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Ci sono silenzi e silenzi. Il silenzio può essere nel contempo rispettoso e colpevole. Rispettoso lo era quello, mai più sentito, che ebbi possibilità di vivere circa 5 anni fa a Dachau, uno dei campi di sterminio più crudeli della Germania, durante un viaggio. Vedere centinaia di persone di ogni estrazione culturale prendere coscienza dall’immane follia umana fu motivo di riflessione ardua, di interrogazione della propria coscienza nei posti bui, dove non osiamo puntar un fascio di luce magari per una vita intera. Ritrovarsi nelle docce a gas, con le punte dei capelli che toccavano il soffitto passando poi ai forni crematori metteva semplicemente il proprio io in completa soggezione ed ognuno reprimeva i sensi di rabbia perché quel silenzio in cui eravamo sommersi in realtà era un nuovo modo di ascoltare le voci del passato in una sorta di riverbero infinito, quasi come quelle mura potessero ancora far rimbalzare le grida di uomini, donne e bambini strappati alla propria esistenza, co- me un piccolino dalle braccia della propria mamma. Uscendo poi l’interrogativo più grande che ancora una volta ci obbligava al silenzio della riflessione è "cosa significa non dimenticare?". Di certo non può essere banalmente relegato al mero raccontare alle generazione future quello che avvenuto ma è qualcosa di più profondo e viscerale. Vuol dire passare il testimone della propria coscienza affinché nel mondo che ci circonda, quello che abbiamo la possibilità di vivere durante la nostra esistenza, fatti di questo genere possano cessare. Ecco il nuovo silenzio, stavolta colpevole. Kosovo, Ruanda, Medio Oriente sono solo alcuni esempi di quello che è accaduto nel mondo durante gli ultimi decenni e che possono essere paragonati ad olocausti. Nessuno ne parla e soprattutto pochi o nessuno hanno fatto qualcosa mentre delitti atroci erano perpetrati nel nostro "civilissimo mondo". Quanto siamo lontani dal non di- menticare? Sento spesso parlare di bavagli all’informazione, di opinione pubblica che non conosce i fatti mentre essi avvengono ma questa è una coperta fin troppo corta per coprire la realtà delle cose. Gli abitanti di Dachau, tornando alla Shoah, sapevano benissimo cosa accadeva nel campo di concentramento ma stavano in silenzio perché, tra l’altro, facevano ottimi affari con il campo stesso che rappresentava per tanti aspetti un volano per l’economica della piccola cittadina. La nostra poca voglia di informarci nonostante le grandissime opportunità rappresentate ad esempio dalla rete, non lasciano alcuno scampo alla colpevolezza. Ecco uno dei sensi che dovrebbe assumere il Giorno delle Memoria ogni anno: dedicare un po’ del nostro tempo per capire se veramente abbiamo reso onore e non vanificato quelle morti. Arbeit macht frei Carmine Sgariglia IL VOTO IN GRECIA APRE NUOVI SCENARI ECONOMICI CHE POCHI POTEVANO IMMAGINARE L'Italia si desti. Un nuovo ordine politico è possibile Tocca anche agli italiani dare un forte segnale di cambiamento cominciando dalle urne Se c’è una cosa che ci insegna il passato è che il popolo, quando conta, sa benissimo dove andare. Per questo i leader che hanno fatto la storia della politica mondiale escono fuori nei momenti che contano. La questione della Grecia rimette tutto in gioco e, se vogliamo, mischia completamente le carte dando voce ad una parte dell’Europa fino ad ora presa letteralmente a schiaffi. Quando toccherà anche all’Italia? Siamo ridotti letteralmente alla fame con lo Stato o meglio i Soloni che indicano vedono come unica strategia di uscita dalla crisi economica di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, siano essi operai o piccoli e medi imprenditori. Viviamo anni difficili e la forza per uscire da questo profondo stato di malessere passa necessariamente da nuove e vincenti idee economiche non certamente dal calare ulteriori pesi sul gruppone del popolo. Nessuno e dico nessuno dei tre governi ha avuto il coraggio di formare una nuova struttura economica con intuizioni lungimiranti e che strizzano l’occhio alla nuova struttura politica mondiale nascente. Nessuno se n’è accorto oppure le solite lobby di potere non hanno voluto? Del resto appare onestamente ipocrita anche il solo considerare legittimi gli ultimi tre mandati in quanto non rispettanti la volontà degli elettori. Napolitano, che finalmente ha passato la mano, porterà all’altare della propria coscienza i tanti perché che lo hanno spinto a commettere queste scelte. La storia infine ne giudicherà le azioni portandolo in gloria o relegandolo in un angolo buio ma niente paura, se così fosse di certo non sarà solo. Lo stordimento in cui da tangentopoli ad oggi è caduto il popolo italiano nulla ha a che fare con i sentimenti che hanno invece accompagnato i decenni precedenti. Stiamo di fatto ripetendo le stesse fasi, mutatis mutandis, che attraversò l’Impero Romano prima della fine e di cadere nelle mani dei barbari, quelli che abitavano magari l’attuale Germania. Corsi e ricorsi storici diceva Giambattista Vico il quale la sapeva lunga. Nei confronti di scelte imposte dalle lobby internazionali gli italiani non possono farsi mettere sotto reagendo attraverso canali non violenti e democratici, certo, ma senza tralasciare la giusta determinazione e facendo rivalere i valori di giustizia che abbiamo fatto grandi nel mondo. Altro che barbari. Il nostro impegno deve essere volto in primo luogo al ripristino della legalità e mettendo fine all’enorme scempio rappresentato dalla corruzione che alberga nella struttura politica del paese. Non possiamo sdoganare esempi di "mariulaggine" (passatemi l’eufemismo napoletano) come se fosse una moda e poi lasciar cadere con un semplice "so tutti uguali". Ho sete di giustizia e di vedere questi ladri andare in galera dopo aver lasciato sul tavolo e con gli interessi fino all’ultimo centesimo rubato. Sono loro che hanno spinto questo stato di cose con la loro voglia di tutto, con la loro sete infinita di potere. Hanno mandato famiglie sul lastrico, indotto con la crisi persone al suicidio, rovinato intere generazioni. Il nostro voto partendo dal mio ed andando avanti è fondamentale ma non basta: l’impegno personale deve essere da parte di tutti per far capire a "sti quattro ladri" che gli italiani hanno ancora l’anelito della democrazia e della libertà. Siamo di fronte ad una scelta epocale e ci prepariamo ad una battaglia senza precedenti ma dobbiamo affrontarla senza paura perché questo ci ha messo davanti il destino, così come i nostri nonni hanno affrontato conflitti mondiali senza saperne nemmeno il perché. Noi siamo fortunati, l’obiettivo è ben chiaro. Carmine Sgariglia Sede (Zona Pip): Via A.C. Campana, 62 - 8001 6 Marano Centro Noleggi: Via Cons. Campana, 2 - 8001 0 Villaricca Info: 081 .81 8.55.07 - Vendite: 347.1 3.71 .983 Assistenza Meccanica: 081 .576.31 .04 www.adanoleggio.it Bibite Brio Da Raffaele "Mandolino" Acqua - Vini - Bibite - Detersivo sfuso Via S. 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Oraprovo aspiegarvi perché "Io sono Charlie"… "Je suis Charlie". Charlie, Charlie, Charlie, sempre e solo Charlie. Da qualche giorno in rete non si legge altro. Dopo l’attentato di Parigi tutti scossi, tutti tristi, tutti pronti a dichiarare di essere Charlie. Tutti paladini della libertà di espressione pronti a sguainare la spada per difendere la libertà di stampa, politici e cittadini comuni. Tutti risvegliatisi da un antico sonno, con un ritardo evidente e colpevole. Siete tutti Charlie, bene. Provvederò ad inviarvi le mie email di congratulazioni al più presto. Inizierò con "Caro Charlie", tanto va bene per tutti, no? No, non ho sbattuto la testa e non sto scherzando. Ho capito che vi sentite tutti Charlie - al più presto istituirò personalmente un registro per tenervi in ordine - ma in questi giorni ho fatto fatica a capire chi sono i dodici giornalisti che sono morti. Insomma, voi siete Charlie, ma loro chi erano? Chi erano i giornalisti uccisi e chi erano le persone morte in Nigeria lo stessto giorno per cui non si è mobilitato nessuno? E chi sono i ragazzi che l’Is utilizza come kamikazee ogni giorno e per la cui morte non vi è alcuno sgomento? Dei giornalisti brutalmente uccisi all’interno della loro redazione sono riusicuta a reperire i nomi: -Stephane Charbonnier, alias Charb, vignettista e direttore; -Georges Wolinski, vignettista; -Jean Cabut, alias Cabu, vignettista; -Bernard Verlhac, alias Tignous, vignettista; -Philippe Honoré, vignettista; -Bernard Maris, economista ed editorialista; -Elsa Cayat, psicologa e giornalista; -Mustapha Ourrad, correttore di bozze; Le altre vittime sono: Michel Renaud, ex consigliere del sindaco di Clermont Ferrand; Fréderic Boisseau, addetto alla portineria; Franck Brinsolaro e Ahmed Merabet, entrambi polizziotti. Non è stato possibile, invece, rintracciare i nomi delle 2000 vittime dell’attenato di Baqua, così come è risultato vano ogni tentativo di conoscere il nome della ragazzina fatta espodere nel mercato di Maiduguri solo ventiquattrore dopo i fatti di Parigi. I nomi delle vittime non entrano nelle brevissime o nei trafiletti quando in prima pagina ci sono le foto delle manifestazioni a cui prendono parte i capi di stato. Io i nomi non sono riuscita a trovarli e, quindi, non posso ribattere con nessun hashtag da far ribalzare da un social all’altro. I nomi non ci sono ma i cadaveri sì, vite spezzate allo stesso modo ma che non fanno notizia, in un Europa che adopera sempre due pesi e due mi- sure. Personalmente le immagini dei capi di stato a Parigi mi hanno infastidita, le ritengo il perfetto riassunto dell’ipocrisia con cui è stata trattata l’intera questione. Insomma, un uomo come Benjamin Netanyau che manifesta per la libertà di stampa. Questo si che è comico, molto più di alcune delle copertine pubblicate negli anni dalla rivista parigina. Avrei preferito leggere tra i cartelli della manifestazione cose del tipo: "Io sono Wolinski" o "Io sono Honorè". Sarebbe stato meglio citarli i nomi delle vittime, visto che in questo caso abbiamo il privilegio di cono- scerli, invece di incaponirsi nel difendere scelte editoriali che molte volte hanno avuto poco a che fare con la libertà di stampa. Insomma, miei cari Charlie appena passato il tempo necessario perché finisca tutto nel dimenticatoio che avete intenzione di fare? Io non sono Charlie, lo ribadisco, ma forse un hashtag l’ho trovato: #IoSonoTuttiQueiMortiPerCuiNonAbbiamoProvatoSgomentoePerCuiCiSiam oDimenticatiDiManifestare. Forse è un po’ troppo lungo, ve l’ho detto che nei canoni di twitter proprio non ci sto. Imma Pepino L'opinionista 5 VERSO IL 21 MARZO A BOLOGNA La giornata della Memoria per le vittime innocenti Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa LA TRAGEDIA FERROVIARIA NELLA GALLERIA DELLE ARMI 71 anni fa il disastro di Balvano Uno dei più cruenti della storia delle ferrovie italiane con maggiori vittime in Europa In occasione dell’avvicinarsi del 71° anniversario di una delle pagine più tristi della storia di Italia, vogliamo riportare alle cronache l’attenzione sullo sciagurato incidente ferroviario che si verificò il 03.03.1994 - il più grande disastro ferroviario Europeo da quando è nata la strada ferrata (ovvero a Napoli nel 1839 – linea Napoli/Portici lunga 7,25 km). L’incidente avvenne nella notte tra il 2 e il 3 marzo 1944 il mezzo protagonista della sciagura fu il treno merci n. 8017, che poco dopo essere entrato nella c.d. Galleria delle Armi (situata tra le stazioni ferroviarie di Balvano-Ricigliano e Bellamuro Lucano, della linea ferrata Napoli/Battipaglia/Potenza) cominciò a slittare nella galleria, lunga 1692 m., fino a deragliare e non riuscire più a procedere provocando la morte di oltre 700 persone, rimaste avvelenate presumibilmente dalle esalazioni emesse dalle due locomotive a vapore poste in testa al treno. Ma a causa della censura militare dell’epoca, in quanto non bisogna dimenticare che siamo nel periodo della 2° Guerra Mondiale, di VITALBA PARATI un negozio al dettaglio con prezzi all'ingrosso COLORI, FERRAMENTA, MATERIALE ELETTRICO, CASALINGHI VIA S. M. A CUBITO, 90 QUALIANO (NA) INFO: 081.81.86.293 VIALE KENNEDY, 104 AVERSA (CE) INFO: 081.81.11.482 questo tragico incidente non se ne parlò mai con la dovuta attenzione, né tantomeno le indagini che ne seguirono furono mai chiare e complete. Si trattò dunque di un vero e proprio Titanic ferroviario, ma a differenza dell’impatto mediatico avuto dal più noto transatlantico di questo treno ben poco se ne parlò, nonostante che centinaia di famiglie cercarono la verità su quanto realmente accaduto. Anzi le indagini furono alquanto sbrigative e non veritiere, tanto da non far nessun riferimento circa le ragioni tecniche e le responsabilità su quanto accaduto quella notte. Quella di Balvano è stata e continua ad essere una strage con molti responsabili e nessun colpevole, con l’aggravante di essere stata nascosta al popolo italiano ed europeo. Come già specificato il treno coinvolto in questo tragico incidente era il treno merci n.8017, quindi un treno adibito al solo trasporto di cose e non di persone, e forse proprio l’eccessivo peso è stato la principale causa di questo incidente. Come dicevamo si trattava di un treno a doppia trazione a vapore, composto da 47 carri ma essendo sovraccarico proprio a causa della presenza di quasi 1000 persone oltre quella delle merci, quando cominciò a slittare i macchinisti presero misure opposte: una delle due locomotive fu infatti trovata con la leva di inversione disposta con la marcia avanti, l’altra a marcia indietro. L’incidente avvenne verso l'una di notte ma l’allarme fu dato con molte ore di ritardo, e probabilmente nonostante le tante "negligenze", la strage si sarebbe potuta evitare azionando in tempi più rapidi i soccorsi, in quanto fu constato che i decessi avvennero non per l’incidente stesso, bensì per le intossicazioni provocate dai gas di combustione. Infatti gli unici a salvarsi furono i passeggeri dei carri posizionati alla coda del treno, cioè alla fine, perché più vicini all’imbocco della galleria e quindi capaci di respirare aria pulita e non contaminata da esalazioni gassose come accadeva nel cuore della galleria per gli altri passeggeri. Come conseguenza a questa sciagura lo stato Italiano decise di "Dieselizzare" la linea Battipaglia-Potenza prima di ogni altra linea ferroviaria, cioè sostituire la trazione a vapore con la trazione di motori diesel. Abbiamo voluto ricordare questa triste storia d’Italia, per onorare le vittime come forse mai è stato fatto in questi anni e magari spingere qualcuno di dovere, magari lo stesso nuovo Presidente della Repubblica che tra poco si insiederà al Quirinale, ad istituire una giornata della memoria per onorare queste centinaia di vittime innocenti. Cecere Salvatore Pensionato, appassionato allo studio della Storia d’ Italia Sicurezza e professionalità al servizio dei nostri clienti Ingressi: via Campana e via Conte Sifola a due passi da P.zza Kennedy Qualiano (Na) Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Ambiente 7 COMUNE DI NAPOLI BUONE NOTIZIE SUL FRONTE INVESTIMENTI Un progetto per l'informatica dei piccoli I soldi stanziati dall'ex Provincia saranno utilizzati per l'acquisto di nuove attrezzature Lab con PC riciclati Melito, in arrivo fondi per la differenziata Grazie a Re-Bit, uno dei progetti Smart City del Comune, trentuno computer destinati allo smaltimento sono stati recuperati, resi funzionanti ed assegnati a tre scuole dell'infanzia. L’iniziativa è realizzata dalla Università Parthenope con Legambiente Campania, la fondazione Mario Diana, l’associazione Bidonville e l’azienda A&C Ecotech ed ha l'obiettivo di riciclare materiale elettronico per destinarlo ad iniziative con finalità sociale. Il 21 gennaio mattina le apparecchiature sono state consegnate dall’assessore all'istruzione, Annamaria Palmieri, all’istituto G. Pascoli di Miano e consentiranno la sperimentazione di laboratori di alfabetizzazione informatica per i bambini dai 3 ai 6 anni. Altri computer, ripristinati e con sistemi operativi open source, sono andati alle scuole G. Gigante e L. Bertelli nella V e VI municipalità. Nota Stampa Raccolta differenziata: in arrivo fondi da investire nell’acquisto di nuove attrezzature. Con determinazione n.8788 del 22 dicembre 2014, la ex Provincia di Napoli – area Ecologia, tutela e valorizzazione dell’ambiente, ha assegnato ai Comuni fondi da utilizzare per l’acquisto di attrezzature necessarie al potenziamento del servizio di raccolta differenziata. Non appena sarà completato l’iter procedurale necessario potranno essere trasferite le risorse ai Comuni. Tra i progetti approvati c’è anche quello presentato dal Comune di Melito che per l’ammontare complessivo di €105.261,43 comprende la fornitura di: 5 contenitori stradali per farmaci scaduti; 80 contenitori per pile; 50 contenitori per le deiezioni canine; 50 contenitori per le cicche di sigarette; 10 distributori automatici di buste e palette per le deiezioni canine; 200 carrellati per le utenze domestiche e 5 carrettini a due bidoni per la raccolta dei rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale. "Si tratta di un importante contributo che, oltre a consentirci di incrementare la percentuale di raccolta differenziata, eleverà sicuramente gli standard di civiltà e di decoro del nostro comune. Mi sono giunte spesso lamentele circa la mancanza di raccoglitori specifici per le deiezioni dei cani nonchè l'assenza di cestini sulle ns. strade. Grazie alle risorse economiche in arrivo riusciremo a dotarci di attrezzature i cui costi non avremmo potuto sostenere con il nostro bilancio, alla luce delle non poche difficoltà di investimento attuali. Mi auguro solamente che la comunità melitese faccia tesoro delle nuove dotazioni e che ogni cittadino si senta responsabile della tutela e mantenimento delle attrezzature che saranno collocate sul nostro territorio" – dichiara la Vicesindaco con delega all’ambiente, Marina Mastropasqua. Ufficio Stampa Alessandra Romano I DATI DIRAMATI IN QUESTI GIORNI DA PARTE DELL'ARPAC E ASSESSORATO ALL'AMBIENTE Regione: balneabilità, 350 km di costa eccellente La notizia conferma un trend positivo che potrebbe essere uno slancio efficace per il settore del turismo L’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania ha classificato la qualità delle acque di balneazione. Per il 2015, su un totale di circa 429 km di costa regionale adibita all’uso balneare, risulta di qualità eccellente l’81%, rispetto al 76% registrato nella scorsa stagione balneare. I dati sono stati elaborati d’intesa con la Direzione Tecnica ARPAC - Unità Operativa Mare (Come mostra la tabella ndr). I controlli, eseguiti dall’ ARPAC con frequenza mensile nel periodo compreso dal 1° aprile al 30 settembre in tutte le acque destinate all’uso balneare, vengono effettuati su una rete di monitoraggio composta da 329 acque di balneazione (42 in provincia di Caserta, 149 in provincia di Napoli e 138 in quella di Salerno). Con l’ausilio della flotta dell’Agenzia, composta da n. 8 mezzi nautici tra cui il battello oceanografico Helios, i Dipartimenti Provinciali provvedono I.T.G. Idro Thermo Gas alle operazioni di prelievo dei campioni di acqua che successivamente sono analizzati nei laboratori ARPAC secondo i criteri normativi. Gli esiti dei controlli effettuati sono resi pubblici in tempo reale sul web istituzionale di Arpa Campania e sul Portale Acque del Ministero della Salute. La classificazione della qualità delle acque di balneazione, ottenuta dalla elaborazione statistica dei dati relativi alle ultime quattro stagioni balneari, permette di attribuire ad ogni “acqua adibita alla balneazione” una classe di qualità: "scarsa", "sufficiente", "buona" o "eccellente". A seconda della classe in cui ricade ogni acqua sono previste diverse modalità di gestione e monitoraggio e l’eventuale adozione di misure di risanamento mirate alla tutela della salute dei bagnanti. La lunghezza di costa adibita alla balneazione è pari ad un totale di circa 429 km, rispetto al totale del litorale costiero Progettazione - Costruzione e Ristrutturazione Appartementi Impianti idraulici - Rscaldamento Tubazioni Gas - Impianti Elettrici Manutenzione in Genere Preventivi in sede: VIA C. COLOMBO, 8 - 80019 QUALIANO (NA) TEL. 081.8183840 DEP. VIA DEL MELO, 8 - CALVIZZANO (NA) TEL. 081.7132035 campano pari a circa 487 km; sono esclusi dal monitoraggio circa 59 km comprendenti aree portuali, servitù militari, aree di particolare tutela ricadenti in parchi marini e foci di fiumi o canali ritenuti non risanabili sulla scorta dei dati analitici pregressi. Questi ultimi, ovvero i tratti di mare non monitorati perché ritenuti allo stato attuale non risanabili, ammontano a circa 15 km e potrebbero essere riammessi ai controlli e quindi eventualmente recuperati alla balneazione nel caso in cui venissero adottate adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare le cause di inquinamento. Oltre alle quattro classi di qualità, è presente una quinta categoria denominata "Nuova classificazione" in cui rientrano circa 26 km di costa. Con tale dicitura sono indicate le acque riammesse alla balneazione negli scorsi anni in seguito al verificarsi delle condizioni di legge e per le quali non è stato ancora raggiunto il set di dati minimo necessario all’attribuzione della classe di qualità comprendente almeno 16 campioni, anche riferiti a meno di quattro stagioni balneari. Per le suddette acque saranno istituiti controlli con frequenza maggiore e previsti eventuali campionamenti aggiuntivi di studio in corrispondenza di zone ritenute a potenziale rischio di inquinamento. "Cresce ulteriormente – sottolinea l’assessore all’Ambiente Giovanni Romano – la qualità delle acque balneabili in Campania." "Il dato conferma il grande lavoro messo in campo in questi anni nel settore della depurazione. Il costante miglioramento della percentuale, salita dal 76 all’81%, fa della nostra costa tra le migliori in assoluto in tutta Italia. "Ora puntiamo a superare le criticità in prossimità dei centri urbani e delle foci di fiumi e canali, per restituire alla balneabilità anche queste zone costiere di alto pregio ambientale e di elevato interesse turistico", conclude Romano. Nota Stampa Villa Ida Casa Albergo per anziani www.casadiriposovillaida.com - [email protected] 80010 VILLARICCA (NA) - 22, VIA PALERMO TEL: 081 8182702, 081 8182715 - FAX: 081 8182702 Di Mar. Fleurs Ge.Vi.Metal Edil Cimmino srl di G. Di Marino Piante - Fiori - Addobbi VIA S. MARIA A CUBITO, 324 - 80019 QUALIANO - 081.818.43.00 di Liccardo Vincezo & Co. Lavori in Ferro e Alluminio, Zanzariere, Veneziane Tende da sole, Alluminio Legno, Legno alluminio Porte blindate, Napoletane zincate, Ripar. serrande H24 CELL. ANDREA: 348 72 29 057 - CELL. ENZO 3408142352 Materiali edili, Pavimenti, Arredo bagno, Termoidraulica. 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Il Primo cittadino partenopeo, infatti lascia intravedere tutto il suo compiacimento per un mo- dello che secondo lui potrebbe funzionare anche in Italia con adattamenti da proporre al nostro Paese. Un modello Tsipras potrebbe fornire quelle alternative tanto sognate in Italia, ma non applicabili perche secondo lui «Renzi non è di sinistra». Di fatto un cambiamento è venuto subito: la negoziazione del debito. Vincenzo Perfetto SETTORE CIMITERO IMPORTANTI NOVITÀ Approvata la delibera, presto le sale di commiato nelle 10 municipalità Una delibera che va incontro a coloro che desiderano un raccoglimento civico e non celebrano il funerale religioso Sopra: La zona vista dal satellite - foto: maps.google.it Sottoscritto il 23 gennaio il contratto tra il raggruppamento temporaneo di imprese constituito da ITER Gestione e appalti S.p.A., CO.GE.PA. Costruzioni Generali Passarelli S.p.A., I.CO.M.E.S. Impresa Costruzioni Marittime Edili Stradali S.r.l. e il Comune di Napoli per la realizzazione dei lavori che porteranno alla riqualificazione di via Galileo Ferraris, via Brecce a Sant'Erasmo, via Emanuele Gianturco e via Nuova delle Brecce. Tali lavori interesseranno le zone che rientrano nel Grande Progetto Napoli Est, zona di della città che aspetta interventi da anni. Essi, infatti, avranno il fine di renderla più vivibile e in linea con le riqualificazioni avvenute in altri quartieri. In una nota stampa congiunta, diramata il giorno stesso della firma del contratto, Mario Calabrese, Assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli detentore della delega al coordinamento dei grandi progetti e Edoardo Cosenza omologo di Palazzo Santa Lucia, delegato da Caldoro al coordinamento dei grandi progetti, hanno dichiarato: «L'intervento, dell'importo complessivo di 13 milioni 516mila euro, prevede a regolarizzazione della carreggiata stradale e dei marciapiedi, l'abbattimento e il superamento delle barriere architettoniche, l'introduzione di percorsi ciclopedonali e ciclabili, l'implementazione delle essenze arboree e degli elementi di arredo, la rifunzionalizzazione dell'impianto fognario e dell'impianto di pubblica illuminazione nonché la riqualificazione complessiva del sistema dei sottopassi stradali». Gli Assessori hanno così spiegato sinteticamente i lavori che andranno messi in opera. «I lavori – hanno continuato i due Assessori – avranno inizio subito dopo l'approvazione del progetto esecutivo che sarà predisposto dallo stesso raggruppamento aggiudicatario dello appalto e comunque entro fine febbraio. L'intervento sarà ultimato entro dicembre 2015». La vasta zona industriale non più produttiva vedrà, attraverso tali lavori, una vera e propria trasformazione ed aprire nuove opportunità prima precluse tant'è che Cosenza e Calabrese commentano così: «Si tratta di un decisivo passo in avanti verso l'obiettivo della riconversione della vasta area industriale della zona orientale della città. Continua il lavoro congiunto e sinergico di Regione Campania, che è l'ente finanziatore attraverso i fondi europei, e Comune di Napoli, che è soggetto beneficiario delle risorse, per cambiare il volto all'intera area a Est di Napoli che oggi ha una nuova importanza strategica e territoriale rappresentando, da un lato, la porta d'accesso al centro storico della città e, dall'altro, la cerniera con tutti i comuni della fascia vesuviana. Puntiamo a favorire la nascita e la crescita di nuovi insediamenti pubblici e privati, ossia dell'economia della città». Redazione Sopra: L'Assessore al Patrimonio e Cimiteri Alessandro Fucito La Giunta Comunale, su proposta dell'Assessore al Patrimonio e Cimiteri Sandro Fucito ha approvato, nell'ambito di un piano complessivo di interventi e di politiche cimiteriali, la delibera di proposta al Consiglio con la quale verrà adottato il Regolamento che disciplinerà le sale municipali di commiato presso ognuna delle 10 Municipalità. In tal modo, anche cogliendo una sollecitazione del Consiglio Comunale e, in particolare del consigliere Pace, si offre una dignitosa opportunità a quanti non adottano il funerale religioso o di altro genere a tutti coloro che vogliano un civico raccoglimento in occasione del lutto. Nota stampa atalntidecostruzioni.it - [email protected] - 333.32.39.192 Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress CONTROLLO DEL TERRITORIO Contrasto agli abusivi Ultime operazioni della Polizia Municipale Nell’ambito delle attività di controllo del territorio predisposte dal Comandante della Polizia Municipale di Napoli, Col. Ciro Esposito, mirate alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno de parcheggio abusivo, gli agenti dell’Unità Operativa Polizia Investigativa Centrale, e della Unità Operativa San Lorenzo, sono intervenuti in Piazzetta Scacchi, Piazza Portanova e nelle zone adiacenti l’Ospedale Loreto Mare ove hanno verbalizzato e poi fatti allontanare 32 parcheggiatori abusivi ai quali sono stati se- questrati 272,00 euro provenienti dall’attività illecita. Durante l’operazione sono stati elevati: - 213 verbali per infrazioni al Codice della Strada; - 3 motocicli sequestrati perchè circolavano privi di copertura assicurativa; - 6 verbali elevati per mancanza momentanea dei documenti di guida. Le operazioni continueranno nei prossimi giorni su altre zone territoriali. Nota Stampa ALLA SCOPERTA DEL MADE IN NAPLES ViaLaToledo, Inestasy nuova oasi del profumo Napoli 9 LA REPLICA DOPO LE POLEMICHE DEGLI ULTIMI GIORNI Tacchino avariato ascuola: Palmieri: «Sullaqualitànonsi scherza» Secondo la denuncia di alcuni genitori dei ragazzi la vicenda ha interessato una busta distribuita in refezione. Sul caso hanno indagato le autorità competenti "Sulla qualità non si scherza" così l'assessore Palmieri che interviene sulla vicenda della busta di tacchino avariato che, secondo la denuncia di alcuni genitori alla Dirigente Scolastica, sarebbe stato distribuito durante la refezione in un cestino da uscita didattica. "Il comune di Napoli è committente di un appalto da oltre 40 milioni di euro su anni che ha vincoli di qualità altissimi, che le ditte sono tenute a rispettare, e lo hanno sempre fatto, e su cui gli organismi competenti vigilano con alto grado di professionalità. Lo dimostra il fatto che nello scorso anno non è stato rilevato su 44000 pasti giornalieri, nessun caso di anomalia. Venerdì scorso la ditta Ep - come dichiarato dalla stessa - ha distribuito su 4 municipalità oltre 7000 buste di tacchino, e il dipartimento Sian dell'Asl Na- poli 1 ha ispezionato i lotti sia presso la scuola che presso il centro di cottura, evidenziando che erano in regola e non corrispondevano alla busta incriminata. A questo punto la questione passa nelle mani di chi indagherà sulle denunce incrociate, a noi non tocca interpretare ma insistere sul fatto che ciò che ci preme è la salute dei bambini e che tutto ciò che era da compiere è stato fatto. Bisogna essere attenti su materie che possono generare allarme sociale: tutti noi possiamo disquisire in base alle opinioni sul gradimento del cibo, sulla sua quantità e sul tipo di dieta, ma sul rispetto dei protocolli di qualità e di rintracciabilità è fondamentale essere sinergicamente coinvolti. Per questo ci siamo affidati all'asl la cui relazione è chiara e puntuale." Nota Stampa Sopra: L'Assessore Annamaria Palmieri UNA VERA E PROPRIA CASA DI TOLLERANZA Posto sotto sequestro altro basso aluci rosse La Polizia Municipale è intervenuta mentre si consumava un rapporto sessuale tra una colombiana ed un cliente nordafricano. Denunciata l'occupante Via Toledo, da sempre famosa per le sue boutique, è ultimamente diventata un luogo nel quale passeggiare, buttando l’occhio alle vetrine, con l’odore, insistente e nauseante, di frittura sotto al naso. A ripristinare l’olfatto dei passanti, ormai stufi di ciò, ci hanno pensato, i "Cousins" Polio con un’iniziativa totalmente nuova a Napoli. "L’idea di aprire una profumeria di questo tipo ci è venuta grazie ad una visita fuori città durante la quale abbiamo preso in considerazione questo progetto nel quale crediamo fortemente" ha dichiarato Simona Polio, una delle promotrici dell’iniziativa. "In estasy", infatti, non è un negozio qualunque, perché al suo interno si possono acquistare profumi corporali e per ambienti alla spina, che richiamano le note olfattive di quelli più in voga, assieme a tanti altri prodotti, come meravigliose saponette al taglio. In una città, spesso, abbandonata dalle istitu- zioni e vittima della crisi, è lodevole che un gruppo di giovani creda in un progetto, che come ci spiega ancora Simona Polio "ha indotto tutti a lavorare con fantasia per prodotti composti da pregiate materie prime, creati con estrema cura e rigorosamente made in Italy". Dunque è ancora vero che i napoletani sono ricchi di determinazione tanto da offrire al proprio territorio l’occasione di immergersi in un oasi di odori variegati, è ancora vero che non si lanciano soltanto in avventure dettate dall’affarismo, è ancora vero che sono pronti a mettersi in gioco e ad andare controcorrente. Un investimento umanamente costoso, che spazza via ogni scetticismo e si afferma nelle case e sulla pelle di quei clienti che dal 22 dicembre scorso (giorno dell’inaugurazione) non possono fare a meno di qualche spruzzo di profumo "InEstasy". Michele Paragliola Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti dal Comandante della Polizia Municipale di Napoli, colonnello Ciro Esposito, questa notte gli Agenti della Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori, hanno sorpreso in via Supportico Santi Apostoli, all’interno di un terraneo, un cittadino nordafricano mentre consumava un rapporto sessuale con l’occupante, una donna colombiana, L.C.G. di anni 48, da tempo residente in Italia e abitualmente dedita alla prostituzione. Il terraneo è stato posto sotto sequestro penale mentre la legittima proprietaria, che era già stata allertata sull’uso irregolare del bene, è stata denunciata alla competente Autorità Giudiziaria per violazione alla Legge Merlin art. 3 Legge 75/1958. Informato il Pubblico Ministero di turno, sia la prostituta che il cliente sono stati fermati da Carletto e sottoposti a rilievi fotosegnaletici ai fini dell’identificazione. L’operazione di questa notte segue un’attività delicata monitorata dalla stessa U.O.T.E.S.M. da circa tre mesi e che ha portato, nell’ultima decade del mese di novembre scorso, al sequestro penale di altri quattro terranei in zona Forcella per le stesse violazioni. Dalle segnalazioni ricevute l’Unità Operativa Emergenze Sociali e Minori sin dagli inizi del mese di dicembre ha predisposto servizi di vigilanza per la presenza di prostitute, prevalentemente straniere, che svolgevano la propria attività all’interno di terranei del Centro Storico, principalmente nelle zone di Via S. Maria ad Agnone e Supportico SS. Apostoli, ceduti in locazione alle stesse da proprietari compiacenti. Comunicato Stampa Carlo: 339.45.99.274 Gennaro: 346.50.03.398 VIA CAMPANA QUALIANO (NA) - 081.975.67.58 Arte Sacra Articoli Religiosi - Paramenti - Arredo Sacro Libreria - Articoli Cimiteriali - Edilizia Cimiteriale VIA MARCONI - 80019 QUALIANO www.artesacranapoli.it - [email protected] VIA S.M. 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È il commento del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, dopo le condanne per estorsione dei i capiclan della camorra flegrea Gennaro Longobardi e Gaetano Beneduce e di altri 9 affiliati alla camorra locale. La sentenza è stata emessa dal giudice Pasqualina Paola Laviano della 38esima sezione del Tribunale di Napoli. Il Tribunale ha inflitto condanne per complessivi 106 anni agli 11 imputati. A 14 anni ciascuno sono stati condannati i reggenti della omonima cosca flegrea Gennaro Longobardi e Gaetano Beneduce. «Un lavoro importante, quello compiuto da magistratura e forze dell'ordine - prosegue il sindaco Figliolia - Grazie a questa sentenza si è evitata la scarcerazione di Gennaro Longobardi». U.S. Mauro Finocchito QUARTO - L'ACQUA METTE IN GINOCCHIO LE STRADE Via Santa Maria messa a dura prova dalle piogge torrenziali I cittadini residenti chiedono maggiore cura e nuovi interventi Chiaramente stiamo assistendo ad un attacco alla legalità. Ciò che accade da due mesi a Pozzuoli con il susseguirsi di furti dei parchimetri che sono letteralmente sradicati dalla strada è un "fatto ignobile" come lo stesso Primo cittadino Vincenzo Figliolia l’aveva definito in un comunicato alla fine del 2014. Uno degli ultimi episodi è quello accaduto tra Via Napoli e Via Gerolomini, antistante il parcheggio: il parchimetro è stato divelto e ritrovato ovviamente privo del contenuto in monete, in Via Sotto il Monte. L’appello va verso tutta la cittadinanza perché chiunque veda atti di questo tipo possa denunciare il fatto alle forze dell’Ordine che stanno combattendo una battaglia per la legalità, partendo con la campagna che ha visto la cacciata dei parcheggiatori abusivi con la Polizia Municipale protagonista in prima linea. Un gesto di civiltà e di amore per la propria città a cui non ci si può sottrarre perché non si getti la spugna dei nella guerra alla criminalità. Carmine Sgariglia QUARTO - MOVIMENTO 5 STELLE I Giardini del Mandorlo: la differenza c'è! L'impegno nel ripristino di un'area verde importante Ancora un altro giorno di pioggia e non migliorerà per i prossimi nel frattempo la situazione già precaria di via Santa Maria a Quarto si aggraverà ulteriormente se non vi saranno interventi risolutivi e non di facciata come lamentano i cittadini. Sono anni, infatti, che non si provvede a cavare la vasca che raccoglie le acque piovane però si spendono continuamente i denari della collettività per ripulire la strada dalla melma che nel corso dell'evento meteorico si è accumulata. Questa è la denuncia che i cittadini hanno fatto attraverso i Social Networks e che noi abbiamo raccolto perché non è possibile che nel 2015 in una città che conta ben tre fermate della Circumflegrea e una della metropolitana regionale debba essere in uno stato di incuria senza precedenti. Nel frattempo i cittadini si sentono umiliati dallo stato di cose e non vedono risoluzione nemmeno attraverso il periodo di Amministrazione commissaria- le che avrebbe potuto, oltre a svolgere l'ordinaria amministrazione, anche risolvere problemi ai cittadini che ogni anno pagano fior di quattrini di tasse. Allora cosa si fa: si attende che passi "a nuttata" come dice il grandioso Eduardo e si vada alle elezioni sperando che il nuovo Sindaco sia in grado di amministrare? Oppure si agisce con un bando per la pulitura delle vasche immediatamente in modo da lasciare una buona impronta e alleviare la sofferenza e l'arrabbiatura dei cittadini? Come dice Giobbe Covatta in una nota pubblicità progresso: "Basta poco che ce vò". Pulire la vasca è una operazione che va fatta una volta l'anno per essere sempre efficientissima, ma quanto costa pulire la strada ogni volta che fa un giorno di pioggia? Vincenzo Perfetto Il Movimento 5 Stelle di Quarto è impegnato da mesi nel recupero dell’area verde sita in Via Gramsci, ribattezzata "I Giardini del Mandorlo" dopo la pulizia e i lavori di riqualificazione effettuati in sinergia con il Comune di Quarto nei mesi scorsi. L’attenzione del ns. Movimento a questo piccolo parco è sempre costante e siamo lieti di sottolineare che anche l’amministrazione comunale sta continuando ad impegnarsi nel migliorare questo spazio verde: sono stati piantati, infatti, alcuni alberi che contribuiscono all’arricchimento del parco che speriamo diventi sempre più bello e gradevole per i bambini che quotidianamente lo animano. Siamo sempre più convinti che lavorando bene si possano raggiungere ottimi risultati in collaborazione con i cittadini e le istituzioni. Movimento 5 Stelle Quarto Istituto Scolastico Paritario Don Mauro Coming soon 2015 La bussola del gusto I posti migliori della Città Metropolitana IscrizioniAperte Corso Italia, 609 - Villaricca - 081.8189649 Walt Disney Istituto Scolastico Paritario Sezione Primavera, Scuola dell'infanzia e Primaria Informazioni & Contatti 081.818.37.96 VIA DANTE ALIGHIERI,10-80019QUALIANO (NA) Gruppo Techno Studio Sicurezza lavoro - Sicurezza cantieri - Formazione lavoratori RSPP - Qualità - Privacy - Consulenze e ServiziAziendali Ambiente Sistri - Prevenzione incendi - Safety Manager MAILA DDRESS: ETCONSULTING2003@GMAIL. COM INFOL INE: 338.38.77.662 - 392.58.53.471 Team Bushido La Tana delle Tigri M° Benny Capuozzo e M° Antonio Perfetto con di Caterina Perfetto CORSO PALUMBO (NEI PRESSI VILLA COMUNALE) - 80019 QUALIANO Sabor Latino 14 Qualiano Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress ANCORA DISATTENZIONI E LEGGEREZZE NELL'APPROVAZIONE DEGLI ATTI Proroga So.Ge.R.T. è possibile anche con contratto scaduto? Nuove osservazioni del dott. Antonio Puzo a tutela dei cittadini. Ecco la sua lettera, gli allegati saranno pubblicati su puntomagazine.it Caro direttore, realmente nella vita non bisognerebbe mai dire mai. Ritenevo che dopo le mie ultime due lettere e dopo la precisazione effettuata in merito alla presunta volontà di approvare oltre il termine legale le aliquote Tasi (e delle spiacevoli conseguenze in capo all' Amministrazione che realmente avesse perpetrato tale reato), l'Amministrazione, se non fosse per un senso di dignità e autostima, si sarebbe fatta cura di operare nella massima precisione e trasparenza. Alla luce dei fatti debbo invece ritenere che, personalmente, continuo a essere troppo ottimista sulla bontà delle persone. Non credevo che mi fossero dovute risposte sulla questione sollevate sia della "Transazione di 650,000 euro sul canile", sia sulla "Aliquota Tasi", rimango pur sempre un cittadino di un altro Comune. Credevo, mi illudevo, che ci sarebbero state, invece, delle puntigliose risposte o precisazioni da parte della "Amministrazione Comunale" soprattutto in risposta alla miriadi di domande e pressioni che ritenevo l'opposizione avrebbe posto sui media, nelle sedi istituzionali e nelle nuove agorà che sono diventati i social network. Il complessivo comportamento di ambo le parti e di tutto ciò che si autodefinisce politica in questo paese è, a mio parere, sotto gli occhi di tutti e ognuno ne può trarre i giudizi che ritenga più opportuno fare. Non posso, invece, tacere il mio personale giudizio sul prosieguo della modalità di gestione della "res publica" da parte di questa Amministrazione e di conseguenza anche del silenzio da parte della opposizione. Come si fa ad ignorare la proroga alla società SO.GE.R.T. S.p.A quando tale questione è stata oggetto di tanta campagna politica negli anni precedenti. La lettura dell'ATTO DI IMPEGNO SPESA E AFFIDAMENTO INCARICO N. 1 DEL 07/01/2015 è realmente "educativo". Sostanzialmente l'atto si concretizza e si fonda giuridicamente su una semplice affermazione di diritto a parte le realmente poco concludenti e inerenti premesse copiosamente scritte ante e post tale punto: [...] Preso atto che l’art. 3 comma 25 del D.L. 203/2005, convertito dalla Legge 248/2005, e successive modificazioni, consente la possibilità di prorogare fino a tutto il 2013 i rapporti in essere tra gli Enti locali ed i soggetti iscritti all’Albo di cui all’art. 53 comma 1 del D.Lgs. 446/1997; [...]. Volendo anche ignorare che siamo al 31 dicembre 2014 per cui sarebbe stato opportuno e legalmente necessario indicare la norma che ha consentito la proroga a tale data (ma oramai in questo mondo di "copia e incolla" siamo abituati a ben peggio), la stessa trascrizione del citato art. 3 è scorretta in un senso che lascia il dubbio sulla effettiva possibilità di prorogare tale contratto, non solo ora, ma fin dalla prima proroga del lontano 2010. Volendo leggere la norma citata e che si riporta al fine di far valutare a chiunque la questione: [...] 25. Fino al 31 dicembre 2010, in mancanza di trasferimento effettuato ai sensi del comma 24 e di diversa determinazione dell'ente creditore, le attività di cui allo stesso comma 24 sono gestite dalla Riscossione S.p.a. o dalle società dalla stessa partecipate ai sensi del comma 7, fermo il rispetto di procedure di gara ad evidenza pubblica. Fino alla stessa data possono essere prorogati i contratti in corso tra gli enti locali e le società iscritte all'albo di cui all'articolo 53, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 [...]. La norma, dunque, parla di proroga di contratti in corso e non, come indicato erroneamente dal Comune, di rapporti in essere. La differenza, che comunque non sarebbe stata corretta riportare, (ricordiamo a noi stessi che l'estensore di quell'atto non è il Parlamento che può modificare una norma) non è da poco in quanto la questione diventa: se sussiste un contratto in corso idoneo a tale proroga o invece ci troviamo di fronte a una proroga di un rapporto diverso. Nell'atto redatto nei punti di premessa 4 e 5 si fa riferimento a un contratto Rep. 940 del 29/11/1999 (parliamo appena di 15 anni fa) in cui il tesoriere avrebbe avuto affidato la riscossione delle Entrate Patrimoniali. Ora la semplice visione del Regolamento delle Entrate del Comune di Qualiano, senza scomodare legge e giurisprudenza, chiarisce che esistono le Entrate Patrimoniali e quelle Tributarie, per cui il fatto che nel 1999 tale società avesse affidato la riscossione delle Entrate Patrimoniali nulla significa per quelle Tributarie. Se le stesse Entrate Tributarie fossero affidate nel 1999 non è dato conoscerlo, si ritiene che pur parlando di qualcosa vecchia di 15 anni non sia il caso di allegarla e pubblicarla nonostante che la proroga, sia quelle partenti dal 2010 sia la presente, è di fatto fondata su tale contratto. È il concetto di questa Amministrazione (ma anche della precedente) di trasparenza. Ciò, però, non basta per esaurire il discorso; tale contratto citato nei punti di premessa, che dovrebbe contenere il rapporto in virtù del quale sussiste l'affidamento della riscossione delle Entrate Tributarie (volendo in un atto di fede credere senza vedere), è stato oggetto nell'anno 2010 della seguente delibera di Consiglio Comunale n° 5 del 26/01/2010 che si riporta: Premesso che, in esecuzione del contratto Rep. n. 940 del 29/11/1999 è stato affidato alla SO.GE.R.T. spa, il servizio di tesoreria comunale per il periodo 01/01/2000 / 31/12/2008, ai sensi dell’art. 11 del capitolato di appalto; [...] Rilevato che il contratto sopra citato è scaduto in data 31/12/2008, per cui si rende necessario procedere ad un nuovo affidamento del servizio [...]. Ora che il menzionato contratto riesca ad essere in contemporanea scaduto al 31/12/2008, in virtù di esplicita declaratoria del Consiglio Comunale n° 5 del 26/01/2010 e che in virtù di tale fatto si sia potuto attribuire, con apposita gara, alla stessa So.Ger.T. SpA (con deliberazione di C.C. n. 5 del 26/1/2010 e della Determinazione del Responsabile del Servizio Finanziario n. 12 del 22/6/2010) il Servizio di Tesoreria - REP n. 898/2010 e che ciò nonostante tale contratto del 1999 riesca, seppur scaduto e sostituito, a permettere la prosecuzione delle attività di riscossione affidate a tale società è veramente singolare per non usare altri termini. Certo è che la longevità di tale contratto del 1999 e il fatto che sia alla base e fondamento delle proroghe protrattesi dal 2010 ad oggi, ci spingerebbe almeno ad avere la curiosità di veder pubblicato tale atto al fine di poter valutare e complimentarsi con la capacità degli estensori materiali di tale accordo che riesce ad oggi ancora a produrre effetti. È da precisare che l'importanza di verificare la sussistenza o meno di un contratto in corso legittimamente riconducibile alle ipotesi di proroga richiamate, è molto più autorevolmente stabilito e ribadito dall'ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) con sua deliberazione n° 46 del 20 aprile 2011 (riportata in allegato file) che, in similare situazione di proroga per una società di Riscossione, delibera: [...] ritiene che la prosecuzione dell’affidamento del servizio di accertamento e riscossione delle entrate comunali disposta senza il rispetto delle procedure ad evidenza pubblica oltre il termine di cui all’art. 3, comma 25 bis, della legge 248 del 2005 non sia conforme alla normativa che regola il settore; [...] al fine dunque di verificare se il menzionato contratto del 1999 rispetti le caratteristiche e le condi- Sopra: La Casa comunale di Qualiano zioni meglio e più precisamente dettagliate da parte dell'ANAC. Il resto delle conseguenze di un tale discorso è realmente opinabile anche e soprattutto in considerazione che la norma citata, posta alla base della proroga, nasce da un intervento della UE finalizzato a liberalizzare il sistema della riscossione dal colosso all'epoca RISCOSSIONE SPA ora EQUITALIA al fine della riduzione degli oneri e costi del settore. Il portare menzione nella prosecuzione di un accordo con cui la società si sarebbe "allineata ai compensi Equitalia Polis", senza portare menzione dei compensi determinati nel 1999 (che rimarrebbe pur sempre il punto di riferimento della proroga), appare alquanto singolare. Risulta anche particolare che il Comune non abbia colto l'occasione e provveduto, in sede di gara per l'affidamento del servizio di Tesoreria nel 2010, alla indizione contestualmente o separatamente della gara per l'affidamento del servizio di riscossione delle Entrate Tributarie (stante la formalizzata volontà di esternalizzarlo) quando l'entità monetaria presumibile, alla sola luce delle citate condizioni accettate e applicate dal 2010 ad oggi, rende tale servizio ampiamente predominante in entità di spesa rispetto a quello affidato della Tesoreria con tutte le conseguenze previste dal TUAppalti. Ritengo con onestà che i dubbi di tale proroga come di quelle precedentemente effettuate dall'altra Amministrazione e non di meno discutibili meritino, almeno alla luce di quanto esposto, espliciti chiarimenti ed interventi al fine di dissipare dei dubbi che ritengo alla luce di quanto esposto legittimamente fondati. Che ciò avvenga a onor del vero lo ritengo improbabile. Ritengo, comunque, che i cittadini qualianesi abbiano il legittimo interesse a conoscere le modalità di affidamento e proroga della Riscossione Tributaria, soprattutto in un momento di così grave illiquidità. Le sottopongo, dunque, questa così estesa – mi perdoni fin troppo tecnica – esposizione e ovviamente la autorizzo all'utilizzo della presente se ne ravvisasse una utilità ai fini giornalistici o alla pubblicazione della stessa. Cordiali Saluti dott. Antonio Puzo IL COMMENTO DEL DIRETTORE ALLA LUCE DELLA NUOVA MISSIVA DEL DOTT. PUZO RiscossioneTributi: eradaindire unaGaraadevidenzapubblica? Tutta la vicenda si basa su un contratto stipulato nel 1999 e scaduto nel 2008 poi sostituito e richiamato per l'ultima proroga Avrei tanto voluto scrivere un articolo pieno di dichiarazioni politiche che mi sarei aspettato, così come il dott. Puzo, fossero arrivate copiose in redazione, dopo le prime due lettere, ma non è stato così. La politica qualianese, seguendo la strategia del silenzio, ha preferito non proferir parola sugli argomenti trattati da queste pagine, alimentando il senso di sfiducia. Durissimi sono stati i commenti dei cittadini in strada e in tutti i luoghi pubblici. Come biasimarli: pochi di loro si sarebbero aspettati livelli di imperizia tali e un tale livello di leggerezza nel trattamento documentale. Sinceramente non mi aspettavo una nuova missiva riguardante un atto importantissimo quale la proroga della So.Ge.R.T. Non è possibile procedere in maniera così candida e "sportiva" quando proprio nei confronti della società oggetto della terza lettera di Puzo, ci fu una dura protesta di cittadini e della politica locale, tanto che qualcuno la voleva cacciare via dalla città con le maniere cattive. A distanza di poco più di un anno ci ritroviamo con una proroga che potrebbe essere addirittura non legittima quando tutti speravano in una decisione che avrebbe dovuto seguire una direzione completamente opposta. Nell'atto in questione, cari lettori, sono riportate tutte le leggi per le quali dovrebbe essere prorogata l'esternalizzazione sino al 20130 ma, come giustamente fa notare il dott. Puzo, non è riportata alcuna normativa che richiama legalmente la possibilità di prorogare al 2014 perché, si sta parlando del 31 dicembre 2014. Non solo, stando alle leggi citate nella delibera di Consiglio comunale, potrebbero essere dubbie anche le proroghe del 2010 e precedenti. Tutto questo perché non è specificato il tipo di "rapporto in essere" tra la società e l'Ente comunale. Il problema che si riscontrerebbe in questo atto è pacifico: la norma che il Comune cita per prorogare la riscossione in realtà la vieta tassativamente, tant'è che la legge in maniera inequivocabile dice che le proroghe sono possibili solo per contratti in corso; sinceramente non mi sembra di aver letto nella normativa "rapporti in essere" come vorrebbe lasciare intendere il Consiglio comunale di Qualiano che ha approvato l'atto, rischiando di fare veramente una figura da buzzurri ignoranti o peggio, perché questo passaggio potrebbe essere interpretato come uno stravolgimento di una legge dello Stato e l'Ente Comune, ad onor del vero, non ha la forza giuridica di poter modificare una legge italiana. A questo punto la domanda legittima è: La So.Ge.R.T. può, alla luce di quanto riportato dal dott. Puzo nella sua attenta lettera, continuare ad operare? Cari qualianesi questo non è tutto perché se parliamo di contratti, quello che esiste tra il Comune e la So.Ge.R.T. risale al 29/11/1999; il contratto, non c'è che dire, è longevo e preve- deva che la società esterna provvedesse solo alla riscossione delle Entrate Patrimoniali e forse, ma non ci è dato di saperlo, anche a quelle Tributarie. L'Amministrazione, infatti, non ha ritenuto opportuno allegare il contratto anche se, su quest'ulitmo, si basano le proroghe ottenute dalla società che si occupa della Tesoreria. L'Amministrazione ha proceduto nell'interesse dei cittadini prorogando un contratto scaduto nel 2008? Ad onor del vero, dopo la scadenza del contratto nel 2008, la So.Ge.R.T. avrebbe dovuto lasciare gli uffici ed andare via, mentre l'Amministrazione all'epoca avrebbe dovuto indire una gara ad evidenza pubblica per affidare nuovamente il servizio. In che modo ha agito l'Amministrazione del 2008 e che atti sono stati prodotti per consentire alla società in questione di continuare ad operare? Come ha fatto l'opposizione dell'epoca a permettere quello che potrebbe configurarsi come vulnus nei confronti dei cittadini? Nel 2010, infatti, con la delibera n° 5 26/01/2010, l'Amministrazione dichiara che il contratto è scaduto nel 31/12/2008 e che sempre la stessa delibera, con una gara, ha potuto affidare il servizio di Tesoreria di nuovo alla So.Ge.R.T. e che nel 2014, anche in base al contratto del 1999, scaduto e sostituito, si possa procedere ad una proroga. Sinceramente, non sono un esperto di amministrazione pubblica e societaria, ma non mi sembra che queste procedure siano del tutto lineari. Del resto in aiuto ci viene sempre il dott. Puzo con la sua minuziosa e circostanziata raccolta di atti e pareri allegati alla sua corposa e tecnica lettera, tra i quali vi è il parere dell'Autorità Nazionale Anti Corruzione che si esprime su un caso simile ribadendo che non è possibile la proroga di un contratto scaduto. La domanda, però, alla quale bisogna rispondere come se si parlasse ad un bambino di tre anni è la seguente: i tributi riscossi dalla So.Ge.R.T. dal 31/12/2008 sono legittimi o meglio potevano essere riscossi con le metodologie che tutti conoscono? Le osservazioni del dott. Puzo mi portano ad altre considerazioni: l'Unione Europea riprese l'Italia per aver affidato tutta la riscossione a RISCOSSIONE SpA, diventata poi Equitalia, dicendo al Governo italiano dell'epoca che avrebbe dovuto liberalizzare. Come è possibile che nell'atto di proroga ci sia scritto che la società è "allineata ai compensi Equitalia Polis"? Dapprima ho pensato che si stesse trattando di uno scherzo poi la dura realtà mi è piombata addosso come un macigno. Oggi una gara ad evidenza pubblica avrebbe portato sicuramente ad un abbassamento dei compensi. Cari qualianesi, da questa proroga non avete ottenuto benefici di questo tipo. Come è possibile che l'attuale opposizione abbia taciuto su Sopra: Una foto parziale di un Consiglio comunale tutto ciò senza scatenare una guerra? Come è possibile che un'Amministrazione ancora una volta mostri tutta la sua noncuranza nei confronti del Comune che amministra? Dove sono finite le lotte pronunciate con fervore dai palchi delle campa- gne elettorali? Non sarà il momento giusto per dimettersi e dedicarsi alle proprie occupazioni? Il giornale resta a disposizione per chiunque voglia apportare chiarimenti in piena trasparenza. Vincenzo Perfetto Qualiano 15 Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress CIMITERO: DA CONSEGNARE ANCORA 30 LOCULI MENTRE ALTRI 60 SONO PREVISTI DAL NUOVO BANDO Assessore Cerqua: sulle assegnazioni massimatrasparenza Le polemiche durissime come gli attacchi che hanno raggiunto il titolare della Delega al Camposanto anche sul posto di lavoro Dopo la pubblicazione e la divulgazione del nuovo bando per il Cimitero, l'Assessore al ramo ci spiega le motivazioni e risponde alle durissime critiche ricevute nei giorni seguenti la pubblicazione. Perché si è verificata l'opportunità di un nuovo bando e in cosa consiste? «Non ho fatto nulla di trascendentale; ho portato alla luce un progetto del mio predecessore costruito nel 2009. Ho apportato alcune modifiche nell'ambito dei servizi igienici che erano da demolire; appena ho ricevuto questa delega ho provveduto ad avviare la ristrutturazione degli stessi anziché demolirli, tra l'altro, sono gli unici in tutto il cimitero. La novità del nuovo progetto è la costruzione dei loculi cinerari: questa è una grande scelta di civiltà per rendere una giusta sepoltura anche a coloro che, in vita, optarono per la cremazione. Un ulteriore passo avanti sarà fatto attraverso la prossima realizzazione degli spogliatoi e delle docce per i necrofori che, attualmente, non è a loro disposizione un adeguato posto dove poter indossare gli opportuni abiti da lavoro». Assessore Cerqua, da dove saranno presi i denari per queste opere? «Tengo subito a precisare che quello attuale è un progetto in auto finanziamento dato che al momento dell'assegnazione provvisoria dei loculi ai rispettivi assegnatari, l'Ente comunale riceverà il 50% della cifra necessaria per il loculo, l'altra metà sarà pagata al momento dell'inizio dei lavori. Queste migliorie non peseranno minimamente sulle casse del Comune. Le dirò di più con i fondi percepiti dall'auto finanziamento si procederà anche alla ristrutturazione dei manufatti cimiteriali che hanno bisogno di interventi». Attualmente si costituisce quindi una nuova graduatoria, in questi casi possono venire a crearsi situazioni particolari: vi sono state polemiche o disguidi con quella vecchia? «Ho ricevuto dure proteste ed attacchi da coloro che si credevano, perdoni la mia UNA IMMAGINE CHE MOSTRA UN DIPENDENTE USCIRE DA UN ESERCIZIO COMMERCIALE Polemica Multiservizi, parla Sgariglia parentesi automobilistica, in "pole position" per le nuove assegnazioni in tutto 60. Nonostante le parole dure dirette nei miei confronti, ho precisato loro che il vecchio bando risulta ancora aperto in quanto ci sono ancora circa 30 loculi da assegnare come mi è stato certificato, su mia richiesta, dal responsabile dell'UTC. Mi hanno, inoltre, accusato di aver commesso illeciti attraverso la pubblicazione del nuovo bando, ma ritengo che quest'ultimo sia stato necessario perché per questo tipo di procedure, bisogna esigere e perseguire la massima trasparenza e un trattamento documentale ineccepibile dato che è molto facile, in questo settore, cadere in strane tentazioni o servirsi di vecchi sistemi che alimentano dubbi sulla linearità e sulla sincerità delle procedure. In ogni caso sono pronto a confronti nelle sedi più opportune. Sono sempre stato convinto ed oggi più che mai che operando in piena trasparenza non si possa essere che apprezzati maggiormente dalla comunità». Vincenzo Perfetto PiazzettaS.M. delle Grazie ancorabisognosadi cure La foto era stata pubblicata (e rimossa) nel gruppo facebook "Sei di Qualiano se ..." In merito ad alcune foto postate sul gruppo "sei di Qualiano se" poi subito cancellate dall'amministratore nelle quali si ritrarrebbe un dipendente della Multiservizi mentre esce da un esercizio commerciale con quello che apparentemente poteva sembrare un illecito, abbiamo provveduto a contattare l'Amministratore Sgariglia che ci ha dichiarato: «Il nostro dipendente oggetto della foto si trovava presso l'esercizio commerciale nel pieno espletamento delle sue funzioni perché, come spesso accade, il titolare ci ha contattato per ricevere delucidazioni in merito ad eventuali miglioramenti del servizio. Evidentemente in dipendente trovandosi li ha acquistato un bene nell'esercizio. Non vedo alcuna polemica in questo». Oggi la voglia di fare scoop a tutti i costi è diventata veramente una piaga, tutti si sentono liberi di poter fotografare e riportare all'opinione pubblica ogni istante della vita altrui senza minimamente curarsi di approfondire i fatti, curare la privacy e chiedere spiegazioni magari anche alla stessa persona che in quel momento si trova in un equivoco. Ricordiamo che scrivere commenti diffamatori su fb, pubblicare foto prese senza curarsi della privacy costituisce reato punibile penalmente. Quando si intende dimostrare qualcosa non lo si pubblica su un social network, ma si va dai Carabinieri che accerteranno che indagheranno per giungere alla verità. È ora di smetterla con questo clima puerile da caccia alle streghe. Vincenzo Perfetto Qualcuno potrebbe dire che siamo sempre a scrivere le stesse cose ma se esse non si risolvono non possiamo di certo far altrimenti perchè finiremmo con l'essere alla pari con chi non riesce a fare il proprio dovere. Comunque ecco come si presentava la piazzetta qualche giorno fa, bisognosa persino di una potatura. Che ne dite. la ripuliamo veramente? Grazie ... La Redazione FINANZIAMENTO PREVISTO DI 60.000 EURO AUMENTO DEL BIGLIETTO DI BEN 30 CENTESIMI Firmato in Regione l'accordo per l'elaborazione sul territorio Rincaro trasporti urbani, Comuni in rete per la mobilità Viaal Piano di Protezione Civile M5S: annocheva... tariffachetrovi Qualiano avrà, per la prima volta nella sua storia, un Piano di Protezione Civile. La convenzione/accordo è stata firmata questa mattina in Regione dal sindaco Ludovico De Luca, in qualità di rappresentante dell’ente di piazza del Popolo e dal funzionario responsabile dell’obiettivo Operativo1.6., dott. Italo Giulivo. "L’elaborazione del Piano di Protezione Civile, non rappresenta dunque un punto d’arrivo, ma un pilastro su cui fondare un valido sistema, che possa essere utile alla nostra comunità in caso di calamità naturali o altro emergenze che impongono la gestione del territorio. Siamo orgogliosi di aver provveduto a mettere un altro importante tassello, per la nostra Qualiano". Il sindaco De Luca, a caldo ha commentato la firma del documento, che finanzia con 60mila euro l’elaborazione del piano di Protezione Civile per il territorio comunale. Il Piano, in risposta al dettato delle norme vigenti, dovrà compendiare le diverse attività di prevenzione, previsione, gestione e superamento dell’emergenza. Fare protezione civile in un Comune, comunque, non significa solo garantire un tempestivo intervento a difesa dei propri cittadini in caso di emergenza, perché la protezione civile è un servizio indispensabile da organizzare e da erogare ai cittadini senza so- luzione di continuità, in modo omogeneo e diffuso sul territorio comunale anche nel tempo ordinario. Esigenze delle quali dovranno tenere conto i professionisti che lavoreranno all’elaborazione del documento. U.S. Angela Fabozzi Il ritorno al lavoro e all’università per i moltissimi pendolari in particolare Qualiano, è stato più traumatico del previsto. Dal 1° gennaio infatti il biglietto unico integrato dei trasporti per la tratta da e verso Napoli è aumentato di ben 30 centesimi (da 2,20 euro a 2,50 euro) a fronte di una qualità del servizio sempre, invincibilmente, scadente. Un costo ulteriore che penalizza i cittadini, mortifica il diritto alla mobilità e riduce ancora la qualità della vita nella nostra Regione, ostacolandone le concrete possibilità di sviluppo. L’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella a dicembre aveva dato notizia del prossimo cambio del sistema di bigliettazione, inquadrandolo in un progetto che punterebbe, attraverso varie fasi, ad "eliminare definitivamente i biglietti cartacei, sostituendoli con ticket "intelligenti", ossia smart card elettroniche, ricaricabili come le carte telefoniche e utilizzabili anche per altri servizi, come il pagamento dei parcheggi, l’ingresso ai musei, e così via". Edito dall'associazione PuntoGiovani Qualiano Anno 5° numero 02 - Chiuso il 29/01/2015 Reg. Tribunale di Napoli n° 31 del 30 marzo 2011 [email protected] Realizzato con sofware Open Source Foto e Immagini Fonte: wikipedia.com Direttore Editoriale Vincenzo Perfetto Direttore Responsabile Carmine Sgariglia Graphic Designer Punto! Graphic Project C’è da scommettere che i pendolari della Ctp, saranno ben contenti di pagare ADESSO, per un avveniristico progetto, che quattro signori (in scadenza di mandato e le cui negligenze ricadranno su chi verrà dopo di loro) e un po’ di società partecipate hanno partorito, senza la benché minima certezza del QUANDO si tradurrà in concreto. Il Movimento 5 Stelle di Qualiano ha presentato al Sindaco di Qualiano la richiesta di attivare le procedure giuridiche utili contro l’aumento tariffario imposto dalla Regione e dal Consorzio Unico Campania, aderendo, se necessario, al ricorso al Tar promosso dal Comune di Pozzuoli, come stanno già facendo altre realtà dell’area Flegrea. L’appello del Movimento 5 Stelle, rivolto a tutti i comuni interessati dagli aumenti tariffari, è a fare fronte comune in difesa del diritto dei cittadini alla mobilità, diritto sancito dalla Costituzione. Movimento 5 Stelle Qualiano Hanno Collaborato Rosario Albano Vincenzo Caruso Giovanni Esposito Annalisa Ferraro Daria Micucci Michele Paragliola Imma Pepino Stefania Perna Aniello Picascia Alessandro Saldi Jack Satyricon Raffaello Scudellaro Stefano Sgariglia Antonio Vastarella † Stampa Rotostampa Srl Lioni - Avellino 16 Marano Calvizzano Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress MARANO RAGAZZI SPOT FESTIVAL E PUBBLICITÀ SOCIALE Proiettato nell'auditorium della "Socrate" lo spot per la 20ª Giornata della Memoria di Bologna Presenti all'evento oltre alle autorità cittadine, Sindaco edAssessore alla Pubblica istruzione, Don Luigi Ciotti di Libera e una rappresentanza delle famiglie delle vittime innocenti delle mafie tra cuiAlessandra Clemente Sopra: Momento dell'evento alla "Socrate". Al centro Don Ciotti, a sinistra due studenti, a destra D'Uonno Proiettato sabato 24 gennaio, presso l'auditorium dell'Istituto "Socrate" di Marano, lo spot prodotto dai ragazzi del "Marano Ragazzi Spot Festival". Lo spot è stato realizzato per "Libera" contro tutte le mafie e sarà trasmesso dalle reti Rai nell'ambito della Pubblicità Sociale per la XX Giornata della Memoria in ricordo di tutte le vittime delle mafie, che si terrà a Bologna il prossimo 21 marzo. Le riprese, concluse qualche giorno prima, hanno visto un intenso lavoro di montaggio e produzione terminato nelle prime ore del mattino del giorno della proiezione, sono avvenute tutte sul territorio del Comune di Marano di Napoli attraverso una attività di stage che, come consuetudine del festival, consiste in un gemellaggio che ha visto protagonisti gli studenti del Consorzio Scuole Città di Marano, dei Servizi educativi ARCI Bologna, dell'Istituto IIS "Primo Levi" di Vignola (Mo) e dell'istituto 4° ICS "Marconi" di Lentini (Sr). La proiezione ha avuto spettatori di eccezione come Il Sindaco di Marano di Napoli Liccardo, l'Assessore alla Pubblica Istruzione D'Ambra, Don Luigi Ciotti di Libera contro tutte le mafie, una rappresentanza dei familiari delle vittime innocenti delle mafie, Alessandra Clemente Assessore ai giovani del Comune di Napoli e nel poemriggio ha raggiunto la manifestazione anche Luigi De Magistris Sindaco di Napoli e della Città Metropolitana. Soddisfatte le autorità cittadine che già il giorno prima hanno affidato ad una nota stampa le loro parole di apprezzamento: «Una lodevole iniziativa ormai consolidata – ha commentato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Domenico D'Ambra - gli studenti selezionati hanno lavorato sotto la guida di un team di esperti, dall´ideazione, alla progettazione, fino alle riprese e al montaggio, in contatto diretto con l´Associazione dei Familiari Vittime di mafia. Lo slogan scelto quest'anno è "La verità illumina la giustizia". Ringrazio i dirigenti, i docenti e tutti i protagonisti dell'iniziativa per l'ottima organizzazione». «Sono molto orgoglioso – ha affermato, invece, il Sindaco Angelo Liccardo – Marano ha saputo ideare e coltivare un progetto di grande impatto sociale. "Marano Ragazzi Spot Festival" è il fiore all'occhiello della nostra città. Grazie agli spot ideati nel corso degli anni e all'immenso impegno delle nostre scuole, il nostro territorio può essere riconosciuto come luogo simbolo del Festival della legalità dei ragazzi. Voglio ringraziare tutti, in particolar modo le famiglie della nostra città che ospitano gli studenti, e l'Associazione "Mamme del Festival" che segue sempre in maniera impeccabile e premurosa i ragazzi che partecipano al progetto». Degno di nota l'intervento dei rappresentanti dei ragazzi che hanno partecipato a tale attività che, riportando le loro impressioni rispetto all'esperienza appena conclusa, hanno spiegato ai presenti il lavoro necessario per la ripresa e per la produzione dello spot che andrà in onda come pubblicità sociale. A dir poco interessante, invece, l'intervento di Don Ciotti che, con la sua solita grinta e dopo aver ringraziato tutti quanti si sono prodigati per lo spot ed aver espresso parole di apprezzamento per il lavoro eseguito, ha voluto sottolineare con forza l'attuale condizione dell'Italia che, nonostante gli interventi della politica, arretra soprattutto nell'ambito del lavoro e dell'istruzione, reputando ancora in netta salita il percorso che dovranno fare gli italiani per i prossimi tempi. Ha spiegato, inoltre, con l'aiuto dei ragazzi che hanno riportato la loro esperienza, cosa significa la manifestazione che si terrà a Bologna, identificandolo come un grande abbraccio ad ognuna delle famiglie delle novecento vittime innocenti delle mafie. Non sono mancati i momenti di commozione quando i gemelli di Bologna, Modena e Lentini, hanno lasciato la sala per ritornare nelle loro sedi, testimonianza del clima di amicizia che si crea durante tali giornate. Seduti tra gli invitati all'evento, gli amici di sempre del festival tra cui Raffaele Del Giudice Presidente dell'ASIA, Giuseppe Trinchillo, le famiglie che hanno ospitato i gemelli ed anche noi del "Punto!". Con l'ultima visione di trenta secondi del magnifico spot si è concluso l'evento. Vincenzo Perfetto UNA BUONA OCCASIONE ATTRAVERSO L'ISTITUTO DI CREDITO SPORTIVO PROGETTO INPS PER L'ASSISTENZA SOCIO SANITARIA SUL TERRITORIO Soddisfatta l'Amministrazione. Ottenuti 150mila euro che saranno restituiti in quindici anni ad interessi zero Il Sindaco Angelo Liccardo e l'Ass. alle Politiche Sociali Salvatore De Stefano: "Un'opportunità di cospicuo valore" Marano, approvati i progetti AMarano l'Home Care per le palestre scolastiche Premium 2015 Sopra: Una foto di repertorio del Municipio di Marano di Napoli Approvati dall'Istituto Credito Sportivo i progetti presentati dal Comune di Marano per la realizzazione di spazi sportivi scolastici. Le casse comunali potranno dunque beneficiare di 150mila euro di mutuo per una durata massima di 15 anni, a tasso zero con il contributo dell'Istituto Credito Sportivo che abbatte la quota interessi. Un'ottima opportunità colta al volo dagli amministratori del Comune di Marano, concessa grazie ad un accordo di collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri, Istituto per il Credito Sportivo, Associazione Nazionale Comuni Italiani e Unione delle Province d'Italia. «Sono molto soddisfatto – commenta l'Assessore ai Lavori Pubblici Eliodoro Belmare – con la concessione del mutuo senza interessi potremo intervenire in maniera significativa sulle strutture sportive scolastiche esistenti. Realizzeremo un campo polivalente per la Scuola Media "Vittorio Alfieri" e la Scuola Media "Massimo D'Azeglio". L'approvazione dei progetti mette fine a una serie di sterili e inutili polemiche create ad arte da personaggi vicini alla politica maranese che hanno cercato di mettere in discussione la mia capacità nella realizzazione dei programmi redatti per il bando dell'Istituto Credito Sportivo - sottolinea l'Assessore Belmare - In tal modo non solo dimostriamo di avere ottime capacità progettuali e gestionali, ma è l'ennesima conferma del fatto che nonostante le difficoltà economiche ereditate dal passato, la nostra amministrazione lavora concretamente per migliorare le strutture pubbliche al servizio del cittadino». «Il nuovo campo polivalente favorirà lo sviluppo della pratica sportiva in ambito scolastico e quindi il miglioramento delle condizioni psico-fisiche e della salute dei nostri studenti», commenta l'Assessore alla Pubblica Istruzione Domenico D'Ambra. «Grazie all'ottimo lavoro dell'Assessore al ramo e dell'Ufficio Tecnico, un altro progetto è stato approvato con successo - dichiara il Sindaco Angelo Liccardo - È il segno positivo di un lavoro costante che la nostra amministrazione porta avanti tra mille difficoltà e con il peso di una non facile eredità. Gli spazi sportivi scolastici sono un antidoto al disagio giovanile, sono luoghi di aggregazione di vitale importanza, e favorire lo sport in ambito scolastico significa coltivare uno strumento di educazione e formazione delle giovani generazioni». U.S. Pina Greco Sopra: A sinistra il Sindaco Angelo Liccardo. A destra l'Ass. alle Poliche Sociali Salvatore De Stefano Varato anche a Marano il progetto nazionale "Home Care Premium 2015", il programma che prevede l’assistenza sociale e sanitaria integrata per coloro che ne hanno fatto richiesta all’Ufficio Politiche Sociali, definendo, in base alla patologia degli utenti presi in carico e alla loro condizione economica, tutti i servizi, in supporto e in denaro, per far fronte all’invalidante condizione di non autosufficienza fisica e mentale. «Si tratta veramente di una spalla concreta tra i vari step progettuali – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Salvatore De Stefano – Sportelli informativi, servizi a domicilio, veri e propri programmi socio-assistenziali che girano attorno ad azioni di sollievo per disabili. Non solo sostegno diretto, ma anche operatori disponibili ad espletare molti oneri burocratici. Tra i residenti a Marano dell’Ambito n. 15 (MaranoQuarto), sono sessantotto gli utenti gravati dalla difficile condizione della non autosufficienza. In questi giorni renderemo note alla città le caratteristiche del progetto e contestualmente il bando di concorso per gli operatori». Soddisfatto il Sindaco Angelo Liccardo: «È un’opportunità di cospicuo valore sociale e ci siamo impegnati per attuare il progetto anche sul territorio di Marano. Il programma, promosso dall’Inps, è stato aperto negli ultimi anni a tutti gli ambiti territoriali definiti dalle normative regionali. Quest’anno l’Amministrazione è riuscita ad ottenere il servizio anche a Marano e contiamo di incrementarlo. Il progetto sperimentale e innovativo, il cui budget è gestito dall’Ente Inps ex gestione Inpdap, è stato ideato a livello nazionale proprio dall’Ente di previsione al fine di offrire sostegno a tutti i dipendenti pubblici in pensione e ai loro familiari di primo grado non autosufficienti». U.S. Pina Greco Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Melito Mugnano 17 INTERVISTA FIUME AD UNO DEI PROTAGONISTI DELLA PROSSIMA COMPETIZIONE ELETTORALE DI MUGNANO Iazzetta: «Lavecchiapoliticache haamministrato negli ultimi dieci anni deve cambiare mestiere o darsi all'ippica» Il J'accuse: «In questi anni si è vissuta una completa assenza delle amministrazioni locali che, in particolare, non hanno soddisfatto le esigenze dei cittadini in difficoltà. Non è stata garantita una adeguata assistenza sociale per le fasce deboli» ha deciso di ufficializzare «Sono sicuro che la cittadisubito la sua candidatura a nanza si appassionerà al mio Sindaco? nuovo modo di fare politica di«La mia decisione deriva dal verso dal passato. Il mia politi- fatto che la città è stata portata in uno stato di degrado senza precedenti sia relativamente alla crisi delle piccole aziende manifatturiere locali come i calzaturifici e simili, sia relativamente alle attività commerciali, costrette a chiudere a causa della forte pressione fiscale e l'assenza completa di sostegno da parte delle istituzioni. Giusto per citare un esempio: non sono stati organizzati nemmeno eventi tali da attrarre cittadini dai comuni limitrofi come organizzano altrove. Mi riferisco ad eventi ben organizzati come era un tempo la festa del Sacro Cuore di Gesù. Sono convinto che con il giusto supporto possa ritornare agli antichi fasti, ripristinando magari la gara pirotecnica degna di questo nome, attraverso l'utilizzo di mortai da 24 pollici individuando anche una zona dove sia possibile utilizzarli». Sopra: L'avvocato Carmine Iazzetta Dopo le polemiche per l'uscita dall'Amministrazione Porcelli e le polemiche che ne sono scaturite, abbiamo intervistato l'avvo- cato Carmine Iazzetta che ci ha ammistrative. spiegato le motivazioni che lo hanno spinto alla sua scelta Avv. Iazzetta la sua passione politica per le prossime elezioni per la politica è palese, perché ca è rivolta ai giovani e solo a loro dovrò rendere conto. Tutta la vecchia politica che ha amministrato negli ultimi dieci anni deve cambiare mestiere o darsi all'ippica». Mugnano ormai da anni ha perso man mano il suo benessere dovuto alla chiusura di numerose attività lavorative e questo ha generato un disagio e una regressione sociale, quali sono le cause? «In questi anni si è vissuta una completa assenza delle amministrazioni locali che, in particolare, non hanno soddisfatto le esigenze dei cittadini in difficoltà. Non è stata garantita una adeguata assistenza sociale per le fasce deboli come: disabili, anziani, disoccupati etc. Non vi sono stati investimenti e programmazioni mirati a contrastare la povertà come, ad esempio, l'istituzione degli Ausiliari del Traffico, l'istituzione di buoni libri o agevolazioni per gli abbonamenti autobus. Tutto questo avrebbe potuto alleviare le condizioni della città ma, ahi noi, non è avvenuto». Lei è stato in maggioranza con la vecchia amministrazione adesso si presenta a quanto sembra da solo, non ha paura di pagare lo scotto di aver contribuito alla caduta di Porcelli? Quali sono le prospettive poli- tiche per Mugnano e quali le coalizioni che si prospettano per lo scontro elettorale cittadino? «A Mugnano la situazione è di grande confusione; mi spiego meglio: anziché pensare al bene della città e dei cittadini, si assiste ad ammucchiate selvagge pur di coalizzarsi al fine di esclusivo di vincere la competizione elettorale senza condividere le idee politiche, di sviluppo e di crescita per il paese, il tutto perché provenienti da diverse e contrapposte ideologie messe assieme al solo scopo di vivere politicamente altri cinque anni. Faccio notare che un buon politico degno di tale nome, per quanto riguarda il livello comunale deve avere una propria occupazione e non vivere di politica. Deve, altresì, ricoprire incarichi politici per passione e per amore per la propria città. Ora o mai più la svolta; i cittadini di Mugnano devono sapere che finalmente è arrivato il momento di partecipare attivamente alla vita politica e sociale della città, scendendo in campo contro la vecchia politica clientelare che non adotta il principio sacrosanto della meritocrazia». Vincenzo Perfetto SEGNATO UN NUOVO PASSO AVANTI PER IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI PRONTI PER AVERE IL MUNICIPIO SEMPRE SOTTO MANO Il nuovo sistema, affiancato a quello tradizionale, consentirà di raggiungere il 65% di raccolta differenziata e ridurrà i costi Google Play e App Store solo perAndroid e iOS Melito, installati i sistemi Melito aderisce aLinko MyCity l'app peri Comuni italiani di raccolta intelligenti È già possibile scaricarla gratuitamente attraverso Sopra: Una visione parziale della comunicazione dell'Assessorato alla Innovazione Tecnologia Sopra: Il particolare delle mini isole ecologiche intelligenti di Via Po A segno un nuovo colpo per la gestione dei rifiuti a Melito di Napoli. Il 28 gennaio, infatti sono state inaugurate i nuovi sistemi automatici di raccolta differenziata che sono stati istallati nei punti di raccolta di via Po e di Via Madrid. Questa importante innovazione porterà ad un livello più alto i servizi forniti ai cittadini; essi, infatti, potranno depositare i rifiuti in qualsiasi orario dato che il servizio funzionerà h24. I residenti, inoltre, potranno comunque ricevere i buoni spesa anche dopo l'orario di chiusura dei punti di raccolta perché i dispositivi, completamente automatici, sono dotati dello stesso sistema di distribuzione dei buoni che, normalmente, sono rilasciati dal personale del punto di raccolta dopo la pesata dei rifiuti conferiti. Al fine di controllare e salvaguardare le nuove istallazioni è stato predisposto anche un impianto di video sorveglianza che scongiurerà eventuali malintenzionati e monitorerà il sistema in maniera continua. L'Assessore all'Ambiente Marina Mastropasqua ha affidato la sua soddisfazione per quanto consegnato alla città in una nota stampa rilasciata appena cinque giorni prima dell'inaugurazione: «Dopo il prolungamento dello orario di apertura delle nostre isole ecologiche, aperte fino alle ore 18.30 dal lunedì al venerdì, continuiamo a lavorare per l'ottimizzazione di un servizio di fondamentale importanza. Con l'attivazione, infatti, delle mini-isole elettroniche in funzione 24 ore su 24, sarà fornito un importante contributo che, consentendoci di conquistare in pochi mesi l'obiettivo del 65% di rd, ci farà guadagnare tantissimo in termini di vivibilità e ridurrà gli oneri economici del Comune». La preoccupazione di una fascia di cittadini, tuttavia, aumentano perché tutte le opere messe in cantiere dovranno essere pagate e il timore è che alla fine le tasse aumenteranno. Vincenzo Perfetto Linko MyCity è la nuova applicazione mobile gratuita semplice, pratica ed intuitiva che permette ai Comuni di comunicare con la propria cittadinanza in modo facile e veloce. Aderendo gratuitamente alla Community di Linko MyCity, l’Amministrazione comunale melitese garantisce sempre ai propri cittadini le informazioni di cui hanno bisogno, dando un segno tangibile di modernità e innovazione tecnologica. Attraverso l’App, è infatti possibile aggiornare in tempo reale i cittadini sulle ultime notizie e gli eventi in corso ed inviare segnalazioni di criticità e disservizi grazie alla sezione "segnalazioni". «Dopo il WiFi libero e gratuito, con il progetto "Melito Up!" aggiungiamo un altro tassello al puzzle dei cambiamenti e delle novità che stiamo proponendo alla cittadinanza – dichiara l’Assessore all’innovazione tecnologica, Stefano Capozzi, che prosegue - Linko My City è l’App per tutti i cittadini che vogliano essere sempre sincronizzati con il proprio Comune e avere facilmente accesso a tutte le iniziative, eventi, luoghi, informazioni e servizi della Città. Tutti coloro in possesso di uno smartphone da oggi potranno scaricare gratuitamente (su Apple Store e Google Play) l’app mobile "Linko My City" per essere aggiornati in tempo reale, attraverso notifiche push, su quello che succede nel nostro Comune. Notizie, eventi, servizi offerti al cittadino, raccolta differenziata, punti di interesse, contatti. È finalmente tutto nel palmo della mano degli utenti che potranno anche inviare segnalazioni e suggerimenti corredati da scatti fotografici. Stiamo seguendo la strada della digitalizzazione e del futuro perché i tempi e le generazioni sono cambiati e vogliamo essere veri attori in questo cambiamento». U.S. Alessandra Romano 18 Villaricca Giugliano Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress VILLARICCA - QUALIANO: SI AVVICILA LA SVOLTA Via Sambuco, il 30 gennaio la bonifica dei luoghi #TerradiConfine il nostro sopralluogo del 27 gennaio con lo stato (grave e pietoso) dei luoghi mostrato nelle foto Dopo gli articoli apparsi sia on line che sull'edizione cartacea e le proteste dei cittadini residenti, qualcosa si e mosso tanto che venerdì mattina 30 si provvederà alla rimozione dei rifiuti di #TerradiConfine (via Sambuco). La notizia ci è pervenuta in rerdazione, tramite nota stampa del Comune di Qualiano, il giorno di chiusura del edizione. Nell'operazione interverrà la società Campania Ambiente e Servizi SpA. L'intervento, finanziato dalla Regione, costerà 421mila euro, 221mila dei quali saranno impegnati nelle analisi, imbustamento e separazione dei rifiuti. Subito dopo interverrà la Qualiano Multiservizi SpA che provvederà alla rimozione e al conferimento degli stessi nei siti dedicati. Ecco il commento del Sindaco De Luca: «Abbiamo ascoltato ogni segnalazione giunta dai residenti della zona e venerdì riusciremo a dare la risposta, che hanno aspettato per mesi. I tempi della burocrazia spesso sono lunghi, per questo invito i cittadini ad essere presenti a questo momento importante. Poi saranno anche loro, che dovranno vigilare e segnalare immediatamente i depositi illeciti. Vogliamo che anche via Sambuco o le altre strade del progetto, possano diventare come la Grande Viabilità che oggi, si presenta monitorata e sempre pulita, perché c’è un’attenzione continua da parte del personale e della direzione della Multiservizi oltre che dai cittadini che segnalano i comportamenti illeciti». Noi continueremo a vigilare sulla zona, affiché il problema non si verifichi più. Vincenzo Perfetto IL SACCHETTO SELVAGGIO COLPISCE ANCORA Unatriste modasempre inauge Quando potremo dire di essere completamente tra gente civile? Il fenomeno è sempre lo stesso non ha importanza in che Comune ricade, l'abbandono dei rifiutri in strada ormai è una prassi che non conosce confini. L'unico comun denominatore di tutto ciò è individuabile nelle strade periferiche che, lontane da occhi indiscreti soprattutto nelle ore di minor traffico sono oggetto dell'abbandono illegale dei rifiuti. Nel nostro consueto giro per le periferie portiamo alla luce una nuova criticità di una traversa di via San Francesco a Patria che immette nella viabilità del Parco Commerciale Auchan. Lungo la strada sono abbandonati rifiuti di ogni genere che culminano in un enorme cumulo di monnezza in un angolo del giardinetto che confina con la viabilità interna del Parco Commerciale. Ancora una volta i colpevoli, sicuri di farla franca, hanno agito indisturbati complice di tutto ciò il controllo del territorio che ormai resta un retaggio del passato nella memoria dei più anziani. A nulla valgono i continui appelli dei cittadini che vengono costantemente ignorati; allo stesso modo viene ignorata la cura della città che si Amministra. Nessuna vettura che gira sulla zona, come nessuna telecamera che punta su tale area è presente. Eppure gli accertamenti derivanti da un occhio elettronico come quelli derivanti da appostamenti porterebbero soldini nelle casse del Comune. Giugliano, tuttavia, ha esempio positivo del potere deterrente delle telecamere funzionanti su una zona di fortissima criticità e degrado: via Madonna del Pantano dove l'abbandono abusivo dei rifiuti è stato stroncato. Allo stesso modo, quindi, potrebbe finire ovunque, risolvendo un problema annoso in pochi giorni. Vincenzo Perfetto GIUGLIANO - ECO DELLA FASCIA COSTIERA INAUGURATO IL ROSETO DELLA MEMORIA I cittadini stanchi si rivolgono alla Polizia di Stato Per non dimenticare l'eccidio nazifascista degli ebrei Isola ecologica itinerante Villaricca ricorda la Shoah Isola ecologica di Varcaturo si può chiamare così? Non ne siamo sicuri, stando all'allarme di Lucia De Cicco dell'Associazione "E.C.O della fascia Costiera" su facebook, che riportiamo testualmente: «Manca il contenitore per il Vetro, la raccolta degli olii esausti, contenitori per Toner, Pile esauste accumulatori e batterie ecc. e tutto sosta sul manto stradale ...si ringrazia chi dovrebbe vigilare "il DEC, la polizia ambientale, Guardie ecologiche e dirigente comunali!"...è stata allertata la Polizia di stato». Questo accadeva il 14 gennaio scorso ed ad oggi poco o nulla è cambiato. In effetti secondo l'Ordinanza commissariale n° 74 del 20/11/2014 si capisce benissimo cosa sta accadendo: l'isola ecologica diventa itinerante con tanto di calendario che mostra i giorni dalle della settimana dove è possibile conferire i rifiuti dalle ore 7:00 alle ore 17:00. I punti di raccolta pprevisti per la fascia costiera sono i seguenti: lunedì (Via Signorelli, zona mercato), mercoledì (Via Ripuaria, Parcheggio Campo Sportivo) e venerdì (Via Ripuaria, area ntistante Lido Varca d'Oro). L'atto ordina di provvedere al servizio l'ATI che avrà, tra l'altro, il dovere di informare i cittadini adeguatamente come riportato testualmente nella ordinanza: "mezzo di manifesti, locandine e volantini da affiggere e distribuire a cura dell’ATI Tekno service srl - Consorzio GEMA". I cittadini della fascia costiera ritengono, infatti, di non essere stati informati adeguatamente e che non sempre la gestione abbia funzionato secondo quanto riportato nell'Ordinanza commissariale. Nel frattempo, vista la mancanza del controllo, i rappresentanti dei comitati cittadini non sono stati con le mani in mano e hanno allertato la Polizia di Stato. Vincenzo Perfetto Villaricca ricorda il Giorno della Memoria, per non dimenticare l’eccidio nazi-fascista di milioni di ebrei, deportati e massacrati nei campi di sterminio. L’occasione per ricordare uno dei momenti più cupi della storia umana, con l'eccidio di circa sei milioni di ebrei, come di persone diversamente abili, di omosessuali, di prigionieri politici, di tutto quello che, secondo il delirio del regime non era assimilabile alla razza pura. La commemorazione, martedì 27 gennaio 2015, alle ore 17.00, nella Biblioteca comunale di Via Sei Martiri, l’occasione per conoscere il "Roseto della Memoria" che, l’amministrazione comunale di Villaricca ha voluto nel luogo simbolo della Memoria, la Biblioteca Comunale, il luogo più idoneo per ricordare Sergio De Simone, un bambino ebreo-napoletano di 7 anni e di altri 19 bambini ebrei trucidati come si legge dalla lapide: Nell’infame notte tra il 19 e il 20 aprile 1945 venti bambini ebrei, già sottoposti a crudeli sevizie, venivano barbaramente impiccati nei sotterranei della scuola amburghese di Bullenhuser Damm. A perenne memoria di: Mania Altman (polacca, anni 5); Lelka Birnbaum (polacca, anni 13); Sergio De Simone (italiano, anni 7); Surcis Goldinger (polacca, anni 11); Riwka Herszberg (polacca, anni 6); Alexander (Lexje) Hornemann (olandese, anni 10); Eduard (Edo) Hornemann (olandese, anni 12); Marek James (polacco, anni 6); W. Junglieb (jugoslavo, anni 13); Lea (o Lola) Klygerman (polacca, anni 7); Georges-André Kohn (francese, anni 13); Bluma(Blumel) Me- kler (polacca, anni 11); Jacqueline Morgenstern (francese, anni 13); Eduard Reichenbaum (polacco, anni 10); Marek Steinbaum (polacco, anni 11); H. Wassermann (polacca, anni 6); Eleonora Witonski (polacca, anni 5); Roman (Romek) Witonski (polacco, anni 6); Roman Zeller (polacco, anni 13); Ruchla (Rachele) Zylberberg (polacca, anni 9). L’amministrazione comunale di Villaricca questo spazio dedicò, affidando alle più giovani generazioni il compito di non renderne vano il sacrificio. Dopo l’inaugurazione del roseto e la lettura della lapide commemorativa, si terrà la presentazione del libro di Dova Cahan "Un Askenazita tra Romania ed Eritrea". Una iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con l’Associazione Rosa Bianca. Nel corso della serata interverranno: il fratello di Sergio, Mario De Simone, il Sindaco di Villaricca, avv. Francesco Gaudieri, l’Assessore alla Cultura, il Vice Sindaco Giovanni Granata, il Capo settore Ufficio Cultura, dott.ssa Teresa Tommasiello e la Presidente dell’Associazione Rosa Bianca, la Sig.ra Tina Bianco. Coordinarore dell’iniziativa, il dott. Salvatore Salatiello, della Segreteria del Sindaco. Attesa la partecipazione di tutte le istituzioni cittadine, le rappresentanze politiche ed associative e tutti i cittadini, per unirsi nella commemorazione di un Giorno che deve restare un monito, per il presente ed a futura memoria, per tutte le generazioni che verranno. Nota Stampa Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress Satira & Relax 19 Ecco chi sarà il nuovo ultrafantapresidente: TOPO GIGIO! Ha tutte le caratteristiche del caso: duro e morbido a seconda dei momenti e può vantare una miriade di supporter L'unico neo nei discorsi di fine anno che avranno triste continuità con quelli finora sentiti (ovvero tipo "cosa mi dici mai ...") POLITICA ITALIANA Dopo il voto in Grecia la Merkel cambia idea: analisi e dimostrazioni «Basta fare la secchiona ora me ne frego anche io!» Attente di laboratorio non lasciano Tutti a darle addosso ma lei è una donna sensibile e non ce la fa più Già pronte cure di bellezza ed intere settimane nelle migliori case di cura alcun dubbio: questi ci hanno la faccia come il culo! Gli scienziati che seguono il caso: «Trattasi di evidente mutazione genetica!» Il Berlusca colpisce ancora: «Regaliamo il Viagra a tutti!» La nuova campagna elettorale sarà dedita completamente alla cosa su cui gira l'intera economia mondiale. Come al solito il Cavaliere senza cavallo l'ha capito al volo interpretando l'idea di tutti gli elettori Orizzontali 3. Il Presidente Renzi 4. Nikola fisico jugoslavo che ha inventato la corrente elettrica alternata 6. Adam di Mistero 7. Crick del DNA 9. Michael della ferrari 10. Ha inventato la lampadina 11. Diego Armando calciatore 12. Neil primo uomo sulla Luna Verticali 1. Supereroe di Gotham 2. Rita Levi nobel per la medicina 5. Capitale del Lussemburgo 8. La città della pizza La Satira è a cura di Jack Satyricon Abreve vi daremo i recapiti per poterlo picchiare direttamente a domicilio CrossWord & Sudoku GM Soccer Mania - Eventi Sportivi Torneo di Calciotto e Calcetto "Ever Green" Per coloro che vogliono mettersi in gioco, mostrare il proprio valore in campo, all’insegna dello sport puro GM Soccer Mania propone a tutti grandi emozioni in campo e fuori, con l’obbiettivo di rendere la vita frenetica di tutti i giorni più accettabile e spensierata. Quest'anno NOVITA’ assoluta, la consegna del vestiario, sponsorizzato dai colossi sportivi partner unici e sempre presenti in tutte le manifestazioni. Inoltre la vincente della manifestazione accederà alla FASE NAZIONALE DILETTANTISTICA DI CALCIO A 5/8 che si svolgerà nel primo Week-End di settembre 2015 a Cesenatico, presso il complesso sportivo Adriatico confrontandosi con squadre provenienti da tutta Italia con la possibilità di diventare CAMPIONE D'ITALIA e, perché no, CAMPIONE D'EUROPA.Tutte le partite saranno riprese e sul canale ufficiale YOUTUBE potrete visionare gli higtlight e le interviste post-gara, sotto la super visione di Verrà premiato settimanalmente il MIGLIORE DELLA SETTIMANA, con tradizionale trofeo e un Buono da poter spendere presso la Pizzeria " La Piazzetta" o al Pub " James Joyce" Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress IN OCCASIONE DELLA FESTA DI SAN SEBASTIANO A POZZUOLI Cultura e Attualità 21 L'INDIMENTICABILE PRINCIPE LaletteradelComandante Pubblico Totò e la sua amata Napoli Pubblichiamo il discorso del Capo della Polizia Municipale "Zuoccole, tammorre e femmene" Carlo Pubblico e Abu Mazen Presidente ANP Rev.mo Mons. Parroco Caro Don Franco, Sig. Sindaco di Pozzuoli, Sig. Sindaco di Bacoli, Sig. Sindaco di Monte di Procida, Sig. Commissario Straordinario al Comune di Quarto, Autorità, Gentili ospiti a nome dei colleghi Comandanti e delle Polizie Municipali di Pozzuoli , di Bacoli, Monte di Procida e Quarto, desidero esprimere il più vivo ringraziamento per aver impreziosito con la vostra partecipazione, l'annuale festa di S. Sebastiano Patrono delle Polizie Municipali. Questa ricorrenza per noi non é una consuetudine commemorativa ma una opportunità non irrilevante per approfondire il fine ultimo del nostro essere al servizio delle nostre collettività cittadine. Un ringraziamento particolare per la loro apprezzata partecipazione al Vice Comandante dell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli Col. Garettini, in rappresentanza del Gen. S.A. Giancotti, grazie della Tua presenza, al Dirigente della Polizia di Stato ed a tutte le Autorità militari, Comandante Compagnia CC., GdF, Cap. di Porto, Guardie forestali, Agenti di custodia ed alle rappresentanze delle associazioni culturali e d'arma, che con la loro presenza sottolineano il vincolo di stima e di collaborazione fattiva che c'é tra le forze di Polizia della nostra Città. È questo lavoro di sinergia che ci consente di raggiungere ottimi risultati nel controllo del territorio e a difesa dei cittadini. Grazie. Un grazie sentito a S.E. il Prefetto Madonna, già Commissario Straordinario al Comune di Pozzuoli, agli ex sindaci ed amministratori di Pozzuoli, ai Sig. Presidenti dei Consigli comunali, ai Sigg. Assessori e Consiglieri Comunali per la loro condivisione, ai Sigg. Dirigenti degli Istituti scolastici ed a tutti Voi cari amici che avete partecipato con noi a questa Liturgia Eucaristica. Grazie al Can. Mons. Bartolino, Parroco della Basilica Cattedrale e pro Cappellano del Corpo di Polizia Municipale di Pozzuoli, per l'affettuosa ospitalità. Celebrare quest'anno la festa del nostro Santo Patrono in questa antica Basilica Cattedrale, dopo oltre 50 anni, é per noi un ritorno alle origini. Un ringraziamento particolare ai fratelli dell'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme per la loro presenza e vicinanza nella preghiera. L'anno trascorso é stato impreziosito da eccellenti risultati che ci hanno consentito di raggiungere gratificanti obiettivi e questo inizio di anno sembra preludere a risultati altrettanto buoni. Sono ritornato da 24 ore dalla Terra Santa, per promuovere un accordo di amicizia e solidarietà con la Polizia di Betlemme. Ho portato al Sindaco di Betlemme, la Sig.ra Vera Babaum, l'invito del Sindaco di Pozzuoli a visitare la nostra area flegrea, per un accordo di gemellaggio con la nostra Città (tra l'altro sul sito di Betlemme tra le 28 città italiane gemellate é inserita anche la Città di Pozzuoli). A nome del Vescovo di Pozzuoli, ho invitato il Patriarca di Gerusalemme S.B. Fouad Twal a trascorrere qualche giorno con noi sulle orme di Paolo di Tarso, che sostò sette giorni con i fratelli cristiani di Puteoli. Il Patriarca stava partendo per la Giordania e l'ho accompagnato alla macchina. Come saluto gli ho ricordato che era in debito con noi perché aveva promesso una sua visita e lui mi ha risposto: un debito é un peso, questo per me non é un peso ma un grande onore nel visitare una diocesi sorella, antica e veneranda. A Sua Beatitudine ho conse- gnato un contributo finanziario raccolto nel periodo natalizio su iniziativa degli Ufficiali e agenti della Polizia Municipale di Pozzuoli quale segno di solidarietà per l'orfanotrofio cattolico di Betlemme. Il Patriarca con evidente commozione ha ringraziato ed mi ha ricordato di aver ricevuto la mia mail del 24 dicembre con cui gli partecipavo tale concreta solidarietà e di aver deposto nella santa culla la notte di Natale, anche le nostre offerte e le nostre preghiere. Inaspettatamente sono stato ricevuto alle 22 di domenica in visita privata, a Bet Jala, dal Presidente Abu Mazen. Un colloquio di circa 10 minuti (il Presidente doveva partecipare alla cerimonia di mezzanotte a Betlemme in occasione del Natale degli Armeni) in cui il Presidente ha detto di sentirsi mezzo napoletano per la calorosa accoglienza che ha avuto a Napoli e poi ha precisato " in Palestina siete sempre i benvenuti: qui siete a casa vostra perché qui é nato Gesù. La Palestina senza i cristiani sarebbe un paese senza radici". Il Sindaco di Betlemme ci ha chiesto di far sentire alta la nostra voce contro l'espropriazione da parte delle autorità israeliane di un consistente appezzamento di terreno a Beit Jala coltivato dai salesiani a vigneto (produce un famoso vino locale "il cremisan"). Con tale ulteriore insediamento e la costruzione di un nuovo muro sarà ancora più ristretta la possibilità di spostamento dei palestinesi, prigionieri in patria. La pace é una costruzione preziosa che si costruisce ogni giorno con i mattoni del dialogo ed ha come malta la giustizia, la cooperazione ed il rispetto della dignità dei popoli. Grazie a tutti Carlo Pubblico CONVEGNO AL MINISTERO DELLA SALUTE Okkio alla Salute Presente PalmieriAss.re alla Scuola del Comune di Napoli Si è svolto a Roma, al ministero della salute, il convegno "Okkio alla Salute Stili di vita e stato ponderale dei bambini italiani" dove l’Assessore alla Scuola Annamaria Palmieri e Paola Vairano responsabile coordinatore delle attività di igiene e nutrizione dell'ASL Napoli 1, hanno presentato un progetto pilota dal titolo: "diseguaglianze ed empowerment, nato dalla collaborazione tra ASL Napoli 1 e Assessorato alla scuola. Il progetto, considerando l’alto rischio di obesità infantile, ha mirato al miglioramento degli stili di vita e all’educazione alimentare dei bambini della scuola dell’infanzia coinvolgendo come figura centrale, le mamme dei circa 130 bambini del V° Circolo Didattico Eugenio Montale. "Il Sian (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) lavorando in tema di prevenzione e' impegnato sempre su più fronti sia nelle offerte di diete bilanciate, sia nel controllo sia nell'educazione alimentare attraverso percorsi di consapevolezza critica" dichiara Paola Vairano. "Questo progetto è figlio del lavoro di educazione alimentare svolto nelle scuola napoletane usando la nuova refezione scolastica come volano e strumento per la diffusione di corretti stili di alimentazione, al fine di contrastare l'obesità infantile che nella nostra regione, come emerge anche dall'ultimo rapporto di Okkio alla salute, ha percentuali allarmanti". Ecco quanto ha dichiarato l'assessore alla scuola Annamaria Palmieri. "Mettersi in gioco come cittadine e superare gli stereotipi questo si è realizzato alla Montale di Scampia e questo vogliamo che accada in tutta la città. Ringrazio le mamme della scuola Montale che ci hanno permesso di realizzare questo progetto una per tutte Zenaide Orefice che con Rossana Sanges mi hanno accompagnato in questo percorso". Nota Stampa Ancora una volta la protagonista è Napoli ed raccontata da un napoletano che ha amato infinitamente la sua città. Nella poesia di Totò (che riportiamo di seguito) Napule non è il paese che ci viene raccontato dai media, non è la terra dei fuochi, quella della spazzatura e della camorra, non è il regno dei traffici di droga raccontatoci da Saviano, ma è la regina delle sirene. Adorabile e dolce come lo zucchero, non per questo idilliaca e priva di difetti, è una città che "cchiù a guardammo e cchiù a vulimmo bbene". Non c’è disprezzo, né fango nelle righe d’amore che il principe Antonio De Curtis dedica alla sua culla, a quel luogo che timidamente vorrebbe decantare, perché sente il sangue partenopeo scorrergli nelle vene. È lo stesso sangue di Eduardo, di Pino Daniele, di Erri De Luca e di tanti altri che non hanno nascosto il loro "odi et amo". Come buoni figli, infatti, hanno denunciato gli sbagli di una mamma affettuosa quanto sorda di fronte alle loro amare ramanzine. Zoccoli, tamburi e femmine sono lo sfondo di una terra d’amore: l’amore percepito da chi nel paese del sole ci si ritrova per caso, da chi ci passa un weekend e poi sale al Nord per ricordarla con disprezzo, da chi invece nostalgicamente ne ricorda il calore ed infine da chi ci nasce e ci vive tutta una vita. Su una sola caratteristica sono tutti d’accordo, scrittori, poeti, cantautori e semplici cittadini: Napule "nun se scorda mai". Come si può del resto dimenticare una passeggiata presso il lungo « Tutte hanno scritto 'e Napule canzone appassiunate, tutte 'e bellezze 'e Napule sò state decantate: da Bovio a Tagliaferri, Di Giacomo a Valente; in prosa, vierze e musica: ma chi po ddi cchiù niente? Chi tene 'o curaggio 'e di' quaccosa doppo ca sti puete gruosse assaie d'accordo songo state a ddi una cosa: ca stu paese nun se scorda maie. Sta Napule, riggina d' 'e ssirene, ca cchiù 'a guardammo e cchiù 'a vulimmo bbene. 'A tengo sana sana dinto 'e vvene, 'a porto dinto 'o core, ch' aggia fà? Napule, si comme 'o zucchero, terra d'ammore - che rarità! Zuoccole, tammorre e femmene, è 'o core 'e Napule ca vò cantà. Napule, tu si adorabile, siente stu core che te vò di: "Zuoccole, tammorre e femmene, chi è nato a Napule nce vo murì". mare, una pizza, una sfogliatella che ha dentro tutta la passione verace del popolo partenopeo? L’oblio non le si addice. Nel bene o nel male di Napoli non » ci si scorda mai, a tal punto che morirci può essere solo l'atto finale di uno spettacolo indimenticabile. Michele Paragliola PROGETTO NAZIONALE PER RAGAZZI DI IV E V ELEMENTARE Melito, Raee@scuola Presso la sala consiliare del Comune di Melito, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del progetto nazionale RAEE@scuola, nel corso della quale sono stati anche proiettati tre filmati a sostegno dell’iniziativa (visibili sul sito del progetto www.raeescuola.it) in cui protagonista è il famosissimo comico di Colorado, BAZ. Dopo i saluti del Sindaco, Avv. Venanzio Carpentieri, della Vicesindaco nonchè Assessore all’Ambiente, Dott.ssa Marina Mastropasqua e dell’Assessore all’Istruzione, Dott.ssa Dominique Pellecchia, sono intervenuti l’Assessore Francesco Buono, membro del comitato Direttivo di ANCI Campania e l’Ing. Raffaele D’Avino del Comune di Melito di Napoli. Per le prossime tre settimane, a partire da quest’oggi, i ragazzi delle classi quarte e quinte elementari del II e III circolo di Melito saranno i protagonisti del Progetto RAEE@scuola, un programma nazionale di comunicazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei RAEE, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. Il progetto RAEE@scuola, promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dal Centro di Coordinamento Raee (CdC RAEE), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a cura diAncitel Energia e Ambiente, coinvolge 50 comuni su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, prevede non solo una campagna di informazione sui RAEE, ma anche un’attività sperimentale di micro raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici all’interno degli istituti scolastici. I bambini e gli insegnanti saranno invitati a portare da casa i propri "piccoli RAEE" (PAED, la tipologia di RAEE più difficilmente intercettabile) che verranno raccolti in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole; i RAEE verranno poi ritirati dagli addetti del servizio igiene urbana, che si occuperanno della gestione trasportandoli al centro di raccolta comunale. Nel corso della conferenza stampa, l’Assessore Francesco Buono ha presentato il progetto ed i due concorsi ad esso correlati: il concorso creativo web dal titolo "Fatti una foto FAMIGLIA RAEE e vinci!" che invita i bambini a caricare foto della propria famiglia insieme a uno o vari rifiuti elettrici ed elettronici; il concorso che vedrà premiate le scuole che avranno raccolto il maggior quantitativo di PAED (Piccoli Apparecchi Elettronici Domestici), in proporzione al numero totale di alunni della scuola. "Accogliamo con grande entusiasmo un progetto che rappresenta per noi una grande opportunità - ha dichiarato il sindaco, Venanzio Carpentieri. Pensiamo che coinvolgere i cittadini più giovani sia importante per migliorare nel tempo. Oggi ci affidiamo anche ai giovanissimi perché nelle loro famiglie siano i primi a fare da esempio insegnando ai più grandi, talvolta diffidenti e poco propensi a seguire le corrette regole della gestione dei rifiuti, come differenziare nel modo giusto i propri rifiuti domestici. L’auspicio è che il nostro Comune primeggi nella graduatoria finale, riuscendo a raccogliere quante piu’ apparecchiature elettriche ed elettroniche possibili. È una sfida, quella che inizia a partire da quest’oggi, che riguarda noi, il presente ma soprattutto il nostro futuro, perché sarà attraverso piccoli ma importanti impegni come questo che tutti insieme riusciremo a fare grandi passi in avanti per la nostra Città". U.S.Alessandra Romano - Il tuo sito web a partire da 1 00 euro? - Hai bisogno di nuovi Pc? - Vuoi lanciare la tua attività online? - Vuoi una soluzione? Chiama JustSolution al 333.107.10.16 22 Rubriche Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress MadnessofNetzkabel:comerovinareunmanga Consigli di un Nerdsu come essere Nerd. Torniamo a trattare dei fumetti giapponesi eda parlare di ... male cose Torniamo a parlare di fumetti giapponesi… e torniamo a parlare male di cose. Solo chi mi segue da tempo sa quanto adoro parlare male di cose, però, prima di iniziare, meglio fare le dovute e ormai canoniche premesse: i fumetti giapponesi o manga, sono divisi in tantissimi generi e, come per i videogiochi che vengono classificati dal PEGI a seconda dei contenuti e divisi in cinque classi di età consigliate, anche i manga sono divisi in classi di età consigliata e, più specificamente, questa divisione è determinata anche dal sesso del lettore al quale il manga stesso dovrebbe essere destino; dico "dovrebbe essere" perché ci tengo a ricordare che si tratta sempre di un "consiglio". Queste classi di età (e di sesso) sono le seguenti: Kodomo (manga per bambini); Shōnen (manga per ragazzi adolescenti); Shōjo (manga per ragazze adolescenti); Seinen (manga per adulti); Josei (manga per adulte). Detto ciò, iniziamo a parlare di To LOVERu – Trouble –, che per comodità, d’ora in poi, chiamerò LOVE-Ru. LOVE-Ru è uno shōnen pubblicato per la prima volta in Giappone il 24 aprile 2006 (e arrivato in Italia il 15 febbraio 2011), scritto da Hasemi Saki e disegnato da Kentaro Yabuki, già noto per aver creato lo straordinario Black Cat. La storia di LOVE-Ru ruota attorno a Rito Yūki, uno studente delle superiori che non riesce a confessare il suo amore per la ragazza dei suoi sogni, Haruna Sairenji. Un giorno, mentre il nostro protagonista si sta lavando, appare dal nulla nella vasca da bagno una ragazza completamente nuda. Il suo nome è Lala e proviene dal pianeta Deviluke, dove lei è l'erede al trono. L’attuale re di Deviluke e padre di Lala vuole che sua figlia torni a casa così che possa sposare uno dei suoi spasimanti, ma decide di voler sposare Rito per poter rimanere sulla Terra. Lala però, col tempo, s’innamora follemente di Rito e vuole veramente sposarlo, questa volta per amore, però al re di Deviluke tutto ciò non va molto a genio e incarica Rito di proteggere Lala e di tenerla al suo fianco, altrimenti distruggerà la Terra. Niente di più semplice… probabilmente è anche banale come trama e bisogna anche considerare che ogni capitolo del manga e, per certi versi, autoconclusivo; tutta questa storia del matrimonio, della distruzione della terra e quant’altro detto prima, fa solo da sfondo alle vicende dei personaggi di LOVE-Ru. Ora però torniamo un momento sui vari generi dei manga; nel caso specifico degli shōnen i generi più frequenti sono più o meno quattro: avventura, commedia, fantascienza ed ecchi. LOVERu è una commedia, è una manga fantascientifico, ma è soprattutto un ecchi (provate a leggere tale parole come fosse uno starnuto). Ci tengo ad affrontare quest’argomento perché le persone che non sono molto informate sui manga, o sulla cultura giapponese in generale, potrebbero confondere gli ecchi con gli hentai. In breve, un Hentai è una tipologia di manga erotico e, per essere ancor più precisi, è un porno, mentre un ecchi è un manga più soft, quasi erotico, dove non sono presenti scene di nudo integrale, o non avviene in alcun modo un coito e anche se tutto ciò dovesse essere presente, le scene di nudo sono sempre "mascherate" mentre i coiti certamente non vengono mostrate… viene lasciato tutto alla nostra immaginazione, per questo il genere ecchi è molto presente all’interno dei maga shōnen, perché non è spinto come un hentai e perché, diciamocelo, i ragazzi durante l’adolescenza non pensano ad altro. Io, personalmente, non ho nulla contro gli ecchi, anzi, li apprezzo non poco e adoro LOVE-Ru, mi piace veramente molto, perché il manga ecchi, e in particolare proprio LOVE-Ru, è zeppo di scenette divertenti, fraintendimenti e situazioni strambe e imbarazzanti che mettono l’unico protagonista maschile del manga a dura prova (in ogni ecchi che si rispetti, ci deve essere assolutamente un harem... un uomo circondato da un numero non definito, ma sempre elevato, di ragazze). Adoro leggere LOVE-Ru, adoro vedere Rito che viene picchiato tantissime volte dalle ragazze perché si trova, senza volerlo, in situazioni spiacevoli, insomma, mi faccio delle sane e grasse risate leggendolo, ma allora perché dire tutte queste "belle" cose se proprio all’inizio dell’articolo ho detto che avrei parlato male di cose? Quello di cui voglio parlare male non è LOVE-Ru, ho usato questo manga solo come pretesto per arrivare al punto del discorso, perché LOVE-Ru è stato uno dei primi manga che ha subito la "maledizione che da un po’ di anni questa parte sta toccando a quasi tutti i manga vecchi ed è proprio di questa maledizione che in realtà voglio parlarvi… il fanservice! Sapete cos’è il fanservice? Non è mica presente solo nei manga… È OVUNQUE! Il fanservice, rimanendo sempre nel tema dei manga, non altro che un momento in cui tramite un certo disegno, o una certa scena, si da vita a una situazione che non ha alcun peso sulla trama, ma che ha il solo scopo di soddisfare un certo tipo di pubblico, così da offrire, appunto, un servizio ai fan… direi che ci siamo capiti, no? Il fanservice è molto utilizzato; serve per attirare più pubblico o semplicemente per non far abbandonare la lettura del manga nel momento in cui la trama comincia a farsi insulsa e non più piacevole; una tecnica abbastanza efficace, soprattutto per una paese di pervertiti come il Giappone, basti pensare che il fanservice oramai non è più solo "utilizzato" all’interno degli ecchi, ma anche all’interno di manga che non hanno nulla a che vedere con l’erotismo nelle sue forme più lievi. Il fanservice ha rovinato moltissime opere e in particolare LOVE-Ru, che all’inizio ritenevo essere uno dei manga più divertenti mai creati, però, col tempo, il fanservice ha iniziato ad essere più presente delle situazioni comiche e di qualunque altra cosa eravamo abituati a vedere, questo perché, visto il successo del fumetto, gli editor avranno sicuramente costretto gli autori a prolungarlo più del dovuto e dato che la trama principale, portata troppo per lunghe ha iniziato a scemare e far perdere interesse nel pubblico, la soluzione? Riempiamo LOVE-Ru di fanservice… ecco perché odio gli editor delle riviste sulle quali vengono pubblicati i capitoli dei manga prima di essere raccolti in albi, perché rovineranno sempre e inevitabilmente qualunque fumetto gli passi tra le mani e sotto gli occhi. Il Dio Denaro non lascia scampo a nessuno! Oramai Love-Ru ha fatto una brutta fine, dopo essersi concluso in 18 numeri il 31 agosto 2009, gli autori, ovviamente sotto consiglio degli editor, hanno iniziato a lavorare al sequel ed ecco che il 4 ottobre 2010 spunta su una la rivista Jump Square il primo capitolo di To LOVE-Ru –Darkness–. Il manga è stata sposta dalla rivista Weekly Shōnen Jump, dove vengono pubblicati fumetti destinati ad adolescenti, alla rivista Jump Square, che è dello stesso editore, ma all’interno sono presenti manga che trattano tematiche un po’ più adulte… secondo voi perché è stato fatto ciò? Perché oramai LOVE-Ru è praticamente diventato un inutile porno-soft! Basti pensare che in Italia, mentre To LOVERu – Trouble – era classificato come shōnen, To LOVE-Ru – Darkness – è stato classificato come seinen. Il fanservice ogni tanto è utile… ci permette di svagare un po’ con la testa, ci permette di distrarci, ma il troppo storpia e i giapponesi, pervertiti fino al midollo, non lo vogliono capire. Intanto, la "maledizone fanservice" continua indisturbata a mietere vittime innocenti. Netzkabel Atavolacongusto: Plumcakeallimoncello Semplici e deliziose ricette a cura di Stefania Perna, per rimanere leggeri senza rinunciare ai buon sapori Dopo aver proposto tre piatti salati ho deciso di proporvi un bel dolce. Io lo servo sia d'estate che d'inverno ma in due versioni ed è il plumcake al limoncello, che d'estate mi piace servire accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia mentre d'inverno con del cioccolato bianco fuso. INGREDIENTI: - 4 uova intere - 200g di zucchero a velo - 1 bustina di vanillina - 1 pizzico di sale - 160ml di olio di semi di girasole - 200ml di crema al limoncello ( in alternativa potete usare 100ml di limoncello e 100ml di panna fresca ) - 100g di farina bianca - 100g di amido di frumento - una bustina di lievito per dolci FinanziamentiaFondoperduto Possibilità di stanziare i progetti di associazioni e in generale nell'ambito del sociale Vi comunichiamo un interessate strumento agevolativo volto a finanziare progetti di sostegno ai servizi di cura svolti dalle famiglie a favore dei minori (0-36 mesi), degli anziani (over 65) non autosufficienti e delle persone con disabilità. Possono presentare le proposte progettuali le organizzazioni di volontariato, le associazioni e gli organismi della cooperazione sociale, nonché gli altri soggetti privati non aventi scopo di lucro quali le fondazioni e gli enti di patronato, gli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore della programmazione, organizzazione e gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Alla data di presentazione della stessa, i destinatari del contributo devono avere sede operativa sul territorio della Regione Campania ed essere in regola con quanto richiesto dai regolamenti regionali in materia di erogazione dei servizi sociali, nonché essere iscritti negli appositi registri, laddove previsto dalla normativa. Il contributo massimo che può essere richiesto per ciascun progetto, che non potrà avere durata superiore ad 1 anno, è pari ad 50.000,00 per le seguenti spese per: -il personale coinvolto direttamente nelle attività connesse alla realizzazione del progetto (es. esperti, operatori, coordinamento, ecc..); -i costi dei materiali e delle forniture utilizzati, se direttamente imputabili al progetto, incluso il noleggio di attrezzature informatiche; -i rimborsi spese del personale volontario impiegato; -i costi connessi alla sensibilizzazione, comunicazione e diffusione dei risultati; -l’organizzazione di incontri o seminari e per altri servizi direttamente connessi allo svolgimento delle attività; -i costi relativi ad altri servizi direttamente connessi allo svolgimento delle attività; -le spese generali (es. spese postali, utenze, ecc) nella misura massima del 10% del valore del progetto. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 4 febbraio 2015. Come sempre siamo a disposizione per approfondimenti in merito e per valutare la fattibilità del progetto. Per qualsiasi informazione ed approfondimento in merito, siamo a disposizione anche inviando una mail alla nostra redazione scrivendo a [email protected] Eng. & Safety Manager Dott. G. Esposito PROCEDIMENTO: 1) Per prima cosa prendete uno stampo a cassetta della lunghezza di 30cm, mi raccomando, con queste dosi non usate uno stampo più piccolo o vi ritroverete con l'impasto che fuoriesce dallo stampo imbrattando tutto il forno. Imburrate e infarinate lo stampo e mettetelo da parte. 2) Sbattere a schiuma le uova ed aggiungere gradatamente zucchero a velo setacciato, vanillina, sale, olio e liquore. 3) Unire la farina, mescolata e setacciata con l'amido di frumento e solo alla fine unire il lievito per dolci. 4) Mettere l'impasto nello stampo e cuocere in forno preriscaldato per circa un'ora a 160° Una volta sfornato aspettate che diventi tiepido e toglietelo dallo stampo, poi prendete della pellicola e avvolgeteci il dolce completamente e mettetelo da parte per qualche ora, io preferisco lasciarlo riposare per 24 ore, questo è un trucco per rendere il vostro dolce più morbido. Non mi resta che augurarvi buon appetito! Anno V n° 02 del 201 5 www.puntomagazine.it - freepress di DOTT. STEFANO SGARIGLIA Naturopata Master in Esperto nell’elaborazione di diete La morsa del freddo non allenta ancora la sua presa. La pioggia e l’umidità sono i padroni di queste ultime giornate. Mentre mi accingo a scrivere, guardo fuori dalla finestra e vedo la pioggia che scende giù, ininterrottamente, già da cinque giorni. Molti amici del gruppo che ho su watsapp hanno l’influenza e non sono andati a lavorare. E si, perché il picco dell’influenza che si attendeva nei giorni di Natale, si è spostato di una ventina di giorni, e in questo periodo, complice anche il maltempo, gli italiani stanno facendo i conti con essa. Come difenderci da essa? La norma principe sarebbe quella di prevenire l’influenza con delle attenzioni all’abbigliamento, al cibo, all’assunzione di prodotti che innalzano le difese immunitarie. Ma se siamo stati disattenti e questa influenza arriva, cosa fare? Facciamoci consigliare dalle nostre nonne, che pur non conoscendone il valore scientifico dell’assunzione di alcuni cibi, ci aiutano a superare più agevolmente questo noioso periodo. Le nonne ci consigliavano il famoso brodo di gallina. E avevano ragione!! Il brodo di gallidi DOTT. GIOVANNI E SPOSITO Membro UNAE - ANFOS Docente accreditato CEI- ISPESL - UNAE L’incidente occorso al lavoratore nel tragitto casa-lavoro, interrotto o deviato per accompagnare il proprio figlio a scuola, potrà essere ammesso alla tutela assicurativa dell’Inail per gli infortuni in itinere, previa verifica della necessità dell’uso del mezzo privato. Lo stabilisce la circolare numero 62 del 18 dicembre, che prende atto dell’orientamento univoco della Cassazione sulla necessità di valutare le esigenze familiari al fine di riconoscere o meno la possibilità di indennizzare questo tipo di infortuni. Le nuove linee guida – le cui disposizioni si applicano ai casi futuri, a quelli ancora in Rubriche 23 I mali di stagione: l'influenza Vediamo come la natura ci aiuta in un momento in cui le nostre difese sono messe a dura prova na aiuta a guarire prima dalle infezione, soprattutto del tratto respiratorio superiore, perché favorisce la ricostruzione delle cellule danneggiate. E siccome l’influenza causa inappetenza, mangiare brodo di gallina aiuta a sostenersi in questo periodo così delicato. Bere latte caldo era un altro buon consiglio delle nostre nonne. Serve per alleviare i sintomi influenzali. In alternativa una tisana calda con il miele. Ma la regola generale è bere molto, perché l’influenza, spesso accompagnata da febbre, provoca disidratazione. Non dimentichiamo il buon consiglio di riposare sotto belle coperte calde. In una società sempre più frenetica il riposo è stato bandito. Ma esso è fondamentale per una più rapida ripresa. Dai primi sintomi dell’influenza bisogna riposare almeno 4 giorni. In questo modo l’organismo avrà di nuovo vigore per affrontare gli impegni. Stiamo anche attenti all’ambiente in cui trascorriamo la nostra convalescenza. Un ambiente troppo secco favorisce la congestione nasale, la tosse e il mal di gola. Perciò stiamo attenti al riscaldamento. Utilizzare degli unificatori sui termosifoni o fare dei suffumigi inalando i vapori bollenti di una pentola, mettendoci, magari, due gocce di olio essenziale di eucalipto e di menta piperita. Non secondario è l’aspetto sociale, che accelera il processo di guarigione. Avere qualcuno che si occupa di noi, che ci prepara una tisana calda, che ci prende il termometro per misurare la temperatura, che guarda insieme a noi un film, è davvero importante. Però, per l’influenza bisogna avere pazienza. Deve passare il tempo giusto perché il virus, raggiunto il suo più alto grado di virulenza, cominci ad affievolire la sua forza. E proprio perché l’influenza è di origine virale, assolutamente non utilizzare antibiotici. Nel frattempo che aspettiamo il naturale decorso, possiamo favorire la ripresa assumendo, ad esempio delle compresse di zinco, utili soprattutto nelle prime 24 ore dalla comparsa dei sintomi. Lo zinco stimola il sistema immunitario. Assumere anche vitamina C. che oltre a stimolare il sistema immunitario, difende anche dalle infezioni. Quindi via libera ad agrumi, sotto forma di spremute o frutta fresca. Non dimentichiamo che anche i kiwi contengono un’alta concentrazione di vitamina C. Bere molto e bevande calde aiuta molto. Miele, pappa reale e propoli, tutti prodotti delle api, con proprietà antibatteriche, antisettiche ed antinfiammatorie completano il quadro dei consigli. Inail, novità per incidenti in itinere Ammesso alla tutela il tragitto casa lavoro anche se deviato per accompagnare il proprio figlio a scuola istruttoria e a quelli per i quali sono in atto controversie amministrative o giudiziarie o, comunque, non ancora prescritti o decisi con sentenze passate in giudicato – precisano che il riconoscimento dell’indennizzo "è subordinato alla verifica delle modalità e delle circostanze del singolo caso" – come l’età dei figli, la lunghezza della deviazione, il tempo della sosta, la mancanza di soluzioni alternative per assolvere l’obbligo familiare di assistenza dei figli – "attraverso le quali sia ravvisabile, ragionevolmente, Mercato Agricolo Alimentare Ismealancia bando pergiovani imprenditori C’è tempo fino al 2 marzo per partecipare al bando dell’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea) rivolto a giovani imprenditori agricoli che intendano aggregarsi tramite lo strumento del contratto di rete. Alle reti di imprese sarà fornito un servizio di coaching annuale, tramite l’erogazione di formazione specialistica e la presenza di un tutor per affiancarle nella fase di startup. Le reti di imprese devono avere almeno cinque componenti e la maggioranza deve essere condotta da giovani imprenditori. Le imprese possono essere costituite sia sotto la forma di ditta individuale sia di società agricola con legale rappresentate unico. Per presentare domanda di ammissione al beneficio ogni aderente alla rete deve possedere alcuni requisiti: - essere una Pmi in base alla normativa comunitaria e a quella nazionale; - essere iscritta al registro delle imprese ed essere attiva; - essere in regola con i versamenti previdenziali, con la normativa relativa alla salute e sicurezza sui posti di lavoro, con gli adempimenti previsti dalla contrattazione collettiva; essere autonome tra di loro. Inoltre, occorre non aver rimborsato aiuti di Stato che lo stesso è stato costretto a recuperare su decisione della Commissione europea, non trovarsi in difficoltà, non avere legale rappresentate o soci (compresi i conviventi) implicati in provvedimenti giudiziari ai sensi del D.lgs. 159/2011. Le domande di ammissione al bando vanno inviate entro il 2 marzo 2015, mentre maggiori informazioni o delucidazioni possono essere richieste entro il 23 febbraio 2015. Per qualsiasi informazione ed approfondimento in merito, siamo a disposizione. Eng. & Safety Manager Dott. G. Esposito un collegamento finalistico e "necessitato" tra il percorso effettuato e il soddisfacimento delle esigenze e degli obblighi familiari, la cui violazione è anche penalmente sanzionata". Nella sua premessa la circolare Inail sottolinea che l’articolo 12 del decreto legislativo 38/2000, che disciplina l’infortunio in itinere, prevede l’esclusione della tutela nel "caso di interruzione o deviazione del tutto indipendenti dal lavoro o, comunque, non necessitate" e precisa che "l’interruzione e la deviazione si intendono neces- sitate quando sono dovute a cause di forza maggiore, a esigenze essenziali e improrogabili o all’adempimento di obblighi penalmente rilevanti". Anche dopo la sua entrata in vigore, però, il significato da attribuire al concetto di "esigenze essenziali" ha continuato a suscitare perplessità in fase di applicazione e l’Istituto finora aveva escluso dalla copertura assicurativa gli infortuni occorsi durante il percorso interrotto o deviato effettuato dai genitori per accompagnare i figli a scuola. Finanza agevolata e ordinaria Contributi a fondo perduto Inail per la Salute e Sicurezza sul Lavoro Si evidenzia l'apertura dell'Avviso bandito dall'Inail con il quale l'ente eroga risorse (per la Regione Campania sono oltre 22 mln di euro) destinate alle imprese iscritte alla Camera di Commercio che intendono effettuare investimenti aziendali al fine di ridurre e/o eliminare le cause di infortunio e di morte dei lavoratori. Gli interventi finanziabili dovranno avere ad oggetto progetti: - di investimento (ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro, installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature, modifiche del layout produttivo, Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio); - per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (adozione di sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL) di settore previsti da accordi INAIL-Parti Sociali, adozione ed eventuale certificazione di un SGSL, adozione di un modello organizzativo e gestionale ex D.Lgs 231/01, adozione di un sistema certificato SA 8000, modalità di rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente spese non agevolabili); - per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21.09.96 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del D.Lgs 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia. Nonostante si tratti di un bando valido su tutto il territorio nazionale, è necessario che la singola impresa partecipi, per l’unità operativa oggetto di investimento, al solo bando della regione di competenza. La ratio di questa scelta è da ricercare nella tipologia di rischio che caratterizza non solo la singola impresa proponente il progetto, ma anche il territorio regionale di competenza. Quest’ultimo, infatti, presenterà dei fattori di rischi diversi in base alle realtà economico-produttive prevalenti, così come da dati statistici in possesso dell’Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro. La coerenza della proposta progettuale rispetto a questi fattori di rischi, oltre ad altri elementi, a determinare il punteggio finale della domanda di contributo. L’incentivo per gli interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, consiste in un contributo in un conto capitale pari al 65% del progetto ammesso. In ogni caso, il contributo massimo erogabile è pari ad € 130 mila. Il contributo minimo ammissibile, invece, è pari ad € 5 mila. Solo per le imprese che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale con un numero di dipendenti non superiore alle 50 unità non esiste un limite minimo di contributo. Le domande possono essere presentate, con la solita procedura a sportello a partire dal 3 giugno 2015 (fatidico clic day). È fondamentale, però, che la ditta proponente a partire dal 3 marzo 2015 ed entro il 7 maggio dello stesso anno: - si iscrivi sulla piattaforma informatica - inserisca i dati e le informazioni relative al proprio progetto; - verifichi che lo stesso raggiunga la soglia minima prevista di punteggio pari a 120 punti. Solo dopo aver effettuato tali passaggi ed aver verificato il superamento del punteggio minimo è possibile inoltrare la domanda. Come sempre siamo a disposizione per approfondimenti in merito e per valutare la fattibilità del progetto. Per qualsiasi informazione ed approfondimento in merito, siamo a disposizione. Eng. & Safety Manager Dott. G. Esposito Four Links Computers VIA C AMPANA, 165 - Tel 081/819.52.44 - Fax 081/819.58.40 visita www.fourlinks.it pulizie giardinaggio servizi o.s.a. trasporti disabili vigilanza e guardiania non armata VIA FLEMING, 7 - 80018 MUGNANO IN CAMPANIA TEL 081 344.54.29 - MOB 348.81.22.108 SITO www.rgiservice.com - MAIL [email protected] ASD Rangers Olympic Qualiano Just Solution Scuola Calcio Riconosciuta FIGC VIA OBERDAN, 21 - 80019 QUALIANO - TEL 333.107.10.16 Contatti: 339.71 .38.954 Antonio - 340.95.38.903 Mimmo Software Comunicazione Pubblicità