STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI
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STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI
STRATIGRAFIE PARTIZIONI VERTICALI 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 2 Trasmissione rumori In edilizia si possono distinguere differenti tipi di rumori: ∙ rumori aerei (vociare dei vicini da altre unità abitative, rumori provenienti dall’esterno ecc.) ∙ rumori di calpestio (generati dal calpestio delle persone al piano superiore ecc.) di percussione, impattivi ∙ rumori prodotti dagli impianti tecnici (ascensore, impianto di condizionamento,scarico ecc.) Assorbimento, riflessione e trasmissione del suono Al momento dell’impatto di un’onda sonora con un ostacolo, parte dell’energia sonora viene riflessa, parte viene assorbita trasformandosi per attrito in calore e parte viene trasmessa: Il rapporto tra le componenti energetiche definiscono tre tipi di coefficienti distinti. Questi rappresentano sinteticamente il comportamento acustico dell’ostacolo colpito dall’onda sonora, e regolano il fenomeno della trasmissione e della diffusione del suono. a= Ea Ei t= Et Ei r= Er Ei coefficiente di assorbimento coefficiente di trasmissione coefficiente di riflessione Nota: i coefficienti variano con la frequenza del suono incidente. 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 3 prestazioni acustiche di un ambiente Le due grandezze fisiche che caratterizzano le prestazioni acustiche di un ambiente sono: il potere fonoisolante R che indica la capacità di un elemento di isolare l’ambiente ricevente dai rumori provenienti dal locale in cui è posizionata la sorgente ⎛1⎞ R = 10 log ⎜ ⎟ ⎝t ⎠ Il coefficiente di assorbimento α Indica la capacità di un elemento di assorbire i rumori provenienti dal medesimo ambiente, in cui è posizionata sia la sorgente, che il ricevitore. α= (E a + E t ) Ei I materiali che forniscono le migliori prestazioni assorbenti presentano bassa massa e alta porosità, i materiali che danno migliori garanzie di fonoisolamento hanno massa elevata, superficie continua, sono rigidi e non porosi. I materiali fonoassorbenti sono impiegati: ∙ nei trattamenti acustici degli ambienti per controllare le riflessioni indesiderate, la riverberazione ed il rumore. all’interno delle strutture divisorie per fornire smorzamento ed evitare risonanze, negative per il comportamento fonoisolante dell’elemento. 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 4 INDIVIDUARE TUTTI I PERCORSI ACUSTICI ED INTERROMPERLI CON OPPORTUNI MATERIALI ISOLANTI L’isolamento acustico i rumori aerei si propagano maggiormente nei locali adiacenti i rumori di calpestio si propagano in tutto l’edificio come i rumori prodotti dagli impianti tecnici I suoni si propagano sia attraverso il solaio in esame che attraverso le pareti laterali. R' Esempio di trasmissione del rumore tra due ambienti differenti, planimetria via solida via aerea Gli interventi di fonoisolamento hanno lo scopo di minimizzare la trasmissione del rumore tra due ambienti, (e quindi fare in modo che il rumore prodotto in un locale non si senta nel locale adiacente) minimizzare i percorsi di trasmissione laterale abbattere i rumori aerei e di calpestio Il suono si propaga nell’aria fino ad incontrare l’elemento di separazione tra i due ambienti, che entrando in vibrazione invia energia sonora verso il ricevitore. in questa schematizzazione della trasmissione del suono per via aerea la struttura di separazione, si comporta come elemento passivo che condiziona, attraverso le sue caratteristiche, la trasmissione stessa. 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 5 L’isolamento acustico Esistono due grandezze che, in maniera differente, definiscono la capacità di una struttura di abbattere il RUMORE AEREO l’isolamento acustico (D) rappresenta la differenza in db dei livelli di rumore misurati nella stanza sorgente e nella stanza ricevente. È una grandezza che dipende dalle caratteristiche delle stanze dove vengono effettuate le misure L1 L2 è una caratteristica intrinseca del elemento indipendente dalle dimensioni e dalle caratteristiche dei locali legge della massa R = 20 log ( m x f ) ‐ 44 D = L1 – L2 R = potere fonoisolante (dB) m = massa dell’ elemento divisorio per unità di superficie (Kg/m2) f = frequenza del suono incidente (Hz) 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 6 L’isolamento acustico legge della massa Es variazione isolamento acustico all'aumento della massa per pareti in laterizio l’isolamento acustico è stato diagrammato alla frequenza dei 500 Hz Dalla formula si vede che l’isolamento acustico dipende anche dalla frequenza per tale motivo le prestazioni acustiche di un materiale vanno verificate a tutte le frequenze la legge di massa ha un andamento lineare solo in teoria. (Fig) Andamento della legge della massa. 6. L’isolamento acustico: tecniche, calcoli 7 Esempi pareti IN LATERIZIO Per i laterizi dipende dal peso specifico, non solo dallo spessore RW INDICATIVI calcolati con norme vecchie