GENTE DEL SUD day by day

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GENTE DEL SUD day by day
Gente del Sud
(Marocco: 13 giorni / 12 notti)
Itinerario d viaggio:
Giorno 1 – ITALIA / AGADIR
Partenza con volo Royal Air Maroc per Agadir via Casablanca. All’arrivo incontro con la vostra guida in
lingua italiana e trasferimento in albergo. Cena e pernottamento in albergo.
Giorno 2 – AGADIR / TIZNIT / AMTOUDI / ICHT: gioielli e fortezze
Colazione. Partenza in direzione sud e breve visita di Tiznit, città circondata da 5 km di mura merlate e
famosa per il suo artigianato in argento. Un tempo la produzione era prerogativa degli ebrei, che abitavano
nel mellah, dopo l'esodo degli anni Sessanta la tradizione continua con gli artigiani berberi. Oltrepassata Bou
Izakarn si piega verso est, lungo la fascia pre-sahariana che segna il limite settentrionale del deserto.
Pranzo. Arrivo a Amtoudi e visita del granaio fortificato (agadir) del villaggio, abitato dalla tribù berbera degli
Id Aissa. È uno splendido esempio di struttura costruita in pietra a secco su uno spuntone di roccia, che si
raggiunge con una salita di 45 minuti, eventualmente con l’ausilio di un asinello (reperibile sul posto). Il
guardiano apre la porta con una ingegnosa chiave di legno, conducendoci a visitare le celle che
contenevano i preziosi beni delle famiglie: cereali, olio e documenti. Nelle torri di guardia uomini armati ne
controllavano l'accesso e una cisterna d'acqua garantiva la sopravvivenza in caso di assedio. Alcune
incisioni rupestri testimoniano che la valle è stata abitata sin dalla Preistoria. Continuazione verso il piccolo
villaggio di Icht per la cena e il pernottamento in un hotel de charme.
Giorno 3 – ICHT / TAFRAOUT: l'olio di argan
Per raggiungere il cuore dell'Anti Atlante si percorre la Valle del Tamanart, abitata sin dalla preistoria e vero
museo "a cielo aperto": centinaia di incisioni rupestri testimoniano la presenza durante il Neolitico di specie
animali ora estinte. Il Sahara godeva di un clima più favorevole e oggi ritroviamo incise sulle rocce le
testimonianze che cacciatori e pastori preistorici ci hanno lasciato: leoni, rinoceronti, gazzelle, elefanti, scene
di caccia e di allevamento. Tafraout è un villaggio annidato fra spettacolari formazioni
granitiche.Pernottamento in una maison traditionelle, gestita da una famiglia berbera nella vicina Valle
degli Ammeln, tribù berbera famosa per essere abili commercianti. L'albergo è ricavato nella casa
tradizionale della famiglia, dove vedremo, nel piccolo museo etnografico, gli oggetti in uso fino a qualche
tempo fa, gli spazi domestici, le decorazioni. Degustazione di prodotti locali a base del prezioso e saporito
olio di argan. Pensione completa.
Giorno 4 – TAFRAOUT / IMAOUN / TATA: la valle nascosta e la "montagna tatuata"
Punto forte della giornata è la traversata della "Valle Incantata", un profondo e silenzioso canyon che si
percorrerà in parte a piedi, dove il trascorrere del tempo non ha per nulla modificato l'aspetto medievale dei
villaggi di pietra. In questa valle incassata, un duro lavoro ha fatto sorgere oasi freschissime, orti lillipuziani e
case di pietra addossate alla roccia. I resti di torri di guardia ci ricordano che il canyon fu abitato per sfuggire
alle razzie. Le montagne, assolutamente prive di vegetazione a causa dell'erosione, mettono in vista gli strati
geologici di vari colori, che assumono perfette forme geometriche di cerchi e linee spezzate. All'uscita della
valle ci troviamo sul versante meridionale dell'Anti Atlante, spoglio ed eroso dal vento e dalla sabbia. Da qui
si aprono i grandi spazi desertici di regioni una volta verdi e ricche d'acqua. Visita del bellissimo sito rupestre
di Imaoun, dove misteriose incisioni ricoprono come un tatuaggio le pareti rocciose. Pernottamento in un
albergo 3*, l'unico disponibile. Pensione completa.
Giorno 5 – TATA / ERG MHAZIL / DUNE DI CHEGAGA: la scuola sotto la tenda
Partenza per Tissint, piccola oasi sorta presso una cascata formata da un fiume dall'acqua salmastra. I
ragazzini in estate vi fanno il bagno e pescano pesci-gatto nelle sue acque fangose. Dopo Foum Zguid ha
inizio la lunga pista per Zagora, attraverso formazioni sabbiose (erg) e il fondo prosciugato e liscio di un
antigo lago, il lago Iriki, dove è possibile incontrare pastori nomadi e cammellieri. In una regione fra le più
aride e spopolate del Marocco, dove la vita è ridotta ai suoi aspetti essenziali, una scuola sotto la tenda
insegna ai piccoli nomadi i segreti della scrittura. Istituita grazie all'impegno di una ONG europea, la tendascuola si sposta con i pastori. Potremo visitarla e incontrare il maestro. Sarà l'occasione per bere un tè con il
capo della comunità. Pernottamento in un campo pre-allestito tra le dune. Pensione completa.
Giorno 6 – DUNE DI CHEGAGA / ZAGORA: carovane e deserto
Proseguimento del viaggio nell'erg fino a incontrare la riva sinistra dell'oued Draa, fra passaggi sabbiosi e
immense tamerici. A M'hamid si incontra nuovamente l'asfalto e si prosegue in direzione di Zagora,
percorrendo il tratto finale della Valle del Draa, il palmeto lungo 200 km. Prima di raggiungere Zagora visita
dell'antica Biblioteca Coranica di Tamgroute. Pernottamento in un hotel de charme. Pensione completa.
Giorno 7 – ZAGORA / TINERHIR: l'oasi del deserto e l'oasi della montagna
La regione di Zagora è stata un vero crocevia di popoli: incisioni rupestri neolitiche, centinaia di tumuli che
formano la più grande necropoli preislamica del Nord Africa, le rovine della fortezza almoravide sul monte
Zagora, un insediamento ebraico bimillenario, porto carovaniero durante il Medioevo. Si risale la valle del
Draa, famosa per le splendide costruzioni fortificate in terra. A Tansikht si piega a est verso Nekob, località
che rappresenta il punto di partenza della traversata del Jebel Sarhro. È un massiccio vulcanico frequentato
dalla un tempo bellicosa tribù degli Ait Atta, pastori nomadi cui gli abitanti del Draa erano tributari. La pista si
inerpica fino a raggiungere un passo a 2.200 m, il principale valico del massiccio vulcanico del Sarhro, in un
paesaggio minerale di rocce laviche scolpite dall'erosione. Pernottamento in hotel de charme, situato nella
Kasbah Tombouctou, una tipica kasbah restaurata. Pensione completa.
Giorni 8 e 9 –TINERHRIR E TREKKING NELLA REGIONE DEL FIUME TODRA
Tinerhir è una delle più alte oasi di montagna, con una discreta produzione di datteri. Due giorni di trekking
nella regione, accompagnati da una guida del posto, sono l'occasione per conoscere il delicato sistema di
vita di un'oasi: la ripartizione dell'acqua e l'irrigazione di ogni parcella; le case di terra di un'altezza
impressionante; la bellezza del paesaggio e infine la semplicità della gente. Pernottamenti in case rurali.
1° giorno: la mattina camminata di circa 3 ore e pranzo al sacco. Continuazione della passeggiata attraverso
sentieri di montagna e splendidi paesaggi fino alla sorgente Argue 'n Sidi Ali Ibourk. Pernottamento presso
una casa rurale. 2° giorno: visita all'associazione Ait Aouida per lo sviluppo del villaggio, continuazione del
trekking e arrivo alla piccola oasi di Tazalet e pranzo. Continuazione per Tinerhir e visita dell'oasi e del suo
delicato ecosistema. Pernottamento in hotel de charme, situato nella Kasbah Tombouctou, una tipica kasbah
restaurata. Pensione completa.
Giorno 10 – TINERHIR / OUAZARZATE: profumo di rose / AIT BEN HADDOU
Colazione e partenza per la visita delle Gole del Dadès, che ospitano le più belle case-fortezza della
regione. Le oasi cresciute lungo questo fiume, sviluppatesi a partire dal XVI secolo, presentano bei villaggi
fortificati tra cui Skoura e la grandiosa kasba di Amerhidil; è anche la regione della coltivazione della "rosa
damaschina", che fiorisce a maggio e dà luogo ad una ricca produzione di essenze, acqua di rose, saponi e
creme. Pranzo. A Ouarzazate visita della kasba di Taourirt, monumentale costruizione in terra pressata,
appartenuta all'ultimo governatore del sud, il Pascia el Glaoui. Continuazione per Ait Ben Haddou, cena e
pernottamento in hotel de charme.
Giorno 11 – AIT BEN HADDOU / MARRAKECH: la strada del sale
Colazione. Visita di Ait Benhaddou, villaggio iscritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità. Dopo pochi
chilometri ha inizio la spettacolare "strada del sale" che termina al villaggio di Telouet, nel cuore dell’Alto
Atlante. Anticamente era il percorso delle carovane che si dirigevano a Marrakech. I villaggi di terra sono
addossati alla roccia, sul fondovalle il torrente si snoda fra i minuscoli campi coltivati e la pista scorre
strettissima e sinuosa, come sospesa nella montagna. Visita della cava di salgemma, con spettacolari
concrezioni bianche, e tuttora sfruttata con metodi artigianali. Pranzo. Con il valico del Tizi'n Tichka si
abbandona la regione predesertica per scendere nella verde pianura di Marrakech. Pernottamento in riad. .
Giorno 12 – MARRAKECH: la città rossa
Colazione. Giornata interamente dedicata alla scoperta di questa millenaria città. Tra tutte le città del
Marocco, Marrakech è indubbiamente la più affascinante: i monumenti risalenti a diverse epoche, i rigogliosi
giardini, il vastissimo palmeto, la colorata medina e i suoi souks, la folla e gli odori della piazza Jmaa El Fnaa
con i suoi giocolieri, incantatori di serpenti, cantastorie, barbieri e dentisti improvvisati. Intera giornata
dedicata alla scoperta di questa città millenaria. Si visiterà il Minareto e la moschea della Koutoubia
(esterno), le Tombe Saadiane (la necropoli del XVII secolo della dinastia omonima), il Palazzo Bahia, i souk
e per finire la piazza Jemaa el Fna. Pranzo in un ristorante storico della medina. Cena di saluto e
pernottamento in riad.
Giorno 13 – MARRAKECH / ITALIA
Colazione e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia via Casablanca. Arrivo e fine dei servizi.
Località
Agadir
Icht
Tafraout
Tata
Le Dune di Chegaga
Zagora
Tinerhir
Trekking
Ait Ben Haddou
Marrakech
Hotel (o pari categoria)
Hotel Ryad Mogador Medina
Borj Biramane
Hotel Les Amandiers
Hotel Les Relais des Sable 3*
Tende berbere
Riad Lamane
Hotel di charme (Kasbah Tombouctou)
Case rurali
Ksar Ighnda
Riad Amina
Condizioni di partecipazione per persona- base 8 partecipanti, con voli Royal Air
Maroc da Roma, Milano e Bologna.
Quote per persona in camera doppia:
Partenza:
2 settembre, 23 settembre, 14 ottobre
28 ottobre, 18 novembre, 2 dicembre
A partire da:
€
2.130
Supplementi:
- Base 4-6 partecipanti
- Base 2-3 partecipanti
- Camera singola
€
320
€ 1.200
€
420
Tasse aeroportuali indicative
€
213
Il costo del pacchetto assicurativo medico-bagaglio-annullamento, è il 2,7% da
calcolare sulla quota base e su eventuali supplementi (escluse tasse aeroportuali ed
eventuali visti).
Le quote comprendono:
Voli da programma
Pasti da programma
Il trasporto in veicolo 4x4 (1 veicolo da 2 a 4 partecipanti; 2 veicoli da 5 a 8 partecipanti)
Guida/autista in lingua italiana e guide locali in francese nei vari luoghi
Visite ed escursioni da programma, con entrate a siti e musei
Facchinaggio
Mance nei ristoranti
I trasferimenti da/per l’aeroporto
Le quote non comprendono:
Le tasse aeroportuali e il pacchetto assicurativo (vedi sopra)
I pasti non indicati
Le bevande
Mance, extra e spese di carattere personale
NOTE:
Le quote sono calcolate in base ad una tariffa del volato in classe economica speciale, soggetta a
disponibilità. In caso di non disponibilità all’atto della prenotazione, saranno applicati gli eventuali
supplementi delle classi superiori.