BG 14.12.2012 -SPO05-65
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Arti marziali 65 L’ECO DI BERGAMO VENERDÌ 14 DICEMBRE 2012 a Karate meglio del judo con Treviolo capofila Il club di Nicole Forcella 18° nelle classifiche italiane di specialità Altre due società bergamasche si piazzano tra le prime cento EMANUELE CASALI a A conclusione del quadriennio olimpico le federazioni sportive piombano nella baraonda elettorale per il rinnovo delle cariche federali nazionali e regionali. Una kermesse a tavolino ma accesa tanto quanto le gare agonistiche. È anche il momento di redigere le classifiche quadriennali delle società sportive commutando in punteggi i risultati degli atleti. Ha fatto tutto questo anche la Fijlkam, federazione di judo e karate. Sabato scorso ha rieletto con un plebiscito (97,78% delle preferenze) il presidente Matteo Pellicone che sul Lido di Ostia ha realizzato uno dei più belli impianti sportivi d’Italia. E ha divulgato le classifiche delle discipline di cui si occupa. Luca Mameli (a sinistra) nel match contro Marcel Abdurrahmani Regionali: Mameli un altro titolo Moretti, bel colpo A Kickboxing I campionati regionali di kickboxing a contatto pieno della Fikbms-Coni hanno proclamato campioni di Lombardia diversi atleti bergamaschi. La manifestazione si é svolta a Dalmine organizzata da Egidio Carsana di Bergamo coordinatore regionale del contatto pieno: Full contact, Low Kick, K 1. Judo: Grassobbio 100° Prima il judo, disciplina olimpica. In testa a tutti l’Akiyama Settimo Torinese che con i suoi inaccessibili 975 punti umilia le altre società: Banzai Roma 503 punti, Carabinieri 392, Ginnastica Triestina 266, Fiamme Azzurre in cui figura il bergamasco Diego Cressi 247. Fra 618 società che hanno svolto attività nazionale la prima bergamasca è il Judo Bergamo Pol. Grassobbio assestato al 100° posto con 35 punti. In questo club militano le medagliate nazionali Alessia Chiodi e Beatrice Morbis. L’elenco continua con Body Park Bg 129° posto 27 punti, Judo Club Clusone 204° con 16 punti, Sarnico 253° con 11 punti, Sulzano -Costa Volpino 262° con 10 punti; SportForm 290° con 8 punti; Shentao punti 6; Valgandino 5, Sankaku 4; con un punto Judo Ryu Bg, Jitakyoei Pontirolo, Armonia e Movimento. Gli altri club non hanno qualificato, in Nicole Forcella, a destra, punta di diamante dell’Olimpia Treviolo, 18ª squadra in Italia di karate Master Rapid 54°, team bresciano ma con molti atleti della nostra provincia Valcalepio Credaro è 51°. Per il judo il primo è Grassobbio, centesimo posto quattro anni, nessun atleta in una finale nazionale e la classifica federale li ignora. Karate: Treviolo 18° Il karate bergamasco bagna il naso al judo. Innanzitutto il karate scheda tre società nelle prime 100 (il judo una sola). Guida la cordata l’Olimpia Treviolo appostata nelle sfere alte, 18ª con 152 punti. È il club di atlete quotate come Nicole Forcella, Eleonora Galizzi, Andrea Giulia Bonacina, Federica Tralli, Daniel Damiani, e tanti altri che nel quadriennio hanno fatto faville. Forcella in particolare ha un cartellino copioso di risultati nel solo anno 2012: 1ª ai campionati italiani Ctr a Roma, ai campionati universitari a Messina, nell’Open di Lignano; 2ª e 3ª agli Open a ©RIPRODUZIONE RISERVATA Em. Cas. ©RIPRODUZIONE RISERVATA a Beato il conquistatore d’oro Pesenti al primo e terzo posto A Taijiquan Sei medaglie, 4 ori e 2 bronzi, sono il lussuoso bottino conquistato da alcuni atleti bergamaschi agli Europei della Tcfe (Taijiquan and Qigong federation of Europe) a cui aderisce la Scuola Yun Shou Taiji Bergamo diretta da Massimiliano Sbergia. Sede della manifestazione internazionale il villaggio Ge-Tur a Lignano Sabbiadoro; organizzazione della Asd Fu Style Wudang. Cinque i bergamaschi in gara: Narciso Anostini, Mirko Beato, Gabriele Frigerio, Vincenzo Giambusso, Marco Pesenti. Sabato si sono svolte le gare di figure a mani nude e con le armi; domenica il Tui Shou a cui erano iscritti gli allievi di Sbergia. Mirko Beato si fa un’abbuffata di tre medaglie nella categoria kg 81: vince l’oro nella specialità Piedi Mobili (Moving Step Pushing Hands) piazzandosi da- d’Italia, alla Venice Cup, ai campionati assoluti a squadre; due volte 5ª al campionato europeo per regioni a Mosca, agli Open d’Austria a Salisburgo. Al 54° posto con 62 punti il Master Rapid, bresciano, così in alto anche per le virtù agonistiche di molti atleti bergamaschi nelle sue file. Costantemente nelle zone alte l’Skc Valcalepio Credaro 61° con 56 punti. Poi un vuoto fino al 192° posto, Karate Albino 15 punti; Karate Brembate Sopra 243° con 10 punti; Team Nio Romano di Lombardia 6 punti; La Torre e New Tiger 4 punti; Carobbio degli Angeli 2. In Lombardia il Judo Bergamo è 5° con 4 punti; il Karate Olimpia addirittura primo (con altri club) a 10 punti. ■ Nell’albo d’oro regionale sono stati iscritti i seguenti atleti: Luca Mameli (Kick Boxing Bergamo) campione di low kick 3ª serie kg 63,5; a Dalmine batte in scioltezza Marcel Abdurrahmani di Arzago d’Adda. Con questo risultato Mameli, graduato cintura arancio, assesta l’ultimo calcio circolare girato al suo curriculum 2012 in cui figurano due allori lusinghieri: il titolo di campione d’Italia kg 65 di Kick Light (a contatto controllato) e soprattutto quel brillante secondo posto ai campionati mondiali di Kick Light a Bratislava. Bel colpo di Annalia Moretti della Boxe Madone, campionessa regionale di Low Kick categoria kg 56 donne 3ª serie. L’incontro decisivo per il titolo è con Ilva Dhjaku della K.B. Bergamo, battuta ai punti, e il suo istruttore Alex Gualandris annota: «Annalia è sembrata a noi la miglio- re atleta del torneo per l’eleganza tecnica e l’efficacia dei colpi». Non a tutti i bergamaschi in gara, Dalmine ha portato la stessa fortuna. È il caso di Paolo Ciceri (Boxe Madone) battuto da Fabio Recusani di Mantova in K 1 terza serie kg 63,5. Stessa sorte per Davide Ziliani (Cskb Trescore) battuto da David Zernone di Milano in K 1 kg 71. Campioni regionali Alessandro Fazio (Madone), Marco Filippi (Cskb), Jonatan Leva (Cskb), Daniele Pantano (Cskb), Patrick Mazzara (Cskb) giunti alla finale dopo aver superato le qualificazioni a Fino Mornasco, Madone, Mantova, Vigevano. Ma a Dalmine non c’erano avversari e l’organizzazione ha previsto per loro un combattimento fuori programma. Così nella specialità low kick Fazio batte Stefano Bernoni di Milano, e Filippi batte Carlo Dumitri di Piacenza; in full contact Leva perde con Simone Micoli di Piacenza, Pantano perde con Vincenzo Tobia di Chioggia, Mazzara perde con Michael Glogora di Como. Carsana, sfinito dal lavoro organizzativo, sorride: «I match belli ed equilibrati; su 17 incontri nessun ko». ■ Mirko Beato, due ori e un bronzo agli Europei di taijiquan vanti a due svedesi, Paul Silfverstrale (Swedish Wudang Tai Chi Association) e Zoran Strbac; oro anche nei Piedi Mobili Libero (Free Moving Step Pushing Hands) sempre davanti ai due svedesi; uno dei quali si prende la rivincita sul bergamasco nella specialità Piedi Fissi (Fixed Step Pushing Hands) in cui Silfverstrale è primo e il russo Aleksan- dr Solpekovski si classifica al secondo posto; Mirko è dunque terzo e medaglia di bronzo. Due medaglie d’oro per Marco Pesenti categoria kg 71: nella specialità Piedi Mobili Libero batte il russo Evgenj Ballad, e batte Arald Monsorno della Shi San Shi di Bolzano; nella specialità Piedi Mobili batte Stefano Mazzer di San Donà di Piave, e i due terzi classificati Arald Monsorno di Bolzano e il compagno di scuderia Narciso Anostini che pertanto è l’altra medaglia di bronzo affrancata al logo della Scuola Yun Shou Taiji Bg. Gabriele Frigerio e Vincenzo Giambusso non riescono a scalare alcun podio nel contesto tecnicamente pregevole di una manifestazione con circa 300 atleti provenienti da una decina di nazioni europee. ■ Em. C. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Block notes KARATE INTERNAZIONALE Alla Premier League- Open d’Austria a Salisburgo, in un contesto di atleti e atlete fra i più quotati (basti per tutti la francese Scordo vicecampionessa del mondo) ha partecipato Nicole Forcella dell’Olimpia Treviolo. Comincia bene l’universitaria di Barzana e con un secco 3-0 (3 punti con uno dei suoi spettacolari ed efficaci mawashi -calcio alto doppiato) batte la bosniaca Lana Dzidic. Nel successivo incontro le tocca l’atleta di casa Alisa Buchinger e accadono sfasature arbitrali. «Portavo continuamente tecniche, ma gli arbitri non vedevano», confessa Nicole. Che è battuta 1-0. Nei recuperi non va meglio: «Ero scoraggiata; delusa», e ne ha buon gioco la belga Nele De Vos che vince 2-0, essa stessa sorpresa da un’arrendevole Forcella. JUDO «TORRAZZO» Il trofeo del Torrazzo di Cremona ha baciato in fronte la pimpante cadetta Barbara Bigoni del Judo Clusone che quest’anno ha inanellato una serie di gare convincenti. Per essere consacrata judoka di classe manca soltanto alla vispa Barbara di scodellare una medaglia nazionale. Al Torazzo vince la categoria kg 57 scoccando tre ippon: batte Veronica Lecchi con ippon di immobilizzazione a terra; batte Giulia Belotti con ippon di morote seoi nage (braccio in spalla con presa a due mani); batte infine Luna Pagani per ippon di immobilizzazione. Altri clusonesi erano della partita ma senza registrare alcun risultato anzi collezionando un paio di sconfitte cadauno che non rendono festoso il compleanno del maestro sociale Gia- como Paganessi. Sono sconfitti Enrico Imberti, Gabriele Barzasi, Nicola Magoni. Ma le vittorie di Barbara risollevano il morale a tutto il clan. Il Judo Sulzano- Costa Volpino sgrana i primi posti di Valentina Zanotti kg 70 Under 20 e di Aurora Ghitti kg 48 Esordienti B; secondo posto per Andrea Bardella kg 60; restano al palo con due incontri persi Katuscia Bani e Veronica Lecchi (battuta dalla scatenata Bigoni). KARATE IN CAMPANIA Si svolge domani e domenica a Monterusciello (Napoli) il 4° Open di Campania con una folta partecipazione di atleti e atlete nazionali ed esteri per l’ultima gara del 2012. L’Olimpia Karate Treviolo sarà presente con una squadra di sette karateka: Eleonora Galizzi e Nicole Forcella (“che devono mostrare di aver meritato il secondo posto ai campionati italiani a squadre” borbotta l’istruttore Nava); Federica Tralli, Nicholas Mosca, Stefano Goglio, Sofia Ambrosioni, Anna Salvetti. KICBOXING VOTA Si svolge domani a Milano l’assemblea ordinaria elettiva della Fikbms federazione ufficiale unica in Italia associata Coni, presieduta e fondata dal brianzolo Ennio Falsoni che spesso si interfaccia con Bergamo anche perché circondato da esponenti bergamaschi: Stefano Rigamonti segretario generale; Pierpaolo Allievi vicepresidente; Federico Milani consigliere e direttore tecnico della nazionale di light contact; Nicola Corsini revisore dei conti. Falsoni si candida ancora alla presidenza ma stavolta ha due concorrenti: Roberto Fragale e Stefano Valenti. Interessati alle votazioni anche Allievi, Milani, Corsini. ELEZIONI FEDERALI FIJLKAM La Fijilkam (federazione di judo, lotta e karate) ha svolto a Roma- Ostia le elezioni per il rinnovo del presidente e dei consiglieri federali. Nessun bergamasco era coinvolto nella sfida a livello nazionale (confermato con un plebiscito il presidente Matteo Pellicone) ma Santo Pesenti del Judo Sankaku e Battista Paris del Judo Costa Volpino hanno partecipato di persona alle votazioni portando le deleghe di chi non ha voluto scendere a Roma. KUNGFU A SUISIO C’è attesa per la manifestazione di domenica a Suisio, palestra delle scuole medie, via De Amicis. La società locale Dimensione Shaolin organizza il 4° Trofeo L’Isola di Kung Fu con gare di Taijiquan, Taolu Tradizionale, Combattimento Tradizionale, Light Sanda. La gara è valida per il campionato nazionale della sigla Pwka. MUAY THAI Sharos Huyer e la sorella Sindy Huyer professionisti di muauy thai affiliati alla società Boxe Madone hanno partecipato a Trieste a un Gala Internazionale di muay thai full rules, ovvero con colpi di gomiti ammessi. Sindy incontra l’austriaca Mary Winkelmann e la batte dopo tre riprese. Il match clou della serata è imperniato su Sharos Bobo Huyer opposto al pericoloso lituano Valancius Vaidas. L’incontro è pianificato su cinque riprese da tre minuti, ma a Huyer ne bastano due: nella prima sferra una gomitata alla fronte di Valancius che se la cava con il gong; nella seconda altra ferita per il lituano e fine del match.