giulia marlen moser (nuit blanche)

GIULIA MARLEN MOSER
(NUIT BLANCHE)
Sono nata in una piccola e operosa città emiliana, in una normalissima famiglia di genitori
separati. Mia madre è una libera professionista che ha creato da sè il proprio business nel settore
della nutrizione, mentre mio padre è un collezionista di vinili dall’età di 17 anni, che ha dedicato
alla Musica tutta la sua energia, come DJ, critico e opinion leader.
Solo oggi mi rendo conto, dopo aver tanto tentato di discostarmi, emanciparmi e dissociarmi, di
quanto in realtà io abbia in comune con loro: forte spirito imprenditoriale e viscerale passione per
l’Arte.
Fin dall’infanzia dimostro attitudine per la recitazione e il canto partecipando a numerosi concorsi
canori per bambini, fino ad approdare al famoso “Zecchino D’Oro”.
Seguo assiduamente corsi di pianoforte, infine mi dedico alla Danza, passando dalla Classica al
Jazz, alla Danza Contemporanea, studiando per quasi 9 anni.
Mi appassiono al Teatro dilettantistico durante il Liceo, con la supervisione di Maria Antonietta
Centoducati e Gianni Binelli, registi ed attori specializzati nell’insegnamento dell’ Improvvisazione
teatrale.
Dopo il Liceo divento tecnico del suono e dopo qualche anno di ricerca, mi imbatto nella scena
underground del movimento cosiddetto “alternative”.
In modo parallelo, si sviluppa una nuova forma di espressione per me, che mi fa tornare la passione
del “palcoscenico”. Scopro che esistono forme diverse di “mise en scène”, spettacoli brevissimi di
esperienza diretta e dimostrazione di una disciplina o di forme d’Arte praticamente ignorate, che
parlano del corpo e della sua fisicità ma anche dell’anima che le vive.
In una “performance” gli “attori” sono gli stessi conoscitori della disciplina che vanno ad illustrare
e la vivono “in diretta” davanti agli spettatori, che quasi sempre sono a loro volta appassionati della
materia.
E’ su questo sentiero che incontro Artisia Starlight. Ci troviamo a partecipare contemporaneamente
a diverse serate, io come DJ selector, lei come starlette di Burlesque. Avevo già sentito parlare di
quest’arte e mi era capitato di vedere qualche filmato su Youtube. Ovviamente ne resto subito
affascinatissima. L’atmosfera ironica e sensuale che ne scaturisce è impareggiabile!
Ci presentano. Ci piacciamo.
Ora il Burlesque fa parte della mia vita come tutte le altre forme d’Arte che ho acquisito e che
continuo ad amare.
Nel gruppo sono la cantante “solista”, accompagnata dalle note della nostra Band e sto
perfezionando alcuni tricks con l’utilizzo del fuoco. Nei corsi curo la parte “teatrale” della mimica e
del make-up. Mi piace vedere un viso trasformarsi e prendere nuova vita calandosi in un
personaggio femminile, sexy e brillante come una stella!
Amo le mie ragazze, che sono davvero le mie “sorelle” e spero con loro di poter far arrivare la
magia del Burlesque in tutta Italia, non solo nel Nord… e poi, perchè no: magari creare uno stile
“italico” da proporre all’Europa!