PIANO DI LAVORO – A - ferraris
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PIANO DI LAVORO – A.S. 2016/2017 materia Laboratori tecnologici ed esercitazioni docente Farinati Graziella classe 3 A indart Contenuti e tempi CONOSCENZE Modulo 1 Testo unico sulla sicurezza : rischio biologico, norme di comportamento nel laboratorio di microbiologia. Schede tecniche e schede di sicurezza dei materiali utilizzati Dispositivi di protezione individuale e collettiva Rischio biologico e classificazione del rischio microbiologico Modulo 2 Storia ed evoluzione della microbiologia: la scoperta dei microrganismi : presenza, diffusione ed azione dei microrganismi ABILITA’ STRUMENTI TEMPI 4 ore ASL libro di testo presentazioni power point materiale web filmati Settemb. Modulo 3 Microrganismi e ambiente: Principi di classificazione dei microrganismi organismi procarioti ed eucarioti . Protozoi, alghe e miceti: aspetti generali , modalità riproduttiva e cenni di classificazione La cellula batterica: morfologia, struttura e funzioni Tecniche di osservazione microscopica:osservazione a fresco (vetrino su vetrino, goccia pendente, nastro biadesivo) allestimento di preparati fissati e colorati : colorazione monocromatica, di Gram, di Schaeffer e Fulton Osservazione a fresco: vetrino su vetrino e goccia pendente con infuso di fieno Osservazione a fresco: nastro biadesivo con campioni di muffe alimentari Osservazione di preparati colorati con metodo di Gram da colture di laboratorio Osservazione di preparati colorati con metodo Schaeffer e Fulton di colture di laboratorio Relazione di laboratorio libro di testo presentazioni power point materiale web filmati Modulo 4: la sterilizzazione Descrivere i principali metodi di sterilizzazione Utilizzare le buone prassi di laboratorio Conoscere la classificazione del rischio in microbiologia libro di testo Modulo 5 Riproduzione e crescita batterica La riproduzione dei batteri Condizioni per la crescita microbica La curva di crescita I terreni di coltura per batteriologia Preparazione, distribuzione e sterilizzazione di terreni di coltura Tecniche di semina di terreni solido, liquidi e semisolidi Valutazione macroscopica dello sviluppo microbico nei terreni liquidi, solidi e semisolidi Preparazione di terreni di coltura solidi e liquidi . tecniche di semina: striscio, dispersione, infissione Osservazione macroscopica dello sviluppo batterico nei terreni di coltura Condizioni di crescita: verifica in laboratorio delle diverse esigenze di crescita: temperatura, ossigeno e alofili e osmofilia Ottobre Novemb. laboratorio libro di testo presentazioni power point materiale web filmati laboratorio Novemb. Dicembr e Gennaio Modulo 6 Tecniche di conteggio di microrganismi Metodi indiretti : in piastra con la tecnica dell’inclusione e della semina in superficie impiego di membrane filtranti, metodo MPN in terreno liquido Modulo 7 : controllo microbiologico di matrici ambientali: ACQUA corpi idrici di acqua dolce (DL 152) acqua potabile (DL 31/01) acque di scarico acque reflue Eseguire un protocollo per la determinazione della CBT di un campione liquido (acqua di sorgente, potabile, reflua) Calcolare ed esprimere correttamente il valore della CBT Eseguire il protocollo di numerazione MPN di coliformi totali (serie di tre) con B. lattosio bile 2% verde brillante Eseguire il protocollo di numerazione con metodo MF di Coliformi totali, fecali e enterococchi Esecuzione di protocolli di analisi acqua potabile Cbt – coliformi totale e fecali Osservazione fanghi attivi ed esempio di determinazione dell’indice biotico del fango attivo Uscita didattica depuratore libro di testo presentazioni power point materiale web filmati Febbraio Marzo laboratorio libro di testo presentazioni power point materiale web filmati uscite didattiche esperti esterni laboratorio Marzo Aprile Modulo 7 Eseguire correttamente Identificazione batterica un protocollo di Criteri per l’identificazione: identificazione di un esempi di chiavi di ceppo da collezione identificazione Genere Escherichia Eseguire l’isolamento in Caratteristiche morfologiche e terreni selettivocolturali differenziale Caratteristiche metaboliche riconoscere caratteri Habitat naturale macroscopici e i fattori di patogenicità, patologie microscopici importanti riconoscere attività Aree di interesse:l’importanza in metaboliche ambito clinico, alimentare e ambientale Identificazione basata su criteri fenotipici e biochimici:protocolli classici, protocolli ufficiali, norme ISO libro di testo presentazioni power point materiale web filmati laboratorio La Docente Graziella Farinati Verona, 31 Ottobre 2016 Maggio