preparazione del paziente all`intervento chirurgico in elezione
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preparazione del paziente all`intervento chirurgico in elezione
PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Capi Dipartimenti UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Prima Stesura Redazione Gruppo di lavoro: Silvia Maria Fiorito MariaLetizia Candela Verifica Direttori PP.OO. aziendali Approvazione DG Delibera aziendale Martorana Giuseppe 1 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 1. SCOPO La presente procedura intende definire le modalità di preparazione del paziente che deve essere sottoposto ad intervento chirurgico da effettuarsi in degenza e/o day-surgery. OBIETTIVI Dare le indicazioni per l’informazione al pz, il supporto psicologico e la raccolta della documentazione clinica e/o infermieristica. Dare indicazioni per la ricerca e la cura di focolai infettivi presenti prima dell’intervento chirurgico. Esplicitare l’alimentazione del pz operando. Esplicitare le procedura di preparazione della cute: detersione e depilazione. Dare indicazioni standard sulla preparazione intestinale. Esplicitare l’igiene del letto di degenza ed/o eventuale barella . Espicitare la vestizione del paziente operando. 2 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Livello di forza: Ogni raccomandazione è caratterizzata da una “forza”, che è maggiore o minore a seconda della maggiore o minore qualità degli studi scientifici su cui vengono basate: Grado IA: azione fortemente raccomandata (ben supportata da solidi studi clinici sperimentali o epidemiologici); Grado IB: azione raccomandata (supportata da studi clinici sperimentali o epidemiologici e da un forte razionale); Grado II: azione suggerita (supportata da studi clinici sperimentali o epidemiologici suggestivi o da un razionale teorico); Questione aperta: non è possibile, sulla base delle evidenze scientifiche esprimere raccomandazioni certe. La presente procedura ha grado IA , IB e riguarda : II, ed il campo di applicazione Chirurgia programmata e d’urgenza (escluso l’emergenza) Chirurgia in day-surgery Chirurgia per via endoscopica 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI Clipper : rasoio elettrico con testina snodabile Clorexidina :antisettico composto del cloro OSS : operatore sanitario specializzato Piercing : dall’inglese to-pierce = forare ( oggetto metallico applicato a cute o mucose a scopo estetico) C.D.C. : Center for Disease Control ( Centro di prevenzione e controllo delle malattie) 3 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 4. RESPONSABILITÀ 1. 2. 3. 4. Direttori UU.OO. Dirigente medico di reparto Anestesisti Coordinatori infermieristici 5. Infermieri 6. O.S.S. 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Informazione al paziente Informare il pz di tutte le procedure assistenziali infermieristiche cui sarà sottoposto nelle fasi pre, intra e post operatorie. Accertarsi che il consenso informato compilato e firmato sia allegato alla cartella clinica. Dare le necessarie istruzioni educative ed informative al pz che deve sottoporsi ad intervento chirurgico. Supporto psicologico Valutare gli stati di ansia che il pz può manifestare, e quindi rassicurarlo, fornendo eventualmente altre spiegazioni, per ridurre lo stato di tensione. Preparazione della documentazione clinica ed infermieristica La sera precedente l’intervento controllare che sia presente tutta la documentazione clinica e/o infermieristica comprensiva di : cartella clinica, cartella o documentazione infermieristica, consenso informato debitamente compilato e firmato, referti di diagnostica, di laboratorio e per immagini, visita anestesiologica ,ECG 4 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 Prevenzione delle infezioni Identificare e segnalare tutti i processi infettivi localizzati anche a distanza del sito operatorio( Categoria IA ). Effettuare e/o accertarsi che la mattina dell’intervento sia stata eseguita la pulizia del cavo orale con soluzione antisettica (Categoria IA ). Educare il pz sull’importanza della doccia pre- operatoria e della depilazione (Categoria II ). Alimentazione Alimentazione per il pz che deve essere sottoposto ad intervento in anestesia generale o anestesia regionale: Somministrare dieta semiliquida (pastina, semolino,thè ) la sera prima dell’intervento. Sospendere la somministrazione di alimenti/ liquidi otto ore prima dell’orario previsto per l’intervento. Segnalare ogni interruzione del digiuno completo all’anestesista. Durante il periodo di digiuno possono essere somministrati i farmaci prescritti per le patologie di base del pz . Ai pz pediatrici possono essere somministrate nelle 24 ore precedenti soluzioni zuccherine ,che devono essere sospese 4 (quattro) ore prima dell’entrata in sala operatoria del piccolo pz. Per i pz diabetici attenersi scrupolosamente alle indicazioni del diabetologo e/o dell’anestesista. Alimentazione per il pz che deve essere sottoposto ad intervento in anestesia locale o tronculare: Non è necessario il digiuno e si può somministrare una colazione leggera. 5 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 Igiene del cavo orale Eseguire igiene del cavo orale al mattino dell’intervento chirurgico. Pz autosufficienti Consegnare istruzioni operative (Allegato A ) Pz non autosufficienti Pulire con colluttorio e bastoncini Depilazione L’assenza di depilazione diminuisce il rischio infettivo.(categoria IA ) La depilazione ha lo scopo, senza ledere la pelle, di rimuovere i peli alla base quando interferiscono con l’intervento chirurgico, con i drenaggi o con le medicazioni.(Categoria IA ). Tecnica depilatoria: Limitare la zona da depilare (Categoria I A )( Vedi allegato C ) Utilizzare il rasoio elettrico o Clipper ( Categoria I A ) LA TRICOTOMIA CON RASOI A LAMA O CON CREME DEPILATORIE NON DEVE ESSERE MAI EFFETTUATA : PROVOCANO ENTRAMBE LESIONI E/O ARROSSAMENTI CHE POSSONO ESSERE COLONIZZATI DALLA NORMALE FLORA BATTERICA DELLA CUTE. Preparazione intestinale La preparazione intestinale varia con la tipologia degli interventi .( Vedi allegato C ) 6 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 Detersione ed igiene del paziente SERA PRIMA DELL’INTERVENTO E GIORNO DELL’INTERVENTO: Paziente autosufficiente: consegnare la procedura di effettuazione doccia e dare le necessarie istruzioni operative (Vedi Allegato B ). Paziente allettato o non autosufficiente : eseguire lavaggio completo del paziente ( Vedi Allegato B ) Pulire ,disinfettare e medicare adeguatamente eventuali ferite o lesioni cutanee e mucose ( Categoria I ). Lavare ed isolare le stomie (Vedi Allegato D ).Sostituire placca e sacchetto (Categoria I A ). Igiene del letto di degenza Cambiare la biancheria da letto la sera prima dell’intervento dopo la doccia e/o bagno a letto del pz , il giorno dell’intervento sempre dopo la doccia e/o il bagno a letto del pz. Vestizione del paziente Prima di accompagnare il pz in Sala Operatoria rimuovere: Lenti a contatto e occhiali Protesi dentarie o di altro tipo Far togliere gioielli, catenine, orologi, anelli ed eventuali percing Depositare gli effetti personali di valore in luogo sicuro o consegnarli ad un parente precedentemente identificato Controllo delle unghie (smalto o unghie finte) Fare indossare camici e cuffie monouso forniti dal reparto ( Categoria I B ) 7 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 PREPARAZIONE DEL PAZIENTE PRIMA DELL’INTERVENTO IGIENE ORALE UTILIZZARE DENTIFRICIO + COLLUTTORIO…. DOCCIA/BAGNO SHAMPOO CON SAPONE ANTISETTICO LA SERA PRIMA DELL’INTERVENTO TRICOTOMIA SE INDISPENSABILE, POCHE ORE PRIMA DELL’INTERVENTO CON CLIPPER DOCCIA/BAGNO DOPO LA TRICOTOMIA IGIENE DEL LETTO CAMBIO BIANCHERIA LETTO DOPO OGNI DOCCIA MEDICAZIONE STOMIE E LESIONI VESTIZIONE DEL PAZIENTE RIMUOVERE PROTESI DI QUALUNQUE TIPO, OCCHIALI,GIOIELLI FARE INDOSSARE CAMICE E CUFFIA MONOUSO 8 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 ALLEGATO B : PROCEDURA ESECUZIONE DOCCIA/BAGNO MATERIALE OCCORRENTE: CONFEZIONE MONODOSE DA 20- 50 ML DI DETERGENTE ANTISETTICO, ASCIUGAMANO O TELO PULITO. ESECUZIONE • BISOGNA INSAPONARE TUTTO IL CORPO COMPRESA LA TESTA E PROCEDERE DALL'ALTO VERSO IL BASSO : • INSAPONARE BENE LE MANI E LAVARE I CAPELLI, VISO, NASO ED ORECCHIE, SUCCESSIVAMENTE INSAPONAREE LAVARE IL TORACE CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE ASCELLE E ALLA ZONA OMBELICALE E ALLE ALTRE PIEGHE CUTANEE, • INSAPONARE L'AREA GENITALE ED ANALE CON PARTICOLARE RIGUARDO , E' IMPORTANTECHE LA PULIZIA VENGA EFFETTUATA DALLA ZONA GENITALE ALLA ZONA ANALE. • SUCCESSIVAMENTE INSAPONARE E LAVARE LE GAMBE E I PIEDI CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI SOLCHI INTERDIGITALI. • SCIAQUARE COMPLETAMENTE E RIPRTERE LA PROCEDURA. • ASCIUGARE ACCURATAMENTE, IN PARTICOLARE NON LASCIARE UMIDE LE PIEGHE CUTANEE (ASCELLE , INGUINE ) PERCHE’, LA TEMPERATURA E' PIU' ELEVATA E LA PRESENZA DI UMIDITA' FAVORISCE LA CRESCITA DI BATTERI E FUNGHI. • INDOSSARE INDUMENTI PULITI. 9 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 ALLEGATO A: PROCEDURA IGIENE ORALE MATERIALE OCCORRENTE : SPAZZOLINO DA DENTI DENTIFRICIO COLLUTTORIO ANTISETTICO A BASE DI CLOREXIDINA DIGLUCONATO ALLO 0,2% IN BUSTE MONODOSE DA 25 ML. BICCHIERE ESECUZIONE : (DA EFFETTUARE QUALCHE ORA PRIMA DELL’INTERVENTO) SPAZZOLARE DELICATAMENTE DENTI E LINGUA,FACENDO ATTENZIONE A NON PROVOCARE SANGUINAMENTI O ABRASIONI SCIACQUARE BENE CON ACQUA I RESIDUI DI DENTIFRICIO UTILIZZARE IL COLLUTTORIO SECONDO LE ISTRUZIONI 10 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 ALLEGATO C : PROCEDURA DI PREPARAZIONE INTESTINALE E TRICOTOMIA DEL PAZIENTE OPERANDO IN SEDAZIONE E/O ANESTESIA Tipo di intervento chirurgico e/o endoscopico Interventi sulla tiroide Interventi sulla mammella Preparazione intestinale Aree anatomiche circoscritte da depilare Peretta se il pz non ha evacuato spontaneamente Depilare il collo descrivendo una scollatura profonda anteriore Peretta se non ha evacuato spontaneamente Peretta Dallo xifoide fino alla zona pubica,escluso l’inguine Peretta Fossa iliaca destra o sinistra o bilaterale Interventi laparoscopici: Colecisti Ernia inguinale 11 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 ALLEGATO D : PROCEDURA DI MEDICAZIONE ED ISOLAMENTO DELLE STOMIE E LESIONI STOMIE : si procede alla detersione della stomia con soluzione salina sterile ; si asciuga bene ,tamponando; si disinfetta con soluzione antisettica a base di Clorexidina all’ 1,5 % o con soluzione si Iodopovidone in acqua al 10%; si posiziona placca e/o sacchetto pulito ; si copre con garza . LESIONI : si deterge la lesione con soluzione salina sterile; si asciuga tamponando; si medica sterilmente. La procedura deve essere attuata poco prima dell’ingresso del paziente in Sala Operatoria. 12 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Pagine 15 Data 29.8.2012 Allegato E TABELLA DI CONTROLLO PREPARAZIONE IGIENICA DEL PAZIENTE OPERANDO NOME/ COGNOME DATA DI NASCITA DOCCIA/SHAMP OO LA SERA PRIMA DATA ORA / TRICOTOMIA DATA ORA / IGIENE DEL CAVO ORALE N° SDO FIRMA OPERATORE DOCCIA/SHA MPOO GIORNO INTERVENTO SITO INTERVENTO DATA ORA CLIPPER / DATA INTERVENTO FIRMA OPERATORE FIRMA OPERATORE COLLUTTORIO DATA/ORA DENTIFRICI O (CLOREXIDINA DIGLUCONAT O ALLO 0,2% FIRMA OPERATORE Firma dell’infermiere di turno 13 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 MATRICE DI RESPONSABILITA’ ATTIVITÀ/RESPONSABILITÀ INFORMAZIONE DEL PAZIENTE MEDICO CHIRURGO INFERMIERE R R OSS PREPARAZIONE MATERIALE OCCORRENTE R C ESECUZIONE TRICOTOMIA R C ESECUZIONE BAGNO/IGIENE ORALE IN PZ NON AUTOSUFFICIENTE R C MEDICAZIONE STOMIE/LESIONI R C IGIENE DEL LETTO C R VESTIZIONE DEL PZ C R SMALTIMENTO MATERIALE/ C R RICONDIZIONAMENTO REGISTRAZIONE PROCEDURA R R= RESPONSABILE; C = COINVOLTO 14 PROCEDURA PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL’INTERVENTO CHIRURGICO IN ELEZIONE Unità Operative Aziendali Data 29.8.2012 Pagine 15 6. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI -GUIDELINE FOR PREVENTION OF Surgical Site Infection,1999 CDC -100 Recommandations pour la surveillance e la prevention des infectio nosocomiales, CTIN 1999 -Recommandations pour la preperation cutanèe de l’opèrè, CCLIN sud- ouest 2001 -Come ottenere un corretto impiego dei disinfettanti,R.Congedo,View&Review 1998 -Prevenzione delle infezioni chirurgiche “Quaderni ANIPIO” n° 12”,novembre 1998 -Nursing medico-chirurgico 2, Brunner-Suddhart, edizioni Ambrosiana -Allegati : Allegato A : Igiene orale del paziente Alegato B : Tecnica per effettuare doccia Allegato C : Depilazione e preparazione intestinale Allegato D : Pulizia ed isolamento delle Stomie Allegato E : Tabella di controllo preparazione pz operando 15