il vino è la poesia della terra
Transcript
il vino è la poesia della terra
IL VINO È LA POESIA DELLA TERRA MARIO SOLDATI IL MONDO PLANETA VISTO DALLA TERRA PLANETA È UN VIAGGIO IN SICILIA. UN VIAGGIO DA OCCIDENTE A ORIENTE Planeta è un “Viaggio in Sicilia”. Un viaggio da occidente a oriente, che da Sambuca di Sicilia e Menfi porta sino a Vittoria, a Noto e sull’Etna. Le tappe del “Viaggio” sono le cinque cantine che Planeta ha inserito all’interno dei propri vigneti. Cinque boutique wineries, ciascuna pensata per le specifiche esigenze del territorio: l’Ulmo a Sambuca di Sicilia, la Cantina Piccola e la Cantina Grande della Dispensa a Menfi, Dorilli a Vittoria, Buonivini a Noto; e presto si aggiungerà la sesta, Sciara Nuova sull’Etna. Nelle cinque cantine e nei 371 ettari di vigna di proprietà che le circondano ha preso vita il progetto di Planeta. Una ricerca paziente e meticolosa, mai affrettata, rivolta tanto al passato quanto al futuro. Innanzi tutto un profondo legame con la più antica tradizione enologica siciliana e il suo inestimabile patrimonio di varietà autoctone. In questa direzione, la linea guida del progetto è estremamente rigorosa: esaltare le caratteristiche di questi grandi vitigni coltivandoli esclusivamente nei rispettivi territori d’elezione. Quindi il Nero d’Avola nei territori d’eccellenza con le sue diverse caratteristiche insieme al Moscato a Noto, al Frappato a Vittoria, al Grecanico a Sambuca e Menfi. Infine il Carricante sul’Etna. L’altro filone del progetto si svolge nell’arena in cui si misurano i migliori produttori dei cinque continenti. Quindi Chardonnay, Syrah, Merlot, Cabernet: grandi classici dell’enologia internazionale interpretati da un territorio che li marca in maniera inconfondibile, dando vita a dei vini che sono profondamente siciliani tanto quanto i grandi autoctoni. Senza dimenticare la sperimentazione varietale e territoriale più spinta, quasi visionaria: quella che ha permesso di ottenere per la prima volta in Sicilia un grande Fiano. Insieme al vino, l’altra grande passione dei Planeta: l’olio extravergine d’oliva. Nell’oasi naturale di Capparrina – a ridosso della spiaggia di Menfi – 98 ettari di oliveto dove si coltivano Nocellara del Belice, Biancolilla e Cerasuola e si produce, nel frantoio di proprietà, l’olio extravergine D.O.P. Val di Mazara Planeta. Tutta l’attività dell’azienda ha un filo conduttore: la sostenibilità ambientale. Attraverso l’utilizzo di pannelli solari e biomasse, principalmente residui di potatura, per la produzione di energia, attraverso il riuso e il riciclaggio di tutti i materiali utilizzati nel ciclo produttivo e l’uso esclusivo di carta riciclata per imballaggi e stampati. Perché il territorio e l’ambiente sono un bene collettivo e anche patrimonio dell’azienda, ed è un dovere fare ogni sforzo per preservarli. Alessio, Francesca e Santi Planeta hanno dato vita all’azienda e a questo progetto, ma insieme a loro c’è tutta la famiglia, da generazioni radicata nella realtà agricola siciliana. Una famiglia e un’azienda che si sono sempre date obbiettivi ambiziosi, seguendo il diktat della qualità, del rispetto rigoroso dell’ambiente e della responsabilità sociale. Dalle proprietà di famiglia a Menfi e Sambuca di Sicilia, e poi a Vittoria e Noto sino agli ultimi acquisti sull’Etna, un “Viaggio” unico, attraverso la Sicilia e i suoi più grandi vini. I PLANETA SONO ALESSIO, FRANCESCA E SANTI. L’ULTIMA GENERAZIONE DEL VINO IN SICILIA Comune Sambuca di Sicilia Provincia Agrigento Azienda Ulmo Ettari 94 Comune Castiglione di Sicilia Provincia Catania Azienda Sciara Nuova Ettari 13 Capo Milazzo Messina Palermo Trapani Etna Catania Agrigento Siracusa Comune Menfi Provincia Agrigento Azienda Dispensa Ettari 171 0 Ragusa Comune Vittoria Provincia Ragusa Azienda Dorilli Ettari 39 30 km città principali Comune Noto Provincia Siracusa Azienda Buonivini Ettari 54 SAMBUCA DI SICILIA MENFI ULMO (SAMBUCA DI SICILIA) MAROCCOLI (SAMBUCA DI SICILIA) DISPENSA (MENFI) GURRA (MENFI) TIPOLOGIA DEI SUOLI ULMO Una vallata antichissima prima attraversata da un fiume, oggi diventato un lago, che ha contribuito a rendere i suoli del fondo profondi e con uno scheletro abbondante costituito da ciottoli e, invece, più calcarei quelli più in alto e con frazioni di terreni scuri e vegetali MAROCCOLI Il vigneto si trova ad un’altezza di 450 metri sul livello del mare, con suolo mediamente argilloso con abbondante frazione limosa. Un microclima straordinario per le brezze che provengono dal mare, lontano solo pochi chilometri DISPENSA Di media profondità, mediamente calcareo con argille miste gialle e grigio-scure, di una tessitura moderatamente fine; lo scheletro è poco presente, ideale per vitigni internazionali GURRA Si divide in due micro-zone: una composta da sabbie rosse con poco scheletro, ideale per il Syrah; l’altra invece di terreni calcarei e molto argillosi, che esaltano ancor più le qualità aromatiche peculiari del Fiano SAMBUCA DI SICILIA ULMO L’ULMO, nucleo originario della famiglia e dell’azienda, prende il nome dal caseggiato del ‘600 che si trova tra i ruderi di un castello arabo, il lago Arancio e una cresta montuosa. I vigneti circostanti, Ulmo e Maroccoli, che si estendono per un totale di 94 ettari, circondano la prima cantina Planeta dove produciamo i nostri cru bianchi: Alastro (Grecanico), Chardonnay e Cometa (Fiano) e il neo nato vino rosso Plumbago (Nero d’Avola), che continuano sempre più a stupirci con l’invecchiare dei vigneti. Ulmo è il luogo dedicato ai visitatori e offre percorsi tra le vigne, sentieri naturalistici, visite in cantina e degustazioni SICILIA / AGRIGENTO / SAMBUCA DI SICILIA / ULMO ULMO ALASTRO * I.G.T. SICILIA Comune di produzione del vigneto Sambuca di Sicilia (AG) Vigneto Ulmo Varietà 100% Grecanico Cantina di produzione Ulmo Prende il nome da un arbusto selvatico che in primavera riempie di fiori gialli le valli attorno al Lago Arancio. È un Grecanico in purezza, proveniente dalla storica Vigna dell’Ulmo di 25 anni, quindi in grado di esprimere al meglio le caratteristiche uniche di questa nobile e antica varietà siciliana. Elegante, equilibrato e austero, è il compagno ideale della ricca cucina mediterranea Vinificazione Dopo diraspapigiatura e pressatura soffice, il mosto viene fatto decantare a bassa temperatura; quindi viene inoculato sul limpido con lieviti selezionati. A fine fermentazione la parte vinificata in acciaio (90%) affina sulle fecce fini per 6 mesi; il rimanente 10% fermenta in barrique Capacità di invecchiamento Da bere subito o da invecchiare sino a 4-5 anni; il Grecanico sorprende nella sua capacità di evoluzione Note di degustazione Colore Giallo paglierino con accenni di riflessi verdognoli Naso Austero e gentile. Profumi di melone bianco maturo e pesca bianca dell’Etna; seguono sensazioni dolci, quasi di cioccolato bianco e meringa; una componente minerale via via compare nel vino Palato Il palato è fine non troppo voluminoso ma pieno e inaspettatamente morbido. Una bella acidità ne esalta la freschezza. Finale imprevedibile per il ritorno di dense note floreali Abbinamenti Ideale con primi ai frutti di mare, con crostacei e anche con minestre leggere a base di legumi o con zuppe di pesce Cucina di casa Planeta Pasta con pomodorini Pachino, timballo di capellini, minestra con patate, pesce curcato (pesce fresco del mare di Sciacca cotto intero) Cucina siciliana Couscous di verdure, minestra di ‘tenerumi’, pasta con i ‘broccoli arriminati’, carciofi imbottiti Cucina de La Foresteria Tonno crudo salsa di mela verde e sedano (in foto), scampi nudi alla palermitana, asparagi e salsa di rapa rossa, capasanta semiscottata, guazzetto di limone e prezzemolo, sedano rapa e salsa di cipolle COMETA * I.G.T. SICILIA Comune di produzione dei vigneti Menfi (AG) Vigneti Gurra, Dispensa Varietà 100% Fiano Cantina di produzione Ulmo Un grande vino bianco da uve del Sud Italia, in grado di confrontarsi con i grandi bianchi del mondo: questo il progetto iniziale. Per questo negli anni ‘90 è nata la sperimentazione sul Fiano, nobile e antica varietà di origine campana. È nato così il Cometa, che esprime al meglio, in modo originale e unico, le caratteristiche di questo straordinario vitigno. Profumi intensi e fruttati, grande struttura ma al tempo stesso mineralità ne fanno oggi uno dei vini bianchi di riferimento del Sud Italia Vinificazione Dopo diraspapigiatura, pressatura soffice e sedimentazione statica a bassa temperatura; inoculo sul limpido mediante lieviti selezionati, fermentazione in acciaio Capacità di invecchiamento Da bere subito o da conservare per alcuni anni Note di degustazione Colore Giallo paglierino carico con evidenti riflessi verdi Naso Dalle prime annate un vino dal naso sorprendentemente aromatico intenso e avvolgente. Si distinguono litchies, nettarina, ananas, mandarino, menta piperita, e profumi di macchia mediterranea quali camomilla e timo Palato Elegante e grasso al contempo. Si muove dinamicamente tra morbide sensazioni alcoliche e una vibrante acidità. Finale ricco di aromi retronasali e sfumature varietali che conducono ad una notevole persistenza Abbinamenti Carpaccio di pesce crudo e/o affumicato, ostriche e capesante alla griglia, gamberoni allo zafferano Cucina di casa Planeta Carpaccio di spigola, pasta all’olio “nuovo” con verdure di campagna, primosale in foglia d’arancia arrostito, gamberoni di Sciacca alla brace Cucina siciliana Spaghetti ai ricci di mare e spaghetti all’aragosta. Carne ‘agglassata’, triglia in crosta di mandorle di Noto. Petto di pollo con salsa all’arancia Cucina de La Foresteria Falsa carbonara di pesce spada affumicato e fave fresche, gnocchi di ceci, zucchini, provolone e timo limone (in foto) CHARDONNAY * I.G.T. SICILIA Comune di produzione dei vigneti Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Ulmo, Maroccoli Varietà 100% Chardonnay Cantina di produzione Ulmo Un vino che è diventato l’immagine stessa del cambiamento della Sicilia del vino. Nasce dalla visione di potere competere con il mondo nella produzione di questo vitigno così nobile e diffuso. Una lunga strada iniziata nel 1985, piena di sorprese e di successi. Oggi lo Chardonnay Planeta è una icona per la Sicilia intera. Le vigne di Ulmo e Maroccoli che lo compongono sono uniche per posizione e per terroir. La fermentazione e l’affinamento in legni francesi, da anni ormai attenta e precisa, ci consegna un vino straordinario per grazia e potenza Vinificazione Dopo diraspapigiatura, pressatura soffice e sedimentazione statica a bassa temperatura; inoculo sul limpido mediante lieviti selezionati, fermentazione ed affinamento in barrique nuove al 50% e di un anno per la rimanente parte: una parte del vino – il 15 % circa – effettua la completa fermentazione malolattica in barrique Capacità di invecchiamento Da bere subito o invecchiare sino a 6-8 anni Note di degustazione Colore Giallo dorato con vivacità di riflessi verdi Naso Ricco e intenso. Profumi di pesca, mela golden, fichi bianchi,crema di vaniglia, meringa. Note di nocciola e sentori di miele di zagara. Il legno è timido ma ben bilanciato Palato Morbido, rotondo, energico, pieno. Il suo equilibrio è caratterizzato da una bella acidità, dalla fresca sapidità e dai consistenti estratti Abbinamenti Prosciutto crudo, carni bianche, ideale per risotti in generale, pesce di fondale come la cernia, benissimo per pesci o carni affumicate, dopo qualche anno di affinamento anche su formaggi erborinati Cucina di casa Planeta Minestra di lenticchie e gamberoni, macco di fave, rombo al forno con patate Cucina siciliana Cacio all’argentiera, zuppa di pesce, risotto ai carciofi, couscous di pesce, tonno scottato, polipetti murati Cucina de La Foresteria Polpo fritto, purea di fagioli al limone e salsa di albicocche. Minestra di ceci e seppioline croccanti, ravioli “amari” di ricotta e fonduta di pomodoro fresco (in foto), filetto di rombo alla ‘stimpirata’ (agrodolce), baccalà, purea di cavolfiore alle mandorle, bacon e composta di cipolle PLUMBAGO * I.G.T. SICILIA Comune di produzione del vigneto Sambuca di Sicilia (AG) Vigneto Ulmo Varietà 100% Nero d’Avola Cantina di produzione Ulmo Plumbago – dal fiore spontaneo di un bellissimo colore violaceo che cresce nei boschi che circondano il baglio e le vigne dell’Ulmo – è un Nero d’Avola in purezza. Nasce dal vecchio vigneto attorno al Lago Arancio che ci regala questa versione morbida e fruttata di questa grande varietà siciliana. Tannini rotondi, legno perfettamente dosato ne fanno un vino di immediata piacevolezza. Ideale per la cucina mediterranea a base di verdura e soprattutto a base di carni di tutti i tipi Vinificazione Dopo diraspapigiatura e pigiatura le uve fermentano in vasca di acciaio per 14 giorni a 25 °C con rimontaggi ripetuti sino alla fine del periodo. Alla fine svinatura in pressa soffice. Il vino cosi ottenuto effettua la fermentazione malolattica in acciaio. Nel mese di gennaio viene trasferito in legni di 3° e 4° passaggio per 8 mesi sino a settembre allo scopo di ammorbidire i tannini. Affina 6 mesi in bottiglia Capacità di invecchiamento Da bere subito o da invecchiare fino a 10 anni Note di degustazione Colore Rosso intenso con riflessi viola Naso Un’abbondanza di profumi di frutta rossa tipo prugna e more mature tipici dei Nero d’Avola della Sicilia occidentale fusi con profumi di cacao, e quasi di Torta Sacher. Il legno è perfettamente integrato sino a scomparire Palato Morbidezza tannica e rotondità sono la cifra stilistica del vino Abbinamenti Ideale per arrosti di capretto e selvaggina da pelo, grande su carni alla griglia Cucina di casa Planeta Tagliata con olio d’oliva, spaghetti alle 13 erbe, maiale all’arancia Cucina siciliana Capra al forno, ‘bruciuluni’, maccheroni al ragù di salsiccia, costine di cinghiale alla griglia Cucina de La Foresteria Cosciotto di capretto al forno con carciofi croccanti, stufato di cinghiale con polentina di tumminia (in foto), ravioli di salsiccia e senapa (senape selvatica) MENFI DISPENSA Qui, nel cuore dell’attività aziendale della famiglia, abbiamo costruito due cantine: la Cantina Piccola, progettata per i rossi “varietali-internazionali”, e la Cantina Grande, interamente dedicata ai vini La Segreta e al Rosè. I 125 ettari di vigneti della Dispensa insieme ai vicini 46 ettari della Gurra sono coltivati su terreni di tipologia molto variabile. Grazie alla ricerca e alla sperimentazione in campo abbiamo individuato il vitigno più adatto a ciascuna tipologia di terreno. Alla Dispensa abbiamo realizzato anche due spazi speciali: l’Infernotto, dove vengono conservati grandi vini di tutto il mondo e una campionatura di tutte le annate da noi prodotte sin qui, per seguirne l’evoluzione nel tempo; la Biblioteca, una grande collezione di libri dedicata alla vite e al vino, con centinaia di testi dal ‘700 fino alle più recenti pubblicazioni SICILIA / AGRIGENTO / MENFI / CANTINA PICCOLA - CANTINA GRANDE DISPENSA ROSÉ * I.G.T. SICILIA Comune di produzione del vigneto Menfi (AG) Vigneto Dispensa Varietà Syrah 100% Cantina di produzione Cantina Grande Il nostro Rosé, fresco e fruttato, racchiude tutte le emozioni dell’estate siciliana. Il suo colore è quello di un tramonto estivo. I profumi freschi di fragola ne fanno un vino meravigliosamente friendly e facile da bere. Godetevi Planeta Rosé in bella compagnia, come aperitivo con tapas, pesce fritto, insalate fresche o anche solo con frutta di stagione Vinificazione Come un bianco: pigiadiraspatura e invio in pressa soffice per una breve macerazione di circa 3-4 ore per raggiungere la perfetta estrazione di colore. Dopo di questo il mosto dopo decantazione, viene travasato e fermenta a 15-18 °C Capacità di invecchiamento Da bere entro l’anno successivo alla vendemmia Note di degustazione Colore Rosa tenue con leggere venature fucsia e toni simili alla buccia di cipolla Naso Sentori di frutta a bacca rossa come fragoline di Ribera, melograno, sentori di banana e note di alghe marine. Freschi profumi fermentativi giovani e primari Palato Nello stile dei rosé fresco, non alcolico, scorrevole ma in equilibrio tra morbidezza derivante dalla attenta vinificazione e acidità ben bilanciata Abbinamenti Ideale come aperitivo, con carni bianche e fritture leggere, prosciutto crudo, o semplicemente con noccioline e pistacchi secchi Cucina di casa Planeta Fritture di mare, pasta con uova di pesce, carciofi fritti Cucina siciliana Carpaccio di pesce bianco, pasta con i ricci, salame di suino nero dei Nebrodi, insalata di pollo con olive e limone, zucca in agrodolce Cucina de La Foresteria Sgombro confit e salsa verde (in foto), fritto di gambero rosso di Mazara e carciofi violetti LA SEGRETA STORIA DI UN NOME “La Segreta” è il nome del bosco che sovrasta l’Ulmo e la vallata del lago Arancio. La zona era una delle tappe di sosta nell’antica strada che una volta collegava Sciacca e Palermo. I viaggiatori solitamente pernottavano all’interno del baglio dell’Ulmo o nel fortino arabo di Mazzallakkar, i cui ruderi sono ancora visibili in riva al lago. Ma a una certa ora i battenti del fortino e del baglio venivano chiusi, e i viaggiatori che si erano attardati percorrevano il sentiero verso monte e trovavano riparo in una sporgenza nella roccia presso la sorgente detta La Segreta, che con le sue acque purissime forniva ristoro a loro e ai cavalli. “La Segreta” è il primo nome di fantasia che abbiamo dato a un vino. Lo abbiamo scelto per il nostro vino più giovane – quello che più d’ogni altro rispecchia il nostro modo di “fare il vino” – perché è il luogo della nostra infanzia. Era una nostra tradizione che ogni anno, in tarda primavera, i bambini della famiglia – sorvegliati con discrezione dagli adulti – facessero lì un breve campeggio, nella radura circondata dal bosco e da un roveto. Una sorta di rito, atteso per tutto l’anno. Eravamo tutti nella radura quando di punto in bianco Diego disse più o meno: “tra il bosco e il lago, dove oggi vedete i pascoli e il grano, pianteremo nuovamente le vigne, e la casa dell’Ulmo tornerà ad essere una magnifica cantina”. Subito noi, i più piccoli, iniziammo a fare domande, e lo ascoltammo descrivere per filo e per segno una serie di passaggi che per lo più ci risultavano oscuri. Capivamo soltanto che non era la solita favoletta, ma qualcosa di molto importante: la realizzazione di un sogno. Poi il racconto terminò, e poco dopo ce ne dimenticammo, presi com’eravamo dai nostri giochi. Ma quando – una ventina di anni dopo – abbiamo dato inizio a un nuovo corso nella nostra attività di agricoltori, ci siamo ricordati di quel momento; e abbiamo voluto onorarlo. Oggi il bosco de La Segreta rinasce grazie al progetto di apertura al pubblico di un percorso denominato Sentiero Natura La Segreta. Tre percorsi straordinari e pieni di sorprese tra flora, fauna, vecchie fontane, sorgive e vigne storiche: un’oasi straordinaria a pochi passi dalla Cantina dell’Ulmo, un tuffo nella biodiversità di questi luoghi incontaminati. Decine e decine di piante individuate e catalogate come l’Alastro e il Plumbago da cui alcuni vini prendono il nome. I visitatori saranno forniti di una piantina con la descrizione dei tre percorsi sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche (durata, altimetria) che dei punti di interesse. Lungo il percorso troveranno le indicazioni e i cartellini di identificazione delle piante perenni e annuali che saranno poi pubblicate in un erbario a disposizione dei visitatori. Il Sentiero Natura La Segreta è un modo di fare conoscere – e forse amare – un luogo a cui siamo molto legati. www.la-segreta.it LA SEGRETA BIANCO * I.G.T. SICILIA Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Dispensa, Gurra, Ulmo Varietà 50% Grecanico, 30% Chardonnay, 10% Viognier, 10% Fiano Cantina di produzione Cantina Grande La Segreta prende il nome dal bosco che circonda la nostra vigna all’Ulmo. Questo vino giovane e fresco ottenuto principalmente da uve Grecanico, introdotte in Sicilia oltre 2000 anni fa, guadagna personalità e stile con l’aggiunta delle uve internazionali. Tutte le uve sono sapientemente coltivate nei vigneti di proprietà di Planeta. La Segreta è compagno versatile del bere quotidiano e adatto alle più diverse occasioni. È un perfetto approccio alla Sicilia del vino con il suo giusto rapporto tra qualità e prezzo, garantito dal lavoro paziente della famiglia Planeta, dalla vigna sino al vino Vinificazione Decantazione statica del mosto dopo diraspapigiatura e pressatura soffice; inoculo con lieviti selezionati sul limpido, fermentazione ed affinamento in acciaio Capacità di invecchiamento Da amare giovane, apprezzando l’evoluzione nei successivi 2 anni Note di degustazione Abbinamenti Colore Bel giallo chiaro con tenui rifrazioni verdi Naso Ampio ed esuberante l’impatto olfattivo. Profumi di agrumi, ananas, pesca bianca ben bilanciati tra di loro Palato Fresco e bilanciato; riuscito equilibrio tra acidità, sapidità e volume, mai eccessivo. Finale pieno ed aromatico Ideale come aperitivo, per accompagnare verdure fritte, panelle e ‘crocchè’ Cucina di casa Planeta ‘Arancine’ bianche e rosse. Calamari e gamberi fritti Cucina siciliana Pane e panelle. Ricci freschi. Anello di riso con salsa alle melanzane. Pasta al pomodoro crudo Cucina de La Foresteria Spaghetti fatti in casa con ricci e fonduta di piselli (in foto), insalata di merluzzo marinato salsa di pomodori e pesche e melanzana croccante Grecanico Viogner Grecanico Ulmo Viogner Grecanico Chardonnay Viogner Viogner Gurra Chardonnay Fiano Grecanico Viogner Chardonnay Dispensa LA SEGRETA ROSSO * I.G.T. SICILIA Comuni di produzione dei vigneti Menfi (AG), Noto (SR) Vigneti Dispensa, Gurra, Buonivini Varietà 50% Nero d’Avola, 25% Merlot, 20% Syrah, 5% Cabernet Franc Cantina di produzione Cantina Grande La Segreta prende il nome dal bosco che circonda la nostra vigna all’Ulmo. Questo vino giovane e fresco ottenuto principalmente da uve Nero d’Avola, bandiera della Sicilia del vino, guadagna personalità e stile con l’aggiunta delle uve internazionali. Tutte le uve sono sapientemente coltivate nei vigneti di proprietà di Planeta. La Segreta è compagno versatile del bere quotidiano, adatto alle più diverse occasioni. È un perfetto approccio alla Sicilia del vino con il suo giusto rapporto tra qualità e prezzo, garantito dal lavoro paziente della famiglia Planeta, dalla vigna sino al vino Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 10-14 giorni di permanenza sulle bucce; dopo svinatura affinamento in acciaio Capacità di invecchiamento Da bere subito o da conservare per 2-3 anni Note di degustazione Colore Rosso rubino con limpidi riflessi porpora Naso Esplosivi profumi di cacao tabacco e frutta fresca. Emergono il gelso, le prugne e note balsamiche leggermente mentolate Palato Tannini ben maturi e privi di astringenza si fondono con una fresca struttura alcolica ed una tannicità ben bilanciata Abbinamenti Pasta al ragù di tonno, pasta fresca con funghi, tagliata all’olio Planeta, ideale per il pranzo domenicale in famiglia o con gli amici a casa. Ossobuco, barbecue di tutti i tipi, formaggi non molto impegnativi Cucina di casa Planeta Salsiccia al finocchietto cotta alla brace, anelletti al ragù di carne e ricotta fresca, cernia con olive capperi e pomodoro fresco Cucina siciliana Melanzane alla parmigiana, timballo di anelletti, gateau di patate, salsiccia alla brace Cucina de La Foresteria Filetto di pesce spada panato alla palermitana, vinaigrette di verdure alla griglia, bocconcini di lampuga, zenzero, finocchi allo zafferano salsa all’origano (in foto), ravioli di salsiccia e senapa (germogli di senape selvatica) DISPENSA SYRAH * I.G.T. SICILIA Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Gurra, Maroccoli Varietà 100% Syrah Cantina di produzione Cantina Piccola Il Syrah è un nobile vitigno mediterraneo che dà il meglio di sé nei luoghi luminosi e asciutti come la nostra Sicilia. Per questo crediamo tanto nel futuro di questa varietà. Da due vigne straordinarie – Maroccoli e Gurra – nasce questa interpretazione del Syrah in una chiave moderna e rispettosa delle caratteristiche del vitigno. Imponente e impenetrabile, è un vino destinato a lungo invecchiamento Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 12 giorni di permanenza sulle bucce a 25 °C; dopo svinatura affinamento per 12 mesi in barriques di rovere di Allier di cui 1/3 nuove Capacità di invecchiamento Da bere subito o invecchiare fino a 5-7 anni Note di degustazione Colore Rosso rubino intenso con damascature viola Naso Sfaccettato e intrigante. Spezie fuse a confetture di frutta rossa, tra cui mirtilli e more. Cioccolato alla menta, pepe nero e cannella Palato Avvolgente che non lascia vuoti in bocca. Ricco e morbido con tannini levigati. Un Syrah solare ed espressivo Abbinamenti Bucatini all’amatriciana o con guanciale e pecorino, risotti di tutti i tipi, filetto al sesamo, costata di manzo alle erbe, spezzatino con patate Cucina di casa Planeta Rotolo di agnello agli aromi, capretto cotto nel forno di campagna a legna di ulivo e vite, bollito di Capodanno Cucina siciliana Couscous di carne, maialino arrosto, gallinelle, guanciale dei Nebrodi e ‘sparacelli’ (broccoletti) Cucina de La Foresteria Spiedino di agnello, frutta secca e ‘canazzo’ (verdure stufate) (in foto), filetto di vitello salsa al syrah, cipolla al forno e patate chips MERLOT * I.G.T. SICILIA Comune di produzione dei vigneti Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Ulmo, Maroccoli Varietà 95% Merlot, 5% Petit Verdot Cantina di produzione Cantina Piccola Il nostro Merlot ha goduto dell’attenzione internazionale sin dalla sua prima annata. Una piccola produzione dai vigneti collinari di Ulmo e Maroccoli. Ricco, rotondo e potente, espressione straordinaria di questa nobile uva, si trova nelle cantine dei più prestigiosi ristoranti ed enoteche del mondo Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 14 giorni di permanenza sulle bucce; dopo svinatura affinamento per 12 mesi in barriques di rovere di Allier Capacità di invecchiamento Da bere subito o da invecchiare 8-10 anni Note di degustazione Colore Rosso rubino compatto Naso Raffinati sentori di ribes nero, prugna matura e viole candite. Lievi, emergono note balsamiche e di erbe officinali Palato Ampio e di fitta trama, vibrante. I tannini sono resi docili dalla struttura e dalla notevole verve. Interminabile finale Abbinamenti Bauletti di vitello al foie gras, carré di cervo al forno con salsa di mele, bene con formaggi intensi, minestra di patate e speck Cucina di casa Planeta Filetto arrosto al vino maturo, maiale selvatico al forno, minestra di lenticchie di Ustica Cucina siciliana Spezzatino di manzo con patate, coniglio in umido, lepre in salmì Cucina de La Foresteria Carrè di agnello con purè di broccolo e salsa di carrube (in foto), bocconcini di cinghiale, mele cotogne e riduzione di merlot BURDESE * I.G.T. SICILIA Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Dispensa, Maroccoli Varietà 70% Cabernet Sauvignon, 30% Cabernet Franc Cantina di produzione Cantina Piccola Nel dialetto locale Burdese significa bordolese e rimanda al classico uvaggio di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Si tratta di un vino rosso di grande densità, struttura ed equilibrio, prodotto in quantità limitate da vigneti selezionati. Burdese è un grande vino da invecchiamento che offre una complessità di aromi e sapori, frutto del sole di Sicilia Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 15-18 giorni di permanenza sulle bucce; dopo la svinatura affinamento in barriques nuove di rovere di Allier per 14 mesi, fermentazione malolattica in legno Capacità di invecchiamento Da bere subito o da invecchiare sino a 10-12 anni Note di degustazione Colore Rosso rubino di grande concentrazione Naso Ricco e concentrato. Intrecci di spezie, frutta rossa, amarena sottospirito, con accenti di cuoio, terra, cacao, note marine e minerali. La cornice è balsamica quasi mentolata Palato In bocca è pieno, grintoso, energico; evidente e notevole la struttura retta da tannini densi e profondi. Il tannino del legno si fonde bene con il tannino del vino che prevale. Lungo e piacevole il finale: concentrazione ed eleganza in armonia Abbinamenti Primi a base di funghi, brasati, filetto al pepe nero, cacciagione, cinghiale Cucina di casa Planeta Cinghialetto ripieno al forno, fettuccine al sugo di carne, filetto intero al vino, agnello al forno con patate Cucina siciliana Ravioli di ricotta, castrato, spezzatino di capretto con patate, risotto al caciocavallo ragusano D.O.P. Cucina de La Foresteria Carrè di maiale nero dei Nebrodi con scalogni caramellati (in foto), straccetti con asparagi, trippa e tuma persa VITTORIA DORILLI A DORILLI abbiamo ristrutturato l’antica cantina e una serie di appartamenti da dedicare all’ospitalità, ricavati dal casale dei primi del ‘900 posto al centro del vigneto interamente di Nero d’Avola e Frappato. 39 ettari di terre rosse di sabbia fine e leggera, quasi di mare e incredibilmente permeabili, che marcano il nostro Cerasuolo di Vittoria D.O.C.G. con profili aromatici inconfondibili SICILIA / RAGUSA / VITTORIA / DORILLI TIPOLOGIA DEI SUOLI DORILLI La caratteristica principale dei terreni dell’area del Cerasuolo di Vittoria è la tessitura sabbiosa. Sono costituiti prevalentemente da sabbie rosse originatesi dai cosiddetti terrazzi marini e profonde circa 1 metro, poi da un profondo strato di tufo ricco di calcare importante per l’equilibrio idrico della pianta DORILLI CERASUOLO DI VITTORIA * D.O.C.G Comune di produzione dei vigneti Acate (RG) Vigneti Dorilli, Mogli, Case Vecchie CERASUOLO DI VITTORIA Varietà 60% Nero d’Avola, 40% Frappato Cantina di produzione Dorilli Dalla bellissime campagne di Dorilli, tra il mare e i monti Iblei, nasce il nostro Cerasuolo di Vittoria. Il nome dell’unica D.O.C.G. di Sicilia deriva da “cerasa”, la ciliegia in dialetto siciliano. È ottenuto dalle varietà autoctone Nero d’Avola e Frappato. Un vino unico, riconoscibile e indimenticabile per i suoi sapori giovanili e i profumi di ciliegia, fragola e melograno, dovuti alla particolarità dei suoli e del clima in cui sono coltivate le uve. Un vino che come pochi coniuga tradizione e piacevolezza del vino Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 8 giorni di permanenza sulle bucce; dopo svinatura malolattica in vasca in acciaio Capacità di invecchiamento Da bere subito o da conservare fino a 2-3 anni Note di degustazione Colore Rosso rubino con tenui riflessi amarena Naso Tipico dei vini di Vittoria. Profumi di melograno maturo, piccoli frutti rossi, fragola, ciliegia, fichi d’india e caramelle alla frutta. Molto personale e riconoscibile, è il più territoriale dei nostri vini Palato Sapido e lungo, più per freschezza che per concentrazione. Rosso velluto Abbinamenti Facile da abbinare per la sua versatilità: primi complessi di carne e di pesce, bolliti, carni bianche anche se speziate, formaggi a media stagionatura, pollo alla diavola, spicy food, ideale d’estate da servire fresco Cucina di casa Planeta Pizza fatta in casa ai diversi sapori, pizza rustica, involtini alla carne, frittate di campagna, spiedini, ‘panzerotti’ Cucina siciliana Couscous di verdure, arancine, sgombri grigliati, ‘sfincione’, falso magro, risotto al Cerasuolo di Vittoria Cucina de La Foresteria Risotto al ragusano DOP con riduzione di Cerasuolo di Vittoria, petto d’anatra affumicato con composta di agrumi (in foto) NOTO BUONIVINI La nostra tenuta in contrada BUONIVINI: 54 ettari di vigneto dedicati a due grandi classici della tradizione vitivinicola siciliana, Nero d’Avola e Moscato Bianco, che vengono vinificati in purezza nell’ultramoderna Cantina Invisibile, ricavata interamente nel sottosuolo per salvaguardare la dolcezza del paesaggio. Perfettamente integrate nel paesaggio anche le “Case Sparse”, le piccole abitazioni che punteggiano il vigneto e che abbiamo appena iniziato a ristrutturare arredando – la prima – con le creazioni di Costanza Algranti, interamente realizzate con materiali di recupero. Anche questo un omaggio all’ambiente e al territorio SICILIA / SIRACUSA / NOTO / BUONIVIVI TIPOLOGIA DEI SUOLI BUONIVINI Terreni bianchi molto calcarei, con scheletro abbondante e di piccole dimensioni e tessitura fine con frazione argillosa di colore chiaro, caratterizzati da una elevatissima capacità di ritenzione idrica BUONIVINI SANTA CECILIA * I.G.T. SICILIA Comune di produzione del vigneto Noto (SR) Vigneto Buonivini Varietà 100% Nero d’Avola Cantina di produzione Buonivini Santa Cecilia è il nostro vino di punta dalla più importante varietà siciliana: il Nero d’Avola. Nasce da un lungo lavoro di ricerca del luogo migliore per fare un grande vino con questa varietà. Per questo siamo andati a Noto, nell’estremità meridionale della Sicilia, che con le sue terre bianche e le sue vigne antiche è il non plus ultra per il Nero d’Avola. Un vino che è espressione di eleganza, potenza, equilibrio ed esaltazione dei profumi unici delle terre di Sicilia, ed oggi finalmente punto di riferimento per i rossi di uve autoctone siciliane. Il suo nome deriva da quello della nostra famiglia: Planeta di Santa Cecilia Vinificazione Diraspapigiatura seguita da 12 giorni di permanenza sulle bucce; dopo svinatura affinamento per 12 mesi in barriques di rovere di Allier di secondo e terzo passaggio Capacità di invecchiamento Da bere subito o da invecchiare sino a 8-10 anni Note di degustazione Colore Rosso porpora tendente al viola Naso Il profilo aromatico poggia su espressioni proprie dei luoghi d’origine del Nero d’Avola. Agili sentori di frutta, amarena e prugna matura mista ad agrumi, carrube e liquirizia. Nel finale sensazioni di grafite Palato La struttura è vigorosa e scorrevole per tannini freschi e compatti. Sempre bella, nel dna del Nero d’Avola, l’acidità Abbinamenti Difficile sbagliare con secondi di carne e di cucina regionale, tagliatelle funghi e salsiccia, brasato di manzo, cervo in agrodolce, pesce azzurro Cucina di casa Planeta Couscous di carne timballo rosso alle erbe selvatiche, agnello al sugo con purea di patate Cucina siciliana Capretto, lombo di maiale arrosto nel latte, pasta con la glassa, grigliata di pesce azzurro Cucina de La Foresteria Pancia di maiale nero dei Nebrodi cotta a bassa temperatura e salichi (biete selvatiche), guancia di vitello su purè di sedano rapa e nocciole (in foto) PASSITO DI NOTO * D.O.C. NOTO Comune di produzione del vigneto Noto (SR) Vigneto Buonivini Varietà 100% Moscato Bianco Cantina di produzione Buonivini Il Passito Planeta è espressione del nostro impegno a produrre vini moderni che riflettono il carattere unico del nostro territorio. Un vino antichissimo che diventa attuale con un moderno sistema di appassimento. Profumi esplosivi di frutta esotica, di gelsomino, di agrumi canditi, è al tempo stesso complesso ma facile da amare. Il compagno ideale della grande tradizione siciliana di dolci e di gelati Vinificazione Decantazione statica del mosto dopo diraspapigiatura e pressatura soffice; inoculo con lieviti selezionati sul limpido, fermentazione ed affinamento in acciaio Capacità di invecchiamento Lunga, come tutti i vini dolci, il tempo lavora per lui Note di degustazione Colore Giallo oro brillante Naso Denso di albicocche disidratate, mango, buccia di arancia, nespole, datteri, crema di pistacchi e vaniglia. Marmellate di agrumi. L’aspetto fruttato è fuso con aromi di Darjeeling tea, fiori di mimosa e zagara, zenzero, sesamo. Un insieme che ricorda tutto il profumo della pasticceria siciliana Palato La dolcezza si impone con grazia sulle componenti acide e alcoliche. Il vino scorre cremoso, denso, quasi con difficoltà. L’acidità lo vivacizza in un sontuoso e lunghissimo finale di bocca Abbinamenti Dolci di riposto, frutta secca, formaggi maturi Cucina di casa Planeta Cassata siciliana (in foto) della Zia Marina, granita all’arancia, torta di ricotta infornata Cucina siciliana Pasticceria monacale, trionfo di gola, cassata al forno, gelatine di agrumi, cannoli di ricotta, ‘cubbaita di giuggiulena’, mousse di mandorla romana di Noto e arance bionde ArTeMa Cucina de La Foresteria “Ova murino” e gelato al cioccolato, sale e olio Planeta gelato al cioccolato bianco pralinato al tartufo, salsa di albicocca e Passito di Noto ETNA - CASTIGLIONE DI SICILIA SCIARA NUOVA Il nucleo centrale dell’azienda si trova sul versante nord del vulcano, in contrada SCIARA NUOVA a quota 890 metri, di cui 5 ettari sono stati piantati nel 2008. Altri 8 ettari in contrada Taccione da poco impiantati a 800 metri e altri 3 a quota mille lo diverranno presto. Tre luoghi straordinari e ognuno unico a suo modo. Sull’Etna nasce oggi il Carricante e il prossimo vino sarà un rosso di Nerello Mascalese SICILIA / CATANIA / ETNA - CASTIGLIONE DI SICILIA / SCIARA NUOVA TIPOLOGIA DEI SUOLI I terreni hanno perfetta esposizione e sono straordinariamente ricchi di minerali. Neri per le sabbie laviche, come la pietra del caseggiato, del palmento e degli antichi terrazzamenti. Attorno boschi e colate laviche piu’ recenti, in un’atmosfera senza tempo SCIARA NUOVA CARRICANTE * I.G.T. SICILIA Comune di produzione del vigneto Castiglione di Sicilia (CT) Vigneto Sciara Nuova Varietà 100% Carricante Ecco il primo passo di Planeta sull’Etna. Dalla prima vendemmia nasce il Carricante, esuberante per la sua giovinezza. Uno stile fresco e minerale per un vino che suggerisce quelle che saranno le sue caratteristiche tra qualche anno. Fresco minerale per i suoli vulcanici e per l’altitudine: siamo a 890 metri, una viticoltura estrema ma piena di fascino Vinificazione Le uve vengono avviate in pressa soffice intere, non pigiadiraspate. Il mosto decantato viene travasato e inoculato con lieviti e fermenta a 15 °C per 20 giorni. Il vino così ottenuto rimane sino a febbraio sulle fecce fini con continue agitazioni. Alla fine viene imbottigliato Capacità di invecchiamento In teoria lunga capacità, ma data la giovane età dei vigneti, al momento solo 3-5 anni Note di degustazione Colore Giallo quasi pallido con riflessi verde chiaro Naso Mela verde tipico dei vini in altezza, fiori bianchi, miele selvatico. Note minerali e quasi mentolate ben evidenti. Il vino è giovane e presenta ancora profumi primari destinati ad una sicura evoluzione Palato Bocca acida e fresca nello stile dell’Etna. Lungo e persistente con sapidità molto evidente Abbinamenti Ideale con fritture di pesce azzurro, salse di pesce e semplici antipasti freschi Cucina di casa Planeta Minestra di pesce, pesce al sale, pasta con ragù di tonnina Cucina siciliana ‘Froscia’ (frittata) di acciughe, sarde a chiappa, moscardini affogati, ostriche, spaghetti con sugo di triglie Cucina de La Foresteria Baccalà con salsa all’estratto di pomodoro, patate e porri, rotolini di sarde con peperoni arrostiti e schiuma di mare (in foto), tagliolini con le seppie Sciara Nuova OLIVETO E FRANTOIO CAPPARRINA L’oliveto PLANETA si estende per 98 ettari in contrada Capparrina, un’oasi naturale di rara bellezza, con la collina che degrada sul mare, l’olivo che lascia spazio alla palma nana sino ad arrivare ad una spiaggia di sabbia bianchissima punteggiata dai gigli di mare, dove frequenti sono gli avvistamenti delle tartarughe Caretta Caretta; complessivamente 130 ettari, un autentico paradiso per la flora e la fauna mediterranea, tappa frequente per gli stormi che si dirigono verso la vicina Africa e dimora di animali ormai rari quali l’istrice, l’upupa e vari rapaci. La decisione di PLANETA di dedicare all’olivo questa proprietà non è stata casuale: una scelta etica ed estetica al tempo stesso, per salvaguardare al massimo il paesaggio e la natura, e farlo valorizzando il territorio e creando occupazione. Un’alternativa alla cementificazione selvaggia, la prova che esistono diversi modi per valorizzare quel patrimonio unico che sono le nostre coste. Le varietà coltivate nell’oliveto di Capparrina sono quelle della tradizione locale: Nocellara del Belice, Biancolilla e Cerasuola. La raccolta viene anticipata ai primi di ottobre, le olive sono raccolte manualmente e lavorate entro poche ore nel frantoio di proprietà situato al centro dell’oliveto, per ottenere il massimo risultato dal punto di vista organolettico. Questa continua ricerca della qualità ha permesso all’olio PLANETA di aggiudicarsi praticamente tutti i principali riconoscimenti del settore, divenendo in breve tempo uno dei riferimenti nel panorama dell’olio extravergine d’oliva. L’olio extravergine PLANETA è D.O.P. Val di Mazara. Questa certificazione vede la nostra azienda da sempre impegnata – tanto sull’olio d’oliva quanto sul vino – nella ricerca della vera qualità CICLO DI PRODUZIONE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA TRADIZIONALE Lavaggio Frangitura a martelli Gramole Decanter a due fasi Pasta Mosto Olio Sansa umida Vasche in acciao Linea di confezionamento CICLO DI PRODUZIONE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA DENOCCIOLATO Lavaggio Denocciolatore Gramole Decanter a due fasi Pasta Paste Mosto Olio I noccioli vengono separati dalle drupe Sansa umida Vasche in acciao Linea di confezionamento OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA TRADIZIONALE * Nocellara del Belice D.O.P. VAL DI MAZARA Comune di produzione Menfi (AG) Nome dell’oliveto Capparrina Varietà 50% Nocellara del Belice, 30% Biancolilla, 20% Cerasuola Resa per 100 Kg di olive 14 Lt Macinazione Ciclo continuo a freddo Periodo di raccolta 15 ottobre – 30 novembre Tecnica di raccolta Manuale Conservazione In contenitori di acciaio a temperatura controllata Note di raccolta L’autunno 2009 è stato tra i più piovosi di sempre ed è seguito ad una estate non troppo calda. Questo ha determinato delle condizioni ideali per la maturazioni delle olive. Quindi olive sanissime, profumate e varietali, con rese più basse del solito ma qualità eccelsa Note organolettiche Colore verde denso e brillante. Al naso tipici e intensi profumi degli oli delle nostre zone: profumo di carciofo, di pomodori verdi, di alghe di mare. Presenti note fruttate di cedro, profumi di legni esotici, di teak quasi. Chiudono al naso note di erbe aromatiche fresche: in testa il basilico. L’attacco al palato è pieno, quasi dolce e grazie alla bassissima acidità meno aggressivo del solito Abbinamenti Cucina siciliana Coniglio alla “stimpirata”, insalata di polpo di scoglio, lumache di terra “a n’sogghiu”, insalata “cu l’acqua” Cucina di Casa Planeta Minestra di gambero, pasta all’olio nuovo con verdure di campagna, Primosale in foglia d’arancia arrostito, gamberoni di Sciacca alla brace Cucina de La Foresteria Tartara di manzo, misticanza, sale all’acciuga e olio al carbone di timo. Minestra di ceci e seppioline croccanti, cavatelli al pesto leggero, Carré di agnello con purè di sedano e verdure selvatiche, baccalà con mantecato di cavolfiore alle mandorle e composta di cipolle Ricetta Zuppa di ceci, carciofi e calamaretti arrostiti Chef Angelo Pumilia Vino Chardonnay Planeta Ingredienti per 4 persone Ceci secchi g 300, carote g 50, sedano g 50, cipolla g 50, brodo vegetale, calamaretti pennino g 200, carciofi 2, olio extravergine d’oliva g 100, menta fresca g 30, aglio 1 spicchio, rosmarino 1 rametto, aceto di vino rosso Preparazione Cuocere i ceci con sedano carote e cipolle coperti dal brodo per 3 ore, frullare e setacciare. Soffriggere in olio extravergine, l’aglio e il rosmarino. Eliminare lo spicchio e il rametto e aggiungere l’olio aromatizzato alla zuppa. Mondare i carciofi e tagliarli a julienne e tenerli da parte. Pulire i calamaretti e saltarli in padella calda per pochi minuti, condirli con sale e pepe e spruzzarli con gocce di aceto. Servire nel piatto fondo la zuppa di ceci con i ceci sgusciati e i calamaretti scottati e un generoso giro d’olio. Accanto al piatto servire una ciotolina con i carciofi fritti croccanti Biancolilla Cerasuola PLANETA OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA D.O.P. VAL DI MAZARA MONOCULTIVAR DENOCCIOLATO L’olio denocciolato viene prodotto dalla frangitura delle olive precedentemente private dei noccioli. Tale procedimento marca ed esalta le caratteristiche organolettiche di ciascuna cultivar e del territorio di provenienza, mettendo in evidenza l’autentico DNA della Nocellara del Belice, e della Biancolilla, le due varietà d’elezione nell’area della D.O.P. Val di Mazara OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DENOCCIOLATO NOCELLARA * Nocellara del Belice D.O.P. VAL DI MAZARA Comune di produzione Menfi (AG) Nome dell’oliveto Capparrina Varietà 100% Nocellara del Belice denocciolata Resa per 100 Kg di olive 10 Lt Macinazione Denocciolatura e ciclo continuo a freddo Periodo di raccolta 1 – 4 novembre Tecnica di raccolta Manuale Conservazione In contenitori di acciaio Note di raccolta L’autunno 2009 è stato tra i più piovosi di sempre ed è seguito ad una estate non troppo calda. Questo ha determinato delle condizioni ideali per la maturazioni delle olive. Quindi olive sanissime, profumate e varietali, con rese più basse del solito ma qualità eccelsa Note organolettiche Colore verde con riflessi giallo lime. Al naso profumi perfettamente fusi tra loro di basilico, carciofo, con sensazioni di agrumi verdi, bergamotto. Un lieve aroma di mare accompagna la degustazione. Al palato, la mancanza dell’olio del nocciolo lo rende delicato - quasi dolce - ma deciso. L’estrazione dell’olio in assenza di noccioli ci consegna l’essenza dei profumi e delle caratteristiche inconfondibili di questa varietà Abbinamenti Cucina siciliana Macco di fave e ricotta, minestra di “salichi” (bieta selvatica) e “vurrani” (borragine selvatica), “fittedda” di carciofi e patate, castrato di Caltabellotta alla brace Cucina di Casa Planeta Minestra con patate, pizza di casa Planeta, zuppa di lenticchie di Ustica Cucina de La Foresteria Minestra di fave fresche, ricotta e gambero di Mazara affumicato, fonduta di pomodoro e cotogne con tonno bianco marinato, maialino dei Nebrodi laccato e albicocche secche, filetto di rombo, zuppa di fagioli “badda” di Polizzi e guanciale di maiale Ricetta Insalata di tonno bianco, critmo e sale d’acciuga Chef Angelo Pumilia Vino Alastro Planeta Ingredienti per 4 persone Filetto di tonno bianco g 300, critmo (finocchietto di mare) g 200 oppure frutti di cappero dissalati g 50, sale di acciughe (il sale delle latte di acciughe salate), denocciolato nocellara Planeta g 50, julienne di finocchi g 200 Preparazione Porzionare il filetto di tonno bianco e condirlo col sale di acciughe. Bollire il critmo in acqua acidulata e raffreddarlo. Condire il critmo e il finocchio con sale, pepe e olio e sistemare il tonno nel piatto. Condire con un generoso giro di denocciolato nocellara Planeta OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DENOCCIOLATO BIANCOLILLA * D.O.P. VAL DI MAZARA Comune di produzione Menfi (AG) Nome dell’oliveto Capparrina Varietà 100% Biancolilla denocciolata Resa per 100 Kg di olive 9 Lt Macinazione Denocciolatura e ciclo continuo a freddo Periodo di raccolta 5 – 8 novembre Tecnica di raccolta Manuale Conservazione In contenitori di acciaio Note di raccolta L’autunno 2009 è stato tra i più piovosi di sempre ed è seguito ad una estate non troppo calda. Questo ha determinato delle condizioni ideali per la maturazioni delle olive. Quindi olive sanissime, profumate e varietali, con rese più basse del solito ma qualità eccelsa Note organolettiche Dal colore verde chiaro e pallide con sfumature gialle. Al naso profumi di timo e tenui sentori di carrube, di mandorle e di pepe bianco. Nel complesso una sensazione marina, quasi salmastra. Al palato, la mancanza dell’olio del nocciolo lo rende delicato, quasi dolce, ma deciso. Al gusto è delicato, morbido, lascia un palato fresco e balsamico. L’estrazione dell’olio in assenza di noccioli ci consegna l’essenza dei profumi e delle caratteristiche inconfondibili di questa varietà Abbinamenti Cucina siciliana Ricotta calda e pane raffermo, carpaccio di pesce spada, spaghetti al pesto di ricotta, minestra tiepida di tenerumi Cucina di Casa Planeta Turbante di spatola alle erbe, ravioli amari, pasta al pesto rosa Cucina de La Foresteria Insalata di merluzzo marinato, salsa di pomodori e pesche e melanzana fondente, spigola cruda con salsa di mela verde e sedano, capasanta scottata con guazzetto di limone e prezzemolo, ricotta al forno e marmellata di pomodori Ricetta Capasanta semiscottata, guazzetto di limone e prezzemolo, sedano rapa e salsa di cipolle Chef Angelo Pumilia Vino Cometa Planeta Ingredienti per 4 persone Sedano rapa g 400, capesante g 200, sciroppo di limone g 10, brodo di pesce g 150, succo di limone g 20, denocciolato biancolilla Planeta g 100, pangrattato 100 g, aglio 1 g, sale 1 g, prezzemolo 16 g, cipolla g 75, zucchero g 20, aceto balsamico g 20, salsa di soia g 20, zenzero tritato g 3, acqua q.b. - Preparazione Unire al pangrattato al prezzemolo, il brodo di pesce, il succo di limone e lo sciroppo. Mettere in un pentolino lo zenzero tritato, le cipolle tritate, lo zucchero, la salsa di soia, l’olio (g 20) e l’acqua necessaria a coprire il tutto. Cuocere per un ora, mixare e setacciare la salsa. Cuocere il sedano rapa a vapore e schiacciarlo con una forchetta. In una padella antiaderente, abbrustolire da un lato solo le capesante e poggiarle su una quenelle di sedano rapa. Aggiungere 2 cucchiai di guazzetto di limone e prezzemolo e rifinire con la salsa di cipolle Biancolilla EVO OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA * Comune di Produzione Menfi (AG) Nome dell’oliveto Capparrina Varietà 50% Cerasuola, 25% Nocellara, 25% Biancolilla EVO è l’Olio Extra Vergine di Oliva delle varietà Cerasuola (50%), Nocellara (25%) e Biancolilla (25%), provenienti dagli alberi più giovani dei nostri oliveti e da noi direttamente trasformate nel Frantoio di Capparrina a Menfi Per questo olio, i cui valori di acidità sono sempre bassi e comunque al di sotto dello 0,5 %, abbiamo selezionato i frutti più maturi che danno vita a oli molto versatili e adatti ad un ampio utilizzo in cucina Per le sue caratteristiche risulta infatti ideale a divenire l’olio per le cucine che consumano quantitativi rilevanti, sicuri di usare un prodotto di qualità straordinaria ad un prezzo contenuto Periodo di raccolta 25 ottobre – 30 dicembre Tecnica di raccolta Manuale Macinazione Ciclo continuo a freddo Conservazione In contenitori di acciaio a temperatura controllata Note di raccolta L’autunno 2009 è stato tra i più piovosi di sempre ed è seguito ad una estate non troppo calda. Questo ha determinato delle condizioni ideali per la maturazioni delle olive. Quindi olive sanissime, profumate e varietali, con rese più basse del solito ma qualità eccelsa PERCORSO DI DEGUSTAZIONE LA SEGRETA BIANCO ALASTRO Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Dispensa, Gurra, Ulmo Cantina di produzione Cantina Grande Varietà 50% Grecanico, 30% Chardonnay, 10% Viognier, 10% Fiano CARRICANTE Comune di produzione del vigneto Castiglione di Sicilia (CT) Vigneto Sciara Nuova Varietà 100% Carricante CHARDONNAY COMETA Comune di produzione dei vigneti Menfi (AG) Vigneti Gurra, Dispensa Cantina di produzione Ulmo Varietà 100% Fiano Comune di produzione dei vigneti Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Ulmo, Maroccoli Cantina di produzione Ulmo Varietà 100% Chardonnay Comune di produzione del vigneto Sambuca di Sicilia (AG) Vigneto Ulmo Cantina di produzione Ulmo Varietà 100% Grecanico ROSÉ Comune di produzione del vigneto Menfi (AG) Vigneto Dispensa Cantina di produzione Cantina Grande Varietà Syrah 100% LA SEGRETA ROSSO CERASUOLO DI VITTORIA Comuni di produzione dei vigneti Menfi (AG), Noto (SR) Vigneti Dispensa, Gurra, Buonivini Cantina di produzione Cantina Grande Varietà 50% Nero d’Avola, 25% Merlot, 20% Syrah, 5% Cabernet Franc Comune di produzione dei vigneti Acate (RG) Vigneti Dorilli, Mogli, Case vecchie Cantina di produzione Dorilli Varietà 60% Nero d’Avola, 40% Frappato MERLOT SYRAH Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Gurra, Maroccoli Cantina di produzione Cantina Piccola Varietà 100% Syrah SANTA CECILIA PLUMBAGO Comune di produzione del vigneto Sambuca di Sicilia (AG) Vigneto Ulmo Cantina di produzione Ulmo Varietà 100% Nero d’Avola BURDESE Comune di produzione dei vigneti Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Ulmo, Maroccoli Cantina di produzione Cantina Piccola Varietà 95% Merlot, 5% Petit Verdot Comune di produzione del vigneto Noto (SR) Vigneto Buonivini Cantina di produzione Buonivini Varietà 100% Nero d’Avola PASSITO DI NOTO Comuni di produzione dei vigneti Menfi e Sambuca di Sicilia (AG) Vigneti Dispensa, Maroccoli Cantina di produzione Cantina Piccola Varietà 70% Cabernet Sauvignon, 30% Cabernet Franc Comune di produzione del vigneto Noto (SR) Vigneto Buonivini Cantina di produzione Buonivini Varietà 100% Moscato Bianco PLANETA TERRA È un insieme di azioni, comportamenti e procedure che PLANETA pone in essere per contribuire alla sostenibilità ambientale della propria attività. Si inquadra in un più ampio concetto di responsabilità sociale che da sempre guida la famiglia Planeta nel delineare la propria linea di indirizzo: massimo rispetto delle comunità in cui l’azienda agisce, dei fornitori, dei consumatori, dei clienti, del territorio, del patrimonio culturale locale Tutela del paesaggio A Noto abbiamo realizzato la “Cantina Invisibile” per non impattare sul paesaggio circostante, e abbiamo iniziato a ristrutturare le “Case Sparse” all’interno del vigneto con le creazioni di Costanza Algranti, artista che utilizza esclusivamente materiali di recupero. A Menfi, in contrada Capparrina, abbiamo risposto alla cementificazione selvaggia circostante e alle lusinghe per anni giunte dall’industria del turismo con il progetto dedicato all’olivo. Grazie a questo progetto abbiamo salvaguardato 130 ettari che adesso sono un’oasi per la fauna e la flora locale: non infrequenti gli avvistamenti delle tartarughe giganti Caretta Caretta (la proprietà degrada infatti sino alla spiaggia passando dalla rara palma nana al giglio di mare); paradiso dei birdwatchers per la presenza di upupe, rapaci e, in stagione, di svariati migratori; rifugio di istrici, lepri e altri piccoli mammiferi A Sambuca di Sicilia abbiamo realizzato il Sentiero Natura La Segreta, tre percorsi, tre passeggiate sempre aperte al pubblico immerse nella natura incontaminata e nei vigneti che circondano il lago Arancio. Percorsi straordinari e pieni di sorprese tra flora, fauna, vecchie fontane, sorgive e vigne storiche: un’oasi straordinaria a pochi passi dalla Cantina dell’Ulmo, un tuffo nella biodiversità sorprendente di questi luoghi incontaminati che custodiscono emergenze naturalistiche di grande interesse ed alcune specie arboree sempre più rare nella Sicilia sud-occidentale. Decine e decine di piante individuate e catalogate tra cui Laurus nobilis (Alloro), Quercus virgiliana (Quercia castagnara), Rhamnus alaternus (Alaterno), Rhamus oleoides (Ranno con foglie d’olivo), Salix pedicellata (Salice pedicellato), Fraxinus rostrata (Frassino meridionale), Celtis australis (Bagolaro), ecc. Energie rinnovabili Sono già da tempo in funzione 300 mq di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. Un secondo impianto riscalderà l’acqua del nuovo resort “La Foresteria”. La grande produzione di biomassa, principalmente risultante dalla potatura di oliveti e vigneti, per svariate centinaia di tonnellate annue, viene in parte avviata alla trasformazione Materiali riciclati Tutti gli imballi sono realizzati in cartone riciclato. Tutto il materiale informativo dell’azienda è stampato su carta riciclata. Naturalmente, le diverse tonnellate di materiale plastico e cartaceo di risulta vengono avviate a riciclo Comportamenti e procedure A tutti i collaboratori viene richiesto di porre in essere comportamenti coerenti con PLANETA TERRA in tutte le attività legate alla propria mansione, provvedendo anche alla formazione del personale sui temi dell’ambiente. Il risparmio energetico e la diminuzione di scarti, sottoprodotti e sprechi di ogni genere è al centro dell’attenzione di tutti i soggetti coinvolti Aziende Agricole Planeta s.s. Contrada Dispensa 92013 Menfi (AG) - Italia T +39 0925 80009 / F +39 0925 80072 Marketing & Sales via Michele Amari, 22 90139 Palermo - Italia T +39 091 327965 / F +39 091 6124335 [email protected] www.planeta.it photo by ©Tullio Puglia Stampato su carta riciclata, certificata FSC (Forest Stewardship Council) proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Informazioni e iscrizioni: www.planeta.it