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16° Corso Nazionale per Tecnici di Laboratorio Biomedico Riccione, 19-22 Maggio 2009 Neoplasia prostatica:dalle agobiopsie alle macrosezioni IMPATTO CLINICO DELLA TECNICA DI PREINCLUSIONE DELLE BIOPSIE PROSTATICHE E DELLE MACROSEZIONI NELLE PROSTATECTOMIE RADICALI Dr. Andrea B. Galosi Clinica Urologica Az. Ospedaliera Umberto I, Ancona Università Politecnica delle Marche Premessa Vescica Uretra prostatica Prostata Apertura dei dotti eiaculatori Sfintere uretrale esterno Kirby R e al (Eds) Adapted from testo sulla IPB 1996 Premessa Parete della vescica Uretra Zona di transizione Area fibromuscolare anteriore Dotti eiaculatori Vescicola seminale Zona centrale Zona periferica Vie di Diffusione del Ca. Prostatico V= Vescica A = Stroma Anteriore U= Uretra IES= Ampolle eiaculatorie CL Urol - Ancona Vie di Diffusione del Ca. Prostatico [Walsh PC, AUA Course 2006] Typical Pathology Diagrams of Prostates with Cancers in 1991 PSA Level: 8.5 PSA Level: 17.5 urethra urethra 15mm3 Typical Pathology Diagrams of Prostates with Cancers in 2008 PSA Level: 2.5 PSA Level: 6.0 urethra 2mm3 urethra 2mm3 Presupposti del campionamento bioptico esteso • Aumentare il volume di prostata campionato • Prelievi addizionali a livello delle aree prostatiche non campionate dal sestante - porzione laterale della PZ - porzione mediana della PZ - porzione anteriore TZ IMPATTO CLINICO • Dimensione del problema 1. Diagnosi 2. Trattamento 3. Prognosi 4. Controllo medico (follow-up) 5. Qualità di vita Dimensione del problema Epidemiologia • Il Cancro della Prostata è oggi uno dei principali problemi della popolazione maschile. • In Europa, viene stimato che 2,6 milioni di nuovi casi vengono diagnosticati ogni anno. • In Europa, il CaP rappresenta l’11% di tutte le neoplasie • In Europa, il 9% di decessi da neoplasia è dovuto al CaP. Bray F. et al. – Eur J Cancer 2002 Black RJ et al. – Eur J Cancer 1997 Chan,J unpublished Chan,J , unpublished Chan,J unpublished Cancer Death Rates*, for Men, US,1930-2003 100 Rate Per 100,000 Lung & bronchus 80 PSA Screening 60 Stomach Prostate 40 Colon & rectum 20 Pancreas *Age-adjusted to the 2000 US standard population. Source: US Mortality Public Use Data Tapes 1960-2003, US Mortality Volumes 1930-1959, National Center for Health Statistics, Centers for Disease Control and Prevention, 2006. 2000 1995 1990 1985 1980 1975 1970 1965 1960 Liver 1955 1950 1940 1935 1930 1945 Leukemia 0 Dimensione del problema Carcinoma prostatico • Patologia eterogenea (grado, focalità, sede, volume) • Diffusa nella popolazione > 40 anni • Rischio di Sopradiagnosi e Trattamenti non necessari • Causa di mortalità in soggetti >80 anni IMPATTO CLINICO • Dimensione del problema • In relazione a modifiche su: – Diagnosi – Trattamento – Prognosi – Controllo medico (follow-up) – Qualità di vita Impatto sulla Diagnosi Principali procedimenti diagnostici • Esplorazione rettale (Volume≥0.2ml) • PSAs PSA D PSA D nella zona di transizione PSA – varietà molecolari PSA V PSA Tempo di raddoppiamento • Ecografia transrettale • Biopsia della prostata Impatto sulla Diagnosi 1. Bx positiva I. II. • Caratterizzazione della neoplasia (istotipo) Patologia eterogenea (grado, focalità, sede, volume) Bx Negativa I. II. Accurata esclusione di neoplasia Ridurre falsi negativi Impatto sulla Diagnosi 1. Bx POSITIVA • Caratterizzazione della neoplasia a. Qualitativa Infiltrazione grasso, urotelio, m. liscio Infiltrazione perineurale Grado in base alla sede Immunoistochimica Sede e livello neoplasia (margine inchiostrato) % cancro a. Quantitativa % cancro alto grado Mm tessuto con neoplasia % biopsie positive N° Bx positive per lato Impatto sulla Diagnosi 1. Bx NEGATIVA • Caratterizzazione del tess. NORMALE I. QUALITATIVA I. Stroma II. Tessuto ghiandolare III. Flogosi associtata a. Qualità (Crinoca / Acuta) b. Intensità (Lieve /Moderata/ Diffusa) c. Livello (stromale / intrapeiteliale/ Intraluminale) II. QUANTITATIVA I. MM di tessuto analizzato su preparato istologico II. % e N° frustoli con flogosi / PIN / ASAP Biopsia NEGATIVA • Impatto su: –Diagnosi mm tessuto analizzato –Trattamento antibiotico / finasteride –Prognosi falsi negativi (30-15%) –Controllo medico (follow-up) –Re-biopsia a 3-6 mesi –Re-biopsia di saturazione –PSA + ECO + ER 3 / 6 / 12 –Qualità di vita effetti collaterali bx Biopsia con PIN • Impatto su: –Diagnosi n° foci e n° bx negative –Trattamento finasteride (?) –Prognosi falsi negativi (40-15%) –Controllo medico (follow-up) –Re-biopsia a 3-12 mesi –Re-biopsia di saturazione –PSA + ECO + ER/anno > 10 anni –Qualità di vita elevato stress Biopsia con ASAP • Impatto su: –Diagnosi mm tessuto analizzato + IHC –Trattamento nessuno –Prognosi 40% carcinomi nella re-biopsia 4.Controllo medico (follow-up) –Re-bx a 3 mesi mirata+ mapping –Re-bx di saturazione –PSA + ECO + ER 6 ogni 6 mesi –Qualità di vita elevato stress Impatto sul Trattamento 1. Bx POSITIVA Caratterizzazione della neoplasia • STADIO DELLA NEOPLASIA • TRATTAMENTO DELLA NEOPLSIA (Guidelines EAU 2009) Opzioni Terapeutiche • Prostatectomia radicale • Radioterapia • Terapia ormonosoppressiva • Combinazione • Acitve Surveillance • Watchful waiting Altre: • Brachiterapia transperineale • Crioablazione ““ • … HIFU Fattori che determinano la scelta terapeutica • Età • Co-morbilità • Aspettativa di vita • Stadio • Grado • Fattori Prognostici • Disuria (LUTS, IPSS) • Funzione erettile (IIEF) • Scelta e compliance del paziente • Caratteristiche strutturali assistenziali SELECTION CRITERIA FOR RP • Serum Prostate Specific Antigen (PSA) • Biopsy Gleason grading • Clinical staging • Partin’s Table • Staging biopsies • Quantitative tumor pathology BIOPSY BASED Nomogramma di Partin L’uso del PSA in associazione alla stadiazione clinica con DRE e al punteggio di Gleason migliora la capacità di predire lo stadio patologico (Partin A.W. et al JAMA 1997) Pz con PSA compreso tra 0 e 4 ng/ml, stadio cT2a e Gleason score di 6 ha una probabilità del 72% di avere malattia organo-confinata, del 29% di superamento capsulare, del 5% di invasione delle vescicole seminali e del 3% di metastasi nodali. Le biopsie identificano la sede dei principali foci neoplastici CA TZ PZPZ APL TZ PZ Corno Anteriore = CA Angolo Postero- Laterale = APL SEDE neoplasia Prostatectomia radicale guidata dalle biopsie • Conoscere la sede della biopsia aiuta nella strategia chirurgica Fasci neuro-vascolari in sede postero- Prostatectomia radicale guidata dalle biopsie Dissezione anteriore, stroma anteriore e leg. Pubo-prostatici MARGINE BASALE, senza risparmio del collo vescicale. Dissezione apicale • Prostatectomia radicale guidata dalle biopsie Conoscere la sede della biopsia aiuta nella strategia chirurgica Fascia prostatica Foglietto prostatico della Dennononvilliers Foglietto rettale della Dennononvilliers Fasci neuro-vascolari in sede posterolaterale La Prostatectomia Radicale (P.R.) Varietà Tecnica • extrafasciale • nerve sparing (mono o bilaterale) • bladder neck sparing Accesso • retropubico • perineale • laparoscopico (intra o extra-peritoneale) • " robotico P.R. NERVE SPARING • E’ l’evoluzione della P.R. introdotta da Patrick C. Walsh nel 1990 • Trova indicazioni specifiche per PSA ≤10, Gleason score <7, età <70 • Può essere mono o bilaterale ed è modulata sul mapping bioptico • Consente il recupero dell’erezione e dell’ attività sessuale che è pari al 70% nella nerve sparing bilaterale, al 40% nella nerve sparing monolaterale per soggetti di età <60 anni La Linfadenectomia Estensione • minima(otturatoria) • standard ( " + v. iliaca est.) • estesa ( " + v. " " + a. iliaca interna) • mono o bilaterale • in base: • a stadio e fattori prognostici bioptici (GRADO, LATO, % BIOPSIE POSITIVE) Studer Eur Urol Today 14,3:1; 2003 Impatto sulla Prognosi Fattori prognostici sulle biopsie Fattori prognostici nelle biopsie • Tipo istologico (95% adenocarcinoma convenzionale o • • • • acinare) Sede del tumore (base, medio, apice, TZ) Lato della neoplasia Gleason score (separato per ogni biopsia) Estensione del tumore • % di ogni frammento bioptico con neoplasia • N° e % delle biopsie positive 6. Invasione locale • Occasionalmente si osserva infiltrazione del grasso, della capsula o delle vescicole seminali (stadio T3) • Invasione Perineurale Come ottenere il massimo dal frustolo bioptico ? Come ottenere il massimo dal frustolo bioptico ? • Evitare l'incurvamento dei frammenti bioptici • Mantenere tutti i frammenti su un piano orizzontale • Evitare di perdere le estremità spezzate delle biopsie Urologia - Volume 68, N. 2, 2001 pag170-174 © 2001 Editoriale Urologia, Treviso Un nuovo metodo per la preparazione dei frammenti di biopsia prostatica: la tecnica "sandwich". Esperienza preliminare A new method for embedding fragments of prostate biopsy: the "sandwich" technique. Preliminary experience A.B. Galosi, M. Dellabella*, M. Polito jr, M. Yehia, L. Dell’Atti, R. Montironi**, G. Muzzonigro Istituto di Patologia dell’Apparato Urinario - Università di Ancona * U.O. di Urologia - Azienda Ospedaliera Umberto I - Ancona ** Anatomia Patologica - Università di Ancona 2° Congresso Nazionale Società Urologia Nuova - Napoli, 3-5 dicembre 2000 Poster. Sul lato della cassetta scrivere (matita): •numero soluzione fisiologica Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione Biopsie dopo fissazione Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione Sandwich Libero in formalina Preparato istologico Evitare di perdere le estremità spezzate delle biopsie La frammentazione dei frustoli bioptici : si verifica nel 40% E' in relazione a: - lunghezza - sede di prelievo - caratteristiche fisiche tessuto Percentuale di biopsie frammentate Lungh. Bx SEDE Apice Medio Base < 10 mm 50% 5% 3% 11- 14 35% 35% 42% ≥ 15 mm 15% 60% 55% Frammentaz. 25% 46% 45% Galosi et al Ann N Y Acad Sci 2002 De Matteis A, Bollito E, Galosi AB, Gardiman M, Montironi R, Sentinelli S;Gruppo Italiano di Uro-Patologia. PROSTATE BIOPSY: CHARACTERISTICS OF THE HISTOLOGICAL SAMPLE. Arch Ital Urol Androl. 2005;77(3 Suppl 1):28-32. Linee Linee Guida Guida alla alla Biopsia Biopsia Prostatica Prostatica WWW.SIURO.IT www.siuro.it www. AURO.it Associazione Italiana Urologi Linee Guiga si Carcinoma Prostatico: Diagnosi, Stadiaizone e Terapia. 2008 Cap 5.6 La valutazione anatomo poatologica Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione La tecnica di pre-inclusione aumenta la quantità di tessuto e la quantità di carcinoma analizzata: risultati studio di coorte caso-controllo, monocentrico in popolazione controllata. TECNICA Libero formalina Sandwich Pazienti (N) 250 250 Tot Lungh. Tess. mm 93,9 126,5 p<0,0001 + 32,6 mm Rogatsch, et al. Prostate, 42:124, 2000. standard 10,24 + 3,6 sandwich 13,84 Lunghezza ago-18 cripta ago 18 0 Media mm + 23% mm 5 10 15 20 ago-18 sandwich standard 18 13,84 10,24 Galosi et al Ann N Y Acad Sci 2002 Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione Quale è l'impatto clinico nella diagnostica e nella prognosi ? Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione La tecnica di pre-inclusione aumenta la quantità di tessuto e la quantità di carcinoma analizzata TECNICA Libero formalina Sandwich Pazienti (N) 250 250 Carcinoma (%) 23,6 30,8 (+7,2%) Tot Lungh. Tess. mm 93,9 126,5 p<0,0001 Carcin. mm 8,6 14,1 p<0,0001 " " Bx con Carcin. (N) Rogatsch, et al. Prostate, 42:124, 2000. 2,4 2,9 p<0,01 Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione Lunghezza media di ogni frammento e la capacità diagnostica in differenti centri, Tecnica di Pre-inclusione (TP) vs tecnica Standard (S). 45 40 35 Cancer 30 Detection Ancona TP 25 rate 20 Innsbruck TP (%) 15 Innsbruck S 10 ERSPC S 5 0 2,5 5 7,5 10 12,5 MM di tessuto analizzato per ogni singola biopsia Modified from J Clin Pathol. 2003 May;56:336-40. 15 Metodi di raccolta e tecniche di pre-inclusione Lunghezza cumulativa del tessuto analizzato e la probabilità di biopsia positiva (Detection rate %), in 9 differenti centri utilizzando almeno 6 biopsie di mapping. 50 Ancona TP 45 40 ( 6,6 Bx ) 35 Bostwick S Cancer 30 Detection 25 rate 20 (%) 15 10 5 0 ( 6 Bx ) Bostwick S ( 6 Bx ) ERSPC S ( 6 Bx ) 15 25 35 45 55 65 75 85 95 105 MM complessivi di tessuto analizzato per paziente Kwast J Clin Pathol. 56:336-40. 2003 Iczkowski Urology 59:689-703,2002. Conclusioni • Lunghezza ≥ 1 cm della biopsia, contente acini ghiandolari • I frammenti devono essere identificati per lato e per sede di prelievo • • Informazioni utili per la strategia terapeutica • Utile in caso di ASAP Non più di 2 frammenti nello stesso contenitore Interfascial; between the levator and prostatic fascia Biopsia: istologia quantitativa T1c –T2 Obiettivo • Predire lo stadio patologico (fattori predittivi) ≥ estensione extracapsulare (pT3) – Margini chirurgici • Predire la prognosi (fattori prognostici) – Ripresa biochimica di malattia – Sopravvivenza specifica Misurare il volume tumorale nella biopsia prostatica Quale parametro ? Numero biopsie postive Percentuale biopsie positive Maggior percentuale di Ca nella singola biopsia Percentuale totale di carcinoma Lunghezza in mm del carcinoma … Metodo semplice, riproducibile ed efficace Prostate cancer tumor volume on biopsy is estimated using three methods (Rubin et al Am J Surg Pathol 24:183 2002) Left apex GPC= 75% Left mid Left base TPC= 21% Right apex (125/600) Right mid Right base TOTAL NUMBER BIOPSIES INVOLVED: 2/6 GPC = Greatest Percent cancer TPC = Total Percent Cancer Normal tissue Tumor Il volume tumorale nella biopsia prostatica si correla al volume nel campione chirurgico ? Volume Tumore cc 12 10 8 6 4 2 0 1 2 3 4 5 Numero frammenti positivi Lewis et al Am J Clin Pathol 2002;118:442. 6 Numero o percentuale biopsie positive e rischio T3 Bostwick Paz Sig. Stat. Commento 314 Si, multiv. %Bx +, PSA, GS, fattori predittivi indipendenti J Urol 1996 Peller 102 Si Willis 113 Si GS e %Bx+ indicatori migliori T3 960 Si T3 e SV+ aumentano con aumentare %Bx+ Cancer 1995 Urology 1998 D’amico JCO 2000 Sebo Cancer 2002 454 Si, multv. >60%Bx+ signif. associato T3 %Bx+ significat. associato T3 - Per ogni punto % di aumento Bx+ aumenta di 2% rischio T3 - PSA e Perc.Totale di Cancro fattori predittivi più significat. Numero biopsie positive e rischio margini chirurgici positivi (PSM) Huland Paz 1/6 2/6 3/6 4/6 5/6 257 correlato significat. con PSM 6/6 J Urol 1996 Tigrani Urology 1999 Gao J Urol 2000 108 > 37% 62 >50% statist. sign.PSM Borboroglu 456 16% 35% Eur Urol 2001 Noguchi statist. sign. PSM 45% statist. sign.PSM 5%(0) 222 debole correlazione con PSM J Urol 2002 Freedland 190 non correlato significat. con PSM J Urol 2002 Biopsia: istologia quantitativa Tumori “clinicamente non rilevanti” Volume <0.5cc Assenza di ALTO grado Percentuale Totale di Cancro (TPC) nella Biopsie <5% = rischio pT2 ∼ 90% Leroy J Clin Pathol 2003:56:230 Epstein J Urol 2003:170;370, Carter et al. J Urol 2002;167:1231. Expectant maagement of non palpable prostate cancer with curative intent: preliminary report. Biopsia: istologia quantitativa Tumori “clinicamente non rilevanti” ≤ 3 mm di tumore, N° paz 124, N°Bx 6, è associato a tumore di piccole dimensioni (≤ 0.5 cc) Terris 1992 ≤ 5 mm di tumore, GS 3+3 , N° paz 54, N° Bx 6.3 2/3 non rilevanti, 49 pT2, 3 pTa, 5 marg+ (9%) Epstein J Urol 2003 170:370 ≤ 1 mm di tumore (<5%), GS3+3 66%, N 24, N° Bx (6-14) RRP: 71% pT2a, 21% pT2c, 8% pT3, 21 GS>6 Leroy J Clin Pathol 2003;56:230 Istologia quantitativa bioptica ESTENSIONE TUMORALE NELLA NEOPLASIA NELLA BIOPSIA : VALORE PROGNOSTICO La sfida più ardua per il clinico è identificare i pazienti che avranno un benefici dal trattamento invasivo Disease free-survival (%) La curva di sopravvivenza libera da malattia dopo RRP varia in relazione allo stadio patologico della malattia. 1 0,8 pT2a ( * ) pT2b ( * ) pT3a pT3b pT4 0,6 0,4 0,2 0 6 12 24 36 48 60 72 months Grossfeld GD Urology 59 560 2002 Disease-Free Survival per pazienti a rischio intermedio dopo chirurgia, stratificati per la percentuale di biopsie positive 100 % 75 0-33% 34-66% 50 >66% 25 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 anni Grossfeld GD Urology 59 560 2002 Disease-Free Survival per pazienti ad alto rischio (PSA>20) dopo chirurgia, stratificati per la percentuale di biopsie positive 100 % 75 0-33% 34-66% 50 >66% 25 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5 anni Ha un ruolo l’aumento del numero di biopsie ? • Predire il volume tumorale Egevad 1998 N° paz 80, N°Bx 6-10 Total cancer length correlated better with tumor volume using 10 (Pearson r = 0.56) vs 6 cores (Pearson r = 0.39) • Predire il rischio di margini chirurgici positivi Soloway Eur Urol 1998 Biopsie addizionali: se negative il rischio di margini chirurgici è 19% vs 53% se positive Cosa comporta aumentare il numero di biopsie ? • Migliorare accuratezza Gleason score – Fornire una neoplastico maggiore quantità di tessuto – La tecnica di raccolta delle biopsie migliora i risultati – Identificare i foci ad alto grado The correlation between biopsy and pathological grading after radical prostatectomy in literature • • • • • • • • • Lange 72 Garnett 115 30 Bostwick 316 Paulson 734 Steinberg 499 Carlson 106 68 Sanfrancisco*126 “ 340 Ancona** 73 • J Urol 2003:169;136-40 74 35 41 58 79 68 84 § § § extended biopsy (≥ 10) nonextended “ (<10) nonextended + target **ESUI Trieste 2003 § sandwich technique PITFALLS IN BIOPSY QUANTITATIVE HISTOLOGY • In part, technical factors, may account for differences observed in several studies: Prostate volume Cancer volume and distribution Technique of biopsy Quality of the specimen (mm) Tissue handling & processing Histopathological reporting CONCLUSIONE Le informazioni ottenibili dalla biopsia hanno un valore importante nella stima del rischio di malattia extraprostatica e di ripresa biochimica di malattia. L’istologia quantitativa nella biopsia ha un impatto candidati persino maggiore a trattamenti nei pazienti conservativi (Radioterapia, Brachi, Crio, HIFU, SA, WW). CONCLUSIONE E’ auspicabile lo sviluppo della istologia quantitativa per predire la risposta alla terapia e selezionare i pazienti per differenti approcci terapeutici Standardizzazione della tecnica bioptica “ delle modalità di conservazione del frustolo “ della valutazione dei parametri bioptici INTEGRAZIONE E SCAMBIO DI INFORMAZIONI CLINICO PATOLOGO Urologo, Radioterapista, Oncologo • GRADO DEL TUMORE • ESTENSIONE DEL TUMORE • TECNICA BIOPTICA • VALUTAZIONE DEL PAZIENTE • SEDE DEL TUMORE • QUALITA’ DEL FRAMMENTO BIOPTICO • …ALTRI PARAMETRI ISTOLOGICI • VALUTAZIONE DEL TRATTAMENTO • SCELTA TERAPEUTICA • FOLLOW-UP ONCOLOGICO IDENTIFICAZIONE DI FATTORI PROGNOSTICI Handling and sampling of specimens Radical Prostatectomy 1. Inking the fresh specimen 3. Whole-mount technique 5. Processing of lymph nodes Margin Grading Tumor Location Tumor Volume WHO "International Consultation on Prediction of Patient Outcome in Prostate Cancer“. 2004 Stockholm. Scand J Urol Nephrol 2005; 216:20-33. T2 with + margin (intraprostatic) T3a with + margin (extraprostatic) pT2 pT3a Endopelvic Fascia and Cavenous Nerves Martinez-Pineiro L. Eur Urol 2006 PROSTATECTOMIA RADICALE NERVE-SPARING FASCI NEUROVASCOLARI Positive surgical margins (R) in RPs • Definition: "ink on tumor cells" • TNM class R0 = negative R1 = positive R2 = macroscopically positive – Extent: – Number: – Quality: – Site Focal vs Non-focal Single vs Multiple Intra-prostatic vs Extra-prostatic – Laterality Mono vs Bilateral (apex, postero-lateral, base, anterior, bladder neck) Intraprostatic can have positive margin without demonstrable EPE due to surgical incision into gland Most important pathological prognostic factors in TNM - Local extension - Surgical margin status - Lymphovascular invasion - Volume - Gleason grade and score - LN status - Distant parenchyma TNM system pT R L and V Stage grouping N M J Urol 174, 903, 2005 Amount of Extraprostatic extension Progression - Organ confined 13.5% - Focal EPE 21.1% - Non-focal EPE 65.4% FOCAL EPE at optic microscope: ≤ 2 high magnification field (40X). ABLAZIONE FOCALE Microfocolai tumorali 2 criosonde (3°generazione) vicino la tumore distanziate < 2cm. Inglobare il tumore bersaglio in temperature letali (<-40°C). Creare un margine di sicurezza addizionale di 1 cm oltre il tumore.