Sportello di Promozione Sociale
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Sportello di Promozione Sociale
Sportello di Promozione Sociale Sede: via Tassoni 12, Mantova Tel. 347 6728025 (stesso ingresso dell’Ufficio Immigrazione del Comune di Mantova, primo piano) Bollettino informativo - Bandi e agevolazioni N.6, marzo 2010 In questo numero: ● agevolazioni sulla tariffa del servizio rifiuti ● bonus energia elettrica ● bonus gas naturale ● buoni scuola a.s. 2010/2011 ● buoni vacanze ● contributo straordinario per coloro che hanno perso il lavoro ● contributo per apparecchi ortodontici ● esenzione ticket: nuove categorie ● fondo di credito per i nuovi nati ● riduzione abbonamento telecom ● social card ● dichiarazione sostitutiva isee ● elenco centri autorizzati assistenza fiscale (CAAF) di mantova CAMBIO SEDE SPORTELLO DI PROMOZIONE SOCIALE Dal mese di marzo 2010 ci trovate in via Tassoni 12 a Mantova (stesso ingresso dell’Ufficio Immigrazione del Comune di Mantova, primo piano). Il numero di telefono e l’indirizzo e-mail rimangono invariati: Tel. 347 6728025 e-mail [email protected] Vi aspettiamo nella nostra nuova sede! Faldoni Sedie Cancelleria PC Scrivania 1 AGEVOLAZIONI SULLA TARIFFA DEL SERVIZIO RIFIUTI Sono totalmente esenti dalla tariffa i locali ad uso abitativo occupati da un nucleo familiare con reddito ISEE riferito all’anno 2009 sino al limite massimo di € 6.000. La tariffa è ridotta del 70% per i locali ad uso abitativo occupati da un nucleo familiare con reddito annuo ISEE compreso tra € 6.001 ed €. 7.000. A decorrere dal 1/1/2010, i limiti di esenzione ISEE di cui sopra sono incrementati di € 10.000 nel caso in cui nei locali del nucleo familiare sia stabilmente presente un portatore di handicap con disabilità grave permanente risultante da certificato rilasciato dalla competente struttura dell’ASL, ai sensi della legge 5 febbraio 1992 n. 104 . Le richieste vanno presentate entro il 30/06/10 a Tea, vicolo Stretto 12, da lunedì a venerdì, dalle 8.00 alle 13.00; solo il lunedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.00. BONUS ENERGIA ELETTRICA Cos’è? E’ uno sconto sulla bolletta ENEL gestito da SGATE, Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Elettriche. Entro quando e a chi presentare domanda? Entro il 31 dicembre 2010. Le domande vanno presentate ai CAAF. Chi può farne richiesta? Cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune, in condizioni di: ● disagio economico: valore ISEE fino a € 7.500 per la generalità degli aventi diritto. Valore ISEE fino a € 20.000 per i nuclei familiari con quattro o più figli a carico (in tal caso la potenza impegnata è stata estesa fino a 4,5 KW). ● disagio fisico: nucleo con un componente in condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali come salvavita (senza limitazioni di residenza o potenza impegnata). I bonus per disagio economico e disagio fisico sono cumulabili. Quali documenti allegare? Per la domanda di bonus per disagio economico: ● dichiarazione ISEE in corso di validità; ● dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per il riconoscimento della condizione di famiglia numerosa, in presenza di quattro o più figli a carico. Il modulo è disponibile negli uffici dove si presenta la domanda o scaricabile dal sito internet www.sgate.anci.it; . ● copia del documento di identità (e, nel caso di presentazione tramite delega, copia del documento di riconoscimento del delegato). Per la domanda di bonus per disagio fisico: ● certificazione dell’ASL o dichiarazione sostitutiva attestante la necessità di utilizzo di apparecchiature elettromedicali. Il bonus per disagio economico ha durata 12 mesi. Il bonus per disagio fisico si applica fino a quando sussiste la necessità di utilizzare apparecchiature salvavita. L’agevolazione viene applicata direttamente con lo sconto in bolletta entro 60 giorni calcolati a partire dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. E’ importante dichiarare al CAAF dove si è presentata la domanda eventuali cambi di residenza. 2 BONUS GAS NATURALE Cos’è? E’ una riduzione delle bollette del gas del 15% circa (al netto da imposte): da un minimo di 26 euro per bassi consumi, ad un massimo di 164 euro per famiglie fino a 4 componenti; per quelle oltre 4 componenti da un minimo di 41 ad un massimo di 236 euro. Entro quando e a chi presentare la domanda? Le domande, su apposito modulo, dovranno essere presentate ad un centro di assistenza fiscale CAAF del proprio Comune di residenza. Per le domande presentate entro il 30 aprile 2010 il bonus ha valore retroattivo al 1° gennaio 2009. La modulistica sarà disponibile anche sui siti internet www.autorità. energia.it e www.sviluppoeconomico.gov.it . Chi può farne richiesta? Potranno accedere al bonus (per la fornitura nell’abitazione di residenza) i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro. Potrà richiederlo anche chi utilizza impianti di riscaldamento condominiale. Come verrà calcolato? Il valore del bonus sarà differenziato: ● per zona climatica (per tener conto delle diverse esigenze di riscaldamento); ● per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo riscaldamento o entrambi); ● per numero delle persone residenti nella medesima abitazione. Per le persone che hanno sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gas naturale il bonus verrà considerato come riduzione dell’importo della fattura; per chi usufruisce di impianti centralizzati il bonus verrà riconosciuto attraverso bonifico bancario. Il bonus ha validità di 12 mesi. Per ottenere il rinnovo, dovrà essere presentata domanda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata attestante il permanere delle condizioni di disagio economico. BUONI SCUOLA A.S. 2010/2011 Cosa sono? Sono un contributo per libri, mensa, trasporti, materiale scolastico, assegnato agli studenti lombardi che frequentano le scuole statali. Chi ne ha diritto? I nuclei familiari residenti con almeno uno studente frequentante le scuole statali ed in possesso di certificato ISEE inferiore o uguale a 15.458 euro. Entro quando e a chi presentare la richiesta? La documentazione (certificato ISEE e fotocopia di un documento di identità) va presentata entro il 30 aprile 2010 nella sede comunale a Mantova, Via Gandolfo n.11, presso il settore Attività Educative al 4°piano. Questi gli orari: il lunedì dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 15 alle 16.30, il martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 11.30, il giovedì dalle 8.30 alle 17. Il personale degli uffici comunali offrirà assistenza per la compilazione dei moduli e la domanda di contributo per la Dote scuola. Si può anche richiedere un appuntamento telefonando ai numeri: 0376 338664 e 0376 338669. 3 BUONI VACANZE Cosa sono? I buoni vacanze sono ticket che servono a finanziare parzialmente soggiorni al mare, in montagna o alle terme, in strutture convenzionate (alberghi, villaggi turistici, residence, campeggi, agriturismo, case per ferie, ostelli, B&B, affittacamere, ristoranti, guide turistiche, noleggi). Possono essere utilizzati entro e non oltre il 30 giugno 2010. Chi può farne richiesta? I cittadini italiani regolarmente residenti in Italia, come nucleo familiare composto da una o più persone, in base alla seguente tabella di reddito: Numero componenti nucleo familiare 1 1 Redditi lordi del nucleo familiare 2 da 0 a 10.000 € Importo massimo del valore dei buoni ai fini del calcolo del contributo 3 € 500, 00 Percentuale di contributo statale e corrispondente importo della riduzione applicata 4 5 45% € 225, 00 Importo a carico del richiedente da versare in Banca 6 € 275, 00 1 1 2 2 2 3 3 3 4 e oltre 4 e oltre 4 e oltre da 10.000 a 15.000 € da 15.000 a 20.000 € da 0 a 15.000 € da 15.000 a 20.000 € da 20.000 a 25.000 € da 0 a 20.000 € da 20.000 a 25.000 € da 25.000 a 30.000 € da 0 a 25.000 € da 25.000 a 30.000 € da 30.000 a 35.000 € € 500, 00 € 500, 00 € 785, 00 € 785, 00 € 785, 00 € 1.020, 00 € 1.020, 00 € 1.020, 00 € 1.230, 00 € 1.230, 00 € 1.230, 00 30% 20% 45% 30% 20% 45% 30% 20% 45% 30% 20% € 350, 00 € 400, 00 € 431, 75 € 549, 50 € 628, 00 € 561, 00 € 714, 00 € 816, 00 € 676, 50 € 861,00 € 984, 00 € 150, 00 € 100, 00 € 353, 25 € 235, 50 € 157, 00 € 459, 00 € 306, 00 € 204, 00 € 553, 50 € 369, 00 € 246, 00 Il reddito da considerare è quello del 2008, dichiarato nel 2009. Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare per l’anno 2010. I buoni vengono assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base della priorità cronologica. Come richiederli? La richiesta avviene attraverso procedura on line, disponibile sul sito www.buonivacanze.it. Chi non potesse collegarsi personalmente al sito può rivolgersi alla Agenzia Viaggi Cordusio, Via Verdi, 61- Mantova. La procedura on line produrrà in due esemplari il modulo di richiesta pre-compilato, ed emetterà un codice di prenotazione. Il modulo deve essere presentato entro 10 giorni, pena la decadenza della prenotazione, agli sportelli del Gruppo Banca Intesa Sanpaolo, la quale verifica l’identità di chi sottoscrive l’autocertificazione, riscuote la quota residua a carico del richiedente, e ordina i Buoni che saranno inviati all’indirizzo del richiedente a mezzo Raccomandata 1 delle Poste Italiane. Nel caso che le prenotazioni superino la disponibilità dei fondi, in attesa della effettiva assegnazione dei contributi, la procedura on line comunicherà l’inserimento della prenotazione in lista di attesa. Le persone ripescate dalla lista verranno avvisate via mail o SMS della possibilità di confermare la prenotazione pagando alla banca la quota entro 10 giorni. Come si utilizzano? I Buoni Vacanze sono nominativi e vengono stampati in tagli da € 20.00 e 5.00. Devono essere presentati all’operatore turistico convenzionato, dando prova della propria identità. La lista delle strutture turistiche convenzionate può essere consultata sulla Guida BVI Strutture Convenzionate sul sito www.buonivacanze.it. Rimborso dei buoni non utilizzati: I titolari dovranno inviare i buoni non utilizzati per raccomandata, unitamente ad apposita richiesta scritta (modulo disponibile sul sito) a Buoni Vacanze Italia -Via Tagliamento 9 - 00198 Roma. La richiesta di rimborso dovrà pervenire entro e non oltre 30 giorni dalla data di scadenza dei buoni non utilizzati (purché non danneggiati). Il rimborso riguarderà solo la quota direttamente versata dall’utilizzatore (non quindi la quota di contributo pubblico) al netto di un contributo per spese pari al 4% del valore dei buoni restituiti, e comunque non inferiore a € 20.00. 4 CONTRIBUTO STRAORDINARIO AFFITTO PER COLORO CHE HANNO PERSO IL LAVORO (Riapertura del bando fino ad esaurimento delle risorse) Cos’è ? E’ un contributo straordinario per l’affitto, adottato dalla regione Lombardia e rivolto a famiglie in difficoltà economica al cui interno un componente è stato licenziato o messo in mobilità nel periodo dal 1 gennaio 2009 fino alla data della presentazione della domanda, purché persista lo stato di disoccupazione. Chi può farne richiesta? 1) I cittadini locatari con ISEE FSA sino a 25.000 euro, in possesso dei requisiti previsti per l’accesso al Bando FSA 2009. Alla domanda devono essere allegati: ● provvedimento di licenziamento o di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro; ● dichiarazione di avvenuta presentazione domanda di sostegno affitto; ● presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU FSA); ● copia del contratto di locazione registrato; ● certificato di residenza e di stato di famiglia (o autocertificazione) 2) I nuclei familiari che abitano in alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP) ed hanno un ISEE non superiore a 35.000 euro. Alla domanda devono essere allegati: ● provvedimento di licenziamento o di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro; ● dichiarazione sostitutiva unica attestante il possesso di un ISEE non superiore a 35.000 euro; ● copia del contratto di locazione registrato; ● certificato di residenza e di stato di famiglia (o autocertificazione). Entità del contributo: L’entità del contributo è stata fissata nell’importo unico di 1.500 euro a prescindere da quanto eventualmente percepito sul FSA. Tale importo sarà riconosciuto, al fine di assicurare parità di trattamento, anche ai possibili beneficiari che hanno presentato la domanda entro il 31 ottobre 2009, anche se in un primo momento era stata prevista una sottrazione dall’importo di 1.500 euro del contributo FSA. Dove presentare la domanda? Le domande vanno presentate a mano, corredate della documentazione completa presso la sede regionale di Mantova: Spazio Regione, Corso Vittorio Emanuele 57. Il bando rimarrà aperto fino all’esaurimento delle risorse disponibili; il contributo verrà elargito in base al solo ordine cronologico di presentazione delle richieste. CONTRIBUTO PER APPARECCHI ORTODONTICI Cosa è? E' un contributo regionale di 700 euro per coprire parte delle spese sostenute dalle famiglie per gli apparecchi dentali dei figli. Chi ne ha diritto? Le famiglie con un reddito ISEE fino a 18.000 euro e con figli di età compresa tra i 10 e i 16 anni, (o inferiore a 10 anni purchè affetti da labiopalatoschisi o da condizioni disabilitanti che comportino grave ipotonia muscolare) bisognosi di cure preventive di tipo ortodontico con indice di necessità di trattamento (IONT) di grado 4 o 5. I minori devono essere assistiti dal Servizio Sanitario Regionale lombardo ed essere residenti in Lombardia. Dove rivolgersi? Presso una delle strutture pubbliche e private accreditate o a contratto per la branca specialistica in odontoiatria. Per Mantova ci si può rivolgere all’Azienda Ospedaliera Carlo Poma e al Poliambulatorio di Via Trento, 8. Sarà necessario produrre la giustificazione dei costi sostenuti. 5 ESENZIONE TICKET: NUOVE CATEGORIE Cosa è? Per tutto il 2010 è l'esenzione dal pagamento del ticket per esami, visite specialistiche ed assistenza farmaceutica, a prescindere dal reddito. Chi ne ha diritto? I disoccupati iscritti negli elenchi anagrafici dei Centri per l’impiego, i lavoratori in mobilità, le persone in cassa integrazione straordinaria e in cassa integrazione in deroga e i famigliari a loro carico. Dove rivolgersi? La certificazione del diritto all'esenzione viene rilasciata dagli uffici di gestione assistiti dell'ASL: in città in via Trento 6, a Lunetta in via Valle d'Aosta, a Porto Mantovano in piazza della Pace 5, a Virgilio in via Falcone 1 e in tutti i distretti sanitari della provincia. FONDO DI CREDITO PER I NUOVI NATI Cos’è? E’ un prestito garantito di 5.000 Euro a tasso particolarmente agevolato, restituibile in cinque anni, che può essere richiesto da tutte le famiglie che hanno un bambino nato o adottato negli anni 2009, 2010 (e anche 2011), senza limitazioni di reddito. In caso di esercizio della potestà su più di un minore, può essere richiesto più di un finanziamento. Entro quando richiederlo? La richiesta deve pervenire entro il 30 giugno dell’anno successivo alla nascita o all’adozione. Per le adozioni nazionali si fa riferimento alla sentenza di affidamento preadottivo o di adozione definitiva. Per le adozioni internazionali si fa riferimento al provvedimento di autorizzazione all’ingresso e alla residenza permanente del minore rilasciato dalla Commissione per le adozioni internazionali a conclusione del periodo di affidamento preadottivo. A chi rivolgersi? Le famiglie possono rivolgersi ad una delle banche o degli intermediari finanziari che hanno aderito all’iniziativa il cui elenco, completo dei tassi di interesse offerti, è pubblicato sul sito www.fondonuovinati.it. Sono presenti a Mantova filiali di: Banca Mediolanum, Banco di Brescia, Banca Popolare di Sondrio, Banca Regionale Europea e ItalCredi s.p.a.(del gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna). Il debito può essere estinto in un’unica soluzione o con rate da concordarsi alla sottoscrizione del contratto di finanziamento. Anche l’arco temporale di restituzione deve essere concordato con la Banca. NB: Per le famiglie dei bambini nati o adottati nell’anno 2009 che siano portatori di malattie rare sono previste ulteriori riduzioni del tasso di interesse. In questo caso la domanda può essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre 2011 e può essere contestuale o successiva alla richiesta del fondo di credito per i nuovi nati. Alla domanda occorre allegare il certificato di una struttura sanitaria pubblica che attesti la patologia sofferta. RIDUZIONE ABBONAMENTO TELECOM Cos'è? E' una riduzione del 50% dell'importo del canone di abbonamento. Chi può farne richiesta? Gli utenti in possesso dei seguenti requisiti: ● requisito economico: avere un attestato ISEE, relativo al nucleo familiare,non superiore a euro 6.713,94; ● requisito sociale: il nucleo familiare deve comprendere o un titolare di pensione di invalidità civile o un titolare di pensione sociale o un anziano di età superiore ai 75 anni o il capofamiglia disoccupato. A chi presentare la richiesta? Il titolare della linea telefonica deve compilare e firmare il modulo di richiesta scaricabile da Internet (sito della Telecom) o reperibile presso i CAAF, Associazioni consumatori, INPS, Associazione mutilati ed invalidi civili. 6 La domanda deve poi essere inviata con raccomandata all'indirizzo: Telecom Italia - Servizio Clienti Residenziali - Casella postale 211-14100 ASTI, unitamente alla seguente documentazione: ● fotocopia documento d'identità del titolare del contratto di abbonamento; ● fotocopia documento di identità della persona con il requisito sociale (solo se diverso dal titolare); ● fotocopia attestato ISEE; ● certificato di iscrizione rilasciato dall'Ufficio di collocamento o altra documentazione che attesti lo stato di disoccupazione del capofamiglia; ● fotocopia del documento attestante la pensione sociale o di invalidità civile dal quale risultino nome, cognome, codice fiscale, categoria, codice INPS e decorrenza della pensione. Durata della riduzione La durata della riduzione andrà dalla data di ricevimento della domanda fino al giorno successivo alla scadenza dell'attestato ISEE. Si potrà rinnovare presentando una nuova domanda nel bimestre successivo alla scadenza. Qualora vengano meno dei requisiti il titolare è tenuto a darne comunicazione tramite lettera raccomandata alla Telecom Italia. ALTRE AGEVOLAZIONI TELECOM Sono previste altre agevolazioni quali la riduzione totale dell'importo dell'abbonamento o la gratuità di 90 ore mensili di navigazione Internet: requisito fondamentale per averne diritto è essere affetto nel primo caso da sordità e nel secondo da cecità totale. Queste agevolazioni hanno una durata indeterminata. Data la specificità delle persone che possono usufruire di tali agevolazioni, si consiglia agli interessati di rivolgersi direttamente alle loro Associazioni. SOCIAL CARD Cos’è? E’ una carta acquisti pre-pagata concessa ai cittadini italiani in condizioni di disagio per l’acquisto di beni e servizi. L’importo accreditato è di € 40 mensili; la carta viene caricata ogni 2 mesi con € 80. Funziona come una comune carta di pagamento elettronica, con la differenza che le spese effettuate vengono addebitate allo Stato e saldate direttamente. Serve per pagare bollette di luce e gas, e potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi di alimentari abilitati al circuito Mastercard oltre che prodotti farmaceutici e parafarmaceutici nelle farmacie convenzionate. Entro quando presentare la domanda? Non c’è scadenza prestabilita per il 2010. Chi può farne richiesta? ● I cittadini italiani residenti di età compresa tra 65 e 69 anni e le famiglie con figli sotto i 3 anni con dichiarazione ISEE non superiore ad € 6.235,35. ● I cittadini italiani residenti di età pari o superiore a 70 anni e redditi e trattamenti pensionistici fino a € 8.313,80. I richiedenti devono essere titolari di un patrimonio mobiliare non superiore ad € 15.000. A chi rivolgersi? La domanda corredata di ISEE deve essere presentata all’Ufficio Postale che provvederà ad inoltrarla all’INPS. Per la compilazione della domanda e la dichiarazione ISEE il richiedente può rivolgersi ai CAAF o ai patronati. NB: La Social Card non ha scadenza, ma è necessario che la dichiarazione ISEE sia in corso di validità, quindi, alla scadenza, provvedere al rinnovo per evitare la sospensione della carta. 7 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ISEE Cos’è? E’ un valore in euro che permette di valutare le condizioni economiche di una famiglia. La dichiarazione sostitutiva unica, che si risolve nel calcolo dell’ISEE può essere presentata al Comune di residenza, alla Regione o ad un altro ente al fine di ottenere prestazioni agevolate, come ad esempio: ● agevolazioni per la retta di asili nido ed altri servizi educativi per l’infanzia ● agevolazioni per la quota relativa alle mense scolastiche ● agevolazioni per le prestazioni scolastiche (libri di testo, borse di studio ecc.) ● agevolazione per le tasse universitarie e il diritto allo studio ● servizi sociosanitari diurni, residenziali, ecc.. ● agevolazioni per il servizio di pubblica utilità (fornitura di energia elettrica, gas, ecc.) ● riduzione del 50% del canone Telecom ● assegno per famiglie numerose, Social Card, ecc. ● assegno di maternità ● accesso al fondo sociale affitti (ISEE FSA) Come si ottiene? E’ necessario presentarsi presso un CAF muniti dei seguenti documenti: ● codice fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare, ● eventuali certificazioni di invalidità, ● copia del modulo reddituale di ogni componente del nucleo familiare (CUD,mod.730,Unico), ● eventuale copia del contratto di affitto, con dati di registrazione e ricevuta attestante l’importo del canone, ● se il nucleo risiede in abitazione di proprietà, copia delle visure catastali, ● saldo di tutti i valori mobiliari detenuti al 31/12 dell’anno precedente alla dichiarazione, ad esempio, c/c bancario o postale, conto titoli, assicurazioni sulla vita. ELENCO CENTRI AUTORIZZATI ASSISTENZA FISCALE (CAAF) DI MANTOVA ● CAAF ACLI via Solferino 36, tel. 0376 4327 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 15.00 | 18.00 sabato 8.30 | 12.00 ● CAAF CGIL via Altobelli 5, tel. 0376 222395 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.30 | 18.30 ● CAAF CISL via Torelli 10, tel. 0376 352242 da lunedì a sabato 8.30 | 12.30; giovedì e venerdì 14.30 | 18.30 ● CAAF UIL via Cremona 27, tel. 0376 384922 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.30 | 18.30 ● CAAF CIA via Imre Nagy 46, tel. 0376 368865 lunedì e giovedì 8.30 | 12.30 e 14.30 |18.00; martedì 14.30 | 18.00 mercoledì 8.30 | 12.30 ● CAAF 50 E PIU’ via Valsesia 46, tel. 0376 288505 da lunedì a giovedì 8.30 |12.30 e 14.30 | 17.30; venerdì 8.30 | 13.30 ● CAAF Coltivatori Diretti via Verri 33 Centro BOMA, tel. 0376 375440 da lunedì a venerdì 8.30 | 13.00 e 14.30 | 17.30 ● CAAF Confartigianato pensionati e dipendenti via Solferino 25, tel. 0376 236209 da lunedì a venerdì 8.30 | 13.00 e 14.30 | 17.00 ● CAAF FABI via Solferino 21, tel. 0376 365274 da lunedì a venerdì 9.30 | 13.00 e 14.30 | 18.00 ● CAAF Confagricoltura pensionati via Luca Fancelli 4, tel. 0376 330712 da lunedì a venerdì 8.30 | 12.30 e 14.00 | 17.30 ● CAAF Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori via Fernelli 35, tel. 0376 328711 martedì 15.00 | 17.00 e giovedì 10.00 | 12.00 In collaborazione con: Sportello di Promozione Sociale 8 Dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 Via Tassoni 12, Mantova Tel. 347 6728025 (stesso ingresso dell’Ufficio Immigrazione del Comune di Mantova, primo piano) [email protected]