bollettino parrocchiale - Parrocchia Pazzalino Pregassona
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Pazzalino - Pregassona - Cureggia BOLLETTINO PARROCCHIALE Pasqua 2016 – Anno 105 – N. 1 Ancillae Domini Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Carissimi tutti, Giunga a voi un cordiale saluto! Siamo entrati nel periodo più forte e sacro di tutto l’anno liturgico: la Quaresima che culminerà con il triduo sacro della Coena Domini – l’ultima cena –, della morte in croce e della gloriosa risurrezione del nostro Signore Gesù Cristo. La Quaresima, ogni anno vuole invitarci ad una sosta spirituale, ci richiama all’aspetto fondamentale del nostro essere uomini: l’essere in cammino. Il cammino quaresimale, alla luce del mistero della Pasqua del Cristo risorto alla quale ci sta preparando, vuole essere ancora una volta un invito a restare alla scuola del Vangelo. Il centro della buona notizia, del Vangelo, è questo: in Cristo nato, morto e risorto per noi - l’uomo è chiamato ad essere ogni giorno speranza per l’uomo. Allora dobbiamo lasciare che l’uomo Dio Cristo Gesù, nostro fratello e Redentore, ancora una volta ci indichi, attraverso la sua vita e l’ insegnamento, le vie e gli strumenti indispensabili in questa avventura umana e allo stesso tempo divina. Lasciamo allora la parola al nostro unico Maestro Gesù: “Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli. Quando dunque fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno gia ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Quando pregate, non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe. E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.” (Mt 6, 1-18). Elemosina, preghiera e digiuno: le tre vie verso una vera Pasqua, per un vero rinnovamento nello Spirito! Ecco allora il cammino di vera conversione! Il digiuno non si fa per «risparmiare», cioè per motivi economici, ma per Si ringraziano per le foto: Eliana Federspiel, Herminia Dorici, Salvatore Cortese. 2 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia amore di Dio. Un amore che si fa preghiera, ma che reclama la sollecitudine per il prossimo, la solidarietà con i più poveri, un maggiore senso di giustizia (cf Is 1,17; Zc 7,5-9). «Il nutrimento di chi ha bisogno sia sostenuto dai nostri digiuni» (s. Leone Magno). In questo senso anche la nostra Diocesi sulla scia dell’esortazione del Papa Francesco (se la misericordia non tocca le nostre tasche, non è misericordia) ci sprona alla condivisione per una «quaresima di fraternità»; e la partecipazione alla Cena del Signore diventa così un gesto di povertà, di pentimento, di speranza, di annuncio. Chi partecipa seriamente alla passione del Signore, tutt’oggi viva nei poveri della terra, sa che il ritorno al Padre (quello proprio, come quello della comunità) è cominciato, e che nella mortificazione della carne può fiorire lo Pasqua 2016 Spirito della risurrezione e della vita. Il Giubileo della Misericordia indetto dal Papa Francesco sta proprio ancora una volta a proclamare oggi, necessari più che mai, i tre grandi pilastri per una autentica umanità voluta e amata da Dio, per una autentica vita di fede: carità fraterna, preghiera, digiuno. È questo «Il trinomio per cui sta salda la fede... Il digiuno è l’anima della preghiera e la misericordia è la vita del digiuno. Nessuno le divida... Chi prega digiuni... Chi digiuna comprenda bene cosa significa per gli altri non avere da mangiare. Ascolti chi ha fame, se vuole che Dio gradisca il suo digiuno...» (s. Pier Crisologo). Chi pone questi segni sa che il ritorno al Padre è cominciato e che la risurrezione e la vita sono già germogliate. Il vostro, don Pietro Baciu Bambini battezzati nel 2015 2016/1 Boll. Parr. 3 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Sacrificio Quaresimale Per un mondo più giusto Oumarou e Azéta hanno 9 e 13 anni, e vivono in Burkina Faso. I due hanno in comune qualcosa in più del paese di provenienza: la loro vita è cambiata da quando nei pressi del loro villaggio, Bissa, è stata aperta una miniera d’oro. In un paese come il Burkina Faso, in cui il 90% della popolazione vive d’agricoltura e allevamento, l’apertura di una miniera può condizionare la vita di moltissime persone. Sacrificio Quaresimale sostiene progetti di sviluppo che permettono alla popolazione di migliorare il raccolto e così anche le proprie condizioni di vita. Ma l’organizzazione di cooperazione allo sviluppo è anche convinta che, perché un vero cambiamento sia possibile, si debba fare in modo che le imprese minerarie che operano in Burkina, così come in altri posti del mondo, modifichino il loro comportamento. Azéta prepara la cena per tutta la famiglia. Proponiamo la Cena povera venerdì 18 marzo alle ore 18.45 al Centro Presenza Cristiana, con presentazione del paese ospite di quest’anno il “Burkina Faso”. 4 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Assumersi le proprie responsabilità. Rafforzare la giustizia Nell’anno della Misericordia, Sacrificio Quaresimale mette l’accento sulla sollecitudine. Il personaggio che, forse meglio di tutti nel Vangelo, ci “parla” di questo atteggiamento virtuoso è il Buon Samaritano che Gesù presenta per rispondere alla domanda «Chi è il mio prossimo?» Nel suo messaggio per la Quaresima, Papa Francesco scrive: «La misericordia di Dio trasforma il cuore dell’uomo e gli fa sperimentare un amore fedele e così lo rende a sua volta capace di misericordia. È un miracolo sempre nuovo che la misericordia divina si possa irradiare nella vita di ciascuno di noi, motivandoci all’amore per il prossimo. Le opere di misericordia ci ricordano che la nostra fede si traduce in atti concreti e quotidiani destinati ad aiutare il nostro prossimo nel corpo e nello spirito e sui quali saremo giudicati. Le opere di misericordia sono anche quelle compiute a favore di persone che vivono a migliaia di chilometri di distanza da noi». All’insegna dello slogan “vedere e agire” la Campagna ecumenica di Sacrifi- cio Quaresimale e Pane per tutti mette di nuovo sotto la lente d’ingrandimento un bene di consumo: l’oro. Questa lente è speciale, ci fa vedere al di là delle apparenze, ci mostra i fatti della vita alla luce della nostra fede e del Vangelo. Riusciamo così a capire che le conseguenze del vivere accanto a miniere d’oro sono drammatiche per molti abitanti del Burkina Faso: sradicamento, miseria, fame, danni alla salute e all’ambiente. Non è giusto che imprese multinazionali che fanno enormi utili alla fine della trafila dell’oro, non siano pronte a pagare per i danni che hanno causato. Sono come i briganti che abbandonano l’uomo della parabola dopo averlo percosso e derubato. Dalla bocca del samaritano che soccorre l’uomo mezzo morto, invece escono parole che sentiamo pronunciare molto raramente: «Abbi cura di lui e anche se spenderai di più pagherò io quando ritorno». Con questo non si sta dicendo che le persone oggi non sono pronte ad aiutare, ma far notare che a livello globale chi dovrebbe assumersi le responsabilità delle proprie azioni, non agisce con ragionevole sollecitudine. L’impegno di Sacrificio Quaresimale è far in modo che, il più presto possibile, i danni che hanno subito da parte di una grande impresa straniera siano riparati. Così facendo, cerchiamo di seguire l’esempio del Buon Samaritano e non restiamo indifferenti di fronte a chi è nel bisogno. Daria Lepori, Sacrificio Quaresimale 2016/1 Boll. Parr. 5 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Calendario liturgico e agenda parrocchiale Tempo di quaresima Via Crucis: ore 16.35 ogni venerdì di quaresima in chiesa parrocchiale ore 19.45 ogni venerdì di quaresima in san Massimiliano, animata come da calendario esposto all’albo parrocchiale Marzo Domenica6: Giornata del malato Orario delle Sante Messe abituali ore 10.30 l’unzione dei malati Venerdì18: ore 17.30 in chiesa parrocchiale (prefestiva) ore 18.45 Centro Presenza Cristiana: cena povera offerta per Sacrificio Quaresimale Non sempre l’oro luccica Sabato19: Sabato19: S. Giuseppe ore 10.00 in chiesa parrocchiale ore 10.30 in san Massimiliano ore 17.30 in chiesa parrocchiale (prefestiva) Domenica20: Domenica delle Palme. Orario domenicale normale. Benedizione degli ulivi: ore 10.00 alla Casa della Gioventù ore 10.15 al piazzale della Corner Banca (segue processione e santa Messa in San Massimiliano) Si raccolgono le buste del Sacrificio Quaresimale Martedì22: ore 20.00 in chiesa parrocchiale, celebrazione penitenziale comunitaria Mercoledì23: ore 13.30 in chiesa parrocchiale di Davesco confessioni per i bambini delle scuole elementari e per i ragazzi cresimandi TRIDUO PASQUALE Giovedì24: Giovedì Santo ore 20.00 in san Massimiliano santa Messa nella Cena del Signore e adorazione eucaristica fino alla mezzanotte Venerdì25: 6 Venerdì Santo giorno di magro e di digiuno per adulti e giovani ore 8.00in san Massimiliano recita comunitaria delle Lodi ore 15.00 Liturgia della Passione in san Massimiliano ore 20.00 in san Massimiliano, Via Crucis fino alla chiesa parrocchiale Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Sabato26: Sabato Santo ore 8.00in chiesa parrocchiale recita comunitaria delle Lodi ore 14.30 - 18.00 confessioni individuali (contemporaneamente in chiesa parrocchiale e in san Massimiliano) ore 21.00 VEGLIA PASQUALE in chiesa parrocchiale Domenica27: Domenica di Pasqua ore 8.30in san Massimiliano ore 10.00 in chiesa parrocchiale ore 10.30 in san Massimiliano Lunedì28: Lunedì di Pasqua ore 10.00 in chiesa parrocchiale ore 10.30 in san Massimiliano Aprile Domenica3: II di Pasqua, domenica della Divina Misericordia orario domenicale abituale ore 9.00 a Cureggia Sabato9: ore 9.00ritrovo in san Massimiliano Ritiro dei ragazzi Cresimandi a Rovio Martedì 19: ore 20.30 al Centro Presenza Cristiana, Assemblea parrocchiale, le trattande verranno esposte all’albo parrocchiale Maggio Nel mese di maggio, ogni sera alle ore 20.00 recita del santo rosario nella chiesetta di San Pietro a Orlino Domenica1ºS. Giuseppe lavoratore ore 8.30in San Massimiliano ore 10.00 in chiesa parrocchiale ore 10.15in San Massimiliano, con celebrazione della Madonna di Fatima dalla Comunità portoghese 2016/1 Boll. Parr. 7 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 A Cureggia: festa di san Gottardo Mercoledì4: giorno del santo ore 9.00santa Messa Sono attivi banco del dolce, vendita dei lumini Domenica8: ore 7.00processione a piedi dal sagrato di Pazzalino a san Gottardo ore 8.15santa Messa ore 10.00 santa Messa solenne e processione con la statua del santo nelle vie del paese Giovedì5 Solennità dell’Ascensione del Signore ore 10.00 a Pazzalino ore 10.30 in san Massimiliano Domenica8: orario domenicale abituale Domenica15: Solennità di Pentecoste ore 10.30in san Massimiliano Messa della Prima Comunione, per 33 bambini di IV elementare ore 9.30in chiesa parrocchiale Lunedi16: Pellegrinaggio alla Madonna di Caravaggio con mons. Vescovo Valerio Lazzeri, vedi locandina esposta all’albo parrocchiale Domenica22: Festa della Chiesa dei santi G. Battista e M. Kolbe e Solennità della Santissima Trinità ore 9.30 in chiesa parrocchiale ore 10.30 in san Massimiliano Santa Cresima per 31 ragazzi Giovedì26: Solennità del Corpus Domini (vedi B.P. pag. 9) Giugno Mercoledì29: Solennità dei santi apostoli Pietro e Paolo ore 10.00 santa Messa solenne a S. Pietro Orlino orari delle altre messe: ore 8.30in San Massimiliano ore 9.00in chiesa parrocchiale ore 10.30 in San Massimiliano Luglio Venerdì1º: Inizio dell’orario estivo delle sante messe 8 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Giovedì 26 maggio 2016 celebrazione solenne del Corpus Domini Programma: •ore 10.00: ritrovo dietro il piazzale delle Scuole di Probello (foto) •Celebrazione della santa Messa •Processione con il santo sacramento, uscendo dalle Scuole Probello, su viale Cassone, via alla Chiesa di Pazzalino, fino alla chiesa parrocchiale •in chiesa parrocchiale: benedizione eucaristica e conclusione Sarà presente la Filarmonica Pregassona, città di Lugano e i bambini che faranno la Prima Comunione il prossimo 15 maggio 2016 Attenzione! In caso di cattivo tempo la celebrazione della santa Messa sarà in chiesa parrocchiale In parrocchia, il giorno del Corpus Domini, c’è una messa anche alle ore 8.30 in san Massimiliano. 2016/1 Boll. Parr. 9 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Sante Messe animate dal gruppo famiglie Data Chiesa Inizio Domenica 28 febbraio San Massimiliano ore 10.30 Domenica 27 marzo Pazzalino ore 10.00 Domenica 24 aprile Pazzalino ore 10.00 Domenica 15 maggio San Massimiliano ore 10.30 Pasqua Pentecoste Chi desidera partecipare nel leggere, cantare e suonare, il ritrovo è mezz’ora prima dell’inizio della Santa Messa. È nata la prima Cellula parrocchiale di evangelizzazione Lo scorso 15 febbraio, nell’accogliente casa di Maria Antonietta e Roberto, si è riunita, nella nostra parrocchia, la prima Cellula parrocchiale di evangelizzazione (CPE). Una cellula – al momento composta da nove persone – nata dopo quelle già vive nelle parrocchie di Davesco-Soragno, Cadro e Tesserete, grazie all’ispirazione e alla disponibilità di mons. Gabriele Diener che negli anni scorsi aveva proposto, anche da noi, l’Adorazione eucaristica e catechetica interparrocchiale con l’approfondimento dell’Esortazione apostolica di papa Paolo VI, Evangelii Nutiandi. Ma cosa sono le CPE? Possiamo definirle una visione per rinnovare la Chiesa e le parrocchie attraverso una nuova evangelizzazione. Una visione di futuro che si radica nell’esperienza biblica delle prime comunità cristiane. È un progetto pasto- 10 Boll. Parr. 2016/1 rale con una visione strutturata, globale e organica che permette un’evangelizzazione feconda per il rinnovamento delle comunità ecclesiali. Sono una Grazia di Dio per aiutare la Chiesa di oggi a vivere ciò che S. Giovanni Paolo II ha chiamato la “nuova evangelizzazione”. Come la cellula biologica, anche la Cellula parrocchiale ha lo scopo di dividersi per moltiplicarsi e con la guida dello Spirito Santo continuare quel processo di amore e di rinnovamento di cui tutti abbiamo bisogno, un rinnovamento dei cuori che porta a rinnovare le nostre comunità. Per chi desiderasse partecipare a questa esperienza può rivolgersi al parroco don Darius. Maggiori informazioni sul sito www.cellule-evangelizzazione.org Marco Fantoni Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Vita parrocchiale Epifania, in parrocchia la festa dei bambini 2016/1 Boll. Parr. 11 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Festa patronale Martedì 2 febbraio commemorazione della presentazione di Gesù al Tempio: benedizione delle candele e processione in chiesa parrocchiale. 12 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 I Priori Laura e Giovanni Moghini-Bassi Processione delle offerte: i Priori con i figli insieme verso l’altare In preghiera davanti alla Madonna con il sacerdote celebrante Mons. Claudio Mottini, vicario episcopale per il clero 2016/1 Boll. Parr. 13 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 I Priori con i tre figli durante la celebrazione eucaristica La chiesa gremita durante la celebrazione Finalmente rilassati 14 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Un’ottimo pranzo per più di 100 persone, un grande grazie alla cuoca Maria Grazia Mazzuchelli e il suo team La torta preparata personalmente da Laura, la Priora della festa I collaboratori dei ravioli dolci sotto la direzione di Annamaria Prati 2016/1 Boll. Parr. 15 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Nella famiglia parrocchiale anno 2015 30 bambini sono rinati a vita nuova per il dono di Cristo nel battesimo Chiara Francesca Festa Juliana Mary Bachanouskaya GaiaDietler Sofia Di Marco Benedetta Lanza Isabel Vieira Da Rocha ChiaraCriniti AlexCriniti PhatBarel Nina Emma Mohari StefanoOrellana Noemi Anna Bühler Evan Chiesa MattiaMoretti Matilda Camerini Hélène Rosa Gianinazzi FrancescoCocchi DanieleCorvi LeonardoBarba SamuelD’Elia SophieD’Elia Leonardo Dalla Pria OliviaDublin SimoneRanzoni Ralph Nodari Clemente Rao Nicole Stella Martini GiadaAngelucci LarissaMeier MarieHormann 16 Boll. Parr. 2016/1 di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di di Andrea e Prisca Bernard e Natallia Samuele e Vanessa Antonio e Anna Maria Michele e Marisa Marcos André e Alice Pietro e Rossy Pietro e Rossy Aldo e Amanda Giuseppe e Gloria Jorge e Jacqueline Alain e Carla Fabio e Mara Raffaele e Dumitrela Luca e Anne Stephane e Leonor Giuseppe e Maja Carlo e Anna Roberto e Loredana Carmine e Daniela Carmine e Daniela Davide e Elisabetta Marcello e Jeise Patrick e Stana Patrick e Mirtha Mario e Alexandra Marco e Laura Denis e Micol Alessio e Katherine Kai e Margherita Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 8 coppie hanno consacrato il loro amore nella chiesa, con il sacramento del matrimonio Almeida Vasco Heiter Matteus Lamacchia Roberto Raineri Riccardo Baraglia Lino Grassi Paolo Ietto Fabio Vananti Patrick e e e e e e e e Rutner Giada Di Marco Elisabetta Amadò Federica Ottobrini Maria Elisa Petrella Milena Mammoletti Monica Matos Mesquita Maria José Morelato Corinne Hanno terminato la loro corsa terrena L’eterno riposo dona loro o Signore e splenda ad essi la luce pepetua riposino in pace. Amen Ruggero Venco 1942 Alba Mattei 1921 Marcello Pellegrino 1932 “Vegliate” (Mt 24.42) Wanda Piazza 1932 Sono deceduti nello stesso periodo Adriana Fumagalli 1933 † † † † † † † Franco Rezzonico, 1947 Roberto Crivelli, 1960 Reymond Peignelin, 1936 Carlotta Raimondi-Poma, 1948 Anna Gasparini, 1933 Antonio Scirli, 1948 Enrico Formenti, 1927 2016/1 Boll. Parr. 17 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Pellegrinaggio diocesano a ROMA In occasione dell’Anno della Misericordia con il Vescovo S.E. Mons. Valerio Lazzeri da lunedì 12 a venerdì 16 settembre 2016 Lunedì 12 settembre Partenza in bus dal Ticino per Roma con sosta pranzo durante il tragitto. Arrivo in serata. Da martedì 13 a venerdì 16 settembre Visite guidate alle Basiliche: – – – – – – – – Santa Maria Maggiore San Giovanni in Laterano Degli Angeli e dei Martiri San Pietro (S. Messa all’altare della Cattedra) San Paolo fuori le mura Udienza in Piazza S. Pietro Passaggio della Porta Santa Roma barocca Venerdì 16 settembre 2016 Rientro in Ticino in tarda serata. Prezzo Fr. 950.- per persona in camera doppia Prezzo Fr. 1’060.- per persona in camera singola Iscrizioni entro il 31 maggio 2016 presso OPERA DIOCESANA PELLEGRINAGGI, LUGANO ☎ 091 922 02 68 – e-mail: [email protected] 18 Boll. Parr. 2016/1 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 Angolo della generosità Ringraziamenti dal 15 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016 Contributo annuale e volontario: Per un totale di Fr. 49’087.Accogli Fabrizio; Acocella Maria; Agostinis Davide; Albertella Anna; Aldeghi Mauro; Amadò Teodoro; Amico Salvatore; Amoretti Ferdinando; Andaloro Rossella; Andreoli Diana; Ariatta Lorenza; Arosio Annalisa; Arrigoni Umberta; Aspali Gianantonio; Avesani Dario; Bacillieri Bordoni Marisa; Badan Robert; Bakácsová Priska; Balbo Dante; Barbuti Alessandro; Barchiesi Paola Barchiesi; Barel Aldo; Barella Bruno; Barelli Piero; Bariffi Adelio; Barlotti Riccardo; Barresi Beny; Bassi Ernesto; Bassi Lorenzo; Bassi Sandro; Baudino Silvio; Bazzucchi Liliana; Bellotti Walter; Beltraminelli Paolo; Beltraminelli Francesco; Bera Oscar; Beretta-Piccoli Sara; Bergamini Adriano; Bernardo Ciddio Pietro; Bernasconi Curio; Bernasconi Gilberto; Bernasconi Mauro; Bernasconi Franco; Bernasconi Giorgio; Bernasconi Nicla; Bertarelli Paolo; Bertarelli Valeria; Bertarelli Ruggero; Bertoni Isidoro; Betti Flavio; Bettoli Fernanda; Bezzola Emilia; Biaggi Fabio; Biaggini Angelo; Bianchi Alessandra; Bianchi Luciano; Bianchini Marco; Bignasca-Tunesi Luciana; Bignasci Ilario; Bloch Gian Antonio; Bocchese Maria Antonia; Bocchi Giovanni; Boffa Doris; Boffa Di Marco Lucia; Boisco Renzo; Bolzani Lorenza; Bonadies Concetta; Bonaglia Humbert Marta; Borioli Natalina; Borioli Ann; Boscato Giampaolo; Bosco Marie; Botta Rosanna; Bottani Roberto; Bottinelli Danilo; Bottinelli Tania; Bottinelli Noris; Bottinelli Romano; Bottini Fabio; Botturi Luca; Brancher Ermanno; Brangi Giovanni; Bricalli Sergio; Briccola Marco; Broggini Carlo ; Brou Agnime; Brugnoli Sergio; Brunella Renzo; Bühler Alain; Burkhalter Iris; Cadei Gioacchino; Camerini Luca; Camisasca Giancarlo; Camozzi Emanuele; Campana Augusto; Campana Laura; Campana Fiorenzo; Campana Luca; Campana Emilio; Campelo Teixeira Hugo; Canepa Edo e Bruna; Cantoreggi Pietro; Cantoreggi Alfonsina; Capano Vincenzo; Capelli Ulisse; Capitanio Carlo; Capocasale Eugenio; Caratti Elleno; Caroni Francesco; Carrara Lodovico; Caruso Veronica; Casanova Carla; Casarella Angelo; Casarin Filomena; Casera Beppina; Cassandra Angela; Cassina Fausta; Cassina Chiara; Cassina Mauro; Cassina Giordano; Castelbuono Margrit; Casuscelli Antonio; Cattaneo Gianni; Cattaneo Fausto; Cauzza Elena; Cauzza Eliana; Cavadini Alessandro; Cavadini Adriano; Cavalleri Silvana; Cereghetti Daniele; Cereghetti Fabrizio; Cereghetti Monica; Chiozzani Fabio; Ciceri Fabio; Cillo Gaetano; Cimino Antonio; Cinci Ettore; Clerici Michele; Colombo Mario; Colombo Emilio; Colucci Giuseppe; Confalonieri Andrea; Consagra Ignazio; Conte Giovanna; Conti Nibali Vincenzo; Corbetta Claudia; Corbetta Claudia Luigia; Corsaro Giuseppe; Costa Renato ; Crivelli Sergio; Crivelli Mario; Crivelli Luca; Crivelli Fausta; Croci Pierluigi; Crucitti Paolo; Da Costa Carvalho Antonio; Da Costa Ribeiro da Mota Manuel; Da Silva Gomes Francisco; Daglio Davide; D’Agostino Giuliana; Dal Bo’ Giorgio; Daldini Romano; Dalla Pria Davide; Darni Sergio; De Almeida Gabriel Josè; De Carli Anna Maria; De Franco Franco; De Gasperi Aldo; De Jesus Carlos; De Marchi Graziella; De Mario Graziano; De Melgazzi Marcello; Decarli Paola; Della Badia Francesco; Della Corte Zita; Della Sala Sandro; Della Sala Antonio; Dell’Era Fiorenzo; Delmenico Oskar; Demarchi Andrea; Dericci Walter; Di Giuseppe Ilario; Di Meo Domenico; Di Meo Nicola; Di Resta Silvio; Dietler Samuele; Dipasquale Paolo; Dornbierer Josef; Dossi Valter; Ehrenzeller Iris; Eisenhardt Luigi; Elsener Christa; Facchinetti Anna Maria; Facchinetti Franco; Facchini Carlo; Fantoni Marco; Fasolis Flavia; Fasulo Wilma; Federspiel Marco; Fenini Luciana; Feric Antun; Ferrara Luigi; Ferrari Mariella; Ferretti Giovanni; Ferretti Anna; 2016/1 Boll. Parr. 19 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Filipponi Fiorenzo; Finale Flavio; Fini Daniele; Florio Charles; Foeldesi Gyula; Fois Carlo; Foletti Anna; Folini Marco; Fontana Daniela; Fontana Anny; Fontana Anna Maria; Fontes Mesquita Armando; Formenti Chiara; Fornari Pier Benito; Fornoni Lino; Forte Katia; Fossati Raffaele; Franzi Gianfranco; Friedrich Massimo; Frigerio Arnoldo; Fuhrer Martin e Valeria; Gabriele Caterina; Gadoni Fernando; Galli Dolores; Galli Giordano; Gallo Mariadelaide; Galvaligi Elena; Genini Flavio; Ghezzi Daniela ; Gianella Bruno e Loredana; Giani Martino; Gianinazzi Eugenia; Gianinazzi-Broggini (Fam.); Gianini Rita ; Gilardi Marco; Giordani Luciano; Gisler Octavio; Giussani Giuseppe; Gobbin Arnaldo; Gordillo Pedro; Grgic Ivica; Grisanti Luca; Guerini Elizabeth; Guglielmini Flavia; Guglielmini Franco; Guglielmini Gabriele; Guglielmini Michele; Guscetti Riccardo; Haak Erika; Hartmann Ruth; Heman Paul; Hildbrand Maria; Hochstrasser Remo; Iachetta Silvia; Iannunzio Davide; Ilic Negovan; Impallomeni Gianfranco; Invernizzi Danilo; Iorio Carlo; Izzo Giorgio; Jaconi Franca; Jäggi Peter André; Jakupovic Rahima; Jelmini Achille; Jelmini Angelo; Jurietti Tiziana; Kauffman George; Kaufmann Giovanni; Keller Laurence; Knapp Peter; Kono Philippe; Lanfranconi Claudia; Lasikowski Thomas; Leggeri Albert; Lemo Fahrudin; Leo Lucio; Lepori Agnese; Levorato Anna; Levorato Alessandro; Lisdero Gertrud; Lomazzo Immacolata; Lombardo Giacomo; Lozzi Marlis; Luminati Teresa; Maccagnan Alessandro; Maffi Ivana; Mainini Giorgio; Malfanti Maria Agatha; Manguito Vida Ricardo; Mantovani Pier Antonio; Manzambi Luisella; Marangi Francesco; Marangoni Franco; Marazzi Eugenio; Marcon Carlo; Marcozzi Dalmazio; Marelli Giordano; Mariani Marica; Mariotto Ines; Marmori Monica; Marotta Stefano; Marti Karl; Martinelli Virgilio; Martinoia Elio; Mattei Damiano; Mattiazza Katia; Mauri Giuseppe; Mazzocchi Ada; Mazzola Alfio; Melchiori Angelo; Melle Antonio; Milesi Elda; Mojana Sergio; Molinari Tiziana; Mondada Silva; Montagna Maffongelli Pietro; Monteiro Rodrigues 20 Boll. Parr. 2016/1 Pasqua 2016 Eurico; Montemurro Cinzia; Monti Carlo; Montillo Giuseppe; Mora Giorgio; Morais Duarte Antonio; Morandi Ercole; Morelli Marisa; Moretti Giuliano; Morini Nando; Morotti Carlo; Moser Jim; Motta Bruno; Muscionico Marco; Musio Gabriella; Mykala Pia; Mykala Wanda; Naldi Patrizia; Nasso Luigi; Nespoli Nicoletta; Newlin Helena; Ngo Ndjock Brenna Marthe; Nicotina Domenico; Nodari Patrick; Norghauer Carlo; Notari Franco; Oberson Georges; Oehen Fabian; Oliverio Salvatore; Onderka Henriette; Ordonez Obdulia; Ortelli Virna; Osterwalder Andreas; Ostoni Ezio; Pagani Rosanna; Pagani Pierfranco; Pagnamenta Alfredo e Bruna; Panzeri Lorenzo; Papa Cristina; Paronesso Antonio; Passamonti Flavia; Pastres Bruna; Pastres Pierina; Pedrini Luca e Laura; Pedrozzi Angela; Pedrozzi Maria; Pedrozzi Mauro; Pedrozzi Giorgio; Pedrozzi Giovanni; Pellegrino Massimo; Pelloni Clara; Pennati Gabriele; Perfetti Luigi; Peterhans Oswald; Pettinari Adalgisa; Pezzoli Pietro; Pieralli Giacomo; Pietrafitta Cinzia; Pietrogiovanna Raoul; Pisano Carmelo; Pistoia Marialuisa; Pocci Gino; Polo Carla; Pomponio Roberto; Poretti Roberto; Poretti Angela; Porretti Emilio; Porta Ruggero e Ruth; Prada Andrea; Prinz Rita; Privitera Serafino; Probst Stephan; Puddu Carlo; Puglisi Rosa; Quadrelli Fernando; Quadri Natalina; Quijano Maria; Ragusa Giuseppe; Rainone Rocco; Rajkovic Drasko; Ranzi Marco; Rapanaro Gianfranco; Rataggi Germana; Rathey Andrea; Rathey Gianfranco; Reali Adriano; Regazzoni Mauro; Regazzoni Stefano; Regazzoni Giuseppe; Reinhard Francis; Remonda Kreszentia; Renna-Borioli Fabrizio; Renzi Sergio; Repole Rocco; Resende Rodrigues Alberto; Rezzonico Angelo e Luisa; Rezzonico Angelo; Rigiani Silvia; Rigotti Eddo; Rimoldi Gianluigi; Rinaldi Sonia; Rinnovamento nello Spirito; Rizzi Fernanda; Rizzi Danilo; Robiglio Michele; Rodriguez Luigi; Roduit Claudio; Ronchetti Giovanni; Rosamilia Donato; Rosano Hermenegilda; Rossi Antonella; Rossi Ivan; Rossi Gaetano; Rossi Alberto; Rossi Marco; Rossini Carmelo; Rossini Piergiorgio; Rosta Giuseppe; Roveri Pazzalino - Pregassona - Cureggia Gabriele; Rusca Luigi; Russomanno Ernesto; Sabbioni Thekla; Sajic Mara; Saluto Tina; Sampietro Domingo; Sansossio Maria Linda; Santorelli Sandro; Sanvito-Capitanio Domenica; Sarti Cosima; Sassaro Marilena; Sassi Ygor; Scaiotti Daniele; Scalena Mariangelo; Scarrone Rosa; Schiavone Antonio; Schwank Luca; Scoppa Vincenzo; Scossa-Baggi Clara; Scudo Giuseppe; Selvarasa Sandrasekaram; Servida Paolo; Soardi Marco; Solari Tazio; Solari Pia; Soldati Rosanna; Soldati Aldino; Soldini Carlo; Soldini Pasquale; Sopranzi Elena; Starcevic Mirko; Steiner Peter; Steiner Eliana; Strisciuglio Manuel; Sulser Claudio; Tacchella Renata; Taddei Enrica; Tagliabue Orsola; Tagliaferro Lisa; Tantardini Mauro; Tarozzi Maria; Tavarez Pimentel Victor; Terrana Arcangelo; Togneri Vittorio; Torri Tiziana; Toscanelli Gianfranco; Triaca Angelo; Triaca Mauro; Tricarico Michel; Tricarico Mario; Triulzi Renato; Triulzi Santino; Trojani Susanna; Tropea Luciano; Tunesi Graziella; Tunesi Ines; Tunesi Luciano; Udabotti Roberta; Unternährer Roberto; Usai Imperia; Vaghi Gian Battista; Valnegri Mario e Paolina; Valnegri Franca; Van Kersavond Lutgarde; Vanedoli Sandro; Vannini Gianluigi; Vannini Simone; Veglio Pietro; Venco Ruggero; Venturato Irene; Venturato Giacomo; Vicari Ivan; Villa Aleardo; Vögeli Franco; Volpi Carlo; von Felten Alphons; von Felten Andrea; Vonderach Jaqueline; West Mark; Widmer Cornelia; Wild Jean-Antoine; Willemse Marco; Wolk Rosa; Wüthrich Kurt; Zambelli Regina; Zenone Creso; Zotti Marino; Zurfluh Giorgio. Bollettino parrocchiale: Per un totale di Fr. 4’717,10 Alba Elvira; Amelita Costa Antognini; Angela Giacomini; Baceda Luciana; Beltraminelli Francesco; Bernasconi Pierino; Berta-Masina Maria Chiara; Berto Gianni; Bertoni Isidoro; Bortone Filippo e Maria; Brunella Renzo; Calzolaro Attilio; Capitanio Carlo; Capozza Maria Antonia; Casaccia Roberto; Cassina Fausta; Cestone Giuseppe; Cicala Calà Michela; Cleeves Valentina; Corsaro Giuseppe; D’Ago- Pasqua 2016 stino Vito; Danesi Domenica; Demarchi Adua; Di Maira Enzo; Di Meo Domenico e Giusy; Di Pasquale Paolo; Duro Enrico; Eberl Christiane Maria; Engeler-Chiozza Emil; Fadma Sekar; Fam. Duilio Ghirlanda; Fiorenza Bloch; Fregosi Anna; Germano Giraldi; Guariente Donato; Guglielmini Flavia; Guglielmini F.E; Hartmann Ruth; Iachetta Silvia; Iannantuoni Giovanni; Jolanda Camporini; Larghi Silvano; Luciano Giordani; Maltese Germana; Marano Andrea; Marchese Maria; Martinetti Dorotea; Masciadri Fiorenza; Mauro e Rita Bernasconi-Berini; Mitta Roberto; NN ; Noris Bottinelli; Papais Mirella; Pellandini Giorgio e Rosa; Peyic Dragica; Pianezzi Fausto; Planuela Angelo ; Porretti Emilio e Marinella; Pozzali Lionella; Prati Luciana ; Probst Stephan; Quadrelli Fernando; Quadri Natalina; Ratti Judith; Ren Umberto; Renzi Fam.; Rimoldi Gianluigi; Santelli Maria; Sarti Cosima; Scossa Felice; Soldini Pasquale; Tacchella Renata; Taddei Dario; Tirelli Carla; Tocci Salvatori; Tunesi Daniela; Unternährer M.; Vaghi Gianbattista; Vagni Albino; Valnegri Franca; Vaucher Ada; Vicari Claudio; Weber Franz Martin e Erna; Widmer Cornelia; Zanzi Marzio. In memoria di: Per un totale di Fr. 2’360.Crivelli Roberto (Crivelli Natascha); Defunti Marcheggiani Giovanna; Ferretti Franco (Ferretti-Ranzanici Carla); Foletti Luciano (Anna); Gianinazzi Regina (Angela Regazzoni); Mattei Alba; Raimondi Poma Carlotta (Fam. Raimondi); Reali Annie (Reali Carlo); Ruggero Venco (Venco-Macconi Rosangela). Per campane e Chiese: Per un totale di Fr. 1’269,05 Bonaglia Humbert Marta Itala; Bottinelli Danilo; Cantori di Pregassona; Latella Giuseppe e Ruth; Mancini Romualdo; Palmieri Ottavio; Polo Carla; Sambugar Teresita. Per servizi resi: Per un totale di Fr. 340.Godi (Fam.); Mammoletti-Grassi (Sposi); Meier-Bottani (Fam). 2016/1 Boll. Parr. 21 Pazzalino - Pregassona - Cureggia Pasqua 2016 L’acqua che esce dal Tempio La prima lettera pastorale del nostro Vescovo, pubblicata alla fine del 2014 con il titolo Passare attraverso il fuoco, si ispirava al racconto biblico della vocazione di Mosé e al fuoco del roveto ardente sul monte Oreb, visto come immagine dei momenti e delle situazioni di prova che possono tuttavia accendere o ravvivare la fiamma della fede e dell’amore verso Dio. Ad un anno di distanza è uscita la seconda lettera pastorale che si incentra invece sul tema dell’acqua, presente in modo implicito nel titolo (Se conoscessimo il dono di Dio!), un’allusione alle parole di Gesù alla donna samaritana in Gv 4,10: «se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva». Però la maggior parte della lettera pastorale è un’attualizzazione di un altro testo biblico: la visione dell’acqua che esce dal tempio in Ez. 47,1-12. Siamo nella parte finale del libro di Ezechiele, scritta quando Gerusalemme con il suo tempio era stata distrutta e gli abitanti deportati. Il profeta narra una visione nella quale è condotto da un misterioso «uomo, il cui aspetto era come di bronzo» (40,3) a vedere il futuro tempio che sarà ricostruito dopo la prova dell’esilio. In particolare il brano trattato nella lettera pastorale del nostro Vescovo va al di là della concreta realtà ambientale e geografica di Gerusalemme, perché parla di una sorgente di acqua che scaturisce dal tempio e cresce rapidamente, diventando un fiume che defluisce nella valle del Giordano e perviene fino al Mar Morto, portando vita in quella regione aridissima e desertica. Si tratta evidentemente di un’acqua simbolica che allude agli effetti concreti del ristabilimento di un rapporto di pace tra Dio e il suo popolo. Mons. Lazzeri sviluppa alcuni dettagli del racconto 22 Boll. Parr. 2016/1 biblico, traendone insegnamenti per la nostra contemporaneità, talora in riferimento anche all’attuale Giubileo della misericordia. Il profeta è condotto dalla sua guida «all’ingresso del tempio» (v. 1): il nostro Vescovo approfondisce una contrapposizione tra «chiuso» e «aperto». Non ci si può arroccare nel passato, nelle proprie certezze, pur così preziose, ma occorre uscire verso il mondo, evitando di rinchiudersi nel proprio cerchio, sia a livello individuale che come comunità. Anche la Porta Santa del Giubileo indica un’apertura tramite la quale il mondo si rende accessibile alla misericordia di Dio, pronta a diffondervisi. Una seconda contrapposizione è introdotta in riferimento al giro che Ezechiele compie attorno al tempio dopo esserne uscito (47,2): il «dentro» e il «fuori» devono essere in sintonia tra di loro. «Occorre che lo sguardo sia educato a cogliere fuori l’efficacia di ciò che abbiamo sperimentato all’interno dello spazio dell’incontro con Dio». Si tratta della coerenza tra fede e vita, richiesta specialmente dalla dimensione eucaristica, che rende presente nel mondo la risurrezione di Cristo. Proseguendo nella visione di Ezechiele, il profeta segue con la sua guida il corso dell’acqua ed è invitato più volte ad attraversarla, constatando che essa diventa sempre più abbondante e che forma alla fine un fiume profondo (47,3-5). Mons. Lazzeri introduce a questo proposito una terza opposizione, tra «possibile» e «impossibile»: nella vita cristiana si pongono delle esigenze che sembrano al di là delle nostre forze e che lo sono di fatto, ma diventano alla nostra portata grazie all’aiuto divino. «Il grande dono che Dio fa all’uomo è renderlo capace di accogliere nella sua vita l’inaudito che Egli riserva per lui». Dopo che l’acqua è diventata un gran- Pazzalino - Pregassona - Cureggia de fiume, la guida si rivolge ad Ezechiele con una domanda: «hai visto, figlio dell’uomo?» (v. 6). Questo richiamo all’attenzione viene sviluppato in un’altra contrapposizione, tra «visibile» e «invisibile». Si oppongono tra di loro una comprensione limitata all’orizzonte dell’esperienza sensibile e la capacità di superarla, arrivando a scorgere la presenza e l’azione di Dio nella realtà concreta. Anche Ezechiele comincia ad accorgersi non solo della profondità del fiume, ma della vegetazione che cresce sulle sue sponde. Fuori dal linguaggio simbolico, il nostro Vescovo ci invita a guardare con occhi nuovi il mondo, a sapervi riconoscere, sia pur compromessa da tante deturpazioni, l’impronta dell’amore del Dio creatore. L’ultima opposizione trattata dalla lettera pastorale, quella tra «astratto» e «concreto», si riconnette alla descrizione del fiume che la guida fa ad Ezechiele, narrandogli gli effetti vivificanti suscitati perfino nella regione del Mar Morto: «là dove giungerà il torrente tutto rivivrà» (v. 9). L’azione di Dio è invisibile ma al tempo stesso estremamente concreta. Il testo biblico parla degli alberi che crescono lungo il fiume e dice che «i loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina» (v. 12), dopo aver rammentato che le acque renderanno pescoso lo stesso Mar Morto, tanto che vi si Pasqua 2016 installerà l’attività di pescatori. Se quindi l’iniziativa parte da Dio, se il fiume trae origine dalla sorgente del suo tempio, alla fine anche l’attività umana ne resta coinvolta. «L’evento della Misericordia non allontana l’uomo dalla terra. Al contrario!». Tutta l’attività concreta e terrena non è solo «una palestra per l’esercizio della nostra moralità», ma il contenuto dell’esperienza spirituale di vicinanza e di collaborazione con Dio. La conclusione della lettera pastorale è poi basata, come già indicato, sul colloquio di Gesù con la donna samaritana, che prende anch’esso il suo avvio dall’acqua, anzi dall’acqua «viva». Mons. Lazzeri constata «l’impressione di stagnazione della nostra vita sociale ed ecclesiale» e ne ricerca la causa profonda, al di là di quelle ben evidenti e facilmente riscontrabili, riconducibili a debolezze e colpe morali. Alla radice di tutti questi mali c’è piuttosto la mancanza di conoscenza del dono di Dio, della sua misericordia che fluisce nella storia e nel mondo che ci circonda. «Il peccato alla radice di tutti gli altri in fondo è solo il nostro isolamento, la nostra pretesa di autosufficienza, la cocciutaggine con cui ci chiudiamo nello spazio angusto di ciò che pensiamo di essere, mentre siamo molto di più». Giancarlo Camisasca 2016/1 Boll. Parr. 23 PARROCCHIA DI PAZZALINO-PREGASSONA www.parrocchia-pregassona.ch Orario Sante Messe Giorni feriali Lu-ma-me-gio-ve Ma-me-gio-ve 17.00 in chiesa parrocchiale 19.30 a Fatima Sabato e vigilie festive 17.30 in chiesa parrocchiale Domenica e festivi 8.30 in San Massimiliano 10.00 in chiesa parrocchiale 10.30 in San Massimiliano Ogni prima domenica del mese 9.00 a Cureggia, chiesa di san Gottardo Ogni ultima domenica del mese 9.00 a Orlino, chiesa di san Pietro Celebrazione dei battesimi Prima e quarta domenica in chiesa Parrocchiale (Pazzalino) Seconda domenica a san Massimiliano Si consiglia di celebrare il battesimo durante la Santa Messa Ogni cambiamento d’orario è da concordare con il parroco Raccomandiamo di prendere contatto con il parroco con largo anticipo Adorazione eucaristica perenne Ogni venerdì 9.00-11.30 in san Massimiliano Ogni venerdì 14.30-17.00 in chiesa parrocchiale Sacramento della riconciliazione, celebrazione individuale Ogni sabato 10.30-11.30 in san Massimiliano Ogni sabato 16.00-17.00 in chiesa parrocchiale Conti correnti parrocchiali Posta conto 69-2960-8 Cornèrbanca Pregassona Raiffeisen Pregassona IBAN: CH55 0900 0000 6900 2960 8 IBAN: CH83 0849 0000 2017 4700 1 IBAN: CH21 8037 5000 0041 5600 1 Sacerdoti don Darius Solo, parroco 091 971 22 65 – 079 515 25 06 don Pietro Baciu, vicario 091 940 62 74 Ritorni: Parrocchia di Pazzalino, 6963 Pregassona La Buona Stampa, Lugano