comunicato stampa - Fondazione Vittoriano Bitossi.
Transcript
comunicato stampa - Fondazione Vittoriano Bitossi.
Comunicato Stampa > les arts décoratifs www.lesartsdecoratifs.fr 1. Piero Fornasetti, Quattro piatti della serie “Tema e variazioni”, porcellana. Diametro: 26 cm. 1950-1980 PIERO FORNASETTI: LA FOLLIA PRATICA Dall’11 marzo al 14 giugno 2015 Mostra co-organizzata e co-prodotta da Les Arts Décoratifs, Parigi Triennale Design Museum, Milano Immaginazione Srl/Barnaba Fornasetti, Milano ufficio stampa Marie-Laure MOREAU Isabelle MENDOZA TEL. : +33 01 44 55 58 78 FAX : +33 01 44 55 57 93 [email protected] www.lesartsdecoratifs.fr comunicato stampa > PIERO FORNASETTI: LA FOLLIA PRATICA 2. Piero Fornasetti, sedia di legno “Musicale” Stampata, laccata e dipinta a mano, 1951 3. Piero Fornasetti, Calendario “La follia pratica”, 1947 4. Piero Fornasetti,, sedia di legno “Sole” Stampata, laccata e dipinta a mano, ca. 1950 PRESENTATA NELLA NAVATA GRANDE DEL MUSEO DELLE ARTI DECORATIVE, LA MOSTRA “PIERO FORNASETTI: LA FOLLIA PRATICA” RAGGRUPPA OLTRE MILLE PEZZI DI FORNASETTI (1913-1988) RITROVATI NEI SUOI INCREDIBILI ARCHIVI. QUESTA RETROSPETTIVA TRACCIA IL RITRATTO DI QUESTO CREATORE CHE FU UN PITTORE E UN DECORATORE, UNO STAMPATORE E UN EDITORE, UN COLLEZIONISTA E UN COMMERCIANTE. NELL’UNIVERSO DECORATIVO TEATRALE DI FORNASETTI, I SOGGETTI INTRISI DI POESIA E FANTASIA GIOCANO CON ILLUSIONI OTTICHE, PAESAGGI METAFISICI, MASCHERE DELLA COMMEDIA DELL’ARTE E FACCE LUNARI ED ENIGMATICHE DIPINTE IN PIÙ VARIANTI. PIERO FORNASETTI RICOPRE CON I PROPRI MOTIVI FOULARD E MOBILI, MA ANCHE MURI E PARAVENTI, PIATTI, VASSOI E PORTAOMBRELLI. IN PARTICOLARE, IMMAGINA INSIEME AL SUO AMICO ARCHITETTO GIO PONTI, ARREDI DI INTERNI E SOLUZIONI DECORATIVE COMPLETE PER CASE PRIVATE, TRANSATLANTICI, CASINÒ. Grande lettore e grande disegnatore disegni, gli almanacchi, ma anche le fin dall’infanzia, afferma di formazione Piero essere (1951) e ancora le cabine e i saloni del gli permette di lavorare su tutti i tipi transatlantico Andrea Doria (1952). scelte. Contro la volontà del padre nel di supporto: carta, ceramica, vetro, Estremamente 1930 si iscrive all’Accademia di Belle cuoio, Fo r na s e t t i , Arti di Brera, ma ne viene espulso espone i suoi foulard alla Triennale per l’oggetto come multiplo e per “lo due anni dopo per insubordinazione. di Milano, che Gio Ponti scopre il suo stampato in tutte le sue forme” (Patrick Così comincia a forgiare sui libri il talento. La loro collaborazione vera e Mauriès), proprio apprendimento del disegno e propria inizia nel 1940, attorno ad una prodotti pubblicitari, loghi e accessori della litografia. La pressa messagli a serie di apparecchi per l’illuminazione. per la moda, che in genere concepisce disposizione nell’atelier del padre gli Insieme realizzano i progetti più folli: in serie. La più celebre è quella dei permette di esercitarsi e sperimentare le copertine delle riviste Domus e Stile, piatti, il cui motivo è una variante del tutte di mobili come il trumeau Archittetura viso rotondo della cantante lirica Lina d’Arte nel 1951 e numerose decorazioni: gli Cavalieri. Ne esistono non meno di Piero Fornasetti e pubblica i propri affreschi di Palazzo del Bo a Padova trecentocinquanta versioni. le incisione. tecniche Crea la dalle di si il Casinò di Sanremo, Casa Lucano Marini, Lucio Fontana. La sua virtuosità che non della caserma di Piazza Sant’Ambrogio, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Marino lasciò guidare quanto opere dei più grandi artisti dell’epoca: di proprie mai in Fornasetti autodidatta ( 1942) , i l r e f e t t o r i o d e lla caserma sue stampa Stamperia e tessuti. È nel 1933, quando ne l l a crea prolifico, s ua anche Piero fascin azion e dei poster, comunicato stampa > PIERO FORNASETTI: LA FOLLIA PRATICA 5. Piero Fornasetti, trumeau “Architettura”, litografia su legno, 1951 6. Piero Fornasetti, paravento “Angolo Antico con Eva”, litografia su legno, dipinto a mano. 200x200 cm, 1952 Piero Fornasetti fonda la Galleria dei “Bolide design”, per la quale concepisce italiano, le architetture di Palladio... bibliofili nel 1970, dove espone opere di anche il modellino. Negli anni Novanta, Piero Fornasetti artisti contemporanei accanto alle sue Alle del divenne fonte di ispirazione per molto produzioni. Forte di quest’esperienza, modernismo dell’epoca, Piero Fornasetti designer, tra cui Philippe Starck. Il apre vari negozi a Milano e a Torino, risponde, come indifferente ai dogmi primo nei del a quali si ritrovano tutte le sue forme design semplici in e vigore, pulite a colpi di volume Fornasetti, monografico che ha dedicato consacrato produzioni. immaginario su un fondo di umorismo, l’autore Patrick Mauries, e il costante Fornasetti è anche regista e scenografo: di sogno e di giochi d’illusione. Che si coinvolgimento del figlio Barnaba, che nel 1970 risponde all’invito di François declinino in serie o che si svelino nei ha proseguito il lavoro del dinamico e Mathey, allora direttore del Museo delle decori, gli oggetti di Fornasetti coprono creativo padre, hanno contribuito alla Arti Decorative, e assume il ruolo di tutto un mondo di riferimenti e di stili: riscoperta di un corpus di opere, il cui commissario l’antichità valore e significato sono oggi chiari a generale della mostra romana, il Rinascimento comunicato stampa > PIERO FORNASETTI: LA FOLLIA PRATICA 7. Piero Fornasetti, specchio “Viso”, vetro smussato a mano dentro una cornice di raggi d’ottone, diametro 50 cm, ca. 1950 8. Piero Fornasetti, “Uccelli, prova di stampa, colore su carta, prova per un foulard di seta, 1950 9. Piero Fornasetti, “Bastoni intrecciati”, stampa a colori su carta, 74x69 cm, 1940 10. Piero Fornasetti, comò “Palladina”, litografia su legno, 1951 PUBBLICAZIONE: tutti noi. La mostra presenta i grandi Certe decorazioni saranno evocate in temi dell’opera del progettista: i suoi prospettiva con il disegno e la pittura, Sotto la direzione di Patrick Mauriès inizi, poco conosciuti, come pittore, capolavori del suo universo. Testi di Piero e Barnaba Fornasetti, permettono di ritornare sul contesto La mostra, presentata nel 2013 dal Olivier artistico degli Triennale Design Museum di Milano, Ponti, Giovanna Quadri Curzio anni Trenta, quelli del Novecento e è la prima retrospettiva mai dedicata italiano ed europeo Gabet, Patrick Mauriès, Gio del Ritorno all’ordine, la sua attività a Fornasetti in Francia. Presentando 288 pagine di stampatore che sottende tutta la l’insieme 350 illustrazioni sua opera, le serie Tema e variazioni personalità ricca, singolare e atipica, 19 x 33 cm e la sua collaborazione con Gio Ponti. la mostra si inserisce in un discorso Rilegato in carta Saranno messi in scena numerosi dei critico e teorico sull’ornamento come Edizione francese: Les Arts Décoratifs suoi piatti, portaombrelli, trumeau... elemento strutturale del design. Edizione inglese: Thames & Hudson degli aspetti della sua pactical information Commissari: > Barnaba Fornasetti > Olivier Gabet, Direttore del Museo di Arti Decorative les arts décoratifs the shop la biblioteca Bruno ROGER, Bibliothèque des Arts Décoratifs 107RIVOLI Presidente 107, rue de Rivoli – 75001 Paris art mode design paris David CAMéO, > Telefono: +33 01 44 55 59 36 107, rue de Rivoli – 75001 Paris General Manager Aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 18 > Telefono: +33 01 42 60 64 94 Olivier GABET, Aperto dalle 10 alle 19 Direttore del museo Chiuso il lunedì ecuola camondo Pascale de seze, Direttore della comunicazione 266, Boulevard Raspail – 75014 Paris le restaurant restaurant > Telefono: +33 01 43 35 44 28 Le Saut du Loup musei le restaurant les ateliers du carrousel musÉe des arts décoratifs - le bar - la terrasse 107, rue de Rivoli – 75001 Paris 107, rue de Rivoli – 75001 Paris 107, rue de Rivoli – 75001 Paris o accesso dai giardini Carrousel > Telefono : +33 01 44 55 57 50 266, Boulevard Raspail – 75014 Paris Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 2 Metro: Palais-Royal, Pyramides, Tuileries 63, rue de Monceau – 75008 Paris > Telefono: +33 01 56 88 50 60 Aperto dal martedì al sabato dalle 11 alle 18 > Telefono: +33 01 44 55 59 02 (il giovedì fino alle 21: Sono aperte solo le mostre temporanee e la galleria dei gioielli) ingresso > tariffa intera: € 11 > tariffa ridotta: € 8.50 sito web le club des partenaires www.lesartsdecoratifs.fr Il Club des Partenaires Soci raggruppa le www.facebook.com/lesartsdecoratifs imprese www.twitter.com/artsdecoratifs che desiderano partecipare alla musée nissim de camondo diffusione delle Arti Decorative, stabilire legami 63, rue de Monceau – 75008 Paris durevoli con il nostro istituto e sviluppare le > Telefono : +33 01 53 89 06 40 loro reti. Si tratta di un laboratorio di idee e Aperto dalle 10 alle 17:30 di interazioni tra attori economici, culturali e Chiuso il lunedì e il martedì creatori. L’adesione, su tre diversi livelli, è ingresso > tariffa intera: € 9 patrocinata. > Telefono: +33 01 44 55 58 07 > tariffa ridotta: € 6.50 servizi per il pubblico dei musei Il dipartimento pedagogico e amici culturale Gli “Amici delle Arti Decorative” contribuiscono organizza visite per adulti, gruppi o singole alla conoscenza dei musei di Arti Decorative persone. in Francia e all’estero. Con il loro operato > Prenotazioni per telefono al numero: partecipano all’arricchimento e al restauro +33 01 44 55 59 26 delle collezioni. I soci hanno l’ingresso libero e visite-laboratorio e guidate alle mostre per ai musei di Arti Decorative e possono prendere bambini dai 4 ai 18 anni di età parte a tour privati, eventi a tema e viaggi a > Prenotazioni per telefono al numero: scopo culturale. +33 01 44 55 59 25 > Telefono: +33 01 44 55 59 78 Si organizzano anche conferenze e tavole rotonde: > Prenotazioni per telefono al numero: +33 01 44 55 59 75