Da Alzano i libri con la colonna sonora

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L’ECO DI BERGAMO
MARTEDÌ 3 NOVEMBRE 2015
Economia
Prevenire i rischi in cantiere
Protocollo Inail-sindacati
Prevenire i rischi nei cantieri edili: questo il senso del protocollo firmato ieri da Inail Lombardia e i sindacati regionali Fillea, Filca e Feneal.
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Da Alzano i libri con la colonna sonora
Emozioni per ebook. Il bergamasco Tom Bilotta crea l’applicazione che grazie a un algoritmo, sa coniugare
alla lettura, effetti speciali e musica a tema. Il Web Summit di Dublino l’ha selezionata tra 20 mila aziende
MARIAGRAZIA MAZZOLENI
È bergamasca l’app
che regala le emozioni del cinema leggendo un libro. Intanto le
prime emozioni le ha già regalate al creatore di «eMooks», Tom
Bilotta: la start up del giovane
scrittore di Alzano Lombardo,
Movie Book, costituita a giugno,
è stata infatti selezionata, tra oltre ventimila aziende provenienti da tutto il mondo, nel
gotha dei cento partecipanti più
innovativi al Web Summit che
prende il via oggi a Dublino.
L’applicazione integra nei file ebook effetti sonori multipli e
colonna sonora, abbinati in modo automatico alle parole, per
stimolare ulteriormente l’immagine del lettore. Ad esempio
leggendo un thriller, si potranno
sentire i passi dell’assassino avvicinarsi al luogo dell’omicidio e
poi i colpi di pistola, oltre ad una
colonna sonora da brividi, nell’esatto momento in cui il lettore
sta scorrendo quel brano.
«Tutto merito di un algoritmo che capisce dove e cosa stai
leggendo e fa scorrere le pagine
in base alla tua velocità». Lo
spiega Tom Bilotta, 31 anni, una
laurea in giurisprudenza, gli inizi di carriera come giornalista e
oggi scrittore a tempo pieno
pronto per un futuro da imprenditore. «La percezione della lettura rimane così inalterata, anzi
facilitata da un testo scorrevole
che ti consente di avere le mani
libere e risulta particolarmente
utile in metropolitana, a letto o
in ufficio».
I libri in versione eMooks,
pronti a soddisfare le esigenze di
milioni di lettori e pendolari, saranno in vendita direttamente
da ibooks Apple o Google Play.
«Tablet e smartphone in effetti
sono gli strumenti più utilizzati
da tutti – sottolinea l’amministratore di Movie Book – men-
tre gli eReader, che simulano il
libro cartaceo senza esserlo, non
ti danno nemmeno le percezioni tattili e di profumo della carta.
Ecco perché ho pensato ad una
seconda dimensione oltre la lettura». Grazie alla collaborazione con il musicista bergamasco
Alessandro Fabiani e il tecnico
del suono Davide Grecchi, oltre
ad una squadra di informatici, è
nata dunque l’app che amplifica
le sensazioni di lettura coinvolgendo non solo la vista ma anche
l’udito. Come al cinema.
Movie Book è stata fondata a
Bergamo ma si muove già tra
Italia e Stati Uniti - dove Bilotta
collabora con una casa editrice,
la Writers House Literary Agency di Albert Zuckerman, l’agente letterario americano che segue Ken Follett - pronta al salto
di qualità su scala internazionale.
«Ci tengo alla mia terra – racconta Bilotta – e intendo mantenere qui o comunque in Lombardia la produzione e lo sviluppo dell’applicazione. Oltre alla
parte informatica ci stiamo attrezzando per uno studio di registrazione completo. Per musicare un libro servono almeno
sette sale di registrazione per
sette processi diversi che realizzano la parte sonora. Ma per
quanto riguarda l’aspetto commerciale guardo al mercato di
ebook anglosassone e americano e ci muoveremo quindi tra
Londra e New York»
Sono già due i fondi di investimento internazionali interessati alla start up bergamasca e
l’amministratore di Movie Book
conta di incrementarli proprio
al Web Summit di Dublino. «Sapremo nelle prossime ore se, oltre ad esserci aggiudicati gli spazi espositivi accanto a realtà come Facebook e Google, rientreremo anche tra le venticinque
Tom Bilotta (a destra), insieme all’autore di best
seller Ken Follett: la sua casa editrice collabora per
il lancio internazionale della Movie Book di Alzano
Web Summit, c’è anche eMooks
tra le «top 100» più innovative
Web Summit, l’evento tech europeo per definizione, si tiene da oggi per tre giorni a Dublino. Giunto alla quinta edizione, riesce a portare in
un unico posto i guru di internet da ogni parte del mondo.
Per l’evento sono attese oltre
30.000 persone provenienti da
più di 100 Paesi, 1.500 testate
giornalistiche e mille fondi di
investimento. Non si parlerà
solo di tecnologia, ma anche di
business e star tup del futuro.
Movie Book, con l’app
eMooks, è stata scelta fra più di
20 mila aziende mondiali come una delle 100 start up più
innovative. Si saprà oggi se
rientrerà anche nell’ultima selezione di 25 aziende che potranno salire sul palco di fronte ai giornalisti di tutto il pianeta per svelare i segreti della
loro idea. «Solo il fatto di essere qui e avere uno spazio espositivo accanto a colossi come
Microsoft, Nasdaq, Amazon,
Google – commenta Tom Bilotta - per me è un successo».
La nuova versione della app
gratuita sarà disponibile da
Bilancio sociale, Ubi attenta
alle esigenze del territorio
Un’occasione per far
conoscere meglio la banca,
con l’opportunità per raccontarsi a 360 gradi ma anche
ascoltare cosa il territorio ha
da raccontarle. Al Talent Garden di Bergamo Ubi ha presentato il proprio bilancio sociale, ma ha anche ascoltato il
mondo del volontariato, dell’impresa e dell’istruzione, per
capire che cosa può fare per
incidere ancora di più sul territorio.
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«Il nostro motto – ha detto
il direttore di Ubi Academy,
Matteo Meledandri – è “fare
banca per bene”. È quello che
cerchiamo di fare ogni giorno
seguendo due concetti chiave:
l’etica e la sostenibilità». Hanno introdotto l’incontro
Osvaldo Ranica, direttore generale della Popolare di Bergamo, e Davide Dal Maso, ad di
Avanzi (Sostenibilità per azioni).
«La banca vuol essere di so-
La nuova applicazione (a sinistra) permetterà, a un
lettore di ebook dotato di cuffiette, di abbinare
effetti speciali, suoni e musiche collegate ai testi
stegno al territorio – ha spiegato Ranica - per fare in modo
che tutto quello fatto in anni di
attività possa essere replicato
in futuro con sempre maggiori
stimoli». «Abbiamo riflettuto
su come valorizzare questo bilancio sociale, - ha sottolineato Dal Maso -. Così è nata l’idea
di questo road show che parte
da Bergamo ma poi toccherà
altre città. Un modo nuovo per
stabilire un dialogo col territorio, per informare, raccon-
Lucio Cassia al Talent Garden
marzo con i primi libri in versione eMooks. Nel frattempo
chi proprio non può attendere
ed è alla ricerca di nuove sensazioni può comunque scaricare la versione “beta” su App
store e Android Google Play e
testarla con il libro Anatole, il
secondo romanzo, anzi moviebook, di Tom Bilotta. Si tratta
di un thriller jazz ambientato
nell’America anni ’30 e ’60, le
cui musiche e gli effetti sonori
accompagneranno il lettore
fin dalle prime righe.
M. M.
tare e ascoltare».
Il legame banca-territorio è
stato evidenziato dagli interventi del presidente di Cesvi
Giangi Milesi, dal presidente
di Cyfe Lucio Cassia, e da Alberto Trussardi di Talent Garden.
Milesi ha spiegato la collaborazione tra l’organizzazione e la banca che dimostra «un
rapporto che va al di là dell’ambito filantropico, ma sposa cause sociali. Ci aspettiamo
che la banca continui ad essere innovativa sui sistemi di donazione e possa accompagnarci nella nostra prossima
evoluzione».
Cassia ha raccontato invece
come, grazie anche al supporto della banca, siano state rea-
aziende più innovative che potranno presentare la loro idea
dal palco del Summit di fronte
ad una platea di 1.500 giornalisti
e un migliaio di fondi di investimento».
Tra i partner del progetto utilizzato per la narrativa in genere
e per le fiabe – è in fase di conclusione la trattativa con un’importante multinazionale del
settore – c’è anche un musicista
di calibro internazionale come
Jamie Lawrence, direttore musicale degli Emmy Award.
L’app è gratuita, come gratuito è il servizio musicale con
soundtrack per le case editrici
che decideranno di utilizzarlo.
«I ricavi della società – conclude
Tom Bilotta – deriveranno
esclusivamente dalla vendita
degli ebook, il cui costo verrà
maggiorato di una piccola percentuale destinata a Movie
Book».
lizzate iniziative come la Start
Cup o come grazie ai social
bond siano stati accolti giovani docenti stranieri che lavorano nella direzione di sostenere l’imprenditorialità. «Abbiamo bisogno di sinergie – ha
detto Cassia –, di cooperazione a ogni livello, perché da soli
non si va da nessuna parte». Al
termine, i presenti sono stati
invitati a esprimersi su quello
che la banca può fare concretamente per il territorio. Cinque i tavoli di confronto: comunità e coesione, famiglia e
inclusione sociale, Pmi e sviluppo economico, economia
civile e welfare e giovani e innovazione.
Alice Bassanesi
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