Conciliare lavoro e famiglia

Transcript

Conciliare lavoro e famiglia
Conciliare lavoro e famiglia
Ci sono numerose possibilità che permettono di conciliare la vita professionale con
quella familiare. Tuttavia, per i neo genitori, l’organizzazione del nucleo familiare
rappresenta una grande sfida e richiede impegno.
Niente sconvolge la vita di una donna più della nascita di un figlio e anche per il padre
inizia una nuova vita. I futuri genitori possono prepararsi al loro nuovo ruolo parlandone
con altri genitori più “esperti” o leggendo articoli o libri. L’ideale sarebbe discutere della
nuova situazione molto prima della nascita e, se possibile, prima della gravidanza.
La domanda più importante riguarda la distribuzione dei ruoli: chi curerà i bambini, chi si
occuperà della casa, chi lavorerà e a che percentuale?
Per la maggior parte delle famiglie, la decisione dipende spesso dalle risorse finanziarie a
disposizione. Per prima cosa bisogna riflettere bene su queste domande, anche a
dipendenza della propria situazione familiare: coppia sposata, conviventi, famiglia
monoparentale. Un budget dettagliato permette di rispondere ai bisogni, o anche ai
desideri, della coppia in materia finanziaria.
Il budget online proposto sul nostro sito web e i diversi modelli di budget (es.: per famiglia
con 1 figlio) permettono di stabilire un budget realistico. In caso di domande o di punti
poco chiari, gli specialisti dei nostri uffici di consulenza sono a vostra disposizione.
Durante il colloquio individuale sarete assistiti nella realizzazione del budget e nel suo
utilizzo quotidiano, e vi saranno spiegate le diverse parti di cui è composto.
Si raccomanda di studiare le diverse varianti: se entrambi i genitori lavorano, un importo
significativo sarà destinato alla custodia del figlio. Le spese professionali, quelle per le
trasferte, per l’abbigliamento e per i pasti presi fuori casa devono pure essere prese in
considerazione.
Non bisogna inoltre dimenticare altri fattori per poter prendere le decisioni adeguate:
 Come riuscire a coprire al meglio le spese?
 Il posto di lavoro attuale potrà essere mantenuto anche con una riduzione del
tempo di lavoro o è meglio cercare un nuovo impiego?
 Quanto tempo dovrebbe durare il congedo maternità – senza compromettere il
ritorno alla vita attiva?
 L’uomo teme una battuta d’arresto nella carriera in caso di riduzione della
percentuale lavorativa? La donna teme di essere totalmente dipendente dal
coniuge a livello finanziario?
 Quali sono le possibilità di asili-nido vicino al domicilio o al posto di lavoro?
 Gli orari di apertura sono compatibili con gli orari di lavoro?
 Una soluzione di custodia condivisa è possibile o è meglio optare per una famiglia
diurna?
 I nonni desiderano/vogliono/possono prendersi cura dei bambini regolarmente o
temporaneamente, per esempio quando sono malati o per lasciare un po’ di tempo
libero ai genitori?
Luglio 2011
www.budgetberatung.ch


Chi si occuperà delle faccende domestiche? Il budget permette di avvalersi di un
aiuto domestico?
Come conciliare il tempo libero e riuscire a pianificare delle attività insieme?
Il risultato di questa discussione dovrebbe tener conto dei desideri di ciascuno. Il
benessere del bambino è fondamentale, tuttavia è strettamente correlato a quello dei
genitori, i quali devono sì rivedere le proprie priorità, ma senza rinunciare del tutto ai loro
desideri.
Il modello familiare tradizionale è spesso privilegiato come scelta, magari per evitare
discussioni troppo accese o per paura di non essere in grado di colmare il divario tra la
vita professionale e quella familiare. Tuttavia, è chiaro che negli ultimi anni molte cose
sono cambiate:
- Le donne possiedono una migliore formazione e, sebbene persistano alcune
disparità salariali, guadagnano tanto quanto il coniuge.
- Il tasso di divorzio è raddoppiato. In caso di rottura cosa ne sarà dell’organizzazione
e della sicurezza finanziaria? Se il modello di famiglia era già basato sul
partenariato, la ripartizione della custodia dei figli e dei costi potrà essere
organizzata più facilmente.
Qualunque sia la decisione presa dai futuri genitori, ci saranno sempre tanti elementi da
discutere e da organizzare. Un buon numero di scelte dipendono dalle possibilità
finanziarie. Quando le spese sono chiaramente definite e ripartite fin dall’inizio, le
divergenze si attenuano. E tutti ne traggono beneficio!
Autrice: Ursula Grimm-Hutter, consulente in budget, Federazioni svizzere associazioni femminili, Winterthur
(traduzione e adattamento: Andrea Rezzonico e Laura Regazzoni Meli ACSI)
Luglio 2011
www.budgetberatung.ch