Il Punto Franciacorta

aprile 2015 - n°
prossima uscita 23 maggio
38
mensile gratuito
di informazione
territoriale
Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento LV anno VII n°4. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno 2009. Direzione – Redazione – Amministrazione – Pubblicità: Omnia Editore di
Matteo Salvatti, Piazza Manifattura Augusta 7, 25050 Paderno Franciacorta (Bs). Tel. e Fax: 030-653218. E-mail: [email protected] –Web: www.giornaleilpunto.com – Stampa: Tipolitografia Pagani, Lumezzane
Gussago | Paderno | Passirano | Rodengo Saiano
Cademartori
Bolpagni
B E N E D E T TA P R I M AV E R A
speciale bimbo da pag. 12
8 giorni di Gussago Città Aperta, feste patronali a Paderno, Gruppi di Cammino, Festa Patronale San Vincenzo a Navezze,
Festa Alpina a Casaglio, Sagra “Il Canto degli Uccelli”, Primavera ‘n Rock, Manifestazione Podistica a Monterotondo,
Cademartori
Bolpagni
sono molti gli appuntamenti
primaverili che denotano un territorio pronto ad affacciarsi sulla bella stagione
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L O O K !
PUNTO di vista
Tecnica
e risultati
di
S
i rischia di demoralizzarsi. Pare che,
quando si sia convinti di migliorare,
in realtà, ecco che tutto sembra riservare
risvolti deprimenti. L’ho constatato a livello personale in tutti i campi. Sembra
proprio che ogni ambito non sia alieno.
Q
Trattoria
Pizzeria
di Maffolini F.lli s.n.c.
IL GIOVEDÌ SERA
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la pizzata a 12 €
gran spaghettata allo scoglio a 17 €
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ualche esempio. Prima versione
di latino, alle superiori. Non apro
nemmeno il vocabolario, leggo e “a
orecchio” traduco tutto: risultato perfetto. Le volte successive, studiando e
applicando una ad una tutte le regole,
mi ritrovo con un bel 4. Ma come? Non
avevo studiato? Non devo essere migliorato? Altro esempio: prima lezione
di golf. Non è ancora giunto sul campo
il maestro. Impugno alla bell’e meglio
un drive e via, la pallina si libra lontana.
Tutto qui? Penso. Il golf è un giochetto
da nulla. Per mesi, poi, mi sono recato
ogni giorno sui campi. Decine i dettami
da seguire: dall’impugnatura alla rotazione delle spalle, dai piedi alla tensione delle braccia. La maggior parte delle
volte neppure centravo la palla. Anche
qui: ma come poteva essere possibile?
Memorizzavo, mi esercitavo con metodicità, mi applicavo e conoscevo le regole, perché tutto diventava più difficile
invece che appianarsi? Potrei continuare
veramente molto a lungo in una ronda
senza posa verso una escalation dove
il sogno dispiega il segno, in queste discrepanze veridittive.
C
lassico esempio delle intolleranze
alimentari. Una persona ogni tanto
non si sente bene, svolge tutti gli accertamenti clinici che gli confermano
alcune intolleranze. Si priva di quegli
alimenti. Poi, una volta, li introduce,
magari senza nemmeno saperlo, sbadatamente o inconsapevolmente a un
ristorante. Sta malissimo e la sintomatologia presentata è nettamente superiore
rispetto a quella che avvertiva prima di
sottoporsi alle analisi.
V
errebbe da pensare che est modus
in rebus, e che qualsiasi cosa “presa ogni tanto” faccia sicuramente meno
male rispetto ad un uso continuo, eppure
sembra il contrario. Perché tutte queste
apparenti contraddizioni?
L
PRANZO DI LAVORO
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
primo, secondo con contorno a scelta,
dessert fatto in casa
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una portata sola con contorno a scelta
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DOMENICA 10 MAGGIO dalle 19:00 alle 23:00
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a risposta che mi sento di formulare
è che la persona tende a sopravvivere. Dunque ogni nostro atteggiamento serba in sé la volontà di non perire
e, dunque, di farcela, magari “in una
qualche maniera”, ma di farcela. Perciò,
nel momento che vogliamo le cose fatte
bene, ecco che attiviamo dei processi di
razionalità, mentre quando facciamo le
cose solo con l’obiettivo del risultato è
come se prevalesse in noi la parte dell’istinto, dell’intuito che, si badi bene, è
pure importante, ma proprio per sopravvivere, non per ottenere grandi risultati.
Ecco la spiegazione delle intolleranze alimentari. L’organismo si abitua a
quello che i clinici chiamano “stato di
perenne infiammazione” e dunque tenta
di convivere in situazioni di oggettivo
disagio, come un popolo schiavizzato
sotto un regime dittatoriale che dinanzi alle mostruosità del gerarca, per non
morire, soffre in silenzio. Poi, in un regime di libertà, invece, ha il diritto di
tti
alva
eo S
Matt
alzare la voce e di mostrare i propri disappunti anche davanti a problemi ben
inferiori.
E
’, insomma, l’istinto di sopravvivenza che mette in atto meccanismi
compensatori in situazioni non ordinarie
pur di continuare a farcela, una resilienza che ha spiegazioni antropologiche
prima che scientifiche. Una bella immagine è quella del nostro cuore: quando
vi è un ritorno di sangue al ventricolo e
quindi questo deve accogliere una maggiore quantità di sangue, le sue pareti
aumenteranno di dimensioni e le cosiddette fibrocellule si allungheranno e svilupperanno più forza per poter espellere questa maggiore quantità di sangue.
Ovviamente tutte queste strategie (che
valgono dai nostri organi fino agli atteggiamenti dei popoli) hanno un limite.
A
ltre risposte al nostro quesito potrebbero essere quelle legate al
fatto che chi inizia una qualsivoglia impresa ha una semplicioneria, una tranquillità, una mente sgombra e che non
si aspetta nulla, contempla serenamente
il fatto di poter non ottenere alcunché,
dunque non ha quel sovraccarico di tensione e di preoccupazione che, si sa, in
tutti i rami giocano un ruolo fondamentale. Se accetto di poter sbagliare è più
facile che questo non accada, se sono
terrorizzato da qualcosa sicuramente mi
predispongo già a vivere il possibile fallimento. Fece scalpore all’epoca il caso
della casalinga Pam Brown, la quale
raggiunse i Campionati del Poker Open
nel Regno Unito nel 2006. Aveva partecipato per gioco ed la prima volta che
giocava a Holdem: ha vinto il secondo
posto ed una classificazione al grande
torneo europeo. In genere si parla della
“fortuna del principiante”.
A
me piace leggere questo proverbio
al contrario, non è la fortuna che
bracca il principiante, ma è il principiante che vince proprio perché si affida
alla fortuna. Laddove il professionista,
il perito, l’analitico invece utilizza altri
strumenti, ossia la capacità, la tecnica,
l’impegno, la preparazione. Se investo
dieci milioni di euro per erigere un’azienda, questa potrà funzionare o meno
in base alle mie capacità. Se gli stessi
denari li punto tutti al casinò sul “rosso”
ed esce il “rosso” ho avuto un profitto
altissimo (anzi, sesquipedale verrebbe
da scrivere, proprio nel significato etimologico di “un piede e mezzo”), certo,
ma proprio per fortuna, perché ad essa
mi sono affidato.
N
el momento in cui inizio ad applicare le regole (in uno sport, sul
lavoro, nei rapporti interpersonali, in
economia, ovunque) essendo comunque
ancora principiante compirò degli errori e i risultati saranno necessariamente
mediocri. Mentre all’inizio, se mi affidavo al caso, poteva “andarmi bene”.
Certo non era un metodo duraturo. Infatti, chi utilizza sempre la “fortuna del
principiante” si rende ben conto che
presto smette di funzionare.
p3
comune di
gussago
Via G. Peracchia, 3
Tel. 0302522919 - fax 0302520911
[email protected]
Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
L’ottavo giorno - Terza edizione
GUSSAGO CITTÀ APERTA
8 giorni intensi tra cultura, sport,
arte, mostre, concorsi, mercati,
musica, film, teatro….
Nicola Mazzini - ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI
Enrica Massetti
DIRIGENTE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI GUSSAGO
…In principio non c’era niente, solo la musica. Il primo giorno fece il sole che pizzica gli occhi. Il secondo fece
l’acqua è bagnata e bagna i piedi se ci cammini dentro. Poi fece il vento che fa il solletico. Il terzo giorno fece l’erba;
quando la tagli piange, le fa male, bisogna consolarla. Se tocchi un albero diventi un albero. Il quarto giorno fece le
vacche. Il quinto giorno fece gli aeroplani; se non li prendi puoi guardarli passare. Il sesto giorno fece gli uomini,
le donne, i bambini, a me piacciono le donne e i bambini perché non pungono quando baci. Il settimo giorno, per
riposarsi fece le nuvole, se le guardi a lungo ci vedi disegnate le storie.
Allora si domandò se mancava niente…
Parte la terza edizione dell’’Ottavo giorno”, una iniziativa unica da non perdere, 8 giorni pieni di storie di vita
che l’assessorato alle Politiche sociali del nostro Comune, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Gussago, con passione ed entusiasmo ha promosso in questi
anni insieme agli operatori dell’Ufficio Servizi Sociali, ai
Professori della scuola media, alle realtà territoriali oratoriali, alla società sportiva Gussago Calcio, ad alcune
persone (Cinzia Rossetti, Flavio Emer, Giancarlo Boni,
Tarek e Sara Greotti), alle famiglie e ai loro bimbi, ragazzi che vivono direttamente l’esperienza della disabilità,
ai servizi che operano nel settore, al Gruppo Alpini di
Gussago ed altre associazioni territoriali, ad alcuni formatori della Casa dello Studente e della cooperazione,
ad alcuni artisti e musicisti bresciani, ai ristoratori gussaghesi, ma, e soprattutto, a Voi.
L’edizione 2015 si è ampliata, allargando la “rete”e avvalendosi, oltre che della collaborazione organizzativa
dell’ANFFAS di Brescia e della Casa dello Studente, di
altre realtà concretamente presenti e operanti nella nostra
comunità. Il senso dell’iniziativa è far conoscere, conoscersi e soprattutto costruire nuove e significative relazioni.
Il condividere insieme un mondo sconosciuto, quello della disabilità, che spesso ci fa paura, vi può riservare, se
vivrete con mani, occhi, gusto e cuore questa settimana,
sorprese inattese. L’Ottavo giorno ri-parte da qui, dall’idea e dalla convinzione profonda che ancor prima delle
prestazioni sanitarie e sociosanitarie si debba lavorare (e
molto c’è ancora da fare) sui contesti di vita, sulle relazioni sociali e personali, sull’abbattimento degli ostacoli
e dei pregiudizi. Siamo convinti che è in primo luogo la
comunità a favorire e promuovere un atteggiamento positivo, abbandonando pregiudizi e timori, diventando am-
Sabato 9 maggio
Dalle ore 17.00 presso il Centro
Italmark di Gussago
Inaugurazione Mostre
Giovedì 14 maggio
Esposizione delle opere realizzate
da persone con disabilità
ore 15,00 – Via Sale, 4 Comunità alloggio di Gussago
Domenica 10 maggio
Merenda in musica
lo sono Stefano e questa è la mia storia
Fotoracconto in parole, musica,
Arti Olistiche e Danze d’Oriente
Disabilità: il Chiaro del Bosco
Alle ore 20,30 presso la Sala Pol. Mons. Bazzani
Conferenza di argomento cinematografico
Alle ore 17.00 presso la scuola dell’infanzia Nava
L’Informatica Facilitante
come attività abilitativa
Yoga per tutti
Venerdì 15 maggio
Mercoledì 13 maggio
Alle ore 20.45 in Sala Civica Camillo Togni, Gussago
Spettacolo teatrale di Flavio Emer
“La pelle sopra la maschera”
Giovedì 14 maggio
Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in Piazza Vittorio Veneto
in contemporanea con il Mercato di Campagna Amica
Estemporanea degli artisti
dell’Ass. Martino Dolci
Alle ore 19.30 presso la Trattoria Campagnola, Gussago
“Luci spente alla Trattoria Campagnola
…la cena è servita al buio”
Sabato 16 maggio
Alle ore 10.00 in Sala Civica Camillo Togni, Gussago
Premiazione concorso letterario
del Giornale del Gussago Calcio
Alle ore 20.30 in Sala Civica CamilloTogni a Gussago
“Essere tempesta”
dalla parte di Calibano
Giovanni Coccoli
Assessore al Commercio, Promozione del territorio
Ambiente, Agricoltura
Per la prima volta la gara automobilistica più famosa al
mondo passa anche da Gussago. Questo accadrà domenica 17 maggio quando, a partire dalla mattinata, potremo
godere del passaggio dei numerosi equipaggi, prima del
loro arrivo atteso poco dopo a Brescia. E’ un evento eccezionale, una vera e propria occasione per promuover il
nostro bel paese. Non sarà questo l’unico appuntamento della giornata: nel pomeriggio avrà luogo la seconda
edizione delle VIE DEL GUSTO, iniziativa enogastronomica che si snoda su un percorso suggestivo, passando
per sei tappe nelle locali cantine, dove poter assaporare il
buon vino e assaggiare le prelibatezze del nostro territorio. Insomma una giornata da non perdere.
Per maggiori informazioni www.comune.gussago.bs.it
Primo punto assistenza
sulla ciclabile BresciaParatico
L’11 aprile, l’associazione ambientale LA CASA ECOLOGICA.NET, con il Patrocinio dell’assessorato all’Ambiente di Gussago, ha inaugurato il primo punto assistenza autonomo sulla ciclabile BS-PARATICO.
Da oggi chi sfrutta la ciclabile sa che se ha bisogno di fare
una piccola manutenzione alla propria bici lo può fare
presso “la casetta” installata presso il Parco Muccioli. Quì
troverà gli attrezzi necessari.
LA CASA ECOLOGICA.NET cerca di promuovere costantemente l’attenzione all’impatto ambientale e per
questo motivo ha ritenuto doveroso creare un punto assistenza per tutti coloro che scelgono l’utilizzo della bicicletta, mezzo a impatto ambientale zero, per le loro passeggiate e/o per i loro spostamenti quotidiani lasciando a
casa l’automobile.
Vorremmo ringraziare in modo particolare la collaborazione di BIKE ECO TOUR che ha organizzato due diverse passeggiate in bicicletta, una al mattino ed una al
pomeriggio; GS RONCO con una gara di mountain bike
per i più giovani e merenda e “FIAB Brescia” - amici della bici - che hanno fatto un minicorso di ciclo-officina
elementi base.
Fiumi sicuri: il torrente La
Canale sempre più pulito
Giovanni Coccoli
Assessore all’ Ambiente, Ecologia, Agricoltura
Alle ore 20,30 presso la Sala Pol. Mons. Bazzani
Martedì 12 maggio
Alle ore 20.00 in Sala Civica Camillo Togni, Gussago
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biente accogliente, inclusivo. Non si tratta, solo, di essere
solidali, ma di convincerci, tutti quanti, che un ambiente
inclusivo è un ambiente migliore per tutti.
Come vedrete nel nutrito programma 2015 si va oltre
gli otto giorni di maggio che caratterizzano comunque
il cuore dell’iniziativa. Siamo convinti che la comunità
di Gussago possa compiere una grande esercitazione civica di partecipazione e toccare con mano la dimensione
difficile e impegnativa (per le persone e le loro famiglie)
della disabilità.
Un invito dunque a tutti a partecipare e a guardare con
curiosità, andando oltre la crisi che ci affanna quotidianamente, nella direzione positiva della vita, al pensare
in una prospettiva futura che in certi momenti vuol dire
anche immaginare, fantasticare, desiderare, aspirare ma,
al tempo stesso, anche volere e osare .
Consentiteci, riprendendo questi ultimi pensieri positivi, di ricordare che la “nostra madrina” delle prime due
edizioni, Cinzia Rossetti, in marzo ha ricevuto a Brescia
il premio e il riconoscimento di “Donne che ce l’hanno
fatta”. Ritagliatevi un tempo, uno spazio e non mancate
alle varie iniziative che in questi giorni di primavera coloreranno e arricchiranno la nostra comunità.
Lasciatevi con entusiasmo trascinare dentro questa nuova settimana, ne usciremo tutti più arricchiti.
L’ottavo giorno fece George e vide che era buono.
“L’ottavo giorno” è un film del 1996, scritto e diretto da
Jaco van Dormael. Presentato in concorso al 49º Festival
di Cannes, è valso ai suoi protagonisti Daniel Auteuil e
Pascal Duquenne il premio per la migliore interpretazione maschile.
George rappresenta tutto ciò che ci manca e cioè la creatività, la capacità di godere della bellezza della natura, la
capacità di ricordare, il coraggio, la fantasia, la capacità
di uscire dai soliti schemi mentali.
La vita è piena di doni che bisogna saper cogliere e accogliere, e siamo convinti che questa settimana sia un dono
raro da non lasciarsi sfuggire, apriamolo con delicatezza
e godiamocelo insieme.
….Vi aspettiamo
PROGRAMMA
PAGINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
E tre! Il terzo giorno fece l’erba; quando la tagli piange,
le fa male, bisogna consolarla. Se tocchi un albero
diventi un albero.
La 1000miglia
passa da Gussago
In questi giorni qualcuno passando, magari a piedi, lungo via Martiri della Libertà ha notato come sia cambiato in meglio l’aspetto dell’alveo del torrente La Canale.
Questo è il risultato dell’iniziativa Fiumi Sicuri che a
Gussago viene riproposta di anno in anno per prevenire
le situazioni di rischio idrogeologico e rendere più decoroso l’ambiente. Dopo l’intervento di pulizia dello scorso
anno che ha interessato il tratto del torrente La Canale da
via Caporalino fino al semaforo di via IV Novembre, l’11
aprile scorso si è proseguito sul tratto che raggiunge via
Moretto all’incrocio con via Piedeldosso. E’ stato possibile realizzare questo intervento di manutenzione e pulizia
della vegetazione grazie all’intervento dei volontari del
Gruppo Sentieri Protezione Civile di Gussago che da anni
coordina questa iniziativa, dell’Associazione Anuu, della locale sezione della Federcaccia, degli Alpini e di una
trentina di cittadini. Colgo l’occasione di ringraziare tutti per il prezioso contributo in un’azione di prevenzione
così importante.
Concorso fotografico: “Un calendario per Paderno”
Luca Ferrari - assessore alla cultura sport e politiche giovanili
È partita la prima edizione del nuovo concorso fotografico, “Un calendario per Paderno” proposto dall’amministrazione comunale. Realizzato e pensato dalla commissione cultura giovani e associazioni, la quale avrà anche
il compito di seguire tutto il bando fino alla sua conclusione stilando la graduatoria finale. Come si può capire
dal titolo del concorso il tutto è partito dalla voglia di realizzare un calendario da poter consegnare gratuitamente
a tutte le famiglie di Paderno. Un piccolo gesto che possa
prendere maggior valore con gli scatti che usciranno da
questo concorso. Il calendario sarà interamente finanziato e sostenuto da tutti i commercianti, imprese e enti
che hanno aderito all’iniziativa per la sponsorizzazione.
Il concorso fotografico è stato pensato per valorizzare il
nostro territorio, permettere la scoperta di angoli dimen-
ticati o nascosti e per poter osservare il nostro paese da
vari punti di vista. Ogni partecipante avrà a disposizione
circa tre mesi di tempo per poter presentare i propri scatti. Tutta la documentazione con le varie indicazioni è disponibile e scaricabile dal sito comunale www.comune.
padernofranciacorta.bs.it. Caratteristiche importanti del
concorso sono: la suddivisione dei partecipanti in tre categorie per poter favorire e incoraggiare la partecipazione di giovani e ragazzi; il tema, che cambierà ogni anno
e che caratterizzerà il concorso. Quest’anno il tema scelto è: “Come vedi Paderno? Atmosfere e tradizioni”. Da
non dimenticare: che il concorso è aperto a tutti escluso
ovviamente professionisti del settore. Sperando di aver
stuzzicato la vostra passione e curiosità aspettiamo di ricevere il prima possibile i vostri lavori.
Feste patronali 2015
La tradizione padernese si esprime nell’organizzazione delle feste patronali. Anche quest’anno la settimana dedicata
alla festa di San Gottardo e San Pancrazio vede impegnate le associazioni padernesi e non solo. Ogni associazione
concretizzerà delle attività che contribuiranno a valorizzare la ricorrenza patronale. L’entusiasmo si è esteso anche
ad una collaborazione con l’oratorio, valorizzandolo e rendendolo attivo nelle iniziative. L’amministrazione comunale ringrazia anticipatamente tutti i collaboratori, i commercianti che contribuiranno con la loro presenza in piazza
a movimentare la domenica dedicata alla festa. La sentita partecipazione di tutti renderà speciale questa settimana.
Sabato 2 Maggio
Tutte le attività della giornata si svolgeranno
presso l’Oratorio San Luigi, dalle ore 18.00
apertura cucina con patatine, pane e salamina
Nel pomeriggio con il gruppo arcieri, bambini,
ragazzi e adulti potranno provare l’emozione del
tiro con l’arco
Ore 15.00
Saggio strumentale
a cura dell’Accademia Musical-Mente
Ore 17.00
Dimostrazione cinofila
a cura di Argo Gruppo Cinofilo di protezione
civile
Ore 20.30
Spettacolo
a cura delle Giovani Sentinelle di Raphael
Domenica 3 Maggio
FIERA di SAN GOTTARDO
Alcuni commercianti del nostro mercato e non
solo in occasione di San Gottardo saranno
presenti per tutta la giornata in Piazza della
Libertà. Tutte le attività del pomeriggio saranno
svolte presso Piazza della Libertà.
Biblioteca
Apertura straordinaria della biblioteca
Dalle ore 14.30 alle 18.30
Commissione Biblioteca
“Le radici del nostro Patrono” un breve
itinerario storio della vita di San Gottardo
Dalle ore 15.00 con il gruppo arcieri, bambini,
ragazzi e adulti potranno provare l’emozione del
tiro con l’arco Ass.ne Arcobaleno
Nel pomeriggio all’interno del castello Book
Crossing Bancarella di scambio del libro usato.
Ore 14.30
Giochi e attività per tutti i bambini e ragazzi
a cura dell’associazione A.C.L.E.
Truccabimbi e palloncini
con l’associazione Crazy Cow
(in caso di pioggia l’attività sarà sospesa)
Ore 17.00
“Songwriters” Concerto Cover Band a cura
degli allievi dell’Accademia Musical-Mente in
tributo al cantautorato internazionale.
(in caso di pioggia l’attività sarà sospesa)
Ore 20.30 Sala Civica
Effetto cinema presenta: “Come Vento”- film
amatoriale dedicato al Pirata Marco Pantani,
diretto e interpretato da Mauro Monella e con la
partecipazione di numerosi padernesi
Lunedì 4 Maggio San Gottardo
Chiesa Parrocchiale
Ore 10.30
Santa Messa solenne
concelebrata dal vicario generale
Ore 20.00
Santa Messa, a seguire Processione con la
statua di San Gottardo per la benedizione del
paese e della campagna.
Venerdì 8 Maggio
Ore 20.30 Sala Civica
La compagnia teatrale “Funtanì de Giona”
ripropone il loro ultimo spettacolo
“Angilì bell’Angilì”
Sabato 9 Maggio
Ore 18.00 Sede Associazione Arcobaleno
Inaugurazione mostra del fumetto “A Milano”
Nuovo progetto grafico/musicale di Daniele
Gozzetti e Paolo Zingarelli. Esposizione di
tavole, disegni ed elementi che hanno ispirato
l’opera.
Ore 20.30 Sala Civica
Effetto cinema presenta:
“Gleno-All’inferno non c’è solo il fuoco”
film amatoriale diretto da Tiziano Felappi
Ore 21.30/22.00 Oratorio San Luigi
I ragazzi dell’oratorio organizzano un party
americano a base di musica e divertimento
“USA Party”
Domenica 10 Maggio
Sede Associazione Arcobaleno
Mattino
Apertura mostra del fumetto “A Milano”
Ore 17.00
Presentazione del libro “Stella Cadente”
Incontro con l’autrice padernese Laura Cavalli,
condotto da Vittorio Morocutti membro del
direttivo dell’Arcobaleno
Ore 20.30
Concerto acustico di Daniele Gozzetti per la
presentazione del cd “In balia di forze oscure”.
A seguire degustazione con la cantina di
Franciacorta “La Valle”, Rodengo Saiano.
L’Amministrazione comunale ringrazia sin d’ora
tutti coloro che si stanno adoperando per la
realizzazione degli eventi e tutti coloro che vi
parteciperanno
www.comune.padernofranciacorta.bs.it
E-mail: [email protected]
Via E. Toselli 7
Tel. 0306853911- fax 0306857274
[email protected]
Notizie
dall’Amministrazione
Comunale
70° Anniversario della
Liberazione
25 aprile 1945 - 25 aprile 2015
silvia gares - il sindaco
Programma delle manifestazioni - Sabato 25 Aprile 2015:
Ore: 9.00: Ritrovo in Piazza della Libertà per il saluto
al corteo di mezzi Militari della Prima Guerra Mondiale
in transito sul nostro territorio;
Ore: 10.15: Ritrovo al Parco degli Alpini per la commemorazione ufficiale del 70° anniversario della liberazione;
Ore: 10.30: Alzabandiera e sfilata per via Leonardo da
Vinci, via Roma, via Toselli e arrivo in Piazza della Libertà;
Ore: 11.00: Deposizione della corona di alloro sul monumento ai caduti, intervento delle autorità presenti e
momento liturgico conclusivo.
L’accompagnamento musicale delle manifestazioni sarà
eseguito dall’accademia Musical-Mente e dal Coro La
Mirabella.
L’amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare alla manifestazione e ad esporre
la bandiera tricolore alle finestre.
Stili di vita sani?
I gruppi di cammino
I “Gruppi di cammino” fanno parte del progetto “Stili di vita
sana” il quale coinvolge, a livello nazionale, Asl, amministrazioni Comunali, settori del privato sociale e organizzazioni di volontariato, mirando, all’interno della comunità’
specifica, sia alla promozione della cultura della salute sia
al raggiungimento di obiettivi di natura socio-sanitaria. Alla
fine degli anni 80 tutti gli organismi preposti alla tutela della
salute della popolazione sottolineavano la rilevanza del fare
movimento non solo a scopo sportivo e/o di attività ricreativa, ma anche per lo sviluppo, il mantenimento e il recupero
di una condizione di buona salute. Nonostante l’importanza di uno stile di vita attivo sia riconosciuta non solo dagli
esperti, ma anche da buona parte della popolazione, la sedentarietà è in aumento: almeno il 60% della popolazione mondiale non raggiunge i livelli di attività motoria raccomandata
(fare movimento d’intensità moderata per almeno 30minuti,
anche non consecutivi, al giorno).
I “Gruppi di cammino” sono gruppi di persone che si trovano
regolarmente in un luogo definito per camminare insieme,
inizialmente “guidati” da operatori e poi via via resi autonomi.
La partecipazione ai gruppi è divenuta possibile “ prescrizione “ effettuata da medici di Medicina Generale che partecipano al progetto, a pazienti portatori di specifici fattori di
rischio o malattie (sovrappeso, obesità, ipertensione, diabete,
ecc.)
Il gruppo di cammino, inoltre, intende favorire la creazione
delle molteplici relazioni e dei rapporti fiduciari fra le persone coinvolte.
L’amministrazione Comunale si è resa disponibile sostenendo l’iniziativa con il supporto di una fisioterapista a disposizione per svolgere l’attività di avviamento e consolidamento
dei gruppi di cammino; tale iniziativa è sostenuta dall’associazione “Anni d’Argento”, da anni attiva sul nostro territorio comunale e che intende offrire un valido supporto
all’iniziativa.
Tutta la popolazione è invitata a partecipare all’incontro informativo che si terrà mercoledì 28 aprile 2015 alle ore 16.30
presso la Sala Civica di Via Mazzini.
PAGINA A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Calendario delle attività organizzate in occasione delle feste
patronali di San Gottardo e San Pancrazio,
patroni di Paderno Franciacorta e della Parrocchia
comune di
paderno
franciacorta
p5
comune di
RODENGO
SAIANO
Notizie
dall’Amministrazione Comunale
www.rodengosaiano.net - Piazza Vighenzi 1
Tel. 0306817711 - fax 0306817740
[email protected]
Centenario della Grande
Guerra 1915 - 1918
Animali domestici:
gestione dei cani
Entrano nel vivo il prossimo mese di maggio le iniziative, proposte dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con le Associazioni del territorio, per ricordare
i cento anni della Grande Guerra. La rassegna ha preso
il via lo scorso 15 marzo con lo spettacolo teatrale proposto dal gruppo Alpini di Rodengo Saiano: “Dietro il
ponte c’è un cimitero”, e si snoderà durante il corso di
questi mesi fino a concludersi in novembre.
Un ringraziamento particolare va alle Associazioni di
Rodengo Saiano che hanno collaborato per rendere vario
e interessante il programma.
Gli amici a quattro zampe sono ormai parte integrante della
vita di molti cittadini e rappresentano, dunque, un fenomeno di rilevanza sociale. Possedere un cane comporta non
solo il piacere di avere un “amico fedele” ma anche doveri
ed obblighi. E’ necessario quindi prendersi cura e rispettare
l’animale ma anche seguire le prescrizioni e le imposizioni
previste dalla normativa vigente.
Il regolamento di polizia urbana del Comune di Rodengo
Saiano contiene dettagliate disposizioni sulla corretta gestione e sulla conduzione dei cani in luogo pubblico.
E’ importante sapere per non incorrere in spiacevoli SANZIONI che è obbligatorio tenere i cani sempre al guinzaglio
(tranne nelle aree appositamente destinate e recintate- il
Comune ne ha realizzata una in via Colombaia) anche nei
parchi pubblici e nelle aree verdi, dotarli di museruola se dimostrano aggressività, raccogliere sempre le loro deiezioni
(anche nelle aiuole e nel verde pubblico), non condurli alla
guida di biciclette, ciclomotori ecc., far sì che non disturbino il vicinato con il loro eccessivo abbaiare, latrare ecc.
La Millemiglia nel Associazioni: “La Rocca”,
nostro comune
R.S. Bike”, “Gers”, “Anuu”
e Protezione Civile
Il 17 maggio dalle ore 10.00 transiterà nel nostro comune
PAGINE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
la storica 1000 MIGLIA un evento unico per tutti gli appassionati di motori e non solo.
Percoso interessato: via Brognolo, via Marocco, via Leopardi, via Marconi, viale Europa, via Brescia, via Ponte
Cingoli, via Risorgimento, via Gussago.
Escursioni con il Gers
Il GERS, Gruppo Escursionisti di Rodengo Saiano, con il
patrocinio del Comune di Rodengo Saiano, ha programmato le Gite Estive 2015.
Le persone interessate a conoscere le mete si possono
recare in sede presso il Frantoio “Sapor d’Olio” tutti i
giovedì dalle ore 20.30 alle ore 22.00 o verificare il programma sul sito www.gersrodengosaiano.it
Iniziative culturali sportive - varie
Data
Venerdì 1 maggio
dalle 16.00 alle 1.00
Venerdì 1 maggio
dalle 16.00 alle 23.00
Domenica
3 maggio
dalle 11,00
Venerdì 8
Sabato 9
Domenica 10
maggio
Sabato 9 maggio
Domenica 10 maggio
Dal 16maggio
al 7 giugno
Sabato 16 maggio
L’impegno costante delle associazioni “La Rocca”, la
“R.S. Bike”, il “Gers” e la sezione locale dell’ANUU è
evidente nell’area del “Frantoio” dove si occupano con volontà alla pulizia e al decoro di questo importante angolo
del Paese. Da segnalare che il gruppo di lavoro “La Rocca” continua nel suo impegno sulla cosiddetta “zona rossa”
che abbraccia il Frantoio e sulla pulizia e messa in sicurezza degli argini del torrente Gandovere, sempre all’interno
del parco del Frantoio. Anche la “R.S. Bike” e il “Gers”
stanno portando avanti il rispettivo accordo raggiunto con
il Comune in base al quale il primo gruppo è impegnato
nel taglio dell’erba lungo la pista ciclabile fino a Valzina
da una parte, mentre dall’altra la seconda associazione si
dedica allo svuotamento dei cestini del percorso vita del
parco. I cacciatori che fanno parte dell’ANUU, invece,
stanno concentrando la loro opera per assicurare l’ordine e
la pulizia dell’area del parco del laghetto di via Colombaia
(vicino al cimitero). Sempre grazie al lavoro dell’ANUU,
l’area destinata ai cani è stata ampliata. Non indifferente è
pure l’impegno costante del Gruppo Volontari della Protezione Civile Franciacorta sull’alveo del torrente Gandovere, impegno mirato a garantirne la sicurezza attraverso
la rimozione di materiali trasportati accompagnata anche
dalla raccolta dei rifiuti..
Evento
Luogo
PRIMAVERA IN ROCK
PARCO DEL
Night and Day
FRANTOIO
Giornata dedicata al tema del lavoro
Auditorium
nell’interpretazione di pittori,
San
Salvatore
scultori e poeti
Iniziativa dell’unità pastorale
O’ SPR…ing – Festa della Primavera
PARCO DEL
al frantoio: Messa + pic-nic + giochi
FRANTOIO
di una volta
FINALI PROVINCIALI DI
Palestra
PALLAVOLO
polival. e
C.S.I. – Comitato provinciale di
nuova palestra
Brescia
scuola elem.
Auditorium
Concerto Daloosma
San Salvatore
Spettacolo teatrale
Auditorium
FIGLI DI UNA GUERRA
San Salvatore
100 anni Grande Guerra
MOSTRA
immagini della grande guerra
Spettacolo teatrale dal titolo
“Parenti e serpenti”
Promossa da:
Vivi il tuo Paese
ARS ET CULTURA
4 Oratori dell’Unità
Pastorale (Ome,
Saiano, Padergnone
e Rodengo)
C.S.I. – Comitato
provinciale di
Brescia
Amm. C.omunale
Assessorato al
Tempo Libero
Auditorium Amm. Comunale
San Salvatore Ass. al Tempo Libero
Auditorium Teatro Olga
San Salvatore Rossini Gelfi
Premi agli
universitari
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Sono 28 gli studenti universitari
che sabato 11 Aprile hanno ricevuto dall’Amministrazione Comunale
nell’aula Consigliare il premio per
il loro impegno nello studio delle
varie facoltà universitarie.
Per 9 di essi questo è stato il secondo riconoscimento ricevuto.
Quasi tutti pluripremiati negli anni
scorsi per i brillanti risultati ottenuti alle superiori.
Sanzione amministrativa da € 25,00 a € 150,00
Infrazione:
1) condurre il cane in luogo pubblico senza guinzaglio;
2) lasciare il cane libero fuori dagli spazi dedicati;
3) non raccogliere le deiezioni del proprio cane;
4) non portare con sé idonee attrezzature per la raccolta
delle deiezioni canine.
Sanzione amministrativa da € 50,00 a € 300,00
Infrazione:
1) custodire in maniera non adeguata il proprio cane provocandogli sofferenza o stress o provocando disturbo o
molestia alle persone;
2) abbandonare il proprio cane;
3) non iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina;
4) non segnalare la presenza del cane nel proprio giardino
con apposito cartello
30 MARZO 2015: approvazione
del bilancio di previsione
triennio 2015-2017
Il consiglio comunale nella seduta del 30 marzo scorso
ha approvato il bilancio di previsione del triennio 20152017. Per quanto riguarda l’anno 2015, ancora una volta,
l’Amministrazione ha dovuto fare i conti con le ulteriori restrizioni imposte dalla normativa nazionale, sia
per quanto attiene il rispetto del patto di stabilità, sia per
quanto riguarda il sempre ridotto importo dei trasferimento dello stato ai comuni.
E’ stato necessario confrontarsi nuovamente con una
disponibilità economica sempre ridotta e vincolata ; in
questa ottica è da considerarsi un buon risultato aver garantito nel bilancio di previsione 2015 il mantenimento
dei servizi in essere in tutti i campi, sociale, della pubblica istruzione, della cultura, dello sport e della viabilità.
Anche per l’anno 2015 la comunità è stata preservata dagli effetti negativi della situazione economica nazionale
e conseguentemente locale, chiedendo ai cittadini solo un
ulteriore impegno tradottosi nell’applicazione della TASI
anche sull’abitazione principale
E’ chiaro che si sta chiedendo uno sforzo aggiuntivo,
ma l’Amministrazione è certa che l’obbiettivo che detto
sforzo ci permette di raggiungere a beneficio di tutta la
comunità, lo giustifichi.
Non si sottovaluta il peso di questo nuovo onere, ma si
ritiene che esso sia compensato dalla possibilità per ogni
cittadino di fruire di tutti quei servizi che costituiscono il
nostro vivere quotidiano, che permettono alla comunità
di crescere e di articolarsi divenendo occasione di espressione e realizzazione personale, fronteggiando insieme le
necessità ed i bisogni di tutti e soprattutto di coloro che
per età o specificità costituiscono categorie più fragili.
Abrami Valentina
Boni Francesca
Celli Sofia
Codenotti Matteo
Corberi Francesco
Davo Michela
Domini Laura
Durante Stefano
Durante Valentina
Fogazzi Marco
Gatti Nicola
Gaudenzi Cristina
Lazzaroni Jessica
Maestrini Claudia
Maffessoni Matteo
Magri Matteo
Molinari Davide
Pelizzola Francesca
Provenza Ilaria
Raffelli Elisa
Riva Alice
Rolfi Chiara
Scalvini Cilvia
Tanghetti Giulia
Turati Demetrio
Valotti Martina
Verzeletti Valeria
Yoko Yamada
PUNTI cardinali
Gussago:
De Co in arrivo anche per il salame tipico
Elisa Ghidini
Museo del Gusto di Gussago:
la dedica potrebbe
essere per Inganni
Fabio Piona
Prende quota il nome di Angelo Inganni come
simbolo, e figura-immagine a cui dedicare il Museo
del Gusto di Gussago.
Il pittore e gourmet nato a Brescia nel 1807 e
scomparso proprio nel Comune di Gussago nel 1880
ha avuto come dimora la Santissima per diversi
anni con la sua prima e seconda moglie (Aurelia
Bertera e Amanzia Guerillot). L’illustre artista che
dedicò molti quadri alle feste, allo spiedo e alla vita
culinaria di contadini e abitanti della zona, potrebbe
essere la perfetta guida per il percorso di sapori
tipici offerti dal Museo.
Un connubio fra colori e sapori, che accompagni i
visitatori alla scoperta del cibo e del vino da sempre
tradizione della Franciacorta, nella magnifica
cornice della Santissima fondata inizialmente dai
domenicani proprio come struttura di controllo della
produzione del vino oltre che residenza per turisti. In
seguito a numerose vicissitudini la residenza è stata
presa in comodato d’uso da Inganni che durante la
sua permanenza nell’edificio quattrocentesco ha
prodotto numerose opere d’arte insieme alla moglie
Amanzia: quadri, disegni, vasi decorati e anche
cuscini dipinti. Materiale di grandissimo valore
culturale che potrebbe incrementare ulteriormente
lo spessore del progetto del Museo del Gusto.
Le grappe, lo spiedo e, infine, anche il salame:
sembra infatti arricchirsi di una nuova specialità
l’etichetta gussaghese De Co, “denominazione
comunale”, secondo quanto dichiarato dall’assessore
Giovanni Coccoli. L’obiettivo è quello di dare
anche al salame il riconoscimento di bene facente
parte della tradizione gussaghese: l’assessorato
sta collaborando con i produttori del salame al
fine di individuare elementi condivisi da tutti. La
denominazione infatti prevede l’individuazione delle
precise caratteristiche del prodotto, dagli ingredienti
alle modalità di preparazione, in modo che si
ufficializzino le particolarità del salame gussaghese,
senza chiaramente precludere a nessuno l’adozione
della propria variante, secondo la ricetta tramandata
in ogni famiglia o nei vari esercizi commerciali
della zona. Sarà quindi una commissione di esperti
a valutare gli aspetti che rimandano maggiormente
alla tradizione e che meriteranno di essere insigniti
del De Co.
Paderno all’insegna della
pulizia grazie ai volontari
Fabio Piona
Un paese più pulito e più sano, è questo l’obiettivo del progetto
“Puliamo Paderno” che organizza diverse giornate nelle quali
i volontari si mettono all’opera per curare il territorio del
proprio Comune, sempre impegnato nell’ottica dell’ecologia.
Nell’ultima giornata gli iscritti ad alcune associazioni del paese:
Cacciatori, Progetto Rifiuti Zero, membri della Commissione
Ambientale e cittadini si sono prodigati per ripulire le zone più
sporche del paese ed in particolar modo le campagne.
Aiutati dalla grande conoscenza del territorio dei cacciatori i
volontari hanno piacevolmente riscontrato un miglioramento
delle condizioni ambientali, un habitat molto più pulito
rispetto alle ultime uscite e con meno rifiuti abbandonati.
Da segnalare anche la presenza di un bambino che si è dato
da fare insieme agli altri volontari, un bel segnale anche in
ottica futura.
A Sale di Gussago l’estate è alle porte!
Un assaggio di primavera è quello che basta allo staff
dell’oratorio Sale di Gussago per sfoderare il ricco
calendario di eventi estivi in programma: tra le varie
iniziative, la settimana che va da lunedì 8 giugno a
domenica 14 vedrà l’avvicendarsi di grandi e piccini per
le sfide di Acrobatic Ball e il divertimento di Splash the
way. Ad aprire le danze, la seconda edizione del torneo
cheunisce le regole di pallavolo, footvolley e ginnastica
acrobatica e che tra tocchi e schiacciate incoronerà la
squadra vincitrice. Il regolamento prevede la possibilità di
presentare squadre miste, composte da 4-5 giocatori che si
sfideranno nei due gironi distinti tra Juniores, per i ragazzi
delle medie, e Senior.
Prossimamente verranno comunicate le modalità e le
quote per l’iscrizione, anche tramite la pagina https://
www.facebook.com/OratorioSale, ma è già certo che
i partecipanti al torneo
avranno accesso gratuito
anche al secondo evento
Made in Sale: durante
la giornata conclusiva
della tradizionale festa
dell’oratorio, domenica 14
giugno, la strada attigua
si trasformerà in un parco
acquatico. Dopo il grande
successo
statunitense,
anche in Italia approderà
“Splash the way”, uno
scivolo gonfiabile lungo
oltre 150 metri che sarà
allestito negli spazi attigui
all’oratorio, in via Santa
Croce. La versione gussaghese è stata arricchita anche
di una discesa iniziale di dieci metri, che renderà
l’esperienza ancora più entusiasmante. La struttura
gonfiabile è dotata di due differenti corsie della larghezza
di un metro e mezzo ciascuna: esse permetteranno a
grandi e piccini di scendere liberamente utilizzando
anche gommoni.
Per tutte le informazioni che riguardano l’evento,
è possibile visitare il sito www.oratoriosale.it/
splashtheway, dove è stato caricato il video delle
precedenti realtà che hanno sperimentato l’attrazione.
Nella stessa pagina è presente la sezione “Biglietti”,
che permetterà di acquistare in anticipo il proprio titolo
per prendere parte all’iniziativa: il costo per singola
discesa è di 2 euro, mentre l’accesso sarà gratuito per
gli over65.
SPECIALI
HAMBURGER e CHEESEBURGER
aperto tutti i giorni anche festivi
11:00 - 14:00 / 17:00 - 22:30
di fassona • bufalo
cervo e cinghiale
passirano €2,50 limitrofi €3,50
consegna a domicilio prezzo fisso
a Passirano
Via Libertà, 35 - Passirano
p7
a questo PUNTO
paderno:
profughi e lamentele
E’ stata organizzata un’assemblea pubblica per fornire
chiarimenti ai cittadini riguardo l’accordo che porterà a
Paderno quattro profughi richiedenti asilo. L’accordo è
stato sottoscritto per dovere civico e sociale, afferma il
sindaco Silvia Gares. Ma non tutti i cittadini la pensano
allo stesso modo. I quattro profughi alloggeranno in
giada bugatti
una residenza privata per qualche settimana, dopodiché
verranno inseriti all’interno di un percorso di formazione
e integrazione che prevede anche corsi di lingua italiana
e attività di tirocinio in aziende locali. Tutte le spese
necessarie saranno coperte da fondi, europei e statali, già
stanziati.
Ome e Saiano accolgono Don Luciano Bianchi
É stato accolto durante le giornate di
sabato 18 e domenica 19 aprile don
Luciano Bianchi, nuovo parroco di
Saiano e Ome: l’ingresso ufficiale si è
tenuto nel pomeriggio di sabato, con la
celebrazione delle ore 16,30 a Saiano,
mentre il giorno successivo, alla stessa
ora, il sacerdote ha portato il suo saluto
alla parrocchia di Ome. Curato dal
1973, Don Luciano ha inaugurato la sua
missione sacerdotale a San Giuseppe
Elisa Ghidini
di Palazzolo, per poi proseguire a Sant’Apollonio di
Lumezzane nei primi anni Novanta, dopo una parentesi di
undici anni in Brasile. Da parroco, invece, si è occupato
delle comunità di Gardone Riviera e del Prealpino. Don
Luciano ha sostituito l’impegnatissimo don Renato
Finazzi, pioniere della contemporanea gestione delle due
comunità franciacortine, dopo il trasferimento di don
Luigi Gaia da Ome a Corti di Costa Volpino, mentre a
Saiano ha preso il posto di don Angelo Marini.
Brescia al centro del mercato della droga
Roberta Angeli
Brescia si riconferma ancora una volta punto nevralgico
nel sistema organizzato del traffico internazionale di
droga e di spaccio nel Nord d’Italia.
Già a metà marzo la Guardia di Finanza di Brescia aveva
arrestato due cittadini albanesi, L.A. (di Sulzano) e R.A.
(di Ospitaletto): gli uomini delle Fiamme gialle avevano
preso di mira una Golf sospetta sostata in un parcheggio
buio e isolato di Paderno Franciacorta. Passato di
proprietà per ben due volte in pochissimo tempo, il
mezzo risulta acquistato a inizio mese in Germania.
I militari, fermato l’uomo a bordo, L.A., procedono alla
perquisizione dell’auto. In un doppio fondo che si aziona
con un congegno trovano due panetti per oltre un chilo e
mezzo di droga, nello specifico cocaina.
Risaliti all’abitazione di L.A. a Sulzano, la Finanza trova
un altro chilo e mezzo di coca nell’armadio della camera
p8
del figlio e 74mila euro nella culla.
Durante la perquisizione arriva R.A. che, non appena
vede gli uomini delle Fiamme Gialle, cerca subito di
scappare. Quando viene bloccato non spiega il motivo
della sua visita, inventa scuse («Stavo andando al
casello di Ospitaletto»). Partono allora ulteriori controlli
suoi telefoni dei due cittadini albanesi: vengono fuori
numerosi sms che hanno come oggetto gli incontri per la
compravendita della cocaina, che sarebbe probabilmente
finita in un altro doppio fondo a bordo della Fiat Croma
di R.A., per cui sono scattate le manette, insieme al
complice.
Lo scorso 3 aprile i militari del GICO (Gruppo
Investigativo Criminalità Organizzata) del nucleo di
Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brescia, su
disposizione del gip del Tribunale bresciano, hanno infine
proseguono i
blocchi dei camion alla
discarica Macogna
berlingo:
Giada Bugatti
Camion bloccati alla discarica
Macogna, l’area a cavallo tra
Berlingo, Rovato, Cazzago
e Travagliato, da parte del
comitato “Cittadini contro
la discarica”. Alcune decine
di cittadini, tra cui mamme,
giovani e anziani, hanno impedito
ai mezzi di entrare nel luogo,
mentre la Provincia ha incontrato la
ditta privata coinvolta nei lavori, la quale aveva ricevuto
un via libera per la realizzazione di un impianto e un
deposito rifiuti. Successivamente all’incontro è stato
diramato un comunicato che prevede che fino al 22 aprile
(data in cui il Tar si pronuncerà riguardo il futuro della
discarica) i camion, nonostante il nulla osta rilasciato per
la realizzazione dei lavori, non torneranno nella zona.
Il blocco dura ormai da alcune settimane, ma il tutto è
avvenuto per ora senza particolari tensioni e sotto gli
occhi delle forze dell’ordine.
sequestrato le due autovetture, i comprovati 74.390 euro
in contanti e due orologi di lusso del valore complessivo
superiore a 100mila euro, in quanto riconducibili ai
narcotrafficanti arrestati nella serata del 13 marzo a
Paderno.
La vicenda è solo l’ultima di una lunga lista di reati
che funestano Brescia: nei giorni scorsi altri due
autotrasportatori albanesi sono finiti in manette, Albert
Tanko e Elidon Hasani, entrambi quarantenni. Nascosta
in mezzo a 23 quintali di carne congelata, non senza fatica
gli uomini della GdF hanno trovato 52 chili di cocaina,
recuperata su un camion partito dalla Spagna e destinato
all’Albania, intercettato all’altezza di Vercelli. La droga
avrebbe ingrossato le casse della malavita per oltre dieci
milioni di euro. I soli due arrestati guadagnavano mille
euro per ogni chilo trasportato.
PUNTI d’eccellenza
Salumificio Aliprandi: sì alle sfide del futuro
mirella prandelli
Gli abitanti del territorio conoscono bene il marchio
Aliprandi, sinonimo di qualità, gusto e fiducia, ma noi
de Il Punto siamo andati a visitare gli stabilimenti di
persona e di seguito vi riferiamo tutte le novità nate da
una nuova visione del fare impresa, che ha radicalmente
rimodernato l’attività.
Dopo gli anni della crisi, solo le aziende disposte al
cambiamento sono riuscite a progredire nella crescita. Nel
2014 il gruppo Aliprandi, che comprende la Macelleria
Aliprandi, il Salumificio Aliprandi, la Linea Fresco,
Pastificio Nardi e Santa Chiara, ha visto un rinnovamento
dei vertici e del sistema decisionale: Luca Aliprandi è il
presidente della nuova S.p.a, affiancato da Francesco
e Paolo. Un cambio direzionale e generazionale che
stimola la dinamicità e la snellezza delle decisioni interne
e di tutti i procedimenti.
Uno spirito nuovo, che investe nella ricerca, nella
tecnologia e nell’ecosostenibilità. Linee di produzione
all’avanguardia, come anche i nuovi sistemi di
confezionamento e gli stabilimenti, nella loro totalità.
Luca ci fa visitare l’intera struttura: controllo, pulizia
e ordine sono visibili in tutte le aree. Insieme a queste
prerogative, si respira un’aria di lavoro intenso,
organizzato, guidato da una passione e da un’urgenza
vocazionale.
«Siamo un’autentica azienda made in Italy, con la
mentalità europea, eppure ancora radicati nella tradizione
bresciana», così ci descrive l’azienda Luca, seduto dietro
alla sua scrivania, sovrastata da un quadro raffigurante
La
Santissima,
il
convento del XV secolo 70 anni di tradizione,
sul colle Barbisone
che domina Gussago. 60 milioni di fatturato e
Un’immagine simbolica
circa 200 addetti
che testimonia il legame
con il territorio, un
valore speciale per Aliprandi. Un paio di sci appoggiati
alla parete, la licenza di caccia appena rinnovata: segnali
di una vita energica, in cerca di stimoli e motivazioni.
permette il packaging senza CO2 e un’interfaccia web
collegata con i partner commerciali da consultare in
tempo reale. Queste le principali novità di un’azienda
che in tempi di crisi ha saputo investire nel futuro,
«Chi mangia e sceglie Aliprandi può essere convinto che con un piano di 800.000 euro destinati esclusivamente
tutto è controllato secondo rigidi standard qualitativi. all’innovazione.
La salubrità è un valore fondamentale per noi» afferma Inoltre, un ampliamento dedicato all’export, con addetti
il presidente dell’azienda pluricertificata, che presenta specializzati che si concentrano sui contatti internazionali
ben sette attestazioni ufficiali. Il valore aggiunto della per esportare la vera eccellenza italiana. Dagli uffici vitrei
e luminosi, abbigliati con appositi indumenti
scendiamo in produzione, dove tutto
Uno spirito nuovo, che investe igienici,
quanto ci è stato esposto a parole al piano
sopra, prende vita. La salubrità, le fasi di
nella ricerca, nella tecnologia di
lavorazione, i dipendenti conosciuti uno ad
uno, con nomi e cognomi, tutto corrisponde
e nell’ecosostenibilità
alla nuova anima dell’azienda, pragmatica,
camera bianca asettica, strategica, viva e pulsante.
con
un’atmosfera
pulita, il sistema di Linea Salumeria, produzione insaccati freschi,
c o n f e z i o n a m e n t o produzione elaborati, linea panati, bolliti, tanti prodotti
Mirabella che ottimizza per un’esperienza che affonda le sue radici nel 1940 e
la logistica e garantisce nel succedersi delle generazioni di una sola famiglia,
la conservazione, il che, nel contempo, accetta le sfide di un mercato sempre
primato nazionale della più competitivo, senza rinunciare all’autenticità dei
macchina gas N2 che sapori italiani.
R&D Bertolotto
70 anni di tradizione, 60 milioni di fatturato e circa 200
addetti. Quando le parole sono superflue, è sufficiente
elencare i numeri: è il caso dell’azienda Salumificio
Aliprandi di Gussago, che per l’anno 2015 ci racconta il
processo di rinnovamento a cui è andata incontro.
COLLEZIONE
WALLDOOR
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NATURA 3D
Modello ORCHIDEA
Design R&D Bertolotto
LA COMPLANARITÀ DIVENTA PROTAGONISTA. LA PORTA CIECA LISCIA A FILO MURO È
VERSATILE E COMPLETA, IDEALE SIA PER MURATURA CHE PER CARTONGESSO. MINIMA È
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PUNTI di ritrovo
Rodengo Saiano:
“Franciacorta in fiore”:
va in scena la quarta
“Festa di Primavera”
la 17° edizione
a Maggio prende il via
Fabio Piona
Giada Bugatti
L’iniziativa “Festa di
Primavera” del Comune
di
Rodengo
Saiano,
rivolta a tutte le famiglie,
è stata organizzata anche
quest’anno, per il quarto anno consecutivo. La mattinata
ha visto occupati i ragazzi delle scuole elementari
del paese, ai quali è stata ricordata l’importanza del
mantenimento dell’ecosistema.
L’Amministrazione crede molto nell’importanza degli
equilibri della natura, ed ha avviato una vera e propria
opera di sensibilizzazione partendo appunto dalla
scuola elementare.
La primavera è ormai sbocciata e la Franciacorta si
tinge dei colori della nuova stagione grazie alla fiera
“Franciacorta in fiore” che inizia a prendere vita. Gli
addetti ai lavori sono già all’opera per preparare al meglio
l’apertura, che si terrà il giorno 15 Maggio nel Comune
di Bornato, la rassegna continuerà poi fino a Domenica
17. Il nuovo e il vecchio si fonderanno in questa celebre
fiera che compie nel 2015 il suo diciassettesimo anno,
prodotti florovivaistici e ortofrutticoli saranno esposti
nelle magnifiche dimore storiche del paese che dall’anno
scorso ospitano la manifestazione.
In particolare le strutture utilizzate saranno: Cascina
Orlando, Castello Orlando, Antica Volta di Ambrosini
Battista, La Rocca, Palazzo Secco d’Aragona, Villa Fanti
e il frutteto Dalola a cui andranno ad aggiungersi le new
entry Casina Biondelli e Casina Ambrosini. All’interno
della rassegna si svolgerà anche il “Festival dei giardini”,
un concorso che vedrà sfidarsi i migliori progettisti in
giardini in miniatura che arricchiranno di verde il centro
di Bornato.
Questa non è l’unica iniziativa avviata dei responsabili
della fiera, Comune di Cazzago San Martino e Pro Loco
hanno infatti stanziato un bando di 400 euro all’indirizzo
dei progettisti green che daranno alla luce progetti che
possano essere d’ispirazione e d’esempio per chiunque
prende parte alla manifestazione. Il nuovo concorso dal
nome “Sogno o son desto?” è illustrato nel dettaglio sul
sito www.franciacortainfiore.it e sulle pagine Facebook
“Franciacorta in Fiore” e “ProLoco Cazzago San
Martino”.
Giunto al termine il “premio San Zenone” Vivi il tuo paese - Rodengo Saiano
Dopo il successo della manifestazione,
nuovi progetti per il GASP
Rinnovo cariche per l’Associazione commercianti ed artigiani
Gaia Castrezzati
La seconda edizione del concorso di pittura “Premio San Zenone” è giunto al termine.
Il concorso è stato organizzato dal GASP (Gruppo Arte Sacra di Passirano) e dalla
parrocchia di Passirano, con il patrocinio di Confartigianato, Consorzio Franciacorta e
del Centro artistico e culturale di Franciacorta e Sebino e dei comuni di Passirano e di
Esine. La seconda edizione del concorso ha visto enunciare i suoi vincitori il 4 aprile:
la giuria tecnica ha premiato Michele Armiento con “Esplorazione” (per la categoria
Giovani) e Laura Gasparini (per la categoria Amatori); la giuria popolare ha premiato
Giuseppe Barbi con “La gioia di vivere”. La mostra delle 56 opere inedite che hanno
partecipato al concorso e delle 36 opere del Guadagnini (pittore originario di Esine a cui
si deve il ciclo di affreschi ottocenteschi della chiesa parrocchiale) è stata accompagnata
dall’esposizione della Pala di San Zenone (attribuita a Sante Cattaneo) appena restaurata
(negli ultimi mesi da un team guidato da Leonardo Gatti). La ricollocazione della Pala
nella chiesa di Passirano è stata una piccola conquista del GASP che però ha già un
altro obiettivo: esiste infatti un nuovo piano di lavoro per raccogliere i fondi necessari
al restauro dell’altare ligneo seicentesco . Per ulteriori informazioni, riguardanti sia
questa mostra conclusa il 12 aprile, sia i nuovi progetti si può consultare la pagina
facebook “GASP” o visitare il sito www.parrocchidisanzenone.it.
Lo scorso Marzo l’Associazione commercianti ed artigiani di Rodengo Saiano ha
provveduto al rinnovo delle cariche direttive, come previsto da statuto. Al Direttivo
uscente, magistralmente diretto per anni da Gabriele Adolfi, sono subentrati altri
Soci. La presidenza è passata ad Alberto Buizza (Buizza HiFi-Scuola Musica Doppio
Diesis). La segreteria a Monica Braghini (Cartolibreria Mimma). Sono Consiglieri:
Mirella Castrezzati (Mira Pratiche), Dario Federici (Dario Stufe), Marco Pasinelli
(Fotografo Marco Pasinelli), Mirco Pozzobon (Cartoleria Al Temperino). Il nuovo
Consiglio già si è attivato per proporre iniziative che si spera possano incontrare
l’interesse della cittadinanza. Tra i primi progetti oltre Primavera’N Rock, vi sono
la visita all’EXPO 2015 e una sagra contadina prevista per l’autunno. A guidare
l’impegno dell’Associazione sono la fiducia di potersi risollevare da un periodo di
austerità che è gravato anche sul commercio, la determinazione a fare impresa in
modo adeguato agli esigenti tempi odierni e la consapevolezza che il commercio di
vicinato, alimentando le relazioni personali, mantiene la sua funzione di linfa vitale
per una comunità dal volto umano.
tel Presidente Alberto Buizza 338.3681635 - [email protected]
STORIA • TRADIZIONE • INNOVAZIONE
Maura e Monica
ringraziano di cuore per la calorosa
partecipazione all’inaugurazione
del 28 marzo. E’ stata una giornata
speciale e siamo felici per la nuova
esperienza intrapresa.
Vi aspettiamo sempre
numerosi, liete di servirvi con
attenzione e cortesia.
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p 11
La scarpa ideale: il modo migliore per partire col piede giusto
Il piede rappresenta il punto fisso al suolo su cui grava
l’intero peso del corpo e in cui risiedono tutti i centri
nervosi; è il dispositivo di gran lunga più valido che
l’uomo possiede per il controllo dell’ambiente sottoposto
alla legge di gravità.
Durante i primi mesi di vita il piede si comporta come un
organo di senso con una sensibilità superficiale superiore
a quella della mano, permettendo al bambino di esplorare
l’ambiente circostante e di ricevere informazioni di
tipo termico, tattile e dolorifico, fondamentali per lo
sviluppo dello schema corporeo, dell’attività motoria
e di tutta la muscolatura dell’arto inferiore; è quindi
consigliabile coprire i piedini soltanto per proteggerli
dal freddo. Quando il bebè inizia a camminare il piede
non è ancora ben sviluppato e tende ad appiattirsi e
a cedere verso l’interno. Il bambino nasce infatti con
i piedi fisiologicamente piatti e solo dopo i tre anni si
realizza la curvatura dell’arco plantare. La struttura del
piede è un capolavoro unico di architettura, o meglio
di biomeccanica, con le sue 26 ossa, 33 articolazioni
e 20 muscoli. Possiede 366 ghiandole sudoripare per
cm quadrato sotto la pianta, 149 sulla parte superiore
anteriore e 173 sulla parte superiore posteriore. A tal
proposito secondo le nozioni divulgate dall’A.I.P.,
Associazione Italiana Podologi, calzare scarpe da
ginnastica quotidianamente potrebbe portare a spiacevoli
conseguenze (in special modo nei bambini, trovandosi
in una fase di crescita). Il 95% delle patologie del piede
(insorgere di unghie incarnate, sudorazione eccessiva,
macerazione della pelle e dermatiti varie, malformazioni
della struttura del piede) è da imputare alle calzature non
idonee.
La scelta della scarpa non deve perciò essere considerata
come quella di un qualsiasi indumento, occorre invece
accertarsi che possieda determinate caratteristiche.
Quali sono quindi le caratteristiche più importanti di
una scarpa?
Come scegliere le scarpe del bambino? Una bella
domanda, interrogativo che spesso le neo-mamme si
pongono pensando che acquistando scarpe di marca o
da ginnastica, possano stare al sicuro: non è esattamente
così! Non sempre le marche sono garanzia di qualità;
per essere certi che le scarpe del nostro bambino siano
idonee ed indicate per la sua fase di crescita dovremmo
far attenzione ad alcuni requisiti a seconda dell’età del
bimbo e alla tipologia del piede.
La scarpa giusta deve essere comoda, con la tomaia
morbida, per consentire la giusta mobilità alle dita e non
costringerle in una posizione diversa da quella naturale.
La suola deve essere flessibile e antisdrucciolo, per dare
sicurezza ai passi e proteggere pianta e articolazioni
dalle asperità del terreno. L’appoggio del piede, morbido
e adattabile come la sabbia (Plantare Anatomico), deve
accompagnare i movimenti
naturali. La parte posteriore, più
solida, deve fornire una guida e
un sostegno stabile al tallone.
Anche i materiali hanno la loro
importanza: bisognerà assicurarsi
che le scarpe del bambino
siano in grado di consentire la
traspirazione del piede e siano
realizzate con materiali atossici e naturali.
Le scarpe, anche le migliori, non andrebbero lasciate
troppo a lungo ai piedi dei bambini. È meglio prevedere
sempre un ricambio, per poterle alternare ogni giorno.
se le gambe tendono ad arcuarsi a O oppure a X, se
stanno insorgendo delle malformazioni come il piede
piatto-valgo (appiattimento dell’arco plantare con
postura obliqua del calcagno) o il piede a falce. Anche
malformazioni come le dita a martello, le dita oblique o
il cossi detto alluce valgo dovrebbero
essere immediatamente notate dai
genitori e sottoposte al controllo di un
ortopedico pediatrico specializzato. È
bene controllare le scarpe dei bambini
almeno una volta alla settimana,
verificando ad esempio che la suola si
consumi in maniera uniforme, sul lato
esterno come su quello interno.
SPECIALE BIMBO
Il comfort della scarpa è uno
dei fattori principali, ma lo
sono anche il materiale e la
conformazione
Il ruolo dei genitori
I genitori si accorgono subito dei cambiamenti del loro
bambino. Tocca quindi a loro il primo e più importante
compito di controllo: verificare se cammina con i piedi
rivolti in dentro, se inciampa sui suoi stessi piedi,
Scarpe nuove e mai usate!
Soprattutto nei primi anni di vita è consigliabile
sempre acquistare calzature nuove e non usare quelle
già indossate da fratellini o cuginetti. Spesso infatti il
passaggio delle scarpe è un’abitudine diffusa, in realtà
può essere nocivo per lo sviluppo corretto del piede.
Ogni piede ha una sua conformazione e la scarpa tende a
prendere la forma di chi l’ha indossata creando solchi sul
plantare non adattabili ad un altro bambino!
Una nuova nascita
Miss. Caterina
Non c’è niente di più bello (o almeno così si dice) che la nascita di una nuova vita.
Ed è ovvio che in momenti così speciali (dove il rischio di fare brutta figura aumenta
in modo spropositato) sia fondamentale conoscere come comportarsi e cosa dire (ma
soprattutto.. cosa evitare di dire).
Una mia carissima amica ha appena partorito e mi sono trovata con le spalle al muro:
che fare? cosa dire? come comportarsi? Il mio modesto tatto è proverbiale, ma quando
succede una cosa così bella e toccante anche i cuori di granito si squagliano come se
fossero fatti di ghiaccio..
Quindi occorre essere impeccabili.
Quindi è fondamentale documentarsi.
Pillole di Galateo. Quando il Bebè è in arrivo.
Prima della nascita conviene tenere un comportamento
discreto: fare i propri auguri alla coppia, informarsi
sul sesso del bambino e non iniziare a comprare i
regali fin dal terzo mese di gravidanza (o, almeno, non
consegnarli): sarebbe di pessimo gusto.
Pillole di Galateo. Quando il Bebè è arrivato.
1. Le domande consentite sono poche: nome, peso, tipo
di parto, rassicurazioni che tutto sia filato liscio.
2. Chiedere se le visite sono gradite (prima di presentarsi
con un mazzo di fiori, un pacco di cioccolatini, una torta
di pannolini e altre amenità del genere).
3. Se le visite sono gradite, portare subito un regalino per
il bebè (o un giocattolo o un vestitino di una taglia più
grande, in modo tale che possa usarlo per più di un mese
e poi perché per i primi tempi le neomamme sono sempre
ben fornite! – attenzione al cambio di stagione se prendete vestitini “per il futuro”) e un
mazzo di fiori per la mamma poco profumato.
4. Accompagnare i regali con un bigliettino d’auguri (che, al contrario dei fiori e dei
vestitini, probabilmente verrà conservato).
5. Quando la mamma torna a casa, usare la massima discrezione. Chiedere (senza essere
oppressivi) la possibilità di recarsi in visita, non pretendere di prendere in braccio il
piccolo e ricordate di prestare attenzione al neopapà (prima che si senta tagliato fuori e
mediti il suicidio). Se ci sono altri bambini portare un regalo anche per loro, prima che
si sentano completamente tagliati fuori (e meditino vendetta – io ci sono passata, e non
è affatto piacevole).
Il classico fiocco alla porta è sconsigliato dal galateo (e da qualsiasi persona con un
minimo di buon gusto), ma devo dire che a me piace camminare per strada e incontrare
queste forme di condivisione anche un po’ pacchiane, ma davvero gioiose.
p 12
E poi.. auguri alla neomamma…
ATTENZIONE A
QUESTI ERRORI
1) Piange perché ha le coliche, gli fa
«male la pancia». FALSO
Le coliche del lattante non esistono. Il bambino piange
intensamente, è inconsolabile ed emette aria e si contorce. Si
pensa che abbia dolore addominale. Vengono prescritti anche
farmaci, ma non si tratta di dolore addominale, solo di crisi di
pianto a cui i genitori non hanno saputo dare una risposta idonea.
2) Di notte si sveglia e piange perché ha
fame. FALSO
Quando un bambino di oltre tre mesi piange di notte non lo fa
perché abbia fame, infatti la notte l’organismo consuma poco e
ha bisogno di meno cibo. Il motivo è che il bambino ha paura di
perdere la madre e vuole essere rassicurato.
3) Non si devono prendere in braccio
bambini quando piangono per evitare che
acquisiscano cattive abitudini e vizi.
FALSO
Il bambino quando piange non fa i capricci ma pensa di parlare
e chiede qualcosa, allora bisogna dargli una risposta. Abbiamo
visto che quando un bambino piange vuole dire che ha fame o
che vuole essere preso in braccio.
4) Piange perché gli stanno nascendo i
denti. FALSO
Talvolta i genitori pensano che il bambino pianga perché dicono:
«gli spuntano i denti». L’eruzione dei denti decidui , cioè quelli
chiamati “da latte” non provoca mai dolore. Nessuno di noi
ricorda che l’eruzione dei denti permanenti, quella che avviene
dopo i sei anni di età, abbia mai provocato dolore, figuriamoci se
lo fanno quelli da latte, che sono piccoli e senza radici.
Questa è un’acquisizione vera solo in passato quando
non esistevano gli attuali pannolini in grado di assorbire
quantità enormi di liquido e che poi possono essere cambiati
frequentemente in modo rapido. Oggi pertanto è difficilissimo
che la mamma non si accorga che il bambino deve essere
cambiato dopo aver fatto la “pupù”.
6) I maschi non si devono lasciare
piangere per evitare che gli venga l’ernia
inguinale. FALSO
È vero che l’ernia inguinale si estroflette, cioè aumenta di volume,
quando si accentua la pressione all’interno dell’addome come
avviene quando il bambino piange, ma il trattamento dell’ernia
inguinale, quando è presente, non è quello di non far piangere il
bambino, ma di farlo operare.
• Scegliete un posto comodo per tutti e due, senza
elementi di distrazione (niente tv!) e se il bimbo è molto
piccolo tenetelo in braccio in modo che possa guardare
le pagine e afferrare anche il libro se desidera. Quando
sarà più grandicello, potrà indicare le immagini che lo
colpiscono.
• Leggete con piacere, cambiate il ritmo, fate delle
pause e fatevi trascinare dal racconto ma lasciate
anche spazio per le domande del piccolo (inizierà a
farle presto!). Così per lui sarà più facile seguire la
storia.
• Rileggete i libri preferiti tutte le volte che il bimbo
lo chiede, anche la stessa storia di seguito dieci volte
non è mai troppo! Non forzate la scelta dei testi,
assecondate i suoi gusti, insomma, E non rinunciate
(perché siete stanchi) al giusto ritmo e all’intonazione
del racconto.
• Non imponete i tempi, soprattutto ai più piccoli, ma
adattatevi ai loro (pochi minuti di attenzione) senza
inutili pretese. Scegliete filastrocche o storie brevi con
rime, ritmo e tante ripetizioni. Quanto ai libri, optate
per quelli robusti in un formato adatto alle manine
e con immagini chiare e contenuti che richiamino il
quotidiano (mamma, papà, pappa, bagnetto, nanna,
fratellino...).
• Trasformate la lettura ad alta voce in un rituale
familiare, tutti i giorni, almeno 10 minuti, ma non fatelo
mai diventare un lavoro... Non create un’atmosfera tesa
intorno ai libri, giocate con le parole e quello che c’è
sulla pagina per il piacere di condividere un’esperienza
importante con i vostri bambini.
Mamme e papà, dunque, - e non solo una volta ogni tanto,
per caso! - non private voi e i vostri piccoli di questo
attività così importante e gratificante che influenzerà il
futuro di vostro figlio. A scuola, e nella vita, per sempre...
La lettura ad alta voce dovrebbe essere un (normale)
rito quotidiano della famiglia a partire dai sei mesi,
quando il piccolo riesce a stare seduto e a seguire con
gli occhi un discorso. All’inizio, è opportuno proporre
semplici filastrocche per pochi minuti: il bimbo, in questa
fascia di età (sei-otto mesi), è già in grado di ascoltare
(pur se per un tempo assai limitato) ed è ricettivo. La
voce ha un effetto calmante e rassicurante già per i
neonati (che riconoscono quella materna); a pochi mesi
i piccoli percepiscono il ritmo delle parole, il tono e le
pause (anche se non colgono il significato).
A raccomandare questa pratica è Nati per Leggere - una
rete di pediatri e bibliotecari (Associazione Culturale
Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per
la Salute del Bambino) - che promuove la lettura ad alta
voce in età prescolare (tra i sei mesi e i sei anni).
Sulla stessa linea d’onda Renata Gorgani, presidente
delle Librerie dei Ragazzi di Milano, Monza e Brescia:
“Leggere un libro a un bambino piccolissimo tenendolo
in braccio e guardando le pagine insieme a lui è una
delle esperienze più gratificanti per entrambi: è insieme
coccola e gioco, narrazione e musica”.
“In questo modo, il bimbo
imparerà a leggere già
da piccolissimo senza
neppure
accorgersene
e senza che nemmeno
il genitore se ne renda
conto!”
Perché fa bene leggere
ad alta voce fin da
piccolissimi:
•favorisce l’acquisizione
del linguaggio e un
vocabolario molto più ricco;
• un bimbo che vive in un ambiente familiare ricco di
letture probabilmente sarà più bravo a scuola di chi non
lo è;
• Il cervello comincia a svilupparsi alla nascita e
“reagisce” a ogni stimolo esterno: nei primi 12 mesi
di vita si formano connessioni cruciali tra neuroni che
vanno sprecate se non vengono utilizzate.
• L’esperienza della lettura a voce alta allena
comprensione, memoria e creatività e le connessioni
cerebrali associate a queste competenze.
• L’abitudine alla lettura aiuta a sviluppare la capacità
di ascolto e di concentrazione, l’attenzione e favorisce
un atteggiamento vivace e curioso.
• Il momento della lettura già nel primo anno di vita
crea un più stretto legame tra l’adulto e il piccolo
e contribuisce a un sereno sviluppo emotivo. In
fondo, leggere insieme a voce alta è un’attività
piuttosto semplice (non occorre un attore per essere
coinvolgenti!) che richiede solo un po’ di tempo e calma
da parte del genitore ma è un dono importantissimo da
fare al proprio bimbo per il suo sviluppo cognitivo e
affettivo.
(Fonte ricerche dell’American Academy of Pediatrics e Nati per leggere)
Grande sostenitore della lettura fin da piccolissimi è
anche Francesco Mazzetta, responsabile della Biblioteca
di Fiorenzuola d’Arda in provincia di Piacenza dove
organizza incontri di presentazione di Nati per Leggere
con le future mamme nei corsi preparto e padre di due
bambini.
“Quando il bimbo è piccolo, la lettura ad alta voce
è una scoperta e una fonte incredibile di relazione
tra genitore e figlio,” dice Mazzetta. E è un regalo per
quando sarà più grandicello perché “un bambino che ama
la lettura, riuscirà a superare meglio i momenti “buchi”
della vita, l’ospedale, il treno, le varie attese che ci
rubano tempo e vita e saprà trasformarle in qualcosa di
piacevole”. Non solo. “Leggere aiuta a riflettere, a non
basare le proprie decisioni solo sull’immediatezza, ma a
metterle in relazione con altri aspetti della vita e della
cultura, e ad allacciare legami con aspetti apparentemente
anche distanti,” continua Mazzetta. “Un buon rapporto
con i libri serve anche a leggere altre cose: i film, i
videogiochi, la realtà che ci circonda, anche i discorsi
dei politici”. E conclude romanticamente: “Leggere è
come innamorarsi. Ma l’amore, a volte, con il tempo, si
affievolisce, finisce o semplicemente cambia. Leggere è
invece un’emozione che si rinnova a ogni nuovo libro/
autore che ci piace”.
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5) Il bambino piange perché è sporco e
vuole essere cambiato. FALSO
Come leggere ai bambini...
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Bambini e animali: una relazione importante e...terapeutica
SPECIALE BIMBO
Accompagnare la crescita dei nostri bambini con la
presenza di un animale può rappresentare un valore
aggiunto all’educazione e al tipo di esperienze che
intendiamo far vivere ai nostri figli. Un animale, infatti,
educa alla “diversità”, perché dimostra al bambino che
non esistiamo soltanto noi umani, ma anche altri esseri
viventi che meritano rispetto e che sono in grado di offrirci
molto dal punto di vista affettivo.
Tuttavia, la scelta di adottare un cucciolo (o un animale in
genere) non deve essere presa alla leggera: la prima cosa da
insegnare ad un bambino è infatti l’enorme responsabilità
che un animale comporta. Un cane o un gatto necessitano
di cure e attenzioni e non devono essere considerati
“giocattoli”, piuttosto, è opportuno paragonarli a dei
compagni di vita e di avventure, ma sempre nel reciproco
rispetto della loro specifica natura.
Per capire meglio come gestire tale delicata relazione
abbiamo incontrato chi di animali e bambini se ne occupa
ormai da anni: la dott.ssa Francesca Mugnai, Presidente
della Onlus Antropozoa e responsabile della Pet Therapy
presso l’ospedale Meyer di Firenze.
E’ ormai noto che l’interazione con gli animali ha
effetti benefici sulla crescita dei bambini: in che modo
tale relazione aiuta lo sviluppo del piccolo? Quali sono,
nello specifico, tali effetti benefici?
I bambini che crescono con gli animali domestici
hanno sicuramente una capacità empatica, di leggere
e comprendere le emozioni e i comportamenti altrui
maggiore, proprio perchè allenati fin dalla più tenera età
all’osservazione di un essere vivente ricco di bisogni fisici
ma anche psicologici come un animale, ma difficilmente
interpretabili.
I benefici sono quindi a livello psicologico ed educativo:
interagire con l’animale mette in moto il desiderio di
curare un altro essere vivente di sperimentarsi in una
relazione. A livello educativo insegna ad attendere i tempi
dell’altro e la virtù della pazienza.
Inoltre ci sono benefici fisici legati all’attività motoria
che il bambino può fare insieme al suo amico a quattro
zampe, nonché sociali: un bimbo insieme al suo animale
cattura sempre l’attenzione e suscita simpatia immediata.
Esiste un’età più adatta per instaurare una relazione
bambino-animale? Se si, da quale?
I bambini a partire dai 2 anni possono essere attratti
da un animale a causa della diversità fisica (grandi
orecchie, pelo soffice, coda, strani e buffi movimenti …)
ma al contempo non comprendere ancora le necessità
e le esigenze specifiche del 4 zampe. Dai 4-6 anni
possono essere più responsabilizzati e attratti da questa
importante relazione.
Sicuramente un bambino che fin
da piccolissimo convive con un animale avrà dei benefici
maggiori.
Quali animali domestici sono “più indicati” per i
bambini?
Sicuramente è il cane: proprio per la sua storia evolutiva,
con una lunghissima storia di domesticazione è l’animale
Che il rapporto con gli animali porti benefici all’uomo
è dimostrato e confermato dal progressivo ricorso
alla pet-therapy: può spiegarci brevemente in cosa
consiste?
Spesso le terapie tradizionali, necessarie e di primaria
importanza, si trovano a fare i conti con la poca motivazione
o interesse del paziente a progredire. L’animale molte volte
è un “leva motivazionale” importante per un bambino:
operare insieme al cucciolo significa giocare con lui. È
compito dello specialista utilizzare questa motivazione
per un dettagliato e rigoroso programma educativo e/o
riabilitativo.
con cui si riesce maggiormente a comunicare .
Ma anche altri piccoli animali come gatti, uccellini, ecc.
possono essere compagni importanti per la crescita, non
solo del piccolo ma dell’intero nucleo familiare.
L’importante è sempre interpellare un veterinario di
fiducia che consigli l’animale che maggiormente può
adattarsi a quel contesto di famiglia, tenendo contro
sia degli spazi che del tempo da dedicare al compagno
peloso.
Molto spesso i genitori tendono a regalare un cucciolo
per soddisfare i capricci dei bambini, senza tenere
conto dell’impegno effettivo che un animale comporta.
Cosa ne pensa? Cosa vi sentite di consigliare ai
genitori?
Ogni relazione, inclusa quella con gli animali, va coltivata
con pazienza, impegno e attenzione. Ho visto famiglie
ricomporsi grazie alla presenza di un cucciolo dopo lutti
o separazioni e famiglie in cui il comportamento del cane
era una spia per un disagio ben più profondo.
Una scelta consapevole e forse rimandata nel tempo
al momento giusto, è la scelta migliore che porta a un
rapporto ottimale.
Quando veniamo interpellati dai genitori di bambini
malati o con disabilità mentale, la prima cosa che
facciamo è quella di spiegare tutte le difficoltà dell’avere
un animale in modo da rafforzare la loro volontà.
In generale, quali sono le regole per una corretta
convivenza e un sano rapporto tra bambino e animale?
Sanità fisica psicologica e condizioni di benessere
dell’animale, oltre alle normali regole igienico sanitarie,
un controllo sempre presente da parte di un adulto in
presenza di cani e bambini e il pensare che quando in
famiglia entra un animale avremo un po’ più da fare… ma
la gioia accompagnerà tutti i giorni!
Matteo insieme a Francesca e ai cani di Antropozoa
La Pet-therapy: quando Fido diventa terapeutico
Antropozoa Onlus lavora nell’Azienda Ospedaliera
Universitaria Meyer di Firenze, unico e importante
esempio in Italia di progetto di attività e terapia con gli
animali attivo ormai da circa 10 anni, tanto che l’attività
in reparto con i bambini è diventata parte del protocollo di
accoglienza. Cerchiamo di capire meglio in cosa consiste.
CALZATURE
Quali sono gli effetti terapeutici che la pet-therapy si
prefigge di raggiungere?
Gli effetti vertono sull’area della socializzazione
(depressione, autismo, disturbi generici dello sviluppo),
sull’area cognitiva (bambini con disturbi psichiatrici
e neurologici) emotiva (bambini con difficoltà di
adattamento, disturbi dell’apprendimento) e motoria
(bambini con problemi neuromotori).
I piccoli con difficoltà ad aprirsi possono trovare nello
specialista in pet therapy una figura di riferimento che si
adopera opera insieme a un compagno particolare.
Altro settore è quello della riabilitazione motoria con
l’animale in cui il cane o il cavallo fungono da importante
motivatore al recupero psicofisico.
Chi opera nel campo della pet therapy è un professionista
esperto formato nel settore psicologico, medico
veterinario ecc e che collabora costantemente con le
figure di riferimento del piccolo paziente.
Per quali soggetti è più indicata? Perché è
particolarmente adatta ai bambini?
La pet therapy, intesa come terapia specifica, è indicata
per tutti coloro che presentano problemi di comunicazione,
di relazione e di socializzazione.
Per l’autismo, i disturbi pervasivi dello sviluppo, i
disturbi del comportamento e psichiatrici è uno strumento
riabilitativo importante.
Anche per i bambini con malattia cronica è sicuramente
uno strumento importante, monitorando l’aspetto di
salute e la fase di malattia a livello psicologico.
Ho letto che la pet-therapy inizia ad essere utilizzata
anche negli approcci educativi tradizionali, cioè non
solo come terapia vera e propria, ma nella prevenzione
di problemi affettivi e relazionali. Perché?
L’aspetto educativo della relazione bambino animale può
esser visto con l’obiettivo del benessere e di una miglior
qualità di vita.
In molte scuole di alcuni paesi europei e nord americani
esistono oramai da anni veri e propri protocolli di percorsi
educativi alla relazione con l’animale per cui i bambini
sia nella propria classe che nel doposcuola possono avere
un contatto diretto con i 4 zampe. E’ un rapporto con un
forte impatto emotivo che stimola il benessere del piccolo
e permette di portare alla luce eventuali problemi di
adattamento e difficoltà transitorie del bambino.
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PUNTI d’incontro
Gussago: Festa Alpina 2015
Una kermesse dove si alterneranno musica, sport e
solidarietà
Come nel 2014 anche nel 2015 la nostra festa avrà la durata di dieci giorni: dal 24 aprile
al 3 maggio. Una kermesse dove si alterneranno musica, sport e solidarietà, con la nostra cucina sempre aperta e prontissima a soddisfare i palati dei graditi ospiti.
Come avevamo promesso l’anno scorso, lunedì 27 aprile riproporremo la giornata della
solidarietà, una serata dedicata ai tantissimi ospiti e loro accompagnatori di associazioni impegnate nel sociale come “Nikolajewka, Anffas, Vomere, Mamrè e Mongolfiera”.
Partecipare è doveroso perché sia l’occasione per condividere un momento che arricchisce sempre dal punto di vista umano, ma anche per tener fede a due pilastri fondamentali dell’essere alpini: solidarietà, condivisione concreta e rispetto del nostro motto
“ricordare i morti aiutando i vivi”.
Novità della nostra festa edizione 2015: la squadra di basket Brescia Centrale del Latte
ospite per tutta la cena nella serata di martedì 28 aprile; crediamo sia un’ottima occasione per gli appassionai di basket e non, di stare in compagnia dei nostri campioni per
autografi, fotografie, interviste. Anche per questo evento vi aspettiamo numerosi.
Si precisa che lo Stand Gastronomico funzionerà tutte le sere del programma a
partire dalle ore 19.00.
dal 2011 la ditta
Memorial Angelo Loda
Dodicesima edizione della Sagra il canto degli uccelli, sabato 25 Aprile a Gussago in località Casaglio, centro sportivo, si svolgerà la manifestazione canora per
uccelli silvani “Memorial Angelo Loda” organizzata dalla locale sezione Anuu Migratoristi.
Dalle prime luci del mattino gli uccelli canori esprimeranno tutte le loro peculiarità, divisi in sette categorie, Merlo, Tordo Bottaccio, Fringuello, Cardellino, Tordo
Sassello, Prispolone e Allodola, gareggeranno nella tutta la mattinata fino a quando
le giurie proclameranno i vincitori.
Premiati i primi cinque di ogni specie e assegnazione del premio giuria popolare e
del Memorial Loda al miglior espositore classificato in tutte le categorie.
La manifestazione si inserisce nel circuito regionale Amov, Master 2014 iniziativa
finalizzata allo sviluppo delle tradizioni ornitologiche e difesa della cultura venatoria.
Anche quest’anno, insieme alla passione, troverete la solita cordialità e allegria
con un’ottima colazione condivisa e momenti di scambio.
Vi aspettiamo numerosi !! Esperti e non …
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PUNTI decibel
Coro da Camera Calliope in concerto
Iosemilly De peri Piovani
Finalmente nella chiesa S.
Maria Assunta di Gussago
si è potuto ascoltare
dell’ottima
musica
e
soprattutto del magnifico
canto. Grazie al coro da
camera Calliope (che come
altre corali gussaghesi) ci
regala attimi di struggenti
melodie.
Il concerto presentato
sabato 11 aprile è iniziato
con : Ave Verum Corpus
KV618
di
Wolfgang
Amadeus Mozart
(mottetto per coro misto,
orchestra
e
organo,
composto
dall’autore
salisburghese a Baden, nei
pressi di Vienna, fra il 17 e il 18 luglio del 1791). La voce
poderosa del coro è risuonata tra le austere colonne del
tempio...avvolgendo i presenti con le parole:
«Ave Verum Corpus natum de Maria Virgin. Vere passum,
immolatum in cruce pro homine, Cujus latus perforatum
unda fluxit et sanguine, Esto nobis praegustatum in
mortis examine. O Jesu dulcis, O Jesu pie, O Jesu, fili
Mariae, Miserere mei. Amen.»
LA TUA SICUREZZA GARANTITA CHIAVI IN MANO
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«Ave, o vero corpo, nato da Maria Vergine, che
veramente patì e fu immolato sulla croce per l’uomo, dal
cui fianco squarciato sgorgarono acqua e sangue: fa’ che
noi possiamo gustarti nella prova suprema della morte.
O Gesù dolce, o Gesù pio, o Gesù figlio di Maria. Pietà
di me. Amen.»
Facendoci rivivere il dolore straziante della Vergine
Maria ai piedi della croce... ma bastano pochi attimi,
lo sfogliare del pentagramma da parte del direttore
del coro M° Roberto Misto, e lo sguardo attratto dal
legno della croce, si posa sul legno più dolce e caro ad
una madre quello della culla ... Johann Sebastian Bach
“ Jesus bleibet meine Freude” Corale della cantata
nr.147 il Corale conclusivo della Cantata BWV 147
Herz und Mund und Tat und Leben (Cuore e bocca e
azione e vita). Si tratta di una Cantata per la festività
della Visitazione di Maria a sua cugina Elisabetta,
annunciando la che sarebbe diventata Madre di Gesù
per opera dello spirito santo.
Il concerto del Coro da Camera Calliope (si costituisce
nel 2014 sotto la direzione del M. R. Misto e raduna
nelle sue file quasi tutti gli elementi del coro Lirico
Calliope (1995) fondato dalla compianta M. Antonella
Idraulica: 348 8554843
[email protected]
Landucci scomparsa nel 2012).
Lasciato Bach e la sua “Jesus bleibet meine Freude” ha
proposto ai presenti L’ Ave Maria di Lorenzo Perosi Stabat Mater di Z. Kodaly- e in conclusione la Messe
Breve nr.7 di C. Gounod.
Come detto il direttore era il M Roberto Misto, che
dopo aver suonato in prestigiose orchestre tra cui
quelle del teatro alla Scaladi Milano e del teatro
la Fenice a Venezia (sotto la direzione di Riccardo
Mutti, Carlos Kleiber) e una decennale esperienza
come maestro collaboratore nelle stagioni Liriche dei
teatri di Brescia. Bergamo, Como, Cremona, Piacenza,
Modena. E’ stato assistente del M Frizza a Vienna.
Ha diretto l’orchestra e il Coro dell’Arena di Verona
e altre prestigiose orchestre. Recentemete ha riscosso
un notevole successo al teatro dell’Opera di Firenze,
dove ha diretto “ Der Kaiser von Atlantis” di Viktor
Ullmann, sul podio dell’orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino.
La Corale da camera Calliope era accompagnata dal
Maestro Luca Capoferri (organo).
p 17
PUNTI di innovazione
Numeri...verdi
Duemilacinquecentodieci tonnellate di petrolio risparmiate, non bruciate, non
consumate, non utilizzate. È questa la quantità precisa di petrolio che sarebbe stata
necessaria negli ultimi due anni per garantirci la produzione e la messa in rete di una
quantità di energia elettrica pari a quella invece prodotta – chiudendo il ciclo del
legname di risulta del nostro territorio – dall’impianto a biomasse legnose vergini di
Rodengo Saiano.
I tecnici di Franciacorta Rinnovabili, la società che gestisce l’impianto che abbiamo
imparato a conoscere in questi anni, sono particolarmente attenti a questo elemento,
che consente da un lato la valorizzazione della filiera del verde dei nostri territori, e
dall’altro la messa in rete di energia certificata rinnovabile.
Ventitremiladuecento tonnellate di compost prodotto. E’ questa invece la quantità di
ammendante naturale prodotto in questi primi due anni di esercizio nell’impianto di
compostaggio, l’altra faccia della medaglia dell’impianto di Rodengo (il legno per la
produzione di energia rinnovabili, l’erba e le foglie per la produzione di compost). Una
produzione importante che evita l’uso spesso indiscriminato di fertilizzanti chimici.
E significativo è rilevare come siano spesso le aziende vinicole del territorio ad acquistare
il compost prodotto dall’impianto, a dimostrazione di una sensibilità ambientale che sta
crescendo nel tempo e che si concretizza nelle forme più diverse.
Questi dati, ed altri di eguale importanza, sono costantemente disponibili sul sito www.
franciacortarinnovabili.it che ogni mese viene aggiornato puntualmente con una serie
di indicatori: analisi emissioni effettuate, analisi della biomassa, report delle visite
ispettive di controllo effettuate dagli enti preposti come Arpa ed Asl.
Non va, infine, dimenticata la possibilità offerta a numerose scolaresche di visitare
l’impianto di Rodengo, approfondendo così di persona le questioni legate all’energia
rinnovabile, al ciclo del legname, alla produzione di compost. Il tutto all’insegna
dell’impegno verso il territorio: per un impianto che mette a disposizione di tutti
informazioni per approfondire i temi dell’energia e della sostenibilità ambientale.
Giada Bugatti
In un luogo più o meno a metà strada del percorso ciclabile tra Brescia e il Lago
d’Iseo, nasce il punto di assistenza pensato per i cicloturisti. Con attrezzature adatte
per rimediare a rotture o malfunzionamenti delle biciclette (in modo completamente
gratuito), ma anche snack e bibite per godersi una pausa sotto il sole, questa iniziativa
(inaugurata l’11 aprile) sembra avere tutte le caratteristiche per riscuotere ampi
consensi. La festa per l’inaugurazione è stata organizzata dal “kiosko”, dalla “casa
ecologica.net” con il patrocinio del Comune e la collaborazione di “bike eco tour”.
Spiegano che quella allestita sarà una struttura importante per ciclisti e cicloamatori, in
grado anche di fornire assistenza e supporto, oltre che una pausa gradevole. Sarà inoltre
presente un punto assistenza e informazioni. Una vera e propria “oasi nel deserto” sotto
differenti punti di vista.
Pedalando verso Assisi in ricordo di
Federico
Fabio Piona
Partenza da Gussago e arrivo ad Assisi, un pellegrinaggio lungo 465 km che i
fedeli hanno compiuto sulle loro biciclette in ricordo di Federico Gozio, il ragazzo
ventiduenne venuto a mancare lo scorso Settembre. Un auto lo aveva investito proprio
mentre stava pedalando, la sua passione, oggi i genitori Riccardo e Marina con la
sorella Elisabetta vogliono rendergli omaggio prendendo parte a questa bella iniziativa
organizzata da Don Mauro Capoferri parroco del paese. Il viaggio è partita proprio
dalla casa del giovane di Gussago il giorno di Pasqua per concludersi l’8 Aprile alla
Chiesa di San Damiano di Assisi, traguardo del pellegrinaggio intitolato “Pedalando
con Fede”. Un nome dal duplice significato come spiegano il sacerdote e la famiglia,
in quanto “Fede” sta sia per la convinzione e la forte credenza nella cristianità, sia per
l’abbreviazione del nome di Federico. Il percorso che si è snodato lungo l’Italia ha
incrociato la strada di tre importanti testimoni della Chiesa, Don Lorenzo Milani con
la prima delle sue scuole fondata a Baribiana, Gino Bartali emblema dell’atleta sempre
vicino alla cristianità e ovviamente San Francesco d’Assisi. Quattro le tappe in cui è
stato spezzettato l’avventuroso viaggio, Modena, Barbiana, Arezzo e Assisi le soste
effettuate ogni 140 Km circa. Un destino tragico quello di Federico che pare legato
a quello di un’amica d’infanzia, Maria Gaburri, scomparsa in un incidente stradale il
26 Marzo. I due erano stati compagni di classe alle scuole medie ed erano cresciuti
a pochi chilometri di distanza l’uno dall’altra, nel giro di solamente sei mesi hanno
perso entrambi la vita lasciando il paese a metà fra lo stupore e lo sconforto. Due storie
tragiche, il ricordo di due giovani che ha accompagnato e dato forza ad ogni fedele che
ha intrapreso il viaggio verso Assisi, ognuno sulla propria bicicletta per trasformarla da
simbolo di dolore a segno di speranza.
LE
Il sito web di Franciacorta Rinnovabili
è arrivata la stazione per
cicloturisti
Gussago:
PRONTE
LE
p 18
LA
TE
IN TAVO
PRON
PUNTI in classif ica
Al Team Bike Gussago è tempo di triathlon
I consigli del
fotografo
Elisa Ghidini
Nuoto, ciclismo e corsa: tre sport in uno, in cui la
mente e il fisico danno prova di resistenza, costanza
e consapevolezza e che rappresentano la nuova
specialità in cui il Team Bike Gussago si mette alla
prova. Attiva da quattordici anni, la società si è sempre
contraddistinta per i risultati sorprendenti a cui, in poco
tempo, il nutrito gruppo di tesserati è arrivato. Punta di
diamante della nuova specialità è Mauro Ciarrocchi, che
approda al Team Bike Gussago forte dei suoi 22 anni di
esperienza nel triathlon e con i 4 titoli italiani che ha
conquistato nella sua brillante carriera. Vincitore di un
titolo nazionale su distanza olimpica e di tre su distanza
Ironman, dell’Ultraman Galles 2013 e per sei volte
finalista mondiale all’Ironman delle Hawaii, Ciarrocchi
è stato premiato anche dalla Regione Lombardia dopo
il mondiale del 2003, mentre nel 2006 ha ricevuto la
Vittoria Alata per il trionfo in Spagna all’Ironman RXT
Ironterra, seguito dal Grosso di bronzo conferitogli dal
Comune di Brescia nel 2008 per i due titoli di categoria
(olimpico e Ironman). La sede operativa e logistica
della squadra rimane sempre il negozio Cicli Bimarko,
che spera, anche grazie a Ciarrocchi, di inaugurare
un’avventura costellata di brillanti conferme e di nuovi
successi.
La solidarietà corre a Monterotondo
Manifestazione podistica ludico motoria a passo libero
Il gruppo Aido Mattia Ravelli di Passirano con la
collaborazione dell’assessorato allo sport del comune
di Passirano organizza: Venerdì 15 Maggio 2015 11a
Edizione Omologata per il concorso “Premio Fedeltà
2015” - km. 5/ km. 10.
Per informazioni Bosio Giliola, tel. 0306850503 ore
serali.
Iscrizioni in loco, fino a 5 minuti prima della partenza.
Contributo di € 4,00 con riconoscimento, partecipazione
€ 1,50 senza riconoscimento. Tali somme sono contributi
non soggetti ad IVA a norma dell’articolo 4, secondo e
sesto periodo D.P.R. 633/72 e successive modificazioni,
i contributi suindicati sono finalizzati alla realizzazione
della manifestazione oggetto del presente depliant in
diretta attuazione degli scopi istituzionali.
Partenza – Arrivo Oratorio di Monterotondo di Passirano
(BS), Via Cadorna. Orario di partenza ore 20:00. Orario
di chiusura ore 23:00. Percorso: Misto – collinare.
Assicurazione: La manifestazione è coperta da
assicurazione R.C. Gli organizzatori, pur avendo cura
della buona riuscita della manifestazione, declinano
ogni responsabilità civile derivante da eventuali danni
a persone o cose, prima durante e dopo lo svolgimento
della stessa.
Ristori: Uno sul percorso uno all’arrivo.
Riconoscimento
individuale:
gadget
della
manifestazione ai primi 500 iscritti.
Riconoscimento ai gruppi: Cesti regalo ai gruppi più
numerosi fino ad esaurimento.
Assistenza: La manifestazione è assistita – Servizio
ambulanza
La manifestazione si effettuerà con qualsiasi condizioni
meteorologiche.
Per tutto non contemplato vige regolamento Brescia
Running.
Fotografie con il cellulare:
risponde l’esperto
Dopo aver visto come usare il telefono per fare
le foto, adesso ci dobbiamo preoccupare di come
salvarle.
Abbiamo sui nostri telefoni centinaia di scatti, che
spesso cancelliamo o, purtroppo, perdiamo. Al
giorno d’oggi c’è la possibilità di salvarli sul nostro
pc in automatico.
Se avete un account di gmail avrete a disposizione
“Drive” oppure “Dropbox”, o “Mega”. Questi
strumenti vi danno la possibilità di archiviare
gratuitamente i vostri ricordi, sia foto che video
direttamente in rete, sicuri e per sempre.
Come Fare ??? semplicissimo...create un account
con uno dei cloud che vi ho scritto sopra, andate
sullo store del vostro sistema operativo..Playstore
per android, e Appstore per gli iphone e cercate
il corrispondente applicazione dell’ account che
avete creato ( Mega vi da gratis 50 GB). Una volta
installata, mettete la spunta in “sincronizzazione
file” e il gioco è fatto.
Quando farete una foto o un video, automaticamente
il programma rileverà l’operazione e salverà la foto
nella cartella in internet. Arrivati a casa, potrete
visionare tutto tranquillamente dal vostro Pc.
Nella prossima uscita vi spiegherò come i social
network riducano drasticamente la qualità delle
immagini.
Via P. richiedi 54/A gussago (BS) Tel. 030 2771501
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Prossima realizzazione
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circondati da vigneti e ulivi,
sotto la collina del Monterossa.
classe energetica A e B
p 19
PUNTI di riferimento
Eugenio Massetti:
PUNTI DI PARTENZA
Economia, qualcosa si muove
Il presidente di Confartigianato Brescia e Lombardia, dati alla
mano, sottolinea “Abbiamo smesso di cadere”. E sul credito alle
imprese chiede e banche e istituzioni uno sforzo in più
Bigierre Carni srl
Via Moretto - 25013 Carpenedolo (BS)
Settore: Macellazione
Numero Posti: 1 Operaio
Requisiti: Per macellazione e disosso. Si
richiede: età massima 29 anni; minima
esperienza. Modalità di contatto: Inviare CV
per posta elettronica [email protected] Referente: Sig. Roberto Goffi.
Tempo Libero Società
Cooperativa Sociale Onlus
Via Spalto San Marco, 37/bis - 25121 Brescia
Settore: Socio/educativo Numero Posti: 5
Mediatori Linguistico-culturali
(punjabi e urdu)
Requisiti: diploma di scuola media superiore;
ottima conoscenza della lingua italiana e
della lingua richiesta; comprovata esperienza
di mediazioni in ambito scolastico e presso
servizi sociali comunali e territoriali. Sede di
lavoro: Bassa bresciana centrale e Valle Sabbia.
Modalità di contatto: Inviare CV per posta
elettronica risorseumane@cooptempolibero.
it o tramite fax 0302808366 - Referente:
Responsabile Risorse Umane.
Colorcopy
Via Valcamonica, 11/H - 25124 Brescia
Settore: Macchine per ufficio
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Requisiti: Per assistenza stampanti e periferiche
a getto d’inchiostro. Diploma scuola secondaria
di I grado; conoscenza in ambito Windows e
Macintosh. Modalità di contatto: Inviare CV per
posta elettronica [email protected] Referente: Sig.ra Ilenia Pachera.
Ikrotec Srl
Pilotti Felice Srl
Via Marrocco, 12 - 25050 Rodengo Saiano (Bs)
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Attrezzisti torni plurimandrino
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impianti multimandrino meccanici e CN,
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conoscenza tornitura e impianti specifici
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lavorazione, apparecchiature e strumenti di
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e ordine del locale in cui si svolge il lavoro.
Esperienza pregressa nel settore; costituisce
titolo preferenziale il domicilio in zone limitrofe.
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elettronica [email protected] Referente: Ufficio del personale.
Centro Formazione Avanzata
Nuova elettrodiesel
L’export da solo non basta, soprattutto per i piccoli. Su cosa bisogna puntare?
L’export va, ma non basta e la politica deve fare di più. A Brescia, l’export segna un
+ 2,4% rispetto allo stesso periodo di un anno prima (III° trim. 2013) con le piccole
imprese, in particolare nel mercato dell’Ue a 28, che hanno una rilevanza del 66,4%.
Una conferma che gli artigiani e i piccoli imprenditori sono protagonisti della qualità
manifatturiera Made in Italy, valore sempre più apprezzato nel mondo. Sono convinti
che la strada della riduzione fiscale sia l’intervento più rilevante per aiutare il rilancio
delle nostre imprese, una strada che ci auguriamo continui ad essere percorsa nel prossimo futuro.
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e firmware per dispositivi embedded (area
di sviluppo principale: IoT). Si richiede: età
massima 35 anni; buona conoscenza linguaggi
di programmazione C based e dei relativi
strumenti di sviluppo. Modalità di contatto:
Inviare CV per posta elettronica info@ikrotec.
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e veicoli industriali. Diploma maturità
professionale rilasciato da un IPSIA relativo agli
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diploma tecnico delle industrie meccaniche/
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tramite fax 0309677339 o per posta ordinaria
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preferibilmente maturata presso studi
commercialisti in contabilità, prima nota,
dichiarazioni IVA, scritture contabili, bilancio,
dichiarazioni
dei
redditi;
conoscenza
programma Zucchetti. Modalità di contatto:
Inviare CV per posta elettronica commbs@
email.it - Referente: Dott. Gasparri.
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Settore: Parrucchieri Numero Posti: 1
Profilo: Parrucchiera/e
Requisiti: Si richiede: esperienza. Tipo di
contratto: part-time. Modalità di contatto:
Telefonare al 0303532544 oppure inviare CV
per posta elettronica parrucchieri.matteo@
libero.it - Referente: Sig. Matteo.
Meccanico/Elettrauto
Costruzioni meccaniche Zanetti sas
Via Moie 15 - 25073 Bovezzo (BS)
Settore: Metalmeccanico
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Requisiti: età massima 25 anni; conoscenza
disegno meccanico. Modalità di contatto:
Telefonare al 0302711788 - Referente: Sig.
Pierino Zanetti.
Nok srl
Via della Bosca 18/22 - 25050 Paderno FC (BS)
Settore: Metalmeccanico
Numero Posti: 1 Operaio tornista
Requisiti: Per produzione a bordo macchina.
Iscrizione alla lista mobilità. Modalità di
contatto: Inviare CV per posta elettronica
[email protected] - Referente: Sig.ra
Silvia Bosio.
Fonte: Informagiovani - Brescia
Annunci pubblicati da INFORMALAVORO
Bollettino settimanale di annunci di lavoro.
giorno di pubblicazione: Venerdì n°13 del 10/04/2015
p 20
Il prezzo del petrolio crolla, il Dollaro si rivaluta
sull’Euro favorendo l’export e dalla Bce: quale di
questi elementi, secondo lei, avrà ricadute più forti
sul territorio bresciano?
Dall’euro ai minimi, al petrolio dimezzato, alla politica espansiva della Bce al cammino delle riforme – che
avanzano controvento, ma avanzano, tutti questi eleNella foto: il presidente di Confartigianato
menti insieme stanno componendo uno scenario favoImprese Unione di Brescia e Lombardia
revole. Siamo ancora lontani dal recuperare i livelli
Eugenio Massetti
pre crisi, ma i fattori appena menzionati ci portano su
un cammino che si è fatto più largo. Un ragionamento analogo si può fare per il costo
dell’energia, un’altra palla al piede dell’economia e delle imprese italiane in fatto di
competitività: il crollo del prezzo del petrolio dà un ulteriore vantaggio all’Italia, paese fortemente dipendente dalle importazioni di petrolio. Insomma, il contesto esterno
presenta molti lati positivi, ed è un bene che si manifestino contemporaneamente. Sul
fronte interno ci sono gli indici di fiducia delle imprese: anche qui qualcosa si muove.
Una delle questioni principali, per gli artigiani, è quella dell’accesso al credito. Crede che dal quantitative easing europeo arriveranno benefici veri per il settore?
L’espansione quantitativa della moneta (Qe) – in una politica già adottata con risultati
positivi dalle banche centrali degli Stati Uniti e del Giappone e ora avviati dalla Bce
schiaccia verso il basso i tassi di interesse ed è un vantaggio per chi ha più debito come
l’Italia. Altra cosa è l’accesso al credito. Se parliamo di “piccoli”, continua, purtroppo,
la stretta creditizia. Una buona spinta per le imprese è arrivata anche dalla Sabatini bis
sulle macchine utensili, ma erano fondi ad esaurimento. Negli ultimi tre anni a livello
nazionale il credito alle imprese è diminuito di ben 97 miliardi. Ma il problema non è
la liquidità, che c’è in abbondanza, ma le regole che sottendono alla concessione dei
prestiti. È necessario riattivare un circuito virtuoso del credito e della crescita.
Via del Santellone, 120 - 25132 Brescia
Settore: Informatica Numero Posti: 1
Analista programmatore
La ripresa sta arrivando veramente o è soltanto una
speranza per ora?
Abbiamo smesso di cadere. I dati congiunturali dell’ultimo trimestre del 2014 dell’artigianato manifatturiero
bresciano, confermano una crescita positiva rispetto al
trimestre precedente, con la produzione che aumenta
negli ultimi tre mesi 2014 dello 0,52% e, rispetto o allo
stesso trimestre dello anno 2013, del 2,25%. Positivi
i risultati del settore siderurgico, dell’abbigliamento,
delle gomma plastica, del tessile e della meccanica.
Tutti gli annunci riportati sul bollettino Informalavoro, in base alla legge 125/91-art.4:
parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro, sono da intendersi
riferiti ad entrambi i sessi.
email: [email protected] telefono: 0303751480 - 0303753004
Quanto è importante oggi investire in infrastrutture per Brescia?
Tav, Aeroporto, Autostrada della Valtrompia e banda larga sono tutte priorità per lo
sviluppo e imprescindibili per lo sviluppo economico. In particolare, ho sempre creduto
nella sostenibilità dell’aeroporto di Montichiari. La posizione strategica della fermata
TAV, la presenza dello scalo aeroportuale, raggiungibile direttamente dalla stazione,
il collegamento con l’arteria autostradale Milano-Venezia e la BREBEMI faranno di
Montichiari un moderno polo intermodale che può, se c’è la volontà politica, ritornare
ad essere protagonista e capace di guidare un processo di cambiamento che avrà effetti
positivi in termini di lavoro e attrattività per l’intera provincia di Brescia.
Expo. Si aspetta reali benefici per l’economia bresciana e per i suoi associati?
Expo rappresenta una grande opportunità: molte imprese artigiane bresciane sono presenti come subfornitori nei cantieri. Dagli idraulici, alle imprese installatrici di impianti
solari, nelle rifiniture, così come nel supporto alla realizzazione dell’albero della vita.
Nei mesi dell’esposizione si succederanno manutentori e installatori, arredatori e tecnici che presteranno servizi. È inevitabile che Milano la faccia da padrone, ma centrale
sarà la leva del turismo e in questo caso della Regione che possa fungere da serbatoio
per il futuro, di idee e promozione sul territorio sul quale Brescia si inserirà. Non dimentichiamoci che in questo comparto economico, ruolo importante e non secondario
l’hanno proprio le migliaia di imprese artigiane che lavorano a supporto del commercio
e del turismo. Non a caso, a livello regionale Confartigianato è inserita nel tavolo di
lavoro del turismo. Le potenzialità Brescia le ha tutte e sfrutterà al meglio l’immagine
trainante di Expo.
Confartigianato Imprese Unione di Brescia
Brescia, Via Orzinuovi, 28 • Centralino Tel. 030.3745.1
sito web: www.confartigianato.bs.it • email: [email protected]
SPUNTI di riflessione
LA FOTONOTIZIA
Il signore delle allergie
Sono Giovanni Mazzoldi di Paderno FC; vi mando questo allegato pensando sia interessante; non sono un esperto di farfalle, ne distinguo si e no tre o quattro, però sono un
buon osservatore e molto curioso; quindi visto il bruco come sarà la farfalla!
Questa simpatica farfallina, poco più grande di un euro cent, è la responsabile della moria o completa defogliazione delle siepi e piantine di bosso dei nostri giardini nei mesi
scorsi; mi correggo, ma dai bruchini affamati, che poi diverranno le farfalle; i verdi
bruchini sono lunghi 6-8 millimetri e le farfalle hanno ali bianche contornate oro scuro.
LETTERE al Direttore
Quei poveri dipendenti costretti a
lavorare a Pasqua
Eccoci a Pasqua, o meglio, Pasqua è finita, sì, buona pasqua, buona pasqua a tutti, soprattutto a chi di
lavoro deve dire buona pasqua a decine di persone
che fingono che sia un giorno come tutti gli altri.
Ossia coloro i quali a Pasqua hanno lavorato, come
la sottoscritta, perché c’è qualche ben pensante (nel
senso che ha pensato bene) di recarsi al supermercato il giorno della domenica di Pasqua a comperare
il limone spremuto a lunga conservazione oppure
le olive all’ascolana per l’aperitivo, perché nessuno
va a fare la spesa “grossa” il giorno di Pasqua. Tutti
sono previdenti, ci pensano prima, oltre al fatto che, diciamocelo, la gente non è che
abbia voglia il giorno di Pasqua di rinchiudersi nei corridoi dei supermercati, però, sai,
se ti dimentichi quella stupidata, ecco, dato che il supermercato è aperto, perché non
approfittarne? Perché? Ve lo spiego il perché, se avete la pazienza di leggere queste
poche righe per me importanti. Perché se nessuno venisse il giorno di Pasqua al supermercato, la direzione (alla quale interessa evidentemente solo degli incassi e non dei
suoi dipendenti) l’anno prossimo ci lascia a casa e anche noi possiamo stare con i nostri
figli, mariti, mogli, genitori, o pensate che noi viviamo lì dentro? Ci sono persone dietro
le nostre casacche e i nostri grembiuli, anche se in pochi se ne accorgono. Invece no,
tutti a venire, e la conseguenza è che anche l’anno prossimo dovremo starcene buona
parte del giorno di Pasqua a lavorare. Natale con i tuoi e pasqua con chi vuoi? No, con
chi vogliono loro. Mi perdoni lo sfogo, caro direttore, ma io ho lavorato con il cuore
in mano e con tanta sofferenza, e per cosa, poi? Per qualcosa di necessario? No, per accontentare le piccole dimenticanze dell’ultimo minuto di casalinghe distratte, di gente
sbadata che, in questo modo, non ci rimette niente, ma io e i miei colleghi ci rimettiamo
la nostra tranquillità. Me lo lasci dire in tutta sincerità: non è giusto! Almeno a Pasqua
e Natale. Un discorso a parte si potrebbe fare sulle domeniche, ma poi tutti iniziano a
dire che è l’unico giorno in cu la gente è a casa, e se no non sa quando fare la spesa e che
la gente va al centro commerciale per distrarsi e tante altre cavolate (volevo scrivere
quella parola con le z ma mi contengo). Ma almeno a Pasqua, per favore, cari clienti,
pensate anche a noi che ve lo facciamo un sorriso, sì, non ve lo neghiamo, e non solo
perché siamo obbligati a farlo per contratto praticamente, ma perché noi cerchiamo
di eseguirli al meglio i nostri compiti. Ma siamo lavoratori. Lavoratori come voi che
invece siete a casa quel giorno! E dobbiamo pure augurarvi buona Pasqua, con voi che
o nemmeno ci considerate (e questo ci fa arrabbiare ovviamente) oppure ci risponde:
“Grazie altrettanto” e se permettete questo ci fa arrabbiare anche il doppio se possibile,
perché sembra una presa in giro il sentirsi dare della buona Pasqua da gente che sta in
realtà, magari non pensandoci, facendo di tutto proprio per far sì che noi non la si possa
avere, una buona Pasqua. Vanno tanto a messa e parlano di amore per il prossimo, per
i fratelli, e poi considerano un dovere l’esser tutti a loro disposizione, come se fossimo
dei robot. Molti potranno non capire, ma chi fa un lavoro come il mio sicuramente mi
comprende e sa cosa provo.
Ps: sono costretta a firmarmi con un nome fittizio (non perché mi vergogni di quanto
dico, al contrario) ma perché temo quantomeno di essere sgridata se non peggio se il
mio caporeparto dovesse sapere che ho scritto a un giornale per dire queste sacrosante
verità. Altro che diritti dei lavoratori!
“Chi ha imparato ad ascoltare gli alberi
non brama più di essere un albero.
Brama di essere quello che è.
Questa è la propria casa.
Questa è la felicità.”
Herman Hesse
Ribes nigrum appartiene alla famiglia delle
Grossulariaceae; è diffuso in Europa centrale e Asia; cresce negli ambienti freschi e
nei boschi alpini, fino a 2100 m; predilige i
boschi umidi del fondovalle da 500 a 1500
metri.
Il nome del genere deriva da ribas, forma araba del nome persiano che indicava una
pianta dal sapore acidulo utilizzata in ambito medico; nigrum indica il colore dei
frutti.
E’ un arbusto cespuglioso alto fino a 1-2 metri, con fusti eretti e molto ramificati. La
corteccia dei giovani rami è liscia e giallastra; diventa rugosa e rossastra in quelli più
vecchi. Le foglie sono grandi, tri-pentalobate, con margine dentato, inferiormente
pubescenti; la pagina inferiore è provvista di ghiandole aromatiche che emanano un
caratteristico odore, lo stesso che si ritrova nei germogli. I fiori, riuniti in racemi, presentano cinque petali rossastri. I frutti sono bacche globose, nere, lucide, con polpa
succosa e acidula contenente molti semi.
Fiorisce da Maggio ad Agosto; i frutti maturano in piena estate.
Le parti utilizzate sono i frutti, le foglie e le gemme.
La tradizione riteneva che anche la radice avesse potere curativo, per questo una volta
essiccata, veniva appesa al collo per rinforzare la voce.
Le bacche, ricche di vitamina C, venivano impiegate per regolarizzare l’intestino ed
erano usate in cucina e per la produzione di distillati alcolici. “Gli antociani presenti
nel frutto gli conferiscono spiccate proprietà angioprotettrici per cui possono essere
utilizzati nella prevenzione degli accidenti vascolari, per aumentare l’acuità visiva e,
associati ad altre piante (ippocastano, etc..), sono indicati nelle turbe funzionali legate all’insufficienza venosa a carico degli arti inferiori, negli stati emorroidari e nella
fragilità capillare cutanea.” Dott.ssa Enrica Campanini
Le foglie venivano consigliate nel medioevo da santa Ildegarda di Bingen per curare
la gotta e nell’ottocento dall’abate Kneipp per favorire la diuresi. La medicina popolare le faceva applicare esternamente sui reni per potenziare l’effetto antilitiasico
della bevanda.
“Le foglie di Ribes manifestano proprietà diuretiche, depurative, vasculoprotettive e
anti-infiammatorie. Grazie a queste caratteristiche trovano indicazione nel trattamento delle forme reumatiche croniche, nella gotta, nei depositi urinari e in caso di modica ipertensione. [..] La pianta risulta efficace nel combattere le manifestazioni articolari dolorose grazie alla sua attività antiinfiammatoria.” Dott.ssa Enrica Campanini
Dalle gemme fresche si ottiene il macerato glicerico con spiccata proprietà antiinfiammatoria.
Il gemmoderivato agisce stimolando direttamente la corteccia surrenale, aumentando
in tal modo la concentrazione di cortisolo ematico. E’ bene evitarne la somministrazione nei soggetti ipertesi. Il suo uso è indicato nelle manifestazioni di natura
infiammatoria a carico degli apparati locomotore, respiratorio, digestivo e urinario. Il
gemmoderivato presenta anche azione antiallergica.
BARBARA PELI - Erboristeria La Calendula, via Roma, 41 Gussago - tel. 030 2523252
Giovanna
In molti han lavorato la domenica di Pasqua. Sacerdoti e medici, vigili del fuoco e poliziotti, giornalisti e badanti, ristoratori e taxisti, guide turistiche e farmacisti di turno,
onoranze funebri e via continuando in un nerboruto elenco. Ma questo non autorizza a
un relativismo che livella tutti nel medesimo piano. Alcune figure sono imprescindibili e
chi le sceglie ha una sorta di vocazione verso quel mestiere, che assurge quasi al ruolo
di missione e mette in conto di doversi sacrificare per una causa cui non può sottrarsi.
Non è il caso di chi lavora in un supermercato. Ha, per quel che può contare, il mio
sostegno.
Matteo Salvatti
p 21
spunti in cucina
Il Cruciverba Franciacortino
Filetto di
maiale con
arancia, pinoli e miele
Ingredienti per 4 persone
• 1 filetto di maiale, circa 800 g
• 2 arance non trattate
• 3 scalogni grandi
• 1 cucchiaio di miele
• 2 cucchiai di pinoli
• sale e pepe q.b.
• olio e.v.o. (o se preferite burro) q.b
Preparazione:
Pulire gli scalogni e affettarli sottilmente.
Togliere a buccia - solo la parte arancio - a
un’arancia e mezza e tagliarla a julienne.
Spremere il succo dalle due arance.
In una casseruola antiaderente, tostare i pinoli
per alcuni minuti: rilasceranno un po’ d’olio.
Togliere i pinoli dalla pentola
Aggiungervi l’olio, scaldare e rosolarvi ben
ben da tutti i lati il filetto di maiale.
Una volta rosolato, aggiungere gli scalogni,
i pinoli, il succo d’arancia e il miele. Salare
e pepare.
Coprire la casseruola e lasciar cuocere a fuoco
lento per una ventina di minuti (se usate il
termometro, fino a 65° al cuore): al centro la
carne deve rimanere rosata.
Spegnere il fuoco e lasciar riposare qualche
minuto.
Togliere il filetto dalla casseruola e tagliarlo
in medaglioni.
Se necessario far restringere nel frattempo
il sugo di cottura (deve avere solo un po’ di
liquido).
Servire ben caldo, nappando bene la carne.
Io l’ho accompagnato con del cavolo
cappuccio rosso “sofegà”, ma va bene anche
cavolo cappuccio o verza al forno, o patate o
altre verdure di stagione.
ORIZZONTALI - 1. L’edificio storico della foto in alto a destra
- 16. L’edificio religioso della foto in basso a sinistra - 18.
All’inizio di Gianico - 19. Mezza cena - 20. Sigla automobilistica
internazionale dell’Angola - 22. Uno dei 23 comuni di Tokyo - 24.
Non più nuovo - 27. Pronome dimostrativo equivalente di questo,
quello, codesto - 28. La località con l’edificio religioso della foto in
basso a sinistra - 31. Indica provenienza - 32. Quella dell’edificio
storico in alto a destra ha dieci arcate - 35. Il secolo di costruzione
dell’edificio storico in alto a destra - 36. A questo o a quel punto
- 38. Il Flynn in ‘Capitan Blood’ - 39. All’inizio di Castegnato 41. Ascoli Piceno - 42. Gruppi di persone che si occupano
dello stesso lavoro - 45. Il principio essenziale e fondamentale
dei Cinesi - 46. Pittore bresciano, autore della pala dell’altare
maggiore dell’edificio religioso in basso a sinistra - 53. Sinonimo
di Giurassico inferiore - 54. Paramento sacro del gran sacerdote,
presso gli antichi Ebrei - 55. Vi è dedicata una delle due cappelle
dell’edificio religioso in basso a sinistra - 57. Limitano l’entrata 59. In mezzo all’agio - 60. La spesa per entrare in possesso di
un bene - 61. Il comune con l’edificio storico della foto in alto a
destra - 65. Piante sempreverdi originarie del sud-est degli Stati
Uniti dai grandi fiori bianchi e profumati - 66. Guidò la Cina - 67.
Prato
VERTICALI
1. Partito Comunista Italiano - 2. Iniziali di Hitler - 3. La Taylor,
attrice e stilista britannica naturalizzata statunitense - 4. Alle
estremità di
Agnosine - 5. Il simbolo dello zeptosecondo - 6. I fiori dell’arancio
- 7. Le ‘barbare’ di Carducci - 8. Pisa - 9. Le prime dell’asilo
- 10. Radice carnosa, commestibile, di sapore piccante - 11. Il
simbolo chimico dello Zinco - 12. L’arma di Robin Hood - 13. Il
costruttore dell’arca biblica - 14. Antico 99 - 15. Costruì l’organo
dell’edificio religioso in basso a sinistra - 17. La più antica e
vasta associazione di alpinisti ed appassionati di montagna in
Italia - 21. Il risultato e l’effetto prodotto da un’attività artistica
- 22. Forte antipatia - 23. Nome di donna molto popolare in
Grecia - 24. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia - 25.
Abitante di Mogadiscio - 26. Teramo - 27. La struttura dotata di
orologio dell’edificio storico della foto in basso a sinistra - 29.
Comune situato ai piedi del Monte Alto - 30. Gruppo sportivo 31. Ricerche per la distruzione di mine subacquee - 33. Un tipo
di canzone occitana dell’alto medioevo - 34. Le curve di livello
in cartografia - 35. Luogo dove si girano le riprese di un film 37. Tessuto biologico caratterizzato da una notevole durezza
e resistenza - 40. Siena - 43. Contiene sostanze grasse - 44.
Personal computer portatile - 47. Può essere abbronzante o per
capelli - 48. Nome di locali per spettacoli cinematografici o teatrali
- 49. Le consonanti di Ines - 50. Il simbolo del nanogrammo - 51.
Il Frassica dello spettacolo - 52. In mezzo al Friuli - 56. La lascia
la nave - 58. Antenato - 61. Paratico . . . all’inizio - 62. Ragusa 63. Il pacino sul set - 64. Dama senza pari
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per sorridere
un po’...
Un uomo entra in un bar e ordina
uno scotch, pochi minuti dopo
ne ordina un altro. Il barista
nota che l’uomo, quasi ubriaco,
si mette la mano in tasca e tira
fuori qualcosa, la guarda, e poi la
nasconde subito.
Non riesce a resistere alla
curiosità, si avvicina all’uomo e
gli chiede: “Scusi, che cosa c’è
nella sua tasca da guardare con
tanta insistenza?”
“Solo una foto di mia suocera.
Quando comincia a sembrare bella,
so che è il momento di smettere di
bere!”
Una signora vanitosa chiede ad un
signore sincero:
- Che età mi darebbe?
- Beh… per i capelli le darei
vent`anni, per il modo di guardare
diciannove, per la pelle diciotto e
per tutto il corpo, diciassette!
- Hummm, ma come mai lei è così
adulatore!
- Niente di tutto ciò, sono sincero
… adesso aspetti che devo fare la
somma.
Pierino torna dalla scuola e dice
a papà: Papà, devi essere orgoglioso di
me. Oggi sono stato l’unico della
classe a saper rispondere ad
una domanda che ci ha fatto la
maestra.
- Bravo figlio mio! E quale era la
domanda?
- Chi ha rotto la finestra?
Il Cruciverba Franciacortino
la soluzione
Fotografie, testi, slogan e tutto quanto inserito nel progetto grafico dell’inserzione pubblicitaria eseguito ed elaborato da OMNIA EDITORE non potrà essere utilizzato o imitato integralmente o parzialmente su altri mezzi di comunicazione, se non previa autorizazzione scritta dell’Editore. In caso contrario l’inserzionista acconsente il pagamento di € 500 + IVA a
OMNIA EDITORE DI MATTEO SALVATTI quale compenso forfettario per i diritti grafici (per i quali verrà emessa regolare fattura) ottenendo così la liberatoria nell’utilizzo del suddetto materiale dal momento della quietanza.
APPUNTI in agenda
l’aforisma
«Quelli che usano male il loro tempo sono i primi a lamentarsi che
passi troppo in fretta.»
La Bruyère
appunti in agenda
Dasoli Andrea
342.5232703 - 347.8125603
RODENGO SAIANO
MASSIMA SERIETÀ E ACCURATEZZA
periodico mensile di
informazione territoriale
Direttore Responsabile:
Matteo Salvatti - [email protected]
Caporedattore:
Elisa Ghidini - [email protected]
Redazione:
Angeli Roberta
Bugatti Giada
Capo Roberto
Castrezzati Gaia
De Peri Piovani Iosemilly
Lubrano Vincenzo
Elmetti Fiorella
Gobbi Riccardo
Pellegrini Giacomo Paolo
Perletti Fabio
Piona Fabio
Prandelli Mirella
Prandini Valentino
Reguitti Francesco
NUMERI DI
PUBBLICA UTILITà
utili
Carabinieri: 112
Polizia: 113
Ambulanza: 118
Vigili del Fuoco: 115
Guardia di Finanza: 117
Telefono Azzurro: 02.550271
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GUSSAGO
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Saiano Cristo Re: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 17.00
Rodengo S.Nicola di Bari: 8.00 - 9.30 (solo nel periodo degli
incontri di catechismo) - 10.30 - 18.00
A.V.I.S.
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Associazione Sportiva Dilettantistica Virtus Rodengo
Via Colombaia, 2 - Tel: 030 6810986, 030 6816644
MONDO X
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CLUB 33
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Suoni - Via S. Rocco, 1 - Tel: 030 6119644
Associazione Punto Missione - Onlus
Via Luigi Einaudi, 1 - Tel: 030 6811331
PADERNO FRANCIACORTA
ONORANZE FUNEBRI
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Compagnia teatrale Commedie in dialetto bresciano
Via Mazzini, 55 - Mail: [email protected] (Corsini Mario)
Referente Del Bono Fiorenzo - Tel. 328.2550009
Sezione Cacciatori
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Argo Squadra Gr. Cinofilo Protezione Civile
c/o Bani Luciano, Via Dei Tre Cortili, 5 - Tel: 3397307247
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Civine - S. Girolamo 9.00
Ronco di Gussago - S. Zenone 8.00 - 10.30
Sale di Gussago - S. Stefano 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00
Centro Culturale Pensionati
Palazzo Nava - via Nava, 36 - Tel: 030 25 22 934
A.V.I.S. Sezione Di Gussago
Via Richiedei Paolo, 6 - Tel: 030 2522001
Associazione Cristiana Lavoratori Italiani
Via Chiesa, 32 - Tel: 030 2522686
Fondazione Bresciana assistenza Psicodisabili
Via Sale, 36/F - Tel: 0302523819
Aido sezione di Gussago
via Casaglio, 7 - cell 348 2238250 - 331 4017658
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