Menopausa in agopuntura e terapie complementari

Menopausa in agopuntura e terapie complementari: revisione critica
D. De Marchis*- A. Miani**- E. Minelli*** - U. Solimene****
*Dr.ssa Daniela De Marchis, Funzionario Tecnico Dipartimento di Neuroscienze e Tecnologie Biomediche dell'Università
degli Studi Milano Bicocca
**Dott. Alessandro Miani, Ricercatore Dipartimento di Anatomia Umana dell'Università degli Studi di Milano
***Prof. Emilio Minelli, Coordinatore Didattico del Corso di Perfezionamento in Agopuntura e del Corso di Perfezionamento
in Medicine Non Convenzionali e Tecniche Complementari, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di
Milano, Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica – Biotecnologie – Medicina Naturale. Centro O.M.S. Università degli
Studi di Milano
****Prof. Umberto Solimene, Direttore Cattedra di Terapia Medica e Medicina Termale. Centro di Ricerche in
Bioclimatologia Medica – Biotecnologie – Medicina Naturale. Centro O.M.S. Università degli Studi di Milano
Riassunto
In questo lavoro, gli autori descrivono la loro esperienza nel trattamento della sindrome della menopausa con l'agopuntura e la
dieta terapeutica. I concetti ed i metodi dell'Agopuntura sono delineati con una discussione su l'eziopatogenesi e la semiologia
del disturbo secondo la Medicina Tradizionale Cinese.
Inoltre gli autori descrivono i risultati di una valutazione introduttiva degli effetti di queste terapia associate nel trattamento
della menopausa, basata sulla stima dei cambiamenti della qualità della vita prima e dopo la terapia.
In this work the authors relate about his experience on the treatment of menopausal syndrome with acupuncture and medical
diet. The concepts and methods of Acupuncture are outlined with a discussion about etiopathogenesis and semeiology of this
disease according to Traditional Chinese Medicine. Furthermore the author relates about the results of an introductive
evaluation on the effectiveness of these associated therapies in the treatment of menopausal syndrome, based on the estimate
of changes of the quality of life before and after therapy.
parole chiave
Agopuntura - Eziopatogenesi e semiologia - Dieta terapeutica - Sindrome Menopausale
Acupuncture - Etiopathogenesis and semeiology - Medical diet - Menopausal syndrome
Medicina tradizionale cinese
Il punto focale della Sindrome Climaterica è rappresentato dal Deficit di Rene come momento caratterizzante l'inizio
dell'esaurirsi progressivo dell'energia dell'uomo in generale, di cui la forza procreatrice e la vitalità sessuale sono una parte. Da
un punto di vista terapeutico è fondamentale porre la diagnosi differenziale tra le tre diverse situazioni energetiche di base di
fronte a cui possiamo trovarci e, successivamente, tra le varianti del quadro di base che alcune di queste implicano.
I tre quadri eziopatogenetici di base sono:
1. Deficit di Yin di Rene
2. Deficit di Yang di Rene
3. Deficit di Yin e di Yang di Rene
La sindrome climaterica, peraltro, può avere come punto eziologico primario un Deficit di Yang di Rene, nel qual caso avremo
una sintomatologia di carattere prevalentemente Yin, complicata dal fatto che troveremo spesso associato un deficit di Yang di
Milza che comporterà un deficit nel trasporto dell'Energia e dei Liquidi lungo i Jing Luo.
Deficit di yang di milza e rene
Il Rene è la base dell'innato.
La Milza è la base dell'acquisito.
Insieme presiedono a:
-trasporto e trasformazione della Essenza alimentare (Jing Wei)
-trasformazione dei Jin Ye
-termogenesi dell'organismo
Se gli Yang Qi di Milza e Rene sono deboli, lo Yin prevale e ristagna.
Sintomi:
-Edemi
-Diarrea mattutina
-Corpo e piedi freddi
-Lombi, ginocchia e piccolo bacino freddi
-Urine abbondanti
-Diminuzione del metabolismo degli alimenti.
-Perdita di appetito
-Timore del Freddo
-Viso smorto
-Apatia
-In questi casi le perdite mestruali tendono ad assumere un carattere emorragico o,
comunque, si trascinano per lungo tempo
-Lingua pallida con induito sottile
-Polso profondo, debole
Come si vede il quadro generale corrispondente è caratterizzato da un Freddo interno con rallentamento psichico che può
arrivare alla depressione inibita, timore del Freddo, sindrome dispeptica con feci sfatte sino alla dissenteria, ritenzione di
Liquidi sino all'edema con urine pur tuttavia abbondanti. Potranno essere associate perdite talora emorragiche di color rosso
pallido, prolungate, con scarsa tendenza a fermarsi. La lingua è pallida con induito sottile e biancastro, il polso profondo,
debole, senza forza.
Agopuntura:
Da un punto di vista terapeutico i principi terapeutici di base per l'affronto di questa grande sindrome sono: tonificare lo Yang
dei Reni e, contemporaneamente, rinforzare la Milza, armonizzando lo Stomaco.
20 V
: regola il Qi e lo Yang di Milza
6 VC
: regolarizza lo Yuan Qi, tratta il Vuoto di Energia Jing, lo Yin che
assale il ventre e il Cuore, la mancanza di Yang
6 Rt
: tonifica il Qi di Milza
4 VC
: consolida lo Yuan Qi
23 V
: consolida il Qi di Rene
4 VG
: in moxa consolida lo Yang dei Reni
I punti più usati, oltre a quelli usuali già visti, sono:
36 E
: punto di tonificazione generale del corpo, diminuisce la preponderanza
dello Yin; punto maestro delle malattie della Milza e dei gonfiori
13 F
: nelle metrorragie, edemi, parestesie delle membra
22 V
: tonifica la Milza, elimina l'Umidità, tratta le diarree e i gonfiori
addominali
3 Rn
: drena l'accumulo di Umidità con parestesie e membra diaccie
28 E
: regolarizza la via delle acque insieme a 9 VC, 36 E e 6 Rt
37 E
: secondo lo Zhen Jiu Da Cheng è utile nella sensazione di freddo alle
ossa, nella dispepsia e nelle parestesie delle mani e dei piedi
3 Rt
: diarrea e gonfiore addominale
Se la Sindrome menopausale è caratterizzata, innanzitutto, da un Deficit di Yin di Rene, avremo come conseguenza tre quadri
sintomatologici, talora anche embricati tra loro, che saranno rappresentati da una sintomatologia prevalentemente di carattere
Yang. Saranno presenti sintomi di eccesso di Yang verso l'alto del corpo con ipereccitabilità sino all'ansia, nervosismo diffuso
con sindrome d'allarme, vampate di calore e sudorazione al viso, alla testa e al torace, acufeni e vertigini, ipertensione,
arrossamento oculare. Questo quadro può associarsi a perdite mestruali di color rosso carico. La lingua è rossa con poco o
scarso induito, il polso è fine e rapido.
I quadri classici che più specificamente rientrano in questo grande insieme sono:
A) Deficit di Yin di Rene, lo Yang di Rene prevale
B) Deficit di Yin di Rene e di Fegato, lo Yang e il Fuoco di Fegato si liberano e
salgono a disturbare l'Alto
C) Deficit di Yin di Rene, Fuoco di Cuore in eccesso: Rene e Cuore non si incontrano
Deficit di yin di rene
Lo Yin dei Reni costituisce tra l'altro la base dei Liquidi dell'organismo; il suo venir meno, quindi, determina un eccesso
relativo dello Yang e del Fuoco di Ming Menn.
Sintomi:
-Senso di stordimento
-Acufeni
-Offuscamenti visivi
-Amnesia
-Insonnia
-Debolezza dei lombi e delle ginocchia
-Dimagramento
-Gola e bocca secchi
-Calore ai Cinque Cuori
-Sudorazione notturna
-Vampate al volto
-Amenorrea, oligomenorrea o metrorragia
-Lingua rossa con induito scarso e secco
-Polso fine e rapido
Agopuntura:
Scopo del trattamento è tonificare lo Yin dei Reni, smorzando contemporaneamente l'eccesso di Yang di Fuoco.
17 V
: Vuoto di Yin con Calore interno
23 V
: tonifica lo Yin e l'esaurimento del Rene
52 V
: tonifica il Rene e il Jing
1 Rn
: nutre il Rene Yin e rinfresca il Calore
2 Rn
: tonifica lo Yin di Rene e lo fa comunicare con il Fuoco di Cuore
3 Rn
: tonifica il Rene Yin; regolarizza Chong Mai e Ren Mai
8F
: permette l'arrivo dello Yin alla testa
6 Rt
: regolarizza lo Yin; combatte la ritenzione idrica
Accanto ai punti più frequentemente usati, ritroviamo anche 1 e 8 Rt, 1 F, 6 MC, 11 GI.
1 Rt
: tratta la metrorragia
8 Rt
: disuria e prurito vulvare
1F
: difficoltà a urinare; irregolarità mestruali
6 MC
: risalita di sangue al viso, secondaria a risalita di Calore nei Vasi
11 GI
: amenorrea da Calore
Deficit di yin di rene e di fegato
L'insufficienza dello Yin di Rene indebolisce lo Yin di Fegato lo Yang diviene troppo forte e compare Fuoco che si libera e
sale a turbare l'alto.
Sintomi:
-Vampate di calore
-Vertigini
-Sudori
-Dolori alle coste
-Dolori lombari
-Amenorrea
-Ansietà
-Umore tetro, depresso, teso
-Insonnia
-Cefalea
-Acufeni
-Stipsi e bocca secca
-Calore ai 5 Cuori
-In questa fase possono ancora esservi scarsi flussi mestruali o perdite di colore rosso
scuro.
-Lingua rossa con poco induito
-Polso fine, rapido, teso
Agopuntura:
La terapia di questo gruppo di sintomi è volta principalmente a tonificare lo Yin di Rene, a controllare la risalita dello Yang e
del Fuoco di Fegato, a calmare e ad abbassare il Fuoco di Cuore, che spesso consensualmente si innalza e a pacificare lo
Spirito.
23 V e 18 V
: armonizzano la circolazione del Qi di Rene e di Fegato
52 V
: punto secondario del Rene, specifico per il trattamentodel
Calore dell'Organo
3 Rn
: caccia il Calore dovuto al Deficit di Yin
10 Rn
: combatte il Calore interno da Deficit di Yin.
8F
: permette l'arrivo dello Yin alla testa
2 F
: regolarizza il Fegato, quindi Xue
3F
: disperde il Fuoco di Fegato
6 Rt
: regolarizza le mestruazioni; rinfresca il Cuore e calma lo Shen
Per calmare il Cuore e lo Spirito, rinfrescando il Fuoco del Cuore, si aggiungerà 7 MC.
Se compaiono disturbi del sonno dovuti al Deficit dello Yin del Cuore sarà utile aggiungere 7 C e 15 V per nutrire Xue e
calmare lo Spirito.
Punti spesso utilizzati in questo quadro , accanto ai più usuali già visti, sono:
20 VB
: essendo un punto "finestra del Cielo" farà scendere lo Yang dalla testa
20 VG
: attira verso l'alto, verso la testa, lo Yin
19 V
: punto Shu di VB. Disperde lo Yang della VB
60 V
: cefalea, vertigini, agitazione, infiammazione oculare, logorrea. Sono tutti
segni di risalita dello Yang di Fegato
5C
: i segni clinici riscontrati a livello di questo punto sono: cefalea, vertigini,
disturbi dello Shen, nervosismo
Cuore e rene non si incontrano
Lo Yin di Rn e lo Yang di Cuore non si assistono mutuamente. Si ha eccesso di calore in alto e disturbi, prevalentemente in
basso, da deficit di Yin di Rene.
Sintomi:
-Insonnia
-Palpitazioni
-Depressioni
-Incubi
-Paura
-Ansietà
-Vertigini
-Acufeni
-Bocca e gola secche
-Sudorazioni notturne
-Dolori lombari
-Ginocchia deboli e dolenti
-I mestrui, in questo caso, tendono a divenire sempre meno abbondanti sino a scomparire
-Lingua rossa con induito sottile
-Polso profondo, fine
Agopuntura:
La terapia tende a nutrire lo Yin e a far discendere il fuoco, cercando di ristabilire un fisiologico contatto fra Cuore e Rene.
20 VG
: pacifica lo Spirito
15 V
: nutre il Sangue, pacifica lo Spirito
23 V
: rinforza i Reni
7 C
: armonizza lo Yin, rinfresca il Cuore
6 MC
: purifica il Calore
6 C
: rinfresca il Cuore, pacifica lo Spirito
I punti che vengono prevalentemente utilizzati in questi quadri , accanto ai più usuali già visti, sono:
1 VG
: libera lo Yang della testa, rimettendolo in circolo nella stasi di Yin in
basso
7P
: disostruisce il Ren Mai per permettere una buona circolazione dello
Yin che manca nell'alto del corpo; regola Chong Mai
30 E
: segni di Calore generalizzato, insonnia, oliguria, stranguria
40 E
: cefalea, spirito agitato, disuria
7 GI
: cefalea, calore, nervosismo, demenza verbale, epistassi
8 MC
: malattie "calde" con agitazione dello Spirito
5 MC
: secondo Zhen Jiu Da Cheng è utile nelle irregolarità del ciclo
mestruale. Tratta la risalita del Fuoco da deficit di Yin di Rene e
Fegato e l'agitazione del Sangue da Calore.
14 VC
: agitazione che deriva da una disarmonia tra Rene e Cuore
Infine, l'ultimo grande quadro che si può trovare alla base di una sindrome climaterica è il Deficit dello Yin e dello Yang di
Rene. In realtà all'interno di un deficit generale di Rene è sempre possibile rintracciare una prevalenza del deficit di una delle
due radici, essendo questo squilibrio, tra l'altro, uno dei punti essenziali alla base dell'invecchiamento dell'uomo, anche
secondo riflessioni recenti della Medicina Tradizionale Cinese.
Deficit di yin e di yang dei reni
Il Deficit dei Reni, come abbiamo visto, è il punto centrale della Sindrome climaterica.
Se sono in deficit sia lo Yin che lo Yang dei Reni occorrerà tonificarli entrambi.
Quale effetto secondario del Deficit dello Yin e dello Yang essenziali si avrà debolezza di Sangue e di Energia oltre che dei
Liquidi.
Sintomi:
-Cefalea
-Vertigini
-Insonnia
-Ansia e paura
-Irritabilità
-Perdita di memoria
-Astenia
-Ipertensione
-Bocca e gola secche
-Secchezza degli occhi con senso di spilli
-Dolori lombari e alle ginocchia
-Calore ai Cinque Cuori o avversione al Freddo e membra fredde
-I mestrui possono essere assenti o sostituiti da perdite scarse ma ininterrotte
-Lingua pallida o rossa con induito sottile
-Polso profondo, debole, e/o fine e rapido
Agopuntura:
In questo quadro la terapia dovrà mirare sempre, oltre al riequilibrio dello Yin/Yang di Rene, alla regolarizzazione dei
Meridiani Chong Mo e Ren Mo. La terapia di fondo, poi, non è neutra, infatti il cap. 65 del So Wen ci ricorda, attraverso una
fine disquisizione sulle priorità di trattamento dei Tronchi e delle Radici, come nei Vuoti di Yin e di Yang di Rene, si debba
tonificare innanzitutto lo Yin, pur senza dimenticare lo Yang.
3 Rn
: regolarizza Chong e Ren Mai
23 V
: punto Shu dei Reni
4 VG
: regolarizza Chong e Ren Mai, tonifica i Reni, consolida il Jing
4 VC
: riscalda i Reni, consolida il Jing, regolarizza Chong e Ren Mai
3F
: secondo Zhen Jiu Da Cheng è utile nelle metrorragie e, in generale,
nel Vuoto di Rene con freddo al TRi
8F
: Yang dei Reni insufficiente, Yin dei Reni è in vuoto, prolasso e
prurito vulvare, secchezza delle mucose, vertigini e insonnia
3 VC
: Vuoto di Yin e di Yang dei Reni, Vuoto di Yang di Milza, prurito
vaginale, palpitazioni e dispnea da controcorrente
40 VB
: freddolosità, dispnea
62 V
: lombalgia da attacco dello Yin controcorrente affaticamento generale
con grande astenia degli arti
6 VC
: debolezza dei quattro arti
2F
: tratta prevalentemente il Vuoto di Yang di Milza e Rene con
dolori dorsali, lombari, toracici, delle gambe; menometrorragie
Materiali e metodi
Durante un periodo di circa due anni abbiamo sottoposto a controllo settanta donne in menopausa certa, diagnosticata
attraverso la valutazione del quadro ormonale. L'età media si aggirava attorno ai 51 anni. Nessuna di queste pazienti era in
trattamento con terapia ormonale sostitutiva all'inizio dello studio da almeno due mesi. Tuttavia circa il 50% aveva attuato, nel
periodo precedente, terapia sostitutiva che aveva interrotto per i motivi più disparati: edema degli arti inferiori, senso di
tensione o depressione, crampi muscolari, timore di una procancerogenesi mammaria, mastalgia e turgore mammario, cefalea,
epigastralgia e nausea, ecc.
Le pazienti sono state seguite per un periodo di sei mesi con trattamento in agopuntura e dietetica. Le pazienti sono state
esaminate ed inquadrate secondo la classificazione nosografica della Medicina Tradizionale Cinese in precedenza descritta.
Nel nostro studio l'80% delle donne (56 pazienti) presentava una sintomatologia riferibile alle rubriche "Deficit di Yin di
Rene, con eccesso relativo di Yang di Rene", "Deficit di Yin di Rene, con deficit di Yin di Fegato ed eccesso di Yang di
Fegato", "Deficit di Yin di Rene con Yang di Cuore in eccesso, con quadri di intersezione dei tre quadri di base", a conferma
che questi quadri devono essere interpretati più come quadri di passaggio e di adattamento della costituzione ad una noxa
comune (Deficit di Yin di Rene), che come quadri del tutto indipendenti. Circa un 10% (7 pazienti) presentava sintomi di
Deficit combinato di Yin e di Yang di Rene e un altro 10% (7 pazienti) presentava un quadro di Deficit di Yang di Rene e di
Milza, corrispondente di fatto a una sindrome climaterica accompagnata da un grave stato depressivo, con sintomi dispeptici.
Le pazienti sono state sottoposte a trattamento agopunturistico settimanale o bisettimanale per tutti i sei mesi dello studio,
utilizzando i punti di agopuntura indicati nei quadri precedenti cui sono stati aggiunti, di volta in volta, punti mirati al
trattamento più specifico di alcuni disturbi o al trattamento di disturbi intercorrenti secondo le necessità del caso.
All'inizio del trattamento, poi, è stata prescritta una dieta equilibrata che tonificasse le carenze di base. Delle settanta trattate,
venti sono state tolte dallo studio perchè si è ritenuto opportuno aggiungere una prescrizione fitofarmacologica, giudicando
inadeguato il controllo della sintomatologia dopo un trattamento con dietetica e agopuntura protratto per tre mesi.
La prescrizione dietetica utilizzata prevedeva l'uso prevalente di alcuni alimenti tenendo conto della teoria dei sapori e della
natura. Tuttavia spesso è stato privilegiato l'uso di alimenti scelti in base alle caratteristiche farmaco-dinamiche come si sono
potute rilevare comparando diverse materie mediche.
Si è cercato poi di valutare l'impatto del trattamento agopunturistico e dietetico sulla sintomatologia e sull'aspetto qualità della
vita.
A questo scopo abbiamo riunito venti dei disturbi più frequentemente accusati dalla donna in climaterio, valutandone presenza
e intensità all'inizio dello studio e dopo sei mesi.
Come si può vedere dallo schema (Figura A) questi sintomi possono essere divisi in quattro grandi insiemi che fanno
riferimento, per quanto riguarda l'eziologia, alle carenze energetiche determinate nei principali Visceri Curiosi dal deficit di
Rene tipico della sindrome climaterica.
S.N.C.
Apparato
genitale
Ipofisi
Ipotalamo
Apparato
osteomuscolare
Figura A
Queste voci, come abbiamo visto, coprono l'insieme dei disturbi determinati nella donna dalla menopausa e una loro
valutazione permette di ponderare la gravità sintomatologica della menopausa stessa così come una loro variazione a seguito
di un trattamento consente di giudicarne l'utilità e l'efficacia. Globalmente intese, possono costituire un indice, seppur
indiretto, della qualità della vita e evidenziano altresì l'efficacia di un trattamento teso a migliorare questo parametro.
Queste venti voci sono state sottoposte ad una valutazione semiquantitativa da parte dei soggetti interessati, chiedendo loro di
valutare l'intensità di ciascun sintomo attribuendo ad esso un punteggio di intensità crescente da zero (=assente) a dieci
(=massima intensità sperimentata). Nel caso dell'osteoporosi la valutazione è stata condotta sulla base dei risultati delle MOC
vertebrali espletate al momento dell'ingresso nello studio e sei mesi dopo, con un punteggio da zero a dieci che copriva
l'assenza di osteoporosi (=zero), l'osteoporosi di medio grado (=cinque) e l'osteoporosi grave (=dieci). Come già detto,
l'insieme di queste voci, considerate nel complesso, dà una valutazione globale della sintomatologia menopausale e,
indirettamente, della qualità della vita dei soggetti in esame (Figura B).
A titolo esemplificativo si può dire che, a un livello attorno a cinquanta, la sintomatologia è praticamente assente o limitata a
qualche sintomo isolato in maniera anche rilevante. Mentre attorno o oltre i centocinquanta, abbiamo una sintomatologia
decisamente disturbante e talora invalidante per il soggetto.
Il risultato, ottenuto dall'intervista delle pazienti sottoposte al questionario illustrato più sopra, è quello rappresentato in Figura
C che rappresenta la media dei punteggi ottenuti nelle diverse interviste.
Il punteggio medio di partenza si aggirava intorno a 180 che rappresenta una sintomatologia notevolmente incidente nella vita
della donna. In particolare i valori trovati mediamente più alti sono stati evidenziati nelle voci:
- Irritabilità
- Insonnia
- Ansietà
- Cardiopalmo
- Vampate
- Sudorazione
- Secchezza delle mucose
- Senso di irritazione vaginale
- Mialgie
- Depressione
Alla fine dei sei mesi di terapia abbiamo sottoposto nuovamente le pazienti alla stessa intervista ottenendo un risultato che è
quello rappresentato nella figura D.
Come si può vedere la media del punteggio è attorno a 90 con un abbattimento dell'intensità della sintomatologia di circa il
50%. Il 60% (trenta pazienti) delle donne intervistate ha ritenuto che la qualità della sua vita fosse notevolmente migliorata
rispetto ai sei mesi precedenti,in concordanza con il miglioramento del punteggio rilevato. Il 26% (13 pazienti) riferiva una
qualche forma di miglioramento, mentre secondo un 14% (7 pazienti) la situazione generale era scarsamente migliorata.
Vogliamo ora qui segnalare un dato particolare, spesso riportato nelle interviste. Le pazienti parlavano del periodo di terapia
come di una fase di passaggio o come una prova che ritenevano di avere vissuto attivamente e che le aveva portate spesso a
dover rivedere concezioni di sè, rapporti col mondo del lavoro, con l'ambiente familiare, ecc., lasciando l'impressione che la
problematica menopausale fosse stata inserita all'interno di un vissuto di passaggio/trasformazione, spesso con notazioni di
tipo decisamente esistenziale, che lo avevano sottratto ad una lettura puramente nosografica e afinalistica di malattia
intercorrente da cui affrancarsi il più rapidamente possibile e a "qualsiasi costo". La sintomatologia era stata, per così dire,
sottoposta ad una attribuzione di senso. Coscienti del fatto che un rapporto col paziente come quello instaurato in questo studio
può favorire di per sè l'apertura di uno spazio soggettivo per un ripensamento più personale del proprio essere in salute e in
malattia, non ci sembra perciò che questo tolga poco al valore oggettivo delle metodiche agopunturistiche e dietoterapiche
impiegate. Semmai introduce il desiderio di rendere meno evanescente la posizione del soggetto-medico nel richiamo ad essere
del soggetto-paziente perchè le potenzialità di quest'ultimo, nella globalità della responsabilità della gestione della salute come
della malattia, siano più piene. E forse così saremo scienziati meno accurati, non è detto, ma senz'altro buoni medici, che,
come dice Confucio, "cominciano a guarire quando varcano la soglia di casa".
Schemi di dietoterapia utilizzati
Dieta di base per Deficit di Yang di Rene con Deficit di Yang di Milza
1---->Tonificare il Rene Yang
Carni:
Montone
tonifica lo Yang
Rognone montone
tonifica lo Yang dei Reni
Pollo
tonifica lo Yang dei Reni
Rane
tonifica lo Yin dei Reni e ha azione equilibrante
sullo Yang
Carne di maiale
tonifica lo Yin dei Reni e ha azione equilibrante
sullo Yang
Piccione
tonifica lo Yin dei Reni e ha azione equilibrante
sullo Yang
Prodotti marini:
Gamberetti
Sottoprodotti animali:
Nidi di rondine
Uova di piccione
Vegetali:
Porro
Sedano
Prezzemolo
Semi di finocchio
Frutta:
Litchi
Noce
Ciliegia
Pistacchio
Tisane:
Badiana
Chiodi garofano
Fieno greco
tonifica lo Yang dei Reni
tonifica lo Yang dei Reni
tonifica lo Yin dei Reni e ha azione equilibrante
sullo Yang
tonifica il Rene e fortifica lo Yang
tonifica lo Yang dei Reni
tonifica lo Yang dei Reni
tonifica lo Yang dei Reni
tonifica lo Yang ed è utile al Qi
tonifica Ming Menn e il Jing
tonifica lo Yang di Rene
tonifica e riscalda Rene e Milza
tonifica il Rene Yang
nutre Ming Menn
tonifica il Rene Yang
2---->Tonificare e nutrire lo Yang di Milza
Cereali:
Riso glutinoso
tonifica la Milza
Sorgho
tonifica la Milza
Carni:
Carne di bue
tonifica la Milza
Montone
tonifica la Milza
Pollo
riscalda TRm
Prodotti marini:
Zuppa di carpa
favorisce la circolazione dell'Acqua
Cefalo
tonifica la Milza
Polipo
scalda il TRm
Vegetali:
Carota
tonifica lo Yang di Milza
Spezie e condimenti:
Peperoncino, pepe
riscalda TRm
Scalogno
riscalda TRm
Pistacchio
riscalda la Milza
Aglio
riscalda la Milza
Aneto
riscalda la Milza
Cannella scorza
riscalda la Milza
Chiodi garofano
riscalda la Milza
Cumino
riscalda la Milza
Tisane:
Badiana
riscalda TRm
Liquirizia
tonifica la Milza
Dieta di base proposta per il Deficit di Yin di Rene
1---->Tonificare lo Yin dei Reni
Carni:
Carne di maiale
è utile ai Reni
Midollo di maiale
tonifica lo Yin e l'acqua dei Reni
Rognone di maiale
tonifica il Rene Yin
Rognone di manzo
tonifica il Rene
Carne di gallo
tonifica il Rene
Carne di cinghiale
è utile ai Cinque Organi
Rane
tonifica il Rene
Frutta:
Uva
tonico del Rene Yin
Castagna
tonico del Rene Yin
Sesamo
tonifica il Rene Yin
2---->Tonificare lo Yin
Semi:
Sesamo nero
Carni:
Rognone di pecora
Carne anatra
Fegato di pollo
Piccione
Prodotti marini:
Ostrica
Sottoprodotti animali:
Formaggio
Uovo fresco o moletto
Alimenti preparati:
Formaggio soja
3---->Tonificare i Jin Ye
Carni:
Carne di maiale
Verdura:
Olive
Pomodoro
Frutta:
Albicocche
Corbezzolo
Limone
Litchi
Giuggiola
Mandarini
Cocomero
Pesca
Pera
Mela
Alimenti preparati:
Zucchero canna
Zucchero
Tisane:
The Thuo Cha
tonifica il Rene
tonifica il Rene
nutre loYin, fa circolare i Jin Ye
tonifica Fegato e Rene
nutre il Rene
tonificaYin
nutre lo Yin
nutre lo Yin
tonifica il Qi, elimina il Calore nel Rene
tonifica i Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
elimina il Calore con azione diuretica
produce Jin Ye, combatte la stasi
produce Jin Ye, elimina il calore, dissipa i catarri
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
produce Jin Ye
Se presente Deficit di Yin di Fegato aggiungere:
Carni:
Fegato bue
nutre Fegato
Fegatini di pollo
nutrono il Fegato e i Reni
Fegato maiale
nutre Fegato
Fagiano
è utile al Fegato
Piccione
nutre il Rene e il Fegato
Cinghiale
elimina il Vento, nutre lo Yin
Quaglia
tonifica il Fegato e elimina il vento
Prodotti animali:
Uova
nutre lo Yin
Prodotti marini:
Granchio
tonifica lo Yin di Fegato
Cozze
tonifica il Fegato e i Reni
Verdura:
Sedano d'acqua
calma il Fegato
Spinaci
nutre lo Yin
Rapanello
elimina Vento e Calore
Girasole semi
calma il Fegato, elimina il Vento
Frutta:
Pera
produce i Jin Ye, elimina il Calore
Litchi
produce i Jin Ye, è utile a Xue
Uva
Tisane:
Camomilla
Verbena
Menta
tonifica lo Yin di Fegato
elimina il Vento-Calore
elimina il Calore, tonifica Xue
elimina il Vento, dissipa il Calore
Se presente efflorescenza del Fuoco di Cuore aggiungere:
Carni:
Cuore di maiale
tonifica il Cuore e i Vuoti, calma l'angoscia e le
palpitazioni
Fegato di maiale
nutre Xue, il Fegato; elimina il Vento-Calore,
calma l'angoscia e le palpitazioni
Carne montone
pacifica il Cuore
Prodotti animali:
Tuorlo d'uovo
calma il Vento (no albume)
Prodotti marini:
Ostrica
calma lo Shen
Prodotti vegetali:
Mais
calma il Cuore
Petali di giglio
pacifica il Cuore e lo Shen
Luppolo
calma lo Shen
Grano
nutre il Cuore, è utile al Rene, calma l'agitazione
interna
Frutta:
Giuggiola
calma l'agitazione interna
Tisane:
Liquirizia
calma l'angoscia
Bardana
calma l'agitazione interna
Valeriana
calma l'angoscia e le palpitazioni
Dieta di base per deficit di Yin e di Yang di Rene associato
Utilizzare i prodotti per la tonificazione della radice Yin o Yang, in maniera prevalente, a seconda della prevalenza
sintomatologica.
Figura B
A
C
E
G
I
M
O
Q
S
U
= Modificazioni della libido
= Depressione
= Insonnia
= Secchezza mucose
= Prurito
= Disuria
= Parestesie
= Cardiopalmo
= Vampate
= Spasmi
B
D
F
H
L
N
P
R
T
V
= Ansietà
= Irritabilità
= Cefalea
= Irritazione vaginale
= Dispareunia
= Bruciore minzionale
= Vertigini
= Sudorazione
= Mialgie
= Osteoporosi
Figura C
Figura D
A
C
E
G
I
M
O
Q
S
U
= Modificazioni della libido
= Depressione
= Insonnia
= Secchezza mucose
= Prurito
= Disuria
= Parestesie
= Cardiopalmo
= Vampate
= Spasmi
B
D
F
H
L
N
P
R
T
V
= Ansietà
= Irritabilità
= Cefalea
= Irritazione vaginale
= Dispareunia
= Bruciore minzionale
= Vertigini
= Sudorazione
= Mialgie
= Osteoporosi
BIBLIOGRAFIA
A. Chamfrault. Traite de Medecine Chinoise. Ed. Coquemard, 1961
Auteroche et Navailh. Le diagnostic en Medecine Chinoise. Ed. Maloine, Paris 1983
J. M. Kespi. Acupuncture. Ed. Maissoneuve, 1982
Sun Simiao, C. Despeux. Prescriptions d'Acupuncture valant mille onces d'or. Ed. Trédaniel, 1987
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Dr. Darras. Zhen Jiu Da Cheng. Ed. Darras, 1982
P. Grison, Dr. Musssat. Nan King. Ed. Masson, 1979
M. D. Ki Sunu, L. Yunkyo. The Canon of Acupuncture. Huangti Nei Ching Ling Shu.
Ed. Korea Acupuncture Society, 1978
Nguyen Van Nghi, Tran Viet Dzung, Recours Nguyen. Art et Pratique de l'Acupuncture et de la Moxibustion Selon Zhen Jiu
Da Cheng de Yang Chi Chou. Ed. N.V.N., 1982
J. M. Eyssalet. G. Guillame, Mach-Chieu. Diététique Energétique et Médecine Chinoise. Ed. Présence Trédaniel, 1984