Contribuzione obbligatoria

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Contribuzione obbligatoria
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Dott. Sergio Moretti (Sivèl srl)
Da:
Sivèl srl [[email protected]]
Inviato:
martedì 2 aprile 2002 10.46
A:
Sivèl srl - Circolari ai CLIENTI
Oggetto: ENASARCO - Aggiornamento all'Euro
CIRCOLARE AI CLIENTI
Rapporti di agenzia e rappresentanza - Riservata alle ditte mandanti
Nel rammentare che oggi ( 02 Aprile 2002 ) scade il versamento dei contributi dovuti a titolo di F.I.R.R.
(qualora il trattamento non sia stato erogato direttamente all'agente), sottoponiamo alla vostra
attenzione alcune novità introdotte dalla Fondazione Enasarco con il passaggio all'Euro.
Vi invitiamo inoltre, qualora non abbiate già provveduto, ad effettuare la registrazione nel sito web
della Fondazione.
Contribuzione obbligatoria
A partire dal quarto trimestre 2001, per il versamento dei contributi Enasarco,
è necessario utilizzare solo ed esclusivamente le nuove distinte di
versamento e i relativi bollettini di conto corrente postale predisposti per
l'Euro.
Gli importi in Euro devono essere riportati in distinta sempre e comunque
completi delle due cifre decimali (le unità di Euro prima della virgola, i decimi
e i centesimi dopo la virgola: esempio €112,72- €176,00).
La nuova modulistica sarà inviata a tutte le ditte mandanti attive entro i
termini di scadenza dei versamenti.
La vecchia modulistica non sarà ritenuta idonea per la contabilizzazione dei
contributi, eventuali copie in vostro possesso dovranno essere cestinate. Nel
caso in cui ne siate sprovvisti la nuova distinta di ripartizione è disponibile al
link:
modelli e domande in formato PDF da scaricare e stampare.
Tutte le ditte preponenti che con il quarto trimestre 2001 devono versare, per
uno o più agenti, il minimale o frazione di esso, e il massimale, devono
convertire in Euro, con arrotondamento a due decimali(1 Euro=1936,27 Lire),
quanto già versato durante l'anno 2001 e calcolare la differenza seguendo lo
schema e gli esempi di seguito riportati:
Minimale annuo
Plurimandatari
Monomandatari
Lire 240.000 = Euro
123,95
Lire 480.000 = Euro
247,90
I Esempio: Importo versato in corso d'anno, per un agente plurimandatario
£.210.000 = Euro 108,46 (210.000:1.936,27) con arrotondamento a due
decimali, importo da versare a raggiungimento minimale per l'anno 2001
Euro 15,49 (123,95-108,46).
II Esempio: Importo versato in corso d'anno, per un agente
monomandatario £.190.000 = Euro 98,13 (190.000:1.936,27) con
arrotondamento a due decimali, importo da versare a raggiungimento
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minimale per l'anno 2001 Euro 149,77 (247,90-98,13).
Massimale annuo
Plurimandatari
Monomandatari
Lire 2.760.000 = Euro
1.425,42
Lire 4.830.000 = Euro
2.494,49
I Esempio: Importo versato in corso d'anno per un agente plurimandatario
£.2.500.000 = Euro 1.291,14 (2.500.000:1.936,27) con arrotondamento a
due decimali, importo massimo da versare a raggiungimento massimale per
l'anno 2001 Euro 134,28 (1.425,42-1.291,14).
II Esempio: Importo versato in corso d'anno per un agente monomandatario
£.3.150.000= Euro 1.626,84 (3.150.000:1936,27) con arrotondamento a due
decimali, importo massimo da versare a raggiungimento massimale per
l'anno 2001 Euro 867,65 (2.494,49- 1.626,84).
Si precisa che tale criterio di conversione è valido solo ed esclusivamente
per il versamento del quarto trimestre 2001. A partire dal 1° gennaio 2002 la
valuta ufficiale sarà l'Euro, con tale valuta la Fondazione intende relazionarsi
con i contributi, pertanto, la rideterminazione nella nuova unità di conto, di
tutti i valori espressi in Lire nel Regolamento delle attività istituzionali, è stata
così stabilita:
Minimali e massimali
(Clicca sul titolo per altre informazioni)
Contributo minimo
Contributo massimo
Plurimandatari
Monomandatari
Euro 124,00
Euro 248,00
Euro 1.425,00
Euro 2.494,00
I numeri di conto corrente postale su cui versare i contributi Enasarco
rimangono invariati
Minimali e Massimali
Per i Minimali e i Massimali contributivi è stato adottato il criterio
dell’arrotondamento all ’unità di euro pi ù prossima, come di seguito
specificato. Il Minimale è stato rideterminato in 124,00 e in 248,00 Euro,
rispettivamente per gli Agenti pluri e mono mandatari (con un
arrotondamento a due cifre decimali sarebbero risultati importi pari,
rispettivamente, a 123,95 Euro e a 247,90 Euro).
E’ evidente la semplificazione conseguente la scelta adottata, considerato
che il minimale è frazionato in quote trimestrali e che i nuovi importi
individuati sono divisibili per quattro
L'integrazione è a totale carico della ditta preponente.
Per i minimali di contribuzione, a differenza dei massimali, viene prevista la
frazionabilità per trimestri, con i seguenti principi fondamentali:
a) produttività: il minimale di contribuzione è dovuto solo se il rapporto di
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agenzia ha prodotto provvigioni nel corso dell'anno, sia pure in misura
minima. In tale ipotesi (e cioè se almeno in un trimestre sono maturate
provvigioni) dovranno essere pagate anche le quote trimestrali di minimale
corrispondenti ai trimestri in cui il rapporto è stato improduttivo.
b) frazionabilità: in caso di inizio o cessazione del rapporto di agenzia nel
corso dell'anno, l'importo del minimale è frazionato in quote per trimestri ed
è versato per tutti i trimestri di durata del rapporto di agenzia dell'anno
considerato, sempre che in almeno uno di essi sia maturato il diritto a
provvigioni, stante il principio di produttività. Il contributo minimo non è
quindi dovuto se nel corso dell'anno il rapporto è stato improduttivo. I tetti
provvigionali massimi, su cui viene applicata la misura dell’ 11,5% per
la determinazione del massimale contributivo, sono stati ridefiniti,
rispettivamente per gli Agenti monomandatari e per gli Agenti
plurimandatari, in 21.691,00 in 12.395,00 Euro.
Poiché, tuttavia, l’applicazione della misura del 11,5 % ai nuovi tetti
provvigionali, produrrebbe a sua volta degli importi con decimali
(rispettivamente, 2.494,49 e 1.425,42 Euro), ai fini della massima chiarezza
e semplificazione, anche questi importi sono stati arrotondati all’unità di
Euro più prossima, ovvero 2.494,00 Euro per gli Agenti monomandatari e
1.425,00 Euro per gli agenti plurimandatari.
Dott. Sergio Moretti
[email protected]
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