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Comune di Ostuni Ufficio Stampa RASSEGNA STAMPA selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili venerdì 3 aprile 2015 Sommario • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Gli edifici contrade S.Caterina, Scopinaro possono diventare abitazioni. (La Gazzetta del Mezzogiorno) “Com'è noiosa Ostuni”. Ma è solo uno spot virale. (Quotidiano) Piano regolatore del Parco Dune, arriva il primo si. (Quotidiano) Vacanze pasquali. Il centro diventa “zona pedonale”. (La Gazzetta del Mezzogiorno) Parte dal Salento il progetto per salvare il Mediterraneo. (La Gazzetta del Mezzogiorno) Le festività proseguono con il “Glow Festival 2015” (La Gazzetta del Mezzogiorno) Presentato il Glow Festival. (Quotidiano) Declamando Omero al tramonto del sole. (Quotidiano) “Università tre età” a Ostuni una serie di iniziative fino a giugno. (La Gazzetta del Mezzogiorno) Ciuchino Biricchino tra sport e avventura. (Quotidiano) I Contromano project e house party all’XXL. (Quotidiano) Grandi cantautori a Le Blanc. (Quotidiano) Provincia: ancora tagli. Sparito un altro milione e dipendenti dimezzati. (Quotidiano) La Province a renzi: “Regione commissariata”. (Quotidiano) Volontariato e territorio. Il bilancio di “Poiesis”. (Quotidiano) Emergenza Xylella: Xylella, forti ritardi sulle “buone pratiche”. (Quotidiano) Emergenza Xylella: Oggi ascoltati in Procura i due redattori del piano. (Quotidiano) Emergenza Xylella: Gli ambientalisti ora chiamano Bruxelles. (La Gazzetta del Mezzogiorno) I pugliesi dicano “Je suis Ulivo”. (La Gazzetta del Mezzogiorno) Ricetta elettronica: caos e corsa ai rimedi. (Quotidiano) Freddo e pioggia nell’uovo di Pasqua. (La Gazzetta del Mezzogiorno) a cura di: Natalino Santoro Francesco Pecere Emilio Guagliani IA GAZZETfA DEL MEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 ~ • LA SODDISFAZIONE DEL PD DOPO L'APPROVAZIDl\IE DELLA VARIANTE NELL'ULTIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE «Gli edifici d~Jl~ ~onttadiS.t:t1tJ.ttrina eScopinaro ·finalmçùte fipsSopp diventare abitazioni civili» '·'" ··~' ~ - -~·.-- ~ . ~~'; "--·- ""T:"i/" . - :->~·~.:_-_.:;--'-_.;,,.;- -• .. ·i'.~;~J~:~~~Ù,~f~;;~rf ,~,~ · .. ,;;<:,~6~~,i~brarieie' soddisf~ione è .·.a~fattc)"~~;,~r§~~§~ per i muta- 'T. •<: > .·~:~ ' . 'sfiita ~presSa..dàl segreta!ìq'<lel Partit.o . men.ti'dìdestìnaZiòn:e ~·U§O di parte del.> . ,...... }';,·/· ·Democratiço, dott..Silvestro Iaia per le unità imniobiliari di còntrada Santa ~.;< :;~ .X~/; .· · . h1.i>provazio:rie ·:in èonsiglio comunaie, Caterin~ .e sçQpfnw:'q che orà è .stata dellaù.. ~li~era che perinett.eràilcam . · bio.. . ,approva~,:q~éffee,t.arlciJiiia, oonGluden.. ·· ' di destinaifone d'tisoa parte degil.'im- do rui sottolfuèatd t!he «il termine del15 mobili delle Contrade di Santa Caterina maggio non è perentorio, quindi si potrà e Scopinaro. <<Il Consiglio Comunale ha presentare domanda anche dopo tale deliberato circa la possibilità di appli- data. ll suddetto termine rappresenta care .l'art. 2 della Legge Regionale una ulteriore opportunità affinché si 16/2014 alle maglie di Prg denominate possa dotare le suddette aree di tutti i D2 industriale Santa Caterina e D2A servizi e le infrastrutture néèessarie seindu8triale Scopinaro - ha detto Iaia - condo quei principi di compatibilità ur- · per..allto, tutti i proprietari di immobili . banistica ed ambientale che definiscela presenti nelle suddette aree e legitti- Legge regionale pertanto, àlla,luce delle mamente edificati al 08 aprile 2014, con istanze presentate entro quel wrmine, l'esclusione dei piani terra ed interrati, si potrà avere contezza delle superfici a possano presentare domanda per il standard necessarie e verificare la poscambio di destinazione d'uso previo sibilità, qualora tali superfici fossero presentazione al Comune di Ostuni di nella disponibilità del Consorzio, ché lo istanza di permesso di costruire coi:- stesso le ceda al Comune per realizzare redata di vèrsamento di 1500 euro, quale infrastrutture e servizi , altrhi).enti le accontoforlettarioetitolodiproprietà», stesse saranno monetizzate, come preUna questione sostenuta dal gruppo vede la Legge regionalt:i al costo di '50 SVOLTA Decisione nelr.ultima assise consiliare consiliare delPd che già nei mesi scorsi, euro al mq». li; · ·, , .. ;; , ·" :'.•:: e. • : uotidiaiiò VENERDI' 3 APRILE 2015 Selezionata tra le 39 mete italiane promosse dal sito americano BuzzFeed di Nicola QUARANTA La Città bianca che non ti aspetti nella più stravagante delle classifiche spot: da leggere tutta d'un fiato, purché dal' verso giusto. La geniale trovata di un sito iiìternet americano è già passione virale. Una galleria fotografica dal titolo emblematico: "39 J!!Otivi per cui l'Italia è il posto peggiore". C'è il Colosseo, viceversa, im-· mortÌllato insieme ad altre 38 meraviglie: cartoline, che ritraggono gli angoli, i· paesaggi ed i monumenti per cui, davvero varrebbe la pena, per un turista, visitare il nostro Paese; conoscerne la storia, la cultura, i borghi. In sintesi, la geniale classifica stilata dal sito americano BuzzFeed, uno dei. più visti al mondo con 200 milioni di utenti unici al mesè. Sembra un attacco della Grande Mela al piccolo Stivale. Ma una volta aperta la gallery si comprende che per cogliere il messaggio occorre andare oltre l'apparenza, perché a priva vista il dossier spiazza: titoli e didascalie traggono in inganno il lettore, che si aspetta i soliti stereotipi sull'Italia. Ed invece, ecco che ci si trova di fronte ad una serie di immagini stupende che raccontano solo le bellezze. Così l'umorismo made in Usa celebra il Bel Paese a un mese da Expo 2015. Con una trovata promozionale, che Buzzfeed ha rilanciato sulla rete: dietro al titolo provocatorio e deviante, l'ironia di uno spot che farà «Com'è noiosa Ostuni» Maè solo unospot virale storia. Ed Ostuni, la Città bianca, con il suo borgo candido c'è. Anche stavolta, tra le mete mondiali destinate a catturare una dignitosa porzioncina del flusso di visitatori che faranno tappa· in Italia in occasione dell'evento mòndiale che terrà banco a Milano. Il messaggiQ capovolto, dunque: «Se la gente ti dice che l'Italia è bella, tu non crederci. L'Italia è semplicemente il peggio», attacca Buzzfeed, mentre tra una frase e l'altra pubblica foto di, una bellezza suoi borghi: c'è Ostuni, là dosconvolgente. «E una paese ve «ci sono solo villaggi noioche non ha nulla da offrire», si» (il commento in codice nel continua Marie Telling, che ha sottopancia di una foto che imscritto la lista per Buzzfeed, mortala il centro storico e la andando a riprendere e attacca- zona degli orti), c'è uha veduta re su luoghi comuni come il ci- · di Vieste a picco sul mare, e bo e le bellezze naturali, salvo c'è una spettacolare immagine ribaltarle con un repertorio· fo 7 del Duomo di Lecce, per ricortograficò mozzafiato. E sottçi dare al pianeta che «l'Italia è ogni foto, una didascalia dissa- peggior pianeta al mondo». La classifica, pubblicata il crante e spiazzante rispetto alle foto che raccontano: un Ita- 31 marzo scorso, in poche ore lia fatta di borghi magnifici e ha fatto milioni di contatti i.ncittà con una storia millenaria. tercontirientali. «Trovata simpatica, e con Come la Puglia, i suoi ulivi, i orgoglio possiamo affermare che Ostuni si consolida quale marchio mondiàle», commenta il sindaco della Città bianca, Gianfranco Coppola. «L'Expo sarà anche per la Puglia e per la nostra terra una vetrina straordinaria. Ostuni ri.marcà Coppola - sarà presente, con le sue "Cinque vele", con i progetti di rigenerazione degli orti" e con le sue migliori produzioni». Ed i numeri, guardando in prospettiva, sono da record. «Oltre 4mila richieste di visitatori per il museo civic.o e il parco archeologico, e la presenza annunciata tra Aprile e Giucgno di oltre. 40mila austriaci: sono soltanto le prime stime», afferma Coppola. E' la stagione che verrà, vista dal verso giusto, appunto. uotidiiiiò I VENERDI' 3 APRILE 2015 Piano rego1atore d I Parco Dune: amva il primo Sl' La Regione ha varato il progetto territoriale Epifani: «Chiuso l'iter per l'area naturale» di Danilo SANTORO, golata solo da norme di salvaguardia. Ora attraverso questo «La giunta regionale· hà ap- intervento normativo si andranprovato il piano territoriale del . no a disciplinirre le dinamiche parco delle Dune Costiere». ··-interne in base alle caratteristiL' annuncio dell'intervento.,sul- che territoriali del parco: Un l'area naturalistica, che va '.da progetto realizzato seguendo le Torre Canne a Torre San Leo- istanze presentate, soprattutto, nardo, arriva dal consigliere re- dagli operatori che quotidianagionale del Partito Democrati- mente vivono la realtà del parco Giovanni Epifani. Ora il co regionàle delle Dune Costieprovvedimento è stato trasmes- re. so, per il parere di competenza Oltre 20 gli incontri tra olialla V commissione: il compie- vicoltori, proprietari di stabilitamento dell'iter procedurale menti balneari, agronomi e arriverà con il via libera del agricoltori, per inviare alla Reconsiglio regionale. Il territorio gione le osservazioni dirette da protetto, che attraversa i comu- parte dei principali attori delle ni di Fasano e Ostnni, è stato dinamiche dell'area naturalistiil primo tra i 15 parchi regiona- ca. Un piano di sviluppo socio li a concludere il percorso amministrativo di approvazione del piano. La redazione è iniziata il 23 luglio del 2013 ed ha visto un'interlocuzione costante degli enti consorziati, le amministrazione di Fasano e Ostuni e la provincia di Brindisi. «Sono molto soddisfatto per l'approvazione di un piano, al quale mi sono sempre interessato - ha dichiarato Epifani - la definizione degli strumenti di 'regolamentazione gestionale ed economica del Parco è frutto di un' ottica condivisa di tutela e valorizzazione». Ogni area naturalistica, così come quella brindisina, al momento della sua istituzione è re- economico che annovera al suo interno diversi punti strategid, che puntano in prima istanza a salvaguardare il complesso delle dune. Ecco perché attraverso un sistema di premialità, per gli operatori, si cerch.erà di aumentare la distanza degli stabilimenti dalla costa. Questo prevederà anche una diversa pianificazione degli accesi alle spiagge che rientrano nel parco, e quindi quelle sul. litorale nord della costa ostunese, ai confini con il territorio di Fasano. La massiccia presenza di ·utenti e di auto, infatti, è stata una delle maggiori cause dell'ampio danneggiamento delle dune: l'obiettivo ora sarà quello di tutelarle maggiormente ed avviare pratiche di naturalizza· zione. Nel parco delle Dune Costiere, poi, esiste un patrimonio naturalistico di enorme valore, come l'imponente complesso di lame: si cercherà di creare dei percorsi specifici, attraverso una mobilità sostenibile, per dare vita ad una più forte integrazione tra la costa e appunto le lame. E già partito, intanto, un censimento di tutte le grotte, presenti nel parco, che dovrebbero essere visitabili nell'irmnediato futuro. Previsti anche interventi per rendere maggiormente sicure le piste ciclabili dell'area. IA GAZZE1TA DEL MEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 CON ORDINANZA vacanze pasquali Il centro diventa «zona pedonale» e OSTUNI. Zona a traffico limitato dalle 9.30alle13edalle16 alle 23,30 per i giorni di Pasqua e Pasquetta, in piazza Libertà in base all'ordfuanza dirigenziale, n. 20del1° aprile scorso dèl dirigente· della _Polizia Municipale, dott. Francesco Lutrmo. ~a chiusura al traffico veicolare della prmcipale piazza. della città e strade contermini in conseguenza del fatto del fatto ~he: solitamente in queste giornate, la «C1tta bianca» vede l'arrivo di tanta gente ed una notevole affluenza di forestieri e visitatori che decidono di trascorrere delle ore a passeggio tra i v~icoli del c,entro storico ~ fermarsi nella piazza principale di Ostum. . Così come avvenuto negli anni scorsi, per tutelare i pedoni e il libero movimento dei forestieri è stata fatituita la chiusura al traffico d~lle auto e l'attuazione della zona a traffico limitato in Piazza della Libertà per tutela dellà sicurezza (fella circolazione dei pedoni e per regolamentàre opportunamente la circolaziòne veicolare. per domani, è stata prevista l(;l Ztl in Piazza della Libertà dhlle ore 20 · alle ore 23,30 mentre domenica 5 aprile (Pasqua) e lunedì 6 aprile (Pasquetta), questa sarà operativa dalle ore 9.30 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 23,30. Giornate ed orari di maggior afflusso pedonale per i quali è necessario garantire la sicurezza pubblica e di pubblico interesse, nonché la tutela del patrimonio comunale.Le deroghe sono consentite per. la circolazione dei mezzi di polizia e di soccorso, nonché dei veicoli al servizio degli organi della protezione civile e dell'organizzazione della manifestazione. Gli utenti autorizzati a circolare nella zona a traffico limitato del centro storico per entrare e uscire dall'accesso. di Via Cattedrale dovranno impegnare il tratto di Corso Mazzini compreso da Via ET. Vitale a Via Cattedrale. La polizia municipale potrà adottare ulteriori prescrizioni, anche in deroga all'ordinanza, per garantire la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale mentre, con apposita segnaletica sarà disciplinata la viabilità intorno alla zona a traffico limitato di Piazza della Libertà e strade confmanti. Sperando in belle giornate di sole, con l'attuazione del traffico limitato nella zona del centro storico, i commercianti e gli esercizi pubblici si augurano di poter avere un incremento nella loro attività e aprire degnamente la stagione turistica 2015. Con larrivo delle belle giornate, già dal primo aprile, la zone· di -piazza della Libertà, è stata meta di numerose gite turistiche e si è notato l'qrrivo di molti forestieri e visitatori che hanno iniziato a visitare il rione ai.,,_tico; il museo ·civico dandole prime avvisaglie di quello che è il grande movimento turistico che si ha in estate. 1A GAZZETD\ DEL MEZZOGIORNO VENERO!' 3 APRILE 2015 SI.CHIAMA 11COCONET11 ED ÈSTATO ILLUSTRATO AGLI STUDENTI DELLE SUPERIORI Parte dal Salento il progetto pef salvare il Mediterraneo !ili OSTUNI. ·«CoCoNeb>: parte dal Sa· giungendo che «avere un'aJ:'l'a protetta lento il progetto internaziohale per sal· non significa sottrarla alla fruibilità del vare il Mediterraneo e là sua «biodiver- pubblico, ma offrirla nel rispetto dell'ecosità», che è la chiave di vòltaper .pro: sistema e col divieto di attività che pos, teggere l'ecosistema marino:. sono alterarlo». ll comandante Valente ha Còsa significhi e come funzioni l'ha · • poi inviato al giovarìe pubblico un messpiegato il prof. Ferdinando Boèro, do· saggio forte e chiaro; «La natura va Ji: cente ·di Zoologia all'Università del Sa, spettata e aniata». lento, mtervenendo al convegno indetto Poi è intervenuto .il prof. Boero, evidellaLega navale italiana-Sezione di Ostu- denziando che «la buona salute e !a vi· ni, col patrocinio del Comune, svoltosi vibilità del nostro pianeta dipendono da presso il teatro «Roma)); quello che succede nell'ecosistema: mari«Non basta l'informàzione ma occorre no, chè tra mari e oceani occupa il 71 % la conoscenza dell'ambiente marino per della superficie terrestre». proteggerlo adeguatamente conservando" Il rischio viene dalle forme di sfrutnel'equilibrio», ha sottolineato il relatore · tamento aggressivo e "irresponsabile dellè rivolgendosi agli studenti dell'ultimo an- risorse marine: «Il turismo bameare di no delle superiori. Dopo i saluti iniziali del massa incontrollato e· concentrato· in peSindaco e dcl dott. Agostino Carparelli - riodi ristretti, il traffico marittimo ele sue. presidente della Sezione locale della Lega infrastrutture, la pesca industriale praNavale, affiancato dal Delegato regionale ticata con tecniche distruttive come lo dello stesso sodalizio ing. Retucci - il co- strascico, e soprattutto l'andirivieni delle mandante della Capitaneria di Porto di petroliere che, con la loro attività estrat· Brindisi, capitano di vascello Mario Va- tiva e di svuotamento dell'acqua di zalente, ha spiegato le difficoltà connesse vorra, inquinano e trasportano microor· alla gestione delle «aree marine protette». ganismi "alieni" che sconvolgono le re- , «Tra quelle create, Torre Guaceto è una !azioni delle specie· già esistenti. Ognuno delle più organizzate a livello nazionale», di questi fattori: ha detto il prof. Boero ·è ha spiegato il comandante ai ragazzi, ag- suscettibile di una valutazione negativa di Utavolodei relatori intervenuti, presso il teatro Roma· impatto ambientale, soprattutto ove considerati insieme e non singolarmente. Lo str1lmento per arginare e rallentare il processo regressivo che quei fattori hanno inn.escato sull'ecosistema marino è l'istituzforte delle Aree marine protette, che servono a preservare la bellezza el'unicità di aree marine carismatiche per il paesaggio o per la fauna». Oggi però quelle aree sono poche e, troppo spesso esistono solo suTia oarta. Ecco perché, per istituirle e per estendere l'ambiente marino protetto è stato avv\afo il progetto «CoCoNeb>, che ha la suà base operativa nel Salento. mà· cl)e, voluto e finanziato dall'Unione Europea, coinvolge 22 Paesi che si affacciano sul Mediter· raneo.Suunacosailrelatorenontransige, ripetendolo più volte: dalle aree bisogna passare alle reti marine protette e, perfarl, ognuno, nel suo piccolo, deve dare il suo contributo, anche semplicemente segnalando la medusa di ùna specie particolare avvistata nel nostro mare. Un mare di cui il prof. Boero conosce storia e matamorfosi: «Un tempo, molto lontano, si prosciugò e se ciò non è più successo dipende dalle correnti, quella di Gibilterra e quella Levantina Intermedia, che assicurano il riciclo dell'acqua, anche al di sotto dei 500 mt grazie ai cosiddetti "motori freddi" e ai canyon scavati in profondità. Ma per sal· vaguardarlo occorre proteggere il suo eco· sistema, già compromesso, ma che può essere recuperato superando l'era della combustione e aprendo la strada alla creazione in mare, al largo, di piattaforme eoliche off-shore, coerenti, ove realizzate con i criteri opportuni, con l'habitat marino e alcune forme di acquacoltura». lA GAZZElTA DELMEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 OSfUNI !:ANTEPRIMA ÈDOMANI SERA EPER PASQUA EPASQUETTA C'È IL t<TUTTO ESAURITO'n Le festività proseguono conilJ<GlowFestival2015» " ··_ :·'•'";- '. < ·. ' ... :-•,:...'·'.·>.- . ,~ OSTUNI. - Gli scorci~ suggestivi del1a '.((Cittàbianca» e il primo caldo sole, stanno , àttraendo molti forestieri che hanno scelto ·.. Ostuni · e le sue strutture alberghiere, so. prattµtto agrituristiche, per trascorrere le vac:anze pasquali. Alberghi e «Bed & breackfastfarino registrare significative presenze mentre per il giorno di Pasquetta, tutti i · · · ristoranti di qualsiasi tipo e luogo,. sono , pieni con prenotazioni fatte sin da due >·setti1llane fa. Tra le viuzze del borgo antico, molti bar, pub, ritrovi e ristoranti, hanno riaperto per queste giornate di grande af- · fluenza mentre l'Amministrazione comunale, col sindaco Coppola, ha organizzato nelle serate del 4, 5 e 6 aprile, la terFR!iV!ì TURISTI In arrivo a Ostuni za edizione dello spettacolo di videomapping denominato «Glow Festival 2015 - Festival Internazionale di Videomapping», manifestazione itinerante realizzato con tecniche innovative e all'avanguardia Il «GLOWFestival» si aprirà domani sera, alle ore 21 e in ognuna delle tre serate sino alle ore 24, si potranno vedere le proiezioni nelle location nel Centro Storico: il chiostro di San Francesco, il museo delle "Civiltà Pre-. classiche della Murgia Meridionale", via Cattedrale e arco Scoppa. Dedicato alla luce, ·~al video mapping e ai suoi risvolti artistici per la valorizzazione dei beni culturali dato che il 2015 è stato proclamato dall'Unesco «Ai:mo Iriternazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce», le novità del festival di quest'anno sono tante, tutte finalizzate a utilizzare la luce còme forma artistica. Una proposta curata dal GlowArp Studio e .dall'associazione «Primitivi Digitali» di Canosa di Puglia (Bat), concernente la organizzazione dello spettacolo col patrocinato del Comune-Assessorato al Turismo e quello da parte dello Yil (Year International of Light) e che sarà ad ingresso libero. Le attività previste: cal1 di video mapping con la scelta di una delle tre location messe a disposizione; mapping 4kids! (possono partecipare i bambini di tutte le età, colorando i tracciati che metteremo a disposizione così vedranno il loro disegno proiettato su una delle location di video mapping); .cali per la stampa del gadget in 3D del Festival; cali per installazioni che ha come tema la luce; Byob (Bring Your Own Beamer-: Porta il tuo proiettore) nel centro storico di Ostuni e un workshop e seminari durante i giorni del GlowFestival. Il GlowFestival offrirà la possibilità di far vedere a tutti cosa. ognuno sia in grado di fare con il proiettore e il computer. Nel ··pomeriggio ·di domenica 5 (Pasqua), dalle ore 15 alle ore 20 nella villa comunale, l'associazione sportiva "Macuti" ha organizzato l'iniziativa denominata "Pasqua 2015" cori laboratori didattici, attrazioni con giostre gonfiabili e spettacoli vari per bambinL Due iniziative per piccoli e grandi per permettere .agli ostunesi .e non, dopo il pranzo o una giornata in famiglia, con parenti e amici, di trovare delle attrazioni da ammirare. uotidiano :;'·<.:";:··.'li<~;, ~ .(~-:::::::·~~ ..... ~:q::··;·~;"'.'• VENERDI' 3 APRILE 2015 Presentato il Glow Festival fg~ Si .è tenuta a presso Palaz. zo di Città a Ostuni, la conferenza stampa di apertura dei lavori di Glow Festival, il. Festival internazionale· di video mapping e realtà aumentata che terrà domani, domenica .. ·5 e lunedì 6 aprile, grazie alla collaborazione tra il ·GloW arp Studio di Luigi -Console e Do·hato Maniello e I' Amministra:_ · zione comunale. «Il GlowFestival ha cattu~ rato subito la mia .curiosità - . dice . l'assessore al Turismo, Claudia· Trifan - per la sua . innovatività.- Quello del video si mapping .era per rne un mondo sconosciuto fino a poco tempo· fa, non avendo avuto modò di essere. spettatrice. del Festival nelle passate edizioni. Ho colto 'loccasione di studiare a fondo il progetto, un appuntamento· che . . credo debba diventare fisso, poiché rappresenta una leva importante per il settore turistico della Città bianca>>. VENERDI' 3 APRILE 2015 Domani sera ad Ostuni passeggiata letteraria nell'oliveto monumentale di masseria Brancati DECLAMANDO 0 o AL TRAMONTO DEL 'SOLE •.Una passeggiata letterana al tramonto .alla scoperta degli olivi monumentali di.Masseria Brancati nella magica Ostuni. Durante l'itinerario in programma per domani (a partire dalle 17.30), organizzato dal Parco delle Dune Costiere in collaborazione con la cooperati.:. va Serapia, i·· partecipanti saranno accompagnati in un excursus letterario in cui verranno .decantati versi e prosa, da Omero ad Ungaretti, alla scoperta di alcuni dei numerosi olivi scul- · torei, dalle forme singolari ed affascinanti, .presenti nell'oliveto millenario dell'azienda agricola. La. passeggiata proseguirà con la visita dei locali stòrici della masseria, tra cui un antichissimo ed inedito frantoio ipogeo, mai aperto ai visitatori sino ad ora, esempio di archeologia industriale e testimone della storia della lavorazione delle olive. La serata si concluderà alle ore 20.30 con un laboratorio di educazione all'assaggio dell'olio di oliva, con degustazione di olio extravergine biologico prodotto dall'azienda. Si consiglia di portare una torcia. L'Antica Masseria Brancati si trova sulla strada provinciale 10 Ostuni-Pilone (N 40°45,849' - E 17°33,241'), coccolata tra le sue bellezze storico architettoniche .di inestimabile valore, dal frantoio Ipogeo di probabile epoca romana con macina in pietra, cisterne, ca. mino, scuderia e olivario, al primo nucleo epigeo, risalente all' XI secolo che comprende oltre all'abitazione, al I partecipanti saranno accompagnati in un excursus letterario In serata degustazione di olio fienile e la stalla anche una rarissima piccola scuderia rimasta intatta, l' abitazione del massaro risalente al XVI e XVII secolo, il nucleo della metà del '700 con Chiesa con altare in pietra, con alloggio dei pastori, ovile, stalle e forno, il frantoio moderno risalente al 1880 con annesso inferno, cisterna, alloggio per gli opera! attualmente destinato· a piccolo Museo della Civiltà Contadina e Frantoiana e la · rimessa costruita nel 1940 perii ricovero e le riparazioni della Balilla e dei primi trattori. Ingresso a pagamento. Info 328/6474719. F.Pas. IA GAZZEIIA DEL MEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 e OSTUNt Intenso programma dell'ultimo trimestre dél XXX anno accademico dell'«Università delle étà» di Ostuni che, sino a giugno, vedrà il susseguirsi fil incontri, convegni ed iniziative. Il presidente, prof. Lorenzo Cirasino ha reso noto il calendario degli appuntamenti, dei corsi, delle visite e viaggi guidati che dopo le festività pasquali si articoleranno presso l'auditorium della Biblioteca comunale «Francesco Trinchera senior» della «Città bianca», colpatrocinio del Comune o in giro per l'Italia. Venerdì 10 aprile, alle 18.30, Piero Rapanà, Antonella Colucci e Mauro Semerano, presenteranno: «La canzone classièa napoletana ovvero il valore evocativo e musicale della parola» mentre venerdì 17, alle 18.30, il Prof. Luciano Guerriero, Docente di Astrofisica all'Università di aari tratterà: «La storia delle comete nel sistema solare-dallo studio dei Cinesi al lancio di Rosetta». Un appuntamento in collaborazione con il liceo "Calamo-Pepe" e l'associazione "Amici di Ostuni". Tutte le riunioni, 'aperte ·alla cittadinanza oltre che ai soci e agli amici per dei momenti d'ascolto, stare insieme per ritrovarsi ed aprirsi alle novità culturali e alla modernità, proseguiranno lunedì 20 aprile, ore 18.30, col Prof. Bartolo Anglani, Docente di Letterature Comparate all'Università di Bari che presenterà il libro: «Parole di calce. Percorso attraverso le voci poetiche del dialetto di Ostuni». In maggio altri appuntamenti di rilievo. tre «Università tre età» a Ostuni una serie di iniziative fino a giugno Q~~~~iiò Vl:~ER,l)I.: 3 APRILE 2015 ~ ~#li.%,h?t:;W,;$.~~&J;~'ff;&m,'t;ft.?{if~"W'Jm.~'!;~~~f!,~~'tffe;Jf$lft-;,D_~lfi~~AJ~~~ . - . Ciuchino Birichino tfà.spo(t ~ avventura· · In biblioteca la pr~entaiione delprogetto _ _;.; · Il parco ·Ciuchino _Ì3iriçhino - • Sarà wese~tat? .giovedì g:t~pijl~ ~e ore .18 ne!la Bibliòteca Co- munale di Ostum il progetto "Mwtisport per tutti tra natura. e ayventufa" della Società sportiva "Ciucbino Birichino". Il progetfo si è posizionato al ptiino posto nella graduatoria della Regione Pu~ · glia"'Assessorato allo Sportnell' ambito della "Misura 1: Contribu- _ ti' per Progetti per la prç>mozione delle attivit~ motorio-sportive". L'intento della società sportiva çhe gestiscy_il ..Bosco didattico eil P!ll"~o A vvén~~ più grande_ dell~ iJ?:ggµ~ ~s!~~tò s~ c()JM,:èli.:Cj~tu; . m, e quello 4i cowvolgere ·grupp1,çi.t ragazzi ç.µe. v1vona:§iw~1om, di disagio socio-eeonotnico, persgrie' q_ìye~a.rtf~tite abilj;j,1)giaµj é' i.J;nmìgrati in attività ,mritorio-sportìve-:da •'$volgersi ~ più: giornate ip. rin contesto--natunµe, tra boschi iricontiu:iliQ.ati; prati e·veget~jo:..· ne rigogliosa.· · · · · · · .i1' ,. I Conti:o)Ilano project e house party all'XXL •Questa sera, a partiie dalle 2230, all'XXL pub di Ostuni, arriva fa musicà della Combriccola di Vasco. La band da sempre offre al proprio pubblico in tùtte le esibizioni uno spettacolo molto coinvolgente sotto il profilo musicale ed emotivo ed in ogni serata propone sempre qualcosa di diverso e sorprendentemente pia.., cevole. Ad oggi la Combriccola di Vasco ha suonato dal vivo con tutti i musicisti che hanno calcato i palchi di Vasco, o hanno avuto un ruolo importante nella sua storia musicale. A seguire i suoni dei Contromano project con Tony Loco_ dj set e festa italiana e house party. Si consiglia la prenotazione telefonando al numero: 346.8353513. House music all'XXL pub GRANDI CANTAUTORI A LE BLANC ~ Al Le· Blanc di Ostun! sabato, dalle 21.30, IJna ~e rata cof'.lpletamente de91~a.ta ai grandi cantautori italiani: _ Domenr~o ~9d~gno, Vrnr~ro_ C~possela, Ivano Fossati e ·tantr aitn. -=>LII palco Pretro Verna (y~ce -~ chitarra) e Francesco Galrzra (fisarmonica). · uotidianò ,,,. ;; ,,~ VENERO!' 3 APRILE 2015 SPENDING·REVIEW ..................................................................................... Provincia: ancora tagli Sparito un altro milione Edipendenti dimezzati Bruno: «Santa Teresa, situazione drammatica» tersi sui bilanci gi~ disastrati della Provincia di Briudisi, mettendo una pesante ipoteca sul futuro della Santa Teresa., Un altro milione che si soffima ai 15 già sottratti all'ente: di via De: Leo negli ultimi cinque anni. Ad apprenderlo dall'Anci'è;i?ta- re dal 2017 con il pensionamento di 27 persone caleranno fino a 5.969.423,89 euro. Passano direttamente alla Regione, invece, i sd dipendenti dei settori che si occupano, di funzioni non fondamentali delegate' con fondi regionali, vale a dire Approvvigionamento idrico e Edilizia sismica. A partire dal 2017, tuttavia, resterà in servizio una sola uni- Partecipate Competenze Gli incerti 11111 piani di impresa della Santa Teresa scadono a fine mese. La Provincia stava Lavorando, già con difficoltà, ai nuovi. Se questo nuovo taglio fosse, !Il Sono in totale 66, dei quali 1111 I dipendenti del settore Mercato del lavoro dovrebbero confluire nell'Agenzia nazionale Ho chiesto una riunione urgente dei capigruppo e un consiglio provinciale to il president~ dell'ente Maiiti- zio Bruno, che ne:i giorni scotsi ha sottoposto all'approvazione del consiglio provinciale la rimodulazione della dotazione organica. Dei 297 lavoratori alle dipendenze dell'ente, ne resteranno solo 164 fino al 31 dicembre 2016, quando 27 persone andranno in pensione e ne rimarranno quindi 137. Nell'arco di due anni là dotazione organica di ·palazzo De Leo è destinata ad essere più che dimezzata, portando i costi annui per il per- sonale dai 12.166.406,73 ·del 2014 fino al di sotto dei -sto un percorso a parte. Dovreb-bero andare a finire nell 1Agenzia nazionale Ì_Jer l'occupazione tà per il pensionamento delle altre cinque. Anche i sessanta dipendenti dei settori che esercitano le cosiddette "altre funzioni non fondamentali" saranno, trasferiti alla Region'e attraverso l'istituto della mobilità. Si tratta, per la precisione; dei lavoratori dei settori Attività produttive e agricole, Caccia, Cultura, Biblioteca e museo, Politiche comunitarie, Protezione civile, Servizi sociali, Sport e turismo. Anche loro, dopo il 31 dicembre 2016, diminuiranno drasticamente passando da 60 a 49.-Nel frattempo, verosimilmente, la Regione avrà -deciso come redistribuire le funzioni sottratte alle Province, stabilendo se mantenerle a Bari o se delegarle ai Comuni. Fuori da tutto questo valzer restano invece i 48 dipendenti del settore Mercato del lavoro, che diventeranno 28 grazie ai pensionamenti alla fine del 2016. Per loro, infatti, è previ- @I Un àltro milione di euro di tagli ai trasferimenti sta per abbat- nistrativa. agli enti locali, Pari' opportunità, Appalti e contratti. Per loro è prevista, fino alla fine del 2016, una spesa di 7.049.044,28 eur<>, che da parti- prevista dalla legge 183 ·del 2014, della quale però non ci sono- ancora notizie;. Ancora più illcerto è il destino dei I? dipen- denti della polizia provinciale, per nessuno dei quali tra l' ~tro è previsto il pensionamento al 31 dicembre dell'anno· prossimo. Proprio come i coll~ghi del Mercato del lavoro, anche loro sono esclusi dai "sovranllumerari" e dovrebbero finire nel Corpo forestale dello Stato.' Sempre che questo continui ad 1 ~sistere 1 in futuro. Il taglio di lll1 ulteriore milione di euro ai trasferimenti dallo Stato· alla Provincia di Brindisi, infine, rischia di compromettere ulteriormente il destino della Santa Teresa, i cui piail d'impresa scadono a fine mese. «Per la partecipata - ammette Bruno - la situazione è drammatica». F.R,P. 6.083.203,36 delibèrati, in ottemperanza .a quanto previsto dalla legge di stabilità, solo poche settimane fa come valore finanziario della dotazione oiganica. Comincia a prendere corpo, dlll1que, nonostante i ritardi della Regione nella suddiviRione delle funzioni non fondamentali delle Province e dei rispettivi lavoratori, la fisionomia di quelli che saranno i cosiddetti "Enti di area vasta". L'atto del consi~ Da quale ente saranno assorbiti Centri per l'impiego epolizia, Meno servizi significa meno lavoratori necessari i dipendenti dei settori "inutili" faunistica: il futuro in bilico 0 glio provinciale, infatti, è stato approvato elltro la scade:riza prevista del 31 marzo. I 164 che resteranno fino al-' la fine del 2016 fanno riferimento alle funzioni Affari generali, Controlli interni, Affari legali e contenzioso, Servizi finanziari, Ambiente, Viabilità e trasporti, Pianificazione territoriale, Edilizia scolastica e programmazione della rete scolastica provinciale, Assistenza tecnico ammi- confermato. sarebbe .il buio. 16 in pensionamento entro il 31 dicembre 2016, i lavoratori di settori che [jguardano competenze perse dalla Provincia e non redistribuite dalla Regione. per foccupazione, non pervenu- ta. La polizia provinciale nella Forestale, se esisterà ancora. ______t_·'am_.m_i_ni_strazione prova a rimediare dopo le contestazioni sulla gestione economjca EQUILlBRI Giornata calda al Comune di Brindisi, quella di oggi, sul fronte della finanza Sforamento.del patto di stabilità Oggi faccia afaccia coi revisori Si svolgerà qllesta mattina il faccia a faccia tra l'amministrazione comunale e il presidente del collegio dei revisori dei conti Vittorlo Dell' Atti sulla questione dello sforamento. tj.el patto di stabilità. Proprio i revisori, infatti, nei giorni scorsi avevano rifiutato, con tanto di motivazione, di firmare la certificazione sul rispetto dei limiti da inviare al Ministero dell'Economia entro il 31 marzo scorso. La qual cosa, già di per sé, anche se il patto di stabilità dovesse alla fine risultare rispettato, inibirebbe completamente la possibilità di assunzioni proprio per non- avere rispettato la scadenza di legge. Ad essere contestati dai revi- sori, in particolare, sono gli spostamenti di alcune competenze del 2014 sul bilancio del 2015 erl. una differenza tra ]:1 yirevi<;ione e l'accertamento delle entrate tributarie. In particolare, per quest'ultimo caso, si tratt~ebbe di multe per violazioni al Codice della strada. L'incontro con il professor Dell'Atti, previsto per questa mattina, è stato richiesto dall'amministrazione innanzitutto per cominciare a chiarire la situazione e le contestazioni mosse dai revisori. Ma soprattutto per "saggiare" la posi?ione del professore, che non ha firmato la lettera in quanto assente. Insomma, la parte politica vorreb- be capire quanto il professore condivida i rilievi mossi da Massimo Mangiameli e Rita Saracino. sebbene è difficilmente immaginabile che i due revisori abbiano firmato 1' atto senza nemmeno consultare il presidente del collegio. L'atto, tra l'altro, a differenza di quanto sostenuto da qualcuno a palazzo di città, è assolutamente valido e legittimo, anche in mancanza della finpa del presidente. Solo _oggi, dunque, si capirà con certezza se i rilievi mossi , dai revisori possano essere in qualche modo superati. Anche per questo, da mercoledl, la dirigente del settore Servizi finanziari sta provvedendo ad effettuare un'altra volta tutti i calco· E~~~~~istrazione proverà a mettere una pezza alla questione dello sforamento . del patto di stabilità LE CONSEGUENZE Niente mutui e netta riduzione delle spese li relativi al patto di stabilità, come annunciato ieri dall'assessore al -Bilancio Carmela Lo Martire. La questione, ad ogni modo, è tutta in mano ai tecnici, che proveranno a chiarire le contestazioni in queste ore. L'ultima parola, se non si raggiungerà un "ricogi.ponimento", sperte- rà comunque alla Corte dei con. ti, alla quale come normalmente accade è stata indirizzata la comunicazione dei revisori dei conti< Il mancato rispetto della scadenza per l'invio de1Y:l certificazione del rispetto del patto di stabilità ha prodotto, nelle scorse ore, la reazione critica del- l'opposizione di centrodestra. «l revisori - ha spiegato Massimiliano Oggiano, capogruppo de La Puglia Prima di Tutto, nelle scorse ore - hanno rilevato l'errata contabilizzazione di alcune poSte e la traslazione sul 2015 di alctine spese di competenza del 2014. Ma la cosa più grave è che hanno accertato l'inserimento nel bilancio di previ sione 2014 di accertamenti tributari per una somma che non ha trovato riscontro alla chiusu- ra del 31 dicembre scorso. Si tratti di "artifici contabili" utilizzati per far quadrare i conti. Un problema che avevamo denuriciato già tempo fa e per il quale eravamo stati accusati di essere disfattisti e cli avere detto corbellerie». Oltre al divieto di- assunzione, onnai certo, se lo sforamento dovesse essere confermato, il Comune non potrebbe contrarre mutui per investimenti mentre per le spese correnti dovrebbe mantenersi entro la media degli ultimi tre apni. In più, ci saranno minori trasferimenti dallo Stato per una cifra proporzionale a quella dello sforamento. oddiaiio VENERDI' 3 APRILE 2015 La lettera del l'Upi Le Province aRenzì «Regìone commìssariata» 4' Il presidente dell'Upi Pu- glia, Antonio Gabellone, con una lettera, ha chiesto al premier Matteo Renzi di commissariare la Regione Puglia per la mancata approvazione del Disegno di Legge regionale per il riordino delle Funzioni delle Province. «Per la verità una lettera di simile tenore - spiega Gabellone - l'avevamo già inviata alla vigilia di Natale, il 23 dicembre scorso. Ora l'abbiamo rimandata alla vigilia di Pasqua. Non vorrei che arrivassimo a Ferragosto per vedere dal nuovo Consiglio regionale approvata la legge che serve a fare chiarezza in una " situazione ormai allo stremo». A dicembre scorso, infatti, la preoccupazione dell'Upi Puglia era quella si legge nella nota - che la Regione Puglia sarebbe stata inadempiente e quindi avrebbe lasciato gli enti in un caos gestionale-amministrativo che si sarebbe riversato prima sull'occupazione e, poi, sui servizi offerti. «Dopo tre mesi quella che era una preoccupazione - afferma Gabellone - è diventata una certezza: il Disegno di Legge approvato dalla Giunta regionale il 31 dicembre scorso non è mai arrivato in aula per l'approvazione, né mai arriverà visto che l'ultimo Consiglio utile si è svolto ieri, 31 marzo. Per volontà di una maggioranza che in modo pilatesco ha deciso di ignorare i problemi delle Province, vere e proprie "polveriere" pronte a esplodere da un momento all'altro, con problemi anche di carattere di ordine pubblico, cosa che per la Provincia di Lecce stiamo già registrando per l'esasperazione e la disperazione di chi vede messo a rischio il proprio posto di lavoro». «La Regione ha deciso di rinviare alla prossima legislatura l'approvazione della legge, vale a dire fra almeno tre o quattro mesi, visto che si voterà il prossimo 31, maggio. Ho scritto al presidente Renzi - continua il presidente Upi che il protrarsi di tale inadempienza comporta ripercussioni gravissime e insostenibili sulle Province pugliese, ancora chiamate, per un principio di continuità amministrativa, a garantire anche le funzioni non fondamentali fino a quando proprio la Regione attraverso la Legge non dirà chi è l'ente subentrante che deve garantire quei servizi che oggi noi siamo costretti, senza risorse, a fornire». VENERDI' 3 APRILE 2015 Ci sarà un rappresentante per i diversi centri Volontariato e territorio Il bilancio di "Poiesis" ili Il terzo settore ed il volontariato cercano l'interazione con il territorio in tutte le sue sfaccettature. Nei giorni scorsi, . infatti, si è svolta l'assemblea del· Centro Servizi per il volontariato "Poiesis", al quale fanno riferimento le diverse associazioni della provincia di Brindisi: in. quest'occasione sono stati nominati i portavoce delle delegazioni tematiche e territoriali, nel solco di quanto. stabilito tre anni fa dopo la prima campagna d'ascolto per il volontariato. Per ogni comune della provincia brindisina ci sarà un rappresentante specifico, chiamato a favorire l'interazione tra i diversi centri. A margine dell'assemblea, infatti sono stati forniti i nomi di coloro che saranno chia- mati a rappresentare il Centro Servizi come portavoce, oltre che le rispettive città di provenienza: si tratta di Emma Cavalieri di Brindisi, Luca Marchesini di Fasano, Sarah Gimmelli di Cisternino, Carmine Specchia di Ostuni Alma Di Gaetano di Francavilla Fontana, Salvatore Filo- tico di Oria, Giovanni Caliandro di Ceglie Messapica, Doriana Argentieri di San Michele Salentino, Pantaleone Caliandro di Villa Castel" li, Luca Scanferlato di Carovigno, Stefania Molfetta di Mesagne, Francesco Leo di Latiano, Antonio Di Viggiano di Torre Santa Susanna, Rosanna Adriano di Erchie, Mirella Spedicati di Torchiarolo, Eva Coluccello di Cellina San Marco, Maria Centonze di Sandonaci, Ermanno Manca di San Pietro Vernotico e Federica Marangio di San Pancrazio Salentino . «Durante i lavori dell' assemblea - afferma il presidente del Centro servizi, Rino Spedicato - abbiamo apprezzato gli interventi di un volontariato legato al territorio, alla vita delle comunità, alle speranze di un associazionismo di base che ha accolto con gioia e responsabilità la sfida delle delegazioni . tematiche e territoriali del Csv Pòiesis .. Con il Progetto-Delegazioni, giunto alla terza annualità, il Csv può dare ancora tanto al mondo d~l volontariato, in termini di'serviz:i, di supporti, di professionalità anche per la promozione della cultura del vo.. lontariato e del lavoro di re. te». Spedicato, infatti, ha concluso il suo pensiero soffermandosi su questo ultimo concetto e delle energie spese da consiglio direttivo, soci, staff e volontari. F. Tri. Q~~!~!iiiò L'E~BGENZAmlVI cli Maria Claudia MINERVA Da quando è entrato in vigore il piano del commissario Giu- - seppe Silletti, quanti proprietari o conduttori di fondi hanno messo in pratica gli interventi previsti entro il 5 aprile? Nessuno o quasi, nonostante 1'impel gno. dei sindaci, che si sono dati da {are per trasformare le azioni contenute nel documento in manifesti pubblici o informative sulla home page del sito internet del proprio comune. Di fatto, il piano cli Silletti è stato disatteso, almeno per quanto ri- guarda la prima scadenza, per- ché sarà praticamente j.mpossibile attuare le buone pratichè agri- cole entro il 5 di questo mese, cioè dopodomani. Sono almeno cinque i moti- vi del ritardo: primo, i lavori agricoli . sono legati alla stagionalità, per cui le ultime piogge hanno allagato le campa- gne rendendole impraticabili; secondo, l'ampiezza della super:ficie su cui op~.rare. che solo in provincia cli Lecce è di 96mila ettari; terzo, la.non obbligatorietà degli inter.ilenti, per cuj le attività solo lasciate alla ...Volontà dei proprietari e ~l loro buon ~~~~~ &i:ea:·J;i ~~~~~i~~g1;~= VENERDI' 3 APRILE 2015 Xylella, forti ritardi sulle "buOne pratiche" Quasi del tutto ignorati gli avvisi con il termine del 5aprile ·p) mpir~diserbo (I Gestione O Aratura Potatura ID Quaderno dei residui etrinciatura sicurezza delle piànte · . pratiche m IL piano prevede l'aratura dei terreni e la. trinciatura dei residui colturali. Ques'ultima è un'operazione che consiste nello sfninuzzamento metcanko, eseguito con macchine trinciatrici, di stoppie e residui di potatura 4111 contagio - ora si· aggiungono i tuazione del piano, che avrebbe- ritardi nell'applicazione degli inro potuto agevolare le o.perazio- terveilti contenuti' nel primo ni, ognuno per il proprio Comustep. Ma tani' è. ne, esercitando maggiore conQueste le attività con scadentrollo; quinto, la mancanza di za entro il 5 aprile: aratura/erpimanodopera., considerato che si catura o trinciatura p'er distrugtratta di lavori da fare simulta-:: gere le erbe spontanee e uccide.. neamente su tutta la superficie re le forme giovanili delle spuindicata nelle carte del commis- tacchine presenti sulle erbe infesario. In questo modo si rischia stanti. Non solo. Nel piano·vieconcretamente di mandare comne anche raccomandato di ricorpletamente all'aria il piano, · rere al pirodiserbo o all'uso cli giacché allo stop imposto dai ridecespugliatori laddove gli intercorsi al Tar - che con la.sospenventi di fresatura non siano prasiva hanno bloccato le estirpa- ticabili. Si insiste -anche sulla zioni nel focolaio Brindisino, ri- potatura, che significa Sfoltire tenuto il più pericoloso per il la chioma, asportare i rami sec- fil Il pirodiserbo è una pratica di controllo fisico diretto delle infestanti usata per eliminare piante nocive da terreni agricoli facendo ricorso al fuoco. Il pirodiserbo va fatto con le precauzioni dì sicurezza contro · gli incendi O La potatura lii Nel piano del O Tutti i consiste·in una gamma di interventi cesari, di modi.ficazioni di posizione d0i rami: si sfOltisce la chioma degli e si .asportano· i · rami secchi, quindi si disinfettano le ferite da taglio con prodotti a base di rame commissario viene anche indicato come gestire i residui deUa potatura, che devono essere trinciati, interrati o bruciati alrinterno del campo. Invece i tronchi privi di vegetazione possono essere trasportati proprietari terrieri o i conduttori dei fOncii devono annotare sul quaderno di. campagna le operazioni effettuare e conservare i documenti fiscali attestanti gli acquisti e le operazioni in conto terzi chi e disinfettare le ferite da taglio con prodotti a base di rame. Nel documento di Silletti si chiarisce pure la questione di come gestire le ramaglie di potatura: <<i residui della potatura devono essere trinciati e interrati o bruciati all'interno del campo - si legge nel piano -. Le branchè e i tronchi privi di vegetazione possono essere libera- :~~~~~~~~~n!: ~ai::~~~ del batterio». I:rtfme, i soggetti devono, poi, annotare sul quaderno 4i campagna le operazioni colturali effettuate e conservare i documenti fiscali coim.~olti propagare la malattia. Cinque le tipologie di intervento previste nel piano, sulla base di un eronqprogramma che te1minerà 1'8 ' agosto del 2015, poi il Governo dovrà decidere se prolu~gare o meno il periodo. Per tutti gli interventl nella fascia di profllassi, nella 'ZQna cuscinetto, nella fascia di eradicazione, nei focolai puntiformi e in quelli di maggiore critièità è stato anche stabilito l'importo di spesa, la priorità e la tempistica. Ma quest'ultimo punto non sarà rispettato. «In agricoltura non si possono fissare date certe - sottolinea il sindaco di Acquarica del attestanti gli acquisti di mezzi tecnici ~ le opera.filoni effettuate in conto terzi. «Queste operazioni - ha fibadito Silletti nei giorni scorsi - saranno a carico dei propi"ietari 'O conduttori a qua- ~~~~~;f~~~: solop~~v~':de~~ l'Agenzia regionale per le attività irrigue.e forestali». · Si ttatta di operazioni da ef- , ~~:C~d~~ S.:~~~1fiaeo~':iY;:2 I mento Provinciale istituito presso la Provincia di Lecce, ma le azioni vanno a rilento, con il rischio di non agite per tempo sull'insetto vettOre colpevole di Capo, Francesco Ferraro, che è anche agronomo - perché i lavori sono legati al tempo e se piove non si può arare, bisognava prevedere range di tolleranza. Silletti avrebbe potuto delegare noi sindaci, magari ci saremmo mossi diversamente, ora invece non possiamo emettere ordinanze, per cui chi vuole pulisce chi non wole non può esser~ obbligato. In ogni caso è impensabile compiei:e queste pratiche su 96mila ettari cli superficie? La verità - polemizza Ferrara - è che quelle indicazioni sono state inserite nel piano per compiacere la Comunità Europea, perciò faranno interventi solo nella zona al confine con .Brindisi; rers!~~l;~::~~~st~~~ tanto ormai è infettà. Questo dimostra che è un piano che resterà solo sulla carta». Anche il Forum Ambiente e Salu~ polemizza sulla questione; «E doveroso che si forniscano da subito strumenti coricreti per favorire la realizzazione del- ~~t!~l~: d~c~:ire~~ 0de~ tempi 11revisti, dagli eventi climatici unprevisti, dalla difficoltà a trovare operatori preparati». L'EMERGENZA ULIVI VENERDI' 3 APRILE 2015 Oggi ascoltati in Procura i due redattori del piano Fanno discutere e dividono le dichiarazioni rilasciate da Motta L'attenzione ·in Procura resta alta. Dopo le dichiarazioni a sorpresa del ·procuratore Cataldo Motta a proposito della vicenda XyleHa, i magistrati titolari delle · indagini vanno avanti con il loro lavoro, e in particolare con gli ascolti deHe persone che in questi mesi sono stati chiamati a gestire I' emergenza. La giornata di oggi appare fondamentale ai fini dell'inchiesta: negli uffici della Procura verranno sentiti i due esperti che materialmente hanno redatto il piano voluto dal dipartimento di Protezione civile, la cui attuazione è nelle mani del commissario straordinario per l'emergenza Xylella fastidiosa, il tenente colonnello della Forestale Nicola Silletti. L'acquisizione della loro testimonianza potrebbe rappresentare uno spartiacque nell'indagine che vede come unica ipotesi di reato quella di diffusione di malattia delle piante. Non si ha al momento notizia di ulteriori filoni d'inchiesta, sebbene il fascicolo dei sostituti procuratori Roberta Licci ed Elsa Valeria Mignone segua due strade parallele: da una parte le eventuali responsabilità sulla diffusione del batterio nel Salento; daH'altra le modalità attuate da parte delle autorità per fronteggiare I' emergenza. Né tantomeno di indagati: il fascicolo, per il momento, rimane contro ignoti. 11$ to ·_ sempre sulla rete - se l'inchiesta in corso debba accertare le cause che hanno provocato l'emergenza nel Salento e i ritardi colposi negli interventi, · o se riguarda anche la stesura di un piano che non è stato ancora attuato e che è stato varato dopo la stes'sa apertura della inchiesta. della Procura. Questa mattina 7qualche aspetto della vicenda potrà essere più chiaro. Stando alle dichiarazioni dello stesso Motta, nella già citata intervista al Tg3, la Procura non intende dare nulla per scontato: «Lo scopo dell'indagine è quello di comprendere se per imprudenza o per altro si è giunti a questa situazione .. Necessariamente - ha spiegato poi il procuratore, non senza destare sorpresa - il trattamento preventivo va fatto senza Uno dei cartelloni esposti dagli organizzatori del sit-in domenica a Lecce estirpare gli alberi, e quindi gradualmente si dovrebbe coMa è proprio sull'aspetto provvedimenti che si stanno ac- minciare da quello. Invece la che riguarda la gestione deHa cavallando». Dichiarazioni che normativa europea è stata travicenda che sembra volersi sof- ieri sono state al centro di nu- sferita in una direttiva che è fermare lattività degli ultimi merosi commenti, alcuni an- molto più severa e rigorosa. Ci sono state iniziative da parte giorni, e in particolare la neces- che fortemente critici, sulla rete. Più di qualcuno si è chiesto di singoli agricoltori, diverse sità di ascoltare i due esperti. a che titolo abbia parlato Mot- dall'espianto dell'albero, che Del resto, le parole del procuta nel momento in cui ha, di ratore Motta, rilasciate l'altro fatto, bocciato alcune misure hanno dato buoni risultati, quindi sarebbe il caso di moniieri nel corso della: trasmissiodel piano che è stato predispo- torare queste esperienze, farne ne Rai "Fuori Tg", lasciavano sto da uffici ministeriali e dal- tesoro e sperimentare se possapoco spazio ai dubbi: «Abbia- la Protezione civile, anche sul-· no essere estese». La Procura mo difficoltà negli ai::certamen- la base delle direttive comuni- indica la strada. Se e in che ti e nel!' à'Vere analisi precise tarie: se come inquirente, a co- modo questa possa essere seche diano indicazioni certe. noscenza di fatti specifici, o guita, si vedrà nei prossimi Per questo abbiamo qualche normale cittadino. Così come, giorni. A.Cel. perplessità sulla quantità di più di qualcuno si è interroga- IA GAZZETfA DELMEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 S GE DEGLI U CONSIGLIO REGIONALE IL 20 E21 BATIERIO OPii1AlATTIA ENDOGENA? Introna: ne parlda:Cònferenza delle .Regioni L'.Efsa: ma~::interpe.llati dalla Regione Puglia Interrogazione ~li' Unione europea. li amb .. . al' ;{ ..1~-mt,g 1ent--Àst1 y,,1A11~ I I ' odepuhi on esistonp. · · · sùlle cause ora chiamano Bruxelles , ·, .• ... ; ,. , ·.· ' •.• Eleo- For~nza •. Agoggi; ricoida- · tanto «J:lt . ·, Coll).jlleséò::. . issecca~~ii1tm.to.~pido'ilclJ.'.Pij\fi{Si trat' "terebbe quindi diWi'i:c\mplesso di , cause noli ai una'~cila Pur ri- e .•. {rescono idubbi sul piaDO eradicazioni. UstaTsipras·Chiede,Icrstqp:,fiitt~~ffi · · .. . · e .BARI. Consiglio regionale monotematico sulla <ocylèlla>1il20 o il 21 aprile. Il presidente dell'assise, Onofrio Introna, pa invitato il governatore Nichi VendoJa e all'assessore Fabrizio Nardonl ad illustrare in Aula le azioni poste in essere per fronteggiare il fenomeno, con l'obiettivo di investire la Conferenza delle Regioni. «In consiglio rtterverrà anche il commissario straordinario Giuseppe Silletti, per relazionare sull'estensione del fenomeno e sulle misure in atto. La piaga che sta aggredendo gli ulivi salentini è più di un argomento urgente dice Introna, motivando così la necessità di una seduta per il consiglio regionale che, dal 29 marzo scorso, è in regime di prorogatio è un'autentica emergenza, che penalizza l'economia di tante famiglie». Non solo «abbiamo bisogno che il mondo scientifico ci fornisca indicazioni indispensabili per debellare l'agente pàtogeno che sta falcidiando il secolare patrimonio olivicolo e sconvolgendo il nostro paesaggio agrario», ma c'è anche bisqgno «di certezze sul rischio che il batterio possa aggredire,;ùtre piante». Secondo Introna ·c"e anche la necessità di ri- - . .. . • . ' p. \Jepòsfilbfucau8e, etermi- · .. ERt\DIC . . , ·. . nante: il batterio della xylella. E di · . In salè · · fronte a questo scenario, carat;,, sono partii terizzato dall'estrema laéUnosità ~11il! '.itràiti di mi >f'.• sull'intero territorio· coinvolto». :- battériìi i<iìler'.';;,i ~~to ai ~cati pareri sciennià di una • ;' ~~ malattia delle · · piante; ·· ·· trattabile con metodi diversi daquelli · decisi nel piano· Sileiti spondere«alletantesollecitazioni zione del genere· l'e~ecutivo - atchevengonodalinondoagricoloe tacca Maurizio Friolo (Fl) ·ha aane AiriiiiiiiiStraziOni comUlliiJI "-bnnàtoper àSsenza e negligenza e illtima, in ordine di tempo, lari- il ministro per le Politiche Agrichiesta di misure straordinarie di cole Maurizio Martina è evidenGalatone1>. temente troppo impegnato con la «L'intera Europa è in allarme, preparazione dell'Expo per frÒvama a parte la tardiva nomina del re una manciata di ore libere per Commissario straordinario . il un'apparizione anche simbolica minimo sindacale in una situa- tra gli uliveti salentini devastati. Nel governo Vendola' e néll'assessore Nardoni non nutrivamo sperànze, ·ma. dal governo nazionale era doveroso e leeito attendersi ben altro, alla luce dell'impatto della xylella su un comparto e una regione leader». Ad intervenire sul tema è anche l'Altra Puglia con Tsipras, opponendosi «con forza al Piano Sil- ~Cl, è Peacefil?k Taranto a lanci.are accuse: «il direttore generale ~i Efsa, Autoi;ità Europea per la Sicurezza Alimentare, Bernhard Url, ha scritto una lettera ad Antonia BàttagllB, di Peace- lirik Taranto, nella quale sotto- linea che all'Efsa ''non è mai stato chiesto di produrre Ìln parere scientifico sulla eziologia, quindi sul rapporto di causa-éffetto, della .mfilattia del disseccamento rapido degli uliVi inPuglia"11. Per questo l'associazione ambientalista chiede con urgenza che «il Governo Italiano e/o la Colilmissione Europea diano mandato all'Ef· sa per prodlll'l'.'e un parere sèientifico esaustivo1>, ricordarido che l'Autorità europea ha lavorato sulla questione Xylella a' partire dal 2013. Il Sospetto di Peacelink, sulla base di «informazioni scientifiche e tecniche>> è che la Xylella fastidiosa «non è la causa del fenomeno dèl declino degli ulivi in Italia meridionale ma soli> un elemento endogeno presente negli ulivi, che non è attivo o aggressivo a meno che una serie di funghi non infettino le piante e creino le . condizioni favorevoli per lòisviluppo». Allo stesso tempo Péace'link sostiene che «esistono possibilità di trattamento per questi funghfo. Sul pÌlnto, l'Efsa si è impegnataafornireunnuwoparere scientifico entro il 17 aprile, éoìne richiesto dalla Commissione Ue. òn è necessario an· dare in campagna per trovare gli ulivi · di Puglia. Non c'è città senza e tutt'altro che clan· destini. Sono nostri concitta· dini fra le case, negli orti re· sistenti al cemento; nei giardini condominiali, nelle ville. Ovunque ei sia Ull;-pezzo di ter:~ ra, c'è un ulivo. Non solo parte del paesaggio, ma parte''della nostra vita. Gli ulivi sono ciò che portiamo negli occhi in ogni angolo di mondo, come un parente lontano. E non c'è piatto senza il pizzico di olio. Non c'è festa senza regalare· olio. E il pane, olio e sale non è solo un residuo dei tempi della povertà, ma la ·ricchezza della civiltà mediterranea, la civiltà dell'olio di fronte alla civiltà dei grassi del Nord. IDivi contorti e sofferti eppur indistruttibili come le mani dei nostri contadini. I PUGLIESI DICANO INSIEME JE SUIS ULIVO di LINO PATRUNO !iii!i!l!!F 'lii!!!!! 1&1!!1'!lll/l!!.t.11'Jlill!"::!!>1'>'tè~ii!il lA GAZZE1IA DEL MEZZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 SEGUE A PAGINA 21 >~ I ugliesi dicano: Je suis Ulivo - parsi fulmini di guerra. Un'attesa come capita al Sud pur in una cultura naeco perché tagliare gli ulivi è zionale che fida nel tempo come prov· come strappare l'anima. Una videnza. Una incertezza su cosa fare condanna biblica ed epocale. dovuta in parte a non sapere che fare, in Eppure forse bisognerà farlo di parte a un modo di fare anzi di non fare. fronte al flagello della Xylella, questo Sia a Roma che a Bari, sia chiaro. Con batterio di peste antica: quella dalla quale Roma ovviamente molto più menefre· si scappava solo bruciando tutto, quella ghista di Bari. E mentre la Xylella conche ha cambiato la storia. Si tratta di tinuava nel suo sporco lavoro, a far cadere vedere quando e quanto tagliare. Bi tratta un birillo dopo l'altro, è continuato anche di capire, e forse di convincersi, che l'inopportuno gioco del cerino: quali mani avrebbe scottato alla sacrificarne una parte fine con una decisione, può salvare il resto. Nel frattempo ci sta tutto: le Non è stata presa fino alla nomina del commisronde per difenderli, i ricorsi al Tar, le piazze sario, il comandante re· gionale di quella Guardella protesta, le vie crudia forestale che inesocis, le benvenute proposte alternative degli rabilmente non aveva né una terapia indiscutibile scienziati. E le mille fir(che non le spettava) né il me di patrioti di Puglia. potere per imporla a una Ci sta la battaglia del politica già in campagna· grande Albano Carrisi. Ma ci dovrà essere anelettorale. Si è discusso che altro. C'è un nesso XYlELLAAlbero colpitp dal virus più dei costi dell'opera· zione che dell'operaziofra l'agonia degli ulivi di ne. E qualcuno sotto sotPuglia Arrigo Sacchi, l'allenatore di calcio secondo il quale to ha pensato più ai risarcimenti che agli occorre imporre il proprio gioco per ulivi. Con responsabilità di quegli agrivincere, non gioéare solo di rimessa. Ciò coltori (per fortuna minoranza) coi quali che invece è avvenuto. E' passato più di la Xylella ha trovato fertile terreno: perun anno da quando è comparsa la sven- ché da tempo terreno senza cura per tura. Si è perso tempo per capire come sia l'incuria verso una pianta che, se non arrivato il contagio, importante per evi- dava reddito con un prodotto sempre tare altre Xylella per altre coltivazioni ma meno conveniente, poteva assicurarlo comunque con i contributi europei. non determinante per muoversi. Se l'Unione europea è sembrata troppo Ma è anche vero che l'abbandono è lenta, troppo sommaria e a volte punitiva, soprattutto figlio della farne. Olio tanto gli amministratori locali non sono ap- sottopagato da non recuperarci neanche >>CONTINUA DALLA PRIMA e la fatica. Qualità violentata dall'ingresso in Italia della barbarie di oli puzzolenti che solo la complicità delle leggi consente di definire italiani. Magari l'intento cri-' minrue di qualcuno che, spazzati senza appello gli ulivi, possano sorgere villaggi. Magari l'occasione per dirottare il turismo dal magico Salento "Sud del Sud dei santi" di Carmelo Bene. Magari il sospetto dell'attrice Guzzanti che evoca complotti internazionali di creazione artificiale del batterio per sostituire il sacro ulivo con altri di laboratorio geneticamente modificati (e affari conseguenti). Insomma un pasticciaccio brutto un po' meridionale un po' antimeridionale. Ora non si sa se il tempo sia scaduto anche per le buone pratiche agricole che hanno preservato altri ulivi nello stesso Salento. Si è più protestato che proposto, pur nella difficoltà della proposta. Una debolezza che il Sud non può consentirsi nella debolezza costituzionale di propri parlamentari abitualmente distratti da altro, nella indifferenza se non ostilità del Paese, nel cinismo spesso sprezzante dell'Europa. Nel timore di pulizia etnica. Intanto la segnalazione della Xylella anche in Corsica mfoaccia di evocare scenari secolari di sparizione di intere specie. E non si dimenticano dati mai smentiti secondo i quali i ricavi del commercio mondiale di olio extravergine di oliva adulterato sono maggiori di quelli del traffico di cocaina. Per capire che la partita è grossa. Non perduta, se il meglio Sud di Puglia prevarrà. Je suis Wiuo. Uno Patrono VENERO!' 3 APRILE 2015 I scello d'ulivo ancora non se lo sono scambiato. E ancora. I m~dici di famiglia fanno la voce grossa puntando il dito anche sulle falle del sistema informatico ancora in evoluzione e, per questo,' non perfettamente efficiente. «L'appello di Pino Romano è stato accolto in pieno ·· rende noto Filippo Anelli, Ricetta elettronica: caos e corsa ai rimedi di Maddalena MONGIÒ segretario Pd aneJVi tesi, Romano all'assessore: basta errori EPentassuglia incontra imedici di famiglia Battaglia senza esclusione di colpi attorno alla dematerializzazione della ricetta medica. Tanto accesa la tenzone che l'affondo arriva dal presidente · del gruppo consiliare Pd, Pino Romano, diretto a un altro esponente del Pd, nonché assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia. Guerra intestina, insomma, e non è la priina volta. Sono mesi che dal!' area di Emiliano, e dallo stesso segretario regionale del Pd, arrivano bacchettate sonore per Vèndola e per la sua gestione della sanità pugliese. Siamo al déjà vu, quindi, che si fa più pre~sante mentre la legislatura si incammina verso la naturale chiusura. Ma auesto periodo, a parere di Romano, registra-· invece "'7 un'inusitata vivacità d'azione. «Non si comprende - rileva il capogruppo Pd - la strana coincidenza per cui in questi scampoli di legislatura e con la campagna elettorale in corso, la struttura dell'assessorato alla Sanità stia ema- · nando regolamenti, piani e circolari che mettono in diffi- tà». E tra le circolari c'è quelcoltà gli operatori di settore e i cittadini piuttosto che aiutar- la più che- contestata dai sinli a vivere serenamente I' ap- dacati di categoria dei medici proccio al mondo della sani- di famiglia con cui la Regio- La polemica Èancora battaglia sulla prescrizione medica digitale attorno alla dematerializzazione del!a ricetta. Pino Romano accusa t'as.sessore reg1?~ale alla Sanita, Do~ato ~~~tr~~1~f~~ina insomma, e non' è la prima volta ne invita i direttori generali delle Asl a mettere in mora i medici di famiglia "recalci · tranti" all'invio telematico attraverso la piattaforma informatica del Sar (Servizio Accoglienza Regionale) piuttosto che al Sac (Servizio di accoglienza centrale), cioè direttamente al. ministero delle Finanze. Un capriccio dei medici? Macché. La preferenza per il Sac è legata al fatto La soluzione Bisogna risolvere _ anche le problematiche del sistema informatico che quell'invio è gratuito, mentre per il Sar, le società di gestione, cioè le Software House, chiedono ai medici di famiglia il pagamento di uri regionale della Fimmg -, c'è stato un incontro che ha permesso l' apertura di unatrattativa. Auspichia- canone annuo di 230 euro, oltre ad Iva. Da tempo sul tema c'è un "muro contro muro" tra i medici di famiglia e la Regione, culrniriato con lo spettro della messa in mora che, come misura estrema, prevede anche il ritiro della convenzione al medico di famiglia. Ieri l 'in.contro tra Pentassuglia e le organizz_azioni sindacali ha riportato un po' di sereno, anche Se il ramo- mo çhe si possa trovare una soluzione a un problema che , ha aspetti tecnìci e organizzativi. Siamo soddisfatti dalla disponibilità manifestata dal!' assessore _che ha risposto al· la richiesta -di incontro intersindacale, nel giro di 48 ore. Abbiamo esposto le nostre ragioni e r assessore ci ha riconvocati per. venerdì prossimo. .,, Intanto è stata soSpesa la messa in mora dei medici. Pelltassuglia si è dimostrato attento, disponibile e queSto è un buon inizio. Tra le altre abbiamo manifestato le problematiche del sistema informatie.o. che conti~ua a dare probleIIl1 nel-- funz10namento, mentre non ne avevamo con il Sac». La soluzione, perciò, .è ancora da trovare, ma intanto Romano ha picchiato . àu:ro perché «la Regione Puglia non può -imporre modifiche all'invio della ricetta elet1TOnica scaricandone i costi sulle spalle dei medici e dei cittadini», ha ·precisato,- mettendo ancora sale sulle ferite perché «Ìiì. passato ho già contésta,to la decisione di far pagare ~la prenotazione-degli esami nelle' farmacie. Quei costi, infatti, ricadrebbero ancora una volta sui medici e i cittadirii. Non possiamo continuaré ·a commettere questi errori». IA GAZZElfA DELMUZOGIORNO VENERDI' 3 APRILE 2015 Freddo e pioggia nell'uovo di Pasqua . . . e E dopo una settimana dove laPrimaveracfh~orf~rto •.- .. ·_·. il suo lato positivo con un clima tiepido e soleggiato· èhe ha fatto lievitare le temperature sino ai 23°C di Jroggia e Taranto, ecco la sorpresa contenuta nell'uovo di Pasqua con una evoluzione meteo all'insegna di un deciso peggioramento con precipitazioni, ·venti moderati di màestrale e conseguente abbattimento termico anche· di ben ro°C facendoci riprendere giubbotti, cappelli e sciarpette. · · OGGI - CIELO: poco nuvoloso con locali addensamenti. VENTI: deboli di maestrale con qualche rinforzo. TEMPERATURE: stazionarie. MARI: mossi. DOMANI - CIELO: nuvolosità in aumento con precipitazioni dalla serata sul Gargano e parte settentrionale della Basilicata. VENTI: deboli sciroccali in intensificazione dalla tarda mattinata. .TEMPE~ RATURE: smziona-. · rie. MARI: ...·moto on- ... doso in deciso au- -.c.mento. ·· · ·., " • , , 'f"llfllNllNI ... t-,.._ _ _ _ _...._...___ __......___ _-.1 ;. DOMEf\llCA - CIELO:; ·molto nuvoloso con precipitazioni 'sporadicamente temporalesche. VENTI: ·moderati di maestrale con rinforzi. TEMPERATURE: abbattimento termico anche .di 7 - 8°C . MARI: molto mossi o agitati. DA IJJNEOI' -situazione ql,lasi stazionaria con residue precipitazioni in miglioramento, in attesa di nuove precipitazioni per mercoledì per poi ancora verso una fase primaverile gradevole con schiarite ampie e brevi precipitazioni.