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Contabilizzazione del calore RINNOVABILI QUADRO NORMATIVO 2 RIPARTITORI CONSUMI TERMICI D.P.R. 59 “Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia.” del 2 aprile 2009 Il D.P.R. pubblicato è uno dei tre decreti che il Governo è tenuto ad emanare per l’attuazione dei Dlgs 192/2005 e 311/2006 che recepiscono in Italia la Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia. Il provvedimento oltre a ribadire (art. 3) l’adozione delle norme tecniche nazionali della serie UNI/TS 11300 oggi disponibili (parte 1 e parte 2) stabilisce: • adozione di contabilizzazione nel caso di mera sostituzione del generatore • obbligo di contabilizzazione in caso di ristrutturazione o installazione dell’impianto termico • mantenimento di impianto centralizzato sopra alle 4 unità abitative • errore massimo dei contabilizzatori inferiore al 5% RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Contabilizzazione diretta Contabilizzazione indiretta Impianto centralizzato a zone Impianto centralizzato a colonne montanti RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Per impianti centralizzati a colonne montanti la contabilizzazione del calore consiste nel dotare l impianto di: • • Ripartitori, montati sui singoli corpi scaldanti, che consentono di suddividere l energia termica contabilizzata dalle singole unità immobiliari; Valvole termostatiche, montate sui singoli corpi scaldanti, che realizzano la termoregolazione locale RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Scadenze Regioni che hanno legiferato in merito indicando una scadenza temporale. RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Scadenze Regioni che hanno legiferato in merito ma senza indicare una scadenza temporale. RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Scadenze Regioni che non hanno legiferato in merito. I RIPARTITORI DI CALORE 9 RIPARTITORI CONSUMI TERMICI MONITOR 2.0 MONITOR 2.0 RIPARTITORI CONSUMI TERMICI Caratteristiche • Conteggio dell’energia termica tramite funzionamento a 2 sensori, un sensore ambiente e un sensore per la misura della temperatura superficiale del radiatore; • Commutazione automatica ad un sensore in condizioni critiche di rilievo temperatura ambiente (DT = 4,5°C); • Memorizzazione giornaliera dei dati (ciclo di conteggio 2 minuti); • Comunicazione radio bidirezionale; • Trasparenza della lettura dei dati di consumi grazie alla parametrizzazione della effettiva potenza installata; • Predisposizione per la centralizzazione dei dati CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 FUNZIONAMENTO A 2 SENSORI Commutazione automatica ad un sensore in condizioni critiche di rilievo temperatura ambiente (DT = 4,5°C); 12 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 CALCOLO DELLA POTENZA RESA da UNI 10200 o EN 442 in funzione del tipo, dimensioni, n° elementi ecc. salto termico convenzionale tra la temperatura media del radiatore e la temperatura ambiente coefficiente accoppiamento tra piastra ripartitore e radiatore 13 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 CALCOLO DELLA POTENZA RESA POTENZA INSTALLATA dipende da UNI 10200 o EN 442 in funzione del tipo, dimensioni, n° elementi ecc. 14 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 CALCOLO DELLA POTENZA RESA il ΔT dipende da temperatura media del radiatore e temperatura ambiente 15 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 FUNZIONAMENTO NORMALE ΔT = 70°C – 40°C = 30°C 70°C MANOMISSIONE E COPERTURA SONDA 40°C ΔT = 70°C – 20°C = 50°C 16 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: errori di misura 17 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: errori di misura UNIVERSITA’ DI STOCCARDA Laboratorio analisi ripartitori di consumi Il laboratorio di Stoccarda è il riferimento europeo più importante per le certificazioni volontarie di prodotto e per l’esecuzione delle prove relative alla norma tecnica europea EN 834:1997. La presenza del marchio della certificazione, esposto sul prodotto, assicura l’efficienza della misura. 18 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio SENZA TRASMISSIONE TRASMISSIONE RADIO UNIDIREZIONALE 19 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio TRASMISSIONE RADIO BIDIREZIONALE Trasmissione radio più potente: 550 m (rispetto ai 120 m del modello precedente) 20 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio LETTURA LOCALE LETTURA REMOTA IN LOCO 21 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio LETTURA CENTRALIZZATA E SCARICO DATI IN LOCALE 22 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio LETTURA CENTRALIZZATA E SCARICO DATI SU FTP 23 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: lettura trasparente Il numero visualizzato sul display, che non indica nè l’energia consumata (in termini ad esempio di kWh) nè la spesa di riscaldamento (in termini di €), è un numero adimensionale. 24 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0 La potenza effettiva resa dal radiatore (calore ceduto in ambiente) potrebbe essere minore rispetto a quella calcolata dal ripartitore in funzione del DT e delle dimensioni nel caso in cui, ad esempio, parte del radiatore fosse piena d’aria. La temperatura media del radiatore è la stessa ma la potenza resa è inferiore rispetto a quella installata (parte del radiatore non emette ma il ripartitore non può saperlo). 25 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA MONITOR 2.0: trasmissione radio Il ripartitore, durante la fase di trasmissione emette con un’intensità 50 volte più bassa rispetto ad un normale telefono cellulare. Il grafico rappresenta la potenza max emessa in corrispondenza della sorgente per apparecchi RF comunemente in commercio (valore in mW). 26 RIPARTITORE E VALVOLA TERMOSTATICA: RISPARMIO OTTENUTO 27 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA 28 LA REGOLAZIONE TERMOSTATICA 29 LA REGOLAZIONE TERMOSTATICA 30 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA + 31 LA REGOLAZIONE CRONO-TERMOSTATICA 32 LA REGOLAZIONE TERMOSTATICA 33 SISTEMA DI REGOLAZIONE Valvole cronotermostatiche VALVOLE CRONOTERMOSTATICHE AD ONDE RADIO Comando elettronico ad onde radio. Centralina di regolazione Sensore di temperatura ambiente 34 SISTEMA DI REGOLAZIONE Valvole cronotermostatiche VALVOLE CRONOTERMOSTATICHE AD ONDE RADIO 35 SISTEMA DI REGOLAZIONE Valvole cronotermostatiche VALVOLE CRONOTERMOSTATICHE STAND ALONE Comando cronotermostatico stand alone 36 SISTEMA DI REGOLAZIONE Valvole cronotermostatiche VALVOLE CRONOTERMOSTATICHE STAND ALONE • completo di sensore di temperatura interno • programmi • AUTOMATICO • MANUALE • VACANZA • Impostabili 2 livelli di temperatura • temperatura di comfort (19°C – 28°C) • temperatura di attenuazione (7°C –18°C) • programmazione giornaliera e settimanale • funzionamento a batteria • nessun controllo esterno 37 CONTABILIZZAZIONE CONTABILIZZAZIONE INDIRETTA + 38 Thank you.