Taurino, l`Agenzia non ha scheletri negli armadi - ARIF

Accolgo con piacere l’invito a fare chiarezza, nella consapevolezza che
Arif non ha scheletri negli armadi. Intendo rendicontare sui dieci mesi della
mia attività di direttore generale dell’agenzia per le risorse irrigue e
forestali sì da poter tranquillizzare Rocco Palese sul fatto che l’Arif non è
l’agenzia degli sprechi ma che essa ha invece realizzato – con le risorse a
disposizione – gli obiettivi che la legge istitutiva le aveva assegnato.
Questo, pur senza ricorrere a centinaia di assunzioni o piuttosto a decine di
consulenze “d’oro”, come erroneamente sostenuto da qualche consigliere
regionale.
Considerata la straordinaria attenzione che in queste settimane alcuni
rappresentanti dell’assise regionale hanno verso l’Arif e, in particolare,
verso di me, faccio presente che oltre all’essere stato consigliere regionale,
ho al mio attivo altre esperienze professionali, ed invito chi oggi mi attacca
ad andarle a verificare: ho governato aziende pubbliche e private e in tutti i
casi le ho lasciate con bilanci in attivo e senza perdite, e ottenendo
puntualmente i risultati che ci si aspettava da una sana ed oculata gestione.
Mi piacerà sostenere un confronto in commissione bilancio e mi impegno a
comunicare in anticipo i report sulle attività, le spese per le consulenze e su
tutto quanto è stato richiesto un chiarimento da chi ha il dovere di esercitare
un’azione di controllo.
Lo faccio e lo farò in futuro con uno spirito di collaborazione. Non ci si
dimentichi però che puntando il dito senza avere preventivamente eseguito
le opportune verifiche, si corre il rischio di creare immagini distorte della
realtà.
Resto a disposizione per chiarire ogni aspetto di ogni euro speso
dall’Agenzia, convinto come sono di aver operato nell’interesse del buon
funzionamento della stessa, senza sprechi e senza alimentare clientele. E
ricordo a tutti che il lavoro sin qui svolto è stato principalmente quello di
stabilizzare centinaia di lavoratori un tempo precari, uomini e donne che di
certo non sono in alcun modo riconducibili ad attività politiche svolte nel
mio passato.
Il Direttore Generale
On.Avv. Giuseppe Maria Taurino