Percorsi di autonomia - attività sportive

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Percorsi di autonomia - attività sportive
BACHECA DEL VOLONTARIATO
Raccolta di progetti d’accoglienza per nuovi volontari
LA PROPOSTA DI VOLONTARIATO
Titolo: PERCORSI DI AUTONOMIA
CHI PROPONE
Nome associazione: AIPD Associazione Italiana Persone Down Mantova
Obiettivi e finalità dell’associazione: tutela dei diritti delle persone con sindrome di Down,
promozione dell’integrazione sociale a tutti i livelli, affiancamento alle famiglie, accoglienza nuovi
nati, percorsi di autonomia per preadolescenti, ragazzi, adulti, divulgazione di corrette informazioni
sulla sindrome di Down.
Indirizzo della sede in cui si svolge l’attività di volontariato: Via Carducci 3, Mantova
Contatti telefonici dell’associazione: 0376/373052
3341491715
Nome e cognome del tutor di riferimento per l’accoglienza dei potenziali volontari:
Barbara Mazzeo
Contatti telefonici del tutor: 0376/373052 - 3341491715
Contatti e-mail del tutor: [email protected]
Quando il tutor è raggiungibile: lunedì/mercoledì/venerdì mattina (8:30-12:30 circa)
COSA SI PROPONE
Per quali motivi l’associazione cerca volontari? Per affiancare i giovani con sindrome di Down
nei progetti di potenziamento delle autonomie personali, al fine di creare un contesto di relazione
fra coetanei e potenziare le capacità dei ragazzi con sindrome di Down. Nei progetti sportivi (nuoto
e calcio) gestiti da ASD Verso e nel laboratorio teatrale coordinato da Teatro Magro a cui
partecipano i ragazzi con sindrome di Down di Aipd, hanno lo scopo di essere parte di un gruppo.
Quali attività vengono proposte ai volontari?
Attività di relazione e condivisione di esperienze anche ricreative con i nostri ragazzi coinvolti nei
progetti di autonomia (“Preadolescenti” dai 10 ai 14 anni, “Club dei ragazzi” dai 15 ai 18 anni,
“Agenzia del Tempo Libero” per gli over 18). Ai volontari si chiede di affiancare i ragazzi con
sindrome di Down, creando un rapporto alla pari, nel corso degli incontri pomeridiani, e per l’ATL
sporadicamente anche serali, durante i quali si svolgono le attività previste dai progetti. Il gruppo
dei preadolescenti sarà impegnato in attività finalizzate ad accrescerne la socialità e l’autonomia
nella cura della propria persona e dell’abbigliamento, nel fare piccoli acquisti, nel muoversi per
strada senza essere tenuti per mano da un adulto. Anche i ragazzi del Club lavoreranno alla
conquista delle autonomie quotidiane: muoversi da soli in strada, prendere un autobus, fare acquisti
nei negozi e quindi usare il denaro, cucinare un pasto semplice. L’ATL prevede un coinvolgimento
attivo da parte dei ragazzi nell’organizzazione del tempo libero, e delle uscite serali per andare a
mangiare una pizza, al cinema, a ballare, ecc., in un clima ricreativo e gratificante.
Cerchiamo anche volontari disposti ad affiancare i ragazzi con sindrome di Down nei progetti
sportivi (nuoto e calcio) che si svolgono mercoledì pomeriggio e sabato mattina, e nel laboratorio
teatrale coordinato da Teatro Magro ogni mercoledì pomeriggio presso la sede di Teatro Magro a
Cittadella.
Per chi opera l’associazione? Persone con sindrome di Down e famiglie
Giorni e orari e periodo in cui il volontario può svolgere l’attività:
lunedì, martedì e venerdì pomeriggio per i progetti di autonomia, dalle 15.30 alle 17.30 circa con
ritrovo in Via Carducci 3.
Progetti sportivi: mercoledì pomeriggio a Mantova 16.00/19.00 (calcio), sabato mattina a Mantova
dalle 9.30 alle 11.30.
Teatro: mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 16.30 presso la sede di Teatro Magro, in Via Brescia
2, Cittadella.
Le attività dell’associazione si svolgono da ottobre a maggio/giugno; si interrompono durante
i mesi estivi.
MESSAGGI DALL’ASSOCIAZIONE
Che volontario cerca l’associazione (rispetto a formazione iniziale, competenze, età minima,
carattere…)? Cerchiamo giovani di ambo i sessi studenti di istituti superiori (17-18 anni), o
studenti universitari, interessati a conoscere i nostri ragazzi in un’ottica di scambio di competenze e
di stimoli e di condivisione di esperienze di vita.
In totale avremmo necessità di 1 volontario per il gruppo dei preadolescenti, 2 per il Club, 2 per
l’ATL, 2 per il teatro. Per i progetti sportivi ci sarebbero utili 1 o 2 ragazzi/e amanti dello sport,
visto che dovranno nuotare o giocare a calcio.
Perché un cittadino dovrebbe cogliere questa occasione? Per conoscere davvero le persone con
sindrome di Down, apprezzarne le potenzialità e la capacità di relazione, per uscire da stereotipi e
pregiudizi e contribuire a diffondere la cultura della disabilità.