Informatore 34 - san Pietro in Sala

Transcript

Informatore 34 - san Pietro in Sala
 LA COMUNITA’
Parrocchia San Pietro in Sala
domenica 19 maggio 2013
anno XXXV n° 34
Don Sante
Carissimi, predisponiamoci a vivere la solennità di Pentecoste; purtroppo l’organizzazione
della vita moderna non ci consente di praticare le “novene” che avevano uno scopo
pedagogico importante: prepararsi e preparare il cuore a vivere misteri così importanti.
Infatti il cinquantesimo giorno di Pasqua lo Spirito santo, dono di Cristo, si manifesta in
tutta la sua potenza e dà vigore alla Chiesa perché svolga il compito che Gesù le ha
affidato: prolungare nel mondo la visibilità della sua presenza.
Talvolta ci dimentichiamo di questo protagonista invisibile ma indispensabile affinché il
nostro agire non sia vano ma porti i frutti di Cristo. Permettetemi di fare riferimento allo
stile di papa Francesco in cui appare evidente che la sua grande umanità è totalmente
guidata dallo Spirito santo.
È un dono per troppo tempo sottovalutato sul quale i Movimenti carismatici in genere
hanno richiamato l’attenzione. Senz’altro va riconosciuto all’autorità della Chiesa il dono
del discernimento per verificare se alcuni suggerimenti vengono dallo Spirito santo o da
altre fonti ma è necessario renderci attenti e docili alla voce dello Spirito perché, secondo
me, troppe volte il tipo di vita che facciamo e la quasi esclusiva attenzione alle cose
quotidiane impediscono l’ascolto delle Sue proposte. Penso concretamente anche al
problema delle vocazioni sacerdotali: è impossibile che lo Spirito santo non chiami, siamo
noi che o non ascoltiamo o non abbiamo il coraggio di rispondere.
Preghiamo tutti per i ragazzi che saranno ricolmi dello Spirito santo con il sacramento della
Cresima e affidiamoci alla preghiera per invocare i suoi doni:
Vieni, o Spirito creatore
Vieni, o Spirito creatore,
visita l'anima dei tuoi fedeli,
ricolma di grazia divina
i cuori che hai creato.
Tu sei chiamato Consolatore,
dono di Dio altissimo,
fonte viva, fuoco, amore,
unzione santa e gioia di vita.
Tu dono perfetto e molteplice,
dito di Dio creatore,
solenne promessa del Padre,
per te fiorisce l'umana parola.
Con la tua luce illumina i sensi,
infondi l'amore nei nostri cuori,
le stanche membra del corpo ristora,
con il tuo forte ed eterno vigore.
Da noi respingi l'antico nemico
e senza indugio concedi la pace,
Cammina dinanzi al tuo popolo
affinché non perisca nel male.
Facci conoscere il Padre,
svelaci il mistero del Figlio
e del tuo coeterno Spirito,
fa che sempre in te noi crediamo.
Sia gloria a Dio Padre,
al Figlio, che è risorto dai morti
e allo Spirito Santo
per tutti i secoli. Amen.
Mariagrazia Gorni Falchetti
Inaugurata la nuova casa di accoglienza “Andreina Dolio”
Venerdì 10 maggio, ore 21, un vociare allegro proviene da una finestra al primo piano di
un palazzo a un centinaio di metri dalla parrocchia: si inaugura, in un bell’appartamento, la
seconda casa di accoglienza per persone con disagio psichico, nell’ambito delle iniziative
di recupero e cura promosse da iSemprevivi.
Fuori c’è il “diluvio universale”, dentro il sorriso compiaciuto di don Domenico è impagabile
e illumina tutto e tutti. Ed è un sorriso che esprime la soddisfazione perché è stata
raggiunta un’altra tappa importante nell’articolato percorso di sostegno alla sofferenza di
chi si trova a dover fare i conti con problemi psichici.
Questa nuova casa è intitolata ad Andreina Dolio, una “sempreviva” morta all’improvviso
alcuni mesi fa proprio come l’indimenticabile Alfredo Ciatti a cui è dedicata l’altra casa,
aperta nel febbraio 2012,
che si trova all’ultimo piano
dello stesso palazzo,
Lo scopo è quello di
rendere autonomi, pur
sotto la guida di volontari e
specialisti, i pazienti, scelti
con cura perché possano
convivere serenamente per
un periodo variabile. Fino
ad oggi nella prima casa
hanno
soggiornato
tre
ragazze
mentre
in
settimana, in quella nuova,
sono entrati due “ragazzi”
e
a
breve
se
ne
aggiungeranno altri due.
Gli appartamenti sono veramente molto belli ed arredati con gusto e cura. Quello all’ultimo
piano è luminosissimo e con un’enorme sala-soggiorno, quello al primo piano ha un
invidiabile (soprattutto a Milano) grande terrazzo vivibile, con piante e un gazebo. Ed
entrambi hanno camere confortevoli, servizi nuovissimi e cucine molto accoglienti e
attrezzate. Don Domenico vuole
immergere i suoi Semprevivi
nella bellezza, nella pulizia, nei
colori caldi e chiari che
rasserenano, nella luminosità, ed
è commovente la sua esigente
ricerca del dettaglio, a costo di
far
“impazzire”
chi
deve
procurare le stoviglie, le tende o i
mobili più adatti!
I volontari dell’associazione si
son dati un gran da fare e hanno
lavorato
freneticamente
fino
all’ultimo per rendere possibile
l’inaugurazione
nei
tempi
prefissati e l’atmosfera della
serata è stata calda, festosa e accogliente. Dopo la benedizione di don Sante e il suo
augurio caloroso il clima conviviale è stato rallegrato dagli ottimi manicaretti e vini portati
dai partecipanti e dalla gioia per aver contribuito a costruire qualcosa di utile e buono.
Le due ragazze che vivono attualmente nella casa Ciatti hanno testimoniato la positività
dell’esperienza auspicando di poterla condividere con nuove compagne e don Domenico
ha detto che presto tale desiderio diventerà realtà.
Questo intreccio di esperienze che lega la nostra parrocchia al quartiere è molto positivo,
come positivo è il rapporto che si è instaurato tra Semprevivi e parrocchiani: questi hanno
via via abbandonato diffidenze e perplessità e stanno sostenendo con generosità le varie
attività che comportano, ovviamente, costi non indifferenti.
E’ tempo di dichiarazione dei redditi ed è opportuno ricordare che si può aiutare
l’Associazione iSemprevivi+onlus anche firmando per il 5 per mille sulla riga dedicata
alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale e inserendo il C.F. 97523220156.
Avvisi
- Ricordo a tutti che martedi 21 maggio alle ore 21 in chiesa si terrà il terzo incontro di
preghiera mariana.
- Ricordo ancora una volta che domenica 26 maggio, alle ore 11, sarà celebrata la
Messa per gli anniversari di matrimonio unitamente alla benedizione dei fidanzati.
Sollecito chi desidera un attestato di ricordo a dare il proprio nome in segreteria, questo
vale soprattutto per le ricorrenze più significative (20, 25, 40, 50 anni).
--Raccomando vivamente di aderire alla raccolta firme contro il proliferare di case da gioco
d’azzardo nel quartiere e nella città e per un’adeguata regolamentazione legislativa al
riguardo promossa da un gruppo a cui appartengono vari parrocchiani.
La petizione è anche online sul sito www.petizionepubblica.it all’indirizzo
http://www.petizionepubblica.it/PeticaoVer.aspx?pi=P2013N40217.
Questo mio appello perché nella mia esperienza personale sono venuto a contatto con
troppe persone e famiglie che si sono letteralmente rovinate, vivendo situazioni disperate
a causa della dipendenza dal gioco che sta diventando un’emergenza sociale.
Iscrizioni al pellegrinaggio in Armenia
Si sollecitano le persone interessate a partecipare al pellegrinaggio in Armenia ad
iscriversi versando la caparra di 400 euro e portando fotocopia del passaporto. Referenti:
don Daniele 349 7114269. Mariagrazia Gorni 3201549645. Luisa Bernasconi 3494434882.
Il programma è disponibile in segreteria parrocchiale e visibile sul sito della parrocchia
www.sanpietroinsala.it pubblicato sull’informatore del 3 marzo scorso. Per ulteriori
informazioni contattare Luca dell’ agenzia Duomo viaggi 3356087802
Gruppo missionario
Il Gruppo missionario parrocchiale sollecita la raccolta di libri d’arte, romanzi, cartoline,
oggettistica, francobolli e medaglie in vista della consueta vendita per la Festa patronale.
8 x 1000
Nella dichiarazione dei redditi si raccomanda di mettere la propria firma nel riquadro
riguardante la Chiesa Cattolica.
Parrocchia San Pietro in Sala, p.za Wagner 2, 20145 Milano Segreteria tel-fax 02 4817443
Don Sante Torretta, parroco 02 36581957 cell. 340 1582168
Don Domenico Storri cell. 348 3641281
Don Daniele Lo Prinzi cell. 349 7114269
Don Antonio Fioroni cell. 3319867640