- È STATO RINNOVATO L`ACCORDO TRA SERVIZIO METEO DELL

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‐ È STATO RINNOVATO L'ACCORDO TRA SERVIZIO METEO DELL' AERONAUTICA MILITARE E LA FAO ‐ Da Roma Cataldo Greco Il 21 febbraio è stato rinnovato l'accordo tra il Servizio Meteo e la FAO (Food and Agricolture Organization), l'agenzia dell'ONU attiva nella lotta contro la fame nel mondo, nella sicurezza alimentare e nella sostenibilità e nel corretto utilizzo delle risorse mondiali. La collaborazione prevista dall'accordo si legge in una nota delle Forze Armate: «Porta un mutuo
beneficio a entrambe le parti, in quanto l'Aeronautica Militare ha la possibilità di accrescere il
suo Know how, partecipando all'analisi di requisiti e sviluppi di nuove applicazioni e, quindi,
migliorare la qualità ed estendere a nuovi settori il Servizio meteorologico che fornisce al
Paese. Dall'altra parte, la FAO ha a disposizione un vasto portafoglio meteo con un'assoluta
garanzia di continuità operativa, e uno standard di qualità allineato a quello dell'ONU
tramite la sua Agenzia Meteorologica (WMO), cui l'Italia partecipa tramite il Servizio Meteo
dell'Aeronautica Militare. Si tratta di prodotti che la FAO impiega per sviluppare sia nuove
applicazioni fondate sull'uso dei dati meteorologici e delle immagini satellitari per la
salvaguardia dell'ambiente nei Paesi in via di sviluppo, sia per strumenti atti alla valutazione
delle emergenze globali sull'agricoltura, sulle foreste e sulle risorse idriche al fine di
incrementare la produzione e la sicurezza alimentare a scala globale». Nella nota viene anche sottolineato che «in passato tale collaborazione ha avuto come risultato la produzione di prodotti meteo ad hoc da utilizzare per la prevenzione all'invasione delle locuste nei Paesi Nord Africani e utilizzati con successo in un'esercitazione internazionale tenutasi in Tunisia nel 2011 e nel 2012». ‐ RIAPRE LA SCUOLA DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE DI ROMA ‐ Da Roma Cataldo Greco Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 598/2014, ha posto fine alla questione legale che vede vittoriosa la Scuola di Ingegneria Aerospaziale di Roma che, istituita per legge nel 1927, è da sempre al vertice del settore aerospaziale mondiale. Nel 2010, ricorda una nota in proposito, il Rettore della "Sapienza" aveva chiuso la Scuola (si disse "per mancanza di bilancio") che offriva una laurea Magistrale, una laurea Speciale e un dottorato di Ricerca con elevate percentuali di impiego degli studenti laureati, ma la decisione dell'Ateneo romano è stata ora cancellata dalla sentenza che riporta:«La Scuola, non essendo strutturata come semplice corso
di studi o facoltà, non può essere modificata dall'Ateneo in via unilaterale contro la volontà di
legge». La Scuola potrà quindi riprendere i suoi corsi universitari, che al momento della chiusura avevano attirato (contrariamente a quanto qualcuno sostenne in maniera non veritiera) fondi dall'estero per quattro milioni di euro, che praticamente, sono una vera risorsa finanziaria per la "Sapienza".