FENAPRO (Page 104)
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di Giovanna Maffina PAGINE GIALLE Profumo di Neve il 30 novembre scade il termine per prenotare la settimana bianca organizzata da fenapro insieme con momentum italia. a corvara, dal 4 all’11 marzo. prenotate al volo gli ultimi posti. metri. Comodo e lussuoso, l’ideale per ospitare la nostra manifestazione. In più, proprio attaccato al centro abitato si trova il Campo da Golf circondato da uno scenario panoramico dolomitico di rara bellezza. È molto improbabile che possiate utilizzarlo, data la stagione, ma vale la pena di andarlo a vedere! il 30 novembre - una quota di acconto, che vale come caparra confirmatoria, di 300 euro per camera. Il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario intestato a: Cassa di Risparmio di BZ Filiale Corvara, IBAN: IT77 G060 4558 3400 0000 0081 505. Riproponiamo i costi: doppie standard pax. 1.106 le camere a disposizione Alla fine di questo mese (30/11/2006) scadono i termini per iscriversi alla settimana bianca della Fenapro, il Trofeo Profumo di Neve Franco De Martini. Avete già telefonato alla segreteria della Federazione (02/7750466/ Paola Mondino) per opzionare i vostri posti? L’hotel Posta Zirm di Corvara (www.postazirm.com), ospiterà la manifestazione, dal 4 all’11marzo (da domenica a domenica). Tutto è già stato organizzato (trovate tutto in dettaglio nel box di questa pagina : programma, tariffe, intrattenimenti ecc.). Il Posta Zirm,lo ricordiamo a chi non avesse letto quanto già scritto sull’argomento, è un quattro stelle situato nel pieno centro del paese, con piste da sci, impianti di risalita e negozi vari a poche centinaia di A disposizione dei partecipanti: 17 Doppie Standard, 7 Doppie De Luxe, 6 Junior Suite , 5 suite (mansarda), 1 suite (bilocale) e 4 singole De Luxe, per un totale di 40 camere e 76 posti letto. Per bloccare le camere dovrete inviare direttamente all’hotel - entro il programma giorno per giorno LUNEDÌ 5 MARZO: dopo la consegna dello skypass (h.10.00), pomeriggio (10.00-16.00) al rifugio Stadio del Sole, per una prima sciata, un tè (h.17.00) e una bella cena in compagnia (h. 20.30). La sera, alle 21.30, grande torneo di carte. MARTEDÌ 6 MARZO, gita in slitta con cani (h.11.00), pomeriggio (10.00 – 16.00) allo Stadio del Sole, per un tè in compagnia e successiva cena. Dopo cena: seconda sfida a calciobalilla. MERCOLEDÌ 7 MARZO, passeggiata su calesse a cavallo (h.10.00), pomeriggio (10.00-16.00) sulle piste da sci. Rendez vous allo Stadio del Sole per il solito tè pomeridiano, quindi la suggestiva cena in baita. GIOVEDÌ 8 MARZO, terza sfida: pupazzi di neve (h.10.00), nel pomeriggio (10.00-16.00), come sempre, ci si ritrova tutti al rifugio sulle piste. Dopo il tè e la cena, estrazione dei pettorali per la grande gara del giorno dopo! VENERDÌ 9 MARZO, la data fatidica: alle 10.00, via alla gara del XXXVI Trofeo Profumo di Neve! Nel pomeriggio (10.0016.00) tutti, di nuovo, a sciare. A seguire: tè, cena e tombolata. SABATO 10 MARZO, al mattino shopping, nel pomeriggio (10.00-16.00) ritrovo allo Stadio del Sole e, dopo il tè, cena di arrivederci e serata in discoteca. DOMENICA 11 MARZO, partenza. FENAPRO - PAGINE GIALLE - FENAPRO 104 IMAGINE PAGINE GIALLE euro, suppl. singola pax 896 euro; doppia standard (ala disco), pax 966 euro, suppl. singola pax 756 euro; doppia de luxe, pax 1.211 euro, suppl singola pax 1.001 euro; junior suite, pax 1.211 euro, suppl. singola pax 1.001 euro; junior suite (ala disco), pax 1.001 euro, suppl singola pax 791 euro; suite (mansarda) pax 1.281 euro, suppl. singola pax 1.071 euro; suite (bilocale), pax 1.281 euro, suppl. singola pax 1.071 euo; singole de luxe pax 1.281 euro. Ricordiamo inoltre che il garage coperto dell’hotel ha un costo settimanale di 91 euro e i posti devono essere prenotati in anticipo. visita al wellness hotel il Posta Zirm dispone di una wellness farm, un’oasi di relax di 950 m, dove tutto induce al relax e all’armonia (la zona saune è vietata ai minori di 16 anni, ndr). La semplicità delle forme e degli arredi trae ispirazione dall’architettura Feng-Shui. Il personale, composto di professionisti con diploma riconosciuto, potrà preparare un programma individuale che soddisfi le esigenze personali. Perché la settimana diventi davvero occasione per fare il pieno di energia. Espansione all’estero: quali i paesi più a rischio? rafforzare l’export è condizione essenziale per acquisire visibilità. ma è bene tener conto di quali sono le aree più a rischio. per non rischiare passi falsi. La competizione internazionale è connaturata alla crescita dimensionale dell’impresa cosmetica. Ma quali sono i paesi con il minor indice di rischio? E quali, per contro, quelli in cui è bene entrare ponderando ogni singola mossa? La società A. T. Kearney ha presentato il suo GRDI (Global Retail Development Index – Indice per lo Sviluppo Globale del Retail), che classifica i paesi europei attribuendo loro un punteggio secondo 4 diversi parametri: il primo, relativo all’indice di rischio commerciale (da 0 massimo rischio, a 100 minimo rischio); il secondo relativo al grado di interesse (da 0, scarso interesse, a 100, grande interesse); il terzo, relativo al livello di saturazione (da 0 saturo, a 100, ancora da ‘colonizzare’); il quarto, relativo ai tempi in cui è paese % di rischio Russia Ucraina Lettonia Slovenia Croazia Turchia Macedonia Slovacchia Bulgaria Romania Ungheria Bosnia Erzegovina Lituania necessario procedere alla pentrazione (da 0, ‘c’è tutto il tempo che serve’, a 100, ‘ora o mai più’). Ecco i risultati: potenzialità mkt saturazione tempo mkt a disposiz. 43 42 58 78 57 46 32 61 48 45 65 31 59 37 50 52 51 59 32 51 37 40 50 18 53 76 31 25 29 64 75 23 52 53 17 71 90 81 88 70 91 40 64 78 65 60 76 75 59 52 32 55 FENAPRO - PAGINE GIALLE - FENAPRO 106 IMAGINE PAGINE GIALLE Internet: allarme contraffazioni il fenomeno dei falsi d’autore dilaga nella rete. per tutelarsi, i produttori si associano e intentano cause. nel mirino anche e-bay e google. Cresce la preoccupazione dei produttori di beni di lusso, cosmetici e profumi inclusi, per il dilagare delle merci contraffatte su Internet. Lo studio più recente, e anche il più allarmante, arriva forse dall’Università di Mayence, in Francia. Oggetto dell’indagine una serie di fragranze griffate, in vendita su eBay. Su 248 articoli proposti, soltanto il 7% risultava essere originale, mentre il resto, il 93%, era merce contraffatta! Altro dato preoccupante: la quasi totalità degli acquirenti, il 99%, si dichiarava soddisfatta dei propri acquisti. la risposta dei produttori Per tutelarsi dalla concorrenza senza freni dei contraffattori, la francese UNIFAB, che riunisce i produttori delle ‘grandi marche’, ha intentato causa a e-bay, accusandola di non fare nulla per censurare il commercio dei falsi d’autore. Dal canto loro, i produttori tedeschi preferiscono utilizzare altri metodi per tutelarsi. Per esempio quello di trovare un accordo con il più noto tra i siti di vendita on-line, accordo che dovrebbe, nelle intenzioni di coloro che l’hanno perorato, portare a buoni risultati entro la fine dell’anno. Sullo stesso terreno delle contraffazioni si è battuta e ha vinto contro il motore di ricerca Google, la Louis Vuitton, portando a casa un indennizzo di 300,000,00 euro. Motivo del contendere, il fatto che, digitando crisi delle vendite porta a porta L’americana Avon, colosso delle vendite porta a porta, è in crisi. Una crisi ancor più pesante se si considera che negli ultimi 7 anni, a partire dal 1999, il budget pubblicitario è aumentato del 78%, toccando i 50 milioni di USD. Nonostante questo, la cifra d’affari è rimasta pressoché ‘al palo’. Che sia l’inizio della fine delle vendite porta a porta? Gli analisti sottolineano che in America la cifra d’affari stagna, mentre in Europa cresce appena grazie a mercati come la Russia e la Turchia. Anomala la situazione in Oriente: mentre le vendite ‘door to door’ aumentano in Cina, diminuiscono nel continente asiatico. Unica area in decisa crescita è quella del Sud America. Complessivamente, nel 2006, la cifra d’affari è cresciuta del 5%, raggiungendo i 2,1 miliardi di USD, mentre i guadagni sono scesi del 50%, per arrivare a 151 milioni di USD. verde è meglio I consumatori dimostrano di essere sempre più sensibili ai cosmetici ‘eco-compatibili’ e con contenuti sociali. Lo conferma un’indagine condotta in territorio elvetico dall’Istituto bancario svizzero Sarasin che, tra le aziende con il maggior indice di gradimento, mette ai primo posti anche Body Shop. Proprio all’interno dell’insegna che s’è fatta paladina dei contenuti di eco-compatibilità dei cosmetici, i prodotti ‘verdi’ sono anche stati quelli che sono cresciuti di più. su Google il nome della marca, appariva non solo il sito autorizzato, ma anche i siti delle aziende che producevano i falsi Vuitton. Google sosteneva che non se ne potesse impedire la comparsa in quanto apparivano sotto forma di annunci pubblicitari. Ma non ha convinto il tribunale che, facendo riferimento al mercato cinese, dove lo stesso motore di ricerca prevede una sorta di filtro contro certe pubblicità censurabili, ha imposto alla società di fare altrettanto in America. FENAPRO - PAGINE GIALLE - FENAPRO 108 IMAGINE