Nuoto - Pens

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Nuoto - Pens
Sport Communication srl • Via Leopardi, 2 • 37138 Verona • Bimestrale • Poste Italiane spa • Spedizione in Abbonamento Postale • D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB Verona
NEWS
Nuoto
ANNO XXXII • N. 1 - GEN/FEB 2009 • EURO 6,00
CONTIENE
FIN
[email protected]
il mondo del
fondato nel 1978
IL MONDO DELLA
PALLANUOTO
60 medaglie
Rosolino
Fede & Alessia
mondiali
agli Europei in Corta
[ official sponsor ]
EAA sostiene Città della Speranza
4-5
AQQUASTEP SYSTEM
Nadir
PUTIGNANO (BA)
5
ANIMAZIONE
Oasi 2000
PADOVA
C
17-18-19
AQUAFITNESS
MODULO 1
Hidron
CAMPI BISENZIO (FI)
C
18-19
GESTANTI
2° LIVELLO
Nuovo Nuoto
ALTEDO (BO)
SPALLA-GOMITO
Stilelibero
PREGANZIOL (TV)
Brizz Nuoto e Fitness
ACIREALE (CT)
C
18-19
RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
S
19
ABS: ABDOMINALS
C
8-9-10
AQUAFITNESS
C
9-10
ATT. PER DIVERSAMENTE ABILI
S
9
ACP: AQUACOMBAT PROGRAM
C
16-17
NEONATALE
2° LIVELLO
ANCA-RACHIDE
MODULO 2
C
16-17
RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
S
24
OLISTIC WT: WOGA TONE
C
22-23-24
AQUAFITNESS
MODULO 1
S
24
ACQUATICITÀ
3-6 ANNI
Forum Sport Center
ROMA
Accadueò
MILANO
Nuovo Nuoto
ALTEDO (BO)
Amga
LEGNANO (MI)
Ideablu
PAVIA
Body Energie
VILLAFRANCA (VR)
Hidron
CAMPI BISENZIO (FI)
PIACENZA
C
30-31
AQQUATIX FIT METHOD
Cloruri
CAMPEGINE (RE)
C
31
AQQUACTIVEBIKE SYSTEM
Eschilo Conero
ANCONA
C
6-7
ACQUANTALGICA®
EMILIA
C
6-7
GESTANTI
S
7
AQQUASTEP SYSTEM
2° LIVELLO
Accadueò
MILANO
Body Energie
VILLAFRANCA (VR)
C
13-14
RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
SPALLA-GOMITO
Ondablu
FORMIGINE (MO)
C
13-14
NEONATALE
1° LIVELLO
Studio M
PADOVA
S
4
NEONATALE
PRATICA LIV. AVANZATO
Acqua Mov. E Salute
FELLETTE (VI)
09
20
14.17 maggio
ness
Rimini Well
RiminiFiera
009
31 maggio 2
Circuit g
HappeninPadova
OASI 2000 -
13.14 giugno
2009
ing
Happen
Aquafitness
Roma
4.6 settembre
2009
ss Days sso
Aquafitneil
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programmi sul sito
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E = EVENTO
S
S
M = MASTER
VILLAFRANCA (VR)
S = STAGE
MILANO
C = CORSO
Accadueò
Body Energie
= WELLNESS E DIDATTICA
1° LIVELLO
= MANAGEMENT
GESTANTI
ACP: AQUACOMBAT PROGRAM
= EVENTI
4-5
4-5
= AQUATRAINING & THERAPY
C
S
= AQUAFITNESS
APRILE
MAGGIO
GIUGNO
LUGLIO
PER INFO: [email protected] o T +39 049 9600938
ATTENZIONE: LE DATE E LE SEDI DEI CORSI POTREBBERO VARIARE
CALENDARIO 2009 FORMULA “SODDISFATTI O RIMBORSATI”
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Sommario
Siti internet di maggiore interesse
13i Mondiali FINA
www.roma09.it
PERIODICO DI INFORMAZIONE E
CRITICA DEGLI SPORT NATATORI:
NUOTO - PALLANUOTO TUFFI - NUOTO SINCRONIZZATO SALVAMENTO - NUOTO DI FONDO
- MASTERS
ANNO 2009
N. 1 GENNAIO/FEBBRAIO
•D
IRETTORE RESPONSABILE
Camillo Cametti
• R EDAZIONE
Silvio Cametti, Daniela Colombo
Pier Giorgio Chiavegato, Alberto Nuvolari
• Hanno collaborato a questo numero:
Per i testi: Gianfranco e Luigi Saini, Luciano Angelini, Flavio Bomio,
Sandro Castellano
Per le fotografie: LaPresse, Giorgio Scala,
Silvio Cametti
Inserzionisti: EEA (II cop.),Castiglione
(pag.21),Depa (pag.29),Aqquatix
(pag.73),O’Keò (pag.79),Diana (IV cop.)
• Direzione, Redazione,
Amministrazione, Pubblicità:
Via Leopardi, 2 - 37138 Verona
Tel. 045/577399 (tutte le linee)
Fax 045/2072060
e-mail: [email protected]
Copie singole € 6,00
Copie arretrate € 6,00
Autorizzazione del Tribunale
di Verona n. 422 del 18/3/1978
Impaginazione: PAST (VR)
Stampa: Zero Tre - S. Giovanni L. (Vr)
ABBONAMENTO ANNUALE € 36,00
(6 numeri da gennaio a dicembre 2009)
ABBONAMENTO ESTERO € 60,00
(6 numeri da gennaio a dicembre 2009)
• Pagamento Quote:
sul c/c postale n. 17268376
intestato a:
Sport Communication SRL
Via Leopardi, 2 - 37138 Verona
A mezzo assegno bancario, circolare o vaglia
postale allo stesso indirizzo
Il mondo del nuoto •1/2009
3
04 Editoriale
di Camillo Cametti
06 Tutto Nuoto di Gianfranco e Luigi Saini
06 Rijeka /Campionati Europei (25m)
22 Campionato Italiano a Squadre
26 Il Bilancio Tecnico del 2008
32 Primo Piano
I-XII Fin News Testi a cura dell’Ufficio Stampa FIN
R1-4 Inserto / Roma 2009 53 Il Mondo della Pallanuoto 54 Nazionale di Luciano Angelini
56 Serie A1 di Luciano Angelini
59 Intervista /Giuseppe Gervasio di Luciano Angelini
60 Coppe Europee
64 Serie A2 /Schede
70 Vasca di Sandro Castellano
74 Fondo
78 Risultati
Nuoto
EDITORIALE
N
Editoriale
R
x
x
x
x
E
Costumi:
le nuove regole
Bodysuit, la svoltA.
La FINA ha finalmente preso il toro
per le corna. La svolta nella saga dei
costumi interi di ultima generazione si è avuta il 20 febbraio quando,
a seguito di una riunione tenutasi a
Losanna con la partecipazione dei
rappresentanti di 16 fabbricanti di
costumi e di varie componenti della FINA stessa (Esecutivo, Comitato Tecnico, e rappresentanti delle
Commissioni Legale, Allenatori ed
Atleti), la Federazione mondiale ha
annunciato emendamenti alle attuali regole per l’omologazione dei
costumi. Le nuove regole dovranno
essere approvate dal Bureau della
FINA, che si riunirà a Dubai dal 12 al
14 marzo e, dunque, entreranno in
vigore dopo quella data. Le proposte emerse dalla riunione di Losanna riguardano seguenti punti:
DESIGN: i costumi non dovranno
coprire il collo né estendersi oltre
le spalle o le caviglie;
MATERIALE: lo spessore del material utilizzato non dovrà superare il
millimetro (c’è già che ha denunciato questo limite come troppo
permissivo, visto anche che i costumi in lycra del passato avevano
uno spessore di 0,25mm e che tra
le ipotesi c’era anche un limite di
0,3mm); i materiali dovranno seguire la forma del corpo; l’applicazione di materiali differenti non
44
di Camillo Cametti
deve creare bolle d’aria;
GALLEGGIAMENTO: l’effetto di galleggiamento non deve essere superiore
ad 1 Newton (100gr); anche qui c’era
chi sperava in un parametro più restrittivo;
COSTRUZIONE: proibizione di ogni sistema o meccanismo produttore di stimoli od influenze esterne di qualsiasi
tipo (riduzione del dolore, rilascio di
sostanze chimiche e mediche, elettrostimolazione);
PERSONALIZZAZIONE: utti gli esemplari
dovranno essere identici al modello approvato, senza variazioni né modifiche o
personalizzazioni di qualsiasi tipo;
USO: è permesso l’utilizzo di un solo costume alla volta;
CONTROLLO: la FINA istituirà un proprio
programma indipendente di controllo e di
test. I test scientifici saranno condotti da
una squadra di esperti sotto la direzione
del Prof. Jan-Anders Manson, dell’Istituto
Svizzero Federale di Tecnologia (EPFL) e
del Laboratorio di Polimeri e Composti
Tecnologici (un’autorità riconosciuta in
material);
APPROVAZIONE: i Fabbricanti avranno
tempo fino al 31 marzo per richiedere
l’approvazione dei loro modelli.
Le scadenze ravvicinate riflettono il desiderio della FINA di mettere ordine nella vicenda con un congruo anticipo sui
Mondiali di Roma. Il Bureau potrebbe anche approvare ulteriori regole, che però
entrerebbero in vigore soltanto a partire
dall’1 gennaio 2010. Verrà considerato anche l’utilizzo di materiali non permeabili
per fabbricare i costumi. Con le modifiche sopra elencate la FINA è convinta di
poter monitorare efficacemente la situazione e di riuscire a preservare l’integrità
dello sport, pur lasciando le porte aperte
all’evoluzione dell’abbigliamento tecnico- sportivo. La FINA ribadisce che il
risultato in vasca non può prescindere
dal talento individuale dei singoli nuotatori, dalla loro preparazione e dalle loro
condizioni fisiche, un postulato che trova
tutti d’accordo.
RIPARTONO I RECORD
Come lo scorso anno i primi record del
mondo della stagione, entrambi in vasca corta, sono stati realizzati a metà
febbraio. Hanno inaugurato la stagione
2009 la sconosciuta giapponese Shiho
Sakai, 18 anni, studentessa delle scuole
superiori, che ha fatto suo il mondiale
dei 100m dorso (56.15 - 27.23, 28.93) già appartenente all’americana Natalie
Coughlin (56.51 – 27.54, 28.97) dal 2007
(Coppa del Mondo a Singapore)-, ed il
russo Nikolai Skortsov nei 200m farfalla,
con 1:50.53. La Sakai ora cercherà la qualificazione per i Mondiali. Dall’inizio del
2008 i progressi in questa gara sono stati
stupefacenti: basti pensare che circa un
anno fa ben sei tra le prime dieci all-time
avevano tempi superiori ai 58 secondi
mentre ora l’inglese Simmonds è decima
con 57.51 e la Gemo nona con 57.35. In
vasca lunga i migliori crono di febbraio
sono stati quelli del francese Frederick
Bousquet sui 50 stile libero (21.59 – record francese di Amaury Leveaux 21.38,
ULTIMANOTIZIA• ULTIMANOTIZIA• ULTIMANOTIZIA
Ai Campionati italiani primaverili di Riccione Federica Pellegrini ha
ribadito la sua straordinaria superiorità migliorando il proprio primato
mondiale dei 200 stile libero anche in vasca lunga, con un tempo
strepitoso: 1:54.47! Il servizio al prossimo numero.
TUFFI
La novità si chiama Jonathan Malusardi, giovane svizzero con passaporto italiano che. A Bolzano, ha
vinto da un metro, davanti a Nicola
Marconi e Cristopher Sacchin, la
prima prova stagionale. Sono andati bene anche Tania Cagnotto e
Francesco Dell’Uomo mentre dalla
piattaforma si è rivista Noemi Batki;
insomma un po’ di buone notizie
per gli Europei di Torino (1-5 aprile), tappa intermedia prima dei Mondiali. Intanto
la Cina dove è stato annunciato il lancio
della prima lega professionistica di tuffi!
PALLANUOTO
Mentre il massimo campionato avanza
nello scenario già noto, con cinque le
squadre praticamente già qualificate per i
playoff - Recco, Savona, Posillipo, Brixia
e Sori –, la rinnovata Nazionale di Sandro Campagna ha affrontato i suoi primi
impegni in World League contro l’ostico
Montenegro. Per ora la partenza del nuovo Settebello è stata buona ma è presto
per dire se potrà tornare competitivo
in prospettiva mondiale. Intanto la LEN,
criticata per la scelta di Volgograd come
tappa dell’Eurolega (piscina inadeguata),
ha deciso che la sede della 13a Final Four
della medesima manifestazione sarà il
complesso “Kantrida” di Fiume (Rijeka) lo stesso che in dicembre ospitò gli Europei di nuoto in vasca corta – e si svolgerà
il 22 e 23 maggio.
MASTER
In Italia il movimento è in crescita, anche
qualitativa, grazie pure all’apporto di alcuni ex-Azzurri . Fra essi Giuseppe Tiano,
che ha migliorato tre record europei M40
in dorso - 50m 27.31, 100m 59.10 e 200m
2:10.27 - e Metello Savino, europeo nei
50 farfalla M45 (26.28) e mondiale nei
nei 50sl, con 23.88. Tre mondiali M40 per
Alberto Montini (Acquasport TD): nei 100
rana (1:02.42), 200 rana (2:15.95) e 100
misti (58.28).
Il mondo del nuoto •1/2009
5
COLLEGIALI AZZURRI
Con i Mondiali a Roma l’Italia non
può permettersi brutte figure. Ecco,
dunque, fra gennaio e marzo, collegiali intensi e proficui, spesso in
altura, per gli Azzurri di tutte le
discipline. Nuotatori a Flagstaff, in
Arizona, a 2200 metri ( dopo una
settimana a Coral Spring, nella
Grande Miami). Il CT Alberto Castagnetti ha spiegato: “Abbiamo svolto un lavoro prettamente aerobico,
sul quale continueremo la preparazione per i Mondiali. La squadra
ha nuotato dai 15 ai 16 chilometri
il giorno, tre volte a settimana ha
aggiunto la palestra. Doppio allenamento cinque giorni a settimana
e un solo allenamento il sabato e
la domenica. Il lavoro, comune per
tutti. È stato monitorato dalle analisi del sangue e controlli del lattato”. Soddisfatto anche Massimo
Giuliani, CT del fondo, reduce con i
suoi dalla Sierra Nevada (Spagna).
In Sierra Nevada, per quasi tutto
il mese di marzo, anche Laura De
Renzis , CT del sincro, con le sue
atlete ed il suo staff.
foto: lapresse
mondiale di Eamon Sullivan 21.28,
campione olimpico Cesar Cielo,
con 21.30) e della mezzofondista
Britannica Jo Jackson nei 400m stile
libero (4:03.86 – fu bronzo a Pechino con 4:03.52).
Nuoto
N
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
Italia, una
cinquina d’oro
Pellegrini e Filippi mondiali
L’Italia al vertice
L’
6
Italia del nuoto
lascia gli Europei di Rijeka con un bottino di
cinque ori, cinque
argenti e otto bronzi, impreziosito dalla
realizzazione di 2 primati mondiali, 2 migliori prestazioni mondiali
nelle staffette maschili
4x50, 5 europei e 41 record italiani assoluti. Un
capolavoro sviluppatosi
giorno dopo giorno nell’arco delle quattro giornate di
competizione, completato dallo
straordinario quanto netto successo ottenuto nella Classifica
per Nazioni (p. 690.5) davanti
a Russia (583) e Francia (572),
distanziate di oltre cento punti
nel computo totale del Trofeo
delle Nazioni, che tiene conto
dei piazzamenti nei primi sedici posti individuali e dei
primi otto in staffetta di
entrambi i settori. Gli
Azzurri hanno per di
più sfiorato il successo in campo maschile
(368), preceduti di
soli dieci punti dai
russi (368) e hanno
superato due punti e
mezzo le francesi tra
le donne (322.5-320).
I dati che presentiamo in proposito
correggono quelli pubblicati, nei quali
manca l’attribuzione dei punti che devono essere assegnati per regolamento
anche agli atleti piazzatisi tra il nono ed
il sedicesimo posto nelle gare nelle quali
non sono previste le semifinali. Una falla
del software di calcolo, come dimostrato nel calcolo effettuato in modo completo, non ne aveva tenuto conto nella
classifica presentata in sede di Campionato, che dava, ripetiamo erroneamente, questi dati: complessiva Italia 657.5,
Russia 569, Francia 556; uomini Russia
364, Italia 354; donne: Francia 304, Italia
303.5. Nulla sposta per quanto riguarda
la classifica del Trofeo delle Nazioni, ma
è non piccola soddisfazione essere primi
nel parziale del sottore femminile, per
di più davanti alla Francia. L’Italia, terza nel tradizionale medagliere che tiene
conto del numero di ori (dietro Russia e
Francia) e seconda nel rank per numero
di medaglie alla sola Francia, emerge
anche con il maggior numero di finalisti
in assoluto, con il più alto rendimento
a livello delle staffette (tutte e quattro
in finale, tre sul podio, l’altra al quarto
posto), oltre che con una impeccabile e
ampia distribuzione di notazioni positive in tutte le specialità dei due settori,
dai quali sono venuti in ogni disciplina
record e/o medaglie.
di Gianfranco e Luigi Saini
2
1
Valentina Artemyeva
(RUS), oro 100 rana
1
Milorad Cavic
(SRB), oro 50 fa
1
Francesca Segat,
oro 200 misti
foto: lapresse
www.rijeka2008.com/
www.europeanchampionships.org/
www.omegatiming.com
www.federnuoto.it
Max Rosolino
brinda alle 60 medaglie
TITOLI INTERNAZIONALI
ASSEGNATI (38)
Alessia Filippi
Ex aequo nei
200 dorso uomini
P
er l’undicesima volta nella storia dei Campionati Europei si
è avuto un ex-aequo nell’assegnazione del titolo. Lo spagnolo
Aschwin Wildeboer ed il russo Stanislav Donets si sono spartiti l’oro
nei 200 dorso, con 1:49.22.
L’anno scorso, a Debrecen, era successo in due occasioni: nei 100 rana
uomini, con l’oro per il russo Grigory Falko e l’ucraino Igor Borisyk
in 58.57, e nei 50 rana donne, con
il gradino più alto del podio per la
tedesca Janne Schaefer e la russa
Yulya Efimova, con il crono di 30.33.
La prima volta che si verificò un
pari-merito fu a Sheffield, nel 1998,
quando la belga Brigitte Becue
condivise l’oro dei 100 rana con la
polacca Alicia Peczak, col tempo di
1:07.71. E’ anche accaduto un triplo
oro, e questa eccezionale occasione
riguarda il nostro Domenico Fioravanti che fu primo con il ceco Daniel
Malek ed il tedesco Mark Warnecke
sui 50 rana, con 27.11, agli Europei
di corta di Valencia nel 2000.
7
400 SL M - BIEDERMANN GER 3:37.73
200 DO M - DONETS
RUS 1:49.22
200 MI F - SEGAT
ITA 2:07.03
200 FA F - GRANLUND SWE 2:04.27
200 MI M - GODDARD GBR 1:53.46
50 SL M - LEVEAUX FRA 20.63
50 RA F - ARTEMYEVA RUS 29.96
4x50 MI M - ITALIA
1:32.91
800 SL F - FILIPPI ITA 8:04.53
400 MI M - JUKIC
AUT 4:03.01
200 RA F - ALEKSEEVA RUS 2:19.93
100 RA M - BORYSIK UKR 57.33
100 SL F - VELDHUIS NED 51.95
100 DO F - JOVANOVIC CRO 56.87
50 FA M - CAVIC
SRB 49.19
50 FA F - SCHREUDER NED 25.21
50 DO M - DONETS
RUS 23.22
4x50 SL F - OLANDA
NED 1:33.80
1500 SL M – COLBERTALDO ITA14:24.21
400 SL F - BALMY
FRA 3:56.39
100 MI F - SEPPALA FIN 59.24
200 FA M - SKVORTSOV RUS 1:50.60
100 SL M - LEVEAUX FRA 44.94
50 DO F - JOVANOVIC CRO 26.23
50 RA M - MARKIC
SLO 26.47
4x50 MI F - OLANDA
NED 1:45.73
400 MI F - BELMONTE ESP 4:25.06
200 RA M - DUBOSCQ FRA 2:04.59
200 SL F - PELLEGRINI ITA 1:51.85
100 MI M - MANKOC
SLO 51.97
100 RA F - ARTEMYEVA RUS 1:05.03
200 SL M - IZOTOV
RUS 1:43.09
100 FA F - OTTESEN DEN 56.70
100 DO M - DONETS
RUS 49.32
200 DO F - PUTRA
FRA 2:02.48
50 FA M - LEVEAUX FRA 22.23
50 SL F - VELDHUIS NED 23.55
4x50 SL M - FRANCIA FRA 1:20.77
Nuoto
N
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
MEDAGLIE AZZURRE (18)
O - 200 MI D - SEGAT Francesca 2:07.63
O - 4X50 MI M - ITALIA
1:32.91
(DI TORA,TERRIN,BELOTTI,MAGNINI)
O - 800 SL D - FILIPPI Alessia 8:04.53
O - 1500 SL M - COLBERTALDO Fed 14:24.21
O - 200 SL F - PELLEGRINI
1:51.85
A - 400 SL M - ROSOLINO Max 3:39.33
A - 400 MI F - FILIPPI Alessia 4:26.06
A - 100 MI M - GALENDA Christ. 52.29
A - 200 RA M - GIORGETTI Ed. 2:04.98
A - 4x50 SL M - ITALIA
1:23.37
(CALVI, ORSI, NALESSO, MAGNINI)
B - 1500 SL M - PIZZETTI Samuel 14:31.50
NOC
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
10
12
12
14
15
16
17
18
18
20
20
RUS
FRA
ITA
NED
ESP
CRO
SLO
GER
DEN
AUT
UKR
SRB
SWE
GBR
FIN
HUN
SUI
LTU
NOR
POL
SVK
G
O
5
5
2
0
1
0
2
1
0
1
1
1
0
1
0
0
0
0
0
0
0
li acuti mondiali della Pellegrini nei
200 e della Filippi negli 800 stile
libero, l’oro con primato europeo
della Segat nei 200 misti, il primo successo pieno di Colbertaldo (1500 stile libero) e
della mista maschile (autrice per ben due
volte della migliore prestazione mondiale e
del primato europeo della specialità), sono
le gemme più preziose di una manifestazione indimenticabile anche per i cinque
ori, cinque argenti e otto bronzi conquistati.
Un bottino che consente all’Italia di risalire
al quarto posto
assoluto nel
medagliere
complessivo
TOTALE
A B
2 4
9 4
5 8
2 2
3 2
0 2
0 1
3 2
2 3
2 1
2 1
1 0
1 0
0 4
0 0
3 1
1 1
1 0
1 0
0 1
0 1
B - 100 MI F - SEGAT Francesca 59.61
B - 100 SL M - MAGNINI Filippo 46.62
B - 4x50 MI F - ITALIA
Rank
3
1
2
4
5
9
13
6
6
9
9
14
14
8
17
9
14
17
17
17
17
delle dodici edizioni dei campionati Europei
di vasca corta, completando un fantastico
sorpasso sull’Inghilterra in quello che tiene
conto della qualità delle medaglie (numero
di ori) e sull’Olanda in quello che privilegia
il numero totale di medaglie conquistate.
Questa Italia, considerata da qualche osservatore la più forte di tutti i tempi e certamente la più completa, ha messo in evidenza anche il talento altre due prime donne,
Francesca Segat ed Elena Gemo, che sembravano essersi smarrite nel tentacolare abbraccio della Capitale. Ha confermato il valore e la determinazione di storici guerrieri
come Rosolino (che con le
due
B - 400 SL F - FILIPPI Alessia 3:59.35
B - 50 DO F - GEMO Elena
Tot
14
20
18
9
7
4
3
6
6
4
4
2
2
5
1
4
2
1
1
1
1
26.77
1:47.05
(Gemo, Panara, Di Pietro, Pellegrini)
B - 400 MI F - SEGAT Francesca 4:27.12
B - 200 SL M - ROSOLINO Massi 1:43.53
8
F. Magnini,
Maro Todorovic
M. Orsi, A.Calvi, M.Nalesso, argento nella staffetta 4x50 sl
foto: lapresse
Alessandro Terrin
Rank
MEDAGLIERE PER NAZIONI
UOMINI
DONNE
A B Tot O A B Tot O
2 3
10
3 0 1
4
8
3 1
9
2 6 3
11
7
4 3
9
3 1 5
9
5
0 0
0
5 2 2
9
5
3 2
6
1 0 0
1
2
0 2
2
2 0 0
2
2
0 1
3
0 0 0
0
2
1 1
3
0 2 1
3
1
0 1
1
1 2 2
5
1
1 0
2
0 1 1
2
1
0 1
2
0 2 0
2
1
1 0
2
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0
1
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0
1 1 0
2
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0 2
3
0 0 2
2
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1 0 0
1
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3
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Francesca Segat
La staffetta 4x50 mista formata da Magnini, Di Tora, Terrin e Belotti
TROFEO DELLE NAZIONI
NOC
UOMINI
DONNE
TOTALE
1
Italia
ITA
354-368*
303.5-322.5*
659.5-690.5*
2
Russia
RUS
364-378*
205
569-583*
3
Francia
FRA
252
320*
556-572*
4
Olanda
NED
140
280
420
5
Gran Bret.
GBR
177
161
338
6
Germania
GER
160
119
279
7
Danimarca
DEN
55
223
278
8
Ungheria
HUN
98
118
216
9
Spagna
ESP
139
59
198
10
Croazia
CRO
159
36
195
11
Austria
AUT
60
125.5
185.5
12
Svezia
SWE
2
179
181
13
Ucraina
UKR
91
72
163
14
Slovenia
SLO
84
25.5
109.5
15
Finlandia
FIN
98
98
16
Svizzera
SUI
52
31.5
83.5
17
Serbia
SRB
65
18
83
18
Polonia
POL
54
10
64
19
Estonia
EST
33
28
61
20
Israele
ISR
40
18
58
20
Lituania
LTU
58
58
22
Belgio
BEL
1
56.5
57.5
23
Norvegia
NOR
19
25.5
44.5
24
Rep. Ceca
CZE
20
24
44
25
Bielorussia
BLR
14
24
38
25
Irlanda
IRL
22
16
38
27
Portogallo
POR
27
27
27
Romania
ROU
27
27
29
Slovacchia
SVK
15
15
30
Is. Faroer
FAR
13
13
31
Grecia
GRE
5
5
32
Lettonia
LAT
2
2
*Dati corretti tenendo conto dei piazzamenti tra il 9 ed il 16 posto nei 200 dorso, rana e stile libero, nei 400 stile libero e
misti, negli 800 femminili e nei 1500 maschili.
23
Rank
9
medaglie di Rijeka è arrivato al totale
mostruoso di sessanta podi in manifestazioni europee, mondiali od olimpiche) o come Magnini, ripresentatosi
rinfrancato alla prima competizione
post-olimpica (un bronzo individuale,
un oro ed un argento in staffetta); ha
messo in evidenza nel proprio medagliere giovani di grande consistenza
(Giorgetti, Belotti, Lestingi, Orsi, Di
Tora); veterani di grande valore tutti
in progresso (Galenda, Nalesso, Calvi, Brembilla, Terrin) cui si aggiunge
l’emergente Pizzetti; una sorprendente
qualità delle raniste (Plos e Panara in
primis); è progredita con le finali individuali della Zoccari nello stile libero e
della Letrari in dorso e misti; ha colto
un insperato quanto meritato successo con il bronzo nella staffetta mista
femminile; ha raggiunto posizioni in
semifinale a suon di record nazionale
con il ritrovato Goldin; messo in evidenza i progressi di Beni e Carpanese, nonché le qualità di due giovani di
talento come Silvia Di Pietro e Stefano Pizzamiglio; fatto esordire la Celli,
recuperato su livelli dignitosi Chiara
Boggiatto. I pochi passaggi a vuoto
(la finale di Marin nei 400 misti; quella
di Terrin nei 50 rana; la contraddittoria
prestazione di Colbertaldo nella finale
dei 400, il cui strepitoso finale in 53.20
fa pensare che se il veneto fosse riuscito ad essere più efficace nei primi
tre quarti gara avrebbe anche potuto
vincere), sono costati probabilmente
altre tre possibili medaglie.
FOTO Giorgio Scala
Alessia
Filippi
Nuoto
N
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
10 NUOVI PRIMATI MONDIALI
50 SL U - LEVEAUX Amaury FRA 20.48 F
100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 45.12 SF
800 SL F - FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 F
50 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 F
100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 44.94 F
200 FA M - SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 F
50 FA M - LEVEAUX Amaury FRA 22.18 B
400 MI F - BELMONTE Mireja ESP 4:25.06 F
200 SL F – PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 F
100 DO M - DONETS Stanislav RUS 49.32 F
L’
impressionante livello della
squadra azzurra è ben espresso
oltre che dal numero di medaglie
anche da quello dei finalisti, che supera
nettamente quello di Russia e Francia, le
due Nazioni che hanno conteso all’Italia
la leadership europea a Rijeka. In particolare impressiona l’en plein degli stile
liberisti maschi: dieci finalisti in cinque
gare individuali, cioè il massimo possi-
bile, più la staffetta (seconda), con un
corollario di sei medaglie vinte (un oro,
due argenti, tre bronzi) e due quarti posti. In questa disciplina l’Italia è la regina
incontrastata degli europei di vasca corta, con 42 medaglie individuali vinte in
dodici edizioni disputate su un totale di
181 assegnate e ben 19 medaglie d’oro su
un totale di 61.
Marleen Veldhuis (NED),
regina dello sprint
C
adono tutti i primati europei delle quattro
staffette in programma ed i nuovi record
continentali corrispondono anche alle migliori
prestazioni mondiali di sempre delle quattro
distanze di gara. Benissimo l’Olanda che tra le
donne, nella staffetta a stile libero, migliora di
oltre un secondo il proprio limite di Debrecen
2007 e che nella mista eguaglia le australiane
a 1:45.73 (Canberra, 27/04/2008), cancellando l’europeo della Germania realizzato il
15 dicembre 2007 nella stessa manifestazione ungherese con 1:46.67. Italia e Francia si
spartiscono la gloria tra gli uomini, ma gli Azzurri, oltre a vincere la mista entrando per due
volte nell’albo dei primati con una interferenza
provvisoria della Russia, sono anche secondi
nella stile libero dietro i transalpini.
Chapeau per Leveaux: 100sl in 44.94!
D
ieci i primati del mondo individuali migliorati a Rijeka, quattro
in campo femminile e sei tra gli
uomini, prestazioni che costituiscono
naturalmente altrettanti record europei.
Amaury LEVAUX (FRA) realizza un poker straordinario, migliorando a seguire
il primato dei 50 stile libero del sudafricano Roland SCHOEMANN da 20.64
(Germiston-RSA, 6/9/2008) a 20.48, quello dei 100 stile libero del connazionale
Alain BERNARD da 45.69 (Angers-FRA,
7 MIGLIORI PRESTAZIONI MONDIALI
4x50 MI M
ITALIA
1:34.01 B
4x50 MI M
RUSSIA
1:33.77 B
4x50 MI M
ITALIA
1:32.91 F
4x50 SL D
OLANDA
1:33.80 F
4x50 MI F
OLANDA
1:45.73 F
4x50 SL M
FRANCIA
1:22.38 B
4x50 SL M
FRANCIA
1:20.77 F
7/12/2008) prima a 45.12 (p. 21.84) e poi
fino ad un emotivamente coinvolgente 44.94 (21.72) ed infine quello dei 50
farfalla, da lui stesso detenuto con 22.29
(Angers-FRA, 6/12/2008), fissando il nuovo limite mondiale a 22.18. Da notare che
tre dei quattro primati cadono in turni
eliminatori: in semifinale quello dei 50
stile libero ed il primo sui 100, addirittura
in batteria quello dei 50 farfalla. Il crollo
del muro dei 45.0 secondi rappresenta il
fatto tecnico di maggior impatto emotivo
Migliori prestazioni mondiali precedenti
GERMANIA
1:34.06
HELSINKI 7/12/06
ITALIA
1:34.01
RIJEKA 11/12/08
RUSSIA
1:33.77
RIJEKA 11/12/08
OLANDA
1:34.82
DEBRECEN 14/12/07
AUSTRALIA
1:45.73
CANBERRA 27/04/08
SVEZIA
1:24.19
DEBRECEN 16/12/07
FRANCIA
1:22.38
RIJEKA 11/12/08
10
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Federico Magnini
(ITA), 100 sl
1
Jeanette Ottesen
(DEN), 100 fa
31 primati europei
(c’e’ anche la Segat)
50 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 20.80 B
50 RA D - ARTEMYEVA Valentina RUS 29.83 B
100 SL D - VELDHUIS Marleen NED 51.91 B
4x50 MI M - RUSSIA
RUS 1:33.77 B
4x50 MI M - ITALIA
ITA 1.34.01 B
50 RA D - ARTEMYEVA Valentina RUS 29.77 SF
50 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 20.48 SF
200 MI D - SEGAT Francesca ITA 2:07.63 F
4x50 MI M - ITALIA
ITA 1:32.91 F
800 SL F - FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 F
50 DO M - KRIZKO Lubos
SVK 23.15 SF
100 RA M - BORYSIK Igor
UKR 57.33 F
100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 45.12 SF
100 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 56.87 F
50 FA M - CAVIC Milorad
SRB 49.19 F
50 FA F - SCHREUDER Hinkelien NED 25.21 F
4x50 SL D - OLANDA
NED 1:33.80 F
4x50 MI F - OLANDA
NED 1:45.73 F
50 DO F - JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 F
100 SL M - LEVEAUX Amaury FRA 44.94 F
200 FA M - SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 F
100 DO M - WILDEBOER Aschwim ESP 49.66 SF
50 FA M - LEVEAUX Amaury FRA 22.18 B
200 DO D - PUTRA Alexandra FRA 2:02.36 B
4x50 SL M - FRANCIA
FRA 1:22.38 B
400 MI F - BELMONTE Mireja ESP 4:25.06 F
200 RA M - DUBOSCQ Hugues FRA 2:04.59 F
200 SL F - PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 F
100 MI M - MANKOC Peter
SLO 51.97 F
100 DO M - DONETS Stanislav RUS 49.32 F
4x50 SL M - FRANCIA
FRA 1.20.77 F
O
ltre ai sette primati europei di staffetta (due italiani) già ricordati, si
registrano altri ventiquattro i primati europei individuali, tre dei quali italiani, che rendicontiamo in cronaca. Cinque
i record di Levaux, che prima di spiccare
il volo verso i quattro limiti mondiali (e a
fortiori europei) di cui si è già fatta menzione, nuota in batteria in 20.80 nei 50 stile libero e si libera subito del croato Duje
Draganja, che deteneva il record con 20.81
dai Campionati del Mondo di Manchester
(11 aprile 2008). Per i transalpini primato
continentale nei 200 dorso per la sorpren-
Francesca
Segat
dente Alexandra PUTRA. La 22enne francese, prima di imporsi in finale alla compagna di colori Alexianne CASTEL, supera in
batteria con 2:02.36 (p. 29.18-1:00.15-1:31.36)
il record continentale di 2:02.60 della britannica Elisabeth SIMMONDS, realizzato l’11
aprile nelle finale mondiale di Manchester
2008. In questa gara Laure MANAUDOU
cade nelle eliminatorie, con il terzo tempo, per merito delle agguerritissime connazionali. Nella finale dei 200 rana uomini
ancora un francese, Hugues DUBOSCQ, ottiene il primato continentale in 2:04.59 (p.
28.43-59.80-1:31.60), subentrando al nostro
Edoardo GIORGETTI, che aveva nuotato in
2:05.02 negli Assoluti Invernali di Genova il
28/11/2008. Lo spagnolo Aschwim WILDEBOER, prima di esserne spodestato in finale da Donets, lanciato verso il mondiale,
conquista nelle semifinali dei 100 dorso il
record europeo in 49.66 (p. 23.78), diventando il primo nuotatore europeo a scenIl mondo del nuoto •1/2009
11
dei campionati, oltre a determinare la
vittoria con il più ampio scarto percentuale tra i tempi del primo e del
secondo; la barriera della massima
velocità media espressa dall’uomo in
acqua su una distanza di gara ufficiale avanza per merito del francese
a 2.441 m/s (50m in 20.48 sec), mentre il muro dei 2.50 m/s è ormai un
obiettivo sensibile e viene superato
in frazione lanciata da Levaux (19.93)
e dal connazionale Frederick BOUSQUETS (19.87). Gli altri due primati
maschili sono realizzati da due valorosi comprimari dello squadrone russo: il farfallista Nikolay SKVORTSOV
ed il dorsista Stanislav DONETS, che
spostano le barriere dei 200 farfalla
e dei 100 dorso rispettivamente fino
a 1:50.60 (p. 25.33 - 53.53 - 1:22.19)
e a 49.32 (23.71). I precedenti limiti appartenevano rispettivamente a
Franck ESPOSITO (FRA) con 1:50.73
(Antibes–FRA, 8 /12/2002) ed a Peter
MARSHALL (USA), che lo aveva stabilito in Coppa del Mondo a Berlino
il 15 /11/ 2008. Quattro i record femminili. Nei 50 dorso la croata Sanja
JOVANOVIC ha cancellato con 26.23
il 26.37 con cui si era laureata campionessa del mondo a Manchester
il 13 aprile scorso. Nei 400 misti la
spagnola Mireja BELMONTE GARCIA
succede con il tempo di 4:25.06 (p.
1:02.28-2:10.12-3:24.51) all’americana
Julia SMIT, autrice due settimane
prima a Toronto del primato della
distanza di 4:25.87. Nei 200 e 400
stile libero sono le azzurre Federica
PELLEGRINI ed Alessia FILIPPI che
riscrivono l’albo d’oro dei primati
mondiali, con imprese di straordinario valore tecnico commentate in
altra parte di questo articolo, succedendo rispettivamente alla francese
Coraly BALMY e alla americana Kate
ZIEGLER.
3
Nuoto
N
41 primati
Italiani
400 SL M - COLBERTALDO Feder. 3:38.49 B
100 FA M - GOLDIN Rudy
51.67 B
50 RA D - PANARA Roberta
30.66 SF
4x50 MI M - ITALIA
1:34.01 B
50 RA D - PANARA Roberta
30.66 =F
200 DO M - LESTINGI Damiano
1:52.31 F
100 FA M - GOLDIN Rudy
51.60 SF
200 MI D - SEGAT Francesca
2:07.63 F
100 RA M - GIORGETTI Edoardo
58.31 SF
50 DO M - DI TORA Mirco (4X50MI) 23.95 F
4x50 MI M - ITALIA
1:32.91 F
800 SL F - FILIPPI Alessia
8:04.53 F
50 DO M - DI TORA Mirco
23.76 SF
100 SL M - MAGNINI Filippo
46.49 B
4x50 SL F - Italia
1:40.27 B
100 SL M - MAGNINI Filippo
46.37 SF
100 DO F – GEMO Elena
57.35 F
4x50 SL F - ITALIA
1:38.88 F
100 DO M - LESTINGI Damiano
51.77 B
100 RA D - PLOS Ombretta
1:06.17 B
100 MI M - GALENDA Christian
53.24 B
4x50 MI F - ITALIA
1:48.56 B
1500 SL M - COLBERTALDO Federico 14:24.21 F
50 RA M - TERRIN Alessandro
26.55 SF
400 SL F - FILIPPI Alessia
3:59.35 F
100 MI M - GALENDA Christian
52.96 SF
100 RA F - PLOS Ombretta
1:05.68 SF
100 DO M - LESTINGI Damiano
51.34 SF
100 DO M - DI TORA Mirco
51.30 SF
100 MI F - SEGAT Francesca
59.61 F
50 DO F - GEMO Elena
26.77 F
4x50 MI F - ITALIA
1:47.05 F
200 SL F - PELLEGRINI Federica 1:54.47 B
4x50 SL M - ITALIA
1:24.14 B
50 FA M - GOLDIN Rudy
23.40 SF
400 MI F - FILIPPI Alessia
4:26.06 F
200 RA M - GIORGETTI Edoardo
2:04.98 F
200 SL F - PELLEGRINI Federica 1:51.85 F
100 FA M - GALENDA Christian
52.29 F
100 DO M - LESTINGI Damiano
51.30 F=
4x50 SL M - ITALIA
1:23.37 F
Q
uarantuno i primati nazionali degli
Azzurri, a testimonianza di una presenza di straordinaria efficacia, fatta di
ori, di podi, di presenze in finale e di progressi su tutta la linea. Con i sedici degli
Assoluti di Genova, i sei ottenuti nei precedenti meeting di Genova e Viareggio ed
i tre che saranno poi firmati nel Campionato a Invernale Squadre-Coppa Caduti
di Brema,la prima parte della stagione di
vasca corta 2008-09 va in archivio con
sessantasei primati nazionali assoluti,
due primati del mondo, due migliori prestazioni mondiali e sei primati europei.
12
L’esultanza di Mireia Belmonte (ESP),
record mondiale nei 400 misti
dere sotto i 50.0 secondi netti e subentrando
al britannico Liam TANCOCK, che il 10 aprile
2008 aveva nuotato nei Mondiali di Manchester in 50.14. L’eroe sfortunato dei 100
farfalla di Pechino, il croato Milorad CAVIC,
porta a 49.19 il primato europeo di questa
specialità, che apparteneva al russo Evgeny
KOROTYSHKHIN, con 49.74, dalla Coppa del
Mondo di Berlino del 16 novembre scorso. La sua connazionale Jovanovic, oltre al
mondiale ed europeo dei 50 dorso, realizza
anche il nuovo limite continentale dei 100
dorso in 56.87 (p. 27.34), terza prestazione mondiale di sempre, con cui cancella il
record europeo di Kateryna ZUBKOVA, che
la nuotatrice dell’ Ucraina aveva fissato a
57.15, conquistando l’argento mondiale il 10
aprile scorso a Manchester. Lo sloveno Peter MANKOC, nuotando in 51.97 (p. 23.26)
migliora il proprio limite continentale dei
100 misti di 52.21 (che gli aveva assicurato il
secondo posto nei Mondiali di Manchester)
conquistando l’ennesimo titolo europeo della specialità.
Per anni all’ombra delle specialiste svedesi Ann-Karin KAMMERLING e Therese ALSHAMMAR, nonché della connazionale Inge
DEKKER, l’olandese Hinkelien SCHREUDER
realizza la gara perfetta nei 50 farfalla e, con
il tempo di 25.21, lima un decimo al fresco
record europeo della Alshammar, realizzato in Coppa del mondo, a Stoccolma, il 16
novembre scorso. Anche l’ucraino Igor BORYSIK sovverte gerarchie storiche e cancella
in 57.33 (p. 27.08) il primato europeo che
il glorioso connazionale Oleg LISOGOR deteneva con 57.67 dalla prova di Coppa del
Mondo di Berlino del 22 gennaio 2006. Lo
slovacco Lubos KRIZKO è protagonista in
semifinale, dove ottiene il nuovo limite continentale con 23.15, subentrando al tedesco
Thomas RUPPRATH, autentica leggenda dei
Campionati Europei di vasca corta, che il
10 dicembre2004 aveva nuotato in 23.27 nel
corso degli Europei di Vienna. Infine la russa
Valentina ARTEMYEVA, oro nei 50 e 100 rana,
migliora per due volte il proprio record europeo di 29.86, realizzato il 9 novembre di
quest’anno durante la prova di Coppa del
Mondo di Mosca, ottenendo in batteria in
29.83 ed in semifinale in 29.77.
foto: Giorgio Scala
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
foto: Giorgio Scala
Francesca Segat nella frazione a farfalla dei 200 misti, vinti con il primato europeo
M
foto: lapresse
ette nel mirino le sessanta medaglie internazionali, conquistando l’argento nei 400 stile libero
in 3:39.33 (53.73, 1:49.08, 2:45.18),
tempo con cui migliora di 25 centesimi di secondo il proprio primato personale, ottenuto in Coppa del Mondo
ad East Meadows nel 2006. Primo è
il primatista europeo, il tedesco Paul
Biedermann, quarto Federico Colbertaldo, con molti rimpianti, dopo
lo straordinario record italiano realizzato in batteria con 3:38.49 (54.13,
1:49.23, 2:43.94) . Capace di rinnovare
continuamente la sua sfida al mondo
del nuoto, il leone napoletano, dominatore dei primi anni del secolo, a
dieci anni di distanza non solo continua a fare onore al suo soprannome
di irriducibile “Cagnaccio”, ma sembra rivestire i panni dell’araba fenice,
pronta a risorgere immancabilmente
dalle proprie ceneri. Un fenomeno,
che rende ovvio l’improbabile e realizzabile l’impossibile.
Il saluto di Max
Rosolino per la sua 60ª medaglia internazionale
La cronaca in
chiave azzurra
Giovedì 11 dicembre
I
Campionati si svolgono a Rijeka presso il magnifico polo acquatico che
porta la firma dall’architetto milanese
Pino Zoppini, che fu consigliere della
FIN oltre venticinque anni fa. Due record
mondiali, tre europei, undici italiani, con
gli ori della staffetta 4x50 mista maschile
e di Francesca Segat nei 200 misti e l’argento di Massimiliano Rosolino nei 400
stile libero nel giorno di apertura della dodicesima edizione dei Campionati
continentali in vasca corta. La Nazionale
italiana di nuoto è protagonista fin dalle
prime battute. L’inno di Mameli risuona
per ben due volte nella prima giornata
di gara: sono le diciotto quando Francesca Segat vince i 200 misti con il record europeo di 2:07.03; tre quarti d’ora
dopo, alle 18.43, la staffetta 4x50 mista
maschile fa suo l’oro, impreziosendolo
con la migliore la prestazione mondiale
in 1:32.91. L’Italia è momentaneamente in
cima al medagliere, anche grazie all’eterno Massimiliano Rosolino che conquista
l’argento nei 400 stile libero con il primato personale di 3:39.33, per la 59esima
medaglia vinta in quattordici anni di carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
Il record mondiale del quartetto azzurro è l’epilogo di una grande battaglia
con gli squadroni di Russia e Germania.
Mirco Di Tora, Alessandro Terrin, Marco
Belotti e Filippo Magnini avevano vinto
in mattinata la prima batteria della 4x50
mista mettendo a segno il primato europeo e la miglior prestazione mondiale in 1:34.01, ma nella serie successiva
la Russia aveva fatto meglio nuotando
1:33.77. La rivincita era in programma
poche ore più tardi, con la Germania,
capace di nove consecutive vittorie nella specialità nelle ultime nove edizioni,
pronta a far sentire la sua autorevole
voce in finale. Quando “braveheart” Di
Tora, su cui era concentrata la pressione
maggiore per la presenza di formidabili
rivali, è stato capace non solo di limitare
i danni nella frazione a dorso, ma anche
di stabilire il primato italiano in 23.95
(14 centesimi in meno del precedente,
che risaliva agli Assoluti di Genova), gli
Azzurri hanno avuto la loro chance e
non se la sono lasciata sfuggire. Terrin
ha nuotato una devastante frazione di
rana in 25.71, la migliore di ogni epoca a
livello mondiale, consegnando all’Italia
la testa della gara. Marco Belotti, con
Il mondo del nuoto •1/2009
13
Massimiliano Rosolino
Nuoto
N
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
una ottima prestazione da 22.53 nella
farfalla (un secondo esatto sotto il suo
primato italiano al via), ha conservato
di stretta misura la prima posizione,
concludendo il suo compito in vantaggio di 7 centesimi sul russo Evgeny Lagunov, appena vincitore del bronzo nei
cinquanta stile libero. Filippo Magnini,
che della distanza è tutt’altro che uno
specialista, ha dimostrato ancora una
volta di essere l’uomo giusto al posto
giusto (e certamente lo rivedremo in
queste vesti ai Mondiali di Roma). Ha
infatti demolito il gigante russo agonisticamente e tecnicamente, ampliando
contro pronostico il vantaggio. Sotto la spinta del campione del mondo
in carica dei 100 stile libero in vasca
grande, che nuota in 20.72, il mondiale
crolla a 1:32.91. La Russia e la Germania, formidabili rivali, arrivano entrambe all’argento, ma con 40 centesimi di
secondo di ritardo. Una gara anomala,
nuotata quasi esclusivamente in Europa, ma una gioia vera, con il pubblico,
coinvolto nello straordinario duello,
tutto in piedi a tributare una standing
ovation al quartetto azzurro. Primo oro
internazionale per Francesca Segat, che
precedentemente era arrivata nei 200
farfalla all’argento iridato in vasca corta a Shanghai e in vasca lunga a quello
continentale di Budapest nel 2006. Una
formidabile reazione alla delusione per
aver mancato la partecipazione alla
Olimpiade di Pechino. Il successo arriva in una distanza non usuale per la
finanziera dell’Ispra Nuoto, che nei 200
misti arresta il cronometro sul nuovo
record europeo e seconda prestazione
mondiale di sempre, con 2:07.03 (28.97,
1:00.49, 1:36.96), con cui subentra alla
spagnola Mireia Belmonte Garcia che
deteneva il primato continentale dai
Mondiali di Manchester 2008 (con
2:07.47). L’allieva di Andrea Palloni,
ora divenuta una superba realtà nel panorama internazionale, torna in acqua
dopo poco più di dieci minuti anche
nella finale dei 200 farfalla, piazzandosi sesta in 2:07.78: con un programma
gare più favorevole nessun dei posti a
disposizione sul podio le sarebbe stato
precluso.
Altri highlight azzurri
D
foto: lapresse
amiano Lestingi quarto per un soffio nei 200 dorso, con un
notevole primato italiano di 1:52.31 (26.23, 54.42, 1:23.52),
con cui migliora il recente 1:52.81 da lui stesso stabilito in novembre a Viareggio. Rudy Goldin (promosso dal CT Alberto
Castagnetti per Rijeka senza tempo limite) non raggiunge la
finale nei 100 farfalla, ma ripaga la fiducia concessagli abbassando per due volte il proprio limite nazionale di 51.77,
ottenuto pochi giorni addietro agli Assoluti di Genova. Il
veneto, ora agli ordini di Marco Colombo, nuota
in
batteria in 51.67 (p.23.99) ed in semifinale in
51.60 (p.24.05), tempo che gli vale il decimo posto assoluto. Nelle semifinali e nella finale dei
50 rana donne la primatista italiana Roberta Panara (DDS) prima migliora nuotando in 30.66
il proprio primato della distanza, fissato
lo scorso 29/11 a Genova a 30.69, poi
si ripete al centesimo in finale eguagliando il record e conquistando il
quinto posto assoluto. Le fa compagnia Ombretta Plos, che migliora il
proprio personale con 30.73 in semifinale ed è poi settima nella finale. Avanza alla finale dei 100 rana il
Damiano Lestingi
ranista dell’Aniene Edoardo Giorgetti,
sorride per il suo
che in semifinale migliora con 58.31
primato italiano
(p.27.55) il recente 58.39 appena nuotato
nei 200 dorso
a Genova, il 29/11, negli Assoluti di vasca corta. Finale conquistata nei 50 stile libero anche dai velocisti Marco Orsi e
Mattia Nalesso, rispettivamente quinto con il nuovo personale di 21.32 e settimo in 21.46. Nuotano a livello di finale anche
Alessandro Calvi nei 50 (21.52) ed Emiliano Brembilla nei
400 (3:41.49), che non accedono ai turni successivi perché
terzi tra i nuotatori azzurri. Avanza con facilità nei 100
dorso Elena Gemo con il quarto tempo delle eliminatorie (58.40) ed il terzo delle semifinali (57.80).
Primati personali nei 200 dorso maschili per Nicola
Cassio, primo degli esclusi dalla finale in 1:54.56 e
per Luca Marin, 12° in 1:54.81. In progresso anche
Silvia Di Pietro ed Alice Carpanese nei 100 stile
libero femminile, rispettivamente 19a in 55.02
e 22a in 55.05, con il tempo di accesso alle
semifinali fissato in 55.00! Impressionante prova di squadra, che vede gli azzurri a livello individuale conquistare
due presenze in finale sia nei 50 che
nei 400 stile libero maschili, due nei
50 rana femmine, una nei 200 dorso
maschi, nonché nei 200 farfalla e 200
misti femminili. In aggiunta, nella prima delle quattro prove di squadra arriva l’oro della staffetta mista maschile.
14
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Alessia Filippi
Elena Gemo, bronzo nei 50 dorso
Venerdì 12 dicembre
Ad oltre 5 secondi la campionessa europea uscente, la danese Lotte Friis, medaglia di bronzo a Pechino alle spalle
dell’azzurra, che deve accontentarsi del
terzo posto in 8:09.91. Cancellato anche
il limite europeo 8:08.25 con cui Rebecca
Adlington si era imposta a livello mondiale il 10 aprile 2008, a Manchester. La
Filippi, che lima oltre 8 secondi al suo
personale (8:12.84), diventa la prima
nuotatrice italiana della storia a firmare un record mondiale in vasca corta.
In campo maschile l’impresa era riuscita
invece a Giorgio Lamberti e Luca Sacchi,
ora commentatore per la RAI-TV dell’impresa della romana dell’Aurelia Nuoto .
La seconda giornata riserva altri record
ed emozioni. Cadono altri 7 primati
italiani assoluti ed a metà campionato
la Nazionale ha già messo a segno un
record e due migliori prestazioni mondiali, quattro primati europei e diciotto
italiani. Oltre al nuovo limite mondiale
e naturalmente europeo di Alessia Filippi, vengono migliorati altri sei primati
italiani: Filippo Magnini si qualifica alla
finale dei 100 stile libero portando il limite nazionale della distanza prima sul
46.49 (p.22.66) e poi sul 46.37 (22.42);
Mirco Di Tora realizza nelle semifinali dei 50 dorso un altro grande record
nuotando in 23.76 e poi arriva sesto in
finale in 24.20; Elena Gemo si piazza
quarta nei 100 dorso, a 19 centesimi dal
bronzo della francese Laure Manaudou,
con un grande primato italiano di 57.35
(p.27.81), quarta prestazione continentale di sempre; La staffetta 4x50 stile
libero femminile composta da Silvia Di
Pietro (25.36 in batteria, 25.34 in finale),
Elena Gemo (25.42-24.63), Laura Letrari
(24.73-24.41) e Federica Pellegrini (24.76
- 24.50) prima conquista l’ammissione
alla finale con il nuovo primato italiano
di 1:40.27 e poi si migliora ulteriormente
ottenendo con il quarto posto in 1:38.88,
a soli 82 centesimi di secondo dal bronzo della Germania. Edoardo Giorgetti
è quinto nei 100 rana in 58.37, seconda
prestazione italiana e personale di sempre. Luca Marin, dopo una promettente batteria (4:07.38), non va oltre sesto
posto nei 400 misti (4:10.42), entrando
in confusione per la perdita degli occhialini. Oltre a Magnini conquistano
l’ingresso in finale per la gare di sabato
anche Alessandro Calvi (6°) nei 100 stile
libero, con un nuovo personale di 47.02;
Francesca Segat (3a) e l’esordiente Laura
Letrari (8 a) nei 100 misti, rispettivamente
in 59.94 e 1:00.76. Niccolò Beni è decimo assoluto nei 50 dorso con il nuovo
personale di 24.11; Silvia Di Pietro ottiene
l’undicesimo posto nei 50 farfalla migliorandosi a 26.52: per entrambi seconda
Il mondo del nuoto •1/2009
15
lessia Filippi conquista la medaglia d’oro negli 800 stile
libero in 8:04.53; con questo fantastico tempo stabilisce il record
mondiale in vasca corta. La vice-campionessa olimpica l’anno
scorso dovette accontentarsi della
medaglia di bronzo agli Europei
di vasca corta di Debrecen, a
causa dell’errore commesso arrestandosi ai 750 metri, mentre dominava la gara. Con questa vittoria l’allieva di Cesare Butini regala
la terza medaglia d’oro e il terzo
record del mondo all’Italia in Croazia: lo ottiene con questi parziali: 59.82, 2:01.30, 3:02.55, 4:03.36,
5:04.40, 6:05.02, 7:05.51 (8:04.53),
sbriciolando così il precedente record mondiale che la statunitense Kate Ziegler aveva stabilito ad
Essen (GER), il 14 ottobre 2007,
in 8:08.00. Perfetto, anzi straordinario, il negative split con cui
l’Azzurra prima contiene l’attacco della francese Coralie Balmy
- medaglia d’argento con 8:05.25
(2:00.48, 4:02.42, 6:05.21), secondo tempo mondiale all time - che
poi agguanta e infine distacca
progressivamente ed inesorabilmente, nuotando la seconda metà
gara in 4:01.17, gli ultimi 200 in
1:59.51 ed i 100 metri finali in 59.02
(30.02 e 29.00).
foto: Giorgio Scala
A
foto: lapresse
Nuoto
N
3
Federico Colbertaldo e Samuel Pizzetti,
rispettivamente oro e bronzo nei 1500 sl
1
A
rriva il quarto oro azzurro grazie
all’impresa record di Federico
Colbertaldo nei 1500, con Samuel
Pizzetti al bronzo nella stessa gara.
La giornata dei nuotatori italiani è
completata dalla conquista di altre
cinque medaglie di bronzo: la Filippi
nei 400 stile libero, la Segat nei 100
misti, Magnini nei 100 stile libero, la
Gemo nei 50 dorso e la 4x50 mista
femminile. Vengono migliorati altri
14 primati nazionali, il che porta a
quota 32 il totale dei record italiani
battuti. Mentre l’Italia continua ad
esercitare un ruolo di protagonista
in quasi tutte le gare, Colbertaldo
è autore dell’acuto più significativo
del pomeriggio, conquistando il
primo oro a livello internazionale
di una carriera in cui nel 2007 era
arrivato al bronzo sia negli 800 stile
libero ai Mondiali di Melbourne,
sia nei 1500 agli Europei in vasca
corta di Debrecen. Il 20enne di
Valdobbiadene (Treviso), allenato da
Bane Dinic e tesserato per il glorioso
Veneto Banca di Montebelluna e
per le Fiamme Azzurre, s’ impone
in 14:24.21, limando 7.10 secondi
al personale stabilito a Debrecen
(quel tempo rappresentava anche il
record italiano). Perfetta la condotta
di gara - il solo aspetto non ancora
consolidato del giovane e brillante
mezzofondista veneto - con passaggi
di 4:49.69 ai 500 metri, 9:36.92 ai
1000 (4:37.23). Ottima la chiusura,
con i 500 metri conclusivi percorsi
in 4:37.29 ed impreziositi da un 56.41
negli ultimi 100 metri (scandito in
frazioni di 50 metri da 28.95 e 27.46).
Sul podio anche Samuel Pizzetti,
22enne di Codogno, tesserato per i
Carabinieri e i Nuotatori Milanesi ed
allenato da Arn Ginther, che vince
la seconda medaglia della carriera a
livello internazionale col personale
di 14:31.60, tempo che lo proietta al
sesto posto di sempre in Europa. Tra
di loro il russo Vitaly Romanovich,
foto: Giorgio Scala
Sabato 13 dicembre
La gioia di Colbertaldo dopo la conquista del titolo europeo dei 1500 sl
al comando sino ai 700 metri, secondo
con il tempo di 14:29.64. Alessia Filippi,
leggermente appannata dalla grande
impresa del giorno precedente, strappa
comunque a Federica Pellegrini il record
italiano dei 400 stile libero (3:59.96),
classificandosi terza alle spalle delle francesi
Coralie Balmy (oro in 3:56.39) e Camille
Muffat (argento in 3:57.48) con il tempo di
3:59.35 (p.58.92-1:59.40-2:59.96), che non
ne esprime certo l’enorme potenziale su
questa distanza. Filippo Magnini è in acqua
con solo due settimane di allenamento
“tradizionale” dopo l’esperienza al reality
di Raidue “L’Isola dei Famosi”. L’Azzurro
riesce a conquistare la sesta medaglia
consecutiva nei 100 stile libero agli Euro
Indoor: due ori (2005-2006), due argenti e
ora il secondo bronzo in 46.62, dopo quello
del 2007. Veramente un ottimo percorso
per l’allievo di Claudio Rossetto, visto che
il programma iniziale del portacolori della
Larus Nuoto prevedeva di nuotare solo le
batterie della gara. I primi due posti non
erano in discussione, con il francese Amaury
Leveaux che stabilisce ancora un altro
mondiale, dopo il 45.12 della semifinale,
infrangendo il muro dei 45 secondi in 44.94
(p.21.72), mentre il connazionale Fabien
Gilot fa sua la medaglia d’argento in 45.84.
Ancora sul podio anche Francesca Segat
che dopo l’oro nei 200 strappa il bronzo
nella distanza più breve dei misti in 59.61
(p.27.51), seconda prestazione personale
ed italiana di sempre, a soli 12 centesimi
dall’argento
dell’ungherese
Evelyn
Verraszto e a 37 centesimi dal record dei
Campionati, fissato a 59.24 dalla padrona
della distanza, la finlandese Hanna Maria
Seppala, al quarto successo consecutivo.
Arriva finalmente la prima medaglia
internazionale per Elena Gemo (CC Aniene),
che infrange il muro dei 27.0 secondi nei
50 dorso conquistando il bronzo in 26.77.
Questa prestazione, peraltro la terza
europea di sempre, fa cadere il recente
primato italiano da lei stessa fissato a
27.02 durante gli Assoluti di Genova (28/11).
La 21enne di Padova si piazza alle spalle
della croata Sanja Jovanovic, che timbra il
mondiale in 26.23, e dell’ucraina Kateryna
Zubkova, seconda in 26.65. Record e podio
anche per la staffetta 4x50 mista femminile
che schierando Gemo (26.90), Panara
(30.10), Di Pietro (26.04) e Pellegrini (24.01)
è terza in 1:47.05 alle spalle dell’Olanda,
oro con la migliore prestazione mondiale
in 1:45.73, e della Germania (1:46.67). Il
record nazionale di questa specialità era già
caduto in mattinata con il tempo di 1:48.56
messo a segno dal quartetto schierato nella
formazione Letrari (27.60), Panara (30.40),
Gemo (26.14) e Pellegrini (24.42).
16
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RUSSIA UOMINI
UOMINI
11
24
12
26,5
14
13
27
100
sl
15
12
27
18
13
31
200
sl
15
14
29
13
7
20
400
sl
16
14
30
16
1500
sl
18
15
33
18
ITALIA FRANCIA RUSSIA
13
ITALIA UOMINI
14,5
16
INGRESSI IN FINALE
Classifica
completa
50
Sl
18
50
Do
12
7
19
18
12
30
100
Do
13
10
23
17
50
stile libero
2
2
2
13
30
200
Do
14
8
22
100
stile libero
2
2
2
3
3
50
Ra
12,5
6
18,5
200
stile libero
2
1
2
6
6
100
ra
13
13
400
stile libero
2
0
1
1
1
200
ra
16
16
1500
stile libero
2
0
1
14
4
18
50
Fa
5
5
50
dorso
1
0
1
100
dorso
2
1
2
15
14
29
100
Fa
7
7
200
dorso
1
1
2
18
15
33
200
Fa
13
100
Mi
6
200
Mi
11,5
11,5
400
Mi
11,5
11,5
28
28
4x50
sl
32
32
31
31
4x50
Mi
36
36
50
rana
1
0
0
100
rana
1
1
0
200
rana
1
1
0
50
farfalla
0
1
1
100
farfalla
0
0
2
200
farfalla
0
1
2
misti
1
0
1
misti
0
0
0
400
misti
1
0
1
4x50
stile libero
1
1
1
4x50
misti
1
21
1
13
1
22
DONNE
6
6
16
6
16
0
378
368
ITALIA FRANCIA RUSSIA
50
stile libero
0
0
1
100
stile libero
0
1
1
200
stile libero
1
1
2
400
stile libero
2
2
0
800
stile libero
1
2
1
50
dorso
2
0
0
FRANCIA DONNE
2
Classifica
completa
50
Sl
0
100
sl
10
ITALIA DONNE
2
3
3
10
100
dorso
1
2
1
200
dorso
0
2
0
18
8
26
200
sl
13
7
20
50
rana
2
0
1
15
12
27
400
sl
18
16
34
18
1500
sl
16
10
26
25
50
Do
3
3
14
100
Do
15
11
26
0
200
Do
18
16
34
100
rana
2
1
1
18
200
rana
0
0
2
15
14
50
farfalla
0
2
0
100
farfalla
0
2
0
200
farfalla
1
1
0
100
misti
2
1
0
200
misti
1
2
0
400
misti
2
2
0
4x50
stile libero
1
0
0
4x50
misti
1
19
0
21
1
11
FINALISTI
TOTALE
ITALIA FRANCIA RUSSIA
40
34
33
10
13
11
24
50
Ra
13,5
11
24,5
100
ra
6
5
11
200
ra
6
6
50
Fa
12
15
11
18
16
15
0
16
16
4
4
15
10
25
0
100
Fa
16
13
29
12
200
Fa
16
5
21
26
100
Mi
14
2
16
18
200
Mi
15
13
28
13
12
25
31
400
Mi
28
28
4x50
sl
0
30
30
4x50
Mi
0
322,5
320
17
22
100
200
13
Nuoto
N
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
Quinto posto di Alessandro Terrin
(Aurelia FFGG) nei 50 rana, in 26.68,
dopo che in semifinale il colosso
veneto, tuttora sofferente ad una
spalla, aveva portato il primato
italiano a 26.55; ottima sesta nei
400 stile libero Flavia Zoccari,
con il personale migliorato sia in
batteria (4:03.20), che in finale
(4:01.99); ottava Laura Letrari
nei 50 dorso in 27.60 dopo un
grande personale in semifinale
(27.32). A suon di record italiani le
qualificazioni alle finali di Christian
Galenda nei 100 misti in 52.96
(p.24.75), di Ombretta Plos con il
miglior tempo delle semifinali nei
100 rana in 1:05.68 (p.31.22), di
Damiano Lestingi e Mirco Di Tora
nei 100 dorso in 51.34 (p.24.32) e
51.30 (p.24.56). Da notare che nei
100 rana donne il primato italiano,
appartenente alla Plos con 1:06.78
nuotato nella prima giornata degli
Assoluti di Genova (28/11), era già
caduto sia nella quinta batteria
eliminatoria per merito della Panara
con il tempo di 1:06.64 (p.31.27), sia
nella sesta, in cui la Plos lo aveva
riconquistato in 1:06.17 (31.34).
Anche i record dei 100 dorso e
dei100 misti maschili erano caduti
fin dalle batterie, quando Lestingi,
nuotando in 51.77 (p.25.13), aveva
superato il proprio limite, fissato a
Genova a 52.16 il 28/11 e Galenda,
fermando i cronometri a 53.24
(p.24.97), aveva cancellato il 53.33
messo a segno ai Mondiali di
Manchester il 13 aprile scorso. Si
ferma in semifinale la bella prova
dell’esordiente Luca Residori nei
50 rana, undicesimo in 27.16 dopo
aver nuotato in batteria in 27.07.
Stesso piazzamento per Niccolò
Beni nei 200 farfalla in 1:54.91,
penalizzato da un passaggio un
po’ troppo veloce. Personale per
la Carpanese nei 400 stile libero
in 4:07.71
Domenica 14 dicembre
N
ella quarta e ultima giornata
gli Azzurri conquistano l’oro
con Federica Pellegrini nei 200 stile libero con il mostruoso record
mondiale di 1:51.85. Arrivano anche gli argenti di Alessia Filippi nei
400 misti in 4:26.06, record italiano
e terza prestazione mondiale
all time; quello di Edoardo Giorgetti nei
200 rana in 2:04.98,
di Christian Galenda nei 100 misti in
52.29 e della staffetta 4x50 stile libero maschile in
1:23.37 (Alessandro Calvi 21.62,
Marco Orsi 20.72,
Mattia
Nalesso
20.59, Filippo Magnini
20.44), tempi che rappresentano tutti oltre
che il primato nazionale anche la seconda
prestazione europea
di ogni epoca (la
staffetta è tale anche
a livello mondiale).
Conquistano il bronzo Francesca Segat nei
400 misti in 4:27.12, primato personale e terza
di sempre in Europa, e
Massimiliano
Rosolino nei 200 stile libero in
1:43.52, alla sessantesima
medaglia internazionale
della carriera tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei.
La quinta medaglia d’oro
in Croazia ed il secondo
primato mondiale degli Azzurri portano la firma
della regina mondiale dei 200 stile
libero, Federica
Pellegri-
Il CT Alberto
Castagnetti, molto
soddisfatto per i
risultati ottenuti
dall’Italia a Rijeka
foto: lapresse
ALTRI RISULTATI DEGLI AZZURRI
18
foto: lapresse
3
Federica Pellegrini bacia
l’oro nei 200 sl
foto: Giorgio Scala
www.rijeka2008.com/
www.europeanchampionships.org/
www.omegatiming.com
www.federnuoto.it
Edoardo Giorgetti, argento nei 200 rana
vasca corta dopo l’oro ex aequo con la
svedese Josefin Lillhage degli Europei di
Trieste 2005 e gli argenti conquistati rispettivamente nei 200 nei Mondiali di Shanghai
2006 e nei 400 stile libero negli Europei di
Debrecen 2007.
Perfetta la sua condotta di gara, con le due
metà della gara percorse rispettivamente
in 55.40 e 56.45, per un differenziale tra i
primi ed i secondi cento metri prossimo al
secondo (1.05), come perfetta ed identica
era stata la distribuzione dello sforzo nella
batteria del mattino, in cui la Pellegrini aveva già ritoccato il proprio limite italiano in
1:54.47, passando in 56.66 e concludendo
in 57.81, (differenza tra le due metà gara
1.15 secondi).
Nettissimo il distacco inflitto alle rivali. Il
nuovo record lascia l’olandese Femke Heemskerk alla distanza di 1.94 secondi e la
russa Daria Belyakina a due secondi netti.
Si tratta del distacco percentualmente più
alto (1,73%) registratosi nel settore femminile in tutto il Campionato, mentre in quello
maschile il massimo scarto è stato espresso
da Leveaux, che ha vinto i 100 stile libero
con il 2,00% di vantaggio su Gilot.
Storica doppietta nei 400 misti di Alessia
Filippi e Francesca Segat, che completano il tris d’assi del settore femminile. La
Filippi – dopo l’oro e il primato mondiale
degli 800 stile libero ed il bronzo nei 400
stile libero- ottiene l’argento nei 400 misti e
porta il record italiano sul 4:26.06 (1:03.25,
2:08.82, 3:26.09). Bronzo, col primato personale in 4:27.12, di Francesca Segat - già
prima col primato europeo nei 200 misti
e bronzo nei 100 misti – che comanda la
gara sino ai 250 metri (1:01.66, 2:07.69,
3:24.73). Entrambe le azzurre nuotano
sotto al precedente record europeo della
britannica Hanna Miley (4:27.27), ma la
loro impresa non è sufficiente ad impedire
la conquista dell’oro alla spagnola Mireia
Belmonte Garcia, autrice del mondiale in
4:25.06 (1:02.28, 2:10.12, 3:24.51).
Edoardo Giorgetti, praticamente al debutto
internazionale a livello assoluto, dopo la
Il mondo del nuoto •1/2009
19
ni: l’olimpionica stravince in 1:51.85
(26.73, 55.40, 1:23.86), diventando la
prima non solo a scendere sotto il
muro dell’1:53.0, ma addirittura sotto quello degli 1:52.0 (nuotando la
distanza ad una media inferiore ai
28.0 secondi per 50 metri!). Crolla
il precedente limite della francese
Coralie Balmy (1:53.18) che conclude
impotente al quinto posto, con 3.28
secondi di ritardo.
Per la Pellegrini si tratta del quinto primato mondiale in carriera, il
primo in vasca corta. In precedenza
Federica aveva migliorato, in vasca lunga, tre volte quello dei 200
(1:56.47 ai Mondiali di Melbourne
2007, 1:55.45 e 1:54.82 alle Olimpiadi
di Pechino 2008) ed una quello dei
400 stile libero (4:01.53 agli Europei
di Eindhoven 2008).
La 20enne di Spinea, allenata dal
Commissario Tecnico Alberto Castagnetti al Centro Federale di Verona
e tesserata per il Circolo Canottieri
Aniene, disputa una gara in solitario,
tornando a vincere una medaglia in
Nuoto
N
foto: Giorgio Scala
Rijeka (FIUME) • XII CAMPIONATI EUROPEI INDOOR (25M) • 11-14 DICEMBRE
Christian Galenda, argento nei 200 misti,
qui durante la frazione a rana
ALTRI RISULTATI DEGLI AZZURRI
Ombretta Plos, quarta con la
seconda prestazione personale
e nazionale di 1:05.91, e Roberta
Panara, settima in 1:07.17, chiudono
un campionato europeo che le
ha consacrate definitivamente a
livello internazionale. Discorso
analogo per l’ottimo Damiano
Lestingi, quinto nei 100 dorso in
51.30, con cui eguaglia il primato
italiano realizzato in semifinale
da Di Tora, che chiude ottavo in
52.08. Rudy Goldin è dodicesimo
nelle semifinali dei 50 farfalla con
il nuovo primato italiano di 23.40
(prec. Belotti 24.53: Genova, 28/11).
Flavia Zoccari ed Alice Carpanese
realizzano i rispettivi personali di
1:56.47 e 1:57.17 e terminano in nona
e dodicesima posizione un europeo
molto positivo. Emiliano Brembilla
porta il proprio limite personale
dei 200 ad 1:44.56 (decimo tempo
assoluto). Laura Letrari accede
alle semifinali dei 50 stile libero
e si piazza quindicesima con il
nuovo personale di 24.90. Nelle
batterie della staffetta 4x50 stile
libero Alessandro Calvi (21.52),
Marco Orsi (21.16), Mattia Nalesso
(20.74) e Filippo Magnini (20.72)
migliorano con il tempo di 1:24.14
il precedente record italiano di
1:26.63 stabilito dalla Nazionale il
15 dicembre 2002 a Riesa.
partecipazione ai Mondiali di Melbourne
ed i grandi successi da junior, si presentava agli Europei col primato continentale
stabilito agli Assoluti di Genova in 2:05.02.
Il 19enne di Cagli, allenato al Circolo Canottieri Aniene dal tecnico Massimo Meloni, sotto la supervisione di Gianni Nagni,
raggiunta la finale col miglior tempo di
2:06.47, migliora in finale il record italiano
in 2:04.98 (28.90, 1:00.76, 1:32.52) e conquista un prezioso argento, a 39 centesimi
di secondo dal francese Hugues Duboscq
(bronzo olimpico della distanza a Pechino) che gli sottrae il record europeo con
il tempo di 2:04.59. Un risultato di grande spessore tecnico ed agonistico, per una
delle grandi promesse del nostro nuoto.
Terza medaglia individuale a livello internazionale per Christian Galenda, bronzo nei
100 stile libero agli Europei in corta di Dublino 2003 e agli Europei in lunga di Madrid
2004, che arriva all’argento nei 100 misti,
peraltro minacciando da vicino la leggenda
della specialità, lo sloveno Peter Mankoc,
alla nona vittoria consecutiva in sede di
Campionato europeo sulla distanza. Mankoc deve migliorare il proprio limite continentale nuotando in 51.97 (23.26) per contenere l’italiano, che arresta i cronometri a
52.29 (24.78), a soli 8/100 dal precedente
primato.
Il veneziano di Dolo, che ha compiuto 26
anni il 18 gennaio, allenato da Alberto Castagnetti al Centro federale di Verona e tesserato per il Circolo Canottieri Aniene e per
le Fiamme Gialle, soltanto ottavo a metà
gara, è autore di una sbalorditiva ultima
vasca che la dice lunga sul suo potenziale
anche a stile libero.
La staffetta italiana 4x50 stile libero centra
il massimo obbiettivo, piazzandosi seconda
in 1:23.37 alle spalle della Francia: un tempo
migliore di quello che corrispondeva alla
miglior prestazione mondiale della distanza
prima di Rijeka, appartenente alla Svezia
in 1:24.19. Il quartetto transalpino schiera
nell’ordine Alain Bernard (20.64), Fabien
Gilot (20.33), Amaury Leveaux (19.93) e
Frederick Bousquet (19.87) e i quattro
formidabili specialisti, autori già in batteria della migliore prestazione mondiale in
1:22.38, fermano i cronometri ad un mostruoso 1:20.77. Rosolino, autentico punto
di riferimento del movimento natatorio italiano, conquista a 30 anni, con il bronzo
nei 200 stile libero che segue l’argento nei
400, la sessantesima medaglia internazionale, dopo aver in carriera lasciato la sua
firma sul primo gradino del podio in tutte e
cinque le massime manifestazioni di nuoto:
le Olimpiadi, i Mondiali di vasca lunga e
corta e gli Europei di lunga e corta. L’atleta
del CN Posillipo, pure allenato da Alberto Castagnetti al Centro federale di Verona, chiude terzo in 1:43.52, a 20 centesimi
dal personale, preceduto dal russo Danila
Izotov (1:43.09) e dallo svizzero Dominik
Meichtry (1:43.11). Quarto un grande Marco
Belotti, col nuovo personale di 1:43.61.
20
Piscine Castiglione
CAMPIONATO EUROPEO
DI NUOTO IN VASCA
CORTA, RIJEKA 2008
D
all’11 al 14 dicembre si è svolto a Rijeka
(Fiume), in Croazia, il Campionato Europeo di Nuoto in vasca corta. Piscine
Castiglione è ancora una volta protagonista assieme alle medaglie e ai record ottenuti dagli atleti!
Le piscine del nuovissimo e innovativo centro
natatorio di Rijeka sono state realizzate da Piscine Castiglione grazie alla ben nota Tecnologia
Myrtha, sempre più richiesta per garantire il successo di questi Grandi Eventi Sportivi: una piscina da 53mx25m con 2 ponti mobili che permettono di modificare le dimensioni della vasca
per le diverse esigenze, una piscina da 25mx10m
e una piscina da 10mx5m per la quale è stata
in parte utilizzata la Tecnologia RenovAction.
Questa è stata un’edizione record non solo
per i tempi stabiliti nelle gare: è stato il Campionato Europeo in vasca corta più ricco di nazioni, partecipanti e presenze gara. Alle gare
hanno preso parte un totale di 530 atleti (281
maschi e 249 femmine) per 1.487 presenze individuali e 70 staffette: mai, nelle undici edizioni precedenti, si erano registrati questi numeri.
Numerosi ed eccellenti i risultati degli azzurri in
queste giornate di gara.
Per informazioni: www.piscinecastiglione.it
21
Piscine Castiglione - Castiglione delle Stiviere
(MN) – Tel. 0376 94261
[email protected]
Nuoto
N
S ED I VA RIE – FINA L E CA MPIONA TO ITA L IA NO A S Q U AD R E
C O P P A “ C A D U T I D I B R E M A ” ( 2 5 M ) , 2 0 / 2 1 dicembr E
Aniene (M) ed Esercito (F)
campioni d’Italia
Buona qualità, con tre primati italiani:
Belotti (50 e 100 farfalla) e Magnini (50 rana!)
A L B O - D’ O R O (ANNI 2000)
ANNO
MASCHI
2000
FFGG Roma
2001
2007
Carabinieri
Napoli
FFGG Roma
FFGG Roma
Carabinieri
Napoli
Carabinieri
Napoli
LARUS Nuoto
Roma
LARUS Nuoto
Roma
2008
DDS MILANO
2009
CC Aniene
Roma
2002
2003
2004
2005
DDS Milano
DDS Milano
DDS Milano
DDS Milano
Team Veneto
DDS Milano
CC Aniene
Roma
CC Aniene
Roma
CS Esercito
CC Aniene Roma
I
l Campionato Italiano Invernale a Squadre della stagione 2008-2009, intitolato
alla memoria dei Caduti di Brema, è stato disputato con la formula del confronto
a distanza, con classifiche stilate in base
ai punteggi corrispondenti, nell’apposita
tabella federale, ai tempi realizzati nelle
varie gare. Negli anni precedenti questa
formula era utilizzata solo al fine di qualificare le otto rappresentative finaliste nei
due settori, mentre la finale si svolgeva
con un ulteriore confronto e classifiche determinate dai piazzamenti nello stesso.
Questa formula ha contribuito ad innalzare il livello tecnico delle prestazioni, come
i tre primati assoluti e i quattro di so-
cietà dimostrano: agli atleti non bastava
infatti vincere o piazzarsi, ma bisognava
farlo con il miglior risultato possibile per
contribuire al punteggio di squadra.
Ma sul piano agonistico si è pagato qualcosa, perché in alcune sedi è venuto a
mancare il confronto diretto.
Si sono laureate Campioni di Italia la favoritissima squadre del CC Aniene nel settore maschile, con 12903 punti, e la solida
compagine del CS Esercito (12.147 punti)
in quello femminile, che ha saputo approfittare delle difficoltà dello squadrone romano di Gianni Nagni, conseguenti ad un
lieve malore della sua superstar Federica
Pellegrini, costretta ad abbandonare nella
prova dei 400 stile libero dopo ottimi riscontri nelle gare precedenti. Alle spalle
delle rappresentative vittoriose
foto: lapresse
2006
FEMMINE
Avantgarda
Desenzano
22
Marco Belotti, primato italliano nei 50 e 100 farfalla
foto: lapresse
Filippo Magnini, “re” anche della rana con il sorprendente primato italiano nei 50 metri
record dei 50 rana in 26.47! I precedenti
record, curiosamente tutti realizzati nelle semifinali degli Euroindoor di Rijeka,
erano rispettivamente del farfallista Rudy
Goldin in 51.60 (11 dicembre) e in 23.40 (14
dicembre) e del ranista Alessandro Terrin
in 26.55 (13 dicembre). Da notare che se i
tempi di Belotti lo piazzano su una ideale
linea di confine per l’ingresso nelle grandi
finali europee delle due distanze, lo straordinario risultato di Magnini sarebbe valso
al campione della Larus la medaglia d’oro
nel contesto degli Europei di Rijeka.
A livello di staffette sono stati migliorati quattro primati italiani di società. Nella
4x50 sl femminile il quartetto del CS Esercito (Erica Ferraioli, Silvia Florio, Flavia Zoccari e Laura Letrari) nuotando in 1:41.28 a
Viterbo, il 20/12, ha cancellato il precedente 1:42.03 della DDS (Vianini, Consolandi,
Gemo, Pellegrini), realizzato a Camogli il
19/12/2003.
La società milanese si è però abbondante-
mente rifatta. I lombardi nella mattinata del
21 dicembre hanno conquistato il primato
italiano di club nella 4x50 stile libero nuotando a Monza in 1:27.66 (G. Luca Ermeti,
Matteo Montesi, Michele Santucci, Matteo
Salomoni), facendo così cadere il limite di
1:27.88, realizzato dalle GN FFGG di Roma
(Galenda, Vismara, Lanzarini, Terrin) a
Trieste, il 26/11/2005.
Nel pomeriggio hanno poi messo nella loro
bacheca anche il primato della staffetta mista maschile, con il tempo di 1:37.41 (Marco
Malinverno, Luca J. Rossoni, Matteo Salomoni, Matteo Montesi), che appena il giorno prima il quartetto del CC Aniene (Mattia
Aversa, Edoardo Giorgetti, Marco Belotti e
Lorenzo Benati) aveva conquistato a Viterbo con il tempo di 1:37.50, subentrando alle
FFGG (Lanzarini, Terrin, Galenda, Vismara)
che detenevano il primato con il tempo di
1:37.65 (Trieste - 27/11/2005).
ALTRI HIGHLIGHT
M
olte prestazioni interessanti nei vari
concentramenti. Segnaliamo da Monza il 51.82 di Enrico Catalano (Ispra Swim
Planet) ed il 52.73 di Marco Malinverno
(DDS), rispettivamente terza e quinta prestazione italiana all time nei 100 dorso maschili. Per Catalano personale anche nei 50
dorso in 24.66, sesto di sempre.
Nei 100 rana il campione europeo juniores
2008 dei 50 metri Nicolò Ossola (Insubrika) nuota in 58.84, scavalcando addirittura
Domenico Fioravanti al terzo posto italiano all time. Il lombardo compie un’impresa quasi analoga anche nei 50, in cui fa
registrare 27.08 ed è ora il quarto miglior
specialista di sempre, con Fioravanti quinto in 27.11. Terzo tempo ogni epoca nei 100
farfalla per lo junior Stefano Pizzamiglio
Il mondo del nuoto •1/2009
23
hanno centrato il podio tra gli uomini
l’Ispra Swim Planet (12631) e la Larus
Nuoto (12204); tra le donne l’Aurelia Nuoto (12037) ed ancora l’Ispra
(12024), che ha conteso l’argento
delle romani fino sul filo di lana.
Piacevole sorpresa l’ingresso tra le
prime otto società maschili della giovanissima compagine del Malaspina
SC. La DDS di Milano si è autoesclusa
dalle posizioni più alte della classifica (per protesta nei confronti della
formula), nella quale ritroviamo oltre
a quelli citati tutti i grandi club protagonisti della brillante stagione del
nuoto azzurro (Salaria Nuoto, Plain
Team Veneto, Fiamme Azzurre e RN
Torino tra le donne e Fiamme Oro,
Carabinieri, Forum SC e Fiorentina
Nuoto tra gli uomini) non schierando
competitori nella gara dei 50 farfalla
maschili e femminili.
Tutti individuali, tutti maschili e tutti
nel concentramento che riuniva sabato 20 dicembre a Viterbo il meglio del
nuoto romano i tre record italiani.
Marco Belotti (CC Aniene) ha stabilito con il tempo di 23.29 il primato
nei 50 farfalla, distanza in cui si è
laureato campione italiano invernale
in novembre e campione europeo e
miglior performer mondiale in staffetta in dicembre. Successivamente
ha fatto avanzare il record dei 100
farfalla fino a 51.33 (passaggio ai 50
in 23.71).
Il due volte campione del mondo dei
100 stile libero Filippo Magnini (Larus
Nuoto) ha migliorato a sua volta il
Nuoto
N
F I N A L E C A M P I O N A T O I T A L I A N O A S Q U A D R E ( 2 5 m ) 2 0 - 2 1 dicembre
Da Viterbo altri importanti riscontri. Magnini realizza il proprio personale nei 100
farfalla, con 52.54, scavalcando Christian
Galenda al decimo posto di sempre in Italia
e confermando una versatilità che in Europa è pari solo a quella di Peter Mankoc e
dello stesso Galenda.
Il fuoriclasse della Larus mette a segno il
proprio personale anche nei 50 stile libero
(21.97), imponendosi al sempre insidioso
rappresentante del CS Esercito Federico
Bocchia (22.04).
Edoardo Giorgetti conferma il suo eccellente momento con 58.87 nei 100 rana.
La sua compagna di colori Elena Gemo
ribadisce gli eccellenti risultati di Rijeka,
nuotando i 50 dorso in 27.33, i 50 farfalla
in 26.77 ed i 100 della stessa specialità nel nuovo personale di 58.42
(secondo tempo italiano di
sempre).
Notevole tripla della
primatista del mondo
degli 800 stile libero
Alessia Filippi (Aurelia
Nuoto), che si impone
in questa distanza in
8:19.21, nei 200 misti
in 2:11.91 e nei 400 in
un probante 4:00.66,
qui con Flavia Zoccari, seconda in
4:05. 84.
Ancora grande qualità nei 50 e
100 rana
(31.24 e 1:06.01) per Ombretta Plos, rivelazione azzurra degli Europei di Rijeka.
Dal settore maschile del CC Aniene, bordate anche con Alessio Boggiatto nei 200
misti (1:56.55), con lo scatenato Belotti anche nei 50 dorso (personale in 24.90), con
Lorenzo Benatti, primo nei 100 stile libero
in 48.51 con cui entra nella top ten italiana
della distanza (10°).
Infine, Nicola Cassio ferma i cronometri a
3:46.02 nei 400 stile libero.
Federica Pellegrini (CC Aniene) spende le
residue energie di una stagione superba ed
interminabile nei 50 e 100 stile libero, vinti
rispettivamente in 25.39 ed in un assai più
interessante 54.08 (p.26.58), qui con Delfina Pinto (Salaria N.) seconda con un buon
55.29.
Si rivede Valentina De Nardi (Larus Nuoto), che
nuota vicino ai suoi
massimi, sia nei 50
dorso (28.25) che
nei 100 (1:00.17).
Chiara Mazzoni
(Forum Sport
Center) si al
conferma
sesto posto
delle all time
italiane dei 50
farfalla con
26.91.
foto: Giorgio Scala
(Malaspina), con 51.93. Il giovane
lombardo nuota anche i 200 misti
in 1:57.39, ponendosi anche in questa specialità al terzo posto di tutti i
tempi, davanti a Leonardo Tumiotto
ed alle spalle dei soli Alessio Boggiatto e Massimiliano Rosolino.
In questa gara nella top ten di ogni
epoca anche Luca Dioli (GEAS N.),
nono davanti al grande Luca Sacchi
con il nuovo personale di 1:58.64.
Erica Buratto (Ispra Swim Planet)
sale al sesto posto di sempre in Italia
nuotando i 100 stile libero in 55.25.
Nella omologa gara maschile bel
personale per Andrea Rolla (Ispra
Swim Planet) che precede in 48.49
(nono in Italia) il promettente junior
Fabio Gimondi (Malaspina), in progresso con 48.64 da 48.89. Gimondi
si impone poi nei 50 in 22.20 su Matteo Montesi (22.25).
Bene Roberta Panara (DDS), che si
conferma ai suoi massimi livelli nei
50 e 100 rana, che nuota rispettivamente in 30.74 e 1:06.71. In queste
gare grandi miglioramenti anche per
la ventenne Carla Venice (Insubrika),
che progredisce fino a 31.35 e 1:07.71,
quarta e quinta prestazione italiana
di sempre.
Nei 50 rana Daria Albergoni, promettente junior delle “Rane Rosse”,
sposta il proprio personale a 31.74,
ottava italiana di sempre.
Ottimo il rendimento di Emiliano
Brembilla (Ispra Swim Planet) nei
400 e 1500 stile libero, vinti rispettivamente in 3:41.07 e 14:46.78, personale e quinto tempo di sempre in
Italia, tempi ampiamente da finale
europea.
Nella prima delle due distanze,
bella resistenza di Matteo Pelliciari (3:44.36), che nuota a meno di
un secondo dal proprio personale
(3:43.53).
Nel mezzofondo femminile è protagonista Roberta Ioppi (Ispra Swim
Planet) che sfiora i propri personali
nei 400 e negli 800 nuotando rispettivamente in 4:07.61 e 8:31.31.
24
Luca Residori (Bentegodi)
Stefano Pizzamiglio (Malaspina)
Il primatista italiano Mirco Di Tora
(FFOO) s’impone nei 50 dorso con
un facile 24.63.
Bene nei 100 rana anche Veronica Demozzi (Centro Sportivo Esercito), seconda dietro alla primatista nazionale Plos, con 1:08.10, con Giulia Fabbri
(Gs Fiamme Azzurre) e Sara Damiani
( Forum Sport Center) che realizzano
i propri personali in 1:08.49 (settima
in Italia) e 1:08.75.
La Damiani si migliora anche nei 50
siglando con 31.71 anche lei la settima
prestazione italiana di ogni epoca.
Personale di Gabriele Zancanaro (GS
FFOO) nei 1500 stile libero (14:56.31).
Dal concentramento di Bologna, notazioni di merito per Ilaria Bianchi
(Imolanuoto), prima nei 100 farfalla
in 1:00.15; per Marco Orsi (Cn Uisp
Bologna), primo nei 50 stile libero
in 21.99 e nei 100 in 48.45; per Silvia
Rossi, sua compagna di colori, vittoriosa nei 100 rana in 1:08.83 e per
Carlotta Fiordoro (Imolanuoto), che
si è imposta nei 100 dorso in 1:01.87.
Il miglior risultato del concentramento di Torino si è avuto nei 100 rana
maschili per merito dell’azzurro Loris
Facci (Rari Nantes Torino), che con
59.26 ha realizzato il proprio personale e la sesta prestazione italiana di
ogni epoca.
In Toscana bene Niccolo’ Beni (
Fiorentina Nuoto) con 52.75 nei 100
farfalla; notevole 23.97 nei 50 farfalla
(ottavo tempo italiano all time) del
suo compagno di colori, lo junior
sedicenne Tommaso Romani, mentre
un altro junior della stessa società, il
coetaneo Matteo Fraschi, si è segnalato nei 50 rana con un ottimo 27.45
ed è ora decimo di sempre in Italia.
Infine, la junior Denise Riccobono (Rari
Nantes Florentia) , che è una specialista dei
200 metri, ha siglato un interessante 1:01.32
nei 100 farfalla. A completamento di questa
rapida carrellata di informazioni presentiamo dal concentramento di Mestre unaa
tabella con le quindici migliori prestazioni
(maschili e femminili) della competizione.
0:00:26.89
0:03:42.14
0:14:45.36
0:00:27.25
0:00:59.46
0:04:10.34
0:15:06.00
0:02:14.80
0:00:24.01
0:01:01.17
0:00:53.13
0:00:49.20
0:00:22.48
0:00:53.48
0:03:52.18
964
944
940
926
920
880
877
860
855
845
844
842
827
827
826
Classifica Campionato Italiano Invernale a Squadre
(Prime otto posizioni)
SETTORE FEMMINILE
SETTORE MASCHILE
1. Esercito 12147
1. CC Aniene 12903
2. Aurelia Nuoto 12037
2. Ispra Swim Planet 12631
3. Ispra Swim Planet 12024
3. Larus Nuoto 12245
4. Salaria 11953
4. Fiamme Oro 12237
5. CC Aniene 11614
5. Carabinieri 12225
6. Plain Team Veneto 11587
6. Forum 12162
7. Fiamme Azzurre 11515
7. Fiorentina Nuoto 12138
8. RN Torino 11427
8. Malaspina SC 11934
CADUTI DI BREMA
IL RICORDO DI ANGHILERI NEL 43° ANNIVERSARIO
Per I Mondiali torni la lapide, ad imperitura memoria dei nove
caduti
S
ono passati 43 anni da quel 28 gennaio 1966, un venerdì, che segnò per sempre il maggior dramma
del nuoto italiano. Quel giorno l’aeroporto di Linate era chiuso per nebbia, molti voli furono cancellati, la squadra azzurra in partenza per il meeting di Brema stava per affrontare il viaggio in ferrovia,
ma le condizioni migliorarono, l’allenatore Costoli scoprì un itinerario più complesso, via Zurigo, la comitiva arrivò a Francoforte in ritardo, perse il volo prenotato che raggiunse Brema regolarmente, salì sull’aereo successivo che precipitò in fase d’atterraggio. Così morirono nove italiani, i nuotatori Bruno Bianchi
(triestino) e Dino Rora del Fiat, Sergio De Gregorio e Luciana Massenzi della Roma, Amedeo Chimisso
(veneziano) della Patavium, Carmen Longo della RN Bologna, Daniela Samuele (genovese) della Can.
Olona, Paolo Costoli che era stato il maggior campione d’anteguerra, il telecronista Nico Sapio. Il sabato e
la domenica le gare si svolsero regolarmente nella piccola Centralbad di Brema, in un clima surreale, che
il francese Georges Kiehl, allora vittorioso nelle prove di rana e oggi dirigente internazionale, ha rievocato
di recente: “Che fece l’organizzatore Fricke? Cambiò le serie? Rivoluzionò la gara? Assolutamente no. Fece
mettere sul blocco delle corsie destinate agli atleti italiani un bouquet di fiori... un bouquet di fiori su un
blocco vuoto, davanti ad una corsia vuota. Lo ricordo come fosse ora, non lo scorderò mai”.
Nella prossima estate avranno luogo a Roma i campionati mondiali di nuoto. Ci sembra l’occasione adatta
per ricordare quegli Scomparsi di 43 anni or sono, molti componenti della squadra che pochi mesi prima,
nella stessa piscina olimpica di oggi, aveva vinto il Sei Nazioni tra le più forti squadre dell’Europa Occidentale. L’occasione adatta, che il Coni e la Federnuoto non dovrebbero lasciarsi sfuggire, per rinnovare
un omaggio e tramandare quei nomi nella più importante piscina d’Italia. Nel giugno 1966, quando Roma
ospitò il meeting Sette Colli, dietro la tribuna Monte Mario dello Stadio del Nuoto fu inaugurata una
lapide in cristallo, alla presenza di tutte le squadre partecipanti. La rivista Mondo del Nuoto in seguito scrisse: “Rammento il senso profondo di quella cerimonia, il raccoglimento degli antichi avversari,
degli amici; il disagio evidente dei tedeschi, che si sentivano quasi in colpa perché i ragazzi scomparsi si
erano schiantati sulla loro terra...”. Quel ricordo, quella lapide che proponiamo in questa foto, durarono
troppo poco. Pochi mesi dopo, i soliti meschini ignoti vandali frantumarono tutto. Nessuno, né il Coni né
la Federnuoto, rimediò mai, quella memoria
svanì nell’oblio. Forse è giunto il momento
che in occasione dei Campionati Mondiali,
i secondi che Roma ospiterà, quel fatto e i
nomi di quei Caduti tornino ad occupare il
posto che è loro dovuto.
ARONNE ANGHILERI
(Da “La Gazzetta dello Sport” di mercoledì 28
gennaio 2009)
25
foto: lapresse
1°
RESIDORI LUCA
FONDAZIONE M. BENTEGODI
50 Rana
2°
COLBERTALDO FEDERICO
VENETO BANCA MONTEBELLUNA 400 Stile Libero
3°
COLBERTALDO FEDERICO
VENETO BANCA MONTEBELLUNA 1500 Stile Libero
4°
GEMO MIRKO
PLAIN TEAM VENETO
50 Rana
5°
RESIDORI LUCA
FONDAZIONE M. BENTEGODI
100 Rana
6°
CARPANESE ALICE
PLAIN TEAM VENETO
400 Stile Libero
7°
NISATO NICOLA
PLAIN TEAM VENETO
1500 Stile Libero
8°
SPAGNOLO RENATA
PLAIN TEAM VENETO
200 Misti
9°
DEFENDI ALESSANDRO
PLAIN TEAM VENETO
50 Farfalla
10°
TONIATO ANDREA
PLAIN TEAM VENETO
100 Rana
11°
GUERRA EDOARDO
PLAIN TEAM VENETO
100 Farfalla
12°
DOTTO LUCA
PLAIN TEAM VENETO
100 Stile Libero
13°
DOTTO LUCA
PLAIN TEAM VENETO
50 Stile Libero
13° FURLAN FILIPPO (1986 M) VENETO BANCA MONTEBELLUNA
100 Farfalla
15° MASCHI NICCOLO’ (1990 M)
FONDAZIONE M. BENTEGODI
400 Stile Libero
Nuoto
N
I L
B I L A N C I O
T E C N I C O
D E L L ’ A N N O
S C O R S O
Alessandro Calvi
2008 spartiacque
nella storia del nuoto?
L’effetto dei costumi di nuova generazione
N
on è ancora dato di conoscere quali saranno gli effetti a lungo termine della
decisione assunta nel 2008 dalla
FINA di consentire l’uso di costumi
di nuova generazione nella gare di
nuoto in piscina.
Il 12 aprile 2008, a Manchester, è stata
scritta, sulla base di una sottile interpretazione filologica del termine inglese “fabrics”, una pagina di storia del
nuoto che ha modificato di fatto, se non
le regole esistenti, quanto meno i limiti della loro applicazione. Ciò ha avuto
une ricaduta di proporzioni rilevanti,
per la verità fin da allora facilmente immaginabili, su un quadro tecnico che si
era sviluppato in modo condiviso ed armonioso nei 100 anni di storia del nuoto
sotto l’egida della FINA, fondata pro-
RECORD 2008
RECORD IN VASCA LUNGA A PECHINO
record del mondo
25
record olimpici
66
record continentali
160
foto: lapresse
RECORD MONDIALI IN VASCA LUNGA
NEGLI ANNI OLIMPICI
2008
55
2004
17
2000
33
1996
5
1992
16
1988
24
1984
24
1980
24
1976
61
1972
53
26
di Gianfranco e Luigi Saini
prio nel 1908.
Tre fattori servono bene a dimostrare
l’effetto dei costumi di nuova generazione sulla storia della evoluzione delle
prestazioni nel nuoto. Essi sono: il numero dei record migliorati nel corso del
2008 ed in particolare durante i Giochi
Olimpici di Pechino (mondiali, continentali ed olimpici); il numero di prestazioni che si inserisce nelle prime dieci di
ogni epoca delle varie distanze e specialità di gara; il numero, di dimensioni mai registrate, di atleti e di staffette
che nel 2008 ha nuotato nelle singole
distanze di gara un tempo migliore del
primato del mondo del 2007. Riassumiamo questi dati per l’ultima volta, ora che
la mezzanotte del 31 dicembre 2008 è
scoccata, proiettandoci nel secondo secolo di attività della FINA.
PRESTAZIONI ALL-TIME E SOTTO IL MONDIALE 2007
UOMINI
50
100
200
400
800
100
200
100
200
100
200
200
400
s. libero
s. libero
s. libero
s. libero
s. libero
dorso
dorso
rana
rana
farfalla
farfalla
misti
misti
“2007”
“>RM”
21.64
47.84
1:43.86
3:40.08
14:34.56
52.98
1:54.32
59.13
2:08.50
50.40
1:52.09
1:54.98
4:06.22
9
10
1
0
0
3
1
1
1
0
1
1
2
30
“top
ten”
9
10
7
6
6
9
6
7
8
9
10
7
5
99
DONNE
50
100
200
400
800
100
200
100
200
100
200
200
400
s. libero
s. libero
s. libero
s. libero
s. libero
dorso
dorso
rana
rana
farfalla
farfalla
misti
misti
“2007”
“>RM”
24.13
53.30
1:55.52
4:02.13
8:16.22
59.44
2:06.62
1:05.09
2:20.54
56.61
2:05.40
2:09.72
4:32.89
4
3
3
1
1
7
2
0
1
0
2
3
4
31
“top
ten”
7
7
7
6
5
10
8
3
5
3
4
7
8
80
foto: lapresse
Sara Isakovic (SLO)
Amaury Leveaux. Il formidabile sprinter francese ha stabilito nuove frontiere nella velocità natatoria
STAFFETTE
4x100 s. libero
4x200 s. libero
4x100 mista
UOMINI
“2007” “>RM”
3:12.46
7
7:03.24
1
3:30.68
2
DONNE
“2007” “>RM”
3:35.22
3
7:50.09
4
3:55.74
2
a scendere sotto il record del 2007.
Delle 130 performance che costituiscono le top ten delle 13 gare olimpiche 80
sono state realizzate nel 2008.
A livello di staffette sono caduti nel corso del 2008 tutti i primati del mondo
del mondo 2007; nelle sei gare si è inoltre avuto un totale di 19 squadre nazionali che hanno nuotato in una distanza
di gara una prestazione migliore del primato del mondo 2007.
Da notare che Kirsty Coventry, nei 200
dorso, e Rebecca Adlington, negli 800
stile libero, hanno cancellato i due primati del mondo più longevi della storia
del nuoto: quello di Krisztina Egerszegi
(HUN) nei 200m dorso (25 agosto 1991)
dopo quasi 17 anni e quello di Janet
Evans negli 800 stile libero (20 agosto
1989), dopo 19: tempi che senza i costumi di nuova generazione forse sarebbero ancora vigenti.
FAIR PLAY, USA ED AUSTRALIA…
USA ed Australia, comunque le due
maggiori potenze natatorie del mondo,
si sono presi l’enorme vantaggio fornito
Legenda: nelle tre tabelle relative alle prestazioni, la colonna “top ten” indica il numero di atleti che nelle corrispondenti distanze di gara sono al momento nelle prime dieci
posizioni mondiali di ogni epoca con prestazioni nuotate
nel 2008; la colonna “>RM” indica il numero di atleti che
nelle singole distanze di gara ha nuotato nel 2008 una prestazione migliore od eguale a quelle della colonna “2007”,
corrispondente al primato del mondo al 31/12/2007.
ai loro nuotatori dalla disponibilità precoce e spesso personalizzata del LZR,
senza il minimo accenno o riconoscimento del fatto.
Alberto Castagnetti, il C.T. italiano, da
subito, ha parlato di possibile “doping
tecnologico”.
Dopo aver capitalizzato a fari spenti,
prima della primavera 2008, i risultati
del percorso della Speedo, capace di
intraprendere vie del tutto inusuali che
sono state alla base della sconcertante
situazione vissuta nel 2008, ma che tuttavia sono risultate poi del tutto corrispondenti alla nuova interpretazione del
gioco da parte di FINA, solo a posteriori, più o meno in questi giorni, USA ed
Australia hanno ammesso errate valutazioni del problema.
Il progresso cronometrico ottenuto con
i body di nuova generazione è stato anche spacciato, e spesso da voci autorevoli, come un “effetto placebo”.
Speriamo che questo avvenga per effetto soltanto di una sincera riflessione e
non magari anche perché sollecitati dalla capacità, dimostrata, come peraltro è
Il mondo del nuoto •1/2009
27
I dati sono espliciti: in campo maschile sono stati migliorati 10 su 13
primati del mondo individuali; per
di più ben 30 nuotatori (!) hanno
ottenuto nel 2008 prestazioni migliori di record del mondo 2007.
Un dato ancora più impressionante: su 130 prestazioni complessive
che definiscono i dieci migliori
performer delle tredici distanze
olimpiche di gara, 99 sono state
nuotate nel 2008.
Si noti un dato a margine, ma non
marginale perché nella storia del
nuoto mai più si avrà nulla di simile: dieci diversi atleti hanno realizzato nel 2008 una prestazione
migliore del primato del mondo
2007 dei 100 stile libero.
Ciò significa che un primato che
resisteva dal 2000 e per di più sulla distanza principe del programma del nuoto ha trovato in un solo
anno dieci atleti in grado di superarlo!.
In campo femminile il record del
mondo è caduto in 12 delle 13 gare
individuali.
Il numero totale di atlete che ha
nuotato nelle singole distanze olimpiche di gara prestazioni inferiori
al limite mondiale corrispondente
è stato di 31 ed in ben sette gare
sono state almeno due le nuotatrici
Nuoto
foto: lapresse
N
naturale, solo dopo le Olimpiadi,
da altri fabbricanti di costumi di
potere recuperare lo svantaggio.
Del resto, ad omologare un prodotto dal punto di vista del “fair
play”non basta certo la disponibilità di un fabbricante di costumi
a fornire agli atleti due giorni prima dei Giochi (a meno di rompere contratti personali e/o federali
con altre ditte) un costume che
altri hanno testato per mesi in allenamento e gara. Ciò anche alla
luce del fatto che spesso non era
neppure possibile questo approccio, a meno di penalità e ricadute
economiche per le situazioni contrattuali in atto per atleti e Federazioni con altri fabbricanti e senza
volere considerare, ma certo senza dimenticare, lo svantaggio consolidatosi sul campo ad Eindhoven
ed a Manchester tra chi aveva la
disponibilità di costumi di nuova
generazione e chi non ne disponeva, a meno di non contentarsi
di quella di ultimo momento o di
facciata, che per di più trasferiva
sulle spalle altrui impedimenti o
penalità conseguenti all’uso eventuale di materiale diverso da quello dello sponsor tecnico proprio o
della propria federazione.
Il nuovo corso ha costretto Federazioni nazionali ed atleti a rompere
posizioni contrattuali consolidate
e soddisfacenti (è il caso dell’Italia
con Arena) ed ha messo fuori dal
mondo del nuoto aziende come
l’Adidas e la Nike.
I NOSTRI “OSCAR”
Nella nostra valutazione attribuiamo una enorme importanza ai
Giochi Olimpici, ma non identifichiamo l’Olimpiade con l’intera
stagione: per quella valutazione
Kirsty
Coventry (ZIM)
rimandiamo al nostro commento dei
Giochi. Inoltre chiariamo che la nostra
assegnazione degli “oscar” prescinde
da eventuali “meriti tecnologici”.
Nuotatore dell’anno: Michael Phelps, il
più grande di sempre, i cui precedenti record 2007 nei 200 stile libero, 200
farfalla, 200 e 400 misti, ottenuti senza
i costumi di nuova generazione, sono
stati superati da lui soltanto e non sono
stati raggiunti da alcun altro.
Nuotatrice dell’anno: Stephanie Rice.
Una figlia dei costumi di nuova generazione, ma chi non lo è tra le protagoniste più gettonate, che sarebbero
Rebecca Adlington e Britta Steffen, sovrastate, a parità di ori individuali vinti,
dalle ripetute imprese mondiali dell’australiana e secondo noi meno meritevoli
anche di Kirsty Coventry?
Miglior nuotatore per continente (esclusi i già citati Phelps e Rice):
• Africa: Kirsty Coventry (ZIM), Oussama Mellouli (TUN);
• Asia: Zige Liu (CHN), Kosuke Kitajima (JPN);
• Oceania: Lisbeth Trickett-Lenton
(AUS), Eamon Sullivan (AUS);
• Europa: Federica Pellegrini (ITA),
Alain Bernard (FRA);
• America: Natalie Coughlin (USA),
Cesar Cielo Filho (BRA).
Federica Pellegrini è la sola tra nuotatori e nuotatrici cui deve essere ascritto
un primato del mondo in vasca grande
del 2008 (quello dei 400 stile libero)
migliorato in assetto tradizionale. Questa perla solitaria, cui vanno sommati
non solo il titolo olimpico dei 200 ed
il record olimpico dei 400, ma anche
la riunificazione nelle proprie mani dei
mondiali dei 200 e 400 stile libero ed
altri tre record del mondo nei 200 stile
libero (due in vasca lunga ed uno in vasca corta), spiegano perché la eleggiamo prima nuotatrice europea del 2008.
Non c’è molto da discutere sugli altri
“eroi continentali”, le cui imprese cro-
nometriche ed olimpiche sono ben note,
salvo che riteniamo il giapponese Kosuke Kitajima più meritevole del ruolo di
miglior nuotatore asiatico 2008 rispetto
al coreano Tae-Hwan Park ed anzi egli
è per noi in campo maschile il numero
due assoluto della stagione, per aver
riproposto la doppietta di Atene nelle
gare olimpiche della rana.
Così come l’oro ed il bronzo del brasiliano Cesar Cielo Filho, in due gare, i
100 stile libero ed i 50 stile libero, in cui
rispettivamente dieci e nove nuotatori
sono stati un grado di nuotare sotto il
precedente primato del mondo 2007, ce
lo fanno preferire come numero uno del
Continente Americano anche ai formidabili statunitensi Ryan Lochte (nostra
seconda scelta) ed Aaron Peirsol. Indiscutibile in campo femminile la designazione dell’esplosiva cinese Liu Zige
a numero uno del proprio continente.
Non facile invece la designazione per
l’America tra la giustiziera di Leisel Jones, Rebecca Soni, o Natalie Coughlin,
che in definitiva preferiamo per aver
impedito ad una avversaria formidabile
come la Coventry (indiscussa star del
continente africano) di conquistare il
diritto ad essere considerata la numero
uno femminile dei Giochi e dell’anno.
Nessun sfidante per Oussama Mellouli
come numero uno dell’Africa, perché i
sudafricani non hanno saputo ripetersi
a livello individuale sugli standard di
Atene.
Infine, come miglior nuotatore dell’Oceania le imprese di Eamon Sullivan, i
suoi primati del mondo, il rendimento
eccezionale fino a Pechino ed anche ai
Giochi (prima della sconfitta, peraltro
onorevole, nei 100 stile libero ad opera del numero uno europeo Alain Bernard) lo rendono a nostro avviso più
meritevole del pur grandissimo Grant
Hackett.
Per analoghe ragioni Lisbeth Trickett
Lenton è la nostra scelta sulla Jones tra
le nuotatrici del continente australe.
28
CORSIE GALLEGGIANTI
Nuoto
N
R
I
E
P
I
L
O
G
O
L’ultima finestra
del 2008
sul panorama mon diale
I
l numero di primati del mondo in
vasca lunga caduti nel 2008 è stato
di 55, mentre è di 53 quello dei
record mondiali di vasca corta. Da 12
febbraio al 31 dicembre, in trecento
ventiquattro giorni, si è avuto un totale di 108 primati, con una media di
un record del mondo ogni tre giorni!
Un’accelerazione o, meglio ancora,
una radicale trasformazione del mondo
del nuoto che lascia aperta la strada
a dubbi e polemiche, soprattutto se le
decisioni che si profilano all’orizzonte
venissero prese in corso d’opera, come
è stato fatto l’anno scorso, riproponendo nuovamente per qualcuno un
netto vantaggio. Gli ultimi tre primati
del mondo della stagione sono caduti
in vasca corta per opera del dorsista
spagnolo Aschwin Faber Wildeboer durante i propri campionati nazionali e di
due staffette di club, la 4x100 stile libero femminile dell’ Eiffel Swimmers PSV
- Eindhoven (NED) e la 4x100 stile libero maschile del CN Marseille (FRA).
• 9/12/08:
4x100m stile libero donne
- 3:28.22 (Eiffel Swimmers PSV - Eindhoven NED) - Hinkelien Scheuder
52.88, Inge Dekker 52.24, Ranomi
Kromowidjojo 52.12 Marleen Veldhuis 50.98. Il precedente primato di
3:29.42 aveva consentito al quartetto
olandese, che nell’occasione schierava Femke Heemskerk in luogo della
Kromowidjojo, di aggiudicarsi il titolo mondiale a Manchester.
• 20/12/08:
4x100m stile libero
uomini – 3:04.98 (CN Marseille) – Gregory Mallet 47.41,
Fabien Gilot 44.92, William
Meynard 47.65, Frederick Bousquet 45.00. Il precedente record era detenuto dagli USA con 3.08.44 (Mondiali
di Manchester 2008).
• 21/12/08:
Aschwin Wildeboer (ESP) ha nuotato i
100m dorso in 49.20 nella prima frazione di una
staffetta mista multinazionale. Egli ha così migliorato il recentissimo 49.32
grazie al quale il russo
Stanislav Donets lo aveva
costretto ad accontentarsi
dell’argento europeo della distanza nel corso dei
campionati continentali di
vasca corta di Rijeka. 30
Con il tempo di 23.14 Wildeboer ha anche battuto il primato
europeo dei 50 dorso dello
slovacco Lubos Krizko, autore di 23.15 nelle semifinali di
questa gara a Rijeka. Altri due
primati europei sono caduti
durante i campionati nazionali
di vasca corta olandesi e russi; un terzo durante il meeting
dell’Oceano Indiano disputatosi all’Isola della Reunion
alla fine di dicembre. Nei 100
stile libero femminili Marleen
Veldhuis (NED) ha migliorato
il proprio limite continentale,
stabilito a
Rijeka con
il tempo di
51.91, nuotando
la distanza in
51.74 e sfiorando il primato del
mondo dell’australiana LentonTrickett
(51.70).
Nei 50 rana la russa
Valentina Artemyeva ha portato a 29.67
il proprio limite europeo,
che a Riejka aveva fissato a 29.77.
Infine la francese
Diane Buy Duyet,
medaglia d’argento negli
ultimi Europei di vasca
corta a Rijeka,
ha stabilito il 28 dicembre a Saint Paul
(La Reunion) il record
continentale dei 100 farfalla in
56.50. La Buy Duyet ha così
migliorato di cinque centesimi
di secondo il limite europeo
detenuto dalla slovacca Martina Moravcova, con il tempo
di 56.55 dalla tappa di Coppa
del Mondo FINA disputata a
Berlino nel 2002. I primati europei di vasca corta migliorati
nel 2008 sono così arrivati ad
un totale di 141! EUROPEI
Michael Phelps,
nuotatore dell’anno 2008
(e miglior nuotatore di
sempre)
foto: lapresse
ANCORA RECORD: TRE MONDIALI E QUATTRO
www.xxxx
foto: lapresse
Stephanie Rice,
nuotatrice dell’anno
2008
Federica Pellegrini
La britannica Rebecca Adlington
CRONOLOGIA DEI PRIMATI MONDIALI 2008
• 16/02/08: 200m (50m)
dorso - Kirsty Coventry
(ZIM) 2:06.39
• 17/02/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan
(AUS) 21.56
• 17/02/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA)
59.21
• 8/03/08: 50m dorso Haley McGregory (USA)
28.00
4x100m
• 18/03/08:
stile libero - NED
3:33.62 (Dekker
53.77,Kromowidjojo
53.61,Heemskerk 53.62,
Veldhuis 52.62)
• 21/03/08: 100m stile
libero - Alain Bernard
(FRA) 47.60
• 22/03/08: 400m misti
- Stephanie Rice (AUS)
4:31.46
• 22/03/08: 50m dorso Emily Seebohm (AUS)
27.95
• 22/03/08: 100m stile
libero - Alain Bernard
(FRA) 47.50.
• 23/03/08: 50m dorso Sophie Edington (AUS)
27.67
• 23/03/08: 50m stile libero - Alain Bernard (FRA)
21.50
• 24/03/08: 50m stile libero - Marleen Veldhuis
(NED) 24.09
• 24/03/08: 400m stile
libero - Federica Pellegrini (ITA) 4:01.53
• 25/03/08: 200m misti
- Stephanie Rice (AUS)
2:08.92
• 27/03/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan
(AUS) 21.41
• 27/03/08: 100m stile
libero - Libby Trickett
Lenton (AUS) 52.88
• 28/03/08: 50m stile libero - Eamon Sullivan
(AUS) 21.28
• 29/03/08: 50m stile libero - Libby Trickett Lenton
(AUS) 23.97
• 02/04/08: 50m dorso
- Liam Tancock (GBR)
24.47
• 08/06/08: 200m rana -
Kosuke Kitajima (JPN)
2:07.51
• 29/06/08: 400m misti Michael Phelps (USA)
4:05.25
• 29/06/08: 400m misti Katie Hoff (USA) 4:31.12
• 30/06/08: 100m dorso Haley McGregory (USA)
59.15
• 30/06/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA)
59.03
• 01/07/08: 100m dorso Natalie Coughlin (USA)
58.97
• 01/07/08: 100m dorso
- Aaron Peirsol (USA)
52.89
• 04/07/08: 200m dorso
- Aaron Peirsol (USA)
1:54.32e
• 04/07/08: 200m misti Michael Phelps (USA)
1:54.80
• 05/07/08: 200m dorso Margaret Hoelzer (USA)
2:06.09
• 10/08/08: 400m misti
- Stephanie Rice (AUS)
4:29.45
• 10/08/08: 400m misti Michael Phelps (USA)
4:03.84
• 10/08/08: 4x100m stile
libero – USA 3:12.23
(Nathan Adrian , Cullen
Jones , Ben WildmanTobriner , Matt Grevers )
• 11/08/08: 100m dorso
- Kirsty Coventry (ZIM)
58.77
• 11/08/08: 100m rana Kosuke Kitajima (JPN)
58.91
• 11/08/08: 100m stile
libero - Eamon Sullivan
(AUS) 47.24 • 11/08/08: 200m stile
libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:55.45
• 11/08/08: 4x100m stile
libero - USA - 3:08.24 Michael Phelps (47.51),
Garrett
Weber-Gale
(47.02), Cullen Jones
(47.65), Jason Lezak
(46.06)
• 12/08/08: 200m stile
libero - Michael Phelps
(USA) 1:42.96
• 12/08/08: 100m dorso
- Aaron Peirsol (USA)
52.54
• 13/08/08: 100m stile
libero - Alain Bernard
(FRA) 47.20
• 13/08/08: 100m stile
libero - Eamon Sullivan
(AUS) 47.05 • 13/08/08: 200m stile
libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:54.82 • 13/08/08: 200m farfalla
- Michael Phelps (USA)
1:52.03
• 13/08/08: 200m misti
- Stephanie Rice (AUS)
2:08.45
• 13/08/08: 4x200m stile
libero - USA 6:58.56
(Michael Phelps , Ryan
Lochte, Ricky Berens ,
Peter Vanderkaay)
• 14/08/08: 200m farfalla Liu Zige (CHN) 2:04.18
4x200m
• 14/08.08:
stile libero – AUS
7:44.31 (Stephanie Rice,
Bronte Barratt, Kylie Palmer, Linda McKenzie)
• 15/08/08: 200m rana
- Rebecca Soni (USA)
2:20.22
• 15/08/08: 200m dorso - Ryan Lochte (USA)
1:53.94
• 15/08/08: 200m misti Michael Phelps (USA)
1:54.23
• 16/08/08: 200m dorso
- Kirsty Coventry (ZIM)
2:05.24
• 16/08/08: 800m stile
libero - Rebecca Adlington (GBR) 8:14.10
• 17/08/08: 4x100m mista
- AUS - 3:52.69 (Emily
Seebohm, Leisel Jones,
Jessicah Schipper, Libby
Trickett)
4x100m
• 17/08/08:
mista - USA 3:29.34
(Aaron Peirsol, Brendan
Hansen, Michael Phelps,
Jason Lezak)
• 5/12/08: 50m dorso
- Randall Ball (USA)
24.33 VASCA CORTA
• 9/04/08: 400m misti (25m) Kirsty Coventry
(ZIM) 4:26.52 • 9/04/08: 4x100m stile
libero - USA 3:08.44
(Ryan Lochte, Bryan
Lundquist, Nathan Adrian , Doug Van Wie)
• 9/04/08: 4x200m stile
libero - NED 7:38.90
(Inge Dekker, Femke
Heemskerk,
Marleen
Veldhuis, Ranomi Kromowidjojo)
• 23/02/08: 200m dorso:
Reiko Nakamura (JPN)
2:03.24
• 23/02/08: 200m farfalla:
Yuko Nakanishi (JPN)
2:03.12 • 10/04/08: 50m rana Jessica Hardy (USA)
29.58
• 11/04/08: 200m dorso
- Kirsty Coventry (ZIM)
2:00.91
• 11/04/08: 50m farfalla
- Felicity Galvez (AUS)
25.32
• 11/04/08: 50m stile
libero - Duje Draganja
(CRO) 20.81
• 11/04/08: 200m misti
- Ryan Lochte (USA)
1:51.56
• 11/04/08: 4x100m mista
- USA 3:51.36 (Margaret Hoelzer, Jessica
Hardy, Rachel Komisarz,
Kara Denby)
• 12/04/08: 100m misti
- Ryan Lochte (USA)
51.25
• 12/04/08: 200m misti
- Kirsty Coventry (ZIM)
2:06.13
4x100m
• 12/04/08:
stile libero - NED
3:29.42 (Hinkelien
Schreuder,
Femke
Heemskerk, Inge Dekker,
Marleen Veldhuis) • 13/04/08: 50m dorso Sanja Jovanovic (CRO)
26.37
• 13/04/08: 200m dorso
- Markus Rogan (AUT)
1:47.84
• 13/04/08: 100m misti
- Ryan Lochte (USA)
51.15
• 13/04/08: 100m farfalla
- Felicity Galvez (AUS)
55.89
• 13/04/08: 50m stile libero - Marleen Veldhuis
(NED) 23.25
• 13/04/08: 4x100m mista uomini – Russia
3:24.29 (Stanislav Donets, Sergey Geybel,
Evgeny
Korotyshkin,
Alexander Sukhorukov)
• 25/04/08: 100m rana
- Leisel Jones (AUS)
1:03.72
• 25/04/08: 100m farfalla
- Libby Trickett Lenton,
(AUS) 55.74 • 20/07/08: 800m stile
libero - Grant Hackett
(AUS) 7:23.42
• 06/09/08: 50m stile libero - Roland Schoeman
(RSA) 20.64
• 25/10/08: 50m farfalla
- Matt Jaukovic (AUS)
22.50
• 26/10/08: 50m dorso
- Robert Hurley (AUS)
23.24
• 08/11/08: 50m rana Cameron Van der Burgh
(RSA) 26.08
• 09/11/08: 100m rana
- Cameron Van der Burgh (RSA) 56.88
• 11/11/08: 100m dorso
- Peter Marshall (USA)
49.94
• 11/11/08: 50m rana Cameron Ven der Burgh
(RSA) 25.94
• 12/11/08: 50m dorso
- Peter Marshall (USA)
23.05
• 12/11/08: 50m farfalla
- Therese Alshammar
(SWE) 25.31
• 15/11/08: 100m dorso
- Peter Marshall (USA)
49.63
• 16/11/08: 200m stile
libero - Paul Biedermann
(GER) 1:40.83
• 16/11/08: 50m dorso
- Randall Bal (USA) 22.87
• 16/11/08: 50m farfalla Marieke Guehrer (AUS)
- 24.99
• 28/11/08:
400m
misti - Julia Smit
(USA) 4:25.87
• 6/12/08: 50 farfalla Amaury Leveaux (FRA)
22.29
• 6/12/08: 200 stile libero
- Coralie Balmy (FRA)
1:53.18
• 7/12/08: 100 stile libero - Alain Bernard (FRA)
45.69
• 11/12/08: 50m stile libero - Amaury Leveaux
(FRA) 20.48
• 12/12/08 : 100 stile libero – Amaury Leveaux
(FRA) 45.12
• 12/12/08 : 800 stile libero – Alessia Filippi (ITA)
8:04.53
• 13/12/08 : 100 stile libero – Amaury Leveaux
(FRA) 44.94
• 13/12/08 : 200M farfalla - Nikolay Skvortsov
(RUS) 1:50.60
• 13/12/08 : 50m dorso Sanja Jovanovic (CRO)
26.23
• 14/12/08 : 50m farfalla
- Amaury Leveaux (FRA)
22.18
• 14/12/08 : 100m dorso Stanislav Donets (RUS)
49.32
• 14/12/08 : 200m stile
libero - Federica Pellegrini (ITA) 1:51.85
• 14/12/08 : 400m misti –
Mireia Belmonte (ESP) 4
:25.05
• 19/12/08: 4x100m stile libero donne - Eiffel
Swimmers PSV Eindhoven ( NED) 3:28.22 (Hinkelien Schreuder,
Inge Dekker, Ranomi
Kromowidjojo e Marleen
Veldhuis)
• 20/12/08 : 4x100m stile
libero uomini – CN
Marseille (FRA)3 :04.98
(Gregory Mallet , Fabien
Gilot, William Meynard,
Frederick Bousquet)
• 21/12/08: 100m dorso
- Aschwin Wildeboer
(ESP) 49.20 Il mondo del nuoto •1/2009
31
VASCA LUNGA
Primopiano
primopiano
Phelps, Thorpe:
ribalta senza gloria
Tra fine gennaio ed inizio
febbraio Michael Phelps
e Ian Thorpe sono tornati
alla ribalta ed hanno
ricevuto un’esposizione
mediatica di cui
avrebbero fatto
volentieri a meno
32
foto: lapresse
È
toccata prima all’australiano il quale prima ha dovuto respingere, ancora una volta, le insinuazioni di essere gay (era
stato sorpreso in vacanza su un’isola del Brasile
con un nuotatore brasiliano) e poi si è visto
pubblicare dai media di tutto il mondo una foto
che lo ritrae impietosamente sovrappeso. Cosa
che non stupisce chi conosce Thorpe e sua madre, che è obesa e pesa ben oltre i 100 chili.
Poi è stata la volta di Phelps fotografato mentre
fuma uno spinello (cannabis). La foto risale al
6 dicembre ma il tabloid inglese “”News of the
World”” l’ha pubblicata l’1 febbraio. La foto, via
media stampati ed elettronici, ha subito fatto il
giro del mondo. Phelps, che non è nuovo alle
bravate (quattro anni fa gli avevano ritirato la
patente per 18 mesi per guida in stato di ubriachezza) ha chiesto scusa ed ha promesso che
non lo farà più.
Certamente non è bello immaginare Michael –
14 ori olimpici, testimonial della salute come
protagonista di uno spot televisivo che pubblicizza i cereali per la prima colazione (l’azienda
che lo sponsorizza è certamente la meno felice
in questo momento) - impugnare da esperto la
canna di vetro (“bong”) utilizzata per la cannabis, accenderla ed aspirarla. Questa bravata è
costata a Phelps tre mesi di squalifica da parte
delle federnuoto degli Stati Uniti, praticamente un buffetto. Il super campione se l’è cavata
per il rotto della cuffia da ben più gravi conseguenze penali: infatti lo sceriffo della contea ha
escluso che egli sia incriminabile per mancanza di evidenza fisica del reato (c’era solo una
foto a documentarlo) e della confessione (che
Phelps, pur dicendosi a più riprese dispiaciuto
per l’accaduto, non ha mai fatto). Tutto bene
quel finisce bene, e buon per noi che potremmo
ammirarlo ai prossimi mondiali di Roma.
o Infoflash
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Hosand Aqua: la telemetria
senza precedenti!
SPEEDO NUOTA CON
FILIPPO MAGNINI
È
ufficiale: Speedo, il leader mondiale
nel nuoto, e Filippo Magnini annunciano la firma dell’accordo di sponsorizzazione.
Dopo un 2008 che ha visto il nuotatore
di Pesaro siglare prestazioni al massimo
livello nelle prove veloci, ora Magnini si
appresta a raccogliere una nuova sfida: i
Mondiali di Nuoto a Roma. Nella Capitale
che lo ha accolto da diversi anni e dove si
allena quotidianamente con il Larus Team,
Filippo Magnini dovrà difendere il prossimo luglio il titolo iridato conquistato nel
2007 a Melbourne nella prova regina del
nuoto, i 100 metri stile libero.
Al suo fianco si schiera il numero uno dei
brand del nuoto, Speedo, che ha scelto
Magnini come testimonial non solo del
nuoto italiano, ma come atleta di punta
della propria scuderia internazionale.
“Ho sempre ammirato la capacità di Speedo di interpretare il nuoto con stile e alta
tecnologia” sottolinea Filippo Magnini “e
sono assolutamente onorato di entrare a
far parte della grande famiglia Speedo
e di correre al fianco di alcuni tra i più
grandi campioni del nuoto a livello internazionale”. E in questo contesto ”Magno”
guarda già avanti: ”Un accordo che arriva
in un momento particolare della mia vita,
quando mi aspettano i mondiali in casa”.
Alla dichiarazione di Filippo Magnini fa
eco il pensiero di Dave Robinson, Presidente Speedo: “Magnini ha dimostrato di
essere un nuotatore straordinario e ha un
futuro brillante che lo attende” afferma il
numero uno di Speedo International “per
questa ragione lo abbiamo scelto, perché
lo riteniamo un grande ambasciatore sia
per il nostro marchio che per lo sport del
nuoto”.
Informazioni al pubblico:
www.speedo.it
in anteprima il nuovo sistema
al forum di verona
H
osand Technologies ha elaborato un sistema per il monitoraggio della frequenza cardiaca innovativo e capace di lavorare in modo
eccellente in acqua. Hosand Tecnologies, ha scelto il Forum Expo di
Verona per presentare al pubblico
questa importante novità, frutto di
anni di studi e della collaborazione
con la EIS inglese e la Federazione
Italiana Nuoto.
ciascuno ed intervenire con la massima precisione sui l’allenamento. Il
risultato è la personalizzazione del
training e l’ottimizzazione della
performance.
Hosand Aqua è dotato dei più avanzati sistemi di analisi statistica, di elaborazione grafica e di un’interfaccia
intuitiva e di facile utilizzo. La visione
del lavoro di gruppo con barre colorate, secondo le zone d’allenamento,
Con Hosand Aqua la telemetria di- permette istantaneamente di vedere
venta protagonista anche nelle pi- la risposta fisiologica di ogni atlescine e diviene un supporto indi- ta all’allenamento programmato e
spensabile per i preparatori atletici di intervenire se necessario. Con un
ma anche per gli istruttori di attività semplice “click” è possibile monitonatatorie (hydrobike, ginnastica in rare il singolo atleta in ogni istante
acqua riabilitativa, acquagym).
permettendo correzioni in tempo reale del carico di lavoro e consenHosandAqua è l’unico strumento di tendo il recupero fisioterapico o il
telemetria esistente capace di rileva- raggiungimento della prestazione
re la frequenza cardiaca di 32 nuota- ottimale. Per informazioni rivoltori contemporaneamente nell’intera gersi a: Hosand Technologies SRL,
piscina olimpica e in acque libere Via F. Turati, 34, Verbania,
fino a 150 metri, durante le sessioni
Tel. 0323/496033 - www.hosand.com
di allenamento.
Questo sistema è in grado di: visualizzare e memorizzare in tempo reale
le informazioni trasmesse, permettendo un controllo costante ed immediato dei nuotatori; analizzare in
modo tempestivo il lavoro svolto da
33
Redazionale
Infoflash
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Forumpiscine,
una prima edizione da incorniciare
Si chiude con successo la kermesse che ha visto protagonista il
mondo delle piscine e delle spa
L
a scommessa ForumPiscine può dirsi finalmente vinta: la prima edizione
dell’evento, andato in scena dal 20 al 22
febbraio, ha avuto ottimi riscontri, riuscendo
a far registrare più di 5.000 presenze a Verona. Il pubblico dell’Expo ha infatti risposto
positivamente alle tante aspettative, riconoscendo in ForumPiscine il nuovo punto di
riferimento per il comparto acquatico.
Nonostante la congiuntura economica non
propriamente favorevole, il mondo della
piscina ha dato un chiaro segnale a favore
dell’iniziativa, mostrando interesse e soddisfazione per la varietà merceologica proposta e le tante novità di settore in esposizione.
Buoni i riscontri anche da parte degli espositori che hanno già chiesto per il prossimo
anno un ampliamento dell’area espositiva,
peraltro di dimensioni considerevoli fin da
questa prima edizione. Tra i soggetti che tornano a casa con un bagaglio positivo figurano certamente Astralpool, Piscine Castiglione
e Rehau, i top sponsor della manifestazione.
Forte apprezzamento per i workshop tecnici
34
organizzati dalle aziende, che si sono occupati di
centralità del cliente e di diversificazione dei servizi,
ma anche di argomenti più spiccatamente tecnici: si
è passati dai sistemi di riscaldamento e di sicurezza
in piscina alla filtrazione automatica, dalla disinfezione dell’acqua alla pulizia robotizzata, al trattamento dell’aria.
Il pubblico ha premiato inoltre la presentazione dei
nuovi progetti per gli impianti dei Mondiali di Roma
2009 e dei nuovi centri federali di Roma, organizzata dalla FIN, Federazione Italiana Nuoto, e dal Comitato Organizzatore Roma 2009.
Numerosi i presenti al Convegno nazionale di Assopiscine, Associazione nazionale dei costruttori di
piscine, seguito dalla propria assemblea nazionale,
che ha visto rieleggere il presidente uscente Francesco Capoccia.
Spunti di sicuro interesse arrivano anche dal Congresso a pagamento di ForumPiscine che ha saputo
affrontare con professionalità temi innovativi e stimolanti. Tra i tanti appuntamenti in calendario è stato particolarmente seguito l’incontro, organizzato in
collaborazione proprio con Assopiscine, tenuto da
Giorgio Ziemacki, che ha dato indicazioni e suggerimenti su come sviluppare il business della piscina
in momenti difficili.
Grande attenzione per il tema del risparmio energetico e di risorse, prima con la sessione di David
Tapias sulle strategie per ridurre il consumo d’acqua
nelle piscine e poi con Daniele Forni, impegnato a
parlare di efficienza energetica e fonti rinnovabili
negli impianti sportivi, fitness ed acquatici.
Sul fronte wellness, ha ottenuto riscontri favorevoli
l’appuntamento con Daniele Cantoni incentrato sulla
personalizzazione crescente delle aree benessere,
all’interno di centri fitness e strutture ricettive. Bilancio positivo anche per la tavola rotonda, moderata da Ivano Pelosin, con Sergio Bizzarro, Ermanno
Casasco e Skip Phillips sul progetto e il design della
“piscina wellness”, pensata in primo luogo per architetti e progettisti.
Al successo di ForumPiscine si associa l’importante
conferma di ForumClub – International Congress
and Expo for Fitness, Wellness & Aquatic Clubs,
che ha superato brillantemente l’esame della decima
edizione. Nell’area Expo, il pubblico ha potuto scoprire le novità commerciali e di servizio delle tante
aziende espositrici, tra cui gli sponsor Power Plate,
Precor e Technogym. Allo stesso tempo, il ricco programma del Congresso a pagamento e degli eventi
open ha ancora una volta soddisfatto la richiesta di
formazione e aggiornamento dei molti operatori del
settore intervenuti.
Le immagini più belle di ForumPiscine saranno presto su Youtube, insieme alla recensione completa
del Congresso su www.forumpiscine.it.
Piscine Castiglione
partner fina per i mondiali di nuoto
roma 2009
P
Submarine
Cyclone
l’ennesima
innovazione Diana
nei costumi da gara
È
nato il nuovo costume da competizione
della serie Submarine: il Cyclone rappresenta il frutto di diversi mesi di ricerca e sviluppo condotto dal laboratorio ricerca Diana.
Il costume è realizzato interamente in tessuto
di microfibra ricoperto da una pellicola di
poliuretano CR di nuova generazione.
Il costume è assemblato usando la collaudata
tecnica “Thermofusion”: termosaldatura dei
tessuti ad altissima temperatura.
Il Cyclone ha una resistenza all’attrito inferiore del 19% rispetto al Submarine TF e del
4% rispetto allo Shining Arrow.
Una delle caratteristiche principali del Cyclone è che ha un effetto memoria del tessuto:
infatti il costume raggiunge la sua performance ottimale dopo il primo utilizzo in quanto il
tessuto si adatta alle forme del corpo mantenendole per un lungo periodo di tempo.
I modelli interi sono impreziositi da una cerniera spalmata idrorepellente che assicura
massima tenuta e ridotta drag resistance.
Il Cyclone è disponibile in due colori (nero e
rosso) ed in 4 versioni da donna: olimpionico, intero al ginocchio, intero aperto, intero
chiuso ed in 4 versioni da uomo: bermuda,
pantalone, intero al ginocchio, intero.
Il Submarine Cyclone completa la vasta
gamma dei costumi competizione proposta
da Diana composta anche dai Submarine TF
e dai Submarine Shining Arrow costumi che
uniscono le performance della nuova generazione e un’ottima resistenza all’usura offrendo ad ogni nuotatore la massima scelta in
base alle proprie preferenze di nuotata.
iscine Castiglione che, con la
Tecnologia Myrtha , è conosciuta
nel mondo per la realizzazione degli
impianti per i Grandi Eventi Sportivi,
è diventata partner ufficiale FINA.
Per i 13mi Campionati Mondiali di
Nuoto Roma 2009 fornirà due piscine
temporanee.
Piscine Castiglione, con il proprio
direttivo, ha effettuato nei giorni
scorsi il sopralluogo nei siti del Foro
Italico, dove si svolgerà l’evento, per
analizzare e verificare al meglio, con
il Comitato Organizzatore, il progetto
di allestimento delle due piscine
temporanee per le competizioni
del nuoto sincronizzato e della
pallanuoto.
centro proprio in previsione dei
Mondiali e che saranno destinate
agli allenamenti: una 53x25x2.1 m
con 2 ponti mobili per moltiplicarne
la futura polivalenza d’uso, una
25x25x2.1 m e una 25x12x1 m.
Altre
piscine
destinate
agli
allenamenti, sempre con Tecnologia
Per Piscine Castiglione si tratta di
Myrtha sono state realizzate alla
un ritorno sui campi del Foro Italico:
Città dello Sport di Pomezia (37.50 m
già nel 1994 si era occupata della
con ponte mobile) e allo Stadio del
fornitura delle vasche temporanee del
Nuoto di Civitavecchia (una 50 m).
VII Campionato Mondiale di Nuoto,
lanciando l’importante innovazione
delle
installazioni
temporanee Per informazioni
che permettono di sfruttare stadi, www.piscinecastiglione.it
palazzetti e tutti quegli spazi con [email protected]
ampia capacità di pubblico ma senza
rinunciare ad impianti di massima Piscine Castiglione – Castiglione
precisione e che garantiscano le delle Stiviere (MN) - Tel.0376 94261
performance spettacolari degli atleti.
Inoltre, al Centro Canottieri Aniene,
si stanno ultimando i lavori delle 3
piscine permanenti, con Tecnologia
Myrtha, che andranno ad arricchire il
Il mondo del nuoto •1/2009
35
Per maggiori informazioni:
[email protected] Tel. 039 9908551
Lutti
EGONE CENNI
E
ra nato a Trieste, con il nome
di Egon Kenich, il 24 gennaio
1912, ma nel 1927 il suo cognome viene mutato in Cenni, quando
il regime fascista impone di italianizzare oltre 7000 cognomi di origine
slava. Nuotatore e pallanotista alla
Triestina, studente di matematica a
Torino, dove gareggia ed inizia la
sua carriera di dirigente nel GUF
(Gruppo Universitario Fascista), incappa in una squalifica di sei mesi
per contegno indisciplinato. Aveva
animosamente protestato, come era
nel suo carattere schietto e come
fece poi sempre, per qualche ingiustizia che aveva colpito la sua
squadra. Consigliere nazionale Fin
nel 1942 in rappresentanza del GUF,
nel 1946 viene eletto nel primo Consiglio democratico, è giudice-arbitro
ai primi veri campionati italiani alla
Cozzi di Milano, e di nuovo eletto
nel 1949, prendendo vigorosa ma
inutile posizione, dopo l’oro olimpico della pallanuoto a Londra 1948,
in difesa del c.t. Valle e delle riserve
Fabiano e Toribolo, trascurati nei riconoscimenti ufficiali del Coni.. “Mia
educazione sportiva di cui sono fiero obbligami condizionare mia posizione consigliere Fin at ottenimento
di quanto chiesto”, telegrafò “profondamente offeso” . In effetti come
consigliere dura poco. La sua passione lo porta ad impegnarsi nel nuoto
a tempo pieno. Decide di lasciare il
lavoro a Trieste e la carica federale
per trasferirsi a Milano, dove allora
aveva sede la Federnuoto, per assumere la carica di vicesegretario. Non
è facile: credeva di avere un appoggio concreto che mancò, e trova
casa per la moglie Ouchy Menicoff
ed il giovanissimo figlio Franco soltanto grazie all’interessamento del
dirigente locale Rossetti.
In Federazione si interessa del settore tecnico, mentre il segretario
Ambrogio Casalone si occupa principalmente dell’amministrazione. Ma
anche questo periodo non dura a
lungo: ben conosciuto e stimato da
Mario Saini vice segretario del Coni,
con il quale aveva lavorato a Torino
ai tempi dell’università, nel 1954 è
Nel mese di gennaio il nuoto italiano (e in particolare quello triestino)
ha perso due personaggi di primo piano, che all’attività sportiva si
sono dedicati per tutta la loro vita
chiamato a Roma per organizzare i
Centri Addestramento Nuoto: La prima e migliore scuola di avviamento
all’agonismo nasce negli impianti del
Foro Italico Nell’agosto 1955 arriva
in Italia, profugo dall’Ungheria, l’allenatore Istvan Hunyadfi, al quale
immediatamente si affianca Cenni,
suo interprete (in tedesco), protettore, estimatore, accompagnatore
nelle varie sedi nelle quali l’ungherese è chiamato a spezzare il pane
della scienza natatoria.
Nel febbraio 1956, durante un gelido
Congresso tenuto a Pesaro, cade la
Federazione dell’avvocato Greppi,
ex sindaco di Milano. L’opposizione
è fortissima, il Consiglio ha abbandonato il vicepresidente Giordano
Bravin, responsabile del settore
tecnico, il quale arriva in ritardo,
ignorato dai colleghi, e assiste alla
votazione che segna la fine della legislatura: 95 no, 32 sì.
Con il suo senso di giustizia, irruente, sincero e non diplomatico, Egone
Cenni si scatena, scrive un violento
attacco per il mensile federale “Nuoto”, a difesa di Bravin: <Chi di quelli
che stanno sul podio l’ha degnato
di un saluto? A stringergli la mano
siamo stati in tre: De Zucco, quello
della violenza iniziale; Berti suo più
acerrimo avversario; Cenni, che con
loro ha collaborato in antitesi alle
teorie di Bravin. E gli altri? Degli
altri nessuno. Sono piccoli, voglio
dire meschini, comandanti di nave
che hanno buttato a mare un carico
divenuto improvvisamente infido>.
Provoca vivaci reazioni, ma la Federazione si rinnova, Percuoco ne
diviene presidente ed Egone rientra
nei ranghi, con la carica di segretario. Sarà confermato anche in seguito, nel 1962 con De La Penne (e
agli Europei di Lipsia fa il giudice di
tuffi), nel ’63-’64 con il commissario
Saini, nel ’65 e nel’69 con Parodi.
Non è amato dai presidenti, ma è
protetto (praticamente imposto) dal
Coni ed in particolare da Saini. Fa
parte delle commissioni tecniche
della Len (1962) e della Fina (1964),
è capo delegazione all’Olimpiade di
Messico 1968, quella del primo oro
di Dibiasi. La sua personalità emerge
sempre, magari producendo di suo
pugno comunicati federali che a volte suscitano discussioni.
Dopo una dozzina d’anni e di difficili rapporti con Parodi, va in pensione nel 1973. In pensione ma non
a riposo, perché si scambia di ruolo
con Carlo Golgi, divenendo presidente degli Ufficiali di Gara, il GUG.
Sempre in primo piano, sia per i
suoi rapporti internazionali (utile il
suo intervento quando nel 1975 la
Fin si dimentica di iscrivere la squadra ai Mondiali di Cali, e gli Azzurri
stanno per essere esclusi), sia per
la fiducia che ripone in giudici forse
preparati dal punto di vista tecnico,
ma invisi all’ambiente per il loro
autoritarismo, e per questo definiti
“caporali”. E nel 1980 torna a far
parte del Consiglio Federale, come
rappresentante degli ufficiali di gara.
Dura fino al 1987, quando il nuovo
presidente Bartolo Consolo dichiara
ad un giornale che “Questo GUG è
da cambiare” : E lui reagisce con le
dimissioni. Non è mai venuto meno
alla sua interpretazione dello sport
d’altri tempi, una visione forse decoubertiniana, ma rispettabilissima.
Nel 1993 perde la moglie Ouchy, e
reagisce alla vedovanza dedicandosi
ai viaggi, organizza e dirige attività
turistiche da Pordenone (dove risiede
sua sorella), guida gruppi all’estero,
fa la spola, sempre guidando l’auto, da Roma al Friuli-Venezia Giulia,
sentimentalmente attaccatissimo alla
città natale ed ai colleghi degli anni
giovanili, sempre aggiornato sul
nuoto triestino, in contatto con chi
opera attorno alle piscine. Personalmente gli devo molto anch’io, e con
me tutto l’ambiente: è anche grazie a
lui, che ha visionato, controllato ed
arricchito man mano che li scrivevo i
107 capitoli di “Alla ricerca del nuoto
perduto”, se quella storia tramandata ai posteri è ricca di episodi ed
aderente alla realtà.
Lucidissimo fino alla vigilia dei 97
anni, il giorno 11 gennaio si è spento all’ospedale di Ostia un personaggio che il nuoto italiano non deve
dimenticare.
GIUSEPPE GIUSTOLISI
U
nico triestino arbitro di pallanuoto con qualifica e carriera internazionale, Giuseppe
Giustolisi è mancato a Trieste il 1°
gennaio. Avrebbe compiuto 80 anni
ad aprile, in piscina ha coperto tutti
i ruoli, da atleta a dirigente, da arbitro a storico.
Laureato in legge, ha sempre lavorato per il Lloyd Adriatico, ha sempre
fatto parte della Triestina, è stato
successore di Alfredo Toribolo nel
Consiglio nazionale della Federnuoto (uno con la presidenza Parodi, il
secondo con Perrucci), e insieme a
Toribolo è stato protagonista di uno
spiacevole incidente in occasione
del Congresso federale del 1968 a
Bergamo, quando tutta la Padania
era avvolta in una nebbia fittissima.
Toribolo e Giustolisi furono vinti da
quell’ostacolo, troncarono il loro
viaggio in un ospedale, al Congresso
non arrivarono mai.
Dopo un biennio di esperienza dirigenziale a livello nazionale, si occupò sempre del nuoto di Trieste,
dei suoi impianti, della sua storia.
Soprattutto quando la nuova piscina
Bianchi (quella con le due vasche da
50 metri e il miglior bacino italiano per i tuffi) sostituì la precedente di 33 metri costruita nel 1954. In
quell’occasione si videro l’impegno
e la passione di Beppe, che effettuò
ricerche accurate su tutti i pionieri
del nuoto di Trieste, ne scovò le
fotografie, allestì una mostra nell’ingresso della piscina, a celebrazione
del passato e per futura memoria
delle glorie locali.
Ed ha avuto la soddisfazione che a
tramandare il nome di famiglia sia
venuto suo figlio Luca, pallanotista
a Trieste, poi a Roma, Posillipo (con
due Coppa Campioni), Recco, Chiavari, ma soprattutto oro europeo nel
1995 e bronzo olimpico nel 2000, infine allenatore a Nervi.
a cura di Aronne Anghileri
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FOTO www.len.org
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Supercoppa
Il mondo del nuoto •1/2009
Le squadre italiane fanno man bassa in Europa. Dopo la Coppa Campioni, anche la Supercoppa europea resta in Italia
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FOTO www.gsorizzonte.it
a Recco e Orizzonte
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GENOVA – WORLD LEAGUE FINA 26-01-2009
pallanuoto : nazionale
Buona partenza
del nuovo Settebello
Entusiasmo e fiducia attorno al neo CT Campagna.
Schiacciata la Romania
ITALIA – ROMANIA 10-2
(1-1, 2-0; 5-0, 2-1)
ITALIA: Tempesti, Figari, Gitto, Mistrangelo
1, Gallo, Felugo, Mangiante 2, Rizzo 2 (1
rig.), La Penna 1, Aicardi 1, Di Costanzo
2, Fiorentini 1 (rig.), Innocenzi. All.
Campagna.
ROMANIA: Nenciu, Radu 1, Negrean,
Musat, Chioveanu, Busila 1, Matei, Ramiro
Georgescu, Andrei, George Georgescu,
Tarnovetchi, Kadar, Dragusin. All. Kovacs.
ARBITRI: Brguljan (Mon) e Njegovan (Ser).
DELEGATO FINA: Lonzi (Ita).
Note: parziali. Uscito per limite di falli
Musat (R) a 4’09 del quarto tempo.
Superiorità numeriche: Italia 2/7 + 2 rigori,
Romania 2/7 + 1 rigore. Tempesti (I) para
un rigore a Kadar a 0’29 del quarto tempo,
sull’8-1. In tribuna, insieme al Presidente
Paolo Barelli, gli Azzurri Di Rocco, Negri,
Saccoia, Bertoli, Baraldi e Guidaldi.
Spettatori 600 circa.
E
ntusiasma la giovane Italia di Sandro Campagna che batte la Romania 10-2 nella prima partita del
Girone B “europeo” della World League,
svoltasi alla piscina “Sciorba” di Genova.
Con un Tempesti capitano e guida sicura, una difesa aggressiva che non ricorre al fallo grave ed è sempre protesa
alla controfuga, un bel gioco fluido sul
perimetro e incisivo ai due metri, alla
Romania non resta che l’illusorio vantaggio iniziale (1-0 di Radu in sn a 5’42)
e il gol di chiusura (10-2 di Busila in sn
a 5’08” del quarto tempo). Nel mezzo
23’26” di dominio Azzurro costruito su
attenzione, velocità, raddoppi difensivi,
senza commettere fallo ai cinque metri,
e varietà di gioco offensivo, bandendo
personalismi e conclusioni velleitarie. L’Italia, che comincia subito coi giovani Gitto e Aicardi, e i rientranti Rizzo e
Fiorentini al fianco di Tempesti, Gallo e
Felugo, pareggia con Mistrangelo in superiorità numerica a 6’16,
poi va in vantaggio con Rizzo, prima con
un diagonale dal perimetro a 0’51 del secondo tempo e poi su rigore a 5’56. A
metà partita è 3-1.
Nel terzo tempo Aicardi in controfuga a
1’10, La Penna con una sciarpa ai 2 metri
a 2’46, Di Costanzo con un tiro sul primo
palo dalla periferia a 4’05 e un altro in
avanzamento a 5’43 e Fiorentini su rigore
a 6’58 allungano sull’8-1. La Romania vanifica anche un rigore a inizio quarto parziale: Tempesti, autore di una prestazione
superlativa, devia la conclusione di Kadar;
poi Mangiante prima a 2’56 dal centro, poi
in superiorità numerica a 4’29 del quarto
tempo sigla il 10-1, massimo vantaggio.
La Romania è annichilita ed incapace di
reagire malgrado giocatori di esperienza
e la novità in panchina del tecnico ungherese Istvan Kovacs, ex Ujpest e Honved.
Il CT dispensa sorrisi e strette di mano.
Il debutto è stato un successo “voluto e
cercato dai ragazzi che elogio collettivamente”, sottolinea Campagna.
Il nuovo capitano del Settebello
Stefano Tempesti
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di Luciano Angelini
Valerio Rizzo realizza il rigore
www.fina.org
I dirigenti federali presenti in tribuna a Genova
Matteo Aicardi,
uno dei nomi
nuovi della
Nazionale
targata
Campagna
WORLD LEAGUE 2009
CALENDARIO DELL’ITALIA
Girone B “europeo”: Montenegro (qualificato di diritto alla finale), Italia, Romania
(1 pass in palio)
1° giornata, 21 gennaio, Italia-Romania
10-2 (riposa Montenegro)
2° g iornata, 17 febbraio, MontenegroRomania (riposa Italia)
3° g iornata, 3 marzo, Italia-Montenegro, a
Trieste (riposa Romania)
4° g iornata, 15 aprile, Romania-Italia, a
Oradea (riposa Montenegro)
5° g iornata, 5 maggio, Romania-Montenegro, riposa Italia
6° g iornata, 12 maggio, Montenegro-Italia,
a Herceg Novi (riposa Romania)
Gruppo A
Serbia - Francia 12-6
Grecia –Francia 16-6
Gruppo B
Italia – Romania 10-2
Montenegro - Romania 13-7
Gruppo C
Croazia - Russia 12-7
È l’81° incontro
con i romeni
I numeri su Italia - Romania
1
2
3
4
come il primo incontro Italia – Romania
che fu giocato a Mosca nel giugno del ’55
e vinse la Romania per (5-4)
come il secondo incontro Italia – Romania
che fu giocato a Trieste nel giugno del ’56
e vinse l’Italia (3-1)
come i tre tecnici che si sono avvicendati
sulla panchina della Romania dalle dimissioni di Hagiu: Rusu, Angelescu e Kovacs
come il primo storico pareggio (4-4) avvenuto a Mosca nel settembre del ‘55
5
come la prima volta che l’Italia riuscì a segnare 5 reti contro la Romania, accade a
Dubrovnik nel settembre del ’69 dopo 14
anni di incontri
come lo storico pareggio conclusosi con il
punteggio (8-8) nell’incontero di Coppa
Fina del 1 maggio del 1979 a Belgrado
nei primi dieci confronti dominio della
Romania con 3 vittorie e 6 pareggi, per
l’Italia due vittorie
8
10
Spagna - Russia 14-13 (dopo i rigori)
Croazia –Germania 13-7
Il nuovo look di costumi e calotte dell’Italia
a cura di Sandro Castellano
Il mondo del nuoto •1/2009
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Spagna - Germania 8-7
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SERIE
A1
MASCHILE
•
IL
PUNTO
SUL
CAMPIONATO
Lo strapotere del Recco
Savona seconda forza, davanti a Posillipo e Brescia (entrambe fuori
dall’Eurolega). Bene Sori e Lazio
40
FOTO: Silvio Cametti
di Luciano Angelini
inespresso, La Penna e Figari, già in evidenza
in ritagli di partita.
Il Savona resta una bella realtà. Non finisce di stupire. Ancora una volta. Il dream
team di Claudio Mistrangelo sta mostrando
di avere le carte in regola per la corsa per la
seconda piazza. Il tecnico bianco rosso ogni
anno fa e disfa con risultati sempre eccellenti.
La partenza di Perrone, rientrato al Barceloneta, pareva aprire una voragine nel “sette”
bianco rosso. Ma risultati e classifica confermano che si può fare di necessità virtù. Il
Savona c’è. E non a caso. La squadra è coesa, difende bene la porta di Pastorino, nuota
molto, ha nel contropiede l’arma migliore,
ha schemi applicati con rigore, semplici ma
efficaci, tre bocche da fuoco efficacissime:
Rizzo, Fiorentini e Mistrangelo, oltre al duo
Varellas, Whalan. Citazione particolare per
Goran Fiorentini. Dato per disperso dopo il
Mondiale di Barcellona, è come rinato alla
corte di Mistrangelo dopo la deludente parentesi recchelina. L’ennesima scommessa
vincente per il tecnico savonese, ma soprat-
tutto una grande soddisfazione per il giocatore, rientrato nel giro azzurro alla corte di
Sandro Campagna.
Il Savona ha senza dubbio i maggiori margini
di crescita (Aicardi, l’altro Fiorentini, Morena e Pesenti hanno potenzialità interessanti),
ma su presente e futuro pesa come un macigno la mancata realizzazione dell’impianto
coperto di corso Colombo. Una cosa è certa,
come sostiene Claudio Mistrangelo: “Nessun progetto può essere coltivato ancora a
lungo senza la piscina coperta”. A Luceto,
in pieno inverno, ci si allena e si gioca con
gli orsi bianchi a bordo vasca. Fatica sposata a disagio, al limite della sofferenza fisica
quando la temperatura esterna è vicina allo
zero. Provare per credere. Ora, vista l’ampia
possibilità di staccare il pass per l’Eurolega
2009-2010 (ma Gervasio e Mistrangelo preferiscono glissare e non lesinano gesti apotropaici...), è già tempo di pensare ad una
vasca (coperta) amica per le gare di Coppa,
quasi certamente Imperia. Rinunciare, come
è già avvenuto per la Coppa Len, sarebbe
foto: Silvio Cametti
T
utto secondo copione. O quasi.
Il campionato numero 90 è destinato a ribadire lo strapotere
della Pro Recco. La squadra di Pino
Porzio a livello interno sembra non
aver risentito più di tanto delle partenze di Vujasinovic (tornato al “suo”
Partizan) e Benedek, ma l’ungherese,
utilizzabile solo in Eurolega, l’anno
prossimo sarà tutto italiano. Kasas
è invece rientrato al posto di Jokic,
dirottato alle gare di Coppa. E l’ungherese si è subito rivelato il valore
aggiunto.
Cambio della guardia alle spalle dei
recchelini. A sorpresa, ma non troppo, è spuntato un voglioso e determinato Savona di Claudio Mistrangelo,
capace di scalzare senza nemmeno
troppa fatica Posillipo e Brescia. Ma il
risultato dello scontro diretto (9-3 per
Angelini e compagni), forse un tantino
largo, ma legittimo, la dice lunga sulle distanze ancora esistenti tra i due
team. Troppo elevato il tasso tecnico
dei vari Udovicic, Kasas, Madaras e
del fresco tutto italiano Marcz, restando agli stranieri e dintorni, senza dimenticare i vari Tempesti, Calcaterra,
Bencivenga, Angelini, Felugo, Di Costanzo e Mangiante, per aprire nuovi
scenari in zona scudetto.
La linea (e gli investimenti) del presidente Volpi non lascia spazio ad incertezze. L’obiettivo è chiaro: vincere
il più possibile fino al 2013, l’anno del
Centenario. Programma ambizioso,
ben sorretto in prospettiva anche
dalla presenza in organico di giovani
virgulti come Giorgetti, fin qui talento
Sandro Bovo, tecnico della Leonessa Brescia.
Tibor Benedek, qui
con Porzio, in attesa
della cittadinanza
italiana giocherà solo
in coppa, .
foto: Silvio Cametti
foto: Silvio Cametti
Claudio Mistrangelo
za, che vale un posto nell’Europa che conta.
Il duo iberico Molina-Perez, l’esperienza di
Roberto Calcaterra, Rath, Binchi, Magalotti,
Fresia e Ferrari sono pedine per una stagione ad alto livello, oltre che in grado di fare
maturare due giovani di belle speranze come
Guidaldi e Gitto. Ma le risposte in vasca sono
talvolta sconsolanti, e non solo con Pro Recco, Savona e Posillipo. Vedremo.
Alle spalle del quartetto di testa è subito
Sori. La squadra di Risso, pur navigando tra
luci ed ombre, belle vittorie, scivolate sconcertanti, ha legittime ambizioni di quinta
piazza. Molto dipenderà dalle prodezze dei
cecchini Nossek e Figlioli, attorno ai quali
ruota tutta la squadra. Momento da ricordare: il “passo d’addio” di Castagnola, ora
sindaco, prima bandiera della pallanuoto
sorese, in acqua per 115 secondi contro il
Civitavecchia. Emozionante. Bellissimo.
Tempi grami per il Nervi. La squadra di
Baldineti sembra non riuscire più a trovare il giusto equilibrio. Viaggia spesso a fari
spenti, fragile, demotivato e in balìa degli
avversari. Una grande delusione per il presidentissimo Alberti, la cui passione meriterebbe altri riscontri. Bene Celia, grande
combattente, deludenti gli stranieri pur titolati come Fodor.
La vera sorpresa e la Lazio. Ripescata per
la (dolorosa) rinuncia della Bissolati sta disputando un campionato di spessore in un
mix tra giocatori esperti (Violetti, Vittorioso)
e giovani emergenti (Di Rocco, Innocenzi e
Pappacena) già nel mirino di Sandro Campagna. Ciocchetti sta compiendo un piccolo
capolavoro. Importante mantenere le giuste
motivazioni, tra umiltà e voglia di crescere.
Le premesse sono buone. Avanti così. Il resto riguarda la lotta per la salvezza. Già
condannato il Civitavecchia (da anni sull’altalena, su e giù tra A1 e A2), quattro squadre per tre posti: il resuscitato Catania, Florentia, Latina e Bogliasco. Toscani ed etnei
(Afric prima al posto di Puliafito poi richiamato a Malta) hanno dato segni di ripresa
dopo essere partiti malissimo. La risalita dei
siciliani non è casuale. Il portiere Volarevic è
un punto di forza, così come l’ex recchelino
Giacoppo, Nikolic e Milakovic, Dato, Ercolano e il giovane Torrisi, ragazzo interessante
su cui si può scommettere. I toscani affidati a Popovic, dopo aver navigato a lungo
in acque perigliose. Zavorrati da un avvio
reso più difficile da un calendario oneroso,
sembrano capaci di evitare i gorghi. Sottani
è il giocatore-simbolo, Bruschini la bandiera, Radu il bomber aggiunto, Georgescu e
Stritof il valore aggiunto dell’esperienza. Ci
sarà da soffrire. Occhio agli scontri diretti.
Il Latina di Pesci, sorretto dall’entusiasmo dei suoi tifosi, affida le sue speranze
all’esperienza del portiere Mina, Barburan,
Jelenic, Maljkovic ed Ercolano. Lo stop imposto al Posillipo a fine gennaio è un buon
viatico per continuare a credere nella (non
impossibile) salvezza. I liguri di De Crescenzo, vaccinati contro il rischio retrocessione,
hanno nell’esperto Vio tra i legni, nei senatori Mannai, Bettini e nel centro boa Deserti, tutti ex recchelini, e nel duo PowersCamilleri le colonne portanti. C’è da giurare
che sapranno vendere cara la pelle. Come
sempre. Ma sarà davvero dura. Che dire
del Civitavecchia. La squadra di Pagliarini
merita grande simpatia, ma il suo destino
è segnato. La città ha la pallanuoto nel suo
dna, ma la squadra non è attrezzata per la
prima serie. Peccato.
Il mondo del nuoto •1/2009
41
masochistico e delittuoso. Senza contare le conseguenze sanzionatorie. E’
doveroso ricordare che il Savona attende la vasca coperta da 15 anni. Intanto i lavori in corso Colombo sono
fermi da oltre tre anni. Uno vergogna.
Tra rinvii a ripetizione ora sembra che
qualcosa si muova. Tempi di realizzazione primavera-estate 2010. Non
resta che aspettare. Anno di transizione per il Posillipo:
subito fuori dall’Eurolega, a corrente
alternata in campionato. Carlo Silipo
ha avviato un serio quanto delicato
ricambio generazionale. Janovic e
Zlokovic, dati per rientranti in Montenegro a fine stagione, sono le colonne
portanti con Varga, Gallo, Buonocore
e Scotti Galletta. Mattiello, Saccoia,
Baraldi e Bertoli i giovani su cui impostare il futuro. Ora c’è bisogno di
fiducia e tranquillità. Ma soprattutto
tanta pazienza. Il pareggio con il Latina nell’ultimo turno di gennaio la dice
lunga, al di là delle sconfitte con Pro
Recco, Savona e Brescia. Il trasferimento a Casoria potrebbe essere il
valore aggiunto sul piano del calore e
dell’entusiasmo dei tifosi, assai sopito, se non spento alla Scandone.
Non si è avviata bene la stagione del
Brescia, alle prese con una crisi societaria forse superata definitivamente
con il ritorno di Piero Borelli, l’uomo
del primo (e fin qui unico) scudetto.
La squadra di Bovo, senza fortuna in
Eurolega (segnale negativo per la nostra pallanuoto se si tiene conto anche
dell’esclusione del Posillipo e delle
due sconfitte della Pro Recco con Jug
e Sturm), ora cerca riscatto in campionato, puntando almeno alla terza piaz-
Nando Pesci, tecnico del Latina
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Super Recco
I biancocelesti travolgono lo Shturm Chehov (13-8). Secondo
Grande Slam consecutivo. Kasas top scorer della gara con 4 gol
L’ALBO D’ORO DELLA SUPERCOPPA
D’EUROPA
1975 MLADOST ZAGABRIA-PARTIZAN BELGRADO 11-10
1976 CK MOSCA-MGU MOSCA 6-4
1977 FERENCVAROS BUDAPEST-CC NAPOLI 6-4
1978 OSC BUDAPEST-KPK KORCULA 5-3
1979 FERENCVAROS BUDAPEST-VASAS BUDAPEST 7-6
1980 CSK MOSCA-JUG DUBROVNIK 14-11
1981 BARCELLONA-POSK SPALATO 12-11
1982 CSK MOSCA-SPANDAU 04 BERLINO 11-6
1983 POSK SPALATO-PRO RECCO 8-6
1984 DINAMO MOSCA-VASAS BUDAPEST 15-9
1985 SPANDAU 04 BERLINO-VASAS BUDAPEST 13-12
1986 SPANDAU 04 BERLINO-MORNAR SPALATO 10-8
1987 PESCARA-CN POSILLIPO 9-8
1989 PESCARA-MLADOST ZAGABRIA 11-12, 7-11
1990 PARTIZAN BELGRADO-MLADOST ZAGABRIA 8-7, 11-10
1991 CATALUNYA BARCELLONA-JADRAN SPALATO 15-9, 8-12
1992 JADRAN SPALATO-PESCARA 12-12, 5-7
1993 UJPEST BUDAPEST-PESCARA 9-5, 12-15
1994 VASAS BUDAPEST-CATALUNYA BARCELLONA 8-6, 9-12
1995 ROMA RACING-MLADOST ZAGABRIA 7-7, 7-9
2003 VASAS BUDAPEST-OLIMPIAKOS PIREO 5-6
2004 HONVED BUDAPEST-BARCELLONA 10-9
2006 CN POSILLIPO-RN SAVONA 11-9
2007 SINTEZ KAZAN-PRO RECCO 9-11
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ro Recco pigliatutto. I campioni
d’Italia e d’Europa hanno battuto
per 13-8 i russi dello Shturm 2002
Cehov, detentori della Coppa Len, e hanno conquistato la Supercoppa Europea, la
seconda consecutiva.
Al suono della sirena Alberto Angelini
stringe la mano a Sapic e va a farsi consegnare la Supercoppa. Sono stati i due
principali protagonisti del 4-4 con il quale
si è chiuso il primo tempo e... la sfida tra
Pro Recco e Shturm Chehov.
ANCHE NEL 2007
CONTRO UNA SQUADRA RUSSA.
Il 17 novembre del 2007 la Pro Recco aveva
affrontato e battuto nella finale della Supercoppa d’Europa il Sintez Kazan 11-9.
QUINTO TRIONFO ITALIANO
E’ la quinta volta che una squadra italiana
vince la Supercoppa Europea dopo il Pescara nel 1987 e nel 1992, il Posillipo nel
2006 e la stessa Pro Recco l’anno scorso.
LA PARTITA
Dopo un primo quarto privo di break,
chiuso sul 4-4 dal gol dell’ex Camogli e
Savona Aleksandar Sapic, la Pro Recco
prende il largo nel secondo parziale (3-0)
con la doppietta di Alessandro Calcaterra e il gol di Tamas Kasas. Nella seconda
metà di gara i Campioni d’Italia e d’Europa
hanno controllato il match raggiungendo
il massimo vantaggio sul 13-6 con Tibor
Benedek. In chiusura le reti di Aleksandar
Sapic e Dmitry Stratan che hanno alleggerito il passivo.
I COMPLIMENTI DELLA FIN
Alla Pro Recco i complimenti del Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo
Barelli e dell’intero Consiglio Federale e
del Commissario Tecnico della Nazionale
di pallanuoto Alessandro Campagna.
foto: lapresse
PRO RECCO-SHTURM 13-8
(4-4; 3-0; 5-2; 1-2)
Pro Recco: Tempesti, Marcz 1, Madaras 1,
Mangante, Kasas 4, Felugo 1, Giorgetti,
Angelini 1, Benedek 2, Calcaterra 2,
Udovicic, Jokic, Bencivenga. Coach. Porzio.
Shturm Chehov: Smirnov, Yatsev 1,
Evstigneev 1, Vishnyakov, Zhelthovskiy 1,
Olkhovnikov, Chomakhidze 1, Stratan 2,
Yablonovskyi, Sapic 2, Garbuzov, Ahsaev,
Davitashvili. Coach Porobic.
Arbitri: Borrell (Spa) - Kiszelly (Hun)
Uomo in più: Pro Recco 8/14, Shturm 4/7
Tamas Kasas, quattro reti ai russi
42
INTERVISTA
PARLA
GIUSEPPE
GERVASIO,
CONSIGLIERE
FEDERALE
Ci salverà
l’Otto Nazioni?
L’ex presidente della Lega propone il varo
di una nuova manifestazione
lanuoto in uno sport amatoriale tipo master? Se
così fosse addio nazionale italiana, addio competizioni europee, addio sogni di competere ad
alto livello con le altre nazioni. Per evitare questo pericolo e dare nuova linfa alla pallanuoto,
occorre portare il pubblico in piscina. E questo
può avvenire solo se questo torna ad essere
uno sport estivo, diversamente è destinato ad
una lenta ma inesorabile estinzione”.
L’estate è da (troppi) anni l’irraggiungibile
oggetto del desiderio della pallanuoto italiana. Gervasio non si fa illusioni, contesta ma
guarda avanti, avvia un discorso propositivo, lancia un intrigante progetto per il rilancio dell’intero movimento. “Estate? Conosco
la risposta: è impossibile un campionato più
estivo perché occorre sottostare al programma delle competizioni internazionali, altrimenti
viene meno l’attività della nazionale, fulcro di
tutto il movimento. Ma se effettivamente non
sussistono alternative, anche se mi sembra incomprensibile, l’unica strada che forse rimane
alla pallanuoto, per originare una cassa di risonanza nazionale ed internazionale, è quella di
creare una manifestazione similare a quella del
rugby, una sorta di otto nazioni - Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Russia, Serbia, Spagna,
Ungheria - opportunamente sponsorizzata e televisivamente valorizzata. Tale manifestazione
servirebbe a ridare slancio e vita all’attività dei
club distribuendo i proventi che la stessa dovrebbe produrre, previa riduzione del numero
delle squadre del massimo campionato a dieci”.
Un progetto ambizioso, ma alla portata delle
capacità organizzative, quasi sempre carenti, della pallanuoto? Gervasio ne è consapevole. E lo dice chiaro, cogliendo l’occasione per
togliersi qualche sassolino dalle scarpe. “Ovviamente l’organizzazione di tale evento dovrebdi Luciano Angelini
be essere affidata a chi sa creare questi eventi,
altrimenti ricadiamo nella World League, la cui
inutilità e il cui seguito sono ben noti. In tale
contesto sarebbe altresì possibile dare concretezza all’idea di Pino Porzio di ristrutturare le
coppe internazionali di club, giungendo ad un
vero e proprio campionato di Europa. Una volta ricreato l’interesse e resi possibili gli introiti,
tutti i problemi di organizzazione troverebbero,
in poco tempo, la giusta soluzione, compreso il
miglioramento del look e dell’accoglienza nelle
piscine, spesso troppo vetuste o non adatte a
grandi eventi”.
Il messaggio è forte e chiaro, ma c’è qualcuno in grado di raccoglierlo? Gervasio è sibillino. “La mia è una provocazione, ma non solo.
Gente capace di seguirmi credo che ce ne sia,
ma bisogna vedere se il sistema glielo consentirebbe. Se c’è la volontà, diciamo politica, di
fare qualcosa di diverso per il bene della pallanuoto. Il problema di fondo è che tutti parlano, discutono, dibattono, analizzano, fanno
diagnosi, ma nessuno vuole o è capace di fare.
Parole se ne sono dette tante, troppe. Ora c’è
bisogno di fare, fare, fare”.
Ma se nessuno risponde? Gervasio è deciso ad
andare avanti. “Il primo passo è uno studio di
fattibilità, che non può prescindere dalla ricerca di sponsor motivati e qualificati. Mi rendo
conto che il momento non è propizio sul piano
economico, ma un’idea nuova e di ampio respiro dovrebbe essere capace di attirare risorse e
di produrre utili. Io sono pronto a mettere a disposizione il mio impegno e la mia esperienza
professionale, oltre a quella di oltre vent’anni
trascorsi nel mondo della pallanuoto. Vedremo
chi è disposto di passare dalle parole ai fatti”.
Auguri.
Il mondo del nuoto •1/2009
43
C
he tempo che fa...Non è il fortunato programma di Fabio Fazio
ma una sorta di esame meteo
della pallanuoto italiana. Il barometro di
Giuseppe Gervasio, ingegnere, imprenditore affermato nel settore dell’impiantistica, deus ex machina del Savona, tre
scudetti vinti, già presidente della Lega,
confermato nella stanza dei bottoni della Fin all’ultimo congresso, segna brutto
stabile con rare schiarite e qualche avviso di burrasca. Sempre meno gente in
piscina, due squadre su tre (Posillipo e
Brescia) già fuori dall’Eurolega, società
in difficoltà, bilanci in crescente sofferenza, impianti fatiscenti, polemiche,
episodi teppistici di stampo ultrà. Anche
gli arbitri sul sentiero di guerra per rimborsi con tempi biblici e divise sdrucite.
Va detto, fuor di metafora, che non è un
gran momento. Ed è difficile dargli torto
quando afferma che “la pallanuoto sta
morendo, perché nessuno va a vederla e
le tribune semideserte delle piscine sono
la testimonianza dell’interesse che il nostro sport genera, tranne in alcune città o
in occasione, e non sempre, delle partite
di play-off o play-out”.
Parole pesanti come pietre. A maggior
ragione se arrivano da un consigliere federale. Gervasio va giù duro e lancia l’allarme. “Il campionato a dodici squadre
riserva ancora troppe partite dall’esito
scontato che certamente non suscitano
interesse, anzi. Ridimensionare i costi
di gestione sta diventando l’imperativo
categorico delle società, ma siamo certi
che questo non sia il preludio della fine
della pallanuoto italiana? O meglio non
sia l’inizio della trasformazione della pal-
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Coppa Campioni Donne
Turni di qualificazione
GRUPPO A – PORTO (POR)
Kinef Surgutneftegas Kirishi - Lass
Linköping 34 - 6
ZVL Leiden - West London Penguin
SWC 20 - 6
T-Mobile Honvéd - Clube Fluvial
Portuense 24 - 3
ASPTT Nancy - ZVL Leiden 5 - 10
Lass Linköping - T-Mobile Honvéd
2 - 24
West London Penguin SWC - Kinef
Surgutneftegas Kirishi 1 - 28
Kinef Surgutneftegas Kirishi - ASPTT
Nancy 21 - 5
T-Mobile Honvéd - West London
Penguin SWC 27 - 6
Clube Fluvial Portuense - Lass
Linköping 15 - 10
ASPTT Nancy - T-Mobile Honvéd
2 - 18
ZVL Leiden - Kinef Surgutneftegas
Kirishi 7 - 14
West London Penguin SWC - Clube
Fluvial Portuense 8 - 1
T-Mobile Honvéd - ZVL Leiden 13 - 5
Lass Linköping - West London Penguin
SWC 8 - 11
Clube Fluvial Portuense - ASPTT Nancy
7 - 20
Kinef Surgutneftegas Kirishi - T-Mobile
Honvéd 11 - 10
ASPTT Nancy - Lass Linköping 16 - 6
ZVL Leiden - Clube Fluvial Portuense
12 - 8
Clube Fluvial Portuense - Kinef
Surgutneftegas Kirishi 6 - 18
Lass Linköping - ZVL Leiden 5 - 21
West London Penguin SWC - ASPTT
Nancy 8 - 9
CLASSIFICA:
foto: lapresse
Kinef Surgutneftegas Kirishi (RUS) 18
T-Mobile Honvéd (HUN) 15
ZVL Leiden (NED) 12
ASPTT Nancy (FRA) 9
West London Penguin SWC (GBR) 6
Clube Fluvial Portuense (POR) 3
Lass Linköping (SWE) 0
44
Silvia Bosurgi (Orizzonte)
GRUPPO B – NICE (FRA)
CN Sabadell Astralpool - Uralochka ZMZ
Zlatoust 18 - 8
PVKVrútky-SVBlau-WeißBochum1896
e.V. 7-21
Olympic Nice Natation - City of Manchester
WPC 11 - 6
City of Manchester WPC - SV Blau-Weiß
Bochum 1896 e.V. 9 - 16
Uralochka ZMZ Zlatoust - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 9 - 14
Olympic Nice Natation - CN Sabadell
Astralpool 7 - 16
Uralochka ZMZ Zlatoust - SV Blau-Weiß
Bochum 1896 e.V. 15 - 13
CN Sabadell Astralpool - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 6 - 8
Olympic Nice Natation - PVK Vrútky 9 - 3
SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. Vouliagmeni Nautical Club Sportscar 7 - 13
PVKVrútky-CityofManchesterWPC 6-12
Olympic Nice Natation - Uralochka ZMZ
Zlatoust 12 - 8
PVK Vrútky - Vouliagmeni Nautical Club
Sportscar 3 - 26
City of Manchester WPC - Uralochka ZMZ
Zlatoust 6 - 22
SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. - CN
Sabadell Astralpool 11 - 5
City of Manchester WPC - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 5 - 18
PVK Vrútky - CN Sabadell Astralpool 5 –6
Olympic Nice Natation - SV Blau-Weiß
Bochum 1896 e.V. 9 - 9
City of Manchester WPC - CN Sabadell
Astralpool 6 - 16
PVKVrútky-UralochkaZMZZlatoust 9-21
Olympic Nice Natation - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 9 - 12
CLASSIFICA
VouliagmeniNauticalClubSportscar(GRE) 18
CN Sabadell Astralpool (ESP) 12
SVBlau-WeißBochum1896e.V.(GER) 10
Olympic Nice Natation (FRA) 10
Uralochka ZMZ Zlatoust (RUS) 9
City of Manchester WPC (GBR) 3
PVK Vrútky (SVK) 0
Preliminari
Gruppo C - Zlatoust (RUS)
Gruppo E - Nice (FRA)
Uralochka ZMZ Zlatoust - SV BlauWeiß Bochum 1896 e.V. 12 - 20
Kinef Surgutneftegas Kirishi Fiorentina Waterpolo Giotti 11 - 11
SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. Kinef Surgutneftegas Kirishi 9 - 14
Uralochka ZMZ Zlatoust - Fiorentina
Waterpolo Giotti 12 - 14
Fiorentina Waterpolo Giotti - SV
Blau-Weiß Bochum 1896 e.V. 13 - 8
Kinef Surgutneftegas Kirishi Uralochka ZMZ Zlatoust 19 - 10
Olympic Nice Natation - T-Mobile
Honvéd 6 - 16
A.N.C. Glyfada - West London Penguin
SWC 24 - 6
T-Mobile Honvéd - A.N.C. Glyfada
10 - 7
Olympic Nice Natation - West London
Penguin SWC 20 - 10
T-Mobile Honvéd - West London
Penguin SWC 24 - 6
Olympic Nice Natation - A.N.C. Glyfada
6 - 14
Kinef Surgutneftegas Kirishi (RUS) 7
Fiorentina Waterpolo Giotti (ITA) 7
SV Blau-Weiß Bochum 1896 e.V.
(GER) 3
Uralochka ZMZ Zlatoust (RUS) 0
T-Mobile Honvéd (HUN) 9
A.N.C. Glyfada (GRE) 6
Olympic Nice Natation (FRA) 3
West London Penguin SWC (GBR) 0
CLASSIFICA
Gruppo D - Manchester (GBR)
City of Manchester WPC - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 6 - 15
Het Ravijn Nijverdal - ASPTT Nancy
15 - 9
Het Ravijn Nijverdal - Vouliagmeni
Nautical Club Sportscar 8 - 14
City of Manchester WPC - ASPTT Nancy
10 - 11
Vouliagmeni Nautical Club Sportscar ASPTT Nancy 16 - 5
City of Manchester WPC - Het Ravijn
Nijverdal 1 - 8
CLASSIFICA
Vouliagmeni Nautical Club Sportscar
(GRE) 9
Het Ravijn Nijverdal (NED) 6
ASPTT Nancy (FRA) 3
City of Manchester WPC (GBR) 0
CLASSIFICA
Gruppo F - Sabadell (ESP)
CN Sabadell Astralpool - Clube Fluvial
Portuense 28 - 3
ZVL Leiden - ASD Orizzonte 5 - 18
Clube Fluvial Portuense - ASD
Orizzonte 2 - 38
CN Sabadell Astralpool - ZVL Leiden
19 - 15
ZVL Leiden - Clube Fluvial Portuense
18 - 5
CN Sabadell Astralpool - ASD Orizzonte
11 - 11
CLASSIFICA
ASD Orizzonte (ITA) 7
CN Sabadell Astralpool (ESP) 7
ZVL Leiden (NED) 3
Clube Fluvial Portuense (POR) 0
Quarti di finale
ANDATA
CN Sabadell - Kinef Kirishi 9-9
Het Ravijn - Honvéd 7-11
Fiorentina WP - ASD Orizzonte
9-13
Vouliagmeni - ANC Glyfada 7-6
RITORNO
Kinef Kirishi - CN Sabadell 17 - 7
ASD Orizzonte - Fiorentina WP 6 - 9
Honvéd - Het Ravijn 18 - 4
A.N.C. Glyfada - Vouliagmeni 4 - 6
foto www.len.org
C O P P E
Eleonora Gay (Ortigia)
E U R O P E E
-
R I S U L T A T I
Len Trophy 2009 Donne
Turno preliminare • risultati
Gruppo B • Belgrado (SRB)
WC Shturm Cehov - Donk Gouda 18-8
City of Sheffield - Ethnikos OFPF 4-20
CE Mediterrani - S.Bruno Bordeaux 16-0
Ethnikos OFPF - WC Shturm Cehov 9-13
SG Neukölln - CE Medetiterrani 6-17
S.Bruno Bordeaux - City of Sheffield 5-11
WC Shturm Cehov - S.Bruno Bordeaux 20-4
Donk Gouda - Ethnikos OFPF 4-14
City of Sheffield - SG Neukölln 9-13
SG Neukölln - WC Shturm Cehov 5-20
S.Bruno Bordeaux - Donk Gouda 3-18
CE Mediterrani - City of Sheffield 18-6
WC Shturm Cehov - CE Medetiterrani 14-13
Donk Gouda - SG Neukölln 16-11
Ethnikos OFPF - S.Bruno Bordeaux 18-3
City of Sheffield - WC Shturm Cehov 3-25
SG Neukölln - Ethnikos OFPF 2-22
CE Mediterranei - Donk Gouda 12-6
Donk Gouda - City of Sheffield 11-4
S.Bruno Bordeaux - SG Neukölln 5-13
Ethnikos OFPF - CE Medetiterrani 11-11
VKD Tas Belgrade - Dinamo Moscow 6-16
Lille Université - Hannoverscher SV 8-11
Polar Bears - City of Liverpool 16-4
VKD Tas Belgrade - Lille Université 20-5
CN Moscardó - Hannoverscher SV 11-10
Dinamo Moscow - City of Liverpool 16-4
Dinamo Moscow - Lille Université 23-0
CN Moscardó - Polar Bears 5-19
Hannoverscher SV - City of Liverpool 8-13
VKD Tas Belgrade - City of Liverpool 5-5
CN Moscardó - Lille Université 10-6
Hannoverscher SV - Polar Bears 10-21
CN Moscardó - City of Liverpool 9-10
Dinamo Moscow - Polar Bears 13-12
VKD Tas Belgrade - Hannoverscher SV 17-16
Lille Université - City of Liverpool 1-5
Dinamo Moscow - CN Moscardó 18-3
VKD Tas Belgrade - Polar Bears 6-12
Lille Université - Polar Bears 1-26
Hannoverscher SV - Dinamo Moscow 11-27
VKD Tas Belgrade - CN Moscardó 10-7
Classifiche:
Classifica:
Shturm Cehov 18
Ethnikos e Mediterrani 13
Donk Gouda 9
Neukölln 6
City of Sheffield 3
S.Bruno Bordeaux 0.
Dinamo Moscow 18
Polar Bears 15
Tas 2000 e City Liverpool 10
CN Moscardó 6
Hannoverscher 3
Lille Université 0.
City of Liverpool - Ethnikos OFPF 4-15
Plebiscito Padova - Dinamo Moscow 13-17
Ethnikos OFPF - Dinamo Moscow 16-15
Plebiscito Padova - City of Liverpool 13-4
Dinamo Moscow - City of Liverpool 17-6
Ethnikos OFPF - Plebiscito Padova 7-9
Classifica:
Dinamo, Ethnikos e Plebiscito Padova 6,
City of Liverpool 0
Gruppo D - Ede (NED)
SG Neukölln - PVK Vrútky **
Gruppo F - Dunaujvaros (HUN)
CE Mediterranei - Donk Gouda 6-5
Dunaujvaros - Lass Linköping 19-3
Dunaujvaros - Donk Gouda 10-5
Lass Linköping - CE Medetiterrani 3-14
Donk Gouda - Lass Linköping 14-5
Dunaujvaros - CE Medetiterrani 10-9
Classifica:
Dunaujvaros 9
CE Mediterrani 6
Donk Gouda 3
Lass Linköping 0.
Quarti di finale - Risultati
Olympiakos - CE Mediterrani 12-8
Danaujvaros - CC Ortigia 12-7
WC Shturm Cehov - Ethnikos 9-8
Polar Bears - Dinamo Moscow 8-7
Ritorno
Polar Bears - Olympiakos 9-15
Olympiakos -PVK Vrútky **
Polar Bears SG - Neukölln 27-4
SG Neukölln - Olympiakos 4-26
Polar Bears - PVK Vrútky **
** gare non disputate per rinuncia PVK
Vrútky
Classifica:
Olympiakos 6
Polar Bears 3
SG Neukölln 0
Classifica:
WC Shturm 9
CC Ortigia 6
CN Moscardó 3
VKD Tas 0.
Andata
Ottavi di finale - Risultati
Gruppo C - Atene (GRE)
WC Shturm Cehov - CC Ortigia 13-8
CN Moscardó - VKD Tas Belgrade 11-10
CC Ortigia - VKD Tas Belgrade 19-5
WC Shturm Cehov - CN Moscardó 23-8
CN Moscardó - CC Ortigia 3-18
VKD Tas Belgrade - WC Shturm Cehov 6-18
Dinamo Moscow - Polar Bears 12 - 10
CE Mediterrani - Olympiacos SC 12 - 11
CC Ortigia 9 - 12 Dunaújváros
Ethnikos - W.C. Shturm Cehov 8 - 9
Classifica
Dunaujvaros (HUN) 6
W.C. Shturm Cehov (RUS) 6
Olympiacos SC (GRE) 3
Dinamo Moscow (RUS) 3
Polar Bears (NED) 3
CE Mediterrani (ESP) 3
Ethnikos (GRE) 0
CC Ortigia (ITA) 0
Il mondo del nuoto •1/2009
45
GRUPPO A • Chehov (RUS)
Gruppo E - Chehov (RUS)
INTERVISTA
IL
RESPONSABILE
DELLA
N azionale
giovanile
A colloquio con…
FABIO CONTI
F
abio Conti ha iniziato l’attività
agonistica come ranista; dopo
aver vinto diversi titoli nazionali giovanili nei 100 e 200, dall’età di 20 anni
si è dedicato prevalentemente alla
pallanuoto giocando nel Gym Club,
Castelli Romani e Sporting Bracciano.
Nel 1994 ha intrapreso la carriera
di allenatore, guidando nell’ordine i
Castelli Romani in serie A femminile, le giovanili maschili e la squadra
femminile dello Sporting Bracciano.
Con quest’ultima, che dal 2006 ha
cambiato denominazione sociale in
Roma Pallanuoto, è arrivato dalla serie C alla serie A1 ed ha conquistato
due Coppe Len e raggiunto due volte
le semifinali scudetto.
L’identikit di Fabio Conti
Data di nascita: 22 marzo 1972
Luogo di nascita: Roma
Stato civile: Libero
Studi: Diploma Isef
Hobby: Lo sport in generale
Altri sport praticati: Calcio e pugilato
Colore preferito: Rosso
Piatto preferito: Pasta al forno
Attore preferito: Robert De Niro
Attrice preferita: Angelina Jolie
Film preferito: Il Gladiatore (Ridley Scott)
Musica preferita: Rnb
Cantante preferito: Antonello Venditti
Atleta d’altri sport preferito: Michael Jordan
Squadra d’altri sport preferita: Roma
Ultimo libro letto: Aspettando la neve
all’Avana (Eire Carlos)
Progetti per il futuro: Partecipare
all’Olimpiade F
abio Conti è stato nominato responsabile
della Nazionale Giovanile, l’importante serbatoio del Setterosa al posto di Roberto Fiori, passato alla guida della Nazionale maggiore.
D. Ci sono regioni dove la pallanuoto non è ancora molto sviluppata, come in Trentino, Friuli e
Veneto,dove a livello giovanile ci sono tre squadre iscritte al campionato under 17, tre nell’ under
15 e tre nell’under 19. Un po’ pochine…
R. Ci sono zone in forte crescita come Toscana e Liguria, mentre la Sicilia è in flessione. Per stimolare
le Società alla pallanuoto femminile,bisogna parlare di più con i gestori degli impianti. Quest’anno
i campionati giovanili arriveranno alla conclusione
a luglio ed agosto e questo è molto importante a
livello promozionale
D.Il vostro staff si limita a seguire A1 e A2 o avete
visto ragazze promettenti anche nelle categorie
minori?
R.Oltre a Zaccaria, Signorini e Vinciguerra,ho preso contatto con i responsabili regionali, che hanno possibilità di monitorare più spesso le ragazze
sul territorio e di segnalare quelle più meritevoli.
Questo contattoi è fondamentale e finora sono
molto soddisfatto.
D. Le squadre femminile stanno diminuendo anziché aumentare e questo porta ad avere campionati di serie B con gironi di sole sette squadre e
di C con sei,mentre nella maschile sono dieci. In
generale, le ragazze giocano poche partite.
R. Non sta a me risolvere questo problema, ma
sicuramente la distanza incide molto
D. Durante i mondiali di Roma le ragazze potranno seguire il Setterosa o ci sarà attività in corso?
R.Purtroppo durante i mondiali saremo impegnati con la preparazione ai mondiali riservati alle
nate nel 91. Cercheremo di fare dei collegiali con
orari che permettano di seguire le partite almeno
in televisione. Ho raccolto l’eredità di un ottimo
lavoro di sei anni svolto da Roberto Fiori
46
foto: lapresse
LA SCHEDA DI FABIO CONTI
C O P P E
E U R O P E E
GRUPPO A
Jug Dubrovnik Pro Recco 10-9
Volgograd Shturm Cehov 8-6
Shturm Cehov Jug Dubrovnik 8-8
Pro Recco Volgograd 15-7
Jug Dubrovnik Volgograd 16-5
Shturm Cehov Pro Recco 13-12
Volgograd Jug Dubrovnik 7-6
Pro Recco Shturm Cehov 10-3
CLASSIFICA
Jug Dubrovnik 7, Pro Recco e Volgograd 6,
Shturm Cehov 4
R I S U L T A T I
Eurolega maschile
GRUPPO B
Mladost Zagred Buvanska Rivjera 7-6
Jadran Herceg Novi CNA Barceloneta 7-6
Budvanska Rivjera Jadran Herceg Novi 14-10
CNA Barceloneta Mladost Zagreb 7-7
Jadran Herceg Novi Mladost Zagreb 11-4
Budvanska Rivjera CNA Barceloneta 13-10
CNA Barceloneta Budvanska Rivjera 9-6
CLASSIFICA
Budvanska Rivjera e Jadran Hergeg Novi 6,
Mladost Zagreb 4, CAN Barceloneta 4
GRUPPO C
Olympiakos Brixia Leonessa 10-7
Primorac Kotor VK Šibenik 13-6
Brixia Leonessa Primorac Kotor 9-13
VK Šibenik Olympiakos 9-9
Brixia Leonessa VK Šibenik 7-8
Primorac Kotor Olympiakos 7-9
Olympiakos Primorac Kotor 9-8
VK Šibenik Brixia Leonessa 12-8
CLASSIFICA
Olympiakos 10, VK Sibenik 7Primorac Kotor
6, Brixia Leonessa 0
LEN TROPHY
ANDATA
CN Posillipo - Panionios GS 10-9
Dinamo Moscow - CN Barcelona 7-11
VK Vojvodina - Szeged VE 10-10
RITORNO
CN Barcelona - Dinamo Moscow 13-12
Szeged VE - VK Vojvodina 9-8
Panionios GS - CN Posillipo 10-8
Domino Honvéd - Sintez Kazan 7-7
Alessandro Calcaterra (Pro Recco)
La piscina di Volgograd
Il mondo del nuoto •1/2009
47
GRUPPO D
ZF Eger Vasas SC 7-9
Partizan Belgrade CN Marseille 22-5
CN Marseille ZF Eger 9-9
Vasas SC Partizan Belgrade 7-8
ZF Eger Partizan Belgrade 7-7
N Marseille Vasas SC 6-10
Partizan Belgrade ZF Eger 11-9
Vasas SC CN Marseille 16-6
CLASSIFICA
Partizan Belgrade 10, Vasas SC 9, ZF Eger 2,
CN Marseille 1
foto: www.recco.it
foto:lapresse
Ottavi
-
PALLA
Nuoto
P
A
2
•
G
COMO
Presidente: Domenico Dato
Allenatore: Zajmovic Mico
Sede: Viale Geno, 14 – 22100 Como
Impianto di gara: Piscina di Como –
Piazza Atleti d’Italia 1 – 22100 Como
Colori Sociali: bianco azzurro
La rosa dei giocatori:
Portieri: Marco Gerini (1971)
Difensori: Giuseppe Valentino (1990),
Jacopo Pasetti (1976), Armando Turbati
(1987)
Attaccanti: Alessandro Baldinelli (1962),
Francesco Baldinelli (1990), Alberto
Cetti (1989), Francesco Gaffuri (1984),
Giovanni Dato (1982), Riccardo Lazzarini
(1979),
Filippo Ferreccio (1987)
Centroboa: Emilio Pagani (1985), Ruggero
Trebeschi (1990)
MODENA
Presidente: Mario Zanni
Allenatore: Paolo Venturelli
Sede ed impianto di gara: Piscina di
Modena – Via Dogali – 41100 Modena –
tel.059-223838
Colori sociali: blu verde
La rosa dei giocatori:
Portieri: Geremia Massa (1990), Claudio
Brida (1990), Paolo Oliva (1990)
Difensori: Gianmarco Rastelli (1977),
Matteo Monari (1993), Enrico Usocchi
(1993),
Fabrizio Carippo (1981)
Centrovasca: Alberto Preci (1990),
Nicola De Marchi (1991)
Attaccanti: Guido Ferreccio (1984),
Matteo Besate (1989), Juan Delgadilo
(1985)
Centroboa: Diego Sesena (1972)
IMPERIA
Presidente: Silvio Todiere
Allenatore: Stefano Piccardo
Sede: Via S. Lazzaro – Imperia – tel.
0183-650353 – 0183-650808
Impianto di gara: Piscina Comunale
“Felice Cascione” – via S. Lazzaro Imperia
Colori sociali: giallo rosso
La rosa dei giocatori:
Portieri: Simone Antona (1984), Filippo
Agostini (1992)
Difensori: Mattia Carrega (1987), Matteo
Parodi (1983)
Centrovasca: Giacomo Rocchi (1991),
Pietro Strafforello (1991), Filippo Rocchi
(1988), Marco Capanna (1981), Andrea
Amelio (1986), Antonio Di Santo (1989)
Attaccanti: Giacomo Strafforello (1986),
Matteo Emmolo (1988), Nicola Parodi
(1989), Davide Cesini (1988)
Centroboa: Lorenzo Barillari (1988),
Matthew Zammit (1987)
I
LESCHEDE
R
O
CAMOGLI
Presidente: Umberto Volpe
Allenatore: Ricardo Azevedo
Sede: Via Cristofero Colombo 1,
Camogli(GE) – tel.0185-776658
Impianto di gara: Piscina “Giuva
Baldini” – Via E. Figari 42 – Camogli (GE)
Colori sociali: bianco nero
La rosa dei giocatori:
Portieri: Alessandro Cabona (1991),
Dario Gennaro (1987)
Difensori: Federico La Firenza (1981),
Roberto Angelone (1983), Davide
Venturelli (1974), Giacomo Cupido (1991)
Centrovasca: Clemente Zerbone (1991),
Luca Fondelli (1988), Paolo Fossati
(1989)
Attaccanti: Enrico Cella (1992), Michele
Luongo (1986), Andrea Cuneo (1991),
Edoardo Caliogna (1990)
Centroboa: Olexandr Sadovyy (1986),
Aimone Barabino (1991)
QUINTO
Presidente: Franco Lazzaroni
Allenatore: Marco Paganuzzi
Sede: Via Quinto, 14/C – 16166 Genova
– tel 010-32005421
Impianto di gara: Piscina di Bogliasco
– Via Cavour, 14 – 16031 Bogliasco (GE)
–tel 010-3471718
Colori sociali: bianco rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Nicolo’ Scanu (1982)
Difensori: Francesco Marino (1972),
Andrea Bozzo (1986), Stefano Dionisi
(1986)
Centrovasca: Didieu Cavallera (1978),
Gabriele Luccianti (1974), Fabrizio Brondi
(1982), Mattia Melella (1988), Alberto
Galassi (1988)
Attaccanti: Andrea Martini (1978),
Zoltan Balogh (1980)
Centro boa: Andrea Bianchetti (1980),
Fabio Valentini (1984)
BOLOGNA
Presidente: Donato Monaco
Allenatore: Furio Veronesi
Sede: Via del Carpentiere, 40 – 40127
Bologna – tel. 051-6011174
Impianto di gara: Piscina dello Sterlino
– via Murri, 111 – 40129 Bologna –
tel.051-6232222
Colori sociali: bianco azzurro
La rosa della squadra:
Portieri: Stefano Lorini (1989), Mattia
Torquati (1981)
Difensori: Dario Floriano (1988), Luca
Piccinelli (1984), Corrado Cecconi
(1989), Nicolò Cinotti (1984), Vito Maria
Calabrese (1990), Andrea Soverini (1984),
Michele Dello Margio (1987), Gregorio
Marzioni (1988)
Centrovasca: Alberto Tomasetti (1988),
Luciano D’Aleo (1985), Giorgio Bravetti
(1990), Boban Antonijevic (1978), Marco
Poggioli (1978)
Attaccante: Federico Patti (1982), Andrea
Razzi (1988), Carlo Cussotto (1988)
Centroboa: Alessandro Gadignani (1990)
N
E
•
TORINO 81
Presidente: Tito Novara
Vice presidente: Mattia Aversa
Allenatore: Viorel Rus
Sede: Strada Ponte Isabella S. Vito
116/15 – Torino -tel.011-3170332
Impianto di gara: Piscina Stadio
Comunale – Corso G. Ferrarsi, 294 –
Torino –tel. 011-5694758
Colori sociali: giallo blu
La rosa della squadra:
Portieri: Matteo Falchi (1988), Andrea
Rolle (1986)
Difensori: Emanuele Azzi (1991), Marco
Giuliano (1988), Fabio Ferracane (1976),
Simone Aversa (1975)
Attaccanti: Gyorgy Szeles (1985),
Alberto Mantero (1989), Roberto Rusiello
(1981),
Tommaso Seinera (1989), Marco De
Marco (1979), Samuele Barla (1982)
Centroboa: Marco Bartolocci (1985)
PLEBISCITO PADOVA
Presidente: David Maria Barbiero
Allenatore: Fabio Cattaruzzi
Sede ed impianto di gara: Via
Geremia 2/2 – Padova – tel. 049-611133
Colori sociali: bianco rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Nicolas Vincenzetti (1981)
Difensori: Ray Petronio (1984), Andrea
Prete (1988), Marco Bacelle (1976),
Marco Zanovello (1987)
Centrovasca: Manuel Gaspari (1990),
Mattia Filippetto (1983), Giacomo Conte
(1992)
Attaccanti: Mario Taglia (1975), Alberto
Trevisan (1978), Diego Bacelle (1979),
Antonio Sentic (1986)
Centroboa: Istvan Moldvai (1974), Jacopo
Barbato (1989)
CHIAVARI
Presidente: Danilo Ghio
Allenatore: Diego Casagrande
Sede ed impianto di gara: Piscina
Comunale di Chiavari –Largo Pessagno –
16043 Chiavari –tel. 0185-311898
Colori sociali: verde blu
La rosa della squadra:
Portieri: Emanuele Governari (1977),
Federico Bonacini (1991), Giacomo
Vannacci (1990)
Difensori: Tommaso Botto (1991),
Matteo Barreca (1990), Nicola Gianbruno
(1990)
Centrovasca: Giovanni Westermann
(1990), Alessandro Decristofaro (1991),
Elia Kuhnreich (1991), Sandro Cichero
(1982), Giancarlo Marchetti (1982),
Stefano Luongo (1990), Giovanni Felugo
(1985), Christian Bazzurro (1973)
Attaccanti: Davide Sanguineti (1991),
Massimiliano Lupo (1973), Francesco
Zanon (1980), Samuele Casagrande
(1991)
Centroboa: Simone Castagnola (1991),
Vladimir Cukic (1979), Aniello Criscuolo
(1988), Luigi Allegri (1990)
N
O
R
D
PALLANUOTO TRIESTE
Presidente: Enrico Samer
Allenatore: Ugo Marinelli
Sede ed impianto di gara: Polo
Natatorio “Bruno Bianchi” passeggio
s. Andrea 8 – 34143 Trieste – tel. 040300342
Colori sociali: bianco rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Alessio Maiuri (1987), Giovanni
Vanella (1990)
Difensori: Andrea Brazzatti (1974), Peter
Planinsek (1985), Luca Vitiello (1989),
Jacopo Giacomini (1986)
Centrovasca: Vicente Henriques (1978)
Attaccanti: Matteo Bonetta (1989),
Rocco Ligeri (1989), Gabriel Namar
(1992),
Giulio Vampa (1985), Andrea Maver
(1990), Miroslav Krstovic (1976), Jacopo
Ulessi (1989), Enrico Pastore (1979)
Centroboa: Matti Namar (1990), Massimiliano
Polo (1974), Aaron Giorgi (1985)
RN ARENZANO
Presidente: Presidente Rag. Vittorio
Robello
Allenatore: Rosario Caltabiano
Sede: Piscina Comunale di Arenzano, Via
Don Minzoni – 16011 Arenzano (Ge) –
tel- 010-91263212
Impianto di gara: Piscina di Voltri (Ge)
- Piazza Villa Giusti, 8 - 16158 Genovatel 010-6136391
La rosa della squadra:
Portieri: Giovanni Cucinotta (1982), Alex
Damonte (1990)
Difensori: Lazzaro Vallarino (1991),
Gabriele De Grado (1986)
Centrovasca: Lorenzo Tondina (1991),
Jacopo Patrone (1990), Alessandro Balbi
(1990), Marco Manzone (1990), Marco
Valle (1991), Filippo Pastorino (1990),
Daniele Giusto (1991), Daniele Santiccioli
(1988), Mattia De Ferrari (1982), Marco
Serinelli (1981), Marco Giordano (1988)
Attaccanti: Filippo Reviglio (1982),
Alberto Siri (1983), Marco Sargiano
(1979)
Centroboa: Alexander Patchaliev (1972)
BERGAMO ALTA
Presidente: Nives Cassera
Allenatore: Sergio Lanza
Sede: Viale F. Cochetti, 192 – 24128
Bergamo – tel. 035-400991
Impianto di gara: Piscina Italcementi
– Via Statuto – 24128 Bergamo – tel.
035-251171
Colori sociali: giallo rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Federico Epis (1988), Matteo
Canova (1986)
Difensori: Luca Baldi (1992), Alessandro
Ginocchio (1991), Roberto Morotti (1985),
Mladen Delic (1969), Alessio Crivelli
(1973)
Centrovasca: Edoardo Cuomo (1993)
Attaccanti: Emanuele Foresti (1983),
Francesco Rota (1977), Matteo Sessantini
(1985)
48
DELLESQUADRE
2
•
R.N.SALERNO
G
I
R
ACQUACHIARA
Presidente: Enrico Gallozzi
Allenatore: Bozo Vuletic
Sede: c/o Gallozzi Shopping – Via C.
Sorgenti, 84 – 84122 Salerno –tel 089274818
Impianto di gara: Piscina Simone
Vitale – Lungomare Marconi – 84100
Salerno – tel 089-796119
Colori sociali: giallo rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Giancarlo Agrillo (1984),
Rosario Ferrigno (1989), Gabriele
Vassallo (1993)
Difensori: Raffaele Donnabella (1992),
Giuseppe Postiglione (1983), Dani Pecotic
(1976), Vittorio Frauenfelder (1985),
Gaudino Pastorino (1990)
Centrovasca: Gianluca (1993), Gerardo
Biancardi (1985)
Attaccanti: Carmine Esposito (1989),
Andrea Giordano (1991), Luca Pasca
(1991),
Pietro Tenore (1987)
Centroboa: Simone Pagliarini (1982),
Marcello Vuolo (1982)
Presidente: Franco Porzio
Allenatore: Mino Cacace
Sede: Piscina comunale Acquachiara via Marco Rocco di Torrepadula
Tel.- 081.7406060
Impianto di gara: Piscina Scandone –
Viale Giochi del Mediterraneo - Napoli
Colori sociali: Bianco e azzurro
La rosa della squadra:
Portieri: Luca Capuano (1971), Andrea
Lamoglia (1989)
Difensori: Ciro Centanni (1992), Alberto
Petrucci (1976),
Centrovasca: Alessandro Femiano
(1992), Marco Ferrone (1987)
Attaccanti: Gianmaria Montesano
(1989), Roberto Brancaccio (1979)
Centro boa: Gennaro Variale (1980)
Altri giocatori: Aniello Danaro,
Massimo Migliaccio, Alfredo Riccitiello,
Flavio Marlino, Tafuri, Caccavale, Cesare
Russo, Giacomo Saviano
CAN. NAPOLI
Presidente: Giuseppe Marotta
Allenatore: Aldo Baio
Sede: Cittadella dello sport “Concetto
Lo Bello” – Via Zopiro, 2 – Siracusatel.0931-39666
Impianto di gara: Piscina comunale
“Paolo Caldarella”
Colori sociali: bianco verde oro
La rosa della squadra:
Portieri: Gianluca Patricelli (1983),
Emanuele Guasto (1990)
Difensori: Pedrag Zimonjic (1970),
Mauro Bordone (1977)
Centro vasca: Dario Puglisi (1986),
Riccardo D’ Antoni (1979)
Attaccanti: Deni Zovko (1985), Raffaele
Barranco (1982), Fabio Valenti (1971)
Presidente: Adriano Gaito
Allenatore: Paolo Zizza
Sede: Via Molosiglio – 80133 Napoli –
tel. 081-5512331
Impianto di gara: Piscina Scandone –
Viale Giochi del Mediterraneo – Napoli
Colori Sociali: giallo rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Pasquale Turiello (1989),
Emanuele Pipicelli (1987)
Difensori: Paolo Pariso (1977), Fabio
Ronga (1989), Claudio Di Martino (1986),
Alberto De Torres (1986)
Centrovasca: Gabriele Di Iorio (1983),
Marcello De Georgio (1978), Carlo
Simonetti (1983)
Attaccanti: Francesco Talamo (1987),
Gennaro Sapio (1974)
Centroboa: Marco Parisi (1990), Fulvio
Di Martire (1970), Andrea D’antonio
(1991)
ROMA PN
Presidente: Patrick Georges Schembri
Allenatore: Maurizio Mirarchi
Sede: Via Avicenna, 25 – Roma – tel.
06-5592238
Impianto di gara: Piscina Foro Italico –
Piazza L. De Bosis – Roma
Colori sociali: giallo rosso
La rosa della squadra:
Portieri: Gianluca Sattolo (1986), Marco
Serra (1990)
Difensori: Roberto Gatto (1976),
Giacomo Gianni (1991), Matteo Leporale
(1983), Yuri D’antilio (1990)
Attaccanti: Luca Ranalli (1969), Marco
Panecaldo (1991), Cristiano Mirarchi
(1991),Uros Ganovic (1976), Roberto
Africano (1983), Raffaele Maddaluno
(1988)
Centroboa: Giacomo Casasola (1990)
ORTIGIA
ACICASTELLO
Presidente: Giovanni Di Grazia
Allenatore: Zoltan Fazekas
Sede: Via Dietro le Mura, 24 – 95021
Acicastello (Ct)
Impianto di gara: Piscina Comunale
di Nesima – Via F. Eredia- Nesima Sup –
96122 Lineri (Ct)
Colori sociali: giallo azzurro
La rosa della squadra:
Portieri: Vincenzo Coppa (1980),
Giuseppe Spampinato (1988)
Difensori: Fulvio Arnaud (1968),
Alessandro Indaco (1986), Gabriele
Indelicato (1982),
Attaccanti: Fernando Torrisi (1987),
Nenad Kacar (1982), Gabriele Paratore
(1986),
Fabrizio Basile (1988), Gaetano Del
Giudice (1982)
Centro boa: Matteo La Mantia (1990),
Andrea Saracino (1987)
Altri giocatori: Giorgio Torrisi, Andrea
Saracino, Ruggero Faro, Paolo Alessi,
Gabriele Scorfani, Lorenzo Cacciola,
Musumeci
O
N
E
RN CAGLIARI
Presidente: Cristian Stevelli
Allenatore: Gianfranco Curreli
Sede ed impianto di gara: Piscina
Maxia – Viale Colombo, 137 – 09126
Cagliari – tel.070-300286
Colori sociali: rosso blu
La rosa della squadra:
Portieri: Dimitri Dougin (1968)
Difensori: Andrea Rinaldi (1977), Nicola
Pisano (1980), Federico Loddo (1984),
Alessandro Loi (1989)
Centrovasca: Alessandro Farre (1986),
Riccardo Fradelloni (1992), Dinel Stemate
(1968), Luca Terrosu (1970)
Attaccanti: Luca Diana (1976), Andrea
Diana (1974), Filippo Cannas (1991),
Claudio Curgiolu (1993)
Centroboa: Roberto Angius (1978)
RN ROMA
Presidente: Matteo Diez
Allenatore: Massimiliano Renzi
Sede: Viale Umberto Tupini, 116 – 00144
Roma
Impianto di gara: Piscina Foro Italico _
Largo de Bosis – 00194 Roma
Colori sociali: rosso nero
La rosa della squadra:
Portieri: Fabio Nicastro (1989), Manuel
Argentino (1986)
Difensori: Matteo Rigo (1988), Alessio
Placidi (1976), Matteo Buldini (1982)
Centro vasca: Luca Ravera (1975),
Michele Usai (1985), Valerio Aquilino
(1988),
Adriano Colantoni (1983), Luca
Cristiano (1987), Roberto Grossi (1990)
Attaccanti: Alessandro Rossi (1976),
Lorenzo Spignoli (1990)
Centro boa: Enrico Alonzi (1984),
Angelo Mazzi (1975) Orazio Piccinini
(1972)
•
S
U
D
ROMA VIS NOVA
Presidente: Pietro Trisolio
Allenatore: Alessandro Duspiva
Sede: Via Manzoni, 5 – 00185 Roma
–tel. 06-7049241
Impianto di gara: Piscina del Foro
Italico –Piazza L. De Bosis, 3 – 00194
Roma –tel. 06-36857552
Colori sociali: giallo blu
La rosa della squadra:
Portieri: Claudio Gazzarini, Faiella
Difensori: Cesare Piccinini (1976),
Charles Jeffrey Tyrrell
Centrovasca: Roberto Tofani (1976),
Centro boa: Davide Romiti (1983)
Altri giocatori: Lorenzo Vespa, Nicolas
Presciutti, Matteo Gitto, Filippo Maria Re,
Francesco Colosimo, Edoardo Martella,
Tiziano Piccirilli, Gabriele Letizi, Luca
Castaldo
Dario Puglisi (Ortigia).
CN SALERNO
Presidente: Guglielmo Buonagiunto
Allenatore: Mario Greco
Sede: Via Wagner, 10 – 84131 Salerno –
te. 349-7308410
Impianto di gara: Piscina “Simone
Vitale” –Via Lungomare Tafuri – 84127
Salerno – tel. 089-666110
Colori sociali: giallo blu
La rosa della squadra:
Portieri: Fabrizio Scopece, Fernando
Ingrosso
Difensori: Marco Stornello(1983),
Attaccanti: Andrea Sicignano (1988),
Centro boa: Domenico D’Antuono
(1989), Simone Nicche
Altri giocatori: Corrado Montillo, Daniele
Turati, Marco Mastrogiovanni, Kreckovic,
Nikola Ribic, Dolce, Antonello Lupo, Luca
Gallo, Francesco Maria Vitola,
Pannicelli,
Paolo Zizza, tecnico della
Canottieri Napoli.
Nikola Ribic (CN Salerno)
Il mondo del nuoto •1/2009
49
A
PALLA
Nuoto
P
U
1
7
I TABELLINI
Nuoto Tolentino-Nuoto Prato 10-3
Nuoto Tolentino: Pierantoni, Ronconi 1,
Verducci 2, Falchi, Letizia Budassi, Orizzi,
Ruggeri 1, Ginobili 1, Martina Budassi 5,
Belà, Mattioni, Berarducci. All. Ginevri.
Nuoto Prato: Alessia Giaimo, Pelagatti,
Zanieri, Gasperi 1, Roccabianca, Giampaolo,
Galardi, Tabani, Marseglia, Ronchetti 1,
Martina Giaimo, Calamai 1, Cusano. All.
Grassi.
Arbitro: Ricciotti.
Note: parziali 1-0, 2-0, 3-2, 4-1. Nessuna
uscita per limite di falli. Superiorità
numeriche: Nuoto Tolentino 3/7, Nuoto Prato
1/5. Spettatori 200 circa.
Beauty Star Plebiscito Padova-Rapallo
Nuoto 11-4
Beauty Star Plebiscito Padova: Errichiello,
Laura Barzon 2, Roncaglia, Pegoraro 1,
Anna Barzon, Barboni 2, Santinello, Dario 1,
Barison, Rosso 3, Tofanin 2. All. Sellaroli.
Rapallo Nuoto: Coduri, De Zuanni 1,
Ferreccio, Bianchi 1, Sbarbaro, D’Amico
2, Raffo, Criscuolo, Adamo, Doglione,
Gandolfo. All. Sinatra.
Arbitro: Ceccarelli.
Note: parziali 2-0, 2-0, 6-3, 1-1. Nessuna
uscita per limite di falli. Superiorità
numeriche: Beauty Star Plebiscito Padova
3/3, Rapallo Nuoto 0/1. Spettatori 200 circa.
I
N
V
E
R
N
A
L
E
Plebiscito
Campione d’Italia
L
CLASSIFICA FINALE
1 CS Plebiscito 9
2 AS Nuoto Tolentino 6
3 Rapallo Nuoto 3
4 AS Nuoto Prato 0
a Beauty Star Plebiscito Padova ha
vinto il Campionato Nazionale Invernale di pallanuoto femminile under
17, chiudendo il girone unico di Tolentino
a punteggio pieno. L’anno scorso, a Padova, si impose la De Bernardis Fiat Boggia
Rapallo. Il premio speciale in palio, ovvero
quello destinato alla migliore marcatrice, è
stato conquistato da Laura Barzon della Beauty Star Plebiscito Padova con 11 gol. Presente il Vice Presidente della Federazione
Italiana Nuoto Paolo Colica che ha esteso i
complimenti a tutte le squadre partecipanti
per l’impegno profuso
Telemaco Marcoccio ancora
con la valigia in mano
I
L
popolare
tecnico
napoletano,nella foto durante
uno stage alla clinica de polo
aquatico in Messico è pronto ad
una nuova avventura. Lo Zingaro
della pallanuoto italiana,mette a
disposizione le conoscenze di 50
anni di pallanuoto,che festeggerà a
breve,avendo firmato il suo primo
cartellino il 20 aprile del1959. Il suo
sogno però,resta quello di chiudere la carriera in Italia insegnando la
pallanuoto ai più piccoli
50
SERIE A1 MASCHILE
I NUMERI DEL
CAMPIONATO
(DALL’11° ALLA 14° GIORNATA)
c ome le vittorie ottenute dal Civitavecchia
1 c ome il più giovane giocatore militante
nel campionato di A/1. Si chiama Giovanni Bianco (classe 1992) gioca centro
boa nelle file del Savona, edha esordito
nel massimo campionato alla 13° giornata
2
c ome la doppia espulsione di due allenatori, è accaduto ad Afric (Catania) e
Baldineti (Nervi) avvenuta nel secondo
tempo di Catania – Nervi (8-7) bella
12° giornata
3
c ome i tre tiri di rigore parati da Vio
(Bogliasco) che con un pizzico di fortuna è riuscito a rimanere imbattuto:
11° giornata Lisi (Nervi) parato, 14°
giornata Molina (Brescia) parato, 14°
giornata Perez (Brescia) tirato fuori
4
c ome il quarto rigore parato da Caprani (Nervi) alla 14° giornata contro
il Civitavecchia
9
c ome le nove superiorità sprecate dalla Lazio contro il Catania (6-4) nella
14° giornata di campionato
10
c ome le dieci reti segnate in superiorità dall’americano Powers (Bogliasco)
alla 14° giornata su un bottino complessivo di 21 reti (11 su azione)
16
c ome la sedicesima vittoria ottenuta
(9-3) dal Recco nel derby contro il
Savona. E’ il terzo successo consecutivo dopo quelli già conseguiti nelle
stagioni 2007 (10-9) e 2008 (12-9)
55
102
192
Spagna
(15° giornata)
Classifica
Barceloneta
Terrassa
Barcelona
Sabadell
Sant Andreu
Mataró
Mediterrani
Navarra
Martianez
Ondarreta
Real Canoe
Sevilla
Ungheria
(14° giornata)
Classifica
VASAS
FERENCVAROS
HONVED
EGER
PECS
SZEGED
UJPEST
VASUTAS
ORVOSI
SZOLNOK
SZENTES
FEHERVAR
c ome gli anni di Luis Castagnola ex
giocatore del Sori, ex nazionale ed
attuale sindaco di Sori, che in occasione dell’incontro casalingo Sori –
Civitavecchia, è sceso in vasca nelle
file della formazione sorese, per celebrare la sua partita di addio
come il peggior passivo di reti subite dalla “cenerentola” Civitavecchia
nelle prime quattordici giornate di
campionato
45
37
36
27
23
22
22
16
15
15
6
0
39
34
32
27
24
23
20
12
10
8
7
4
Grecia
(13° giornata)
Classifica
Olympiakos
Panionios
Panathinaikos
Chios
Faliro
Ne Patron
Vouliagmeni
N0 Patron
Paok
Chania
Ethnikos
Hraklis
Francia
(11° giornata)
Classifica
MARSEILLE
MONTPELLIER
OLYMPIC NICE
SÈTE
DOUAI
NOISY LE SEC
ST. JEAN D’ANGÉLY
STRASBOURG
AIX LES-BAINS
TOURCOING
Belgio
(14° giornata)
Classifica
Tournai
Mouscron
Kortrijk
Antwerpen
Eeklo
Gentse
La Louvière
Mechelen
Brussels
Mons
24
21
18
17
13
13
12
10
10
7
7
2
33
28
22
16
15
13
12
11
10
0
36
36
31
28
28
19
18
9
3
0
Jadranska Liga
(17° giornata)
Classifica
Jadran H.N.
Jug
Primorac
Mladost
Budvanska R.
Sibenik
Primorje
Mornar
Jadran Split
Koper
Medvescak
Posk
31
30
29
28
22
18
15
14
10
8
5
0
Kreuzlingen
Horgen
Lugano
Frosh Aegeri
Geneve
Basel
Shaffausen
6
6
6
4
2
0
0
Svizzera
(4° giornata)
Classifica
Australia
(8° giornata)
Classifica
VICTORIAN TIGERS
WESTS MAGPIES
KFC BREAKERS
BALMAIN TIGERS
HUNTER HURRICANES
BRISBANE BARRACUDAS
ADELAIDE JETS
DRUMMOYNE DEVILS
FREMANTLE MARINERS
SYDNEY LIONS
CRONULLA SHARKS
UWA TORPEDOES
17
15
12
10
9
8
7
6
6
5
3
2
c ome il miglior attivo di reti messe
a segno dalla capolista Recco nelle
prime quattordici giornate di campionato
1589 come i gol complessivamente realizzati in serie A dopo quattordici
giornate
Jeff Powers del Bogliasco
a cura di Sandro Castellano
Il mondo del nuoto •1/2009
51
0
I campionati
degli altri
P 30
PALLA
Nuoto
secondi
LE
notizie
Grecia. Mega rissa dopo
Panathinaikos - Olympiakos
S
e l’è cavata con soli dieci
punti di sutura Vangelis Pateros, allenatore dell’Olympiakos, vittima di un’aggressione
sabato pomeriggio da parte dei
tifosi del Panathinaikos. Infatti
appena terminata la partita,
vinta dall’Olympiakos 11-6, un
folto gruppo di supporter della
squadra di casa sono piombati
sul bordo vasca, distruggendo
tutto e ingaggiando una mega
rissa con i giocatori ospiti.
A farne le spese proprio il coach dell’Olympiakos, colpito
ripetutamente.
Mauro Fasce, colto da malore,
muore per la burocrazia
U
n malore in strada, l’indifferenza dei passanti. Così
titolano questa mattina i quotidiani genovesi nel raccontare
una morte assurda, incivile, di
cui si stenta a credere. Mauro Fasce se ne è andato così:
a pochi metri dall’Ospedale
Galliera, nell’indifferenza della gente, forse ipnotizzata dai
tempi che regolano lo shopping natalizio.
Mauro Fasce, 64 anni, pensionato, era un “uomo della giuria” nelle vasche di Genova e
dintorni.
Un uomo buono, sempre con il
sorriso ma silenzioso, mai una
parola di troppo. Un uomo che,
a bordo vasca, ci mancherà.
Danilo Ikodinovic
operato a Parigi
Da (waterpoloweb)
L
a notizia è apparsa sul quotidiano sportivo ungherese
Nemzeti Sport, che ha ripreso
fonti di stampa serba: Danilo Ikodinovic è stato operato a Parigi
al braccio destro presso un centro specializzato. Non si hanno
ancora notizie sull’esito dell’in-
pi ù
interessanti
tervento, ma il presidente della
federazione serba ha dichiarato
che appena tornerà a casa dovrà
iniziare un ciclo di fisioterapia che
durerà sei settimane. Poi tornerà
a Parigi per sottoporsi alla seconda, determinante operazione.
Non termina, quindi, il calvario
del fortissimo giocatore ex Recco, Brescia e Catania, vittima il
27 giugno scorso di un gravissimo incidente stradale dove ha
rischiato la vita. Va dato atto ai
medici dell’ospedale di Baniza di
Belgrado che il loro primo intervento è stato miracoloso, scongiurando di fatto la perdita del
braccio destro.
In occasione della festività del
Natale Danilo Ikodinovic è apparso in pubblico per la prima volta
dopo il terribile incidente, ha dichiarato che farà il possibile per
recuperare le sue doti motorie
per cercare di tornare a giocare.
Il sindaco in acqua
A
nche un Sindaco in vasca.
Quello che ha visto protagonista Luigi Castagnola, Primo
Cittadino di Sori, è sicuramente l’aneddoto più curioso di
una terza giornata di Findomestic Cup, comunque ricca
di goal, sorprese e emozioni.
Mancavano 4 minuti e 25” alla
fine della partita quando Figlioli
ha portato il Sori sul 13-6 e Luigi
Castagnola, classe 1953 Sindaco
della cittadina ligure, ex pallanotista medaglia d’argento ai Giochi
Olimpici di Montreal 1976, si è
tuffato in vasca a più di 20 anni
dal suo addio. E’ uscito tra gli
applausi a 2’30” dalla fine, dopo
aver lottato al centro, sul 14-8 per
la squadra di casa. Il match si è
concluso 16-10 per il Sori.
da
Pallanuoto: La FIN si stringe
alla famiglia Tanturli ed al
Torre NP Pontassieve
La pallanuoto è in lutto. Il
giorno 8 febbraio, sul tratto autostradale tra Certosa e
Scandicci, in seguito ad un incidente, ha perso la vita il giovane Teo Tanturli. L’attaccante,
che avrebbe compiuto 19 anni
il prossimo 21 aprile, stava raggiungendo Prato per giocare
con la sua Torre NP Pontassieve una partita valevole per il
campionato di promozione.
L’Adriakos pallanuoto
promossa in C
I
l bilancio per l’ anno 2008
non poteva che essere soddisfacente per la squadra di
pallanuoto della città di Senigallia: solo 3 anni di vita e già
protagonista dei campionati di
appartenenza ( seconda classificata con la prima squadra in
serie D , quarto posto con gli
UNDER 15 regionali.).
Nello scorso Settembre ha giocato la carta della candidatura
per un eventuale ripescaggio
con lettera ufficiale alla federazione Nuoto di Roma. Poi è
arrivato il comunicato ufficiale
dalla sede centrale della F.I.N.
L’ Adriakos è stata ammessa al
campionato nazionale di SERIE
C.
Pallanuoto: Alessandro Calcaterra
premiato a Civitavecchia
I
l centroboa del Recco e della
Nazionale Alessandro Calcaterra è stato riconosciuto
atleta civitavecchiese dell’anno dall’Unione Veterani dello
Sport. Calcaterra ha ricevuto il
premio per i successi ottenuti
nel 2008 con la sua squadra di
club di pallanuoto (scudetto,
coppa Italia, Eurolega e supercoppa d’Europa). <Ricevere
un premio nella mia città mi fa
internet
particolarmente piacere. Ci torno sempre volentieri. La gente
mi vuole bene e me lo dimostra
continuamente>.
Fina e Mikasa insieme
fino al 2012
L
a FINA e Mikasa hanno esteso la loro partnership fino
al 2012. Mikasa sarà il fornitore esclusivo dei palloni di
pallanuoto sia per il settore
maschile (modello n.W6000W)
che per quello femminile (mod.
n. W6009W) per tutte le competizioni che si svolgono sotto l’egida della FINA, inclusi
i Mondiali di Roma 2009 e
Shanghai 2011 e le Olimpiadi di
Londra 2012.
L’Olanda ha scelto Maugeri
È
il nuovo commissario tecnico della Nazionale femminile campione olimpica - Ha vinto il “derby” con Malara, unico
altro candidato rimasto dopo
una lunga selezione
Dopo una lunga selezione tra
i vari candidati alla panchina
della Nazionale femminile campione olimpica, la Federazione
olandese aveva ristretto l’elenco a due soli nomi: Paolo Malara e Mauro Maugeri, ex commissari tecnici di Settebello e
Setterosa. Una bella soddisfazione per la pallanuoto italiana.
Un “derby” italiano, dunque,
per la successione a Robin van
Galen, il tecnico che a Pechino ha portato le “oranges” alla
conquista della medaglia d’oro
olimpica. Alla fine l’ha spuntata Mauro Maugeri. Sarà lui a
guidare la Nazionale olandese
nel quadriennio che porterà
alle Olimpiadi 2012 di Londra.
La comunicazione ufficiale gli è
stata fatta stamattina.
Da waterpolodevelopmentworld.
52
Il presidente dell’Orizzonte Catania
Nello Russo
GEYMONAT CATANIA-ROMA PALLANUOTO
16-8
Geymonat Orizzonte Catania: Brancati,
Miceli, Garibotti 3 (1 rig.), Tagliaferri, Di
Mario 5 (1 rig.), Bosurgi, Bosello, Ragusa
2, Gil 5, Musumeci 1, Vettorello, Maugeri,
Mazepova. All. Formiconi.
Roma Pallanuoto: Sabatini, Radicchi 3,
Brini, Abbate 1, Giovannangeli 2, Kraus,
Tenchini 1, Tortora, Fabbri 1, Verde, Bonelli.
All. Usei.
Arbitri: Balzan (Mlt) e Stravridis (Gre).
Delegato Len: Vater (Ger).
Note: parziali 4-2, 4-1, 3-2, 5-3. Superiorità
numeriche: Orizzonte 6/10, Roma 4/7
Orizzonte:
Supercoppa e
Grande Slam!
Batte la Roma con il punteggio di 16-8
L
L e ragazze dell’Orizzonte Catania
Il mondo del nuoto •1/2009
53
Un altro successo per Pierluigi Formiconi
a Geymonat Catania conquista la sua prima Supercoppa europea della storia,
firmando il grande slam dopo aver vinto lo scudetto e la Coppa Campioni.
Adesso si può senza dubbio parlare di strapotere rosso azzurro in campo
pallanuotistico europeo. Il “sette” di Pierluigi Formiconi ha battuto la Roma in un
match dove il risultato non è mai stato messo in discussione in virtù della notevole
differenza di valori tecnici fra le due compagini. L’impero rosso azzurro colpisce
ancora grazie alla classe e a un’esperienza contro la quale la squadra capitolina
non ha potuto nulla.
PALLA
Nuoto
P UNAVASCA
...PIENA•DI•PALLANUOTO
Serie B
Al campionato di serie B stagione 2009 parteciperanno
40 squadre divise in 4 gironi.
Le squadre classificate al 1°
e 2° posto parteciperanno
ai play off promozione, le
squadre qualificate al 8° e
9° posto parteciperanno ai
play out retrocessione, mentre retrocedono direttamente
in serie C le squadre classificate al 10° posto.
Girone 1: Vicenza, Padova
2001, Sport Management
Verona, Andrea Doria, Sturla, Mameli, RN Nervi, Prato,
Fiorentina e Lavagna
Girone 2: Ravenna, Vigevano,
Busto, Cagliaritana, Geas,
Vela Ancona, PN Brescia, Cus
Milano, Can. Milano, Promogest Cagliari
Girone 3: Payton Bari, Tolentino, Bari, Tuscolano, Waterpolis, Anzio,Acilia, Castelli
Romani, RN Napoli, SC Flegreo
Girone 4: WP Messina, Telimar Palermo, WP Palermo,
Muri Antichi, Blu Team, PN
Salerno, Basilicata, SC Napoli, Somigliano, Nautilus CT.
Patchaliev nuovo
allenatore del Montjuic
Il bulgaro Ivaylo Patchaliev è
il nuovo allenatore del Montjuic. Già giocatore della prima squadra aveva figurato
anche molto bene guidando
le squadre giovanili
Festeggiati a Londra
i 100 anni della Fina
A Londra si sono festeggiati
i 100 anni di fondazione della Fina. Presenti i rappresentanti delle 6 federazioni che
fondarono la stessa: Inghilterra, Belgio, Svezia, Ungheria, Finlandia e Francia.
54
a cura di Sandro Castellano
aiuto agli arbitri croati, poi
di fronte al rifiuto, ha cercato in extremis l’accordo con
gli arbitri montenegrini.
Stamm confermato
in Germania
Hagen Stamm, nonostante
il decimo posto “rimediato”
alle Olimpiadi di Pechino
(nel 2008), nel 2004 ad Atene si era qualificato quinto,
è stato riconfermato alla
guida della nazionale tedesca, fino alle Olimpiadi del
2012 a Londra.
in Usa
Colic bomber
Il croato Milos Colic del
Santa Barbara, è risultato il
miglior “bomber” del campionato americano con 70
reti segnate in 22 partite,
con la stupenda media di
3,18 gol per partita. Al secondo posto Brandon Johnson con 54 reti.
Nuova piscina
a Cattaro
Esigenze della città montenegrina di Catttaro, di fronte al fatto che tutte e tre le
squadre cittadine hanno a
disposizione un’unica piscina. Il sindaco di Cattaro ha
deciso la costruzione di un
nuovo impianto di misure
olimpiche.
Gran Bretagna
e Ungheria rinunciano
alla World League
Gran Bretagna e Ungheria, hanno ufficialmente rinunciato a partecipare alla
World League 2009. Stupisce
soprattutto la rinuncia della
Gran Bretagna che organizzerà le Olimpiadi del 2012,
e che recentemente era ritornata nel giro internazione
delle formazioni europee.
Petrovic nuovo
tecnico della
nazionale ungherese
Peter Biros
migliore giocatore
del mondo
Secondo l’autorevole rivista americana “Swimming
World Magazin” il giocatore ungherese Peter Biros
(1976) dell’Eger, nazionale,
è stato proclamato il miglior
giocatore del mondo per la
stagione 2008. Curiosamente Biros (250 presenze in
nazionale) non figura tra i
primi “bomber” dell’attuale
campionato ungherese.
Attori
per beneficenza
I giocatori Molnar, Gercely, Szivos, impegnati come
attori in un film, che ricorda la resistenza del popolo
ungherese nel ’56, hanno
devoluto i loro compensi in
beneficenza.
Mattas Petrovic, ex tecnico
dell’Ujpest diventa allenatore della nazionale ungherese di pallanuoto. Era stato il
“vice” di Tamas Farago nella
stagione 2005 a Montreal.
Il Posillipo
lascia la Scandone
il Posillipo lascia la piscina
“Scandone” e per la stagione
in corso giocherà i suoi incontri casalinghi a Casoria. La decisione sembra motivata con il
fatto che l’impianto napoletano è troppo dispersivo.
Goleada di Sapic
in Eurolega
Nell’incontro di Eurolega a
Cehov dove lo Shturm ha battuto il Recco (13-12) il serbo
Sapic che gioca nelle squadra
russa, ha segnato 7 reti.
Dimissionario
il segretario della
federazione romena
Dimissionario il segretario
della federazione romena
Georgescu Gaita, il dirigente rimarrà per ora in carica
fino alla nomina di un nuovo
dirigente.
Protesta degli
arbitri montenegrini
Fiera protesta degli arbitri
montenegrini che per gli
inadeguati rimborsi spese,
rifiutavano di fischiare le
partite del massimo campionato montenegrino. La federazione prima ha chiesto
Continua la
vittoriosa marcia del
Barceloneta
108 vittorie consecutive - Alla
13° giornata di campionato il
Barceloneta conquista la sua
108° vittoria consecutiva
A
La federazione ungherese
di pallanuoto ha riconfermato il Presidente Cyorcy Martin fino al 2012. Personaggi
illustri nel consiglio: Farago
e Ferenc Kemeny senior.
Allo Jug
la Coppa Croazia
Grossa sorpresa nella finale di
Coppa Croazia, dove lo Jug
ha battuto (16-8) il Mladost.
Brutta partita, rovinata dagli
arbitri che hanno espulso per
brutalità Pasqualin determinando così il successo della
squadra di Dubrovnik.
Eger vince
la Coppa Komeyni
Superando (10-9) il Vasutas,
dopo i tempi supplementari
l’Eger ha vinto la Coppa Komeyni. Il tradizionale torneo
ungherese è riservato alle
squadre ungheresi “under
25”. Komeyni a cui è intitolato il torneo è stato il primo storico allenatore della
nazionale ungherese.
Il Budva vince
la Coppa Montenegro
Superando (9-7) il Kotor il
Budva è aggiudicato la Coppa Montenegro.
Frano Vican
miglior giocatore
dell’anno
Il portiere dello Jug e della
nazionale croata, Frano Vican, ha vinto nettamente il
titolo di miglior pallanotista
del 2008, aggiudicandosi il
trofeo messo in palio dal
quotidiano zagabrese Vercernji list per la 21. esima
volta. Vican ha ottenuto 48
dei 50 punti possibili, precedendo il capitano della
Mladost e della nazionale
Zdeslav Vrdoljak (23 punti).
Cancellata
l’idea della Lega
regionale Mol
Quattro squadre ungheresi
(Eger, Szeged, Honved e Ute
Budapest), due serbe (Partizan e Vojvodina), una ceca
(Kosice) ed una romena (Oradea), avrebbero dovuto dar
vita a una lega regionale eurodanubiana. La competizione, però è stata annullata in
quanto il principale sponsor,
la compagnia ungherese del
petrolio e del gas Mol, non
è stata in grado di assicurare
un adeguato fondo premi e
accontentare le richieste delle
quattro società magiare.
In Spagna un
programma radiofonico
sulla pallanuoto
In Spagna è nato e viene presentato un nuovo programma
radiofonico dal titolo “Waterpolo Marca”. L’intero programma molto seguito parla
unicamente di pallanuoto fornendo notizie e curiosità.
Ai Barbarians
la Coppa “Tom Hoad”
La squadra australiana dei
Barbarians battendo (14-12)
nella partita di finale i Mariners, si è aggiudicata la Coppa “Tom Hoad” a cui hanno
partecipato squadre greche,
giapponesi, cinesi e turche. Al
terzo posto autentica sorpresa si è classificata la squadra
cinese Guandong.
L’Ungheria vince
il torneo festival
Olympia a Sydney
La formazione nazionale ungherese under 18 ha vinto a
Sydney il torneo denominato “Festival Olympia”. Il
risultato della finale è stato
Ungheria – Grecia 10-8.
C’è un italiano nel
campionato australiano
Nel massimo campionato australiano gioca un giocatore
italiano. Si tratta di Samuele
Avallone (ex Bogliasco) che
figura nelle file del Diavolo
di Drummoyne. Avallone ha
figurato molto bene nella
passata stagione, figurando
al terzo posto della classifica marcatori con 47 reti
segnate.
Petik nuovo
allenatore dell’Ujpest
E’ Attila Petik il nuovo allenatore dell’Ujpest. Sostituisce Mattyas Petrovic
passato a guidare la nazionale femminile. Petik aveva
giocato in Italia nelle file del
Cosenza.
la quinta volta consecutiva il
tradizionale torneo denominato Coppa del Re.
I migliori in
vasca della Coppa del Re
Nel confronto di finale della Coppa del Re il miglior
“bomber” è risultato Felipe
Perrone che ha segnato 3
gol di cui uno su rigore, ed
è stato giudicato il miglior
“bomber” del torneo con 12
reti, miglior giocatore Diakonow portiere del Terrassa.
Uruguay punta
alla Fina Men’s
Ambiziosi progetti della nazionale dell’Uruguay
che punta a ben figurare
nel torneo per le squadre
“piccole” denominato addirittura Men’s Waterpolo
World Development Trophy.
A questo torneo partecipano ben 13 formazioni : Guatemala, Giamaica, Trinidad,
Tobago, Uruguay, Argella,
Kenya, Marocco, Tunisia, Indonesia, Kuwait, Filippine e
Singapore
Due esordi in
In Ungheria targa
per Bela Raiki
Una targa per ricordare il
centenario della nascita di
Bela Raiki (2 febbraio 1909),
è stata affissa nella piscina
“Hajos” dell’isola Margherita a Budapest. Questo per
ricordare Bela Raiki uno dei
più famosi tecnici magiari.
Il Barceloneta
vince la sua quinta
panchina della B
Due esordi in panchina nel
campionato di serie B Girone 1. Sulla panchina dell’Andrea Doria ha esordito Alfio
Misaggi, ex difensore del
Nervi e della nazionale, su
quella del Mameli Gianni
Averaimo ex portiere del
Savona anche lui ex nazionale, che ha ceduto il suo
ristorante per intraprendere
la carriera di allenatore.
Coppa del Re consecutiva
Superando (10-7) il Terrassa,
il Barceloneta ha vinto per
55
Riconferma
per Martin
classifiche
CLASSIFICA A1 MASCHILE
(15° GIORNATA)
Pro Recco
RN Savona
*
CN Posillipo *
Brixia Leonessa *
RN Sori
*
SS Nervi
SS Lazio
RN Florentia
Nuoto Catania
RN Bogliasco
Latina PN
SNC Civitavecchia
* 1 partita in meno
CLASSIFICA A2 NORD MASCHILE
(9° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
48
16
0
0
40
13
1
1
34
11
1
3
31
10
1
4
28
8
4
3
21
6
3
7
21
7
0
9
15
4
3
9
13
4
1
11
11
3
2
11
10
3
1
12
1
0
1
15
MARCATORI
Nossek Heiko
Rizzo Valerio
Udovicic Vanja
Figlioli Pietro
Fiorentini Goran
Popovic Boris
Sottani Leonardo
Madaras Norbert
Molina Guillermo
Pagani Federico
Camilleri Steve
Lisi Daniele
Milakovic Ivan
Gallo Valentino
Nieves Urreli Josè Alberto
Janovic Nikola
Whalan Thomas
Deserti Arnaldo
Burburan David
Radu Cosmin
Giacoppo Massimo
Coleine Emiliano
Powers Jeff
Varellas Peter
(Sori)
(Savona)
(Pro Recco)
(Sori)
(Savona)
(Nervi)
(Florentia)
(Pro Recco)
(Brixia Leonessa)
(Florentia)
(Bogliasco)
(Nervi)
(Catania)
(Posillipo)
(Civitavecchia)
(Posillipo)
(Savona)
(Bogliasco)
(Latina)
(Florentia)
(Catania)
(Civitavecchia)
(Bogliasco)
(Savona)
44
39
38
37
36
33
33
32
31
31
30
29
28
27
27
26
26
25
25
25
24
24
24
24
CLASSIFCA A1 FEMMINILE
(ALLA 14° GIORNATA)
Fiorentina WP
ASD Orizzonte
Plebiscito Pd *
CC Ortigia *
RN Bologna
RN Florentia
Varese Olona
SS Nervi
Rapallo Nuoto
Roma ASD
WP Messina
RN Imperia
* 1 partita in meno
Gil Blanca
Dravucz Rita
Vasilyeva Ekaterina
Rulon Kelly
Toth Andrea
Kutuzova Natalia
Di Mario Tania
Motta Silvia
Miceli Martina
Valkay Erzsebet
Masip Cora
Pelle Aniko
Kraus Jillian
Azevedo Cassandra
Emmolo Giulia
Marcialis Carolina
Dal Fiume Giulia
Bosurgi Silvia
Canetti Marina
Biancardi Francesca
Casanova Elisa
Punti
48
45
33
22
22
22
22
18
16
16
11
5
Vinte
16
15
11
7
7
7
7
6
5
5
3
1
MARCATRICI
Nulle Perse
0
0
0
1
0
3
1
6
1
7
1
8
1
8
0
10
1
9
1
10
2
10
2
12
(Orizzonte Catania)
(Fiorentina Waterpolo)
(Rari Nantes Bologna)
(Diavolina Nervi)
(Fontalba Messina)
(Beauty Star Plebiscito)
(Orizzonte Catania)
(Yamamay Varese)
(Orizzonte Catania)
(Yamamay Varese)
(Florentia)
(Rem Ortigia)
(Roma Pallanuoto)
(Rapallo Nuoto)
(Imperia)
(Diavolina Nervi)
(Rari Nantes Bologna)
(Orizzonte Catania)
(Florentia)
(Fiorentina Waterpolo)
(Fiorentina Waterpolo)
58
57
52
51
44
42
42
39
39
39
38
38
38
36
35
33
33
33
32
31
30
RN Imperia
RN Camogli
Chiavari Nuoto
SC Quinto
Nuoto Bergamo Alta
Como Nuoto
President Bologna
Torino 81
CS Plebiscito
PN Trieste
Modena Nuoto
RN Arenzano
Lazzarini
Luongo Michele
Luongo Stefano
Carippo Fabrizio
Razzi Andrea
Foresti Emanuele
Szeles Gyorgy
Giorgi Aaron
Salonia Fabrizio
Cavallera Didieu
Sadovy Sasha
Sargiano Marco
Strafforello Giacomo
Sesena Diego
Barillari Lorenzo
Seinera Tommaso
Lupo
Ferreccio
Kristovic Miroslav
CLASSIFICA A2 NORD FEMMINILE
(6° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
21
7
0
2
20
6
2
1
18
6
0
3
17
5
2
2
13
4
1
4
13
4
1
4
13
4
1
4
12
3
3
3
10
3
1
5
10
3
1
5
9
3
0
6
0
0
0
9
MARCATORI
(Como)
(Camogli)
(Chiavari)
(Modena Nuoto)
(President Bologna)
(Bergamo Alta)
(Torino 81)
(Pallanuoto Trieste)
(President Bologna)
(Quinto)
(Camogli)
(Arenzano)
(Imperia)
(Modena Nuoto)
(Imperia)
(Torino 81)
(Chiavari)
(Modena Nuoto)
(Pallanuoto Trieste)
29
24
22
22
22
22
21
19
19
19
19
18
17
16
16
16
16
16
16
CLASSIFICA A2 SUD MASCHILE
(9° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
21
7
0
1
19
6
1
2
15
4
3
1
15
5
0
3
13
4
1
3
12
4
0
4
10
3
1
4
9
3
0
6
9
3
0
5
7
2
1
5
1
0
1
7
CC Ortigia
AS Acquachiara
Roma PN
Can.Napoli
RN Salerno
Roma Vis Nova
RN Cagliari
CN Salerno
Pol.YMCA Nettuno
SC Acicastello
RN Roma
Kacar Nenad
D’Antoni Riccardo
Danaro Aniello
De Giorgio Marcello
Pecotic Dani
MARCATORI
Angius Roberto
Simonetti Carlo
Marlino Flavio
Leporale Matteo
Valenti Fabio
Tofani
Romiti Davide
Sapio Gennaro
Faiella
Maddaluno Raffaele
Tyrrell Charles Jeffrey
Ribic Nikola
Ranalli Luca
Stemate Dinel
Postiglione Giuseppe
(Acicastello)
(Ortigia)
(Acquachiara)
(CC Napoli)
(Rari Nantes Salerno)
(Rari Nantes
Cagliari)
(CC Napoli)
(Acquachiara)
(Roma Pallanuoto)
(Ortigia)
(Roma Vis Nova)
(Roma Vis Nova)
(CC Napoli)
(Roma Vis Nova)
(Roma Pallanuoto)
(Roma Vis Nova)
(Cn Salerno)
(Roma Pallanuoto)
(Rari Nantes
Cagliari)
(Rari Nantes Salerno)
26
25
24
21
20
18
16
16
15
15
15
14
14
14
14
14
14
13
13
13
Punti Vinte Nulle Perse
RN Bogliasco
US Locatelli
Nuoto Tolentino
Pn Trieste
Firenze Pallanuoto
Mestrina Nuoto
Promogest
PN Livorno
Nuoto Prato
Osimo Nuoto
14
13
10
10
8
7
7
6
5
4
4
4
3
3
2
2
2
2
1
1
2
1
1
1
2
1
1
0
2
1
0
1
2
2
2
3
3
4
3
4
CLASSIFICA A2 SUD FEMMINILE
(6° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
Athlon Palermo
Serapo Gaeta
Poseidon
Racing SC Roma
Waterpolo Guinnes
Gifa Palermo
Castelli Romani
Cosernuoto
Volturno SC
Nuoto Vesuvio
15
15
12
12
12
9
7
7
0
0
5
5
4
4
4
3
2
2
0
0
0
0
0
0
0
0
1
1
0
0
1
1
2
2
2
3
3
3
6
6
SERIE B MASCHILE
GIRONE 1
Fiorentina N
PN Vicenza
RN Nervi
SG Andrea Doria
Lavagna 90
SS Mameli
SM Verona
Futura Prato
SS Sturla
Padova 2001
(5° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
15
12
11
10
7
6
3
3
3
3
GIRONE 2
PN Brescia
Vigevano Nuoto
Promogest
Cus Milano
Busto Nuoto
G.E.A.S.
Vela Nuoto
Ancona
Ravenna PN
Can. Milano
Cagliaritana N
0
1
0
1
2
3
4
4
4
4
(5° giornata)
15
12
12
12
9
6
5
4
4
4
3
2
0
0
0
0
0
0
0
1
1
1
2
3
3
1
0
4
3
3
0
1
1
0
0
0
0
4
4
5
(5° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
15
15
12
9
9
6
3
3
3
0
GIRONE 4
Muri Antichi
SCN Napoli
Basilicata Nuoto
2000
WP Palermo
Telimar Palermo
WP Messina
Sportiva Nautilus
Pomigliano SC
Blu Team
PN Salerno
0
0
2
1
1
0
0
0
0
0
Punti Vinte Nulle Perse
GIRONE 3
Water Polis
RN Napoli
Nuoto Tolentino
Anzio N e PN
Acilia Sport Roma
Payton Bari
Castelli Romani
Bari Nuoto
SC Flegreo
SC Tuscolano
5
4
3
3
2
2
1
1
1
1
5
5
4
3
3
2
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1
2
2
3
4
4
4
5
(5° giornata)
Punti Vinte Nulle Perse
15
15
5
5
0
0
0
0
12
4
0
1
9
9
6
3
3
3
0
3
3
2
1
1
1
0
0
0
0
0
0
0
0
2
2
3
4
4
4
5
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Il mondo del nuoto •1/2009
FONDO
FonDO
SANTA FE - FINA GRAND PRIX 2009/ PRIMA TAPPA RIO CORONDA
(57 KM), 1 febbraio
Stoychev (bul)
d’un soffio su Blaum (arg)
Camilla Frediani
Fra le donne l’olandese Heister ha la meglio sulla favorita tedesca
Kamrau. Gli Azzurri sfiorano il podio con Rodolfo Valenti e Camilla
Frediani, entrambi quarti
L’
1 febbraio in Argentina, a Santa Fè, con la
classica 57 km sul Rio
Coronda, si è svolta la prima tappa del Circuito Grand
Prix FINA 2009, la tappa più
lunga. Tra gli uomini ha vinto
il favorito Petar Stoychev,
al suo quarto successo nella
classica della Pampa. Il veterano bulgaro ha preceduto
di un soffio – due secondi!
-il nuotatore di casa Damian
Blaum al termine di una
nuotata lunga 8h53minuti e
7 secondi. A due secondi da
Blaum il ceco Rostislav Vitek
è giunto terzo in 8h 53’ 11”.
Azzurri ai piedi del podio:
quarto Rodolfo Valenti in 8h
53’ 20”, quinto Andrea Volpini in 8h 55’ 03”. Fra le donne,
l’olandese Linsy Heiser ha
preceduto la veterana tedesca Britta Kamrau Corestein,
vincitrice nel 2004 e 2006,
in 8h 55’ 16”. Quarto posto
per Camilla Frediani, in 9h
11’41”, ad oltre 6 minuti dalla
Heister
RISULTATI
UOMINI
1) Petar Stoychev (Bulgaria) 8:53:07
2) Damián Blaum (Argentina) 8:53:09
3) Rostislav Vitek (Repubblica Ceca) 8:53:11
4) Rodolfo Valenti (Italia) 8:53:20
5) Andrea Volpini (Italia) 8:55:13
6) Daniel Katzir (Israele) 8:55:33
7) Gabriel Villagoiz (Argentina) 8:55:38
8) Libor Smolka (Repubblica Ceca) 8:56:31
9) Guillermo Bértola (Argentina) 9:4:19
10) Rok Kerin (Eslovenia) 9:7:42
11) Tomi Stefanovsky (Macedonia) 9:25:17
DONNE
1) Linsy Heister (Olanda) 8:55:16
2) Britta Kamrau (Germania) 8:55:33
3) Esther Nuñez Morera (Spagna) 9: 9:31
4) Camilla Frediani (Italia) 9:11:41
5) Marianella Mendoza (Argentina) 9:38:36
6) Noelia Petti (Argentina) 10:16:18
7) Vanesa García (Argentina) 10:37:38
58
Il veterano Petar Stoychev
CALENDARIO
1. 1 Febbraio, Santa Fe (ARG) 57km
2. 7 Febbraio, Rosario (ARG) 15km
3. 14 Febbraio, Viedma (ARG) 15km
4. 18 Aprile, Sumidero Canyon (MEX) 15 km
5. 20 Giugno, Capri-Napoli (ITA) 36km
6. 12 Luglio, Sabac (SRB) 19km
7. 18 Luglio, Ohrid Lake (MKD) 30km
8. 25 Luglio, Lac St. Jean (CAN) 32km
9. 1 Agosto, Lac Magog (CAN) 34 km
10. 25 Ottobre, Dubai (UAE) 15km
www.santafecoronda.com
Rosario (arg) - 7 febbraio, 15 km
2° tappa
Valenti terzo a Rosario
RISULTATI
foto: lapresse
R
odolfo Valenti ha concluso al terzo posto
la seconda tappa del
circuito Fina Marathon - Ciudad di Rosario in Argentina.
Il trentacinquenne veneziano
delle Fiamme Oro Napoli/N
Venezia ha chiuso in 2h06’56”
a pari merito con l’argentino
Damian Blaum. Vincitore il
tedesco Alexander Studzinski
in 2h05’02”. Tra gli altri azzurri sesto Andrea Volpini in
2h07’06” e settimo Andrea
Bondanini con lo stesso tempo. Camilla Frediani, unica
azzurra in gara, ha chiuso sesta in 2h21’47” a dieci minuti
dalla vincitrice tedesca Britta
Kamrau (2h11’10”).
Uomini
1 Alexander Studzinski GER 2:05.02
2 Gabriel Villagoiz ARG 2:06.54
3 Damián Blaum ARG 2:06.56
3 Rodolfo Valenti ITA 2:06.56
5 Rotislav Vitek CZE 2:07.03
6 Andrea Volpini ITA 2:07.06
7 Andrea Bondanini ITA 2:07.06
8 Guillermo Bertola ARG 2:08.21
9 Gianni Fontanesi ITA 2:10.16
10 Mattia Alberico ITA 2:11.04
11 Martin Naidich ARG 2:11.10
12 Kerin Rok ISR PVR 2:11.19
18 Edoardo Stochino ITA 2:15.44
Donne
1 Britta Kamrau GER 2:11.10
2 Anna Uvarova RUS 2:11.16
3 Cecilia Biagioli ARG 2:13.07
4 Esther Nunez ESP 2:15.04
5 Pilar Geijo ARG 2:17.06
6 Camilla Frediani ITA 2:21.47
7 Antonella Bogarin ARG 2:23.24
8 Christina Krienke GER 2:24.22
9 Marianella Mendoza ARG 2:25.19
10 Noelia Petti ARG 2:33.51
Britta Kamrau
Viedma ( )
3° tappa
arg - 14 febbraio, 15 km
Fuori dal podio Rodolfo Valenti e Andrea Volpini, solo quarto posto
per Stoychev, fra le donne primo posto per la Kamrau
RISULTATI
Uomini
1 Michael Dmitriev ISR PVR 2:45.12
2 Alexander Studzinski GER 2:45.14
3 Damian Blaum ARG 2:45.37
4 Petar Stoychev BUL 2:47.45
5 Rodolfo Valenti ITA 2:48.03
6 Gabriel Villagoiz ARG 2:48.14
7 Andrea Volpini ITA 2:48.25
8 Guillermo Bertola ARG 2:55.17
9 Rok Kerin SLO 3:02.40
10 Tomi Stefanovski MKD 3:05.48
11 Daniel Katzir ISR PVR 3:05.55
Donne
1 Britta Kamrau GER 2:57.22
2 Anna Uvarova RUS 2:58.48
3 Esther Nunez ESP 3:01.54
4 Cecilia Biagioli ARG 3:02.07
5 Pilar Geijo ARG 3:10.25
6 Camila Frediani ITA 3:11.26
7 Antonella Bogarin ARG 3:25.01
8 Marianela Mendoza ARG 3:26.25
9 Laura Volpi ITA DNF
Il mondo del nuoto •1/2009
59
R
odolfo Valenti ha chiuso
la gara di Viedma al
quinto posto con il tempo di 2:48.03 al settimo posto
Andrea Volpini. Il vincitore è
l’israeliano Michael Dmitriev
con il tempo di 2:45.12. Fra le
donne vittoria della tedesca
Kamrau con 2:57.22, fra le italiane sesto posto di Camilla
Fradiani con 3:11.26 squalificata Laura Volpi.
FONDO
FonDO
N
U
O
V
E
P
R
O
S
P
E
T
T
I
V
E
Successo e rinnovamento
dell’Open Water!
L’
anno olimpico 2008 è stato
un grande successo, una vera
pietra miliare per il nuoto in
acque libere.
L’evento olimpico - la maratona dei
10km - non solo ha riscosso un enorme successo di pubblico ma è stata
oggetto di un interesse nuovo per
questa disciplina da parte dei media,
televisivi e non.
Anche le federazioni si sono finalmente avvicinate in massa a questa
disciplina, pur se poi il sistema di
qualificazione le ha ridotte nel numero.
Ma dei Giochi e dei suoi protagonisti
hanno già riferito in molti, anche su
queste pagine.
Il 2008 è stato però anche quello dei
Campionati Europei, con la disputa
delle prove in acque libere a Dubrovnik, Croazia, in settembre.
Anche questo Campionato, che normalmente si svolge nel contesto dei
Campionati Europei di Nuoto, Nuoto Sincronizzato e Tuffi, godendone
quindi anche della notorietà e della
pubblicità dovute agli eventi maggiori, ha comunque riscontrato un bel
successo di partecipazione (23 federazioni con oltre 250 atleti) e con
risultati interessanti.
E’ vero che non tutti i migliori erano
presenti: mancavano gli inglesi, già
soddisfatti del successo a Pechino, e
mancava il Campione Olimpico van
der Weijden… ma gli altri c’erano
tutti, Ilchenko compresa.
La ragione di questo successo va ricercata nel luogo meraviglioso dove
ha avuto luogo il campionato e anche il desiderio di rifarsi, di trovare
60
di Flavio A. Bomio
*Presidente Comitato Tecnico Open Water LEN
conferme o di assaporare nuovi successi.
Ma c’erano due novità tecniche: per la prima volta i 5km sono stati disputati nella
forma della “cronometro” (time trial), con
gli atleti alla partenza distanziati di un minuto l’uno dall’altro. Questa novità è stata
voluta dalla LEN per differenziare la prova
dei 5km dalla Maratona sui 10km.
Le due gare erano diventate sin troppo simili, e questo era dovuto al fatto che le
stesse erano disputate nello identico percorso, un anello di 2.5km, da ripetersi 2 o
4 volte, per cui l’aspetto tattico tendeva a
prevalere, con tre quarti di gara disputati
alla chetichella, per poi dar sfogo ad un
finale travolgente.
E allora perché non fare qualcosa di diverso? Perché non creare due prove differenti e ben distinte? In effetti, nei 5km a
cronometro l’aspetto tattico è praticamente
nullo, visto che bisogna dare il massimo sin
dall’inizio, se si vuole ottenere un risultato
cronometrico che assicuri il successo.
Due caratteristiche assolutamente diverse
per le due maggiori gare dei Campionati:
nei 5km prevale la potenza e l’allenamento;
nei 10km vince chi sa meglio dosare le forze
in funzione degli avversari e della tattica.
L’altra grande novità è stata la disputa
per la prima volta di una gara a squadre
(Team Event), costituite da 3 nuotatori dei
2 sessi (2 maschi e una femmina oppure 2
femmine e un maschio), obbligati a nuotare assieme, facendo così approfittare del
beneficio della scia l’elemento più debole.
Il tempo registrato era quello ottenuto dal
terzo elemento.
La partenza veniva data con lo stesso principio della partenza a cronometro, con 1
minuto di distacco tra una squadra e l’altra.
E’ stata una gara avvincente, che ha premiato lo squadra che meglio ha saputo interpretare le regole del gioco.
E’ un’esperienza da ripetere. Quattordici le
squadre presenti in acqua e molto, molto
entusiasmo sugli spalti. Qualche cosa si può
ancora migliorare, soprattutto dall’aspetto
della visibilità per il pubblico: dettagli che
già hanno trovato la soluzione con l’introduzione dei tempi parziali e la disputa della
competizione in un anello di gara di 2.5km
da ripetersi due volte, passando quindi ripetutamente davanti agli spalti.
Alla fine tutti erano entusiasti di questa
nuova gara, della quale si sentiva da tempo la mancanza.
Forse una delle ragioni per le quali gli atleti
europei dominano il nuoto in acque libere,
sin dal 1998, è proprio il coinvolgimento
in prima persone dei responsabili tecnici,
che vogliono rinnovare questa disciplina,
la prima a concretizzarsi nei vari specchi
d’acqua naturali.
Questo interesse specifico ha fatto sì che
molte federazioni, come l’Italia, la Francia,
la Gran Bretagna, la Germania, la Repubblica Ceca …. abbiano creato parecchi anni fa
un settore “Acque Libere” indipendente da
quello del nuoto in piscina.
Occorreva crederci e capire che il nuoto
in acque libere non era più il rifugio di chi
non riusciva a prevalere in piscina o di chi
voleva terminare in gloria la propria carriera natatoria.
Il nuoto in acque libera era diventata una
disciplina a sé stante, che esigeva una specializzazione nella piena maturità fisica e
psichica.
All’inizio è stata dura, durissima… ma poi i
risultati si sono visti. In Europa questa passo è stato compiuto.
Ora, per proseguire nell’evoluzione, occorre che anche a livello mondiale si cominci
a pensare a qualche rinnovamento, magari
come quelli presentati dagli europei.
foto: lapresse
www.federnuoto.it
www.cbda.org.br
www.fina.org
Valerio Cleri
Martina Grimaldi
Luca Ferretti
Ana Cunha (BRA)
SANTOS (BRA) – COPPA DEL MONDO FINA DI MARATONA 10 KM/ PRIMA TAPPA, 24 gennaio
Fantastico Tris!
Nella gara maschile d’apertura l’Italia trionfa e monopolizza
il podio: Ercoli,Ferretti e Cleri ai primi tre posti!
Tra le donne doppietta brasiliana con Cunha e Okimoto; terza la
Pastor (GER), poi le italiane Grimaldi, Consiglio e Franco
RISULTATI (Primi otto)
DONNE
1) Ana Marcela Cunha (BRA) 2h09min49
(US$ 2.500); 2) Poliana Okimoto
(BRA) 2h09min58 (US$ 2.000); 3) Nadine
Pastor (GER) 2h10min00 (US$ 1.500);
4) Martina Grimaldi (ITA) 2h10min01
(US$ 1.200) / 5) Giorgia Consiglio (ITA)
2h10min03 (US$ 1.000) / 6) Alice Franco
(ITA) 2h10min04 (US$ 800); 7) Angela
Maurer (GER) 2h10min05 (US$ 600); 8)
Kristel Kobrich (CHI) 2h10min06 (US$ 400).
UOMINI
1) Simone Ercoli (ITA) 2h05min44 (US$
2.500); 2) Luca Ferretti (ITA) 2h05min49
(US$ 2.000); 3) Valerio Cleri (ITA)
2h05min54 (US$ 1.500); 4) Allan do Carmo
(BRA) 2h05min57 (US$ 1.200); 5) Luis
Escobar (MEX) 2h05min59 (US$ 1.000) / 6) Nicola Bolzonello (ITA) 2h06min01 (US$
800); 7) Daniel Delgadillo (MEX) 2h06min02
(US$ 600); 8) Ivan Lopez (MEX) 2h06min05
(US$ 400).
nell’ordine: Martina Grimaldi, dietro alla
tedesca per un solo secondo, Giorgia
Consiglio (quinta con 2h10’03”) e Alice Franco (sesta con 2h10’04”). Subito
dopo, appena settima, la tedesca Angela
Maurer. Decima Rachele Bruni che ha
perso contatto dal primo gruppo per
un colpo subito al viso a due terzi della
gara. Poco più indietro Andreana Cimmarusti.
I britannici David Davies e Cassandra
Patten, medaglie olimpiche a Pechino,
hanno invece sofferto il mare un poco
mosso e le correnti del golfo e sono stati sorprendentemente esclusi dalle prime
otto posizioni (la Patten
addirittura 17a).
Simone Ercoli
Il mondo del nuoto •1/2009
61
foto: lapresse
PROSSIME TAPPE
27 giugno Setubal, POR
23 luglio Lac St. Jean, CAN
8 agosto Varna, BUL
12 agosto Lake Annecy, FRA
15 agosto London, GBR
29 agosto Copenhagen, DEN
7 settembre Manhattan, NYC, USA
12 settembre Cancun, MEX
26 settembre Shantou, CHN
4 ottobre Hong Kong, HKG
17 ottobre Dubai, UAE
21 ottobre Sharjah, UAE
L
a prima delle tredici tappe che
compongono il Circuito 2009 della
Coppa del Mondo FINA, sulla distanza olimpica di 10 chilometri, si è disputata nelle acque del litorale di Santos
(Stato di San Paolo, Brasile).
I nuotatori azzurri hanno realizzato una
fantastica tripletta nel settore maschile.
La gara è stata condotta in modo esemplare dai nostri, che si sono alternati
quasi sempre al comando, lasciando
poco spazio agli avversari. Nella dirittura finale ha avuto la meglio Simone
Ercoli, in 2 ore 5 minuti 44 secondi, una
lunghezza davanti a Luca Ferretti (secondo in 2h5’49”) e Valerio Cleri (terzo in 2h5’54”). Sesto Nicola Bolzonello
(2h6’01”) e decimo Simone Ruffini.
Doppietta brasiliana nella gara femminile,
vinta da Ana Marcela Cunha, in 2h9’49”,
davanti a Poliana Okimoto (2h9’58”).
Terza la tedesca Nadine Pastour (2h10’).
Dal quarto al sesto posto si sono
piazzate tre Azzurre,
RISULTATI
R
VAS CA
C O RT A ( 25 m )
UOMINI
50 STILE LIBERO
FINALE
1 LEVEAUX Amaury FRA 20.63
2 BOUSQUET Frederick FRA 20.69
3 DRAGANJA Duje CRO 21.15
3 LAGUNOV Evgeny RUS 21.15
5 ORSI Marco ITA 21.32
6 FESIKOV Sergey RUS 21.42
7 NALESSO Mattia ITA 21.46
8 MURPHY Barry IRL 21.62
SEMIFINALI
1 LEVEAUX Amaury FRA 20.48 WR
2 BOUSQUET Frederick FRA 21.11
3 FESIKOV Sergey RUS 21.27
4 LAGUNOV Evgeny RUS 21.31
5 NALESSO Mattia ITA 21.32
6 ORSI Marco ITA 21.42
7 DRAGANJA Duje CRO 21.49
8 MURPHY Barry IRL 21.53
9 MALBERG Miko EST 21.57
10 ANDKJAER Jakob DEN 21.58
11 DEIBLER Steffen GER 21.60
12 TSAGKARAKIS Apostolos GRE 21.65
13 AGOSTINHO Alexandre POR 21.76
14 TAMMINGA Bastiaan NED 21.83
15 BARBIC Bruno CRO 21.91
16 SILJEVSKI Radovan SRB 21.94
100 STILE LIBERO
FINALE
1 LEVEAUX Amaury FRA 44.94 WR
2 GILOT Fabien FRA 45.84
3 MAGNINI Filippo ITA 46.62
4 LAGUNOV Evgeny RUS 46.64
5 GRECHIN Andrey RUS 46.84
6 CALVI Alessandro ITA 47.05
7 DEIBLER Steffen GER 47.43
8 ANDKJAER Jakob DEN 48.22
SEMIFINALI
1 LEVEAUX Amaury FRA 45.12 WR
2 GILOT Fabien FRA 46.07
3 MAGNINI Filippo ITA 46.37 RI
4 LAGUNOV Evgeny RUS 46.84
5 GRECHIN Andrey RUS 46.93
6 CALVI Alessandro ITA 47.02
7 ANDKJAER Jakob DEN 47.70
8 DEIBLER Steffen GER 47.74
9 BIEDERMANN Paul GER 47.80
10 MEICHTRY Dominik SUI 47.96
11 DE DIE Stefan NED 48.06
12 DELAC Mario CRO 48.19
12 YEGOSHIN Yuriy UKR 48.19
14 HOCKIN Benjamin Thomas GBR 48.22
15 SIDORKIN Vladimir EST 48.24
16 DAVENPORT Ross GBR 48.25
62
200 STILE LIBERO
FINALE
1 IZOTOV Daniil RUS 1:43.09
2 MEICHTRY Dominik SUI 1:43.11
3 ROSOLINO Massimiliano ITA 1:43.52
4 BELOTTI Marco ITA 1:43.61
5 SUKHORUKOV Alexander RUS 1:43.72
6 SVOBODA Kvetoslav CZE 1:43.97
7 LEFERT Clement FRA 1:44.57
8 SILJEVSKI Radovan SRB 1:44.61
•
SEMIFINALI
1 IZOTOV Daniil RUS 1:43.26
2 SVOBODA Kvetoslav CZE 1:43.54
3 ROSOLINO Massimiliano ITA 1:44.00
4 MEICHTRY Dominik SUI 1:44.10
5 SUKHORUKOV Alexander RUS 1:44.19
6 SILJEVSKI Radovan SRB 1:44.20
7 BELOTTI Marco ITA 1:44.42
8 LEFERT Clement FRA 1:44.44
9 BIEDERMANN Paul GER 1:44.55
10 BREMBILLA Emiliano ITA 1:44.56
11 KOLL Dominik AUT 1:44.78
12 VILLAECIJA GARCIA Alex ESP 1:44.90
13 LOBINTSEV Nikita RUS 1:44.91
14 DAVENPORT Ross GBR 1:44.93
15 STRAGA Dominik CRO 1:45.43
16 PELLICIARI Matteo ITA 1:45.45
400 STILE LIBERO
FINALE
1 BIEDERMANN Paul GER 3:37.73 CR
2 ROSOLINO Massimiliano ITA
3:39.33
3 GLAESNER Mads DEN 3:39.77
4 COLBERTALDO Federico ITA 3:39.88
5 LOBINTSEV Nikita RUS 3:39.93
6 KOLL Dominik AUT 3:40.21
7 KIS Gergo HUN 3:40.25
8 JANISTYN Florian AUT 3:43.30
SEMIFINALI
1 COLBERTALDO Federico ITA
3:38.49 RI
2 BIEDERMANN Paul GER 3:39.69
3 LOBINTSEV Nikita RUS 3:39.75
4 ROSOLINO Massimiliano ITA
3:39.76
5 KOLL Dominik AUT 3:39.82
6 KIS Gergo HUN 3:40.46
7 BREMBILLA Emiliano ITA 3:41.49
8 JANISTYN Florian AUT 3:41.50
9 GLAESNER Mads DEN 3:41.77
10 ROSTOUCHER Nicolas FRA
3:42.32
11 POLISHCHUK Mikhail RUS
3:42.43
12 PRILUKOV Yury RUS 3:42.48
13 JOENSEN Pal FAR 3:42.57
14 LEFERT Clement FRA 3:44.08
15 ROUAULT Sebastien FRA 3:45.59
16 ROMANOVICH Vitaly RUS 3:46.11
17 CASSIO Nicola ITA 3:46.70
1500 STILE LIBERO
FINALE
1 COLBERTALDO Federico ITA
14:24.21 RI
2 ROMANOVICH Vitaly RUS 14:29.64
3 PIZZETTI Samuel ITA 14:31.60
4 GLAESNER Mads DEN 14:39.70
5 JOENSEN Pal FAR 14:39.99
6 KIS Gergo HUN 14:51.07
7 VERRASZTO David HUN 14:56.47
8 CHARLESWORTH Richard GBR
14:57.88
50 DORSO
FINALE
1 DONETS Stanislav RUS 23.22
EUROPEI
RIJE KA
1 1 - 1 4
2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP
23.28
3 KRIZKO Lubos SVK 23.47
4 LANG Flori SUI 23.83
5 RUPPRATH Thomas GER 24.18
6 DI TORA Mirco ITA 24.20
7 LOUGHRAN Marco GBR 24.26
8 MEEUW Helge GER 24.36
SEMIFINALI
1 KRIZKO Lubos SVK 23.15 ER
2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP
23.22
3 DONETS Stanislav RUS 23.46
4 DI TORA Mirco ITA 23.76 RI
5 MEEUW Helge GER 23.78
6 RUPPRATH Thomas GER 23.88
7 LANG Flori SUI 24.02
8 LOUGHRAN Marco GBR 24.04
9 BARNEA Guy ISR 24.10
10 BENI Nicolo ITA 24.11
11 DRIEBERGEN Nick NED 24.24
12 JANUSAITIS Vytautas LTU 24.42
13 SZILAGYI Adam HUN 24.43
14 SANKOVICH Pavel BLR 24.52
15 STRAHIJA Marko CRO 24.54
16 BOWE Matthew GBR 24.74
100 DORSO
FINALE
1 DONETS Stanislav RUS 49.32 WR
2 WILDEBOER FABER Aschwin ESP
49.61
3 MEEUW Helge GER 50.89
4 ROGER Pierre FRA 51.00
5 LESTINGI Damiano ITA 51.30 RI
6 ALESHIN Evgeny RUS 51.55
7 LOUGHRAN Marco GBR 51.86
8 DI TORA Mirco ITA 52.08
SEMIFINALI
1 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 49.66 ER
2 DONETS Stanislav RUS 50.46
3 ALESHIN Evgeny RUS 50.95
4 MEEUW Helge GER 51.26
5 DI TORA Mirco ITA 51.30 RI
6 LESTINGI Damiano ITA 51.34
7 LOUGHRAN Marco GBR 51.87
8 ROGER Pierre FRA 51.89
9 BARNEA Guy ISR 52.06
10 DRIEBERGEN Nick NED 52.19
11 SANKOVICH Pavel BLR 52.55
12 COOPER Todd GBR 52.91
13 SZILAGYI Adam HUN 52.96
14 STOSS Sebastian AUT 53.05
15 KOZULJ Gordan CRO 53.17
16 CLAEYS Bruno BEL 53.44
24 PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA
54.05
200 DORSO
FINALE
1 DONETS Stanislav RUS 1:49.22 CR
1 WILDEBOERFABERAschwinESP 1:49.22CR
3 ROGER Pierre FRA 1:52.26
4 LESTINGI Damiano ITA 1:52.31 RI
5 ALESHIN Evgeny RUS 1:53.13
6 LOUGHRAN Marco GBR 1:53.88
7 KOZULJ Gordan CRO 1:54.27
8 BARNEA Guy ISR 1:55.93
DICE M BR E
SEMIFINALI
1 DONETS Stanislav RUS 1:53.07
2 KOZULJ Gordan CRO 1:53.11
3 ALESHIN Evgeny RUS 1:53.14
4 LOUGHRAN Marco GBR 1:53.40
5 ROGER Pierre FRA 1:53.61
6 WILDEBOER FABER Aschwin ESP 1:53.63
7 LESTINGI Damiano ITA 1:53.90
8 BARNEA Guy ISR 1:54.54
9 CASSIO Nicola ITA 1:54.56
10 STOSS Sebastian AUT 1:54.70
11 BUYUKUNCU Derya TUR 1:54.79
12 MARIN Luca ITA 1:54.81
13 CLAEYS Bruno BEL 1:56.22
14 LEBHERZ Yannick GER 1:56.36
15 SEGAL Ehud ISR 1:56.74
16 OLVIK Andres EST 1:57.12
50 RANA
FINALE
1 MARKIC Matjaz SLO 26.47 CR
2 HETLAND Aleksander NOR 26.64
3 TAHIROVIC Emil SLO 26.66
4 MALUL Michael ISR 26.67
5 BORYSIK Igor UKR 26.68
5 TERRIN Alessandro ITA 26.68
7 MURPHY Barry IRL 26.73
8 DYMO Valeriy UKR 26.81
SEMIFINALI
1 TAHIROVIC Emil SLO 26.53
2 TERRIN Alessandro ITA 26.55 RI
3 MARKIC Matjaz SLO 26.66
4 HETLAND Aleksander NOR 26.67
5 MURPHY Barry IRL 26.74
6 MALUL Michael ISR 26.75
7 BORYSIK Igor UKR 26.84
8 DYMO Valeriy UKR 26.88
9 DUBOSCQ Hugues FRA 27.10
10 GIBSON James GBR 27.13
11 RESIDORI Luca ITA 27.16
12 VABISHCHEVICH Viktar BLR 27.21
13 ROGULJ Vanja CRO 27.22
14 GEYBEL Sergey RUS 27.28
15 GUSTAFSSON Martin SWE 27.29
16 SILADJI Caba SRB 27.31
1
2
3
4
5
6
7
8
100 RANA
FINALE
BORYSIK Igor UKR 57.33 ER
DUBOSCQ Hugues FRA 57.64
GIBSON James GBR 57.91
VAN AGGELE Robin NED 58.03
GIORGETTI Edoardo ITA 58.37
MARKIC Matjaz SLO 58.47
DAUTARTAS Edvinas LTU 58.48
STEKELENBURG Lennart NED 58.94
100 RANA
SEMIFINALI
1 BORYSIK Igor UKR 57.73 CR
2 GIBSON James GBR 58.29
3 GIORGETTI Edoardo ITA 58.31 RI
4 VAN AGGELE Robin NED 58.36
5 DUBOSCQ Hugues FRA 58.38
6 MARKIC Matjaz SLO 58.61
7 DAUTARTAS Edvinas LTU 58.72
8 STEKELENBURG Lennart NED 58.82
9 TAHIROVIC Emil SLO 58.84
10 KOVALENKO Andriy UKR 58.85
www.xxxx
L’It
Il mondo del nuoto •1/2009
63
L’It
RISULTATI
R
11 GEYBEL Sergey RUS 58.90
12 GILCHRIST Kristopher GBR 58.91
13 TITENIS Giedrius LTU 59.03
14 HETLAND Aleksander NOR 59.06
15 MOLNAR Akos HUN 59.27
16 MURPHY Barry IRL 59.69
33 RESIDORI Luca ITA 1:00.64
200 RANA
FINALE
1 DUBOSCQ Hugues FRA 2:04.59 ER
2 GIORGETTI Edoardo ITA 2:04.98
3 BORYSIK Igor UKR 2:05.47
4 GILCHRIST Kristopher GBR 2:05.84
5 DYMO Valeriy UKR 2:06.83
6 MOLNAR Akos HUN 2:07.37
7 GARCIA ORTIZ Sergio ESP 2:08.19
8 TITENIS Giedrius LTU 2:09.31
SEMIFINALI
1 GIORGETTI Edoardo ITA 2:06.47
2 BORYSIK Igor UKR 2:06.82
3 GILCHRIST Kristopher GBR 2:07.10
4 DUBOSCQ Hugues FRA 2:07.18
5 DYMO Valeriy UKR 2:07.34
6 MOLNAR Akos HUN 2:07.61
7 GARCIA ORTIZ Sergio ESP 2:07.72
8 KOVALENKO Andriy UKR 2:08.04
9 TITENIS Giedrius LTU 2:08.35
10 GIBSON James GBR 2:08.50
11 CHRISTENSEN Chris DEN 2:09.10
12 VAN VALKENGOED Thijs NED 2:09.16
13 GUSTAFSSON Martin SWE 2:09.17
14 PODOPRIGORA Maxim AUT 2:09.26
15 DAUTARTAS Edvinas LTU 2:10.09
16 WEBB Richard GBR 2:10.45
BOSSINI Paolo ITA DSQ
50 FARFALLA
FINALE
1 LEVEAUX Amaury FRA 22.23
2 CAVIC Milorad SRB 22.36
3 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 22.48
4 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 22.51
5 DIETRICH Johannes GER 22.81
6 TODOROVIC Mario CRO 22.93
7 TAMMINGA Bastiaan NED 23.12
8 PUNINSKI Alexei CRO 23.15
SEMIFINALI
1 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 22.33
1 LEVEAUX Amaury FRA 22.33
3 PUNINSKI Alexei CRO 22.63
4 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 22.78
5 CAVIC Milorad SRB 22.81
5 TODOROVIC Mario CRO 22.81
7 DIETRICH Johannes GER 22.85
8 TAMMINGA Bastiaan NED 23.20
9 VERLINDEN Joeri NED 23.29
10 LENDJER Ivan SRB 23.32
11 ANDKJAER Jakob DEN 23.38
12 GOLDIN Rudy ITA 23.40 RI
13 SKVORTSOV Nikolay RUS 23.46
14 BABUCHOWSKI Marcin POL 23.59
15 COOPER Todd GBR 23.67
16 JUKIC Dinko AUT 23.73
BATTERIE
1 LEVEAUX Amaury FRA 22.18 WR
64
1
2
3
4
5
6
7
8
100 FARFALLA
FINALE
CAVIC Milorad SRB 49.19 ER
MUNOZ PEREZ Rafael ESP 49.74
SKVORTSOV Nikolay RUS 49.98
KOROTYSHKIN Evgeny RUS 50.05
MANKOC Peter SLO 50.21
LENDJER Ivan SRB 50.47
VERLINDEN Joeri NED 51.03
TODOROVIC Mario CRO 51.30
SEMIFINALE
1 MUNOZ PEREZ Rafael ESP 50.17
2 KOROTYSHKIN Evgeny RUS 50.41
3 TODOROVIC Mario CRO 50.60
4 SKVORTSOV Nikolay RUS 50.62
4 CAVIC Milorad SRB 50.62
6 MANKOC Peter SLO 50.74
7 LENDJER Ivan SRB 50.98
8 VERLINDEN Joeri NED 51.20
9 PUNINSKI Alexei CRO 51.34
10 GOLDIN Rudy ITA 51.60 RI
11 SEFL Jan CZE 51.61
12 COOPER Todd GBR 52.00
13 BOWE Matthew GBR 52.06
14 ANDKJAER Jakob DEN 52.16
15 RUBACEK Michal CZE 52.56
1 8 VAN AGGELE Robin 1984 NED DNS
200 FARFALLA
FINALE
1 SKVORTSOV Nikolay RUS 1:50.60 WR
2 JUKIC Dinko AUT 1:52.31
3 GANIKHIN Maxim RUS 1:52.32
4 ROCK Michael GBR 1:52.33
5 LEBON Christophe FRA 1:52.62
6 BABUCHOWSKI Marcin POL 1:54.17
7 ROEBUCK Joe GBR 1:54.58
8 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.28
SEMIFINALI
1 ROCK Michael GBR 1:53.39
2 SKVORTSOV Nikolay RUS 1:53.81
3 BABUCHOWSKI Marcin POL 1:53.85
4 GANIKHIN Maxim RUS 1:53.95
5 JUKIC Dinko AUT 1:53.96
6 ROEBUCK Joe GBR 1:54.02
7 LEBON Christophe FRA 1:54.04
8 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:54.13
9 SJOEDIN Simon SWE 1:54.23
10 SEFL Jan CZE 1:54.33
11 BENI Nicolo ITA 1:54.91
12 VERLINDEN Joeri NED 1:55.06
13 LEFERT Clement FRA 1:55.26
14 CHUEV Illya UKR 1:55.74
15 KOVACS Norbert HUN 1:56.52
16 WOLF Bernhard AUT 1:56.68
100 MISTI
FINALE
1 MANKOC Peter SLO 51.97 ER
2 GALENDA Christian ITA 52.29 RI
3 GODDARD James GBR 52.36
4 VAN AGGELE Robin NED 52.38
5 FESIKOV Sergey RUS 52.63
6 JANUSAITIS Vytautas LTU 53.16
7 CABELLO FORNS Alan ESP 53.39
8 SHUDRENKO Roman UKR 53.58
SEMIFINALI
1 MANKOC Peter SLO 52.49 CR
2 GODDARD James GBR 52.68
3 GALENDA Christian ITA 52.96
4 VAN AGGELE Robin NED 53.17
5 CABELLO FORNS Alan ESP 53.18
6 SHUDRENKO Roman UKR 53.35
7 JANUSAITIS Vytautas LTU 53.52
8 FESIKOV Sergey RUS 53.54
9 STRAGA Dominik CRO 53.63
10 GALAVTINE Antoine FRA 53.64
11 IMPRIC Sasa CRO 53.67
12 RUPPRATH Thomas GER 53.90
13 DEIBLER Markus GER 54.12
14 ALJAND Martti EST 54.25
15 DUDA Andrejs LAT 54.28
16 DUBROV Denys UKR 54.83
26 PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA 55.29
2 1 MAGNINI Filippo 1982 ITA DNS
200 MISTI
FINALE
1 GODDARD James GBR 1:53.46
2 JANUSAITIS Vytautas LTU 1:54.51
3 CABELLO FORNS Alan ESP 1:55.70
4 WOJT Lukasz POL 1:55.73
5 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.95
6 NAGY Peter HUN 1:57.44
7 IMPRIC Sasa CRO 1:57.51
8 JASINSKI Jakub POL 1:59.06
SEMIFINALI
1 CARVALHO Diogo Filipe POR 1:55.98
2 GODDARD James GBR 1:56.00
3 CABELLO FORNS Alan ESP 1:56.39
4 WOJT Lukasz POL 1:56.66
5 IMPRIC Sasa CRO 1:57.01
6 NAGY Peter HUN 1:57.23
7 JANUSAITIS Vytautas LTU 1:57.27
8 JASINSKI Jakub POL 1:57.31
9 ROEBUCK Joe GBR 1:57.35
10 JUKIC Dinko AUT 1:57.43
11 TIKHONOV Alexander RUS 1:57.61
12 FUCIK Tomas CZE 1:57.62
13 MATCZAK Mateusz POL 1:57.63
14 SHUDRENKO Roman UKR 1:57.73
15 KVALE Gard NOR 1:57.76
16 DEIBLER Markus GER 1:58.06
PIZZAMIGLIO Stefano Mauro ITA DSQ
400 MISTI
FINALE
1 JUKIC Dinko AUT 4:03.01
2 KIS Gergo HUN 4:03.81
3 WOJT Lukasz POL 4:05.13
4 VERRASZTO David HUN 4:05.33
5 ROEBUCK Joe GBR 4:07.76
6 MARIN Luca ITA 4:10.42
6 TIKHONOV Alexander RUS 4:10.42
MATCZAK Mateusz POL DSQ
SEMIFINALI
1 JUKIC Dinko AUT 4:06.66
2 MARIN Luca ITA 4:07.38
3 KIS Gergo HUN 4:07.56
4 VERRASZTO David HUN 4:07.81
5 MATCZAK Mateusz POL 5 4:08.43
6 WOJT Lukasz POL 4:08.62
7 ROEBUCK Joe GBR 4:08.94
8 TIKHONOV Alexander RUS 4:09.44
9 SMITH Lewis GBR 4:09.74
10 NAGY Peter HUN 4:09.80
11 CHRISTENSEN Chris DEN 4:14.36
12 LEBHERZ Yannick GER 4:15.71
13 DUER Dominik AUT 4:15.83
14 ROKI Niksa CRO 4:16.53
15 SHUDRENKO Roman UKR 4:16.79
16 HENRI Pierre FRA 4:17.12
4X50 STILE LIBERO
FINALE
1 FRANCIA 1:20.77 WR
BERNARD Alain 20.64
GILOT Fabien 20.33
LEVEAUX Amaury 19.93
BOUSQUET Frederick 19.87
2 ITALIA 1:23.37 RI
CALVI Alessandro 21.62
ORSI Marco 20.72
NALESSO Mattia 20.59
MAGNINI Filippo 20.44
3 CROAZIA 1:23.68
DRAGANJA Duje 21.25
PUNINSKI Alexei 21.11
BARBIC Bruno 20.73
TODOROVIC Mario 20.59
4 RUSSIA 1:25.07
LAGUNOV Evgeny 21.58
GRECHIN Andrey 21.19
FESIKOV Sergey 21.24
SUKHORUKOV Alexander 21.06
5 GERMANIA 1:25.57
DEIBLER Steffen 21.52
DIETRICH Johannes 21.41
HERBST Stefan 21.00
KRUEGER LeifMarten 21.64
6 OLANDA 1:25.76
LIJESEN Robert 21.74
TAMMINGA Bastiaan 21.39
DE DIE Stefan 21.21
VAN AGGELE Robin 21.42
7 SVIZZERA 1:26.34
LANG Flori 21.75
MEICHTRY Dominik 21.68
KUENZI Aurelien 21.38
RAST Daniel 21.53
8 ESTONIA 1:27.06
MALBERG Miko 21.66
ALJAND Martti 22.16
HAUSTOV Danil 22.21
SIDORKIN Vladimir 21.03
SEMIFINALI
1 FRANCIA 1:22.38 WR
BERNARD Alain 20.77
GILOT Fabien 20.54
GALAVTINE Antoine 20.95
BOUSQUET Frederick 20.12
2 ITALIA 1:24.14
CALVI Alessandro 21.52
ORSI Marco 21.16
NALESSO Mattia 20.74
MAGNINI Filippo 20.72
3 RUSSIA 1:24.71
GRECHIN Andrey 21.67
LAGUNOV Evgeny 20.82
FESIKOV Sergey 20.98
KOROTYSHKIN Evgeny 21.24
4 CROAZIA 1:24.87
5 GERMANIA 1:25.94
6 OLANDA 1:26.90
7 ESTONIA 1:27.46
8 SVIZZERA 1:27.67
9 GRAN BRETAGNA 1:27.73
10 LITUANIA 1:27.89
11 NORVEGIA 1:27.93
12 DANIMARCA 1:28.44
13 UCRAINA 1:28.60
SERBIA DNS
SPAGNA DNS
4X50 MISTA
FINALE
1 ITALIA 1:32.91 WR
DI TORA Mirco 23.95
TERRIN Alessandro 25.71
BELOTTI Marco 22.53
MAGNINI Filippo 20.72
2 GERMANIA 1:33.31
RUPPRATH Thomas 23.58
KOCH Marco 26.95
DIETRICH Johannes 22.15
DEIBLER Steffen 20.63
2 RUSSIA 1:33.31
DONETS Stanislav 23.40
GEYBEL Sergey 26.87
KOROTYSHKIN Evgeny 21.99
LAGUNOV Evgeny 21.05
4 FRANCIA 1:33.52
ROGER Pierre 24.38
DUBOSCQ Hugues 26.06
BOUSQUET Frederick 22.37
BERNARD Alain 20.71
5 OLANDA 1:34.23
DRIEBERGEN Nick 24.21
VAN AGGELE Robin 25.99
TAMMINGA Bastiaan 22.75
LIJESEN Robert 21.28
6 CROAZIA 1:34.68
STRAHIJA Marko 24.69
ROGULJ Vanja 26.64
TODOROVIC Mario 22.30
PUNINSKI Alexei 21.05
7 SPAGNA 1:34.78
WILDEBOER FABER Aschwin 23.27
GARCIA ORTIZ Sergio 27.78
MUNOZ PEREZ Rafael 22.30
NORIEGA SANZ Javier 21.43
2 GRAN BRETAGNA DSQ
LOUGHRAN Marco 24.41
GIBSON James 26.37
COOPER Todd
HOCKIN Benjamin Thomas
DONNE
50 STILE LIBERO
FINALE
1 VELDHUIS Marleen NED 23.55 CR
2 SCHREUDER Hinkelien NED 23.72
3 OTTESEN Jeanette DEN 24.05
4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 24.38
5 HEDENSKOG Claire SWE 24.52
6 DALLMANN Petra GER 24.60
7 ALJAND Triin EST 24.63
8 AKSENOVA Anastasia RUS 24.67
SEMIFINALI
1 VELDHUIS Marleen NED 23.84
2 SCHREUDER Hinkelien NED 24.01
3 OTTESEN Jeanette DEN 24.02
4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 24.51
5 HEDENSKOG Claire SWE 24.57
6 AKSENOVA Anastasia RUS 24.65
7 DALLMANN Petra GER 24.68
8 HERASIMENIA Aliaksandra BLR 24.74
8 ALJAND Triin EST 24.74
10 NAJDANOVSKI Miroslava SRB 24.80
11 BRANDT Dorothea GER 24.81
12 NADARAJAH Fabienne AUT 24.83
12 ERIKSSON Hanna SWE 24.83
14 POPCHANKA Alena FRA 24.87
15 LETRARI Laura 1989 ITA 24.90
16 BREKKE Henriette NOR 24.99
23 DI PIETRO Silvia ITA 25.43
1
00 STILE LIBERO
FINALE
1 VELDHUIS Marleen NED 51.95
2 OTTESEN Jeanette DEN 52.08
3 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 52.22
4 SEPPAELAE HannaMaria FIN 52.66
5 AKSENOVA Anastasia RUS 53.20
6 SJOESTROEM Sarah SWE 53.45
7 KOSCHISCHEK Birgit AUT 53.68
8 POPCHANKA Alena FRA 53.71
SEMIFINALI
1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 52.28
2 VELDHUIS Marleen NED 52.35
3 OTTESEN Jeanette DEN 52.49
4 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 52.75
5 AKSENOVA Anastasia RUS 53.41
6 SJOESTROEM Sarah SWE 53.65
7 KOSCHISCHEK Birgit AUT 53.67
8 POPCHANKA Alena FRA 53.87
8 HEDENSKOG Claire SWE 53.87
10 BELYAKINA Daria RUS 53.97
11 NAJDANOVSKI Miroslava SRB 54.03
12 DE MARE Annelies BEL 54.48
13 VITTING Lisa GER 54.70
14 SYLVESTER Jessica GBR 55.02
15 SYSMANS Jolien BEL 55.35
15 SOVINEK Nina SLO 55.35
19 DI PIETRO Silvia ITA 55.02
22 CARPANESE Alice ITA 55.05
200 STILE LIBERO
FINALE
1 PELLEGRINI Federica ITA 1:51.85 WR
2 HEEMSKERK Femke NED 1:53.79
3 BELYAKINA Daria RUS 1:53.85
4 GRANLUND Petra SWE 1:55.04
5 BALMY Coralie FRA 1:55.13
6 MUTINA Agnes HUN 1:55.19
7 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 1:56.42
8 VOLODINA Kira RUS 1:57.04
SEMIFINALI
1 PELLEGRINI Federica ITA 1:54.47 RI
2 BELYAKINA Daria RUS 1:54.97
3 HEEMSKERK Femke NED 1:54.98
4 VOLODINA Kira RUS 1:55.41
5 BALMY Coralie FRA 1:55.43
6 MUTINA Agnes HUN 1:55.61
7 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 1:55.85
8 GRANLUND Petra SWE 1:56.41
9 ZOCCARI Flavia ITA 1:56.47
10 ETIENNE Ophelie Cyriell FRA 1:56.68
11 POTEC Camelia Alina ROU 1:57.38
12 CARPANESE Alice ITA 1:57.71
13 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 1:57.85
14 KHUDYAKOVA Nataliya UKR 1:58.01
15 LOWE Jemma GBR 1:58.36
16 KLOCKER Verena AUT 1:58.41
400 STILE LIBERO
FINALE
1 BALMY Coralie FRA 3:56.39
2 MUFFAT Camille FRA 3:57.48
3 FILIPPI Alessia ITA 3:59.35 RI
4 POTEC Camelia Alina ROU 4:00.62
5 MUTINA Agnes HUN 4:01.83
6 ZOCCARI Flavia ITA 4:01.99
7 FRIIS Lotte DEN 4:03.24
8 STEINEGGER Joerdis AUT 4:03.92
SEMIFINALI
1 MUFFAT Camille FRA 4:01.33
2 BALMY Coralie FRA 4:01.35
3 MUTINA Agnes HUN 4:01.66
4 STEINEGGER Joerdis AUT 4:02.85
5 POTEC Camelia Alina ROU 4:02.94
6 FRIIS Lotte DEN 4:03.20
7 ZOCCARI Flavia ITA 4:03.21
8 FILIPPI Alessia ITA 4:03.25
9 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 4:03.28
10 CASTRO ORTEGA Patricia ESP 4:03.85
11 ETIENNE Ophelie Cyriell FRA 4:05.51
12 VOLODINA Kira RUS 4:06.23
13 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 4:07.02
14 KAPAS Boglarka HUN 4:07.42
15 CARPANESE Alice ITA 4:07.71
16 CARLIN Jazmin GBR 4:09.02
800 STILE LIBERO
FINALE
1 FILIPPI Alessia ITA 8:04.53 WR
2 BALMY Coralie FRA 8:05.32
3 FRIIS Lotte DEN 8:09.91
4 VILLAECIJA GARCIA Erika ESP 8:13.52
5 POTEC Camelia Alina ROU 8:15.64
6 SOKOLOVA Elena RUS 8:19.38
7 STEINEGGER Joerdis AUT 8:20.03
8 MUFFAT Camille FRA 8:20.54
50 DORSO
FINALE
1 JOVANOVIC Sanja CRO 26.23 WR
2 ZUBKOVA Kateryna UKR 26.65
3 GEMO Elena ITA 26.77 RI
4 SCHREUDER Hinkelien NED 26.78
5 SIMMONDS Elizabeth GBR 26.88
6 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 27.08
7 NADARAJAH Fabienne AUT 27.22
8 LETRARI Laura ITA 27.66
SEMIFINALI
1 JOVANOVIC Sanja CRO 27.07
2 SCHREUDER Hinkelien NED 27.08
3 SIMMONDS Elizabeth GBR 27.17
3 ZUBKOVA Kateryna UKR 27.17
5 KROMOWIDJOJO Ranomi NED 27.21
6 GEMO Elena ITA 27.28
7 LETRARI Laura ITA 27.32
8 NADARAJAH Fabienne AUT 27.39
9 MOSKVINA Ksenia RUS 27.45
10 SAMULSKI Daniela GER 27.47
11 HERASIMENIA Aliaksandra BLR 27.50
12 DAVIES Georgia GBR 27.57
13 PERIS MINGUET Mercedes ESP 27.68
14 CASTEL Alexianne FRA 27.92
15 STRAZMESTER Marica SRB 27.93
16 MOERKOERE Elspa DEN 28.15
100 DORSO
FINALE
1 JOVANOVIC Sanja CRO 56.87 ER
2 ZUBKOVA Kateryna UKR 57.01
3 MANAUDOU Laure FRA 57.16
4 GEMO Elena ITA 57.35 RI
5 SIMMONDS Elizabeth GBR 57.51
6 ZUEVA Anastasia RUS 57.83
7 PUTRA Alexandra FRA 57.93
8 CARMAN Anja SLO 58.16
SEMIFINALI
1 MANAUDOU Laure FRA 57.38
2 ZUBKOVA Kateryna UKR 57.43
3 GEMO Elena ITA 57.80
4 JOVANOVIC Sanja CRO 57.82
5 SIMMONDS Elizabeth GBR 57.99
6 ZUEVA Anastasia RUS 58.17
7 CARMAN Anja SLO 58.27
8 PUTRA Alexandra FRA 58.37
9 DAVIES Georgia GBR 58.38
10 MOERKOERE Elspa DEN 58.99
11 NIKITINA Maria RUS 59.15
12 LARSEN Pernille DEN 59.30
13 SZEPESI Nikolett HUN 59.62
14 STRAZMESTER Marica SRB 1:00.14
15 COONEY Aisling IRL 1:00.42
16 NOCHER Melanie IRL 1:00.45
27 LETRARI Laura ITA 1:01.33
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
8
9
200 DORSO
FINALE
PUTRA Alexandra FRA 2:02.48
CASTEL Alexianne FRA 2:03.10
SIMMONDS Elizabeth GBR 2:03.12
CARMAN Anja SLO 2:05.04
NOCHER Melanie IRL 2:05.62
DAVIES Georgia GBR 2:06.00
ZUBKOVA Kateryna UKR 2:06.10
LARSEN Pernille DEN 2:07.14
SEMIFINALI
PUTRA Alexandra FRA 2:02.36 ER
CASTEL Alexianne FRA 2:02.91
MANAUDOU Laure FRA 2:04.36
CARMAN Anja SLO 2:05.16
SIMMONDS Elizabeth GBR 2:06.01
NOCHER Melanie IRL 2:06.08
ZUBKOVA Kateryna UKR 2:06.09
LARSEN Pernille DEN 2:06.27
DAVIES Georgia GBR 2:06.41
10
11
12
13
14
15
16
18
MOERKOERE Elspa DEN 2:06.58
SZEPESI Nikolett HUN 2:07.76
BUYS Kimberly BEL 2:07.89
MAZUREK Zuzanna POL 2:08.06
NIKITINA Maria RUS 2:08.56
MOSKVINA Ksenia RUS 2:08.59
BAUMRTOVA Simona CZE 2:08.97
GEMO Elena ITA 2:10.60
50 RANA
FIFINALE
1 ARTEMYEVA Valentina RUS 29.96
2 SCHAEFER Janne GER 30.37
3 NIJHUIS Moniek NED 30.45
4 JUKIC Mirna AUT 30.56
5 PANARA Roberta ITA 30.66 RI
6 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 30.73
7 PLOS Ombretta ITA 30.87
8 HOESTMAN Joline SWE 31.01
SEMIFINALI
1 ARTEMYEVA Valentina RUS 29.77 ER
2 SCHAEFER Janne GER 30.45
3 NIJHUIS Moniek NED 30.59
4 JUKIC Mirna AUT 30.62
5 PANARA Roberta ITA 30.66
6 PLOS Ombretta ITA 30.73
7 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 31.00
8 HOESTMAN Joline SWE 31.06
9 VOGEL Kerstin GER 31.13
10 CHOCOVA Petra CZE 31.15
11 LEHTONEN Katja FIN 31.18
12 BROUWER Tessa NED 31.25
13 DZERKAL’ Ganna UKR 31.37
14 STIBERG Katharina NOR 31.49
14 ERIKSSON Hanna SWE 31.49
16 KAPISHINA Ina BLR 31.50
100 RANA
FINALE
1 ARTEMYEVA Valentina RUS 1:05.02
2 DE RONCHI Sophie FRA 1:05.43
3 JUKIC Mirna AUT 1:05.64
4 PLOS Ombretta ITA 1:05.91
4 HUMPLIK Patrizia SUI 1:05.91
6 NIJHUIS Moniek NED 1:06.63
7 PANARA Roberta ITA 1:07.17
8 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 1:07.48
SEMIFINALI
1 PLOS Ombretta ITA 1:05.68 RI
2 HUMPLIK Patrizia SUI 1:05.96
3 DE RONCHI Sophie FRA 1:06.00
4 JUKIC Mirna AUT 1:06.15
5 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 1:06.55
6 PANARA Roberta ITA 1:06.56
7 ARTEMYEVA Valentina RUS 1:06.64
8 NIJHUIS Moniek NED 1:06.73
9 HOESTMAN Joline SWE 1:06.77
10 ALEKSEEVA Alena RUS 1:07.41
11 BROUWER Tessa NED 1:07.46
12 CHOCOVA Petra CZE 1:07.66
13 MATTHYSEN Elise BEL 1:07.80
14 KAPISHINA Ina BLR 1:08.06
15 NORDENSTAM Sara NOR 1:08.16
16 STIBERG Katharina NOR 1:08.25
BATTERIE
7 BOGGIATTO Chiara ITA 1:07.00
1
2
3
4
5
6
7
8
200 RANA
FINALE
ALEKSEEVA Alena RUS 2:19.93
JUKIC Mirna AUT 2:20.48
HUMPLIK Patrizia SUI 2:21.68
DETENYUK Olga RUS 2:21.73
HOESTMAN Joline SWE 2:22.97
CHOCOVA Petra CZE 2:25.05
PEDERSEN Rikke Moeller DEN 2:25.93
NORDENSTAM Sara NOR 2:26.04
65
SEMIFINALI
1 RUSSIA 1:33.77 WR
DONETS Stanislav 23.53
GEYBEL Sergey 26.43
SKVORTSOV Nikolay 22.86
FESIKOV Sergey 20.95
2 ITALIA 1:34.01 RI
DI TORA Mirco 24.30
TERRIN Alessandro 25.95
BELOTTI Marco 22.61
MAGNINI Filippo 21.15
3 FRANCIA 1:34.45
ROGER Pierre 24.36
DUBOSCQ Hugues 26.62
GALAVTINE Antoine 23.11
GILOT Fabien 20.36
4 SPAGNA 1:34.62
5 GRAN BRETAGNA 1:34.81
6 CROAZIA 1:34.83
7 GERMANIA 1:34.99
8 OLANDA 1:35.17
9 DANIMARCA 1:35.77
10 ESTONIA 1:37.28
11 UNGHERIA 1:37.38
12 REPUBBLICA CECA 1:37.40
13 SVIZZERA 1:37.41
14 BIELORUSSIA 1:37.71
15 UCRAINA 1:37.97
16 POLONIA 1:38.45
RISULTATI
R
SEMIFINALI
1 ALEKSEEVA Alena RUS 2:21.24
2 DETENYUK Olga RUS 2:21.43
3 JUKIC Mirna AUT 2:21.96
4 HUMPLIK Patrizia SUI 2:22.09
5 ARTEMYEVA Valentina RUS 2:22.35
6 NORDENSTAM Sara NOR 2:23.40
7 PEDERSEN Rikke Moeller DEN 2:23.55
8 CHOCOVA Petra CZE 2:25.12
9 HOESTMAN Joline SWE 2:25.51
10 MATTHYSEN Elise BEL 2:25.78
11 CELLI Elisa ITA 2:25.88
12 BOGGIATTO Chiara ITA 2:26.00
13 BABOU Fanny FRA 2:26.84
14 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:27.10
15 PIDLISNA Yuliya UKR 2:27.28
16 KAMINSKA Beata POL 2:27.30
50 FARFALLA
FINALE
1 SCHREUDER Hinkelien NED 25.21 ER
2 OTTESEN Jeanette DEN 25.54
3 BUI DUYET Diane FRA 25.55
4 ALJAND Triin EST 25.57
5 NADARAJAH Fabienne AUT 25.81
6 IVRI Amit ISR 26.00
7 SJOESTROEM Sarah SWE 26.10
8 MONGEL Aurore FRA 26.28
SEMIFINALI
1 SCHREUDER Hinkelien NED 25.67
2 OTTESEN Jeanette DEN 25.78
3 ALJAND Triin EST 25.79
4 SJOESTROEM Sarah SWE 26.00
5 BUI DUYET Diane FRA 26.09
5 MONGEL Aurore FRA 26.09
7 IVRI Amit ISR 26.13
8 NADARAJAH Fabienne AUT 26.15
9 GROOT Chantal NED 26.16
10 RASMUSON Cecilia SWE 26.49
11 DI PIETRO Silvia ITA 26.52
12 NIAFEDAVA Iryna BLR 26.61
13 DARA Eszter HUN 26.68
14 SCHWEIGER Melanie SUI 26.73
15 BORDAS Beatrix HUN 26.83
16 STIBERG Katharina NOR 26.93
100 FARFALLA
FINALE
1 OTTESEN Jeanette DEN 56.70 CR
2 BUI DUYET Diane FRA 56.83
3 DARA Eszter HUN 56.88
4 VELDHUIS Marleen NED 57.10
5 MONGEL Aurore FRA 57.34
6 SJOESTROEM Sarah SWE 57.40
7 LOWE Jemma GBR 57.43
8 KOSCHISCHEK Birgit AUT 57.46
SEMIFINALI
1 BUI DUYET Diane FRA 57.00
2 DARA Eszter HUN 57.12
3 SJOESTROEM Sarah SWE 57.25
4 VELDHUIS Marleen NED 57.35
5 KOSCHISCHEK Birgit AUT 57.42
6 LOWE Jemma GBR 57.44
7 OTTESEN Jeanette DEN 57.54
8 MONGEL Aurore FRA 57.59
9 DEKKER Inge NED 57.64
10 BUYS Kimberly BEL 57.71
11 IVRI Amit ISR 57.89
12 GRANLUND Petra SWE 57.99
13 BELYAKINA Daria RUS 58.68
14 ALJAND Triin EST 58.75
15 OESTERGAARD Micha DEN 58.82
16 KOROL’ Lyubov UKR 59.01
19 DI PIETRO Silvia ITA 59.41
66
200 FARFALLA
FINALE
1 GRANLUND Petra SWE 2:04.27
2 MONGEL Aurore FRA 2:04.73
3
4
5
6
7
8
LOWE Jemma GBR 2:04.78
MUTINA Agnes HUN 2:07.23
DICKONS Jessica GBR 2:07.28
SEGAT Francesca ITA 2:07.78
JAKABOS Zsuzsanna HUN 2:07.82
OESTERGAARD Micha DEN 2:10.53
SEMIFINALI
1 GRANLUND Petra SWE 2:06.31
2 LOWE Jemma GBR 2:06.56
3 MONGEL Aurore FRA 2:06.73
4 DICKONS Jessica GBR 2:07.35
5 SEGAT Francesca ITA 2:07.37 RI
6 MUTINA Agnes HUN 2:07.61
7 JAKABOS Zsuzsanna HUN 2:07.80
8 DARA Eszter HUN 2:08.18
9 OESTERGAARD Micha DEN 2:08.52
10 VAN BERKEL Martina SUI 2:09.20
11 DITTRICH Nina AUT 2:09.22
12 UGOLKOVA Maria RUS 2:10.04
13 GRANGEON Lara FRA 2:10.74
14 MARTYNOVA Yana RUS 2:11.13
15 WORRALL Lucy GBR 2:11.51
16 TSIALTA Panagiota GRE 2:12.06
100 MISTI
FINALE
1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 59.24 CR
2 VERRASZTO Evelyn HUN 59.49
3 SEGAT Francesca ITA 59.61 RI
4 DE RONCHI Sophie FRA 59.98
5 HEEMSKERK Femke NED 1:00.09
6 ERIKSSON Hanna SWE 1:00.47
7 LETRARI Laura ITA 1:00.77
8 URBANCZYK Aleksandra POL 1:00.78
SEMIFINALI
1 SEPPAELAE HannaMaria FIN 59.62 CR
2 VERRASZTO Evelyn HUN 59.93
3 SEGAT Francesca ITA 59.94
4 DE RONCHI Sophie FRA 1:00.13
5 URBANCZYK Aleksandra POL 1:00.42
6 ERIKSSON Hanna SWE 1:00.45
7 HEEMSKERK Femke NED 1:00.48
8 LETRARI Laura ITA 1:00.76
9 STIBERG Katharina NOR 1:00.78
10 BELYAKINA Daria RUS 1:00.89
11 BUYS Kimberly BEL 1:00.92
12 MILEY Hannah GBR 1:01.18
13 MICHALAK Theresa GER 1:01.59
14 ERICSSON Lovisa SWE 1:01.65
15 GRANGEON Lara FRA 1:02.09
SOVINEK Nina SLO DSQ
200 MISTI
FINALE
1 SEGAT Francesca ITA 2:07.03 ER
2 VERRASZTO Evelyn HUN 2:07.93
3 DE RONCHI Sophie FRA 2:08.10
4 MILEY Hannah GBR 2:08.31
5 MUFFAT Camille FRA 2:08.34
6 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:09.57
7 BUYS Kimberly BEL 2:10.22
8 JANSEN Louise DEN 2:12.14
SEMIFINALI
1 VERRASZTO Evelyn HUN 2:08.51
2 MILEY Hannah GBR 2:08.69
3 MUFFAT Camille FRA 2:08.81
4 BELMONTE GARCIA Mireia ESP 2:08.93
5 DE RONCHI Sophie FRA 2:09.59
6 SEGAT Francesca ITA 2:09.67
7 BUYS Kimberly BEL 2:10.40
8 SCHREUDER Hinkelien NED 2:10.61
9 JANSEN Louise DEN 2:10.66
10 BELYAKINA Daria RUS 2:11.67
11 URBANCZYK Aleksandra POL 2:12.79
12 KOROL’ Lyubov UKR 2:13.01
13 NORDENSTAM Sara NOR 2:13.12
14 MICHALAK Theresa GER 2:13.32
15 GARDELL Stina SWE 2:13.75
16 SNILDAL Ingvild NOR 2:14.71
400 MISTI
FINALE
1 BELMONTEGARCIAMireiaESP 4:25.06WR
2 FILIPPI Alessia ITA 4:26.06 RI
3 SEGAT Francesca ITA 4:27.12
4 MILEY Hannah GBR 4:27.33
5 MUFFAT Camille FRA 4:30.65
6 ANDRACA Joanne FRA 4:33.01
7 VERRASZTO Evelyn HUN 4:33.48
8 STEINEGGER Joerdis AUT 4:37.02
SEMIFINALI
1 BELMONTE GARCIA Mireia ESP
4:31.47
2 FILIPPI Alessia ITA 4:31.70
3 MILEY Hannah GBR 4:31.97
4 VERRASZTO Evelyn HUN 4:33.60
5 SEGAT Francesca ITA 4:34.07
6 STEINEGGER Joerdis AUT 4:35.55
7 MUFFAT Camille FRA 4:35.78
8 ANDRACA Joanne FRA 4:36.98
9 JAKABOS Zsuzsanna HUN 4:37.35
10 MARTYNOVA Yana RUS 4:38.73
11 GRANGEON Lara FRA 4:38.88
12 JANSEN Louise DEN 4:39.55
13 ZAVADOVA Barbora CZE 4:40.49
14 DITTRICH Nina AUT 4:40.66
15 SANDERUDKarolineBrudvik NOR 4:41.45
16 NORDENSTAMSara NOR 4:43.34
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
4X50 STILE LIBERO
FINALE
OLANDA 1:33.80 WR
SCHREUDER Hinkelien 23.80
DEKKER Inge 23.89
KROMOWIDJOJO Ranomi 23.29
VELDHUIS Marleen 22.82
SVEZIA 1:38.00
GRANLUND Petra 25.05
HEDENSKOG Claire 23.81
SJOESTROEM Sarah 24.31
ERICSSON Lovisa 24.83
GERMANIA 1:38.06
BRANDT Dorothea 24.81
DALLMANN Petra 24.05
VITTING Lisa 24.78
SCHREIBER Daniela 24.42
ITALIA 1:38.88 RI
DI PIETRO Silvia 25.34
LETRARI Laura 24.41
GEMO Elena 24.63
PELLEGRINI Federica 24.50
DANIMARCA 1:39.17
LAURIDSEN Line Praest 25.49
OTTESEN Jeanette 23.96
THOMSEN Josephine Emilie 25.19
OESTERGAARD Micha 24.53
FINLANDIA 1:39.28
NIEMI Marlene 25.56
KOSKELAINEN RiiaRosa 24.86
PIKKARAINEN Emilia 25.08
SEPPAELAE HannaMaria 23.78
BELGIO 1:40.60
DE MARE Annelies 25.44
VAN KOECKHOVEN Nina 25.10
WEGRIA Sarah 25.22
SYSMANS Jolien 24.84
GRAN BRETAGNA 1:40.87
WILKINS Emma 25.69
SYLVESTER Jessica 24.73
SIMMONDS Elizabeth 25.42
SEXTON Katy 25.03
SEMIFINALI
GERMANIA 1:37.76
BRANDT Dorothea 24.82
DALLMANN Petra 24.04
VITTING Lisa 24.65
SCHREIBER Daniela 24.25
OLANDA 1:37.84
KROMOWIDJOJO Ranomi 24.58
VAN RHEENEN Clarissa 24.57
GROOT Chantal 24.36
DE JONGE Saskia 24.33
SVEZIA 1:39.27
SJOESTROEM Sarah 25.45
GRANLUND Petra 24.81
HEDENSKOG Claire 23.92
ERICSSON Lovisa 25.09
DANIMARCA 1:39.83
FINLANDIA 1:40.21
6 ITALIA 1:40.27
DI PIETRO Silvia 25.36
GEMO Elena 25.42
LETRARI Laura 24.73
PELLEGRINI Federica 24.76
7 BELGIO 1:40.68
8 GRAN BRETAGNA 1:40.97
9 FRANCIA 1:41.15
10 RUSSIA 1:41.44
11 UNGHERIA 1:41.45
12 NORVEGIA 1:41.53
13 CROAZIA 1:41.76
14 SVIZZERA 1:42.21
15 IRLANDA 1:42.31
16 UCRAINA 1:42.70
4X50 MISTA
FINALE
1 OLANDA 1:45.73 =WR
KROMOWIDJOJO Ranomi 27.36
NIJHUIS Moniek 30.09
SCHREUDER Hinkelien 25.23
VELDHUIS Marleen 23.05
2 GERMANIA 1:46.84
SAMULSKI Daniela 27.34
SCHAEFER Janne 29.69
KALLA Lena 26.02
DALLMANN Petra 23.79
3 ITALIA 1:47.05 1.32 RI
GEMO Elena 26.90
PANARA Roberta 30.10
DI PIETRO Silvia 26.04
PELLEGRINI Federica 24.01
4 DANIMARCA 1:47.55
MOERKOERE Elspa 27.78
PEDERSEN Rikke Moeller 30.09
OTTESEN Jeanette 25.20
OESTERGAARD Micha 24.48
5 RUSSIA 1:47.88
MOSKVINA Ksenia 27.56
ARTEMYEVA Valentina 29.84
BELYAKINA Daria 26.51
AKSENOVA Anastasia 23.97
6 UCRAINA 1:47.90
ZUBKOVA Kateryna 26.82
DZERKAL’ Ganna 30.40
KOROL’ Lyubov 26.43
SERIKOVA Oxana 24.25
7 FINLANDIA 1:48.49
KOIVISTO Anu 28.27
LEHTONEN Katja 29.88
PIKKARAINEN Emilia 26.79
SEPPAELAE HannaMaria 23.55
8 SVEZIA DSQ
ERICSSON Lovisa 27.93
HOESTMAN Joline 30.49
RASMUSON Cecilia 25.40
HEDENSKOG Claire
SEMIFINALI
1 GERMANIA 1:48.38
SAMULSKI Daniela 27.68
SCHAEFER Janne 30.10
KALLA Lena 26.36
DALLMANN Petra 24.24
2 ITALIA 1:48.56
LETRARI Laura 27.60
PANARA Roberta 30.40
GEMO Elena 26.14
PELLEGRINI Federica 24.42
3 OLANDA 1:48.60
KROMOWIDJOJO Ranomi 28.32
NIJHUIS Moniek 30.18
SCHREUDER Hinkelien 25.93
DE JONGE Saskia 24.17
4 RUSSIA 1:49.01
5 UCRAINA 1:49.31
6 DANIMARCA 1:49.43
7 FINLANDIA 1:49.54
8 SVEZIA 1:49.64
9 UNGHERIA 1:49.65
10 FRANCIA 1:50.04
11 NORVEGIA 1:50.16
12 GRAN BRETAGNA 1:50.58
13 REPUBBLICA CECA 1:51.18
14 POLONIA 1:51.38
15 BELGIO 1:52.45
16 SVIZZERA 1:52.77
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