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ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
La didattica verrà organizzata secondo il seguente programma:
Modulo 1 | Metodologie di analisi
(dal 2/12/2016 al 03/03/2017)
Fonti storico-archivistiche
Archeologia dell’architettura
Storia dell’architettura e dell’arte
Geologia e geomorfologia
Analisi urbana e territoriale
Analisi della struttura agronomica e naturale dei luoghi
Sociologia urbana
Analisi statica dell’edilizia storica
Sostenibilità degli interventi nel patrimonio culturale
Modulo 2 | Documentazione e comunicazione del patrimonio
costruito (dal 10/03/2017 al 31/03/2017)
Rappresentazione 3D avanzata
Comunicazione per i beni culturali
Modulo 3 | Gestione e valorizzazione
(dal 07/04/2017 al 26/05/2017)
Aspetti normativi e giuridici
Piani di gestione: metodi e tecniche
Patrimonio e turismo culturale
Valutazione economica del progetto
Reperimento fondi e bandi di ricerca
Modulo 4 | Progetto Finale del Corso
(dal 02/06/2017 al 23/06/2017)
Indirizzo alternativo a scelta tra:
Progetto, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale
Progetto, conservazione e valorizzazione del paesaggio culturale
Gestione del patrimonio culturale
Comunicazione del patrimonio culturale
A.A.2016/2017
ISCRIZIONI
Il corso verrà attivato al raggiungimento di 5 iscritti, per un massimo di 20 iscritti.
In aggiunta è prevista l’iscrizione di cinque studenti e di due dottorandi dell’Ateneo Fiorentino (non a pagamento).
La quota di iscrizione è di:
Modulo 1 | Metodologie di analisi
€ 500, iscrizione entro 25/11/2016
Modulo 2 | Documentazione e comunicazione del patrimonio
costruito
€ 300, iscrizione entro 03/03/2017
Corso di perfezionamento
Documentazione
e gestione
dei beni culturali
Modulo 3 | Gestione e valorizzazione
€ 300, iscrizione entro 31/03/2017
Modulo 4 | Progetto Finale del Corso
€ 300, iscrizione entro 26/05/2017
Intero corso
€ 1.400, iscrizione entro 25/11/2016
Sono inoltre previste alcune riduzioni per i giovani laureati iscritti
entro il ventottesimo anno di età.
Per effettuare l’iscrizione è necessario compilare il modulo e seguire la procedura riportata alla pagina web del corso di perfezionamento: www.rilievourbano.org/corso_perfezionamento.html
COORDINAMENTO SCIENTIFICO E SEGRETERIA
Corso istituito all’interno dal DiDA
Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze
Direttore del corso: Prof. Alessandro Merlo
Segreteria didattica: Ph.D. Gaia Lavoratti
e-mail: [email protected]
web: www.rilievourbano.org/corso_perfezionamento.html
in collaborazione con
partner
Regione Toscana
Anci Toscana
Soprintendenza BAPSAE
di Firenze, Pistoia e Prato
Comune di Pescia
Comune di Valbrevenna
Parco Naturale Regionale del Monte Antola
Museo della Carta Onlus
Progetto Terraviva Onlus
Al crescente interesse verso il paesaggio ed il patrimonio tangibile
(con particolare riferimento a quello architettonico) di cui è
elemento integrante, ed alla progressiva presa di coscienza da
parte della società dei benefici che si possono trarre da una
gestione consapevole dei beni culturali, fa spesso da contrappasso
una scarsa preparazione dei neo-laureati interessati ad accedere
ad amministrazioni pubbliche e ad enti locali preposti alla
valorizzare, oltre che alla tutela, di tale patrimonio.
Le conoscenze acquisite durante i corsi universitari, infatti, se
non opportunamente indirizzate ed ampliate, non sono in genere
sufficienti per operare con la dovuta competenza nell’ambito della
conservazione e gestione del patrimonio.
Il principale obiettivo del corso è quello di formare delle figure
professionali nel settore della conservazione e gestione dei beni
culturali, in grado di operare secondo le più aggiornate teorie
formulate in questo settore.
Nel contempo, il corso si prefigge di dare vita ad un dibattito
sulle esperienze pregresse e sui progetti futuri con un livello di
preparazione dei discenti superiore a quello conseguito al termine
dei corsi universitari.
Corso di Perfezionamento
A. A. 2016/2017
Documentazione e gestione
dei beni culturali
OBIETTIVI DEL CORSO
Gli obiettivi del corso di perfezionamento sono i seguenti:
1. Formare dei professionisti nell’ambito della conservazione e
gestione del patrimonio, con particolare riferimento ai beni culturali presenti sul territorio italiano, in grado di generare processi di sviluppo sostenibile delle aree interessate.
2.Formare professionisti nell’ambito della conservazione e gestione del patrimonio costruito in grado di operare, a livelli diversi, all’interno delle amministrazioni pubbliche (o di interagire con le stesse), nell’associazionismo e negli enti privati.
3.Sviluppare le capacità di lavoro in equipe, in senso analitico e
propositivo, all’interno di un panorama pluridisciplinare teso a
fornire le competenze per gestire i processi di conservazione e
gestione del patrimonio.
4.Generare percorsi partecipativi a scala locale come provinciale e
regionale con il fine di dare avvio ad iniziative in grado di valorizzare il patrimonio costruito.
TEMATICHE DEL CORSO
Il corso di perfezionamento è articolato su 4 moduli presenziali, frequentabili anche separatamente. A partire dal terzo modulo, i partecipanti possono scegliere di elaborare il Progetto Finale del Corso (PFC) tra quattro specialità: PFC in Progetto, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, PFC in Progetto, conservazione e valorizzazione del paesaggio culturale, PFC in
Gestione del patrimonio culturale o PFC in Comunicazione del patrimonio culturale.
La didattica è basata su cinque aspetti tra loro concatenati: lezioni frontali, analisi di casi esemplari realizzati in ambito nazionale e internazionale, visite guidate, approfondimenti personali dei
temi trattati in ciascuna materia, elaborazione di un Progetto Finale del Corso (PFC) che dovrà tenere conto di quanto appreso nei
diversi moduli.
PROFILO IN USCITA
Il profilo conseguito sarà il seguente: professionista capace di
comprendere e analizzare i processi di conservazione e gestione
del patrimonio costruito e di progettare modalità di intervento in
grado di promuovere il patrimonio stesso traendone benefici per
la comunità, a partire dalle nozioni, categorie e concetti appresi
durante il corso di perfezionamento.
DESTINATARI DEL CORSO
I destinatari del corso (e dei singoli moduli) sono laureati in Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Archeologia o titoli affini. Trattandosi di un corso di perfezionamento post-laurea,
il consiglio direttivo darà la precedenza ai candidati già impiegati
in enti che operano nell’ambito della conservazione e gestione del
patrimonio culturale (o a quelli che dimostrino di avere già avuto
esperienze in questo settore) in possesso dei titoli accademici richiesti. Così operando il corso di perfezionamento potrà avvalersi
di competenze già acquisite in grado di elevare il livello di apprendimento generale.
OBBLIGHI DI FREQUENZA
La frequenza al corso è obbligatoria. Sono ammesse un numero
di assenze pari al 30% del monte orario complessivo.
Al termine del corso sarà data la possibilità agli studenti meritevoli di svolgere un tirocinio facoltativo.
L’attestato di idoneità, che certificherà la presenza dell’allievo
al corso e l'esito positivo del PFC, verrà rilasciato dopo una prova orale durante la quale ciascun frequentante dovrà illustrare il
proprio Progetto Finale. Una commissione d’esame formata dai
docenti del corso valuterà l’esito della prova, rilasciando un giudizio scritto.
CREDITI FORMATIVI
La frequentazione dell’intero corso consente il conseguimento di
20 CFU, così suddivisi:
Modulo 1 | Metodologie di analisi
(72 ore, 9 CFU, 15 CFP)
Modulo 2 | Documentazione e comunicazione
del patrimonio costruito
(24 ore, 3 CFU, 15 CFP)
Modulo 3 | Gestione e valorizzazione
(32 ore, 4 CFU, 15 CFP)
Modulo 4 | Progetto Finale del Corso
(32 ore, 4 CFU, 15 CFP)
N.B. La Federazione degli Ordini degli Architetti PPC Toscani
riconosce per ciascun modulo l'accreditamento di 15 CFP.