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Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII DIDATTICA UNA WEBCAM CON 50 EURO Di: Diego Rosa E' opinione comune che l'acquisto e l'installare di una webcam sia molto costoso e molto complesso. Questa convinzione è anche suffragata dalla qualità delle immagini delle webcam presenti in internet. Sono rarissime le webcam che trasmettono immagini di alta qualità, quasi tutte sono immagini piccole e di qualità bassa o addirittura infima. Pensando ai gestori di queste webcam: Comuni, Province, società di gestione di impianti sciistici (tutte società che certamente la spesa di qualche migliaio di euro non intacca il bilancio) viene da pensare che installare una webcam (in particolare una webcam di qualità) sia costosissimo. Ma io comunque volevo provare, ed essendo una prova non volevo certamente spendere migliaia di euro e poi non riuscire a concludere nulla, la massima cifra che volevo spendere erano 50 Euro, si avete letto bene, volevo acquistare installare e mettere online una webcam con 50€ . Così ho cominciato a girare per grandi magazzini che vendono elettronica di consumo, mi è caduto l'occhio su una webcam per chat ad alta risoluzione, 1280x1024 px, guardo il prezzo: 30€, la compro. Arrivato a casa la provo subito, la collego al computer alla presa USB, installo i suoi driver, e finalmente vedo l'immagine, e vi assicuro che non è niente male, non certo paragonabile a una macchina fotografica digitale, ma sicuramente meglio della maggior parte delle webcam che sono in internet. Soddisfatto dalla qualità dovevo farmi venire un'idea di come installare all'esterno una webcam nata per essere usata appoggiata sopra il monitor del computer. Fig. 1 - Materiale necessario per l'installazione della webcam Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Ho fatto un piccolo progettino, ed ecco i materiali necessari (Fig. 1): 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Profilato a L in alluminio 5x5x1 mm scatola per circuiti stampati tubo corrugato per esterni cavo prolunga USB 5m webcam lastra in materiale plastico 500x300x2 mm Una lastrina di plexiglass trasparente di 0,5 mm di spessore (non presente nella foto). Un tubetto di silicone trasparente (non presente nella foto). Fig. 2 - misurare l'interasse fra la base di appoggio e l'asse ottico dell'obbiettivo Per prima cosa occorre smontare la webcam, prestare molta attenzione e delicatezza (Fig. 2) e misurare l'interasse fra l'asse ottico e la base di appoggio (Fig. 2). Fig. 3 - Praticare il foro per l'obbiettivo. Adesso lavoriamo sulla scatoletta per circuiti stampati. Pratichiamo il foro per l'obbiettivo secondo la misura presa precedentemente (Fig. 3). 2 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Fig. 4 - Praticare il foro per il fissaggio. E successivamente il foro per il fissaggio (Fig.4). Fig. 5 - Prova montaggio webcam. Dopodichè proviamo a montare la webcam (fig. 5). Se non abbiamo sbagliato nulla l'obbiettivo dovrebbe essere in corrispondenza del foro, in caso contrario dovremmo ovalizzare un pochino il foro. (Come è capitato a me). 3 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Fig. 6 - Foro per il passaggio del tubo corrugato. Rismontiamo la webcam e pratichiamo il foro per il tubo corrugato. Il diametro interno del tubo deve essere tale che consenta il passaggio del connettore USB, potremmo anche utilizzare un tubo molto più piccolo che consenta solo il passaggio del cavo, però in questo caso dovremmo aprire la webcam e dissaldare il filo, far passare il filo nel corrugato e naturalmente nel foro della scatola, poi saldarlo nuovamente alla webcam e rimontarla. Io ho voluto evitarmi questa complicazione utilizzando un tubo più grande. Il diametro del foro deve essere leggermente inferiore a quello del corrugato in modo che vi entri forzatamente, sarà così garantita una tenuta migliore. Fig. 7 - Fori di fissaggio. Gli ultimi fori che dobbiamo praticare sono quelli per il fissaggio della scatola. Chiaramente questi fori, così come la dimensione e la forma della staffa di fissaggio dipendono dalle esigenze e possibilità personali. Nel mio caso ho praticato questi tre fori dalla parte opposta al foro per l'obbiettivo (Fig. 7). 4 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Fig. 8 - Ritagli eseguiti sulla lastra in plastica per costruire il riparo Forse vi sarete chiesti a cosa serva la lastra in plastica: a costruire il riparo per la pioggia e la luce. Eseguiamo tre ritagli: i due laterali e il riparo superiore (Fig. 8). Fig. 9 - Incollaggio del riparo sul fondo e sulla parte superiore e della lastrina di plexiglass. 5 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Dalla lastrina di plexiglass trasparente ritagliamo un rettangolo che ricopra interamente la parte anteriore col foro per l'obbiettivo. Togliamo da un lato la pellicola protettiva e spalmiamo la lastrina di silicone, stando bene attenti a non sporcare la parte centrale che ricoprirà il foro per l'obbiettivo, poi la incolliamo facendola bene aderire alla parte anteriore. (Fig. 9). Incolliamo poi, (sempre con il silicone) i ripari superiore e quello laterale sul fondo della scatoletta (Fig. 9). Fig. 10 - Preparazione del supporto per il fissaggio. Dal profilato a "L" tagliamo una fetta lunga quanto l'altezza della scatoletta. Pratichiamo i fori per il fissaggio contrassegnandoli con una matita con quelli già effettuati nella scatoletta in modo che vangano perfettamente coincidenti. Sull'altro lato della "L" pratichiamo un foro e un'asola con raggio centrato sul foro, questo ci permetterà di regolare l'inquadratura in verticale della webcam (Fig. 10). Fig. 11 - Fissaggio del supporto alla scatoletta. Con tre viti di acciaio inox fissiamo il supporto alla scatoletta (Fig.11). Occorre avere molta accortezza nel mettere il silicone sotto la testa delle viti e delle rondelle in modo da sigillare bene i fori. 6 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Fig. 12 - Preparazione della staffa di fissaggio. Come già accennato precedentemente la forma e le dimensioni della staffa di fissaggio vanno definite secondo li proprie esegenze. Nel mio caso ho dovuto piegare il profilato a "L" la distanza della piega è esattamente la largezza della "L", ho poi praticato i fori per il fissaggio al supporto, l'interasse deve essere quello fra il foro e l'asola del supporto (Fig. 12). Come ultimo pezzo che ancora ci manca tagliamo a misura il tubo corrugato. Io ho dovuto entrare il filo elettrici dove all'interno del praticare un foro nel muro della casa sotto il davanzale della finestra per far in casa, nella parte interna ho incassato un cassettino di quelli per interruttori ho sistemato la giunta della prolunga USB, poi facendo correre la prolunga battiscopa sono arrivato al computer. Facciamo ora il montaggio finale: Premessa: tutte le viti (fissaggio telecamera e chiusura scatola vanno siliconate) 1. Montiamo la telecamera all'interno come già fatto precedentemente (Fig. 5). 2. Facciamo passare il cavo USB attraverso il foro di passaggio (Fig. 6) 3. Facciamo passare il cavo USB all'interno del tubo corrugato e innestiamo il tubo nel foro (siliconare dentro e fuori). 4. Chiudiamo la scatola col suo coperchio siliconando bene tutto il perimetro e le viti. 5. Incolliamo col silicone sul coperchio l'ultimo ritaglio di plastica di protezione. 6. Montiamo la scatola così finita col suo supporto alla staffa e fissiamo la staffa. 7. Togliamo la pellicola protettiva sul plexiglass e lo puliamo con un panno morbido e liquido per pulire i vetri. 8. Fissiamo bene il tubo corrugato alla staffa e lo innestiamo (nel mio caso) nel foro di fassaggio del muro (siliconando bene), come supporto per la staffa ho utilizzato il condizionatore. 7 Rivista Ligure di Meteorologia – n° 26 anno VII Questo il risultato finale (Fig. 13) Fig. 13 - Posizionamento finale della webcam. Si tratta ora di scegliere un software in grado di gestire la webcam e di trasferire le immagini sul proprio sito internet. Esistono molti software freeware in grado di svolgere il compito, fra quelli che ho provato, ho trovato molto buono: Fwink, lo potete scaricare al seguente indirizzo: http://lundie.ca/fwink/ Se volete un software più performante (spendendo sempre pochi euro) vi consiglio TinCam, costa solo 19$ e lo potete provare per 30 giorni gratuitamente. Lo potete scaricare al seguente indirizzo: http://www.tincam.com/ L'immagine ripresa la potete osservare qui Un'ultima nota importante: l'installazione di una webcam deve sottostare alle direttive del "Garante per la protezione dei dati personali" in particolare sono permesse: "solo telecamere fisse e senza zoom, a bassa risoluzione o collocate lontane dalla zona ripresa e comunque tali da non consentire di individuare i tratti somatici delle persone". L'informativa completa del "Garante per la protezione dei dati personali" la potete trovare al seguente indirizzo: http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1002987 8