Prodotti di consumo per saldatura

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Prodotti di consumo per saldatura
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C
E
T
O
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N
DOCUME
Prodotti di consumo per saldatura
Indicazioni di stoccaggio
e movimentazione
www.oerlikon.it
Contenuti
CAPITOLO 1
Prodotti di consumo per saldatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
1.1 - Condizioni di stoccaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
1.2 - Confezione danneggiata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
1.3 - Condizioni ambientali di stoccaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
1.4 - Condensa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
CAPITOLO 4
Flussi per saldatura ad arco sommerso (SAW)
e per placcatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
4.1 - Flussi fusi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
4.2 - Flussi agglomerati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
4.3 - Ricondizionamento flusso SAW . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
4.4 - Flussi SAW forniti in sacchi DRYBAG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
4.5 - Procedura per l’uso del flusso SAW OERLIKON
in sacchi DRYBAG . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
4.6 - Ricircolo flusso SAW . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
CAPITOLO 2
ALLEGATO 1
Elettrodi MMA OERLIKON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
2.1 - Ricondizionamento degli elettrodi MMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
2.2 - Elettrodi MMA forniti in confezione sottovuoto . . . . . . . . 4
Movimentazione dei fusti di fili
CAPITOLO 3
Nastri per placcatura, fili animati e fili pieni, MAG,
MIG, TIG e SAW OERLIKON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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ALLEGATO 2
Cricche da idrogeno e modalità per evitarle . . . . . . . . . . . . . . . 9
ALLEGATO 3
Condizioni ambientali per lo stoccaggio dei
prodotti di consumo per saldatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
CAPITOLO 1
Prodotti di consumo per saldatura OERLIKON
1.1 - Condizioni di stoccaggio
1.3 - Condizioni ambientali di stoccaggio
• I prodotti di consumo per saldatura devono essere conservati
sui relativi pallet o sugli scaffali del magazzino in condizioni
pulite e asciutte.
I prodotti di consumo per saldatura sono generalmente sensibili
all’umidità e pertanto, in fase di stoccaggio, si consiglia di
mantenere le seguenti condizioni ambientali:
• Si sconsiglia di impilare i pallet pieni o semi-carichi.
Le confezioni o i prodotti contenuti potrebbero danneggiarsi.
Temperatura, °C
Umidità relativa, %
• Le confezioni non devono essere stoccate alla luce diretta del
sole o a diretto contatto di pareti o pavimenti.
sono obbligatorie condizioni
ambientali >0, al riparo dal gelo
-
• I prodotti devono essere conservati nella confezione originale
ancora chiusa e posizionata in modo che l’etichetta risulti
chiaramente visibile.
>5 e <15
<90
>15 e <25
<55
• I prodotti devono essere usati in base alla data di produzione.
>25 e <35
<30
1.2 - Confezione danneggiata
Una volta arrivato al sito finale di produzione e prima dell’utilizzo
il prodotto deve essere ispezionato per rilevare eventuali danni
alla confezione e al contenuto.
• Se solo la confezione risulta danneggiata, procedere al
ricondizionamento, consultando questa guida. In caso di
ricondizionamento ma in mancanza di specifiche strutture
disponibili, eliminare il prodotto.
• Se il prodotto risulta danneggiato o in presenza di evidente
corrosione dovuta a confezione danneggiata, eliminare il
prodotto.
• I prodotti che riportano un danno significativo, tipo bobine
deformate, sacchi bucati e latte forate, devono essere
eliminati.
2
Per la protezione dal gelo, si consiglia l’installazione di un
impianto di riscaldamento elettrico a controllo termostatico.
Si sconsiglia l’impiego di riscaldamento a fiamma diretta poiché
aumenta il contenuto di umidità dell’aria.
In ambienti tropicali, è possibile usare un sistema di
deumidificazione per regolare le condizioni ambientali all’interno
del magazzino.
1.4 - Condensa
Durante il trasporto dei prodotti dal magazzino al luogo
d’impiego, lo sbalzo termico fra le due aree può risultare
notevole, pertanto prima di aprire la confezione, consentire ai
prodotti di raggiungere la temperatura ambiente del luogo in cui
viene eseguita la saldatura. In questo modo, si evita qualsiasi
eventuale contaminazione da condensa.
CAPITOLO 2
Elettrodi MMA OERLIKON
2.1 - Ricondizionamento degli elettrodi MMA
2013-112
I seguenti trattamenti di ricondizionamento si applicano agli
elettrodi MMA forniti in confezione standard: scatole di cartone
con rivestimento HDPE con 3 pacchetti per ogni confezione.
In caso di necessità, è importante consultare la scheda tecnica
per scegliere il ricondizionamento più appropriato prima dell’uso.
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Se gli elettrodi MMA risultano umidi o contaminati, devono
essere eliminati, evitando qualsiasi ricondizionamento e utilizzo.
Esistono diverse tipologie di rivestimenti per elettrodi MMA. Nella
saldatura degli acciai ferritici si incontrano principalmente
rivestimenti con caratteristica cellulosica, rutile o basica. Di
seguito sono illustrati i trattamenti di ricondizionamento in base ai
singoli casi.
Il trattamento richiesto dipende dalla caratteristica dell’arco e
dall’applicazione.
•G
li elettrodi MMA rutili presentano un tenore medio/alto di
idrogeno diffusibile, ~25 ml H2 per 100 g di metallo di apporto
depositato. L’atmosfera dell’arco è ionizzata dall’agente legante
ed è richiesto un certo livello di umidità del rivestimento.
Solitamente, questo tipo di elettrodi non richiede il
ricondizionamento. Se necessario, viene impiegato un
trattamento di asciugatura della durata di 1 ora a 100 °C-110 °C.
Generalmente, questi tipi di elettrodi MMA vengono usati
direttamente dalla confezione con cui vengono consegnati.
li elettrodi MMA cellulosici presentano un alto tenore di
•G
idroegno diffusibile, ~40 ml H2 per 100 g di metallo di
apporto depositato. L’atmosfera dell’arco è composta da
idrogeno derivato da rivestimento ad alto contenuto di
umidità. Questi tipi di elettrodi non devono essere
nuovamente asciugati ma usati direttamente dal barattolo.
li elettrodi MMA basici presentano un tenore basso/molto
•G
basso di idrogeno diffusibile, ~4 ml H2 per 100 g di metallo di
apporto depositato. L’atmosfera dell’arco è studiata per
ridurre al minimo l’idrogeno presente all’interno del bagno di
saldatura proveniente dal processo o dall’ambiente.
Solitamente, per garantire bassi livelli di idrogeno, questi
elettrodi vengono ricotti a 350 °C per 2 ore. La temperatura
può essere regolata di +/- 50 °C in base al livello di idrogeno
diffusibile richiesto e all’equilibrio fra temprabilità dell’acciaio
(carbonio equivalente), spessore combinato del giunto,
vincolo e preriscaldamento. Il ciclo di ricottura non deve
essere ripetuto più di 5 volte o superare le 10 ore per evitare
l’eventuale ossidazione o disgregazione dei componenti,
dannosa tanto per le caratteristiche funzionali quanto per le
proprietà meccaniche del giunto.
tilizzo di forni di mantenimento per gli elettrodi
•U
ricondizionati
1-G
li elettrodi devono essere posti in forno preriscaldato a
<100 °C e disposti in modo da non superare 4 strati.
Qualsiasi elettrodo con rivestimenti scheggiato o
danneggiato meccanicamente deve essere eliminato.
2-G
li elettrodi devono essere portati alla temperatura
desiderata con un andamento termico <150 °C/h.
3 - Il periodo di mantenimento in temperatura deve essere di
circa 2 ore.
4 - In fase di raggiungimento della temperatura del fornetto di
mantenimento o ambiente, evitare improvvisi sbalzi termici
che potrebbero danneggiare il rivestimento, riducendo la
temperatura del forno a ~80 °C prima della rimozione
degli elettrodi.
5-G
li elettrodi possono essere inviati ai saldatori nei fornetti
di mantenimento a 70 °C -100 °C in lotti di dimensioni
sufficienti per effettuare un turno.
6 - Gli elettrodi rimasti inutilizzati alla fine del turno possono
essere ricondizionati o eliminati.
Di seguito, è riportata l’intera serie di trattamenti di
ricondizionamento generico per gli elettrodi MMA OERLIKON,
la scheda tecnica specifica da consultare sempre è
disponibile sul sito:
www.oerlikon-welding.com
Metallo base
Acciai al C-Mn
e bassolegati
Acciai di elevata
resistenza e bassa
temperatura
Acciai al cromomolibdeno resistenti
al creep
Acciai inossidabili
austenitici e resistenti
al calore, giunti dissimili
Acciai inossidabili al
cromo ferritico e
martensitico, acciai
Duplex
Nichel e leghe di nichel
Tipo
di rivestimento
elettrodi
Tempo di nuova
asciugatura e
temperatura
Cellulosico (C)
Non applicabile
Rutile (R, RR)
1 h a 100 - 110 °C
Rutil-Cellulosico (RC)
1 h a 100 - 110 °C
Rutil-Acido (RA)
1 h a 100 - 110 °C
Rutil-Basico (RB)
1 h a 100 - 110 °C
Basico (B) H4
2 h a 340 - 360 °C
Basico (B) H8
2 h a 300 - 350 °C
Basico (B)
2 h a 340 - 360 °C
Rutile (R)
1 h a 100 - 110 °C
Basico (B)
2 h a 340 - 360 °C
Rutile (R)
1 h a 250 - 300 °C
Basico (B)
1 h a 250 - 300 °C
Rutile (R)
1 h a 250 - 300 °C
Basico (B)
1 h a 250 - 300 °C
Basico (B)
1 h a 300 - 350 °C
Rutile (R)
1 h a 100 - 150 °C
Basico (B)
2 h a 300 - 350 °C
Basico-grafitico (BG)
1 h a 80 °C
Hardfacing
Ghisa (base nichel)
3
2.2 - E
lettrodi MMA forniti in confezione
sottovuoto
• I fornetti portatili di mantenimento non sono più necessari,
semplificando così il controllo qualità e risparmiando energia.
2013-047
La maggior parte degli elettrodi OERLIKON con rivestimento
basico, degli elettrodi per acciaio inox e degli elettrodi speciali,
sono disponibili anche in confezione sottovuoto, composta da
un foglio laminato in alluminio/HDPE e polietilene ad alta densità
multistrato che impedisce all’umidità di entrare fisicamente in
contatto con gli elettrodi. In questo modo si elimina la necessità
di qualsiasi ricondizionamento prima della saldatura. Gli elettrodi
sono pronti all’uso direttamente dal pacchetto sottovuoto.
Il formato VPMD (confezione media sottovuoto) si compone di
una scatola di cartone esterna contenente sei singole confezioni
sottovuoto.
• Il contenuto della confezione è praticamente sufficiente per un
intero turno di saldatura, eliminando così il tempo di attesa
del saldatore quando gli elettrodi sono utilizzati in grandi
luoghi di fabbricazione.
• Conservati nel pacchetto sottovuoto ed estratti singolarmente
al momento della saldatura, gli elettrodi basici per acciai al
C-Mn e bassolegati MMA OERLIKON mantengono
H2<4ml/100g per un intero turno di lavoro in normali
condizioni ambientali.
• Gli elettrodi basici per acciai al C-Mn e bassolegati MMA
OERLIKON, presi direttamente dalla confezione sottovuoto,
presentano un basso contenuto di idrogeno, inferiore a 4 ml
H2 per 100 g di metallo di apporto depositato.
Istruzioni per l’apertura e l’uso delle confezioni
sottovuoto VPMD OERLIKON:
Verificare l’integrità della confezione del prodotto prima del suo
utilizzo.
Se la confezione è forata, il contenuto può essere ricondizionato
secondo quanto indicato nella scheda tecnica del prodotto o
rottamato.
Aprire con cura l’angolo destro di un lato del pacchetto,
evitando di danneggiare ulteriormente il foglio laminato.
La confezione sottovuoto deve essere aperta appena prima
dell’inizio del turno di saldatura.
I vantaggi dell’impiego di elettrodi MMA OELIKON forniti
in confezione sottovuoto sono i seguenti:
• Gli elettrodi possono essere presi direttamente dal pacchetto
sottovuoto, senza necessità di ricondizionarli prima della
saldatura.
• I forni di ricondizionamento e mantenimento non sono più
necessari, semplificando così il controllo qualità, risparmiando
manodopera, operazioni ed energia.
4
• A questo punto, la confezione diventa il fornetto di
mantenimento del saldatore e deve essere riposta in un
luogo asciutto e adeguato vicino all’attrezzatura di saldatura,
completamente protetta da vento e pioggia.
• Gli elettrodi devono rimanere nella confezione ed essere tolti
uno per volta, quando necessari.
• Alla fine del turno, gli elettrodi rimasti devono essere rimandati
al magazzino per essere ricondizionati o eliminati.
CAPITOLO 3
astri di per placcatura, fili animati e fili pieni
N
MAG, MIG, TIG, SAW OERLIKON
• Non è richiesto alcun ricondizionamento prima dell’uso.
I prodotti sono confezionati in un’ampia serie di formati e non
è richiesto alcun ricondizionamento: possono essere utilizzati
direttamente dalla confezione o dall’imballo di consegna.
• Prima dell’uso, controllare visivamente il filo o la superficie del
nastro per rilevare eventuali segni di danni fisici o corrosione
che comporterebbero l’eliminazione del prodotto.
• I fili animati piattina CITOFLUX OERLIKON usati come da
istruzioni depositano metallo di apporto con <5 ml H2 per
100 g di metallo di apporto depositato (figura 3).
• Per gli imballi di consegna dei fusti di fili per saldatura MAG,
come OERLIKON SUPERPAC (figura 4), EXTRAPAC (figura 5)
e ROUNDPAC (figura 6), le procedure di movimentazione e
uso sono riportate nell’Allegato 1.
• Fili e nastri non devono rimanere esposti nei luoghi di
fabbricazione e non devono rimanere sulle saldatrici, quando
non usati, per lunghi periodi di tempo. Terminato un turno di
lavoro, i prodotti devono essere rimossi dalla saldatrice e
riposti nella confezione originale, nuovamente sigillati e
riportati al magazzino dei prodotti di consumo per saldatura
come da Capitolo 1.
• I fili pieni OERLIKON utilizzati come da istruzioni depositano
metallo di apporto con <1 ml H2 per 100 g di metallo di
apporto depositato (figure 1a e 1b).
• I fili animati tubolari FLUXOFIL OERLIKON usati come da
istruzioni depositano metallo di apporto con <5 ml H2 per
100 g di metallo di apporto depositato (figura 2).
2006-201
2008-351
2006-935
Fig. 1a - Filo pieno
ramato MAG
209-292_ret
2006-203
Fig.1b - Filo pieno
ramato SAW
Fig. 2 - Fili animati
tubolari FLUXOFIL
Fig. 4
2010-700
Fig. 7
Nastri
a riporto
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2011-085
2010-269
Fig. 3 - Fili animati
piattina CITOFLUX
Fig. 5
Fig. 6
Fig. 8 Bacchette
TIG
5
CAPITOLO 4
Flussi per saldatura ad arco sommerso (SAW)
e per placcatura
Consultare sempre la scheda tecnica del prodotto per
conoscere il ricondizionamento più adeguato prima dell’uso.
I flussi SAW sono forniti nei robusti sacchi PE da 25 kg
realizzati in polietilene termosaldato e adatti ad un’ampia serie
di applicazioni. Capacità produttive importanti possono essere
alimentate con i fusti di grandi dimensioni BIG BAGS disponibili
in 400, 500 o 800 kg. I flussi dedicati all placcatura sono forniti
in fusti di metallo da 25 kg. Su ordinazione, i flussi possono
essere forniti in fusti di metallo da 25, 50, 125 o 250 kg.
Se necessario, visitare il sito www.oerlikon-welding.com
per ulteriori dettagli.
Le linee guida sono le seguenti:
4.1 - Flussi fusi
• I flussi fusi non sono igroscopici e non assorbono umidità
quando sono a contatto con l’atmosfera.
• I flussi fusi con confezioni non danneggiate OERLIKON non
richiedono alcun ricondizionamento prima dell’uso e possono
essere utilizzati direttamente dal sacchetto.
2006-943r
• Se il flusso fuso risulta fisicamente umido, è possibile
ricondizionarlo a 100 °C per 1 ora.
4.2 - Flussi agglomerati
I flussi agglomerati assorbono chimicamente l’umidità
dell’ambiente a gradi diversi, in base alla loro composizione.
0109-33r
Tuttavia, per le applicazioni di saldatura più comuni, i flussi
per arco sommerso e per placcatura possono essere utilizzati
direttamente dalla confezione OERLIKON, se non danneggiata.
Le applicazioni più critiche richiedono un metallo
di apporto a basso tenore di idrogeno in caso di
saldatura SAW.
4.3 - Ricondizionamento flusso agglomerato SAW
Per le applicazioni che richiedono livelli bassi o molto bassi di
idrogeno diffusibile, <5 ml H2 per 100 g di metallo di apporto
depositato, il flusso SAW deve essere ricondizionato prima
dell’uso. Generalmente ciò si riferisce a flussi completamente
basici con un indice di basicità (Boniszewski) di ~3, come per
OP 121TT, OP 128TT, OP 90W, OP 41TTW.
2004-112r
Le normali applicazioni di saldatura che richiedono il
ricondizionamento del flusso basico SAW comprendono
l’unione di sezioni combinate, spesse e molto spesse, che
includono acciai per carpenteria, 50<t<220 mm, componenti
pesantemente vincolati e saldatura in acciaio temprabile
bassolegato, es. P91 e P92. Tipicamente, gli acciai con valore
di carbonio equivalente, CE>0,40.
• Il flusso deve essere ricondizionarlo a 300 °C - 350 °C
per 2-4 ore. Quanto sopra deve avvenire esclusivamente
in un forno per flusso SAW specificamente progettato per
lo scopo. La temperatura deve essere misurata con una
termocoppia indipendente immersa nel flusso.
• I flussi SAW sono ottimi isolanti e lo spessore degli strati
durante il ricondizionamento dipende dal progetto e dalla
ventilazione del forno di cottura. Quando viene utilizzato un
forno con sistema di asciugatura statica, l’altezza massima
dello strato di flusso deve essere <50 mm.
• Se il flusso ricondizionato non viene completamente utilizzato
nel turno di lavoro, deve essere conservato in tramogge
riscaldate a 100 °C<t<200 °C e protetto dall’aria. Il flusso
rimanente che non raggiunge la temperatura quando richiesto
per l’utilizzo deve essere eliminato.
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• Per le applicazioni più impegnative che utilizzano sistemi
di riciclo del flusso, si consiglia di pulire completamente
il sistema ogni due settimane e di riempirlo di nuovo
direttamente dal forno di ricondizionamento del flusso o dai
sacchi DRYBAG OERLIKON.
• Quando il lavoro viene interrotto, il sistema a pressione deve
essere spento.
• In caso di dubbi, contattare il servizio assistenza OERLIKON.
4.4 - Flussi SAW forniti in sacchi DRYBAG
La maggior parte dei flussi basici SAW OERLIKON è
disponibile anche in sacchi DRYBAG a basso vuoto.
Il sacco DRYBAG è formato da un foglio laminato
d’alluminio/HDPE multistrato che impedisce all’umidità di
entrare in contatto fisico con il flusso.
La combinazione con il basso vuoto creato all’interno del
sacco durante l’imballaggio elimina la necessità di qualsiasi
ricondizionamento prima dell’uso.
Il flusso è pronto per la saldatura direttamente dal sacco
DRYBAG anche per le applicazioni più difficili poiché è in
grado di garantire <5 ml H2 per 100 g di metallo di apporto
depositato.
Il sacco DRYBAG OERLIKON è disponibile nella versione da
25 kg o nei formati da 400 - 1.000 kg completi di pallet.
4.6 - Ricircolo del flusso SAW
• In un sistema di ricircolo ben progettato, il flusso può essere
fatto circolare più volte senza danneggiare l’agglomerato.
I sistemi ben progettati sono caratterizzati da bassa velocità
di lavoro del flusso, nessuna piega a gomito e distanze da
percorrere del flusso minimizzate.
• I contenuti della tramoggia centrale del flusso devono
essere utilizzati al 50% circa, poi si consiglia di riempire con
nuovo flusso preso dal sacco DRYBAG OERLIKON o dal
forno di ricondizionamento.
• Le particelle fini o la polvere con granulometria inferiore a
200 μm create durante il ricircolo devono essere limitate al
5% grazie all’impiego di filtri antipolvere. I filtri antipolvere
devono essere regolarmente controllati, svuotati e sottoposti
a manutenzione.
• Il flusso ricircolato deve restare libero da particelle estranee,
quali scorie di saldatura, ruggine, calamina, polveri da
molatura e setole di spazzole d’acciaio.
• È essenziale che l’aria compressa utilizzata in qualsiasi
sistema di ricircolo sia pulita e secca. Utilizzare i dispositivi
di asciugatura della condensa e i raccoglitori d’olio. Le
prestazioni di questi dispositivi devono essere regolarmente
monitorate. La loro importanza non deve essere trascurata.
I vantaggi dell’impiego di flussi SAW OELIKON forniti in
sacchi DRYBAG sono i seguenti:
• I flussi basici OERLIKON , presi direttamente dal sacco
DRYBAG, presentano un basso contenuto di idrogeno, con
<5 ml H2 per 100 g di metallo di apporto depositato.
• I forni di ricondizionamento del flusso non sono più
necessari, semplificando così il controllo qualità, risparmiando
manodopera, operazioni ed energia.
• I sacchi DRYBAG nei formati da 400 - 1.000 kg sono dotati
di imbracature di sollevamento con gru per lavoro pesante
e di scivolo di uscita installato sul fondo per consentire uno
scarico del flusso veloce e affidabile nei sistemi a tramoggia
centrale.
2007-474
• Non è necessario ricondizionare il flusso prima dell’uso; può
essere usato direttamente dal sacco DRYBAG.
4.5 - P
rocedura per l’uso del flusso SAW
OERLIKON dai sacchi DRYBAG
• Il sottovuoto all’interno del sacco DRYBAG è indicativo della
sua integrità.
• Prima dell’uso, controllare che il contenuto risulti duro e
compatto. Il flusso può essere usato direttamente dal sacco
DRYBAG.
• Se il contenuto è granuloso e mobile significa che non è
sottovuoto e, quindi, il flusso deve essere ricondizionato o
eliminato.
7
ALLEGATO 1
Movimentazione dei fusti per fili di saldatura MIG/MAG
Istruzioni per la movimentazione delle confezioni di fili MIG/MAG
• Tutti le confezioni OERLIKON possono essere movimentate con carrello elevatore.
• Il carrello elevatore può utilizzare il pallet originale. Il contenitore deve essere sempre in posizione verticale.
• Maneggiare con cautela ed evitare urti o danni alla confezione.
• Deformazioni e danni ai lati della confezione influiscono negativamente sull’alimentazione del filo.
• In caso di utilizzo del carrello elevatore, prestare estrema attenzione durante la presa
del pallet per evitare di forare la confezione.
• Confezioni danneggiate o forate influiscono negativamente sulle caratteristiche
di alimentazione del filo che deve essere eliminato.
ROUNDPAC
•Per garantire la sicurezza
degli operatori, leggere
sempre le istruzioni di
movimentazione riportate
sulla confezione.
EXTRAPAC
• Per garantire la sicurezza e la qualità
dell’alimentazione dei fili non impilare il
prodotto.
• Per garantire la qualità dell’alimentazione dei
fili usare sempre gli accessori OERLIKON.
SUPERPAC
• Usare sempre la campana originale.
• Non utilizzare le confezioni senza la
campana.
• SUPERPAC può essere impilato
su 3 livelli.
8
ALLEGATO 2
Cricche da idrogeno e come per evitarle
Meccanismo
Le cricche da idrogeno sono anche note come cricche a freddo
o cricche ritardate. Possono verificarsi negli acciai ferritici sia
durante la saldatura che successessivamente, da cui il termine
«ritardate» (fino a 48h).
Le cricche solitamente sono localizzate nella ZTA (Zona
Termicamente Alterata): nei giunti saldati di testa le cricche
risultano generalmente parallele al cordone di saldatura e nelle
saldature d’angolo avvengono nel fondo cianfrino, in particolare
come risultato di una scadente preparazione dello stesso.
I procedimenti di laminazione termo meccanica permettono di
produrre acciai alto resistenziali affinando la chimica, rendendo
le caratteristiche chimiche del metallo fuso più simili a quelle del
metallo base. Di conseguenza, le cricche all’interno del cordone
di saldatura sono risultano oggi comuni.
Tre sono gli elementi che provocano le cricche da idrogeno:
•microstruttura suscettibile,
• tensione sul giunto,
•idrogeno.
Fare attenzione in caso di:
• giunti spessi, >40 mm in acciai per carpenteria
• acciai con carbonio equivalente* CE>0,40 e tutti gli acciai
bassolegati,
• giunti altamente vincolati e passate in giunti a doppia V,
• acciai con basso contenuto di zolfo e ossigeno.
Come evitare le cricche da idrogeno
Microstruttura suscettibile
Per la maggior parte degli ingegneri di saldatura, il materiale e la
colata vengono forniti e non scelti.
In tal caso, i fattori importanti sono:
•calcolare il valore di carbonio equivalente*,
• decidere l’apporto termico.
* Il valore di carbonio equivalente quantifica la temprabilità
dell’acciaio:
IIW CE = C%+(Mn%/6)+(Cr%+Mo%+V%)+(Ni%+Cu%)/15
Tensione sul giunto
In molti casi, il design di fabbricazione viene fornito e non scelto
degli ingegneri di saldatura.
In questo caso, i fattori determinanti sono il calcolo dello
spessore combinato del giunto, l’eliminazione dei grandi
cianfrini e una attenta preparazione.
Idrogeno
Il controllo della sensibilità delle cricche da idrogeno dipende
da tre fattori principali:
• preriscaldo, controllo interpass e tempo di permanenza,
• condizioni della superficie della lamiera,
• scelta dei prodotti di consumo per saldatura.
Preriscaldo e controllo delle temperature di interpass sono
utilizzati per diminuire la velocità di raffreddamento, dando
all’idrogeno il tempo di disperdersi, solitamente riducendo
la durezza e quindi la predisposizione alle cricche. I livelli di
preriscaldo consigliati per carbonio e acciai per carpenteria
C-Mn sono indicati nella norma EN 1011-2.
Il preriscaldo può essere ridotto con l’ausilio di prodotti di
consumo per saldatura a basso contenuto di idrogeno, che
riducono i costi e consentono un aumento della produttività.
La lamiera sporca di olio, grasso, ruggine, primer ecc. deve
essere perfettamente pulita prima della saldatura. Tutti questi
agenti contaminanti della superficie possono produrre quantità
indesiderate di idrogeno.
Scegliere prodotti di consumo per saldatura OERLIKON a
basso contenuto di idrogeno.
Scegliere prodotti di consumo per saldatura OERLIKON a
basso contenuto di idrogeno. E’ importante selezionare prodotti
che garantiscono un basso contenuto di idrogeno, <5 ml H2
per 100 g di metallo di apporto depositato, utilizzandoli dopo
eventuale ricondizionamento o direttamente se in confezione
sottovuoto.
È inoltre importante scegliere prodotti di consumo per saldatura
a basso riassorbimento di umidità se esposti alle condizioni
ambientali durante il turno di lavoro.
I prodotti di consumo per saldatura a basso contenuto di
idrogeno OERLIKON sono studiati per la saldatura di grosse
sezioni di acciai soggetti a tempra garantendo livelli molto bassi
di idrogeno nel metallo saldato ed evitando il riassorbimento
di umidità. Usati secondo quanto consigliato da OERLIKON,
questi prodotti conservano, in condizioni normali, il basso
contenuto di idrogeno per l’intero turno di lavoro.
Si tratta di un fattore importante per il successo internazionale
dei prodotti di consumo per saldatura OERLIKON nei settori
industriali più impegnativi, quali tubifici, generatori di energia
elettrica e nell’industria petrolifera e del gas.
Le incredibili caratteristiche di basso contenuto di idrogeno
dei prodotti OERLIKON, quali TENACITO, TENAX, FLUXOFIL,
OP 121TT, OP 128TT, OP 132, OP 41TTW e OP 90W sono
il risultato di costanti attività di ricerca e sviluppo, mineralogia
avanzata e innovazioni nella tecnologia degli agenti leganti,
nonché nelle tecniche di controllo dei processi produttivi.
Inoltre, il contenuto di umidità dei prodotti di consumo per
saldatura è relativamente facile da misurare a differenza del
contenuto di idrogeno diffusibile, che è più complesso e
richiede molto più tempo. Il rapporto fra il contenuto di umidità
e il potenziale di idrogeno diffusibile è specifico per il prodotto e
non esiste un dato generico, in quanto dipende dalla struttura
del singolo prodotto di consumo. «Basso contenuto di umidità»
è un termine relativo e non significa necessariamente un basso
contenuto di idrogeno diffusibile.
Lettura consigliata:
Welding Steels without Hydrogen Cracking
(Acciai saldabili senza cricche da idrogeno)
N. Bailey et al
Woodhead Publishing Ltd
ISBN 1 85573 014 6
ISBN -13: 978 1 85573 014 4
9
ALLEGATO 3
Condizioni ambientali per lo stoccaggio
dei prodotti di consumo per saldatura
La temperatura ambiente e l’umidità relativa sono relativamente facili da misurare e registrare nel locale
di stoccaggio o nel magazzino per poter comprendere le condizioni prevalenti per un determinato
periodo di tempo. I sistemi di montaggio a parete con registrazione dei dati sono facilmente reperibili.
% di umidità relativa
g di vapore acqueo /
kg di aria secca
Temperatura
5
10
15
20
25
27
30
35
40
2
3
4
6
8
9
11
14
45
2
3
5
7
9
10
12
16
50
3
4
5
7
10
11
13
18
55
3
4
6
8
11
12
15
20
60
3
5
6
9
12
13
16
21
65
4
5
7
10
13
15
17
23
70
4
5
7
10
14
16
19
25
75
4
6
8
11
15
17
20
27
80
4
6
9
12
16
18
22
29
85
5
7
9
13
17
19
23
31
90
5
7
10
13
18
20
24
33
La tabella riporta la percentuale (%) di umidità relativa e la
temperatura in ºC per mostrare il peso del vapore acqueo in
grammi per kg di aria secca.
I materiali per gli imballi in polietilene PE specifici per i prodotti
di consumo per saldatura OERLIKON, stoccati in condizioni
atmosferiche che contengono <11g di contenuto assoluto di
acqua, mostrano una percentuale trascurabile di passaggio di
umidità nella confezione in PE.
Pertanto, le indicazioni per lo stoccaggio standard, riportate nel
Capitolo 1, sono:
10
Temperatura, °C
Umidità relativa, %
sono obbligatorie condizioni
ambientali >0, al riparo dal gelo
-
>5 and <15
<90
>15 and <25
<55
>25 and <35
<30
Condizioni di stoccaggio soddisfacenti
Condizioni di stoccaggio limite
Condizioni di stoccaggio non soddisfacenti
11
Oerlikon si riserva il diritto di modificare i suoi prodotti senza preavviso.
Le informazioni contenute in questo documento sono concepite per aiutare l’utente nella sua scelta del prodotto. L’utente dovrebbe controllare che il prodotto da lui scelto sia idoneo all’applicazione che prevede per il medesimo.
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