le auto aziendali secondo il fisco 1/3
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le auto aziendali secondo il fisco 1/3
1 0 1950 1951 1952 1953 1954 1955 1956 1957 1958 1959 1960 1961 1962 1963 1964 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 G-A IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA (1950-2013) - Centro Studi Auto Aziendali 3.000.000 2.500.000 2.490.570 2.159.465 2.000.000 1.749.740 1.500.000 1.304.345 1.000.000 2007 - 2013 calo 47,7 % 500.000 Fonte: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti COMPOSIZIONE DELLA DOMANDA IN ITALIA 2000 – 2014 (gen-apr) Fonte: Elaborazione Centro Studi Promotor su dati Aci IMMATRICOLAZIONI AUTO IN ITALIA (2007 – 2014) 3.000 2.493 2.500 2.161 2.159 1.961 2.000 1.749 1.402 1.500 1.304 1.370 1.000 500 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: elaborazione CSP su dati Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 2013 STIMA 2014 CAUSE DELLA CRISI DELL’AUTO - Centro Studi Auto Aziendali - • CRISI ECONOMICA • CARO-CARBURANTI • CARO-ASSICURAZIONI • DIFFICOLTÀ DEL CREDITO • ECCESSO DI TASSAZIONE • DEMONIZZAZIONE DELL AUTO E DEGLI AUTOMOBILISTI ANDAMENTO MONDIALE MERCATO AUTO (Gennaio – Dicembre 2013 PAESI IMMATRICOLAZIONI VAR% SU 2012 CINA 21.902.056 +14,9 USA 15.518.519 +7,5 GIAPPONE 5.286.719 -0,5 BRASILE 3.576.975 -1,6 INDIA 3.043.877 -5,4 RUSSIA 2.777.222 -5,2 CANADA 1.744.208 +4,0 AREA EURO 11.850.905 -1,7 ALTRI PAESI 71.649.095 - TOTALE MONDO 83.500.000 +5,1 Fonte: elaborazione Centro Studi Promotor su dati Focus2move IMMATRICOLAZIONI AUTO A IMPRESE E SOCIETÀ - Centro Studi Auto Aziendali - Fonte: elaborazione Centro Studi Promotor su dati UNRAE PREVISIONI 2014 - Centro Studi Auto Aziendali - MERCATO AUTO TOTALE +5.1% IMPRESE E SOCIETÀ +7.1% PARTITE IVA IN ITALIA - Centro Studi Auto Aziendali REGIONI NUMERO CONTRIBUENTI IVA PIEMONTE 369.155 VALLE D AOSTA 13.144 LOMBARDIA 865.537 LIGURIA 133.969 TRENTINO ALTO ADIGE (Prov. Aut. Trento) 49.902 TRENTINO ALTO ADIGE (Prov. Aut. Bolzano) 56.566 VENETO 457.898 FRIULI VENEZIA GIULIA 95.876 EMILIA ROMAGNA 422.802 TOSCANA 362.784 UMBRIA 80.710 MARCHE 149.041 LAZIO 472.751 ABRUZZO 121.723 MOLISE 28.128 CAMPANIA 405.420 PUGLIA 315.428 BASILICATA 48.116 CALABRIA 139.236 SICILIA 344.402 SARDEGNA 133.700 TOTALE Fonte: Ministero dell Economia e delle Finanze 5.066.288 LE CIFRE DEL NOLEGGIO VEICOLI 2013 - Centro Studi Auto Aziendali - • Fatturato: 5,1 miliardi di € • Flotta circolante: 668.000 veicoli • Immatricolazioni annue: 235.000 veicoli (18,6%) • Addetti diretti: 7.000 – Addetti indiretti: 21.000 • Entrate fiscali dal noleggio: 2 miliardi di € • Km percorsi/anno: 21 miliardi Fonte: 13° Rapporto Aniasa sul noleggio veicoli 2013 NOLEGGIO VEICOLI PRIMO TRIMESTRE 2014 - Centro Studi Auto Aziendali - Fatturato (mln €) - lungo termine - breve termine Flotta - lungo termine - breve termine Immatricolazioni - lungo termine - breve termine Fonte: Aniasa 1° Trimestre 1° Trimestre 2014 1.479 1.317 162 601.500 526.500 75.500 68.550 40.850 27.700 2013 1.443 1.283 160 602.100 525.600 76.500 62.470 38.700 24.400 Var. % +2,5% +2,7% +1,3% -0,1% +0,1% -2,2% +10,2% +5,6% +14% AUTO A NOLEGGIO IN ITALIA (dal 2013 al 2014 Gen-Mar) • I primi dati trimestrali del noleggio a lungo termine certificano la positiva situazione del comparto, con un giro d affari che continua a registrare aumenti in linea con i dodici mesi precedenti (+2,7%). • L inizio del 2014 è comunque caratterizzato da una discreta ripresa delle immatricolazioni (+5,6%), dovuta essenzialmente al rinnovo dei contratti precedentemente oggetto di proroghe. La durata media è arrivata a 47 mesi) e con una stabilità complessiva del portafoglio clienti (65.000 aziende clienti e 2.500 PA). LO SPREAD CON IL RESTO D’EUROPA - Centro Studi Auto Aziendali - Quanto si deduce e si detrae in Europa su un auto aziendale media del valore di 30.000 euro? Deducibilità 3.615 25.210 23.700 18.300 18.200 Detraibilità IVA 2.164 4.790 6.300 5.880 6.000 Totale 5.779 30.000 30.000 24.180 24.200 Fonte: 13° Rapporto Aniasa sul noleggio veicoli 2013 LE CONSEGUENZE DEL TAX DIVIDE - Centro Studi Auto Aziendali - Italia 1.303.000 64% 36% Germania 2.952.000 38% 62% Spagna 723.000 56% 44% Francia 1.790.000 55% 45% Gran Bretagna 2.265.000 48% 52% Fonte: 13° Rapporto Aniasa sul noleggio veicoli 2013 CONFRONTO ITALIA VS. GERMANIA - Centro Studi Auto Aziendali - Auto e fisco: Italia e Germania a confronto Detraibilità dell'Iva e deducibilità dell'ammortamento per un'autovettura con prezzo al pubblico di 30.000 euro Descrizione Italia Germania Prezzo al pubblico dell'autovettura Iva 30.000,00 5.410,00 30.000,00 4.790,00 Costo senza iva 24.590,00 25.210,00 Iva detraibile Ammortamento ammesso 2.164,00 3.615,20 4.790,00 25.210,00 Totale detrazioni e deduzioni fiscali 5.779,20 30.000,00 Fonte: Centro Studi Promotor e Centro Studi Auto Aziendali CONFRONTO ITALIA VS. GERMANIA - Centro Studi Auto Aziendali - PER UN’AUTO AZIENDALE DA 30.000 IN ITALIA DEDUZIONE FISCALE DI 5.779 EURO, IN GERMANIA DI 30.000 EURO Se facciamo l esempio di un auto aziendale media con un prezzo su strada Iva compresa di 30.000 euro in Italia ed in Germania, la prima differenza è nell aliquota Iva che in Germania è del 19% ed in Italia è del 22%. Ciò significa che al netto dell Iva il costo dell auto che si può comprare spendendo Iva compresa 30.000 euro è di 25.210 euro in Germania e di 24.590 euro in Italia. Per effetto della differenza dell aliquota l ammontare dell Iva è di 4.790 euro in Germania e di 5.410 euro in Italia, ma la nostra penalizzazione non si ferma qui. In Germania la detraibilità dell Iva è integrale mentre in Italia si può detrarre soltanto il 40%, cioè la detrazione è di 4.790 euro in Germania e di 2.164 euro in Italia. Per quanto riguarda poi la deducibilità dell ammortamento dell auto in Germania è integrale, mentre è limitata al 20% di 18.076 euro in Italia. L azienda tedesca quindi potrà dedurre dal suo imponibile 25.210 euro e quella italiana soltanto 3.615,20 euro. Considerando insieme l Iva e le altre imposte per un auto da 30.000 euro la somma di detrazioni e deduzioni fiscali in Germania è di 30.000 euro ed in Italia di 5.779,20 euro. LE AUTO AZIENDALI SECONDO IL FISCO 1/3 - Centro Studi Auto Aziendali - Le auto aziendali , vale a dire i veicoli che fanno parte di un parco circolante di proprietà di soggetti giuridici diversi dalle persone fisiche, sono classificate nel nostro Paese secondo un’ampia tipologia di usi ed utilizzatori che possiamo riassumere: • Auto della Pubblica Amministrazione o auto blu (Stato, Regioni, Province, Comuni, Aziende e Società in qualche modo collegate a questi enti) • Auto di società che sono utilizzate esclusivamente per lo svolgimento dell’attività dell’azienda (quelle di cui fruiscono i tecnici di grandi aziende erogatrici di servizi per assicurare l’assistenza a impianti e clienti). Sono considerate strumenti di lavoro e, quindi, soggette a regimi fiscali favorevoli. • Auto degli agenti e rappresentanti di commercio che potendo essere utilizzate anche per uso personale sono assoggettate a regime fiscale favorevole in misura percentualmente ridotta LE AUTO AZIENDALI SECONDO IL FISCO 2/3 - Centro Studi Auto Aziendali - • Auto destinate al noleggio che rappresentano l’oggetto dell’attività economica d’impresa e come tali sono inserite nei bilanci ai fini dell’ammortamento e delle altre poste di bilancio, mentre le spese di gestione e utilizzazione che vengono espresse nel canone di noleggio sono trattate ai fini fiscali tenendo conto dell’uso, della figura giuridica o dell’attività dell’utilizzatore finale • Auto assegnate nell’ambito di un rapporto lavorativo che lega l’utilizzatore al concedente (fringe benefit). Nel caso delle auto blu tutto viene conteggiato fra le spese nei bilanci degli enti proprietari, nel caso dell’auto fringe benefit, invece, a fronte di una parziale (70%) detraibilità dell’Iva e deducibilità delle quote di ammortamento e dei costi di gestione, è pesante la tassazione sull’incremento di reddito del dipendente per il beneficio presuntivamente calcolato sull’uso promiscuo dell’auto. Incremento di retribuzione che partecipa alla formazione della base imponibile ai fini IRAP dovuta dall’azienda concedente. LE AUTO AZIENDALI SECONDO IL FISCO 3/3 - Centro Studi Auto Aziendali - • Auto dei professionisti e delle Partite Iva che possono essere assimilate alle vetture cosiddette aziendali, se non dal punto di vista giuridico amministrativo, almeno da quello fiscale Le attenzioni del Fisco sono ampiamente differenti per ciascuna delle macro categorie appena elencate, con un groviglio di norme e relative interpretazioni spesso distanti da quanto stabilito dai regolamenti comunitari e difficili da applicare tanto che, talvolta, i benefici previsti vengono annullati dalla complessità degli adempimenti necessari a dimostrare il diritto ad usufruirne. Baveno,30 maggio 2014 MERCATO DELL’AUTO E MERCATO DELL’AUTO AZIENDALE ERMANNO MOLINARI ECONOMETRICA