PROGETTO SKY TG24 NELLE SCUOLE
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PROGETTO SKY TG24 NELLE SCUOLE
PROGETTO SKY TG24 NELLE SCUOLE Nell’ambito delle attività di Sky per il Sociale a favore dei più giovani, "Sky TG24 per le Scuole" si propone di far conoscere, dall’interno, il mondo del telegiornale. Il progetto vuole offrire la possibilità ai ragazzi del primo biennio delle scuole secondarie superiori del Comune di Roma di sviluppare un approccio critico verso l’informazione e di conoscere come vengono realizzate le notizie, entrando in contatto con il “dietro le quinte di un telegiornale” e con le diverse figure professionali degli studi televisivi. Con il supporto dei giornalisti di SkyTG24, che svolgeranno attività di mentoring nelle scuole e grazie a un kit messo a disposizione da Sky, le classi potranno lavorare durante l’anno scolastico alla realizzazione di un mini telegiornale. Una giuria di giornalisti valuterà i lavori migliori e ai 4 vincitori verrà offerta l’opportunità unica di realizzare il proprio Servizio direttamente presso lo studio di Sky TG24. Alle classi non selezionate verrà comunque offerta la possibilità di una visita alla sede Sky di Roma. ARGOMENTI: Politica Esteri Economia Spettacoli Cronaca Al momento dell’iscrizione ogni classe indica l’argomento da sviluppare. Ogni argomento è illustrato all’interno dei video contenuti nel kit e sarà l’oggetto dell’approfondimento durante la visita del mentor alla scuola. L’insegnante e la classe sceglieranno il tema ispirato all’argomento prescelto, intorno al quale costruire il tg (i.e. se l’argomento sarà “Esteri: il tema potrebbe essere “La questione territoriale tra Israele e Palestina”, etc…). VISITA del MENTOR e PRESENTAZIONE DEL PROGETTO I giornalisti di SkyTG24 visiteranno le scuole selezionate per introdurre il progetto, approfondire l’argomento che verrà trattato e rispondere alle domande e alle curiosità degli studenti. Descriveranno come si costruiscono i vari servizi che compongono un telegiornale e illustreranno i compiti che competono a ciascuna figura professionale. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO • Ispirare un approccio innovativo alle notizie, incoraggiando l’approfondimento critico delle informazioni. • Incoraggiare i ragazzi a collaborare, confrontarsi, pianificare, acquisire nuovi punti di vista, lavorare in squadra e costruire la propria opinione sui fatti del mondo. • Far conoscere ai ragazzi il “dietro le quinte”, ovvero ciò che sta dietro la notizia, le figure professionali che lavorano alla costruzione di un telegiornale, i meccanismi e gli strumenti che servono per realizzarlo. ATTIVITA’ IN CLASSE: Il videogiornale dovrà essere formato da 4 parti: 1) Un’introduzione fatta dal giornalista in studio sul tema da trattare ed i titoli del report 2) Un report dettagliato condotto da un reporter in loco 3) Interviste a osservatori e testimoni 4) Il commento/intervista a un esperto A) FORMAZIONE SQUADRE E ASSEGNAZIONE DEI RUOLI • • Suddivisione degli studenti in 4 gruppi e distribuzione dei ruoli Assegnazione dei ruoli: spiegazione alla classe dei diversi ruoli necessari per creare un videoreportage. Ognuno deve avere competenze di base unite poi a competenze specifiche a seconda del ruolo. Ruoli principali: - Produttore: è a capo dell’intera operazione, la sovraintende e prende le decisioni finali - Regista: gestisce le riprese in studio. Decide le inquadrature e dà suggerimenti al presentatore - Scriptwriter: compone la storia da associare alle immagini per renderla il più interessante possibile - Operatore di camera: controlla le inquadrature e le riprese - Presenter/reporter: insieme allo scriptwriter collabora alla stesura dei testi e li presenta - Testimone oculare: risponderà nel modo più naturale possibile alle domande del reporter - Esperto: risponderà in modo professionale alle domande del reporter - Editor: rivede e seleziona i filmati ed i voiceover e li edita per arrivare alla versione finale. Per assicurarsi che ognuno dei 4 gruppi abbia persone che ricoprono questi ruoli, ogni team dovrebbe essere composto da 4-8 studenti. L’assegnazione dei ruoli è flessibile per cui la stessa persona può coprire più mansioni (i.e. scriptwriter e presentatore) oppure possono esserci 2 persone con lo stesso ruolo che collaborano. (i.e. 2 editori e 2 scriptwriters) B) SVILUPPO DEL REPORT E DELLA TRACCIA PER IL VIDEO (SCRIPT) L’Insegnante presenta l’argomento ed il tema scelto alla classe, spiegando il tipo di lavoro e di approfondimento che i ragazzi dovranno fare. Proporrà anche alcune domande per stimolare i ragazzi a comprendere come impostare il report: 1) Che tipo di reportage vogliamo creare (un pezzo di approfondimento o un pezzo generico) 2) Quali sono i ruoli/figure professionali che sono necessarie per lo sviluppo di questo tema? 3) Quali ricerche ulteriori possiamo condurre? 4) Con quali altre figure potete confrontarvi per approfondire il tema? 5) Come dobbiamo prepararci alla visita degli studi di Sky? L’insegnante proporrà anche domande specifiche sull’argomento/tema da approfondire, per stimolare la discussione in classe con i ragazzi. Per la preparazione del report e del videoscript suggeriamo di procedere come segue: a) Discussione collegiale dell’argomento e del tema, con apporto di idee e conoscenze dei singoli ragazzi. b) Ciascuna squadra espone la traccia che ha preparato, al resto della classe. c) Ciascuna squadra passa alla stesura del copione, anche con il supporto di materiali giornalistici. d) Revisione da parte di tutta la classe dei 4 elaborati. Alla fine ciascuna squadra avrà pronta la propria traccia e il proprio copione sviluppato. Ogni squadra per la realizzazione dei videogiornale dovrà portare con sé durante la visita in Sky: - Il copione sviluppato La traccia del TG Il materiale da utilizzare come prova della veridicità del report Divisione e assegnazione dei ruoli nello studio Perché la visita agli studi sia un successo è necessario che gli studenti si preparino bene prima. C) RIPASSO E’ importante lasciare un po’ di tempo alla fine perché i ragazzi rivedano l’insieme del lavoro e si assicurino che le notizie siano supportate coerentemente da fatti e prove. I ragazzi devono anche avere il tempo di valutare insieme i ruoli di ciascuno e gli elementi fondamentali per renderla un’ esperienza di successo.