UN CONCERTO PER - Comune di Bresso

Transcript

UN CONCERTO PER - Comune di Bresso
Il Progetto “Amico” ed il Progetto “Casa Condivisa”
Qual’ è il pensiero che da subito assilla un genitore che scopre, al momento della
nascita del proprio figlio, di dover affrontare la vita in comune fuori dagli schemi?
Esiste, certo, la preoccupazione di avere quotidianamente i riferimenti giusti per
superare i problemi riguardanti la sua salute, lo sviluppo cognitivo, l’integrazione
scolastica e molti altri aspetti della vita. Ma il pensiero che su tutti predomina é : “e
dopo di noi?”. E’ giusto, si chiedono i genitori, che il testimone passi completamente
ai fratelli ?
Molte strutture danno una risposta a questa domanda nei più svariati modi, ma
tutte sono più o meno di tipo assistenzialistico. Il PROGETTO AMICO e la CASA
CONDIVISA hanno l’ambizione di fornire una nuova soluzione supportata da
progetti di ricerca scientifica. Questi progetti forniscono le competenze, le
indicazioni e gli strumenti per affrontare sul piano affettivo e cognitivo una vita
autonoma e indipendente, in coerenza con la visione del “dopo i genitori”. “Le
persone con bisogni speciali saranno considerate adulte e non più eterni bambini”.
Questo si legge sulla copertina del libro “Verso una vita autonoma ed indipendente
con l’emozione di conoscere ed il desiderio di esistere” della dottoressa Cinzia De
Pellegrin che collabora con il professor Nicola Cuomo che da sempre pone questo
tema al centro delle sue ricerche scientifiche.
Un gruppo di famiglie – che fa parte dell’Associazione Agorà – ha intrapreso
questo promettente percorso formativo che si sta svolgendo presso strutture messe
a disposizione dal Comune di Bresso. La figura cardine del progetto è L’AMICO,
termine scelto in contrapposizione ad educatore, assistente. Quale sarà il suo
ruolo? La relazione che si dovrà instaurare tra l’Amico e la Persona con bisogni
speciali dovrà avere le caratteristiche di un rapporto fra due persone che decidono
di condividere un’esperienza di vita. L’obbiettivo sarà quello di accrescere nella
persona con bisogni speciali il giusto grado di fiducia in se stesso che gli consentirà
di poter vivere una vita autonoma e indipendente. L’AMICO, dunque, sarà il tramite,
il Partner principale in questi progetti.
Nel 2010 il PROGETTO AMICO si concretizzerà in una vacanza di due
settimane in piena autonomia di un gruppo formato da AMICI e da persone con
bisogni speciali. Tutto avverrà sotto la direzione del professor Nicola Cuomo e
vedrà la partecipazione di suoi collaboratori professionisti con il compito di
coordinare e supervisionare l’esperimento.
Il PROGETTO AMICO è la base indispensabile del PROGETTO CASA
CONDIVISA. Una casa nella quale ragazzi ed AMICI potranno condurre la propria
vita in comune, ma non per la sola durata di una vacanza. La nostra speranza è
che sia per sempre, con e dopo di noi. E’ un sogno? No, in Spagna vi sono già
funzionanti otto appartamenti a Murcia e uno a Granada. Visitandoli si rimane
stupefatti per il loro funzionamento e per il clima di “famiglia vera” che vi si respira.
L’associazione Agorà presenta
UN CONCERTO
PER
AMICO
Canti che arrivano da tutto il mondo a sostegno
del progetto AMICO
Coro Canti Corum
Dirige il Maestro Vincenzo Simmarano
Centro Civico Sandro Pertini - Bresso
10 aprile 2010. ore 21,00
Associazione Agorà
via Simone De Gatti, 7 - 20091 Bresso (Mi)
tel./fax – 02 6108194
e.mail: [email protected][email protected]
ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI
Programma
Prima parte
Spiritual - Gospel - Canti di pace
Go tell the news! Don Besig
Steal away to Jesus Arr.W Farley Smith
Rock-a ma soul Arr. P.Christiansen
Irìni Arr. V.Simmarano
Shalom Aleichem E. Goldfarb
Ken bakodesh Arr. Gil Aldema
Eli, Eli D. Zehavi
Ride the chariot Arr. H. Smith
The lily of the valley Arr. W. Whalum
Oh! Happy day Arr. V. Simmarano
Seconda parte
Lieder di Felix Mendelssohn-Bartholdy
Auf dem See testo di W.Goethe
Frühlingsfeier testo di L.Uhland
Herbstlied testo di N.Lenau
Lerchegesang testo di Anonimo
Hirtenlied testo di L.Uhland
Frühzeitiger Frühling testo di W.Goethe
Vincenzo Simmarano, direttore
Si è diplomato a pieni voti in flauto al Conservatorio E. Duni di Matera e in
Composizione con il massimo dei voti e lode al Conservatorio G. Verdi di
Milano. Vincitore nel 2000 del premio Città di Pavia con una composizione
per pianoforte e nel 2003 del Concorso per Composizione Corale di
Castagneto Carducci, attualmente insegna “Armonia e Contrappunto” presso
il Conservatorio di Musica di Brescia, sede di Darfo Boario Terme. Ha svolto
attività concertistica in vari complessi da camera e collaborato come direttore
con il coro Syntagma e con il Complesso Internazionale Cameristico.
Ha diretto il coro gospel femminile “Incontrocanto”, fondato e diretto il gruppo
“Vocal Chords” e dal 1998 dirige il coro “Canti Corum”
Canti Corum
Nato nel 1998 Canti Corum è un coro amatoriale senza fini di lucro che oggi
conta oltre 40 coristi. Il suo selezionato repertorio comprende esecuzioni a
cappella, arricchito da brani eseguiti con l'accompagnamento di orchestra o di
gruppi strumentali. Negli ultimi anni il coro ha inoltre ampliato il proprio
repertorio sul tema della pace per contribuire a diffondere il valore della
solidarietà fra i popoli, spaziando da Vivaldi a Sibelius, senza escludere canti
popolari di vari paesi.
Da sempre sensibile e attento alla realtà di Milano e della sua provincia, Il
coro tiene spesso concerti a sostegno di associazioni impegnate nel sociale.
www.canticorum.it
e-mail: [email protected]
Associazione Agorà
L’Associazione Agorà è nata nel 1994 come naturale prosecuzione del
Progetto Over the Gap che ha portato in Giappone otto persone affette da
Sindrome di Down, alcuni loro amici, insegnanti di Judo, docenti
dell’Università di Bologna e Modena e una delegazione di RAI 3 guidata da
Italo Galliano, con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo judoistico
internazionale relativamente a quanto poteva fare il Judo praticato “insieme” a
persone la cui vita è resa più problematica dalla presenza della Sindrome di
Down.
Oggi, grazie alla collaborazione con il prof. Nicola Cuomo docente di
Pedagogia Speciale all’Università di Bologna e il suo staff di ricercatori, si è
deciso di lavorare per un Progetto di Vita Autonoma e Indipendente per
creare le condizioni che permettano a persone con bisogni speciali di vivere
in autonomia una vita piena e dignitosa, così come la nostra Costituzione
garantisce ad ogni cittadino, anche quando i genitori verranno a mancare.
Grazie alle esperienze di Rodi Garganico e a quelle di Murcia e Granada il
direttivo di Agorà ha deciso di dare inizio al Progetto “Amico” e di seguito al
Progetto “Casa Condivisa” con il supporto formativo dei docenti delle
Università di Bologna e di Murcia.