Storie di migranti a fumetti.
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Storie di migranti a fumetti.
Storie di migranti a fumetti. Il fumetto nelle scuole come strumento di sensibilizzazione e informazione per la diffusione dei contributi positivi dell’immigrazione Settembre 2005 UN FUMETTO ALLA SCOPERTA DELL’ALTRO Presentazione Il nostro progetto “Storie di vita a fumetti di immigrati in Italia, Spagna, Ungheria e Danimarca come strumento di sensibilizzazione e informazione” prevede, nella prima fase, la realizzazione, da parte di un fumettista professionista, di un fumetto sulla base di una sceneggiatura costruita a partire dalle storie di vita di migranti raccolte dall’associazione punto.sud durante il proprio lavoro di ricerca. La fase successiva e più cruciale del progetto riguarda la diffusione del volume tra i ragazzi di alcune scuole superiori della provincia di Milano. L’obbiettivo dell’associazione punto.sud è di definire insieme alle scuole e agli insegnanti interessati le modalità di diffusione del fumetto nell’ambito della propria scuola. Si intende quindi avviare inizialmente un dialogo con gli insegnanti al fine di capire quali le idee, le disponibilità e le risorse (umane) che la scuola può e vuole mettere a disposizione, sulla base di alcune proposte iniziali. Dal punto di vista dei fondi il progetto infatti è completamente finanziato dall’Unione Europea; sono quindi coperte le spese di produzione del fumetto (10.000 copi per la provincia di Milano) e del lavoro di coordinamento svolto dalla nostra associazione. L’approccio di lavoro proposto è quindi quello del partenariato attivo: il nostro progetto mette a disposizione uno strumento di sensibilizzazione (il fumetto) e le conoscenze/competenze che lo hanno prodotto, nella speranza di riuscire a costruire con le scuole e gli insegnanti interessati, una strategia di diffusione che ne rafforzi l’impatto. Il presente documento rappresenta quindi una proposta/ipotesi di lavoro aperta al contributo delle scuole e degli insegnanti che vorranno aderire scegliendo tra le ipotesi da noi formulate o integrando e definendo nuove ipotesi di lavoro in base alla propria esperienza e ai propri interessi. ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE Obiettivi generali: Sensibilizzare e contribuire al superamento degli stereotipi e dei pregiudizi nei confronti dei migranti attraverso l’utilizzo delle biografie dei migranti come "esperienza" significativa e positiva per i ragazzi; Contribuire al rafforzamento della consapevolezza della necessità di azioni, sia a livello individuale che collettivo, finalizzate all’integrazione e all’interculturalità. Obiettivi specifici: Evidenziare i comuni stereotipi e pregiudizi relativi a stranieri e migranti, per mostrare, da un lato, la loro infondatezza rispetto alla realtà e dall’altro i meccanismi alla base della loro formazione. Favorire una rappresentazione corretta del fenomeno migratorio integrando la mancanza di conoscenze esistente (mito del mondo immigrato come mondo parallelo separato da tutto) con informazioni sugli immigrati fondate su dati di ricerca in modo da contribuire ad un superamento degli stereotipi e dei pregiudizi Creare una coscienza nei ragazzi sul valore aggiunto che costituiscono gli immigrati per la società europea, sia in termini culturali che economici (attori di pace e di sviluppo); Tempi: IMPORTANTE: Si segnala che il fumetto sarà disponibile verso marzo 2006; le attività di sensibilizzazione dovranno quindi essere svolte dalla metà di marzo 2006 fino a maggio 2006. Costi: Il progetto si avvale del finanziamento del’Unione Europea e non necessita di alcuna forma di sovvenzione da parte delle scuole coinvolte. IPOTESI/PROPOSTE DI ATTIVITA’ PROPOSTA A Incontro con insegnanti Incontro con gli insegnanti della scuola che hanno mostrato interesse alle tematiche dell’integrazione e dell’interculturalità. Presentazione del progetto Come è nata l’idea, quali gli obbiettivi del progetto IL fumetto come strumento di sensibilizzazione Quali le tematiche chiave evidenziate nella sceneggiatura Quali gli stereotipi da contrastare Quali i pregiudizi più diffusi In questo ambito si potrà avviare un confronto, sulla base degli elementi emersi, sulle modalità più efficaci di diffusione del fumetto, raccogliendo proposte e disponibilità degli insegnanti a svolgere tali attività nelle proprie classi. Tempi: Un incontro di 2 h con gli insegnanti interessati. PROPOSTA B Work shop pomeridiano per i ragazzi interessati MAPPA CONCETTUALE ATTIVITA’ 1° INCONTRO Percezione di sé 1. La mia carta di identità il mio ritratto,chi sono, cosa faccio,cosa mi piace La scoperta dell’altro 2. Gioco di ruolo Io sono Hamid… io sono Chen … io sono Zainabà… io sono James, io sono Alina che cosa posso fare/desiderare/evitare/chiedere… ? che cosa non posso fare/desiderare/evitare/chiedere...? 2° INCONTRO La natura dei pregiudizi 1. Brainstorming sugli elementi emersi dal gioco di ruolo: spunti per una riflessione su pregiudizi e stereotipi. Il fumetto come racconto di realtà per contrastare gli stereotipi 2. Presentazione del fumetto Vite vere tra fantasia e realtà (come nasce una sceneggiatura e come nasce un fumetto) Tempi: Due incontri pomeridiani di 2h per i ragazzi che si dimostreranno interessati alle tematiche trattate e che vorranno approfondire il percorso che ha portato alla realizzazione del fumetto . Strumenti: Gli interventi mirano a coinvolgere attivamente il gruppo; saranno dunque privilegiati i momenti in cui i ragazzi dovranno utilizzare le proprie conoscenze, esprimere le proprie opinioni e raccontare le esperienze personali. Gli strumenti utilizzati quindi faciliteranno la comunicazione, il confronto e il coinvolgimento diretto dei ragazzi (filmati, CD Rom, fiabe,dibattiti e giochi interattivi). Materiale: Il materiale è fornito da punto.sud. Si richiede la presenza di un videoregistratore e di una televisione. PROPOSTA C Incontro allargato con classi del biennio e/o del triennio INCONTRO PLENARIO Scaletta schematica dell’incontro: a. Presentazione del progetto e del fumetto Com’è nata l’idea, quali gli obbiettivi del progetto Com’è nata la sceneggiatura Com’è nato il fumetto b. Spazio alle domande dei ragazzi c. Distribuzione del fumetto ai ragazzi Tempi: Un incontro di 2 h con i ragazzi della scuola per la presentazione e diffusione del fumetto.