Successo per il 1° Trofeo "Bianchi Rubinetterie"

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Successo per il 1° Trofeo "Bianchi Rubinetterie"
Successo per il 1° Trofeo
"Bianchi Rubinetterie"
di Mario Manassi
Sono stati 936 i partecipanti alla prima edizione del torneo, disputato il 19 novembre
scorso sui campi del bocciodromo di Vobarno, valevole come Campionato Provinciale
2017 specialità coppia.
Un 1°Trofeo “Bianchi Rubinetterie” valevole per il Campionato Provinciale, con non
poche sorprese, quella del torneo disputato nella specialità di coppia riservato alle
categorie A-B-C e settore femminile, andata in scena sabato 19 novembre, sulle corsie
del bocciodromo comunale di Vobarno e curata in maniera impeccabile
nell’organizzazione dalla A.S.D. Vobarno Bocce, presieduta da Attilio Bertelli.
Una kermess coi fiocchi, dunque, che ha visto la
partecipazione 208 atleti di categoria A, 304 atleti nella
categoria B, 400 gli atleti partecipanti per la categoria
C, mentre per la gara femminile sono state 24 le
partecipanti suddivise in 3 gironi di categoria ABC per
un totale di 936 partecipanti a questo campionato
provinciale.
Diciamo subito che, a vincere, sono stati, in primis il
comitato provinciale di Brescia, coadiuvato dall’ottima direzione di gara curata
dall’arbitro regionale Castagna Gian Carlo ed il suo staff arbitrale, non tralasciando
però la ben nota capacità organizzativa della Vobarno Bocce, che con un tocco di
classe aggiunto nelle fasi finali delle premiazioni, ha ammutolito gli atleti premiati ed il
folto pubblico presente.
Parlando della manifestazione, parecchi sono stati i colpi di scena, più eclatante
l’eliminazione in categoria “A” (a dire del pubblico presente) del duo Leonini Rizzardi
del’Inox Macel, (già campioni Italiani) costretti alla resa
da Indelicato Fabio in coppia con Sabattoli Ivan della
Sersar Brescia Bocce, come pure l’esclusione dei
beniamini locali e favoritissimi Crescimbeni Ennio con
Bettini Danilo della società organizzatrice di categoria
“C”, già vincitori e finalisti nelle prima gare dell’anno
agonistico 2016/17 e primi nelle classifiche provinciali.
La prima semifinale di categoria A ha visto, il duo
della Sersar Brescia Bocce formato da Indelicato - Sabattoli contrapposto alla coppia
Rea Mauro - Di Monte Claudio della Inox Macel di Brescia, tutta equilibrata la gara con
bellissime giocate mozzafiato da entrambe le parti, ma con una certa dose di fortuna da
parte del duo della Sersar Brescia Bocce, che si aggiudicava il pass per la finale ed
altrettanta sfortuna per Rea Sabattoli Inox Macel, non senza polemiche da parte degli
sconfitti.
Meno accesa l’altra semifinale tra Comincioli Antonio e Bellinghini Massimo
portacolori della Magri Gomme di Carpenedolo contrapposti alla formazione della
Calvisano Rossi Gianpietro – Bitturini Tiziano, bella partita ben giocata, dove le
capacità tecniche agonistiche di Comincioli Bellinghini hanno prevalso sugli avversari,
aggiudicandosi la finale sul punteggio di 12 a 8.
Ben poco da dire per la finale di categoria A, tutta
in salita per Comincioli Bellinghini, con tre/quattro
errori iniziali che hanno pagato a caro prezzo,
Indelicato e Sabattoli, si sono infatti portati a condurre
il gioco con autorevolezza, lasciando agli
avversari deconcentrati e con una sorta di timore nel
rischiare quando il passivo si era fatto decisamente
pesante 9 a 1, a questo punto con una ventata di
orgoglio riuscivano a portarsi sul 8 a 10 ma il sogno di riscossa svaniva in un attimo
quando gli avversari si aggiudicavano il 12mo punto nella fase di accosto e divenendo
così campioni provinciali nella massima categoria.
Riflettori puntati sulla corsia 3 per la semifinale tra le coppie, Papa Renato e
Saraceni Sergio della Solferino Bocce che incontravano Antonini Marco e Bosio
Romano della Rinascita di Passirano, le due formazioni, particolarmente attente a non
sbagliare con un gioco in punta di fioretto, dopo 7 tornate facevano registrare una
perfetta parità sul parziale di 5 a 5, ma a questo punto Papa e Saraceni che hanno ben
approfittato di un pizzico di nervosismo manifestato dagli avversari, li ha proiettati a
quota 10 e la stoccata vincente a seguire fino al 12 a 5 conclusivo, risultato, questo,
che è specchio fedele di quanto le due formazioni hanno espresso in campo.
A confrontarsi nella seconda semifinale di categoria B, Andrini Maurizio e Zanoni
Sergio della Calvisano con Montini Andrea e Tersoli Alessandro della CSCR di
Roncadelle, marcia trionfale per la formazione di
Calvisano che, gioco dopo gioco, li ha visti lasciare al
palo gli avversari con una facilità disarmante tanto
che, dopo solo 8 giochi hanno chiuso definitivamente
l’incontro con un eloquente 12 a 4.
Gli ingredienti per una finale “pepata” c’erano
davvero tutti e, in parte, così è stato, con Andrini e
Zanoni pronti nel rispondere agli attacchi che, fin dal
primo gioco, Papa e Saraceni hanno sferrato loro, ecco dunque le due formazioni
appaiate sul 5 a 5 dopo il settimo gioco, momento in cui, Andrini Zanoni hanno
innestato il turbo, nei giochi a seguire, infatti, gli alfieri della Calvisano hanno piazzato
punti su punti fino ad assaporare il gusto della vittoria che ha messo fine alle ostilità
fissando il punteggio sul definitivo 12 a 8.
Nella prima semifinale di categoria C La formazione (inaspettata) della Vobarno
Bocce Bettinzoli Lorenzo in coppia con Cappa Roberto incontravano Quistini Giacomo
e Rosa Franco della Conca d’Oro di Odolo, tifoseria attenta e pronta ad applaudire i
propri beniamini che giocando in maniera impeccabile riuscivano a contenere le sfuriate
della formazione Odolese che, pian piano cedeva fisicamente, lasciando ai contendenti
il pass per la finale, sul punteggio di 12 a 7.
L’altra semifinale, ha visto quale protagonista la formazione Metronenko Danilo con
il presidente della Polisportiva Vighenzi di Padenghe Bellandi Luciano, che
incontravano Mondinelli Ettore in coppia con Cuomo Claudio della Ghedese, si notava
subito la disparità in campo, difatti la formazione di Padenghe viaggiava in tutta
tranquillità lasciando poche briciole alla formazione avversaria aggiudicandosi la finale
sul punteggio di 12 a 3.
Nella finale di categoria C si rispirava aria di vendetta sportiva, nei confronti della
formazione di Padenghe Metronenko Bellandi che, a Roè Volciano aveva eliminato nei
quarti la formazione di Casa Crescimbeni Ennio e Bettini Danilo, (favoriti per questo
campionato), spettava ora alla formazione Vobarnese Cappa Roberto e Bettinzoli
Lorenzo (vendicare) la sconfitta subita. Sulla carta
sembrava un’ardua impresa ma, vedendo la
concentrazione e la determinazione della formazione
Vobarnese si sperava proprio nella possibilità di
vittoria.
Gli accosti a fondo tavola di Lorenzo e le bocciate
del Roberto mettevano a dura prova la resistenza del
giovane Metronenko che, pian piano iniziava a
sbagliare, come pure gli accosti del Bellandi non
erano così perfetti, sta di fatto che la formazione Vobarnese si aggiudicava il titolo di
campioni provinciali con il punteggio di 12 a 7, alla faccia di chi pensava fosse stata
un’impresa impossibile, vendetta riuscita!
Parlando della gara femminile, la Gallizioli Olga dell’Inox Macel di Brescia, si
aggiudicava il girone di A mentre la Truzzi Luciana, della Volcianese di Roè Volciano,
vinceva un girone di categoria C e la quarta partita contro l’altra vincente del secondo
girone di categoria C Begni Maria Teresa dell’Amatori Bocce di Esenta di Lonato
aggiudicandosi la finale per il settore femminile.
Ottima la partenza della Gallizioli che metteva subito alla frusta la Truzzi in modo
imbarazzante, portandosi subito dopo 4 fasi sul punteggio di 8 a 0, indubbiamente la
differenza di categoria faceva la sua parte, ma si sa la Truzzi è stata campionessa
regionale e le sue capacità non si sono fatte attendere, inizia così il ribaltone delle forze
in campo, ora la Gallizioli è in difficoltà e mano dopo mano si fa raggiungere sull’otto
pari, la Truzzi mette la freccia sinistra e, sorpassa fino fino ad aggiudicarsi la vittoria
finale con il punteggio di 12 a 8.
Soddisfazione e complimenti all’impeccabile macchina organizzatrice del sodalizio
vobarnese sono stati espressi dal presidente del comitato provinciale Roberto Goldani
che non ha mancato, come peraltro ha fatto il presidente della società Vobarno Bocce
Attilio Bertelli, di riconfermare l’organizzazione dei campionati anche per il 2018.
A dirigere le gare è stato Castagna Giancarlo, coadiuvato dagli arbitri Walter Zola,
Marino Zobbio e Paolo Fontana e Sabattoli Lino