PROPRIO IN MEZZO ALLA CITTÀ Assistenza donne con minori a

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PROPRIO IN MEZZO ALLA CITTÀ Assistenza donne con minori a
 PROPRIO IN MEZZO ALLA CITTÀ Assistenza donne con minori a carico e donne in difficoltà Progetto di Servizio Civile Nazionale in Italia 1. IN BREVE Il presente progetto concerne il potenziamento delle attività di reinserimento sociale di donne sole e con grave disagio sociale e dei loro bambini svolte presso la casa famiglia “Casa di Marta e Maria” della cooperativa “L’Accoglienza”, sede di attuazione del progetto. Si tratta di una struttura residenziale socio assistenziale per donne in difficoltà e per minori. 2. AREA DI INTERVENTO L’area di intervento del progetto è l’accoglienza e assistenza a donne in situazione di disagio socio economico, in gravidanza e/o con figli minori a carico, resa in regime residenziale comunitario presso la casa famiglia Casa di Marta e Maria, sede di attuazione del progetto. Le case famiglia assolvono, con accoglienza temporanea, l'aspetto del bisogno di residenzialità e sostegno alla situazione di difficoltà, e l'eventuale prosecuzione degli interventi di pronta accoglienza per il raggiungimento degli obiettivi fissati nei piani personalizzati di riabilitazione sociale. Tutte le attività e gli interventi hanno la finalità di aiutare le donne in difficoltà a superare le emergenze e a vivere la vita nel pieno delle proprie potenzialità, con un programma di attività basato sul rafforzamento e sullo sviluppo delle capacità di autogestione, attraverso azioni di aiuto, sostegno, e di stimolo finalizzato alla responsabilizzazione, alla riattivazione delle relazioni personali, al recupero delle potenzialità individuali attraverso la formazione ed alla guida verso l'autonomia. 3. DESTINATARI Sono destinatarie del progetto sino a 12 donne con problematiche psico-­‐sociali, donne in gravidanza anche con figli minori che non possono provvedere autonomamente al proprio sostenimento, che non abbiano un tessuto familiare adeguato nonché donne vittime di violenza fisica e/o psicologica anche con figli minori, ospiti presso Casa di Marta e Maria coincidente con la sede di attuazione del presente progetto. 4. OBIETTIVO L’obiettivo è quello di favorire l’inclusione sociale e il conseguimento dell’autonomia economica e abitativa delle donne ospiti di Casa di Marta e Maria, attraverso il potenziamento delle attività per l’autonomia e l’avvio al lavoro. 5. RUOLO ED ATTIVITÀ PREVISTE PER I VOLONTARI I volontari parteciperanno alle attività del progetto offrendo il loro contributo a supporto dello staff in modo coordinato e graduale, secondo un principio di proporzionalità tra competenze di ingresso, competenze acquisite nel corso dell’anno e capacità sviluppate. Concretamente, i volontari saranno impegnati nello svolgimento delle seguenti attività: Azioni Attività dei volontari Azione: Avvio progetto - Partecipazione agli incontri di avvio progetto -­‐ Partecipazione alla costruzione degli strumenti logistici per la gestione e il networking Via Cariati, 12 00178 Roma Telefono 06.71280300 – fax 06.23328704 [email protected] -­‐ www.cescproject.org 1 Azione: Networking del progetto - Partecipazione ad attività di pianificazione della comunicazione - Partecipazione ad attività di diffusione della Azione: Implementazione delle attività per comunicazione l’autonomia e l’avvio al lavoro Partecipazione ad incontri di analisi finale dei Progettazione delle attività per l’autonomia e l’avvio risultati al lavoro (pianificazione iniziale delle nuove attività; - Ricerca e analisi di opportunità formative (corsi di analisi e aggiornamento della progettazione formazione professionale, tirocini, stage); riabilitativa individualizzata); allocazione delle ricerca e analisi di opportunità occupazionali attività per l’autonomia e l’avvio al lavoro tra le secondo le specifiche del progetto. Tale attività sarà misure dei Progetto individualizzato; individuazione svolta favorendo una collaborazione dei volontari in dei tempi di fruizione giornaliera di ciascuna attività) servizio civile con il Centro di ascolto e Avvio delle attività per l’autonomia e l’avvio al lavoro l’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse della (empowerment e counselling sociale, tirocini Caritas; inoltre, i dati raccolti verranno inseriti in un formativi, stage formativi, formazione professionale, database specifico. ricerca occupazionale, ricerca alloggi) - Ricerca di alloggi a canoni “sociali” secondo le Azione 4: Chiusura del progetto specifiche del progetto; - Analisi quantitativa dei risultati conseguiti Mostrare alle ospiti come potersi muovere per la - Analisi qualitativa dei risultati conseguiti - Definizione situazione di arrivo del territorio e città anche autonomamente, utilizzando i mezzi nuova analisi del contesto alla luce dei risultati pubblici disponibili; ciò sarà realizzato attraverso un iniziale accompagnamento e visite dei luoghi della conseguiti - Definizione delle misure di follow up da città. - Imparare ad ascoltare ed orientare in modo intraprendere e nuova progettazione adeguato le ospiti, soprattutto straniere, affinché possano beneficiare delle risorse e dei servizi disponibili in relazione ai loro bisogni. -­‐ Accompagnare le ospiti, soprattutto le prime volte, presso i servizi a seconda dei bisogni rilevati. partecipazione alle riunioni di coordinamento dell’equipe socio educative dei servizi; Partecipazione a incontri di chiusura progetto 6. NUMERO DEI VOLONTARI DA IMPIEGARE NEL PROGETTO : 4 presso la sede della cooperativa “L’Accoglienza” -­‐ Casa di Marta e Maria in Via delle Calasanzane 12 7. MONTE ORE SETTIMANALE DI SERVIZIO: almeno 1400 ore distribuite in 12 mesi 8. GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA DEI VOLONTARI: 6 giorni 9. PERIODO PREVISTO PER LE SELEZIONI: tra fine aprile e inizio maggio. 10. PERIODO PREVISTO PER INIZIO SERVIZIO: giugno 2015. 11. PARTICOLARI EVENTUALI OBBLIGHI DA PARTE DEI VOLONTARI: • Disponibilità alla flessibilità oraria e all’eventuale turnazione. • Disponibilità a svolgere servizio nei giorni di Sabato e festivi. • Disponibilità a svolgere missioni anche in luoghi diversi dalla sede del servizio o fuori Regione. • Disponibilità alla guida di autoveicoli messi a disposizione dell’Ente se in possesso di patente B. • Rispetto del regolamento interno dell’Ente e della privacy. Via Cariati, 12 00178 Roma Telefono 06.71280300 – fax 06.23328704 [email protected] -­‐ www.cescproject.org 2 12. CARATTERISTICHE CONOSCENZA ACQUISIBILI Competenze pedagogiche: gestire l'esperienza acquisita, incrementare le conoscenze, favorire il cambiamento in un processo circolare. Competenze psicologiche: • capacità di comprendere le componenti psicologiche nel soggetto in ogni fase della sua evoluzione; • La capacità di individuare la presenza di dinamiche relazionali nei contesti della famiglia, gruppo, comunità Competenze relazionali: • Saper lavorare in équipe. • Sapersi avvicinare e rapportarsi con l’utente e con la famiglia, comunicando in modo partecipativo in tutte la attività quotidiane di assistenza; • Saper rispondere esaurientemente, coinvolgendo e stimolando al dialogo. • Saper interagire, in collaborazione con il personale sociale e sanitario, con l’utente in difficoltà • Saper coinvolgere le reti informali, sa rapportarsi con le strutture sociali, ricreative, culturali dei territori. • Saper sollecitare e organizzare momenti di socializzazione, fornendo sostegno alla partecipazione a iniziative culturali e ricreative sia sul territorio che in ambito residenziale. • Partecipare all’accoglimento dell’utente per assicurare una puntuale informazione sul Servizio e sulle risorse. • Gestire la propria attività con la dovuta riservatezza ed eticità. Competenze per operare interventi di tipo riabilitativo: manuale-­‐operativo, intellettuale, psicologico-­‐relazionale; espressivo-­‐creativa. Competenze di carattere socio-­‐culturale • conoscenza di tecniche di conduzione dei gruppi e delle dinamiche psico-­‐sociali; • conoscenza di tecniche professionali di animazione volte a favorire processi di aggregazione, integrazione, socializzazione delle persone e di valorizzazione delle risorse territoriali; • essere in grado di progettare e gestire in modo qualificato attività animative, eventi, attività ludiche, laboratori creativi e iniziative. 13. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI La formazione è pensata come un percorso che ha l’obiettivo di favorire l’apprendimento di quel set di strumenti che permette al volontario di svolgere l’attività di servizio (competenze di base). Allo stesso tempo verranno forniti gli strumenti per facilitare gli apprendimenti che vengono acquisiti solo in una situazione di dialogo tra la teoria e la pratica, attraverso cioè l’attuazione progressiva dell’esperienza (competenze trasversali), e che consentono quindi di mettere in atto risorse per migliorare le proprie qualità ed essere più rispondenti alle richieste specifiche del contesto di riferimento. Moduli Contenuti Modulo 1: La costruzione e la gestione degli interventi nel sociale -
L’analisi di contesto; La pianificazione e il controllo delle attività; La documentazione del progetto; Il lavoro di gruppo nei progetti sociali Via Cariati, 12 00178 Roma Telefono 06.71280300 – fax 06.23328704 [email protected] -­‐ www.cescproject.org 3 Modulo 2: Il lavoro di rete nell’intervento sociale -
La logica del lavoro sociale; La rete degli stakeholder locali; Comunicare risultati e fabbisogni di un progetto; Il sistema e il processo del welfare locale (L. 328/2000); Il ruolo del Terzo Settore La stipula della relazione d’aiuto Giusta prossimità e giusta distanza nella relazione d’aiuto; Lavorare sull’autostima; Modulo 3: Tecniche di Tecniche di empowerment nel campo dell’istruzione e della formazione counselling, colloquio ed professionale; empowerment femminile - Supervisionare un piano formativo e di avvio al lavoro; - Tecniche di tutoraggio individuale allo studio e alla formazione professionale; - il lavoro educativo in equipe. -
Modulo 4: Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile - La normativa in Italia sulla sicurezza (D.Lgs 81/2008): ruoli, funzioni, prassi - I rischi generici comuni connessi a tutte le attività di progetto - I rischi specifici connessi ai luoghi in cui è svolta l’attività 14. PER INFORMAZIONI: CESC Project -­‐ Via Cariati, 12 -­‐ 00178 Roma. tel 06 92936639; EMAIL [email protected], oppure tel. 06/71280300 Via Cariati, 12 00178 Roma Telefono 06.71280300 – fax 06.23328704 [email protected] -­‐ www.cescproject.org 4