Bilancio Programmatico di Indirizzo per il quadriennio 2017-2020

Transcript

DOCUMENTO DI VERIFICA E PROGRAMMAZIONE
DELL’AZIONE FEDERALE
VERIFICA DEL CICLO OLIMPICO 2013-2016
E LINEE DI INDIRIZZO 2017-2020
- XLI Assemblea Elettiva Roma, 10 settembre 2016
AGENDA
Indice
PREMESSA
Struttura e finalità del documento
SCENARIO DI RIFERIMENTO
Dinamiche in atto
Dati dimensionali di sintesi
SEZIONE I
CICLO OLIMPICO 2013-2016: I RISULTATI
Modello operativo
Dimensione e trend del movimento
Aree di attività federale
Economia e finanze federali
SEZIONE II
CICLO OLIMPICO 2017-2020: GLI INDIRIZZI
Orientamento strategico
Piano tecnico-sportivo
Formazione
Interventi organizzativi
Risorse economiche
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO|Documento di verifica e programmazione dell’azione federale
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PREMESSA
Struttura e finalità del documento
Lo statuto prevede che l’assemblea ordinaria elettiva provveda all’approvazione dei bilanci programmatici d’indirizzo per il
successivo quadriennio Olimpico di durata delle cariche ed alla verifica dei bilanci programmatici approvati per il
precedente quadriennio Olimpico o al mandato per il quale sono stati approvati.
In vista della XLI Assemblea Elettiva 2016, la Federazione presenta il presente Bilancio di Verifica e Programmazione.
Il documento è strutturato in due sezioni:
la prima – denominata “I risultati” – si pone come obiettivo l’illustrazione degli esiti dell’azione gestionale condotta dalla
Federazione nell’assolvimento dei suoi impegni istituzionali, e ha come orizzonte temporale di riferimento il ciclo olimpico
conclusosi con le Olimpiadi di Rio nel 2016. Con essa il Consiglio Federale uscente offre all’Assemblea una sintesi delle
dinamiche intervenute nella FIN, evidenziando i risultati conseguiti nei principali ambiti di riferimento della Federazione e
illustrando l’utilizzo delle risorse finanziarie
la seconda – denominata “Gli indirizzi” – volge lo sguardo al nuovo ciclo olimpico che avrà la sua naturale conclusione con
i Giochi della XXXII Olimpiade a Tokyo. Obiettivo della sezione è quello di rappresentare alla Assemblea le direttrici che
saranno perseguite dalla FIN nel suo percorso di avvicinamento alle prossime Olimpiadi e la direzione della gestione delle
attività di preparazione connesse alle squadre nazionali e all’attività agonistica, ponendo particolare attenzione alle risorse
economico-finanziarie, di cui si stima la disponibilità nel medio e lungo termine
Gli obiettivi programmatici espressi nel presente documento tengono conto dell’attuale scenario di riferimento del nostro
complesso movimento. Sarà, pertanto, opportuno, come avviene per qualsiasi pianificazione a medio e lungo termine, un
aggiornamento in “corso d’opera” delle linee di indirizzo programmate, auspicando un contributo di idee dalle nostre Società,
che da sempre rappresentano il motore che muove le scelte federali.
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Dinamiche in atto
La Federazione Italiana Nuoto nel corso del ciclo olimpico, che ha visto la sua chiusura con i Giochi di Rio nel 2016, ha
oltremodo consolidato la sua posizione di primaria Federazione Sportiva Nazionale, sia in termini di risultati sportivi – come
ulteriormente espresso dalle ultime Olimpiadi - che di dimensione rappresentativa del movimento, tanto nel panorama
sportivo nazionale quanto in quello internazionale.
I risultati sportivi conseguiti nelle Olimpiadi di Rio hanno arricchito il medagliere della Federazione, ribadendo la
rappresentazione di essa come un’eccellenza dello sport italiano nel campo delle discipline acquatiche; risultati che è
stato possibile conseguire grazie al costante impegno di tecnici, atleti e dell’intera struttura federale, ma soprattutto
attraverso il confronto e la collaborazione con le società affiliate, le quali hanno continuato a sostenere insieme alla FIN le
attività di promozione e di organizzazione della pratica agonistica e di Alto Livello, indispensabile allo sviluppo del
movimento e fine esclusivo della vita federale.
In particolare, il continuo e costruttivo confronto con la base associativa e con i Comitati Regionali della F.I.N. ha fortemente
stimolato e orientato la Federazione nella permanente ricerca di eccellenza e di innalzamento professionale in diversi ambiti,
da quello tecnico, come la ricerca e lo sviluppo delle metodologie per lo sviluppo delle abilità in acqua e delle tecniche di
preparazione degli atleti, a quelli gestionali, come ad esempio, il percorso che ha condotto la Federazione Nuoto ad acquisire
la «Certificazione di Qualità», realizzando un obiettivo previsto nel bilancio programmatico approvato nel 2012.
La Federazione Nuoto ha altresì provveduto a potenziare i servizi di supporto principali all’attività istituzionale, quali:
La formazione, le cui metodologie e i cui contenuti sono stati adeguati agli standard più all’avanguardia, nella
consapevolezza dell’impossibilità di rinunciare a una buona istruzione dei tecnici nell’allenamento e formazione degli atleti
di Alto Livello
Le strutture messe a disposizione tanto alle Squadre Nazionali per le attività di preparazione quanto alle società per la
gestione delle attività agonistiche, attraverso i lungimiranti investimenti condotti sui Centri Federali Nazionali e Regionali
nei periodi olimpici precedenti
La Federazione intende proseguire nello sviluppo della forte partnership con gli Associati, anche attraverso il prezioso ruolo
delle strutture territoriali, convinta che rappresenti la strada giusta su cui far progredire ulteriormente l’azione federale.
4
Gli anni del periodo olimpico 2013-2016 hanno visto la
Federazione:
636 MEDAGLIE IN COMPETIZIONI INTERNAZIONALI
porsi come interlocutore preferenziale ed autorevole nei
confronti delle amministrazioni pubbliche proprietarie di
impianti natatori, svolgendo in tal modo anche una funzione
sociale di garantire una corretta fruibilità di spazi alle
comunità locali, oltre che alle società affiliate
potenziare il proprio «peso specifico» presso gli
organismi sportivi internazionali, attraverso la conferma e
il potenziamento della propria presenza nei board
internazionali
costruire una valida rete di relazione con grandi brand
del panorama imprenditoriale italiano, che per i loro
obiettivi promozionali hanno scelto di legare il proprio
marchio a quello della Federazione in pluriennali accordi di
partnership
LA FEDERAZIONE OGGI
mantenere i livelli di rappresentatività del movimento
natatorio, dopo anni di vertiginosa crescita del volume delle
società affiliate e dei tesserati, in uno scenario economicosociale non positivo
sviluppare oltremodo la propria presenza all’interno degli
impianti sportivi, diffondendo le dicipline tecniche federali
di insegnamento, attraverso le «Scuole Nuoto Federali»
(DI CUI 212
NELL’ULTIMO CICLO OLIMPICO)
circa
1.400 SOCIETA’ AFFILIATE
circa
760 SCUOLE NUOTO FEDERALI
circa
200.000 TESSERATI
circa
100.000 ASSISTENTI BAGNANTI
7 CENTRI FEDERALI NAZIONALI OPERATIVI
22 IMPIANTI GESTITI A LIVELLO
NAZIONALE E LOCALE IN
FORMA DIRETTA E ATTRAVERSO SOCIETA’ PARTECIPATE
Dati 2015 – Fonte: FIN
5
46,5 MLN VALORE DELLA PRODUZIONE
8,3 MLN SPESA PER ATTIVITA’ DI PREPARAZIONE
OLIMPICA E ALTO LIVELLO
5,7 MLN SPESA PER ORGANIZZAZIONE CAMPIONATI E
MANIFESTAZIONI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
LA FEDERAZIONE OGGI
attestare il valore della produzione poco oltre i 45 milioni di
euro, diventando in tal modo la terza fra le Federazioni
Sportive Nazionali per dimensioni produttive
consolidare la propria struttura patrimoniale, attraverso il
progressivo autofinanziamento da reddito frutto di una
politica di oculata gestione delle risorse finanziarie
potenziare la struttura organizzativa, mediante il
reclutamento di nuove risorse umane che hanno coperto
esigenze di personale nelle aree di attività che hanno
registrato il maggior sviluppo in questi ultimi anni, pur
mantenendo rispetto alle altre FSN un rapporto fra risorse
coinvolte e volume delle attività produttive particolarmente
contenuto e nell’ambito della contribuzione CONI a ciò
finalizzata
potenziare l’offerta formativa sia a livello nazionale che
regionale, prevedendo nuovi standard nell’erogazione delle
attività didattico formative e destinando nuove e più
importanti risorse allo scopo
mantenere il livello dei contributi e degli interventi tanto
agli atleti quanto alle società affiliate, attraverso borse di
studio, premi e contributi destinati agli associati, secondo
criteri meritocratici e tabellari
migliorare il sistema gestionale e di rendicontazione ai
propri interlocutori, attraverso l’ottenimento della
Certificazione di Qualità ISO 9001 e attraverso la
predisposizione di nuovi strumenti di rendicontazione, quali la
redazione del Bilancio di Sostenibilità
7,1 MLN SPESA PER ORGANIZZAZIONE
CAMPIONATI E
MANIFESTAZIONI REGIONALI E LOCALI
2,2 MLN RISORSE DESTINATE PER L’ATTIVITA’
FORMATIVA
2,9 MLN RISORSE DESTINATE PER CONTRIBUTI A
SOCIETA’, ATLETI E TECNICI DI ALTO LIVELLO
89 UNITA’ DI PERSONALE DIPENDENTE
5.912 FIGURE TECNICHE E VOLONTARI CHE HANNO
COLLABORATO CON LA FIN
CERTIFICAZIONE DI QUALITA’ ISO E BILANCIO DI
SOSTENIBILITA’
Dati 2015 – Fonte: FIN
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AGENDA
SEZIONE I
Modello operativo
Organizzazione delle attività
CICLO OLIMPICO 2013-2016: I RISULTATI
Dimensione e trend del movimento
Base associativa
Aree di attività federali
Attività sportiva
Investimenti realizzati
Medagliere federale
Andamento discipline olimpiche
Risultati Sport Olimpici
Formazione
Istruzione tecnica
Progetto FAD
Salvamento e sicurezza acquatica
Centri federali
Organizzazione, sistemi e strumenti
Economia e finanze federali
Patrimonializzazione
Provenienza e destinazione delle risorse
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MODELLO OPERATIVO
Organizzazione dell’attività
Da un punto di vista organizzativo, la Federazione ha
confermato il proprio modello operativo.
I settori sportivi delle diverse discipline acquatiche
sono affiancati, con attività di supporto realizzate
tecnicamente da:
SIT
Centro Studi
Gruppo Ufficiali di Gara
Gestione impianti sportivi
Si può segnalare, in questo ambito, la recente
costituzione di un Coordinamento unico dei settori
agonistici per ottimizzare dal punto di vista tecnico e
amministrativo gestionale delle attività.
Particolarmente attiva è, inoltre, la Sezione
Salvamento, nelle sue branche didattica e agonistica, i
cui volumi operativi contribuiscono in maniera
significativa alle attività federali.
Grande impulso hanno anche avuto i settori:
Propaganda
Master
I due settori contano rispettivamente, oltre 63 mila e
circa 20 mila tesserati, a testimonianza di un
movimento di straordinaria vitalità.
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DIMENSIONI E TREND DEL MOVIMENTO
Base associativa
L’orientamento ai risultati sportivi, la disponibilità di strutture per lo sviluppo dell’attività agonistica e l’incentivazione
offerta dalla Federazione, in linea di continuità con i cicli olimpici precedenti, hanno consentito il consolidamento dei
volumi degli associati. La stagione agonistica 2015-2016 ha visto affiliarsi circa 1.400 società e tesserare oltre 173 mila, fra
atleti, tecnici, dirigenti, propaganda e giudici. Il dato testimonia una forte capacità di mantenimento e fidelizzazione della
Federazione, anche a fronte del quadro macro-economico particolarmente sfavorevole.
APERTURA
CICLO
OLIMPICO
Dati in unità
Società affiliate
Scuole Nuoto Federali
Tesserati
CHIUSURA
CICLO
OLIMPICO
Stagione
Stagione
Agonistica Agonistica
2011-2012 2015-2016*
Delta
%
1.486
1.396
-90
-6,1%
711
756
45
6,3%
162.247
173.027
10.780
6,6%
COMPOSIZIONE TESSERAMENTI
STAGIONE AGONISTICA 2015-2016
Fonte: Dati FIN CED 2016 (stagione in corso)
9
Base associativa
La distribuzione territoriale del movimento natatorio associato alla Federazione vede un forte radicamento nelle regioni del
Nord Italia (che accorpano il 42% del dato complessivo), con punte nella Lombardia (15%) e Veneto (8%). Tra le regioni del
Centro-Sud si registrano le forti presenze nel Lazio (13%) e della Sicilia (6%).
DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI TESSERATI
42%
NORD >> 72.951
CENTRO >> 67.561
39%
19%
La dinamica territoriale evidenzia,
rispetto alla precedente chiusura del
ciclo olimpico, un positivo incremento
localizzato nei Comitati Territoriali del
Sud Italia.
Il dato di chiusura dei tesseramenti
della stagione agonistica 2015-2016,
evidenzia una crescita significativa
nelle seguenti regioni:
Sicilia (+23%)
Campania (+9%)
Puglia (+3%)
SUD E ISOLE >> 32.515
Fonte: Dati CED 2016
10
Base associativa
Nei grafici che seguono si illustra la distribuzione territoriale degli associati a chiusura della stagione agonistica 2015-2016.
TESSERATI
COMITATI TERRITORIALI
SOCIETA’
Fonte: Dati FIN CED 2016
I dati «FIN» sono riferiti ai Centri Federali
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AREE DI ATTIVITA’ FEDERALI
Attività sportiva | Investimenti realizzati
Per lo svolgimento delle attività istituzionali legate allo sviluppo dei programmi tecnico-sportivi, la Federazione Nuoto nel
periodo compreso fra il 2012 e il 2015* ha investito risorse per complessivi 95 MLN/€, destinati fra i vari obiettivi istituzionali
promossi.
DESTINAZIONE
SPESA FEDERALE
32 MLN
|
24 MLN
| ATTIVITA’ AGONISTICA TERRITORIALE
26%
24 MLN
| ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI E
25%
PO/AL E SQUADRE NAZIONALI E
INCENTIVAZIONE ATLETI
33%
CAMPIONATI FIN
5 MLN
| ORGANIZZAZIONE MANIFESTAZIONI FIN
5%
OT
5 MLN
| INCENTIVI E PROMOZIONE SPORTIVA verso
5%
SOCIETA’
5 MLN
| ALTRO (ammortamenti, accantonamenti e
6%
svalutazioni)
* La rendicontazione economica comprende anche il 2012, in funzione del disallineamento temporale della stagione agonistica con l’anno fiscale .
12
Attività sportiva | Investimenti realizzati
Per la FIN centrale gli investimenti complessivi in spesa finalizzata all’attività sportiva - nel periodo 2012-2015 - sono stati
pari a 61 MLN/€. La suddivisione dello stanziamento quadriennale sulle singole discipline sportive è la seguente:
Valori in MLN/€
2012
2013
2014
2015
Totale
%
Nuoto
3,16
2,62
3,00
2,97
11,74
19%
Pallanuoto
3,80
2,90
3,42
3,82
13,95
23%
Tuffi
1,01
0,88
0,87
1,04
3,79
6%
Nuoto sincronizzato
0,91
0,84
0,96
1,31
4,03
7%
Nuoto di fondo
0,81
0,70
0,81
0,95
3,26
5%
Master
0,84
0,12
0,13
0,15
1,24
2%
Salvamento Agonistico
0,35
0,34
0,26
0,26
1,22
2%
Costi comuni (logistico-funzionali,
organizzazione manifestazioni …)
2,69
4,02
3,26
3,49
13,46
22%
GUG
1,57
1,71
1,65
1,72
6,66
11%
Centro Studi
0,38
0,30
0,32
0,40
1,40
2%
15,52
14,44
14,68
16,11
60,75
100%
TOTALE
La dinamica di spesa dei settori si
presenta lineare negli anni.
Va segnalato che la spesa complessiva
destinata all’attività sportiva della FIN
Centrale registra degli incrementi con
l’approssimarsi dell’anno olimpico per
effetto dell’intensificazione dell’attività
connessa alla preparazione delle
Squadre Nazionali.
Le oscillazioni di spesa dei singoli
settori tra i diversi anni sono inoltre
influenzati
dai
risultati
sportivi
conseguiti, i quali come noto hanno
diretto impatto economico in termini di
premi di classifica, nonché per i
maggiori
impegni
derivanti
dall’organizzazione di eventi sportivi di
rilievo internazionale.
Fonte: FIN Navision 2012-2015
13
Attività sportiva | Medagliere federale
L’attività internazionale cui ha preso parte la
Federazione Italiana Nuoto all’indomani dell’ultima
edizione delle Olimpiadi tenutesi a Londra nel 2012, è
stata ricca di risultati sportivi. Il medagliere federale si è
incrementato di 212 medaglie, di cui 64 medaglie nel
nuoto per salvamento .
Nel dettaglio, la FIN con i propri atleti ha partecipato a:
12 competizioni di livello europeo di varie discipline
organizzate dalla LEN/ILSE nel periodo 2012 (post
olimpiadi) e 2016 (ad oggi), incrementando il proprio
medagliere di ben 148 medaglie (di cui 51 ori, 44
argenti e 53 bronzi)
6 competizioni di livello mondiale di varie discipline
organizzate dalla FINA nel periodo 2012 (post
olimpiadi) e 2016 (ad oggi), incrementando il proprio
medagliere di 56 medaglie (di cui 16 ori, 17 argenti e
23 bronzi)
l’edizione dei Giochi Olimpici di Rio, di recente
conclusione, con cui è stato stabilito il record federale
di medaglie in una manifestazione olimpica, con 8
medaglie (1 oro, 3 argenti e 4 bronzi)
A questi risultati si aggiungono quelli ottenuti nelle varie
prove di World League e World Cup, nei Meeting
internazionali e nelle imponente attività giovanile
(Olimpiadi, Campionati mondiali e europei, Coppa latina,
EYOF, Coppa Comen).
MEDAGLIERE EUROPEO
Oro
Argento
65
8
28
20
0
121
Nuoto
Pallanuoto
Tuffi
Fondo
Sincro
Totale
Bronzo
75
4
17
15
8
119
Totale
90
8
23
22
24
167
230
20
68
57
32
407
MEDAGLIERE MONDIALE
Oro
Argento
15
5
3
10
0
33
Nuoto
Pallanuoto
Tuffi
Fondo
Sincro
Totale
Bronzo
21
3
5
10
0
39
Totale
23
3
8
13
3
50
59
11
16
33
3
122
MEDAGLIERE OLIMPICO
Oro
Argento
5
4
3
0
12
Nuoto
Pallanuoto
Tuffi
Fondo
Totale
Bronzo
4
3
5
1
13
Totale
11
3
3
1
18
20
10
11
2
43
MEDAGLIERE NUOTO PER SALVAMENTO (2012-2016)
Oro
Competizioni Europee (Noordwijk e
Swansea)
Competizioni Mondiali (Adelaide e
Montpellier)
Totale
Argento
Bronzo
Totale
14
14
9
37
9
7
11
27
23
21
20
64
14
Attività sportiva | Andamento delle discipline olimpiche
L’attività internazionale, cui ha preso parte la Federazione Italiana Nuoto nel quadriennio 2013-2016, è stata ricca di
soddisfazioni sportive e caratterizzata da un crescendo di risultati in tutti i settori olimpici, pur con un notevole
rinnovamento degli atleti di vertice. Il quadro è, ulteriormente, reso confortante dall’intesa crescita dimostrata dalle nazionali
giovanili.
Con la crescita straordinaria di Gregorio Paltrinieri che, dal bronzo dei Mondiali 2013, ha poi vinto tutte le maggiori
competizioni finanche l’oro olimpico, con l’esplosione di Gabriele Detti, doppio bronzo olimpico e con i risultati straordinari di
Federica Pellegrini, medagliata a Barcellona e Kazan. Molto positivi anche i risultati della squadra nel complesso, più difficili a
livello mondiale, che hanno permesso di vincere la classifica per nazioni in tutte le edizioni dei campionati europei di vasca
corta e lunga del quadriennio. La crescita di tanti giovani azzurri (da Paltrinieri a Detti e tantissimi altri) è frutto del lavoro
svolto dalle società anche con il contributo dei centri federali, nel nuoto così come nella altre discipline.
NUOTO
PALLANUOTO
TUFFI
SINCRO
NUOTO DI FONDO
a) Maschile – E’ evidente la capacità dimostrata di mantenere un alto rendimento sportivo; dopo l’oro di Shangai 2011
e l’argento di Londra 2012, della squadra che ha sempre raggiunto (eccetto che agli Europei 2016) le semifinali nelle
principali competizioni, conquistato il bronzo europeo a Budapest 2014 e coronato il percorso col bronzo olimpico e
sette debuttanti ai Giochi
b) Femminile - I risultati sono stati caratterizzati dai successi nell’ultimo biennio attraverso la conquista della
medaglia di bronzo ai mondiali di Kazan 2015, agli europei di Belgrado 2016 e, infine, l’argento olimpico.
Con il consolidamento della coppia Cagnotto-Dallapè sempre d’oro ai campionati europei nel sincro da 3 metri e
finalmente premiata con l’argento olimpico; per la crescita ulteriore di Tania Cagnotto, arrivata al primo oro
mondiale in carriera nel 2015 da 1 metro e finalmente al bronzo olimpico individuale. Non si dimenticano i nuovi
azzurri, affermatisi sul panorama sportivo grazie al proficuo lavoro delle società (Bertocchi e Tocci in primis).
Con la crescita della squadra, qualificata per Rio 2016 dopo aver battuto avversarie più accreditate, giunta poi quinta
alle Olimpiadi; per la progressione costante del giovanissimo Duo Cerruti-Ferro e per le medaglie mondiali 2015 di
Flamini e Perrupato con Minisini.
Con i risultati eccellenti di Rachele Bruni culminati nell’argento olimpico e le medaglie mondiali di Simone Ruffini e Matteo
Furlan nel 2015 e gli altri successi a livello giovanile in ambito internazionale delle nuove leve azzurre.
15
Attività sportiva | Risultati Sport Olimpici
148
MEDAGLIE
CONQUISTATE
NEGLI SPORT
OLIMPICI
Si presenta il medagliere federale relativo alle discipline olimpiche. Il periodo di riferimento è quello
successivo alle Olimpiadi di Londra fino a Rio 2016.
MEDAGLIERE
MANIFESTAZIONE
ANNO 2012
(post Olimpiadi
di Londra)
ANNO 2013
SCHEDA TECNICA
ORO
ARGENTO
BRONZO
TOTALE
XX EDIZIONE CAMPIONATI
EUROPEI IN VASCA CORTA
Ente organizzatore: LEN
Data: 22-25 novembre 2012
Luogo: Chartres (FRA)
Partecipanti: 425
Nazioni presenti: 35
N° Gare: 40
4
2
3
9
XI EDIZIONE CAMPIONATI
MONDIALI IN VASCA CORTA
Ente organizzatore: FINA
Data: 12-16 dicembre 2012
Luogo: Istanbul (TUR)
Partecipanti: 958
N° Gare: 40
2
2
0
4
IV EDIZIONE DEI
CAMPIONATI EUROPEI DI
TUFFI
Data: 18-23 giugno 2013
Luogo: Rostock (GER)
Partecipanti: 100
N° Gare: 11
2
1
0
3
16
148
MEDAGLIE
CONQUISTATE
NEGLI SPORT
OLIMPICI
ANNO 2013
ANNO 2014
MEDAGLIERE
MANIFESTAZIONE
SCHEDA TECNICA
ORO
ARGENTO
BRONZO
TOTALE
XV EDIZIONE DEI
CAMPIONATI MONDIALI DI
NUOTO
Data: 19 luglio-14 agosto 2013
Luogo: Barcellona (SPA)
Partecipanti: n.d.
Nazioni presenti: n.d.
N° Gare: 68
1
3
1
5
XXI EDIZIONE DEI
CAMPIONATI EUROPEI IN
VASCA CORTA
Luogo: Hering (DAN)
Partecipanti: 559
N° Gare: n.d.
2
4
8
14
XXXI EDIZIONE DEI
PALLANUOTO
Data: 14-27 luglio 2014
Luogo: Budapest (UNG)
Partecipanti: 12
N° Gare: 44
0
0
1
1
XXXII EDIZIONE DEI
NUOTO
Data: 13-24 agosto 2014
Luogo: Berlino (GER)
Partecipanti: n.d.
N° Gare: 64
8
3
12
23
17
148
MEDAGLIE
CONQUISTATE
NEGLI SPORT
OLIMPICI
ANNO 2014
ANNO 2015
MEDAGLIERE
MANIFESTAZIONE
SCHEDA TECNICA
ORO
ARGENTO
BRONZO
TOTALE
XXII EDIZIONE CAMPIONATI
MONDIALI IN VASCA CORTA
Luogo: Doha (QAT)
Partecipanti: n.d.
N° Gare: 46
1
2
3
6
V EDIZIONE DEI
TUFFI
Data: 9-14 giugno 2015
Luogo: Rostock (GER)
Partecipanti: 104
N° Gare: 11
3
0
1
4
XVI EDIZIONE DEI
CAMPIONATI MONDIALI DI
NUOTO
Data: 24 luglio-9agosto 2015
Luogo: Kazan (RUS)
Partecipanti: n.d.
N° Gare: 75
3
3
8
14
XXII EDIZIONE DEI
CAMPIONATI EUROPEI IN
VASCA CORTA
Luogo: Netanya (ISR)
Partecipanti: 500
N° Gare: 75
7
5
5
17
18
148
MEDAGLIE
CONQUISTATE
NEGLI SPORT
OLIMPICI
ANNO 2016
MEDAGLIERE
MANIFESTAZIONE
SCHEDA TECNICA
ORO
ARGENTO
BRONZO
XXXII EDIZIONE DEI
PALLANUOTO
Data: 10-23 gennaio 2016
Luogo: Belgrado (SER)
Partecipanti: 16
N° Gare: 56
0
0
XXXIII EDIZIONE DEI
NUOTO
Data: 9-22 maggio 2016
Luogo: Londra (GB)
Partecipanti: n.d.
N° Gare: 64
8
13
11
32
V EDIZIONE DEI
NUOTO DI FONDO
Data: 10-14 luglio 2016
Luogo: Hoorn (NED)
Partecipanti: n.d.
N° Gare: 64
3
2
2
7
XXXI EDIZIONE DEI GIOCHI
OLIMPICI
Ente organizzatore: CIO
Data: 5-21 agosto 2016
Luogo: Rio de Janeiro (BRA)
Partecipanti: 10.500 (tutte le discipline)
Nazioni presenti: 207 (tutte le discipline)
N° Gare: 306 in 28 discipline
1
3
4
8
1
(Nazionale
Femminile)
TOTALE
1
19
La formazione | Istruzione tecnica
Lo sviluppo dei programmi tecnico-sportivi ha
richiesto un potenziamento delle attività afferenti alla
formazione dei tecnici e alle connesse attività di
ricerca e documentazione.
Il SIT – sia a livello centrale che locale – ha potenziato
la propria offerta formativa sia in termini qualitativi
che quantitativi, con l’obiettivo di incrementare il
background delle figure tecniche.
FIGURE TECNICHE FORMATE – FIN CENTRALE
OFFERTA FORMATIVA
2013
2014
2015
2016
FORMAZIONE/AGGIORNAMENTO DOCENTI
REGIONALI
41
76
36
36
COORDINATORE SCUOLA NUOTO
151
236
224
61
DIRETTORE SPORTIVO
79
99
162
89
MONOTEMATICI AREA LEGALE –
MANAGEMENT-GESTIONALE – ECC…
49
82
19
27
-
-
56
61
MONOTEMATICI ALLENATORI
140
102
126
120
CONVEGNO NUOTO
282
455
270
-
CONVEGNO PALLANUOTO
121
166
93
-
CONVEGNO SINCRONIZZATO
100
83
-
-
482
390
427
32
76
74
58
68
ALLENATORI
489
409
410
20
RECEPTIONIST
38
53
-
23
202
139
228
-
-
-
-
1.297
2.250
2.364
2.109
1.834
PREPARATORE ATLETICO
Nel corso del quadriennio 2013-2016 si è provveduto
ad una riorganizzazione dell’offerta formativa,
attraverso un aggiornamento delle modalità di
erogazione, dei contenuti specialistici e della
numerosità degli eventi.
Ai tradizionali corsi di formazione organizzati a livello
locale, la FIN centrale ha aggiunto corsi per
Preparatore Atletico e frequenti convegni per
l’incontro-confronto fra i tecnici.
Il numero complessivo di tecnici formati dalla FIN
centrale nel quadriennio 2013-2016 è di circa 8.600
unità.
FITNESS (attività curriculare e formazione
Istruttori Fitness)
CRITERIUM (ogni squadra composta da 6-8
componenti)
CONVEGNI validi come aggiornamento
curriculare per Istruttori
Partecipanti previsti ai corsi in programma
per l’ultimo quadrimestre 2016 (stima)
TOTALE
20
La formazione | Istruzione tecnica
A livello territoriale, è particolarmente significativo il numero dei nuovi tesserati e di coloro che hanno continuato il percorso
formativo, con un notevole incremento del numero degli aggiornamenti, risultato ottenuto anche grazie al definitivo avvio del
progetto FAD programmato per il ciclo olimpico in chiusura. Nel corso del quadriennio, la formazione tradizionale ha
evidenziato un incremento rispetto al ciclo olimpico precedente: oltre 25.000 i soggetti formati; mentre i rinnovi di
tesseramento dei tecnici sono risultati sostanzialmente stabili.
FIGURE TECNICHE FORMATE – FIN ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
STAGIONE
Allievi
AGONISTICA Istruttori
Istruttori di
Base
Agg.ti
TOTALE
Rinnovo
tesseramenti
Veneto
4.071
Lombardia
4.064
Lazio
3.247
Emilia R.
1.895
Piemonte
1.556
Puglia
2012/2013
2.460
1.491
2.973
6.924
25.782
1.504
Toscana
1.381
Sicilia
1.145
Campania
2013/2014
2.332
1.531
1.879
5.742
25.533
1.138
Liguria
992
Marche
979
Friuli V.G.
2014/2015
2015/2016
*
TOTALE
1.918
1.822
8.532
1.424
1.041
5.487
3.497
3.171
11.520
6.839
6.034
25.539
25.142
23.824
100.281
536
Sardegna
492
Abruzzo
475
Umbria
458
Alto Adige
429
Trentino
393
Calabria
391
Molise
Basilicata
254
+ 4.402
figure formate a
livello OT
rispetto al ciclo
olimpico 20092012
139
* Dati non ancora definitivi
21
La formazione | Progetto FAD
Tra gli impegni assunti nel Bilancio Programmatico del 2012 era previsto l’avvio con il 2013 della sperimentazione di percorsi
didattici da realizzarsi attraverso metodologie on-line. Negli anni seguenti, tale sperimentazione è diventata una «certezza
operativa» con oltre 5.000 fruitori. Il feedback ricevuto dai tecnici federali ha evidenziato l’apprezzamento del percorso
didattico avviato. Ciò spinge la Federazione: a) da un lato, a prevedere l’applicazione di tale modalità nella formazione del
Salvamento; b) dall’altro, ad ampliare la gamma dei servizi telematici offerti attraverso gli strumenti del WEB 2.0.
FORMAZIONE A DISTANZA - DATI
5.201 SOGGETTI CHE HANNO
CONSEGUITO L’AGGIORNAMENTO
3.326 RICHIESTE DI ASSISTENZA
ADERENZA ALLE
ASPETTATIVE
COMPLETEZZA/
COMPETENZA NEI
CONTENUTI
FRUIBILITA’ E
SEMPLICITA’
D’USO
86%
94%
95%
99% CAPACITA’ DI SOLVING
2,5 hh
TEMPI MEDI DI RISPOSTA
SODDISFAZIONE
COMPLESSIVA
91%
Fonte: SIT – Dati aggiornati al 30/6/2016
FORMAZIONE A DISTANZA – FEEDBACK UTENZA
5.258 PARTECIPANTI
22
La formazione | Salvamento e sicurezza acquatica
L’attività formativa finalizzata alla formazione di addetti alla sicurezza acquatica ha coinvolto intensamente sia la FIN
centrale che l’Organizzazione Territoriale. Nel corso del quadriennio 2013-2016* sono stati rilasciati ulteriori 54.037 brevetti
per assistenti bagnanti. Elevato è stato anche il numero di assistenti bagnanti che hanno convalidato negli anni il brevetto,
indice di mantenimento occupazionale garantito dal titolo.
ASSISTENTI BAGNANTI FORMATI
60.000
54.037
49.910
50.000
Al rilascio dei brevetti vanno aggiunte le 15,494
estensioni dei brevetti (da piscina a mare) erogati
nel quadriennio 2013/2016.
40.000
30.000
Nel 2016 (al 31/08) sono stati rilasciati dalla
Sezione Salvamento 9.157 nuovi brevetti (prime
concessioni). La previsione di chiusura al
31/12/2016 è in linea con quanto realizzato negli
anni precedenti.
CICLO OLIMPICO
2013-2016
20.000
CICLO OLIMPICO
2009-2012
variazione
10.000
+ 4.127
Particolarmente significativi sono i dati relativi alle
convalide: circa 90.000 al 31/08/2016.
* Dati non ancora definitivi
23
La Sezione Salvamento della FIN ha rafforzato il proprio ruolo di leader nel campo della diffusione della cultura e della
sicurezza acquatica, impegnandosi affinché la figura dell’addetto al controllo ed alla salvaguardia della vita umana in acqua
(Assistente bagnanti) diventasse una figura altamente specializzata riconosciuta dalla normativa nazionale.
Ciò ha consentito a tale figura di assumere una sempre maggiore valenza, trasformandosi da «bagnino» ad operatore
specializzato nella salvaguardia di vite umane e portatore della cultura della sicurezza acquatica.
La crescente consapevolezza dell’importanza di un utilizzo responsabile dell’elemento «acqua» e di come tale aspetto sia un
fatto culturale, lo dimostra il fatto che molti istituti scolastici hanno introdotto all’interno dei loro programmi di didattica
integrativa corsi per la sicurezza acquatica; molti di essi sono stati realizzati in collaborazione con i Comitati Territoriali della
FIN attraverso i Fiduciari di Salvamento, figure altamente qualificate, formate e periodicamente aggiornate dalla FIN
L’attività del «soccorritore» ha il suo fondamento nel gesto tecnico natatorio; per tale ragione la FIN ha previsto nell’ultimo
quadriennio percorsi di acquisizione del brevetto di assistente bagnanti riservati ai tesserati federali già in possesso di una
qualifica tecnica. La conseguenza dell’introduzione di tale specifico percorso, al quale sono state applicate anche
agevolazioni economiche, ha determinato sia un incremento delle nuove prime concessioni (passate da circa 10.000 annue
negli anni fino al 2011 alle 18.000 del 2013), sia l’ingresso nel mondo del salvamento di figure già in possesso di uno
appropriato bagaglio di conoscenze e capacità tecniche natatorie.
24
Il crescente numero di tesserati assistenti bagnanti ha determinato una maggior richiesta di assistenza e d’interazione con la
struttura della Sezione Salvamento della FIN. Ciò ha reso necessario un potenziamento della struttura organizzativa e la
revisione di metodi e processi di lavoro. Le principali azioni poste in essere hanno riguardato:
COINVOLGIMENTO
SERIETA’
Per rispondere alle crescenti esigenze dell’utenza, è stata attivata un’interazione
rivolta all’acquisizione di informazioni sui fabbisogni e sul grado di soddisfazione
per i servizi erogati, attraverso la somministrazione di appositi questionari
DEMATERIALIZZAZIONE Anche in questo ambito, al fine di fornire risposte adeguate alle crescenti esigenze
EFFICIENZA
GARANZIA
QUALITA’
degli utenti, sono stati avviati interventi volti a semplificare la gestione dei
processi attinenti al rilascio dei brevetti.
Le comunicazioni tra Comitati e gli Uffici centrali sono state dematerializzate,
implementando l’utilizzo dei sistemi informatici e determinando economie sulla
spesa di gestione.
La dematerializzazione ha, inoltre, riguardato anche il materiale didattico
distribuito ai corsi. Tale decisione, oltre a rispondere ad una crescente attenzione
al tema del rispetto dell’ambiente anche in ottica degli impegni di sostenibilità
assunti dalla FIN, ha permesso di abbattere i costi di stampa, stoccaggio e
spedizione dei testi
La FIN ha adeguato le procedure di organizzazione dei Corsi di formazione per
Assistenti bagnanti alle norme previste per l’ottenimento della Certificazione
Qualità, secondo gli standard della ISO 9001.
La FIN è, attualmente, l’unica organizzazione nel panorama nazionale dei soggetti
abilitati alla formazione di assistenti bagnanti, nonché nel comparto delle
Federazioni Sportive, in possesso di tale riconoscimento.
25
Centri federali
La crescita federale come movimento complessivo è anche frutto della decisione di intervenire in maniera importante nella
gestione di impianti natatori di proprietà delle Amministrazioni Pubbliche, ritenuti strategici per la Federazione. La scelta
adottata, a partire dal 2010 all’indomani della chiusura dei Mondiali di Roma ’09, ha prodotto un innalzamento significativo
della percezione dello standard qualitativo del service offerto al mondo delle società affiliate e ai tesserati coinvolti nelle
attività federali di Alto Livello, ma anche alla collettività in generale.
Obiettivi Ciclo Olimpico
2013-2016
POTENZIAMENTO
STRUTTURALE E
LOGISTICO
Descrizione
Status
Favorire la disponibilità di strutture per i settori sportivi
della FIN e per i Comitati Regionali a supporto dei
programmi tecnici di PO/AL e dell’attività agonistica del
territorio
Favorire l’utilizzo degli impianti in maniera intensiva da
parte dei settori federali per l’organizzazione di riunioni,
RISPARMI SULLO SVILUPPO
stage, collegiali e per l’organizzazione di manifestazioni
DEI PROGRAMMI TECNICI
(regionali e nazionali), determinando risparmi di spesa
rispetto ad acquisti presso terzi
SERVIZIO ALLE
AMMINISTRAZIONI
PUBBLICHE
Garantire alle amministrazioni concedenti il corretto
utilizzo e l’adeguata conservazione degli impianti,
assicurando la redditività sociale di importanti
investimenti infrastrutturali, secondo logiche certificate
di elevato standard qualitativo e di competenze
SERVIZIO ALLE SOCIETA’
SPORTIVE E ALLA
COLLETTIVITA’
Garantire alle società sportive e alla collettività la
fruibilità di spazi aperti al pubblico attrezzati (in termini
di mezzi e risorse federali di alta specializzazione)
destinati a scopi agonistici e ludico/educativi in regime di
tariffazione convenzionata
26
Organizzazione, sistemi e strumenti
La Federazione ha proseguito - nel ciclo olimpico 2013-2016 - il percorso: a) di revisione delle modalità organizzative e
procedurali adottate nell’attività di erogazione dei servizi; b) di qualificazione delle risorse, con lo scopo di migliorare il
livello quali-quantitativo di servizio verso gli associati e conseguire nel contempo economie di costo da destinare ad un
maggior finanziamento dei programmi tecnico-sportivi e di miglioramento dei servizi agli associati.
Obiettivi Ciclo Olimpico
2013-2016
DATI/RISULTATI
Descrizione
INIZIO CICLO
POTENZIAMENTO DELLA
STRUTTURA
ORGANIZZATIVA
Adeguamento della dotazione di risorse umane e
corretto dimensionamento della forza lavoro in funzione
dei volumi di attività e comunque in linea con i
parametri del CONI
CERTIFICAZIONE DI
QUALITA’
Impegno in un continuo percorso di miglioramento
organizzativo e gestionale finalizzato ad adeguare il
proprio sistema di regole/procedure/strumenti
agli
obiettivi strategici e ad uniformarli al sistema di qualità
certificato ISO
SEMPLIFICAZIONE DELLE
PROCEDURE DI GESTIONE
DEI RAPPORTI CON GLI
ASSOCIATI
Revisione delle procedure di gestione delle quote degli
associati, in vista di una semplificazione che agevoli
società e tesserati nelle operazioni di iscrizione e
pagamento relative a gare, tesseramenti, affiliazioni,
corsi e quant’altro
COMUNICAZIONE CON GLI
INTERLOCUTORI
NOTE/PRODUTTIVITA’
Status
Miglioramento della relazione istituzionale con gli
stakeholder federali, attraverso forme di coinvolgimento
e attività di rendicontazione
82
Unità di personale
dipendente
FINE CICLO
INIZIO CICLO
FINE CICLO
89
0,54 MIO/€
0,56 MIO/€
Unità di personale
dipendente (di cui 12
part-time)
Valore della
produzione*unità di
personale dipendente
Valore della
produzione*Unità di
personale dipendente
Attività in cantiere
Certificazione
Acquisita nel 2015
e confermata nel
2016
Miglioramento e
standardizzazione
delle procedure di
programmazione e
rendicontazione
delle attività dei
settori
Presenza di forme
di pagamento
tradizionali e
duplicate (lato FIN
e CR)
Unificazione dei
pagamenti e
affiancamento di
modalità di
pagamento webbased
Miglioramento
della produttività
dell’Ufficio
Amministrativo,
mediante
contabilizzazione
automatica degli
incassi
Somministrazione
di questionari di
rilevamento e
pubblicazione del
Bilancio di
sostenibilità
27
ECONOMIA E FINANZE FEDERALI
Patrimonializzazione
L’impegno assunto dalla Federazione – in occasione dell’ultima Assemblea Elettiva tenutasi a Riccione nel 2012 – è stato
quello di proseguire nella strada del rafforzamento patrimoniale; impegno ritenuto improrogabile a seguito degli investimenti
realizzati con la XIII Edizione dei Mondiali di Roma 09 e con lo start-up dei Centri Federali.
DINAMICA DEL PATRIMONIO FEDERALE 2012
2015* -
2015
2,57
2014
2013
2012
2,09
1,61
1,25
Valori in MLN/€
COMPOSIZIONE
PATRIMONIO 2015
Risultati principali:
Patrimonio federale consolidato
con un incremento pari a 1,32
MLN/€, rispetto all’anno 2012
Fondo di dotazione allineato ai
parametri di tutela dei terzi stabiliti
dal CONI
Riserve disponibili pari a 0,6
MLN/€, capaci di garantire un
margine di sicurezza economico nel
medio periodo
Copertura strutturale integrale
delle immobilizzazioni federali
Copertura di oneri e rischi futuri
per 3,53 MLN/€
* Ultimo bilancio approvato
28
ECONOMIA E FINANZE FEDERALI
Provenienza e destinazione delle risorse
Lo sviluppo dei programmi tecnico-federali, sia a livello centrale che a livello periferico, trovano la principale fonte di
finanziamento nei ricavi diretti da quote federali che mediamente rappresentano oltre il 40% delle entrate. Da segnalare che
nel corso del ciclo olimpico in chiusura la FIN ha attestato il Valore della Produzione ad un livello mediamente superiore di
1,5 MLN/€, rispetto al corrispondente periodo precedente.
DINAMICA DEL VALORE DELLA PRODUZIONE 2012
2015*
VALORE DELLA PRODUZIONE COMPLESSIVO 2012-2015
Valori in MLN/€
2012
2013
2014
2015
%
179,22 MLN/€
Contributi CONI
10,74
11,90
11,20
12,85
28%
DESTINAZIONE DELLE RISORSE
Contributi dallo
Stato, Regioni ed
Enti Locali
2,68
2,19
2,21
1,96
4%
Quote degli
associati
18,76
20,89
19,33
19,28
42%
Ricavi da
manifestazioni
0,41
0,15
0,03
0,02
0%
Ricavi da pubblicità
e sponsorizzazioni
1,84
2,23
2,09
1,47
3%
Altri ricavi della
gestione ordinaria
9,12
9,00
9,06
9,81
22%
43,55
46,37
43,91
45,38
100%
TOTALE
Spese sportiva
95,00*
53%
Formazione
10,98
6%
Centri Federali Nazionali e Locali
42,69
24%
Funzionamento e gestione extraoperativa
29,23
16%
Consolidamento patrimoniale
1,32
1%
* Come dettagliato in precedenza.
29
AGENDA
SEZIONE II
CICLO OLIMPICO 2017-2020: GLI INDIRIZZI
Orientamento strategico
Contesto operativo e ambientale
Linee di indirizzo
Piano tecnico-sportivo
Obiettivi e azioni
Incentivazione per l’Alto Livello
Calendario degli eventi internazionali
Formazione
Evoluzione gestionale
Aspetti di innovazione
Interventi e azioni
Interventi organizzativi
Sulla via della semplificazione, dell’aggiornamento
e della trasparenza
Risorse economiche
Dinamica attesa delle entrate
Destinazione prevista e consolidamento finanziario
30
ORIENTAMENTI STRATEGICI
Contesto operativo e ambientale
L’attuale assetto dimensionale raggiunto dalla Federazione, sia in termini di valore della produzione che di movimento
natatorio rappresentato, è ormai consolidato. I dati economici e finanziari prodotti nei bilanci degli ultimi esercizi
evidenziano un «assestamento complessivo», indice di volumi di attività ormai stabilizzati. L’attuale contesto presenta,
inoltre, una sistema di opportunità, ma anche di criticità, rispetto al quale si confronterà l’azione federale nel nuovo ciclo
olimpico. Opportunità che adeguatamente sfruttate possono rappresentare una direttrice di sviluppo federale; criticità che
adeguatamente gestite consentono alla FIN l’attuazione di una politica di mantenimento delle posizioni già acquisite.
Medagliere di RIO 2016
• Potenziali ritorni in termini di immagine,
con conseguente maggiore capacità di
attrazione di nuovi tesserati e sponsor
Tagli alla spesa pubblica
(spending review)
• Possibile riduzione degli stanziamenti
statali e locali a favore dello sport e
delle infrastrutture sportive
Invecchiamento attivo della popolazione
• Sviluppo di progetti specifici nel settore
del nuoto finalizzato alla terza età che
può
rappresentare
un
volano
di
incremento del movimento
• Politiche di sostegno all’invecchiamento
attivo della popolazione
Programmazione
UE
finalizzata
al
finanziamento di progetti con matrice
sportiva
• Sviluppo di progetti specifici nel settore del
nuoto,
assistiti
finanziariamente
da
contributi
OPPORTUNITA’
CRITICITA’
SVILUPPO
MANTENIMENTO
Revisione del sistema normativo sulla
sicurezza acquatica
• Allargamento del numero di potenziali
operatori abilitati al rilascio di brevetti e
assistenti bagnanti, con possibili effetti
sui volumi di attività federali
Incremento continuo dei costi per
servizi
• Innalzamento della spesa legata alle
trasferte e ai soggiorni, a parità di
spostamenti, e ai consumi energetici,
con impatti sulle economie federali
31
ORIENTAMENTI STRATEGICI
Linee di indirizzo
Le azioni pianificate dalla Federazione per l’attuazione delle politiche di sviluppo e mantenimento individuate a fronte del
sistema di opportunità/criticità focalizzato sono di seguito schematizzate.
OPPORTUNITA’
IMPATTO
AREE DI INTERESSE
OBIETTIVO E AZIONI PREVENTIVATE
MEDAGLIERE
RIO 2016
I risultati sportivi conseguiti dalla Federazione nelle
ultimissime manifestazioni (quella Europea e dei
Giochi Olimpici) costituiscono un volano forte
nell’ampliamento del movimento natatorio, richiamando
molti giovanissimi e giovani negli impianti gestiti e
nuovi sponsor attratti dall’immagine vincente promossa
dalla FIN
TESSERAMENTI
(Propaganda)
SPONSORIZZAZIONI
CENTRI FEDERALI
UE FINANCING
Il progetto ERASMUS+ della UE presenta fondi
spendibili per la realizzazione di interventi sport-based.
L’opportunità, oltre ad essere possibile fonte di
contributo alle spese federali, rappresenta anche una
modalità di attivare partnership con altri organismi
sportivi internazionali
AFFARI INTERNAZIONALI
progetti internazionali. A tal riguardo, si prevede un rafforzamento della partnership
SETTORI SPORTIVI
SPENDING
REVIEW
Le difficoltà finanziarie in cui versano le
amministrazioni pubbliche (soprattutto i Comuni) rende
difficoltoso l’accesso a forme di contributo a sostegno
dell’attività sportiva. L’impatto è forte nel settore della
gestione impianti
RELAZIONI
ISTITUZIONALI
CENTRI FEDERALI
L’obiettivo è quello di mantenere la gestione dei centri federali nella conquistata
situazione di equilibrio economico. A tal riguardo, sono messe in preventivo le
seguenti azioni:
• Rinegoziazione delle condizioni di fruibilità con gli enti locali concedenti,
finalizzata ad un dimensionamento del livello di servizio rispetto alle potenzialità
delle entrate dei centri
• Completamento del già avviato processo di decentralizzazione della gestione
dei centri federali, allo scopo di acquisire maggiore flessibilità operativa
SPESA PER
SERVIZI
Le spese per servizi legate a trasferte e soggiorni e
utenze (per la gestione impianti), rappresentano voci
sensibili del bilancio federale oggetto di attenzione per
i continui incrementi
SETTORI SPORTIVI
CENTRI FEDERALI
Per le spese di trasferta e soggiorno:
• Attivazione di un Servizio Interno per la gestione della logistica legata agli
eventi sportivi, finalizzato all’individuazione delle aree di contenimento della
spesa
Per le forniture in genere:
• Rafforzare le procedure di selezione dei fornitori
L’obiettivo è massimizzare l’onda positiva indotta dalle medaglie conquistate,
attraverso:
Nuove formule di fruizione degli spazi acqua presso le piscine gestite, che
migliorino la capacità di attrazione e di fidelizzazione di corsisti e bagnanti
Potenziamento della rete relazionale con il panorama imprenditoriale, anche
attraverso un potenziamento delle strutture organizzative federali a ciò dedicate
L’obiettivo è quello di valorizzare il know-how federale attraverso lo sviluppo di
già attivata con un’impresa operante nel settore
32
PIANO TECNICO-SPORTIVO
Obiettivi e azioni
Lo score dei risultati tecnico-sportivi fatti registrare nel quadriennio olimpico concluso con i Giochi di Rio dimostra che la
strada intrapresa dalla Federazione è quella giusta. Al conseguimento dei risultati, ha contribuito in maniera determinate
l’importante lavoro di staff tra la FIN e le società sportive. In tale quadro complessivo, gli obiettivi di fondo del prossimo
Ciclo Olimpico non possono che essere indirizzati ad un «consolidamento» del posizionamento nel ranking internazionale. Al
riguardo le direttrici di marcia individuate sono:
CATENA DEL VALORE
ARMONIZZARE
RINNOVARE
SOSTENERE
Ovvero portare tutti i settori agonistici agli stessi standard
prestazionali e di risultato
Ovvero attuare il rinnovamento delle squadre nazionali in vista
degli impegni internazionali e della preparazione per Tokyo
2020
Ovvero offrire in ottica di miglioramento continuo il sostegno
tecnico ed economico alle componenti interessate
33
Obiettivi e azioni
SUPPORTO LOGISTICO-FUNZIONALE
Favorire la crescita dei giovani atleti che si sono accreditati alla ribalta
internazionale; in questa direzione i Centri Federali, oltre alla funzione di sviluppare
direttamente i nuotatori, dovranno sempre più rappresentare un supporto ed un
riferimento per il nuoto di alto livello in considerazione delle esigenze di spazi
adeguati per l’alto livello.
APPROCCIO SINERGICO
Intensificare, di conseguenza, la sinergia con le Società affiliate che rappresentano,
con i propri tecnici, un continuo e vitale sostentamento per le squadre nazionali; il
primo riferimento di questa sinergia sono i tecnici sociali la professionalità dei quali,
abbinata a situazioni logistiche idonee per l’individuazione e la crescita degli atleti
dotati, è la condizione di base per mantenere ad alto livello il nostro movimento.
ATTENZIONE AI VIVAI E ALLE SQUADRE
GIOVANILI
Il presupposto dell’attività di alto livello si basa sulla “salute” dei settori giovanili;
quindi sarà importante potenziare il movimento degli atleti più giovani che
partecipano all’attività nazionale. È necessario condividere ed attuare programmi e
calendari adeguati, cercando di alleviare le difficoltà che le Società incontrano per
l’ulteriore crescita tecnica degli loro atleti.
COLLABORAZIONE GSM
Rafforzare la collaborazione con i Gruppi Sportivi Militari, che rappresentano un
sostegno agli atleti di Alto Livello, nel sistema federale. Resta ferma la centralità
delle Società civili nei programmi federali che rappresentano un volano
d’eccezionale qualità dell’interno nostro movimento.
34
Incentivazione per l’Alto Livello
La Federazione continuerà a sostenere l’impegno nel supportare Società, tecnici ed atleti nel loro percorso di miglioramento
delle prestazioni sportive, attraverso le forme di incentivazione consolidate in questi ultimi anni che hanno contribuito al
raggiungimento degli importanti risultati sportivi del ciclo olimpico 2013-2016. In questa direzione, le attività previste
riguardano:
STRUMENTI DI
INCENTIVAZIONE
STRUTTURE
FORMAZIONE
CONTRIBUTI
EVENTI INTERNAZIONALI
PREMI
RADUNI E COLLEGIALI
ASSISTENZA TECNICO-SCIENTIFICA
Il sostegno tecnico ed economico a atleti, allenatori e Società mediante
contributi di alto livello e di partecipazione alle attività federali
La condivisione con le Società di programmi per la crescita degli atleti tramite
raduni, stage, valutazioni tecniche e funzionali, sia nelle proprie sedi sia
presso i Centri federali
Il coinvolgimento dei tecnici sociali nei progetti di alto livello tramite
programmi individuali (stage in Italia presso i Centri federali e all’estero) e
comuni (confronti tecnici) dove l’obiettivo è la crescita degli allenatori
L’organizzazione e la partecipazione a manifestazioni internazionali per
consentire, tramite il confronto con atleti di valore mondiale la crescita
tecnica dei nostri atleti
L’analisi dei risultati ottenuti nelle competizioni, in itinere e dopo la
competizione principale della stagione, con attivazione di interventi, anche
personalizzati, mirati alla risoluzione di eventuali problemi di preparazione
Il potenziamento del supporto medico-scientifico mirato all’approfondimento
dei modelli della prestazione, dei metodi di valutazione funzionale, degli
interventi di prevenzione degli infortuni per migliorare le metodologie di
allenamento e le verifiche degli obiettivi prestativi intermedi
35
Calendario degli eventi internazionali
2016
XXIII EDIZIONE
CAMPIONATI
MONDIALI IN
VASCA CORTA
2017
VI EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
TUFFI
XVII EDIZIONE
CAMPIONATI
MONDIALI DI
NUOTO
2018
2019
XXXIII
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
PALLANUOTO
XXXIV
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
NUOTO
VII EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
TUFFI
2020
XXXIV
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
PALLANUOTO
XVIII EDIZIONE
CAMPIONATI
MONDIALI DI
NUOTO
TOKYO
XXIII
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI IN
VASCA CORTA
XXXII
EDIZIONE
OLIMPIADE
XXIV
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI IN
VASCA CORTA
XXXI
EDIZIONE
OLIMPIADE
RIO DE
JANEIRO
VI
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
FONDO
XXIV
EDIZIONE
CAMPIONATI
MONDIALI IN
VASCA CORTA
BACK
XXXV
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
NUOTO
VII
EDIZIONE
CAMPIONATI
EUROPEI DI
FONDO
XXV
EDIZIONE
CAMPIONATI
MONDIALI IN
VASCA CORTA
FORWARD
36
FORMAZIONE
Evoluzione gestionale
VALORE AGGIUNTO GENERATO ALL’UTENZA
Le linee di programma fissate rispondono alla realizzazione di una gestione «per processo» e alla assunzione di un approccio
orientato alle esigenze del fruitore nella gestione delle attività di rilascio dei brevetti di salvamento e di formazione tecnica.
Elementi centrali di tale approccio sono:
STRATEGIA ORIENTATA ALL’UTENZA
1 - la soddisfazione del soggetto formato attraverso la produzione di un
di un servizio che produce per lui valore, attraverso un processo che
supera i confini organizzativi interni e coinvolge tutte le componenti
interessate alla sua realizzazione
REVISIONE ORGANIZZATIVA E DI METODO
2 - la conseguente interdipendenza sequenziale e reciproca tra le
attività che rientrano nel processo stesso e che fluiscono
“orizzontalmente” attraverso le differenti unità operative
PERCEZIONE DI QUALITA’ NEL SERVIZIO
3 - Il risultato è il superamento delle barriere e delle strutture
nell’interesse del beneficiario finale che crea valore aggiunto,
razionalizza i percorsi, consente di raggiungere l’obiettivo in maniera
più efficace, garantendo il più elevato livello di soddisfazione
37
FORMAZIONE
Aspetti di innovazione
L’aspetto principale delle linee programmatiche relativo alla formazione federale è il coordinamento e la ricerca di strutture
comuni fra la didattica diretta ai tecnici (ivi compresi le figure di coordinamento delle Scuole Nuoto Federali) e quella diretta
agli assistenti bagnanti. L’obiettivo fondamentale è quello di spingere sulla formazione e il confronto attivato attraverso gli
strumenti del WEB 2.0, sia per la speditezza e la sincronia della comunicazione che per l’enorme diffusione degli strumenti di
supporto.
AZIONI IN PROGRAMMA
Federazione
Nuoto
Utenza
IMPLEMENTAZIONE SITO WEB
FEDERALE DEDICATO ALLA FORMAZIONE
IMPLEMENTAZIONE APP
PER SMARTPHONE E TABLET
L’obiettivo dell’intervento è rivoluzionare
l’attuale sistema di comunicazione on web con
gli utenti della formazione, attraverso un
maggior dinamismo e interattività delle pagine
del sito federale. Tra i servizi che saranno
offerti attraverso il nuovo sito sono compresi:
Sottosezioni tematiche: SIT, Salvamento e
SFN
servizi informativi di carattere generale e
specifico
Aree riservate agli utenti
Sezione operating
Forum
Chat «Pronto FIN»
Marchandising e gadgettistica
I servizi offerti attraverso il sito federale
saranno inoltre implementati attraverso lo
sviluppo di un applicazione che garantirà in
tempi sincroni e con certezza di notifica la
comunicazione federale.
ASSISTENTI BAGNANTI
TECNICI
SCUOLE NUOTO FEDERALI
38
FORMAZIONE
Interventi e azioni
Nella fase conclusiva del quadriennio 2013-2016, la FIN ha organizzato una serie di incontri per definire, con tutte le
componenti interessate, le linee di sviluppo strategico per il prossimo quadriennio.
AZIONI IN PROGRAMMA
FORMAZIONE AI TECNICI
Stabilizzazione del percorso FAD e adeguamento dei contenuti e
procedure anche attraverso un nuovo modulo
Territorializzazione. Oltre ai convegni annuali riservati agli
Allenatori (Nuoto, Pallanuoto, Nuoto Sincronizzato, Tuffi)
continuare ad attivare – in sinergia con i Comitati Regionali e
Provinciali FIN – stages, riunioni e corsi in ambito meramente
agonistico, al fine di fornire un significativo impulso alla crescita
territoriale, sia in ambito culturale che tecnico-metodologico
Revisione dei contenuti nei corsi di management, per dirigenti e
direttori sportivi, con un approfondimento tematico negli specifici
contenuti. Si attiverà un corso di specializzazione per queste
categorie
Specializzazione. Oltre alla consueta organizzazione del corso di
Preparatore Atletico base, già attivo da due anni, sarà organizzato
il corso di livello specifico superiore (Nuoto, Pallanuoto, Nuoto
Sincronizzato, Tuffi)
FORMAZIONE AGLI ASSISTENTI BAGNANTI
Aggiornamento continuo dei Fiduciari e Maestri di Salvamento con
l’introduzione dei sistemi di e-learning, già sperimentate dal SIT
Aggiornamento periodico e verifica delle abilità dei brevettati
Sviluppo di attività di promozione, comunicazione e di marketing
per diffondere i contenuti dell’offerta formativa federale,
rafforzandola la posizione di organizzazione leader del settore
Sviluppo della piattaforma informatica integrata e sviluppo del
sito nella parte dedicata alla Sezione salvamento, realizzazione
di apposite App, presenza strategica sui principali social network
Revisione dei Regolamenti e delle Circolari normative nell’ottica
della semplificazione e accessibilità alle informazioni
Documentazione. Il testo contenente le 1000 domande – per gli
esami di Allievo istruttore e Istruttore (di recente realizzazione) –
rappresenterà una linea guida per gli stessi corsi di base in modo
capillare su tutto il territorio e per l’idoneità all’accesso ai corsi
superiori
39
INTERVENTI ORGANIZZATIVI
Sulla via della semplificazione, dell’aggiornamento e della trasparenza
Dato il contesto la Federazione come ogni realtà economico-operativa fronteggia la crescente difficoltà di reperimento di
nuove risorse utili alle finalità istituzionali. In tale quadro, il mantenimento dei volumi e degli standard sinora conseguiti dalla
FIN passa attraverso la ricerca di efficienza, ovvero la ricerca di nuove modalità e metodi di lavoro che consentono il
raggiungimento di obiettivi con minori dispendi economici e temporali. In questa direzione, il quadriennio olimpico entrante
vedrà il compimento dei seguenti interventi in programma:
INTERVENTI
BASE UNICA DI
RISCOSSIONE
DELLE QUOTE
DEGLI ASSOCIATI
AREE DI INTERESSE
OBIETTIVO E AZIONI PREVENTIVATE
ANNO DI LANCIO
Rapporti
Federazione e
società affiliate
L’obiettivo è quello di modernizzare e semplificare il sistema di incasso delle quote federali e di unificare i
sistemi di pagamento. L’operazione prevede la messa on – line di una piattaforma che consentirà la gestione
del pagamento delle prestazioni federali, attraverso modalità telematiche.
La nuova modalità consentirà: a) di rendere (su una piattaforma comune FIN <> AFFILIATI) immediatamente
disponibile la propria situazione amministrativa, attraverso una diretta consultazione dei dati; b) sul fronte
FIN, un efficientamento e una maggiore precisione e dettaglio nelle operazioni di contabilizzazione.
Stagione
2017-2018
AGGIORNAMENTO
DEL SISTEMA
INFORMATIVO
FEDERALE
L’attuale sistema informativo Microsoft NAV è stato lanciato nel 2006, rivoluzionando completamente il
Settori Federali, sistema di informazione e di reportistica federale, grazie alla disponibilità di dati complessivi e in tempo reale.
Comitati e
A 10 anni dalla sua adozione, si rendono necessari interventi di messa a punto sia tecnologica (per rendere
Amministrazione più veloci le operazioni di consultazione e di imputazione) che strutturale (per rendere la gestione dei
processi più aderente all’evoluto modello organizzativo ed operativo federale).
2017
REVISIONE E
CERTIFICAZIONE
DI BILANCIO
Con il 2016 la Federazione provvederà a sottoporre il bilancio consuntivo ad attività di revisione e
Intero movimento
certificazione realizzata da una primaria società esterna. Si tratta di un importante novità atta a certificare
federale
ulteriormente la corretta esposizione e attendibilità dei dati di bilancio .
2016
E’ in fase di revisione normativa il Codice degli Appalti, i cui sviluppi determineranno una revisione del
Regolamento di Amministrazione e Contabilità nella sezione relativa alle Procedure Negoziali. Con
l’occasione il sistema acquisti federale sarà ripensato nell’ottica di rendere più spediti e più convenienti da un
punto di vista economico e qualitativo i processi di selezione dei fornitori.
2017
REVISIONE DEL
REGOLAMENTO
ACQUISTI
Settori Federali,
Area Impianti e
Comitati
40
RISORSE ECONOMICHE
Dinamica attesa delle entrate
Il piano economico-finanziario preliminare qui
esposto tiene conto di due fattori i cui effetti
possono modificare la struttura dei conti federali:
Il decentramento di parte della gestione impianti a
livello nazionale: operazione che determina lo
spostamento di grandezze economiche
I possibili effetti derivanti dai provvedimenti
normativi che hanno esteso ad altri operatori
l’abilitazione al rilascio di brevetti per assistenti
bagnanti: operazione i cui effetti possono
cominciare a manifestarsi a chiusura dell’entrante
ciclo olimpico
Al netto di tali fenomeni – i cui effetti saranno
valutati nel dettaglio da parte del Consiglio Federale
– le previsioni di entrata si basano sulle seguenti
ipotesi:
Trend costante dei contributi CONI
Mantenimento del livello delle Quote degli
Associati
Miglioramento dei proventi di natura commerciale
legati alle sponsorizzazioni
DINAMICA ATTESA DEI RICAVI | Ciclo Olimpico 2017/2020
Valori in MLN/€
Contributi CONI
2017
2018
2019
2020
12,98
13,04
13,11
13,57
1,77
1,77
1,77
1,77
19,31
19,35
19,39
18,81
Ricavi da
manifestazioni
0,15
0,20
0,20
0,25
Ricavi da
pubblicità e
sponsorizzazioni
1,91
2,06
2,08
2,19
Ricavi da gestione
impianti
6,61
6,87
6,94
7,01
42,72
43,29
43,48
43,59
Proventi gestione
impianti Partecipate
3,20
2,94
2,87
2,80
TOTALE
CONSOLIDATO
45,92
46,23
46,35
46,39
Contributi dallo
Stato, Regioni ed
Enti Locali
Quote degli
associati
TOTALE
AMMONTARE COMPLESSIVO DELLE RISORSE ATTESE
184,90 MLN/€
41
RISORSE ECONOMICHE
Destinazione prevista e consolidamento finanziario
Conformemente alle indicazioni formulate in precedenza, le risorse attese saranno destinate allo sviluppo delle attività
istituzionali sportive e di funzionamento. Nel dettaglio:
Oltre la metà delle risorse attese (99 MLN/€) sarà
destinata allo sviluppo dei programmi di PO/AL e
attività agonistica, nonché all’organizzazione di
manifestazioni a livello internazionale, nazionale e
locale
Le attività formative sia nazionali che locali beneficiano
di un budget complessivo di oltre 11 MLN/€ da destinarsi
alla formazione dei tecnici e delle altre figure che
intervengono nei processi federali e agli assistenti
bagnanti
La gestione impianti sia nazionale (in gestione diretta e
decentrata) che locale beneficia di risorse pari al 23%
delle entrate attese, tenendo presente il ruolo
fondamentale svolto dai Centri Federali Nazionali nella
preparazione degli atleti e nell’organizzazione di
manifestazioni di PO/AL
Al funzionamento sono assegnati circa 30 MLN/€ (23%
delle risorse totali) per la copertura degli oneri di
personale, imposte e tasse e delle altre spese di
struttura
Il piano delle assegnazioni tiene conto della necessità di
rafforzare la struttura finanziaria federale. Il rispetto degli
obiettivi
di
piano,
consentirà
una
ulteriore
patrimonializzazione a fine ciclo olimpico per 2 MLN/€
AMMONTARE COMPLESSIVO DELLE RISORSE ATTESE
184,90 MLN/€
DESTINAZIONE DELLE RISORSE
Spese sportiva
98,85
53%
Formazione
11,09
6%
Centri federali (gestioni dirette
e indirette)
43,38
23%
Funzionamento e gestione
extra-operativa
29,58
16%
2,00
1%
Consolidamento patrimoniale
42

Bilancio Programmatico di Indirizzo per il quadriennio 2017-2020

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