Emanuele Bruzzone aggiorna gli obiettivi

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Sport
BASKET
Sabato
1 Ottobre 2011
In Divisione Nazionale C la ricetta del trascinatore e del coach di un Sestri Levante deciso a bissare in Piemonte il successo ottenuto nella giornata di apertura
Stolfi e Mori: «Savigliano
si batte col grande ritmo»
S
econda giornata alle porte nella Divisione Nazionale C, e il Centro Basket Sestri Levante è atteso dalla
trasferta di questa
sera alle ore 21.15
Smaltiti
a Savigliano. La
gli ultimi
brillante vittoria
nella gara d’esoracciacchi
dio ha regalato
una settimana da
Il giocatore:
capoclassifica e
«Ambiente
fatto dimenticare
fantastico»
alcuni piccoli acciacchi che hanno
ostacolato il lavoro a pieno regime
in palestra. Fermi ai box fino
a ieri, infatti, sia Roberto Bi-
BOCCE
goni, sia Jacopo Stolfi, il
mattatore del successo su
Trecate.
«Ho preso una botta all’inguine - ha detto la guardia livornese - è uscito l’ematoma
e allora abbiamo preferito
non rischiare. È stata una
bella partita, spero che il
pubblico si sia divertito».
Stolfi, arrivato dal piano di
sopra, non ha avuto bisogno
di molto tempo per conquistarsi i favori dei tifosi biancoverdi, che lo hanno lungamente applaudito. «A Sestri
ho trovato un’accoglienza
straordinaria, un’ottima intesa con i compagni e un
ambiente davvero professionale. Mi ha stupito l’organizzazione della società, non ci
sono molte squadre di C1
che curano così tanto i dettagli. Fra le altre cose, abbiamo già effettuato sedute video per studiare Savigliano.
Sappiamo chi sono i loro tre
giocatori più pericolosi, Marcello, Berta e Boella, e abbiamo preparato qualche contro mossa per limitarli. Ma
se riusciremo a tenere lo
stesso ritmo di sette giorni
fa sono fiducioso».
Parole analoghe quelle
pronunciate da coach Mori:
«L’atteggiamento dell’esordio è stato quello giusto spiega il tecnico livornese Grande pressione difensiva,
intensità senza cali di tensione, attacco fluido e ragionato. Dobbiamo impostare
la partita difendendo forte
Jacopo Stolfi, mattatore nella sfida col Trecate, vinta dal Sestri Levante
FEDERICO GRASSO
GRECO-ROMANA
Dopo il terzo posto ai mondiali
I fratelli
Caneva
lottano
per l’oro
Emanuele
Bruzzone
aggiorna
gli obiettivi
G
AUTO
B
Emanuele Bruzzone con la medaglia di bronzo vinta ai Mondiali e in azione. Attualmente è il migliore giocatore ligure
CHE FAMIGLIA!
NONNO, PADRE E ZIO
I SUOI “MAESTRI”
Emanuele ha seguito le orme di
nonno, papà e zio, tuffandosi
nell’agonismo già ad otto anni.
Al giorno d’oggi, però, i giovani
appaiono piuttosto freddi verso
una disciplina che, a volte in
maniera inopportuna, viene
considerata adatta solo alle
persone anziane. «Il futuro è
piuttosto grigio - osserva - I
ragazzi che si avvicinano alle
bocce sono sempre meno. Da
quando sono stati introdotti i
tiri veloci, per cui serve una certa prestanza fisica, i giovani
avrebbero diverse possibilità
per mettersi in mostra, ma non
sono sensibilizzati a sfruttarle.
L’unico genovese di prospettiva è Giacomo Crovo».
Per tutti coloro che hanno tifato per la stella della Chiavarese ma che non seguono abitualmente le bocce, ecco in che
cosa consiste la specialità del
tiro combinato.
«Non si può considerare una
partita di bocce – sostiene il talento ligure – bensì una prova
che prevede otto giocate: quattro volte si va a punto e altrettante si boccia. La boccia dentro il cerchio vale un punto,
quella che fa “biberon” due
punti, la boccia colpita un punto, la boccia ferma che resta
dentro al cerchio due punti. Se
l’avversario finisce le bocce a
propria disposizione si può
anche tirare al pallino e, in
quel caso, il giocatore conquista due punti».
Nel palmares di Emanuele
Bruzzone ci sono anche tre titoli italiani: uno ottenuto a
coppie, a livello di under 23,
La gara di regolarità per vetture d’epoca ha visto molti genovesi protagonisti
Quarto posto nell’Elba-Graffiti
per Gianni e Tiziana Chiesa
uona la prestazione dei vari equipaggi genovesi che
si sono presentati alla partenza del Rally dell’Isola d’Elba
Graffiti, gara di regolarità
sport per vetture d’epoca.
Il miglior risultato è arrivato da Gianni Chiesa in coppia
con la sorella Tiziana (Alfa
Romeo GTI del 1965) che
hanno tagliato il traguardo in
quarta posizione assoluta e
conquistando la vittoria di
raggruppamento. Sesta piazza, invece, per la famiglia Carozzo - Paolo al volante e Te-
P
«Con la Chiavarese in serie A
nelle prime quattro posizioni»
li agonisti partono sempre sono stato sconfitto di misura,
per vincere, qualunque sia con il punteggio di 26-25. Pecla competizione in cui si trova- cato, sarebbe stato bellissimo
no impegnati e indipendente- impormi proprio in Italia, damente dal valore degli avversa- vanti a così tanta gente. Il terri di turno. Non ha fatto ecce- zo posto non è da disprezzare,
zione, sotto questo punto di ma quando non si riesce a vinvista, Emanuele Bruzzone, uno cere resta un po’ di amaro in
dei principali fuoriclasse nel bocca».
mondo delle bocce, che ai camEmanuele Bruzzone, che in
pionati del mondo,
passato aveva otteche si sono disputati
nuto un terzo e un
Sconfitto
a Feltre, in provincia
quarto posto agli eudi un punto
di Belluno, ha lottato
ropei, sempre nel ticon ardore nel tentaro combinato, ha podal leader
tivo di conquistare il
tuto beneficiare antitolo iridato nel tiro
«Ho ancora che della carica di
combinato. Un pizziun suo omonimo, il
molto
co di sfortuna in seneo commissario
rammarico» tecnico Lino Bruzzomifinale, però, lo ha
costretto ad acconne. «Ritengo che sia
tentarsi della medala persona giusta al
glia di bronzo. Risultato co- posto giusto – dichiara – è un
munque straordinario, che co- personaggio molto carismatico
stituisce l’apice della carriera ed il suo ruolo gli imporrà di
del talento nato a Varazze e da fare delle scelte, che inevitabilqualche stagione tesserato per mente saranno messe in dila Chiavarese. «Speravo andas- scussione. Ma è comunque
se meglio – afferma Bruzzone una delle poche persone, in
– Contro il francese La Posta, questo momento, che possa riche poi si è laureato campione, coprire un incarico di questo
è girato tutto storto e alla fine profilo».
sugli esterni, limitandoli, e
nel contempo cercare soluzioni sotto canestro, dove
abbiamo a disposizione
qualche centimetro in più».
Arbitreranno l’incontro
Salvatore Nuara di Busalla e
Stefano Oro di Genova, mentre le altre partite del secondo turno vedranno l’Azimut
Loano andare a Pavia contro
l’Edimes in cerca di riscatto,
il Sarzana ospitare Gorla
Cantù per il debutto casalingo nei campionati nazionali
e l’I.G.M. Follo ricevere la
BPN Domodossola.
Questi gli altri incontri di
giornata: Centro Minibasket
Rho-Orsi Derthona Tortona,
Named Crocetta TorinoBluenergy Novara, Caramori
Biella-Expo Inox Mortara, Basket Club Trecate-Zimetal
Alessandria.
ma piazza l’equipaggio Delavigne - Gemme su Ferrari costruita nel 1979.
Tutti questi equipaggi hanno conquistato la prima piazresio, il papà, alle note - su Al- za nei rispettivi raggruppafa Romeo Gt del 1970, che menti. Per la cronaca la competizione è stata
hanno preceduto
vinta da Andrea
di una posizione la
Marani in coppia
coppia dei Fantone
con Andrea Varot- Michele con al
to, su Porsche 911
fianco la figlia CaRs del 1973 che ha
milla - su Lancia
preceduto nell’orFulvia Coupè del
dine Maurizio Sen1974. Undicesima
na con Marco Maposizione assoluta
ria Callegari su
per Sergio Delfino L’Alfa Romeo di Paolo
BMW 2002 TI del
in coppia con Save- e Teresio Carozzo
rio Vogliani (Fiat 125 Special 1972 e Arturo Barbotta con
del 1972). A chiudere la schie- Sergio Borca su Fiat 124 Syra dei genovesi, in diciottesi- der del 1972.
SCACCHI
nel 1993, assieme a Edoardo
Ratto, un altro a terne di categoria B con Roberto Pesce e
Marino Artipoli, nel 1998, e
quello di quest’anno nel tiro
combinato.
Adesso, però, il pensiero è rivolto esclusivamente ai campionati di società, che affronterà con la casacca della Chiavarese a partire dall’8 ottobre.
«L’obiettivo è di arrivare tra le
prime quattro, anche se non
sarà affatto facile. La società
ha ingaggiato Pietro Amerio
dalla Chierese, mentre Aldo
Macario non farà più parte dell’organico. Dalla nostra c’è senza dubbio il fattore campo. Rispetto alle altre squadre, che
giocano sull’asfalto o sul cemento, noi affrontiamo gli avversari di turno sulla terra, e
ciò può agevolarci soprattutto
nelle prove tradizionali».
CLAUDIO BAFFICO
rende il via oggi, da Rovereto, in provincia di
Trento, la Coppa Italia di
lotta greco – romana. La
Mandraccio Lotta si presenta all’appuntamento
con cinque atleti e buone
sensazioni.
Tra i Cadetti,
la
campionessa europea
Dalma Caneva è la favoritissima
della categoria kg. 70. Dalma Caneva
Punta in alto anche il
fratello Aron, di scena nei
kg. 76.
A livello di Juniores/Seniores Stefano Trapani
possiede le potenzialità
per far bene nei kg. 96.
Grande attesa anche per
Walter Termini, emergente atleta in gara tra i kg.
60, e Ruslan Pirgaru, ragazzo che può ben figurare nei kg. 66.
La Coppa Italia si articola su tre prove di greco romana ed altrettante di stile libero. I prossimi appuntamenti in calendario
sono previsti a Ravenna
(greco - romana) il 16 ottobre, e a Casoria, in provincia di Napoli (stile libero), il 5 novembre. Con i
lottatori genovesi intenzionati a ritagliarsi uno
spazio di assoluto prestigio.
[c.b.]
A Ruta piazzamenti di prestigio anche per Godani, Donati e Altieri
Exploit di Flavio Guido
nel Memorial Ottolenghi
La prova di settembre del Grand Prix
Semilampo, organizzato dal Circolo
Luigi Centurini, registra invece l’affermazione del candidato maestro peruviano Erik Jara. Alle sue spalle, staccato
l maestro internazionale Flavio Guido di ben un punto e mezzo, Mauro Berni,
si è aggiudicato la trentunesima edi- mentre al terzo posto si è piazzato il
Prima Nazionale Giancarlo
zione del prestigioBadano, la principale riveso “Memorial OttoSemilampo lenghi” di scacchi,
lazione della gara.
al peruviano che si è disputato a
A Mortara, in provincia di
Pavia, terzo posto per RafErik Jara Ruta di Camogli. Il
faele Di Paolo. Solo i maefuoriclasse genovestri internazionali filippini
Di Paolo se ha chiuso i nove
Rolly Martinez e Virgilio
turni previsti con il
buon terzo punteggio di 7,5. BeVuelban sono riusciti a far
a Mortara ne anche Tiziano Flavio Guido continua
meglio del forte scacchista
genovese. Nell’open B, inGodani, Roberto a vincere
Donati e Danilo Altieri, giunti vece, grande successo, allo spareggio
rispettivamente nono, decimo ed undi- tecnico, di Claudio Pedemonte.
[c.b.]
cesimo.
I