Gateway multi appartamento 1456B

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Gateway multi appartamento 1456B
IT
MANUALE
TECNICO
+ -
B
40-56 Vdc
Art 1456B
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
Gateway multi appartamento 1456B
A3
N0 POE
A4
Avvertenze
Uso previsto
Questo prodotto Comelit è progettato e realizzato con lo scopo di essere utilizzato nella realizzazione di impianti per
comunicazione audio e video in edifici residenziali, commerciali, industriali e in edifici pubblici o ad uso pubblico.
Installazione
Tutte le attività connesse all’installazione dei prodotti Comelit devono essere realizzate da personale tecnicamente
qualificato, seguendo attentamente le indicazioni di Manuali / Istruzioni dei prodotti stessi.
Conduttori
Togliere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi operazione.
Utilizzare conduttori con sezione adeguata in funzione delle distanze, rispettando le indicazioni riportate nel manuale di
sistema.
Si consiglia di non posare i conduttori per l’impianto nella stessa tubazione dove transitano i cavi di potenza (230V o
superiori).
Uso sicuro
Per l’utilizzo sicuro dei prodotti Comelit è necessario:
•seguire con attenzione le indicazioni di Manuali / Istruzioni
•curare che l’impianto realizzato con i prodotti Comelit non sia manomesso / danneggiato.
Manutenzione
I prodotti Comelit non prevedono interventi di manutenzione ad eccezione delle normali operazioni di pulizia, da
effettuarsi comunque secondo quanto indicato in Manuali / Istruzioni.
Eventuali riparazioni devono essere effettuate:
•per i prodotti, esclusivamente da Comelit Group S.p.A.,
•per gli impianti, da personale tecnicamente qualificato.
Disclaimer
Comelit Group S.p.A. non assume alcuna responsabilità per
•usi differenti da quello previsto
•mancato rispetto di indicazioni ed avvertenze presenti in questo Manuale / Istruzioni.
Comelit Group S.p.A. si riserva comunque il diritto di modificare in qualsiasi momento e senza preavviso quanto
descritto nel presente Manuale / Istruzioni.
Sommario
Avvertenze......................................................................................... 2
Descrizione....................................................................................... 3
Settable POE..............................................................................................4
Caratteristiche tecniche.................................................................. 5
Configurazione Art.1456B ............................................................... 6
1) Collegamento........................................................................................6
RETE VIP + RETE CONNESSIONE INTERNET....................................6
IMPIANTO CON RETE SINGOLA........................................................7
2) Indirizzamento da ViP Manger.............................................................8
CASO 1: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200)
appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.1.1).......................8
12) Abilitazione configurazione da Remoto..........................................24
Configurazioni speciali.................................................................. 25
Impostazioni connessione App..............................................................25
Connessione alle pagine web di configurazione......................... 26
1A) Connessione da remoto...................................................................26
1B) Connessione da locale.....................................................................26
2) Login.....................................................................................................26
Backup e ripristino......................................................................... 27
Riavvio con parametri di rete predefiniti...................................... 28
CASO 2: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) NON
Ripristino di fabbrica...................................................................... 28
appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.0.1).....................10
Ripristino delle licenze................................................................... 29
3) Attivazione licenze..............................................................................13
LICENZE ACQUISTABILI...................................................................14
4) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto.................15
5) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto.......16
6) Impostazioni SIP.................................................................................17
7) Configurazione linee SIP....................................................................18
8) Configurazione Appartamenti............................................................19
9) Configurazione Utenti (dispositivi)....................................................20
10) Configurazione Rubriche App..........................................................21
Creazione rubriche.............................................................................21
Valorizzazione delle rubriche.............................................................21
2
11) Configurazione server di messaggistica........................................23
Schemi di collegamento................................................................ 30
impianto con Rete ViP + Rete connessione internet...........................30
Impianto con Rete singola.....................................................................31
Glossario*........................................................................................ 32
Descrizione
L’articolo 1456B è un gateway multi-appartamento che:
• permette di gestire fino a 200 appartamenti con massimo 15 dispositivi slave per appartamento;
• permette di rispondere alle chiamate dal posto esterno attraverso videocitofono virtuale disponibile tramite App per
smartphone/tablet o con un normale telefono GSM o fisso;
• integra il protocollo SIP per consentire chiamate telefoniche tramite server SIP o tramite linee virtuali acquistate da un
provider di servizi SIP;
• consente fino a 4 chiamate audio/video contemporanee;
• consente la configurazione da remoto tramite interfaccia web.
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
1
2
A2
SETTABLE POE
A3
N0 POE
A4
3
4
5
Art.1456B
6
7
8
9
  1. B Porta ethernet (“POE”) per ingresso di montante sistema ViP (indirizzamento di default: “Autoip”).
 2. Dip Switch per eseguire la procedura di “Riavvio con parametri di rete predefiniti” e di “Ripristino di fabbrica” .
 3. Ingresso alimentazione tramite Art. 1441, Art. 1441B.
  4. CV1 e CV2 per settaggio della porta A2.
  5. CV3 e CV4 per settaggio della porta A3.
  6. A4 porta ethernet NO POE per collegamento PC o router (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask
255.255.255.0).
  7. A3 porta ethernet NO POE settabile “POE” (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).
Settare la porta come “POE” (vedi “Settable POE”) se si desidera connettere dispositivi che richiedono
alimentazione (ad esempio videocitofoni)*.
  8. A2 porta ethernet NO POE settabile “POE” (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).
Settare la porta come “POE” (vedi “Settable POE”) se si desidera connettere dispositivi che richiedono
alimentazione (ad esempio videocitofoni)*.
  9. A1 porta ethernet “POE” (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).
Con porta “POE” NON usare ethernet standard per connettersi al router o al PC, connettersi al router o al
PC solo con cavo rosso Comelit Art.2E7T000500.
3
Settable POE
SETTABLE POE
A2
CV1 CV2
A3
CV3 CV1
CV4 CV2
CV3 CV4
NO POE
DEFAULT
NO POE
CV3 CV4
CV1 CV2
CV3 CV1
CV4 CV2
CV1 CV2
CV3 CV1
CV4 CV2
CV3 CV4
STANDARD ETHERNET
STANDARD ETHERNET
CV1 CV2
CV3 CV1
CV4 CV2
CV3 CV4
POE
POE
NON USARE ETHERNET STANDARD
NON USARE ETHERNET STANDARD
SETTABLE
Connettersi al router o al PC solo con Connettersi al router o al PC solo con
cavo rosso Comelit 2E7T000500
cavo rosso Comelit 2E7T000500
Con dispositivo alimentato tramite Art. 1440 su porta B si ha a disposizione energia sufficiente per utilizzare
max 1 porta come “POE” a scelta fra A1, A2 e A3.
1441
1441B
PoE
1440
+ -
B
+ -
B
40-56 Vdc
40-56 Vdc
CV1 CV2
CV3 CV4
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
A3
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
N0 POE
A4
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
NO PoE
PoE
4
A3
N0 POE
A4
NO PoE
Max 1 PoE
Caratteristiche tecniche
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Sistema Compatibile ViP
Montaggio su guida DIN Si
Moduli DIN (n°) 4
Tensione di alimentazione 48Vcc - 56Vcc
Assorbimento min/max (mA) 50mA
Temperatura di funzionamento (°C) +5°C - +40°C
Umidità di funzionamento relativa 25% - 75%
Grado protezione IP IP30
DATI GENERALI
Altezza prodotto (mm) 62
Larghezza prodotto (mm) 70
Profondità prodotto (mm) 90
5
Configurazione Art.1456B
√√ È necessario essere provvisti di un PC con software ViP Manager versione 2.5.0 e successive (scaricabile dal sito
pro.comelitgroup.com).
√√ È necessario avere una connessione internet attiva.
1) Collegamento
ff L’articolo 1456B ha 2 interfacce di rete ‘A’ e ‘B’, identificabili tramite etichetta, che possono essere configurate
separatamente per soddisfare esigenze di impianto differenti. Sulla base del tipo di impianto che si desidera configurare,
connettere i dispositivi come mostrato nelle seguenti figure:
RETE VIP + RETE CONNESSIONE INTERNET
IMPIANTO ViP
+ -
B
40-56 Vdc
Ar t.1456B
A1
A2
SETTABLE POE
A3
INDIRIZZO IP: AUTOIP
INTERFACCIA A
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
INTERFACCIA B
N0 POE
A4
ROUTER
con connessione
internet attiva
INDIRIZZO IP STATICO
192.168.1.200 (default)
INTERNET
SIP
PROVIDER
PC Installatore
con ViP Manager
ver. 2.5.0 e successive
Prestare particolare attenzione alle impostazioni di interfaccia di rete, evitando di configurare le interfacce
A e B con gli stessi indirizzi o simili parametri: ogni indirizzo IP deve essere univoco, gli indirizzi delle
interfacce A e B non possono appartenere alla stessa sottorete.
6
IMPIANTO CON RETE SINGOLA
Art.1441
Art.1441B
+ -
B
40-56 Vdc
Ar t.1456B
INTERFACCIA A
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
A3
N0 POE
A4
INDIRIZZO IP STATICO
192.168.1.200 (default)
IMPIANTO ViP
ROUTER
con connessione
internet attiva
INTERNET
SIP
PROVIDER
PC Installatore
con ViP Manager
ver. 2.5.0 e successive
Tutti i dispositivi dell'impianto fanno parte di un'unica rete, quindi è necessario configurare solo l'interfaccia 'A'.
In questo caso NON intervenire sulle configurazioni dell'interfaccia B.
7
2) Indirizzamento da ViP Manger
CASO 1: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.1.1)
Ar t.1456B
INTERFACCIA A
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
A3
N0 POE
A4
INDIRIZZO IP STATICO
192.168.1.200 (default)
192.168.1.X
...
...
ROUTER
192.168.1.1
PC installatore
EFFETTUARE LO SCAN IMPIANTO IN DHCP E ASSEGNARE UN INDIRIZZO VIP
La seguente procedura descrive come effettuare una scansione dell’impianto in “DHCP”, per trovare tutti i dispositivi connessi
sull’interfaccia A e B:
• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “Autoip” (connessi all'interfaccia B) verrà assegnato un indirizzo IP in
automatico;
• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “DHCP” (connessi all'interfaccia A) verrà assegnato un indirizzo IP in
automatico se l'impianto è collegato a un server con funzione “DHCP” attiva;
• i dispositivi con “Indirizzo IP statico” verranno individuati solo se aventi un indirizzo di rete compatibile con quello
dell'interfaccia 'A'.
 1.Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] spuntare Abilitazione DHCP [c] e confermare [d].
a
b
Durante la scansione dell'impianto...
SCANSIONE
SISTEMA
IN DHCP
VERRÀ ASSEGNATO
AL PC UN IP
COMPATIBILE
CON L’IMPIANTO
ES: 192.168.1.30
c
d
PC Installatore
8
  2. Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e].
»» nell’elenco dei dispositivi si visualizzeranno tutti i dispositivi connessi all’impianto.
  3. Selezionare l’articolo 1456 B [f], scegliere Indirizzamento/Indirizzo ViP [g], assegnare al dispositivo un indirizzo ViP
univoco [h] e premere Scrivi pagina [i] per salvare le impostazioni correnti.
e
f
h
g
i
Nel caso di impianti con 2 dispositivi 1456B è necessario assegnare all’interfaccia ‘A’ di uno dei due
dispositivi un nuovo “Indirizzo IP statico” (come descritto per il “caso 2”), perché ogni dispositivo deve avere
un indirizzo IP univoco.
9
CASO 2: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) NON appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.0.1)
Ar t.1456B
INTERFACCIA A
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
...
...
SETTABLE POE
A3
N0 POE
A4
INDIRIZZO IP STATICO
192.168.1.200 (default)
192.168.0.X
ROUTER
192.168.0.1
PC installatore
È necessario assegnare all’interfaccia ‘A’ un nuovo “Indirizzo IP statico” appartenente alla stessa rete dei
dispositivi connessi sull’interfaccia ‘A’
ASSEGNARE ALL'INTERFACCIA 'A' UN NUOVO INDIRIZZO IP STATICO
La seguente procedura descrive come assegnare all'articolo 1456B delle impostazioni di rete compatibili con quelle dei
dispositivi connessi sull'interfaccia 'A'.
 1.Aprire il software ViP Manager versione 2.5.0 e successive (scaricabile dal sito pro.comelitgroup.com).
 2.Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] togliere la spunta a Abilitazione DHCP e assegnare al proprio pc un indirizzo IP
[c] (nell’esempio: 192.168.1.2)* appartenente alla stessa rete dell’indirizzo IP dell’interfaccia A (default=192.168.1.200) e
confermare [d].
*l’ultimo valore deve essere compreso tra 2 e 253 esclusi: il 200 (assegnato al gateway Art. 1456B) e i valori già assegnati
ad altri dispositivi connessi alla rete.
a
b
Assegnere al PC un
IP compatibile con
la rete del 1456B
(es: 192.168.1.2) per
consentire ai due
dispositivi di comunicare
c
d
10
 3.Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e]
»» nell’elenco dei dispositivi apparirà l’articolo 1456B [f]
 4.In Indirizzamento/Indirizzo IP [g] assegnare al dispositivo 1456B un Indirizzo IP statico [h] e una maschera di rete IP [i]
compatibili con il proprio impianto ad esempio IP: 192.168.0.5, netmask: 255.255.255.0 (attenzione: l’indirizzo IP non deve
essere già in uso).
 5.Abilitare "Utilizza gateway predefinito" [l] SOLO nell'interfaccia connessa al router (default interfaccia 'A')
 6.Impostare l'indirizzo del gateway [m] ad esempio 192.168.0.1 premere Scrivi pagina [n] per salvare le impostazioni
correnti.
e
f
g
h
i
m
Assegnere all'art. 1456
delle impostazioni di
rete compatibili con
quelle dei dispositivi
connessi sull'interfaccia
'A' in modo che possano
comunicare.
l
Abilitare "Utilizza
gateway predefinito"
SOLO nell'interfaccia
connessa al router
(default interfaccia 'A')
n
»» il dispositivo 1456B sarà ora sulla stessa rete del router (192.168.0.X)
Ar t.1456B
INTERFACCIA A
SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500
ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500
FIXED POE
A1
A2
SETTABLE POE
A3
N0 POE
A4
INDIRIZZO IP STATICO
192.168.0.5
192.168.0.X
...
...
ROUTER
192.168.0.1
PC installatore
Nel caso di impianti "Rete ViP + Rete connessione internet" si prega di prestare particolare attenzione alle
impostazioni di interfaccia di rete, evitando di configurare le interfacce A e B con gli stessi indirizzi o simili
parametri: ogni indirizzo IP deve essere univoco, gli indirizzi delle interfacce A e B non possono appartenere
alla stessa sottorete.
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EFFETTUARE LO SCAN IMPIANTO IN DHCP E ASSEGNARE UN INDIRIZZO VIP
La seguente procedura descrive come effettuare una scansione dell'impianto in “DHCP”, per trovare tutti i dispositivi connessi
sull'interfaccia A e B:
• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “Autoip” (connessi all’interfaccia B) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico;
• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “DHCP” (connessi all’interfaccia A) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico
se l’impianto è collegato a un server con funzione DHCP attiva;
• i dispositivi con “Indirizzo IP statico” verranno individuati solo se aventi un indirizzo di rete compatibile con quello
dell’interfaccia ‘A’.
 1.Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] spuntare Abilitazione DHCP [c] e confermare [d].
a
b
Durante la scansione dell'impianto...
SCANSIONE
SISTEMA
IN DHCP
c
VERRÀ ASSEGNATO
AL PC UN IP
COMPATIBILE
CON L’IMPIANTO
ES: 192.168.0.30
d
Installer PC
 2.Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e].
»» nell’elenco dei dispositivi si visualizzeranno tutti i dispositivi connessi all’impianto.
 3. Selezionare l’articolo 1456 B [f], scegliere Indirizzamento/Indirizzo ViP [g], assegnare al dispositivo un indirizzo ViP
univoco [h] e premere Scrivi pagina [i] per salvare le impostazioni correnti.
e
f
h
g
i
12
3) Attivazione licenze
L'attivazione delle licenze per ciascun appartamento consente agli utenti di quell'unità abitativa di poter usufruire delle funzioni
speciali disponibili grazie all'utilizzo dell'articolo 1456B (vedi “LICENZE ACQUISTABILI” per maggiori dettagli sulle licenze):
• rispondere da remoto a una chiamata audio/video da posto esterno tramite smartphone o tablet (licenza master e slave);
• rispondere a una chiamata audio da telefono GSM o fisso (tutte le licenze);
• effettuare il backup telefonico audio di un dispositivo non raggiungibile (licenza master e slave);
• possibilità di non avere un posto interno master (licenza master).
√√ È necessario avere una connessione internet attiva per completare l’attivazione delle licenze.
√√ È necessario avere una licenza per ciascun appartamento che desideri usufruire delle funzioni sopradescritte.
 1.Selezionare l’articolo 1456B [a].
 2.Premere Aggiungi licenza [b].
 3.Premere Aggiungi file licenza [c].
 4.Cercare il file-licenza con estensione .viplcs [d] sulla periferica di archiviazione USB (se fornita all’acquisto) o dove è stato
salvato al momento dell’acquisto e confermare premendo Apri [e].
»» nella finestra wizard attivazione licenze apparirà una nuova riga con le licenze appena caricate.
 5.Ripetere i punti 3 e 4 se si desidera caricare altre licenze.
 6.Premere Avanti [f],
 7.Inserire un indirizzo e-mail valido, premere Avanti e confermare.
b
a
d
è possibile selezionare più
file contemporaneamente
c
f
e
»» In Impostazioni Principali/Licenze [g] sarà possibile visualizzare le nuove licenze caricate [h].
h
g
13
LICENZE ACQUISTABILI
LICENZA MASTER:
• Non serve il videocitofono master (già integrato nel 1456B)
• Per ogni appartamento è possibile aggiungere fino a 15 dispositivi slave tra: Smartphone / Tablet + Comelit App, Telefono
PSTN / GSM, Videocitofono (impostato come slave)
Esempio di appartamento con licenza Master:
BACKUP TELEFONICO AUDIO
VIP *
NO
APP ATTIVA E
RETE DATI
DISPONIBILE?
INTERNET
INTERNET
APP
GSM
SI
PSTN
PROVIDER
SIP
* è possibile aggiungere posti interni ViP in modalità Slave
LICENZA SLAVE:
• È necessario disporre di un videocitofono master
• Per ogni appartamento è possibile aggiungere fino a 15 dispositivi slave tra: Smartphone / Tablet + Comelit App, Telefono
PSTN / GSM, Videocitofoni aggiuntivi (impostatI come slave).
Esempio di appartamento con licenza slave:
BACKUP TELEFONICO AUDIO
VIP *
NO
APP ATTIVA E
RETE DATI
DISPONIBILE?
INTERNET
INTERNET
APP
GSM
SI
PSTN
PROVIDER
SIP
* è possibile aggiungere posti interni ViP in modalità Slave
LICENZA TELEFONO:
• Non serve il videocitofono master (già integrato nel 1456B)
• Per ogni appartamento è possibile aggiungere fino a 15 dispositivi slave tra: Telefono PSTN / GSM, Videocitofono
(impostato come slave)
Esempio di appartamento con licenza telefono:
VIP *
VIDEOCITOFONO
SLAVE (OPZIONALE)
INTERNET
PROVIDER
SIP
* è possibile aggiungere posti interni ViP in modalità Slave
14
GSM
PSTN
4) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto
L'indirizzo DynDNS (“DNS Dinamico”) permette ad un nome DNS in Internet di essere sempre associato all'indirizzo IP di uno
stesso host, anche se l'indirizzo cambia nel tempo.
La registrazione di un DynDNS è necessaria per rendere raggiungibile il dispositivo 1456B da remoto tramite pagina web e per
consentire il funzionamento (da remoto) dell'applicazione ComelitViP remote.
√√ È necessario avere una connessione internet attiva per completare l’attivazione delle licenze.
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/DynDNS [a].
 2.Scegliere ComelitDNS [b] per usufruire del servizio gratuito ComelitDNS.
 3.Premere Registra CDNS [c] per registrare un hostname comelitDNS.
 4.Compilare la scheda di registrazione (NB: annotare i dati inseriti o copiarli e incollarli direttamente nella pagina di
configurazione) e premere per completare la registrazione.
 5.Riportare i dati "hostname", "nome utente", "password" nella schermata "Impostazioni DynDNS" del software ViP
Manager [d].
 6.Premere Scrivi pagina [e] per confermare le impostazioni correnti.
b
d
a
scrivere il nome host
completo, ad esempio:
nome_host3.comelitdns.com
c
e
scheda di registrazione Comelit DNS
15
5) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto
Il Port forwarding è l’operazione che permette il trasferimento dei dati da un dispositivo ad un altro tramite una specifica porta
di comunicazione. Questa procedura può permettere ad un utente esterno (cellulare) di raggiungere un dispositivo su una rete
locale (1456B).
La procedura di apertura delle porte su router per l’articolo 1456B è necessaria per consentire l’accesso all’impianto da remoto
tramite pagina web (porta TCP 8080), tramite App (porta TCP 64100*, porta UDP 64100*) o tramite Vip Manager (porta TCP
64199)
* Per alcuni provider internet la porta 64100 non risulta disponibile, in tal caso suggeriamo: di utilizzare le seguenti
porte 25, 80, 110, 143 o di chiamare il proprio provider internet.
√√ Con il PC ancora collegato con cavo ethernet all’articolo 1456B.
 1.Accedere al browser e digitare nella barra di navigazione l’indirizzo IP del router, ad esempio: 192.168.1.1
 2.Effettuare la login inserendo il nome utente e la password (reperibili sul manuale utente del router).
Per ogni marca e tipo di router le modalità di configurazione delle porte potranno essere diverse
 3.Cercare le sezioni "Apertura Porte" o "Applicazioni e Giochi" o "Port Forwarding" (se non visibili nel menu principale,
cercarle nelle impostazioni avanzate) e aggiungere le porte che si desidera configurare.
 4.Completare la scheda di configurazione (vedi esempio nella figura seguente):
a. Inserire un nome identificativo.
b. Selezionare il protocollo desiderato (TCP per la porta 8080, TCP/UDP per la porta 64100).
c. Per la porta esterna inserire il valore desiderato (ad esempio: 8080 / 64100), inserire lo stesso valore in Start e in End per
aprire una sola porta.
d. Per la porta interna inserire il valore desiderato (8080 / 64100), inserire lo stesso valore in Start e in End per aprire una
sola porta.
e. Inserire l’indirizzo IP del gateway Vip ad esempio (default= 192.168.1.200).
f. Confermare.
 5.Ripetere la procedura per ciascuna porta che si desidera aprire.
16
6) Impostazioni SIP
La configurazione dei parametri SIP è da utilizzare solo se si vuole incanalare una comunicazione citofonica verso una linea
telefonica digitale SIP (PSTN/GSM).
È possibile acquistare fino a 15 linee telefoniche SIP condivise fra tutti gli appartamenti. Ogni linea è un canale di
comunicazione: quando è in arrivo una chiamata da posto esterno verso un telefono/cellulare, viene utilizzata la prima linea SIP
disponibile.
Acquistare le linee SIP desiderate (max 15) da un provider di servizi SIP: ogni linea è un account valido sul
server SIP utilizzato per effettuare chiamate telefoniche, i parametri user e password vanno inseriti nella
pagina “Linee telefoniche SIP”.
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Impostazioni SIP [a].
 2.Riportare l'indirizzo IP/hostname del provider del servizio SIP (ad esempio: sip.messagenet.it) e la porta UDP del centralino
fornita dal provider del servizio (ad esempio: 5061) [b].
 3.Lasciare il parametro "Preferenza codec"[c] (per la codifica/decodifica audio) come impostato di default: PCMA/PCMU.
Solo per utenti Americani selezionare il codec PCMU.
 4.Premere Scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.
b
c
a
d
DTMF apertura relè 1/2/3: sequenze di tasti da premere (minimo 3, massimo 6 cifre) per inviare un comando per
l'attivazione di relè da telefono (è possibile modificare i valori di default)
Indirizzo proxy SIP (server secondario): normalmente non necessario, può essere lasciato vuoto.
17
7) Configurazione linee SIP
L’accesso alle linee SIP è regolamentato tramite user e password forniti dal provider di servizi SIP al momento dell’acquisto.
Alcuni provider forniscono anche un ID utente (a volte indicato come user authentication, user auth o user ID). Di seguito
saranno descritti i passaggi necessari per configurare le linee.
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Linee Telefoniche SIP [a].
 2.Per ogni linea SIP acquistata, riportare la rispettiva user e password di identificazione [b].
 3.Per ogni linea SIP acquistata, riportare l'ID utente [c] solo se fornito dal proprio provider di servizi SIP, altrimenti lasciare il
campo vuoto.
 4.Premere Scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.
c
b
a
Se la user, la password e l'ID utente forniti dal
provider di servizi SIP sono validi per più linee
SIP, ripetere user, password e ID utente nelle
righe successive fino a raggiungere il numero
delle linee acquistate.
Ad esempio: se sono state acquistate 5 linee
SIP e si ha 1 user, 1 password, 1 ID utente,
inserire le stesse credenziali nelle prime 5 righe.
d
È possibile avere massimo 15 linee telefoniche SIP abilitate.
Le linee sono condivise tra tutti gli utenti dell’impianto connessi all’art. 1456B e sono gestite secondo la
logica “primo arrivato, primo servito”.
18
8) Configurazione Appartamenti
Nella pagina di configurazione appartamenti è possibile assegnare ad ogni appartamento la licenza acquistata, un indirizzo VIP
(univoco), una descrizione che consenta di identificare l'appartamento e il gestore di appartamento con facilità, un indirizzo
e-mail e una Rubrica.
√√ Per ogni licenza disponibile è possibile abilitare un appartamento.
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Appartamenti [a].
 2.Configurare i singoli appartamenti (max 200) [b]:
• Abilitazione: abilitare/disabilitare la licenza di appartamento scegliendo i parametri Abilitato/Disabilitato.
• Tipo licenza: assegnare il tipo di licenza acquistata per l'appartamento scegliendo tra i parametri Slave/Master/
Telefono.
• Indirizzo ViP: inserire un indirizzo ViP univoco che identifichi l'appartamento.
• Descrizione: inserire una descrizione che identifichi l'appartamento in modo univoco.
• Mail: inserire un indirizzo e-mail associato all’appartamento.
• Address book (Rubriche): scegliere da menu a tendina la rubrica che si desidera associare all’appartamento, (per la
creazione/modifica di una Rubrica, vedi ”10) Configurazione Rubriche App”)
 3.Premere Scrivi pagina [c] per salvare le impostazioni correnti.
b
a
c
19
9) Configurazione Utenti (dispositivi)
In questa pagina è possibile configurare i dispositivi slave attivabili per ciascun appartamento (max 15). Ogni dispositivo è
identificato dal numero di slave. Per ogni dispositivo occorre assegnare il tipo (posto interno, app o telefono), una descrizione, il
numero di telefono (se si tratta di un telefono/cellulare).
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Utenti [a].
 2.Scegliere l'appartamento per cui si desidera configurare gli utenti [b]
 3.Configurare i singoli dispositivi (max 15 per appartamento) [c]:
• Abilitazione: abilitare/disabilitare il dispositivo scegliendo i parametri Abilitato/Disabilitato.
• Tipo dispositivo: assegnare la tipologia di dispositivo scegliendo tra:
Posto interno: posto interno ViP Comelit;
App: App Comelit per dispositivi Android o Apple (consultare il relativo manuale per ulteriori dettagli);
Telefono: dispositivo ViP virtuale gestito da 1456B e utilizzato per effettuare chiamate telefoniche verso telefono fisso o
cellulare.
• Descrizione: inserire una descrizione che identifichi il dispositivo in modo univoco.
• Numero di telefono: se si sta configurando un telefono inserire il numero di telefono del dispositivo.
• Backup: abilitare/disabilitare la linea di backup per configurare il dispositivo corrente come unità di backup a cui
inoltrare le chiamate fallite verso il dispositivo specificato nella colonna adiacente ("Backup di").
• Backup di: indicare il dispositivo di cui si desidera effettuare il backup scegliendo lo slave corrispondente.
Esempio backup: il numero di telefono slave 3 (John Phone) è abilitato ad essere unità di backup della App slave 1
(John App) installata sullo stesso dispositivo --> Nel caso in cui la App "John App", non dovesse essere raggiungibile
dopo qualche secondo la chiamata verrà inoltrata al numero di telefono "John Phone".
• Mail: inserire l’indirizzo e-mail dell’utente che si desidera abilitare all’utilizzo della App.
 4Premere Scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.
b
c
a
d
ID slave del dispositivo
Ogni appartamento supporta 15 dispositivi, identificati da un ID dispositivo (numero di slave) che identifica il
dispositivo all'interno dell'appartamento. L'ID dispositivo assegnato in questa pagina deve corrispondere a
quello assegnato nella pagina "Indirizzamento/indirizzo ViP" del rispettivo articolo.
È consigliabile assegnare i numeri di slave 1-2-3 a dispositivi che possono ricevere il segnale video (posti
interni/applicazioni), in modo che su chiamata possano ricevere il segnale video direttamente, senza
premere alcun tasto di richiesta video.
20
10) Configurazione Rubriche App
Nella sezione "Rubriche app" è possibile registrare fino a 200 rubriche.
Ciascuna rubrica può contenere diverse tipologie di elementi: Intercomunicanti (indirizzi di appartamenti o singoli dispositivi),
Centralini (CPS), Telecamere, Posti Esterni, Attuatori, Apriporta, Azioni Apriporta, Attuatori Aggiuntivi.
Ciascuna rubrica può essere associata a un appartamento (vedi: “8) Configurazione Appartamenti”)
Creazione rubriche
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Rubriche App/Elenco Rubriche [a].
 2.Compilare il campo descrizione per aggiungere una nuova rubrica [b]
 3.Da menu a tendina scegliere Nega/Consenti [c] per non consentire/permettere la modifica della copia della rubrica
memorizzata sulle applicazioni.
 4.Premere Scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.
a
b
c
d
Valorizzazione delle rubriche
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Rubriche App/Voci Rubrica [e].
 2.Scegliere da menu a tendina la rubrica che si desidera modificare [f].
 3.Utilizzare la barra di scorrimento [g] per visualizzare tutte le sezioni della rubrica (Intercomunicanti, Centralini (CPS),
Telecamere, Posti Esterni, Attuatori, Apriporta, Azioni Apriporta, Attuatori Aggiuntivi). Compilare i campi richiesti per
aggiungere un elemento in rubrica [h].
4. Premere Scrivi pagina [i] per salvare le impostazioni correnti.
g
f
e
h
i
21
Intercomunicanti
ff Configurare la chiamata verso un intero appartamento o verso un singolo dispositivo all'interno dell'appartamento,
compilando i seguenti campi:
Descrizione Inserire la descrizione.
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP.
Master/Slave
Scegliere da menu a tendina se si desidera configurare una chiamata verso tutto l'appartamento,
solo il monitor master (principale) o un monitor slave (secondario) a scelta.
Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare una chiamata prioritaria di
Chiamata di emergenza (sulla App il contatto sarà identificato da una croce rossa)
emergenza
NB è possibile impostare 1 solo contatto di emergenza
Centralini (Cps)
ff Configurare la chiamata verso un centralino, compilando i seguenti campi:
Descrizione Inserire la descrizione
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare una chiamata prioritaria di
Chiamata di emergenza (sulla App il contatto sarà identificato da una croce rossa)
emergenza
NB è possibile impostare 1 solo contatto di emergenza
Telecamere
ff Configurare l’autoaccensione di una telecamera, compilando i seguenti campi:
Descrizione Inserire la descrizione
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Camera Selezionare da menu a tendina la telecamera desiderata.
Posti Esterni
ff Configurare l’azionamento del relè di un posto esterno, compilando i seguenti campi:
Descrizione Inserire la descrizione
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Attuatori
ff Configurare l’azionamento di un attuatore (Attuatore generico, Serranda, Porta, Illuminazione...), compilando i seguenti
campi:
Descrizione Inserire la descrizione
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Indice espansione Scegliere da menu a tendina il “modulo attuatore” o l’espansione che si desidera comandare (da 1 a 10)
Indice uscita Scegliere da menu a tendina il relè (1 o 2) o il numero dell’espansione (da 1 a 10) che si desidera comandare
Apriporta
ff Configurare l’azionamento del relè apriporta, compilando i seguenti campi:
Descrizione Inserire la descrizione
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Indice uscita Scegliere da menu a tendina il numero dell’uscita che si desidera comandare (da 1 a 3)
Azioni Apriporta
ff Configurare il pulsante Apriporta, compilando i seguenti campi:
Scegliere da menu a tendina:
Azione
disabilitato: per disabilitare il pulsante
peer: per comandare il relè del posto esterno in comunicazione
fixed-addr: per comandare uno specifico relè
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Indice uscita Scegliere da menu a tendina il numero dell’uscita che si desidera comandare (da 1 a 3)
22
Attuatori Aggiuntivi
ff Configurare il pulsante Attuatore Addizionale per comandare un’azione aggiuntiva attivando un relè addizionale,
compilando i seguenti campi:
Abilitato Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare il pulsante Attuatore addizionale.
Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP
Indice espansione
Indice uscita
Scegliere da menu a tendina il “modulo attuatore” o l’espansione che si desira comandare (da 1 a
10)
Scegliere da menu a tendina il relè (1 o 2) o il numero dell’espansione (da 1 a 10) che si desidera
comandare
11) Configurazione server di messaggistica
La seguente procedura descrive come indicare all'art. 1456B l'indirizzo IP o ViP dell'art. 1952 utilizzato come server di
messaggistica (se presente)
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Server di messaggistica [a].
 2.Da menu a tendina [b] selezionare Indirizzo ViP o Indirizzo IP e inserire l'indirizzo del dispositivo CPS che funziona da
server di messaggistica.
 3.Premere scrivi pagina [c] per salvare le impostazioni correnti.
b
a
c
23
12) Abilitazione configurazione da Remoto
La seguente procedura descrive come abilitare la configurazione da remoto tramite Vip Manager
 1.Aprire la porta 64199 sul router per l’indirizzo dell’articolo 1456B, come nel seguente esempio:
 2.In ViP Manager selezionare l’articolo 1456B e scegliere Servizi/Configurazione da remoto [a]
 3. Spuntare “Abilita connessione remota” [b]
 4.Impostare una password [c]
 5.Premere scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.
b
c
a
d
»» Dalla pagina Connessioni Remote, sarà ora possibile connettersi all’impianto da remoto, inserendo l’indirizzo IP [e]
pubblico del router presente su impianto o l’Hostname [e] assegnato al dispositivo 1456B (vedi: ”4) Configurazione
DynDNS per la connessione da remoto”)
e
24
Configurazioni speciali
Impostazioni connessione App
Dalla seguente pagina di configurazione è possibile:
•
impostare i parametri personalizzati per la connessione della app (ad esempio se si desidera impostare una porta
diversa per la connessione della app, oppure se si ha un indirizzo pubblico statico che si desidera utilizzare per la
connessione da remoto.
• modificare il limite di connessioni video sulla rete (max16) o su App (max 4).
 1.Selezionare l’articolo 1456B e scegliere Impostazioni Principali/Impostazioni connessione App [a].
 2.Modificare i valori che di desidera personalizzare.
Impostazioni connessione App
• Indirizzo locale: lasciare il campo vuoto se si desidera impostare come indirizzo locale l'indirizzo dell'interfaccia A,
presente nella pagina Indirizzamento/Indirizzo IP.
• Porta TCP/UDP locale/remota (default 64100): per alcuni provider internet la porta 64100 non risulta disponibile; se la
App ComelitViP Remote non dovesse registrarsi provare a cambiare l’indirizzo delle porte con uno dei seguenti: 25, 80,
110, 143 (aprire le rispettive porte su router vedi pag. 22 e modificare i valori sulla App ComelitViP Remote).
• Indirizzo remoto: lasciare il campo vuoto se si desidera impostare come indirizzo remoto l'hostname registrato durante
la configurazione delle Impostazioni DynDNS. Se necessario, è possibile assegnare un indirizzo pubblico statico per la
connessione da remoto.
Connessioni Video
• Limite connessioni video in rete: limite di connessioni video contemporanee sulla rete (max16).
• Limite connessioni video su tunnel (App): numero massimo di connessioni video contemporanee su App (max 4).
 3.Premere scrivi pagina [b] per salvare le impostazioni correnti.
a
se necessario è possibile
assegnare un indirizzo
pubblico statico per la
connessione da remoto
b
25
Connessione alle pagine web di configurazione
Dalle pagine web è possibile effettuare tutte le operazioni disponibili su ViP Manager eccetto l’attivazione
delle licenze.
La funzione di backup e ripristino è disponibile solo da pagina web.
1A) Connessione da remoto
√√ è necessario effettuare la configurazione Dyn DNS (vedi “4) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto”) e
l’apertura della porta 8080 (vedi “5) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto”) su router
√√ è necessaria una connessione internet attiva.
1A.Digitare l'hostname registrato o l'indirizzo ip pubblico, come negli esempi seguenti, e premere invio.
http://
hostname registrato .comelitdns.com
:8080
ip pubblico
http://
:8080
esempio = 213.149.219.88
esempio = nome_host3.comelitdns.com
1B) Connessione da locale
√√ Con pc connesso tramite cavo ethernet all’interfaccia A dell’art. 1456B e indirizzo IP appartenente alla stessa rete
dell’interfaccia A.
1B.Digitare l'indirizzo IP dell'interfaccia A come nell'esempio seguente, e premere invio.
http://
Indirizzo IP interfaccia A
:8080
default = 192.168.1.200
2) Login
 1.Premere Accesso [a]
 2.Digitare la password installatore (default= comelit) e confermare premendo il tasto Accesso [b]
a
b
26
Backup e ripristino
La funzione di backup consente di fare il salvataggio delle configurazioni correnti, per poter tornare in qualsiasi momento alla
configurazione salvata, grazie alla funzione di ripristino.
Le funzioni di backup e ripristino sono disponibili solo dalle pagine web di configurazione (per accedere alle
pagine web vedi Connessione alle pagine web di configurazione)
1. Collegarsi alle pagine web del dispositivo (in locale o in remoto) ed effettuare la login.
2. Accedere alla sezione Backup/Ripristino premendo Backup/Ripristino [a]
3. Premere Crea Backup [b] per creare il backup della configurazione corrente.
»» nella pagina comparirà un file con estensione .tar.gz
ff Premere il nome del file [c] per salvare il file di configurazione nella cartella download del proprio computer
ff Premere elimina [d] per eliminare il file di configurazione
ff Premere ripristina [e] per ripristinare il file di configurazione
ff Premere Scegli file [f] per caricare un file di configurazione salvato sul proprio computer, confermare premendo Carica
e ripristina backup [g]
a
c
d
b
f
e
g
27
Riavvio con parametri di rete predefiniti
La funzione riavvio con parametri di rete predefiniti consente di avviare l'articolo con i parametri di rete di default (interfaccia
A= 192.168.1.200), mantenendo le restanti configurazioni inalterate.
OFF
ON
OFF
ON
√√ Con i DIP in posizione di default (OFF).
1. Togliere l'alimentazione dal dispositivo.
2. Impostare il DIP1 a ON.
3. Alimentare il dispositivo.
4. Attendere circa 20 - 40 secondi, fino a quando i LED lampeggeranno lentamente in modo alternato (1 sec
rosso / 1 sec verde).
OFF
ON
5. Riportare tutti i DIP a OFF.
»» Il LED verde lampeggerà per 5 secondi.
»» Il dispositivo si avvierà con i parametri di rete di default.
6. Al successivo riavvio il dispositivo recupererà i paramettri salvati.
Ripristino di fabbrica
Questa procedura permette di ripristinare tutti i parametri ai valori di fabbrica e di cancellare tutte le configurazioni del
dispositivo.
OFF
ON
OFF
ON
√√ Con i DIP in posizione di default (OFF).
1. Togliere l'alimentazione dal dispositivo.
2. Impostare tutti i DIP a ON.
3. Alimentare il dispositivo.
4. Attendere circa 20 - 40 secondi, fino a quando i LED lampeggeranno velocemente in modo alternato (0.1
sec rosso /0.1 sec verde).
OFF
ON
5. Riportare tutti i DIP a OFF.
»» Il LED rosso lampeggerà per 5 secondi.
»» Il dispositivo resetterà tutti i parametri ai valori di fabbrica e si riavvierà normalmente.
ATTENZIONE: eseguendo la procedura di reset totale vengono cancellate anche le licenze caricate nel
dispositivo. È possibile eseguire il ripristino delle licenze (max 2 volte) seguendo la procedura descritta nel
paragrafo seguente.
28
Ripristino delle licenze
La seguente procedura consente di ripristinare le licenze perse durante la procedura di reset totale:
 1.Da ViP Manager cercare l'articolo 1456B come descritto nella procedura di indirizzamento da ViP Manager. (vedi: 2)
Indirizzamento da ViP Manger)
 2.Selezionare l'articolo 1456B [a].
 3.Premere aggiungi licenza dal menu principale [b].
 4.Premere "carica da server" per ripristinare le licenze precedentemente attivate [c].
 5. Premere Avanti [d].
 6. Inserire un indirizzo email valido, premere Avanti e confermare.
È possibile eseguire il ripristino delle licenze solo 2 volte. Rivolgersi al centro assistenza Comelit per
eseguire ulteriori ripristini.
b
a
c
d
29
Schemi di collegamento
impianto con Rete ViP + Rete connessione internet
6722W
C
N
1
I
N
1
I
N
2
I
N
3
G
N
D
6802W
AL
0
V
C
F
P
P
A
N
IN OUT
1 1
C
N
1
S S
+ -
PSTN
APP
GSM
6203W
G
C
N AL F
D
P
S S
+
-
C
N
1
APT. 3: LICENZA SLAVE
1440
IN IN
1 2
-
+
OUT OUT OUT OUT
1
2
3
4
PSTN
APT. 2: LICENZA MASTER
APP
GSM
PSTN
APT. 1: LICENZA TELEFONO
GSM
SIP
PROVIDER
INTERNET
ROUTER
192.168.1.1
1456B
+
1441
L
N
+
V V
+
IN IN
1 2
-
OUT OUT OUT OUT
1
2
3
B
A
1
INTERFACCIA B
AUTO IP
1440
-
-
4
A
2
A
3
A
4
INTERFACCIA A
IP: 192.168.1.X
100-240 V
1595
-
+
ORANGE WIRE
TX -
WHITE/ORANGE WIRE
TX +
GREEN WIRE
RX -
WHITE/GREEN WIRE
RX +
1595
-
+
120-230 V
S
E
C
O
M
NC NO
G
N
D
R
T
E
ORANGE WIRE
TX -
WHITE/ORANGE WIRE
TX +
GREEN WIRE
RX -
WHITE/GREEN WIRE
RX +
120-230 V
V V TX TX RX RX
+ - + - +
-
4682HC
J1
J1
J2
33436
S
E
C
O
M
NC NO
G
N
D
R
T
E
V V TX TX RX RX
+ - + - +
-
4682HC
J1
J2
P
R
G
G
N
D
485 485
D- D+
S
24 24
Vac Vac
J1
J2
3360B
VIP/016G
30
Impianto con Rete singola
PSTN
APT. 2: LICENZA MASTER
APP
GSM
PSTN
APT. 1: LICENZA TELEFONO
GSM
SIP
PROVIDER
INTERNET
ROUTER
192.168.1.1
INTERFACCIA A
IP: 192.168.1.X
1441
L
1441
L
1440
N
-
+
V V
1456B
N
-
+
V V
+
-
A
B
1
A
2
A
3
A
4
100-240 V
+
IN IN
1 2
-
OUT OUT OUT OUT
1
2
3
4
100-240 V
1595
-
+
ORANGE WIRE
TX -
WHITE/ORANGE WIRE
TX +
GREEN WIRE
RX -
WHITE/GREEN WIRE
RX +
1595
-
+
120-230 V
S
E
C
O
M
NC NO
G
N
D
R
T
E
ORANGE WIRE
TX -
WHITE/ORANGE WIRE
TX +
GREEN WIRE
RX -
WHITE/GREEN WIRE
RX +
120-230 V
V V TX TX RX RX
+ - + - +
-
4682HC
J1
J1
J2
33436
S
E
C
O
M
NC NO
G
N
D
R
T
E
V V TX TX RX RX
+ - + - +
-
4682HC
J1
J2
P
R
G
G
N
D
485 485
D- D+
S
24 24
Vac Vac
J1
J2
3360B
VIP/016GS
31
Glossario*
• Autoip: l'Automatic Private IP Addressing (denominato APIPA o Auto IP), è un metodo di assegnazione automatica di
indirizzi IP ai dispositivi collegati in rete.
• DNS Dinamico: il DNS Dinamico è una tecnologia che permette ad un nome DNS in Internet di essere sempre associato
all'indirizzo IP di uno stesso host, anche se l'indirizzo cambia nel tempo.
• DHCP: In telecomunicazioni e informatica il Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP) (protocollo di configurazione
IP dinamica) è un protocollo di rete di livello applicativo che permette ai dispositivi o terminali di una certa rete locale di
ricevere automaticamente a ogni richiesta di accesso a una rete IP (quale Internet) la configurazione IP necessaria per
stabilire una connessione e operare su una rete più ampia basata su Internet Protocol, cioè interoperare con tutte le altre
sottoreti scambiandosi dati, purché anch'esse integrate allo stesso modo con il protocollo IP.
• Gateway: un gateway (dall'inglese, portone, passaggio) è un dispositivo di rete che opera al livello di rete e superiori
del modello ISO/OSI. Il suo scopo principale è quello di veicolare i pacchetti di rete all'esterno di una rete locale (LAN).
Gateway è un termine generico che indica il servizio di inoltro dei pacchetti verso l'esterno; il dispositivo hardware che
porterà a termine questo compito è tipicamente un router. Nelle reti più semplici è presente un solo gateway che inoltra
tutto il traffico diretto all'esterno verso la rete Internet. In reti più complesse in cui sono presenti parecchie subnet, ognuna
di queste fa riferimento ad un gateway che si occuperà di instradare il traffico dati verso le altre sottoreti o reindirizzarlo ad
altri gateway.
• Indirizzo IP dinamico: gli indirizzi dinamici vengono utilizzati per identificare dispositivi non permanenti in una LAN. Un
server presente nella LAN assegna dinamicamente e automaticamente l'indirizzo scegliendolo casualmente da un range
preimpostato. Si può scegliere l'intervallo di indirizzi a seconda del numero delle utenze della rete impostando la netmask,
ossia dicendo al server DHCP quanti bit dell'indirizzo sono assegnabili dinamicamente a ogni singolo client che fa accesso.
Per esempio, se la netmask ha valore 255.255.255.0 (dove ogni blocco separato da puntini denota un gruppo di 8 bit) solo
gli ultimi 8 bit sono assegnabili agli host.
• Indirizzo IP statico: gli indirizzi statici vengono utilizzati per identificare dispositivi semi-permanenti con indirizzo IP
permanente. Server, stampanti di rete ecc... utilizzano tipicamente questo metodo di indirizzamento. Tipicamente si può
ricorrere anche ad un'assegnazione statica anziché dinamica per dispositivi di rete non permanenti se il numero di host
della sottorete è contenuto e/o per motivi di sicurezza potendo tenere sotto controllo le azioni di ciascun host e del relativo
utente.
• Indirizzo IP pubblico: in informatica e telecomunicazioni un indirizzo IP pubblico è un indirizzo IP nello spazio di
indirizzamento della rete internet che è allocato univocamente e potenzialmente accessibile da qualsiasi altro indirizzo IP
pubblico cioè utilizzabile per l'indirizzamento e l'instradamento tramite protocollo IP.
• POE: Power over Ethernet o PoE (suo acronimo) è una tecnica che permette di alimentare apparecchiature utilizzando lo
stesso cavo che le collega alla rete dati Ethernet. È molto utile allorché vi siano difficoltà nel reperimento di fonti elettriche
in prossimità della terminazione o anche per ridurre il numero di elementi e cavi; ad esempio, un telefono IP su una
scrivania può essere alimentato direttamente dal cavo di rete ethernet in Power over Ethernet, eliminando l'alimentatore e
il relativo cavo e rendendo l'installazione più semplice e pulita. Per il momento, queste tecniche sono utilizzate soprattutto
nell'alimentazione di apparecchiature che consumano poco, come telefoni VoIP, access point e webcam.
• Port forwarding: nelle reti informatiche il port forwarding è l'operazione che permette il trasferimento dei dati (forwarding)
da un computer ad un altro tramite una specifica porta di comunicazione. Questa tecnica può essere usata per permettere
ad un utente esterno di raggiungere un host con indirizzo IP privato (all'interno di una LAN) mediante una porta dell'IP
pubblico dello stesso. Per compiere questa operazione si ha bisogno di un router in grado di eseguire una traduzione
automatica degli indirizzi di rete, detta NAT.
*Fonti
Dynamic DNS. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Dynamic_DNS
Dynamic Host Configuration Protocol. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/
Dynamic_Host_Configuration_Protocol
Gateway (informatica). (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Gateway_(informatica)
Indirizzo IP. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Indirizzo_IP
Indirizzo IP pubblico (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Indirizzo_IP_pubblico
Power over Ethernet (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet
Port forwarding. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Port_forwarding
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2ª ed. Rev1 03/2017
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