Istruzioni per l`uso Gran Salon
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Istruzioni per l`uso Gran Salon
Istruzioni per l’uso Orologi Gran Salon F.lli Consonni 2 Ci complimentiamo con Lei per l’acquisto di un orologio Gran e ci auguriamo Le possa dare la massima soddisfazione negli anni a venire. La F.lli Consonni ha una esperienza di oltre 40 anni nella produzione di orologi. Utilizziamo solo legni pregiati quali il ciliegio, il noce e la quercia. Anche le impiallacciature, segno distintivo dei vari modelli, sono della migliore qualità. Questo libretto di istruzione è inteso quale aiuto per la manutenzione dell’orologio e per le varie regolazioni che si rendono necessarie di tanto in tanto. F.LLI CONSONNI www.flli-consonni.it E-mail: [email protected] Utilizzi sempre i guanti quando maneggia i particolari in ottone ! Sommario I. II. III. IV. Pagina Attrezzi per la messa in funzione……………………………….…….3 Posizionamento dell’orologio ………………………………………...3 Togliere l’imballo …………………………………………………….3 Messa in funzione dell’orologio ……………………………………...3 a) Accedere al movimento …………………………………………….3 b) Eliminare le sicure per il trasporto ………………………………...4 c) Togliere i tubi dall’imballo ………………………………………...6 d) Togliere il pendolo dall’imballo …………………………………...6 e) Agganciare il pendolo ……………………………………………...7 f) Agganciare i pesi …………………………………………………...7 g) Messa in funzione del pendolo ……………………………………..8 h) Messa all’ora ………………………………………………………..8 i) Regolazione delle fasi lunari ………………………………………...8 V. Suoneria del movimento ……………………………………………….9 a) Arresto della suoneria ……………………………………………….9 b) Fermo notturno automatico ………………………………………..10 c) Scelta della melodia ………………………………………………..10 VI. Calendario ……………………………………………………………….…11 VII.Regolazione del tempo ………………………………………………..12 VIII.Caricare l’orologio ………………………………………………………..12 a)Movimento con catene ……………………………………………...12 b)Movimento con carrucole …………………………………………..13 IX. Problemi ………………………………………………………………13 a)Sincronizzazione dei battiti …………………………………………13 b)Regolazione dei martelli …………………………………………....13 c)Volume della suoneria ………………………………………………14 X. Riposizionamento dell’orologio ………………………………………15 XI. Manutenzione …………………………………………………………15 F.lli Consonni I 3 Attrezzi per la messa in funzione Cacciavite a croce Cacciavite a lama Pinzetta Guanti in cotone o panno morbido Bolla Pinza II Posizionamento La posizione scelta per l’orologio dovrà tenere conto di diversi fattori. L’orologio dovrà essere stabile e in piano (verificare con la bolla) e non dovrà ricevere la luce solare diretta. Il volume della suoneria varia in funzione dell’arredamento, del tipo di pavimento, da eventuali tendaggi presenti e dalle dimensioni della stanza. III Togliere l’imballo Consigliamo di estrarre l’orologio dall’imballo con la massima cautela, possibilmente facendosi aiutare da un’altra persona. Posizionare l’orologio vicino al luogo previsto per il posizionamento definitivo. I pesi si trovano in un cartone separato oppure nell’imballo dell’orologio. Estragga i pesi con la massima cautela, dato che sono molto pesanti. Maneggiare i pesi solo con i guanti oppure con uno panno morbido. Il pendolo si trova in un cartone separato, collocato sopra l’orologio. Se l’orologio ha la suoneria su tubi, essi si trovano in un cartone separato. Per i movimento a carrucole la chiave a manovella si trova nell’imballo dell’orologio La chiave per l’apertura dell’antina si trova nell’imballo dell’orologio. Prima di eliminare i cartoni, verifichi che tutti i componenti siano stati sballati. IV Messa in funzione dell’orologio a) Accedere al movimento Il modo migliore per accedere al movimento è dal retro smontando il pannello posteriore dell’orologio in uno dei seguenti modi: Se sul retro non ci sono sportelli, il pannello può venire sfilato verso l’alto Sbloccare il pannello girando l’apposito bottone ed estrarre il pannello Svitare le viti di destra e sinistra ed estrarre il pannello In alcuni casi il movimento è accessibile solo dai due sportelli laterali. Evitare di aprirli troppo per non rovinare la cassa. F.lli Consonni 4 b) Eliminare le sicure per il trasporto Movimento con suoneria su tubi: Vista di lato del movimento a tubi Vista dal retro 1) Dopo aver aperto lo sportello anteriore, togliere tutte le sicure inserite per evitare danni durante il trasporto. Attenzione ! Non tolga i tasselli in polistirolo espanso che trattengono le carrucole. Effettui questa operazione solo dopo aver fatto funzionare l’orologio per 24 ore. 2) Eliminare le assicelle davanti e dietro alle molle dei martelli (figura 3). 3) Svitare completamente la vite rossa che blocca il rullo della suoneria. Essa si trova, guardando dal davanti, in alto a sinistra (figura 2) 4) Togliere la gomma schiuma tra movimento e attacco del pendolo (figura 1). Figura 2 Figura 3 Figura 1 F.lli Consonni 5 Movimento con suoneria su gong ad aste, martelli posteriori: 1) 2) 3) 4) Dopo aver aperto lo sportello anteriore, togliere tutte le sicure inserite per evitare danni durante il trasporto. Eliminare il cartoncino o polistirolo espanso dalle aste del gong sfilandolo verso il basso (figura 4). Togliere la gomma schiuma tra movimento e attacco del pendolo (figura 1). Togliere l’elastico, toglierlo con cura ed estrarre il tassello in polistirolo espanso, sempre con cura, sfilandolo verso dietro (figura 5). Figura 4 Figura 5 Figura 5 Movimento con suoneria su gong ad aste, martelli laterali: Vista dal retro 1) 2) 3) Dopo aver aperto lo sportello anteriore, togliere tutte le sicure inserite per evitare danni durante il trasporto. Eliminare il cartoncino o polistirolo espanso dalle aste del gong sfilandolo verso il basso (figura 4). Togliere la gomma schiuma tra movimento e attacco del pendolo (figura 1). F.lli Consonni 6 c) Togliere i tubi dall’imballo (movimento su tubi) 1) Estragga i tubi singolarmente dall’imballo e tolga i tappi paracolpi (figura 6). 2) Agganci i tubi come da figure 7, 8 e 9. Visto dal davanti, il tubo più lungo si dovrà trovare a sinistra e quello più corto a destra. Consigliamo di effettuare l’operazione dal davanti accedendo dall’antina lunga anteriore. I tubi dovranno rimanere paralleli e ad uguale distanza uno dall’altro. 3) Riposizionare il Figura 6 pannello posteriore precedentemente rimosso. Figura 7 Figura Figura 9 d) Togliere il pendolo dall’imballo Pendolo a lira Il pendolo è imballato separatamente. Estragga con cautela il pendolo, in modo che non venga danneggiato, e tolga la pellicola protettiva dalla lente del pendolo prima di agganciarlo. Per questa operazione usi i guanti. Controlli che le astine della gabbia del pendolo siano nella loro sede e che sia stortato. Pendolo con asta in legno Il pendolo è imballato separatamente. Estragga con cautela il Figura 10 F.lli Consonni 7 e) Agganciare il pendolo Agganci delicatamente il pendolo come da figura 11, tenendolo fermo con l’altra mano come da figura 12. Faccia attenzione a non danneggiare la sospensione del pendolo situata in cima all’aggancio del pendolo. Quando il pendolo è fermo, dovrà rimanere diritto. Nel caso non fosse perpendicolare, controlli che l’orologio sia in piano e che l’asta del pendolo non sia piegata. Figura 11 Figura 12 Agganciare i pesi Movimento con catene: Liberi le catene tagliando il cordino che trattiene le catene (figura 13). Attenzione! Effettuare questa operazione solo quando l’orologio è in piedi, dato che altrimenti le catene escono dalla loro sede. Agganci ora i pesi. Se l’orologio ha 3 pesi, agganci il peso più pesante a destra. Tale peso ha un’asola e la corrispondente catena un gancio (figure 14 e 15). Figura 13 Figura 14 Figura 14 F.lli Consonni 8 Movimento con carrucole: Non tolga i tasselli in polistirolo espanso prima che l’orologio abbia funzionato per almeno un giorno. Li conservi per un eventuale utilizzo futuro (vedi XI). Figura 16 Agganci ora i pesi. Il peso più pesante ha un’asola e dovrà trovarsi a destra. I restanti due pesi hanno un gancio e sono uguali. Se i pesi hanno tre ganci uguali, sono contrassegnati nella parte inferiore dell’o rologio La posizione dei pesi è come da figura 16. g) Messa in funzione del pendolo Verificare sulla parte interna dell’antina dell’orologio se è dotato di ancora automatica: Con ancora automatica Muova il pendolo a destra o sinistra fino a toccare una delle pareti interne dell’orologio e lo lasci andare. L’oscillazione si ridurrà fino ad avere un’ampiezza di ca. 70-80 mm con un “TicTac” udibile, regolare e ben cadenzato. Consigliamo di effettuare questa operazione tutte le volte che il movimento viene caricato. Senza ancora automatica Metta in funzione il pendolo e si assicuri che il “Tic-Tac” sia udibile. Se l’orologio è regolato correttamente, il “Tic-Tac” sarà regolare. In caso contrario sarà necessario forzare delicatamente di alcuni millimetri l’attacco del pendolo verso destra o sinistra. Se ora il “Tic-Tac” sarà più regolare, ripeta l’operazione fino a farlo diventare perfettamente regolare e ben cadenzato. Se esso peggiora, si dovrà effettuare l’operazione forzando l’attacco del pendolo nella direzione opposta. Anche se questa regolazione potrà risultare laboriosa, essa è importante per il buon funzionamento dell’orologio. (Figura 16 A) Figura 16 A Figura 17 h) Messa all’ora Metta all’ora l’orologio girando la lancetta lunga dei minuti in senso orario. Giri la lancetta lentamente ed in modo regolare senza toccare la lancetta corta delle ore. Una volta regolato all’ora desiderata, entro al massimo un’ora la suoneria si sincronizzerà automaticamente con l’ora indicata. Non muova mai la lancetta piccola delle ore nemmeno durante la sincronizzazione delle lancette, questa deve muoversi solo F.lli Consonni 9 i) Regolazione delle fasi lunari Il disco indica le fasi di luna corrispondenti a 29 ½ giorni e non ad un mese completo. Esse verranno indicate automaticamente quando il movimento è in funzione. Se l’orologio si ferma sarà necessario reimpostarle nuovamente. Per impostare le fasi lunari giri, utilizzando i guanti, il disco situato in alto e incassato nel quadrante in senso orario fino a portare la luna al centro in corrispondenza del 15. Verifichi su un calendario la data del precedente plenilunio. Faccia girare ora il disco, sempre in senso orario, di tanti scatti quanti sono i giorni dal precedente plenilunio. Se avrà portato il disco troppo in avanti, ripeta l’operazione da capo (figura 18). Attenzione ! Se il disco è duro e non è possibile farlo girare, significa che il movimento lo sta facendo scattare. Questa fase dura ca. 6-8 ore e solo al termine sarà possibile impostare le fasi lunari. Storia del quadrante con fasi lunari Figura 18 Spesso ci si chiede che significato abbiano le fasi lunari: In passato esse erano in alcuni casi molto importanti. Nel 17. secolo quasi tutti gli orologi ne erano dotati. Ciò permetteva di pianificare meglio i viaggi, dato che con la luna piena era meno pericoloso trovarsi per strada. Al giorno d’oggi si tratta più che altro di un accessorio decorativo. Ciononostante c’è chi ancora crede che esse influenzino le proprie abitudini di vita. Alcuni proverbi recitano: scopa la casa con la luna piena e non avrai ne tarme ne ragni in casa. Gli alberi piantati con la luna piena crescono meglio. Ricopri di tegole il tetto tra luna piena e luna nuova ecc………. V Suoneria del movimento a) Arresto della suoneria Tutti gli orologi Hermle dispongono di un arresto della suoneria. Esso si trova sul quadrante oppure sulla destra all’interno dello sportello anteriore lungo dell’orologio, sotto al quadrante (figure 19 e 20). Vedi fotografie pagina 10 per trovare le posizioni delle leve del vostro modello Figura 19 F.lli Consonni 10 Figura 20 Posizioni delle leve per i seguenti modelli: 506—510—515—516—530—531—541—549— 550—552—559—562—563—564—565—566— 567—569—570—571—574—576—4703—4711— 568 1—On –Attivo- (Silenzio “ON” l’orologio non suona 2—Off –Disattivato-(Silenzio “Off” l’orologio suona Fermo Notturno Automatico Off (Sotto) Selettore suonerie Interruzione suoneria (Sotto) 1—On 2—Off 1—On 2—Off Figura 20-1 Posizioni delle leve per i seguenti modelli: 103—501—502—503—504—505—507—508— 509—511—512—513—514—517—518—519— 520—521—523—524—525—526—528—529— 534—535—536—537—538—539—542—545— 554—556—4702—4701 Selettore suonerie Interruzione suoneria 1—On 2—Off Fermo Notturno Automatico Off 1—On 2—Off Figura 20-2 Posizioni delle leve per i seguenti modelli: Whittington Silenzio Ore 001—527—540—547—548—560 St. Michael Fermo Notturno Automatico Off Westminster Suona le Ore Silenzio della Melodia Figura 20-2 Posizioni delle leve per i seguenti modelli: Silenzio Ore 546 Fermo Notturno Automatico Off Ave Maria di Schubert N°9 di Beethowen Westminster Suona le Ore Silenzio della Melodia F.lli Consonni 11 b) Fermo notturno della suoneria automatico Esso non è disponibile per gli orologi con suoneria sulla mezza (movimento con 2 pesi) Il fermo notturno permette di interrompere automaticamente le suonerie dei quarti e delle ore durante la notte. Esso viene impostato con una leva situata a sinistra sul quadrante oppure con una astina situata inferiormente al quadrante. Per entrambe essa è in funzione nella posizione abbassata e disinserita nella posizione alzata. Nel caso la suoneria si dovesse interrompere al mattino e dovesse inserirsi alla sera, sarà necessario portare avanti l’orologio di 12 ore. L’inserimento avviene secondo lo schema seguente: Disinserimento alle ore 22.00 Inserimento alle ore 7.15 Movimento 3 melodie Disinseriment o alle ore Inserimento alle ore 7.00 Movimento Westminster c) Scelta della melodia Gli orologi hanno un suono meraviglioso. Alcuni modelli suonano solo Bim-Bam oppure Westminster, altri hanno anche 3 melodie. Su quelli con 3 melodie potrà scegliere quale fare suonare agendo sull’apposita leva, badando che si trovi sempre in una delle 4 posizioni e non a cavallo di una di esse. La selezione non dovrà assolutamente avvenire mentre l’orologio sta suonando. Per cambiare la melodia dovrà effettuarlo dopo che il movimento avrà finito di suonare. Qualche dettaglio sulle varie melodie Westminster La melodia più conosciuta e quella Westminster. Essa trae origine dalla torre campanaria del Parlamento di Londra. Whittington La melodia Whittington trae origine dalla chiesa di Stück. Mary le Bow a Cheapside, Londra. F.lli Consonni 12 San Michele Le campane per la melodia San Michele sono state fuse a Londra e messe in opera nella chiesa di San Michele a Charleston, Carolina del Sud (USA). VI Calendario Regolazione degli orologi con calendario e fasi lunari (figura 21) 1) Giorno della settimana Far girare la lancetta lunga dei minuti in senso orario. Non è necessario attendere la fine di tutte le melodie. Quando scatta il giorno successivo, portare avanti le lancette di ulteriori 3 ore. 2) Data e mese Vengono impostati con l’ausilio di un cacciavite, agendo sulla vite di regolazione situata alla destra del contatore dei secondi. Quando la lancetta della data avrà effettuato un giro completo, scatterà il mese successivo. 3)Secondi Un giro completo corrisponde a 1 minuto. Potrà regolare al secondo il movimento facendolo avanzare finchè la lancetta dei secondi si troverà su “60”. A questo punto fermi manualmente il pendolo e lo metta nuovamente in moto allo scoccare del minuto, scandito da un segnale radio o da un’altra fonte attendibile. 4)Minuti e ore Regoli l’orologio facendo girare la lancetta lunga dei minuti, senza attendere la completa esecuzione della melodia. Allo scattare dell’ora successiva la suoneria sarà nuovamente sincronizzata con l’ora indicata. Non giri manualmente la lancette corta delle ore. Il meccanismo del calendario è stato impostato per scattare tra le ore 23.00 e le ore 2.00. Se ciò dovesse avvenire di giorno, sarà necessario far avanzare il movimento di 12 ore. Secondi Vite per la regolazione Data Mese Giorno della settimana Minuti e ore Figura 21 F.lli Consonni 13 VII Regolazione del tempo Quando corre o rimane indietro La distanza tra la lente del pendolo e l’ancora determina se l’orologio corre o rimane indietro. Essa può venire variata ruotando la vite situata inferiormente alla lente del pendolo in senso orario o antiorario. Per far ritardare l’orologio dovrà girare la vite in senso orario (verso sinistra), per farlo correre in senso antiorario (verso destra). Tenga ferma con una mano la lente del pendolo mentre effettua questa operazione per evitare la torsione del pendolo o la rottura della sospensione del pendolo (figura 22). Attenzione ! Un giro completo della vite corrisponde a ca. ½ minuto al giorno. Nel caso la vite fosse troppo dura e non si dovesse lasciar girare, sganci delicatamente il pendolo. Per regolare i pendoli con asta in legno lo afferri al di sopra della lente e spinga la lente con cautela verso il basso. Adesso la vite dovrebbe permettere la regolazione del pendolo.Nel caso l’orologio fosse dotato di pendolo a lira, controlli sul retro che tutte le astine siano inserite nei fori della guida. Per poter regolare la lunghezza del pendolo è necessario che le astine si trovino tutte nella posizione giusta. Dopo aver regolato il pendolo, lo riagganci nuovamente. La regolazione del pendolo dovrà essere effettuata da Lei e non rientra nelle Figura 22 operazioni a carico del Suo orologiaio di fiducia o del servizio assistenza. Figura 23 VIII Caricare l’orologio Movimenti a pesi Il moto dell’orologio è dato dalla discesa dei pesi. Per permettere che esso continui a funzionare, sarà necessario riportare i pesi verso l’alto prima che si fermino toccando il fondo. Nei nostri orologi vengono usati 2 tipi di movimenti - con catene oppure con carrucole. Attenzione ! Con alcuni movimenti i pesi esterni non scendono quando la suoneria viene disinserita. Anche con la suoneria inserita il moto dei pesi non è costante. Durante la giornata i pesi potranno trovarsi ad altezze diverse e ciò non pregiudica il funzionamento dell’orologio. Movimento con catene F.lli Consonni 14 3) Questa operazione dovrà avvenire con moto uniforme, senza interruzioni brusche e fino a riportare il peso in alto. 4) In caso di assenza prolungata, consigliamo di fermare il pendolo e poi rimetterlo in funzione al rientro seguendo quanto detto al punto IV. Non dimentichi di regolare nuovamente le fasi l’una e il calendario, se presenti sul Suo orologio. Movimento con carrucole 1) Inserisca la chiave a manovella nell’apposito foro e giri nel senso indicato fino a quando si blocca. 2) Non tocchi i pesi durante questa operazione, dato che altrimenti il cavetto non si arrotola nel modo giusto sul rocchetto. 3) In caso di assenza prolungata, consigliamo di fermare il pendolo e poi rimetterlo in funzione al rientro seguendo quanto detto al punto IV. Non dimentichi di regolare nuovamente le fasi l’una e il calendario, se presenti sul Suo orologio. 4) Ripongo la chiave a manovella in un luogo sicuro. IX Problemi Se durante le regolazioni o la carica l’orologio si ferma, rimetta in funzione il pendolo come da punto IV g. a) Sincronizzazione della suoneria 1) Nel caso la suoneria non fosse sincronizzata con l’ora indicata sarà necessario un aggiustamento. Se, per esempio, l’orologio indica le 4 e suona le 3, segue le seguenti istruzioni: Si assicuri che l’interruzione della suoneria sia disinserita. Porti con cautela la lancetta corta delle ore in senso orario oppure antiorario sull’ora corrispondente ai battiti scanditi dalla suoneria. Se, per esempio, i battiti scanditi erano 3, porti la lancetta delle ore sul 3. Come potrà notare, durante questa fase la lancetta lunga dei minuti rimarrà ferma. 2) Metta ora l’orologio all’ora facendo girare verso destra (senso orario) la lancette lunga dei minuti. Faccia attenzione a non spostare nuovamente la lancetta corta delle ore. 3) La suoneria si sincronizzerà automaticamente con l’ora indicata nel giro di 1 o 2 ore. La suoneria è stata sincronizzata in fabbrica e pertanto l’operazione descritta sarà necessaria solo se la lancette delle ore è stata successivamente inavvertitamente spostata. b) Regolazione dei martelli Regolazione dei martelli nei movimenti con suoneria a tubi In posizione di riposo ogni martello di deve trovare a ca. 2 o 3 mm dal tubo. Per regolare la distanza bisogna agire sull’apposita vite di regolazione (figura 24). Regolazione dei martelli nei movimenti con suoneria su gong ad aste In posizione di riposo ogni martello di deve trovare a ca. 2 mm dall’asta del gong ed in posizione perfettamente centrale rispetto all’asta. Se ciò non fosse, sarà necessario piegare delicatamente F.lli Consonni Figura 24 15 Figura 25 Vite di regolazione a) Volume della suoneria Si può ridurre il volume della suoneria ? Si, però e sconsigliabile. Dopo pochi giorni noterà solo quando l’orologio smetterà di suonare. Consigli per ridurre il volume della suoneria: 1) Posizioni l’orologio sulla moquette e non su un pavimento in legno o altro materiale 2) Tenga l’orologio leggermente staccato dal muro. Quando l’orologio è contro il muro, il suono viene solitamente amplificato. 3) Aumentando leggermente la distanza tra i martelli e l’asta del gong oppure il tubo, essi battono con meno efficacia e il suono viene attenuato. Durante questa operazione si accerti che il martello batta esattamente in centro. E’ possibile aumentare il volume della suoneria ? Si, però solo di poco. Non ci sono regolazioni specifiche per aumentare o ridurre il volume della suoneria. Qui di seguito alcuni consigli per aumentare il volume della suoneria: 1) Faccia il contrario di quanto detto ai punti precedenti. 2) Non riduca la distanza tra i martelli e l’asta del gong o i tubi. Le dimensioni del locale influenzano il suono. Un orologio collocato in un salone avrà un suono più consistente rispetto ad un altro collocato in un locale con moquette ed ampi tendaggi. Alcune considerazioni al riguardo del suono: L’orologio è prevalentemente uno strumento per la misurazione del tempo e non è uno strumento musicale. Il timbro del suono varia a seconda delle essenze utilizzate nella fabbricazione della cassa dell’orologio e viene inoltre condizionato dall’umidità ambientale e del legno. Le aste del gong vengono prodotte industrialmente e non hanno bisogno di regolazioni. F.lli Consonni 16 X Riposizionamento dell’orologio Utilizzi i guanti nel maneggio dei particolari in ottone. 1) Tolga il pendolo e lo riponga in un posto sicuro. 2) Movimento con carrucole Carichi completamente l’orologio inserendo i tasselli in polistirolo espanso tra le carrucole ed i rocchetti. Si tratta della stessa condizione nella quale Le è stato consegnato l’orologio. Movimento con catene Porti i pesi a ca. metà altezza e leghi le catene con un cordino facendolo passare in alto tra le maglie di tutte le catene, nel caso il trasporto dovesse avvenire con l’orologio in posizione orizzontale. Faccia attenzione che le catene non struscino contro la cassa rovinandola. Attenzione ! Non carichi mai l’orologi senza prima aver attaccato i pesi, ciò vale sia per i movimenti con carrucole sia con i movimenti con catene. 3) Tolga i pesi e li riponga in un luogo sicuro. 4) Nel caso il Suo orologi fosse con suoneria su tubi, li tolga e li riponga in un luogo sicuro. 5) Quando l’orologio si troverà nel luogo definitivo, lo rimetta in funzione seguendo quanto descritto ai punti IV e V. XI Manutenzione 1) Non usi detergenti speciali, paste abrasive, acqua o altro per pulire i particolari in ottone. Per la pulizia usi unicamente un panno asciutto. 2) Si faccia dire dal Suo orologiaio di fiducia quando sarà opportuno effettuare la manutenzione dell’orologio. I movimenti meccanici subiscono l’influsso dell’umidità, della polvere, del calore e del freddo. A seconda dell’ambiente sarà necessario pulire e oliare il movimento dopo un periodo variabile tra i 5 e 8 anni. Non tenti di oliare il movimento, dato che per questa operazione è necessario utilizzare un olio speciale. In ogni caso consigliamo di non fare alcun intervento fino a quando l’orologio presenta problemi evidenti. 3) Ogni tanto verifichi che i ganci e le asole dei pesi siano ben avvitati. Per questa operazione metta i guanti. I foderi dei pesi sono in ottone ! Non stacchi i pesi. Tenga con una mano nel punto dove è attaccato alla catena e lo giri delicatamente con l’altra mano senza però alzare il peso. Lo stesso vale per il terminale inferiore del peso. Sempre senza alzare il peso, tenga con una mano il peso e giri con l’altra il terminale verso destra. F.lli Consonni 17 F.lli Consonni 18 F.lli Consonni 19 F.lli Consonni 20 Via 4 Novembre, 19—20824 Lazzate — MB — (Monza e Brianza) Italy Tel.+39-02-96320430—Fax. +39-02-96721615 E-mail: [email protected] — www.flli-consonni.com