Umidità e carta

Umidità e carta
Sappiamo che nell’atmosfera (e anche nell’aria che respiri in classe!) c’è sempre una certa quantità
di vapore acqueo.
Si chiama umidità atmosferica il vapore acqueo contenuto nell’aria.
Quanto vapore acqueo può esserci nell’aria?
Dipende anche dalla temperatura e dalla pressione.
Certo che:
•
se l’aria è più calda, contiene più vapore acqueo;
•
quando nell’aria c’è il massimo quantitativo possibile di vapore acqueo si dice che l’aria è
satura.
Si chiama umidità assoluta il peso di vapore acqueo presente in un metro cubo (m3) di aria.
Si misura in g/m3.
Si chiama umidità relativa il rapporto tra quanto vapor acqueo c’è in un m3 d’aria e quanto potrebbe
essercene, al massimo (nello stesso m3 a quella temperatura).
UR(%) = [umidità assoluta/(umidità massima a quella temperatura)]x100
È importante controllare l’umidità per conservare i materiali igroscopici (= che scambiano vapor
acqueo con l’aria che li circonda).
Come ben sai, la carta è proprio un materiale igroscopico e assorbe o cede umidità all’ambiente
esterno.
Assorbendo o cedendo umidità dall’esterno la fibra di carta varia dimensione come si vede in
figura1.
Figura1. Osserva che la fibra quando assorbe vapor acqueo si allarga, non si allunga ( aumenta la sua dimensione
minore, non quella maggiore)
Quando si produce la carta anche si controlla l’umidità che il foglio di carta contiene quando è
finito: si condiziona la carta. Vuol dire che ogni pezzo di quella carta viene portato ad un
valore di umidità stabilito e uguale ovunque.
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Se la carta (in pila) poi starà in ambienti con:
1. UR%carta = UR%ambiente
Si dice che l’umidità relativa dell’ambiente è in equilibrio con l’umidità della carta, allora la
carta manterrà intatta forma e dimensioni, non si deformerà;
2. UR%carta > UR%ambiente
Le fibre della carta cedono umidità all’ambiente esterno. L’effetto che si vede è quello di fogli
con i bordi molto tesi.
3. UR%carta < UR%ambiente
La carta si adatterà all’ambiente che la circonda, assorbendo umidità dall’ambiente. L’umidità
viene assorbita dai bordi del foglio. Il risultato saranno dei fogli ondulati sui bordi.
Figura 2: Osserva come si deforma la carta quando è in un ambiente con UR% più bassa di quella della carta e
con UR% più elevata di quella della carta.
NB: Bisogna controllare l’UR% dell’ambiente dove si lavora con la carta e la temperatura
(che influenza l’UR%)
Misuriamo con l’igrometro l’UR% di alcuni ambienti. Riporta i valori misurati.
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