RAPPORTO ANNUALE 2007
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RAPPORTO ANNUALE 2007
Club Alpino Svizzero CAS Club Alpin Suisse Schweizer Alpen-Club Club Alpin Svizzer RAPPORTO ANNUALE 2007 2 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Nel gennaio 2007, una squadra di alpiniste e alpinisti ha raggiunto la Patagonia assieme a un gruppo di geologi. Le immagini offrono alcune impressioni di questa spedizione sportiva e scientifica nella regione del Torres del Paine, organizzata dal CAS unitamente all‘Università di Losanna. 44_S ez i oni 42_ Direzione 36_Conto annual e 32_C ol l egamenti 30_Diri tto 28_ M arketi ng / C omuni c az i one 27_ Bibl io tec a 26_Cul tura 24_Edi zi oni 22_Per io di c o 20_Am bi ente 16_Capanne 12_Sport di c ompeti z i one 8_ Sp ort del l a montagna e gi ov ani 6_Su ddi v i s i one dei s oc i 4_A s s oc i az i one INDICE ASSOCIAZIONE Il Club Alpino Svizzero CAS: un’associazione per lo sport della montagna Una delle tre priorità perseguite dal CAS nel 2007 è stata il rafforzamento del suo posizionamento come associazione per lo sport della montagna. Con questo, la nostra intenzione è di porre sempre più in primo piano l’effettiva attività centrale del CAS – lo sport della montagna, appunto, nelle sue forme più diverse. Per quale ragione? Presso l’opinione pubblica, il CAS è percepito principalmente in relazione alle sue capanne. Le capanne del CAS rappresentano oggi un importante elemento dell’offerta turistica delle regioni di montagna. Le capanne del CAS rappresentano, e hanno sempre rappresentato, un importante elemento della vita sociale del club. Nel corso degli ultimi anni, il pubblico ha avuto modo di conoscere sempre meglio anche l’impegno del CAS in favore dell’ambiente. Lo sport della montagna, sia nella sua dimensione più ampia, sia in quella della competizione, è invece rimasto un po’ indietro, nonostante il CAS si sia fortemente sviluppato anche in questo settore. Le offerte del CAS in relazione allo sport della montagna sono più ampie che mai, e spaziano dalle scalate famigliari all’arrampicata indoor, dalle settimane di escursioni sugli sci per seniori alle più impegnative escursioni d’alta quota. La preparazione e l’elaborazione di documentazione per la formazione e il costante miglioramento della formazione dei capi gita sono l’espressione del nostro rafforzato posizionamento come associazione per lo sport della montagna. Quale progetto pilota, lo scorso anno abbiamo portato una spedizione di giovani in Patagonia: lo sport della montagna ai suoi livelli più impegnativi. Le due discipline competitive dell’arrampicata sportiva (con l’arrampicata su ghiaccio) e dello sci alpinismo si sono bene affermate in seno al CAS. A testimoniarlo sono un 4 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 crescente numero di gare a livello nazionale e il campionato del mondo previsto in Svizzera. Entrambe le discipline sono sostenute anche da Swiss Olympic. Minoranze di genere e lingua Le due altre priorità riguardavano la struttura dei membri. In linea di principio, oggi il CAS rispecchia la nostra società, sia in relazione alla struttura di età, sia per quanto concerne la diffusione geografica. Nel CAS si riuniscono giovani e anziani di città e di campagna, regioni di montagna e di altopiano. Osservando la suddivisione per sessi, tuttavia, con il 31,7% la componente femminile è oggi sottorappresentata. Ne abbiamo ricercato le cause mediante un’analisi di genere, che ha evidenziato come, già storicamente, il CAS si connoti per una forte impronta maschile. In futuro intendiamo meglio considerare le esigenze femminili, così da rendere il club ugualmente attrattivo per uomini e donne. Un altro aspetto per cui il CAS non è rappresentativo della nostra società è la sua composizione linguistica. Le minoranze latine vi sono infatti meno presenti. Abbiamo cercato di invertire la rotta con delle prime misure: da qualche tempo è disponibile una versione italiana della homepage del CAS e anche questo rapporto annuale appare ora in tre lingue. Dialogo tra regioni di montagna e di pianura Una decisione significativa è stata presa dall’assemblea dei delegati di Grindelwald, che ha dato il via alla fase pilota del progetto «Paesaggio alpino futuro». Dal dialogo tra le sezioni CAS delle regioni di montagna e quelle della pianure dovrà scaturire una carta che stabilisca quali regioni alpine saranno in futuro contraddistinte dal CAS come «patrimonio alpino» meritevole di protezione. Il progetto costituisce un’opportunità per chiarire le diverse aspettative e paure legate alle tematiche della pressione per l’apertura e della protezione della montagna e cercare assieme un consenso. Sviluppi in un ambiente per la gran parte positivo Da diversi anni, il CAS assiste a una crescita solida e costante delle sue fila con 3’000 a 4’000 nuovi membri l’anno. Così è stato anche nel 2007. Questo sviluppo è reso possibile anche dai parametri ambientali positivi. Le attività sportive all’aria aperta fanno tendenza ormai da tempo. Cercando un contrasto con il mondo febbrile e artificiale della quotidianità professionale, sempre più persone desiderano trascorrere il loro tempo libero nella natura e sulle montagne. In questo senso, l’offerta del CAS si propone sia ai gruppi orientati alle prestazioni, sia a quelli in cerca di nuove esperienze. Nella pubblicità mirata al tempo libero e al turismo, la Svizzera delle vacanze è ampiamente associata al mondo di sogno delle montagne. Questo conduce ospiti svizzeri e stranieri a frequentare le nostre montagne e sempre più anche le capanne del CAS. Una tendenza in costante affermazione è anche quella dell’arrampicata indoor. Le palestre di arrampicata mettono in contatto con fune e imbragatura molte persone che, con la natura, non hanno mai avuto grande dimestichezza. Seguendo il motto «fuori dalla palestra, dentro la natura», molte di esso scoprono successivamente l’attività su roccia. Sono numerose le sezioni del CAS coinvolte in palestre a conduzione privata, con dei vantaggi anche in relazione all’acquisizione di nuovi membri. Non da ultimo, le pareti artificiali presenti in numerose palestre scolastiche avvicinano anche molti giovani alle discipline dell’arrampicata. Il CAS approfitta anche di un crescente gruppo di attivissimi sportivi della montagna ultracinquantenni. Le escursioni a piedi e sugli sci, anche impegnative, si adattano ottimamente a questo gruppo di età. Quale fattore ambientale negativo, il CAS si preoccupa anche del riscaldamento climatico. A causa del ritiro dei ghiacciai e del pericolo di frane, sono soprattutto le classiche escursioni in quota a diventare sempre più impegnative e spesso solo limitatamente realizzabili. Rapporto annuale Le pagine che seguono illustrano i risultati conseguiti dal CAS nel 2007 attraverso le sue molteplici attività. Il rapporto riguarda in modo particolare le attività a livello di associazione centrale. Desidero tuttavia evidenziare come l’enorme offerta di gite ed escursioni proposta dalle sezioni sia possibile solo grazie alle numerose persone attive a titolo volontario nell’ambito di queste. Analogamente, anche l’offerta delle capanne del CAS deve la sua esistenza solo all’impegno delle e dei custodi e a un’infrastruttura sopportata dalle sezioni. Auguro a tutti buon divertimento con la lettura di questo rapporto annuale e con la prossima gita in montagna. FRANK-URS MÜLLER, PRESIDENTE CENTRALE RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 5 SUDDIVISIONE DEI SOCI 118’000 soci – Sviluppi e strutture Nel 2007 il CAS ha conosciuto una crescita netta di 3’660 soci, che lo ha portato a una quota di adesioni prossima alle 120’000 unità. Come si evince dalla sua composizione, la crescita ha praticamente toccato tutte le categorie. Dalla sua introduzione nel 2002, l’appartenenza per famiglie si è rivelata un modello di successo. Un’occhiata alla struttura per età del club mostra come, negli ultimi cinque anni, possiamo constatare una crescita nelle fasce di età tra i 6 e i 22 anni e tra i 36 e i 50 anni, corrispondente al successo dello statuto di socio per famiglie. È interessante osservare come sia aumentato anche il gruppo degli ultrasessantenni, indice di fedeltà da parte dei membri di più lunga data. In seno al CAS, l’elevata quota di soci al di sopra dei cinquant’anni vanta una tradizione. Lo sport della montagna può essere esercitato praticamente a ogni età. E non a caso, in molte sezioni quello dei seniori è di gran lunga il gruppo più attivo, considerando anche il fatto che, di solito, sono costoro a disporre maggiormente del tempo e del denaro necessari. Pure interessante è l’andamento delle adesioni e delle dimissioni. Il numero delle nuove adesioni si situa costantemente da anni al di sopra delle 10’000. D’altro canto, dobbiamo sempre fare i conti anche con oltre 6’000 abbandoni. Anche in seno al CAS, la fedeltà al club non è più quella di un tempo. E un altro punto di interesse è costituito dal fatto che osserviamo uscite di persone che hanno aderito da poco, ma anche di altre che contano oltre vent’anni ANDAMENTO DEL NUMERO DEI SOCI LA STRUTTURA PER FASCE DI ETÀ 80‘000 35‘000 70‘000 30‘000 60‘000 25‘000 50‘000 20‘000 40‘000 15‘000 30‘000 10‘000 20‘000 5‘000 10‘000 Totale: 2003 2004 2005 2006 2007 104‘846 108‘042 111‘473 114‘700 118‘370 Singoli Famiglie Giovani singoli 6 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Giovani fam. 6–22 anni 2003 23–35 anni 2004 36–50 anni 51–60 anni 2005 2006 61 + 2007 di appartenenza. Ad ogni modo, il grafico dei soci secondo gli anni di appartenenza mostra che circa un quarto dei nostri membri appartengono al CAS da oltre 25 anni. DIMENSIONI DELLE SEZIONI 40 35 30 Uno sviluppo gradito è quello concernente il rapporto tra i sessi, che vede crescere costantemente la componente femminile. In cifre assolute, nel 2007 si è visto per la prima volta un numero di adesioni femminili superiore a quelle maschili. La suddivisione linguistica indica, in relazione alle dimensioni dei gruppi linguistici, la presenza di altro potenziale in Romandia e nella Svizzera italiana. 25 20 15 10 5 Soci: Considerando infine le dimensioni delle sezioni, osserviamo come più della metà delle 111 sezioni del CAS conti meno di 1’000 membri. 32 sono le sezioni medie (1’000 a 2’000 membri) e solo 9 sezioni superano la soglia dei 2’000 membri. fino a 500 501–1’000 1’001–2’000 2’001–6’500 SUDDIVISIONE PER GRUPPI LINGUISTICI 20% 2,3% 0,2% 77,5% Tedesco Francese VARIAZIONE DI ADESIONI E DIMISSIONI SUDDIVISIONE PER ANNI DI APPARTENENZA 14‘000 50‘000 Italiano Altro QUOTE MASCHILI E FEMMINILI 100‘000 45‘000 12‘000 40‘000 10‘000 35‘000 8‘000 30‘000 80‘000 60‘000 25‘000 6‘000 20‘000 10‘000 Ammissioni per anno 2006 2007 Dimissioni per anno Anni di fino a 1 appartenenza: 1–5 6–25 26–40 41 + 68% 32% 2005 69% 31% 2004 70% 30% 2003 71% 29% 20‘000 5‘000 72% 28% 2‘000 0 40‘000 15‘000 4‘000 2003 2004 2005 2006 2007 Uomini Donne RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 7 SPORT DELLA MONTAGNA E GIOVANI 2’000 partecipanti ai corsi Le capriole del tempo dello scorso inverno sono ancora fisse nella memoria di tutti. A soffrirne in modo particolare sono stati i corsi di arrampicata su ghiaccio di inizio anno, che hanno dovuto essere quasi interamente cancellati a causa delle temperature elevate. Grazie al grande impegno dell’amministrazione dei corsi e alla flessibilità delle guide di montagna è per contro stato possibile concludere le rimanenti formazioni invernali. È tuttavia stato necessario spostare all’ultimo momento molti corsi in località diverse oppure adeguare le escursioni alle condizioni vigenti. Se paragonati ai 1’010 dell’anno precedente, i circa 1’000 partecipanti ai corsi invernali del 2007 hanno escluso la temuta flessione. SPORT DELLA MONTAGNA E GIOVANI Membri Sezione Bieri Daniel, presidente Elezione Pilatus Surental 03 Holderegger-Müller Brigitte rappresentante CC Zofingen 05 Mollekopf Urs Zimmerberg 99 Burnand Pascal La Neuveville 02 von Deschwanden Andreas Pilatus Hochdorf 03 Müller Catherine Weissenstein 05 Smith Yann Neuchâteloise 05 Henny Hans Martin Gotthard 06 Söderberg Martin Diabl. Lausanne 06 con voto consultivo Funzione Frischknecht Christian capo settore Sport della montagna e Gioventù Hasler Bruno specialista resp. Formazione Fankhauser Andrea specialista resp. Giovani Harvey Stephan specialista resp. G+S Rohner Anita Commissione giovani UIAA Itten Markus Commissione spedizioni UIAA 8 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Dopo l’inverno, neppure l’estate del 2007 ci ha mostrato il suo volto migliore, caratterizzata com’era da un tempo altamente instabile con più di una nevicata sino a quote relativamente basse. Tuttavia, nonostante le condizioni fredde e tempestose, è stato possibile portare a termine l’88% di tutti i corsi previsti. Sono state accolte favorevolmente anche le novità in programma. Per l’inverno si è trattato del corso di formazione dedicato allo sci escursionismo da competizione, mentre d’estate si è registrato il tutto esaurito dei corsi di arrampicata sportiva single e del campo di scalata per famiglie dedicato agli adulti con bambini tra i 13 e i 16 anni. Un po’ meno noti rimangono ancora i corsi tecnici di mountain bike, tuttavia molto apprezzati dai partecipanti. Per una volta ancora ci è possibile annoverare un anno di corsi senza incidenti di rilievo. Questo va anche ascritto ai nostri responsabili dei corsi, che li hanno tutti curati con estrema professionalità e hanno saputo far vivere ai partecipanti giornate emozionanti tra le montagne. Ogni due anni, il CAS organizza un corso di perfezionamento per quadri. Nell’estate 2007, questo si è tenuto a Grindelwald nell’ambito di «Eiger live». Durante due giorni, guide di montagna e responsabili dei corsi sono stati istruiti dai medici della SSMM (Società svizzera di medicina di montagna) sulle più recenti nozioni di primo soccorso e di rianimazione cardiopolmonare (CPR). Spedizione giovanile in Patagonia Uno dei punti salienti dell’anno risale al mese di gennaio: la spedizione giovanile di tre settimane in Patagonia. La squadra era formata da dodici giovani scalatrici e scalatori, cinque ricercatori dell’Università di Losanna, quattro guide di montagna, un cameraman e dalla responsabile del progetto presso il CAS. Nonostante l’ombra gettata da un infortunio, l’impresa si è rivelata un grande successo. Oltre all’esecuzione di difficili scalate si è pure proceduto alla raccolta di numerosi dei diversi profili di roccia del Torres. La valutazione dei campioni raccolti terrà occupata l’Università di Losanna per almeno quattro anni. E dulcis in fundo, dopo una breve pausa il giovane infortunato è tornato alle escursioni più impegnative. Attività e progetti per i giovani I 170 corsi tenuti durante lo scorso anno hanno visto la frequenza di 2’016 partecipanti. Il grafico che segue mostra una corrispondenza tra queste cifre e quelle dell’anno precedente. Dopo cinque anni di successo, il WWF ha messo fine al progetto «Pandaction Snowdays». Questa decisione si rifà a un principio del WWF, secondo il quale tutte le attività devono essere sostituite dopo al massimo cinque anni. Assieme all’organizzatore di eventi FAF, il CAS sta ora cercando di portare avanti gli Snowdays in un ambito analogo. La premessa essenziale è tuttavia l’acquisizione di un nuovo sponsor. La parete di arrampicata mobile «Rivella Climbing» in giro per la Svizzera rappresenta una storia di successo. Oltre 7’000 ragazzi in età scolastica hanno avuto l’opportunità di compiere durante una settimana le loro prime esperienze di arrampicata. A seguito delle molte richieste, la tournée, che sino ad ora durava fino alle vacanze estive, è stata prolungata di otto settimane sino a quelle autunnali. Il progetto vive ormai il suo ottavo anno. L’associazione centrale sostiene finanziariamente le OG in funzione delle ore di partecipazione realizzate da ognuna di esse. La statistica indica una leggera diminuzione di queste ore, poiché anche il numero delle OG conteggiate si è leggermente ridotto. RIVELLA CLIMBING 2005 2006 2007 Settimane occupate 20 22 22 Scuole partecipanti 19 20 18 7‘000 6‘000 7‘500 2004 2005 2006 Numero di ragazzi partecipanti ATTIVITÀ GIOVANILI Numero di partecipanti OG Ore di partecipazione 110 108 105 305‘592 295‘565 282‘513 Swiss Rock – le zone di arrampicata della Svizzera Gli elenchi stampati hanno lo svantaggio di invecchiare rapidamente. Lo stesso vale per le guide dedicate all’arrampicata. Oltre L’OFFERTA DI CORSI DI FORMAZIONE NUMERO DI PARTECIPANTI AI CORSI 120 1‘500 1‘350 100 1‘200 1‘050 80 900 60 750 600 40 450 300 20 150 2004 Formazione di base 2005 2006 Formazione monitori CAS 2007 Formazione G+S 2004 Formazione di base 2005 2006 Formazione monitori CAS 2007 Formazione G+S RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 9 SPOR T DELLA MONTAGNA E G IOVANI all’elenco dei percorsi, ad essere soggetti a repentine modifiche sono soprattutto i regolamenti e gli accordi speciali. I più importanti riguardano le limitazioni legate alla protezione della natura. L’osservanza di tali regolamenti può, in determinate circostanze, rivelarsi decisiva per la continuità dell’esistenza della zona di arrampicata. Questo genere di informazioni può essere mantenuto aggiornato solo attraverso Internet. Il CAS ha ora dato il via alla realizzazione del portale Internet «Zone di arrampicata e bouldering della Svizzera». Sono in previsione la rappresentazione delle zone interessate sulla carta, nonché la pubblicazione dei dati e delle caratteristiche più rilevanti, al fine di consentire una ricerca e una selezione mirate. Un progetto pilota prevede il rilevamento completo e la pubblicazione del cantone Ticino. Il portale non va inteso come concorrenza, bensì come complemento alle guide stampate: infatti, non mette a disposizione alcuna carta topografica. Speriamo di poter rendere accessibili queste informazioni per fine estate, in tempo per la stagione di arrampicata autunnale. In quest’ambito, Germania e Francia hanno su di noi un cero vantaggio. La FFME ha raccolto e pubblicato le zone di arrampicata francesi in una semplice banca dati (www.ffme.fr/site/FALAISE_index.php), mentre la DAV sta rilevando con grande impegno quelle tedesche (www.dav-felsinfo.de). Gruppo speciale «Risanamenti e aperture di vie» (GS R+A) Nel 2007 il GS R+A ha iniziato le attività pratiche. Il materiale di risanamento destinato ai progetti dell’anno in corso era pronto. Va detto a questo proposito che il 10 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 GS ha procurato alle condizioni più vantaggiose tutti i materiali che erano stati scelti nel 2006 sulla base di una valutazione nell’ambito di due corsi interni del GS R+A. Sotto la guida del GS R+A, nel 2007 sono stati portati a termine sei progetti di risanamento. Oltre a questo, è stato possibile tenere per la prima volta il corso centrale di un giorno «Risanamento delle vie di arrampicata» sulla base della documentazione elaborata dal GS: «Note sugli ancoraggi rapidi», «Note sugli ancoraggi di collegamento», «Check-list risanamenti» e «Preparazione del materiale per i corsi di risanamento». La documentazione citata è stata tradotta anche in francese. Costituzione della CI «Impianti di arrampicata» Sotto l’egida del CAS, il 13 ottobre è stata costituita come associazione autonoma la comunità di interessi «Impianti di arrampicata». Scopo della CI è di riunire le persone responsabili dell’esercizio e della manutenzione degli impianti di arrampicata o capaci di promuoverne in modo determinante la costruzione. Erano presenti 9 sale, rappresentate da almeno una persona, che attualmente fanno parte della CI. I rappresentanti di altri 13 impianti non hanno potuto intervenire, ma hanno comunicato il loro interesse e la loro intenzione di diventarne membri entro breve. Alla carica di presidente i presenti hanno eletto Valentino Sorpresi, direttore della Kletterhalle Magnet di Berna. Gli altri membri del comitato sono Pascale Parodi, Aranea, Sciaffusa; Andrea Lerch, Pilatus Indoor, Lucerna; Morgan Boissenot, Structure H1, Ginevra, e Reto Grichting, Sportcenter, Prättigau. Quale rappresentante di più piccoli impianti di bouldering e arrampicata, per la gran parte di proprietà delle sezioni, anche il CAS ha un suo posto in seno al comitato, occupato da Christian Frischknecht, capo settore Sport della montagna e giovani presso il segretariato centrale. I compiti principali della CI riguardano lo scambio di informazioni ed esperienze nei campi della costruzione e della manutenzione di impianti di arrampicata, nonché il promovimento della collaborazione nell’ambito della formazione. Il reciproco riconoscimento dei corsi verrà promosso grazie a mezzi didattici e standard di sicurezza uniformati. Mezzi didattici in italiano Del tutto all’insegna degli sforzi intrapresi dal CAS al fine di promuovere le regioni latine, i libri di testo «Lo sport della montagna d’estate» e «Lo sport della montagna d’inverno» sono stati tradotti in italiano. Entrambi i volumi erano e sono mezzi didattici standard presso la gran parte delle associazioni orientate allo sport della montagna e presso numerose scuole di alpinismo. Cambiamenti nella commissione Sport della montagna e giovani Dopo quattro anni, Andres Bardill si è ritirato dalla carica di copresidente della commissione Sport della montagna e giovani. Si era messo a disposizione nel 2003 quale presidente dell’allora commissione Giovani. Dopo la fusione delle commissioni Giovani, Formazione ed Escursioni aveva assunto la copresidenza della commissione Sport della montagna e giovani assieme a Daniel Bieri. Ringraziamo Andres Bardill per il suo straordinario impegno in favore del CAS. SPORT DI COMPETIZIONE 23 podi internazionali nell’arrampicata Al pari dell’anno precedente, anche il 2007 va annoverato tra quelli di maggior successo per l’arrampicata sportiva svizzera. In una stagione con due campionati mondiali (bouldering in Val Daone, Italia, e lead/speed a Saas Fee), gli arrampicatori su ghiaccio hanno confermato le prestazioni degli anni precedenti e hanno figurato in tutti gli eventi come una squadra compatta. Con Petra Müller tra le donne e Simon Wandeler tra gli uomini, il bottino ammonta a due medaglie d’argento (bouldering) e due di bronzo (lead). CT ARRAMPICATA SPORTIVA Membri Sezione Marti Robert, presidente Elezione Altels 06 Condrau Leo, rappr. CC Piz Terri 03 Rehnelt Robert Biel/Bienne 99 Monnin Dominique Carougeoise 02 Schwarzl Michael Saas 04 Frey Anita Rinsberg 06 Jaggi Martin San Gallo 07 Kernen Rachel Rinsberg 07 Röthlin-Bünter Gabriela Pilatus con voto consultivo 07 Funzione Sigrist Hanspeter resp. Sport competizione Wandeler Simon coordinatore tour ALLENATORI/TECNICI ARRAMPICATA SPORTIVA Schönenberger Urs allenatore nazionale élite Tschudi Christian allenatore nazionale élite Achermann Thomas allenatore sportivo squadre nazionali Iseli Lukas allenatore nazionale giovani/juniori e responsabile nuove leve Rehnelt Robert allenatore nazionale giovani ragazze Stöcker Urs allenatore nazionale arrampicata su ghiaccio Wandeler Simon tour manager Swiss Climbing Cup 12 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Gli arrampicatori sportivi hanno tuttavia dovuto superare nuovamente una perdita dovuta a infortunio. Questa volta è toccato al boulderer Matthias Müller, costretto all’inattività per gran parte della stagione dalla lacerazione totale del tendine di Achille. La sua partecipazione al mondiale va intesa all’insegna del recupero. Così, all’appuntamento più importante dell’anno è toccato agli altri membri della squadra far propri i risultati migliori. In particolare il giurassiano Cédric Lachat si è prodotto in cose sinora mai viste: conquistando tre medaglie (argento nella combinata e due bronzi nelle discipline lead e boulder) ha siglato il miglior bilancio sinora conseguito dalla Svizzera in un mondiale di élite. A Kranj, in Slovenia, a conclusione della stagione Cédric Lachat ha inoltre conquistato la seconda vittoria in Coppa del mondo della sua carriera, mentre ad Hall, in Austria, Alexandra Eyer ha sorprendentemente conquistato il suo unico podio nel bouldering. Tra le nuove leve, le migliori opportunità di piazzamenti di spicco si ritrovano ancora tra le donne: con un quarto posto ai mondiali di Ibarra (Equador), Christina Schmid ha mancato di poco una medaglia e si è classificata seconda nella generale di Coppa Europa. Un successo analogo è toccato a Katherine Choong, con un ottavo posto al mondiale, diversi podi in Coppa Europa e un notevole terzo posto nella valutazione globale. Riconoscimenti nazionali In occasione della seconda Swiss Climbing Night, la chiusura annuale dell’arrampicata sportiva presso la Casa dello sport di Ittigen, Alexandra Eyer e Cédric Lachat sono stati eletti atleti top di Swiss Climbing per il 2007. Il premio al newcomer dell’anno è andato a Franz Krakenberger, di Erlach. Altri riconoscimenti sono stati assegnati al miglior allenatore delle nuove leve, Marco Cupic, del centro regionale della Svizzera centrale, e al centro di arrampicata Magnet quale migliore organizzatore di una competizione nazionale. Oltre alle serie nazionali, il mondiale di arrampicata su ghiaccio di Saas Fee, nonché le gare di Coppa del mondo di lead a Schlieren e di bouldering a Grindelwald hanno costituito lo scenario ideale per avvicinare il grande pubblico alle discipline dell’arrampicata sportiva. La commissione tecnica per l’arrampicata sportiva fornisce un contributo essenziale in occasione di ognuno di questi eventi. Il campionato del mondo 2009, previsto nel nostro paese, rappresenta in tal senso una delle sfide più attrattive e al tempo stesso impegnative. Per i quadri nazionali sono attualmente attivi sette allenatori e assistenti a tempo parziale sotto la guida del responsabile del settore Sport di competizione che è nel contempo anche capo per le discipline dell’arrampicata sportiva. CENTRI REGIONALI DI ARRAMPICATA SPORTIVA Regione Direzione Svizzera orientale Sud-est Altopiano-Giura Ginevra Berna-Altopiano Svizzera centrale Kernen Stefan, Bülach Flepp Georg, Coira Rehnelt Robert, Bienne Raimondi Florence, Anières Iseli Lukas, Langnau Christen Tom, Wolfenschiessen NUMERO DI PARTECIPANTI ALLE COMPETIZIONI DI LIVELLO NAZIONALE Swiss Climbing Cup Coppa svizzera di sci alpinismo 2005 Lead Schlieren Winterthur Thun Winterthur Niederwangen Bouldering Leysin Engelberg Speed Sumiswald Totale: Schlieren Meiringen Berna 76 Schlieren Zurigo Pratteln Grindelwald Thun 645 25 podi internazionali nello sci alpinismo La squadra nazionale di sci alpinismo ha festeggiato significativi successi anche nel 2007. Pur non aggiudicandosi alcun titolo, ai campionati europei (élite e cadetti) di Morzine, in Francia, la squadra ha vinto due medaglie d’argento (staffetta maschile con Alexander Hug, Alain Rey, Yannik Ecoeur e Florent Troillet; Mireille Richard nell’individuale per cadette) e quattro medaglie di bronzo (Catherine Mabillard e Nathalie Etzensperger nelle corse di squadra, la staffetta femminile con Gabrielle Magnenat, Catherine Mabillard e Nathalie Etzensperger, la juniore Emilie Gex-Fabry e una volta ancora Nathalie Etzensperger nella combinata). Nella classifica per nazioni, la Svizzera è risultata terza, preceduta da Francia e Italia. Nelle corse singole di Coppa del mondo, Florent Troillet ha colto a Dachstein, in Austria, la sua prima vittoria e quindi l’unico posto sul podio nella categoria élite. Nella 2006 2007 2006 80 47 52 91 107 129 139 108 40 110 144 56 73 80 89 700 Winterthur Schlieren Thun Lucerna Berna Pratteln Grindelwald Interlaken Leysin Ittigen 68 110 74 47 118 63 69 144 98 90 Singolo 881 Totale: Verticale Squadre classifica a squadre, le donne hanno per contro conquistato due terzi posti. I più giovani si sono cimentati in Coppa Europa dove, con un totale di dieci posti sul podio, hanno dimostrato doti estremamente promettenti. Dal punto di vista tecnico dell’associazione, al centro dell’interesse si situa la nuova classificazione dello sci alpinismo nella categoria 3 di Swiss Olympic. La realizzazione di questo decisivo passo avanti è stata possibile grazie alla presentazione di un progetto concernente le nuove leve, che ha chiaramente indicato il potenziale di sviluppo di questo sport. La commissione tecnica per lo sci alpinismo è responsabile dell’intero settore competitivo nazionale e si vede confrontata ogni anno a compiti molto impegnativi. Lo Swiss Team ha a sua disposizione un capo disciplina e sei allenatori e assistenti a tempo parziale. 2007 Nendaz Valerette 281 481 Trient Pizol Gastlosen Airolo Muveran 393 327 842 158 896 Pizol Stoos Grindelwald Champéry Alpiniski Muveran 217 110 142 207 298 378 3’378 1’352 TK SCI ALPINISMO Membri Sezione Veya Yves, presidente Argentine Elezione 97 Condrau Leo, rappr. CC Piz Terri 03 Cina Antoine MontanaVermala 97 Trivelli Laurent Diabl. Lausanne 97 Estoppey Samuel Biel/Bienne 99 Bonnet Philippe Diabl. Lausanne 01 Zimmermann Andrea Chaussy 01 Diabl. Lausanne 05 Monte Rosa Martigny 07 Monod-Claudet Anne-Catherine Troillet Marie con voto consultivo Funzione Zurbrügg Rolf capo disciplina Wyer Stefan comunicazione PDG ALLENATORI/TECNICI SCI ALPINISMO Zurbrügg Rolf capo disciplina Sci alpinismo Elmer Rico allenatore nazionale élite Nicollier Sébastien allenatore nazionale élite Marti William coach squadra nazionale élite Combe Nicolas allenatore nazionale nuove leve Taramarcaz Pierre-Marie allenatore nazionale nuove leve/élite Zimmermann Andrea materiale/sponsoring RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 13 SPOR T D I COMPET I ZI ONE Arrampicata sportiva e sci alpinismo in cifre La tabella relativa alle squadre nazionali illustra le dimensioni delle nostre rappresentanze per quanto concerne l’arrampicata sportiva e lo sci alpinismo, nonché la suddivisione sui diversi quadri. L’andamento del numero di titolari di Swiss Olympic Card (sportivi e allenatori) negli ultimi tre anni propone pure una grandezza degna di interesse. Le carte per gli sportivi vengono concesse da Swiss Olympic dietro richiesta dell’associazione e sulla base dei risultati conseguiti ai campionati mondiali ed europei. Le carte conferiscono ai loro titolari lo statuto di sportivo nazionale di élite. Il grafico 3 è un estratto del medagliere e attesta i successi in campo internazionale. Lo specchietto delle medaglie costituisce uno dei fattori centrali ai fini della classificazione delle discipline sportive. Nel corso degli ultimi tre anni, il numero di partecipanti alle competizioni di livello nazionale è in crescita nell’arrampicata sportiva. Nello sci alpinismo si nota una chiara differenza tra gli anni con (2006) e senza (2007) la Patrouille des Glaciers. Il grafico illustra le attività (ore di allenamento) della nazionale cadetta e dei centri regionali nell’ambito della promozione di nuove leve G+S. Il pool della promozione di nuove leve G+S consente di pagare buona parte dei salari degli allenatori a livello di quadri regionali e di nazionale cadetta. ATTIVITÀ DI ALLENAMENTO NELL‘AMBITO DELLA PROMOZIONE DI NUOVE LEVE G+S Ore: 700 600 500 400 300 200 100 AltopianoGiura 2005 14 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Sud-est 2006 Genèveescalade 2007 Svizzera orientale BernaAltopiano Svizzera centrale Squadra nazionale nuove leve NUMERO DI SWISS OLYMPIC CARDS D U D U D U D U 3 3 3 10 8 8 5 4 5 5 4 4 6 5 3 4 3 3 2 4 3 4 5 5 2 1 1 7 7 5 Totale Trainer cards 1 1 – 1 2 – 3 – 1 7 3 2 23 18 12 – – – – – – – – – 2 – – 13 4 3 Totale 2007 2006 2005 – 10 1 – 12 – – 8 1 Sci alpinismo Cadetti (16–18) Juniori (19–20) Speranze (21–23) Elite (21 +) Sport Scolarship Arrampicata sportiva 48 44 41 Sci alpinismo (D: Donne U: Uomini) 2007 2006 2005 Top Athlet Bronzo U Oro D Argento Arrampicata su ghiaccio Juniori U16 Swiss Olympic Card Future 2007 2006 2005 U18 Elite Arrampicata sportiva (D: Donne U: Uomini) Top DIMENSIONI DELLE SQUADRE NAZIONALI D U D U D U D U 5 7 6 8 12 9 2 3 2 5 4 1 – 2 1 2 4 4 1 1 – 3 3 – 2007 2006 2005 Totale – 11 – – 4 – – 3 – 26 36 23 MEDAGLIERE CaM EYC Totale CaM Totale EYC Class. a squadre CaM CaM Totale CaM CoM Totale CoM CoE CaM CaE Totale CaM Totale CaE Sci alpinismo CoE Arr. su ghiaccio CoM Arrampicata sportiva Totale 2007 Oro Argento Bronzo Totale – 1 2 3 – – – 0 1 – 2 3 2 3 4 9 – – – 0 – – – 0 – – 1 1 1 2 1 4 – 1 – 1 – – 2 2 4 7 12 23 2007 Oro Argento Bronzo Totale – – – 0 – 2 5 7 1 – 4 5 3 4 4 11 – – 2 2 – – – 0 4 6 15 25 2006 Oro Argento Bronzo Totale – – – 0 – 3 1 4 – 3 1 4 1 3 3 7 – – – 0 – – – 0 – – – 0 3 1 4 8 – 2 – 2 – – – 0 4 12 9 25 2006 Oro Argento Bronzo Totale 1 6 4 11 – – – 0 1 7 3 11 1 1 3 5 1 2 4 7 – – – 0 4 16 14 34 2005 Oro Argento Bronzo Totale – – 1 1 – – – 0 1 1 4 6 5 3 5 13 – – 1 1 – 1 1 2 1 – 3 4 – – – 0 – – – 0 1 1 1 3 8 6 16 30 2005 Oro Argento Bronzo Totale – – – 0 8 8 12 28 7 3 4 14 1 1 1 3 2 – – 2 3 3 2 8 21 15 19 55 Legenda: CoM Campionato mondiale CoE Campionato europeo CaE Coppa Europa CaM Coppa del mondo EYC Coppa Europa giovanile RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 15 CAPANNE 332’000 pernottamenti Il 2007 è trascorso all‘insegna del consolidamento e della realizzazione dei rinnovamenti decisi. Sulla base del Regolamento delle capanne 2006 è stata definitivamente introdotta la modifica del sistema di contribuzione delle sezioni al fondo capanne centrale. Concretamente, questo significa che non viene più prelevato alcun contributo fisso sui singoli pernottamenti, bensì una quota percentuale sulla cifra d’affari di pernottamenti e consumi di ogni capanna. Considerate le ottime cifre relative ai pernottamento (v. pag. 18), l’afflusso cautamente preventivato al fondo capanne centrale è stato superato di un buon 15%. Nel loro insieme, le capanne hanno registrato alla voce dei pernottamenti una cifra d’affari lorda di oltre 7 milioni di franchi, mentre i consumi si fissano a un volume lordo di circa 16 milioni di franchi. Con la sostituzione dell’attuale responsabile delle costruzioni per il settore capanne, attivo su mandato, con un collaboratore fisso presso il segretariato centrale si è messo in atto il previsto aumento di personale in questo settore. Secondo posto tra le annate migliori COMMISSIONE DELLE CAPANNE Membri Sezione Jenatsch Reto, presidente Elezione Berna 05 Suter Daniel, rappr. CC Berna 03 Gendotti Giorgio Bellinzona e Valli 02 Hiltbrunner Jürg Huttwil 05 Pfister Patricia Berna 05 Abegglen Christian Säntis 06 Fux Christian Uto 06 Gerber Daniela Oldenhorn 06 Ulrich Franz Pilatus Hochdorf 06 Wagner Seiler Rita Monte Rosa Visp 06 Wiesmann Ueli Winterthur 06 Zurniwen Hans Jun. Zermatt 06 con voto consultivo Funzione Delang Ulrich capo settore Capanne Lüthi Bruno resp. marketing capanne 16 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Nonostante l’instabilità del tempo e delle condizioni escursionistiche, soprattutto nella stagione estiva, il 2007 è stato per le capanne del CAS un anno dai risultati altamente rallegranti. Con un totale di circa 332’000 pernottamenti, la cifra relativa all’anno precedente è stata superata di oltre il 9%. Dopo il record assoluto di oltre 350’000 pernottamenti, registrato nel 2003, lo scorso anno si situa quindi al secondo posto della classifica decennale. Singole capanne hanno addirittura visto superare le cifre primato di quella cosiddetta «estate del secolo». Coerentemente con le aspettative, ai primi posti delle «top 10» figurano le capanne del CAS più grandi (v. tabella). Grazie alle ottime condizioni in quasi tutte le regioni della Svizzera, in particolare la stagione dell’escursionismo sugli sci si è rivelata superiore alla media. Tra novembre 2006 e maggio 2007 si sono registrati oltre 86’000 pernottamenti, quasi il 21% in più rispetto al precedente periodo di riferimento. A registrare un aumento nettamente superiore dei pernottamenti durante il semestre invernale rispetto all’anno precedente sono state soprattutto le capanne ticinesi (+105%), dell’Oberland bernese (+30%) e della Svizzera centrale (+24%). Anche le cifre relative al semestre estivo non fanno eccezione: con un totale prossimo ai 246’000 pernottamenti si è superato di quasi il 6% il risultato del 2006. In Vallese e nella Svizzera centrale si sono visti aumenti superiori al 10%. Tre quarti dei pernottamenti presso le capanne del CAS si situano nella stagione estiva. Determinanti per l’andamento positivo sono stati – nonostante i periodi anche prolungati di precipitazioni – le condizioni meteorologiche generalmente belle durante i fine settimana e un autunno particolarmente bello e mite. Un quadro differenziato è quello offerto dall’esame per regioni. Paragonando il 2007 all’anno precedente, nelle capanne della Svizzera centrale la cifra relativa ai pernottamenti è aumentata di oltre il 13%, con un totale di circa 55’000. Nell’Oberland bernese, i circa 60’000 pernottamenti rappresentano un aumento del 12%, pari a quello del Vallese, che vede però la cifra assoluta stabilirsi a oltre 106’000. Un ulteriore contributo è stato fornito dalle Alpi grigionesi (+5,7% a 71’300), mentre in Ticino il paragone presenta un risultato praticamente stagnante. Cifre negative sono state registrate esclusivamente nella regione delle Alpi glaronesi e sangallesi (-3,7%, totale 16’000): queste vanno tuttavia almeno in parte ascritte ai progetti edilizi riguardanti le capanne Legler e Spitzmeilen, che durante il periodo dei lavori hanno visto la loro capacità operativa soppressa o quantomeno ridotta. LE 10 CAPANNE CON IL NUMERO DI PERNOTTAMENTI PIÙ ELEVATO Capanna Sezione 2006 2007 Come in precedenza, i visitatori delle capanne sono soci del CAS o di altre associazioni alpine: la loro quota di pernottamenti ammonta infatti a quasi il 52%. Un nuovo leggero aumento è tuttavia stato riscontrato anche tra i non soci, che raggiungono circa il 29%, mentre la quota relativa ai giovani è diminuita di circa il 13%. A già oltre il 6% ammontano i pernottamenti (gratuiti) delle guide di montagna. Britannia Genevoise 8‘608 8‘594 Konkordia Grindelwald 7‘172 8‘571 Dix Monte Rosa 7‘203 8‘203 Lämmeren Angenstein 6‘248 7‘836 Maighels Piz Terri 6‘069 6‘743 Tracuit Chaussy 5‘380 6‘589 Vignettes Monte Rosa 4‘860 5‘732 Turtmann Prévôtoise 4‘321 5‘713 Trient Diablerets 4‘866 5‘557 Finsteraarhorn Oberhasli 4‘453 5‘455 Investimenti per oltre 13 milioni di franchi Il 2007 è stato caratterizzato da un numero superiore alla media di nuove costruzioni e trasformazioni avviate e in generale portate a termine, nonché dalla festosa inaugurazione di alcune opere iniziate nell’anno precedente. L’insieme di questi progetti ha comportato investimenti per oltre 13 milioni di franchi, cui il fondo centrale per le capanne del CAS ha contribuito con circa 3,2 milioni. Secondo i calcoli del fondo per le capanne, 2,32 milioni di franchi sono stati investiti in nuove costruzioni e trasformazioni: una considerazione, questa, puramente contabile, riferita ai progetti approvati per un determinato anno. Durante l’esercizio 2007, la commissione centrale per le capanne ha inoltre trattato e approvato 14 richieste di contributi per interventi di manutenzione. Le nuove costruzioni e le trasformazioni rispecchiano gli impulsi innovativi e la varietà architettonica che hanno determinato l’aspetto esteriore delle capanne del CAS negli ultimi anni. Per quanto concerne la trasformazione degli interni, il CAS presta particolare attenzione al miglioramento delle procedure funzionali e delle condizioni di lavoro per il personale delle capanne. Agli ospiti si cerca per quanto possibile di offrire dormitori più piccoli e impianti sanitari adeguati, senza tuttavia spingersi troppo lontano in questa direzione: le capanne del CAS non devono distinguersi per la comodità esagerata, bensì per la loro accoglienza. Sempre nell’ambito delle trasformazioni, grande importanza è pure accordata al rispetto dell’ambiente in relazione all’approvvigionamento energetico e al trattamento delle acque di scarico. Con la Wegleitung Hüttenbau SAC (Direttiva sulla costruzione delle capanne CAS), pure emanata nel 2007, la commissione centrale per le capanne ha messo a disposizione delle sezioni e dei loro organi, nonché degli eventuali specialisti coinvolti, un filo conduttore dei principi desiderati e perseguiti dal CAS. Soluzioni individuali per nuove capanne Tra le capanne nuove o rinnovate nel 2007 spicca il moderno ampliamento del vecchio edificio della Camona da Medel, mentre al fine di risolvere i problemi di carattere infrastrutturale la Almagellerhütte è stata integralmente ampliata. Particolarmente interessante dal punto di vista architettonico è l’aggiunta alla Täschhütte: al vecchio edificio è stata annessa una nuova costruzione di forma quadrangolare con una sala comune che, di giorno, offre ai numerosi ospiti un panorama grandioso. L’aggiunta alla Trifthütte, una delle più vecchie tra le capanne del CAS, è realizzata in modo tale che i precedenti disagi dovute alle valanghe non dovrebbero più verificarsi. La trasformazione della Terrihütte ha sancito il termine dei lavori di risanamento delle capanne del CAS nella regione della Greina. Infine, dopo il ritardo dovuto alla sostituzione dell’architetto, è pure stato possibile concludere anche i lavori alla Capanna Corno Gries, che colpisce per l’originalità della nuova costruzione poggiata sopra il vecchio edificio. Nella primavera 2008, la Cabane des Vignettes potrà riprendere le attività nella sua importante posizione lungo la haute route vallesana. Era stata riportata allo stadio grezzo e quindi rinnovata internamente. Completamente nuova è per contro la Spitzmeilenhütte. Sul vecchio sedime sorge ora un piacevole edificio in legno. Una novità è costituita dall’installazione di una centrale termoelettrica a blocco (CTB) alla Leglerhütte, un progetto pilota per tutto il CAS. La capanna è stata inoltre munita di un edificio aggiunto indipendente. Nel giugno 2007, dopo la riuscita dell’acquisizione dei mezzi da parte dell’ETH, è stata approvata la costruzione della nuova capanna del Monte Rosa. La posa della prima pietra di questo prestigioso progetto dalla diffusa eco mediatica è prevista per l’inizio dell’estate 2008. RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 17 CAPANNE Effetti dei cambiamenti climatici Nell’ambito del progetto «Effetti dei cambiamenti climatici sulle capanne e i sentieri CAS» un inventario dei siti e dei sentieri delle capanne minacciati è stato allestito e sottoposto ad analisi da parte di esperti esterni. I risultati e gli eventuali provvedimenti verranno discussi e – se ritenuti utili – applicati nel corso di quest’anno. Il prodotto di successo «Alta quota – capanne CAS per le famiglie», edito dal CAS e dalla compagnia di assicurazioni CSS, è stato interamente riveduto, completato con altre dieci capanne e messo a disposizione per il download nel sito web del nostro partner sottoforma di file PDF. Pure interamente riveduta e rielaborata è la presenza di tutte le capanne presso www. sac-cas.ch. Come negli anni precedenti, le capanne godono di una regolare e positiva presenza mediatica, figurando in un migliaio di contributi nei mezzi di comunicazione elettronici e cartacei di tutta la Svizzera. PERNOTTAMENTI IN CAPANNA PER STAGIONI 1998–2007 350‘000 300‘000 250‘000 200‘000 150‘000 100‘000 50‘000 1998 1999 Estate 2000 2001 Inverno 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2006 2007 Totale PERNOTTAMENTI IN CAPANNA PER GRUPPI DI OSPITI 1998–2007 350‘000 300‘000 250‘000 200‘000 150‘000 100‘000 50‘000 1998 Soci 18 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 1999 2000 Non soci 2001 2002 Giovani 2003 Gratis 2004 2005 Totale AMBIENTE 365 giorni nel campo di tensione tra protezione e utilizzazione Nel corso del 2007, il settore dell’ambiente si è impegnato in numerose attività e progetti riguardanti lo sviluppo e l’apertura delle regioni alpine, gli sport naturali e la protezione della natura, la protezione climatica e la formazione ambientale nel campo di tensione tra protezione e utilizzazione dello spazio alpino. Sviluppo e apertura delle regioni alpine COMMISSIONE AMBIENTE Membri Sezione Schwärzel Jöri, presidente Elezione Prättigau 99 Gysi Christian, rappr. CC Hoher Rohn 03 Neff Christine Brugg 00 Zoller Franziska Winterthur 01 Antille Nicolas Monte Rosa Sierre 02 Seemann Ulrich Berna 04 Zaccheo Aleardo Bellinzona e Valli 04 Bütler Michael Uto 06 Favre Boivin Fabienne Monte Rosa Sion 06 Gwerder Corina Brugg 06 Keiser Rolf Basilea 06 Stern Pascal Uto 06 Erni Christoph Titlis 07 con voto consultivo Funzione Gurtner Thomas capo settore Ambiente Vögeli Petra resp. tecnica Sport naturali – protezione della natuta Felder Andrea collaboratrice tecnica Ambiente 20 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Con l’idea di garantire e regolare in modo vincolante a lungo termine e su scala nazionale i paesaggi alpini rimasti a tutt’ora intatti è stato concepito il progetto «Paesaggio alpino futuro». In giugno, l’assemblea dei delegati ha dato il via a una fase pilota del progetto ad essa sottoposto. L’obiettivo di questa fase pilota è l’elaborazione di una visione globale del CAS in relazione alla protezione e allo sviluppo dei paesaggi alpini in un massimo di tre regioni selezionate entro il 2009. Sulla base delle esperienze accumulate nella fase pilota, l’AG definirà i passi successivi. Il CAS ha elaborato delle posizioni in relazione a diversi progetti di apertura, facendone oggetto di trattative con gli iniziatori di vari progetti, spesso in collaborazione con altre associazioni. A titolo di esempio, per quanto concerne il progetto KWO+, si è tenuto un incontro al vertice tra il CAS e la KWO durante il quale sono state discusse le previste misure sostitutive. Il CAS desidera che la KWO inserisca tali misure nel catalogo. Nel quadro del progetto di collegamento delle zone sciistiche di Arosa e Lenzerheide, le trattative hanno fatto sì che la Urdental, con il suo elevato valore naturalistico e paesaggistico, non venisse svalutata da piste e impianti di risalita. Il collegamento delle due stazioni avrà ora luogo grazie al superamento diretto della valle. Il progetto della torre del Piccolo Cervino viene rifiutato dal CAS, che lo ritiene irrispettoso di uno dei più grandiosi paesaggi d’alta montagna del mondo. Una presa di posizione critica è scaturita dalla sezione Ambiente anche in relazione al previsto collegamento delle regioni sciistiche tra Engelberg e Frutt (parte integrante del progetto del «paradiso delle nevi» Titlis-Frutt-Hasliberg). Il collegamento si situa in un territorio intatto, richiede la costruzione di piste, il brillamento di rocce e un innevamento capillare e ostacola infine lo spazio vitale invernale di specie selvatiche in parte minacciate. Il CC delibera sulla posizione a inizio 2008. Quale membro dell’Associazione contro l’iniziativa dei radicali zurighesi, il CAS si è opposto alla limitazione del diritto di ricorso delle associazioni voluto dall’iniziativa federale. Sebbene in seno al CAS viga il principio della «discussione prima dell’obiezione», ai fini del rafforzamento della posizione quale controparte nelle trattative in relazione ai progetti di apertura delle regioni alpine il diritto di ricorso è considerato un importante strumento. Per la campagna contro l’iniziativa zurighese è stato promesso un sostegno finanziario. La votazione si terrà non prima dell’autunno 2008. Sport naturali e protezione della natura La frequente consultazione del CAS da parte dei media e le richieste di conferenze e articoli specializzati mostra come la sezione Sport naturali e protezione della natura si sia affermata presso il pubblico come istanza specializzata. Dal 2005, quale coeditore, il CAS è competente per l’indicazione di zone naturali protette nelle carte per lo sci escursionismo di swisstopo, SwissSki e del CAS stesso. Nell’anno d’esercizio in oggetto è stata elaborata una nuova direttiva intesa alla standardizzazione delle procedure di lavoro e della selezione delle zone protette. Su tale base, nel 2007 sono apparsi sette nuovi fogli topografici interamente rielaborati, che verranno pubblicati a nuovo nel 2008. Carte per lo sci escursionismo Apparse nel 2007: – Prättigau – Gantrisch – Safiental – Rochers-de-Naye – Wildstrubel – Montana – St.-Maurice In preparazione per la pubblicazione nel 2008: – Tarasp – Val Poschiavo – Julierpass (Giulia) – Interlaken – Bergün – Ofenpass (Forno) – Jungfrau – Visp Dal 2007, alla sezione spetta pure la verifica della compatibilità naturalistica di tutti i percorsi pubblicati nelle guide del CAS. Al fine di individuare eventuali conflitti in materia di protezione della natura e di elaborare le relative soluzioni, essa si consulta con le competenti istanze cantonali e regionali. Le due guide CAS per escursioni con le racchette «Crêtes du Jura et Préalpes franco-suisses» e «Vom Brienzer- zum Zürichsee» recanti la data di edizione 2007 possono già essere definite naturalisticamente compatibili. Un capitolo introduttivo spiega in modo esauriente le tematiche delle zone protette e del disturbo delle specie selvatiche. A inizio anno, con la bozza di progetto per la campagna «Gioia nella neve – con la natura» il CAS ha posto le basi per la campagna «Rispetta i tuoi limiti e il mondo animale». Orientata al lungo termine, essa ha come obiettivo la sensibilizzazione degli sportivi all’aria aperta a un comportamento rispettoso della natura. L’Ufficio federale dell’ambiente UFAM ha assunto la direzione del progetto, della quale il CAS fa parte come partner principale. Si profila un’ampia responsabilità e la ricerca di sponsor è già iniziata. I lavori preparatori per il lancio della campagna sono previsti a partire da metà 2008. Mobilità nel tempo libero, voli sulle montagne e protezione del clima Il CAS è impegnato nel progetto «Alpentäler-Bus / Bus Alpin», che persegue il collegamento delle regioni alpine alle reti di trasporto pubbliche. Negli anni 2006 e 2007, delle offerte di mezzi pubblici sono state allestite in quattro regioni pilota: Gantrisch (BE), Binntal (VS), Moosalp (VS) e Greina (GR/TI). Le esperienze accumulate nella fase pilota si sono rivelate molto positive e, nella sua qualità di membro del comitato direttore del neocostituito gruppo di interessi Bus Alpin, il CAS contribuirà anche in futuro al proseguimento delle attività. Con l’intento di precisare le proprie direttive ambientali, la sezione Ambiente ha elaborato una posizione in relazione ai voli sopra le montagne e alla pratica dello sci con l’elicottero, che verrà resa pubblica dopo l’approvazione da parte del CC. Con il convegno di specialisti «Alpi senza ghiaccio» il CAS ha contribuito al dibattito attorno ai cambiamenti climatici. Attraverso relazioni prevalentemente scientifiche e una tavola rotonda, ai circa 200 partecipanti è stata offerta l’opportunità di confrontarsi in modo intensivo con i retroscena e gli effetti dei cambiamenti climatici, in particolare in relazione allo spazio alpino. Il CAS ha sostenuto il progetto «SAC – Klima aktiv» delle sezioni Pilatus e Zindelspitz. Da un canto si è promossa la sensibilizzazione della mobilità rispettosa dell’ambiente, mentre dall’altro, in collaborazione con myclimate, il CAS ha messo a disposizione una piattaforma Internet volta alla compensazione delle rimanenti emissioni di CO2 (sac.myclimate.org). Alla possibilità della compensazione climatica hanno tuttavia fatto ricorso solo pochi soci: un fatto che è stato ricondotto a un’informazione non sufficientemente diffusa. L’approccio della compensazione non verrà con questo abbandonato, ma appare sensato solo quale componente di un più ampio pacchetto di misure volte alla protezione del clima. Formazione ambientale Dal 2003, su incarico dell’Associazione svizzera delle guide di montagna, la sezione Ambiente propone il modulo di formazione obbligatorio «Natura e ambiente alpini». Nel 2007 lo hanno frequentato 24 aspiranti guida, che lo hanno giudicato molto prezioso. A fine estate, la sezione Ambiente ha realizzato alla Capanna Rotondo un progetto di una settimana con una sesta classe di Dielsdorf (ZH). Guide e naturalisti hanno introdotto scolare e scolari alla natura alpina, offrendo loro da un canto una panoramica della geologia, della flora e della fauna, e dall’altro i fondamenti delle tecniche alpinistiche, quali l’uso delle corde, il comportamento sui ghiacciai, l’arrampicata sportiva e la scalata. Con l’elaborazione della bozza di progetto «eduCAS», in collaborazione con le sezioni Sport della montagna e giovani e Capanne si sono poste le basi per la riunione di tutte le attività formative del CAS sotto un medesimo tetto interdisciplinare. Gli obiettivi sono la standardizzazione e la modularizzazione di tutte le proposte formative, la preparazione orientata ai gruppi di destinazione e ai diversi livelli dei mezzi didattici e la loro messa a disposizione nell’ambito di una piattaforma web. RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 21 PERIODICO «Die Alpen / Les Alpes» conta 150’000 lettrici e lettori L’organo sociale del CAS si lascia alle spalle un anno di tutto successo. Il numero di edizioni certificato dalla WEMF/REMP per il 2007/2008 si situa a 92’302 esemplari, mentre quello dei lettori supera le 150’000 unità. Rispetto al periodo di riferimento precedente, la tiratura è aumentata di circa 1’400 copie. Il periodico si distingue così tra i pochi prodotti nell’ambito della stampa specializzata con un movimento al rialzo. «Die Alpen/Les Alpes» costituisce l’anello di congiunzione più importante tra il comitato centrale e i soci, che lo ricevono tutti. Oltre ad essi, dal 2007 il periodico è distribuito anche a circa 1’400 abbonati esterni al CAS. Il numero degli abbonamenti per non soci vede un aumento costante e al tempo stesso lento, poiché molti abbonati finiscono per aderire al CAS. «Die Alpen/Les Alpes» può quindi essere considerato un importante biglietto di visita del club. Lo scopo principale del periodico è di trasmettere, mediante argomentazioni fondate e un’elevata qualità di immagini e di stampa, informazioni di fondo e al tempo stesso un intrattenimento di pregio. Così, in ogni edizione, accanto a tematiche quali la sicurezza, la storia o la biologia alpine, trovano spazio suggerimenti riccamente illustrati per escursioni estive e invernali e utili informazioni su nuove pubblicazioni ed eventi. «Die Alpen/Les Alpes» appare con contenuti identici in tedesco e in francese, promuovendo in tal modo non solo un’identità multilinguistica all’interno del club, ma riflettendo anche diverse peculiarità regionali ed evidenziando quindi la poliedricità del mondo alpino svizzero. Tra i punti salienti che hanno occupato la redazione nel 2007 i 150 anni di esistenza del British Alpine Club e i più recenti risultati delle ricerche sul mal di montagna. Un ulteriore obiettivo è quello di rendere maggiormente visibile la pratica dell’alpinismo presso il pubblico femminile. A questo scopo, nella scelta delle immagini la redazione si è premurata di ricercare un maggiore equilibrio e di illustrare i diversi temi in modo adeguato, applicando così l’approccio di genere che attualmente si percepisce in seno al CAS. Quale unico periodico a diffusione nazionale dedicato allo sport della montagna, nel 2007 «Die Alpen/Les Alpes» ha registrato risultati da primato anche dal punto di vista dei ricavi dovuti alla pubblicità. Un risultato dovuto non da ultimo allo stretto legame tra i lettori, all’orientamento ottimale ai gruppi di destinazione, nonché al carattere eccezionale e pluriennale dei contatti tra la società di acquisizione delle inserzioni e gli inserzionisti. Grazie a questa stretta collaborazione, questi ultimi assumono sempre più spesso anche il ruolo di sponsor in relazione ad altre attività del CAS. Anche in questo caso, «Die Alpen/Les Alpes» si rivela un eccellente biglietto di visita. COMMISSIONE PERIODICO Membri Sezione Elezione Borel Catherine, presidente e rappr. CC Neuchâteloise 03 Brunner Fridolin, resp. CC marketing e comunicazione Tödi 07 Banzhaf Bernhard Angenstein 96 Frei Peter Turgovia 05 CONFRONTO TRA SPAZI REDAZIONALI E INSERZIONI ANDAMENTO DELLA TIRATURA SECONDO LE STATISTICHE WEMF/REMP 900 100‘000 800 90‘000 700 80‘000 70‘000 600 60‘000 500 50‘000 400 con voto consultivo Funzione Gross Etienne redattore capo Rozkosny Alexandra redattrice lingua tedesca (dal 1.1.08 redattrice capo) Christoph Meier redattore lingua tedesca Pascal Stehlin redattore lingua francese 22 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 40‘000 300 30‘000 200 20‘000 100 10‘000 2003 2004 Inserzioni 2005 2006 Redazionali 2007 Totale 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 EDIZIONI 45’000 libri delle Edizioni CAS venduti Il programma delle Edizioni CAS comprende 140 titoli disponibili in tre lingue nazionali. I soci beneficiano di uno sconto del 20% sul prezzo di copertina: un ulteriore incentivo per diventare membri del CAS. Circa la metà dei titoli è venduta in librerie e negozi di articoli sportivi, la cui clientela non appartiene generalmente al club. Ai soci del club, le Edizioni CAS non costano assolutamente nulla, ma si finanziano autonomamente grazie ai ricavi delle vendite. Nel 2007 sono apparsi in tutto nove libri CAS, nuovi o di nuova edizione. Un’occhiata all’elenco dei best seller mostra sviluppi interessanti. Il libro di testo «Sport di montagna d’estate» è un autentico campione di vendite, e anche la versione «invernale» del testo tiene ottimamente il passo. Anche le guide alle escursioni con le racchette fanno decisamente tendenza. La tiratura globale delle guide di Philippe Metzker ha nel frattempo raggiunto le 53’500 copie. È sorprendente come una guida del club ottenga il quarto posto nella classifica. Anche le guide all’arrampicata si stanno rivelando prodotti di successo, e con il titolo «Objectif Cabane» anche un volume in lingua francese è entrato tra i top 10. COMMISSIONE EDITORIALE Membri Sezione Bräm Hans, presidente Carougeoise Elezione 04 Borel Catherine, rappr. CC Neuchâteloise 03 Gabuzzi Massimo Bellinzona e Valli 97 Remy Claude Diabl. Lausanne 99 Widmer Susanna Pilatus 03 Anker Daniel Berna 04 Sanga Georges Diabl. Lausanne 04 Mosimann Ulrich Berna 06 Schmid Peter Bodanico 06 con voto consultivo Funzione Ott Hans Martin direttore Edizioni CAS 24 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Molto apprezzato, in modo particolare dai soci, è anche il calendario del CAS che, non essendo un libro, non compare nell’elenco dei best seller: 1’500 esemplari venduti rappresentano comunque una cifra considerevole. La tabella delle cifre di vendita per serie di titoli conferma una tendenza analoga all’elenco dei best seller. «Wanderziel Hütte» per azioni di fidelizzazione dei lettori Oltre all’edizione del CAS di «Wanderziel Hütte» del 2006, che ha sinora venduto 3’000 copie, in collaborazione con una ditta partner è stata realizzata un’edizione speciale per la stampa quotidiana: i giornali hanno proposto il libro in «offerta speciale per abbonati». Il libro, provvisto di una copertina speciale, è stato bene accolto da pubblico e si è visto vendere in 2’000 esemplari. Il medesimo titolo, questa volta ovviamente nell’edizione CAS originale in tedesco o francese, è pure offerto in regalo assieme alla nuova carta di credito del CAS. In questo modo, circa 700 copie sono finite nelle biblioteche alpine dei nostri soci. Le Edizioni CAS contano 100 tra collaboratrici e collaboratori Gli autori, assieme alle purtroppo ancora poche autrici e traduttrici, costituiscono il capitale più significativo delle Edizioni CAS. Nel 2007 si è tenuto un convegno degli autori, che ha visto riunite a Berna 39 persone. Il programma della giornata era ricco e, accanto al tema corrente delle «scale di difficoltà», è stato possibile ascoltare interessanti relatori quali Christian Hadorn, di «Schweizer Wanderwege», Petra Vögeli, dell’ufficio Sport naturali – protezione della natura del CAS, e Hansruedi Mösching di swisstopo. La speciale newsletter «SACVerlag intern», nonché gli incontri regionali tra autori, quali ad esempio quello della Svizzera sud-orientale del novembre 2007, intendono promuovere ulteriormente i contatti tra gli autori e la casa editrice. Le Edizioni CAS, un emblema importante Le Edizioni CAS rimangono un importante emblema del CAS, anche nella stampa. Un’analisi rappresentativa sui media del 2006 ha mostrato come il 39% di tutte le menzioni del CAS riguardasse il «soccorso», mentre già al 2° posto figurassero i libri del CAS (25% delle menzioni). Oltre alla nostra presenza nei negozi delle aree linguistiche tedesca e francese, queste nostre citazioni negli organi di stampa rappresentano un’ulteriore opportunità per ancorare il CAS nella consapevolezza della popolazione. I 10 BEST SELLER DELLE EDIZIONI CAS Rango Autori Titolo Copie vendute 1. Winkler, Brehm, Haltmeier Bergsport Sommer, dt. 2’667 2. David Coulin Schneeschuhtourenführer Zentralschweiz 2’299 3. Philippe Metzker Alpinwandern Schweiz von Hütte zu Hütte (VIII edizione 2007) 2’181 4. Pierino Giuliani Bündner Alpen 5, Bernina 2’020 5. Glauco Cugini Guida d’arrampicata Ticino 1’844 6. Volken/Kundert Alpinwandern Südbünden 1’575 7. Volken/Kundert Hütten der Schweizer Alpen 1’301 8. C. et Ch. Devaux Girardin Escalade dans le Jura BE 1’250 9. Dres Balmer Randonnées alpines – Objectif cabane 1’238 Bergsport Winter, dt. 1’187 10. Winkler, Brehm, Haltmeier VENDITE PER SERIE DI LIBRI Serie di libri Guide del CAS Guide di selezione Vendite 2005 copie Vendite 2006 copie Vendite 2007 copie 5’191 4’895 6’944 784 4’764 2’851 Guide escursionistiche 9’382 9’933 12’513 Guide per sci escursionismo 5’895 5’040 3’760 Guide per escursioni con racchette 1’032 1’932 3’672 Capanne delle Alpi svizzere 3’100 2’234 1’301 Libri specialistici 8’175 16’216 10’133 992 3’812 4’154 34’551 48’826 45’328 Guide per l‘arrampicata Totale RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 25 CULTURA 50 incaricati culturali all’incontro per la cultura Tema centrale dell’anno è stata la preparazione del progetto per l’esposizione d’arte del CAS 2009. L’esposizione, dal titolo «Arte e capanne del CAS», si terrà durante l’estate del prossimo anno e si vuole realizzata a un elevato livello artistico con la partecipazione della Schweizerischer Kunstverein e il coinvolgimento di esperti. Il tema è quello dell’arte in relazione alle capanne del CAS in tutte le quattro regioni linguistiche e include l’ambientazione e i sentieri delle capanne. Il pubblico di destinazione comprende gli amanti della montagna in generale, i soci del CAS e le organizzazioni vicine. Tra gli obiettivi perseguiti c’è anche un aumento duraturo delle frequenze nelle capanne (ospiti giornalieri e pernottamenti). Da alcuni anni, il «Festival du Film des Diablerets» e la «Bergfahrt 2008» di Amden (incontri con la letteratura alpina) sono sostenuti da Emil Zopfi. Diverse altre richieste di sponsoring sono state analizzate e rifiutate. COMMISSIONE CULTURALE Membri Sezione Schildknecht Werner, presidente Elezione Pilatus 00 Borel Catherine, rappr. CC Neuchâteloise 03 Kneubühl Urs Berna 96 Pletschet René Zermatt 98 Ermertz Edmond Pfannenstiel 99 Kaufmann Werner Turgovia 99 Bindschädler Hugo Brugg 05 Ernst-Simond Monique Val-de-Joux 05 Zwahlen Maurice Chaux-de-Fonds 05 Schmid Christian Kirchberg 06 con voto consultivo Funzione Ott Hans Martin direttore Edizioni CAS Vaucher Michel giuria FIFAD 26 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 La commissione culturale ha unito il suo incontro primaverile a una visita al «Festival dei Festival» di Lugano. Posto sotto la direzione di Marco Grandi, ex membro della stessa commissione culturale, la rassegna ticinese di metà maggio presenta da 15 anni, durante una settimana, soprattutto film che sono stati premiati nei diversi festival di film della montagna, tra cui quelli di Les Diablerets (CH), Autrans (F), Cervinia (I), Graz (A) e Tegernsee (D). Il 27 ottobre si è tenuto a Berna l’XI incontro per la cultura, che ha visto la rallegrante partecipazione di 50 incaricati culturali ed è stato inaugurato con una visita al Centro Paul Klee. Nel corso della successiva tornata di informazione e discussione, un gruppo di lavoro è stato incaricato di elaborare proposte per l’istituzione di una «borsa delle idee» destinata agli incaricati culturali. BIBLIOTECA 2’165 prestiti della biblioteca centrale del CAS Anche durante questo esercizio, la biblioteca del CAS ha avuto modo di acquisire un’importante quantità di libri provenienti da una sezione. Per ottobre è stato possibile integrare completamente nella biblioteca centrale soprattutto titoli in lingua tedesca della sezione ginevrina con il sistema di elaborazione già collaudato per la sezione Uto. Dei 328 volumi della donazione, 231 si sono rivelati dei doppioni. Alcuni di essi sono stati esclusi, mentre altri, grazie al loro migliore stato di conservazione, sono andati a sostituire i corrispondenti esemplari già disponibili. I doppioni sono stati conservati in vista di un futuro mercatino dei libri, mentre 97 titoli sono stati integrati a nuovo nella biblioteca del CAS. Una delle questioni principali dell’esercizio trascorso ha riguardato i chiarimenti relativi alla raccolta di periodici della biblioteca del CAS. Una particolare attenzione è andata ai 171 periodici correnti (inclusi quelli delle sezioni CAS). Alcuni titoli sinora ricevuti irregolarmente in scambio o in dono dalla biblioteca sono stati oggetto di nuovi abbonamenti. La commissione per la biblioteca del CAS ha inoltre deciso di non raccogliere i periodici pubblicati in forma elettronica (newsletter) a causa dell’eccessivo impegno richiesto da regolari operazioni di download e archiviazione. Per quanto concerne l’antiquariato, oltre a vecchie documentazioni fotografiche risalenti agli anni Trenta e Quaranta, sono state acquisite alcune rare fotografie panoramiche. Tra queste, anche due documenti, databili attorno al 1900, del famoso fotografo glaronese Johann Baptist Nikolaus Schönwetter (Glarona vista dall’Ennetberg; veduta panoramica dal Büelstock). Di particolare interesse sono pure le panoramiche risalenti a circa il 1890 riprese dal Wengernalp (Edizioni Photoglob, Zurigo) e dal Faulhorn (f.lli Wehrli, Kilchberg) e quella datata 1897 dal Männlichen (Schroeder & Cie., Zurigo). Hans Baer, ex direttore della biblioteca centrale di Zurigo, ha donato alla biblioteca del CAS una cassetta di libri dell’artista Max Schneider con 30 panorami tra Rhein, Aare e Doubs, Liestal 1991. Pezzi provenienti dalla ricca collezione di panoramiche della biblioteca del CAS hanno potuto essere ammirati nelle esposizioni «Spanischbrötlibahn. Die Schweiz lernt Zug fahren» del museo storico di Baden (27.9.2007–3.2.2008) e «Alpenpanoramen – Höhepunkte der Schweizer Fotografie» presso il Forum per la storia svizzera di Svitto (4.8.2007–3.2.2008). COMMISSIONE BIBLIOTECA Membri Sezione Stüssi Barbara & Jürg, presidente Elezione Brugg 00 Borel Catherine, rappr. CC Attività Neuchâteloise 03 Benisowitsch Gregor Hoher Rohn 96 Prestiti Acquisizioni Brack Peter Huttwil 97 Schuler Edgar Rossberg 97 Hunziker Manfred Uto 02 Mair Toni – 07 con voto consultivo Funzione Köstler Hermann direttore della biblioteca centrale Germann Thomas biblioteca centrale PRESTITI E ACQUISIZIONI DELLA BIBLIOTECA DEL CAS Opere singole Continuazioni Periodici Manoscritti / grafica CD-ROM Carte / panorami 2005 2006 2007 2’185 422 30 176 0 0 9 2’048 722 56 172 0 0 16 2’165 359 45 173 20 1 9 RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 27 MARKETING / COMUNICAZIONE 5’388 contributi mediatici contenenti l’acronimo CAS Il CAS gode di una sempre maggiore visibilità nei media e conseguentemente presso il pubblico. Nel 2007 sono aumentati i contributi mediatici aventi come oggetto il CAS: ne sono menzionati 5’388 contro i 4’380 del 2006. Grazie all’ottimo lavoro presso gli organi di informazione, si è assistito anche a un miglioramento qualitativo di tali contributi. Oltre ai servizi televisivi su tematiche ambientali e sulle capanne del CAS, anche il soccorso alpino e gli sport di competizione si sono imposti al centro dell’interesse. Con circa 850 citazioni nella stampa cartacea le capanne costituiscono tuttavia il simbolo dell’associazione. Partnership nuove e già affermate In modo estremamente positivo si è sviluppata la collaborazione con Salewa, nostro sponsor principale. Grazie al suo impegno in favore della squadra nazionale di sci alpinismo e alla comunicazione attiva in relazione alla partnership, il CAS beneficia ora di un’ottima presenza nei negozi di articoli sportivi. Anche le collaborazioni con Zurich connect e le assicurazioni CSS hanno potuto essere prolungate con successo. Per una panoramica degli altri partner a livello di sponsoring si fa riferimento alla tabella che segue. Con la spedizione della quota annuale 2007 ha pure avuto luogo il lancio della carta VISA del CAS, la nostra carta di credito e di socio. Dopo il primo anno, con circa 700 carte attive, ci situiamo leggermente al di sotto delle aspettative. Donazioni e lasciti Lo scorso anno si è dato inizio a una campagna di marketing basata su donazioni e lasciti. Con questo passo, l’associazione spera di poter disporre di maggiori mezzi finanziari da devolvere ai fondi a destinazione vincolata o alla realizzazione di progetti. L’opuscolo tematico «Lasciare una traccia...» fornisce informazioni sulle possibilità del regolamento successorio e illustra le molteplici attività dell’associazione. È stato presentato alla conferenza dei presidenti e distribuito in tutte le sezioni. Inoltre, nella homepage del CAS è stata inserita la voce «Donazioni e lasciti», che si indirizza al tempo stesso ai soci e ai non soci con l’obiettivo di informare sulle possibilità di una donazione alle sezioni o all’associazione centrale. La pagina viene costantemente completata con liste di controllo, presentazioni e informazioni. Vi figurano anche dei progetti che è stato possibile realizzare grazie a una donazione o a un lascito. 28 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Bergspass.ch Il movimento è divertente e il movimento sportivo regolare è per di più sano. Mediante il progetto bergspass.ch intendiamo stimolare i soci del CAS e altri sportivi della montagna a svolgere attività regolari. Un opuscolo con molti link su www.bergspass.ch, concorsi e informazioni sui punti di attività è stato realizzato in dicembre in 150’000 esemplari e distribuito a tutti i membri, alle palestre di arrampicata, ai negozi di articoli sportivi e alle capanne. Nel 2008, lo sport della montagna sarà un’autentica fonte di divertimento. www.sac-cas.ch – il portale delle montagne Nel settembre 2005 la homepage del CAS è stata interamente riconfigurata. Il CAS ha attribuito grande importanza a un utilizzo intuitivo e a un design attraente. Grazie all’integrazione dei servizi web esterni (capanne, edizioni, periodico), la homepage del CAS è diventata un portale molto frequentato. Nel 2007 abbiamo registrato un aumento degli utenti pari a quasi l’80% rispetto all’anno precedente. Anche il numero delle pagine consultate è quasi raddoppiato. Un contributo essenziale a questa crescita va ascritto alla pagina delle capanne, rinnovata nella struttura e orientata ai servizi. Oltre alla pagina di benvenuto con la rubrica «Attualità» sono molto cliccati in particolare i link alle sezioni e la ricerca delle capanne. Il titolo di campione dell’anno va tuttavia alla rubrica dei piccoli annunci, che dopo soli undici mesi già si trova in decima posizione tra le pagine più richieste. Sponsor e partner del CAS Salewa – sponsor del CAS per lo sport della montagna Dal gennaio 2007 Salewa è il partner ufficiale del Club Alpino Svizzero per lo sport della montagna e fornitore ufficiale della squadra nazionale svizzera di sci alpinismo. È a prima volta che il CAS si impegna in una partnership altrettanto vasta con un fornitore di articoli da montagna. La competenza sul piano alpinistico è per entrambi i partner un fattore centrale. Rätia Engergie – progetti ecologici «naturemade star», l’ecoelettricità dei Grigioni, proviene da centrali idroelettriche ottimizate in funzione ecologica e da nuove fonti energetiche rinnovabili (sole, vento e biomassa). Da anni partner del CAS, PurePower Graubünden sostiene diversi progetti legati all’associazione e alle capanne. Assicurazioni CSS – famiglie e capanne Con le tre edizioni di «Alta quota – capanne del CAS adatte alle famiglie» e grazie alle facilitazioni offerte ai soci del CAS sulle assicurazioni malattia complementari, la CSS è un partner forte, anche sotto l’aspetto finanziario. Mammut – partner della gioventù del CAS Mammut sostiene il progetto «L’arrampicata fa scuola», offre delle facilitazioni ai giovani del CAS mediante la Mammut Card ed è stato partner nella spedizione in Patagonia. Mammut sponsorizza pure un campo per giovani leve nello sport di competizione. Un aspetto importante è l’ottimo collegamento di altre pagine web alle nostre. Oltre il 35% degli utenti giunge da noi attraverso collegamenti esterni. La buona indicizzazione ci consente inoltre di essere ottimamente rappresentati anche nei motori di ricerca. Più di un quarto dei nostri visitatori ci raggiunge attraverso Google. A rallegrare maggiormente è comunque il fatto che quasi il 40% degli utenti di Internet conosce il nostro indirizzo e ha memorizzato www.sac-cas.ch tra i preferiti. Zurich connect – assicurazioni per i soci Zurich connect, ex Züritel, è il più vecchio sponsor dell’associazione e propone speciali offerte assicurative ai soci del CAS. Dal 1999 Zurich connect sostiene finanziariamente il fondo per le capanne del CAS e altri progetti nel settore Capanne. The North Face – partner della squadra nazionale Swiss climbing Grazie all’abbigliamento funzionale per lo Swiss Team e al sostegno finanziario, gli sportivi sono equipaggiati al meglio in tutte le competizioni. Rivella – partner principale in «L’arrampicata fa scuola» Rivella ha lanciato assieme al CAS il progetto «L’arrampicata fa scuola». La parete mobile fa visita alle scuole della Svizzera durante 30 settimane l’anno. Black Diamond – partner in «L’arrampicata fa scuola» Black Diamond mette a disposizione tutto l’equipaggiamento affinché i giovani sportivi possano arrampicarsi in tutta sicurezza sulla parete. LE CIFRE DELLA HOMEPAGE DEL CAS Hit Visitatori Accessi alle pagine Pagine per visita Nuove visite 2006 2007 363’133 211’613 1’263’660 3,48 58,26 % 648’422 348’259 2’300’516 3,55 50,82 % UBS SA – partner per l’emissione della VISA Card del CAS Con il sostegno di UBS SA il CAS è stato in grado di lanciare con successo la sua carta di credito. La VISA Card del CAS è al tempo stesso carta di credito e tessera di socio. Fritschi (Diamir) – partner delle capanne CAS Fritschi fornisce materiale di ricambio a circa 30 capanne del CAS trasformandole così in stazioni di servizio. LE PAGINE PIÙ VISITATE NEL 2007 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Willkommen beim SAC Sektionen suchen Hütte suchen Bienvenue au Club Alpin Suisse Unterwegs Suche Verlag und Clubshop SAC-Ausbildungskurse SAC-Shop, allgemeine Angebote Kleinanzeigen AMAG Volkswagen – partner per la mobilità del CAS Grazie ai motori diesel BlueMotion a consumi ridotti e ai veicoli a gas naturale, Volkswagen è un partner per la mobilità perfettamente adeguato al CAS. Gas naturale Svizzera – partner in progetti ambientali Gas naturale Svizzera sostiene i progetti ambientali del CAS e promuove la vendita di veicoli alimentati a gas naturale. Partner per l’equipaggiamento della squadra nazionale swiss ski mountaineering ACE (Camp), Amer Sports (Atomic), Dufour Industries (Pomoca), Dynafit, Julbo, New Rock (Scarpa, Trab), Pieps LVS, Seyysa (Dynastar), Swix, Texner, Tödi Sport (Colltex) RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 29 DIRITTO 6 casi di responsabilità civile Il dipartimento legale e la commissione giuridica si occupano principalmente di questioni di responsabilità. E proprio la commissione giuridica è stata costituita nel 2006 a partire dal gruppo di lavoro sul diritto della responsabilità civile. Oltre alle questioni concernenti l’associazione centrale, si moltiplicano anche le richieste da parte delle sezioni. Alcuni capi gita sottopongono al dipartimento legale per consultazione i regolamenti che li riguardano riveduti in molte sezioni. Alcuni – a volte nell’ambito di un colloquio personale – hanno anche voluto conoscere la situazione legale in caso di gite alternative o di offerte di gite nel bollettino del club in Internet. Singoli comitati di sezione si sono preoccupati delle loro eventuali responsabilità quali organi sociali e hanno voluto sapere come fosse possibile escludere i rischi derivanti dalle attività di membri di un comitato. Sono state inoltre trattate delle questioni giuridiche inerenti all’esercizio di una parete di arrampicata a Sion, alla tenuta di una gara di sci escursionismo a Montana e alla responsabilità di un esercente di pareti di arrampicata nei cantoni di Berna e Zurigo. Si è pure provveduto alla revisione degli statuti delle sezioni di Carouge, Langenthal, Oberaargau, Winterthur, Neuveville e Grindelwald con la nuova stazione di soccorso CAS di Grindelwald. Infine, il capo del dipartimento legale ha dovuto occuparsi del tragico incidente occorso sulla Jungfrau, fornendo prese di posizione e interviste ad organi di informazione quali ad esempio il TagesAnzeiger, la SonntagsZeitung o l’Illustré. Gli incidenti succedono anche durante le gite delle sezioni. L’associazione centrale dispone di un’assicurazione di responsabilità civile che copre la responsabilità delle sezioni e dei loro organi nell’esercizio delle loro attività, in particolare quella dei capi gita. La tabella illustra il numero degli eventi annunciati all’associazione centrale negli scorsi anni, poiché occorre partire dall’assunto che una rivendicazione di responsabilità deve poter essere fatta valere. Fortunatamente, solo in pochissimi casi si sono verificati dei danni che hanno dato adito a elevate pretese finanziarie. Il trattamento dei casi e la difesa contro le pretese infondate si fanno tuttavia vieppiù costosi. ANDAMENTO DEGLI EVENTI DI RESPONSABILITÀ CIVILE NOTIFICATI NEL CAS COMMISSIONE GIURIDICA Membri Sezione Cotting Christian, presidente e rappr. CC Elezione Kaiseregg 03 Benisowitsch Gregor Hoher Rohn 03 Geisseler Bettina Jaman 03 Klett Barbara 03 Lüchinger Niklaus 03 Anno Numero dei casi notificati Sbrigati a fine 2007 Pendenti a fine 2007 2003 9 8 1 2004 9 9 2005 3 2 1 03 2006 6 5 1 Oehrli Armin Oldenhorn 05 2007 6 3 3 Saputelli-Steck Maja Pfannenstiel 07 Totale 33 27 6 Rothenbühler Peter con voto consultivo Funzione Mäder Peter amministratore delegato 30 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 COLLEGAMENTI 36 possibilità di sfruttare le sinergie «Il partenariato con le autorità, le associazioni e le istituzioni pubbliche e private in Svizzera rafforza il CAS e rende possibile la creazione di sinergie.» In seno al CAS, questa affermazione delle linee direttrici viene realmente vissuta. La tabella che segue illustra in modo chiaro i collegamenti del CAS con 36 diverse istituzioni. L’attribuzione delle organizzazioni a singoli settori ha luogo in base al criterio del collegamento tematico più frequente. Sono tuttavia sempre possibili anche relazioni con altri settori. Partecipazioni e partenariati del CAS Settore Internazionale Organizzazione Union International des Associations d’Alpinisme UIAA Tema/Progetto Appartenenza all’associazione mantello mondiale degli alpinisti International Federation of Sport Appartenenza all’associazione mantello Climbing IFSC mondiale dell’arrampicata di competizione International Ski Mountaineering Appartenenza all’associazione mantello Council ISMC mondiale dello sci alpinismo Club Arc Alpin CAA Appartenenza all’associazione delle otto associazioni alpine dell’arco alpino Diritto internazionale di reciprocità nelle capanne Il CAS garantisce alle associazioni aderenti la tariffa di socio nelle sue capanne. I soci del CAS godono del medesimo diritto nelle capanne delle altre associazioni alpine. Commissione internazionale per Appartenenza all’associazione interil soccorso alpino CISA nazionale delle organizzazioni di soccorso Sport della montagna & gioventù Associazione svizzera delle guide Appartenenza al CAS, collaborazione al di montagna SBV modulo «Ambiente» della formazione per guide di montagna svizzere Ufficio federale dello sport UFSPO Collaborazione in seno alla commissione alpinismo/sci escursionismo dell’UFSPO e tenuta di corsi per capi gita G+S Fondo cantonale per lo sport, Contributo di sostegno al fondo per lo direzione polizia e militare, Berna sport per partecipanti a corsi per capi gita/ di perfezionamento CAS e G+S e per competizioni nazionali e internazionali nel cantone di Berna Istituto federale per lo studio della neve e delle valanghe SLF Partenariato, scambio di informazioni, progetti comuni Unione internazionale delle associazioni di guide di montagna IVBV/UIAGM Contributo di sostegno solidale all’associazione mantello Società svizzera per la medicina di montagna SGGM/SSMM Partner specialistico del CAS in ambito medico Fondazione Safety in adventures Il CAS è certificato dall’etichetta «Safety in adventures». Sport di competizione 32 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Rega I soci giovani sono automaticamente soci della Rega. Österreichischer Alpenverein, Deutscher Alpenverein, Alpenverein Südtirol Coedizione del periodico «bergundsteigen» Swiss Olympic Appartenenza all’associazione mantello dello sport svizzero Fondazioni con partecipazione del CAS Settore Capanne Organizzazione Tema/Progetto Schweizer Hütten Collaborazione con l’unione svizzera dei custodi di capanne, in particolare nella formazione Forschungsinstitut für Freizeit und Tourismus, FIF, Bern Appartenenza all’associazione dei sostenitori Svizzera Turismo ST Appartenenza e realizzazione di misure di marketing Federazione svizzera del turismo Appartenenza FST Ambiente Sentieri svizzeri Appartenenza all’associazione / progetto Via Alpina SvizzeraMobile Membro dell’organizzazione/ partner per sistemazioni DDPS, aeronautica militare Trasporto di materiale per le capanne e indennità per tiri della contraerea CIPRA Svizzera e CIPRA International Appartenenza; sviluppo e protezione duraturi delle Alpi in generale/collegamenti alla Convenzione delle Alpi/consultazione Gruppo svizzero per le regioni di Appartenenza, scambio di informazioni; montagna SAB presentazione comune secondo il tema Stiftung für Landschaftsschutz Schweiz SL Appartenenza, scambio di informazioni; coordinamenti tematici, consultazioni, partecipazioni Conferenza dei delegati della protezione della natura e del paesaggio CDPNP Scambio di informazioni; coordinamento per temi concernenti il CAS Pro Mont-Blanc Appartenenza; sviluppo e protezione duraturi del massiccio del Monte Bianco Gruppo di accompagnamento KWO+ / Grimselverein Accompagnamento critico; dialogo sui progetti di ampliamento dell’impianto idroelettrico del Grimsel KWO Trägerverein UNESCOWeltnaturerbe Jungfrau – Aletsch – Bietschhorn JAB Appartenenza; elaborazione di piani di gestione del patrimonio dell’umanità; collaborazione in progetti rilevanti per il CAS Verein Modellregion Göschenen Appartenenza; collaborazione puntuale Ufficio federale dell’ambiente UFAM Collaborazione in progetti e indennizzo del CAS per prestazioni di base Pubblicistica Schweiz. Buchhändler- und (edizioni, culVerlegerverband tura, biblioteca) Tariffe di favore per la partecipazione a fiere Ufficio federale di topografia swisstopo Allestimento in comune di carte per lo sci escursionismo Féstival International du Film Alpin Diablerets FIFAD Membro del comitato patrocinatore e donatore di un premio Zentralbibliothek Zürich Contratto concernente l’esercizio della biblioteca del CAS Soccorso Alpino Svizzero SAS Nell’ottobre 2005, il CAS e la Rega hanno costituito assieme la fondazione Soccorso Alpino Svizzero (SAS). Con questo, le attività dell’associazione centrale del CAS nel campo del soccorso alpino sono state trasferite al SAS. Essenzialmente, la fondazione si occupa di coordinare i picchetti di intervento, la formazione, l’acquisizione di materiale, nonché dell’amministrazione degli interventi e del personale. Al SAS competono inoltre le trattative concernenti gli accordi di prestazioni con i cantoni e il regolamento delle tariffe con le compagnie di assicurazione. In prima linea vi sono sempre le stazioni di soccorso del CAS, che eseguono gli interventi di soccorso assieme alla Rega e ad altre organizzazioni di soccorso aereo e di emergenza. Nel 2007, le stazioni hanno registrato un totale di 503 interventi di soccorso, ai quali vanno ad aggiungersi le migliaia di ore di picchetto prestate dai soccorritori. Il consiglio di fondazione si compone di quattro rappresentanti del CAS e quattro della Rega. La presidenza è assunta dal CAS. I rappresentanti del CAS sono il presidente del consiglio di fondazione, David-André Beeler di Interlaken; il presidente centrale del CAS, Frank-Urs Müller di Soletta; Michael Caflisch di Davos e Luciano Fieschi di Lodrino. Nel 2007, il CAS ha versato alla fondazione un contributo d’esercizio pari a 146’000 franchi. Il segretariato centrale del SAS ha la sua sede presso gli uffici della Rega a Kloten. Ulteriori informazioni sulla fondazione sono disponibili presso www.alpinerettung.ch. INTERVENTI DI SOCCORSO 2007 Tipo di intervento Numero Specialisti del soccorso con elicottero SSE Unità cinofile di ricerca sul terreno Unità cinofile da valanga Azioni di ricerca Interventi preventivi Altri interventi Totale degli interventi 163 25 15 102 55 143 503 RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 33 COLLEGAMENTI Il Museo alpino svizzero (MAS) Dal 1933, il CAS è cofondatore e uno dei cinque sostenitori della fondazione del museo. Gli altri sono la Confederazione, il cantone di Berna, la città di Berna e la sezione CAS di Berna. In seno al consiglio di fondazione il CAS è rappresentato dalla consigliera nazionale Gabi Huber, membro del comitato centrale, e da Peter Mäder, amministratore delegato del CAS. Quale cofondatore, nel 2007 il CAS ha versato un contributo d’esercizio pari a 130’000 franchi. Inoltre, la commissione culturale del CAS intrattiene una stretta collaborazione con il MAS. Nel 2007, con l’esposizione «Ghiacciai sotto serra – segnali preoccupanti dai ghiacciai alpini», il CAS si è proposto come uno dei partner principali, in particolare in occasione dell’incontro di successo «Le Alpi senza ghiaccio?» del 23 febbraio. Con 27’300 biglietti venduti, l’esposizione ha riscosso un grande successo e, grazie alla copertura mediatica nazionale, ha conosciuto un’ampia diffusione. Il programma di film storici sull’alpinismo e gli sport invernali di aprile e maggio ha presentato sia dei classici, sia delle nuove scoperte. Con l’esposizione temporanea «Berge bauen» (costruire montagne), da fine giugno il MAS fa proprio un tema centrale della sua collezione di rilievi unica al mondo, che ricorda il ruolo importante svolto dal CAS sino dai suoi inizi nei campi della cartografia e della realizzazione di rilievi. Ulteriori informazioni sul MAS presso www.alpinesmuseum.ch. 34 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 CONFERENZA DEI RAPPRESENTANTI IN ORGANI INTERNAZIONALI Delegato Funzione Elezione Union International des Associations d’Alpinisme UIAA Müller-Jutzi Frank-Urs presidente della conferenza e consigliere UIAA 2005 Itten Markus commissione spedizioni 1999 Gross Etienne commissione libero accesso e protezione 1999 Rohner Anita commissione giovanile 2001 Smith Yann commissione sport della montagna 2001 Geisseler Bettina gruppo di lavoro diritto 2002 Hefti Urs commissione medica 2004 Schlegel Christian commissione medica 2004 Schwarzl Michael commissione arrampicata su ghiaccio 2004 International Federation of Sports Climbing IFSC Sigrist Hanspeter comitato gestione IFSC 2007 International Ski Mountaineering Conuncil ISMC Veya Yves finanze ISMC 1999 Cina Antoine commissione tecnica ISMC 2005 Caflisch Michael comitato CAA 2003 Hasler Bruno commissione sport della montagna, formazione, sicurezza 2006 Jenatsch Reto commissione capanne, vie, impianti di arrampicata 2006 Meyer Jürg commissione protezione della natura e ordine dello spazio alpino 2006 Club Arc Alpin CAA RAPPRESENTANTI IN ORGANI NAZIONALI Delegato Funzione Elezione Beeler David-André presidente della fondazione Soccorso Alpino Svizzero 2006 Caflisch Michael consiglio di fondazione Soccorso Alpino Svizzero 2006 Fieschi Luciano consiglio di fondazione Soccorso Alpino Svizzero 2006 Müller-Jutzi Frank-Urs consiglio di fondazione Soccorso Alpino Svizzero 2006 Huber Gabi consiglio di fondazione Museo alpino svizzero 2005 Mäder Peter consiglio di fondazione Museo alpino svizzero 1999 Stämpfli Franz consiglio esecutivo Swiss Olympic 2005 Tschopp Thomas consiglio di fondazione Protezione del paesaggio 2005 CONTO ANNUALE Cifra d’affari di CHF 11‘584‘325.– La presentazione del conto annuale 2007 si basa sulle indicazioni dello Swiss GAPP Fer 21, lo standard del bilancio consuntivo per le organizzazioni sociali e di pubblica utilità. Le modifiche essenziali riguardano una struttura di bilancio adattata, la suddivisione del bilancio annuale in risultati d’esercizio e finanziari e il calcolo del flusso medio. La rappresentazione dell’andamento dei centri di costi non è inclusa nel Fer 21, ma è stata più volte sollecitata. Risultato globale e sviluppo patrimoniale Il conto annuale 2007 si chiude con un’eccedenza delle entrate pari a CHF 69‘811.–. L’eccedenza preventivata era di CHF 32‘470.–. Il patrimonio del club si compone del capitale sociale e dei fondi di settore e a destinazione vincolata. È aumentato di CHF 263‘488.–, attestandosi a CHF 3‘600‘272.–. L’aumento del patrimonio va ascritto all’eccedenza del conto annuale e al saldo delle variazioni dei fondi ai sensi della tabella «Patrimonio sociale». Mobilio e macchine: i mobili da ufficio vengono ammortizzati su dieci anni. Hardware e software EED non vengono conteggiati negli attivi, ma addebitati direttamente alle spese. Guide del club: l’inventario di libri viene ammortizzato entro sette anni. Questa prassi corrisponde alla durata di vita dei libri del CAS, in particolare delle guide e dei libri di testo. Passivi: Transitori passivi: con CHF 2,13 milioni, i progetti edilizi approvati, ma non ancora messi in opera in relazione alle capanne ne costituiscono la parte più cospicua. Incasso centrale: sono qui dichiarate le quote sociali 2008 entrate ancora in dicembre. Accantonamenti: si tratta di accantonamenti per un progetto EED. Fondi di settore: i fondi per il periodico, le guide del club, la formazione e la protezione della natura sono sì legati a determinate attività, ma non a scopi definiti. Il fondo dei lasciti liberi è liberamente utilizzabile. Riserve in titoli: questa voce serve a compensare le oscillazioni dei titoli. Spiegazioni relative al conto economico Spiegazioni relative al bilancio Attivi: Transitori attivi: la voce principale riguarda la distribuzione di CHF 1,53 milioni al fondo per le capanne. Crediti: CHF 212‘000.–, e quindi circa il 50% dei crediti, sono fatture scoperte della distribuzione libri. Questa voce ricalca la cifra dell’anno precedente. Titoli: il portafoglio titoli comprende circa il 45% di obbligazioni. Il 52% è investito in un fondo composto per la metà da azioni e per l’altra metà da obbligazioni. Il rimanente 3% è in azioni. Scorte: si tratta principalmente di distintivi valutati al 50%. 36 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Quote sociali: nell’anno precedente, una parte delle quote sociali è stata attribuita direttamente alle voci di ricavo del periodico e delle capanne. Nel conto 2007 viene indicato per la prima volta l’importo totale delle quote sociali, il cui aumento effettivo ammonta a circa CHF 42‘000.–. Sport della montagna e giovani: le entrate superano il preventivo, in particolare rispetto all’anno precedente. Dal punto di vista delle spese il preventivo è stato superato in modo irrilevante, per cui il saldo rispetto al preventivo risulta positivo per circa CHF 72‘000.–. Arrampicata sportiva: dal punto di vista delle entrate mancano soprattutto ricavi preventivati da sponsorizzazioni per CHF 80‘000.–, che hanno potuto essere parzialmente compensati grazie a maggiori contributi di promozione da parte di Swiss Olympic. In relazione alle spese, il preventivo è stato superato di CHF 87‘000.–. In seguito a lacune a livello di sponsoring, la serie di Coppa svizzera ha dovuto essere sostenuta con CHF 55‘000.–. I rimanenti CHF 32‘000.– di differenza rispetto al budget sono principalmente dovuti a costi supplementari per la partecipazione a competizioni internazionali, che si disputano sempre più in Estremo Oriente e in America Latina. Sci alpinismo: entrate e uscite si situano essenzialmente al di sopra del preventivo. Il saldo presenta un superamento del budget pari a CHF 45‘000.–. Per quanto concerne le entrate, vanno considerate delle sponsorizzazioni non preventivate per l’ammontare di CHF 50‘000.–, mentre in relazione alle uscite, queste prestazioni si ritrovano sotto forma di spese per il materiale. Le maggiori spese sono dovute a costi più elevati per gli allenatori e i mandati esterni. La classificazione della disciplina nella categoria 3 di Swiss Olympic comporta sì maggiori contributi promozionali, ma anche maggiori investimenti da parte dell’associazione. Capanne: riguardo alle capanne viene a cadere il rendiconto adeguato. Le quote incassate dal lato delle entrate e le spese per nuove costruzioni, trasformazioni e manutenzione vanno direttamente in conto al fondo capanne. Nel conto d’esercizio vengono essenzialmente registrati solo spese e ricavi derivanti dal marketing. Ambiente: il saldo delle entrate e delle uscite dà un superamento del budget pari a circa CHF 26’000.–. La causa principale sono le maggiori spese legate ai progetti, BILANCIO AL 31.12.2007 2006 CHF % 2007 CHF % 74% 5‘905‘814 426‘744 1‘878‘783 8‘211‘341 76% 24% ATTIVI Liquidità Crediti Transitori attivi Totale attivi in circolazione 6‘137‘634 1‘003‘860 365‘222 7‘506‘716 Titoli Riserve Mobilio e macchine Guide del club Prestiti Tradenet Totale attivi immobilizzati 1‘038‘914 84‘270 46‘000 1‘418‘250 100‘000 2‘687‘434 26% 1‘031‘431 112‘470 56‘000 1‘420‘920 – 2‘620‘821 10‘194‘150 100% 10‘832‘162 100% 56% 1‘255‘156 2‘276‘446 3‘775‘652 7‘307‘254 67% 11% 150‘000 -225‘364 -75‘364 -1% 7% 20‘290 9‘470 97‘800 105‘000 105‘800 362‘100 700‘460 7% 15% 842‘458 389‘700 48‘200 150‘000 328‘553 1‘758‘911 16% 11% Totale Attivi PASSIVI Creditori diversi Transitori passivi Incasso centrale Capitale di terzi a breve termine 843‘320 2‘041‘292 2‘874‘551 5‘759‘163 Accantonamenti per progetti Fondo capanne Capitale di terzi a lungo termine 150‘000 948‘203 1‘098‘203 Fondo capanne plus Milestone Guide Sviluppo alpino Premio arte alpina Meuly Cultura Capitale a destinazione vincolata 30‘299 10‘000 95‘900 103‘000 103‘800 355‘000 697‘999 Periodico Protezione della natura Lasciti non vincolati Formazione Guide del club Capitale vincolato ai settori 842‘458 144‘000 106‘100 159‘100 308‘553 1‘560‘211 Riserve su titoli Riserve generali Capitale sociale 131‘478 947‘096 1‘078‘574 11% 123‘995 1‘016‘906 1‘140‘901 10‘194‘150 100% 10‘832‘162 100% 3‘336‘784 33% 3‘600‘272 33% Totale Passivi Totale Capitale sociale RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 37 CONTO ANNUALE PATRIMONIO SOCIALE 2006 2007 3‘159‘322 3‘336‘784 47‘034 10‘390 180 1‘900 2‘000 291‘200 2‘100 2‘900 20‘000 2‘000 7‘100 339‘770 ADDEBITI A FONDI Fondo capanne plus Milestone Protezione della natura Lasciti non vincolati Formazione Totale -65‘526 -20‘400 -710 -45‘500 -60‘000 -12‘000 -138‘610 Variazione riserve su titoli Variazione riserve generali 18‘450 177‘504 -7‘483 69‘811 Capitale sociale al 31.12 3‘336‘784 3‘600‘272 177‘462 263‘488 Capitale sociale al 1.1 ATTRIBUZIONI A FONDI Fondo capanne plus Milestone Guide Sviluppo alpino Protezione della natura Lasciti non vincolati Formazione Guide del club Premio arte alpina Meuly Cultura Totale Variazione del capitale sociale UTILIZZAZIONE DELLE QUOTE SOCIALI 0,4% 3,0% 0,6% 12,2% 3,7% 4,1% 5,0% 2,5% 8,6% Sport della montagna e giovani (19,3%) Ambiente (8,6%) Cultura (3,0%) Arrampicata sportiva (9,6%) Soccorso (2,5%) Shop (0,4%) Sci alpinismo competizione (4,1%) Periodico (30,9%) Comitato centrale (12,2%) Capanne (5,0%) Biblioteca centrale (0,6%) Servizio soci (3,7%) 38 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Soccorso: la spesa di CHF 147‘840.– risulta dal contributo del CAS ai costi d’esercizio della fondazione Soccorso Alpino Svizzero SAS. Periodico: la componente delle quote sociali presente come entrata ancora nel 2006 viene a cadere nel 2007 in seguito all’adeguamento del rendiconto. Le entrate del 2007 sono perciò notevolmente inferiori rispetto all’anno precedente, pur situandosi bene al di sopra del budget. Siccome le uscite corrispondono invece grosso modo al budget, ne risulta un saldo positivo di CHF 212‘000.–, che va in particolare ascritto alle maggiori entrate da inserzioni e ai ridotti costi di stampa. Edizioni: le vendite delle edizioni non hanno raggiunto la cifra record dell’anno precedente poiché durante tutto l’anno non è stato possibile compensare l’inverno negativo. Tuttavia si è anche realizzata una quantità inferiore di nuovi prodotti, il che è risultato in una riduzione delle spese. Il saldo vede un superamento del preventivo pari a CHF 39‘000.–. Il numero dei libri venduti (45‘328 pezzi) è inferiore di sole 3’500 unità rispetto al 2006. 19,3% 9,6% 30,9% ammontanti a CHF 50‘000.–, che non hanno potuto essere interamente compensate dalle maggiori entrate dei progetti (CHF 35‘000.–). Club shop: riguardo al club shop occorre parlare di un vero e proprio tonfo. Il passaggio dalla Tradenet AG al nuovo partner, Würth Promotional Concepts AG, non ha indotto le dinamiche sperate. Inoltre, il cambiamento ha comportato delle giacenze invendibili che vanno a gravare sul conto. Comitato centrale: ricavi e spese si scostano grosso modo in ugual misura. Le maggiori entrate sono dovute utili da interessi e guadagni sulle divise; le maggiori spese sono da imputare alla festa centrale, cui hanno partecipato più ospiti di quanto previsto, nonché a diverse altre spese singole. Marketing / Logistica / IT: per quanto riguarda le entrate occorre considerare le sponsorizzazioni non preventivate, anche se le spese direttamente connesse vanno a pesare sulle uscite, che aumentano anch’esse per un importo analogo. Inoltre, con il trasloco del Soccorso Alpino da Berna a Kloten a inizio anno, i costi d’affitto sono aumentati di CHF 15‘000.–, poiché le superfici libere sono state utilizzate internamente. Anche i costi di cancelleria in senso stretto (copie, porti, stampati, ecc.) superano il budget di circa CHF 30‘000.–. Costi per il personale: la relativa voce di budget è stata superata di circa CHF 70‘000.–, da un canto a causa del cambio di personale. Al fine di garantire un passaggio il più possibile esente da attriti e di minimizzare la perdita di conoscenze si sono avute fasi di doppi salari. In conto vanno pure messi dei costi di rappresentanza dovuti a straordinari e riduzioni di vacanze. Risultato operativo e risultato finanziario: la suddivisione del conto economico in risultato operativo e risultato finanziario dimostra come in particolare un ottimo risultato finanziario abbia permesso una chiusura positiva del conto annuale. CONTO D‘ESERCIZIO 1.1. 2007–31.12. 2007 Conto 2006 CHF Conto 2007 CHF Budget 2007 CHF RICAVI Quote sociali Sport della montagna e giovani Arrampicata sportiva Sci alpinismo Capanne Ambiente Periodico Edizioni Biblioteca centrale Shop Comitato centrale Servizio soci, diversi Marketing, logistica EED Totale ricavi 3‘294‘308 1‘175‘302 233‘458 62‘321 2‘766‘375 169‘206 3‘449‘815 2‘209‘096 3‘812 198‘768 195‘487 185‘797 68‘116 14‘011‘861 5‘856‘828 1‘181‘735 254‘255 126‘348 356‘761 185‘507 1‘391‘081 1‘562‘444 – 137‘247 178‘355 169‘413 184‘351 11‘584‘325 5‘800‘000 1‘067‘500 291‘680 67‘500 310‘000 156‘000 1‘155‘000 1‘450‘000 – 240‘000 60‘000 187‘200 77‘700 10‘862‘580 SPESE Sport della montagna e giovani Arrampicata sportiva Sci alpinismo Capanne Ambiente Soccorso Medicina Periodico Edizioni Cultura Biblioteca centrale Shop Comitato centrale Servizio soci. diversi Marketing, logistica EED Personale Ammortamenti straordinari Totale spese 1‘557‘994 389‘295 201‘796 2‘548‘313 141‘668 156‘483 3‘661 2‘417‘593 1‘915‘620 138‘977 24‘957 184‘722 512‘541 182‘479 729‘231 2‘578‘397 150‘630 13‘834‘357 1‘536‘712 508‘012 263‘955 257‘638 172‘933 147‘840 – 2‘479‘596 1‘219‘189 162‘977 34‘579 147‘755 598‘282 171‘238 983‘497 2‘830‘311 – 11‘514‘514 1‘494‘500 420‘500 159‘500 225‘500 118‘000 150‘000 – 2‘456‘000 1‘146‘000 173‘000 35‘000 212‘200 488‘000 172‘000 821‘000 2‘758‘910 – 10‘830‘110 177‘504 69‘811 32‘470 13‘927‘090 13‘812‘609 114‘481 11‘444‘483 11‘491‘867 -47‘384 10‘817‘580 10‘825‘110 -7‘530 84‘771 21‘748 63‘023 139‘842 -22‘647 117‘195 45‘000 -5‘000 40‘000 177‘504 177‘504 69‘811 69‘811 32‘470 32‘470 Risultato annuale Totale ricavi Totale spese Totale risultato operativo Ricavi finanziari Spese finanziarie Totale risultato finanziario Attribuzione Risultato annuale Assegnazione a riserve generali RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 39 CONTO ANNUALE FONDO CAPANNE 2007 Conto 2006 CHF Conto 2007 CHF Budget 2007 CHF 1‘014‘888 948‘203 757‘477 RICAVI Tassa pernottamenti Tassa gastronomia Raccolta fondi Diritto di reciprocità Entrate Zuritel, entrate diverse Donazioni Totale ricavi 1‘091‘188 395‘000 – 178‘043 42‘066 31‘934 1‘738‘231 885‘000 345‘000 – 194‘000 40‘000 – 1‘464‘000 SPESE Nuove costruzioni e trasformazioni Lavori di manutenzione Quota centro di costi Totale spese 2‘230‘000 481‘798 200‘000 2‘911‘798 2‘206‘500 400‘000 200‘000 2‘806‘500 Situazione del fondo capanne al 1. 1. Eccedenza spese -66‘685 -1‘173‘567 -1‘342‘500 Stato del fondo capanne al 31.12 948‘203 -225‘364 -585‘023 Spiegazioni in relazione al fondo capanne Le quote delle sezioni per i pernottamenti ammontano al 15%, quelle per la gastronomia al 2,5% della cifra d’affari delle capanne del CAS. Le entrate si situano al di sopra del preventivo, non da ultimo anche a causa del notevole numero di pernottamenti registrato nel 2007. Per quanto concerne le spese, nuove costruzioni e trasformazioni riguardano i progetti approvati dalla conferenza dei presidenti del 2006 per le cinque capanne seguenti: Almageller, Legler, Spitzmeilen, Täsch e Trift. La voce relativa alla manutenzione è risultata leggermente più alta di quanto preventivato poiché anche i costi registrati dal CAS dall’inizio del progetto Monte Rosa ammontano a CHF 53‘000.–. Spiegazioni in relazione ai centri di costi Ogni settore di attività del CAS è considerato un centro di costi, cui vengono conteggiati i ricavi diretti e i costi diretti. A questo si aggiungono i costi per il personale dei diversi settori e un supplemento per costi comuni, risultante dalla quota percentuale di posti dei singoli settori. Il risultato mostra ANDAMENTO DEI CENTRI DI COSTI 2‘000‘000 1‘800‘000 1‘600‘000 1‘400‘000 1‘200‘000 1‘000‘000 800‘000 600‘000 400‘000 200‘000 250‘000 500‘000 200‘000 400‘000 150‘000 300‘000 100‘000 200‘000 50‘000 100‘000 0 2004 2005 2006 40 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 2007 Shop Cultura Biblioteca centrale Edizioni Ambiente Capanne Sci alpinismo competizione Arrampicata sportiva Servizio soci Comitato centrale Pubblicazione periodico -50‘000 Sport della montagna e giovani CC: 600‘000 l’ammontare di quote sociali richiesto da ogni centro di costi. I grafici illustrano gli sviluppi in un confronto quadriennale. In linea di principio, una situazione stabile sull’arco di quattro anni non significa necessariamente nessun cambio di attività. In singoli settori, un aumento delle spese può anche essere compensato da un aumento delle entrate. Il periodico fa sua la gran parte delle quote sociali. Questo importo si è tuttavia stabilizzato da circa quattro anni. L’aumento delle spese è stato compensato da un lato da un aumento dei ricavi da inserzioni e dall’altro da misure di risparmio sui costi. Il centro di costi Sport della montagna e giovani è il secondo per importanza di mezzi attribuiti. Dopo un aumento nel 2005, anche il suo risultato si è tuttavia stabilizzato. L’aumento fatto segnare dal comitato centrale nel 2007 va ascritto all’aumento del premio dell’assicurazione di responsabilità civile scattato nel 2006. In quell’anno, l’aumento era stato coperto ricorrendo a degli accantonamenti. Le variazioni maggiori riguardano i centri di costi dell’arrampicata sportiva, dello sci alpinismo e dell’ambiente. Nel campo dello sci alpinismo, nel 2005 si è optato per la professionalizzazione, con le relative conseguenze sui costi. Nel campo dell’arrampicata sportiva, parte dell’aumento dei costi va ascritto all’abbandono dello sponsor principale sempre nel 2005. Per il resto, l’andamento dei costi rispecchia la crescente intensità delle competizioni di livello internazionale, che si disputano in tutti i continenti e richiedono quindi un sempre crescente impegno da parte del personale di assistenza. Nel settore dell’ambiente si è avuto un aumento del personale in due fasi, nel 2005 e nel 2006. Nel 2005 si è proceduto a un aumento provvisorio delle risorse umane, mentre nel 2006 è stata definitivamente introdotta la sezione Sport naturali – protezione della natura. A partire dal 2005, il settore delle capanne si è visto assegnare ulteriori CHF 150‘000.– provenienti dalle quote sociali allo scopo di stabilizzare il fondo capanne. Le oscillazioni che hanno interessato le edizioni sono state compensate fino al 2006 dal fondo guide del club. Degno di menzione è inoltre il centro di costi Cultura, con le spese straordinarie legate all’esposizione d’arte del 2005. Gli altri centri di costi presentano un andamento relativamente stabile. RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 41 DIREZIONE Direzione dell’associazione e segretariato centrale 2007 (31. 12) COMITATO CENTRALE Membri del comitato Funzione / Dipartimento Sezione Mandato* Müller-Jutzi Frank-Urs Presidente centrale Weissenstein 2005–2009 Borel Catherine Vice presidente / Pubblicazioni e cultura Neuchâteloise 2003–2011 Holderegger-Müller Brigitte Sport della montagna e giovani Zofingen 2005–2009 Condrau Leo Sport di competizione Piz Terri 2003–2011 Suter Daniel Capanne Berna 2003–2011 Gysi Chrisitian Ambiente Hoher Rohn 2003–2011 Brunner Fridolin Marketing e comunicazione Tödi 2007–2011 Choffat Philippe Finanze e logistica Prevotoise 2007–2011 Cotting Christian Diritto Kaiseregg 2003–2011 Huber Gabi Temi e progetti speciali Gotthard 2005–2009 * I membri del CC sono eletti per 4 anni e sono rieleggibili per un ulteriore mandato. COMMISSIONE DELLA GESTIONE CG Membri della Commissione Funzione Sezione Mandato* Lustenberger Max Presidente Rossberg 2000–2008 Frick Werner Membro Neuchâteloise 2001–2009 Marquis Stéphane Membro Monte RosaMartigny 2003–2011 Zimmerli Annette Membro Uto 2006–2010 Guggisberg Jürg Membro Oberaargau 2006–2010 * I membri del CG sono eletti per 4 anni e sono rieleggibili per un ulteriore mandato. COMMISSIONI DI ESPERTI I membri delle commissioni di esperti figurano nei rapporti dei singoli settori. 42 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 SEGRETARIATO CENTRALE Amministrazione Amministratore delegato Assistente dell’amministratore 200% Mäder Peter Walther Marylène Marketing / Informatica Capo settore (vice amm. delegato) Segretariato e ricezione Amministrazione marketing e comunicazione Incaricata a progetto 260% Meyer Peter Josi Daniela Trachsel Sylvia Heiniger Patricia Contabilità / Servizio membri Capo settore Contabilità e servizio collaboratori Servizio collaboratori & EDV Contabilità e servizio collaboratori 280% Aebischer Markus Krencker Ursula Rohrbach Sven Roth Frank Sport della montagna e giovani Capo settore Responsabile formazione Responsabile giovani Organizzazione corsi Amministrazione corsi 420% Frischknecht Christian Hasler Bruno Fankhauser Andrea Schmid Martin Burkhart Patricia Arrampicata sportiva / Sci alpinismo Resp. sport di competizione Responsabile amministrazione sport di competizione Incaricata sport di competizione Incaricata sport di competizione 200% Sigrist Hanspeter Pfister Daniela Keller Hélène Pascucci Rota Pasqualina Capanne Capo settore Responsabile marketing capanne Amministrazione capanne 200% Delang Ueli Lüthi Bruno Trachsel Sylvia Ambiente Capo settore Responsabile sport nella natura – protezione della natura Specialista ambientale Incaricata ambiente 250% Gurtner Thomas Vögeli Petra Felder Andrea Bähler Claudia Periodico Capo redattore Collaboratori/collaboratrici Redattrice lingua tedesca Redattrice lingua francese Traduttrice lingua francese Segretaria di redazione 340% Gross Etienne Rozkosny Alexandra Meier Christoph Stehlin Pascale Rothenberg Linda Müller Hanna Edizioni Resp. edizioni Incaricata edizione 160% Ott Hans Sahli Jacqueline In formazione Apprendista Praticante 200% Berger Benjamin, 3° anno Berthod Yoann Totale segretariato centrale senza appr. 2’310% Partenze durante l’anno Redazione francese Capo settore ambiente 31. 5. 2007 30. 9. 2007 Begey Karin Meyer Jürg RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 43 44 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Sektion Aarau Sektion Am Albis Sektion Altels Sektion Angenstein Section Argentine Sektion Arosa Sektion Bachtel Sektion Baldern Sektion Basel Sektion Baselland Sektion Bern Sektion Bernina Sektion Biel/Bienne Sektion Blümlisalp Sektion Bodan Sezione Bregaglia Sektion Brugg Sektion Burgdorf Sektion Brandis Sektion Huttwil Section Carougeoise Section Chasseral Section Chasseron Section Chaussy Section La Chaux-de-Fonds Sektion Davos Section Delémont Section Dent-de-Lys Section des Diablerets Section La Dôle Sektion Drei Tannen Sektion Einsiedeln Sektion Emmental Sektion Grosshöchstetten Sektion Engelberg Sektion Engadina Bassa Sektion Entlebuch Section Genevoise Sektion Gotthard Sektion Grenchen Sektion Grindelwald Section Gruyère Sektion Piz Platta Sektion Hohe Winde Sektion Hoher Rohn Sektion Homberg Sektion Hörnli Sektion Interlaken Section Jaman Section Jorat Section Jura Sektion Kaiseregg Sektion Kamor Sektion Kirchberg Sektion Lägern Sektion Lauterbrunnen 5000 8910 3714 4000 1880 7050 8630 8041 4000 4410 3000 7512 2501 3600 8570 7606 5200 3400 4950 3472 1227 2610 2001 1860 2301 7270 2800 1618 1002 1260 4616 8840 3550 3506 6390 7550 6162 1205 6463 2540 3818 1630 7432 4242 8820 5734 8340 3800 1800 2500 2900 1716 9435 3422 5405 3822 Aarau Affoltern am Albis Frutigen Basel Bex Arosa Rüti ZH Zürich 41 Basel Liestal Bern 7 Champfèr Biel/Bienne 1 Thun Weinfelden Promontogno Brugg AG Burgdorf Huttwil Wynigen Carouge GE St-Imier Neuchâtel 1 Aigle La Chaux-de-Fonds Davos Platz Delémont Châtel-St-Denis Lausanne Nyon Kappel SO Einsiedeln Langnau i. E. Grosshöchstetten Engelberg Scuol Entlebuch Genève Bürglen UR Grenchen Grindelwald Bulle Zillis Laufen Wädenswil Reinach AG Hinwil Interlaken Vevey Biel/Bienne Porrentruy Plaffeien Heerbrugg Kirchberg BE Baden-Dättwil Lauterbrunnen 1596 1534 763 1442 441 291 2862 482 1917 1983 4732 1242 1655 1745 867 258 836 1113 418 47 733 217 214 470 501 1037 519 325 3810 754 56 595 661 415 725 777 399 1880 1764 429 788 1854 684 480 663 290 329 989 926 63 238 606 378 196 1575 503 all‘assemblea Località Numero di delegati NPA 31.12. 2007 Sezione Totale soci al SEZIONI 4 4 2 3 1 1 6 1 4 4 9 3 4 4 2 1 2 3 1 1 2 1 1 1 2 3 2 1 8 2 1 2 2 1 2 2 1 4 4 1 2 4 2 1 2 1 1 2 2 1 1 2 1 1 4 2 46 | RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 Sezione NPA Località Totale soci al 31.12. 2007 Numero di delegati all‘assemblea SEZI ONI Sektion Ledifluh Sezione Bellinzona e Valli Sektion Lindenberg Sezione Locarno Sektion Manegg Section Moléson Section Montana-Vermala Sektion Monte Rosa Section Mont-Soleil Section Montreux Sektion Mythen Section Neuchâteloise Sektion Niesen Sektion Oberaargau Sektion Oberhasli Sektion Oldenhorn Sektion Olten Sektion Pfannenstiel Section Pierre-Pertuis Sektion Pilatus Sektion Piz Lucendro Sektion Piz Sol Sektion Piz Terri Sektion Prättigau Section Prévôtoise Section Raimeux Sektion Randen Sektion Rätia Sektion Rhein Sektion Rinsberg Sektion Rorschach Sektion Rossberg Sektion Saas Sektion Säntis Sektion Seeland Section Sommartel Sektion St. Gallen Sektion Stockhorn Sektion Thurgau Sezione Ticino Sektion Titlis Sektion Tödi Sektion Toggenburg Sektion Uto Sektion Uzwil Section Val-de-Joux Sektion Weissenstein Sektion Wildhorn Sektion Wildstrubel Sektion Winterthur Section Yverdon Sektion Zermatt Sektion Zimmerberg Sektion Zindelspitz Sektion Zofingen 3205 6500 5610 6601 8001 1700 3963 1950 2610 1820 6430 2000 3700 4705 3860 3780 4600 8706 2710 6002 6490 9470 7130 7250 2735 2800 8200 7000 9450 8180 9033 6300 3906 9100 3250 2400 9001 3612 8500 6904 6370 8750 9122 8001 9244 1348 4500 3770 3715 8400 1401 3920 8800 8853 4800 Gümmenen Bellinzona Wohlen AG Locarno 1 Zürich Fribourg Crans-Montana 2 Sion St-Imier Montreux Schwyz Neuchâtel Spiez Wangen an der Aare Meiringen Gstaad Olten Meilen Tavannes Luzern 2 Andermatt Buchs SG Ilanz Klosters Malleray-Bévilard Delémont Schaffhausen Chur Altstätten SG Bülach Untereggen Zug Saas Fee Herisau Lyss Le Locle St. Gallen 1 Steffisburg 1 Frauenfeld Lugano 4 Molino Stans Glarus Mogelsberg Zürich Niederuzwil Le Brassus Solothurn Zweisimmen Adelboden Winterthur Yverdon Zermatt Thalwil Lachen SZ Zofingen 209 834 554 698 521 1911 527 5462 30 634 1820 1689 522 1051 1706 466 849 1370 206 5553 372 1307 1411 1096 661 60 1134 1968 369 608 455 2868 390 1079 560 396 2106 394 717 2050 1139 1696 1110 6169 483 237 1539 494 503 1791 424 1044 742 785 523 1 2 2 2 2 4 2 9 1 2 4 4 2 3 4 1 2 3 1 9 1 3 3 3 2 1 3 4 1 2 1 6 1 3 2 1 5 1 2 5 3 4 3 9 1 1 4 1 2 4 1 3 2 2 2 Impressum Editore: Club Alpino Svizzero CAS Monbijoustrasse 61, casella postale, 3000 Berna 23 [email protected], tel. 031 370 18 18 www.sac-cas.ch Foto: Michel de Saint Blanquat (pag. 11, 23, 31, 35, 45), Ueli Steck (pag. 1, 2), Nina Caprez (pag. 19) Layout: BNPO Schweiz Jegenstorf Elaborazione immagini: Schad + Frey AG Kirchberg Stampa: Stämpfli Druck AG Berna Tiratura: 650 tedesco / 250 francese / 100 italiano Traduzione: Waldo Morandi, Lugano RAPPORTO ANNUALE CAS 2007 | 47