Associazione La Costa di Cumiana

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Associazione La Costa di Cumiana
 Associazione
La Costa di Cumiana
La Costa di Cumiana
L’antico borgo della Costa sorge sulle colline di Cumiana, favorito per la posizione dominante e per la presenza di torrenti e acque sorgive. È probabile che i primi insediamenti alla Costa possano farsi risalire ai Celto-­‐Liguri; significative sono le testimonianze di epoca longobarda. In queste zone ai piedi delle Alpi Cozie i conti di Savoia strutturarono il primo nucleo del Piemonte attraverso il potenziamento di castelli, la fortificazione di borghi e la costruzione del principato di Savoia-­‐Acaia, che ebbe come capitale Pinerolo. Cumiana svolse un ruolo di primo piano quale castellania sabauda tenuta in signoria diretta dai Savoia-­‐Acaia dal 1261 al 1366. La Costa è stata tradizionalmente sede dell'aristocrazia dominante, con i conti Canalis feudatari di Cumiana dal 1366 fino ai conti Provana di Collegno, che dimorarono nel castello dal 1864 fino ad anni recenti. L’Associazione
Strada Villanova 1 Frazione Costa 10040 Cumiana (TO) Tel. 346 4174223 E-­‐mail: [email protected] L’associazione “La Costa di Cumiana” è nata il 28 aprile del 2015 con l’obiettivo di promuovere lo storico borgo della Costa, un luogo straordinario che conserva le testimonianze di un passato illustre e un fascino ricco di potenzialità. L’idea è venuta ad un gruppo di abitanti che, accomunati dall’amore per il luogo, hanno deciso di unirsi per recuperare il patrimonio architettonico e dare vita ad una nuova economia del territorio, attraverso progetti in agricoltura, artigianato, cultura e turismo. Le borgate sono la ricchezza del territorio cumianese per le loro tipicità, le feste, le celebrazioni, le tradizioni e il sentirsi parte di una comunità viva e umana. Soltanto mantenendo intatte queste caratteristiche si ha la possibilità di attrarre persone disposte a muoversi anche da lontano per farsi incantare da luoghi affascinanti e ritrovare aspetti caldi dell'esistenza altrove andati distrutti. I soci mettono a disposizione gli spazi all’interno delle proprie dimore storiche per concerti, spettacoli, manifestazioni culturali. I visitatori, spostandosi a piedi da un luogo all’altro, hanno la possibilità di entrare in mondi diversi, tutti con una precisa identità storica e ancora capaci di evocare profonde emozioni. Attualmente l’associazione conta quattro luoghi: -­‐ il Castello -­‐ il Forteletto -­‐ Casa Buffa -­‐ Cascina Truc Balari. Il Castello
Piazza del Castello 1 Frazione Costa 10040 Cumiana (TO) Tel.: 333 5000883 – 011 9054275 E-­‐mail: [email protected] Sito web: www.castellocanalis.com La storia
Un castello fortificato venne costruito nel XIII secolo e appartenne inizialmente ai Falconieri e successivamente ai Savoia-­‐Acaia, signori di Cumiana. Nel 1366 il feudo venne acquisito dai Conti Canalis e insieme il castello. Distrutto l’antico castello, con le sue pietre venne costruito un edificio la cui prima ala, esposta a sud-­‐ovest, venne edificata nel Cinquecento da Guglielmo Bernardino Canalis. Il palazzo venne ampliato tra il XVII e il XVIII secolo. Passò successivamente in proprietà al canonico Maione, quindi ai conti Provana di Collegno (1864). Alla fine del Seicento vi era vissuta Anna Canalis, che fu moglie morganatica di Vittorio Amedeo II di Savoia. Il Castello ospitò nel 1764 Vittorio Alfieri, in occasione delle nozze tra la sorella Giulia e il conte Giacinto Canalis. La famiglia
Il Castello è attualmente di proprietà di Samantha Bertolotto, che affianca all’attività di responsabile di eventi quella di video-­‐maker. Nel 2003 Samantha ha cominciato a lavorare ad un progetto concettuale ed innovativo chiamato ConceptOtto, che consiste nella stampa su piatti di ceramica di fotogrammi di film in 8 mm e 16 mm. Il castello
L'edificio è costituito da quattro ali intorno ad un cortile centrale con portici su due lati. La facciata principale sul lato sud è preceduta da una scala monumentale a tre rampe che porta ad un’ampia terrazza con balaustra in marmo. La facciata nord, più sobria, ha una terrazza più piccola dalla quale si entra nel salone principale. All'interno il grande salone principale è coperto da affreschi settecenteschi a trompe-­l'œil con strumenti musicali ed armi; al centro un guerriero affiancato da angioletti e da un personaggio in sella ad un leone. Presso il salone è una piccola cappella privata. I servizi
Le sale del Castello sono state riaperte al pubblico dopo importanti lavori di restauro, che hanno riportato agli antichi splendori gli affreschi, gli arredi e il parco circostante. Negli ultimi anni sono state utilizzate per film e da fotografi di moda, ma anche per cerimonie, feste private e meeting aziendali. Nelle castello vengono tenute mostre di arte temporanea, cicli di conferenze, concerti. Il salone aulico, in particolare, è un ambiente suggestivo dove vengono ospitati concerti di musica classica, di musica lirica e spettacoli teatrali. Il Forteletto
Via San Giovanni 2 Frazione Costa 10040 Cumiana (TO) Tel. 346 4174223 -­‐ 328 7173123 E-­‐mail: [email protected] La storia
Il Forteletto è un edificio fortificato nato in epoca imprecisata, forse prima del Mille; il documento più antico in cui finora è stata accertata la sua esistenza risale al 1407. Nella metà del Cinquecento si trova tra i beni di Charles Vuillet dei signori di Saint-­‐Pierre e Châtel-­‐Argent; il padre di Charles, Jean Vuillet, fu maestro dell'ospizio ducale e primo segretario del duca di Savoia Carlo II (o III) il Buono, padre di Emanuele Filiberto. II palazzo passò in seguito ai Canalis, feudatari di Cumiana, che lo possedettero fino al 1763. Nei secoli XIX e XX l'edificio venne frazionato e passò nelle mani di vari proprietari. La famiglia
La famiglia Gambino ha recuperato la casa dall’abbandono e dall’oblio, acquistandone una prima porzione nel 1982 e negli anni recenti riunificando il complesso con successive acquisizioni. Anna Maria, che si dedica alla ricerca storica, ha riportato alla luce importanti notizie sulle vicende antiche di Cumiana e della Costa. Tutta la famiglia è coinvolta nel restauro della casa con l’obiettivo di creare un luogo in cui le persone possano vivere l’emozione dell’antico e un’elevata qualità di vita. A queste attività si affiancano l’apicoltura, tradizione familiare da generazioni, e la cura dell’orto secondo metodi naturali. La casa
Il Forteletto ingloba un tratto dell’antico muro di cinta e delle torri del borgo. Il portone di ingresso, sormontato da un affresco raffigurante la Madonna Addolorata con Angeli e la Sindone, conduce al cortile principale, dove si trova l’antico pozzo accessibile attraverso una galleria sotterranea. L’edificio odierno, frutto di rimaneggiamenti avvenuti nel corso dei secoli, comprende un corpo centrale aulico e due maniche laterali più basse con stalle e fienili. Sul versante a mezzogiorno si estende l’orto-­‐giardino, circondato dal torrente Moretta. I servizi
La struttura ospita un Bed&Breakfast costituito da un appartamento al secondo piano con un ampio salone e due camere annesse comunicanti tra loro, per un totale di cinque posti letto. Nell’ampio cortile e nel salone al piano terreno possono essere ospitati concerti, letture e spettacoli di teatro. Casa Buffa Strada San Gervasio 7 Frazione Costa 10040 Cumiana (TO) Tel. 335 7064367 E-­‐mail: [email protected] La storia
Casa Buffa è un’antica casa padronale che risale al Settecento, abitata fino dagli ultimi anni dell'Ottocento da un sacerdote, Don Giacomo Buffa, prozio degli attuali proprietari. È facilmente riconoscibile per la statua della Madonna Immacolata che si mostra dalla facciata della casa, proprio dove la strada della Costa devia a sinistra verso la frazione San Gervasio, e per la cappella votiva che appare al viaggiatore subito dopo aver voltato quella curva. La famiglia
Casa Buffa è il luogo dove la famiglia Arimondi Massazza, discendente dei Buffa, si ritrova da molti anni nei week-­‐end o nei mesi estivi per godere della tranquillità e pace del luogo. La casa
Gli spazi interni ed esterni di Casa Buffa sono ampi e tranquilli, quasi conventuali, anche se molto confortevoli. Il luogo si estende attraverso diversi spazi isolati tra di loro ma piuttosto ampi: il giardino principale, l'antico forno, la tinaia e l'orto. Il giardino ha una piccola cappella privata ed è prospiciente un grande prato, dove scorre il torrente Moretta. I servizi
Casa Buffa offre sia un servizio di ospitalità di Bed&Breakfast con tre camere (due doppie e una singola) sia ampi spazi esterni, anche al coperto, che si prestano ad eventi organizzati con un piccolo pubblico. Cascina Truc Balari
Strada Costa 61 Ruata Lombarda 10040 Cumiana (TO) Tel.: 329 6718445 E-­‐mail: [email protected] Sito web: www.trucbalari.com La storia
Truc Balari è una delle colline che movimentano il paesaggio fra la pianura e i monti Rocca, Brunello, Tre Denti e Freidour, in località Ruata Lombarda, precisamente nel sito denominato già nelle carte più antiche come “Truc Balari”, dal nome dell’antico proprietario Giovan Antonio Ballauri, ricordato in un documento del 1739. La famiglia
La cascina Truc Balari, che sorge sulla sommità della collina, risale al XVII secolo ed è la casa dove ha vissuto per generazioni la famiglia di Walter Masoero, l’attuale proprietario. Dopo una carriera come ingegnere a Torino, in Spagna e in Argentina, Walter e sua moglie Chiara, che insegnava lettere in un liceo, hanno deciso di tornare alle origini, di fare “downshifting”, di ritrovare uno stile di vita più semplice, concreto, in armonia con la natura, la storia e le tradizioni. La casa
Truc Balari è stato restaurato con cura e dedizione, con l’obiettivo di valorizzare l’antica struttura seicentesca, i cui soffitti in legno e le cui volte mattonate sono state riportate alla luce. Lo spirito cosmopolita degli attuali proprietari li ha portati ad affiancare il côté tradizionale ad un’anima più contemporanea della casa: i colori accesi dei suoi intonaci fanno da sfondo a mobili antichi, scovati da Chiara e sua figlia Francesca nei mercatini delle pulci e nei negozietti d’antiquariato della Costa Azzurra. Ecologia, ambiente ed energia pulita sono il filo conduttore degli interventi tecnologici studiati e messi a punto da Walter insieme al figlio Alessandro, come i pannelli solari e fotovoltaici sul muro di cinta, le strategie di risparmio dell’acqua nei sistemi di irrigazione, le tecniche di coltivazione assolutamente organica. I servizi
Da qualche anno la Cascina Truc Balari è stata trasformata in un countryside resort, un luogo speciale, ricco di di storia e di ricordi, concepito per chi vuole rilassarsi, godersi del buon cibo, vivere in armonia con la natura e visitare le bellezze culturali e naturali di questo angolo d’Italia. Aria buona, cibo biologico e leggero, silenzio e cultura: questo è quello che trovano gli ospiti del Truc Balari non appena entrano in cascina. La Costa di Cumiana per CumianaFest
L’Associazione “La Costa di Cumiana”, nell’intento di offrire la propria collaborazione al CumianaFest che si terrà il 12 e 13 settembre del 2015, propone all’organizzazione del Festival di portare nel borgo della Costa una parte delle iniziative in programma. I punti di forza -­‐ La peculiarità di Cumiana sono le sue borgate e tra queste la Costa ha un’importanza particolare per la storia e le testimonianze in essa presenti. Ambientare il Festival alla Costa avrebbe il duplice vantaggio di mostrare ai frequentatori del Festival la bellezza di Cumiana e la sua principale caratteristica di Comune costituito da borghi diffusi sul territorio; -­‐ l’Associazione mette a disposizione le dimore storiche dei propri soci, offrendosi come unico interlocutore dell’organizzazione del Festival; -­‐ È possible spostarsi facilmente da una dimora all’altra a piedi in pochi minuti. La proposta La proposta dell’Associazione per il CumianaFest si articola in tre punti: 1. Presentazione del Festival con conferenza stampa da tenersi nel salone aulico del Castello; 2. Offerta di posti letto per gli ospiti dello staff tecnico e per gli artisti; 3. Organizzazione di concerti, workshop, mostre, aperitivi musicali nei luoghi dell’associazione.