REPRO POLICY: DIVIETO DI VIAGGIO IN USA PER CITTADINI DI

REPRO POLICY: DIVIETO DI VIAGGIO IN USA PER CITTADINI DI IRAN,
IRAQ, LIBIA, SOMALIA, SUDAN, YEMEN, SIRIA
Caro Agente,
ti informiamo che a seguito dell'Ordine Esecutivo "Protezione della nazione dall’ingresso di
terroristi stranieri negli Usa" firmato dal Presidente degli Stati Uniti d'America lo scorso 27 gennaio,
sono stati modificati i requisiti di immigrazione sul territorio statunitense per i cittadini dei seguenti
Paesi: Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Yemen, Siria.
I passeggeri cittadini di uno dei 7 Paesi in possesso di un biglietto Alitalia per gli USA emesso
entro il 29 gennaio 2017 potranno beneficiare della seguente policy di riprotezione.
POLICY REPRO
REBOOKING/RIEMISSIOME
- Cambio data senza penale, su voli AZ operativi e AZ marketing, nella stessa classe di
prenotazione o nella classe immediatamente disponibile, stesso compartimento.
- Il cambiamento di prenotazione e la riemissione del biglietto dovranno essere effettuatientro il 28
Aprile 2017.
- I clienti possono usufruire di 1 cambio data gratuito qualora necessitino di riprenotare il viaggio
con data a partire dal 28 Aprile 2017.
- La durata originale del viaggio sarà garantita.
- Il rebooking è permesso esclusivamene nello stesso compartimento di viaggio, cioè
rebooking nella classe di prenotazione di emissione del biglietto e, se non disponibile, nella classe
più bassa dello stesso compartimento.
- Il diritto al cambio data si applica esclusivamente ai cittadini in possesso di passaporto dei
seguenti Paesi: Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan, Yemen, Siria.
- Il PNR deve essere aggiornato con l'indicazione "CW119 Invol change due US travel ban".
CANCELLAZIONE/RIMBORSO
Si applica quanto previsto dalla regola tariffaria.
ECCEZIONI
Con effetto immediato, i cittadini di questi Paesi possono viaggiare per gli USA esclusivamente se
in possesso della seguente documentazione:
- Permesso di Residenza Permanente (LPR – comunemente nota come "Carta Verde") in corso di
validità;
- visto diplomatico;
- visto NATO
- visto C2 per l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
- visto G-1, G-2, G-3 and G-4
- passaporto valido rilasciato da uno Stato diverso da quelli di cui sopra che consenta l’ingresso
negli USA (con un regolare visto USA o ESTA).
Per maggiori informazioni, si prega di contattare il Consolato USA o consultare il sito Web della
Customs and Border Protection (CBP).
RIEMISSIONE BIGLIETTI
I biglietti elettronici dovranno essere riemessi dal vettore senza penale, inserendo nel box
“endorsement/restriction” l’indicazione "CW119 Invol change due US travel ban". L'agenzia può
effettuare direttamente la richiesta di rimborso in BSPlink allegando la documentazione alla RAA
che dovrà contenere la dicitura "CW119 Invol change due US travel ban".
GUIDANCE IATA
Al momento le seguenti indicazioni sono confermate per i cittadini di Iran, Iraq, Libia, Somalia,
Sudan, Yemen, Siria:
- Il divieto di viaggio si applica ai titolari di passaporti rilasciati da uno degli Stati di cui sopra e non
a coloro che, seppur nati in uno di questi Stati, siano in possesso di altro passaporto valido
rilasciato da uno Stato differente.
- L’Ordine Esecutivo prevede che non siano considerati validi per viaggiare negli Stati Uniti, il Visto
“Immigration” o “Non Immigration”rilasciato al titolare di un passaporto emesso da uno degli Stati
sopra menzionati.
- I titolari di "Green Card" valida con passaporto rilasciato da uno dei suddetti sette Stati non sono
soggetti a restrizioni e possono tornare negli Stati Uniti.
- I diplomatici accreditati presso gli Stati Uniti e i funzionari di organizzazioni internazionali in
possesso di valida documentazione di riconoscimento, sono esenti da questa limitazione.
- I viaggiatori con doppia cittadinanza, titolari di un passaporto valido rilasciato da uno Stato
diverso da quelli di cui sopra, saranno autorizzati all’ingresso secondo i criteri basati sull’altra
nazionalità del passeggero.
- I Port Directors presenti in ogni aeroporto di ingresso degli Stati Uniti hanno la facoltà
di concedere deroghe a questa nuova direttiva, caso per caso.
- Tale Ordine Esecutivo ha efficacia per un periodo iniziale di 90 giorni. Ulteriori provvedimenti
saranno comunicati dalla Casa Bianca.
La IATA si sta coordinando con CBP per organizzare conference call di aggiornamento in materia.