Maratona di Praga 2013

Transcript

Maratona di Praga 2013
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
Un week end che ha portato il nome del 2002 Marathon club davvero in tutto il mondo!
Mentre noi, dopo esserci scolati casse di birra, eravamo impegnati alla conquista dei podi in
terra tedesca, il nostro Fabrizio Pola portava a termine la Maratona di Praga, in 3h 45'.
Complimenti, soprattutto per l'impegno e i sacrifici che la preparazione una maratona comporta.
Graziano.
Ed ecco il commento di Fabrizio!!
MARATONA DI PRAGA 2013
1/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
Ciao a tutti, da un punto di vista turistico è stata un'esperienza davvero positiva: la città è
davvero superba, con un centro storico vastissimo, perfettamente conservato e ricca di scorci
davvero superlativi, soprattutto dal Ponte Carlo.
La corsa è perfettamente organizzata, ha un percorso filante (..a parte gli inevitabili 3 o 4
sottopassi) e ben disegnato, in gran parte lungo la Moldova e con passaggi nel cuore delle zone
più suggestive della città vecchia.
La possibilità di gestirsi in autonomia la trasferta con maratona, volo e albergo anche senza
passare per agenzie è davvero alla portata di chiunque abbia un minimo di familiarità con
l'utilizzo di internet ed una carta di credito.
Detto questo veniamo alle dolenti note, ovvero la mia prima maratona.
Se correre bene una maratona significa correre le due metà praticamente al medesimo ritmo, la
mia è stata sicuramente una delusione, dato che nella seconda metà ho impiegato oltre 12
minuti in più che nella prima.
Il famoso muro mi si è parato davanti implacabile, al 30°Km (anzi, ne ho sentito le avvisaglie
già un paio di Km prima..).
TEMPO RICERCATO: 3h30' (5'00''min/Km)
PASSAGGI: 5°Km in 25.14(5'03''min/km); 10°Km in 50.20 (tratto a 5'01"min/km); 15°Km in
1h15'08"(tratto a 4'58"min/km);20°Km in 1h39'57"(tratto a 4'58"min/km);25°Km in
2h04'47"(tratto a 4'58''min/km); 30°Km in 2h30'29''(tratto a 5'08''min/km);35Km in
2/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
2h58"10"(tratto a 5'32''min/km);40Km in 31'06"(tratto a 6'16''min/Km) ultimi 2,195Km fatti a 5'57''
PRIMA META' 1h 45''18”(4'59''min/Km)
SECONDA META' 1h57”13''(5'33”min/Km)
TOTALE 3h42'31”(5'16''min/Km)
N.B. DATI IN REAL-TIME
Eppure mi ero preparato con scrupolo, con tabella Albanesi rispettata nei minimi dettagli
http://www.albanesi.it/Arearossa/Articoli/mezzofondista.htm
credevo di essermi imbevuto della moderna comprensione scientifica della gara di Filippide, mi
sembrava di recuperare bene gli allenamenti, pensavo di forgiare il mio organismo all'efficienza
energetica tramite 4 lunghissimi corsi neigli svelti ritmi prescritti, mi illudevo che il favorevole
rapporto altezza-peso (180 cm x 67Kg) mi aiutasse....invece niente!
Provo allora adesso ad ipotizzare i principali motivi dell'insuccesso, ad uso e consumo mio e di
chi è interessato alla preparazione della maratona, elencandoli in ordine d'importanza:
3/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
ritmo gara troppo ambizioso
il 3h30 prescelto era basato più sulla cifra tonda e sull'osservazione di risultati di podisti con
tempi similari ai miei, ma magari su percorsi più accidentati (effettivamente credo di andare un
po' meglio sui percorsi con un certo dislivello da superare che su quelli piatti..).
Col famoso senno di poi, credo che se avessi puntato le 3h36 (due metà di 1h48, passo 5'08'')
non avrei probabilmente incontrato il muro ed avrei risparmiato 6 minuti e grandi patimenti nel
finale.
Questi ipotetici tre minuti in meno al passaggio della mezza sono stati sufficienti a “ciucciarsi”
tutta la riserva di carboidrati destinati a legare e far collaborare i grassi come energia per gli
ultimi 12 Km.
Soprattutto per la prima maratona vale quindi la pena di applicare la regola:
RG = media delle ultime 3 migliori mezze maratone (negli ultimi 6 mesi) x 2,15
4/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
Se mi fossi attenuto a questa regola avrei corso per le 3h38 che saltavano fuori da questo
calcolo;
invece mi sono crogiolato nelle ambizioni e nell'ottimismo che le ultime mezze le avevo corse in
periodi fuori forma o non con il massimo della preparazione.
GPS-Garmin
collegato al punto precedente: in gara mi dava 4'55''min/km, ma in realtà le indicazioni
chilometriche ufficiali sul percorso mi dicevono che stavo andando a 5'min/km; i lunghissimi li ho
corsi secondo le indicazioni della tabella, ovvero 5'08''-5'10''min/km (RG+10'') del Garmin.
Insomma, trovarsi a correre in gara quasi 15''/km più veloci di quanto ci si è allenati, per
rispettare il tempo prefissato, non aiuta di sicuro, ne fisicamente ne psicologicamente...
Programma di allenamento
5/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
per quanto scientifico, probabilmente 5 settimane di carico e 2 di scarico non sono sufficienti per
modificare l'organismo e renderlo già perfetto per i meccanismi energetici di una maratona;
d'altronde programmi di 12 settimane sono pericolosi perchè rischiano di portare stanchi alla
gara.
In medium stat virtus?
Alimentazione-idratazione
dopo essermi letto vasta bibliografia sull'argomento ho deciso di non metterla giù troppo dura,
mi sono limitato a buttare giù 600Kcal di carboidrati (torta) 24h prima, a non arrivare denutrito
alla domenica e mi sono fatto una bella ma abbastanza normale razione di pasta alla sera.
Colazione nutriente ma non eccessiva; in gara due pasticche di Enervit GT, una al 12° e una al
22°, acqua dal 10°Km ogni 5 Km.
Resto dell'avviso che con il ritmo gara errato che ho scelto neanche mangiando un bue avrei
cambiato le cose, ma forse avevano ragione alcuni runner al mio fianco alla partenza, con alla
vita apposite cinture “imbottite” di gellini, che sembrava andassero in guerra con tante bombe a
mano alla cintola...
6/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
Turismo
magari mi avrà tolto qualche stilla di preziosa energia, ma non sono ancora sufficentemente
sprofondato nel baratro del runner paranoico per evitarmi un po' di scarpinate turistiche su e
giù per la bella città boema
Clima
dopo due giorni di pioggia è uscito un bel sole prima e durante la gara; i gradi erano tuttavia
solo una quindicina, quindi non mi attacco all'attenuante del caldo, che invece concedo
volentieri alla simpatica finlandese che si lamentava con me in tal senso a fine gara (ma si sa
che 15 gradi per i finlandesi sono come 30 per noi italici!)
CONCLUSIONE
7/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
alla fine di questo lungo pippone, direi che correre una maratona non è un impresa eroica e non
è andare in guerra: praticamente tutti con la volontà e l'allenamento possono fare 42Km (c'è
persino un indiano di 100 anni che le fa!).
E' più difficile e interessante farla bene, ovvero vicino ai propri limiti, perchè questo ci obbliga a
informarci, approfondire le cose, studiarle e ci costringe ad analizzare noi stessi, magari
ridimensionando nel bene o nel male i nostri obiettivi: un po' una metafora della vita, che può
essere vissuta con consapevolezza anziché essere lasciata andare così come viene.
Fabrizio Pola
Caro Fabrizio credo che chiudere una maratona sia sempre una grandissima soddisfazione,al di
la del tempo. Sfilare sotto il gonfiabile all'arrivo dopo 42.km secondo me e' sempre una impresa
degna di nota,e la soddisfazione impagabile,soprattutto se e' una PRIMA maratona,dove
emozione,sacrificio,fatica si mescolano in un cocktail difficile da digerire,ma delizioso da
assaporare,soprattutto a missione compiuta.
A mio avviso sono si importanti tabelle , allenamenti,alimentazione e quant'altro,ma bisogna
lasciare spazio anche al cuore e alla fantasia........siamo italiani!!!!,e non tedeschi.
Noi in Germania abbiamo pensato,prima alla birra e poi alla corsa,e ti assicuro che non siamo
stati indietro, ma al momento della gara,la abbiamo sparata a mille e siamo andati anche molto
bene,il divertimento,l'amicizia,la gioia di condividere 2 giornate insieme ci hanno procurato
quegli stimoli che ci hanno permesso di baipassare le
" MALTODESTRINE " ingerite la sera precedente.
La corsa, per me e'divertimento puro ,non raggiungero' mai grandi risultati agonistici,ma la
soddisfazione di esserci sempre,in compagnia di amici,e' il mio traguardo finale!!
Fantasia e liberta'!!
8/9
Maratona di Praga 2013
Scritto da Graziano Battaglia
Lunedì 13 Maggio 2013 13:02 - Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Maggio 2013 07:04
ciao alla prox
fabio giusto
anche se potrebbe sembrare di no, sono sulla stessa linea di pensiero di quello che commenti
tu!
...non mi sono certo depresso per averci messo qualche minuto in più di quello che
speravo, anzi
sono già tornato a correre sperando che questa pioggia se ne vada e ci
faccia correre adesso un po' di belle garette con gli amici!
l'unica cosa
sai, anzichè avere l'hobby di fare la schedina o leggere la Gazzetta, mi piace e da particolare
soddisfazione, tra altre cose, cercare di comprendere e riflettere sui meccanismi fisiologici della
corsa (...magari ho una vocazione da allenatore, avrei potuto fare l'Isef?)
al di la di questo strano interesse (che peraltro credo che abbiano diversi di noi..) credo che
siamo assolutamente d'accordo che corriamo per puro divertimento, che tra fare una maratona
in 3 e 30, 3 e 20 o 3 e 40 non cambi assolutamente niente!
PS grazie per gli auguri pre-maratona e complimenti per la bellissima trasferta in Germania
(...ma non credere che io a Praga sia stato indietro, ne ho trangugiata a litri, di birra, prima e
dopo la gara!)
Fabrizio Pola
9/9