Nuoto - Pens
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Sport Communication srl • Via Leopardi, 2 • 37138 Verona • Bimestrale • Poste Italiane spa • Spedizione in Abbonamento Postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB Verona NEWS Nuoto ANNO XXXII • N. 1 - GEN/FEB 2009 • EURO 6,00 CONTIENE FIN [email protected] il mondo del fondato nel 1978 IL MONDO DELLA PALLANUOTO 60 medaglie Rosolino Fede & Alessia mondiali agli Europei in Corta [ official sponsor ] EAA sostiene Città della Speranza 4-5 AQQUASTEP SYSTEM Nadir PUTIGNANO (BA) 5 ANIMAZIONE Oasi 2000 PADOVA C 17-18-19 AQUAFITNESS MODULO 1 Hidron CAMPI BISENZIO (FI) C 18-19 GESTANTI 2° LIVELLO Nuovo Nuoto ALTEDO (BO) SPALLA-GOMITO Stilelibero PREGANZIOL (TV) Brizz Nuoto e Fitness ACIREALE (CT) C 18-19 RIEDUCAZIONE FUNZIONALE S 19 ABS: ABDOMINALS C 8-9-10 AQUAFITNESS C 9-10 ATT. PER DIVERSAMENTE ABILI S 9 ACP: AQUACOMBAT PROGRAM C 16-17 NEONATALE 2° LIVELLO ANCA-RACHIDE MODULO 2 C 16-17 RIEDUCAZIONE FUNZIONALE S 24 OLISTIC WT: WOGA TONE C 22-23-24 AQUAFITNESS MODULO 1 S 24 ACQUATICITÀ 3-6 ANNI Forum Sport Center ROMA Accadueò MILANO Nuovo Nuoto ALTEDO (BO) Amga LEGNANO (MI) Ideablu PAVIA Body Energie VILLAFRANCA (VR) Hidron CAMPI BISENZIO (FI) PIACENZA C 30-31 AQQUATIX FIT METHOD Cloruri CAMPEGINE (RE) C 31 AQQUACTIVEBIKE SYSTEM Eschilo Conero ANCONA C 6-7 ACQUANTALGICA® EMILIA C 6-7 GESTANTI S 7 AQQUASTEP SYSTEM 2° LIVELLO Accadueò MILANO Body Energie VILLAFRANCA (VR) C 13-14 RIEDUCAZIONE FUNZIONALE SPALLA-GOMITO Ondablu FORMIGINE (MO) C 13-14 NEONATALE 1° LIVELLO Studio M PADOVA S 4 NEONATALE PRATICA LIV. AVANZATO Acqua Mov. E Salute FELLETTE (VI) 09 20 14.17 maggio ness Rimini Well RiminiFiera 009 31 maggio 2 Circuit g HappeninPadova OASI 2000 - 13.14 giugno 2009 ing Happen Aquafitness Roma 4.6 settembre 2009 ss Days sso Aquafitneil ongre Aquatics zeC Hidron - Firen Prestissimo tutti i programmi sul sito www.euroaquatic.it E = EVENTO S S M = MASTER VILLAFRANCA (VR) S = STAGE MILANO C = CORSO Accadueò Body Energie = WELLNESS E DIDATTICA 1° LIVELLO = MANAGEMENT GESTANTI ACP: AQUACOMBAT PROGRAM = EVENTI 4-5 4-5 = AQUATRAINING & THERAPY C S = AQUAFITNESS APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO PER INFO: [email protected] o T +39 049 9600938 ATTENZIONE: LE DATE E LE SEDI DEI CORSI POTREBBERO VARIARE CALENDARIO 2009 FORMULA “SODDISFATTI O RIMBORSATI” [ technical supplier ] Sommario Siti internet di maggiore interesse 13i Mondiali FINA www.roma09.it PERIODICO DI INFORMAZIONE E CRITICA DEGLI SPORT NATATORI: NUOTO - PALLANUOTO TUFFI - NUOTO SINCRONIZZATO SALVAMENTO - NUOTO DI FONDO - MASTERS ANNO 2009 N. 1 GENNAIO/FEBBRAIO •D IRETTORE RESPONSABILE Camillo Cametti • R EDAZIONE Silvio Cametti, Daniela Colombo Pier Giorgio Chiavegato, Alberto Nuvolari • Hanno collaborato a questo numero: Per i testi: Gianfranco e Luigi Saini, Luciano Angelini, Flavio Bomio, Sandro Castellano Per le fotografie: LaPresse, Giorgio Scala, Silvio Cametti Inserzionisti: EEA (II cop.),Castiglione (pag.21),Depa (pag.29),Aqquatix (pag.73),O’Keò (pag.79),Diana (IV cop.) • Direzione, Redazione, Amministrazione, Pubblicità: Via Leopardi, 2 - 37138 Verona Tel. 045/577399 (tutte le linee) Fax 045/2072060 e-mail: [email protected] Copie singole € 6,00 Copie arretrate € 6,00 Autorizzazione del Tribunale di Verona n. 422 del 18/3/1978 Impaginazione: PAST (VR) Stampa: Zero Tre - S. Giovanni L. (Vr) ABBONAMENTO ANNUALE € 36,00 (6 numeri da gennaio a dicembre 2009) ABBONAMENTO ESTERO € 60,00 (6 numeri da gennaio a dicembre 2009) • Pagamento Quote: sul c/c postale n. 17268376 intestato a: Sport Communication SRL Via Leopardi, 2 - 37138 Verona A mezzo assegno bancario, circolare o vaglia postale allo stesso indirizzo Il mondo del nuoto •1/2009 3 04 Editoriale di Camillo Cametti 06 Tutto Nuoto di Gianfranco e Luigi Saini 06 Rijeka /Campionati Europei (25m) 22 Campionato Italiano a Squadre 26 Il Bilancio Tecnico del 2008 32 Primo Piano I-XII Fin News Testi a cura dell’Ufficio Stampa FIN R1-4 Inserto / Roma 2009 53 Il Mondo della Pallanuoto 54 Nazionale di Luciano Angelini 56 Serie A1 di Luciano Angelini 59 Intervista /Giuseppe Gervasio di Luciano Angelini 60 Coppe Europee 64 Serie A2 /Schede 70 Vasca di Sandro Castellano 74 Fondo 78 Risultati Nuoto EDITORIALE N Editoriale R x x x x E Costumi: le nuove regole Bodysuit, la svoltA. La FINA ha finalmente preso il toro per le corna. La svolta nella saga dei costumi interi di ultima generazione si è avuta il 20 febbraio quando, a seguito di una riunione tenutasi a Losanna con la partecipazione dei rappresentanti di 16 fabbricanti di costumi e di varie componenti della FINA stessa (Esecutivo, Comitato Tecnico, e rappresentanti delle Commissioni Legale, Allenatori ed Atleti), la Federazione mondiale ha annunciato emendamenti alle attuali regole per l’omologazione dei costumi. Le nuove regole dovranno essere approvate dal Bureau della FINA, che si riunirà a Dubai dal 12 al 14 marzo e, dunque, entreranno in vigore dopo quella data. Le proposte emerse dalla riunione di Losanna riguardano seguenti punti: DESIGN: i costumi non dovranno coprire il collo né estendersi oltre le spalle o le caviglie; MATERIALE: lo spessore del material utilizzato non dovrà superare il millimetro (cè già che ha denunciato questo limite come troppo permissivo, visto anche che i costumi in lycra del passato avevano uno spessore di 0,25mm e che tra le ipotesi c’era anche un limite di 0,3mm); i materiali dovranno seguire la forma del corpo; l’applicazione di materiali differenti non 44 di Camillo Cametti deve creare bolle d’aria; GALLEGGIAMENTO: l’effetto di galleggiamento non deve essere superiore ad 1 Newton (100gr); anche qui cera chi sperava in un parametro più restrittivo; COSTRUZIONE: proibizione di ogni sistema o meccanismo produttore di stimoli od influenze esterne di qualsiasi tipo (riduzione del dolore, rilascio di sostanze chimiche e mediche, elettrostimolazione); PERSONALIZZAZIONE: utti gli esemplari dovranno essere identici al modello approvato, senza variazioni né modifiche o personalizzazioni di qualsiasi tipo; USO: è permesso lutilizzo di un solo costume alla volta; CONTROLLO: la FINA istituirà un proprio programma indipendente di controllo e di test. I test scientifici saranno condotti da una squadra di esperti sotto la direzione del Prof. Jan-Anders Manson, dell’Istituto Svizzero Federale di Tecnologia (EPFL) e del Laboratorio di Polimeri e Composti Tecnologici (unautorità riconosciuta in material); APPROVAZIONE: i Fabbricanti avranno tempo fino al 31 marzo per richiedere l’approvazione dei loro modelli. Le scadenze ravvicinate riflettono il desiderio della FINA di mettere ordine nella vicenda con un congruo anticipo sui Mondiali di Roma. Il Bureau potrebbe anche approvare ulteriori regole, che però entrerebbero in vigore soltanto a partire dall’1 gennaio 2010. Verrà considerato anche l’utilizzo di materiali non permeabili per fabbricare i costumi. Con le modifiche sopra elencate la FINA è convinta di poter monitorare efficacemente la situazione e di riuscire a preservare lintegrità dello sport, pur lasciando le porte aperte allevoluzione dellabbigliamento tecnico- sportivo. La FINA ribadisce che il risultato in vasca non può prescindere dal talento individuale dei singoli nuotatori, dalla loro preparazione e dalle loro condizioni fisiche, un postulato che trova tutti d’accordo. RIPARTONO I RECORD Come lo scorso anno i primi record del mondo della stagione, entrambi in vasca corta, sono stati realizzati a metà febbraio. Hanno inaugurato la stagione 2009 la sconosciuta giapponese Shiho Sakai, 18 anni, studentessa delle scuole superiori, che ha fatto suo il mondiale dei 100m dorso (56.15 - 27.23, 28.93) già appartenente all’americana Natalie Coughlin (56.51 – 27.54, 28.97) dal 2007 (Coppa del Mondo a Singapore)-, ed il russo Nikolai Skortsov nei 200m farfalla, con 1:50.53. La Sakai ora cercherà la qualificazione per i Mondiali. Dall’inizio del 2008 i progressi in questa gara sono stati stupefacenti: basti pensare che circa un anno fa ben sei tra le prime dieci all-time avevano tempi superiori ai 58 secondi mentre ora linglese Simmonds è decima con 57.51 e la Gemo nona con 57.35. In vasca lunga i migliori crono di febbraio sono stati quelli del francese Frederick Bousquet sui 50 stile libero (21.59 – record francese di Amaury Leveaux 21.38, ULTIMANOTIZIA• ULTIMANOTIZIA• ULTIMANOTIZIA Ai Campionati italiani primaverili di Riccione Federica Pellegrini ha ribadito la sua straordinaria superiorità migliorando il proprio primato mondiale dei 200 stile libero anche in vasca lunga, con un tempo strepitoso: 1:54.47! Il servizio al prossimo numero. TUFFI La novità si chiama Jonathan Malusardi, giovane svizzero con passaporto italiano che. A Bolzano, ha vinto da un metro, davanti a Nicola Marconi e Cristopher Sacchin, la prima prova stagionale. Sono andati bene anche Tania Cagnotto e Francesco Dell’Uomo mentre dalla piattaforma si è rivista Noemi Batki; insomma un po’ di buone notizie per gli Europei di Torino (1-5 aprile), tappa intermedia prima dei Mondiali. Intanto la Cina dove è stato annunciato il lancio della prima lega professionistica di tuffi! PALLANUOTO Mentre il massimo campionato avanza nello scenario già noto, con cinque le squadre praticamente già qualificate per i playoff - Recco, Savona, Posillipo, Brixia e Sori –, la rinnovata Nazionale di Sandro Campagna ha affrontato i suoi primi impegni in World League contro lostico Montenegro. Per ora la partenza del nuovo Settebello è stata buona ma è presto per dire se potrà tornare competitivo in prospettiva mondiale. Intanto la LEN, criticata per la scelta di Volgograd come tappa dell’Eurolega (piscina inadeguata), ha deciso che la sede della 13a Final Four della medesima manifestazione sarà il complesso “Kantrida” di Fiume (Rijeka) lo stesso che in dicembre ospitò gli Europei di nuoto in vasca corta e si svolgerà il 22 e 23 maggio. MASTER In Italia il movimento è in crescita, anche qualitativa, grazie pure all’apporto di alcuni ex-Azzurri . Fra essi Giuseppe Tiano, che ha migliorato tre record europei M40 in dorso - 50m 27.31, 100m 59.10 e 200m 2:10.27 - e Metello Savino, europeo nei 50 farfalla M45 (26.28) e mondiale nei nei 50sl, con 23.88. Tre mondiali M40 per Alberto Montini (Acquasport TD): nei 100 rana (1:02.42), 200 rana (2:15.95) e 100 misti (58.28). Il mondo del nuoto •1/2009 5 COLLEGIALI AZZURRI Con i Mondiali a Roma lItalia non può permettersi brutte figure. Ecco, dunque, fra gennaio e marzo, collegiali intensi e proficui, spesso in altura, per gli Azzurri di tutte le discipline. Nuotatori a Flagstaff, in Arizona, a 2200 metri ( dopo una settimana a Coral Spring, nella Grande Miami). Il CT Alberto Castagnetti ha spiegato: “Abbiamo svolto un lavoro prettamente aerobico, sul quale continueremo la preparazione per i Mondiali. La squadra ha nuotato dai 15 ai 16 chilometri il giorno, tre volte a settimana ha aggiunto la palestra. Doppio allenamento cinque giorni a settimana e un solo allenamento il sabato e la domenica. Il lavoro, comune per tutti. È stato monitorato dalle analisi del sangue e controlli del lattato”. Soddisfatto anche Massimo Giuliani, CT del fondo, reduce con i suoi dalla Sierra Nevada (Spagna). In Sierra Nevada, per quasi tutto il mese di marzo, anche Laura De Renzis , CT del sincro, con le sue atlete ed il suo staff. foto: lapresse mondiale di Eamon Sullivan 21.28, campione olimpico Cesar Cielo, con 21.30) e della mezzofondista Britannica Jo Jackson nei 400m stile libero (4:03.86 – fu bronzo a Pechino con 4:03.52). Nuoto N Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE Italia, una cinquina d’oro Pellegrini e Filippi mondiali L’Italia al vertice L’ 6 Italia del nuoto lascia gli Europei di Rijeka con un bottino di cinque ori, cinque argenti e otto bronzi, impreziosito dalla realizzazione di 2 primati mondiali, 2 migliori prestazioni mondiali nelle staffette maschili 4x50, 5 europei e 41 record italiani assoluti. Un capolavoro sviluppatosi giorno dopo giorno nell’arco delle quattro giornate di competizione, completato dallo straordinario quanto netto successo ottenuto nella Classifica per Nazioni (p. 690.5) davanti a Russia (583) e Francia (572), distanziate di oltre cento punti nel computo totale del Trofeo delle Nazioni, che tiene conto dei piazzamenti nei primi sedici posti individuali e dei primi otto in staffetta di entrambi i settori. Gli Azzurri hanno per di più sfiorato il successo in campo maschile (368), preceduti di soli dieci punti dai russi (368) e hanno superato due punti e mezzo le francesi tra le donne (322.5-320). I dati che presentiamo in proposito correggono quelli pubblicati, nei quali manca l’attribuzione dei punti che devono essere assegnati per regolamento anche agli atleti piazzatisi tra il nono ed il sedicesimo posto nelle gare nelle quali non sono previste le semifinali. Una falla del software di calcolo, come dimostrato nel calcolo effettuato in modo completo, non ne aveva tenuto conto nella classifica presentata in sede di Campionato, che dava, ripetiamo erroneamente, questi dati: complessiva Italia 657.5, Russia 569, Francia 556; uomini Russia 364, Italia 354; donne: Francia 304, Italia 303.5. Nulla sposta per quanto riguarda la classifica del Trofeo delle Nazioni, ma è non piccola soddisfazione essere primi nel parziale del sottore femminile, per di più davanti alla Francia. L’Italia, terza nel tradizionale medagliere che tiene conto del numero di ori (dietro Russia e Francia) e seconda nel rank per numero di medaglie alla sola Francia, emerge anche con il maggior numero di finalisti in assoluto, con il più alto rendimento a livello delle staffette (tutte e quattro in finale, tre sul podio, l’altra al quarto posto), oltre che con una impeccabile e ampia distribuzione di notazioni positive in tutte le specialità dei due settori, dai quali sono venuti in ogni disciplina record e/o medaglie. di Gianfranco e Luigi Saini 2 1 Valentina Artemyeva (RUS), oro 100 rana 1 Milorad Cavic (SRB), oro 50 fa 1 Francesca Segat, oro 200 misti foto: lapresse www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it Max Rosolino brinda alle 60 medaglie TITOLI INTERNAZIONALI ASSEGNATI (38) Alessia Filippi Ex aequo nei 200 dorso uomini P er l’undicesima volta nella storia dei Campionati Europei si è avuto un ex-aequo nell’assegnazione del titolo. Lo spagnolo Aschwin Wildeboer ed il russo Stanislav Donets si sono spartiti l’oro nei 200 dorso, con 1:49.22. L’anno scorso, a Debrecen, era successo in due occasioni: nei 100 rana uomini, con l’oro per il russo Grigory Falko e l’ucraino Igor Borisyk in 58.57, e nei 50 rana donne, con il gradino più alto del podio per la tedesca Janne Schaefer e la russa Yulya Efimova, con il crono di 30.33. La prima volta che si verificò un pari-merito fu a Sheffield, nel 1998, quando la belga Brigitte Becue condivise l’oro dei 100 rana con la polacca Alicia Peczak, col tempo di 1:07.71. E’ anche accaduto un triplo oro, e questa eccezionale occasione riguarda il nostro Domenico Fioravanti che fu primo con il ceco Daniel Malek ed il tedesco Mark Warnecke sui 50 rana, con 27.11, agli Europei di corta di Valencia nel 2000. 7 400 SL M - BIEDERMANN GER 3:37.73 200 DO M - DONETS RUS 1:49.22 200 MI F - SEGAT ITA 2:07.03 200 FA F - GRANLUND SWE 2:04.27 200 MI M - GODDARD GBR 1:53.46 50 SL M - LEVEAUX FRA 20.63 50 RA F - ARTEMYEVA RUS 29.96 4x50 MI M - ITALIA 1:32.91 800 SL F - FILIPPI ITA 8:04.53 400 MI M - JUKIC AUT 4:03.01 200 RA F - ALEKSEEVA RUS 2:19.93 100 RA M - BORYSIK UKR 57.33 100 SL F - VELDHUIS NED 51.95 100 DO F - JOVANOVIC CRO 56.87 50 FA M - CAVIC SRB 49.19 50 FA F - SCHREUDER NED 25.21 50 DO M - DONETS RUS 23.22 4x50 SL F - OLANDA NED 1:33.80 1500 SL M – COLBERTALDO ITA14:24.21 400 SL F - BALMY FRA 3:56.39 100 MI F - SEPPALA FIN 59.24 200 FA M - SKVORTSOV RUS 1:50.60 100 SL M - LEVEAUX FRA 44.94 50 DO F - JOVANOVIC CRO 26.23 50 RA M - MARKIC SLO 26.47 4x50 MI F - OLANDA NED 1:45.73 400 MI F - BELMONTE ESP 4:25.06 200 RA M - DUBOSCQ FRA 2:04.59 200 SL F - PELLEGRINI ITA 1:51.85 100 MI M - MANKOC SLO 51.97 100 RA F - ARTEMYEVA RUS 1:05.03 200 SL M - IZOTOV RUS 1:43.09 100 FA F - OTTESEN DEN 56.70 100 DO M - DONETS RUS 49.32 200 DO F - PUTRA FRA 2:02.48 50 FA M - LEVEAUX FRA 22.23 50 SL F - VELDHUIS NED 23.55 4x50 SL M - FRANCIA FRA 1:20.77 Nuoto N Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE MEDAGLIE AZZURRE (18) O - 200 MI D - SEGAT Francesca 2:07.63 O - 4X50 MI M - ITALIA 1:32.91 (DI TORA,TERRIN,BELOTTI,MAGNINI) O - 800 SL D - FILIPPI Alessia 8:04.53 O - 1500 SL M - COLBERTALDO Fed 14:24.21 O - 200 SL F - PELLEGRINI 1:51.85 A - 400 SL M - ROSOLINO Max 3:39.33 A - 400 MI F - FILIPPI Alessia 4:26.06 A - 100 MI M - GALENDA Christ. 52.29 A - 200 RA M - GIORGETTI Ed. 2:04.98 A - 4x50 SL M - ITALIA 1:23.37 (CALVI, ORSI, NALESSO, MAGNINI) B - 1500 SL M - PIZZETTI Samuel 14:31.50 NOC 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 12 12 14 15 16 17 18 18 20 20 RUS FRA ITA NED ESP CRO SLO GER DEN AUT UKR SRB SWE GBR FIN HUN SUI LTU NOR POL SVK G O 5 5 2 0 1 0 2 1 0 1 1 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 li acuti mondiali della Pellegrini nei 200 e della Filippi negli 800 stile libero, l’oro con primato europeo della Segat nei 200 misti, il primo successo pieno di Colbertaldo (1500 stile libero) e della mista maschile (autrice per ben due volte della migliore prestazione mondiale e del primato europeo della specialità), sono le gemme più preziose di una manifestazione indimenticabile anche per i cinque ori, cinque argenti e otto bronzi conquistati. Un bottino che consente all’Italia di risalire al quarto posto assoluto nel medagliere complessivo TOTALE A B 2 4 9 4 5 8 2 2 3 2 0 2 0 1 3 2 2 3 2 1 2 1 1 0 1 0 0 4 0 0 3 1 1 1 1 0 1 0 0 1 0 1 B - 100 MI F - SEGAT Francesca 59.61 B - 100 SL M - MAGNINI Filippo 46.62 B - 4x50 MI F - ITALIA Rank 3 1 2 4 5 9 13 6 6 9 9 14 14 8 17 9 14 17 17 17 17 delle dodici edizioni dei campionati Europei di vasca corta, completando un fantastico sorpasso sull’Inghilterra in quello che tiene conto della qualità delle medaglie (numero di ori) e sull’Olanda in quello che privilegia il numero totale di medaglie conquistate. Questa Italia, considerata da qualche osservatore la più forte di tutti i tempi e certamente la più completa, ha messo in evidenza anche il talento altre due prime donne, Francesca Segat ed Elena Gemo, che sembravano essersi smarrite nel tentacolare abbraccio della Capitale. Ha confermato il valore e la determinazione di storici guerrieri come Rosolino (che con le due B - 400 SL F - FILIPPI Alessia 3:59.35 B - 50 DO F - GEMO Elena Tot 14 20 18 9 7 4 3 6 6 4 4 2 2 5 1 4 2 1 1 1 1 26.77 1:47.05 (Gemo, Panara, Di Pietro, Pellegrini) B - 400 MI F - SEGAT Francesca 4:27.12 B - 200 SL M - ROSOLINO Massi 1:43.53 8 F. Magnini, Maro Todorovic M. Orsi, A.Calvi, M.Nalesso, argento nella staffetta 4x50 sl foto: lapresse Alessandro Terrin Rank MEDAGLIERE PER NAZIONI UOMINI DONNE A B Tot O A B Tot O 2 3 10 3 0 1 4 8 3 1 9 2 6 3 11 7 4 3 9 3 1 5 9 5 0 0 0 5 2 2 9 5 3 2 6 1 0 0 1 2 0 2 2 2 0 0 2 2 0 1 3 0 0 0 0 2 1 1 3 0 2 1 3 1 0 1 1 1 2 2 5 1 1 0 2 0 1 1 2 1 0 1 2 0 2 0 2 1 1 0 2 0 0 0 0 1 0 0 0 1 1 0 2 1 0 2 3 0 0 2 2 1 0 0 0 1 0 0 1 1 1 0 1 0 2 1 3 0 1 0 1 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it Francesca Segat La staffetta 4x50 mista formata da Magnini, Di Tora, Terrin e Belotti TROFEO DELLE NAZIONI NOC UOMINI DONNE TOTALE 1 Italia ITA 354-368* 303.5-322.5* 659.5-690.5* 2 Russia RUS 364-378* 205 569-583* 3 Francia FRA 252 320* 556-572* 4 Olanda NED 140 280 420 5 Gran Bret. GBR 177 161 338 6 Germania GER 160 119 279 7 Danimarca DEN 55 223 278 8 Ungheria HUN 98 118 216 9 Spagna ESP 139 59 198 10 Croazia CRO 159 36 195 11 Austria AUT 60 125.5 185.5 12 Svezia SWE 2 179 181 13 Ucraina UKR 91 72 163 14 Slovenia SLO 84 25.5 109.5 15 Finlandia FIN 98 98 16 Svizzera SUI 52 31.5 83.5 17 Serbia SRB 65 18 83 18 Polonia POL 54 10 64 19 Estonia EST 33 28 61 20 Israele ISR 40 18 58 20 Lituania LTU 58 58 22 Belgio BEL 1 56.5 57.5 23 Norvegia NOR 19 25.5 44.5 24 Rep. Ceca CZE 20 24 44 25 Bielorussia BLR 14 24 38 25 Irlanda IRL 22 16 38 27 Portogallo POR 27 27 27 Romania ROU 27 27 29 Slovacchia SVK 15 15 30 Is. Faroer FAR 13 13 31 Grecia GRE 5 5 32 Lettonia LAT 2 2 *Dati corretti tenendo conto dei piazzamenti tra il 9 ed il 16 posto nei 200 dorso, rana e stile libero, nei 400 stile libero e misti, negli 800 femminili e nei 1500 maschili. 23 Rank 9 medaglie di Rijeka è arrivato al totale mostruoso di sessanta podi in manifestazioni europee, mondiali od olimpiche) o come Magnini, ripresentatosi rinfrancato alla prima competizione post-olimpica (un bronzo individuale, un oro ed un argento in staffetta); ha messo in evidenza nel proprio medagliere giovani di grande consistenza (Giorgetti, Belotti, Lestingi, Orsi, Di Tora); veterani di grande valore tutti in progresso (Galenda, Nalesso, Calvi, Brembilla, Terrin) cui si aggiunge l’emergente Pizzetti; una sorprendente qualità delle raniste (Plos e Panara in primis); è progredita con le finali individuali della Zoccari nello stile libero e della Letrari in dorso e misti; ha colto un insperato quanto meritato successo con il bronzo nella staffetta mista femminile; ha raggiunto posizioni in semifinale a suon di record nazionale con il ritrovato Goldin; messo in evidenza i progressi di Beni e Carpanese, nonché le qualità di due giovani di talento come Silvia Di Pietro e Stefano Pizzamiglio; fatto esordire la Celli, recuperato su livelli dignitosi Chiara Boggiatto. I pochi passaggi a vuoto (la finale di Marin nei 400 misti; quella di Terrin nei 50 rana; la contraddittoria prestazione di Colbertaldo nella finale dei 400, il cui strepitoso finale in 53.20 fa pensare che se il veneto fosse riuscito ad essere più efficace nei primi tre quarti gara avrebbe anche potuto vincere), sono costati probabilmente altre tre possibili medaglie. FOTO Giorgio Scala Alessia Filippi Nuoto N Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE 10 NUOVI PRIMATI MONDIALI 50 SL U - LEVEAUX Amaury FRA 20.48 F 100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 45.12 SF 800 SL F - FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 F 50 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 F 100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 44.94 F 200 FA M - SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 F 50 FA M - LEVEAUX Amaury FRA 22.18 B 400 MI F - BELMONTE Mireja ESP 4:25.06 F 200 SL F – PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 F 100 DO M - DONETS Stanislav RUS 49.32 F L’ impressionante livello della squadra azzurra è ben espresso oltre che dal numero di medaglie anche da quello dei finalisti, che supera nettamente quello di Russia e Francia, le due Nazioni che hanno conteso all’Italia la leadership europea a Rijeka. In particolare impressiona l’en plein degli stile liberisti maschi: dieci finalisti in cinque gare individuali, cioè il massimo possi- bile, più la staffetta (seconda), con un corollario di sei medaglie vinte (un oro, due argenti, tre bronzi) e due quarti posti. In questa disciplina l’Italia è la regina incontrastata degli europei di vasca corta, con 42 medaglie individuali vinte in dodici edizioni disputate su un totale di 181 assegnate e ben 19 medaglie d’oro su un totale di 61. Marleen Veldhuis (NED), regina dello sprint C adono tutti i primati europei delle quattro staffette in programma ed i nuovi record continentali corrispondono anche alle migliori prestazioni mondiali di sempre delle quattro distanze di gara. Benissimo l’Olanda che tra le donne, nella staffetta a stile libero, migliora di oltre un secondo il proprio limite di Debrecen 2007 e che nella mista eguaglia le australiane a 1:45.73 (Canberra, 27/04/2008), cancellando l’europeo della Germania realizzato il 15 dicembre 2007 nella stessa manifestazione ungherese con 1:46.67. Italia e Francia si spartiscono la gloria tra gli uomini, ma gli Azzurri, oltre a vincere la mista entrando per due volte nell’albo dei primati con una interferenza provvisoria della Russia, sono anche secondi nella stile libero dietro i transalpini. Chapeau per Leveaux: 100sl in 44.94! D ieci i primati del mondo individuali migliorati a Rijeka, quattro in campo femminile e sei tra gli uomini, prestazioni che costituiscono naturalmente altrettanti record europei. Amaury LEVAUX (FRA) realizza un poker straordinario, migliorando a seguire il primato dei 50 stile libero del sudafricano Roland SCHOEMANN da 20.64 (Germiston-RSA, 6/9/2008) a 20.48, quello dei 100 stile libero del connazionale Alain BERNARD da 45.69 (Angers-FRA, 7 MIGLIORI PRESTAZIONI MONDIALI 4x50 MI M ITALIA 1:34.01 B 4x50 MI M RUSSIA 1:33.77 B 4x50 MI M ITALIA 1:32.91 F 4x50 SL D OLANDA 1:33.80 F 4x50 MI F OLANDA 1:45.73 F 4x50 SL M FRANCIA 1:22.38 B 4x50 SL M FRANCIA 1:20.77 F 7/12/2008) prima a 45.12 (p. 21.84) e poi fino ad un emotivamente coinvolgente 44.94 (21.72) ed infine quello dei 50 farfalla, da lui stesso detenuto con 22.29 (Angers-FRA, 6/12/2008), fissando il nuovo limite mondiale a 22.18. Da notare che tre dei quattro primati cadono in turni eliminatori: in semifinale quello dei 50 stile libero ed il primo sui 100, addirittura in batteria quello dei 50 farfalla. Il crollo del muro dei 45.0 secondi rappresenta il fatto tecnico di maggior impatto emotivo Migliori prestazioni mondiali precedenti GERMANIA 1:34.06 HELSINKI 7/12/06 ITALIA 1:34.01 RIJEKA 11/12/08 RUSSIA 1:33.77 RIJEKA 11/12/08 OLANDA 1:34.82 DEBRECEN 14/12/07 AUSTRALIA 1:45.73 CANBERRA 27/04/08 SVEZIA 1:24.19 DEBRECEN 16/12/07 FRANCIA 1:22.38 RIJEKA 11/12/08 10 www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it Federico Magnini (ITA), 100 sl 1 Jeanette Ottesen (DEN), 100 fa 31 primati europei (c’e’ anche la Segat) 50 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 20.80 B 50 RA D - ARTEMYEVA Valentina RUS 29.83 B 100 SL D - VELDHUIS Marleen NED 51.91 B 4x50 MI M - RUSSIA RUS 1:33.77 B 4x50 MI M - ITALIA ITA 1.34.01 B 50 RA D - ARTEMYEVA Valentina RUS 29.77 SF 50 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 20.48 SF 200 MI D - SEGAT Francesca ITA 2:07.63 F 4x50 MI M - ITALIA ITA 1:32.91 F 800 SL F - FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 F 50 DO M - KRIZKO Lubos SVK 23.15 SF 100 RA M - BORYSIK Igor UKR 57.33 F 100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 45.12 SF 100 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 56.87 F 50 FA M - CAVIC Milorad SRB 49.19 F 50 FA F - SCHREUDER Hinkelien NED 25.21 F 4x50 SL D - OLANDA NED 1:33.80 F 4x50 MI F - OLANDA NED 1:45.73 F 50 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 F 100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 44.94 F 200 FA M - SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 F 100 DO M - WILDEBOER Aschwim ESP 49.66 SF 50 FA M - LEVEAUX Amaury FRA 22.18 B 200 DO D - PUTRA Alexandra FRA 2:02.36 B 4x50 SL M - FRANCIA FRA 1:22.38 B 400 MI F - BELMONTE Mireja ESP 4:25.06 F 200 RA M - DUBOSCQ Hugues FRA 2:04.59 F 200 SL F - PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 F 100 MI M - MANKOC Peter SLO 51.97 F 100 DO M - DONETS Stanislav RUS 49.32 F 4x50 SL M - FRANCIA FRA 1.20.77 F O ltre ai sette primati europei di staffetta (due italiani) già ricordati, si registrano altri ventiquattro i primati europei individuali, tre dei quali italiani, che rendicontiamo in cronaca. Cinque i record di Levaux, che prima di spiccare il volo verso i quattro limiti mondiali (e a fortiori europei) di cui si è già fatta menzione, nuota in batteria in 20.80 nei 50 stile libero e si libera subito del croato Duje Draganja, che deteneva il record con 20.81 dai Campionati del Mondo di Manchester (11 aprile 2008). Per i transalpini primato continentale nei 200 dorso per la sorpren- Francesca Segat dente Alexandra PUTRA. La 22enne francese, prima di imporsi in finale alla compagna di colori Alexianne CASTEL, supera in batteria con 2:02.36 (p. 29.18-1:00.15-1:31.36) il record continentale di 2:02.60 della britannica Elisabeth SIMMONDS, realizzato l’11 aprile nelle finale mondiale di Manchester 2008. In questa gara Laure MANAUDOU cade nelle eliminatorie, con il terzo tempo, per merito delle agguerritissime connazionali. Nella finale dei 200 rana uomini ancora un francese, Hugues DUBOSCQ, ottiene il primato continentale in 2:04.59 (p. 28.43-59.80-1:31.60), subentrando al nostro Edoardo GIORGETTI, che aveva nuotato in 2:05.02 negli Assoluti Invernali di Genova il 28/11/2008. Lo spagnolo Aschwim WILDEBOER, prima di esserne spodestato in finale da Donets, lanciato verso il mondiale, conquista nelle semifinali dei 100 dorso il record europeo in 49.66 (p. 23.78), diventando il primo nuotatore europeo a scenIl mondo del nuoto •1/2009 11 dei campionati, oltre a determinare la vittoria con il più ampio scarto percentuale tra i tempi del primo e del secondo; la barriera della massima velocità media espressa dall’uomo in acqua su una distanza di gara ufficiale avanza per merito del francese a 2.441 m/s (50m in 20.48 sec), mentre il muro dei 2.50 m/s è ormai un obiettivo sensibile e viene superato in frazione lanciata da Levaux (19.93) e dal connazionale Frederick BOUSQUETS (19.87). Gli altri due primati maschili sono realizzati da due valorosi comprimari dello squadrone russo: il farfallista Nikolay SKVORTSOV ed il dorsista Stanislav DONETS, che spostano le barriere dei 200 farfalla e dei 100 dorso rispettivamente fino a 1:50.60 (p. 25.33 - 53.53 - 1:22.19) e a 49.32 (23.71). I precedenti limiti appartenevano rispettivamente a Franck ESPOSITO (FRA) con 1:50.73 (Antibes–FRA, 8 /12/2002) ed a Peter MARSHALL (USA), che lo aveva stabilito in Coppa del Mondo a Berlino il 15 /11/ 2008. Quattro i record femminili. Nei 50 dorso la croata Sanja JOVANOVIC ha cancellato con 26.23 il 26.37 con cui si era laureata campionessa del mondo a Manchester il 13 aprile scorso. Nei 400 misti la spagnola Mireja BELMONTE GARCIA succede con il tempo di 4:25.06 (p. 1:02.28-2:10.12-3:24.51) all’americana Julia SMIT, autrice due settimane prima a Toronto del primato della distanza di 4:25.87. Nei 200 e 400 stile libero sono le azzurre Federica PELLEGRINI ed Alessia FILIPPI che riscrivono l’albo d’oro dei primati mondiali, con imprese di straordinario valore tecnico commentate in altra parte di questo articolo, succedendo rispettivamente alla francese Coraly BALMY e alla americana Kate ZIEGLER. 3 Nuoto N 41 primati Italiani 400 SL M - COLBERTALDO Feder. 3:38.49 B 100 FA M - GOLDIN Rudy 51.67 B 50 RA D - PANARA Roberta 30.66 SF 4x50 MI M - ITALIA 1:34.01 B 50 RA D - PANARA Roberta 30.66 =F 200 DO M - LESTINGI Damiano 1:52.31 F 100 FA M - GOLDIN Rudy 51.60 SF 200 MI D - SEGAT Francesca 2:07.63 F 100 RA M - GIORGETTI Edoardo 58.31 SF 50 DO M - DI TORA Mirco (4X50MI) 23.95 F 4x50 MI M - ITALIA 1:32.91 F 800 SL F - FILIPPI Alessia 8:04.53 F 50 DO M - DI TORA Mirco 23.76 SF 100 SL M - MAGNINI Filippo 46.49 B 4x50 SL F - Italia 1:40.27 B 100 SL M - MAGNINI Filippo 46.37 SF 100 DO F – GEMO Elena 57.35 F 4x50 SL F - ITALIA 1:38.88 F 100 DO M - LESTINGI Damiano 51.77 B 100 RA D - PLOS Ombretta 1:06.17 B 100 MI M - GALENDA Christian 53.24 B 4x50 MI F - ITALIA 1:48.56 B 1500 SL M - COLBERTALDO Federico 14:24.21 F 50 RA M - TERRIN Alessandro 26.55 SF 400 SL F - FILIPPI Alessia 3:59.35 F 100 MI M - GALENDA Christian 52.96 SF 100 RA F - PLOS Ombretta 1:05.68 SF 100 DO M - LESTINGI Damiano 51.34 SF 100 DO M - DI TORA Mirco 51.30 SF 100 MI F - SEGAT Francesca 59.61 F 50 DO F - GEMO Elena 26.77 F 4x50 MI F - ITALIA 1:47.05 F 200 SL F - PELLEGRINI Federica 1:54.47 B 4x50 SL M - ITALIA 1:24.14 B 50 FA M - GOLDIN Rudy 23.40 SF 400 MI F - FILIPPI Alessia 4:26.06 F 200 RA M - GIORGETTI Edoardo 2:04.98 F 200 SL F - PELLEGRINI Federica 1:51.85 F 100 FA M - GALENDA Christian 52.29 F 100 DO M - LESTINGI Damiano 51.30 F= 4x50 SL M - ITALIA 1:23.37 F Q uarantuno i primati nazionali degli Azzurri, a testimonianza di una presenza di straordinaria efficacia, fatta di ori, di podi, di presenze in finale e di progressi su tutta la linea. Con i sedici degli Assoluti di Genova, i sei ottenuti nei precedenti meeting di Genova e Viareggio ed i tre che saranno poi firmati nel Campionato a Invernale Squadre-Coppa Caduti di Brema,la prima parte della stagione di vasca corta 2008-09 va in archivio con sessantasei primati nazionali assoluti, due primati del mondo, due migliori prestazioni mondiali e sei primati europei. 12 L’esultanza di Mireia Belmonte (ESP), record mondiale nei 400 misti dere sotto i 50.0 secondi netti e subentrando al britannico Liam TANCOCK, che il 10 aprile 2008 aveva nuotato nei Mondiali di Manchester in 50.14. L’eroe sfortunato dei 100 farfalla di Pechino, il croato Milorad CAVIC, porta a 49.19 il primato europeo di questa specialità, che apparteneva al russo Evgeny KOROTYSHKHIN, con 49.74, dalla Coppa del Mondo di Berlino del 16 novembre scorso. La sua connazionale Jovanovic, oltre al mondiale ed europeo dei 50 dorso, realizza anche il nuovo limite continentale dei 100 dorso in 56.87 (p. 27.34), terza prestazione mondiale di sempre, con cui cancella il record europeo di Kateryna ZUBKOVA, che la nuotatrice dell’ Ucraina aveva fissato a 57.15, conquistando l’argento mondiale il 10 aprile scorso a Manchester. Lo sloveno Peter MANKOC, nuotando in 51.97 (p. 23.26) migliora il proprio limite continentale dei 100 misti di 52.21 (che gli aveva assicurato il secondo posto nei Mondiali di Manchester) conquistando l’ennesimo titolo europeo della specialità. Per anni all’ombra delle specialiste svedesi Ann-Karin KAMMERLING e Therese ALSHAMMAR, nonché della connazionale Inge DEKKER, l’olandese Hinkelien SCHREUDER realizza la gara perfetta nei 50 farfalla e, con il tempo di 25.21, lima un decimo al fresco record europeo della Alshammar, realizzato in Coppa del mondo, a Stoccolma, il 16 novembre scorso. Anche l’ucraino Igor BORYSIK sovverte gerarchie storiche e cancella in 57.33 (p. 27.08) il primato europeo che il glorioso connazionale Oleg LISOGOR deteneva con 57.67 dalla prova di Coppa del Mondo di Berlino del 22 gennaio 2006. Lo slovacco Lubos KRIZKO è protagonista in semifinale, dove ottiene il nuovo limite continentale con 23.15, subentrando al tedesco Thomas RUPPRATH, autentica leggenda dei Campionati Europei di vasca corta, che il 10 dicembre2004 aveva nuotato in 23.27 nel corso degli Europei di Vienna. Infine la russa Valentina ARTEMYEVA, oro nei 50 e 100 rana, migliora per due volte il proprio record europeo di 29.86, realizzato il 9 novembre di quest’anno durante la prova di Coppa del Mondo di Mosca, ottenendo in batteria in 29.83 ed in semifinale in 29.77. foto: Giorgio Scala Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE foto: Giorgio Scala Francesca Segat nella frazione a farfalla dei 200 misti, vinti con il primato europeo M foto: lapresse ette nel mirino le sessanta medaglie internazionali, conquistando l’argento nei 400 stile libero in 3:39.33 (53.73, 1:49.08, 2:45.18), tempo con cui migliora di 25 centesimi di secondo il proprio primato personale, ottenuto in Coppa del Mondo ad East Meadows nel 2006. Primo è il primatista europeo, il tedesco Paul Biedermann, quarto Federico Colbertaldo, con molti rimpianti, dopo lo straordinario record italiano realizzato in batteria con 3:38.49 (54.13, 1:49.23, 2:43.94) . Capace di rinnovare continuamente la sua sfida al mondo del nuoto, il leone napoletano, dominatore dei primi anni del secolo, a dieci anni di distanza non solo continua a fare onore al suo soprannome di irriducibile “Cagnaccio”, ma sembra rivestire i panni dell’araba fenice, pronta a risorgere immancabilmente dalle proprie ceneri. Un fenomeno, che rende ovvio l’improbabile e realizzabile l’impossibile. Il saluto di Max Rosolino per la sua 60ª medaglia internazionale La cronaca in chiave azzurra Giovedì 11 dicembre I Campionati si svolgono a Rijeka presso il magnifico polo acquatico che porta la firma dall’architetto milanese Pino Zoppini, che fu consigliere della FIN oltre venticinque anni fa. Due record mondiali, tre europei, undici italiani, con gli ori della staffetta 4x50 mista maschile e di Francesca Segat nei 200 misti e l’argento di Massimiliano Rosolino nei 400 stile libero nel giorno di apertura della dodicesima edizione dei Campionati continentali in vasca corta. La Nazionale italiana di nuoto è protagonista fin dalle prime battute. L’inno di Mameli risuona per ben due volte nella prima giornata di gara: sono le diciotto quando Francesca Segat vince i 200 misti con il record europeo di 2:07.03; tre quarti d’ora dopo, alle 18.43, la staffetta 4x50 mista maschile fa suo l’oro, impreziosendolo con la migliore la prestazione mondiale in 1:32.91. L’Italia è momentaneamente in cima al medagliere, anche grazie all’eterno Massimiliano Rosolino che conquista l’argento nei 400 stile libero con il primato personale di 3:39.33, per la 59esima medaglia vinta in quattordici anni di carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Il record mondiale del quartetto azzurro è l’epilogo di una grande battaglia con gli squadroni di Russia e Germania. Mirco Di Tora, Alessandro Terrin, Marco Belotti e Filippo Magnini avevano vinto in mattinata la prima batteria della 4x50 mista mettendo a segno il primato europeo e la miglior prestazione mondiale in 1:34.01, ma nella serie successiva la Russia aveva fatto meglio nuotando 1:33.77. La rivincita era in programma poche ore più tardi, con la Germania, capace di nove consecutive vittorie nella specialità nelle ultime nove edizioni, pronta a far sentire la sua autorevole voce in finale. Quando “braveheart” Di Tora, su cui era concentrata la pressione maggiore per la presenza di formidabili rivali, è stato capace non solo di limitare i danni nella frazione a dorso, ma anche di stabilire il primato italiano in 23.95 (14 centesimi in meno del precedente, che risaliva agli Assoluti di Genova), gli Azzurri hanno avuto la loro chance e non se la sono lasciata sfuggire. Terrin ha nuotato una devastante frazione di rana in 25.71, la migliore di ogni epoca a livello mondiale, consegnando all’Italia la testa della gara. Marco Belotti, con Il mondo del nuoto •1/2009 13 Massimiliano Rosolino Nuoto N Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE una ottima prestazione da 22.53 nella farfalla (un secondo esatto sotto il suo primato italiano al via), ha conservato di stretta misura la prima posizione, concludendo il suo compito in vantaggio di 7 centesimi sul russo Evgeny Lagunov, appena vincitore del bronzo nei cinquanta stile libero. Filippo Magnini, che della distanza è tutt’altro che uno specialista, ha dimostrato ancora una volta di essere l’uomo giusto al posto giusto (e certamente lo rivedremo in queste vesti ai Mondiali di Roma). Ha infatti demolito il gigante russo agonisticamente e tecnicamente, ampliando contro pronostico il vantaggio. Sotto la spinta del campione del mondo in carica dei 100 stile libero in vasca grande, che nuota in 20.72, il mondiale crolla a 1:32.91. La Russia e la Germania, formidabili rivali, arrivano entrambe all’argento, ma con 40 centesimi di secondo di ritardo. Una gara anomala, nuotata quasi esclusivamente in Europa, ma una gioia vera, con il pubblico, coinvolto nello straordinario duello, tutto in piedi a tributare una standing ovation al quartetto azzurro. Primo oro internazionale per Francesca Segat, che precedentemente era arrivata nei 200 farfalla all’argento iridato in vasca corta a Shanghai e in vasca lunga a quello continentale di Budapest nel 2006. Una formidabile reazione alla delusione per aver mancato la partecipazione alla Olimpiade di Pechino. Il successo arriva in una distanza non usuale per la finanziera dell’Ispra Nuoto, che nei 200 misti arresta il cronometro sul nuovo record europeo e seconda prestazione mondiale di sempre, con 2:07.03 (28.97, 1:00.49, 1:36.96), con cui subentra alla spagnola Mireia Belmonte Garcia che deteneva il primato continentale dai Mondiali di Manchester 2008 (con 2:07.47). L’allieva di Andrea Palloni, ora divenuta una superba realtà nel panorama internazionale, torna in acqua dopo poco più di dieci minuti anche nella finale dei 200 farfalla, piazzandosi sesta in 2:07.78: con un programma gare più favorevole nessun dei posti a disposizione sul podio le sarebbe stato precluso. Altri highlight azzurri D foto: lapresse amiano Lestingi quarto per un soffio nei 200 dorso, con un notevole primato italiano di 1:52.31 (26.23, 54.42, 1:23.52), con cui migliora il recente 1:52.81 da lui stesso stabilito in novembre a Viareggio. Rudy Goldin (promosso dal CT Alberto Castagnetti per Rijeka senza tempo limite) non raggiunge la finale nei 100 farfalla, ma ripaga la fiducia concessagli abbassando per due volte il proprio limite nazionale di 51.77, ottenuto pochi giorni addietro agli Assoluti di Genova. Il veneto, ora agli ordini di Marco Colombo, nuota in batteria in 51.67 (p.23.99) ed in semifinale in 51.60 (p.24.05), tempo che gli vale il decimo posto assoluto. Nelle semifinali e nella finale dei 50 rana donne la primatista italiana Roberta Panara (DDS) prima migliora nuotando in 30.66 il proprio primato della distanza, fissato lo scorso 29/11 a Genova a 30.69, poi si ripete al centesimo in finale eguagliando il record e conquistando il quinto posto assoluto. Le fa compagnia Ombretta Plos, che migliora il proprio personale con 30.73 in semifinale ed è poi settima nella finale. Avanza alla finale dei 100 rana il Damiano Lestingi ranista dell’Aniene Edoardo Giorgetti, sorride per il suo che in semifinale migliora con 58.31 primato italiano (p.27.55) il recente 58.39 appena nuotato nei 200 dorso a Genova, il 29/11, negli Assoluti di vasca corta. Finale conquistata nei 50 stile libero anche dai velocisti Marco Orsi e Mattia Nalesso, rispettivamente quinto con il nuovo personale di 21.32 e settimo in 21.46. Nuotano a livello di finale anche Alessandro Calvi nei 50 (21.52) ed Emiliano Brembilla nei 400 (3:41.49), che non accedono ai turni successivi perché terzi tra i nuotatori azzurri. Avanza con facilità nei 100 dorso Elena Gemo con il quarto tempo delle eliminatorie (58.40) ed il terzo delle semifinali (57.80). Primati personali nei 200 dorso maschili per Nicola Cassio, primo degli esclusi dalla finale in 1:54.56 e per Luca Marin, 12° in 1:54.81. In progresso anche Silvia Di Pietro ed Alice Carpanese nei 100 stile libero femminile, rispettivamente 19a in 55.02 e 22a in 55.05, con il tempo di accesso alle semifinali fissato in 55.00! Impressionante prova di squadra, che vede gli azzurri a livello individuale conquistare due presenze in finale sia nei 50 che nei 400 stile libero maschili, due nei 50 rana femmine, una nei 200 dorso maschi, nonché nei 200 farfalla e 200 misti femminili. In aggiunta, nella prima delle quattro prove di squadra arriva l’oro della staffetta mista maschile. 14 www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it Alessia Filippi Elena Gemo, bronzo nei 50 dorso Venerdì 12 dicembre Ad oltre 5 secondi la campionessa europea uscente, la danese Lotte Friis, medaglia di bronzo a Pechino alle spalle dell’azzurra, che deve accontentarsi del terzo posto in 8:09.91. Cancellato anche il limite europeo 8:08.25 con cui Rebecca Adlington si era imposta a livello mondiale il 10 aprile 2008, a Manchester. La Filippi, che lima oltre 8 secondi al suo personale (8:12.84), diventa la prima nuotatrice italiana della storia a firmare un record mondiale in vasca corta. In campo maschile l’impresa era riuscita invece a Giorgio Lamberti e Luca Sacchi, ora commentatore per la RAI-TV dell’impresa della romana dell’Aurelia Nuoto . La seconda giornata riserva altri record ed emozioni. Cadono altri 7 primati italiani assoluti ed a metà campionato la Nazionale ha già messo a segno un record e due migliori prestazioni mondiali, quattro primati europei e diciotto italiani. Oltre al nuovo limite mondiale e naturalmente europeo di Alessia Filippi, vengono migliorati altri sei primati italiani: Filippo Magnini si qualifica alla finale dei 100 stile libero portando il limite nazionale della distanza prima sul 46.49 (p.22.66) e poi sul 46.37 (22.42); Mirco Di Tora realizza nelle semifinali dei 50 dorso un altro grande record nuotando in 23.76 e poi arriva sesto in finale in 24.20; Elena Gemo si piazza quarta nei 100 dorso, a 19 centesimi dal bronzo della francese Laure Manaudou, con un grande primato italiano di 57.35 (p.27.81), quarta prestazione continentale di sempre; La staffetta 4x50 stile libero femminile composta da Silvia Di Pietro (25.36 in batteria, 25.34 in finale), Elena Gemo (25.42-24.63), Laura Letrari (24.73-24.41) e Federica Pellegrini (24.76 - 24.50) prima conquista l’ammissione alla finale con il nuovo primato italiano di 1:40.27 e poi si migliora ulteriormente ottenendo con il quarto posto in 1:38.88, a soli 82 centesimi di secondo dal bronzo della Germania. Edoardo Giorgetti è quinto nei 100 rana in 58.37, seconda prestazione italiana e personale di sempre. Luca Marin, dopo una promettente batteria (4:07.38), non va oltre sesto posto nei 400 misti (4:10.42), entrando in confusione per la perdita degli occhialini. Oltre a Magnini conquistano l’ingresso in finale per la gare di sabato anche Alessandro Calvi (6°) nei 100 stile libero, con un nuovo personale di 47.02; Francesca Segat (3a) e l’esordiente Laura Letrari (8 a) nei 100 misti, rispettivamente in 59.94 e 1:00.76. Niccolò Beni è decimo assoluto nei 50 dorso con il nuovo personale di 24.11; Silvia Di Pietro ottiene l’undicesimo posto nei 50 farfalla migliorandosi a 26.52: per entrambi seconda Il mondo del nuoto •1/2009 15 lessia Filippi conquista la medaglia d’oro negli 800 stile libero in 8:04.53; con questo fantastico tempo stabilisce il record mondiale in vasca corta. La vice-campionessa olimpica l’anno scorso dovette accontentarsi della medaglia di bronzo agli Europei di vasca corta di Debrecen, a causa dell’errore commesso arrestandosi ai 750 metri, mentre dominava la gara. Con questa vittoria l’allieva di Cesare Butini regala la terza medaglia d’oro e il terzo record del mondo all’Italia in Croazia: lo ottiene con questi parziali: 59.82, 2:01.30, 3:02.55, 4:03.36, 5:04.40, 6:05.02, 7:05.51 (8:04.53), sbriciolando così il precedente record mondiale che la statunitense Kate Ziegler aveva stabilito ad Essen (GER), il 14 ottobre 2007, in 8:08.00. Perfetto, anzi straordinario, il negative split con cui l’Azzurra prima contiene l’attacco della francese Coralie Balmy - medaglia d’argento con 8:05.25 (2:00.48, 4:02.42, 6:05.21), secondo tempo mondiale all time - che poi agguanta e infine distacca progressivamente ed inesorabilmente, nuotando la seconda metà gara in 4:01.17, gli ultimi 200 in 1:59.51 ed i 100 metri finali in 59.02 (30.02 e 29.00). foto: Giorgio Scala A foto: lapresse Nuoto N 3 Federico Colbertaldo e Samuel Pizzetti, rispettivamente oro e bronzo nei 1500 sl 1 A rriva il quarto oro azzurro grazie all’impresa record di Federico Colbertaldo nei 1500, con Samuel Pizzetti al bronzo nella stessa gara. La giornata dei nuotatori italiani è completata dalla conquista di altre cinque medaglie di bronzo: la Filippi nei 400 stile libero, la Segat nei 100 misti, Magnini nei 100 stile libero, la Gemo nei 50 dorso e la 4x50 mista femminile. Vengono migliorati altri 14 primati nazionali, il che porta a quota 32 il totale dei record italiani battuti. Mentre l’Italia continua ad esercitare un ruolo di protagonista in quasi tutte le gare, Colbertaldo è autore dell’acuto più significativo del pomeriggio, conquistando il primo oro a livello internazionale di una carriera in cui nel 2007 era arrivato al bronzo sia negli 800 stile libero ai Mondiali di Melbourne, sia nei 1500 agli Europei in vasca corta di Debrecen. Il 20enne di Valdobbiadene (Treviso), allenato da Bane Dinic e tesserato per il glorioso Veneto Banca di Montebelluna e per le Fiamme Azzurre, s’ impone in 14:24.21, limando 7.10 secondi al personale stabilito a Debrecen (quel tempo rappresentava anche il record italiano). Perfetta la condotta di gara - il solo aspetto non ancora consolidato del giovane e brillante mezzofondista veneto - con passaggi di 4:49.69 ai 500 metri, 9:36.92 ai 1000 (4:37.23). Ottima la chiusura, con i 500 metri conclusivi percorsi in 4:37.29 ed impreziositi da un 56.41 negli ultimi 100 metri (scandito in frazioni di 50 metri da 28.95 e 27.46). Sul podio anche Samuel Pizzetti, 22enne di Codogno, tesserato per i Carabinieri e i Nuotatori Milanesi ed allenato da Arn Ginther, che vince la seconda medaglia della carriera a livello internazionale col personale di 14:31.60, tempo che lo proietta al sesto posto di sempre in Europa. Tra di loro il russo Vitaly Romanovich, foto: Giorgio Scala Sabato 13 dicembre La gioia di Colbertaldo dopo la conquista del titolo europeo dei 1500 sl al comando sino ai 700 metri, secondo con il tempo di 14:29.64. Alessia Filippi, leggermente appannata dalla grande impresa del giorno precedente, strappa comunque a Federica Pellegrini il record italiano dei 400 stile libero (3:59.96), classificandosi terza alle spalle delle francesi Coralie Balmy (oro in 3:56.39) e Camille Muffat (argento in 3:57.48) con il tempo di 3:59.35 (p.58.92-1:59.40-2:59.96), che non ne esprime certo l’enorme potenziale su questa distanza. Filippo Magnini è in acqua con solo due settimane di allenamento “tradizionale” dopo l’esperienza al reality di Raidue “L’Isola dei Famosi”. L’Azzurro riesce a conquistare la sesta medaglia consecutiva nei 100 stile libero agli Euro Indoor: due ori (2005-2006), due argenti e ora il secondo bronzo in 46.62, dopo quello del 2007. Veramente un ottimo percorso per l’allievo di Claudio Rossetto, visto che il programma iniziale del portacolori della Larus Nuoto prevedeva di nuotare solo le batterie della gara. I primi due posti non erano in discussione, con il francese Amaury Leveaux che stabilisce ancora un altro mondiale, dopo il 45.12 della semifinale, infrangendo il muro dei 45 secondi in 44.94 (p.21.72), mentre il connazionale Fabien Gilot fa sua la medaglia d’argento in 45.84. Ancora sul podio anche Francesca Segat che dopo l’oro nei 200 strappa il bronzo nella distanza più breve dei misti in 59.61 (p.27.51), seconda prestazione personale ed italiana di sempre, a soli 12 centesimi dall’argento dell’ungherese Evelyn Verraszto e a 37 centesimi dal record dei Campionati, fissato a 59.24 dalla padrona della distanza, la finlandese Hanna Maria Seppala, al quarto successo consecutivo. Arriva finalmente la prima medaglia internazionale per Elena Gemo (CC Aniene), che infrange il muro dei 27.0 secondi nei 50 dorso conquistando il bronzo in 26.77. Questa prestazione, peraltro la terza europea di sempre, fa cadere il recente primato italiano da lei stessa fissato a 27.02 durante gli Assoluti di Genova (28/11). La 21enne di Padova si piazza alle spalle della croata Sanja Jovanovic, che timbra il mondiale in 26.23, e dell’ucraina Kateryna Zubkova, seconda in 26.65. Record e podio anche per la staffetta 4x50 mista femminile che schierando Gemo (26.90), Panara (30.10), Di Pietro (26.04) e Pellegrini (24.01) è terza in 1:47.05 alle spalle dell’Olanda, oro con la migliore prestazione mondiale in 1:45.73, e della Germania (1:46.67). Il record nazionale di questa specialità era già caduto in mattinata con il tempo di 1:48.56 messo a segno dal quartetto schierato nella formazione Letrari (27.60), Panara (30.40), Gemo (26.14) e Pellegrini (24.42). 16 www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it RUSSIA UOMINI UOMINI 11 24 12 26,5 14 13 27 100 sl 15 12 27 18 13 31 200 sl 15 14 29 13 7 20 400 sl 16 14 30 16 1500 sl 18 15 33 18 ITALIA FRANCIA RUSSIA 13 ITALIA UOMINI 14,5 16 INGRESSI IN FINALE Classifica completa 50 Sl 18 50 Do 12 7 19 18 12 30 100 Do 13 10 23 17 50 stile libero 2 2 2 13 30 200 Do 14 8 22 100 stile libero 2 2 2 3 3 50 Ra 12,5 6 18,5 200 stile libero 2 1 2 6 6 100 ra 13 13 400 stile libero 2 0 1 1 1 200 ra 16 16 1500 stile libero 2 0 1 14 4 18 50 Fa 5 5 50 dorso 1 0 1 100 dorso 2 1 2 15 14 29 100 Fa 7 7 200 dorso 1 1 2 18 15 33 200 Fa 13 100 Mi 6 200 Mi 11,5 11,5 400 Mi 11,5 11,5 28 28 4x50 sl 32 32 31 31 4x50 Mi 36 36 50 rana 1 0 0 100 rana 1 1 0 200 rana 1 1 0 50 farfalla 0 1 1 100 farfalla 0 0 2 200 farfalla 0 1 2 misti 1 0 1 misti 0 0 0 400 misti 1 0 1 4x50 stile libero 1 1 1 4x50 misti 1 21 1 13 1 22 DONNE 6 6 16 6 16 0 378 368 ITALIA FRANCIA RUSSIA 50 stile libero 0 0 1 100 stile libero 0 1 1 200 stile libero 1 1 2 400 stile libero 2 2 0 800 stile libero 1 2 1 50 dorso 2 0 0 FRANCIA DONNE 2 Classifica completa 50 Sl 0 100 sl 10 ITALIA DONNE 2 3 3 10 100 dorso 1 2 1 200 dorso 0 2 0 18 8 26 200 sl 13 7 20 50 rana 2 0 1 15 12 27 400 sl 18 16 34 18 1500 sl 16 10 26 25 50 Do 3 3 14 100 Do 15 11 26 0 200 Do 18 16 34 100 rana 2 1 1 18 200 rana 0 0 2 15 14 50 farfalla 0 2 0 100 farfalla 0 2 0 200 farfalla 1 1 0 100 misti 2 1 0 200 misti 1 2 0 400 misti 2 2 0 4x50 stile libero 1 0 0 4x50 misti 1 19 0 21 1 11 FINALISTI TOTALE ITALIA FRANCIA RUSSIA 40 34 33 10 13 11 24 50 Ra 13,5 11 24,5 100 ra 6 5 11 200 ra 6 6 50 Fa 12 15 11 18 16 15 0 16 16 4 4 15 10 25 0 100 Fa 16 13 29 12 200 Fa 16 5 21 26 100 Mi 14 2 16 18 200 Mi 15 13 28 13 12 25 31 400 Mi 28 28 4x50 sl 0 30 30 4x50 Mi 0 322,5 320 17 22 100 200 13 Nuoto N Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE Quinto posto di Alessandro Terrin (Aurelia FFGG) nei 50 rana, in 26.68, dopo che in semifinale il colosso veneto, tuttora sofferente ad una spalla, aveva portato il primato italiano a 26.55; ottima sesta nei 400 stile libero Flavia Zoccari, con il personale migliorato sia in batteria (4:03.20), che in finale (4:01.99); ottava Laura Letrari nei 50 dorso in 27.60 dopo un grande personale in semifinale (27.32). A suon di record italiani le qualificazioni alle finali di Christian Galenda nei 100 misti in 52.96 (p.24.75), di Ombretta Plos con il miglior tempo delle semifinali nei 100 rana in 1:05.68 (p.31.22), di Damiano Lestingi e Mirco Di Tora nei 100 dorso in 51.34 (p.24.32) e 51.30 (p.24.56). Da notare che nei 100 rana donne il primato italiano, appartenente alla Plos con 1:06.78 nuotato nella prima giornata degli Assoluti di Genova (28/11), era già caduto sia nella quinta batteria eliminatoria per merito della Panara con il tempo di 1:06.64 (p.31.27), sia nella sesta, in cui la Plos lo aveva riconquistato in 1:06.17 (31.34). Anche i record dei 100 dorso e dei100 misti maschili erano caduti fin dalle batterie, quando Lestingi, nuotando in 51.77 (p.25.13), aveva superato il proprio limite, fissato a Genova a 52.16 il 28/11 e Galenda, fermando i cronometri a 53.24 (p.24.97), aveva cancellato il 53.33 messo a segno ai Mondiali di Manchester il 13 aprile scorso. Si ferma in semifinale la bella prova dell’esordiente Luca Residori nei 50 rana, undicesimo in 27.16 dopo aver nuotato in batteria in 27.07. Stesso piazzamento per Niccolò Beni nei 200 farfalla in 1:54.91, penalizzato da un passaggio un po’ troppo veloce. Personale per la Carpanese nei 400 stile libero in 4:07.71 Domenica 14 dicembre N ella quarta e ultima giornata gli Azzurri conquistano l’oro con Federica Pellegrini nei 200 stile libero con il mostruoso record mondiale di 1:51.85. Arrivano anche gli argenti di Alessia Filippi nei 400 misti in 4:26.06, record italiano e terza prestazione mondiale all time; quello di Edoardo Giorgetti nei 200 rana in 2:04.98, di Christian Galenda nei 100 misti in 52.29 e della staffetta 4x50 stile libero maschile in 1:23.37 (Alessandro Calvi 21.62, Marco Orsi 20.72, Mattia Nalesso 20.59, Filippo Magnini 20.44), tempi che rappresentano tutti oltre che il primato nazionale anche la seconda prestazione europea di ogni epoca (la staffetta è tale anche a livello mondiale). Conquistano il bronzo Francesca Segat nei 400 misti in 4:27.12, primato personale e terza di sempre in Europa, e Massimiliano Rosolino nei 200 stile libero in 1:43.52, alla sessantesima medaglia internazionale della carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. La quinta medaglia d’oro in Croazia ed il secondo primato mondiale degli Azzurri portano la firma della regina mondiale dei 200 stile libero, Federica Pellegri- Il CT Alberto Castagnetti, molto soddisfatto per i risultati ottenuti dall’Italia a Rijeka foto: lapresse ALTRI RISULTATI DEGLI AZZURRI 18 foto: lapresse 3 Federica Pellegrini bacia l’oro nei 200 sl foto: Giorgio Scala www.rijeka2008.com/ www.europeanchampionships.org/ www.omegatiming.com www.federnuoto.it Edoardo Giorgetti, argento nei 200 rana vasca corta dopo l’oro ex aequo con la svedese Josefin Lillhage degli Europei di Trieste 2005 e gli argenti conquistati rispettivamente nei 200 nei Mondiali di Shanghai 2006 e nei 400 stile libero negli Europei di Debrecen 2007. Perfetta la sua condotta di gara, con le due metà della gara percorse rispettivamente in 55.40 e 56.45, per un differenziale tra i primi ed i secondi cento metri prossimo al secondo (1.05), come perfetta ed identica era stata la distribuzione dello sforzo nella batteria del mattino, in cui la Pellegrini aveva già ritoccato il proprio limite italiano in 1:54.47, passando in 56.66 e concludendo in 57.81, (differenza tra le due metà gara 1.15 secondi). Nettissimo il distacco inflitto alle rivali. Il nuovo record lascia l’olandese Femke Heemskerk alla distanza di 1.94 secondi e la russa Daria Belyakina a due secondi netti. Si tratta del distacco percentualmente più alto (1,73%) registratosi nel settore femminile in tutto il Campionato, mentre in quello maschile il massimo scarto è stato espresso da Leveaux, che ha vinto i 100 stile libero con il 2,00% di vantaggio su Gilot. Storica doppietta nei 400 misti di Alessia Filippi e Francesca Segat, che completano il tris d’assi del settore femminile. La Filippi – dopo l’oro e il primato mondiale degli 800 stile libero ed il bronzo nei 400 stile libero- ottiene l’argento nei 400 misti e porta il record italiano sul 4:26.06 (1:03.25, 2:08.82, 3:26.09). Bronzo, col primato personale in 4:27.12, di Francesca Segat - già prima col primato europeo nei 200 misti e bronzo nei 100 misti – che comanda la gara sino ai 250 metri (1:01.66, 2:07.69, 3:24.73). Entrambe le azzurre nuotano sotto al precedente record europeo della britannica Hanna Miley (4:27.27), ma la loro impresa non è sufficiente ad impedire la conquista dell’oro alla spagnola Mireia Belmonte Garcia, autrice del mondiale in 4:25.06 (1:02.28, 2:10.12, 3:24.51). Edoardo Giorgetti, praticamente al debutto internazionale a livello assoluto, dopo la Il mondo del nuoto •1/2009 19 ni: l’olimpionica stravince in 1:51.85 (26.73, 55.40, 1:23.86), diventando la prima non solo a scendere sotto il muro dell’1:53.0, ma addirittura sotto quello degli 1:52.0 (nuotando la distanza ad una media inferiore ai 28.0 secondi per 50 metri!). Crolla il precedente limite della francese Coralie Balmy (1:53.18) che conclude impotente al quinto posto, con 3.28 secondi di ritardo. Per la Pellegrini si tratta del quinto primato mondiale in carriera, il primo in vasca corta. In precedenza Federica aveva migliorato, in vasca lunga, tre volte quello dei 200 (1:56.47 ai Mondiali di Melbourne 2007, 1:55.45 e 1:54.82 alle Olimpiadi di Pechino 2008) ed una quello dei 400 stile libero (4:01.53 agli Europei di Eindhoven 2008). La 20enne di Spinea, allenata dal Commissario Tecnico Alberto Castagnetti al Centro Federale di Verona e tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, disputa una gara in solitario, tornando a vincere una medaglia in Nuoto N foto: Giorgio Scala Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE Christian Galenda, argento nei 200 misti, qui durante la frazione a rana ALTRI RISULTATI DEGLI AZZURRI Ombretta Plos, quarta con la seconda prestazione personale e nazionale di 1:05.91, e Roberta Panara, settima in 1:07.17, chiudono un campionato europeo che le ha consacrate definitivamente a livello internazionale. Discorso analogo per l’ottimo Damiano Lestingi, quinto nei 100 dorso in 51.30, con cui eguaglia il primato italiano realizzato in semifinale da Di Tora, che chiude ottavo in 52.08. Rudy Goldin è dodicesimo nelle semifinali dei 50 farfalla con il nuovo primato italiano di 23.40 (prec. Belotti 24.53: Genova, 28/11). Flavia Zoccari ed Alice Carpanese realizzano i rispettivi personali di 1:56.47 e 1:57.17 e terminano in nona e dodicesima posizione un europeo molto positivo. Emiliano Brembilla porta il proprio limite personale dei 200 ad 1:44.56 (decimo tempo assoluto). Laura Letrari accede alle semifinali dei 50 stile libero e si piazza quindicesima con il nuovo personale di 24.90. Nelle batterie della staffetta 4x50 stile libero Alessandro Calvi (21.52), Marco Orsi (21.16), Mattia Nalesso (20.74) e Filippo Magnini (20.72) migliorano con il tempo di 1:24.14 il precedente record italiano di 1:26.63 stabilito dalla Nazionale il 15 dicembre 2002 a Riesa. partecipazione ai Mondiali di Melbourne ed i grandi successi da junior, si presentava agli Europei col primato continentale stabilito agli Assoluti di Genova in 2:05.02. Il 19enne di Cagli, allenato al Circolo Canottieri Aniene dal tecnico Massimo Meloni, sotto la supervisione di Gianni Nagni, raggiunta la finale col miglior tempo di 2:06.47, migliora in finale il record italiano in 2:04.98 (28.90, 1:00.76, 1:32.52) e conquista un prezioso argento, a 39 centesimi di secondo dal francese Hugues Duboscq (bronzo olimpico della distanza a Pechino) che gli sottrae il record europeo con il tempo di 2:04.59. Un risultato di grande spessore tecnico ed agonistico, per una delle grandi promesse del nostro nuoto. Terza medaglia individuale a livello internazionale per Christian Galenda, bronzo nei 100 stile libero agli Europei in corta di Dublino 2003 e agli Europei in lunga di Madrid 2004, che arriva all’argento nei 100 misti, peraltro minacciando da vicino la leggenda della specialità, lo sloveno Peter Mankoc, alla nona vittoria consecutiva in sede di Campionato europeo sulla distanza. Mankoc deve migliorare il proprio limite continentale nuotando in 51.97 (23.26) per contenere l’italiano, che arresta i cronometri a 52.29 (24.78), a soli 8/100 dal precedente primato. Il veneziano di Dolo, che ha compiuto 26 anni il 18 gennaio, allenato da Alberto Castagnetti al Centro federale di Verona e tesserato per il Circolo Canottieri Aniene e per le Fiamme Gialle, soltanto ottavo a metà gara, è autore di una sbalorditiva ultima vasca che la dice lunga sul suo potenziale anche a stile libero. La staffetta italiana 4x50 stile libero centra il massimo obbiettivo, piazzandosi seconda in 1:23.37 alle spalle della Francia: un tempo migliore di quello che corrispondeva alla miglior prestazione mondiale della distanza prima di Rijeka, appartenente alla Svezia in 1:24.19. Il quartetto transalpino schiera nell’ordine Alain Bernard (20.64), Fabien Gilot (20.33), Amaury Leveaux (19.93) e Frederick Bousquet (19.87) e i quattro formidabili specialisti, autori già in batteria della migliore prestazione mondiale in 1:22.38, fermano i cronometri ad un mostruoso 1:20.77. Rosolino, autentico punto di riferimento del movimento natatorio italiano, conquista a 30 anni, con il bronzo nei 200 stile libero che segue l’argento nei 400, la sessantesima medaglia internazionale, dopo aver in carriera lasciato la sua firma sul primo gradino del podio in tutte e cinque le massime manifestazioni di nuoto: le Olimpiadi, i Mondiali di vasca lunga e corta e gli Europei di lunga e corta. L’atleta del CN Posillipo, pure allenato da Alberto Castagnetti al Centro federale di Verona, chiude terzo in 1:43.52, a 20 centesimi dal personale, preceduto dal russo Danila Izotov (1:43.09) e dallo svizzero Dominik Meichtry (1:43.11). Quarto un grande Marco Belotti, col nuovo personale di 1:43.61. 20 Piscine Castiglione CAMPIONATO EUROPEO DI NUOTO IN VASCA CORTA, RIJEKA 2008 D all’11 al 14 dicembre si è svolto a Rijeka (Fiume), in Croazia, il Campionato Europeo di Nuoto in vasca corta. Piscine Castiglione è ancora una volta protagonista assieme alle medaglie e ai record ottenuti dagli atleti! Le piscine del nuovissimo e innovativo centro natatorio di Rijeka sono state realizzate da Piscine Castiglione grazie alla ben nota Tecnologia Myrtha, sempre più richiesta per garantire il successo di questi Grandi Eventi Sportivi: una piscina da 53mx25m con 2 ponti mobili che permettono di modificare le dimensioni della vasca per le diverse esigenze, una piscina da 25mx10m e una piscina da 10mx5m per la quale è stata in parte utilizzata la Tecnologia RenovAction. Questa è stata un’edizione record non solo per i tempi stabiliti nelle gare: è stato il Campionato Europeo in vasca corta più ricco di nazioni, partecipanti e presenze gara. Alle gare hanno preso parte un totale di 530 atleti (281 maschi e 249 femmine) per 1.487 presenze individuali e 70 staffette: mai, nelle undici edizioni precedenti, si erano registrati questi numeri. Numerosi ed eccellenti i risultati degli azzurri in queste giornate di gara. Per informazioni: www.piscinecastiglione.it 21 Piscine Castiglione - Castiglione delle Stiviere (MN) – Tel. 0376 94261 [email protected] Nuoto N S ED I VA RIE – FINA L E CA MPIONA TO ITA L IA NO A S Q U AD R E C O P P A “ C A D U T I D I B R E M A ” ( 2 5 M ) , 2 0 / 2 1 dicembr E Aniene (M) ed Esercito (F) campioni d’Italia Buona qualità, con tre primati italiani: Belotti (50 e 100 farfalla) e Magnini (50 rana!) A L B O - D’ O R O (ANNI 2000) ANNO MASCHI 2000 FFGG Roma 2001 2007 Carabinieri Napoli FFGG Roma FFGG Roma Carabinieri Napoli Carabinieri Napoli LARUS Nuoto Roma LARUS Nuoto Roma 2008 DDS MILANO 2009 CC Aniene Roma 2002 2003 2004 2005 DDS Milano DDS Milano DDS Milano DDS Milano Team Veneto DDS Milano CC Aniene Roma CC Aniene Roma CS Esercito CC Aniene Roma I l Campionato Italiano Invernale a Squadre della stagione 2008-2009, intitolato alla memoria dei Caduti di Brema, è stato disputato con la formula del confronto a distanza, con classifiche stilate in base ai punteggi corrispondenti, nell’apposita tabella federale, ai tempi realizzati nelle varie gare. Negli anni precedenti questa formula era utilizzata solo al fine di qualificare le otto rappresentative finaliste nei due settori, mentre la finale si svolgeva con un ulteriore confronto e classifiche determinate dai piazzamenti nello stesso. Questa formula ha contribuito ad innalzare il livello tecnico delle prestazioni, come i tre primati assoluti e i quattro di so- cietà dimostrano: agli atleti non bastava infatti vincere o piazzarsi, ma bisognava farlo con il miglior risultato possibile per contribuire al punteggio di squadra. Ma sul piano agonistico si è pagato qualcosa, perché in alcune sedi è venuto a mancare il confronto diretto. Si sono laureate Campioni di Italia la favoritissima squadre del CC Aniene nel settore maschile, con 12903 punti, e la solida compagine del CS Esercito (12.147 punti) in quello femminile, che ha saputo approfittare delle difficoltà dello squadrone romano di Gianni Nagni, conseguenti ad un lieve malore della sua superstar Federica Pellegrini, costretta ad abbandonare nella prova dei 400 stile libero dopo ottimi riscontri nelle gare precedenti. Alle spalle delle rappresentative vittoriose foto: lapresse 2006 FEMMINE Avantgarda Desenzano 22 Marco Belotti, primato italliano nei 50 e 100 farfalla foto: lapresse Filippo Magnini, “re” anche della rana con il sorprendente primato italiano nei 50 metri record dei 50 rana in 26.47! I precedenti record, curiosamente tutti realizzati nelle semifinali degli Euroindoor di Rijeka, erano rispettivamente del farfallista Rudy Goldin in 51.60 (11 dicembre) e in 23.40 (14 dicembre) e del ranista Alessandro Terrin in 26.55 (13 dicembre). Da notare che se i tempi di Belotti lo piazzano su una ideale linea di confine per l’ingresso nelle grandi finali europee delle due distanze, lo straordinario risultato di Magnini sarebbe valso al campione della Larus la medaglia d’oro nel contesto degli Europei di Rijeka. A livello di staffette sono stati migliorati quattro primati italiani di società. Nella 4x50 sl femminile il quartetto del CS Esercito (Erica Ferraioli, Silvia Florio, Flavia Zoccari e Laura Letrari) nuotando in 1:41.28 a Viterbo, il 20/12, ha cancellato il precedente 1:42.03 della DDS (Vianini, Consolandi, Gemo, Pellegrini), realizzato a Camogli il 19/12/2003. La società milanese si è però abbondante- mente rifatta. I lombardi nella mattinata del 21 dicembre hanno conquistato il primato italiano di club nella 4x50 stile libero nuotando a Monza in 1:27.66 (G. Luca Ermeti, Matteo Montesi, Michele Santucci, Matteo Salomoni), facendo così cadere il limite di 1:27.88, realizzato dalle GN FFGG di Roma (Galenda, Vismara, Lanzarini, Terrin) a Trieste, il 26/11/2005. Nel pomeriggio hanno poi messo nella loro bacheca anche il primato della staffetta mista maschile, con il tempo di 1:37.41 (Marco Malinverno, Luca J. Rossoni, Matteo Salomoni, Matteo Montesi), che appena il giorno prima il quartetto del CC Aniene (Mattia Aversa, Edoardo Giorgetti, Marco Belotti e Lorenzo Benati) aveva conquistato a Viterbo con il tempo di 1:37.50, subentrando alle FFGG (Lanzarini, Terrin, Galenda, Vismara) che detenevano il primato con il tempo di 1:37.65 (Trieste - 27/11/2005). ALTRI HIGHLIGHT M olte prestazioni interessanti nei vari concentramenti. Segnaliamo da Monza il 51.82 di Enrico Catalano (Ispra Swim Planet) ed il 52.73 di Marco Malinverno (DDS), rispettivamente terza e quinta prestazione italiana all time nei 100 dorso maschili. Per Catalano personale anche nei 50 dorso in 24.66, sesto di sempre. Nei 100 rana il campione europeo juniores 2008 dei 50 metri Nicolò Ossola (Insubrika) nuota in 58.84, scavalcando addirittura Domenico Fioravanti al terzo posto italiano all time. Il lombardo compie un’impresa quasi analoga anche nei 50, in cui fa registrare 27.08 ed è ora il quarto miglior specialista di sempre, con Fioravanti quinto in 27.11. Terzo tempo ogni epoca nei 100 farfalla per lo junior Stefano Pizzamiglio Il mondo del nuoto •1/2009 23 hanno centrato il podio tra gli uomini l’Ispra Swim Planet (12631) e la Larus Nuoto (12204); tra le donne l’Aurelia Nuoto (12037) ed ancora l’Ispra (12024), che ha conteso l’argento delle romani fino sul filo di lana. Piacevole sorpresa l’ingresso tra le prime otto società maschili della giovanissima compagine del Malaspina SC. La DDS di Milano si è autoesclusa dalle posizioni più alte della classifica (per protesta nei confronti della formula), nella quale ritroviamo oltre a quelli citati tutti i grandi club protagonisti della brillante stagione del nuoto azzurro (Salaria Nuoto, Plain Team Veneto, Fiamme Azzurre e RN Torino tra le donne e Fiamme Oro, Carabinieri, Forum SC e Fiorentina Nuoto tra gli uomini) non schierando competitori nella gara dei 50 farfalla maschili e femminili. Tutti individuali, tutti maschili e tutti nel concentramento che riuniva sabato 20 dicembre a Viterbo il meglio del nuoto romano i tre record italiani. Marco Belotti (CC Aniene) ha stabilito con il tempo di 23.29 il primato nei 50 farfalla, distanza in cui si è laureato campione italiano invernale in novembre e campione europeo e miglior performer mondiale in staffetta in dicembre. Successivamente ha fatto avanzare il record dei 100 farfalla fino a 51.33 (passaggio ai 50 in 23.71). Il due volte campione del mondo dei 100 stile libero Filippo Magnini (Larus Nuoto) ha migliorato a sua volta il Nuoto N F I N A L E C A M P I O N A T O I T A L I A N O A S Q U A D R E ( 2 5 m ) 2 0 - 2 1 dicembre Da Viterbo altri importanti riscontri. Magnini realizza il proprio personale nei 100 farfalla, con 52.54, scavalcando Christian Galenda al decimo posto di sempre in Italia e confermando una versatilità che in Europa è pari solo a quella di Peter Mankoc e dello stesso Galenda. Il fuoriclasse della Larus mette a segno il proprio personale anche nei 50 stile libero (21.97), imponendosi al sempre insidioso rappresentante del CS Esercito Federico Bocchia (22.04). Edoardo Giorgetti conferma il suo eccellente momento con 58.87 nei 100 rana. La sua compagna di colori Elena Gemo ribadisce gli eccellenti risultati di Rijeka, nuotando i 50 dorso in 27.33, i 50 farfalla in 26.77 ed i 100 della stessa specialità nel nuovo personale di 58.42 (secondo tempo italiano di sempre). Notevole tripla della primatista del mondo degli 800 stile libero Alessia Filippi (Aurelia Nuoto), che si impone in questa distanza in 8:19.21, nei 200 misti in 2:11.91 e nei 400 in un probante 4:00.66, qui con Flavia Zoccari, seconda in 4:05. 84. Ancora grande qualità nei 50 e 100 rana (31.24 e 1:06.01) per Ombretta Plos, rivelazione azzurra degli Europei di Rijeka. Dal settore maschile del CC Aniene, bordate anche con Alessio Boggiatto nei 200 misti (1:56.55), con lo scatenato Belotti anche nei 50 dorso (personale in 24.90), con Lorenzo Benatti, primo nei 100 stile libero in 48.51 con cui entra nella top ten italiana della distanza (10°). Infine, Nicola Cassio ferma i cronometri a 3:46.02 nei 400 stile libero. Federica Pellegrini (CC Aniene) spende le residue energie di una stagione superba ed interminabile nei 50 e 100 stile libero, vinti rispettivamente in 25.39 ed in un assai più interessante 54.08 (p.26.58), qui con Delfina Pinto (Salaria N.) seconda con un buon 55.29. Si rivede Valentina De Nardi (Larus Nuoto), che nuota vicino ai suoi massimi, sia nei 50 dorso (28.25) che nei 100 (1:00.17). Chiara Mazzoni (Forum Sport Center) si al conferma sesto posto delle all time italiane dei 50 farfalla con 26.91. foto: Giorgio Scala (Malaspina), con 51.93. Il giovane lombardo nuota anche i 200 misti in 1:57.39, ponendosi anche in questa specialità al terzo posto di tutti i tempi, davanti a Leonardo Tumiotto ed alle spalle dei soli Alessio Boggiatto e Massimiliano Rosolino. In questa gara nella top ten di ogni epoca anche Luca Dioli (GEAS N.), nono davanti al grande Luca Sacchi con il nuovo personale di 1:58.64. Erica Buratto (Ispra Swim Planet) sale al sesto posto di sempre in Italia nuotando i 100 stile libero in 55.25. Nella omologa gara maschile bel personale per Andrea Rolla (Ispra Swim Planet) che precede in 48.49 (nono in Italia) il promettente junior Fabio Gimondi (Malaspina), in progresso con 48.64 da 48.89. Gimondi si impone poi nei 50 in 22.20 su Matteo Montesi (22.25). Bene Roberta Panara (DDS), che si conferma ai suoi massimi livelli nei 50 e 100 rana, che nuota rispettivamente in 30.74 e 1:06.71. In queste gare grandi miglioramenti anche per la ventenne Carla Venice (Insubrika), che progredisce fino a 31.35 e 1:07.71, quarta e quinta prestazione italiana di sempre. Nei 50 rana Daria Albergoni, promettente junior delle “Rane Rosse”, sposta il proprio personale a 31.74, ottava italiana di sempre. Ottimo il rendimento di Emiliano Brembilla (Ispra Swim Planet) nei 400 e 1500 stile libero, vinti rispettivamente in 3:41.07 e 14:46.78, personale e quinto tempo di sempre in Italia, tempi ampiamente da finale europea. Nella prima delle due distanze, bella resistenza di Matteo Pelliciari (3:44.36), che nuota a meno di un secondo dal proprio personale (3:43.53). Nel mezzofondo femminile è protagonista Roberta Ioppi (Ispra Swim Planet) che sfiora i propri personali nei 400 e negli 800 nuotando rispettivamente in 4:07.61 e 8:31.31. 24 Luca Residori (Bentegodi) Stefano Pizzamiglio (Malaspina) Il primatista italiano Mirco Di Tora (FFOO) s’impone nei 50 dorso con un facile 24.63. Bene nei 100 rana anche Veronica Demozzi (Centro Sportivo Esercito), seconda dietro alla primatista nazionale Plos, con 1:08.10, con Giulia Fabbri (Gs Fiamme Azzurre) e Sara Damiani ( Forum Sport Center) che realizzano i propri personali in 1:08.49 (settima in Italia) e 1:08.75. La Damiani si migliora anche nei 50 siglando con 31.71 anche lei la settima prestazione italiana di ogni epoca. Personale di Gabriele Zancanaro (GS FFOO) nei 1500 stile libero (14:56.31). Dal concentramento di Bologna, notazioni di merito per Ilaria Bianchi (Imolanuoto), prima nei 100 farfalla in 1:00.15; per Marco Orsi (Cn Uisp Bologna), primo nei 50 stile libero in 21.99 e nei 100 in 48.45; per Silvia Rossi, sua compagna di colori, vittoriosa nei 100 rana in 1:08.83 e per Carlotta Fiordoro (Imolanuoto), che si è imposta nei 100 dorso in 1:01.87. Il miglior risultato del concentramento di Torino si è avuto nei 100 rana maschili per merito dell’azzurro Loris Facci (Rari Nantes Torino), che con 59.26 ha realizzato il proprio personale e la sesta prestazione italiana di ogni epoca. In Toscana bene Niccolo’ Beni ( Fiorentina Nuoto) con 52.75 nei 100 farfalla; notevole 23.97 nei 50 farfalla (ottavo tempo italiano all time) del suo compagno di colori, lo junior sedicenne Tommaso Romani, mentre un altro junior della stessa società, il coetaneo Matteo Fraschi, si è segnalato nei 50 rana con un ottimo 27.45 ed è ora decimo di sempre in Italia. Infine, la junior Denise Riccobono (Rari Nantes Florentia) , che è una specialista dei 200 metri, ha siglato un interessante 1:01.32 nei 100 farfalla. A completamento di questa rapida carrellata di informazioni presentiamo dal concentramento di Mestre unaa tabella con le quindici migliori prestazioni (maschili e femminili) della competizione. 0:00:26.89 0:03:42.14 0:14:45.36 0:00:27.25 0:00:59.46 0:04:10.34 0:15:06.00 0:02:14.80 0:00:24.01 0:01:01.17 0:00:53.13 0:00:49.20 0:00:22.48 0:00:53.48 0:03:52.18 964 944 940 926 920 880 877 860 855 845 844 842 827 827 826 Classifica Campionato Italiano Invernale a Squadre (Prime otto posizioni) SETTORE FEMMINILE SETTORE MASCHILE 1. Esercito 12147 1. CC Aniene 12903 2. Aurelia Nuoto 12037 2. Ispra Swim Planet 12631 3. Ispra Swim Planet 12024 3. Larus Nuoto 12245 4. Salaria 11953 4. Fiamme Oro 12237 5. CC Aniene 11614 5. Carabinieri 12225 6. Plain Team Veneto 11587 6. Forum 12162 7. Fiamme Azzurre 11515 7. Fiorentina Nuoto 12138 8. RN Torino 11427 8. Malaspina SC 11934 CADUTI DI BREMA IL RICORDO DI ANGHILERI NEL 43° ANNIVERSARIO Per I Mondiali torni la lapide, ad imperitura memoria dei nove caduti S ono passati 43 anni da quel 28 gennaio 1966, un venerdì, che segnò per sempre il maggior dramma del nuoto italiano. Quel giorno l’aeroporto di Linate era chiuso per nebbia, molti voli furono cancellati, la squadra azzurra in partenza per il meeting di Brema stava per affrontare il viaggio in ferrovia, ma le condizioni migliorarono, l’allenatore Costoli scoprì un itinerario più complesso, via Zurigo, la comitiva arrivò a Francoforte in ritardo, perse il volo prenotato che raggiunse Brema regolarmente, salì sull’aereo successivo che precipitò in fase d’atterraggio. Così morirono nove italiani, i nuotatori Bruno Bianchi (triestino) e Dino Rora del Fiat, Sergio De Gregorio e Luciana Massenzi della Roma, Amedeo Chimisso (veneziano) della Patavium, Carmen Longo della RN Bologna, Daniela Samuele (genovese) della Can. Olona, Paolo Costoli che era stato il maggior campione d’anteguerra, il telecronista Nico Sapio. Il sabato e la domenica le gare si svolsero regolarmente nella piccola Centralbad di Brema, in un clima surreale, che il francese Georges Kiehl, allora vittorioso nelle prove di rana e oggi dirigente internazionale, ha rievocato di recente: “Che fece l’organizzatore Fricke? Cambiò le serie? Rivoluzionò la gara? Assolutamente no. Fece mettere sul blocco delle corsie destinate agli atleti italiani un bouquet di fiori... un bouquet di fiori su un blocco vuoto, davanti ad una corsia vuota. Lo ricordo come fosse ora, non lo scorderò mai”. Nella prossima estate avranno luogo a Roma i campionati mondiali di nuoto. Ci sembra l’occasione adatta per ricordare quegli Scomparsi di 43 anni or sono, molti componenti della squadra che pochi mesi prima, nella stessa piscina olimpica di oggi, aveva vinto il Sei Nazioni tra le più forti squadre dell’Europa Occidentale. L’occasione adatta, che il Coni e la Federnuoto non dovrebbero lasciarsi sfuggire, per rinnovare un omaggio e tramandare quei nomi nella più importante piscina d’Italia. Nel giugno 1966, quando Roma ospitò il meeting Sette Colli, dietro la tribuna Monte Mario dello Stadio del Nuoto fu inaugurata una lapide in cristallo, alla presenza di tutte le squadre partecipanti. La rivista Mondo del Nuoto in seguito scrisse: “Rammento il senso profondo di quella cerimonia, il raccoglimento degli antichi avversari, degli amici; il disagio evidente dei tedeschi, che si sentivano quasi in colpa perché i ragazzi scomparsi si erano schiantati sulla loro terra...”. Quel ricordo, quella lapide che proponiamo in questa foto, durarono troppo poco. Pochi mesi dopo, i soliti meschini ignoti vandali frantumarono tutto. Nessuno, né il Coni né la Federnuoto, rimediò mai, quella memoria svanì nell’oblio. Forse è giunto il momento che in occasione dei Campionati Mondiali, i secondi che Roma ospiterà, quel fatto e i nomi di quei Caduti tornino ad occupare il posto che è loro dovuto. ARONNE ANGHILERI (Da “La Gazzetta dello Sport” di mercoledì 28 gennaio 2009) 25 foto: lapresse 1° RESIDORI LUCA FONDAZIONE M. BENTEGODI 50 Rana 2° COLBERTALDO FEDERICO VENETO BANCA MONTEBELLUNA 400 Stile Libero 3° COLBERTALDO FEDERICO VENETO BANCA MONTEBELLUNA 1500 Stile Libero 4° GEMO MIRKO PLAIN TEAM VENETO 50 Rana 5° RESIDORI LUCA FONDAZIONE M. BENTEGODI 100 Rana 6° CARPANESE ALICE PLAIN TEAM VENETO 400 Stile Libero 7° NISATO NICOLA PLAIN TEAM VENETO 1500 Stile Libero 8° SPAGNOLO RENATA PLAIN TEAM VENETO 200 Misti 9° DEFENDI ALESSANDRO PLAIN TEAM VENETO 50 Farfalla 10° TONIATO ANDREA PLAIN TEAM VENETO 100 Rana 11° GUERRA EDOARDO PLAIN TEAM VENETO 100 Farfalla 12° DOTTO LUCA PLAIN TEAM VENETO 100 Stile Libero 13° DOTTO LUCA PLAIN TEAM VENETO 50 Stile Libero 13° FURLAN FILIPPO (1986 M) VENETO BANCA MONTEBELLUNA 100 Farfalla 15° MASCHI NICCOLO’ (1990 M) FONDAZIONE M. BENTEGODI 400 Stile Libero Nuoto N I L B I L A N C I O T E C N I C O D E L L ’ A N N O S C O R S O Alessandro Calvi 2008 spartiacque nella storia del nuoto? L’effetto dei costumi di nuova generazione N on è ancora dato di conoscere quali saranno gli effetti a lungo termine della decisione assunta nel 2008 dalla FINA di consentire l’uso di costumi di nuova generazione nella gare di nuoto in piscina. Il 12 aprile 2008, a Manchester, è stata scritta, sulla base di una sottile interpretazione filologica del termine inglese “fabrics”, una pagina di storia del nuoto che ha modificato di fatto, se non le regole esistenti, quanto meno i limiti della loro applicazione. Ciò ha avuto une ricaduta di proporzioni rilevanti, per la verità fin da allora facilmente immaginabili, su un quadro tecnico che si era sviluppato in modo condiviso ed armonioso nei 100 anni di storia del nuoto sotto l’egida della FINA, fondata pro- RECORD 2008 RECORD IN VASCA LUNGA A PECHINO record del mondo 25 record olimpici 66 record continentali 160 foto: lapresse RECORD MONDIALI IN VASCA LUNGA NEGLI ANNI OLIMPICI 2008 55 2004 17 2000 33 1996 5 1992 16 1988 24 1984 24 1980 24 1976 61 1972 53 26 di Gianfranco e Luigi Saini prio nel 1908. Tre fattori servono bene a dimostrare l’effetto dei costumi di nuova generazione sulla storia della evoluzione delle prestazioni nel nuoto. Essi sono: il numero dei record migliorati nel corso del 2008 ed in particolare durante i Giochi Olimpici di Pechino (mondiali, continentali ed olimpici); il numero di prestazioni che si inserisce nelle prime dieci di ogni epoca delle varie distanze e specialità di gara; il numero, di dimensioni mai registrate, di atleti e di staffette che nel 2008 ha nuotato nelle singole distanze di gara un tempo migliore del primato del mondo del 2007. Riassumiamo questi dati per l’ultima volta, ora che la mezzanotte del 31 dicembre 2008 è scoccata, proiettandoci nel secondo secolo di attività della FINA. PRESTAZIONI ALL-TIME E SOTTO IL MONDIALE 2007 UOMINI 50 100 200 400 800 100 200 100 200 100 200 200 400 s. libero s. libero s. libero s. libero s. libero dorso dorso rana rana farfalla farfalla misti misti “2007” “>RM” 21.64 47.84 1:43.86 3:40.08 14:34.56 52.98 1:54.32 59.13 2:08.50 50.40 1:52.09 1:54.98 4:06.22 9 10 1 0 0 3 1 1 1 0 1 1 2 30 “top ten” 9 10 7 6 6 9 6 7 8 9 10 7 5 99 DONNE 50 100 200 400 800 100 200 100 200 100 200 200 400 s. libero s. libero s. libero s. libero s. libero dorso dorso rana rana farfalla farfalla misti misti “2007” “>RM” 24.13 53.30 1:55.52 4:02.13 8:16.22 59.44 2:06.62 1:05.09 2:20.54 56.61 2:05.40 2:09.72 4:32.89 4 3 3 1 1 7 2 0 1 0 2 3 4 31 “top ten” 7 7 7 6 5 10 8 3 5 3 4 7 8 80 foto: lapresse Sara Isakovic (SLO) Amaury Leveaux. Il formidabile sprinter francese ha stabilito nuove frontiere nella velocità natatoria STAFFETTE 4x100 s. libero 4x200 s. libero 4x100 mista UOMINI “2007” “>RM” 3:12.46 7 7:03.24 1 3:30.68 2 DONNE “2007” “>RM” 3:35.22 3 7:50.09 4 3:55.74 2 a scendere sotto il record del 2007. Delle 130 performance che costituiscono le top ten delle 13 gare olimpiche 80 sono state realizzate nel 2008. A livello di staffette sono caduti nel corso del 2008 tutti i primati del mondo del mondo 2007; nelle sei gare si è inoltre avuto un totale di 19 squadre nazionali che hanno nuotato in una distanza di gara una prestazione migliore del primato del mondo 2007. Da notare che Kirsty Coventry, nei 200 dorso, e Rebecca Adlington, negli 800 stile libero, hanno cancellato i due primati del mondo più longevi della storia del nuoto: quello di Krisztina Egerszegi (HUN) nei 200m dorso (25 agosto 1991) dopo quasi 17 anni e quello di Janet Evans negli 800 stile libero (20 agosto 1989), dopo 19: tempi che senza i costumi di nuova generazione forse sarebbero ancora vigenti. FAIR PLAY, USA ED AUSTRALIA… USA ed Australia, comunque le due maggiori potenze natatorie del mondo, si sono presi l’enorme vantaggio fornito Legenda: nelle tre tabelle relative alle prestazioni, la colonna “top ten” indica il numero di atleti che nelle corrispondenti distanze di gara sono al momento nelle prime dieci posizioni mondiali di ogni epoca con prestazioni nuotate nel 2008; la colonna “>RM” indica il numero di atleti che nelle singole distanze di gara ha nuotato nel 2008 una prestazione migliore od eguale a quelle della colonna “2007”, corrispondente al primato del mondo al 31/12/2007. ai loro nuotatori dalla disponibilità precoce e spesso personalizzata del LZR, senza il minimo accenno o riconoscimento del fatto. Alberto Castagnetti, il C.T. italiano, da subito, ha parlato di possibile “doping tecnologico”. Dopo aver capitalizzato a fari spenti, prima della primavera 2008, i risultati del percorso della Speedo, capace di intraprendere vie del tutto inusuali che sono state alla base della sconcertante situazione vissuta nel 2008, ma che tuttavia sono risultate poi del tutto corrispondenti alla nuova interpretazione del gioco da parte di FINA, solo a posteriori, più o meno in questi giorni, USA ed Australia hanno ammesso errate valutazioni del problema. Il progresso cronometrico ottenuto con i body di nuova generazione è stato anche spacciato, e spesso da voci autorevoli, come un “effetto placebo”. Speriamo che questo avvenga per effetto soltanto di una sincera riflessione e non magari anche perché sollecitati dalla capacità, dimostrata, come peraltro è Il mondo del nuoto •1/2009 27 I dati sono espliciti: in campo maschile sono stati migliorati 10 su 13 primati del mondo individuali; per di più ben 30 nuotatori (!) hanno ottenuto nel 2008 prestazioni migliori di record del mondo 2007. Un dato ancora più impressionante: su 130 prestazioni complessive che definiscono i dieci migliori performer delle tredici distanze olimpiche di gara, 99 sono state nuotate nel 2008. Si noti un dato a margine, ma non marginale perché nella storia del nuoto mai più si avrà nulla di simile: dieci diversi atleti hanno realizzato nel 2008 una prestazione migliore del primato del mondo 2007 dei 100 stile libero. Ciò significa che un primato che resisteva dal 2000 e per di più sulla distanza principe del programma del nuoto ha trovato in un solo anno dieci atleti in grado di superarlo!. In campo femminile il record del mondo è caduto in 12 delle 13 gare individuali. Il numero totale di atlete che ha nuotato nelle singole distanze olimpiche di gara prestazioni inferiori al limite mondiale corrispondente è stato di 31 ed in ben sette gare sono state almeno due le nuotatrici Nuoto foto: lapresse N naturale, solo dopo le Olimpiadi, da altri fabbricanti di costumi di potere recuperare lo svantaggio. Del resto, ad omologare un prodotto dal punto di vista del “fair play”non basta certo la disponibilità di un fabbricante di costumi a fornire agli atleti due giorni prima dei Giochi (a meno di rompere contratti personali e/o federali con altre ditte) un costume che altri hanno testato per mesi in allenamento e gara. Ciò anche alla luce del fatto che spesso non era neppure possibile questo approccio, a meno di penalità e ricadute economiche per le situazioni contrattuali in atto per atleti e Federazioni con altri fabbricanti e senza volere considerare, ma certo senza dimenticare, lo svantaggio consolidatosi sul campo ad Eindhoven ed a Manchester tra chi aveva la disponibilità di costumi di nuova generazione e chi non ne disponeva, a meno di non contentarsi di quella di ultimo momento o di facciata, che per di più trasferiva sulle spalle altrui impedimenti o penalità conseguenti all’uso eventuale di materiale diverso da quello dello sponsor tecnico proprio o della propria federazione. Il nuovo corso ha costretto Federazioni nazionali ed atleti a rompere posizioni contrattuali consolidate e soddisfacenti (è il caso dell’Italia con Arena) ed ha messo fuori dal mondo del nuoto aziende come l’Adidas e la Nike. I NOSTRI “OSCAR” Nella nostra valutazione attribuiamo una enorme importanza ai Giochi Olimpici, ma non identifichiamo l’Olimpiade con l’intera stagione: per quella valutazione Kirsty Coventry (ZIM) rimandiamo al nostro commento dei Giochi. Inoltre chiariamo che la nostra assegnazione degli “oscar” prescinde da eventuali “meriti tecnologici”. Nuotatore dell’anno: Michael Phelps, il più grande di sempre, i cui precedenti record 2007 nei 200 stile libero, 200 farfalla, 200 e 400 misti, ottenuti senza i costumi di nuova generazione, sono stati superati da lui soltanto e non sono stati raggiunti da alcun altro. Nuotatrice dell’anno: Stephanie Rice. Una figlia dei costumi di nuova generazione, ma chi non lo è tra le protagoniste più gettonate, che sarebbero Rebecca Adlington e Britta Steffen, sovrastate, a parità di ori individuali vinti, dalle ripetute imprese mondiali dell’australiana e secondo noi meno meritevoli anche di Kirsty Coventry? Miglior nuotatore per continente (esclusi i già citati Phelps e Rice): • Africa: Kirsty Coventry (ZIM), Oussama Mellouli (TUN); • Asia: Zige Liu (CHN), Kosuke Kitajima (JPN); • Oceania: Lisbeth Trickett-Lenton (AUS), Eamon Sullivan (AUS); • Europa: Federica Pellegrini (ITA), Alain Bernard (FRA); • America: Natalie Coughlin (USA), Cesar Cielo Filho (BRA). Federica Pellegrini è la sola tra nuotatori e nuotatrici cui deve essere ascritto un primato del mondo in vasca grande del 2008 (quello dei 400 stile libero) migliorato in assetto tradizionale. Questa perla solitaria, cui vanno sommati non solo il titolo olimpico dei 200 ed il record olimpico dei 400, ma anche la riunificazione nelle proprie mani dei mondiali dei 200 e 400 stile libero ed altri tre record del mondo nei 200 stile libero (due in vasca lunga ed uno in vasca corta), spiegano perché la eleggiamo prima nuotatrice europea del 2008. Non c’è molto da discutere sugli altri “eroi continentali”, le cui imprese cro- nometriche ed olimpiche sono ben note, salvo che riteniamo il giapponese Kosuke Kitajima più meritevole del ruolo di miglior nuotatore asiatico 2008 rispetto al coreano Tae-Hwan Park ed anzi egli è per noi in campo maschile il numero due assoluto della stagione, per aver riproposto la doppietta di Atene nelle gare olimpiche della rana. Così come l’oro ed il bronzo del brasiliano Cesar Cielo Filho, in due gare, i 100 stile libero ed i 50 stile libero, in cui rispettivamente dieci e nove nuotatori sono stati un grado di nuotare sotto il precedente primato del mondo 2007, ce lo fanno preferire come numero uno del Continente Americano anche ai formidabili statunitensi Ryan Lochte (nostra seconda scelta) ed Aaron Peirsol. Indiscutibile in campo femminile la designazione dell’esplosiva cinese Liu Zige a numero uno del proprio continente. Non facile invece la designazione per l’America tra la giustiziera di Leisel Jones, Rebecca Soni, o Natalie Coughlin, che in definitiva preferiamo per aver impedito ad una avversaria formidabile come la Coventry (indiscussa star del continente africano) di conquistare il diritto ad essere considerata la numero uno femminile dei Giochi e dell’anno. Nessun sfidante per Oussama Mellouli come numero uno dell’Africa, perché i sudafricani non hanno saputo ripetersi a livello individuale sugli standard di Atene. Infine, come miglior nuotatore dell’Oceania le imprese di Eamon Sullivan, i suoi primati del mondo, il rendimento eccezionale fino a Pechino ed anche ai Giochi (prima della sconfitta, peraltro onorevole, nei 100 stile libero ad opera del numero uno europeo Alain Bernard) lo rendono a nostro avviso più meritevole del pur grandissimo Grant Hackett. Per analoghe ragioni Lisbeth Trickett Lenton è la nostra scelta sulla Jones tra le nuotatrici del continente australe. 28 CORSIE GALLEGGIANTI Nuoto N R I E P I L O G O L’ultima finestra del 2008 sul panorama mon diale I l numero di primati del mondo in vasca lunga caduti nel 2008 è stato di 55, mentre è di 53 quello dei record mondiali di vasca corta. Da 12 febbraio al 31 dicembre, in trecento ventiquattro giorni, si è avuto un totale di 108 primati, con una media di un record del mondo ogni tre giorni! Un’accelerazione o, meglio ancora, una radicale trasformazione del mondo del nuoto che lascia aperta la strada a dubbi e polemiche, soprattutto se le decisioni che si profilano all’orizzonte venissero prese in corso d’opera, come è stato fatto l’anno scorso, riproponendo nuovamente per qualcuno un netto vantaggio. Gli ultimi tre primati del mondo della stagione sono caduti in vasca corta per opera del dorsista spagnolo Aschwin Faber Wildeboer durante i propri campionati nazionali e di due staffette di club, la 4x100 stile libero femminile dell’ Eiffel Swimmers PSV - Eindhoven (NED) e la 4x100 stile libero maschile del CN Marseille (FRA). • 9/12/08: 4x100m stile libero donne - 3:28.22 (Eiffel Swimmers PSV - Eindhoven NED) - Hinkelien Scheuder 52.88, Inge Dekker 52.24, Ranomi Kromowidjojo 52.12 Marleen Veldhuis 50.98. Il precedente primato di 3:29.42 aveva consentito al quartetto olandese, che nell’occasione schierava Femke Heemskerk in luogo della Kromowidjojo, di aggiudicarsi il titolo mondiale a Manchester. • 20/12/08: 4x100m stile libero uomini – 3:04.98 (CN Marseille) – Gregory Mallet 47.41, Fabien Gilot 44.92, William Meynard 47.65, Frederick Bousquet 45.00. Il precedente record era detenuto dagli USA con 3.08.44 (Mondiali di Manchester 2008). • 21/12/08: Aschwin Wildeboer (ESP) ha nuotato i 100m dorso in 49.20 nella prima frazione di una staffetta mista multinazionale. Egli ha così migliorato il recentissimo 49.32 grazie al quale il russo Stanislav Donets lo aveva costretto ad accontentarsi dell’argento europeo della distanza nel corso dei campionati continentali di vasca corta di Rijeka. 30 Con il tempo di 23.14 Wildeboer ha anche battuto il primato europeo dei 50 dorso dello slovacco Lubos Krizko, autore di 23.15 nelle semifinali di questa gara a Rijeka. Altri due primati europei sono caduti durante i campionati nazionali di vasca corta olandesi e russi; un terzo durante il meeting dell’Oceano Indiano disputatosi all’Isola della Reunion alla fine di dicembre. Nei 100 stile libero femminili Marleen Veldhuis (NED) ha migliorato il proprio limite continentale, stabilito a Rijeka con il tempo di 51.91, nuotando la distanza in 51.74 e sfiorando il primato del mondo dell’australiana LentonTrickett (51.70). Nei 50 rana la russa Valentina Artemyeva ha portato a 29.67 il proprio limite europeo, che a Riejka aveva fissato a 29.77. Infine la francese Diane Buy Duyet, medaglia d’argento negli ultimi Europei di vasca corta a Rijeka, ha stabilito il 28 dicembre a Saint Paul (La Reunion) il record continentale dei 100 farfalla in 56.50. La Buy Duyet ha così migliorato di cinque centesimi di secondo il limite europeo detenuto dalla slovacca Martina Moravcova, con il tempo di 56.55 dalla tappa di Coppa del Mondo FINA disputata a Berlino nel 2002. I primati europei di vasca corta migliorati nel 2008 sono così arrivati ad un totale di 141! EUROPEI Michael Phelps, nuotatore dell’anno 2008 (e miglior nuotatore di sempre) foto: lapresse ANCORA RECORD: TRE MONDIALI E QUATTRO www.xxxx foto: lapresse Stephanie Rice, nuotatrice dell’anno 2008 Federica Pellegrini La britannica Rebecca Adlington CRONOLOGIA DEI PRIMATI MONDIALI 2008 • 16/02/08: 200m (50m) dorso - Kirsty Coventry (ZIM) 2:06.39 • 17/02/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan (AUS) 21.56 • 17/02/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA) 59.21 • 8/03/08: 50m dorso Haley McGregory (USA) 28.00 4x100m • 18/03/08: stile libero - NED 3:33.62 (Dekker 53.77,Kromowidjojo 53.61,Heemskerk 53.62, Veldhuis 52.62) • 21/03/08: 100m stile libero - Alain Bernard (FRA) 47.60 • 22/03/08: 400m misti - Stephanie Rice (AUS) 4:31.46 • 22/03/08: 50m dorso Emily Seebohm (AUS) 27.95 • 22/03/08: 100m stile libero - Alain Bernard (FRA) 47.50. • 23/03/08: 50m dorso Sophie Edington (AUS) 27.67 • 23/03/08: 50m stile libero - Alain Bernard (FRA) 21.50 • 24/03/08: 50m stile libero - Marleen Veldhuis (NED) 24.09 • 24/03/08: 400m stile libero - Federica Pellegrini (ITA) 4:01.53 • 25/03/08: 200m misti - Stephanie Rice (AUS) 2:08.92 • 27/03/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan (AUS) 21.41 • 27/03/08: 100m stile libero - Libby Trickett Lenton (AUS) 52.88 • 28/03/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan (AUS) 21.28 • 29/03/08: 50m stile libero - Libby Trickett Lenton (AUS) 23.97 • 02/04/08: 50m dorso - Liam Tancock (GBR) 24.47 • 08/06/08: 200m rana - Kosuke Kitajima (JPN) 2:07.51 • 29/06/08: 400m misti Michael Phelps (USA) 4:05.25 • 29/06/08: 400m misti Katie Hoff (USA) 4:31.12 • 30/06/08: 100m dorso Haley McGregory (USA) 59.15 • 30/06/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA) 59.03 • 01/07/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA) 58.97 • 01/07/08: 100m dorso - Aaron Peirsol (USA) 52.89 • 04/07/08: 200m dorso - Aaron Peirsol (USA) 1:54.32e • 04/07/08: 200m misti Michael Phelps (USA) 1:54.80 • 05/07/08: 200m dorso Margaret Hoelzer (USA) 2:06.09 • 10/08/08: 400m misti - Stephanie Rice (AUS) 4:29.45 • 10/08/08: 400m misti Michael Phelps (USA) 4:03.84 • 10/08/08: 4x100m stile libero – USA 3:12.23 (Nathan Adrian , Cullen Jones , Ben WildmanTobriner , Matt Grevers ) • 11/08/08: 100m dorso - Kirsty Coventry (ZIM) 58.77 • 11/08/08: 100m rana Kosuke Kitajima (JPN) 58.91 • 11/08/08: 100m stile libero - Eamon Sullivan (AUS) 47.24 • 11/08/08: 200m stile libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:55.45 • 11/08/08: 4x100m stile libero - USA - 3:08.24 Michael Phelps (47.51), Garrett Weber-Gale (47.02), Cullen Jones (47.65), Jason Lezak (46.06) • 12/08/08: 200m stile libero - Michael Phelps (USA) 1:42.96 • 12/08/08: 100m dorso - Aaron Peirsol (USA) 52.54 • 13/08/08: 100m stile libero - Alain Bernard (FRA) 47.20 • 13/08/08: 100m stile libero - Eamon Sullivan (AUS) 47.05 • 13/08/08: 200m stile libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:54.82 • 13/08/08: 200m farfalla - Michael Phelps (USA) 1:52.03 • 13/08/08: 200m misti - Stephanie Rice (AUS) 2:08.45 • 13/08/08: 4x200m stile libero - USA 6:58.56 (Michael Phelps , Ryan Lochte, Ricky Berens , Peter Vanderkaay) • 14/08/08: 200m farfalla Liu Zige (CHN) 2:04.18 4x200m • 14/08.08: stile libero – AUS 7:44.31 (Stephanie Rice, Bronte Barratt, Kylie Palmer, Linda McKenzie) • 15/08/08: 200m rana - Rebecca Soni (USA) 2:20.22 • 15/08/08: 200m dorso - Ryan Lochte (USA) 1:53.94 • 15/08/08: 200m misti Michael Phelps (USA) 1:54.23 • 16/08/08: 200m dorso - Kirsty Coventry (ZIM) 2:05.24 • 16/08/08: 800m stile libero - Rebecca Adlington (GBR) 8:14.10 • 17/08/08: 4x100m mista - AUS - 3:52.69 (Emily Seebohm, Leisel Jones, Jessicah Schipper, Libby Trickett) 4x100m • 17/08/08: mista - USA 3:29.34 (Aaron Peirsol, Brendan Hansen, Michael Phelps, Jason Lezak) • 5/12/08: 50m dorso - Randall Ball (USA) 24.33 VASCA CORTA • 9/04/08: 400m misti (25m) Kirsty Coventry (ZIM) 4:26.52 • 9/04/08: 4x100m stile libero - USA 3:08.44 (Ryan Lochte, Bryan Lundquist, Nathan Adrian , Doug Van Wie) • 9/04/08: 4x200m stile libero - NED 7:38.90 (Inge Dekker, Femke Heemskerk, Marleen Veldhuis, Ranomi Kromowidjojo) • 23/02/08: 200m dorso: Reiko Nakamura (JPN) 2:03.24 • 23/02/08: 200m farfalla: Yuko Nakanishi (JPN) 2:03.12 • 10/04/08: 50m rana Jessica Hardy (USA) 29.58 • 11/04/08: 200m dorso - Kirsty Coventry (ZIM) 2:00.91 • 11/04/08: 50m farfalla - Felicity Galvez (AUS) 25.32 • 11/04/08: 50m stile libero - Duje Draganja (CRO) 20.81 • 11/04/08: 200m misti - Ryan Lochte (USA) 1:51.56 • 11/04/08: 4x100m mista - USA 3:51.36 (Margaret Hoelzer, Jessica Hardy, Rachel Komisarz, Kara Denby) • 12/04/08: 100m misti - Ryan Lochte (USA) 51.25 • 12/04/08: 200m misti - Kirsty Coventry (ZIM) 2:06.13 4x100m • 12/04/08: stile libero - NED 3:29.42 (Hinkelien Schreuder, Femke Heemskerk, Inge Dekker, Marleen Veldhuis) • 13/04/08: 50m dorso Sanja Jovanovic (CRO) 26.37 • 13/04/08: 200m dorso - Markus Rogan (AUT) 1:47.84 • 13/04/08: 100m misti - Ryan Lochte (USA) 51.15 • 13/04/08: 100m farfalla - Felicity Galvez (AUS) 55.89 • 13/04/08: 50m stile libero - Marleen Veldhuis (NED) 23.25 • 13/04/08: 4x100m mista uomini – Russia 3:24.29 (Stanislav Donets, Sergey Geybel, Evgeny Korotyshkin, Alexander Sukhorukov) • 25/04/08: 100m rana - Leisel Jones (AUS) 1:03.72 • 25/04/08: 100m farfalla - Libby Trickett Lenton, (AUS) 55.74 • 20/07/08: 800m stile libero - Grant Hackett (AUS) 7:23.42 • 06/09/08: 50m stile libero - Roland Schoeman (RSA) 20.64 • 25/10/08: 50m farfalla - Matt Jaukovic (AUS) 22.50 • 26/10/08: 50m dorso - Robert Hurley (AUS) 23.24 • 08/11/08: 50m rana Cameron Van der Burgh (RSA) 26.08 • 09/11/08: 100m rana - Cameron Van der Burgh (RSA) 56.88 • 11/11/08: 100m dorso - Peter Marshall (USA) 49.94 • 11/11/08: 50m rana Cameron Ven der Burgh (RSA) 25.94 • 12/11/08: 50m dorso - Peter Marshall (USA) 23.05 • 12/11/08: 50m farfalla - Therese Alshammar (SWE) 25.31 • 15/11/08: 100m dorso - Peter Marshall (USA) 49.63 • 16/11/08: 200m stile libero - Paul Biedermann (GER) 1:40.83 • 16/11/08: 50m dorso - Randall Bal (USA) 22.87 • 16/11/08: 50m farfalla Marieke Guehrer (AUS) - 24.99 • 28/11/08: 400m misti - Julia Smit (USA) 4:25.87 • 6/12/08: 50 farfalla Amaury Leveaux (FRA) 22.29 • 6/12/08: 200 stile libero - Coralie Balmy (FRA) 1:53.18 • 7/12/08: 100 stile libero - Alain Bernard (FRA) 45.69 • 11/12/08: 50m stile libero - Amaury Leveaux (FRA) 20.48 • 12/12/08 : 100 stile libero – Amaury Leveaux (FRA) 45.12 • 12/12/08 : 800 stile libero – Alessia Filippi (ITA) 8:04.53 • 13/12/08 : 100 stile libero – Amaury Leveaux (FRA) 44.94 • 13/12/08 : 200M farfalla - Nikolay Skvortsov (RUS) 1:50.60 • 13/12/08 : 50m dorso Sanja Jovanovic (CRO) 26.23 • 14/12/08 : 50m farfalla - Amaury Leveaux (FRA) 22.18 • 14/12/08 : 100m dorso Stanislav Donets (RUS) 49.32 • 14/12/08 : 200m stile libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:51.85 • 14/12/08 : 400m misti – Mireia Belmonte (ESP) 4 :25.05 • 19/12/08: 4x100m stile libero donne - Eiffel Swimmers PSV Eindhoven ( NED) 3:28.22 (Hinkelien Schreuder, Inge Dekker, Ranomi Kromowidjojo e Marleen Veldhuis) • 20/12/08 : 4x100m stile libero uomini – CN Marseille (FRA)3 :04.98 (Gregory Mallet , Fabien Gilot, William Meynard, Frederick Bousquet) • 21/12/08: 100m dorso - Aschwin Wildeboer (ESP) 49.20 Il mondo del nuoto •1/2009 31 VASCA LUNGA Primopiano primopiano Phelps, Thorpe: ribalta senza gloria Tra fine gennaio ed inizio febbraio Michael Phelps e Ian Thorpe sono tornati alla ribalta ed hanno ricevuto un’esposizione mediatica di cui avrebbero fatto volentieri a meno 32 foto: lapresse È toccata prima all’australiano il quale prima ha dovuto respingere, ancora una volta, le insinuazioni di essere gay (era stato sorpreso in vacanza su un’isola del Brasile con un nuotatore brasiliano) e poi si è visto pubblicare dai media di tutto il mondo una foto che lo ritrae impietosamente sovrappeso. Cosa che non stupisce chi conosce Thorpe e sua madre, che è obesa e pesa ben oltre i 100 chili. Poi è stata la volta di Phelps fotografato mentre fuma uno spinello (cannabis). La foto risale al 6 dicembre ma il tabloid inglese ”News of the World” l’ha pubblicata l’1 febbraio. La foto, via media stampati ed elettronici, ha subito fatto il giro del mondo. Phelps, che non è nuovo alle bravate (quattro anni fa gli avevano ritirato la patente per 18 mesi per guida in stato di ubriachezza) ha chiesto scusa ed ha promesso che non lo farà più. Certamente non è bello immaginare Michael – 14 ori olimpici, testimonial della salute come protagonista di uno spot televisivo che pubblicizza i cereali per la prima colazione (l’azienda che lo sponsorizza è certamente la meno felice in questo momento) - impugnare da esperto la canna di vetro (“bong”) utilizzata per la cannabis, accenderla ed aspirarla. Questa bravata è costata a Phelps tre mesi di squalifica da parte delle federnuoto degli Stati Uniti, praticamente un buffetto. Il super campione se l’è cavata per il rotto della cuffia da ben più gravi conseguenze penali: infatti lo sceriffo della contea ha escluso che egli sia incriminabile per mancanza di evidenza fisica del reato (c’era solo una foto a documentarlo) e della confessione (che Phelps, pur dicendosi a più riprese dispiaciuto per l’accaduto, non ha mai fatto). Tutto bene quel finisce bene, e buon per noi che potremmo ammirarlo ai prossimi mondiali di Roma. o Infoflash N O T I Z I E • D A L L E • A Z I E N D E Hosand Aqua: la telemetria senza precedenti! SPEEDO NUOTA CON FILIPPO MAGNINI È ufficiale: Speedo, il leader mondiale nel nuoto, e Filippo Magnini annunciano la firma dell’accordo di sponsorizzazione. Dopo un 2008 che ha visto il nuotatore di Pesaro siglare prestazioni al massimo livello nelle prove veloci, ora Magnini si appresta a raccogliere una nuova sfida: i Mondiali di Nuoto a Roma. Nella Capitale che lo ha accolto da diversi anni e dove si allena quotidianamente con il Larus Team, Filippo Magnini dovrà difendere il prossimo luglio il titolo iridato conquistato nel 2007 a Melbourne nella prova regina del nuoto, i 100 metri stile libero. Al suo fianco si schiera il numero uno dei brand del nuoto, Speedo, che ha scelto Magnini come testimonial non solo del nuoto italiano, ma come atleta di punta della propria scuderia internazionale. “Ho sempre ammirato la capacità di Speedo di interpretare il nuoto con stile e alta tecnologia” sottolinea Filippo Magnini “e sono assolutamente onorato di entrare a far parte della grande famiglia Speedo e di correre al fianco di alcuni tra i più grandi campioni del nuoto a livello internazionale”. E in questo contesto ”Magno” guarda già avanti: ”Un accordo che arriva in un momento particolare della mia vita, quando mi aspettano i mondiali in casa”. Alla dichiarazione di Filippo Magnini fa eco il pensiero di Dave Robinson, Presidente Speedo: “Magnini ha dimostrato di essere un nuotatore straordinario e ha un futuro brillante che lo attende” afferma il numero uno di Speedo International “per questa ragione lo abbiamo scelto, perché lo riteniamo un grande ambasciatore sia per il nostro marchio che per lo sport del nuoto”. Informazioni al pubblico: www.speedo.it in anteprima il nuovo sistema al forum di verona H osand Technologies ha elaborato un sistema per il monitoraggio della frequenza cardiaca innovativo e capace di lavorare in modo eccellente in acqua. Hosand Tecnologies, ha scelto il Forum Expo di Verona per presentare al pubblico questa importante novità, frutto di anni di studi e della collaborazione con la EIS inglese e la Federazione Italiana Nuoto. ciascuno ed intervenire con la massima precisione sui lallenamento. Il risultato è la personalizzazione del training e lottimizzazione della performance. Hosand Aqua è dotato dei più avanzati sistemi di analisi statistica, di elaborazione grafica e di uninterfaccia intuitiva e di facile utilizzo. La visione del lavoro di gruppo con barre colorate, secondo le zone dallenamento, Con Hosand Aqua la telemetria di- permette istantaneamente di vedere venta protagonista anche nelle pi- la risposta fisiologica di ogni atlescine e diviene un supporto indi- ta allallenamento programmato e spensabile per i preparatori atletici di intervenire se necessario. 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Nonostante la congiuntura economica non propriamente favorevole, il mondo della piscina ha dato un chiaro segnale a favore dell’iniziativa, mostrando interesse e soddisfazione per la varietà merceologica proposta e le tante novità di settore in esposizione. Buoni i riscontri anche da parte degli espositori che hanno già chiesto per il prossimo anno un ampliamento dell’area espositiva, peraltro di dimensioni considerevoli fin da questa prima edizione. Tra i soggetti che tornano a casa con un bagaglio positivo figurano certamente Astralpool, Piscine Castiglione e Rehau, i top sponsor della manifestazione. Forte apprezzamento per i workshop tecnici 34 organizzati dalle aziende, che si sono occupati di centralità del cliente e di diversificazione dei servizi, ma anche di argomenti più spiccatamente tecnici: si è passati dai sistemi di riscaldamento e di sicurezza in piscina alla filtrazione automatica, dalla disinfezione dell’acqua alla pulizia robotizzata, al trattamento dell’aria. Il pubblico ha premiato inoltre la presentazione dei nuovi progetti per gli impianti dei Mondiali di Roma 2009 e dei nuovi centri federali di Roma, organizzata dalla FIN, Federazione Italiana Nuoto, e dal Comitato Organizzatore Roma 2009. Numerosi i presenti al Convegno nazionale di Assopiscine, Associazione nazionale dei costruttori di piscine, seguito dalla propria assemblea nazionale, che ha visto rieleggere il presidente uscente Francesco Capoccia. Spunti di sicuro interesse arrivano anche dal Congresso a pagamento di ForumPiscine che ha saputo affrontare con professionalità temi innovativi e stimolanti. Tra i tanti appuntamenti in calendario è stato particolarmente seguito l’incontro, organizzato in collaborazione proprio con Assopiscine, tenuto da Giorgio Ziemacki, che ha dato indicazioni e suggerimenti su come sviluppare il business della piscina in momenti difficili. Grande attenzione per il tema del risparmio energetico e di risorse, prima con la sessione di David Tapias sulle strategie per ridurre il consumo d’acqua nelle piscine e poi con Daniele Forni, impegnato a parlare di efficienza energetica e fonti rinnovabili negli impianti sportivi, fitness ed acquatici. Sul fronte wellness, ha ottenuto riscontri favorevoli l’appuntamento con Daniele Cantoni incentrato sulla personalizzazione crescente delle aree benessere, all’interno di centri fitness e strutture ricettive. Bilancio positivo anche per la tavola rotonda, moderata da Ivano Pelosin, con Sergio Bizzarro, Ermanno Casasco e Skip Phillips sul progetto e il design della “piscina wellness”, pensata in primo luogo per architetti e progettisti. Al successo di ForumPiscine si associa l’importante conferma di ForumClub – International Congress and Expo for Fitness, Wellness & Aquatic Clubs, che ha superato brillantemente l’esame della decima edizione. Nell’area Expo, il pubblico ha potuto scoprire le novità commerciali e di servizio delle tante aziende espositrici, tra cui gli sponsor Power Plate, Precor e Technogym. Allo stesso tempo, il ricco programma del Congresso a pagamento e degli eventi open ha ancora una volta soddisfatto la richiesta di formazione e aggiornamento dei molti operatori del settore intervenuti. Le immagini più belle di ForumPiscine saranno presto su Youtube, insieme alla recensione completa del Congresso su www.forumpiscine.it. Piscine Castiglione partner fina per i mondiali di nuoto roma 2009 P Submarine Cyclone l’ennesima innovazione Diana nei costumi da gara È nato il nuovo costume da competizione della serie Submarine: il Cyclone rappresenta il frutto di diversi mesi di ricerca e sviluppo condotto dal laboratorio ricerca Diana. Il costume è realizzato interamente in tessuto di microfibra ricoperto da una pellicola di poliuretano CR di nuova generazione. Il costume è assemblato usando la collaudata tecnica Thermofusion: termosaldatura dei tessuti ad altissima temperatura. Il Cyclone ha una resistenza all’attrito inferiore del 19% rispetto al Submarine TF e del 4% rispetto allo Shining Arrow. Una delle caratteristiche principali del Cyclone è che ha un effetto memoria del tessuto: infatti il costume raggiunge la sua performance ottimale dopo il primo utilizzo in quanto il tessuto si adatta alle forme del corpo mantenendole per un lungo periodo di tempo. I modelli interi sono impreziositi da una cerniera spalmata idrorepellente che assicura massima tenuta e ridotta drag resistance. Il Cyclone è disponibile in due colori (nero e rosso) ed in 4 versioni da donna: olimpionico, intero al ginocchio, intero aperto, intero chiuso ed in 4 versioni da uomo: bermuda, pantalone, intero al ginocchio, intero. Il Submarine Cyclone completa la vasta gamma dei costumi competizione proposta da Diana composta anche dai Submarine TF e dai Submarine Shining Arrow costumi che uniscono le performance della nuova generazione e un’ottima resistenza all’usura offrendo ad ogni nuotatore la massima scelta in base alle proprie preferenze di nuotata. iscine Castiglione che, con la Tecnologia Myrtha , è conosciuta nel mondo per la realizzazione degli impianti per i Grandi Eventi Sportivi, è diventata partner ufficiale FINA. Per i 13mi Campionati Mondiali di Nuoto Roma 2009 fornirà due piscine temporanee. Piscine Castiglione, con il proprio direttivo, ha effettuato nei giorni scorsi il sopralluogo nei siti del Foro Italico, dove si svolgerà l’evento, per analizzare e verificare al meglio, con il Comitato Organizzatore, il progetto di allestimento delle due piscine temporanee per le competizioni del nuoto sincronizzato e della pallanuoto. centro proprio in previsione dei Mondiali e che saranno destinate agli allenamenti: una 53x25x2.1 m con 2 ponti mobili per moltiplicarne la futura polivalenza d’uso, una 25x25x2.1 m e una 25x12x1 m. Altre piscine destinate agli allenamenti, sempre con Tecnologia Per Piscine Castiglione si tratta di Myrtha sono state realizzate alla un ritorno sui campi del Foro Italico: Città dello Sport di Pomezia (37.50 m già nel 1994 si era occupata della con ponte mobile) e allo Stadio del fornitura delle vasche temporanee del Nuoto di Civitavecchia (una 50 m). VII Campionato Mondiale di Nuoto, lanciando l’importante innovazione delle installazioni temporanee Per informazioni che permettono di sfruttare stadi, www.piscinecastiglione.it palazzetti e tutti quegli spazi con [email protected] ampia capacità di pubblico ma senza rinunciare ad impianti di massima Piscine Castiglione – Castiglione precisione e che garantiscano le delle Stiviere (MN) - Tel.0376 94261 performance spettacolari degli atleti. Inoltre, al Centro Canottieri Aniene, si stanno ultimando i lavori delle 3 piscine permanenti, con Tecnologia Myrtha, che andranno ad arricchire il Il mondo del nuoto •1/2009 35 Per maggiori informazioni: [email protected] Tel. 039 9908551 Lutti EGONE CENNI E ra nato a Trieste, con il nome di Egon Kenich, il 24 gennaio 1912, ma nel 1927 il suo cognome viene mutato in Cenni, quando il regime fascista impone di italianizzare oltre 7000 cognomi di origine slava. Nuotatore e pallanotista alla Triestina, studente di matematica a Torino, dove gareggia ed inizia la sua carriera di dirigente nel GUF (Gruppo Universitario Fascista), incappa in una squalifica di sei mesi per contegno indisciplinato. Aveva animosamente protestato, come era nel suo carattere schietto e come fece poi sempre, per qualche ingiustizia che aveva colpito la sua squadra. Consigliere nazionale Fin nel 1942 in rappresentanza del GUF, nel 1946 viene eletto nel primo Consiglio democratico, è giudice-arbitro ai primi veri campionati italiani alla Cozzi di Milano, e di nuovo eletto nel 1949, prendendo vigorosa ma inutile posizione, dopo l’oro olimpico della pallanuoto a Londra 1948, in difesa del c.t. Valle e delle riserve Fabiano e Toribolo, trascurati nei riconoscimenti ufficiali del Coni.. “Mia educazione sportiva di cui sono fiero obbligami condizionare mia posizione consigliere Fin at ottenimento di quanto chiesto”, telegrafò “profondamente offeso” . In effetti come consigliere dura poco. La sua passione lo porta ad impegnarsi nel nuoto a tempo pieno. Decide di lasciare il lavoro a Trieste e la carica federale per trasferirsi a Milano, dove allora aveva sede la Federnuoto, per assumere la carica di vicesegretario. Non è facile: credeva di avere un appoggio concreto che mancò, e trova casa per la moglie Ouchy Menicoff ed il giovanissimo figlio Franco soltanto grazie all’interessamento del dirigente locale Rossetti. In Federazione si interessa del settore tecnico, mentre il segretario Ambrogio Casalone si occupa principalmente dell’amministrazione. Ma anche questo periodo non dura a lungo: ben conosciuto e stimato da Mario Saini vice segretario del Coni, con il quale aveva lavorato a Torino ai tempi dell’università, nel 1954 è Nel mese di gennaio il nuoto italiano (e in particolare quello triestino) ha perso due personaggi di primo piano, che all’attività sportiva si sono dedicati per tutta la loro vita chiamato a Roma per organizzare i Centri Addestramento Nuoto: La prima e migliore scuola di avviamento all’agonismo nasce negli impianti del Foro Italico Nell’agosto 1955 arriva in Italia, profugo dall’Ungheria, l’allenatore Istvan Hunyadfi, al quale immediatamente si affianca Cenni, suo interprete (in tedesco), protettore, estimatore, accompagnatore nelle varie sedi nelle quali l’ungherese è chiamato a spezzare il pane della scienza natatoria. Nel febbraio 1956, durante un gelido Congresso tenuto a Pesaro, cade la Federazione dell’avvocato Greppi, ex sindaco di Milano. L’opposizione è fortissima, il Consiglio ha abbandonato il vicepresidente Giordano Bravin, responsabile del settore tecnico, il quale arriva in ritardo, ignorato dai colleghi, e assiste alla votazione che segna la fine della legislatura: 95 no, 32 sì. Con il suo senso di giustizia, irruente, sincero e non diplomatico, Egone Cenni si scatena, scrive un violento attacco per il mensile federale “Nuoto”, a difesa di Bravin: <Chi di quelli che stanno sul podio l’ha degnato di un saluto? A stringergli la mano siamo stati in tre: De Zucco, quello della violenza iniziale; Berti suo più acerrimo avversario; Cenni, che con loro ha collaborato in antitesi alle teorie di Bravin. E gli altri? Degli altri nessuno. Sono piccoli, voglio dire meschini, comandanti di nave che hanno buttato a mare un carico divenuto improvvisamente infido>. Provoca vivaci reazioni, ma la Federazione si rinnova, Percuoco ne diviene presidente ed Egone rientra nei ranghi, con la carica di segretario. Sarà confermato anche in seguito, nel 1962 con De La Penne (e agli Europei di Lipsia fa il giudice di tuffi), nel ’63-’64 con il commissario Saini, nel ’65 e nel’69 con Parodi. Non è amato dai presidenti, ma è protetto (praticamente imposto) dal Coni ed in particolare da Saini. Fa parte delle commissioni tecniche della Len (1962) e della Fina (1964), è capo delegazione all’Olimpiade di Messico 1968, quella del primo oro di Dibiasi. La sua personalità emerge sempre, magari producendo di suo pugno comunicati federali che a volte suscitano discussioni. Dopo una dozzina d’anni e di difficili rapporti con Parodi, va in pensione nel 1973. In pensione ma non a riposo, perché si scambia di ruolo con Carlo Golgi, divenendo presidente degli Ufficiali di Gara, il GUG. Sempre in primo piano, sia per i suoi rapporti internazionali (utile il suo intervento quando nel 1975 la Fin si dimentica di iscrivere la squadra ai Mondiali di Cali, e gli Azzurri stanno per essere esclusi), sia per la fiducia che ripone in giudici forse preparati dal punto di vista tecnico, ma invisi all’ambiente per il loro autoritarismo, e per questo definiti “caporali”. E nel 1980 torna a far parte del Consiglio Federale, come rappresentante degli ufficiali di gara. Dura fino al 1987, quando il nuovo presidente Bartolo Consolo dichiara ad un giornale che “Questo GUG è da cambiare” : E lui reagisce con le dimissioni. Non è mai venuto meno alla sua interpretazione dello sport d’altri tempi, una visione forse decoubertiniana, ma rispettabilissima. Nel 1993 perde la moglie Ouchy, e reagisce alla vedovanza dedicandosi ai viaggi, organizza e dirige attività turistiche da Pordenone (dove risiede sua sorella), guida gruppi all’estero, fa la spola, sempre guidando l’auto, da Roma al Friuli-Venezia Giulia, sentimentalmente attaccatissimo alla città natale ed ai colleghi degli anni giovanili, sempre aggiornato sul nuoto triestino, in contatto con chi opera attorno alle piscine. Personalmente gli devo molto anch’io, e con me tutto l’ambiente: è anche grazie a lui, che ha visionato, controllato ed arricchito man mano che li scrivevo i 107 capitoli di “Alla ricerca del nuoto perduto”, se quella storia tramandata ai posteri è ricca di episodi ed aderente alla realtà. Lucidissimo fino alla vigilia dei 97 anni, il giorno 11 gennaio si è spento all’ospedale di Ostia un personaggio che il nuoto italiano non deve dimenticare. GIUSEPPE GIUSTOLISI U nico triestino arbitro di pallanuoto con qualifica e carriera internazionale, Giuseppe Giustolisi è mancato a Trieste il 1° gennaio. Avrebbe compiuto 80 anni ad aprile, in piscina ha coperto tutti i ruoli, da atleta a dirigente, da arbitro a storico. Laureato in legge, ha sempre lavorato per il Lloyd Adriatico, ha sempre fatto parte della Triestina, è stato successore di Alfredo Toribolo nel Consiglio nazionale della Federnuoto (uno con la presidenza Parodi, il secondo con Perrucci), e insieme a Toribolo è stato protagonista di uno spiacevole incidente in occasione del Congresso federale del 1968 a Bergamo, quando tutta la Padania era avvolta in una nebbia fittissima. Toribolo e Giustolisi furono vinti da quell’ostacolo, troncarono il loro viaggio in un ospedale, al Congresso non arrivarono mai. Dopo un biennio di esperienza dirigenziale a livello nazionale, si occupò sempre del nuoto di Trieste, dei suoi impianti, della sua storia. Soprattutto quando la nuova piscina Bianchi (quella con le due vasche da 50 metri e il miglior bacino italiano per i tuffi) sostituì la precedente di 33 metri costruita nel 1954. In quell’occasione si videro l’impegno e la passione di Beppe, che effettuò ricerche accurate su tutti i pionieri del nuoto di Trieste, ne scovò le fotografie, allestì una mostra nell’ingresso della piscina, a celebrazione del passato e per futura memoria delle glorie locali. Ed ha avuto la soddisfazione che a tramandare il nome di famiglia sia venuto suo figlio Luca, pallanotista a Trieste, poi a Roma, Posillipo (con due Coppa Campioni), Recco, Chiavari, ma soprattutto oro europeo nel 1995 e bronzo olimpico nel 2000, infine allenatore a Nervi. a cura di Aronne Anghileri 36 PALLANUOTO L M O N D O D E L L A FOTO www.len.org I Supercoppa Il mondo del nuoto •1/2009 Le squadre italiane fanno man bassa in Europa. Dopo la Coppa Campioni, anche la Supercoppa europea resta in Italia 37 FOTO www.gsorizzonte.it a Recco e Orizzonte PALLA Nuoto P GENOVA – WORLD LEAGUE FINA 26-01-2009 pallanuoto : nazionale Buona partenza del nuovo Settebello Entusiasmo e fiducia attorno al neo CT Campagna. Schiacciata la Romania ITALIA – ROMANIA 10-2 (1-1, 2-0; 5-0, 2-1) ITALIA: Tempesti, Figari, Gitto, Mistrangelo 1, Gallo, Felugo, Mangiante 2, Rizzo 2 (1 rig.), La Penna 1, Aicardi 1, Di Costanzo 2, Fiorentini 1 (rig.), Innocenzi. All. Campagna. ROMANIA: Nenciu, Radu 1, Negrean, Musat, Chioveanu, Busila 1, Matei, Ramiro Georgescu, Andrei, George Georgescu, Tarnovetchi, Kadar, Dragusin. All. Kovacs. ARBITRI: Brguljan (Mon) e Njegovan (Ser). DELEGATO FINA: Lonzi (Ita). Note: parziali. Uscito per limite di falli Musat (R) a 4’09 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 2/7 + 2 rigori, Romania 2/7 + 1 rigore. Tempesti (I) para un rigore a Kadar a 0’29 del quarto tempo, sull’8-1. In tribuna, insieme al Presidente Paolo Barelli, gli Azzurri Di Rocco, Negri, Saccoia, Bertoli, Baraldi e Guidaldi. Spettatori 600 circa. E ntusiasma la giovane Italia di Sandro Campagna che batte la Romania 10-2 nella prima partita del Girone B “europeo” della World League, svoltasi alla piscina “Sciorba” di Genova. Con un Tempesti capitano e guida sicura, una difesa aggressiva che non ricorre al fallo grave ed è sempre protesa alla controfuga, un bel gioco fluido sul perimetro e incisivo ai due metri, alla Romania non resta che l’illusorio vantaggio iniziale (1-0 di Radu in sn a 5’42) e il gol di chiusura (10-2 di Busila in sn a 5’08” del quarto tempo). Nel mezzo 23’26” di dominio Azzurro costruito su attenzione, velocità, raddoppi difensivi, senza commettere fallo ai cinque metri, e varietà di gioco offensivo, bandendo personalismi e conclusioni velleitarie. L’Italia, che comincia subito coi giovani Gitto e Aicardi, e i rientranti Rizzo e Fiorentini al fianco di Tempesti, Gallo e Felugo, pareggia con Mistrangelo in superiorità numerica a 6’16, poi va in vantaggio con Rizzo, prima con un diagonale dal perimetro a 0’51 del secondo tempo e poi su rigore a 5’56. A metà partita è 3-1. Nel terzo tempo Aicardi in controfuga a 1’10, La Penna con una sciarpa ai 2 metri a 2’46, Di Costanzo con un tiro sul primo palo dalla periferia a 4’05 e un altro in avanzamento a 5’43 e Fiorentini su rigore a 6’58 allungano sull’8-1. La Romania vanifica anche un rigore a inizio quarto parziale: Tempesti, autore di una prestazione superlativa, devia la conclusione di Kadar; poi Mangiante prima a 2’56 dal centro, poi in superiorità numerica a 4’29 del quarto tempo sigla il 10-1, massimo vantaggio. La Romania è annichilita ed incapace di reagire malgrado giocatori di esperienza e la novità in panchina del tecnico ungherese Istvan Kovacs, ex Ujpest e Honved. Il CT dispensa sorrisi e strette di mano. Il debutto è stato un successo “voluto e cercato dai ragazzi che elogio collettivamente”, sottolinea Campagna. Il nuovo capitano del Settebello Stefano Tempesti 38 di Luciano Angelini Valerio Rizzo realizza il rigore www.fina.org I dirigenti federali presenti in tribuna a Genova Matteo Aicardi, uno dei nomi nuovi della Nazionale targata Campagna WORLD LEAGUE 2009 CALENDARIO DELL’ITALIA Girone B “europeo”: Montenegro (qualificato di diritto alla finale), Italia, Romania (1 pass in palio) 1° giornata, 21 gennaio, Italia-Romania 10-2 (riposa Montenegro) 2° g iornata, 17 febbraio, MontenegroRomania (riposa Italia) 3° g iornata, 3 marzo, Italia-Montenegro, a Trieste (riposa Romania) 4° g iornata, 15 aprile, Romania-Italia, a Oradea (riposa Montenegro) 5° g iornata, 5 maggio, Romania-Montenegro, riposa Italia 6° g iornata, 12 maggio, Montenegro-Italia, a Herceg Novi (riposa Romania) Gruppo A Serbia - Francia 12-6 Grecia –Francia 16-6 Gruppo B Italia – Romania 10-2 Montenegro - Romania 13-7 Gruppo C Croazia - Russia 12-7 È l’81° incontro con i romeni I numeri su Italia - Romania 1 2 3 4 come il primo incontro Italia – Romania che fu giocato a Mosca nel giugno del ’55 e vinse la Romania per (5-4) come il secondo incontro Italia – Romania che fu giocato a Trieste nel giugno del ’56 e vinse l’Italia (3-1) come i tre tecnici che si sono avvicendati sulla panchina della Romania dalle dimissioni di Hagiu: Rusu, Angelescu e Kovacs come il primo storico pareggio (4-4) avvenuto a Mosca nel settembre del ‘55 5 come la prima volta che l’Italia riuscì a segnare 5 reti contro la Romania, accade a Dubrovnik nel settembre del ’69 dopo 14 anni di incontri come lo storico pareggio conclusosi con il punteggio (8-8) nell’incontero di Coppa Fina del 1 maggio del 1979 a Belgrado nei primi dieci confronti dominio della Romania con 3 vittorie e 6 pareggi, per l’Italia due vittorie 8 10 Spagna - Russia 14-13 (dopo i rigori) Croazia –Germania 13-7 Il nuovo look di costumi e calotte dell’Italia a cura di Sandro Castellano Il mondo del nuoto •1/2009 39 Spagna - Germania 8-7 PALLA Nuoto P SERIE A1 MASCHILE • IL PUNTO SUL CAMPIONATO Lo strapotere del Recco Savona seconda forza, davanti a Posillipo e Brescia (entrambe fuori dall’Eurolega). Bene Sori e Lazio 40 FOTO: Silvio Cametti di Luciano Angelini inespresso, La Penna e Figari, già in evidenza in ritagli di partita. Il Savona resta una bella realtà. Non finisce di stupire. Ancora una volta. Il dream team di Claudio Mistrangelo sta mostrando di avere le carte in regola per la corsa per la seconda piazza. Il tecnico bianco rosso ogni anno fa e disfa con risultati sempre eccellenti. La partenza di Perrone, rientrato al Barceloneta, pareva aprire una voragine nel “sette” bianco rosso. Ma risultati e classifica confermano che si può fare di necessità virtù. Il Savona c’è. E non a caso. La squadra è coesa, difende bene la porta di Pastorino, nuota molto, ha nel contropiede l’arma migliore, ha schemi applicati con rigore, semplici ma efficaci, tre bocche da fuoco efficacissime: Rizzo, Fiorentini e Mistrangelo, oltre al duo Varellas, Whalan. Citazione particolare per Goran Fiorentini. Dato per disperso dopo il Mondiale di Barcellona, è come rinato alla corte di Mistrangelo dopo la deludente parentesi recchelina. L’ennesima scommessa vincente per il tecnico savonese, ma soprat- tutto una grande soddisfazione per il giocatore, rientrato nel giro azzurro alla corte di Sandro Campagna. Il Savona ha senza dubbio i maggiori margini di crescita (Aicardi, l’altro Fiorentini, Morena e Pesenti hanno potenzialità interessanti), ma su presente e futuro pesa come un macigno la mancata realizzazione dell’impianto coperto di corso Colombo. Una cosa è certa, come sostiene Claudio Mistrangelo: “Nessun progetto può essere coltivato ancora a lungo senza la piscina coperta”. A Luceto, in pieno inverno, ci si allena e si gioca con gli orsi bianchi a bordo vasca. Fatica sposata a disagio, al limite della sofferenza fisica quando la temperatura esterna è vicina allo zero. Provare per credere. Ora, vista l’ampia possibilità di staccare il pass per l’Eurolega 2009-2010 (ma Gervasio e Mistrangelo preferiscono glissare e non lesinano gesti apotropaici...), è già tempo di pensare ad una vasca (coperta) amica per le gare di Coppa, quasi certamente Imperia. Rinunciare, come è già avvenuto per la Coppa Len, sarebbe foto: Silvio Cametti T utto secondo copione. O quasi. Il campionato numero 90 è destinato a ribadire lo strapotere della Pro Recco. La squadra di Pino Porzio a livello interno sembra non aver risentito più di tanto delle partenze di Vujasinovic (tornato al “suo” Partizan) e Benedek, ma l’ungherese, utilizzabile solo in Eurolega, l’anno prossimo sarà tutto italiano. Kasas è invece rientrato al posto di Jokic, dirottato alle gare di Coppa. E l’ungherese si è subito rivelato il valore aggiunto. Cambio della guardia alle spalle dei recchelini. A sorpresa, ma non troppo, è spuntato un voglioso e determinato Savona di Claudio Mistrangelo, capace di scalzare senza nemmeno troppa fatica Posillipo e Brescia. Ma il risultato dello scontro diretto (9-3 per Angelini e compagni), forse un tantino largo, ma legittimo, la dice lunga sulle distanze ancora esistenti tra i due team. Troppo elevato il tasso tecnico dei vari Udovicic, Kasas, Madaras e del fresco tutto italiano Marcz, restando agli stranieri e dintorni, senza dimenticare i vari Tempesti, Calcaterra, Bencivenga, Angelini, Felugo, Di Costanzo e Mangiante, per aprire nuovi scenari in zona scudetto. La linea (e gli investimenti) del presidente Volpi non lascia spazio ad incertezze. L’obiettivo è chiaro: vincere il più possibile fino al 2013, l’anno del Centenario. Programma ambizioso, ben sorretto in prospettiva anche dalla presenza in organico di giovani virgulti come Giorgetti, fin qui talento Sandro Bovo, tecnico della Leonessa Brescia. Tibor Benedek, qui con Porzio, in attesa della cittadinanza italiana giocherà solo in coppa, . foto: Silvio Cametti foto: Silvio Cametti Claudio Mistrangelo za, che vale un posto nell’Europa che conta. Il duo iberico Molina-Perez, l’esperienza di Roberto Calcaterra, Rath, Binchi, Magalotti, Fresia e Ferrari sono pedine per una stagione ad alto livello, oltre che in grado di fare maturare due giovani di belle speranze come Guidaldi e Gitto. Ma le risposte in vasca sono talvolta sconsolanti, e non solo con Pro Recco, Savona e Posillipo. Vedremo. Alle spalle del quartetto di testa è subito Sori. La squadra di Risso, pur navigando tra luci ed ombre, belle vittorie, scivolate sconcertanti, ha legittime ambizioni di quinta piazza. Molto dipenderà dalle prodezze dei cecchini Nossek e Figlioli, attorno ai quali ruota tutta la squadra. Momento da ricordare: il “passo d’addio” di Castagnola, ora sindaco, prima bandiera della pallanuoto sorese, in acqua per 115 secondi contro il Civitavecchia. Emozionante. Bellissimo. Tempi grami per il Nervi. La squadra di Baldineti sembra non riuscire più a trovare il giusto equilibrio. Viaggia spesso a fari spenti, fragile, demotivato e in balìa degli avversari. Una grande delusione per il presidentissimo Alberti, la cui passione meriterebbe altri riscontri. Bene Celia, grande combattente, deludenti gli stranieri pur titolati come Fodor. La vera sorpresa e la Lazio. Ripescata per la (dolorosa) rinuncia della Bissolati sta disputando un campionato di spessore in un mix tra giocatori esperti (Violetti, Vittorioso) e giovani emergenti (Di Rocco, Innocenzi e Pappacena) già nel mirino di Sandro Campagna. Ciocchetti sta compiendo un piccolo capolavoro. Importante mantenere le giuste motivazioni, tra umiltà e voglia di crescere. Le premesse sono buone. Avanti così. Il resto riguarda la lotta per la salvezza. Già condannato il Civitavecchia (da anni sull’altalena, su e giù tra A1 e A2), quattro squadre per tre posti: il resuscitato Catania, Florentia, Latina e Bogliasco. Toscani ed etnei (Afric prima al posto di Puliafito poi richiamato a Malta) hanno dato segni di ripresa dopo essere partiti malissimo. La risalita dei siciliani non è casuale. Il portiere Volarevic è un punto di forza, così come l’ex recchelino Giacoppo, Nikolic e Milakovic, Dato, Ercolano e il giovane Torrisi, ragazzo interessante su cui si può scommettere. I toscani affidati a Popovic, dopo aver navigato a lungo in acque perigliose. Zavorrati da un avvio reso più difficile da un calendario oneroso, sembrano capaci di evitare i gorghi. Sottani è il giocatore-simbolo, Bruschini la bandiera, Radu il bomber aggiunto, Georgescu e Stritof il valore aggiunto dell’esperienza. Ci sarà da soffrire. Occhio agli scontri diretti. Il Latina di Pesci, sorretto dall’entusiasmo dei suoi tifosi, affida le sue speranze all’esperienza del portiere Mina, Barburan, Jelenic, Maljkovic ed Ercolano. Lo stop imposto al Posillipo a fine gennaio è un buon viatico per continuare a credere nella (non impossibile) salvezza. I liguri di De Crescenzo, vaccinati contro il rischio retrocessione, hanno nell’esperto Vio tra i legni, nei senatori Mannai, Bettini e nel centro boa Deserti, tutti ex recchelini, e nel duo PowersCamilleri le colonne portanti. C’è da giurare che sapranno vendere cara la pelle. Come sempre. Ma sarà davvero dura. Che dire del Civitavecchia. La squadra di Pagliarini merita grande simpatia, ma il suo destino è segnato. La città ha la pallanuoto nel suo dna, ma la squadra non è attrezzata per la prima serie. Peccato. Il mondo del nuoto •1/2009 41 masochistico e delittuoso. Senza contare le conseguenze sanzionatorie. E’ doveroso ricordare che il Savona attende la vasca coperta da 15 anni. Intanto i lavori in corso Colombo sono fermi da oltre tre anni. Uno vergogna. Tra rinvii a ripetizione ora sembra che qualcosa si muova. Tempi di realizzazione primavera-estate 2010. Non resta che aspettare. Anno di transizione per il Posillipo: subito fuori dall’Eurolega, a corrente alternata in campionato. Carlo Silipo ha avviato un serio quanto delicato ricambio generazionale. Janovic e Zlokovic, dati per rientranti in Montenegro a fine stagione, sono le colonne portanti con Varga, Gallo, Buonocore e Scotti Galletta. Mattiello, Saccoia, Baraldi e Bertoli i giovani su cui impostare il futuro. Ora c’è bisogno di fiducia e tranquillità. Ma soprattutto tanta pazienza. Il pareggio con il Latina nell’ultimo turno di gennaio la dice lunga, al di là delle sconfitte con Pro Recco, Savona e Brescia. Il trasferimento a Casoria potrebbe essere il valore aggiunto sul piano del calore e dell’entusiasmo dei tifosi, assai sopito, se non spento alla Scandone. Non si è avviata bene la stagione del Brescia, alle prese con una crisi societaria forse superata definitivamente con il ritorno di Piero Borelli, l’uomo del primo (e fin qui unico) scudetto. La squadra di Bovo, senza fortuna in Eurolega (segnale negativo per la nostra pallanuoto se si tiene conto anche dell’esclusione del Posillipo e delle due sconfitte della Pro Recco con Jug e Sturm), ora cerca riscatto in campionato, puntando almeno alla terza piaz- Nando Pesci, tecnico del Latina PALLA Nuoto P S U P E R C O P P A Super Recco I biancocelesti travolgono lo Shturm Chehov (13-8). Secondo Grande Slam consecutivo. Kasas top scorer della gara con 4 gol L’ALBO D’ORO DELLA SUPERCOPPA D’EUROPA 1975 MLADOST ZAGABRIA-PARTIZAN BELGRADO 11-10 1976 CK MOSCA-MGU MOSCA 6-4 1977 FERENCVAROS BUDAPEST-CC NAPOLI 6-4 1978 OSC BUDAPEST-KPK KORCULA 5-3 1979 FERENCVAROS BUDAPEST-VASAS BUDAPEST 7-6 1980 CSK MOSCA-JUG DUBROVNIK 14-11 1981 BARCELLONA-POSK SPALATO 12-11 1982 CSK MOSCA-SPANDAU 04 BERLINO 11-6 1983 POSK SPALATO-PRO RECCO 8-6 1984 DINAMO MOSCA-VASAS BUDAPEST 15-9 1985 SPANDAU 04 BERLINO-VASAS BUDAPEST 13-12 1986 SPANDAU 04 BERLINO-MORNAR SPALATO 10-8 1987 PESCARA-CN POSILLIPO 9-8 1989 PESCARA-MLADOST ZAGABRIA 11-12, 7-11 1990 PARTIZAN BELGRADO-MLADOST ZAGABRIA 8-7, 11-10 1991 CATALUNYA BARCELLONA-JADRAN SPALATO 15-9, 8-12 1992 JADRAN SPALATO-PESCARA 12-12, 5-7 1993 UJPEST BUDAPEST-PESCARA 9-5, 12-15 1994 VASAS BUDAPEST-CATALUNYA BARCELLONA 8-6, 9-12 1995 ROMA RACING-MLADOST ZAGABRIA 7-7, 7-9 2003 VASAS BUDAPEST-OLIMPIAKOS PIREO 5-6 2004 HONVED BUDAPEST-BARCELLONA 10-9 2006 CN POSILLIPO-RN SAVONA 11-9 2007 SINTEZ KAZAN-PRO RECCO 9-11 P ro Recco pigliatutto. I campioni d’Italia e d’Europa hanno battuto per 13-8 i russi dello Shturm 2002 Cehov, detentori della Coppa Len, e hanno conquistato la Supercoppa Europea, la seconda consecutiva. Al suono della sirena Alberto Angelini stringe la mano a Sapic e va a farsi consegnare la Supercoppa. Sono stati i due principali protagonisti del 4-4 con il quale si è chiuso il primo tempo e... la sfida tra Pro Recco e Shturm Chehov. ANCHE NEL 2007 CONTRO UNA SQUADRA RUSSA. Il 17 novembre del 2007 la Pro Recco aveva affrontato e battuto nella finale della Supercoppa d’Europa il Sintez Kazan 11-9. QUINTO TRIONFO ITALIANO E’ la quinta volta che una squadra italiana vince la Supercoppa Europea dopo il Pescara nel 1987 e nel 1992, il Posillipo nel 2006 e la stessa Pro Recco l’anno scorso. LA PARTITA Dopo un primo quarto privo di break, chiuso sul 4-4 dal gol dell’ex Camogli e Savona Aleksandar Sapic, la Pro Recco prende il largo nel secondo parziale (3-0) con la doppietta di Alessandro Calcaterra e il gol di Tamas Kasas. Nella seconda metà di gara i Campioni d’Italia e d’Europa hanno controllato il match raggiungendo il massimo vantaggio sul 13-6 con Tibor Benedek. In chiusura le reti di Aleksandar Sapic e Dmitry Stratan che hanno alleggerito il passivo. I COMPLIMENTI DELLA FIN Alla Pro Recco i complimenti del Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e dell’intero Consiglio Federale e del Commissario Tecnico della Nazionale di pallanuoto Alessandro Campagna. foto: lapresse PRO RECCO-SHTURM 13-8 (4-4; 3-0; 5-2; 1-2) Pro Recco: Tempesti, Marcz 1, Madaras 1, Mangante, Kasas 4, Felugo 1, Giorgetti, Angelini 1, Benedek 2, Calcaterra 2, Udovicic, Jokic, Bencivenga. Coach. Porzio. Shturm Chehov: Smirnov, Yatsev 1, Evstigneev 1, Vishnyakov, Zhelthovskiy 1, Olkhovnikov, Chomakhidze 1, Stratan 2, Yablonovskyi, Sapic 2, Garbuzov, Ahsaev, Davitashvili. Coach Porobic. Arbitri: Borrell (Spa) - Kiszelly (Hun) Uomo in più: Pro Recco 8/14, Shturm 4/7 Tamas Kasas, quattro reti ai russi 42 INTERVISTA PARLA GIUSEPPE GERVASIO, CONSIGLIERE FEDERALE Ci salverà l’Otto Nazioni? L’ex presidente della Lega propone il varo di una nuova manifestazione lanuoto in uno sport amatoriale tipo master? Se così fosse addio nazionale italiana, addio competizioni europee, addio sogni di competere ad alto livello con le altre nazioni. Per evitare questo pericolo e dare nuova linfa alla pallanuoto, occorre portare il pubblico in piscina. E questo può avvenire solo se questo torna ad essere uno sport estivo, diversamente è destinato ad una lenta ma inesorabile estinzione”. L’estate è da (troppi) anni l’irraggiungibile oggetto del desiderio della pallanuoto italiana. Gervasio non si fa illusioni, contesta ma guarda avanti, avvia un discorso propositivo, lancia un intrigante progetto per il rilancio dell’intero movimento. “Estate? Conosco la risposta: è impossibile un campionato più estivo perché occorre sottostare al programma delle competizioni internazionali, altrimenti viene meno l’attività della nazionale, fulcro di tutto il movimento. Ma se effettivamente non sussistono alternative, anche se mi sembra incomprensibile, l’unica strada che forse rimane alla pallanuoto, per originare una cassa di risonanza nazionale ed internazionale, è quella di creare una manifestazione similare a quella del rugby, una sorta di otto nazioni - Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Russia, Serbia, Spagna, Ungheria - opportunamente sponsorizzata e televisivamente valorizzata. Tale manifestazione servirebbe a ridare slancio e vita all’attività dei club distribuendo i proventi che la stessa dovrebbe produrre, previa riduzione del numero delle squadre del massimo campionato a dieci”. Un progetto ambizioso, ma alla portata delle capacità organizzative, quasi sempre carenti, della pallanuoto? Gervasio ne è consapevole. E lo dice chiaro, cogliendo l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Ovviamente l’organizzazione di tale evento dovrebdi Luciano Angelini be essere affidata a chi sa creare questi eventi, altrimenti ricadiamo nella World League, la cui inutilità e il cui seguito sono ben noti. In tale contesto sarebbe altresì possibile dare concretezza all’idea di Pino Porzio di ristrutturare le coppe internazionali di club, giungendo ad un vero e proprio campionato di Europa. Una volta ricreato l’interesse e resi possibili gli introiti, tutti i problemi di organizzazione troverebbero, in poco tempo, la giusta soluzione, compreso il miglioramento del look e dell’accoglienza nelle piscine, spesso troppo vetuste o non adatte a grandi eventi”. Il messaggio è forte e chiaro, ma c’è qualcuno in grado di raccoglierlo? Gervasio è sibillino. “La mia è una provocazione, ma non solo. Gente capace di seguirmi credo che ce ne sia, ma bisogna vedere se il sistema glielo consentirebbe. Se c’è la volontà, diciamo politica, di fare qualcosa di diverso per il bene della pallanuoto. Il problema di fondo è che tutti parlano, discutono, dibattono, analizzano, fanno diagnosi, ma nessuno vuole o è capace di fare. Parole se ne sono dette tante, troppe. Ora c’è bisogno di fare, fare, fare”. Ma se nessuno risponde? Gervasio è deciso ad andare avanti. “Il primo passo è uno studio di fattibilità, che non può prescindere dalla ricerca di sponsor motivati e qualificati. Mi rendo conto che il momento non è propizio sul piano economico, ma un’idea nuova e di ampio respiro dovrebbe essere capace di attirare risorse e di produrre utili. Io sono pronto a mettere a disposizione il mio impegno e la mia esperienza professionale, oltre a quella di oltre vent’anni trascorsi nel mondo della pallanuoto. Vedremo chi è disposto di passare dalle parole ai fatti”. Auguri. Il mondo del nuoto •1/2009 43 C he tempo che fa...Non è il fortunato programma di Fabio Fazio ma una sorta di esame meteo della pallanuoto italiana. Il barometro di Giuseppe Gervasio, ingegnere, imprenditore affermato nel settore dell’impiantistica, deus ex machina del Savona, tre scudetti vinti, già presidente della Lega, confermato nella stanza dei bottoni della Fin all’ultimo congresso, segna brutto stabile con rare schiarite e qualche avviso di burrasca. Sempre meno gente in piscina, due squadre su tre (Posillipo e Brescia) già fuori dall’Eurolega, società in difficoltà, bilanci in crescente sofferenza, impianti fatiscenti, polemiche, episodi teppistici di stampo ultrà. Anche gli arbitri sul sentiero di guerra per rimborsi con tempi biblici e divise sdrucite. Va detto, fuor di metafora, che non è un gran momento. Ed è difficile dargli torto quando afferma che “la pallanuoto sta morendo, perché nessuno va a vederla e le tribune semideserte delle piscine sono la testimonianza dell’interesse che il nostro sport genera, tranne in alcune città o in occasione, e non sempre, delle partite di play-off o play-out”. Parole pesanti come pietre. A maggior ragione se arrivano da un consigliere federale. Gervasio va giù duro e lancia l’allarme. “Il campionato a dodici squadre riserva ancora troppe partite dall’esito scontato che certamente non suscitano interesse, anzi. Ridimensionare i costi di gestione sta diventando l’imperativo categorico delle società, ma siamo certi che questo non sia il preludio della fine della pallanuoto italiana? O meglio non sia l’inizio della trasformazione della pal- PALLA Nuoto P C O P P E E U R O P E E - R I S U L T A T I Coppa Campioni Donne Turni di qualificazione GRUPPO A – PORTO (POR) Kinef Surgutneftegas Kirishi - Lass Linköping 34 - 6 ZVL Leiden - West London Penguin SWC 20 - 6 T-Mobile Honvéd - Clube Fluvial Portuense 24 - 3 ASPTT Nancy - ZVL Leiden 5 - 10 Lass Linköping - T-Mobile Honvéd 2 - 24 West London Penguin SWC - Kinef Surgutneftegas Kirishi 1 - 28 Kinef Surgutneftegas Kirishi - ASPTT Nancy 21 - 5 T-Mobile Honvéd - West London Penguin SWC 27 - 6 Clube Fluvial Portuense - Lass Linköping 15 - 10 ASPTT Nancy - T-Mobile Honvéd 2 - 18 ZVL Leiden - Kinef Surgutneftegas Kirishi 7 - 14 West London Penguin SWC - Clube Fluvial Portuense 8 - 1 T-Mobile Honvéd - ZVL Leiden 13 - 5 Lass Linköping - West London Penguin SWC 8 - 11 Clube Fluvial Portuense - ASPTT Nancy 7 - 20 Kinef Surgutneftegas Kirishi - T-Mobile Honvéd 11 - 10 ASPTT Nancy - Lass Linköping 16 - 6 ZVL Leiden - Clube Fluvial Portuense 12 - 8 Clube Fluvial Portuense - Kinef Surgutneftegas Kirishi 6 - 18 Lass Linköping - ZVL Leiden 5 - 21 West London Penguin SWC - ASPTT Nancy 8 - 9 CLASSIFICA: foto: lapresse Kinef Surgutneftegas Kirishi (RUS) 18 T-Mobile Honvéd (HUN) 15 ZVL Leiden (NED) 12 ASPTT Nancy (FRA) 9 West London Penguin SWC (GBR) 6 Clube Fluvial Portuense (POR) 3 Lass Linköping (SWE) 0 44 Silvia Bosurgi (Orizzonte) GRUPPO B – NICE (FRA) CN Sabadell Astralpool - Uralochka ZMZ Zlatoust 18 - 8 PVKVrútky-SVBlau-WeißBochum1896 e.V. 7-21 Olympic Nice Natation - City of Manchester WPC 11 - 6 City of Manchester WPC - SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. 9 - 16 Uralochka ZMZ Zlatoust - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 9 - 14 Olympic Nice Natation - CN Sabadell Astralpool 7 - 16 Uralochka ZMZ Zlatoust - SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. 15 - 13 CN Sabadell Astralpool - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 6 - 8 Olympic Nice Natation - PVK Vrútky 9 - 3 SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 7 - 13 PVKVrútky-CityofManchesterWPC 6-12 Olympic Nice Natation - Uralochka ZMZ Zlatoust 12 - 8 PVK Vrútky - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 3 - 26 City of Manchester WPC - Uralochka ZMZ Zlatoust 6 - 22 SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. - CN Sabadell Astralpool 11 - 5 City of Manchester WPC - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 5 - 18 PVK Vrútky - CN Sabadell Astralpool 5 –6 Olympic Nice Natation - SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. 9 - 9 City of Manchester WPC - CN Sabadell Astralpool 6 - 16 PVKVrútky-UralochkaZMZZlatoust 9-21 Olympic Nice Natation - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 9 - 12 CLASSIFICA VouliagmeniNauticalClubSportscar(GRE) 18 CN Sabadell Astralpool (ESP) 12 SVBlau-WeißBochum1896e.V.(GER) 10 Olympic Nice Natation (FRA) 10 Uralochka ZMZ Zlatoust (RUS) 9 City of Manchester WPC (GBR) 3 PVK Vrútky (SVK) 0 Preliminari Gruppo C - Zlatoust (RUS) Gruppo E - Nice (FRA) Uralochka ZMZ Zlatoust - SV BlauWeiß Bochum 1896 e.V. 12 - 20 Kinef Surgutneftegas Kirishi Fiorentina Waterpolo Giotti 11 - 11 SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. Kinef Surgutneftegas Kirishi 9 - 14 Uralochka ZMZ Zlatoust - Fiorentina Waterpolo Giotti 12 - 14 Fiorentina Waterpolo Giotti - SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. 13 - 8 Kinef Surgutneftegas Kirishi Uralochka ZMZ Zlatoust 19 - 10 Olympic Nice Natation - T-Mobile Honvéd 6 - 16 A.N.C. Glyfada - West London Penguin SWC 24 - 6 T-Mobile Honvéd - A.N.C. Glyfada 10 - 7 Olympic Nice Natation - West London Penguin SWC 20 - 10 T-Mobile Honvéd - West London Penguin SWC 24 - 6 Olympic Nice Natation - A.N.C. Glyfada 6 - 14 Kinef Surgutneftegas Kirishi (RUS) 7 Fiorentina Waterpolo Giotti (ITA) 7 SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. (GER) 3 Uralochka ZMZ Zlatoust (RUS) 0 T-Mobile Honvéd (HUN) 9 A.N.C. Glyfada (GRE) 6 Olympic Nice Natation (FRA) 3 West London Penguin SWC (GBR) 0 CLASSIFICA Gruppo D - Manchester (GBR) City of Manchester WPC - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 6 - 15 Het Ravijn Nijverdal - ASPTT Nancy 15 - 9 Het Ravijn Nijverdal - Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 8 - 14 City of Manchester WPC - ASPTT Nancy 10 - 11 Vouliagmeni Nautical Club Sportscar ASPTT Nancy 16 - 5 City of Manchester WPC - Het Ravijn Nijverdal 1 - 8 CLASSIFICA Vouliagmeni Nautical Club Sportscar (GRE) 9 Het Ravijn Nijverdal (NED) 6 ASPTT Nancy (FRA) 3 City of Manchester WPC (GBR) 0 CLASSIFICA Gruppo F - Sabadell (ESP) CN Sabadell Astralpool - Clube Fluvial Portuense 28 - 3 ZVL Leiden - ASD Orizzonte 5 - 18 Clube Fluvial Portuense - ASD Orizzonte 2 - 38 CN Sabadell Astralpool - ZVL Leiden 19 - 15 ZVL Leiden - Clube Fluvial Portuense 18 - 5 CN Sabadell Astralpool - ASD Orizzonte 11 - 11 CLASSIFICA ASD Orizzonte (ITA) 7 CN Sabadell Astralpool (ESP) 7 ZVL Leiden (NED) 3 Clube Fluvial Portuense (POR) 0 Quarti di finale ANDATA CN Sabadell - Kinef Kirishi 9-9 Het Ravijn - Honvéd 7-11 Fiorentina WP - ASD Orizzonte 9-13 Vouliagmeni - ANC Glyfada 7-6 RITORNO Kinef Kirishi - CN Sabadell 17 - 7 ASD Orizzonte - Fiorentina WP 6 - 9 Honvéd - Het Ravijn 18 - 4 A.N.C. Glyfada - Vouliagmeni 4 - 6 foto www.len.org C O P P E Eleonora Gay (Ortigia) E U R O P E E - R I S U L T A T I Len Trophy 2009 Donne Turno preliminare • risultati Gruppo B • Belgrado (SRB) WC Shturm Cehov - Donk Gouda 18-8 City of Sheffield - Ethnikos OFPF 4-20 CE Mediterrani - S.Bruno Bordeaux 16-0 Ethnikos OFPF - WC Shturm Cehov 9-13 SG Neukölln - CE Medetiterrani 6-17 S.Bruno Bordeaux - City of Sheffield 5-11 WC Shturm Cehov - S.Bruno Bordeaux 20-4 Donk Gouda - Ethnikos OFPF 4-14 City of Sheffield - SG Neukölln 9-13 SG Neukölln - WC Shturm Cehov 5-20 S.Bruno Bordeaux - Donk Gouda 3-18 CE Mediterrani - City of Sheffield 18-6 WC Shturm Cehov - CE Medetiterrani 14-13 Donk Gouda - SG Neukölln 16-11 Ethnikos OFPF - S.Bruno Bordeaux 18-3 City of Sheffield - WC Shturm Cehov 3-25 SG Neukölln - Ethnikos OFPF 2-22 CE Mediterranei - Donk Gouda 12-6 Donk Gouda - City of Sheffield 11-4 S.Bruno Bordeaux - SG Neukölln 5-13 Ethnikos OFPF - CE Medetiterrani 11-11 VKD Tas Belgrade - Dinamo Moscow 6-16 Lille Université - Hannoverscher SV 8-11 Polar Bears - City of Liverpool 16-4 VKD Tas Belgrade - Lille Université 20-5 CN Moscardó - Hannoverscher SV 11-10 Dinamo Moscow - City of Liverpool 16-4 Dinamo Moscow - Lille Université 23-0 CN Moscardó - Polar Bears 5-19 Hannoverscher SV - City of Liverpool 8-13 VKD Tas Belgrade - City of Liverpool 5-5 CN Moscardó - Lille Université 10-6 Hannoverscher SV - Polar Bears 10-21 CN Moscardó - City of Liverpool 9-10 Dinamo Moscow - Polar Bears 13-12 VKD Tas Belgrade - Hannoverscher SV 17-16 Lille Université - City of Liverpool 1-5 Dinamo Moscow - CN Moscardó 18-3 VKD Tas Belgrade - Polar Bears 6-12 Lille Université - Polar Bears 1-26 Hannoverscher SV - Dinamo Moscow 11-27 VKD Tas Belgrade - CN Moscardó 10-7 Classifiche: Classifica: Shturm Cehov 18 Ethnikos e Mediterrani 13 Donk Gouda 9 Neukölln 6 City of Sheffield 3 S.Bruno Bordeaux 0. Dinamo Moscow 18 Polar Bears 15 Tas 2000 e City Liverpool 10 CN Moscardó 6 Hannoverscher 3 Lille Université 0. City of Liverpool - Ethnikos OFPF 4-15 Plebiscito Padova - Dinamo Moscow 13-17 Ethnikos OFPF - Dinamo Moscow 16-15 Plebiscito Padova - City of Liverpool 13-4 Dinamo Moscow - City of Liverpool 17-6 Ethnikos OFPF - Plebiscito Padova 7-9 Classifica: Dinamo, Ethnikos e Plebiscito Padova 6, City of Liverpool 0 Gruppo D - Ede (NED) SG Neukölln - PVK Vrútky ** Gruppo F - Dunaujvaros (HUN) CE Mediterranei - Donk Gouda 6-5 Dunaujvaros - Lass Linköping 19-3 Dunaujvaros - Donk Gouda 10-5 Lass Linköping - CE Medetiterrani 3-14 Donk Gouda - Lass Linköping 14-5 Dunaujvaros - CE Medetiterrani 10-9 Classifica: Dunaujvaros 9 CE Mediterrani 6 Donk Gouda 3 Lass Linköping 0. Quarti di finale - Risultati Olympiakos - CE Mediterrani 12-8 Danaujvaros - CC Ortigia 12-7 WC Shturm Cehov - Ethnikos 9-8 Polar Bears - Dinamo Moscow 8-7 Ritorno Polar Bears - Olympiakos 9-15 Olympiakos -PVK Vrútky ** Polar Bears SG - Neukölln 27-4 SG Neukölln - Olympiakos 4-26 Polar Bears - PVK Vrútky ** ** gare non disputate per rinuncia PVK Vrútky Classifica: Olympiakos 6 Polar Bears 3 SG Neukölln 0 Classifica: WC Shturm 9 CC Ortigia 6 CN Moscardó 3 VKD Tas 0. Andata Ottavi di finale - Risultati Gruppo C - Atene (GRE) WC Shturm Cehov - CC Ortigia 13-8 CN Moscardó - VKD Tas Belgrade 11-10 CC Ortigia - VKD Tas Belgrade 19-5 WC Shturm Cehov - CN Moscardó 23-8 CN Moscardó - CC Ortigia 3-18 VKD Tas Belgrade - WC Shturm Cehov 6-18 Dinamo Moscow - Polar Bears 12 - 10 CE Mediterrani - Olympiacos SC 12 - 11 CC Ortigia 9 - 12 Dunaújváros Ethnikos - W.C. Shturm Cehov 8 - 9 Classifica Dunaujvaros (HUN) 6 W.C. Shturm Cehov (RUS) 6 Olympiacos SC (GRE) 3 Dinamo Moscow (RUS) 3 Polar Bears (NED) 3 CE Mediterrani (ESP) 3 Ethnikos (GRE) 0 CC Ortigia (ITA) 0 Il mondo del nuoto •1/2009 45 GRUPPO A • Chehov (RUS) Gruppo E - Chehov (RUS) INTERVISTA IL RESPONSABILE DELLA N azionale giovanile A colloquio con… FABIO CONTI F abio Conti ha iniziato l’attività agonistica come ranista; dopo aver vinto diversi titoli nazionali giovanili nei 100 e 200, dall’età di 20 anni si è dedicato prevalentemente alla pallanuoto giocando nel Gym Club, Castelli Romani e Sporting Bracciano. Nel 1994 ha intrapreso la carriera di allenatore, guidando nell’ordine i Castelli Romani in serie A femminile, le giovanili maschili e la squadra femminile dello Sporting Bracciano. Con quest’ultima, che dal 2006 ha cambiato denominazione sociale in Roma Pallanuoto, è arrivato dalla serie C alla serie A1 ed ha conquistato due Coppe Len e raggiunto due volte le semifinali scudetto. L’identikit di Fabio Conti Data di nascita: 22 marzo 1972 Luogo di nascita: Roma Stato civile: Libero Studi: Diploma Isef Hobby: Lo sport in generale Altri sport praticati: Calcio e pugilato Colore preferito: Rosso Piatto preferito: Pasta al forno Attore preferito: Robert De Niro Attrice preferita: Angelina Jolie Film preferito: Il Gladiatore (Ridley Scott) Musica preferita: Rnb Cantante preferito: Antonello Venditti Atleta d’altri sport preferito: Michael Jordan Squadra d’altri sport preferita: Roma Ultimo libro letto: Aspettando la neve all’Avana (Eire Carlos) Progetti per il futuro: Partecipare all’Olimpiade F abio Conti è stato nominato responsabile della Nazionale Giovanile, l’importante serbatoio del Setterosa al posto di Roberto Fiori, passato alla guida della Nazionale maggiore. D. Ci sono regioni dove la pallanuoto non è ancora molto sviluppata, come in Trentino, Friuli e Veneto,dove a livello giovanile ci sono tre squadre iscritte al campionato under 17, tre nell’ under 15 e tre nell’under 19. Un po’ pochine… R. Ci sono zone in forte crescita come Toscana e Liguria, mentre la Sicilia è in flessione. Per stimolare le Società alla pallanuoto femminile,bisogna parlare di più con i gestori degli impianti. Quest’anno i campionati giovanili arriveranno alla conclusione a luglio ed agosto e questo è molto importante a livello promozionale D.Il vostro staff si limita a seguire A1 e A2 o avete visto ragazze promettenti anche nelle categorie minori? R.Oltre a Zaccaria, Signorini e Vinciguerra,ho preso contatto con i responsabili regionali, che hanno possibilità di monitorare più spesso le ragazze sul territorio e di segnalare quelle più meritevoli. Questo contattoi è fondamentale e finora sono molto soddisfatto. D. Le squadre femminile stanno diminuendo anziché aumentare e questo porta ad avere campionati di serie B con gironi di sole sette squadre e di C con sei,mentre nella maschile sono dieci. In generale, le ragazze giocano poche partite. R. Non sta a me risolvere questo problema, ma sicuramente la distanza incide molto D. Durante i mondiali di Roma le ragazze potranno seguire il Setterosa o ci sarà attività in corso? R.Purtroppo durante i mondiali saremo impegnati con la preparazione ai mondiali riservati alle nate nel 91. Cercheremo di fare dei collegiali con orari che permettano di seguire le partite almeno in televisione. Ho raccolto l’eredità di un ottimo lavoro di sei anni svolto da Roberto Fiori 46 foto: lapresse LA SCHEDA DI FABIO CONTI C O P P E E U R O P E E GRUPPO A Jug Dubrovnik Pro Recco 10-9 Volgograd Shturm Cehov 8-6 Shturm Cehov Jug Dubrovnik 8-8 Pro Recco Volgograd 15-7 Jug Dubrovnik Volgograd 16-5 Shturm Cehov Pro Recco 13-12 Volgograd Jug Dubrovnik 7-6 Pro Recco Shturm Cehov 10-3 CLASSIFICA Jug Dubrovnik 7, Pro Recco e Volgograd 6, Shturm Cehov 4 R I S U L T A T I Eurolega maschile GRUPPO B Mladost Zagred Buvanska Rivjera 7-6 Jadran Herceg Novi CNA Barceloneta 7-6 Budvanska Rivjera Jadran Herceg Novi 14-10 CNA Barceloneta Mladost Zagreb 7-7 Jadran Herceg Novi Mladost Zagreb 11-4 Budvanska Rivjera CNA Barceloneta 13-10 CNA Barceloneta Budvanska Rivjera 9-6 CLASSIFICA Budvanska Rivjera e Jadran Hergeg Novi 6, Mladost Zagreb 4, CAN Barceloneta 4 GRUPPO C Olympiakos Brixia Leonessa 10-7 Primorac Kotor VK Šibenik 13-6 Brixia Leonessa Primorac Kotor 9-13 VK Šibenik Olympiakos 9-9 Brixia Leonessa VK Šibenik 7-8 Primorac Kotor Olympiakos 7-9 Olympiakos Primorac Kotor 9-8 VK Šibenik Brixia Leonessa 12-8 CLASSIFICA Olympiakos 10, VK Sibenik 7Primorac Kotor 6, Brixia Leonessa 0 LEN TROPHY ANDATA CN Posillipo - Panionios GS 10-9 Dinamo Moscow - CN Barcelona 7-11 VK Vojvodina - Szeged VE 10-10 RITORNO CN Barcelona - Dinamo Moscow 13-12 Szeged VE - VK Vojvodina 9-8 Panionios GS - CN Posillipo 10-8 Domino Honvéd - Sintez Kazan 7-7 Alessandro Calcaterra (Pro Recco) La piscina di Volgograd Il mondo del nuoto •1/2009 47 GRUPPO D ZF Eger Vasas SC 7-9 Partizan Belgrade CN Marseille 22-5 CN Marseille ZF Eger 9-9 Vasas SC Partizan Belgrade 7-8 ZF Eger Partizan Belgrade 7-7 N Marseille Vasas SC 6-10 Partizan Belgrade ZF Eger 11-9 Vasas SC CN Marseille 16-6 CLASSIFICA Partizan Belgrade 10, Vasas SC 9, ZF Eger 2, CN Marseille 1 foto: www.recco.it foto:lapresse Ottavi - PALLA Nuoto P A 2 • G COMO Presidente: Domenico Dato Allenatore: Zajmovic Mico Sede: Viale Geno, 14 – 22100 Como Impianto di gara: Piscina di Como – Piazza Atleti d’Italia 1 – 22100 Como Colori Sociali: bianco azzurro La rosa dei giocatori: Portieri: Marco Gerini (1971) Difensori: Giuseppe Valentino (1990), Jacopo Pasetti (1976), Armando Turbati (1987) Attaccanti: Alessandro Baldinelli (1962), Francesco Baldinelli (1990), Alberto Cetti (1989), Francesco Gaffuri (1984), Giovanni Dato (1982), Riccardo Lazzarini (1979), Filippo Ferreccio (1987) Centroboa: Emilio Pagani (1985), Ruggero Trebeschi (1990) MODENA Presidente: Mario Zanni Allenatore: Paolo Venturelli Sede ed impianto di gara: Piscina di Modena – Via Dogali – 41100 Modena – tel.059-223838 Colori sociali: blu verde La rosa dei giocatori: Portieri: Geremia Massa (1990), Claudio Brida (1990), Paolo Oliva (1990) Difensori: Gianmarco Rastelli (1977), Matteo Monari (1993), Enrico Usocchi (1993), Fabrizio Carippo (1981) Centrovasca: Alberto Preci (1990), Nicola De Marchi (1991) Attaccanti: Guido Ferreccio (1984), Matteo Besate (1989), Juan Delgadilo (1985) Centroboa: Diego Sesena (1972) IMPERIA Presidente: Silvio Todiere Allenatore: Stefano Piccardo Sede: Via S. Lazzaro – Imperia – tel. 0183-650353 – 0183-650808 Impianto di gara: Piscina Comunale “Felice Cascione” – via S. Lazzaro Imperia Colori sociali: giallo rosso La rosa dei giocatori: Portieri: Simone Antona (1984), Filippo Agostini (1992) Difensori: Mattia Carrega (1987), Matteo Parodi (1983) Centrovasca: Giacomo Rocchi (1991), Pietro Strafforello (1991), Filippo Rocchi (1988), Marco Capanna (1981), Andrea Amelio (1986), Antonio Di Santo (1989) Attaccanti: Giacomo Strafforello (1986), Matteo Emmolo (1988), Nicola Parodi (1989), Davide Cesini (1988) Centroboa: Lorenzo Barillari (1988), Matthew Zammit (1987) I LESCHEDE R O CAMOGLI Presidente: Umberto Volpe Allenatore: Ricardo Azevedo Sede: Via Cristofero Colombo 1, Camogli(GE) – tel.0185-776658 Impianto di gara: Piscina “Giuva Baldini” – Via E. Figari 42 – Camogli (GE) Colori sociali: bianco nero La rosa dei giocatori: Portieri: Alessandro Cabona (1991), Dario Gennaro (1987) Difensori: Federico La Firenza (1981), Roberto Angelone (1983), Davide Venturelli (1974), Giacomo Cupido (1991) Centrovasca: Clemente Zerbone (1991), Luca Fondelli (1988), Paolo Fossati (1989) Attaccanti: Enrico Cella (1992), Michele Luongo (1986), Andrea Cuneo (1991), Edoardo Caliogna (1990) Centroboa: Olexandr Sadovyy (1986), Aimone Barabino (1991) QUINTO Presidente: Franco Lazzaroni Allenatore: Marco Paganuzzi Sede: Via Quinto, 14/C – 16166 Genova – tel 010-32005421 Impianto di gara: Piscina di Bogliasco – Via Cavour, 14 – 16031 Bogliasco (GE) –tel 010-3471718 Colori sociali: bianco rosso La rosa della squadra: Portieri: Nicolo’ Scanu (1982) Difensori: Francesco Marino (1972), Andrea Bozzo (1986), Stefano Dionisi (1986) Centrovasca: Didieu Cavallera (1978), Gabriele Luccianti (1974), Fabrizio Brondi (1982), Mattia Melella (1988), Alberto Galassi (1988) Attaccanti: Andrea Martini (1978), Zoltan Balogh (1980) Centro boa: Andrea Bianchetti (1980), Fabio Valentini (1984) BOLOGNA Presidente: Donato Monaco Allenatore: Furio Veronesi Sede: Via del Carpentiere, 40 – 40127 Bologna – tel. 051-6011174 Impianto di gara: Piscina dello Sterlino – via Murri, 111 – 40129 Bologna – tel.051-6232222 Colori sociali: bianco azzurro La rosa della squadra: Portieri: Stefano Lorini (1989), Mattia Torquati (1981) Difensori: Dario Floriano (1988), Luca Piccinelli (1984), Corrado Cecconi (1989), Nicolò Cinotti (1984), Vito Maria Calabrese (1990), Andrea Soverini (1984), Michele Dello Margio (1987), Gregorio Marzioni (1988) Centrovasca: Alberto Tomasetti (1988), Luciano D’Aleo (1985), Giorgio Bravetti (1990), Boban Antonijevic (1978), Marco Poggioli (1978) Attaccante: Federico Patti (1982), Andrea Razzi (1988), Carlo Cussotto (1988) Centroboa: Alessandro Gadignani (1990) N E • TORINO 81 Presidente: Tito Novara Vice presidente: Mattia Aversa Allenatore: Viorel Rus Sede: Strada Ponte Isabella S. Vito 116/15 – Torino -tel.011-3170332 Impianto di gara: Piscina Stadio Comunale – Corso G. Ferrarsi, 294 – Torino –tel. 011-5694758 Colori sociali: giallo blu La rosa della squadra: Portieri: Matteo Falchi (1988), Andrea Rolle (1986) Difensori: Emanuele Azzi (1991), Marco Giuliano (1988), Fabio Ferracane (1976), Simone Aversa (1975) Attaccanti: Gyorgy Szeles (1985), Alberto Mantero (1989), Roberto Rusiello (1981), Tommaso Seinera (1989), Marco De Marco (1979), Samuele Barla (1982) Centroboa: Marco Bartolocci (1985) PLEBISCITO PADOVA Presidente: David Maria Barbiero Allenatore: Fabio Cattaruzzi Sede ed impianto di gara: Via Geremia 2/2 – Padova – tel. 049-611133 Colori sociali: bianco rosso La rosa della squadra: Portieri: Nicolas Vincenzetti (1981) Difensori: Ray Petronio (1984), Andrea Prete (1988), Marco Bacelle (1976), Marco Zanovello (1987) Centrovasca: Manuel Gaspari (1990), Mattia Filippetto (1983), Giacomo Conte (1992) Attaccanti: Mario Taglia (1975), Alberto Trevisan (1978), Diego Bacelle (1979), Antonio Sentic (1986) Centroboa: Istvan Moldvai (1974), Jacopo Barbato (1989) CHIAVARI Presidente: Danilo Ghio Allenatore: Diego Casagrande Sede ed impianto di gara: Piscina Comunale di Chiavari –Largo Pessagno – 16043 Chiavari –tel. 0185-311898 Colori sociali: verde blu La rosa della squadra: Portieri: Emanuele Governari (1977), Federico Bonacini (1991), Giacomo Vannacci (1990) Difensori: Tommaso Botto (1991), Matteo Barreca (1990), Nicola Gianbruno (1990) Centrovasca: Giovanni Westermann (1990), Alessandro Decristofaro (1991), Elia Kuhnreich (1991), Sandro Cichero (1982), Giancarlo Marchetti (1982), Stefano Luongo (1990), Giovanni Felugo (1985), Christian Bazzurro (1973) Attaccanti: Davide Sanguineti (1991), Massimiliano Lupo (1973), Francesco Zanon (1980), Samuele Casagrande (1991) Centroboa: Simone Castagnola (1991), Vladimir Cukic (1979), Aniello Criscuolo (1988), Luigi Allegri (1990) N O R D PALLANUOTO TRIESTE Presidente: Enrico Samer Allenatore: Ugo Marinelli Sede ed impianto di gara: Polo Natatorio “Bruno Bianchi” passeggio s. Andrea 8 – 34143 Trieste – tel. 040300342 Colori sociali: bianco rosso La rosa della squadra: Portieri: Alessio Maiuri (1987), Giovanni Vanella (1990) Difensori: Andrea Brazzatti (1974), Peter Planinsek (1985), Luca Vitiello (1989), Jacopo Giacomini (1986) Centrovasca: Vicente Henriques (1978) Attaccanti: Matteo Bonetta (1989), Rocco Ligeri (1989), Gabriel Namar (1992), Giulio Vampa (1985), Andrea Maver (1990), Miroslav Krstovic (1976), Jacopo Ulessi (1989), Enrico Pastore (1979) Centroboa: Matti Namar (1990), Massimiliano Polo (1974), Aaron Giorgi (1985) RN ARENZANO Presidente: Presidente Rag. Vittorio Robello Allenatore: Rosario Caltabiano Sede: Piscina Comunale di Arenzano, Via Don Minzoni – 16011 Arenzano (Ge) – tel- 010-91263212 Impianto di gara: Piscina di Voltri (Ge) - Piazza Villa Giusti, 8 - 16158 Genovatel 010-6136391 La rosa della squadra: Portieri: Giovanni Cucinotta (1982), Alex Damonte (1990) Difensori: Lazzaro Vallarino (1991), Gabriele De Grado (1986) Centrovasca: Lorenzo Tondina (1991), Jacopo Patrone (1990), Alessandro Balbi (1990), Marco Manzone (1990), Marco Valle (1991), Filippo Pastorino (1990), Daniele Giusto (1991), Daniele Santiccioli (1988), Mattia De Ferrari (1982), Marco Serinelli (1981), Marco Giordano (1988) Attaccanti: Filippo Reviglio (1982), Alberto Siri (1983), Marco Sargiano (1979) Centroboa: Alexander Patchaliev (1972) BERGAMO ALTA Presidente: Nives Cassera Allenatore: Sergio Lanza Sede: Viale F. Cochetti, 192 – 24128 Bergamo – tel. 035-400991 Impianto di gara: Piscina Italcementi – Via Statuto – 24128 Bergamo – tel. 035-251171 Colori sociali: giallo rosso La rosa della squadra: Portieri: Federico Epis (1988), Matteo Canova (1986) Difensori: Luca Baldi (1992), Alessandro Ginocchio (1991), Roberto Morotti (1985), Mladen Delic (1969), Alessio Crivelli (1973) Centrovasca: Edoardo Cuomo (1993) Attaccanti: Emanuele Foresti (1983), Francesco Rota (1977), Matteo Sessantini (1985) 48 DELLESQUADRE 2 • R.N.SALERNO G I R ACQUACHIARA Presidente: Enrico Gallozzi Allenatore: Bozo Vuletic Sede: c/o Gallozzi Shopping – Via C. Sorgenti, 84 – 84122 Salerno –tel 089274818 Impianto di gara: Piscina Simone Vitale – Lungomare Marconi – 84100 Salerno – tel 089-796119 Colori sociali: giallo rosso La rosa della squadra: Portieri: Giancarlo Agrillo (1984), Rosario Ferrigno (1989), Gabriele Vassallo (1993) Difensori: Raffaele Donnabella (1992), Giuseppe Postiglione (1983), Dani Pecotic (1976), Vittorio Frauenfelder (1985), Gaudino Pastorino (1990) Centrovasca: Gianluca (1993), Gerardo Biancardi (1985) Attaccanti: Carmine Esposito (1989), Andrea Giordano (1991), Luca Pasca (1991), Pietro Tenore (1987) Centroboa: Simone Pagliarini (1982), Marcello Vuolo (1982) Presidente: Franco Porzio Allenatore: Mino Cacace Sede: Piscina comunale Acquachiara via Marco Rocco di Torrepadula Tel.- 081.7406060 Impianto di gara: Piscina Scandone – Viale Giochi del Mediterraneo - Napoli Colori sociali: Bianco e azzurro La rosa della squadra: Portieri: Luca Capuano (1971), Andrea Lamoglia (1989) Difensori: Ciro Centanni (1992), Alberto Petrucci (1976), Centrovasca: Alessandro Femiano (1992), Marco Ferrone (1987) Attaccanti: Gianmaria Montesano (1989), Roberto Brancaccio (1979) Centro boa: Gennaro Variale (1980) Altri giocatori: Aniello Danaro, Massimo Migliaccio, Alfredo Riccitiello, Flavio Marlino, Tafuri, Caccavale, Cesare Russo, Giacomo Saviano CAN. NAPOLI Presidente: Giuseppe Marotta Allenatore: Aldo Baio Sede: Cittadella dello sport “Concetto Lo Bello” – Via Zopiro, 2 – Siracusatel.0931-39666 Impianto di gara: Piscina comunale “Paolo Caldarella” Colori sociali: bianco verde oro La rosa della squadra: Portieri: Gianluca Patricelli (1983), Emanuele Guasto (1990) Difensori: Pedrag Zimonjic (1970), Mauro Bordone (1977) Centro vasca: Dario Puglisi (1986), Riccardo D’ Antoni (1979) Attaccanti: Deni Zovko (1985), Raffaele Barranco (1982), Fabio Valenti (1971) Presidente: Adriano Gaito Allenatore: Paolo Zizza Sede: Via Molosiglio – 80133 Napoli – tel. 081-5512331 Impianto di gara: Piscina Scandone – Viale Giochi del Mediterraneo – Napoli Colori Sociali: giallo rosso La rosa della squadra: Portieri: Pasquale Turiello (1989), Emanuele Pipicelli (1987) Difensori: Paolo Pariso (1977), Fabio Ronga (1989), Claudio Di Martino (1986), Alberto De Torres (1986) Centrovasca: Gabriele Di Iorio (1983), Marcello De Georgio (1978), Carlo Simonetti (1983) Attaccanti: Francesco Talamo (1987), Gennaro Sapio (1974) Centroboa: Marco Parisi (1990), Fulvio Di Martire (1970), Andrea D’antonio (1991) ROMA PN Presidente: Patrick Georges Schembri Allenatore: Maurizio Mirarchi Sede: Via Avicenna, 25 – Roma – tel. 06-5592238 Impianto di gara: Piscina Foro Italico – Piazza L. De Bosis – Roma Colori sociali: giallo rosso La rosa della squadra: Portieri: Gianluca Sattolo (1986), Marco Serra (1990) Difensori: Roberto Gatto (1976), Giacomo Gianni (1991), Matteo Leporale (1983), Yuri D’antilio (1990) Attaccanti: Luca Ranalli (1969), Marco Panecaldo (1991), Cristiano Mirarchi (1991),Uros Ganovic (1976), Roberto Africano (1983), Raffaele Maddaluno (1988) Centroboa: Giacomo Casasola (1990) ORTIGIA ACICASTELLO Presidente: Giovanni Di Grazia Allenatore: Zoltan Fazekas Sede: Via Dietro le Mura, 24 – 95021 Acicastello (Ct) Impianto di gara: Piscina Comunale di Nesima – Via F. Eredia- Nesima Sup – 96122 Lineri (Ct) Colori sociali: giallo azzurro La rosa della squadra: Portieri: Vincenzo Coppa (1980), Giuseppe Spampinato (1988) Difensori: Fulvio Arnaud (1968), Alessandro Indaco (1986), Gabriele Indelicato (1982), Attaccanti: Fernando Torrisi (1987), Nenad Kacar (1982), Gabriele Paratore (1986), Fabrizio Basile (1988), Gaetano Del Giudice (1982) Centro boa: Matteo La Mantia (1990), Andrea Saracino (1987) Altri giocatori: Giorgio Torrisi, Andrea Saracino, Ruggero Faro, Paolo Alessi, Gabriele Scorfani, Lorenzo Cacciola, Musumeci O N E RN CAGLIARI Presidente: Cristian Stevelli Allenatore: Gianfranco Curreli Sede ed impianto di gara: Piscina Maxia – Viale Colombo, 137 – 09126 Cagliari – tel.070-300286 Colori sociali: rosso blu La rosa della squadra: Portieri: Dimitri Dougin (1968) Difensori: Andrea Rinaldi (1977), Nicola Pisano (1980), Federico Loddo (1984), Alessandro Loi (1989) Centrovasca: Alessandro Farre (1986), Riccardo Fradelloni (1992), Dinel Stemate (1968), Luca Terrosu (1970) Attaccanti: Luca Diana (1976), Andrea Diana (1974), Filippo Cannas (1991), Claudio Curgiolu (1993) Centroboa: Roberto Angius (1978) RN ROMA Presidente: Matteo Diez Allenatore: Massimiliano Renzi Sede: Viale Umberto Tupini, 116 – 00144 Roma Impianto di gara: Piscina Foro Italico _ Largo de Bosis – 00194 Roma Colori sociali: rosso nero La rosa della squadra: Portieri: Fabio Nicastro (1989), Manuel Argentino (1986) Difensori: Matteo Rigo (1988), Alessio Placidi (1976), Matteo Buldini (1982) Centro vasca: Luca Ravera (1975), Michele Usai (1985), Valerio Aquilino (1988), Adriano Colantoni (1983), Luca Cristiano (1987), Roberto Grossi (1990) Attaccanti: Alessandro Rossi (1976), Lorenzo Spignoli (1990) Centro boa: Enrico Alonzi (1984), Angelo Mazzi (1975) Orazio Piccinini (1972) • S U D ROMA VIS NOVA Presidente: Pietro Trisolio Allenatore: Alessandro Duspiva Sede: Via Manzoni, 5 – 00185 Roma –tel. 06-7049241 Impianto di gara: Piscina del Foro Italico –Piazza L. De Bosis, 3 – 00194 Roma –tel. 06-36857552 Colori sociali: giallo blu La rosa della squadra: Portieri: Claudio Gazzarini, Faiella Difensori: Cesare Piccinini (1976), Charles Jeffrey Tyrrell Centrovasca: Roberto Tofani (1976), Centro boa: Davide Romiti (1983) Altri giocatori: Lorenzo Vespa, Nicolas Presciutti, Matteo Gitto, Filippo Maria Re, Francesco Colosimo, Edoardo Martella, Tiziano Piccirilli, Gabriele Letizi, Luca Castaldo Dario Puglisi (Ortigia). CN SALERNO Presidente: Guglielmo Buonagiunto Allenatore: Mario Greco Sede: Via Wagner, 10 – 84131 Salerno – te. 349-7308410 Impianto di gara: Piscina “Simone Vitale” –Via Lungomare Tafuri – 84127 Salerno – tel. 089-666110 Colori sociali: giallo blu La rosa della squadra: Portieri: Fabrizio Scopece, Fernando Ingrosso Difensori: Marco Stornello(1983), Attaccanti: Andrea Sicignano (1988), Centro boa: Domenico D’Antuono (1989), Simone Nicche Altri giocatori: Corrado Montillo, Daniele Turati, Marco Mastrogiovanni, Kreckovic, Nikola Ribic, Dolce, Antonello Lupo, Luca Gallo, Francesco Maria Vitola, Pannicelli, Paolo Zizza, tecnico della Canottieri Napoli. Nikola Ribic (CN Salerno) Il mondo del nuoto •1/2009 49 A PALLA Nuoto P U 1 7 I TABELLINI Nuoto Tolentino-Nuoto Prato 10-3 Nuoto Tolentino: Pierantoni, Ronconi 1, Verducci 2, Falchi, Letizia Budassi, Orizzi, Ruggeri 1, Ginobili 1, Martina Budassi 5, Belà, Mattioni, Berarducci. All. Ginevri. Nuoto Prato: Alessia Giaimo, Pelagatti, Zanieri, Gasperi 1, Roccabianca, Giampaolo, Galardi, Tabani, Marseglia, Ronchetti 1, Martina Giaimo, Calamai 1, Cusano. All. Grassi. Arbitro: Ricciotti. Note: parziali 1-0, 2-0, 3-2, 4-1. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Nuoto Tolentino 3/7, Nuoto Prato 1/5. Spettatori 200 circa. Beauty Star Plebiscito Padova-Rapallo Nuoto 11-4 Beauty Star Plebiscito Padova: Errichiello, Laura Barzon 2, Roncaglia, Pegoraro 1, Anna Barzon, Barboni 2, Santinello, Dario 1, Barison, Rosso 3, Tofanin 2. All. Sellaroli. Rapallo Nuoto: Coduri, De Zuanni 1, Ferreccio, Bianchi 1, Sbarbaro, D’Amico 2, Raffo, Criscuolo, Adamo, Doglione, Gandolfo. All. Sinatra. Arbitro: Ceccarelli. Note: parziali 2-0, 2-0, 6-3, 1-1. Nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Beauty Star Plebiscito Padova 3/3, Rapallo Nuoto 0/1. Spettatori 200 circa. I N V E R N A L E Plebiscito Campione d’Italia L CLASSIFICA FINALE 1 CS Plebiscito 9 2 AS Nuoto Tolentino 6 3 Rapallo Nuoto 3 4 AS Nuoto Prato 0 a Beauty Star Plebiscito Padova ha vinto il Campionato Nazionale Invernale di pallanuoto femminile under 17, chiudendo il girone unico di Tolentino a punteggio pieno. L’anno scorso, a Padova, si impose la De Bernardis Fiat Boggia Rapallo. Il premio speciale in palio, ovvero quello destinato alla migliore marcatrice, è stato conquistato da Laura Barzon della Beauty Star Plebiscito Padova con 11 gol. Presente il Vice Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Colica che ha esteso i complimenti a tutte le squadre partecipanti per l’impegno profuso Telemaco Marcoccio ancora con la valigia in mano I L popolare tecnico napoletano,nella foto durante uno stage alla clinica de polo aquatico in Messico è pronto ad una nuova avventura. Lo Zingaro della pallanuoto italiana,mette a disposizione le conoscenze di 50 anni di pallanuoto,che festeggerà a breve,avendo firmato il suo primo cartellino il 20 aprile del1959. Il suo sogno però,resta quello di chiudere la carriera in Italia insegnando la pallanuoto ai più piccoli 50 SERIE A1 MASCHILE I NUMERI DEL CAMPIONATO (DALL’11° ALLA 14° GIORNATA) c ome le vittorie ottenute dal Civitavecchia 1 c ome il più giovane giocatore militante nel campionato di A/1. Si chiama Giovanni Bianco (classe 1992) gioca centro boa nelle file del Savona, edha esordito nel massimo campionato alla 13° giornata 2 c ome la doppia espulsione di due allenatori, è accaduto ad Afric (Catania) e Baldineti (Nervi) avvenuta nel secondo tempo di Catania – Nervi (8-7) bella 12° giornata 3 c ome i tre tiri di rigore parati da Vio (Bogliasco) che con un pizzico di fortuna è riuscito a rimanere imbattuto: 11° giornata Lisi (Nervi) parato, 14° giornata Molina (Brescia) parato, 14° giornata Perez (Brescia) tirato fuori 4 c ome il quarto rigore parato da Caprani (Nervi) alla 14° giornata contro il Civitavecchia 9 c ome le nove superiorità sprecate dalla Lazio contro il Catania (6-4) nella 14° giornata di campionato 10 c ome le dieci reti segnate in superiorità dall’americano Powers (Bogliasco) alla 14° giornata su un bottino complessivo di 21 reti (11 su azione) 16 c ome la sedicesima vittoria ottenuta (9-3) dal Recco nel derby contro il Savona. E’ il terzo successo consecutivo dopo quelli già conseguiti nelle stagioni 2007 (10-9) e 2008 (12-9) 55 102 192 Spagna (15° giornata) Classifica Barceloneta Terrassa Barcelona Sabadell Sant Andreu Mataró Mediterrani Navarra Martianez Ondarreta Real Canoe Sevilla Ungheria (14° giornata) Classifica VASAS FERENCVAROS HONVED EGER PECS SZEGED UJPEST VASUTAS ORVOSI SZOLNOK SZENTES FEHERVAR c ome gli anni di Luis Castagnola ex giocatore del Sori, ex nazionale ed attuale sindaco di Sori, che in occasione dell’incontro casalingo Sori – Civitavecchia, è sceso in vasca nelle file della formazione sorese, per celebrare la sua partita di addio come il peggior passivo di reti subite dalla “cenerentola” Civitavecchia nelle prime quattordici giornate di campionato 45 37 36 27 23 22 22 16 15 15 6 0 39 34 32 27 24 23 20 12 10 8 7 4 Grecia (13° giornata) Classifica Olympiakos Panionios Panathinaikos Chios Faliro Ne Patron Vouliagmeni N0 Patron Paok Chania Ethnikos Hraklis Francia (11° giornata) Classifica MARSEILLE MONTPELLIER OLYMPIC NICE SÈTE DOUAI NOISY LE SEC ST. JEAN D’ANGÉLY STRASBOURG AIX LES-BAINS TOURCOING Belgio (14° giornata) Classifica Tournai Mouscron Kortrijk Antwerpen Eeklo Gentse La Louvière Mechelen Brussels Mons 24 21 18 17 13 13 12 10 10 7 7 2 33 28 22 16 15 13 12 11 10 0 36 36 31 28 28 19 18 9 3 0 Jadranska Liga (17° giornata) Classifica Jadran H.N. Jug Primorac Mladost Budvanska R. Sibenik Primorje Mornar Jadran Split Koper Medvescak Posk 31 30 29 28 22 18 15 14 10 8 5 0 Kreuzlingen Horgen Lugano Frosh Aegeri Geneve Basel Shaffausen 6 6 6 4 2 0 0 Svizzera (4° giornata) Classifica Australia (8° giornata) Classifica VICTORIAN TIGERS WESTS MAGPIES KFC BREAKERS BALMAIN TIGERS HUNTER HURRICANES BRISBANE BARRACUDAS ADELAIDE JETS DRUMMOYNE DEVILS FREMANTLE MARINERS SYDNEY LIONS CRONULLA SHARKS UWA TORPEDOES 17 15 12 10 9 8 7 6 6 5 3 2 c ome il miglior attivo di reti messe a segno dalla capolista Recco nelle prime quattordici giornate di campionato 1589 come i gol complessivamente realizzati in serie A dopo quattordici giornate Jeff Powers del Bogliasco a cura di Sandro Castellano Il mondo del nuoto •1/2009 51 0 I campionati degli altri P 30 PALLA Nuoto secondi LE notizie Grecia. Mega rissa dopo Panathinaikos - Olympiakos S e l’è cavata con soli dieci punti di sutura Vangelis Pateros, allenatore dell’Olympiakos, vittima di un’aggressione sabato pomeriggio da parte dei tifosi del Panathinaikos. Infatti appena terminata la partita, vinta dall’Olympiakos 11-6, un folto gruppo di supporter della squadra di casa sono piombati sul bordo vasca, distruggendo tutto e ingaggiando una mega rissa con i giocatori ospiti. A farne le spese proprio il coach dell’Olympiakos, colpito ripetutamente. Mauro Fasce, colto da malore, muore per la burocrazia U n malore in strada, l’indifferenza dei passanti. Così titolano questa mattina i quotidiani genovesi nel raccontare una morte assurda, incivile, di cui si stenta a credere. Mauro Fasce se ne è andato così: a pochi metri dall’Ospedale Galliera, nell’indifferenza della gente, forse ipnotizzata dai tempi che regolano lo shopping natalizio. Mauro Fasce, 64 anni, pensionato, era un “uomo della giuria” nelle vasche di Genova e dintorni. Un uomo buono, sempre con il sorriso ma silenzioso, mai una parola di troppo. Un uomo che, a bordo vasca, ci mancherà. Danilo Ikodinovic operato a Parigi Da (waterpoloweb) L a notizia è apparsa sul quotidiano sportivo ungherese Nemzeti Sport, che ha ripreso fonti di stampa serba: Danilo Ikodinovic è stato operato a Parigi al braccio destro presso un centro specializzato. Non si hanno ancora notizie sull’esito dell’in- pi ù interessanti tervento, ma il presidente della federazione serba ha dichiarato che appena tornerà a casa dovrà iniziare un ciclo di fisioterapia che durerà sei settimane. Poi tornerà a Parigi per sottoporsi alla seconda, determinante operazione. Non termina, quindi, il calvario del fortissimo giocatore ex Recco, Brescia e Catania, vittima il 27 giugno scorso di un gravissimo incidente stradale dove ha rischiato la vita. Va dato atto ai medici dell’ospedale di Baniza di Belgrado che il loro primo intervento è stato miracoloso, scongiurando di fatto la perdita del braccio destro. In occasione della festività del Natale Danilo Ikodinovic è apparso in pubblico per la prima volta dopo il terribile incidente, ha dichiarato che farà il possibile per recuperare le sue doti motorie per cercare di tornare a giocare. Il sindaco in acqua A nche un Sindaco in vasca. Quello che ha visto protagonista Luigi Castagnola, Primo Cittadino di Sori, è sicuramente l’aneddoto più curioso di una terza giornata di Findomestic Cup, comunque ricca di goal, sorprese e emozioni. Mancavano 4 minuti e 25” alla fine della partita quando Figlioli ha portato il Sori sul 13-6 e Luigi Castagnola, classe 1953 Sindaco della cittadina ligure, ex pallanotista medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Montreal 1976, si è tuffato in vasca a più di 20 anni dal suo addio. E’ uscito tra gli applausi a 2’30” dalla fine, dopo aver lottato al centro, sul 14-8 per la squadra di casa. Il match si è concluso 16-10 per il Sori. da Pallanuoto: La FIN si stringe alla famiglia Tanturli ed al Torre NP Pontassieve La pallanuoto è in lutto. Il giorno 8 febbraio, sul tratto autostradale tra Certosa e Scandicci, in seguito ad un incidente, ha perso la vita il giovane Teo Tanturli. L’attaccante, che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 21 aprile, stava raggiungendo Prato per giocare con la sua Torre NP Pontassieve una partita valevole per il campionato di promozione. L’Adriakos pallanuoto promossa in C I l bilancio per l’ anno 2008 non poteva che essere soddisfacente per la squadra di pallanuoto della città di Senigallia: solo 3 anni di vita e già protagonista dei campionati di appartenenza ( seconda classificata con la prima squadra in serie D , quarto posto con gli UNDER 15 regionali.). Nello scorso Settembre ha giocato la carta della candidatura per un eventuale ripescaggio con lettera ufficiale alla federazione Nuoto di Roma. Poi è arrivato il comunicato ufficiale dalla sede centrale della F.I.N. L’ Adriakos è stata ammessa al campionato nazionale di SERIE C. Pallanuoto: Alessandro Calcaterra premiato a Civitavecchia I l centroboa del Recco e della Nazionale Alessandro Calcaterra è stato riconosciuto atleta civitavecchiese dell’anno dall’Unione Veterani dello Sport. Calcaterra ha ricevuto il premio per i successi ottenuti nel 2008 con la sua squadra di club di pallanuoto (scudetto, coppa Italia, Eurolega e supercoppa d’Europa). <Ricevere un premio nella mia città mi fa internet particolarmente piacere. Ci torno sempre volentieri. La gente mi vuole bene e me lo dimostra continuamente>. Fina e Mikasa insieme fino al 2012 L a FINA e Mikasa hanno esteso la loro partnership fino al 2012. Mikasa sarà il fornitore esclusivo dei palloni di pallanuoto sia per il settore maschile (modello n.W6000W) che per quello femminile (mod. n. W6009W) per tutte le competizioni che si svolgono sotto l’egida della FINA, inclusi i Mondiali di Roma 2009 e Shanghai 2011 e le Olimpiadi di Londra 2012. L’Olanda ha scelto Maugeri È il nuovo commissario tecnico della Nazionale femminile campione olimpica - Ha vinto il “derby” con Malara, unico altro candidato rimasto dopo una lunga selezione Dopo una lunga selezione tra i vari candidati alla panchina della Nazionale femminile campione olimpica, la Federazione olandese aveva ristretto l’elenco a due soli nomi: Paolo Malara e Mauro Maugeri, ex commissari tecnici di Settebello e Setterosa. Una bella soddisfazione per la pallanuoto italiana. Un “derby” italiano, dunque, per la successione a Robin van Galen, il tecnico che a Pechino ha portato le “oranges” alla conquista della medaglia d’oro olimpica. Alla fine l’ha spuntata Mauro Maugeri. Sarà lui a guidare la Nazionale olandese nel quadriennio che porterà alle Olimpiadi 2012 di Londra. La comunicazione ufficiale gli è stata fatta stamattina. Da waterpolodevelopmentworld. 52 Il presidente dell’Orizzonte Catania Nello Russo GEYMONAT CATANIA-ROMA PALLANUOTO 16-8 Geymonat Orizzonte Catania: Brancati, Miceli, Garibotti 3 (1 rig.), Tagliaferri, Di Mario 5 (1 rig.), Bosurgi, Bosello, Ragusa 2, Gil 5, Musumeci 1, Vettorello, Maugeri, Mazepova. All. Formiconi. Roma Pallanuoto: Sabatini, Radicchi 3, Brini, Abbate 1, Giovannangeli 2, Kraus, Tenchini 1, Tortora, Fabbri 1, Verde, Bonelli. All. Usei. Arbitri: Balzan (Mlt) e Stravridis (Gre). Delegato Len: Vater (Ger). Note: parziali 4-2, 4-1, 3-2, 5-3. Superiorità numeriche: Orizzonte 6/10, Roma 4/7 Orizzonte: Supercoppa e Grande Slam! Batte la Roma con il punteggio di 16-8 L L e ragazze dell’Orizzonte Catania Il mondo del nuoto •1/2009 53 Un altro successo per Pierluigi Formiconi a Geymonat Catania conquista la sua prima Supercoppa europea della storia, firmando il grande slam dopo aver vinto lo scudetto e la Coppa Campioni. Adesso si può senza dubbio parlare di strapotere rosso azzurro in campo pallanuotistico europeo. Il “sette” di Pierluigi Formiconi ha battuto la Roma in un match dove il risultato non è mai stato messo in discussione in virtù della notevole differenza di valori tecnici fra le due compagini. L’impero rosso azzurro colpisce ancora grazie alla classe e a un’esperienza contro la quale la squadra capitolina non ha potuto nulla. PALLA Nuoto P UNAVASCA ...PIENA•DI•PALLANUOTO Serie B Al campionato di serie B stagione 2009 parteciperanno 40 squadre divise in 4 gironi. Le squadre classificate al 1° e 2° posto parteciperanno ai play off promozione, le squadre qualificate al 8° e 9° posto parteciperanno ai play out retrocessione, mentre retrocedono direttamente in serie C le squadre classificate al 10° posto. Girone 1: Vicenza, Padova 2001, Sport Management Verona, Andrea Doria, Sturla, Mameli, RN Nervi, Prato, Fiorentina e Lavagna Girone 2: Ravenna, Vigevano, Busto, Cagliaritana, Geas, Vela Ancona, PN Brescia, Cus Milano, Can. Milano, Promogest Cagliari Girone 3: Payton Bari, Tolentino, Bari, Tuscolano, Waterpolis, Anzio,Acilia, Castelli Romani, RN Napoli, SC Flegreo Girone 4: WP Messina, Telimar Palermo, WP Palermo, Muri Antichi, Blu Team, PN Salerno, Basilicata, SC Napoli, Somigliano, Nautilus CT. Patchaliev nuovo allenatore del Montjuic Il bulgaro Ivaylo Patchaliev è il nuovo allenatore del Montjuic. Già giocatore della prima squadra aveva figurato anche molto bene guidando le squadre giovanili Festeggiati a Londra i 100 anni della Fina A Londra si sono festeggiati i 100 anni di fondazione della Fina. Presenti i rappresentanti delle 6 federazioni che fondarono la stessa: Inghilterra, Belgio, Svezia, Ungheria, Finlandia e Francia. 54 a cura di Sandro Castellano aiuto agli arbitri croati, poi di fronte al rifiuto, ha cercato in extremis l’accordo con gli arbitri montenegrini. Stamm confermato in Germania Hagen Stamm, nonostante il decimo posto “rimediato” alle Olimpiadi di Pechino (nel 2008), nel 2004 ad Atene si era qualificato quinto, è stato riconfermato alla guida della nazionale tedesca, fino alle Olimpiadi del 2012 a Londra. in Usa Colic bomber Il croato Milos Colic del Santa Barbara, è risultato il miglior “bomber” del campionato americano con 70 reti segnate in 22 partite, con la stupenda media di 3,18 gol per partita. Al secondo posto Brandon Johnson con 54 reti. Nuova piscina a Cattaro Esigenze della città montenegrina di Catttaro, di fronte al fatto che tutte e tre le squadre cittadine hanno a disposizione un’unica piscina. Il sindaco di Cattaro ha deciso la costruzione di un nuovo impianto di misure olimpiche. Gran Bretagna e Ungheria rinunciano alla World League Gran Bretagna e Ungheria, hanno ufficialmente rinunciato a partecipare alla World League 2009. Stupisce soprattutto la rinuncia della Gran Bretagna che organizzerà le Olimpiadi del 2012, e che recentemente era ritornata nel giro internazione delle formazioni europee. Petrovic nuovo tecnico della nazionale ungherese Peter Biros migliore giocatore del mondo Secondo l’autorevole rivista americana “Swimming World Magazin” il giocatore ungherese Peter Biros (1976) dell’Eger, nazionale, è stato proclamato il miglior giocatore del mondo per la stagione 2008. Curiosamente Biros (250 presenze in nazionale) non figura tra i primi “bomber” dell’attuale campionato ungherese. Attori per beneficenza I giocatori Molnar, Gercely, Szivos, impegnati come attori in un film, che ricorda la resistenza del popolo ungherese nel ’56, hanno devoluto i loro compensi in beneficenza. Mattas Petrovic, ex tecnico dell’Ujpest diventa allenatore della nazionale ungherese di pallanuoto. Era stato il “vice” di Tamas Farago nella stagione 2005 a Montreal. Il Posillipo lascia la Scandone il Posillipo lascia la piscina “Scandone” e per la stagione in corso giocherà i suoi incontri casalinghi a Casoria. La decisione sembra motivata con il fatto che l’impianto napoletano è troppo dispersivo. Goleada di Sapic in Eurolega Nell’incontro di Eurolega a Cehov dove lo Shturm ha battuto il Recco (13-12) il serbo Sapic che gioca nelle squadra russa, ha segnato 7 reti. Dimissionario il segretario della federazione romena Dimissionario il segretario della federazione romena Georgescu Gaita, il dirigente rimarrà per ora in carica fino alla nomina di un nuovo dirigente. Protesta degli arbitri montenegrini Fiera protesta degli arbitri montenegrini che per gli inadeguati rimborsi spese, rifiutavano di fischiare le partite del massimo campionato montenegrino. La federazione prima ha chiesto Continua la vittoriosa marcia del Barceloneta 108 vittorie consecutive - Alla 13° giornata di campionato il Barceloneta conquista la sua 108° vittoria consecutiva A La federazione ungherese di pallanuoto ha riconfermato il Presidente Cyorcy Martin fino al 2012. Personaggi illustri nel consiglio: Farago e Ferenc Kemeny senior. Allo Jug la Coppa Croazia Grossa sorpresa nella finale di Coppa Croazia, dove lo Jug ha battuto (16-8) il Mladost. Brutta partita, rovinata dagli arbitri che hanno espulso per brutalità Pasqualin determinando così il successo della squadra di Dubrovnik. Eger vince la Coppa Komeyni Superando (10-9) il Vasutas, dopo i tempi supplementari l’Eger ha vinto la Coppa Komeyni. Il tradizionale torneo ungherese è riservato alle squadre ungheresi “under 25”. Komeyni a cui è intitolato il torneo è stato il primo storico allenatore della nazionale ungherese. Il Budva vince la Coppa Montenegro Superando (9-7) il Kotor il Budva è aggiudicato la Coppa Montenegro. Frano Vican miglior giocatore dell’anno Il portiere dello Jug e della nazionale croata, Frano Vican, ha vinto nettamente il titolo di miglior pallanotista del 2008, aggiudicandosi il trofeo messo in palio dal quotidiano zagabrese Vercernji list per la 21. esima volta. Vican ha ottenuto 48 dei 50 punti possibili, precedendo il capitano della Mladost e della nazionale Zdeslav Vrdoljak (23 punti). Cancellata l’idea della Lega regionale Mol Quattro squadre ungheresi (Eger, Szeged, Honved e Ute Budapest), due serbe (Partizan e Vojvodina), una ceca (Kosice) ed una romena (Oradea), avrebbero dovuto dar vita a una lega regionale eurodanubiana. La competizione, però è stata annullata in quanto il principale sponsor, la compagnia ungherese del petrolio e del gas Mol, non è stata in grado di assicurare un adeguato fondo premi e accontentare le richieste delle quattro società magiare. In Spagna un programma radiofonico sulla pallanuoto In Spagna è nato e viene presentato un nuovo programma radiofonico dal titolo “Waterpolo Marca”. L’intero programma molto seguito parla unicamente di pallanuoto fornendo notizie e curiosità. Ai Barbarians la Coppa “Tom Hoad” La squadra australiana dei Barbarians battendo (14-12) nella partita di finale i Mariners, si è aggiudicata la Coppa “Tom Hoad” a cui hanno partecipato squadre greche, giapponesi, cinesi e turche. Al terzo posto autentica sorpresa si è classificata la squadra cinese Guandong. L’Ungheria vince il torneo festival Olympia a Sydney La formazione nazionale ungherese under 18 ha vinto a Sydney il torneo denominato “Festival Olympia”. Il risultato della finale è stato Ungheria – Grecia 10-8. C’è un italiano nel campionato australiano Nel massimo campionato australiano gioca un giocatore italiano. Si tratta di Samuele Avallone (ex Bogliasco) che figura nelle file del Diavolo di Drummoyne. Avallone ha figurato molto bene nella passata stagione, figurando al terzo posto della classifica marcatori con 47 reti segnate. Petik nuovo allenatore dell’Ujpest E’ Attila Petik il nuovo allenatore dell’Ujpest. Sostituisce Mattyas Petrovic passato a guidare la nazionale femminile. Petik aveva giocato in Italia nelle file del Cosenza. la quinta volta consecutiva il tradizionale torneo denominato Coppa del Re. I migliori in vasca della Coppa del Re Nel confronto di finale della Coppa del Re il miglior “bomber” è risultato Felipe Perrone che ha segnato 3 gol di cui uno su rigore, ed è stato giudicato il miglior “bomber” del torneo con 12 reti, miglior giocatore Diakonow portiere del Terrassa. Uruguay punta alla Fina Men’s Ambiziosi progetti della nazionale dell’Uruguay che punta a ben figurare nel torneo per le squadre “piccole” denominato addirittura Men’s Waterpolo World Development Trophy. A questo torneo partecipano ben 13 formazioni : Guatemala, Giamaica, Trinidad, Tobago, Uruguay, Argella, Kenya, Marocco, Tunisia, Indonesia, Kuwait, Filippine e Singapore Due esordi in In Ungheria targa per Bela Raiki Una targa per ricordare il centenario della nascita di Bela Raiki (2 febbraio 1909), è stata affissa nella piscina “Hajos” dell’isola Margherita a Budapest. Questo per ricordare Bela Raiki uno dei più famosi tecnici magiari. Il Barceloneta vince la sua quinta panchina della B Due esordi in panchina nel campionato di serie B Girone 1. Sulla panchina dell’Andrea Doria ha esordito Alfio Misaggi, ex difensore del Nervi e della nazionale, su quella del Mameli Gianni Averaimo ex portiere del Savona anche lui ex nazionale, che ha ceduto il suo ristorante per intraprendere la carriera di allenatore. Coppa del Re consecutiva Superando (10-7) il Terrassa, il Barceloneta ha vinto per 55 Riconferma per Martin classifiche CLASSIFICA A1 MASCHILE (15° GIORNATA) Pro Recco RN Savona * CN Posillipo * Brixia Leonessa * RN Sori * SS Nervi SS Lazio RN Florentia Nuoto Catania RN Bogliasco Latina PN SNC Civitavecchia * 1 partita in meno CLASSIFICA A2 NORD MASCHILE (9° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 48 16 0 0 40 13 1 1 34 11 1 3 31 10 1 4 28 8 4 3 21 6 3 7 21 7 0 9 15 4 3 9 13 4 1 11 11 3 2 11 10 3 1 12 1 0 1 15 MARCATORI Nossek Heiko Rizzo Valerio Udovicic Vanja Figlioli Pietro Fiorentini Goran Popovic Boris Sottani Leonardo Madaras Norbert Molina Guillermo Pagani Federico Camilleri Steve Lisi Daniele Milakovic Ivan Gallo Valentino Nieves Urreli Josè Alberto Janovic Nikola Whalan Thomas Deserti Arnaldo Burburan David Radu Cosmin Giacoppo Massimo Coleine Emiliano Powers Jeff Varellas Peter (Sori) (Savona) (Pro Recco) (Sori) (Savona) (Nervi) (Florentia) (Pro Recco) (Brixia Leonessa) (Florentia) (Bogliasco) (Nervi) (Catania) (Posillipo) (Civitavecchia) (Posillipo) (Savona) (Bogliasco) (Latina) (Florentia) (Catania) (Civitavecchia) (Bogliasco) (Savona) 44 39 38 37 36 33 33 32 31 31 30 29 28 27 27 26 26 25 25 25 24 24 24 24 CLASSIFCA A1 FEMMINILE (ALLA 14° GIORNATA) Fiorentina WP ASD Orizzonte Plebiscito Pd * CC Ortigia * RN Bologna RN Florentia Varese Olona SS Nervi Rapallo Nuoto Roma ASD WP Messina RN Imperia * 1 partita in meno Gil Blanca Dravucz Rita Vasilyeva Ekaterina Rulon Kelly Toth Andrea Kutuzova Natalia Di Mario Tania Motta Silvia Miceli Martina Valkay Erzsebet Masip Cora Pelle Aniko Kraus Jillian Azevedo Cassandra Emmolo Giulia Marcialis Carolina Dal Fiume Giulia Bosurgi Silvia Canetti Marina Biancardi Francesca Casanova Elisa Punti 48 45 33 22 22 22 22 18 16 16 11 5 Vinte 16 15 11 7 7 7 7 6 5 5 3 1 MARCATRICI Nulle Perse 0 0 0 1 0 3 1 6 1 7 1 8 1 8 0 10 1 9 1 10 2 10 2 12 (Orizzonte Catania) (Fiorentina Waterpolo) (Rari Nantes Bologna) (Diavolina Nervi) (Fontalba Messina) (Beauty Star Plebiscito) (Orizzonte Catania) (Yamamay Varese) (Orizzonte Catania) (Yamamay Varese) (Florentia) (Rem Ortigia) (Roma Pallanuoto) (Rapallo Nuoto) (Imperia) (Diavolina Nervi) (Rari Nantes Bologna) (Orizzonte Catania) (Florentia) (Fiorentina Waterpolo) (Fiorentina Waterpolo) 58 57 52 51 44 42 42 39 39 39 38 38 38 36 35 33 33 33 32 31 30 RN Imperia RN Camogli Chiavari Nuoto SC Quinto Nuoto Bergamo Alta Como Nuoto President Bologna Torino 81 CS Plebiscito PN Trieste Modena Nuoto RN Arenzano Lazzarini Luongo Michele Luongo Stefano Carippo Fabrizio Razzi Andrea Foresti Emanuele Szeles Gyorgy Giorgi Aaron Salonia Fabrizio Cavallera Didieu Sadovy Sasha Sargiano Marco Strafforello Giacomo Sesena Diego Barillari Lorenzo Seinera Tommaso Lupo Ferreccio Kristovic Miroslav CLASSIFICA A2 NORD FEMMINILE (6° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 21 7 0 2 20 6 2 1 18 6 0 3 17 5 2 2 13 4 1 4 13 4 1 4 13 4 1 4 12 3 3 3 10 3 1 5 10 3 1 5 9 3 0 6 0 0 0 9 MARCATORI (Como) (Camogli) (Chiavari) (Modena Nuoto) (President Bologna) (Bergamo Alta) (Torino 81) (Pallanuoto Trieste) (President Bologna) (Quinto) (Camogli) (Arenzano) (Imperia) (Modena Nuoto) (Imperia) (Torino 81) (Chiavari) (Modena Nuoto) (Pallanuoto Trieste) 29 24 22 22 22 22 21 19 19 19 19 18 17 16 16 16 16 16 16 CLASSIFICA A2 SUD MASCHILE (9° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 21 7 0 1 19 6 1 2 15 4 3 1 15 5 0 3 13 4 1 3 12 4 0 4 10 3 1 4 9 3 0 6 9 3 0 5 7 2 1 5 1 0 1 7 CC Ortigia AS Acquachiara Roma PN Can.Napoli RN Salerno Roma Vis Nova RN Cagliari CN Salerno Pol.YMCA Nettuno SC Acicastello RN Roma Kacar Nenad D’Antoni Riccardo Danaro Aniello De Giorgio Marcello Pecotic Dani MARCATORI Angius Roberto Simonetti Carlo Marlino Flavio Leporale Matteo Valenti Fabio Tofani Romiti Davide Sapio Gennaro Faiella Maddaluno Raffaele Tyrrell Charles Jeffrey Ribic Nikola Ranalli Luca Stemate Dinel Postiglione Giuseppe (Acicastello) (Ortigia) (Acquachiara) (CC Napoli) (Rari Nantes Salerno) (Rari Nantes Cagliari) (CC Napoli) (Acquachiara) (Roma Pallanuoto) (Ortigia) (Roma Vis Nova) (Roma Vis Nova) (CC Napoli) (Roma Vis Nova) (Roma Pallanuoto) (Roma Vis Nova) (Cn Salerno) (Roma Pallanuoto) (Rari Nantes Cagliari) (Rari Nantes Salerno) 26 25 24 21 20 18 16 16 15 15 15 14 14 14 14 14 14 13 13 13 Punti Vinte Nulle Perse RN Bogliasco US Locatelli Nuoto Tolentino Pn Trieste Firenze Pallanuoto Mestrina Nuoto Promogest PN Livorno Nuoto Prato Osimo Nuoto 14 13 10 10 8 7 7 6 5 4 4 4 3 3 2 2 2 2 1 1 2 1 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 2 2 2 3 3 4 3 4 CLASSIFICA A2 SUD FEMMINILE (6° giornata) Punti Vinte Nulle Perse Athlon Palermo Serapo Gaeta Poseidon Racing SC Roma Waterpolo Guinnes Gifa Palermo Castelli Romani Cosernuoto Volturno SC Nuoto Vesuvio 15 15 12 12 12 9 7 7 0 0 5 5 4 4 4 3 2 2 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 1 2 2 2 3 3 3 6 6 SERIE B MASCHILE GIRONE 1 Fiorentina N PN Vicenza RN Nervi SG Andrea Doria Lavagna 90 SS Mameli SM Verona Futura Prato SS Sturla Padova 2001 (5° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 15 12 11 10 7 6 3 3 3 3 GIRONE 2 PN Brescia Vigevano Nuoto Promogest Cus Milano Busto Nuoto G.E.A.S. Vela Nuoto Ancona Ravenna PN Can. Milano Cagliaritana N 0 1 0 1 2 3 4 4 4 4 (5° giornata) 15 12 12 12 9 6 5 4 4 4 3 2 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 2 3 3 1 0 4 3 3 0 1 1 0 0 0 0 4 4 5 (5° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 15 15 12 9 9 6 3 3 3 0 GIRONE 4 Muri Antichi SCN Napoli Basilicata Nuoto 2000 WP Palermo Telimar Palermo WP Messina Sportiva Nautilus Pomigliano SC Blu Team PN Salerno 0 0 2 1 1 0 0 0 0 0 Punti Vinte Nulle Perse GIRONE 3 Water Polis RN Napoli Nuoto Tolentino Anzio N e PN Acilia Sport Roma Payton Bari Castelli Romani Bari Nuoto SC Flegreo SC Tuscolano 5 4 3 3 2 2 1 1 1 1 5 5 4 3 3 2 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 2 2 3 4 4 4 5 (5° giornata) Punti Vinte Nulle Perse 15 15 5 5 0 0 0 0 12 4 0 1 9 9 6 3 3 3 0 3 3 2 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 2 2 3 4 4 4 5 56 T 049 738 11 50 F 049 738 11 90 E [email protected] SCOPRI LE NOVITÀ AQQUATIX SU WWW.AQQUATIX.COM Il mondo del nuoto •1/2009 FONDO FonDO SANTA FE - FINA GRAND PRIX 2009/ PRIMA TAPPA RIO CORONDA (57 KM), 1 febbraio Stoychev (bul) d’un soffio su Blaum (arg) Camilla Frediani Fra le donne l’olandese Heister ha la meglio sulla favorita tedesca Kamrau. Gli Azzurri sfiorano il podio con Rodolfo Valenti e Camilla Frediani, entrambi quarti L’ 1 febbraio in Argentina, a Santa Fè, con la classica 57 km sul Rio Coronda, si è svolta la prima tappa del Circuito Grand Prix FINA 2009, la tappa più lunga. Tra gli uomini ha vinto il favorito Petar Stoychev, al suo quarto successo nella classica della Pampa. Il veterano bulgaro ha preceduto di un soffio – due secondi! -il nuotatore di casa Damian Blaum al termine di una nuotata lunga 8h53minuti e 7 secondi. A due secondi da Blaum il ceco Rostislav Vitek è giunto terzo in 8h 53’ 11”. Azzurri ai piedi del podio: quarto Rodolfo Valenti in 8h 53’ 20”, quinto Andrea Volpini in 8h 55’ 03”. Fra le donne, l’olandese Linsy Heiser ha preceduto la veterana tedesca Britta Kamrau Corestein, vincitrice nel 2004 e 2006, in 8h 55’ 16”. Quarto posto per Camilla Frediani, in 9h 11’41”, ad oltre 6 minuti dalla Heister RISULTATI UOMINI 1) Petar Stoychev (Bulgaria) 8:53:07 2) Damián Blaum (Argentina) 8:53:09 3) Rostislav Vitek (Repubblica Ceca) 8:53:11 4) Rodolfo Valenti (Italia) 8:53:20 5) Andrea Volpini (Italia) 8:55:13 6) Daniel Katzir (Israele) 8:55:33 7) Gabriel Villagoiz (Argentina) 8:55:38 8) Libor Smolka (Repubblica Ceca) 8:56:31 9) Guillermo Bértola (Argentina) 9:4:19 10) Rok Kerin (Eslovenia) 9:7:42 11) Tomi Stefanovsky (Macedonia) 9:25:17 DONNE 1) Linsy Heister (Olanda) 8:55:16 2) Britta Kamrau (Germania) 8:55:33 3) Esther Nuñez Morera (Spagna) 9: 9:31 4) Camilla Frediani (Italia) 9:11:41 5) Marianella Mendoza (Argentina) 9:38:36 6) Noelia Petti (Argentina) 10:16:18 7) Vanesa García (Argentina) 10:37:38 58 Il veterano Petar Stoychev CALENDARIO 1. 1 Febbraio, Santa Fe (ARG) 57km 2. 7 Febbraio, Rosario (ARG) 15km 3. 14 Febbraio, Viedma (ARG) 15km 4. 18 Aprile, Sumidero Canyon (MEX) 15 km 5. 20 Giugno, Capri-Napoli (ITA) 36km 6. 12 Luglio, Sabac (SRB) 19km 7. 18 Luglio, Ohrid Lake (MKD) 30km 8. 25 Luglio, Lac St. Jean (CAN) 32km 9. 1 Agosto, Lac Magog (CAN) 34 km 10. 25 Ottobre, Dubai (UAE) 15km www.santafecoronda.com Rosario (arg) - 7 febbraio, 15 km 2° tappa Valenti terzo a Rosario RISULTATI foto: lapresse R odolfo Valenti ha concluso al terzo posto la seconda tappa del circuito Fina Marathon - Ciudad di Rosario in Argentina. Il trentacinquenne veneziano delle Fiamme Oro Napoli/N Venezia ha chiuso in 2h06’56” a pari merito con l’argentino Damian Blaum. Vincitore il tedesco Alexander Studzinski in 2h05’02”. Tra gli altri azzurri sesto Andrea Volpini in 2h07’06” e settimo Andrea Bondanini con lo stesso tempo. Camilla Frediani, unica azzurra in gara, ha chiuso sesta in 2h21’47” a dieci minuti dalla vincitrice tedesca Britta Kamrau (2h11’10”). Uomini 1 Alexander Studzinski GER 2:05.02 2 Gabriel Villagoiz ARG 2:06.54 3 Damián Blaum ARG 2:06.56 3 Rodolfo Valenti ITA 2:06.56 5 Rotislav Vitek CZE 2:07.03 6 Andrea Volpini ITA 2:07.06 7 Andrea Bondanini ITA 2:07.06 8 Guillermo Bertola ARG 2:08.21 9 Gianni Fontanesi ITA 2:10.16 10 Mattia Alberico ITA 2:11.04 11 Martin Naidich ARG 2:11.10 12 Kerin Rok ISR PVR 2:11.19 18 Edoardo Stochino ITA 2:15.44 Donne 1 Britta Kamrau GER 2:11.10 2 Anna Uvarova RUS 2:11.16 3 Cecilia Biagioli ARG 2:13.07 4 Esther Nunez ESP 2:15.04 5 Pilar Geijo ARG 2:17.06 6 Camilla Frediani ITA 2:21.47 7 Antonella Bogarin ARG 2:23.24 8 Christina Krienke GER 2:24.22 9 Marianella Mendoza ARG 2:25.19 10 Noelia Petti ARG 2:33.51 Britta Kamrau Viedma ( ) 3° tappa arg - 14 febbraio, 15 km Fuori dal podio Rodolfo Valenti e Andrea Volpini, solo quarto posto per Stoychev, fra le donne primo posto per la Kamrau RISULTATI Uomini 1 Michael Dmitriev ISR PVR 2:45.12 2 Alexander Studzinski GER 2:45.14 3 Damian Blaum ARG 2:45.37 4 Petar Stoychev BUL 2:47.45 5 Rodolfo Valenti ITA 2:48.03 6 Gabriel Villagoiz ARG 2:48.14 7 Andrea Volpini ITA 2:48.25 8 Guillermo Bertola ARG 2:55.17 9 Rok Kerin SLO 3:02.40 10 Tomi Stefanovski MKD 3:05.48 11 Daniel Katzir ISR PVR 3:05.55 Donne 1 Britta Kamrau GER 2:57.22 2 Anna Uvarova RUS 2:58.48 3 Esther Nunez ESP 3:01.54 4 Cecilia Biagioli ARG 3:02.07 5 Pilar Geijo ARG 3:10.25 6 Camila Frediani ITA 3:11.26 7 Antonella Bogarin ARG 3:25.01 8 Marianela Mendoza ARG 3:26.25 9 Laura Volpi ITA DNF Il mondo del nuoto •1/2009 59 R odolfo Valenti ha chiuso la gara di Viedma al quinto posto con il tempo di 2:48.03 al settimo posto Andrea Volpini. Il vincitore è l’israeliano Michael Dmitriev con il tempo di 2:45.12. Fra le donne vittoria della tedesca Kamrau con 2:57.22, fra le italiane sesto posto di Camilla Fradiani con 3:11.26 squalificata Laura Volpi. FONDO FonDO N U O V E P R O S P E T T I V E Successo e rinnovamento dell’Open Water! L’ anno olimpico 2008 è stato un grande successo, una vera pietra miliare per il nuoto in acque libere. L’evento olimpico - la maratona dei 10km - non solo ha riscosso un enorme successo di pubblico ma è stata oggetto di un interesse nuovo per questa disciplina da parte dei media, televisivi e non. Anche le federazioni si sono finalmente avvicinate in massa a questa disciplina, pur se poi il sistema di qualificazione le ha ridotte nel numero. Ma dei Giochi e dei suoi protagonisti hanno già riferito in molti, anche su queste pagine. Il 2008 è stato però anche quello dei Campionati Europei, con la disputa delle prove in acque libere a Dubrovnik, Croazia, in settembre. Anche questo Campionato, che normalmente si svolge nel contesto dei Campionati Europei di Nuoto, Nuoto Sincronizzato e Tuffi, godendone quindi anche della notorietà e della pubblicità dovute agli eventi maggiori, ha comunque riscontrato un bel successo di partecipazione (23 federazioni con oltre 250 atleti) e con risultati interessanti. E’ vero che non tutti i migliori erano presenti: mancavano gli inglesi, già soddisfatti del successo a Pechino, e mancava il Campione Olimpico van der Weijden… ma gli altri c’erano tutti, Ilchenko compresa. La ragione di questo successo va ricercata nel luogo meraviglioso dove ha avuto luogo il campionato e anche il desiderio di rifarsi, di trovare 60 di Flavio A. Bomio *Presidente Comitato Tecnico Open Water LEN conferme o di assaporare nuovi successi. Ma c’erano due novità tecniche: per la prima volta i 5km sono stati disputati nella forma della “cronometro” (time trial), con gli atleti alla partenza distanziati di un minuto l’uno dall’altro. Questa novità è stata voluta dalla LEN per differenziare la prova dei 5km dalla Maratona sui 10km. Le due gare erano diventate sin troppo simili, e questo era dovuto al fatto che le stesse erano disputate nello identico percorso, un anello di 2.5km, da ripetersi 2 o 4 volte, per cui l’aspetto tattico tendeva a prevalere, con tre quarti di gara disputati alla chetichella, per poi dar sfogo ad un finale travolgente. E allora perché non fare qualcosa di diverso? Perché non creare due prove differenti e ben distinte? In effetti, nei 5km a cronometro l’aspetto tattico è praticamente nullo, visto che bisogna dare il massimo sin dall’inizio, se si vuole ottenere un risultato cronometrico che assicuri il successo. Due caratteristiche assolutamente diverse per le due maggiori gare dei Campionati: nei 5km prevale la potenza e l’allenamento; nei 10km vince chi sa meglio dosare le forze in funzione degli avversari e della tattica. L’altra grande novità è stata la disputa per la prima volta di una gara a squadre (Team Event), costituite da 3 nuotatori dei 2 sessi (2 maschi e una femmina oppure 2 femmine e un maschio), obbligati a nuotare assieme, facendo così approfittare del beneficio della scia l’elemento più debole. Il tempo registrato era quello ottenuto dal terzo elemento. La partenza veniva data con lo stesso principio della partenza a cronometro, con 1 minuto di distacco tra una squadra e l’altra. E’ stata una gara avvincente, che ha premiato lo squadra che meglio ha saputo interpretare le regole del gioco. E’ un’esperienza da ripetere. Quattordici le squadre presenti in acqua e molto, molto entusiasmo sugli spalti. Qualche cosa si può ancora migliorare, soprattutto dall’aspetto della visibilità per il pubblico: dettagli che già hanno trovato la soluzione con l’introduzione dei tempi parziali e la disputa della competizione in un anello di gara di 2.5km da ripetersi due volte, passando quindi ripetutamente davanti agli spalti. Alla fine tutti erano entusiasti di questa nuova gara, della quale si sentiva da tempo la mancanza. Forse una delle ragioni per le quali gli atleti europei dominano il nuoto in acque libere, sin dal 1998, è proprio il coinvolgimento in prima persone dei responsabili tecnici, che vogliono rinnovare questa disciplina, la prima a concretizzarsi nei vari specchi d’acqua naturali. Questo interesse specifico ha fatto sì che molte federazioni, come l’Italia, la Francia, la Gran Bretagna, la Germania, la Repubblica Ceca …. abbiano creato parecchi anni fa un settore “Acque Libere” indipendente da quello del nuoto in piscina. Occorreva crederci e capire che il nuoto in acque libere non era più il rifugio di chi non riusciva a prevalere in piscina o di chi voleva terminare in gloria la propria carriera natatoria. Il nuoto in acque libera era diventata una disciplina a sé stante, che esigeva una specializzazione nella piena maturità fisica e psichica. All’inizio è stata dura, durissima… ma poi i risultati si sono visti. In Europa questa passo è stato compiuto. Ora, per proseguire nell’evoluzione, occorre che anche a livello mondiale si cominci a pensare a qualche rinnovamento, magari come quelli presentati dagli europei. foto: lapresse www.federnuoto.it www.cbda.org.br www.fina.org Valerio Cleri Martina Grimaldi Luca Ferretti Ana Cunha (BRA) SANTOS (BRA) – COPPA DEL MONDO FINA DI MARATONA 10 KM/ PRIMA TAPPA, 24 gennaio Fantastico Tris! Nella gara maschile d’apertura l’Italia trionfa e monopolizza il podio: Ercoli,Ferretti e Cleri ai primi tre posti! Tra le donne doppietta brasiliana con Cunha e Okimoto; terza la Pastor (GER), poi le italiane Grimaldi, Consiglio e Franco RISULTATI (Primi otto) DONNE 1) Ana Marcela Cunha (BRA) 2h09min49 (US$ 2.500); 2) Poliana Okimoto (BRA) 2h09min58 (US$ 2.000); 3) Nadine Pastor (GER) 2h10min00 (US$ 1.500); 4) Martina Grimaldi (ITA) 2h10min01 (US$ 1.200) / 5) Giorgia Consiglio (ITA) 2h10min03 (US$ 1.000) / 6) Alice Franco (ITA) 2h10min04 (US$ 800); 7) Angela Maurer (GER) 2h10min05 (US$ 600); 8) Kristel Kobrich (CHI) 2h10min06 (US$ 400). UOMINI 1) Simone Ercoli (ITA) 2h05min44 (US$ 2.500); 2) Luca Ferretti (ITA) 2h05min49 (US$ 2.000); 3) Valerio Cleri (ITA) 2h05min54 (US$ 1.500); 4) Allan do Carmo (BRA) 2h05min57 (US$ 1.200); 5) Luis Escobar (MEX) 2h05min59 (US$ 1.000) / 6) Nicola Bolzonello (ITA) 2h06min01 (US$ 800); 7) Daniel Delgadillo (MEX) 2h06min02 (US$ 600); 8) Ivan Lopez (MEX) 2h06min05 (US$ 400). nell’ordine: Martina Grimaldi, dietro alla tedesca per un solo secondo, Giorgia Consiglio (quinta con 2h10’03”) e Alice Franco (sesta con 2h10’04”). Subito dopo, appena settima, la tedesca Angela Maurer. Decima Rachele Bruni che ha perso contatto dal primo gruppo per un colpo subito al viso a due terzi della gara. Poco più indietro Andreana Cimmarusti. I britannici David Davies e Cassandra Patten, medaglie olimpiche a Pechino, hanno invece sofferto il mare un poco mosso e le correnti del golfo e sono stati sorprendentemente esclusi dalle prime otto posizioni (la Patten addirittura 17a). Simone Ercoli Il mondo del nuoto •1/2009 61 foto: lapresse PROSSIME TAPPE 27 giugno Setubal, POR 23 luglio Lac St. Jean, CAN 8 agosto Varna, BUL 12 agosto Lake Annecy, FRA 15 agosto London, GBR 29 agosto Copenhagen, DEN 7 settembre Manhattan, NYC, USA 12 settembre Cancun, MEX 26 settembre Shantou, CHN 4 ottobre Hong Kong, HKG 17 ottobre Dubai, UAE 21 ottobre Sharjah, UAE L a prima delle tredici tappe che compongono il Circuito 2009 della Coppa del Mondo FINA, sulla distanza olimpica di 10 chilometri, si è disputata nelle acque del litorale di Santos (Stato di San Paolo, Brasile). I nuotatori azzurri hanno realizzato una fantastica tripletta nel settore maschile. La gara è stata condotta in modo esemplare dai nostri, che si sono alternati quasi sempre al comando, lasciando poco spazio agli avversari. Nella dirittura finale ha avuto la meglio Simone Ercoli, in 2 ore 5 minuti 44 secondi, una lunghezza davanti a Luca Ferretti (secondo in 2h5’49”) e Valerio Cleri (terzo in 2h5’54”). Sesto Nicola Bolzonello (2h6’01”) e decimo Simone Ruffini. Doppietta brasiliana nella gara femminile, vinta da Ana Marcela Cunha, in 2h9’49”, davanti a Poliana Okimoto (2h9’58”). Terza la tedesca Nadine Pastour (2h10’). Dal quarto al sesto posto si sono piazzate tre Azzurre, RISULTATI R VAS CA C O RT A ( 25 m ) UOMINI 50 STILE LIBERO FINALE 1 LEVEAUX Amaury FRA 20.63 2 BOUSQUET Frederick FRA 20.69 3 DRAGANJA Duje CRO 21.15 3 LAGUNOV Evgeny RUS 21.15 5 ORSI Marco ITA 21.32 6 FESIKOV Sergey RUS 21.42 7 NALESSO Mattia ITA 21.46 8 MURPHY Barry IRL 21.62 SEMIFINALI 1 LEVEAUX Amaury FRA 20.48 WR 2 BOUSQUET Frederick FRA 21.11 3 FESIKOV Sergey RUS 21.27 4 LAGUNOV Evgeny RUS 21.31 5 NALESSO Mattia ITA 21.32 6 ORSI Marco ITA 21.42 7 DRAGANJA Duje CRO 21.49 8 MURPHY Barry IRL 21.53 9 MALBERG Miko EST 21.57 10 ANDKJAER Jakob DEN 21.58 11 DEIBLER Steffen GER 21.60 12 TSAGKARAKIS Apostolos GRE 21.65 13 AGOSTINHO Alexandre POR 21.76 14 TAMMINGA Bastiaan NED 21.83 15 BARBIC Bruno CRO 21.91 16 SILJEVSKI Radovan SRB 21.94 100 STILE LIBERO FINALE 1 LEVEAUX Amaury FRA 44.94 WR 2 GILOT Fabien FRA 45.84 3 MAGNINI Filippo ITA 46.62 4 LAGUNOV Evgeny RUS 46.64 5 GRECHIN Andrey RUS 46.84 6 CALVI Alessandro ITA 47.05 7 DEIBLER Steffen GER 47.43 8 ANDKJAER Jakob DEN 48.22 SEMIFINALI 1 LEVEAUX Amaury FRA 45.12 WR 2 GILOT Fabien FRA 46.07 3 MAGNINI Filippo ITA 46.37 RI 4 LAGUNOV Evgeny RUS 46.84 5 GRECHIN Andrey RUS 46.93 6 CALVI Alessandro ITA 47.02 7 ANDKJAER Jakob DEN 47.70 8 DEIBLER Steffen GER 47.74 9 BIEDERMANN Paul GER 47.80 10 MEICHTRY Dominik SUI 47.96 11 DE DIE Stefan NED 48.06 12 DELAC Mario CRO 48.19 12 YEGOSHIN Yuriy UKR 48.19 14 HOCKIN Benjamin Thomas GBR 48.22 15 SIDORKIN Vladimir EST 48.24 16 DAVENPORT Ross GBR 48.25 62 200 STILE LIBERO FINALE 1 IZOTOV Daniil RUS 1:43.09 2 MEICHTRY Dominik SUI 1:43.11 3 ROSOLINO Massimiliano ITA 1:43.52 4 BELOTTI Marco ITA 1:43.61 5 SUKHORUKOV Alexander RUS 1:43.72 6 SVOBODA Kvetoslav CZE 1:43.97 7 LEFERT Clement FRA 1:44.57 8 SILJEVSKI Radovan SRB 1:44.61 • SEMIFINALI 1 IZOTOV Daniil RUS 1:43.26 2 SVOBODA Kvetoslav CZE 1:43.54 3 ROSOLINO Massimiliano ITA 1:44.00 4 MEICHTRY Dominik SUI 1:44.10 5 SUKHORUKOV Alexander RUS 1:44.19 6 SILJEVSKI Radovan SRB 1:44.20 7 BELOTTI Marco ITA 1:44.42 8 LEFERT Clement FRA 1:44.44 9 BIEDERMANN Paul GER 1:44.55 10 BREMBILLA Emiliano ITA 1:44.56 11 KOLL Dominik AUT 1:44.78 12 VILLAECIJA GARCIA Alex ESP 1:44.90 13 LOBINTSEV Nikita RUS 1:44.91 14 DAVENPORT Ross GBR 1:44.93 15 STRAGA Dominik CRO 1:45.43 16 PELLICIARI Matteo ITA 1:45.45 400 STILE LIBERO FINALE 1 BIEDERMANN Paul GER 3:37.73 CR 2 ROSOLINO Massimiliano ITA 3:39.33 3 GLAESNER Mads DEN 3:39.77 4 COLBERTALDO Federico ITA 3:39.88 5 LOBINTSEV Nikita RUS 3:39.93 6 KOLL Dominik AUT 3:40.21 7 KIS Gergo HUN 3:40.25 8 JANISTYN Florian AUT 3:43.30 SEMIFINALI 1 COLBERTALDO Federico ITA 3:38.49 RI 2 BIEDERMANN Paul GER 3:39.69 3 LOBINTSEV Nikita RUS 3:39.75 4 ROSOLINO Massimiliano ITA 3:39.76 5 KOLL Dominik AUT 3:39.82 6 KIS Gergo HUN 3:40.46 7 BREMBILLA Emiliano ITA 3:41.49 8 JANISTYN Florian AUT 3:41.50 9 GLAESNER Mads DEN 3:41.77 10 ROSTOUCHER Nicolas FRA 3:42.32 11 POLISHCHUK Mikhail RUS 3:42.43 12 PRILUKOV Yury RUS 3:42.48 13 JOENSEN Pal FAR 3:42.57 14 LEFERT Clement FRA 3:44.08 15 ROUAULT Sebastien FRA 3:45.59 16 ROMANOVICH Vitaly RUS 3:46.11 17 CASSIO Nicola ITA 3:46.70 1500 STILE LIBERO FINALE 1 COLBERTALDO Federico ITA 14:24.21 RI 2 ROMANOVICH Vitaly RUS 14:29.64 3 PIZZETTI Samuel ITA 14:31.60 4 GLAESNER Mads DEN 14:39.70 5 JOENSEN Pal FAR 14:39.99 6 KIS Gergo HUN 14:51.07 7 VERRASZTO David HUN 14:56.47 8 CHARLESWORTH Richard GBR 14:57.88 50 DORSO FINALE 1 DONETS Stanislav RUS 23.22 EUROPEI RIJE KA 1 1 - 1 4 2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 23.28 3 KRIZKO Lubos SVK 23.47 4 LANG Flori SUI 23.83 5 RUPPRATH Thomas GER 24.18 6 DI TORA Mirco ITA 24.20 7 LOUGHRAN Marco GBR 24.26 8 MEEUW Helge GER 24.36 SEMIFINALI 1 KRIZKO Lubos SVK 23.15 ER 2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 23.22 3 DONETS Stanislav RUS 23.46 4 DI TORA Mirco ITA 23.76 RI 5 MEEUW Helge GER 23.78 6 RUPPRATH Thomas GER 23.88 7 LANG Flori SUI 24.02 8 LOUGHRAN Marco GBR 24.04 9 BARNEA Guy ISR 24.10 10 BENI Nicolo ITA 24.11 11 DRIEBERGEN Nick NED 24.24 12 JANUSAITIS Vytautas LTU 24.42 13 SZILAGYI Adam HUN 24.43 14 SANKOVICH Pavel BLR 24.52 15 STRAHIJA Marko CRO 24.54 16 BOWE Matthew GBR 24.74 100 DORSO FINALE 1 DONETS Stanislav RUS 49.32 WR 2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 49.61 3 MEEUW Helge GER 50.89 4 ROGER Pierre FRA 51.00 5 LESTINGI Damiano ITA 51.30 RI 6 ALESHIN Evgeny RUS 51.55 7 LOUGHRAN Marco GBR 51.86 8 DI TORA Mirco ITA 52.08 SEMIFINALI 1 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 49.66 ER 2 DONETS Stanislav RUS 50.46 3 ALESHIN Evgeny RUS 50.95 4 MEEUW Helge GER 51.26 5 DI TORA Mirco ITA 51.30 RI 6 LESTINGI Damiano ITA 51.34 7 LOUGHRAN Marco GBR 51.87 8 ROGER Pierre FRA 51.89 9 BARNEA Guy ISR 52.06 10 DRIEBERGEN Nick NED 52.19 11 SANKOVICH Pavel BLR 52.55 12 COOPER Todd GBR 52.91 13 SZILAGYI Adam HUN 52.96 14 STOSS Sebastian AUT 53.05 15 KOZULJ Gordan CRO 53.17 16 CLAEYS Bruno BEL 53.44 24 PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA 54.05 200 DORSO FINALE 1 DONETS Stanislav RUS 1:49.22 CR 1 WILDEBOERFABERAschwinESP 1:49.22CR 3 ROGER Pierre FRA 1:52.26 4 LESTINGI Damiano ITA 1:52.31 RI 5 ALESHIN Evgeny RUS 1:53.13 6 LOUGHRAN Marco GBR 1:53.88 7 KOZULJ Gordan CRO 1:54.27 8 BARNEA Guy ISR 1:55.93 DICE M BR E SEMIFINALI 1 DONETS Stanislav RUS 1:53.07 2 KOZULJ Gordan CRO 1:53.11 3 ALESHIN Evgeny RUS 1:53.14 4 LOUGHRAN Marco GBR 1:53.40 5 ROGER Pierre FRA 1:53.61 6 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 1:53.63 7 LESTINGI Damiano ITA 1:53.90 8 BARNEA Guy ISR 1:54.54 9 CASSIO Nicola ITA 1:54.56 10 STOSS Sebastian AUT 1:54.70 11 BUYUKUNCU Derya TUR 1:54.79 12 MARIN Luca ITA 1:54.81 13 CLAEYS Bruno BEL 1:56.22 14 LEBHERZ Yannick GER 1:56.36 15 SEGAL Ehud ISR 1:56.74 16 OLVIK Andres EST 1:57.12 50 RANA FINALE 1 MARKIC Matjaz SLO 26.47 CR 2 HETLAND Aleksander NOR 26.64 3 TAHIROVIC Emil SLO 26.66 4 MALUL Michael ISR 26.67 5 BORYSIK Igor UKR 26.68 5 TERRIN Alessandro ITA 26.68 7 MURPHY Barry IRL 26.73 8 DYMO Valeriy UKR 26.81 SEMIFINALI 1 TAHIROVIC Emil SLO 26.53 2 TERRIN Alessandro ITA 26.55 RI 3 MARKIC Matjaz SLO 26.66 4 HETLAND Aleksander NOR 26.67 5 MURPHY Barry IRL 26.74 6 MALUL Michael ISR 26.75 7 BORYSIK Igor UKR 26.84 8 DYMO Valeriy UKR 26.88 9 DUBOSCQ Hugues FRA 27.10 10 GIBSON James GBR 27.13 11 RESIDORI Luca ITA 27.16 12 VABISHCHEVICH Viktar BLR 27.21 13 ROGULJ Vanja CRO 27.22 14 GEYBEL Sergey RUS 27.28 15 GUSTAFSSON Martin SWE 27.29 16 SILADJI Caba SRB 27.31 1 2 3 4 5 6 7 8 100 RANA FINALE BORYSIK Igor UKR 57.33 ER DUBOSCQ Hugues FRA 57.64 GIBSON James GBR 57.91 VAN AGGELE Robin NED 58.03 GIORGETTI Edoardo ITA 58.37 MARKIC Matjaz SLO 58.47 DAUTARTAS Edvinas LTU 58.48 STEKELENBURG Lennart NED 58.94 100 RANA SEMIFINALI 1 BORYSIK Igor UKR 57.73 CR 2 GIBSON James GBR 58.29 3 GIORGETTI Edoardo ITA 58.31 RI 4 VAN AGGELE Robin NED 58.36 5 DUBOSCQ Hugues FRA 58.38 6 MARKIC Matjaz SLO 58.61 7 DAUTARTAS Edvinas LTU 58.72 8 STEKELENBURG Lennart NED 58.82 9 TAHIROVIC Emil SLO 58.84 10 KOVALENKO Andriy UKR 58.85 www.xxxx L’It Il mondo del nuoto •1/2009 63 L’It RISULTATI R 11 GEYBEL Sergey RUS 58.90 12 GILCHRIST Kristopher GBR 58.91 13 TITENIS Giedrius LTU 59.03 14 HETLAND Aleksander NOR 59.06 15 MOLNAR Akos HUN 59.27 16 MURPHY Barry IRL 59.69 33 RESIDORI Luca ITA 1:00.64 200 RANA FINALE 1 DUBOSCQ Hugues FRA 2:04.59 ER 2 GIORGETTI Edoardo ITA 2:04.98 3 BORYSIK Igor UKR 2:05.47 4 GILCHRIST Kristopher GBR 2:05.84 5 DYMO Valeriy UKR 2:06.83 6 MOLNAR Akos HUN 2:07.37 7 GARCIA ORTIZ Sergio ESP 2:08.19 8 TITENIS Giedrius LTU 2:09.31 SEMIFINALI 1 GIORGETTI Edoardo ITA 2:06.47 2 BORYSIK Igor UKR 2:06.82 3 GILCHRIST Kristopher GBR 2:07.10 4 DUBOSCQ Hugues FRA 2:07.18 5 DYMO Valeriy UKR 2:07.34 6 MOLNAR Akos HUN 2:07.61 7 GARCIA ORTIZ Sergio ESP 2:07.72 8 KOVALENKO Andriy UKR 2:08.04 9 TITENIS Giedrius LTU 2:08.35 10 GIBSON James GBR 2:08.50 11 CHRISTENSEN Chris DEN 2:09.10 12 VAN VALKENGOED Thijs NED 2:09.16 13 GUSTAFSSON Martin SWE 2:09.17 14 PODOPRIGORA Maxim AUT 2:09.26 15 DAUTARTAS Edvinas LTU 2:10.09 16 WEBB Richard GBR 2:10.45 BOSSINI Paolo ITA DSQ 50 FARFALLA FINALE 1 LEVEAUX Amaury FRA 22.23 2 CAVIC Milorad SRB 22.36 3 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 22.48 4 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 22.51 5 DIETRICH Johannes GER 22.81 6 TODOROVIC Mario CRO 22.93 7 TAMMINGA Bastiaan NED 23.12 8 PUNINSKI Alexei CRO 23.15 SEMIFINALI 1 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 22.33 1 LEVEAUX Amaury FRA 22.33 3 PUNINSKI Alexei CRO 22.63 4 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 22.78 5 CAVIC Milorad SRB 22.81 5 TODOROVIC Mario CRO 22.81 7 DIETRICH Johannes GER 22.85 8 TAMMINGA Bastiaan NED 23.20 9 VERLINDEN Joeri NED 23.29 10 LENDJER Ivan SRB 23.32 11 ANDKJAER Jakob DEN 23.38 12 GOLDIN Rudy ITA 23.40 RI 13 SKVORTSOV Nikolay RUS 23.46 14 BABUCHOWSKI Marcin POL 23.59 15 COOPER Todd GBR 23.67 16 JUKIC Dinko AUT 23.73 BATTERIE 1 LEVEAUX Amaury FRA 22.18 WR 64 1 2 3 4 5 6 7 8 100 FARFALLA FINALE CAVIC Milorad SRB 49.19 ER MUNOZ PEREZ Rafael ESP 49.74 SKVORTSOV Nikolay RUS 49.98 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 50.05 MANKOC Peter SLO 50.21 LENDJER Ivan SRB 50.47 VERLINDEN Joeri NED 51.03 TODOROVIC Mario CRO 51.30 SEMIFINALE 1 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 50.17 2 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 50.41 3 TODOROVIC Mario CRO 50.60 4 SKVORTSOV Nikolay RUS 50.62 4 CAVIC Milorad SRB 50.62 6 MANKOC Peter SLO 50.74 7 LENDJER Ivan SRB 50.98 8 VERLINDEN Joeri NED 51.20 9 PUNINSKI Alexei CRO 51.34 10 GOLDIN Rudy ITA 51.60 RI 11 SEFL Jan CZE 51.61 12 COOPER Todd GBR 52.00 13 BOWE Matthew GBR 52.06 14 ANDKJAER Jakob DEN 52.16 15 RUBACEK Michal CZE 52.56 1 8 VAN AGGELE Robin 1984 NED DNS 200 FARFALLA FINALE 1 SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 WR 2 JUKIC Dinko AUT 1:52.31 3 GANIKHIN Maxim RUS 1:52.32 4 ROCK Michael GBR 1:52.33 5 LEBON Christophe FRA 1:52.62 6 BABUCHOWSKI Marcin POL 1:54.17 7 ROEBUCK Joe GBR 1:54.58 8 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.28 SEMIFINALI 1 ROCK Michael GBR 1:53.39 2 SKVORTSOV Nikolay RUS 1:53.81 3 BABUCHOWSKI Marcin POL 1:53.85 4 GANIKHIN Maxim RUS 1:53.95 5 JUKIC Dinko AUT 1:53.96 6 ROEBUCK Joe GBR 1:54.02 7 LEBON Christophe FRA 1:54.04 8 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:54.13 9 SJOEDIN Simon SWE 1:54.23 10 SEFL Jan CZE 1:54.33 11 BENI Nicolo ITA 1:54.91 12 VERLINDEN Joeri NED 1:55.06 13 LEFERT Clement FRA 1:55.26 14 CHUEV Illya UKR 1:55.74 15 KOVACS Norbert HUN 1:56.52 16 WOLF Bernhard AUT 1:56.68 100 MISTI FINALE 1 MANKOC Peter SLO 51.97 ER 2 GALENDA Christian ITA 52.29 RI 3 GODDARD James GBR 52.36 4 VAN AGGELE Robin NED 52.38 5 FESIKOV Sergey RUS 52.63 6 JANUSAITIS Vytautas LTU 53.16 7 CABELLO FORNS Alan ESP 53.39 8 SHUDRENKO Roman UKR 53.58 SEMIFINALI 1 MANKOC Peter SLO 52.49 CR 2 GODDARD James GBR 52.68 3 GALENDA Christian ITA 52.96 4 VAN AGGELE Robin NED 53.17 5 CABELLO FORNS Alan ESP 53.18 6 SHUDRENKO Roman UKR 53.35 7 JANUSAITIS Vytautas LTU 53.52 8 FESIKOV Sergey RUS 53.54 9 STRAGA Dominik CRO 53.63 10 GALAVTINE Antoine FRA 53.64 11 IMPRIC Sasa CRO 53.67 12 RUPPRATH Thomas GER 53.90 13 DEIBLER Markus GER 54.12 14 ALJAND Martti EST 54.25 15 DUDA Andrejs LAT 54.28 16 DUBROV Denys UKR 54.83 26 PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA 55.29 2 1 MAGNINI Filippo 1982 ITA DNS 200 MISTI FINALE 1 GODDARD James GBR 1:53.46 2 JANUSAITIS Vytautas LTU 1:54.51 3 CABELLO FORNS Alan ESP 1:55.70 4 WOJT Lukasz POL 1:55.73 5 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.95 6 NAGY Peter HUN 1:57.44 7 IMPRIC Sasa CRO 1:57.51 8 JASINSKI Jakub POL 1:59.06 SEMIFINALI 1 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.98 2 GODDARD James GBR 1:56.00 3 CABELLO FORNS Alan ESP 1:56.39 4 WOJT Lukasz POL 1:56.66 5 IMPRIC Sasa CRO 1:57.01 6 NAGY Peter HUN 1:57.23 7 JANUSAITIS Vytautas LTU 1:57.27 8 JASINSKI Jakub POL 1:57.31 9 ROEBUCK Joe GBR 1:57.35 10 JUKIC Dinko AUT 1:57.43 11 TIKHONOV Alexander RUS 1:57.61 12 FUCIK Tomas CZE 1:57.62 13 MATCZAK Mateusz POL 1:57.63 14 SHUDRENKO Roman UKR 1:57.73 15 KVALE Gard NOR 1:57.76 16 DEIBLER Markus GER 1:58.06 PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA DSQ 400 MISTI FINALE 1 JUKIC Dinko AUT 4:03.01 2 KIS Gergo HUN 4:03.81 3 WOJT Lukasz POL 4:05.13 4 VERRASZTO David HUN 4:05.33 5 ROEBUCK Joe GBR 4:07.76 6 MARIN Luca ITA 4:10.42 6 TIKHONOV Alexander RUS 4:10.42 MATCZAK Mateusz POL DSQ SEMIFINALI 1 JUKIC Dinko AUT 4:06.66 2 MARIN Luca ITA 4:07.38 3 KIS Gergo HUN 4:07.56 4 VERRASZTO David HUN 4:07.81 5 MATCZAK Mateusz POL 5 4:08.43 6 WOJT Lukasz POL 4:08.62 7 ROEBUCK Joe GBR 4:08.94 8 TIKHONOV Alexander RUS 4:09.44 9 SMITH Lewis GBR 4:09.74 10 NAGY Peter HUN 4:09.80 11 CHRISTENSEN Chris DEN 4:14.36 12 LEBHERZ Yannick GER 4:15.71 13 DUER Dominik AUT 4:15.83 14 ROKI Niksa CRO 4:16.53 15 SHUDRENKO Roman UKR 4:16.79 16 HENRI Pierre FRA 4:17.12 4X50 STILE LIBERO FINALE 1 FRANCIA 1:20.77 WR BERNARD Alain 20.64 GILOT Fabien 20.33 LEVEAUX Amaury 19.93 BOUSQUET Frederick 19.87 2 ITALIA 1:23.37 RI CALVI Alessandro 21.62 ORSI Marco 20.72 NALESSO Mattia 20.59 MAGNINI Filippo 20.44 3 CROAZIA 1:23.68 DRAGANJA Duje 21.25 PUNINSKI Alexei 21.11 BARBIC Bruno 20.73 TODOROVIC Mario 20.59 4 RUSSIA 1:25.07 LAGUNOV Evgeny 21.58 GRECHIN Andrey 21.19 FESIKOV Sergey 21.24 SUKHORUKOV Alexander 21.06 5 GERMANIA 1:25.57 DEIBLER Steffen 21.52 DIETRICH Johannes 21.41 HERBST Stefan 21.00 KRUEGER LeifMarten 21.64 6 OLANDA 1:25.76 LIJESEN Robert 21.74 TAMMINGA Bastiaan 21.39 DE DIE Stefan 21.21 VAN AGGELE Robin 21.42 7 SVIZZERA 1:26.34 LANG Flori 21.75 MEICHTRY Dominik 21.68 KUENZI Aurelien 21.38 RAST Daniel 21.53 8 ESTONIA 1:27.06 MALBERG Miko 21.66 ALJAND Martti 22.16 HAUSTOV Danil 22.21 SIDORKIN Vladimir 21.03 SEMIFINALI 1 FRANCIA 1:22.38 WR BERNARD Alain 20.77 GILOT Fabien 20.54 GALAVTINE Antoine 20.95 BOUSQUET Frederick 20.12 2 ITALIA 1:24.14 CALVI Alessandro 21.52 ORSI Marco 21.16 NALESSO Mattia 20.74 MAGNINI Filippo 20.72 3 RUSSIA 1:24.71 GRECHIN Andrey 21.67 LAGUNOV Evgeny 20.82 FESIKOV Sergey 20.98 KOROTYSHKIN Evgeny 21.24 4 CROAZIA 1:24.87 5 GERMANIA 1:25.94 6 OLANDA 1:26.90 7 ESTONIA 1:27.46 8 SVIZZERA 1:27.67 9 GRAN BRETAGNA 1:27.73 10 LITUANIA 1:27.89 11 NORVEGIA 1:27.93 12 DANIMARCA 1:28.44 13 UCRAINA 1:28.60 SERBIA DNS SPAGNA DNS 4X50 MISTA FINALE 1 ITALIA 1:32.91 WR DI TORA Mirco 23.95 TERRIN Alessandro 25.71 BELOTTI Marco 22.53 MAGNINI Filippo 20.72 2 GERMANIA 1:33.31 RUPPRATH Thomas 23.58 KOCH Marco 26.95 DIETRICH Johannes 22.15 DEIBLER Steffen 20.63 2 RUSSIA 1:33.31 DONETS Stanislav 23.40 GEYBEL Sergey 26.87 KOROTYSHKIN Evgeny 21.99 LAGUNOV Evgeny 21.05 4 FRANCIA 1:33.52 ROGER Pierre 24.38 DUBOSCQ Hugues 26.06 BOUSQUET Frederick 22.37 BERNARD Alain 20.71 5 OLANDA 1:34.23 DRIEBERGEN Nick 24.21 VAN AGGELE Robin 25.99 TAMMINGA Bastiaan 22.75 LIJESEN Robert 21.28 6 CROAZIA 1:34.68 STRAHIJA Marko 24.69 ROGULJ Vanja 26.64 TODOROVIC Mario 22.30 PUNINSKI Alexei 21.05 7 SPAGNA 1:34.78 WILDEBOER FABER Aschwin 23.27 GARCIA ORTIZ Sergio 27.78 MUNOZ PEREZ Rafael 22.30 NORIEGA SANZ Javier 21.43 2 GRAN BRETAGNA DSQ LOUGHRAN Marco 24.41 GIBSON James 26.37 COOPER Todd HOCKIN Benjamin Thomas DONNE 50 STILE LIBERO FINALE 1 VELDHUIS Marleen NED 23.55 CR 2 SCHREUDER Hinkelien NED 23.72 3 OTTESEN Jeanette DEN 24.05 4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 24.38 5 HEDENSKOG Claire SWE 24.52 6 DALLMANN Petra GER 24.60 7 ALJAND Triin EST 24.63 8 AKSENOVA Anastasia RUS 24.67 SEMIFINALI 1 VELDHUIS Marleen NED 23.84 2 SCHREUDER Hinkelien NED 24.01 3 OTTESEN Jeanette DEN 24.02 4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 24.51 5 HEDENSKOG Claire SWE 24.57 6 AKSENOVA Anastasia RUS 24.65 7 DALLMANN Petra GER 24.68 8 HERASIMENIA Aliaksandra BLR 24.74 8 ALJAND Triin EST 24.74 10 NAJDANOVSKI Miroslava SRB 24.80 11 BRANDT Dorothea GER 24.81 12 NADARAJAH Fabienne AUT 24.83 12 ERIKSSON Hanna SWE 24.83 14 POPCHANKA Alena FRA 24.87 15 LETRARI Laura 1989 ITA 24.90 16 BREKKE Henriette NOR 24.99 23 DI PIETRO Silvia ITA 25.43 1 00 STILE LIBERO FINALE 1 VELDHUIS Marleen NED 51.95 2 OTTESEN Jeanette DEN 52.08 3 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 52.22 4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 52.66 5 AKSENOVA Anastasia RUS 53.20 6 SJOESTROEM Sarah SWE 53.45 7 KOSCHISCHEK Birgit AUT 53.68 8 POPCHANKA Alena FRA 53.71 SEMIFINALI 1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 52.28 2 VELDHUIS Marleen NED 52.35 3 OTTESEN Jeanette DEN 52.49 4 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 52.75 5 AKSENOVA Anastasia RUS 53.41 6 SJOESTROEM Sarah SWE 53.65 7 KOSCHISCHEK Birgit AUT 53.67 8 POPCHANKA Alena FRA 53.87 8 HEDENSKOG Claire SWE 53.87 10 BELYAKINA Daria RUS 53.97 11 NAJDANOVSKI Miroslava SRB 54.03 12 DE MARE Annelies BEL 54.48 13 VITTING Lisa GER 54.70 14 SYLVESTER Jessica GBR 55.02 15 SYSMANS Jolien BEL 55.35 15 SOVINEK Nina SLO 55.35 19 DI PIETRO Silvia ITA 55.02 22 CARPANESE Alice ITA 55.05 200 STILE LIBERO FINALE 1 PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 WR 2 HEEMSKERK Femke NED 1:53.79 3 BELYAKINA Daria RUS 1:53.85 4 GRANLUND Petra SWE 1:55.04 5 BALMY Coralie FRA 1:55.13 6 MUTINA Agnes HUN 1:55.19 7 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 1:56.42 8 VOLODINA Kira RUS 1:57.04 SEMIFINALI 1 PELLEGRINI Federica ITA 1:54.47 RI 2 BELYAKINA Daria RUS 1:54.97 3 HEEMSKERK Femke NED 1:54.98 4 VOLODINA Kira RUS 1:55.41 5 BALMY Coralie FRA 1:55.43 6 MUTINA Agnes HUN 1:55.61 7 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 1:55.85 8 GRANLUND Petra SWE 1:56.41 9 ZOCCARI Flavia ITA 1:56.47 10 ETIENNE Ophelie Cyriell FRA 1:56.68 11 POTEC Camelia Alina ROU 1:57.38 12 CARPANESE Alice ITA 1:57.71 13 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 1:57.85 14 KHUDYAKOVA Nataliya UKR 1:58.01 15 LOWE Jemma GBR 1:58.36 16 KLOCKER Verena AUT 1:58.41 400 STILE LIBERO FINALE 1 BALMY Coralie FRA 3:56.39 2 MUFFAT Camille FRA 3:57.48 3 FILIPPI Alessia ITA 3:59.35 RI 4 POTEC Camelia Alina ROU 4:00.62 5 MUTINA Agnes HUN 4:01.83 6 ZOCCARI Flavia ITA 4:01.99 7 FRIIS Lotte DEN 4:03.24 8 STEINEGGER Joerdis AUT 4:03.92 SEMIFINALI 1 MUFFAT Camille FRA 4:01.33 2 BALMY Coralie FRA 4:01.35 3 MUTINA Agnes HUN 4:01.66 4 STEINEGGER Joerdis AUT 4:02.85 5 POTEC Camelia Alina ROU 4:02.94 6 FRIIS Lotte DEN 4:03.20 7 ZOCCARI Flavia ITA 4:03.21 8 FILIPPI Alessia ITA 4:03.25 9 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 4:03.28 10 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 4:03.85 11 ETIENNE Ophelie Cyriell FRA 4:05.51 12 VOLODINA Kira RUS 4:06.23 13 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 4:07.02 14 KAPAS Boglarka HUN 4:07.42 15 CARPANESE Alice ITA 4:07.71 16 CARLIN Jazmin GBR 4:09.02 800 STILE LIBERO FINALE 1 FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 WR 2 BALMY Coralie FRA 8:05.32 3 FRIIS Lotte DEN 8:09.91 4 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 8:13.52 5 POTEC Camelia Alina ROU 8:15.64 6 SOKOLOVA Elena RUS 8:19.38 7 STEINEGGER Joerdis AUT 8:20.03 8 MUFFAT Camille FRA 8:20.54 50 DORSO FINALE 1 JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 WR 2 ZUBKOVA Kateryna UKR 26.65 3 GEMO Elena ITA 26.77 RI 4 SCHREUDER Hinkelien NED 26.78 5 SIMMONDS Elizabeth GBR 26.88 6 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 27.08 7 NADARAJAH Fabienne AUT 27.22 8 LETRARI Laura ITA 27.66 SEMIFINALI 1 JOVANOVIC Sanja CRO 27.07 2 SCHREUDER Hinkelien NED 27.08 3 SIMMONDS Elizabeth GBR 27.17 3 ZUBKOVA Kateryna UKR 27.17 5 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 27.21 6 GEMO Elena ITA 27.28 7 LETRARI Laura ITA 27.32 8 NADARAJAH Fabienne AUT 27.39 9 MOSKVINA Ksenia RUS 27.45 10 SAMULSKI Daniela GER 27.47 11 HERASIMENIA Aliaksandra BLR 27.50 12 DAVIES Georgia GBR 27.57 13 PERIS MINGUET Mercedes ESP 27.68 14 CASTEL Alexianne FRA 27.92 15 STRAZMESTER Marica SRB 27.93 16 MOERKOERE Elspa DEN 28.15 100 DORSO FINALE 1 JOVANOVIC Sanja CRO 56.87 ER 2 ZUBKOVA Kateryna UKR 57.01 3 MANAUDOU Laure FRA 57.16 4 GEMO Elena ITA 57.35 RI 5 SIMMONDS Elizabeth GBR 57.51 6 ZUEVA Anastasia RUS 57.83 7 PUTRA Alexandra FRA 57.93 8 CARMAN Anja SLO 58.16 SEMIFINALI 1 MANAUDOU Laure FRA 57.38 2 ZUBKOVA Kateryna UKR 57.43 3 GEMO Elena ITA 57.80 4 JOVANOVIC Sanja CRO 57.82 5 SIMMONDS Elizabeth GBR 57.99 6 ZUEVA Anastasia RUS 58.17 7 CARMAN Anja SLO 58.27 8 PUTRA Alexandra FRA 58.37 9 DAVIES Georgia GBR 58.38 10 MOERKOERE Elspa DEN 58.99 11 NIKITINA Maria RUS 59.15 12 LARSEN Pernille DEN 59.30 13 SZEPESI Nikolett HUN 59.62 14 STRAZMESTER Marica SRB 1:00.14 15 COONEY Aisling IRL 1:00.42 16 NOCHER Melanie IRL 1:00.45 27 LETRARI Laura ITA 1:01.33 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 9 200 DORSO FINALE PUTRA Alexandra FRA 2:02.48 CASTEL Alexianne FRA 2:03.10 SIMMONDS Elizabeth GBR 2:03.12 CARMAN Anja SLO 2:05.04 NOCHER Melanie IRL 2:05.62 DAVIES Georgia GBR 2:06.00 ZUBKOVA Kateryna UKR 2:06.10 LARSEN Pernille DEN 2:07.14 SEMIFINALI PUTRA Alexandra FRA 2:02.36 ER CASTEL Alexianne FRA 2:02.91 MANAUDOU Laure FRA 2:04.36 CARMAN Anja SLO 2:05.16 SIMMONDS Elizabeth GBR 2:06.01 NOCHER Melanie IRL 2:06.08 ZUBKOVA Kateryna UKR 2:06.09 LARSEN Pernille DEN 2:06.27 DAVIES Georgia GBR 2:06.41 10 11 12 13 14 15 16 18 MOERKOERE Elspa DEN 2:06.58 SZEPESI Nikolett HUN 2:07.76 BUYS Kimberly BEL 2:07.89 MAZUREK Zuzanna POL 2:08.06 NIKITINA Maria RUS 2:08.56 MOSKVINA Ksenia RUS 2:08.59 BAUMRTOVA Simona CZE 2:08.97 GEMO Elena ITA 2:10.60 50 RANA FIFINALE 1 ARTEMYEVA Valentina RUS 29.96 2 SCHAEFER Janne GER 30.37 3 NIJHUIS Moniek NED 30.45 4 JUKIC Mirna AUT 30.56 5 PANARA Roberta ITA 30.66 RI 6 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 30.73 7 PLOS Ombretta ITA 30.87 8 HOESTMAN Joline SWE 31.01 SEMIFINALI 1 ARTEMYEVA Valentina RUS 29.77 ER 2 SCHAEFER Janne GER 30.45 3 NIJHUIS Moniek NED 30.59 4 JUKIC Mirna AUT 30.62 5 PANARA Roberta ITA 30.66 6 PLOS Ombretta ITA 30.73 7 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 31.00 8 HOESTMAN Joline SWE 31.06 9 VOGEL Kerstin GER 31.13 10 CHOCOVA Petra CZE 31.15 11 LEHTONEN Katja FIN 31.18 12 BROUWER Tessa NED 31.25 13 DZERKAL’ Ganna UKR 31.37 14 STIBERG Katharina NOR 31.49 14 ERIKSSON Hanna SWE 31.49 16 KAPISHINA Ina BLR 31.50 100 RANA FINALE 1 ARTEMYEVA Valentina RUS 1:05.02 2 DE RONCHI Sophie FRA 1:05.43 3 JUKIC Mirna AUT 1:05.64 4 PLOS Ombretta ITA 1:05.91 4 HUMPLIK Patrizia SUI 1:05.91 6 NIJHUIS Moniek NED 1:06.63 7 PANARA Roberta ITA 1:07.17 8 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 1:07.48 SEMIFINALI 1 PLOS Ombretta ITA 1:05.68 RI 2 HUMPLIK Patrizia SUI 1:05.96 3 DE RONCHI Sophie FRA 1:06.00 4 JUKIC Mirna AUT 1:06.15 5 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 1:06.55 6 PANARA Roberta ITA 1:06.56 7 ARTEMYEVA Valentina RUS 1:06.64 8 NIJHUIS Moniek NED 1:06.73 9 HOESTMAN Joline SWE 1:06.77 10 ALEKSEEVA Alena RUS 1:07.41 11 BROUWER Tessa NED 1:07.46 12 CHOCOVA Petra CZE 1:07.66 13 MATTHYSEN Elise BEL 1:07.80 14 KAPISHINA Ina BLR 1:08.06 15 NORDENSTAM Sara NOR 1:08.16 16 STIBERG Katharina NOR 1:08.25 BATTERIE 7 BOGGIATTO Chiara ITA 1:07.00 1 2 3 4 5 6 7 8 200 RANA FINALE ALEKSEEVA Alena RUS 2:19.93 JUKIC Mirna AUT 2:20.48 HUMPLIK Patrizia SUI 2:21.68 DETENYUK Olga RUS 2:21.73 HOESTMAN Joline SWE 2:22.97 CHOCOVA Petra CZE 2:25.05 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 2:25.93 NORDENSTAM Sara NOR 2:26.04 65 SEMIFINALI 1 RUSSIA 1:33.77 WR DONETS Stanislav 23.53 GEYBEL Sergey 26.43 SKVORTSOV Nikolay 22.86 FESIKOV Sergey 20.95 2 ITALIA 1:34.01 RI DI TORA Mirco 24.30 TERRIN Alessandro 25.95 BELOTTI Marco 22.61 MAGNINI Filippo 21.15 3 FRANCIA 1:34.45 ROGER Pierre 24.36 DUBOSCQ Hugues 26.62 GALAVTINE Antoine 23.11 GILOT Fabien 20.36 4 SPAGNA 1:34.62 5 GRAN BRETAGNA 1:34.81 6 CROAZIA 1:34.83 7 GERMANIA 1:34.99 8 OLANDA 1:35.17 9 DANIMARCA 1:35.77 10 ESTONIA 1:37.28 11 UNGHERIA 1:37.38 12 REPUBBLICA CECA 1:37.40 13 SVIZZERA 1:37.41 14 BIELORUSSIA 1:37.71 15 UCRAINA 1:37.97 16 POLONIA 1:38.45 RISULTATI R SEMIFINALI 1 ALEKSEEVA Alena RUS 2:21.24 2 DETENYUK Olga RUS 2:21.43 3 JUKIC Mirna AUT 2:21.96 4 HUMPLIK Patrizia SUI 2:22.09 5 ARTEMYEVA Valentina RUS 2:22.35 6 NORDENSTAM Sara NOR 2:23.40 7 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 2:23.55 8 CHOCOVA Petra CZE 2:25.12 9 HOESTMAN Joline SWE 2:25.51 10 MATTHYSEN Elise BEL 2:25.78 11 CELLI Elisa ITA 2:25.88 12 BOGGIATTO Chiara ITA 2:26.00 13 BABOU Fanny FRA 2:26.84 14 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:27.10 15 PIDLISNA Yuliya UKR 2:27.28 16 KAMINSKA Beata POL 2:27.30 50 FARFALLA FINALE 1 SCHREUDER Hinkelien NED 25.21 ER 2 OTTESEN Jeanette DEN 25.54 3 BUI DUYET Diane FRA 25.55 4 ALJAND Triin EST 25.57 5 NADARAJAH Fabienne AUT 25.81 6 IVRI Amit ISR 26.00 7 SJOESTROEM Sarah SWE 26.10 8 MONGEL Aurore FRA 26.28 SEMIFINALI 1 SCHREUDER Hinkelien NED 25.67 2 OTTESEN Jeanette DEN 25.78 3 ALJAND Triin EST 25.79 4 SJOESTROEM Sarah SWE 26.00 5 BUI DUYET Diane FRA 26.09 5 MONGEL Aurore FRA 26.09 7 IVRI Amit ISR 26.13 8 NADARAJAH Fabienne AUT 26.15 9 GROOT Chantal NED 26.16 10 RASMUSON Cecilia SWE 26.49 11 DI PIETRO Silvia ITA 26.52 12 NIAFEDAVA Iryna BLR 26.61 13 DARA Eszter HUN 26.68 14 SCHWEIGER Melanie SUI 26.73 15 BORDAS Beatrix HUN 26.83 16 STIBERG Katharina NOR 26.93 100 FARFALLA FINALE 1 OTTESEN Jeanette DEN 56.70 CR 2 BUI DUYET Diane FRA 56.83 3 DARA Eszter HUN 56.88 4 VELDHUIS Marleen NED 57.10 5 MONGEL Aurore FRA 57.34 6 SJOESTROEM Sarah SWE 57.40 7 LOWE Jemma GBR 57.43 8 KOSCHISCHEK Birgit AUT 57.46 SEMIFINALI 1 BUI DUYET Diane FRA 57.00 2 DARA Eszter HUN 57.12 3 SJOESTROEM Sarah SWE 57.25 4 VELDHUIS Marleen NED 57.35 5 KOSCHISCHEK Birgit AUT 57.42 6 LOWE Jemma GBR 57.44 7 OTTESEN Jeanette DEN 57.54 8 MONGEL Aurore FRA 57.59 9 DEKKER Inge NED 57.64 10 BUYS Kimberly BEL 57.71 11 IVRI Amit ISR 57.89 12 GRANLUND Petra SWE 57.99 13 BELYAKINA Daria RUS 58.68 14 ALJAND Triin EST 58.75 15 OESTERGAARD Micha DEN 58.82 16 KOROL’ Lyubov UKR 59.01 19 DI PIETRO Silvia ITA 59.41 66 200 FARFALLA FINALE 1 GRANLUND Petra SWE 2:04.27 2 MONGEL Aurore FRA 2:04.73 3 4 5 6 7 8 LOWE Jemma GBR 2:04.78 MUTINA Agnes HUN 2:07.23 DICKONS Jessica GBR 2:07.28 SEGAT Francesca ITA 2:07.78 JAKABOS Zsuzsanna HUN 2:07.82 OESTERGAARD Micha DEN 2:10.53 SEMIFINALI 1 GRANLUND Petra SWE 2:06.31 2 LOWE Jemma GBR 2:06.56 3 MONGEL Aurore FRA 2:06.73 4 DICKONS Jessica GBR 2:07.35 5 SEGAT Francesca ITA 2:07.37 RI 6 MUTINA Agnes HUN 2:07.61 7 JAKABOS Zsuzsanna HUN 2:07.80 8 DARA Eszter HUN 2:08.18 9 OESTERGAARD Micha DEN 2:08.52 10 VAN BERKEL Martina SUI 2:09.20 11 DITTRICH Nina AUT 2:09.22 12 UGOLKOVA Maria RUS 2:10.04 13 GRANGEON Lara FRA 2:10.74 14 MARTYNOVA Yana RUS 2:11.13 15 WORRALL Lucy GBR 2:11.51 16 TSIALTA Panagiota GRE 2:12.06 100 MISTI FINALE 1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 59.24 CR 2 VERRASZTO Evelyn HUN 59.49 3 SEGAT Francesca ITA 59.61 RI 4 DE RONCHI Sophie FRA 59.98 5 HEEMSKERK Femke NED 1:00.09 6 ERIKSSON Hanna SWE 1:00.47 7 LETRARI Laura ITA 1:00.77 8 URBANCZYK Aleksandra POL 1:00.78 SEMIFINALI 1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 59.62 CR 2 VERRASZTO Evelyn HUN 59.93 3 SEGAT Francesca ITA 59.94 4 DE RONCHI Sophie FRA 1:00.13 5 URBANCZYK Aleksandra POL 1:00.42 6 ERIKSSON Hanna SWE 1:00.45 7 HEEMSKERK Femke NED 1:00.48 8 LETRARI Laura ITA 1:00.76 9 STIBERG Katharina NOR 1:00.78 10 BELYAKINA Daria RUS 1:00.89 11 BUYS Kimberly BEL 1:00.92 12 MILEY Hannah GBR 1:01.18 13 MICHALAK Theresa GER 1:01.59 14 ERICSSON Lovisa SWE 1:01.65 15 GRANGEON Lara FRA 1:02.09 SOVINEK Nina SLO DSQ 200 MISTI FINALE 1 SEGAT Francesca ITA 2:07.03 ER 2 VERRASZTO Evelyn HUN 2:07.93 3 DE RONCHI Sophie FRA 2:08.10 4 MILEY Hannah GBR 2:08.31 5 MUFFAT Camille FRA 2:08.34 6 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:09.57 7 BUYS Kimberly BEL 2:10.22 8 JANSEN Louise DEN 2:12.14 SEMIFINALI 1 VERRASZTO Evelyn HUN 2:08.51 2 MILEY Hannah GBR 2:08.69 3 MUFFAT Camille FRA 2:08.81 4 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:08.93 5 DE RONCHI Sophie FRA 2:09.59 6 SEGAT Francesca ITA 2:09.67 7 BUYS Kimberly BEL 2:10.40 8 SCHREUDER Hinkelien NED 2:10.61 9 JANSEN Louise DEN 2:10.66 10 BELYAKINA Daria RUS 2:11.67 11 URBANCZYK Aleksandra POL 2:12.79 12 KOROL’ Lyubov UKR 2:13.01 13 NORDENSTAM Sara NOR 2:13.12 14 MICHALAK Theresa GER 2:13.32 15 GARDELL Stina SWE 2:13.75 16 SNILDAL Ingvild NOR 2:14.71 400 MISTI FINALE 1 BELMONTEGARCIAMireiaESP 4:25.06WR 2 FILIPPI Alessia ITA 4:26.06 RI 3 SEGAT Francesca ITA 4:27.12 4 MILEY Hannah GBR 4:27.33 5 MUFFAT Camille FRA 4:30.65 6 ANDRACA Joanne FRA 4:33.01 7 VERRASZTO Evelyn HUN 4:33.48 8 STEINEGGER Joerdis AUT 4:37.02 SEMIFINALI 1 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 4:31.47 2 FILIPPI Alessia ITA 4:31.70 3 MILEY Hannah GBR 4:31.97 4 VERRASZTO Evelyn HUN 4:33.60 5 SEGAT Francesca ITA 4:34.07 6 STEINEGGER Joerdis AUT 4:35.55 7 MUFFAT Camille FRA 4:35.78 8 ANDRACA Joanne FRA 4:36.98 9 JAKABOS Zsuzsanna HUN 4:37.35 10 MARTYNOVA Yana RUS 4:38.73 11 GRANGEON Lara FRA 4:38.88 12 JANSEN Louise DEN 4:39.55 13 ZAVADOVA Barbora CZE 4:40.49 14 DITTRICH Nina AUT 4:40.66 15 SANDERUDKarolineBrudvik NOR 4:41.45 16 NORDENSTAMSara NOR 4:43.34 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 4X50 STILE LIBERO FINALE OLANDA 1:33.80 WR SCHREUDER Hinkelien 23.80 DEKKER Inge 23.89 KROMOWIDJOJO Ranomi 23.29 VELDHUIS Marleen 22.82 SVEZIA 1:38.00 GRANLUND Petra 25.05 HEDENSKOG Claire 23.81 SJOESTROEM Sarah 24.31 ERICSSON Lovisa 24.83 GERMANIA 1:38.06 BRANDT Dorothea 24.81 DALLMANN Petra 24.05 VITTING Lisa 24.78 SCHREIBER Daniela 24.42 ITALIA 1:38.88 RI DI PIETRO Silvia 25.34 LETRARI Laura 24.41 GEMO Elena 24.63 PELLEGRINI Federica 24.50 DANIMARCA 1:39.17 LAURIDSEN Line Praest 25.49 OTTESEN Jeanette 23.96 THOMSEN Josephine Emilie 25.19 OESTERGAARD Micha 24.53 FINLANDIA 1:39.28 NIEMI Marlene 25.56 KOSKELAINEN RiiaRosa 24.86 PIKKARAINEN Emilia 25.08 SEPPAELAE HannaMaria 23.78 BELGIO 1:40.60 DE MARE Annelies 25.44 VAN KOECKHOVEN Nina 25.10 WEGRIA Sarah 25.22 SYSMANS Jolien 24.84 GRAN BRETAGNA 1:40.87 WILKINS Emma 25.69 SYLVESTER Jessica 24.73 SIMMONDS Elizabeth 25.42 SEXTON Katy 25.03 SEMIFINALI GERMANIA 1:37.76 BRANDT Dorothea 24.82 DALLMANN Petra 24.04 VITTING Lisa 24.65 SCHREIBER Daniela 24.25 OLANDA 1:37.84 KROMOWIDJOJO Ranomi 24.58 VAN RHEENEN Clarissa 24.57 GROOT Chantal 24.36 DE JONGE Saskia 24.33 SVEZIA 1:39.27 SJOESTROEM Sarah 25.45 GRANLUND Petra 24.81 HEDENSKOG Claire 23.92 ERICSSON Lovisa 25.09 DANIMARCA 1:39.83 FINLANDIA 1:40.21 6 ITALIA 1:40.27 DI PIETRO Silvia 25.36 GEMO Elena 25.42 LETRARI Laura 24.73 PELLEGRINI Federica 24.76 7 BELGIO 1:40.68 8 GRAN BRETAGNA 1:40.97 9 FRANCIA 1:41.15 10 RUSSIA 1:41.44 11 UNGHERIA 1:41.45 12 NORVEGIA 1:41.53 13 CROAZIA 1:41.76 14 SVIZZERA 1:42.21 15 IRLANDA 1:42.31 16 UCRAINA 1:42.70 4X50 MISTA FINALE 1 OLANDA 1:45.73 =WR KROMOWIDJOJO Ranomi 27.36 NIJHUIS Moniek 30.09 SCHREUDER Hinkelien 25.23 VELDHUIS Marleen 23.05 2 GERMANIA 1:46.84 SAMULSKI Daniela 27.34 SCHAEFER Janne 29.69 KALLA Lena 26.02 DALLMANN Petra 23.79 3 ITALIA 1:47.05 1.32 RI GEMO Elena 26.90 PANARA Roberta 30.10 DI PIETRO Silvia 26.04 PELLEGRINI Federica 24.01 4 DANIMARCA 1:47.55 MOERKOERE Elspa 27.78 PEDERSEN Rikke Moeller 30.09 OTTESEN Jeanette 25.20 OESTERGAARD Micha 24.48 5 RUSSIA 1:47.88 MOSKVINA Ksenia 27.56 ARTEMYEVA Valentina 29.84 BELYAKINA Daria 26.51 AKSENOVA Anastasia 23.97 6 UCRAINA 1:47.90 ZUBKOVA Kateryna 26.82 DZERKAL’ Ganna 30.40 KOROL’ Lyubov 26.43 SERIKOVA Oxana 24.25 7 FINLANDIA 1:48.49 KOIVISTO Anu 28.27 LEHTONEN Katja 29.88 PIKKARAINEN Emilia 26.79 SEPPAELAE HannaMaria 23.55 8 SVEZIA DSQ ERICSSON Lovisa 27.93 HOESTMAN Joline 30.49 RASMUSON Cecilia 25.40 HEDENSKOG Claire SEMIFINALI 1 GERMANIA 1:48.38 SAMULSKI Daniela 27.68 SCHAEFER Janne 30.10 KALLA Lena 26.36 DALLMANN Petra 24.24 2 ITALIA 1:48.56 LETRARI Laura 27.60 PANARA Roberta 30.40 GEMO Elena 26.14 PELLEGRINI Federica 24.42 3 OLANDA 1:48.60 KROMOWIDJOJO Ranomi 28.32 NIJHUIS Moniek 30.18 SCHREUDER Hinkelien 25.93 DE JONGE Saskia 24.17 4 RUSSIA 1:49.01 5 UCRAINA 1:49.31 6 DANIMARCA 1:49.43 7 FINLANDIA 1:49.54 8 SVEZIA 1:49.64 9 UNGHERIA 1:49.65 10 FRANCIA 1:50.04 11 NORVEGIA 1:50.16 12 GRAN BRETAGNA 1:50.58 13 REPUBBLICA CECA 1:51.18 14 POLONIA 1:51.38 15 BELGIO 1:52.45 16 SVIZZERA 1:52.77 AlrAlearedy adyonon 112112papa gege ss ECCO L’ANNUARIO LEN 2008 Subscribe online! www.lenmagazine.com LEN Magazine and LEN yearbook Or send your order to the LEN Magazine Office! Tel/fax: +36-1-251-0690, E-mail: [email protected] Publications of the Eu ropean Swimming Fe deration fino al 2010che con la ia sc re B il n o oltre La waterflyndco siglato un accord ese waterfly ha a Olimpiade di la fino alla prossim La nota casa O zionale olandese na la n co e ch Brixia,an Londra 2012. L’annuario LEN 2008 (LEN YEARBOOK 2008) contiene tutto ciò che un appassionato di nuoto può desiderare: • Avvenimenti, Personaggi, Risultati da ricordare • Statistiche e dati utili per ricerche • Fotografie da ammirare In particolare contiene i seguenti risultati: • XXIX OLIMPIADE (PECHINO) • CAMPIONATI EUROPEI • COPPE EUROPEE DI PALLANUOTO • CAMPIONATI EUROPEI JUNIORES (NELLE VARIE DISCIPLINE) • INFORMAZIONI VARIE SULLA LEN E SULLE FEDERAZIONI AFFILIATE L’annuario LEN può essere prenotato presso [email protected] (Tel./Fax 0036 1 251 0690) al costo di Euro 20.00 (comprese le spese di spedizione) Submarine Evolution SUBMARINE www.dianasport.it CYCLONE