cineclub in sicurezza – in collaborazione con inail e ufficio
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cineclub in sicurezza – in collaborazione con inail e ufficio
CINECLUB IN SICUREZZA Il 24 giugno 2014 è stato sottoscritto un protocollo triennale d’intesa tra INAIL – Direzione Regionale Lombardia, Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia e Fondazione Cineteca Italiana, per avviare un rapporto di collaborazione su iniziative congiunte per promuovere la cultura della sicurezza e della salute in ogni ambiente: di studio, di lavoro e di vita. Nello specifico, INAIL – Direzione Regionale Lombardia e Fondazione Cineteca Italiana promuoveranno il progetto “Lo spettacolo della sicurezza”, che metterà in campo più attività come la realizzazione di un archivio specializzato di film sul tema della sicurezza, sempre a disposizione dell’utente presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema attraverso percorsi museali e postazioni di consultazione, nonché una piattaforma online estremamente flessibile, che raccoglierà oltre 200 titoli legati al tema della sicurezza, in cui l’utente potrà avviare una ricerca e creare un percorso personale di formazione. E’ già disponibile presso il MIC, fino a giugno 2016, un’offerta didattica in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, il Cineclub “In sicurezza”, un’iniziativa completamente gratuita rivolta alle scuole secondarie di secondo grado attraverso la quale le classi possono visionare un film che tratta di tematiche legate alla sicurezza con l’introduzione e il dibattito finale diretto da un esperto INAIL. Di seguito una serie di titoli a disposizione delle classi per la visione presso il MIC, in caso fosse interessati ad altri titoli non presenti nell’elenco la Cineteca è disponibile al reperimento e alla proiezione in sala. 1. IL POSTO - classico italiano restaurato R. e sc.: Ermanno Olmi. Int.: Loredana Detto, Sandro Panzeri, Tullio Kezich, Mara Revel. Italia, 1961, b/n, 94’. Attraverso le vicende di un giovane che trova il suo primo impiego in una grande azienda milanese, uno spaccato dell’Italia che cambia all’inizio degli anni ’60 e un’indagine sull’alienante routine del mondo del lavoro. 2. IN QUESTO MONDO LIBERO R.: Ken Loach. Sc.: Paul Laverty. Int.: Juliet Ellis, Kierston Wareing, Colin Caughlin, Leslaw Zurer. Germ./GB/Italia/Spagna, 2007, col., 96’. La storia di due giovani donne proletarie e combattive, Angie e Rose, che aprono un’agenzia di reclutamento per immigrati, lottano con i mediatori, ma non si fanno scrupoli pur di realizzare il loro profitto. Loach torna nel cuore dell’Inghilterra contemporanea, al precariato, alle ingiustizie sociali, alla rabbia. 3. LEZIONI DI CIOCCOLATO R.: Claudio Cupellini. Sc.: Fabio Bonifacci, Christian Poli. Int.: Luca Argentero, Violante Placido, Hassani Shapi, Josefia Forlì, Neri Marcorè. Italia, 2007, 97’. Insensibile e senza scrupoli, Mattia è un cinico imprenditore edile votato alla fede del "risparmio come massimo guadagno". Dopo aver rinunciato a costruire i ponteggi di sicurezza per il suo cantiere, si ritrova improvvisamente a far fronte ai ricatti di uno sfortunato operaio egiziano caduto da un tetto e costretto al gesso dalla vita in su. Ragione del ricatto, un concorso da cioccolataio da frequentare sotto mentite spoglie - quelle di Kamal appunto, impossibilitato a partecipare - in cambio di una non denuncia per le condizioni disumane del cantiere. Per Mattia, si apriranno le porte di un mondo sconosciuto fatto di integrazione culturale e di dignitosissima povertà, nel tentativo di redimersi dalla sua vita precedente. 4. LA RICERCA DELLA FELICITÀ R.: Gabriele Muccino. Sc.: Steve Conrad. Int.: Will Smith, Jaden Smith, Thandie Newton, Brina Howe, James Karen. USA, 2006, 117’. Il 30enne Christopher Gardner, ragazzo padre disoccupato con un figlio piccolo a carico, ha un sogno nel cassetto: diventare un broker di successo. La sua tenacia e le sue capacità nel campo dell'economia gli apriranno le porte dell'alta finanza portandolo dai gabinetti della stazione ferroviaria di San Francisco in cui è costretto a vivere fino ai vertici di una delle più importanti compagnie americane di brokeraggio... 5. SI PUÒ FARE R.: Giulio Manfredonia. Sc.: G. Manfredonia, Fabio Bonifacci. Int.: Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Andrea Bosca, Giorgio Colangeli. Italia, 2008, 111’. Milano, anni '80. Nello è un sindacalista le cui posizioni non vengono più gradite dai colleghi per cui viene mandato in una cooperativa di ex malati mentali. Contro il parere degli psichiatri, si batterà perché i ragazzi imparino un mestiere e siano in grado di mantenersi riappropriandosi della loro dignità. Il percorso non sarà facile ma sarà connotato da una ritrovata umanità per tutti, anche per i “sani di mente”. 6. TUTTI PAZZI PER ROSE R.: Regis Roinsard. Sc.: R. Roinsard, Daniel Presley, Roamin Compingt. Int.: Romain Duris, Déborah François, Bèrénice Bejo, Shaun Benson. Francia, 2012, 111’. Primavera, 1958. Rose ha ventun anni e vive con il burbero padre in un villaggio della Normandia. Il suo destino è sposare il figlio del meccanico del paese e diventare una moglie docile e devota, ma lei non vuole una vita del genere, e così, quando viene a sapere che Louis Echard, il carismatico direttore di una società di assicurazioni, cerca una segretaria, non esita a partire per Lisieux. Il colloquio non va nel modo migliore, ma Rose vuole quel lavoro a tutti i costi: diventerà la dattilografa più veloce di Francia e, forse, perfino del mondo... 7. PAY DAY R. e sc.: Charlie Chaplin. Int.: Ch. Chaplin, Ph. Allen, H. Bergman, E. Purviance. USA, 1922, b/n, muto, cortometraggio. Charlie, muratore, ha una moglie becera e un capomastro dispotico, la cui figlia è però bellissima… CON IL FIATO SOSPESO R. e sc.: Costanza Quatriglio. Int.: Alba Rohrwacher, Michele Riondino, Anna Balestrieri, Gaetano Aronica. Italia, 2013, 35’. Stella studia farmacia all’università. Quando arriva il momento di fare la tesi di laurea viene inserita in un gruppo di ricerca. Piano piano capisce che nei laboratori di chimica qualcosa non va. L’ambiente non è sano, qualcuno comincia a star male, i professori parlano di coincidenze. L’amica Anna, che ha lasciato gli studi per suonare in un gruppo rock, vorrebbe che Stella smettesse di lavorare in quel posto. Ma Stella non vuole rinunciare al suo sogno. 8. MI PIACE LAVORARE (MOBBING) R. e sc.: Francesca Comencini. Int.: Nicoletta Braschi, Camille Dugay Comencini, Marina Buoncristiani, Roberta Celea, Stefano Colace.Italia, 2004, col., 83’. Anna, segretaria di terzo livello, comincia ad avere problemi sul lavoro: i colleghi non la invitano più a prendere il caffè, il suo posto di lavoro viene “distrattamente” occupato, nessuno si siede più vicino a lei durante la pausa mensa, il direttore del personale la ignora. Le vessazioni e i problemi di lavoro pian piano iniziano a logorare la vita di Anna, sola e divorziata, che ha come unico conforto il suo rapporto con la figlia Morgana... 9. ROSSO MALPELO R.: Pasquale Scimeca. Sc.: P. Scimeca, Nennella Buonaiuto, dall’omonima novella di Giovanni Verga. Int.: Antonio Ciurcia, Omar Noto, Marcello Mazzarella, Vincenzo Albanese. Italia, 2007, col., 90’. Rosso Malpelo è uno dei tanti bambini che lavora in miniera. Povero e malvisto per il colore rosso di faccia e capelli, alla morte del padre viene abbandonato anche da madre e sorelle. Rimasto solo al mondo, Rosso Malpelo stringe amicizia con Ranocchio, un suo compagno di lavoro. Purtroppo, anche Ranocchio lo abbandona a causa di una grave malattia e così Rosso Malpelo, convinto che ormai non ci sia più nessuno a cui importi qualcosa di lui, accetta di andare a lavorare nella galleria più pericolosa della miniera 10. TEMPI MODERNI R. e Sc.: Charlie Chaplin. Int.: Dick Alexander, Henry Bergman, Stanley Blystone, Chester Conklin, Allan Garcia, Paulette Goddard, Charlie Chaplin. Usa, 1936, b/n, 85’, copia restaurata. Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerazione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.