ACPI per eComStation

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Mentore Siesto
Documentazione ufficiale ACPI
ACPI per eComStation
Traduzione della documentazione ufficiale
A cura di Mentore Siesto per il PIDO/2 – Progetto Italiano Documentazione OS/2 ed eComStation.
Versione 1.1
Terminato il 17/08/2009
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Indice generale della documentazione
1. ACPI – Guida all'installazione e configurazione del driver ACPI.PSD.
2. Limitazioni del driver ACPI.
3. Chiusura del sistema con ACPI.
4. Hardware.
5. IRQ con ACPI.
6. SCSI.
7. ACPI FAQ.
8. ACPI: IRQ.
9. ACPI: guida al SMP.
10. ACPI e SMP: driver.
11. Note sui file di configurazione ACPI.CFG e ACPID.CFG.
12. Driver ACPI-CA: scenari per il testing del driver.
13. ACPI – risoluzione dei problemi.
14. Programmi di utilità distribuiti con ACPI e prodotti da terzi.
15. Trucchi e suggerimenti per il BIOS del sistema con l'utilizzo del driver ACPI.
Annotazioni tipografiche.
●
In grassetto vengono indicati termini come le direttive dei file di configurazione (es. REMAP).
●
In Courier New vengono indicati nomi di file e direttive specifiche di file (come CONFIG.SYS e le
direttive in esso contenute, es. PSD=ACPI.PSD).
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1. ACPI – Guida all'installazione e configurazione del driver ACPI.PSD.
27 novembre 2008
Questo documento contiene informazioni sul driver ACPI-CA per eComStation Versione 3.13
INDICE
1.0 Licenza
2.0 Descrizione
3.0 Caratteristiche
4.0 Installazione
5.0 Opzioni del driver
6.0 Limitazioni
7.0 Ringraziamenti
8.0 Copyright e contatti
1.0 Licenza
ACPI.PSD e i driver ACPI sono licenziati esclusivamente per l'uso con eComStation. Se avete installato il driver
ACPI.PSD, accettate la condizione che le informazioni di compatibilità del vostro sistema con eComStation
possano venire pubblicate nell'archivio hardware disponibile a http://ecomstation.ru/hardware.php.
2.0 Descrizione
Lo scopo principale del driver è fornire un'interfaccia ACPI verso altri driver e applicazioni.
Il driver ACPI è necessario per poter usare macchine multiprocessore HyperThreading, Dual core, Core Duo,
Core 2 Duo e X2, in particolare per utilizzare la modalità APIC.
Il nuovo driver APM.ADD e il driver ACPI sono indispensabili per la modalità sleep/resume sui moderni notebook.
Il driver ACPI permette di intercettare la pressione esercitata sul tasto di alimentazione del sistema.
Il driver ACPI è necessario in caso alcuni dispositivi del computer non vengano inizializzati all'avvio.
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Requisiti:
Un kernel recente (i.e. l'ultimo disponibile)
Il sistema operativo eComStation
Il PC dev'essere ripulito dalla polvere.
3.0 Caratteristiche.
La versione corrente consente di:
●
valutare i metodi dell'albero ACPI.
●
mostrare l'albero ACPI.
●
attivare tutti i dispositivi.
●
intercettare il bottone power/sleep.
●
Gestire il timer di gestione alimentazione, al ritmo di 3,6 volte per microsecondo.
●
Gestire il throttling della CPU.
●
supportare i processori Intel HT, Dual core, core 2 duo, AMD X2.
●
Controllare gli interrupt con supporto APIC.
4.0 Installazione.
Per l'installazione del driver ACPI è necessario disporre di un'installazione di eComStation su volume HPFS o
JFS. L'installazione non è possibile su unità che usano altri tipi di file system.
1. Controllate la versione del kernel OS/2 installato. X:\OS2KRNL deve essere alla versione 14.104 (potete
usare il comando SYSLEVEL per ottenere questa informazione).
2. Copiate il file ACPI.PSD in \OS2\BOOT. Copiate ACPI32.DLL in \OS2\DLL.
3. Copiate il file ACPI.CFG in \OS2\BOOT.
4. Aggiungete la seguente riga in cima al file CONFIG.SYS: PSD=ACPI.PSD.
5. Sostituite il driver originale RESOURCE.SYS con quello fornito nel pacchetto del driver ACPI.
6. Se nel file CONFIG.SYS è presente una direttiva per caricare il driver SHARIRQ.SYS, rimuovetela o
commentatela.
7. Se utilizzate un computer con più processori o con processori multicore, consultate il capitolo sul modo
SMP più avanti in questo documento.
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8. Se state usando un notebook, leggete il capitolo sul supporto APM.
9. Se state usando un chipset nVidia, leggete la domanda n. 40 delle FAQ.
5.0 Opzioni del driver.
Il driver ACPI accetta alcune opzioni da linea di comando, seguite eventualmente da parametri stringa o
numerici. I valori numerici possono essere dati in formato decimale, ottale (precedendoli con 0) o esadecimale
(precedendoli con 0x). Le opzioni accettate dal driver ACPI.PSD sono le seguenti:
●
/SMP
- attiva il supporto multiprocessore (ACPI-SMP per maggiori informazioni)
●
/On
- abilita l'output della versione debug del driver sulla porta COM n (n = 1, 2 o l'indirizzo
della porta di I/O). Il computer usato per il test dev'essere impostato a 115200, b, n, controllo hardware
del flusso.
●
/LS:n
- Leave State. Determina lo stato successivo all'entrata in modalità Sleep (5 = spegni, 0
= nessuna commutazione).
●
/PIC-/APIC
- Supporto multiprocessore. La modalità PIC è quella predefinita, che fa passare gli
interrupt attraverso il controllore 8259 classico. La modalità APIC consente maggiori funzionalità
(supporto IRQ alti, ecc.) ma richiede un setup più attento della macchina e non funziona su alcune
macchine.
●
/CST:nome
- Nome del metodo responsabile del metodo _CST. Per esempio, /CST:XCST. Il
metodo è visibile nel sottoalbero della CPU (stato Cx). Necessario per APM, stato idle della CPU e altro.
●
/IRQ:x
- sperimentale (specifico dei notebook Acer Ferrari). Consente di sostituire il numero di
IRQ in modo ACPI.
●
/NOD
- abilitato per default. Attiva il driver OEMHELP$ interno. Se viene usato, è necessario
disabilitare il driver ACPICA.ADD. Il modo APIC potrebbe dare malfunzionamenti, senza questo
parametro.
●
/!NOD
- disabilita il driver OEMHELP$ interno. Se viene dato questo parametro, è
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indispensabile abilitare il driver ACPICA.ADD (leggere la sezione "Risoluzione dei problemi"). Il sistema
si avvia correttamente, ma il supporto ACPI in questo caso sarà incompleto: APIC non funzionerà, LINK,
REMAP non sono abilitati. Al 7/2008, si raccomanda di utilizzare questo parametro per chipset nVidia,
per lanciare sessioni MDOS - WINeCS e/o per il supporto SCSI.
●
- Determina il reset da driver ACPI invece che da kernel. Utile se si usa il kernel SMP,
/R
da usare se si hanno problemi con il riavvio o la chiusura del sistema.
●
/FS
- Full Safe: necessario per notebook Dell.
●
/B
- A partire dalla versione 3.0 del driver ACPI, questo parametro è assente.
●
/EIS
- Enable Intel Stack. L'interprete Intel segue strettamente le specifiche ACPI. Questo
parametro consente di ignorare certi errori e/o costrutti AML errati. Secondo gli sviluppatori Intel, questo
switch è utile per il 98% dei notebook con tabelle ACPI errate. Da usare se il log ACPI contiene
messaggi d'errore.
●
- Dimensioni dello stack. Il valore predefinito è 32 kB. Utile per sperimentare
/St: dimens.
con tabelle ACPI danneggiate usando il parametro /EIS. Esempio: /St:0x08000
●
/VBE
●
/OS="nome" e
- Inizializza il BIOS video in fase di resume (uscita dallo stato sleep)
/OSI="nome" - Definisce il nome del sistema operativo. Il valore predefinito è "eComStation". Alcuni
notebook necessitano di un nome diverso per il sistema. Esempi:
/OS="Microsoft Windows NT"
/OSI="Windows 2001"
/OSI="Windows 2001 SP1"
/OS="eComStation"
●
/SAP
- Imposta le opzioni ACPI in avviamento. Valore predefinito: 0x0. Sono disponibili le
seguenti opzioni, assemblabili tra loro (somma):
ACPI_FULL_INITIALIZATION
0x00
ACPI_NO_ADDRESS_SPACE_INIT
0x01
ACPI_NO_HARDWARE_INIT
0x02
ACPI_NO_EVENT_INIT
0x04
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●
/MCPU:x
7
ACPI_NO_HANDLER_INIT
0x08
ACPI_NO_ACPI_ENABLE
0x10
ACPI_NO_DEVICE_INIT
0x20
ACPI_NO_OBJECT_INIT
0x40
- Forza il numero di processori disponibili. Il valore viene controllato: non è ammesso il
valore 0, né è consentito un valore superiore al numero effettivo di processori nella macchina.
I parametri che seguono sono utili solo per la modalità APIC:
●
/CD
- Crazy Device. Da utilizzare se il supporto USB non funziona, o si hanno fallimenti in
avvio. Solo per il caso di malfunzionamenti del supporto USB.
●
/ALS
- Imposta il link APIC all'avviamento ACPI. Utile per vecchi sistemi nVidia, simile a /CD.
Da provare se la macchina si blocca dopo aver caricato tutti i driver.
●
/TMR
- Utile se, in una macchina SMP, la scheda madre non segue lo standard MPS 1.4: vale
solo per chipset nVidia.
●
/DV:vettore - Dummy Vector: nasconde il vettore specificato. Il kernel non processerà il vettore
indicato. Notate che il parametro /DV:0x57 è abilitato per default su tutti i PC attualmente.
6.0 Limitazioni
Per le limitazioni, leggere la sezione 2: Limitazioni del driver ACPI.
7.0 Ringraziamenti
Daniela Engert
Ruediger Ihle
Roderick Klein
La struttura di netlabs.org
Robert Lalla
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Valery Gaynullin
E i tester di irc://irc.ecomstation.com/ecolabs:
Yoda
Froloff
ACPI-CA driver for eComStation, (c) netlabs.org 2005
ACPI Tools -- http://ecomstation.ru/acpitools
Per l'hardware compatibile:
* http://en.ecomstation.ru/hardware.php?action=category&section=mb
* http://en.ecomstation.ru/hardware.php?action=category&section=brand
Inviate i bug-report a: http://svn.netlabs.org/acpi/newticket
Per la registrazione utente -- http://www.netlabs.org/site/member/
Ricordate le indicazioni di sicurezza nello scegliere nome e password
Contatti: [email protected]
Prima di mandare richieste a eCo Software, leggete attentamente la documentazione.
Se state impostando una macchina SMP nuova, disabilitate tutti i dispositivi prima di provare la modalità SMP,
quindi attivate un dispositivo per volta. Leggete il capitolo sul SMP per maggiori informazioni.
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2. Limitazioni del driver ACPI.
26/03/2008:
La chiusura del sistema non funziona su alcune macchine. Il problema in certi casi non è correlato all'ACPI.
Il supporto CardBus non funziona. Il problema è legato ai driver e non ad ACPI.
Le sessioni DOS potrebbero non funzionare in modalità APIC SMP.
Non è possibile caricare le tabelle ACPI usando il kernel SMP.
Il chipset ATI non è supportato.
02/2008:
Vari problemi dovuti alle restrizioni operate dal kernel.
Le tabelle ACPI possono essere caricate in modalità UNI, non in modalità SMP.
11/2007:
Si consiglia di usare la modalità PIC per utilizzare le VDM DOS. In modalità SMP APIC il funzionamento non è
garantito.
10/2007:
Le criticità in ACPI.PSD sono:
- gestione IRQ (rilevamento e modifica)
- dimensioni del file PSD notevoli, con conseguente riduzione della shared arena per i driver
- supporto al chipset AMD insufficiente
07/2007:
Schede madre con chipset ATI non sono supportate per mancanza di test.
Su alcuni notebook e alcune schede madre, la chiusura in modo SMP non funziona.
Notebook con embedded controller si bloccano dopo 5 ore di uso attivo del driver ACPI.
Il driver GenMac non funziona con alcuni adattatori di rete su certi notebook, se viene usato ACPI.
Su alcuni notebook, la modalità di sospensione di Windows disattiva alcuni dispositivi.
I controller CardBus non vengono attivati se si usa ACPI.PSD.
I computer con tabelle ACPI errate non sono supportati. Leggere il capitolo Hardware per informazioni.
Lo stack viene sostituito solo su sistemi SMP, non con il kernel UNI. Utilizzando /EIS pertanto, se la macchina
ha problemi è bene provare a usare il kernel UNI.
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3. Chiusura del sistema con ACPI.
23/07/2008
Indice
1. Chiusura di un PC con eComStation
2. Cosa fare se la chiusura con ACPI blocca il PC
3. Come riavviare il sistema
4. Il PC si resetta se si invoca la chiusura
5. Chiusura del sistema da eStyler
6. Chiusura del sistema da programma (per sviluppatori)
1. Chiusura di un PC con eComStation
Vi sono più metodi equivalenti:
- Il bottone di chiusura dell'eCenter (invoca una richiesta di conferma)
- Dal menu contestuale della Scrivania, la voce "Chiusura" (compare una richiesta di conferma)
- Il bottone di chiusura dal Pannello di Avvio (compare una richiesta di conferma)
- La triade di tasti Ctrl-Alt-Canc (una volta: due volte per disattivare CADHandler, in caso sia attivo)
La richiesta di conferma dipende dalle impostazioni del sistema. Può provenire dalla chiusura ordinata da
eStyler (componente standard degli arricchimenti alla Scrivania di eComStation), oppure da eWorkPlace; in
quest'ultimo caso è possibile effettuare la chiusura del sistema tramite i metodi standard (APM) oppure ACPI.
2. Cosa fare se la chiusura con ACPI blocca il PC
Di solito il problema è relativo alla specifica macchina.
●
Provate a usare PowerOff dalle utilità ACPI (vedi il capitolo relativo); se non funziona, significa che le
tabelle ACPI del sistema sono errate.
●
Aggiornate il BIOS della macchina, secondo le istruzioni relative al particolare modello. Se l'utilità di
aggiornamento non parte, controllate le partizioni FAT dall'eventuale installazione Windows coesistente.
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●
Ricordate (se state usando un notebook) di tenerlo attaccato alla rete elettrica per l'aggiornamento.
●
Provate infine a cambiare le opzioni di chiusura (per esempio annullando l'animazione delle finestre...).
Ultima possibilità, prima del reset hardware (tramite l'apposito tasto), è la pressione della terna Ctrl-Alt-Del una o
due volte (a seconda se CAD Handler sia installato o meno) e quindi lo spegnimento tramite tasto all'apparire
dello splash screen del BIOS.
3. Come riavviare il sistema
Oltre ai metodi già noti è possibile usare il comando SETBOOT di OS/2 con il parametro /b.
4. Il PC si resetta se si invoca la chiusura
Controllate nel setup del BIOS le opzioni relative al riavvio.
Lanciate il programma GPEDevice (ACPI -> utilities, GPEDevice.exe) dopo l'avviamento e mandate il risultato
agli sviluppatori.
5. Chiusura del sistema da eStyler
eStyler ha avuto molte modifiche dai suoi primi sviluppi (in special modo dopo che il codice è stato rilasciato da
Alessandro Cantatore, NdT).
La versione di eStyler rilasciata con eComStation sembra funzionare correttamente. Come impostazione
predefinita la chiusura tramite eStyler è disabilitata.
Per abilitare la chiusura tramite eStyler, da una finestra comandi eCS lanciare il comando estyler s. Per fare
ciò, è necessario disporre di estyler.exe compilato assieme alla corrispondente DLL estyler.dll.
Altre versioni di eStyler non sono state controllate e potrebbero non funzionare correttamente.
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6. Chiusura del sistema da programma (per sviluppatori)
È sufficiente usare le funzioni di ACPI32.DLL. Per esempio:
http://ecomstation.ru/projects/acpitools/download/shutdown.c
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4. Hardware.
Aggiornato al 26/11/2008.
Quella che segue è una lista di hardware provati con il driver ACPI e dei risultati ottenuti. NOTA: contrariamente
a quanto elencato nel documento originale, gli ultimi risultati vengono aggiunti in fondo al documento.
- Per i moderni notebook Dell con processori multicore:
1 - installare il kernel SMP di OS/2
2 - driver ACPI: PSD=ACPI-PSD /FS /SMP /PIC
3 - non è necessario lo snooper ACPI
- Notebook Dell recenti:
1 - installare il kernel SMP
2 - driver: PSD=ACPI.PSD /FS
3 - non è necessario lo snooper
- Chipset nVidia, CPU AMD X2:
1 - kernel SMP
2 - PSD=ACPI.PSD /SMP /TMR /APIC
3 - non è necessario lo snooper (NdT: lo snooper con chipset nVidia è proibito)
- IBM Thinkpad T40:
1 - aggiornare il BIOS all'ultimo livello
2 - ACPI.PSD richiede il parametro /EIS
Risultati: il controller embedded inizia a funzionare correttamente
- Toshiba Satellite P100:
Leggere la recensione a
http://news.ecomstation.nl/article.php?id=1265&group=ecomstation.beta#1265
- Thinkpad TP R51e:
Le tabelle ACPI sono danneggiate
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- Acer Ferrari 4005 WLMi:
Tabelle ACPI danneggiate. Leggere:
http://ecomstation.ru/hardware.php?action=item&id=897
Per la tabella DSDT: consultare la documentazione presentata all'URL
http://ecomstation.ru/projects/acpitools/DSDT/ACER-Ferrari_4000-S3A20-custom.zip
Serve lo snooper ACPI
Provare: /IRQ:10
- Notebook Quanta ZW9 (serie Acer 8000, serie Maxdata 8100):
consultare le informazioni presentate nell'apposito forum della eComStation BetaZone:
http://betazone.ecomstation.nl/index.php?m=forums&a=viewer&forum_id=19&message_id=236
- Asus A6Ja, A7J, Z99H (06/2007)
Aggiornare il BIOS all'ultimo livello
eseguire il seguente comando dallo snooper ACPI: EVALUATE \_SB_.ATKP:I1
In questo modo il controller embedded riesce a funzionare
- Dell Inspiron 640m (03/13/07):
non dispone di controller embedded
- Samsung P28 (08/2007):
funziona meglio con le seguenti impostazioni per ACPI.PSD:
psd=acpi.psd /VBE /OS="Microsoft Windows NT" /OSI="Windows 2001 SP1"
- Acer Travelmate 4672 (14/09/07):
Tabelle ACPI danneggiate, spazio PCI danneggiato.
Il WiFi 3945 non è visibile al sistema. Vi sono altri problemi.
- Compaq Presario R3000 (13/09/2007):
Provate ACPI.PSD /IRQ:10 oppure /IRQ:11
- Dell Inspiron 2650:
le tabelle ACPI sono danneggiate. È necessario disabilitare il driver ACPI.PSD.
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- NEC Versa M360 (17/09/07):
questo notebook non dispone di BIOS PCI.
Si rilevano trap nell'interprete Intel, durante la chiamata alla funzione AcpiInitializeObject, in
_SB_.INI.TRAP.
Si usi ACPI.PSD /SMP /APIC/ SAP:0x20 per un'inizializzazione parziale del supporto ACPI.
- I notebook Dell recenti con una sola CPU funzionano meglio (ACPI 3.05, 11/07):
utilizzando il modo APIC, installare il kernel SMP e avviare ACPI.PSD con /SMP /FS /APIC
- Notebook ThinkPad:
tutti i notebook ThinkPad hanno problemi comuni nell'avviamento in modalità PIC; tutti i dispositivi in
questo caso usano l'IRQ 11 Ciò accade installando il driver ACPI: se non viene abilitato, è il BIOS a
incaricarsi dell'assegnamento degli IRQ.
Per risolvere il problema si deve usare il comando LINK nell'avviamento in modalità PIC (senza SMP,
oppure con SMP in modo PIC).
Un esempio è disponibile a http://ecomstation.ru/hardware.php?action=item&id=1267
- Notebook Acer:
tabelle ACPI danneggiate
Se nulla accade, provate ad avviare il sistema con ACPI.PSD /SAP:0x20
- IBM eServer xSeries 235 (forse anche 345)
consultare http://ecomstation.ru/hardware.php?action=item&id=1194
Aggiornare il BIOS all'ultima versione
tabelle ACPI danneggiate
utilizzare le opzioni /PIC /!NOD
- Acer Travelmate 4672:
tabelle ACPI danneggiate, ACPI fallisce. Lo spazio di configurazione PCI è vuoto.
La rete WiFi non è disponibile.
Bisogna cercare tabelle modificate.
- ASUS P4C800
Controller di tastiera con errori.
Driver ACPI 3.05: aggiungete al file \os2\boot\acpi.cfg la riga
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GPEDisable 0x1D
(user 2) riservate gli interrupt 3, 5 e 7 nelle impostazioni del BIOS, disabilitate HT e usate i parametri
/SMP /APIC /CD.
- Schede madre nVidia (12/07):
Per le schede madre nVidia in cui lo switch /APIC ha effetti negativi, è utile usare /!NOD.
- CPU Celeron
Non è necessario lo switch /SMP. Se non viene usato, /PIC e /APIC sono inutili.
- Chipset nVidia (01/2008):
Tutte le schede madre nVidia dovrebbero funzionare con /SMP /APIC /!NOD
Alcune volte può essere necessario il parametro /ALS
- Sembra che le schede madre Intel funzionino correttamente solo in modalità SMP APIC, o con kernel UNI
- Compaq Presario V5000:
usare ACPI 3.05 con il parametro /!NOD
- Problema comune ai notebook Dell:
è necessario usare il kernel SMP. In caso contrario, utilizzando il modo APIC la lettura del disco rigido
tramite INT 13 non funziona.
- ThinkPad r40e:
ACPI.PSD non funziona.
- Dual Xeon 2.8G IBM ZPro (02/2008):
Funziona in modo SMP PIC, non in modo APIC.
Abilitare PCIasACPI nel file ACPI.CFG.
- ThinkPad T40, T42 e superiori:
consultare http://ecomstation.ru/hardware.php?action=item&id=1267
PSD=ACPI.PSD /EIS /VBE
comandi da inserire nel file ACPI.CFG:
LINK LNKA 10
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LINK LNKH 6
- ThinkPad T60p (25/02/08):
commutare il supporto speedstep nelle impostazioni del BIOS, in modo da poter avviare ACPI.PSD con
i parametri /SMP /APIC.
- ASUS G1S (ACPI 3.7):
PSD=ACPI.PSD /SMP /APIC /CD
- Toshiba Tecra A9-12T:
tabelle ACPI danneggiate. Manca \_SB_.VALZ.GHCI.
I modi SMP PIC o APIC non sono utilizzabili.
- Fujitsu Lifebook N6460 (ACPI 3.7):
funziona in modo SMP con /SMP /PIC /CD
- Acer Aspire 4315:
/SAP:0x20
Supporto USB funzionante (senza ACPI, il sistema si blocca prima della WPS in caso si carichino i
driver USB)
- ASUS A6Ja:
PSD=ACPI.PSD /SMP /APIC /CD /R
Lo spegnimento da tasto di alimentazione non funziona. L'aggiornamento al BIOS versione 217 non
corregge il problema.
- Intel motherboard 945GCNL:
supportata da ACPI 3.9.
- AsRock AM2NF3-VSTA (ACPI 3.7):
ACPI.PSD richiede i parametri /SMP /APIC /TMR /CD
- ASUS Pundit P1-AH2, AMD X2 (ACPI 3.9):
parametri /SMP /APIC /!NOD
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- AsRock AM2NF6G-VSTA (ACPI 3.10):
parametri /SMP /APIC /NOD /TMR
- ASUS A8N-E (ACPI 3.10):
parametri /SMP /APIC /TMR /!NOD /CD
- ASUS M2N-SLI DeLuxe + LSILogic U320 SCSI:
PSD=ACPI.PSD /APIC /SMP /!NOD
- Fujitsu-Siemens Esprimo (ACPI 3.11):
parametri /SMP /APIC /CD
- Acer Extensa 5620 (ACPI 3.11):
parametri /SAP:0x20 /EIS /SMP
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5. IRQ con ACPI.
Controllo degli interrupt tramite ACPI
20/09/2007
Questo documento contiene informazioni circa il controllo e la gestione degli interrupt via ACPI utilizzando l'ACPI
Snooper.
NOTA: tutte le funzionalità dell'ACPI snooper sono state incluse in ACPI.PSD. Non è più necessario installare
ACPISNP.PSD, semplificando così l'impostazione del driver ACPI. Non è necessario leggere questo capitolo, a
meno che non utilizziate una versione di ACPI precedente la data su riportata.
Indice
1.0 Descrizione
2.0 Installazione
3.0 Uso dello snooper
3.1 Uso di FILE
3.2 Uso di REMAP
4.0 Ringraziamenti
1.0 Descrizione
ATTENZIONE: l'ACPI snooper non funziona bene per sistemi nVidia.
Funzioni dello snooper ACPI:
●
Uso di un interrupt al posto di un altro in modo APIC SMP (NON DISPONIBILE)
●
Ricaricamento della tabella DSDT da file
●
Impostazione dell'IRQ verso un link (router degli interrupt)
●
Valutazione di percorsi
ATTENZIONE. Lo snooper ACPI deve venire caricato se si lavora in modalità SMP APIC. Lo snooper scrive dati
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nello spazio di configurazione del bus PCI, in modo che i dispositivi abbiano informazioni aggiornate sugli IRQ.
Le capacità dello snooper dipendono dal kernel.
Kernel SMP:
- Rimappatura (APIC) - un dispositivo può usare un IRQ invece di un altro
- IRQ proibiti per gruppi di dispositivi
Kernel UNI:
- Caricamento di tabelle ACPI modificate
- Impostazione/cambiamento di IRQ per gruppi di dispositivi
- IRQ proibiti per gruppi di dispositivi.
2.0 Installazione
Nessuna informazione a riguardo. Si ricorda che lo snooper non è più necessario.
3.0 Uso dello snooper
Leggete le annotazioni nel file ACPI.CFG (riportato sotto).
La direttiva LINK punta a un gruppo di dispositivi che condividono un IRQ (connessi in parallelo). Cambiando il
link, tutti i dispositivi connessi cambieranno l'impostazione.
LINK funziona in modalità PIC; non ha effetto in modo APIC.
I seguenti dispositivi non possono modificare l'IRQ:
- i timer, a IRQ 0 e IRQ 8;
- tastiera onboard: IRQ 1;
- porte seriali onboard: IRQ 4, IRQ 3;
- Porta parallela: IRQ 7;
- Mouse PS/2: IRQ 12;
- Coprocessore: IRQ 13 (UNI).
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Disabilitare un dispositivo all'avviamento. Si può disabilitare un dispositivo in fase di avvio del sistema
utilizzando EVALUATE nella configurazione dello snooper, se questo dispone del valore _DIS nell'albero ACPI
(l'albero ACPI è visibile tramite ACPI Manager). Per disabilitare il dispositivo, aggiungere
EVALUATE %path%\_DIS:N
nel file ACPI.CFG.
3.1 Uso di FILE
Se il vostro notebook ha tabelle ACPI danneggiate, e trovate una tabella DSDT adeguata sul sito
http://acpi.sourceforge.net/dsdt/view.php, potete caricarla tramite lo snooper.
Aggiungete /ASF alla direttiva che carica ACPI.PSD. Modificate il file ACPI.CFG aggiungendovi la riga
FILE <nomefile>
Riavviate il sistema.
3.2 Uso di REMAP
REMAP viene usata per fare in modo che i vecchi driver, incapaci di riconoscere gli IRQ alti (oltre IRQ 15),
possano funzionare in ambiente APIC, rimappando gli IRQ alti forniti da ACPI a valori bassi. Se avete un driver
che non funziona con IRQ alti (per esempio, SYM8XX.ADD oppure SYM_HI.ADD) seguite i passaggi qui sotto per
lavorare in modo APIC:
1 - Avviate il sistema senza /APIC e lanciate
COPY ACPICA$ ACPI.LOG
2 - Cercate, nel file acpi.log appena creato, il log della scansione del bus PCI, per trovare la riga corrispondente
al dispositivo che vi interessa. La riga somiglia a questa:
4:1.0
dove:
1000:21
IRQs: PCI:10 PIC:'LNKA':10 APIC:24 Apic Set: 10
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1000 è l'ID del rivenditore
21 l'ID del dispositivo. La coppia ID/venditore si ottiene anche dal programma PCI.EXE. Nell'esempio, si
vede che viene usato l'IRQ 10, mentre il livello IRQ ACPI è 24. Pertanto è necessario rimappare l'IRQ
relativo da 24 a 10.
3 - Inserite la linea REMAP 24 10 in \OS2\BOOT\ACPI.CFG, inserite il parametro /APIC nella direttiva
ACPI.PSD e riavviate il sistema.
Potrebbero essere necessari più passaggi di questa procedura per permettere a tutti i driver di funzionare
correttamente in modo APIC. Stiamo pianificando altri sistemi per automatizzare la procedura.
4.0 Ringraziamenti
Daniela Engert
ACPI-CA driver for eComStation, (c) netlabs.org 2005
APM.ADD driver for eComStation (c) Mensys B.V. (r) eCo Software
ACPI snooper for eComStation (c) eCo Software, Pavel Shtemenko
ACPI Tools homepage -- http://ecomstation.ru/acpitools
bug-report a: http://svn.netlabs.org/acpi/newticket
Mentore Siesto
23
6. SCSI.
ACPI per macchine con unità SCSI
31/01/2008
Indice
1. SMP APIC e direttiva REMAP
Installazione di eComStation su macchine PC con bus SCSI.
La modalità SMP APIC non è applicabile nel driver ACPI.PSD. (almeno per ora.)
Se avete un sistema SCSI, vi consigliamo di provare i parametri /SMP /PIC del driver. Attualmente il supporto
/APIC non è soddisfacente e richiede ulteriore lavoro. Possibili scelte:
PIC con kernel UNI - nessuna modifica dal 2001
PIC con kernel SMP - nessuna modifica dal 2001
SMP APIC e REMAP - cambiare gli IRQ per tentativi
Driver aggiornati per l'uso di APIC in modo SMP: controllate al sito
http://ecomstation.ru/projects/acpitools/?action=acpi-smp-drv
1. SMP APIC e direttiva REMAP
Lo scopo di REMAP è di non permettere ai vecchi driver di utilizzare gli IRQ oltre il 15, in modo da lavorare in
ambiente APIC rimappando gli IRQ alti a livelli inferiori.
Se avete un driver che non funziona con IRQ alti (per esempio il ben noto SYM8XX.ADD, oppure SYM_HI.ADD)
seguite i passaggi qui sotto per permettergli di lavorare in modo APIC:
1. Avviate il sistema senza il flag /APIC
2. Cercate il log della scansione del bus PCI nel file ACPI.LOG e la riga corrispondente al dispositivo
Mentore Siesto
24
interessato. Somiglierà alla seguente:
4:1.0
1000:21
in cui 1000 è l'ID del produttore, 21 l'ID del dispositivo. Questa coppia di dati si può leggere anche
nell'uscita di pci.exe: cercate il nome del dispositivo. Nella riga dell'esempio si vede che il livello IRQ
in modo PIC è 10, in modo APIC vale 24: bisogna rimappare l'IRQ 24 all'IRQ 10.
3. Inserite la riga REMAP 24 10 nel file \OS2\BOOT\ACPI.CFG e rimettete il flag /APIC nella direttiva
ACPI.PSD del file CONFIG.SYs. Riavviate il sistema.
Notate che potrebbero essere necessari più passaggi di questo sistema per sistemare tutti i driver in modo
conforme al metodo APIC. Non è una strada particolarmente comoda, ma stiamo progettando alcuni sistemi per
facilitare il remap per gli utenti finali in versioni future. (nickk)
Mentore Siesto
7. ACPI FAQ.
30 luglio 2008
Questa FAQ contiene domande e risposte per il driver ACPI di eComStation
Indice
1: cos'è ACPI?
2: spiegatemi abbreviazioni e termini correlati all'ACPI
3: è necessario disabilitare il supporto APM prima di installare il driver ACPI?
4: cosa controllare? Dove riportare i problemi?
5: come impostare il BIOS per maggior compatibilità con ACPI.PSD?
6: è importante l'ordine di aggiunta delle direttive al file CONFIG.SYS?
7: quante CPU sono supportate da eComStation?
8: l'applicazione acpitest non intercetta il bottone Power/Sleep
9: il driver ACPI sostituisce pciconf.snp?
10: cos'è il throttling della CPU?
11: In avviamento, ACPICA.ADD non viene caricato a causa di un errore
12: dopo l'avviamento con il driver ACPI, un dispositivo non funziona
13: il sistema funziona peggio dopo aver installato il driver ACPI
14: come si genera il file .dsl?
15: il driver ACPI supporta gli standard Intel Centrino, AMD Cool 'n' Quiet e VIA?
16: il driver ACPI consente di controllare gli IRQ oltre il 16?
17: il driver ACPI inizializza il supporto multiprocessore?
18: il driver ACPI supporta il cambiamento della velocità della ventola della CPU in base alla sua temperatura?
19: quali sono le migliorie introdotte in eCS 2.0 per il supporto dell'hardware recente?
20: l'eCenter mostra un alto impiego degli interrupt (linea rossa). Ci sono dei problemi?
21: la versione di debug di ACPI.PSD supporta la registrazione su porta COM?
22: la batteria è al 90%, ma l'indicatore di carica è spento
23: Trap E in NVCHOOK (Norman Virus Control)
24: cosa succede se si carica un driver ACPI su una macchina con un vecchio sistema ACPI o priva di ACPI?
25: perché l'estensione .ADD per ACPICA.ADD?
26: come avviare il supporto ACPI con il driver originale OEMHLP$ di IBM?
25
Mentore Siesto
26
27: i preesistenti server multiprocessore usano correttamente OS2APIC.PSD. Perché ho bisogno di ACPI.PSD?
28: perché il supporto ACPI funziona bene su sistemi Windows e meno bene in eComStation?
29: che differenze vi sono tra ACPI.PSD e OS2APIC.PSD?
30: secondo me, provare ACPI è una perdita di tempo
31: i sistemi multiprocessore comportano un aumento prestazionale?
32: non riesco ad avviare il sistema con ACPI.PSD /SMP. Che fare?
33: Quali sono i vantaggi del modo APIC?
34: è necessario descrivere tutti i dispositivi con l'opzione /B: ?
35: perché il supporto HT non è stabile?
36: l'ACPI influenza il controller IDE?
37: la versione precedente di ACPI.PSD funzionava meglio
38: PCI.EXE si blocca sul mio computer
39: perché il sistema operativo dovrebbe funzionare in modo APIC?
40: come abilitare ACPI.PSD su sistemi con chipset nVidia?
41: cosa succede alla configurazione degli IRQ dopo il riavvio?
42: il kernel di Warp 4 / UNI supporta gli interrupt oltre il 15?
43: perché supportare 72 IRQ?
44: è possibile usare dischi SATA in modo APIC?
45: è necessario aggiornare il driver OEMHLP$?
46: intendete riscrivere RESOURCE.SYS?
47: eCS 2.0: è necessario rimuovere gli snooper da SNOOP.LST?
48: è possibile cambiare il throttling / speedstep in una sola CPU?
49: il driver ACPI contiene il supporto SMBus?
50: alcuni dispositivi vanno in modalità sleep casualmente sotto eComStation
51: perché l'ACPI è un driver PSD e non uno snooper di RESOURCE.SYS?
52: REMAP può fallire? In quali casi?
53: come presentare un sistema multiprocessore?
54: quali strumenti mi servono per configurare ACPI?
55: come avviare un PC in modo APIC?
56: è pericoloso che alcuni dispositivi occupino IRQ dal 48 in su?
57: posso controllare i dispositivi termici tramite ACPI?
58: la ventola della CPU fa molto rumore, posso sistemarla?
59: una vecchia applicazione non funziona in SMP. Come correggere il problema?
60: la tabella ACPI della mia macchina è danneggiata. Cosa fare?
61: come caricare ACPI.PSD senza avviare ACPI?
Mentore Siesto
27
62: ACPI influenza lo spazio del bus PCI?
63: come usare i vecchi driver in modalità APIC?
64: abilitare l'Hyperthreading migliora le prestazioni?
65: ACPI è davvero necessario? La mia macchina è stata assemblata nel 200x
66: è possibile correggere il codice ACPI CA Intel?
67: accettate dump di memoria in caso di trap?
68: perché il parametro /EIS non è predefinito?
69: perché è importante il supporto ACPI? Perché permetterne l'attivazione in qualsiasi caso?
70: quali sono i parametri utili durante l'installazione di eCS 2?
71: perché ogni versione di ACPI ha dei parametri in più da linea di comando?
72: il mio PC funziona bene con una versione di ACPI, ma male con una versione più recente
73: qual è lo scopo dello scanner PCI in ACPI?
74: ACPI fa uso del kernel di eComStation?
75: come lanciare una sola CPU in modo APIC?
76: l'oggetto Alimentazione non consente di commutare le prestazioni
77: qual è lo scopo del nuovo PCIBUS.SNP?
78: come disinstallare ACPI.PSD?
79: il modo "Battery optimized" per i Thinkpad non funziona usando ACPI.PSD
80: riservato
81: il mio computer supporta speedstep o throttling?
82: DOS e WineCS non funzionano con il modo /APIC
83: perché installare ACPI in eComStation?
1: cos'è ACPI?
ACPI sta per "Advanced Configuration and Power Interface" ed è uno standard, che definisce la gestione
dell'alimentazione e della configurazione dell'interfaccia tra un sistema operativo e le componenti hardware della
macchina su cui è installato. Il suo scopo è di sostituire e migliorare il vecchio standard APM per l'alimentazione,
e fornire un'interfaccia generica per il riconoscimento e la configurazione di dispositivi hardware.
Per maggiori informazioni: http://acpi.info.
Intel FAQ: http://www.intel.com/technology/iapc/acpi/faq.htm
Mentore Siesto
28
2: spiegatemi abbreviazioni e termini correlati all'ACPI
Questi sono alcuni dei termini più importanti.
Hyper Threading: consultare http://en.wikipedia.org/wiki/Hyper-threading
SpeedStep: consultare http://it.wikipedia.org/wiki/SpeedStep
SpeedStep Enhanched: supporto SpeedStep per Pemtium M, Pentium Centrino
AMD Cool 'n' Quiet: tecnologia AMD per la riduzione del rumore dei sistemi di raffreddamento di CPU AMD
Athlon, X2 e altri
PSD: Platform Specific Device, il sistema usato per il driver ACPI di eComStation
ACPI-CA: ACPI Component Architecture
3: è necessario disabilitare il supporto APM prima di installare il driver ACPI?
Alcune considerazioni:
se è installato ACPI.PSD, il sistema è già in modalità ACPI e non APM. Il vecchio driver APM.SYS,
anche se dispone del controllo SpeedStep, non controlla l'alimentazione (in particolare quella a batteria dei
notebook). Le future versioni di ACPI.PSD sostituiranno le funzionalità di APM.SYS.
Informazioni aggiuntive:
questo tipo di comportamento dipende dalla macchina e dai driver usati. Il driver APM non viene caricato
se ACPI è in memoria.
Ciononostante, alcune applicazioni potrebbero cercare di usare APM.SYS: poiché è sempre possibile
che tali applicazioni siano affette da bug, conviene disabilitare APM se state usando il driver ACPI.
Il driver APM non va disabilitato se utilizzate la porta IR; in caso contrario il sistema andrà in Trap.
4: cosa controllare? Dove riportare i problemi?
Seguite lo scenario presente nel capitolo sul testing in questa stessa raccolta.
La sezione "risoluzione dei problemi" è un ottimo punto di partenza per risolvere alcuni problemi comuni.
Mentore Siesto
29
5: come impostare il BIOS per maggior compatibilità con ACPI.PSD?
Alcune annotazioni sono presenti (in Inglese) a
http://ecomstation.ru/projects/acpitools/BIOSTIPS.TXT
e sono state incluse in questa raccolta (versione Italiana) al capitolo 15: Trucchi e suggerimenti per il BIOS del
sistema con l'utilizzo del driver ACPI.
6: è importante l'ordine di aggiunta delle direttive al file CONFIG.SYS?
Nelle ultime versioni non è importante in che ordine vengono aggiunte le direttive. Se state usando una versione
di ACPI.PSD minore della 3.04 è importante porre la riga BASEDEV=ACPICA.ADD in cima al file CONFIG.SYS;
le altre possono essere aggiunte in qualsiasi posizione e in qualsiasi ordine.
7: quante CPU sono supportate da eComStation?
Questi sono i fatti:
1 - Il kernel SMP supporta teoricamente fino a 64 CPU
2 - IBM ha eseguito test con successo su macchine a 16 CPU
3 - eComStation funziona in maniera eccellente con macchine uni e biprocessore: alcuni utenti hanno riportato
successo con macchine a quattro CPU
4 - eCo Software (produttore di ACPI.PSD) non garantisce il funzionamento stabile delle applicazioni con
sistemi da 4 CPU in su.
8: l'applicazione acpitest non intercetta il bottone Power/Sleep
Se il valore di ERRORLEVEL è 0, controllate le impostazioni del BIOS: tutti gli slot PCI della scheda madre
devono essere impostati ad "auto" per l'assegnamento degli IRQ. Informate gli sviluppatori se questo non
accade.
Mentore Siesto
30
9: il driver ACPI sostituisce pciconf.snp?
Veit Kannegieser: ACPI inizializza e gestisce l'alimentazione dei dispositivi. Nella massima parte dei casi si tratta
del processore principale e dei chip di supporto su scheda, oltre ai dispositivi della motherboard e agli slot di
espansione. Lo snooper configura oppure "sistema" i dispositivi nello spazio di configurazione PCI standard, ed
è usato per configurare le schede CardBus inserite.
10: cos'è il throttling della CPU?
Vi ricordate del bottone "Turbo" sulle macchine 8086 e 80286? Il throttling è simile al modo turbo.
I sistemi dotati di ACPI possono funzionare in uno di otto possibili stati: questa tecnologia è stata studiata per
limitare le prestazioni del processore, in modo da ridurre i consumi e la generazione di calore.
Il throttling è utile nei seguenti casi:
- uso di sessioni DOS, che tendono a sovraccaricare la CPU
- rallentamento di applicazioni (volontario)
- minimizzazione del consumo di energia
- uso di screensaver
11: In avviamento, ACPICA.ADD non viene caricato a causa di un errore
ACPI.PSD non è stato caricato. Si deve aggiornare il kernel di OS/2 (operazione predefinita in eCS 2.x). L'ultima
versione del kernel è la 14.104a.
12: dopo l'avviamento con il driver ACPI, un dispositivo non funziona
Controllate la situazione del dispositivo. Verificate che non usi l'IRQ assegnato al sistema ACPI (rmview
/irq), che solitamente è IRQ 9.
Se questo è il caso, assegnate un altro IRQ al dispositivo in conflitto.
Mentore Siesto
31
13: il sistema funziona peggio dopo aver installato il driver ACPI
In questi casi è necessario inviare i file di log del driver agli sviluppatori. Consultate il capitolo sul testing. I file di
log importanti sono:
●
AcpiLstInfo.lst e AcpiGui.log, generati da ACPIManager
●
Il log del driver ACPI: copy acpica$ myacpica.log
14: come si genera il file .dsl?
Scaricate il programma IASL (Intel ACPI Component Architecture ASL Optimizing Compiler and AML
Disassembler): http://ecomstation.ru/projects/acpitools/?action=down
Lanciatelo con iasl.exe -g
15: il driver ACPI supporta gli standard Intel Centrino, AMD Cool 'n' Quiet e VIA?
Quelle elencate sono modifiche alle specifiche APM, non supportate direttamente. Sarà necessario attendere
una versione di ACPI con il supporto completo ad APM.
16: il driver ACPI consente di controllare gli IRQ oltre il 16?
Il driver ACPI controlla automaticamente 16 IRQ. Su macchine multiprocessore SMP, il driver ACPI può
controllare gli IRQ oltre il 15: il kernel UNI ha dei limiti che non consentono tale funzione.
Il controllore APIC per gli interrupt viene abilitato configurando ACPI.PSD con i parametri /SMP /APIC. I
dispositivi onboard, in tal caso, catturano automaticamente gli IRQ oltre il 15-mo. Anche i dispositivi PCI
vengono portati agli interrupt alti.
Mentore Siesto
32
17: il driver ACPI inizializza il supporto multiprocessore?
Il driver ACPI sostituisce il vecchio driver OS2APIC.PSD e consente di utilizzare il supporto SMP standard,
insieme a macchine Dual Core, Core 2 Duo, AMD X2 e HyperThreading su macchine recenti dotate del supporto
ACPI.
18: il driver ACPI supporta il cambiamento della velocità della ventola della CPU in base alla sua temperatura?
Questa funzionalità necessita il supporto di sviluppatori esterni.
19: quali sono le migliorie introdotte in eCS 2.0 per il supporto dell'hardware recente?
I driver ISA.SNP e TESTCFG.SYS vengono sostituiti con driver falsi.
20: l'eCenter mostra un alto impiego degli interrupt (linea rossa). Ci sono dei problemi?
Dopo aver avviato il sistema in modo SMP, provate a usare il comando util\IrqStat.exe per controllare
l'IRQ che causa il problema.
21: la versione di debug di ACPI.PSD supporta la registrazione su porta COM?
La registrazione tramite porta COM è ammessa. Dopo aver copiato la versione di debug del driver ACPI.PSD,
inserite la porta COM cui volete inviare i dati tramite i parametri opportuni nel file CONFIG.SYS:
PSD = ACPI.PSD /O1
(O1 per COM1, O2 per COM2 eccetera)
Il terminale remoto per il logging deve essere impostato per 115200 baud,8,N,1 controllo di flusso hardware. Per
ZOC: abilitare RTS e CD.
Mentore Siesto
33
22: la batteria è al 90%, ma l'indicatore di carica è spento
La batteria è vecchia, si consiglia la sostituzione.
23: Trap E in NVCHOOK (Norman Virus Control)
Il sistema dovrebbe avviarsi senza problemi utilizzando il parametro /EX:1250.
/EX imposta le dimensioni della memoria da usare per la lista delle esclusioni, in byte. Tali dimensioni variano
da un minimo di 1024 a un massimo di 65536 byte (64kiB). La dimensione predefinita è di 4 kiB (4096 byte).
24: cosa succede se si carica un driver ACPI su una macchina con un vecchio sistema ACPI o priva di ACPI?
Il driver ACPI, a meno di stranezze, verrà caricato e resterà silente, non avendo trovato tabelle ACPI.
25: perché l'estensione .ADD per ACPICA.ADD?
Per tali driver non è possibile usare l'estensione .SYS. L'estensione ADD è stata scelta come acronimo di ACPI
Device Driver.
26: come avviare il supporto ACPI con il driver originale OEMHLP$ di IBM?
Si modifichi l'impostazione in CONFIG.SYS in questo modo:
ACPI.PSD /!NOD
27: i preesistenti server multiprocessore usano correttamente OS2APIC.PSD. Perché ho bisogno di ACPI.PSD?
Molti vecchi server multiprocessore utilizzano ancora le vecchie tabelle MP al posto delle tabelle ACPI, per cui il
supporto SMP è ammesso in modalità PIC senza problemi.
Mentore Siesto
34
ACPI è migliore in alcuni campi:
●
Miglior supporto alla modalità APIC
●
utilizzabile su macchine per cui OS2APIC.PSD non è utilizzabile (macchine desktop)
●
OS2APIC.PSD non legge né usa le tabelle ACPI
●
I nuovi server non possono venire controllati da OS2APIC.PSD
●
I servizi forniti da ACPI sono superiori a quelli di OS2APIC.PSD (shutdown...)
●
ACPI consente di implementare supporto a throttling della CPU, speedstep e altro.
28: perché il supporto ACPI funziona bene su sistemi Windows e meno bene in eComStation?
I PC con Windows preinstallato contengono driver realizzati specificamente per una certa macchina. Il driver
ACPI per eCS cerca un approccio universale.
29: che differenze vi sono tra ACPI.PSD e OS2APIC.PSD?
Tra le varie differenze:
●
OS2APIC.PSD lavora in modalità PIC, ACPI.PSD in modalità APIC se possibile;
●
ACPI.PSD cerca e utilizza le tabelle ACPI, mentre OS2APIC.PSD sfrutta le tabelle MP, che non
consentono l'utilizzo delle CPU recenti (HT e multicore).
30: secondo me, provare ACPI è una perdita di tempo
Nel Warpstock Europe 2002 sono state registrate 100 domande sull'argomento. Attualmente, vi sono oltre 200
risposte a circa 1000 domande. I report dei tester descrivono un ambiente globale molto importante per gli
sviluppatori del driver e degli strumenti.
Sono necessarie discussioni di lungo termine, basate sulla configurazione e le proprietà delle macchine
riportate; i report vengono salvati tutti su un database centrale.
Anche se non a tutte le email viene data risposta, tutte le email e tutti i report vengono usati per lo sviluppo e la
correzione del driver. I forum della betazone e il bugtracker di eComStation.com sono i principali punti di ritrovo
Mentore Siesto
35
per lo sviluppo del driver.
31: i sistemi multiprocessore comportano un aumento prestazionale?
Le prestazioni del solo sistema operativo crescono di circa il 50%.
Le applicazioni possono sperimentare incrementi di prestazioni fino all'80%, o decrementi (in rari casi) dell'ordine
del 10%.
Alcuni rapporti tratti da os2world.com riportano drammatici incrementi di prestazioni nell'uso pesante del
sistema, con software di calcolo molto impegnativi come ffmpeg.
L'uscita video potrebbe subire rallentamenti difficili da quantificare.
32: non riesco ad avviare il sistema con ACPI.PSD /SMP. Che fare?
Consultare il capitolo sul SMP. Provate, come prima cosa, a inserire il parametro /APIC.
33: Quali sono i vantaggi del modo APIC?
Alcuni vantaggi:
●
La macchina è più veloce in modo APIC per la minor necessità di controlli sugli IRQ;
●
In alcuni sistemi PIC un solo IRQ è condiviso da molte unità, con conseguente calo di prestazioni.
Alcuni svantaggi:
●
Alcuni vecchi driver hanno dei problemi con gli IRQ alti
●
WinOS/2 difficilmente funziona in modo APIC.
34: è necessario descrivere tutti i dispositivi con l'opzione /B: ?
Il parametro viene usato per citare i bus e non i dispositivi. Solitamente, non vi sono più di 6 bus.
Per esempio, la direttiva ACPI.PSD /B:POP3:1 /B:HUB0:5 /SMP indica quanto segue:
●
Notifica ai dispositivi sul bus ACPI POP3 (bus PCI 1) di funzionare in modo APIC;
Mentore Siesto
●
Notifica lo stesso comando ai dispositivi sul bus ACPI HUB0 (bus PCI 5)
●
Attiva il modo SMP APIC.
36
35: perché il supporto HT non è stabile?
Se un driver richiede di lavorare a tempo pieno su una CPU, con il supporto HT attivo si troverà a lavorare solo
per metà del tempo sulla CPU stessa. La modalità HT inoltre fa sì che ogni nucleo della CPU dichiari di lavorare
a piena velocità, ma in realtà ogni CPU lavora a metà della frequenza della CPU completa.
36: l'ACPI influenza il controller IDE?
In modalità PIC, il driver ACPI non comporta alcun intervento sul bus IDE. In modalità SMP APIC ha influenza
sui driver DaniS506.
37: la versione precedente di ACPI.PSD funzionava meglio
Alcune possibili cause:
●
Il driver della precedente versione era basato su un altro ramo del codice, e non è facile mantenere due
tronchi di sviluppo diversi;
●
Molte cose sono in fase evolutiva, e ciò può causare degradazioni.
38: PCI.EXE si blocca sul mio computer
Provate a lanciarlo così: pci.exe -N > pci.log.
39: perché il sistema operativo dovrebbe funzionare in modo APIC?
Le prestazioni in modo APIC sono superiori. Inoltre, in modalità APIC ogni dispositivo ha una maggiore scelta di
IRQ e minori conflitti.
Mentore Siesto
37
Nota di Daniela Engert: è vero, però non è comunque possibile garantire che non sia necessario condividere gli
IRQ. In alcuni casi potrebbe essere anzi necessario, per evitare un superamento della tabella dei vettori di IRQ.
40: come abilitare ACPI.PSD su sistemi con chipset nVidia?
Su (molti) chipset nVidia, eComStation funziona senza problemi.
Usando macchine uniprocessore, è sufficiente usare ACPI.PSD senza parametri (è possibile, in tal caso, un
conflitto di IRQ).
In modalità SMP è bene usare il supporto APIC. Non è necessario il parametro /B, e i dischi SATA vengono
correttamente utilizzati.
In caso di problemi con il timer, è possibile usare il comando util\tmrtst.exe.
Solitamente è sufficiente usare i parametri /SMP /TMR /APIC oppure /SMP /APIC.
In caso di avvio corretto, ma con problemi alle applicazioni Mozilla, provate con la seguente impostazione nel file
CONFIG.SYS: SET NSPR_OS2_NO_HIRES_TIMER=1.
Dettagli tecnici:
APIC e PIC sono due chip diversi. Se uno dei due è attivo l'altro è necessariamente spento. Nella commutazione
in modo APIC, gli IRQ vengono riassegnati a nuovi livelli.
Nelle macchine nVidia, però, dopo la commutazione i dispositivi non vengono riassegnati, ma mantengono il loro
IRQ basso e possono usare anche IRQ alti. Un dispositivo può quindi generare due IRQ, uno alto e uno basso.
Gli utenti vedono gli IRQ bassi nella configurazione del sistema, perché quelli alti vengono mascherati.
Un vantaggio delle macchine nVidia è nel fatto che, per tale funzionalità, è possibile con tali macchine utilizzare
driver vecchi, che non conoscono ACPI e APIC.
Si consiglia di non aggiornare i BIOS delle macchine nVidia, a meno che tale comportamento non sparisca.
Si consiglia di non usare l'ACPI snooper con sistemi nVidia.
Mentore Siesto
38
41: cosa succede alla configurazione degli IRQ dopo il riavvio?
Gli IRQ vengono semplicemente reinizializzati. Lo snooper (basato sul software di Daniela Engert) permette la
loro riconfigurazione. In una prima versione, esso lavora inizialmente in modalità APIC; successivamente,
permetterà anche di caricare tabelle ACPI personalizzate.
42: il kernel di Warp 4 / UNI supporta gli interrupt oltre il 15?
No. La modalità APIC può essere usata solo con il kernel SMP.
43: perché supportare 72 IRQ?
Perché è opportuno farlo.
Il kernel supporta un massimo di 48 IRQ. Di questi, tre vengono usati dal kernel stesso all'avvio.
Gruppi di IRQ (solitamente 8 per volta) possono essere inoltrati ad altri gruppi. Non è possibile invece farlo per
IRQ singoli.
In modo APIC, tutti i dispositivi vengono portati a IRQ alti (oltre il 15): segue (48 – 3 – 15) / 8 = 3; solo tre
dispositivi possono venire riconfigurati.
44: è possibile usare dischi SATA in modo APIC?
Sulle macchine Intel è possibile. La configurazione è possibile e identica in modalità PIC e APIC.
45: è necessario aggiornare il driver OEMHLP$?
I dispositivi richiedono informazioni tramite questo driver. Le funzioni di OEMHELP vengono tutte trasferite al
driver ACPICA.ADD.
Mentore Siesto
39
46: intendete riscrivere RESOURCE.SYS?
Il pacchetto ACPI contiene un driver RESOURCE.SYS modificato. Questo driver consente la registrazione degli
IRQ da 16 a 63. Un confronto tra i risultati della chiamata a RMVIEW /P1 nei due casi permette di capirne il
funzionamento.
47: eCS 2.0: è necessario rimuovere gli snooper da SNOOP.LST?
Viene consigliato di rimuoverli tutti, lasciando eventualmente ibmkbd.snp e forse qualcun altro.
48: è possibile cambiare il throttling / speedstep in una sola CPU?
In teoria sì. In pratica, il comportamento viene cambiato su entrambe le CPU.
49: il driver ACPI contiene il supporto SMBus?
Si tratta di due dispositivi separati. Il controller SMBus necessita di un driver apposito, che è necessario
sviluppare per eCS.
50: alcuni dispositivi vanno in modalità sleep casualmente sotto eComStation
Come prova, mettete la macchina in sleep in modo S1 e ripristinate. Se il dispositivo resta indisponibile:
●
Avete mandato Windows in modalità sleep sulla stessa macchina, prima di avviare eCS? In tal caso,
evitate di usare il modo sleep per passare da Windows a eCS.
●
Se niente ha avuto effetto, il dispositivo non può essere risvegliato sotto eCS.
51: perché l'ACPI è un driver PSD e non uno snooper di RESOURCE.SYS?
Perché non vi è altro modo per passare in modalità APIC e non usare le tabelle MP.
Mentore Siesto
40
52: REMAP può fallire? In quali casi?
REMAP funziona sicuramente se, rimappando un IRQ alto in uno basso, quest'ultimo non è utilizzato da nessun
altro dispositivo.
53: come presentare un sistema multiprocessore?
Lanciate il programma CPU.EXE (realizzato da Michael Brustle) presente su Hobbes.
Usatelo nei due modi seguenti (entrambi):
cpu.exe /i ONE /f notitlebar /f nomenu /x 400 /y 200
cpu.exe /i TWO /f notitlebar /f nomenu /x 400 /y 200
Posizionate le finestre opportunamente:
●
Ponetele l'una a fianco dell'altra
●
Aprite il menu di ogni finestra (bottone 2 del mouse)
○
Finestra della CPU 1: dalla dialog dei colori impostate cpu2color=backgroundcolor
○
Finestra della CPU 2: dalla dialog dei colori impostate cpu1color=backgroundcolor
Le impostazioni sono persistenti.
54: quali strumenti mi servono per configurare ACPI?
Nella directory util del pacchetto ACPI sono presenti svariati programmi di utilità:
●
AcpiTree.exe
- Mostra l'albero ACPI
●
ButtonJin.exe
- Attende la pressione del tasto ON/OFF (GUI)
●
WaitButton.exe
- Attende la pressione del tasto ON/OFF (VIO)
●
PowerOff.exe
- Spegnimento immediato
●
SetGetThrtl.exe
- Imposta e legge il throttling della CPU
●
UpTime.exe
- Mostra l'uptime tramite timer di PM
●
GetValue.exe
- Acquisisce il valore corrente del timer di PM
Mentore Siesto
●
AcpiIRQ.exe
- Mostra le ridirezioni correnti degli IRQ
●
IrqStat.exe
- Statistiche di chiamata IRQ (solo SMP)
●
SetGetState.exe
- Legge e imposta frequenza e alimentazione
●
EmbeddedEvent.exe
- Mostra gli eventi dell'Embedded controllers
●
GetNotify.exe
- Mostra le notifiche
●
Thermal.exe
- Temperatura della zona termica
●
ScanPCI
- Scandisce i dispositivi PCI
●
TmrTest
- Testa il timer (IRQ0 timer 0)
41
Tool di sistema:
RMVIEW /IRQ legge e mostra gli interrupt (se il dispositivo è registrato in RESOURCE.SYS)
Altri tool:
CPU.EXE mostra il carico delle CPU in forma grafica (su Hobbes)
MPCPUMON.EXE abilita o disabilita una CPU
Applicazioni shareware:
PoPa (Power Patrol) per il controllo della potenza consumata.
55: come avviare un PC in modo APIC?
Prima di tutto è necessario installare il kernel SMP (predefinito per eCS 2.0RC6 e superiori). Quindi si può
impostare il driver ACPI per l'uso di APIC; consultare il capitolo SMP.
56: è pericoloso che alcuni dispositivi occupino IRQ dal 48 in su?
Non è un argomento semplice. Per sicurezza, rimappare gli IRQ o disabilitare i dispositivi interessati.
Mentore Siesto
42
57: posso controllare i dispositivi termici tramite ACPI?
Utilizzate per questo ACPI Manager. La regione termica è indicata come _TZ_. Questa sezione include i
dispositivi di raffreddamento, la temperatura e le politiche di raffreddamento.
●
Se la ventola è nello scopo \_TZ_ e dispone del metodo _DIS, la valutazione del metodo la disattiverà.
PERICOLOSO! DA NON ESEGUIRSI!
●
È meglio cambiare la politica di raffreddamento. Si può usare il metodo _PCL oppure il throttling della
CPU per questo.
●
Si possono usare i metodi _CRT e _TMP della _TZ_
●
Nella regione \PR esiste il campo CPUxx:
○
Cercare i metodi _PDC, _PCT, _PSS e _PPC
○
cercare il metodo xCSTx (per esempio XCST)
○
la valutazione di tale metodo permette ad APM di usare i sistemi HLT avanzati C1, C2 e C3
○
è possibile usare tali metodi all'avviamento con lo switch /CST: nome del metodo per il PSD
58: la ventola della CPU fa molto rumore, posso sistemarla?
Consultare il capitolo della FAQ su APM, domanda 6.
59: una vecchia applicazione non funziona in SMP. Come correggere il problema?
Si può usare l'applicazione MARKEXE, dal toolkit di sviluppo di OS/2, disponibile in eComStation e su
http://ecomstation.ru/download/utils/markexe.exe.
Attenzione all'opzione MPUNSAFE. Questo è un esempio di invocazione di MARKEXE:
[C:\]markexe /?
Operating System/2 Executable File Attribute Utility
Version 4.00.004 Oct
4 2001Usage: MARKEXE [/?] [/Q] [FORCE] [NO] [option] filename...
Valid options are:
DISPLAY
- display status of flags
Mentore Siesto
DLLINIT
- per-process initialization
DLLTERM
- per-process termination
WINDOWAPI
- window api (PM application)
WINDOWCOMPAT
- window compatible application
43
NOTWINDOWCOMPAT - not window compatible application
UNSPECIFIED
- unspecified application type
LFNS
- long filenames support
MPUNSAFE
- multi-processor unsafe application
SETVERSION
- Write 32 bit Module Version Field
60: la tabella ACPI della mia macchina è danneggiata. Cosa fare?
Provate a cercare una tabella corretta. In sequenza, provate in questo modo:
1. ACPI Package: consultate il capitolo sull'hardware
2. http://ecomstation.ru/hardware.php
3. http://acpi.sourceforge.net/dsdt/view.php
61: come caricare ACPI.PSD senza avviare ACPI?
Un'idea è caricare una tabella ACPI vuota. Altra possibilità consiste nel caricare il driver versione 2.21,
utilizzando il parametro /AFS e senza caricare lo snooper ACPI.
62: ACPI influenza lo spazio del bus PCI?
Il driver in effetti scrive i valori di IRQ ACPI nello spazio PCI.
63: come usare i vecchi driver in modalità APIC?
Lo scopo della direttiva REMAP del file di configurazione sta proprio nel non permettere ai vecchi driver di
riconoscere gli interrupt alti, per lavorare in ambiente APIC, rimappando i valori alti dati da APIC verso i valori
bassi, caratteristici del modo PIC.
Mentore Siesto
44
Se, quindi, disponete di un driver che non gestisce gli IRQ alti (come SYM8XX.ADD o SYM_HI.ADD) fate quello
che segue per usarlo in modo APIC:
1. Avviate il sistema in modo PIC e lanciate il comando: copy acpica$ acpi.log
2. Cercate, nel file acpi.log, la scansione del bus PCI, e la linea in esso contenuta corrispondente al
particolare dispositivo. Dovrebbe essere qualcosa del tipo
4:1.0
1000:21
in cui 1000 è l'ID del produttore, 21 l'ID del dispositivo. La coppia produttore/prodotto si può ottenere
dall'uscita del programma pci.exe; basta cercare il nome del dispositivo. In questa riga, si vede l'IRQ in
modo PIC pari a 10, in modo APIC pari a 24. Bisogna, quindi, rimappare l'IRQ 24 all'IRQ 10.
3. Inserite la riga REMAP 24 10 nel file \os2\boot\acpi.cfg, reinserite il parametro /ACPI alla direttiva
del driver ACPI e riavviate. Potrebbero essere necessari più passaggi di questo tipo per permettere a
tutti i driver coinvolti di funzionare in modo APIC. Non è una strada particolarmente comoda, ma
abbiamo progettato alcune soluzioni per facilitare il processo di rimappatura. (Grazie, nickk).
64: abilitare l'Hyperthreading migliora le prestazioni?
No: anzi, conviene disabilitare la funzione Hyperthreading (anche in ambiente Windows).
65: ACPI è davvero necessario? La mia macchina è stata assemblata nel 200x
●
Con sistemi multicore ACPI è praticamente obbligatorio
●
Se il vostro sistema non è supportato da IBM APM è bene usare ACPI.PSD
●
Con un vecchio desktop con CPU Celeron o Socket7 ACPI è inutile.
Se la vostra macchina è stata costruita fra il 2004 e il 2006, il supporto ACPI dovrebbe essere ottimale. Dopo il
2006 ACPI è diventato indispensabile.
Mentore Siesto
45
66: è possibile correggere il codice ACPI CA Intel?
Noi non possiamo effettuare correzioni al codice ufficiale. Il codice Intel ACPI CA è in fase di sviluppo. Possiamo
però passare bug report a Intel.
Noi cerchiamo di concentrarci sulle parti specifiche di eComStation.
67: accettate dump di memoria in caso di trap?
Non tutti gli utenti hanno tempo ed esperienza necessari alla creazione di dump della memoria. Vi sono inoltre
degli svantaggi:
1. In caso di trap prima dell'INIT della CPU il dump della memoria potrebbe essere errato;
2. Se la trap avviene in CPU1 prima della INIT_COMPLETE, il dump potrebbe essere corrotto;
3. Il dump è inutile per la TRAP0008;
4. Allo stesso modo il dump è inutile per trap del kernel.
I dump della memoria possono essere inviati, ma conviene seguire le regole date e inviare schermate e log.
68: perché il parametro /EIS non è predefinito?
Perché non sempre funziona, e su notebook e macchine funzionanti spesso causa malfunzionamenti. Conviene
invece usarlo su macchine vecchie o non funzionanti.
69: perché è importante il supporto ACPI? Perché permetterne l'attivazione in qualsiasi caso?
Facciamo un esempio: Lenovo T60, modalità PIC SMP. Un dispositivo occupa un IRQ. Questo causa spesso
problemi e trap. Generalmente infatti un IRQ è suddiviso tra più dispositivi. In conclusione, il modo APIC è
indispensabile in situazioni come questa. Molti simili esempi possono essere fatti.
Altro esempio sono i driver USB e Uniaud, che da soli occupano più di un IRQ a testa.
Mentore Siesto
46
70: quali sono i parametri utili durante l'installazione di eCS 2?
Suggerimenti:
1. Installare il kernel UNI;
2. Usare ACPI.PSD senza parametri;
3. Non abilitare ACPI.PSD su notebook Dell.
71: perché ogni versione di ACPI ha dei parametri in più da linea di comando?
I parametri sono necessari quando il driver non riconosce automaticamente qualcosa. Il ciclo di sviluppo,
solitamente, avviene così:
1. Lo stadio di ricerca porta allo sviluppo e a un nuovo parametro:
2. Se lo sviluppo ha successo con gli utenti il parametro viene aggiunto alla documentazione:
3. Se si abilita l'auto-rilevamento, il parametro può essere rimosso.
72: il mio PC funziona bene con una versione di ACPI, ma male con una versione più recente
In questo caso è bene inviare immediatamente un ticket al supporto. Consultare il capitolo sul testing.
73: qual è lo scopo dello scanner PCI in ACPI?
1. è utile ad APIC e ai driver DaniS506.
2. È necessario per OEMHLP$, LINK e REMAP.
3. È utile per trovare il controller PCMCIA.
74: ACPI fa uso del kernel di eComStation?
Sì.
1. è il kernel e non il loader OS2LDR a caricare il driver;
2. ACPI controlla il sistema durante le halt della CPU;
Mentore Siesto
47
3. ACPI sostituisce il driver OEMHLP$ interno al kernel;
4. ACPI gestisce gli IRQ.
75: come lanciare una sola CPU in modo APIC?
Per fare ciò, è necessario disporre almeno della versione 3.05 del driver ACPI.
Si deve installare il kernel SMP e quindi usare acpi.psd con i parametri /SMP /APIC.
76: l'oggetto Alimentazione non consente di commutare le prestazioni
Non è possibile commutare le prestazioni del sistema tramite l'oggetto Alimentazione originale di OS/2, che
gestisce solo APM.SYS versione IBM.
Se si utilizza APM.ADD (supporto APM realizzato tramite supporto ACPI) si po' usare il Central Remote Control,
disponibile all'URL http://ecomstation.ru/crc.
77: qual è lo scopo del nuovo PCIBUS.SNP?
1. Alcuni computer non possono funzionare senza ACPI.PSD;
2. pertanto, il nuovo pcibus.snp serve a rilevare ACPI.PSD, gestendo il ponte fra il resource manager
con ACPI e quello senza.
78: come disinstallare ACPI.PSD?
Basta commentare le direttive per ACPI.PSD e APM.ADD, ripristinare il file snoop.lst, riavviare e abilitare il
rilevamento hardware completo al successivo riavvio (premendo assieme Alt e il tasto F1 alla comparsa del noto
rettangolo bianco prima del logo del sistema).
Mentore Siesto
48
79: il modo "Battery optimized" per i Thinkpad non funziona usando ACPI.PSD
La modalità “Battery optimized” è supportata dal vecchio driver APM.SYS di IBM (speedstep) e non funziona
utilizzando ACPI. Raccomandiamo per questo l'uso del Central Remote Control e di PoPa, per ridurre il
consumo di corrente e prolungare la vita della batteria.
80: riservato
81: il mio computer supporta speedstep o throttling?
Le utilità setgetstate e setgetthrtl presenti nella directory util\ del pacchetto ACPI permettono di
sapere se throttling e speedstep sono utilizzabili.
82: DOS e WineCS non funzionano con il modo /APIC
In generale, MDOS e WinOS/2 non funzionano bene con la modalità APIC. Una delle possibili cause sta nel
fatto che MDOS e WinOS/2 (WineCS) supportano solo 16 IRQ, e lo stesso fa il driver virtuale VPIC.SYS. Il DOS
non ha mai supportato più di 16 IRQ, e così anche WinOS/2, basato sul codice di Windows 3.1. Questo
comportamento non è destinato a cambiare.
83: perché installare ACPI in eComStation?
Per diversi motivi. Tra i più comuni:
●
Inizializzare il PC (i dispositivi non vengono inizializzati all'avviamento, senza ACPI);
●
Utilizzare CPU multicore, soprattutto in modalità APIC;
●
Alcuni device driver per eComStation dipendono da ACPI;
●
ACPI fornisce informazioni sul computer ai driver, alle applicazioni e al sistema;
●
Un PC moderno con molti dispositivi interni richiede l'uso del modo APIC.
Per notebook e barebone;
Mentore Siesto
●
Gestione dell'alimentazione (sospensione/ripristino e spegnimento);
●
Riduzione del consumo di corrente.
Per gli sviluppatori;
●
Fornire in particolare un'interfaccia ai metodi ACPI.
49
Mentore Siesto
8. ACPI: IRQ.
Come esaminare l'instradamento corrente per gli interrupt:
lanciate il programma acpiirq.exe così:
acpiirq.exe 1
50
Mentore Siesto
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9. ACPI: guida al SMP.
16 febbraio 2008
Questa guida contiene informazioni sull'esecuzione di eComStation su macchine SMP.
Indice:
1. Descrizione
2. Installazione
3. Elenco dei driver controllati
1. Descrizione
Il driver ACPI permette di utilizzare sistemi multiprocessore equipaggiati con sistemi SMP, Core Duo, AMD X2,
DualCore e HyperThreading.
Attenzione:
●
Non tutti i PC sono in grado di funzionare in modalità APIC.
●
Spesso è necessario disporre di driver modificati per l'uso in modalità SMP.
●
Seguite le istruzioni date nel secondo capitolo per l'installazione.
Note sull'hardware:
●
Utilizzando chipset nVidia e processori X2 consultate le FAQ su ACPI, alla domanda relativa
all'hardware nVidia.
●
Utilizzando un vecchio sistema Pentium III provate il modo /PIC. Non è garantito il funzionamento
corretto in modalità APIC.
Prerequisiti:
●
Nel setup del BIOS del sistema, abilitare ACPI
●
Abilitare o disabilitare APIC e le impostazioni correlate
Mentore Siesto
52
●
Recuperare il kernel SMP (gratuito)
●
Sostituire OS2LDR, OS2KRNL e \OS2\DLL\DOSCALL1.DLL con i file omonimi prelevati dal pacchetto
del kernel SMP
●
Installare il driver ACPI
●
Attivare il supporto SMP modificando il file config.sys come segue: aggiungere in cima al file le direttive
●
○
PSD=ACPI.PSD /SMP
○
Di solito è bene anche includere il parametro /R
○
La modalità predefinita è PIC
L'ACPI snooper è stato rimosso dal pacchetto ACPI. Rimuovete il file acpisnp.snp dal file OS2\BOOT\
snoop.lst.
●
Riavviate il sistema.
2. Installazione.
1) Sostituite RESOURCE.SYS con la versione inclusa nel pacchetto ACPI. Ricordate di fare copie di riserva
dei file sostituiti.
2) Controllate che ACPI.PSD sia in esecuzione sul PC con kernel UNI o W4.
3) Se tutto funziona attivate il supporto multiprocessore con il parametro /SMP nella direttiva
PSD=ACPI.PSD.
4) Accertatevi di avere eliminato un'eventuale direttiva OS2APIC.PSD dal file config.sys.
5) Se avete già provato il supporto ACPI in passato, è possibile rimuovere l'ACPI snooper. Cancellate il
nome del file acpisnp.snp da OS2\BOOT\snoop.lst.
Come eseguire ACPI.PSD su macchine SMP:
●
Effettuate alcune prove in modo PIC, prima di provare APIC;
●
Disabilitate i driver USB e staccare i dispositivi USB presenti;
●
Disabilitate adattatori audio e rete;
●
Rimuovete o disabilitate da BIOS gli adattatori non necessari;
●
Svuotate per quanto possibile il contenitore del computer, rimuovendo i dispositivi non necessari;
●
Ripulite il computer dalla polvere (indicazione serissima);
●
Iniziate dalla configurazione base: adattatore video, hard disk PATA o SATA, mouse e tastiera PS/2 o
seriale / AT;
Mentore Siesto
53
●
Se il sistema funziona, iniziate a riabilitare uno per uno i dispositivi, fino al driver di rete;
●
Provate infine con i driver audio e USB (con o senza il parametro /CD)
●
Provate il modo APIC
●
Se non funziona provate ad aggiungere /CD; se ancora non funziona, passare a PIC fino alla prossima
versione del driver ACPI.
3. Elenco dei driver controllati.
Spostato al capitolo Driver in SMP.
Mentore Siesto
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10. ACPI e SMP: driver.
03/11/2008
Indice:
1) Driver pronti per l'utilizzo con ACPI in modo APIC
2) Driver non pronti ma funzionanti con la direttiva REMAP
3) Driver non pronti per il modo APIC.
1. Driver pronti per l'utilizzo con ACPI in modo APIC.
Ricordate di utilizzare il resource manager RESOURCE.SYS fornito nel pacchetto ACPI. Ricordate inoltre di
disabilitare i driver APM.SYS (APM IBM) e OS2APIC.PSD.
●
Panorama VESA – OK.
●
Scitech SNAP – di solito funziona correttamente. Alcuni utenti hanno riportato problemi in certi casi. In
alcuni di questi casi la responsabilità non ricade direttamente sui driver SNAP.
●
Marvell Yukon 88E8001/8003/8010 PCI Gigabit Ethernet Controller (Copper); driver disponibili all'URL
http://ecomstation.ru/download/sk-20061002.zip (eCoSoftware, 29/09/2006)
●
Driver GenMac:
Attualmente esistono due pacchetti chiamati GenMac. Il primo è una collezione di vecchi driver nativi per
OS/2. Il secondo agisce invece da wrapper NDIS per caricare driver di rete realizzati per Windows XP in
OS/2 o eCS. Il nuovo driver GenMac funziona sicuramente in modo APIC (Robert Lalla).
●
Driver Marvell Yukon: i chip Gigabit Ethernet Marvell Yukon sono supportati a IRQ alti tramite il wrapper
GenMac. Certi chip Marvell (Yukon 2) possono richiedere GenMac versione 1.8 o superiori per
funzionare correttamente (Robert Lalla).
●
Driver seriali: utilizzate il driver PSCOM.SYS al posto di COM.SYS, disponibile alla eCS BetaZone
(installazione predefinita con eComStation 2.0 RC6a).
●
DaniS506: l'ultima versione realizzata da Daniela Engert è su Hobbes. È bene utilizzarla in accoppiata
con il filtro DaniATAPI, anch'esso disponibile su Hobbes. Per l'installazione, seguite le indicazioni e
accertatevi che in config.sys venga caricato daniatapi.flt (invece di daniatap.flt).
●
Driver e100b per schede di rete Intel 10/100: OK.
●
Driver MRAID.SYS (MegaRAID 475 Express 500 RAID, funzionante all'interrupt 18) versione 2e.03; è
Mentore Siesto
55
possibile installarlo con il parametro /IRQ 18. Il dispositivo funziona tramite REMAP (vedi cap.2).
●
Driver di rete IBMGU.OS2 per Intel PRO/1000 MT Server Adapter 82545EM Gigabit Ethernet (Copper);
per esempio, con il parametro IRQ 21.
●
Driver UniAud rilasciati dopo il 7 gennaio 2006.
●
Driver 3Com Etherlink PCI v5.24, funziona correttamente.
●
Driver SB Live e Cmedia supportano IRQ oltre il 15 (vedi oltre).
●
Driver USB IBM dalla v10.145 e superiori. È bene comunque utilizzare le versioni più recenti. I driver
sono confermati funzionanti con IRQ alti (Pasha, 18/06/2006).
●
Driver Amouse: le versioni dopo il 20/08/2006 sono funzionanti. Il funzionamento in modalità APIC/PIC è
garantito usando il parametro /SMP.
●
Driver Realtek 8168/8169: si può usare in modo APIC inserendo, nel file IBMCOM\PROTOCOL.INI la
riga (sezione [RTGNDA_nif]) IRQ15OVR=”YES”.
●
Driver Broadcom Gigabyte B57xx: funziona con ACPI disabilitando l'opzione “Plug 'n' play OS” nel
BIOS della macchina (Cliff Scott). Una versione corretta del driver sembra funzionare con APIC:
disponibile a http://ecomstation.ru/download/drivers/broadcom-network-APIC.zip.
●
Broadcom BCM5722 (solo per Dell?); una versione corretta da Mikkel C. Simonsen è disponibile a http://
ecomstation.ru/download/drivers/BCM5722.ZIP.
●
VIA VT6102 Rhine II NIC per SMP: con questo driver si può specificare un parametro nel file
protocol.ini, per utilizzare il dispositivo con IRQ alti. Il valore predefinito prevede l'uso di IRQ bassi
(parametro assente).
●
Scheda audio SBLive, driver di Sander van Leeuwen v 0.81: il funzionamento in APIC è scorretto (loop
del suono riprodotto). Per interrompere il loop bisogna aprire l'oggetto Suono.
2. Driver non pronti per modo APIC, funzionanti tramite la direttiva REMAP.
Potrebbe essere necessario riservare l'IRQ di destinazione nel BIOS del sistema.
●
SYM8XX.ADD (nickk e Mike Forrester)
●
SBLive 0.81 e precedenti (IRQ 5, da riservare nel BIOS per non condividerlo con altri)
●
SYM_HI.ADD
●
Lsi MegaRAID Express 500 (mraid.add 2e.03): REMAP permette di portare l'IRQ a livelli bassi.
●
Adaptec 2906 SCSI aic7870.add: il parametro /IRQ 18 non funziona. Usare REMAP.
Mentore Siesto
56
3. Driver non funzionanti in modo APIC:
Contattare gli sviluppatori per correggere la situazione.
●
SIO: il vecchio driver di Ray Gwinn non funziona in modo APIC. Causa un crollo della WPS al
caricamento, durante il suono di apertura della Scrivania. Funziona correttamente utilizzando
OS2APIC.PSD (Mike Forrester). Funziona senza problemi in modo PIC (Neil Staib).
●
RTSND.OS2, driver di rete Realtek realizzato da Veit Kannegieser, rilasciato nel dicembre 2005 o
successivi (http://kannegieser.net/veit/realket8139.htm): non funziona in modo APIC. Una versione
corretta è comunque disponibile.
●
I driver Broadcom BCM57xx non funzionano in modo APIC (Joseph, dmik).
●
Il vecchio driver GenMac non funziona a IRQ alti (Yoda).
●
SHOWIRQ.SYS non è compatibile con APIC, genera un errore prima del caricamento di PMSHELL (6144
byte, 04/03/00).
●
I driver Marvell Yukon (alcuni) non funzionano in modo APIC (Pasha, 18/06/2006): il driver Yukon.zip
non funziona a IRQ alti (Yoda). Una versione corretta è disponibile.
●
Aureal AU8820 sound card driver per OS/2. Robert Lalla riporta quanto segue:
○
Il flag di condivisione può essere corretto, ma il driver non funziona più in ambienti senza
condivisione:
○
Impossibile trovare riferimenti alla funzione EOI o alle scritture nel registro del PIC nel codice a 16
bit. Probabilmente questa parte è gestita nel modulo a 32 bit, molto più grande.
○
Impossibile trovare la gestione corretta degli IRQ in situazioni di condivisione degli interrupt: il driver
dovrebbe indicare al kernel che l'evento IRQ è stato elaborato, oppure che appartiene a un
driver/dispositivo differente.
○
●
Il driver supporta solo gli IRQ 5, 7, 9, 11, 12, 15.
Print01.sys – sembra non supportare irq oltre il 15. Questo può causare problemi con adattatori LPT
oltre LPT1 (LightElf).
●
Mouse.sys in eComStation – non funziona in modo APIC.
●
La maggior parte dei driver VDD per le VDM di eCS non gestisce gli irq alti.
Mentore Siesto
57
11. Note sui file di configurazione ACPI.CFG e ACPID.CFG.
Vengono qui presentate alcune brevi annotazioni sui file di configurazione del driver ACPI e dell'ACPI Daemon.
Direttive comuni:
“;” designa un commento. Tutto quello che segue il punto e virgola non viene processato.
IRQx indica la linea di interrupt x.
Direttive specifiche di ACPI.CFG.
- “REMAP n TO m” indica di rimappare l'IRQ “n” (alto) verso l'IRQ “m” (basso). “n” è l'IRQ in modalità APIC,
mentre “m” è l'IRQ che vedrà il kernel. “n” ed “m” possono essere indicati in decimale (cifra normale),
esadecimale (prefisso 0x) oppure ottale (prefisso 0).
Per esempio:
REMAP 19 TO 5
REMAP 0x13 TO 05
- “FILE” indica di ricaricare la tabella DSDT dal file specificato, presente in \OS2\BOOT. Non è possibile
caricare più di un file.
- “LINK” collega un nome dell'albero ACPI a un determinato IRQ.
Sintassi: LINK “nome ACPI” x
in cui “nome ACPI” è il nome prelevato dall'albero ACPI, x il numero dell'IRQ a cui effettuare il collegamento. La
cifra x può essere espressa in decimale, esadecimale oppure ottale.
Mentore Siesto
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- “EVALUATE” NAME:TypeValue
NAME è il nome proveniente dall'albero ACPI (con il suo percorso completo), mentre Type è il tipo di valore (I
per intero, N per Nessuno) e Value è un valore eventualmente necessario.
EVALUATE permette di valutare opportuni metodi ACPI. Esempio:
EVALUATE \_PIC:1
Per notebook ASUS A6Ja, per esempio, si usi: EVALUATE \_SB_.ATKP:I1
- “PCIasACPI” utilizza gli IRQ dallo spazio di configurazione PCI per inizializzare gli IRQ dopo la scansione PCI
del driver ACPI.
- “PCIWRITE” scrive dati nello spazio del bus PCI. Da usare per esempio se l'adattatore WiFi ha indirizzo 0.
Formato:
PCIWRITE Bus:Device:Fun:OffsetInSpazioConfigPCI NuovoValore
Esempi:
PCIWRITE 0:28:1:0x24 0x0001FFF1
PCIWRITE 3:0:0:0x10 0xB0200000
- “GPEDisable” da utilizzarsi insieme all'utilità GPEDevice.exe. Permette di disabilitare opportune funzioni.
Per esempio, GPEDisable 0x1D permette di disabilitare il bottone sleep con ACPI.
Direttive specifiche di ACPID.CFG.
- “LID” indica cosa fare in caso di chiusura del coperchio del portatile. Possibili varianti:
off = spegnimento
suspend = sospensione verso lo stato definito dalla direttiva SleepState
Mentore Siesto
None = nessuna operazione
Default: LID = None.
- “PowerButton” indica cosa fare in caso di pressione del tasto power off. Possibili varianti:
off = spegnimento
suspend = sospensione allo stato definito da SleepState.
Valore predefinito: PowerButton = Off.
- “SleepState” indica lo stato di sospensione da attivare.
S1 = particolarmente leggero, molte unità restano attive.
S2 = leggero, alcune unità in più vengono mandate in sospensione
S3 = sospensione avanzata
S4 = sospensione pressoché totale.
Valore predefinito: nessuna sospensione.
- “LogFile” indica il percorso completo del file di log del daemon.
Esempio: LogFile=AcpiDaemon.log.
- “IdleState” indica lo stato di inattività per la CPU.
Varianti:
HLT = classicamente usato in OS/2 senza ACPI.
C2 = stato di inattività migliore rispetto all'uso di HLT.
C3 = inattività avanzata.
59
Mentore Siesto
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Il valore predefinito è C2 se possibile, HLT in caso contrario.
Per sapere se il proprio notebook supporta gli stati C2 o C3, consultare acpi.log e cercare i termini “latency” e
“C3” oppure “C2”. Se “C2” non è supportato si vedrà la scritta “not support”.
“MaxThrtl” e “MinThrtl” indica il throttling della CPU ammesso in stato Idle per il kernel (in modo SMP, la
direttiva IdleState non funziona) in percentuale. Il valore ammesso varia da 0 (nessuna attività) a 100 (massima
attività delle CPU). Il valore predefinito non esiste.
- “LogScreen” indica la stampa a video o meno del file di log. Indicare “1”, “y” o “Y” per segnalare la stampa a
video, “0”, “n” o “N” per impedirla. Valore predefinito: 0.
- “ExtraKernelHLT” (SPERIMENTALE!) indica se usare le chiamate HLT/Cx nel kernel SMP, in accordo alla
direttiva IdleState. Valori ammessi: “1”, “y”, “Y” per sì, “0”, “n”, “N” per no. Valore predefinito: no.
- “AcpiLog” indica il percorso completo del file di log del driver ACPICA$. Il comportamento predefinito è di non
creare tale file.
- “HLTTime” indica il tempo (in tic della CPU) in cui la CPU resterà in HLT. Valore predefinito (ogni tic è un
intervallo di 500 nsec): 700 tic.
- “VBESave” indica il salvataggio dello stato video in stato sospeso. È una funzione sperimentale per risvegliare
il video dalla sospensione. Valori ammessi: 0 (non usare, valore predefinito), 1, 3, 7, 0xF (consultare lo standard
VESA BIOS per altre informazioni).
Mentore Siesto
12. Driver ACPI-CA: scenari per il testing del driver.
12 ottobre 2007
Indice
1. Come preparare il test
2. Come scrivere un bug report
3. Come e dove inviare il bug report
4. Nuovi scenari
1. 016 – problemi con la misurazione delle batterie
2. 015 – prova di ACPI con schede nVidia e CPU DualCore AMD
3. 014 – prova dei tool di terze parti
4. 012 – prova delle batterie dei notebook
5. 011 – prova di riavvio dopo una trap
6. 010 – prova di APIC
7. 009 – prova del supporto SMP
5. Scenari standard
1. 003 – blocco all'avviamento
2. 004 – trap nei driver ACPI
3. 007 – Trap 0008
6. Test completati
1. 001 – presenza di ACPI
2. 002 – prova del bottone Power
3. 005 – prova ACPI Manager
4. 006 – prova del throttling della CPU
5. 008 – statistiche su SMP e/o controller SMBus
61
Mentore Siesto
1. Come preparare il test
Se possibile avviate il sistema con ACPI senza SMP e generate i log opportuni:
copy acpica$ acpi.log
pci.exe > pci.log
AcpiIRQ > acpiirq.log
2. Come scrivere un bug report
Preparate una mail con oggetto: ACPI %modello del computer%
Intestate la mail con:
●
versione di ACPI e APM
●
modello della macchina (o della motherboard per macchine desktop)
●
descrizione breve del funzionamento e dei cambiamenti effettuati rispetto ai test precedenti.
Se volete segnalare un blocco o un trap:
●
Rimuovete il file OS2LOGO (spostandolo dalla directory radice a un'altra locazione)
●
Installate la versione debug di ACPI.PSD
●
Usate i parametri che causano blocchi e/o trap a vostro parere
●
Se ottenete trap o blocchi, fate una foto dello schermo tramite fotocamera digitale
●
Inviateci l'immagine nel bug report.
3. Come e dove inviare il bug report
Mandate il bug report a http://svn.netlabs.org/acpi/newticket
Alla richiesta di autenticazione, usate “guest” come nome utente e “netlabs” come password.
62
Mentore Siesto
63
4. Nuovi scenari
Questi sono i nuovi scenari preparati per il test di ACPI dopo la versione 3.05.
1. 016 – problemi con la misurazione delle batterie
Se avete problemi nel misurare la tensione delle batterie:
copy acpica$ acpi1.log
AcpiBattery > acpi2.log
copy acpica$ acpi3.log
inviate i log a eCo Software.
2. 015 – prova di ACPI con schede nVidia e CPU DualCore AMD
Nessuna informazione al momento.
3. 014 – prova dei tool di terze parti
Effettuare prove del funzionamento dei tool forniti a http://ecomstation.ru/projects/acpitools.
4. 012 – prova delle batterie dei notebook
Se usate un notebook/netbook, provate le utilità per le batterie: util\AcpiBattery.exe
e inviateci i log relativi.
5. 011 – prova di riavvio dopo una trap
Se avete riavviato con successo eComStation con ACPI alcune volte, e notate che il sistema non si avvia,
provate usando direttamente il pulsante power off per tempi più lunghi. Riavviate eComStation e riportate il
comportamento rilevato.
Mentore Siesto
64
6. 010 – prova di APIC
Se avete un kernel SMP provate a utilizzare il modo APIC. Consultate il capitolo su SMP allo scopo.
7. 009 – prova del supporto SMP
Se disponete di un sistema SMP provate ad attivare il relativo supporto, insieme al modo APIC (010). Consultate
il capitolo su SMP allo scopo.
5. Scenari standard
Descriviamo gli scenari di test stabilizzati nelle prove di ACPI.
1. 003 – blocco all'avviamento
Se il sistema si blocca all'avviamento e si vede il logo di apertura di eCS:
1. Installate la versione di debug del driver acpi.psd
2. Rimuovete il file di logo di eCS dalla directory radice del disco di avvio
3. Riavviate
4. Prendete un'immagine della schermata risultante e inviatela a [email protected].
2. 004 – trap nei driver ACPI
Se notate una TRAP nel driver ACPI:
1. Segnatevi il valore di CS:EIP dalla schermata di trap
2. Segnate il nome del driver responsabile
3. Avviate acpitst.exe e segnatevi le prime quattro righe di output
4. Inviate le informazioni a [email protected]
3. 007 – Trap 0008
Se avete Trap 0008 all'avviamento, frequenti o costanti, avviate il sistema e salvate il log di acpica$. Inviate il log
Mentore Siesto
65
e la tabella ACPI del sistema (generata tramite acpitree.exe) a [email protected].
3. Test completati
A scopo di informazione elenchiamo gli scenari completati.
1. 001 – presenza di ACPI
Installate una versione qualsiasi del driver. Lanciate l'applicazione acpitst.exe > acpizero.log. Inviate il
log a [email protected].
2. 002 – prova del bottone Power
Installate il driver ACPI (versioni 1.0.7 o superiori). Lanciate l'applicazione di test ButtonJin.exe e aspettate
cinque secondi prima di premere rapidamente e rilasciare il tasto power.
3. 005 – prova ACPI Manager
Lanciate la GUI di ACPI Manager, AcpiGui.exe.
Fate il test seguente: da menu AppMenu selezionate PowerOff (il computer si deve spegnere. Attenzione!).
Controllate temperature, throttling della CPU e altro.
4. 006 – prova del throttling della CPU
Lanciate l'applicazione SetGetThrtl.exe per impostare e controllare il throttling della cpu.
5. 008 – statistiche su SMP e/o controller SMBus
Se usate una macchina Pentium IV, disponete di processore SMP (HyperThreading). Analogamente, se state
utilizzando un notebook avete sicuramente anche l'SMBus.
Mentore Siesto
66
13. ACPI – risoluzione dei problemi.
22 novembre 2008.
Questo documento descrive:
●
trucchi comuni per ACPI.PSD;
●
trucchi per ACPI.PSD con modalità SMP.
Introduzione.
In caso di malfunzionamenti del driver, copiate il log del driver e inviatelo agli sviluppatori:
copy acpica$ acpi.log.
In caso di trap del driver ACPI, prendete un'immagine della schermata di trap.
Premete Alt-F2 all'avviamento del sistema (quadrato bianco in alto a sinistra con la scritta eCS a fianco). La
procedura permette di mostrare i driver caricati all'avviamento.
Se il sistema si blocca su un certo driver, provate a disabilitarlo al successivo riavvio.
ACPI.PSD.
1. Con macchine Dell: leggete le FAQ e il capitolo sull'Hardware.
2. Se ACPI.PSD ha funzionato correttamente, ma – in assenza di modifiche – il sistema non si avvia più,
provate a rimuovere la polvere dall'interno del PC. All'avviamento di ACPI, la CPU va a livello alto di
utilizzo, e questo può impedire l'avvio del sistema per surriscaldamento.
3. Se ACPI o il PC non possono essere avviati in modo SMP controllate il chipset della scheda madre. Se
disponete di una scheda madre nVidia, leggete la domanda n. 40 delle FAQ.
4. Se il notebook va in crash dopo circa 10 minuti usate l'ACPI snooper o ACPI.CFG per risolvere
eventuali conflitti di IRQ. Considerate la possibilità di dover modificare le tabelle DSDT del notebook
(cercate su Internet eventuali problemi analoghi).
Mentore Siesto
67
5. Alcuni possibili problemi con applicazioni o driver:
1. NTFS: caricate ntfs.ifs prima di hpfs.ifs
2. FAT32: usate il parametro /H sulla riga di config.sys.
3. Uniaud: installate Uniaud prima del driver GenMac. Provate varie versioni del driver Uniaud: le
ultime rilasciate da Paul Smedley (hardware HDA) e la 1.1.4 RC7 su netlabs sembrano funzionare
correttamente.
4. NVHOOK.SYS (Norman Virus Control): consultate le FAQ, domanda 23.
5. Mozilla: in caso di problemi con la suite mozilla, provate aggiungendo la riga SET
NSPR_OS2_NO_HIRES_TIMER=1 al file config.sys.
6. Sessioni DOS e WinOS2: se le macchine virtuali DOS non funzionano in modo APIC, provate a
eseguirle in modo SMP PIC.
7. File Commander: si ha un trap cambiando directory. Per risolverlo, cancellate il file fc.ini.
8. GenMac: è bene porre le direttive GenMac per ultime nel file config.sys.
6. Un dispositivo non funziona dopo l'avviamento con il driver ACPI. Leggere la FAQ alla domanda 12.
7. Alcuni dispositivi vanno in sleep casualmente, durante il funzionamento con eCS: leggere la FAQ alla
domanda 50.
8. Il sistema impiega troppo tempo a partire. Considerate che alcuni programmi potrebbero rallentarne
l'avviamento. Aggiungete la riga “go.exe > go.log” al file STARTUP.CMD o createne uno con questa
riga nella directory principale.
9. Se il sistema si blocca in fase di spegnimento, provate ad avviarlo con il driver ACPI di debug, lanciate
una sessione a schermo intero e chiamate il programma PowerOff.exe. Leggete l'ultimo messaggio
stampato a schermo e riferitelo agli sviluppatori.
10. GenMac, o altri driver, non riescono a vedere il dispositivo PCI dopo l'avviamento di ACPI. Ciò può
essere dovuto al driver OEMHLP$ interno ad ACPI. Per escludere il problema:
1. disabilitate il driver interno aggiungendo il parametro /!NOD alla direttiva ACPI.PSD nel
file
config.sys.
2. Copiate il driver di debug in \os2\boot
3. Mettete in cima al file config.sys la linea BASEDEV=ACPICA.ADD.
4. Inviateci i seguenti tre file di log:
1. Avvio senza ACPI: pci.exe > pci_before.log.
2. Avvio con ACPI: copy acpica$ acpi.log: pci.exe > pci_after.log.
11. Utilizzando il driver GenMac: il sistema si blocca dopo NETBIND.EXE con il wrapper GenMac, se il
programma HELPERW.EXE viene avviato dopo NETBIND.EXE. Spostate, nel file config.sys, la
direttiva che lancia HELPERW.EXE al di sopra della direttiva che lancia NETBIND.EXE.
Mentore Siesto
68
12. L'adattatore di rete si scollega pochi minuti dopo l'avvio del sistema.
1. Lanciate rmview /irq: cercate dispositivi allocati agli irq 3... 7. Se i controller USB o di rete
occupano irq bassi, provate a impostare nel BIOS tali IRQ a riservati (Legacy ISA).
2. Se il computer dispone di sistema operativo Windows, provate a uscire da questo tramite chiusura e
non sospensione. Quindi, avviate eComStation.
13. Problemi con il tasto di spegnimento:
1. Prima di tutto controllate che tale tasto generi un evento. Usate i programmi di utilità
ButtonJin.exe, EmbeddedEvent.exe e GetNotify.exe (vedi oltre).
2. Se il sistema si blocca, o se nulla accade, premendo il tasto di spegnimento, allora controllate
l'attività del disco alla pressione del bottone. Controllate anche i programmi di chiusura (eStyler,
xWorkplace, eWorkplace).
14. Sull'aggiornamento del BIOS:
1. In fase di prova di ACPI su notebook, leggete il log ottenuto con “copy acpica$ acpi.log” e
cercate le scritte “ACPI Error” e “ACPI Exception”.
2. In caso di errori, provate a usare il parametro /EIS per ignorarli. Potrebbe causare delle trap;
prestate attenzione.
3. L'aggiornamento del BIOS potrebbe essere d'aiuto.
15. AcpiBattery mostra le informazioni corrette, ma il widget della batteria non funziona. In tal caso
provare a reinstallare l'APM IBM, quindi a disabilitare APM.SYS e abilitare APM.ADD dal pacchetto ACPI.
Provate anche il widget alternativo a http://www.os2usr.org/xcenter/batterywidget.zip.
16. La chiusura (xCenter o eStyler) non funziona correttamente.
1. Se la chiusura provoca un blocco del PC informate gli sviluppatori, indicando il modello del notebook
o della scheda madre.
2. Se la chiusura avviene correttamente, ma il file system rimane “sporco” al riavvio (chkdsk viene
lanciato a ogni avviamento) controllate le versioni del sistema di chiusura (esecuzione di
DosShutdown con i corretti parametri) (NdT: nessuna informazione più dettagliata a riguardo è
disponibile. Appena possibile, conto di migliorare questa voce particolarmente oscura).
17. Il monitor del notebook si oscura durante l'avviamento. Provate a usare il parametro /LS:0 nella riga di
chiamata di ACPI.PSD.
18. Il notebook si blocca dieci minuti dopo l'avviamento. Se notate un lavoro lento dell'hard disk precedente
il blocco, controllate che non vi sia conflitto di interrupt tramite rmview /irq. Per esempio, il controller
per dischi SATA può entrare in conflitto con i controller USB. In tal caso usate la direttiva REMAP in
Acpi.cfg per ridirigere gli IRQ responsabili.
19. Il computer è molto lento nel funzionamento. In tal caso, conviene disabilitare tutti i dispositivi e, dopo
una prima prova, abilitarli uno per volta fino a trovare la causa del malfunzionamento.
Mentore Siesto
69
20. Se Windows viene mandato in sospensione e quindi viene avviato eCS i dispositivi del PC non
funzionano. In tal caso, provate a usare /LS:3 fra i parametri del driver ACPI.PSD.
21. Trap durante l'avviamento di eCS. Si consiglia di comportarsi come al punto 19, abilitando un device
driver per volta.
22. Alcuni dispositivi funzionano male se il sistema utilizza ACPI. Lanciate RMVIEW /IRQ oppure pci.exe
ridirigendone l'uscita a un file di log. Se notate molti dispositivi su un IRQ provate a utilizzare il modo
APIC (solo SMP), rimappare gli IRQ, usare il comando LINK.
23. Sulle opzioni /OS e /OSI, da usare in caso di emergenza. Quali valori scegliere? Non vi è una coppia
universale di tali valori. Può essere necessario contattare il supporto per il proprio sistema. Per capire se
è necessario usare i parametri /OS e /OSI:
1. Lanciate IASL.EXE (http://ecomstation.ru/projects/acpitools/?action=down) con l'opzione -d;
2. Trovate la parola “windows” nel file dsl così generato;
3. Usate il termine ottenuto per il valore di /OS. Per esempio, se trovate _OS = Windows 2000
oppure _OSI = Windows 2001 SP 1 provate a inserire /OS=”Windows 2000” /OSI =
“Windows 2001 SP 1”.
24. Blocchi casuali durante l'avviamento con ACPI senza parametri.
1. Provate a risolvere innanzitutto specificando /!NOD tra le opzioni di caricamento di ACPI.PSD.
2. Installate la versione più recente (1.8.5) di DaniS506.Add.
3. Nel BIOS del sistema, assicuratevi che “enable USB keyboard support” sia sempre abilitato (anche
se non è presente una tastiera USB). È capitato che una simile impostazione abbia risolto i problemi
di blocchi casuali.
25. Il sistema mostra il logo di avvio e si ferma. Una soluzione consiste nel rimuovere la polvere dal
computer (l'argomento è già stato trattato nelle FAQ). In una successiva versione del driver verrà
abilitato il throttling della CPU in avviamento, cosa che risolverà il problema.
Un'altra possibilità: può succedere in uscita da Windows, oppure dopo un trap di sistema.
Provate a premere il tasto di reset. Provate a spegnere il PC e riaccenderlo dopo alcuni minuti. Un altro
tentativo consiste nel disattivare l'alimentazione completamente, reinizializzando diversi sottosistemi
ACPI. Il problema è tuttora in fase di analisi.
26. Dopo l'installazione di ACPI alcuni driver e programmi lamentano memoria insufficiente. Se state
utilizzando UniAud, FAT32 e USB, provate a disabilitare il supporto FAT32 e aggiungete la direttiva
EARLYMEMINIT=TRUE al file CONFIG.SYS.
27. Dopo aver disabilitato ACPI, il sistema non parte più. Prima di altre procedure, è necessario ripristinare il
file snoop.lst originale in modo che contenga la scritta pcipnp.snp. Altri suggerimenti:
1. Scollegate il PC dalla corrente alternata e da eventuali batterie. Attendete alcuni minuti prima di
Mentore Siesto
70
ricollegarlo e riaccenderlo, in modo che le memorie temporanee vengano cancellate.
2. Avviate il sistema dal CD 1 di eCS oppure da un'altra partizione avviabile e controllate le unità con il
comando chkdsk x: /f (dove x è la lettera di unità della partizione che non si avvia).
28. Trap all'apparire del logo di eCS. Controllate innanzitutto che non sia stato effettuato un aggiornamento
di ACPI dalla versione 2 alla versione 3. Controllate il file snoop.lst. Se state usando la versione 3 di
ACPI, ricordate che l'ACPI snooper va disabilitato.
29. Alcuni dispositivi PCI non sono più disponibili utilizzando ACPI.PSD (marzo 2008). Il driver ACPI
influisce sullo spazio di configurazione PCI e potrebbe aver provocato dei danni.
1. Leggete il file acpi.log generato con il comando copy acpica$ acpi.log. Se notate la scritta
“PCI:0
PIC:xx
APIC:xx” provate a sovrascrivere lo spazio PCI abilitando la direttiva
“PCIasACPI” nel file acpi.cfg.
2. Attenzione alla direttiva PCIWRITE nel file acpi.cfg; questa consente di scrivere dati nello spazio
di configurazione del bus PCI.
30. Impossibile avviare il sistema, eCS non accetta il file ACPI.PSD (gennaio 2008). Considerando “x:” la
lettera dell'unità di avviamento,
1. Se state usando JFS avviabile, consigliamo di aggiornare il sistema all'ultima versione (rilasciata
nella seconda metà del 2007 e già disponibile per eCS 2.0 RC6 RC6a e RC7 Silver).
2. Provate ad avviare il sistema dal CD di installazione, rimuovete il file OS2BOOT ed eseguite
nell'ordine i comandi sysinstx x: e chkdsk x: /f.
31. Le applicazioni non rilevano la presenza di ACPI (aprile 2004). Controllate la versione e l'integrità del file
ACPI32.DLL.
Possibili problemi con configurazione SMP.
Se avete configurato la modalità SMP come descritto nel relativo capitolo, ma il sistema non si avvia, allora:
1. Controllate i componenti del sistema:
1. Kernel SMP 14.104a o versioni successive (patch), con la corrispondente DLL DOSCALL1.DLL;
2. Se utilizzate il Peer IBM, accertatevi che includa il fix IC31990
3. Driver USB 10.162.
NB: tutti questi requisiti sono soddisfatti dalla RC6 in poi.
2. Controllate le impostazioni del BIOS; riferitevi alla domanda 5 delle FAQ su ACPI. Aggiornate i driver
tenendo presente l'elenco riportato nel capitolo sui driver in modo ACPI.
3. Se un singolo dispositivo non funziona, consultate la domanda 12 delle FAQ su ACPI.
Mentore Siesto
71
4. Se il sistema si blocca sul dispositivo di rete, e state usando bootable JFS, avviate il sistema dal CD di
installazione di eCS e controllate l'unità di avviamento con chkdsk x: /f. Il file LANTRAN.LOG
potrebbe essere stato corrotto.
5. Aggiornate il BIOS della scheda madre all'ultimo livello nel tentativo di migliorare il supporto ACPI.
Notate che in alcuni casi ciò comporta la perdita della garanzia sulla motherboard.
6. Se non potete usare ACPI in modo SMP, provate a disattivare i driver USB (USBEHCD ha spesso dato
problemi).
7. In caso di problemi o trap al momento di passare da schermo intero (modo testo) alla sessione grafica
(PM), possono esservi diverse cause:
1. Il driver SNAP. Provate a sostituirlo con Panorama VESA.
2. Problemi su alcune schede madre. Mai capitati su macchine Intel, alcuni chipset VIA ed nVidia
danno queste situazioni.
3. Device driver non provati potrebbero innescare il problema.
4. Il file PREVIOUS.DAT potrebbe essere corrotto. Controllate il disco d'avvio tramite chkdsk x: /f
eseguito dal CD di installazione o da un'unità di appoggio.
8. Il sistema va in trap immediatamente dopo aver caricato la Scrivania oppure si ferma indefinitamente
quando dovrebbe mostrare la Scrivania.
1. Nel primo caso: disabilitate l'avviamento del Peer IBM (startup.cmd). Se il sistema va comunque
in trap, controllate che la versione di eComStation installata includa le ultime correzioni al Peer in
modalità SMP: il fix IC31990 corregge i problemi rilevati nel Peer.
2. Nel secondo caso: (Alan Beagley) come in precedenti versioni, all'abilitazione del modo SMP, con il
driver USBMOUSE.SYS standard IBM la macchina si ferma senza messaggi d'errore o trap al
momento in cui dovrebbe mostrare la Scrivania. Sostituendo il driver USBMOUSE con il driver
Amouse la macchina completa l'avviamento.
9. Lentezza della rete:
1. Provate a disabilitare (se abilitato) o abilitare (se disabilitato) il supporto USB Legacy dal BIOS.
2. Provate a usare diverse versioni del driver di rete. Contattate gli sviluppatori dei driver.
3. Controllate eventuali conflitti di interrupt usando i programmi pci.exe e rmview /irq.
4. Utilizzando i driver Realtex 8168/8169, è necessario che il driver venga accuratamente configurato.
10. Modalità APIC, eCS non parte più.
1. Provate a sganciare tutti i dispositivi USB.
2. Utilizzando bootable JFS, avviate il sistema da un'altra unità eCS e controllate l'unità di avvio con il
comando chkdsk x: /f o con DFSee.
eComStation si avvia ma non funziona il supporto USB.
3. Provate a usare il parametro /CD nella chiamata ad ACPI.PSD.
Mentore Siesto
72
4. Provate a far partire i driver UHCD/OHCD prima dei driver EHCD.
5. Provate a disabilitare uno o più driver USB.
11. Il sistema si blocca al caricamento di RESOURCE.SYS. In questo caso è probabile che stiate usando un
RESOURCE.SYS vecchio. Provate ad avviare ACPI.PSD con il parametro /FS. Se non funziona, provate
il parametro /AFS.
Queste cose accadono quando il kernel non può effettuare chiamate al real mode del processore; è un
comportamento rilevato nei computer che soddisfano le specifiche EFI.
12. Ctrl-Alt-Canc blocca il computer invece di riavviarlo (o di lanciare CAD Handler). Provate a usare il
parametro /R alla chiamata di ACPI.PSD.
13. Trap utilizzando Bootable JFS. Avviate il sistema da un altro supporto eCS e controllate il disco d'avvio
con chkdsk x: /f o con DFSee.
14. Chipset nVidia: CPU AMD X2. /SMP /APIC causa trap o blocchi. Se tutti i metodi già elencati in
precedenza non funzionano, provate con i parametri /DV:0x50, /DV:0x51, .. /DV:0x56, e /DV:0x70,
.. /DV:0x77. Il parametro /DV:0x57 è pre-abilitato.
15. Uscita video lenta in modo SMP, carico elevato della CPU. In questo caso è possibile che i driver SNAP
funzionino male. Consigliamo di sostituirli con Panorama VESA.
16. Poweroff e chiusura da ACPI bloccano il computer. Provate a usare il parametro /R. Se non funziona:
chiudete tutte le applicazioni e riavviate il sistema con Ctrl-Alt-Canc. Spegnete il PC all'apparire della
schermata del BIOS.
17. Adattatore SCSI con driver che non supporta APIC.Provate a usare la direttiva REMAP di acpi.cfg.
18. Il computer si blocca per alcuni secondi, poi riprende a funzionare normalmente. Se state usando i driver
UniAud con audio HDA, provate a disabilitarli oppure ad aggiornarli all'ultima versione fornita da Paul
Smedley.
19. Il bus USB non funziona in modo APIC.
1. Provate il parametro /CD. Questo parametro viene usato per il driver USBEHCD.SYS, che in alcuni
casi apre una richiesta di interrupt prima della init_complete, ma non la gestisce. I driver USB sono
sotto analisi e perfezionamento. Quando sarà possibile, elimineremo il parametro /CD.
2. Se non funziona, provate a usare LINK e REMAP per aggirare alcuni bug del kernel (che riguardano
anche altri device driver).
3. Controllate che sia stato installato il nuovo driver RESOURCE.SYS con il pacchetto ACPI, al posto
dell'originale IBM.
20. Problemi con i suoni: suoni che ciclano indefinitamente. Se utilizzate UniAud, oppure il vecchio driver
SBLive! di Sander van Leeuwen, il driver non accetta l'IRQ correttamente. Aggiornate il driver all'ultima
versione o disabilitatelo.
Mentore Siesto
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21. Alcune applicazioni che creano problemi con il modo SMP:
1. PSI/2 con il plugin irc, blocca il computer periodicamente.
2. La Java VM di Innotek non è stabile (una versione nativa di Java 7 è in fase di sviluppo).
3. PMFax e OpenChat/2 a volte vanno in trap. Consultare la domanda 59 delle FAQ.
4. FaxWorks necessita l'uso di PSCOM.SYS al posto di COM.SYS.
5. EmperoarTV: cambiate tvfmt 2 > 1. Funziona con o senza ACPI e anche in modo SMP. Consultate
http://www.shspvr.com/smf/index.php?topic=11779.new;topicseen#new.
22. Problemi con HyperThreading: disabilitate la funzione.
23. Avviamento e funzionamento del sistema molto lenti: se usate SMP, potrebbe essere un problema
dovuto ai driver SNAP. Provate a installare Panorama VESA.
24. Alto uso di CPU con HyperThreading in PMSHELL. Provate a commentare la direttiva che avvia
ssectl.exe nel file config.sys.
Mentore Siesto
14. Programmi di utilità distribuiti con ACPI e prodotti da terzi.
1. AcpiBattery
Visualizza lo stato della batteria.
AcpiBattery s – Mostra le batterie presenti (flag di esistenza)
2. AcpiManager
Gestisce, abilita e disabilita i dispositivi. ATTENZIONE! Va usato con cautela.
AcpiManager [[/ro] [file]] [/noe] [/?]
/ro [file]
/noe
Sola lettura. Utile per leggere dati da altri sistemi. File di default: AcpiInfo.dat.
In fase di avviamento, evita la valutazione automatica dei metodi.
3. Acpi UPS
Visualizza lo stato dei dispositivi APC UPS collegati tramite USB.
Richiede:
●
UPS APC (ID: 051d:0002) collegato tramite USB
●
USBCALLS per eComStation 2.0:
○
usbresmg.sys del 9 maggio 2006 o superiori
○
usbcalls.dll del 9 maggio 2006 o superiori
Uso:
●
Aggiungere il Battery widget all'eCenter
●
Lanciare AcpiDaemon.exe
●
Lanciare APC-UPS-USB.exe
○
Per lanciarlo da config.sys in automatico, aggiungere al file la linea seguente
74
Mentore Siesto
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run=X:\OS2\CMD.exe /Q /C X:\PROGRAMS\APC-USB\APC-UPS-USB.exe
Funzioni:
●
Rilevamento inserimento/rilascio corrente alternata
●
Legge lo stato ogni 10 secondi
●
Continua a funzionare in caso di scollegamento e ricollegamento del cavo USB
Ringraziamenti a: Larin Yury, Dmitry Frolov.
© Pavel Shtemenko.
4. Embedded Event
Visualizza gli eventi provenienti dall'Embedded controller.
Monitorizza gli eventi vendor-specific. Utile per azioni di test.
Lanciate il programma e provate i tasti speciali del computer/notebook, aprite/chiudete il coperchio,
collegate/scollegate la presa di corrente del notebook.
Il programma mostrerà i codici degli eventi provenienti dal controller integrato.
5. GetNotify
Rileva e monitorizza gli eventi standard.
Per provarlo, lanciatelo ed eseguite azioni di prova sul vostro notebook, premendo i tasti speciali, aprendo e
chiudendo il coperchio, collegando e scollegando la presa di corrente... Il programma mostrerà i codici degli
eventi nel notebook.
Nota: alcuni notebook (in particolare ASUS) non generano notifiche standard fino a che il controller integrato non
viene inizializzato tramite EVALUATE ATKP.INIT:I1.
Mentore Siesto
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6. GPEDevice
Mostra i numeri degli eventi GPE per i dispositivi. Utile per acquisire gli eventi di risveglio.
Esempio:
●
Riavvio del PC in fase di chiusura;
●
Riavvio e risveglio immediato del PC.
1. Controllare il setup del BIOS e disabilitate le opzioni relative al risveglio;
2. lanciate GPEDevice dopo l'avviamento e inviatene l'uscita agli sviluppatori del driver ACPI.
I codici degli eventi per dispositivi simili sono diversi da un modello di computer all'altro.
7. IrqStat
Mostra le statistiche di chiamata agli interrupt.
Utilizzabile solo in modo SMP.
8. PowerNow k8
AMD-64 PowerNow!. Creato da Dmitry Froloff.
Mostra lo stato di alimentazione corrente ed elenca gli stati possibili alle CPU AMD-64.
Report e domande possono essere dirette al forum di discussione:
http://forum.ecomstation.ru/viewtopic.php?p=286#286
9. PowerOff
Permette la chiusura del sistema anche in assenza del driver APM.ADD.
ATTENZIONE: è possibile incorrere in perdite di dati. Non vengono effettuate chiusure “pulite” di applicazioni,
Mentore Siesto
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non vengono svuotate cache, eccetera.
Lo spegnimento sicuro può essere eseguito tramite eStyler e l'oggetto Alimentazione di eCS.
10. ScanPCI
Visualizza l'allocazione degli IRQ in eComStation.
Lanciare senza argomenti.
11. SetExtBat
Nessuna informazione al momento.
12. SetGetState
Legge e imposta la frequenza della CPU.
Nota: le CPU speedstep lavorano in modo automatico (come parte del driver APM).
Se il PC è equipaggiato con CPU AMD, questo tool non funziona. È necessario un dispositivo di controllo delle
funzioni PowerNow! (vedi sopra).
Se il programma riporta “Not supported or no CPU present” è impossibile controllare questa CPU: il dispositivo
non ha le estensioni SpeedStep.
Mentore Siesto
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Esempio di funzionamento:
============
Processor [CPU1]
Now use 7 state
Status:0 Support 10 power state
----
Power state 0 -----------
Frequence:
1600 Mhz
Power:
27000 mWatt
Bus Master latency: 10 uSec
...
============
Note:
●
Alcuni stati sono disponibili solo nell'utilizzo con le batterie;
●
Alcuni stati sono equivalenti ad altri.
Esecuzione: SetGetState [processore] [stato]
Esempio: SetGetState 0 8
Un messaggio d'errore significa che lo stato della CPU non è stato cambiato.
13. SetGetThrtl
Per CPU Intel è possibile supportare il throttling (su CPU AMD è necessario sfruttare PowerNow!. Vedi sopra).
Il throttling della CPU implica che la CPU stessa viene posta in stato idle per una percentuale fissata di cicli per
secondo, durante l'esecuzione.
Lanciate il programma senza argomenti per verificare il funzionamento. Se ottenete il messaggio
Mentore Siesto
P_BLK=0, P_BLK len=0
allora il sistema non supporta il throttling.
Esempio di uscita del programma:
===================
Processor [CPU0]
----------------ProcId:
0x0
P_BLK:
0x0
P_BLK len:
0x0
===================
Se P_BLK è maggiore di zero, e P_BLK len maggiore di 4, il throttling è supportato.
Uso:
SetGetThrtl [ID_CPU Percentuale]
Esempio:
GetSet 0 50%.
14. Shutdown
23 luglio 2008
Lo spegnimento di un'unità eCS può essere effettuato in vari modi:
●
Bottone di chiusura in eCenter (messaggio di conferma)
●
Selezionare la voce “Chiusura...” dal menu contestuale della Scrivania (messaggio di conferma)
●
Bottone di chiusura dalla Barra di avvio (messaggio di conferma)
79
Mentore Siesto
●
80
Pressione dei tasti Ctrl-Alt-Canc (una volta: due volte, se si è installato CAD Handler)
Il messaggio che comparirà dipende dall'avvenuta installazione di eStyler o di eWorkPlace/XWorkplace, e
dall'attivazione o meno in uno di questi software delle funzioni di chiusura avanzata.
In assenza di questi software la chiusura avverrà secondo gli standard di OS/2. Con e/XWorkPlace è possibile
selezionare la chiusura tramite APM o ACPI.
Se la chiusura con ACPI blocca il PC è possibile:
1. Usare l'applicazione PowerOff dai tool ACPI. Se non funziona, le tabelle ACPI sul computer sono
danneggiate.
2. Aggiornare il BIOS della macchina. Recatevi al sito web del produttore e caricate il nuovo BIOS. Seguite
le istruzioni fornite con il sistema per l'aggiornamento.
1. Se l'utilità di aggiornamento non parte, controllate le partizioni FAT dal sistema Windows
2. Durante l'aggiornamento del BIOS, mantenete il notebook alimentato tramite corrente alternata e
non usate solo le batterie
3. Provate a modificare le opzioni di chiusura. Per esempio disattivando l'animazione delle finestra prima
della chiusura del sistema.
Procedura di emergenza: chiudete tutte le applicazioni pesanti, premete Ctrl-Alt-Canc per riavviare, premete il
pulsante di spegnimento all'apparire della schermata del BIOS.
Tra i molti metodi elencati, per riavviare direttamente il PC potete lanciare setboot /b da riga di comando.
In caso di reset del sistema invece della chiusura:
●
Controllate le impostazioni del BIOS e disabilitate tutte le opzioni di risveglio
●
Lanciate il programma GPEDevice dalle utilità ACPI dopo l'avviamento, salvatene l'uscita e inviatela agli
sviluppatori del driver ACPI.
Note su eStlyer:
vi sono molte versioni diverse di eStyler. La versione distribuita con eSchemes funziona correttamente. La
chiusura è disabilitata per default.
Per abilitarla: estyler.exe s.
Mentore Siesto
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Ricordate di utilizzare la dll di eStyler corrispondente all'eseguibile.
Altre versioni di eStyler non sono state provate e non funzionano correttamente.
Per sviluppatori: è possibile chiudere il PC tramite ACPI32.dll. Per esempio:
http://ecomstation.ru/projects/acpitools/download/shutdown.c.
15. Thermal
Mostra la temperatura di CPU e motherboard.
Se non vengono presentate informazioni, l'albero ACPI del PC non ne dispone.
16. TmrTest
Verifica il funzionamento del timer (IRQ0 timer 0). Utile per possessori di macchine nVidia.
Se qualcosa non funziona su macchine con scheda madre nVidia, avviate ACPI.PSD con l'opzione /TMR.
17. Uptime
Mostra il tempo di attività del PC a partire dal caricamento del driver ACPI.
18. CPU Speed
CPU Speed è un'applicazione non distribuita direttamente con ACPI. ACPI 2.0 e successivi forniscono a eCS un
certo grado di controllo delle funzioni della CPU, come tempo di attività e throttling. CPUSpeed permette di
eseguire il controllo automatico delle prestazioni delle CPU AMD.
Per lanciare CPUSpeed è sufficiente installarlo, avviarlo, minimizzarlo e dimenticarsi della sua presenza.
Mentore Siesto
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Uso: per l'uso normale basta lanciare cpu.exe. Verrà eseguito con i valori predefiniti. Se volete specificare
alcuni argomenti, la linea di comando di cpu è:
cpu.exe [min] [max] [intervallo]
in cui min e max sono valori interi da 1 a 100, l'intervallo varia da 50 a 1000. L'intervallo indica, in millisecondi, il
tempo dopo il quale il sistema verrà interrogato per lo stato di attività; dopo l'interrogazione il programma
intraprenderà l'azione necessaria. Normalmente un intervallo di 200 ms è ottimale, ma in alcuni casi è bene
modificare tale valore.
Intervalli minori danno cambi di velocità più rapidi, ma più frequenti.
Se volete limitare la gamma ammissibile di cambiamenti di velocità lanciate cpu.exe con un valore specifico
per i campi min e max. Per esempio: cpu 30 75 limita la velocità minima al 30% e quella massima al 75%.
Requisiti:
–
eCS 1.2 o superiore con driver ACPI 2.0 o superiore.
–
CPU con funzioni di throttling, come Intel Pentium 4 revisione E e superiori.
Funzionalità aggiunte:
–
rileva tutti gli stati di throttling ammessi e supportati per la CPU e utilizza tutti i passi;
–
modificato il valore di boost;
–
al cambio di velocità, tende al rallentamento più lentamente che in passato;
–
dovrebbe funzionare con tutte le CPU che supportano il throttling.
Restrizioni:
–
testato solo su processori Intel Pentium 4 2.8E (cache L2 di 1 MB);
–
nessuna interfaccia grafica.
Funzionamento:
L'applicazione usa DosPerfSysCall () all'intervallo di tempo specificato per acquisire l'uso corrente della CPU. Al
Mentore Siesto
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raggiungimento di una determinata soglia cambia la velocità del processore al passo precedente o successivo.
Per non effettuare troppi cambi di velocità, viene usato un valore medio della CPU come termine di confronto.
Quando la velocità della CPU viene commutata, si attendono ulteriori 100 ms per evitare un nuovo cambio di
velocità a breve. La logica per minimizzare i cambi di velocità è stata corretta.
In caso di richiesta urgente di potenza di calcolo, la velocità viene aumentata di più di due passi, per dare un
istantaneo aumento di prestazioni.
Problemi noti:
Quando l'applicazione controlla l'uso della CPU, è possibile notare un lieve ritardo prima dell'effettivo cambio di
velocità (comportamento normale).
Si può specificare un valore minimo e massimo per l'uso della CPU, ma sarà l'applicazione a determinare i passi
da usare, dato che non tutte le CPU possono cambiare la loro velocità a passi dell'1%. Per esempio nel mio
caso, posso usare un valore minimo del 15%, che internamente verrà modificato al 12.5% dalla CPU stessa (1/8
della piena velocità). Se specificassi un minimo del 27%, questo verrà impostato internamente al 25% (2/8 della
piena velocità). Per specificare più correttamente il valore minimo, consultate la stampa dei risultati di cpu.exe e
usate i valori mostrati.
La documentazione di ACPI stabilisce che sono possibili 8 passi di velocità per la CPU, ma il rilevamento della
velocità non è stato rimosso, dato che non è sicuro come si possano comportare altre CPU.
Da fare:
–
Interfaccia utente grafica: forse. È meglio però, secondo me, un rapido lancio e successivamente
dimenticarsi della sua presenza.
–
Modifica della risoluzione del campionamento della velocità: potrebbe essere utile.
–
Stampe a video più utili.
–
Rendere più diretti i risultati a video.
–
Diminuire le dimensioni del file eseguibile.
–
Rilevamento batterie, per limitare la massima velocità della CPU con uso a batterie.
Mentore Siesto
Altre note:
realizzato con OpenWatcom 1.4. Sistema operativo eComStation 1.2.5, ACPI 2.0.6.
Contattare [email protected]. 26/02/06, Corea.
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Mentore Siesto
15. Trucchi e suggerimenti per il BIOS del sistema con l'utilizzo del driver ACPI.
Febbraio 2009
Indice
1. Impostazioni ACPI
2. USB Legacy
3. Suspend/resume
4. Gestione dell'alimentazione
5. Controller SATA
6. IRQ
7. Raccomandazioni per le precedenti versioni di eComStation
1. Impostazioni ACPI
●
ACPI e APIC – abilitati.
APIC consente l'utilizzo degli IRQ oltre il 15. Importante nell'utilizzo di sistemi SMP.
●
ACPI: se disponibile abilitare l'opzione ACPI 3.0. Altrimenti ACPI 2.0.
●
Modo APIC: è possibile disabilitarlo.
●
HyperThreading: utilizzabile ma poco stabile. Si consiglia di disabilitare tale opzione.
2. USB Legacy
Disabilitare il supporto USB Legacy, come prima misura.
3. Suspend/resume
●
Abilitare l'opzione “Init video BIOS after S3”
●
Abilitare l'opzione “Suspend S1 & S3”
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Mentore Siesto
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4. Gestione dell'alimentazione
●
Disabilitare “Power management”
●
Se possibile, consentire al BIOS di controllare le ventole
●
Disattivare gli eventi di wake up da evento esterno:
○
wakeup da modem off
○
wakeup da rete off
5. Controller SATA
●
Se presente, abilitare l'opzione “compatible” oppure “Serial ATA”
●
Evitare l'impostazione “Auto” oppure “Enhanched”
●
Per ora, eComStation non dispone di driver AHCI per i controller disco
6. IRQ
●
Prima dell'installazione di ACPI, impostare a Legacy (Legacy ISA) gli IRQ 3, 5 e 7. In caso contrario,
alcuni dispositivi PCI potranno occupare IRQ bassi e confliggere tra loro.
●
Impostare PCI resource a “manual” invece che “auto”
7. Raccomandazioni per le precedenti versioni di eComStation.
Attenzione: alcune di queste raccomandazioni sono in contrasto con quelle scritte sopra, relative alla versione
2.x di eComStation. Le riportiamo qui, considerandole di minor priorità rispetto alle prime.
Annotazioni:
●
Effettuate una copia di sicurezza dei dati sul vostro sistema prima di cambiare le impostazioni del BIOS.
●
Raccomandiamo queste operazioni solo a installatori e utenti esperti. Modificare impostazioni avanzate
può portare a instabilità del sistema e perdita di dati.
1. Hyperthreading: disabilitare.
Lasciando abilitata tale opzione, si avrà un minimo decremento di prestazioni.
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2. APIC: disabilitare. (vedi sopra.) eCS non supporta IRQ oltre il 15.
3. OS select for DRAM > 64 MB: Non-OS2. Questa impostazione era necessaria su versioni di OS/2
particolarmente vecchie (precedenti la versione Warp 3). Su eCS non è necessario abilitarla.
4. Plug and Play aware OS: disabilitare. Questa regola generale non è obbligatoria. Alcuni report di utenti
segnalano che certi problemi sono stati risolti abilitando questa opzione.
5. Resources controlled by: impostare ad Auto (ESCD), a meno che nel sistema non sia presente una
vecchia scheda di espansione ISA non Plug 'n' play.
L'impostazione informa il sistema di assegnare automaticamente gli IRQ, o di permettere
l'assegnamento manuale degli IRQ. La selezione manuale degli IRQ dovrebbe servire solo se disponete
di una vecchia scheda di espansione priva di modalità Plug 'n' Play.
6. USB controller: abilitare. Alcuni utenti hanno riportato che, inserendo una scheda controller USB 2.0 con
il controller su scheda madre disabilitato, l'accesso a USB è impossibile se questa opzione è disabilitata.
Consultare le nuove raccomandazioni per approfondimenti.
7. Legacy USB support: disabilitare.
Questa impostazione è consigliata anche per altri sistemi operativi.
8. USB mouse support: disabilitare.
Valgono le annotazioni per l'impostazione “Legacy USB support”.
9. Reset Configuration Data: abilitare.
Se state cambiando parti del sistema, oppure state notando problemi di stabilità, consigliamo di abilitare
tale impostazione. Il BIOS dovrebbe disabilitarla automaticamente dopo il riavvio.
10. Boot virus detection: disabilitare. Alcuni sistemi non sono in grado di avviare il codice di eCS altrimenti.
11. CPU Level 1 cache: abilitare.
12. CPU Level 2 cache: abilitare.
13. System BIOS cacheable: disabilitare.
Utilissima nei vecchi sistemi DOS, praticamente insignificante sotto OS/2 ed eCS.
14. Video RAM cacheable: disabilitare.
15. Onboard serial port 1: impostare a 3F8/IRQ4, non ad AUTO.
16. Onboard serial port 2: impostare a 2F8/IRQ3, non ad AUTO.
Se una o entrambe le porte seriali non sono utilizzate, conviene disabilitarle liberando così risorse utili al
sistema. In caso contrario impostate le porte opportunamente.
17. Onboard parallel port: 378/IRQ7.
Se la porta parallela non è utilizzata, disabilitate l'impostazione per liberare utili risorse.
18. Parallel port mode: EPP.
Il modo EPP viene raccomandato se si dispone di un solo dispositivo collegato alla porta parallela (per
esempio, una singola stampante). In caso siano connessi più dispositivi in cascata, conviene impostare
Mentore Siesto
88
questa opzione a ECP. Si raccomanda l'utilizzo di cavi rispondenti allo standard IEEE-1284.
19. ACPI suspend to RAM: S1/POS.
L'impostazione “suspend to RAM” (S3/STR) non era supportata nelle versioni precedenti di
eComStation.
20. Video off method: DPMS.
L'opzione DPMS permette al BIOS di controllare lo spegnimento dello schermo. Se il vostro monitor
supporta la modalità DPMS, questa impostazione è altamente raccomandata. Il salvaschermo Doodle's
Screen Saver ha un'ottima gestione del DPMS, e viene raccomandato per eComStation.
21. HDD Down in suspend: disabilitare.
Una migliore gestione dell'hard disk si ottiene con il parametro /IT:? del driver DaniS506.
22. Accelerazione dell'avviamento del sistema.
Nella pagina in cui si impostano data e ora, sulla maggior parte dei sistemi esistono opzioni per
specificare le caratteristiche dei dischi rigidi e di altri dispositivi di memoria di massa installati sul
sistema. Generalmente queste opzioni sono impostate ad AUTO, ma ciò richiede che il PC legga le
caratteristiche dei dispositivi a ogni avviamento.
Evidenziate l'unità che volete impostare e premete Invio per la configurazione. Scrivete su un foglio di
carta i numeri riportati per Cylinders, Heads, Sectors ed LBA. Alcuni BIOS consentono di impostare
anche il modo di trasferimento (32 Bit o Block). Cambiate il tipo da AUTO a Manual e impostate i dati
ottenuti; sulla maggior parte dei sistemi potete impostare il modo LBA, e il trasferimento dati a 32 bit.
Se non sono collegati dispositivi a uno dei controller, impostate la voce relativa a NONE, per evitare che
il PC tenti di rilevare un'unità assente perdendo tempo.
23. Quick Power On Self Test: abilitare.
Saltando il test ripetuto della memoria sarà possibile accelerare l'avvio del sistema. D'altro canto, se la
memoria installata sul sistema è veramente danneggiata, difficilmente il test installato nel BIOS potrà
rilevare tale problema.

ACPI per eComStation

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