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Senato della Repubblica – 4-05209 – Interrogazione a risposta scritta presentata dalla Senatrice Fucksia (Misto) ed altri il 3 febbraio 2016. Pagina | 1 Senato della Repubblica – 4-05209 – Interrogazione a risposta scritta presentata dalla Senatrice Fucksia (Misto) ed altri il 3 febbraio 2016. FUCKSIA, VACCIANO, DE PIETRO, MUSSINI, CAMPANELLA, SIMEONI - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che, per quanto risulta agli interroganti: l'azienda pubblica di trasporti START SpA gestisce collegamenti tra Ascoli Piceno e i comuni della provincia e della regione Marche, oltre che con la stazione di Roma Tiburtina e l'hub di Roma Fiumicino tramite accordi con l'azienda Autolinee Cardinali. Tra i soci figurano il Comune e la Provincia di Ascoli Piceno e il Comune di San Benedetto del Tronto, rispettivamente con il 32,24 per cento, il 32,96 e il 28,79 per cento delle quote azionarie; nel dicembre 2014, le difficoltà economiche e le inadempienze gestionali hanno portato l'assemblea dei soci alla revoca del vecchio consiglio di amministrazione formato dal presidente Alessandro Antonini, dai vice presidenti Luigi Capriotti e Paola Scipioni, dai dirigenti Alessandro Spaccasassi e Nadia Beani. Al loro posto, a parere degli interroganti con criteri discutibili in merito al possesso dei requisiti necessari, sono stati nominati come presidente il notaio Pietro Caserta, indicato dal Comune di San Benedetto del Tronto e coadiuvato nel consiglio di amministrazione da Ottorino Pignoloni in rappresentanza della Provincia di Ascoli Piceno e da Davide Straccia designato dalla società Multiservizi di San Benedetto del Tronto, in sostituzione di Angelo Ruggiero che era stato indicato dal sindaco di Ascoli Piceno, ma dopo che quest'ultimo ha annunciato che non avrebbe partecipato al voto; da allora, il presidente Caserta ha denunciato ammanchi, carenze contabili, amministrative e organizzative, assunzioni senza selezione, crediti e corrispettivi dei partner mal gestiti, compensi d'oro per consulenze e sponsor, inviando tutti gli atti alla Procura della Repubblica. Il passivo di bilancio ammonta ad oggi a 1.135.000 euro. È stata sì avviata una "spending review", ma senza un piano industriale concreto e con scelte che destano non poche perplessità, come ad esempio, la singolare decisione di vendere alcuni depositi per le rimesse degli autobus in un momento in cui il mercato immobiliare è paralizzato. Inoltre, nonostante fosse stato annunciato che il nuovo consiglio di amministrazione non avrebbe avuto compensi, si è appreso che in realtà questi sono stati elargiti e anche aumentati del 30 per cento rispetto al passato, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza delle gravi condizioni economiche in cui versa l'azienda pubblica Start SpA di Ascoli Piceno, che da oltre un anno occupa le cronache locali a causa di un forte ammanco economico, procurato a quanto pare da un'agenzia che non riversava alla Start gli incassi relativi alla vendita dei biglietti, e se non intenda intervenire per verificare che le condizioni economiche dell'azienda non portino a determinare presto l'interruzione del pubblico servizio di fondamentale importanza per il territorio interessato, e che dovrebbe garantire ai cittadini la linea dei trasporti locali; se voglia avviare un'indagine di controllo riguardo alla regolarità o meno nell'affidamento degli appalti, nel conferimento degli incarichi, della situazione bancaria, come pure sui concorsi e sulle assunzioni avvenuti negli ultimi anni; se voglia valutare eventuali responsabilità di tutti coloro che avevano l'obbligo di controllare l'operato della società, nonché eventuali incompatibilità rispetto ai compiti ai ruoli; se reputi necessario un riassetto del settore del trasporto pubblico locale, che negli ultimi 30 anni ha accumulato ritardi e inefficienze che ricadono direttamente sugli utenti e sui cittadini tutti, i quali pagano un elevato deficit di efficienza e di produttività in una regione già gravemente penalizzata per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico sia stradale che, soprattutto, ferroviario. (4-05209) Tutti i diritti Riservati © Copyright 2016 www.infoparlamento.it SEBA S.a.s. P.IVA 07511321007 Senato della Repubblica – 4-05209 – Interrogazione a risposta scritta presentata dalla Senatrice Fucksia (Misto) ed altri il 3 febbraio 2016. Pagina | 1