To più vicini al web
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www.guidaviaggi.it Anno XLII 1443 12 Maggio 2014 numero Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50 T.o. più vicini al web on lasciare nulla di intentato pur di conquistare il cliente finale e ricondurlo in agenzia. Per questo il tour operating classico segue le orme delle Olta e offre all’agente di viaggi strumenti sempre più performanti per combattere ad armi pari. Gli attori meno tradizionali, web oriented fin dalle origini, seguono ora la strada del “packaging del depackaging”, vedi Albatravel, e si fanno costruttori di viaggi più complessi. Altri implementano le funzionalità. Il sistema Chiara di Press Tours rilascerà la nuova release prima dell’estate, mentre il dp di Quality Group, denominato Aladyn, ha da poco festeggiato il primo compleanno e Idee per Viaggiare ha addirittura tre portali a disposizione. Costaextra di Costa Crociere ha ormai 9mila utenti registrati. Il Wrs di Hotelplan Italia ha accresciuto da qualche mese le funziona- Condor è al lavoro per rilasciare un nuovo software in grado di affiancare al charter leisure il fai da te, le soluzioni tailor made, con l’obiettivo di approcciare il prodotto di linea. A PAG. 3 N In questo numero Incoming: cambiano gli equilibri pag. 2 Team America, Italia mercato in ripresa pag. 6 Maxi ordine per All Nippon pag. 7 Msc: “Siamo ancora in fase di espansione” pag. 8 Spagna e Portogallo: l’estate sarà migliore pag. 11 Turismo gay a Roma n doppio appuntamento nel 2014 per Expo Turismo Gay, l’evento patrocinato dal ministero del Turismo, dall’Aigtl e dall’Iglta. Al consueto workshop inserito all’interno di NoFrills con 60 tra buyer e seller, quest’anno si aggiunge un evento b2c che avrà luogo a Roma nei giorni 23, 24 e 25 maggio. Per attrarre il pubblico sono previsti ogni sera spettacoli di cabaret e dj set. In cartellone anche due cantanti di X Factor e un po- U lità. Soddisfazione anche in casa Best Tours rispetto al riscontro dei nuovi sistemi di prenotazione. In prima li- nea la società eMinds che di recente ha stretto collaborazioni con Best Tours e con I Grandi Viaggi. Anche meriggio dedicato alle famiglie arcobaleno (e non) con animazione per bambini. Sarà presentato ai giornalisti un tour guidato gay oriented tra Colosseo e Musei vaticani. Duemila le presenA PAG. 4 ze attese. Primo piano 2 GuidaViaggi 12 Maggio 2014 - n° 1443 Italia, cala l’appeal del Nord-Est I dati Ciset-Banca d’Italia mettono in luce una crescita di Centro e Nord-Ovest; si riduce il peso dei mercati tradizionali a favore dei Bric di Stefania Vicini erde appeal il Nord-Est d’Italia, con Venezia in particolare, che dopo la crescita dello scorso anno mette a segno una flessione del -3,7%. A registrare andamenti positivi sono il NordOvest e il Centro. Sono questi i trend emersi nel 2013 in base all’analisi del Ciset in collaborazione con la Banca d’Italia. Il saldo netto della bilancia dei pagamenti turistica in Italia è risultato positivo ed è pari a 12.755 milioni di euro. Il dato è in aumento rispetto a quello registrato nell’anno precedente. A concorrere alla crescita l’aumento delle entrate internazionali per turismo (+3,1%) a fronte di un calo delle uscite (-1%). La fotografia scattata in occasione della XIV conferenza “L’Italia e il turismo internazionale. Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2013”, mette anche in luce che calano d’importanza gli storici bacini di origine dell’incoming, a favore dei mercati Bric. A Simonetta Zappa, servizio rilevazioni statistiche di Banca d’Italia, il compito di illustrare le tendenze generali per il 2013 delle spese da turismo internazionale, sulla base dei risultati dell’indagine campionaria alle frontiere condotta dalla Banca d’Italia (oltre 130mila interviste annuali). Nel 2013 “le spese dei viaggiatori stranieri in Italia sono state pari a 33.064 milioni di euro, confermando l’andamento positivo evidenziatosi nel 2012 (in cui la crescita delle spese era stata del +3,8%)”. P A Roma più entrate estere Soffermandosi sulle aree geografiche, risulta che Centro e Nord-Ovest hanno messo a segno “andamenti particolarmente positivi”, rispettivamente nell’ordine di un +5,5% e di un +5,4%, seguiti da Sud e Isole (+1,7%). Diversa la situazione del Nord-Est, che ha registrato un calo del -2,4%. Uno sguardo alle provincie vede Roma con il “maggior afflusso di entrate valutarie turistiche dall’estero (5.574 mln), in netta crescita (+7,9%) rispetto all’anno precedente”. Non mancano Roma variazioni positive per molte altre principali province: Milano +6,4%, Firenze +8,9% e Torino +5,3%. Qual è il comportamento dei Paesi di origine? Tra i fenomeni riscontrati si sono ridotti gli afflussi dai Paesi della Ue del -2,8%. Nel dettaglio la “Germania si conferma la nazione che alimenta le maggiori entrate per turismo in Italia (15% del totale)”, anche se la spesa è in calo sull’anno precedente (-6,5%). Crescono, invece, le entrate da Francia (+4,5%) e Austria (+8%), mentre sono diminuite quelle da Regno Unito (-4,7%), Spagna (-10,2%) e Olanda (-2,9%). Ad avere segno più le spese provenienti da altri bacini quali Stati Uniti (+11%) e Svizzera (+5,7%). Si conferma la tendenza positiva “che da alcuni anni caratterizza la Russia (+11,5%)”. Italiani all’estero: spese in calo Come si comportano i nostri connazionali in fatto di spese all’estero? Dall’esame dei flussi outgoing, le spese dei viaggiatori italiani, “in totale 20.309 milioni di euro, sono diminuite (-1% rispetto all’anno precedente), in corrispondenza con il perdurare della fase di contrazione del reddito nel nostro Paese”. Tra i principali Paesi di destinazione dei nostri connazionali ad avere variazioni positive sono Russia (+10,3%), Cina (+6,2%), Olanda (+3,9%) e Austria (+3,1%). Calano, invece, Spagna (-10,8%), Germania (-8,3%), Francia (-6,0%) e Stati Uniti (-4,8%). Buona tenuta del turismo internazionale. E’ quanto rivelano i dati presentati da Mara Manente del Ciset, con “circa 35 miliardi di valore aggiunto”. La ricchezza generata dal turismo “rimane polarizzata nelle prime 5 regioni turistiche (Lazio, Lombardia, Veneto, Toscana ed Emilia Romagna), che aumentano la loro quota, concentrando il 68% della spesa dei turisti internazionali ed il 63,5% del valore aggiunto turistico”. E’ stabile, intorno al 13%, la quota di spesa nel Mezzogiorno, mentre “scende sotto il 17% la ricchezza prodotta dal turismo nelle regioni del Sud”. E’ interessante constatare che, a questi risultati, corrispondono “performance territoriali differenziate, ma con alcuni tratti comuni”. In particolare risultano favorite le regioni competitive “sul prodotto culturale tradizionale e di paesaggio/enogastronomia, con portafogli differenziati e con maggiore differenziazione per tematismi legati al green, allo sport e all’enogastronomia”. Il segmento green+enogastronomia+sport (1,7 mld), ha registrato “un ulteriore incremento del +13,8% in termini di spesa, e un incremento dei pernottamenti, tanto da raggiungere la quota dell’8% sul totale vacanza”. Buona la tenuta del turismo balneare, con “una crescita della spesa procapite tale da compensare la modesta diminuzione dei pernottamenti (0,8%) e da garantire un +6% del fatturato”. Quanto ai principali bacini di origine, cala il peso dei primi otto mercati. Vettori aerei: alleanze in movimento el mondo delle compagnie aeree è vietato fermarsi. Il network viene velocemente modificato e le alleanze fatte oggi vengono rimesse in discussione domani, a fronte di vantaggi troppo spesso non equilibrati per una o per l'altra parte. Un settore in continuo movimento e un vasto fenomeno aggregativo, quantificato oltre il 65% del mercato globale del trasporto aereo. Il summit della Capa di Dublino, dal titolo “Airlines in transition”, ha sviscerato le numerose problematiche delle compagnie aeree, gli obiettivi e anche l'attuale questione delle alleanze. Un tema che, al momento, riguarda anche la ex compagnia di bandiera italiana che è rimasta al palo, soffocata dalle vecchie abitudini: quelle di produrre deficit, essere finanziata da questo o quel soggetto privato o pubblico che sia, risprofondare nell'assurda situazione già vissuta in pas- N sato quando più volava e più perdeva. Al momento in cui andiamo in stampa non è ancora chiaro se Etihad immetterà denaro fresco nelle ormai striminzite casse dell'Alitalia, se Air France resterà a vedere gli sviluppi prima di dire la sua e se Alitalia, pur di non soccombere, sarà costretta a cedere alle richieste della compagnia di Abu Dhabi quali la riduzione del personale di due o tremila unità. Al summit di Dublino si sono susseguiti interventi sul mondo aeronautico e sul futuro del trasporto aereo, destinato nei prossimi anni a una crescita inarrestabile, alla luce di un numero sempre maggiore di passeggeri che voleranno. I dati statistici hanno evidenziato che ancora oggi, su ogni volo che decolla, c'è una persona che sta usando il mezzo aereo per la prima volta, quale che sia l'età. Nel mondo, un bacino immenso di potenziali utenti pronti a volare. Ma Un momento dei lavori torniamo alle alleanze. Quali sono la chiave o gli ingredienti per avere successo in un’alleanza o in una partnership? E qual è il ruolo dell'equità tra le parti che stringono un accordo? Quali i benefici e quale il modello da usare? Di fatto ogni compagnia che si accinge a stringere un accordo vorrebbe migliorare i ricavi e ridurre i costi e soprattutto crescere, ma non sempre quell'obiettivo viene raggiunto. Anche perché spesso i concetti fondamentali per ogni alleanza, quali lo sviluppo del business e la strategia comune, passano in secondo piano di fronte al desiderio di tagliare spese per tornare all'attivo o conservarlo. E tanto per rimanere su temi di attualità, sono state illustrate le alleanze di Etihad, che sono sette di diversa importanza e peso, rispettivamente con air berlin, Jet Airways, Air Serbia, Air Seychelles, Aer Lingus, Darwin e Virgin Australia. La compagnia di Abu Dhabi è oggi una delle compagnie del Golfo più attive nello stringere accordi, mentre Emirates ha in atto un solo accordo e Qatar si sta affacciando adesso al mondo delle alleanze. A.To. Focus 12 Maggio 2014 - n° 1443 GuidaViaggi 3 Tecnologia Il t.o. classico segue le orme delle Olta Gli operatori perfezionano il web per non lasciare nulla di intentato di Emanuela Comelli hi rincorre chi? La “battaglia” quotidiana per (ri)conquistare il cliente e (ri)portalo in agenzia si gioca sempre più a suon di investimenti sul web. Il tour operator classico guarda alle Olta e offre all’agente di viaggi strumenti per combattere con esse ad armi pari. Gli attori meno tradizionali, web oriented dall’inizio, nati come contenitori di singoli prodotti, seguono ora la strada del “packaging del depackaging” (e qui prendiamo in prestito una frase di Fabio Giangrande, direttore commerciale Albatravel, davvero centrata, ndr) e si fanno costruttori di soluzioni di viaggi più complesse. C Il punto della situazione Che Internet fosse strada quasi imprescindibile da prendere è una verità che viene da lontano, era il 2003 quando su guidaviaggi.it scrivevamo “Alpitour mette online Easybook”, ma la lista di chi ha preso questo treno è aumentata, altri nomi potrebbero aggiungersi, gli storici continuano ad investire e può valere la pena fare il punto della situazione. Da ormai sei anni Press Tours ha lanciato Chiara: soggiorni di lunghezza diversa dalla canonica settimana, servizi, voli in partenza e arrivo su scali diversi, un’Olta in piena regola su cui il tour operator non ha mai smesso di investire: la nuova release, e quindi nuova versione di Chiara, ci ha fatto sapere l’azienda, verrà messa online prima dell’estate. Ha, invece, da poco festeggiato il primo compleanno Aladyn, del consorzio Quality Group, sistema di dp soggetto a continue implemen- Online, ma con “abiti tradizionali” Un cenno agli altri, a quelli che il web l’hanno da sempre nel dna e che si vogliono vestire, agli occhi del trade, di abiti più “tradizionali”. Il già citato Albatravel ha lanciato da poco le monografie, per dare all’adv la possibilità di prenotare al suo cliente non solo un hotel in un posto, ma un soggiorno costruito secondo le esigenze di quel viaggiatore. All’insegna dell’idea che, se si vuole sottrarre quel cliente alla Olta di turno, occorre dargli del valore aggiunto. E i pacchetti sono sbarcati anche in casa New Travelers: non più solo hotel e servizi da parte dell’operatore che propone, ora, al trade soluzioni di viaggio più complete. Senza dimenticare i network che stanno fornendo strumenti sempre più online perché l’agenzia competa con la Olta ad armi più o meno pari. Geo Travel Network ha dedicato l’ultima convention proprio a questo, con il titolo che apre la sfida: “Mai dire mai”. Editore: GIVI S.r.l. Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 2020431 (6 linee) fax 02 20204343 email: [email protected] sito internet: www.guidaviaggi.it Direttore responsabile: Paolo Bertagni email: [email protected] Redazione: Capo Redattore Laura Dominici tel. 02 20204340 cell. 339 3665001 email: [email protected] Assicurazioni, finanza e tecnologia Paola Baldacci tel. 02 20204328 email: [email protected] Trasporti, business travel e associazioni Emanuela Comelli tazioni in termini di prodotto caricato, ora in parte utilizzato unicamente in house, che, a detta del direttore commerciale Marco Peci è stato ben recepito dalle agenzie di viaggi. Scorrendo la “nostra” lista, notiamo l’arrivo, nel secondo semestre 2013, dei tre portali di Idee per Viaggiare, con un’offerta che spazia da hotel e servizi ai voli, al prodotto del tour operator direttamente combinabile dalle agenzie. Rende conto di un utilizzo crescente del “suo” Travelab Luca Adami, responsabile marketing Gruppo Oltremare Caleidoscopio: “Ogni giorno sono circa 600 i preventivi che le agenzie fanno per conto loro con questo sistema”. Costa Crociere non è nuovo a questo tema, ma si è rinnovato, lanciando sei mesi fa Costaextra: 9mila utenti registrati nel periodo e nuove funzioni come Dynamic Package, che consente all’adv di costruire in autonomia un pacchetto “Fly&Cruise”. Senza dimenticare il nuovo cruise engine: dal sito dell'agenzia i clienti potranno accedere al prodotto Costa, visionarlo, prenotarlo e pagare sul conto dell'adv stessa l'acconto. Un b2b che sconfina nel b2c, il tutto all’insegna della volontà del tour operating di rendere l’agente di viaggi in grado di comunicare con un cliente “nuovo” in modo “nuovo”, in linea con quanto aveva osservato in una recente intervista Davide tel. 02 20204336 email: [email protected] Alberghi e incoming Catania, amministratore unico di Alidays, azienda da sempre orientata al web: “Non ci siamo fermati al b2b – ci aveva detto il manager –, ma abbiamo voluto alimentare il b2b2c perché l'agente di viaggi non sia un mero distributore passivo". Il concetto di Olta sbarca anche in casa Hotelplan Italia, che ha accresciuto da qualche mese le funzionalità del suo Wrs, che ora si compone di due macro-aree. Accanto a quella legata all’attività di tour operator, per prenotare pacchetti costituiti da voli e resort balneari o semplici soluzioni di soggiorno, ecco Quota quick, che identifica proposte tipicamente web, con i servizi essenziali costituiti da voli di linea abbinati a diverse soluzioni di hotel. “Per quanto riguarda il prodotto strettamente connesso all’attività di tour Lavori in corso Al lavoro per implementare il booking online troviamo anche I Grandi Viaggi, che intende farlo grazie ad un software acquisito da eMinds che consente di fare dynamic packaging relativamente al prodotto linea. “Lo stiamo già usando in casa per combinare i prodotti più complessi – ci ha detto il direttore commerciale, Massimo Zanon -: l’obiettivo è metterlo online ad uso delle agenzie di viaggi”. "Stiamo valutando l'implementazione di un nuovo software che consentirà di affiancare al charter leisure il fai da te, le soluzioni tailor made, con l'obiettivo di approcciare anche la linea", ci ha fatto sapere recentemente Corrado Munarin, general manager di Condor, che dichiara, quale obiettivo nel 2015, quello di arrivare ad avere il 20% del fatturato da questo prodotto. “Vogliamo dare all'adv la possibilità di creare un viaggio sul nostro sito in modo facile”. Corrispondente a Roma: Annarosa Toso Letizia Strambi Mariangela Traficante tel 02 20204337 email: [email protected] Corrispondente a New York: T.O, Enti del Turismo e distribuzione Divisione eventi: Stefania Vicini tel. 02 20204328 email: [email protected] Giovanni Ferrario tel. 0220204322 email: [email protected] operator siamo soddisfatti dei risultati raggiunti oggi – ci ha detto Barbara Paganoni, development & contract manager -; sicuramente ci sono ancora grandi potenzialità di crescita ma il riscontro da parte del mercato è positivo, notiamo pratiche con importi anche importanti e una percentuale di concretizzazione molto soddisfacente”. Sulla parte Quick il t.o. rileva segnali incoraggianti, con un buon numero di accessi. “Certamente la difficoltà maggiore è coniugare il processo di acquisto immediato con una tipologia di viaggio soprattutto di lungo raggio (quindi dal costo più elevato)”. E c’è soddisfazione anche in casa Best Tours Italia rispetto al riscontro dei nuovi sistemi di prenotazione, uno per i pacchetti (Gate 24, che già esisteva), uno per i viaggi à la carte realizzato con eMinds e Bt Online, Olta b2b. “Riscontriamo quotidianamente una curva positiva nel numero di prenotazioni e preventivi che vengono elaborati online – ci ha detto Arnaldo Triggiani, responsabile ricerca & sviluppo –. Altra nota per noi significativa il fatto che, grazie all’ampiezza dei prodotti proposti, le agenzie ci scelgano talvolta anche per destinazioni al di fuori dalla nostra classica programmazione”. L’a.d. Sergio Testi, dal canto suo, rimarca il buon utilizzo della piattaforma eMinds che “sta riscuotendo un buon successo con un elevato utilizzo in termini di preventivi e di conferme ordini”. Gli strumenti sono in continua evoluzione, il rilascio di nuove funzionalità ha cadenza bisettimanale. Certificazione 2013 Società di revisione legale: Re.Fi.Mi. Srl Via Palladio 12 - 20135 Milano Tel. +39 02 54122408 Tiratura media: 7.872 copie Diffusione media: 7.683 copie Periodicità: settimanale Steve Sabato Anna Zanfrà tel. 02 20204327 email: [email protected] Sales and Marketing Manager: Elena Di Tondo tel. 329 1428575 email: [email protected] Collaborano al giornale: Ufficio commerciale: Vittorio Agostini Ada Cattaneo Antonio O. Ciampi Ornella D’Alessio Annamaria de Ritis Paolo Ferrari Gianfranco Nitti Franca Rossi Angelo Scorza Paolo Stefanato Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 20204334 email:[email protected] fax 02 20204343 Art Direction: Serra & Associati Coordinamento grafico: Paola Santini Stampa: Rotopress International Srl Loreto (AN) Questo periodico è associato a: Autorizzazione Tribunale di Milano n. 321 del 28/8/1973 Iscrizione al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) nr. 1588. CCIAA 1264804 Tutto il materiale inviato non verrà restituito e resterà di proprietà dell’Editore. Lettere ed articoli firmati impegnano solo la responsabilità degli autori. Le proposte pubblicitarie implicano la sola responsabilità degli inserzionisti. In agenda 4 GuidaViaggi 12 Maggio 2014 - n° 1443 Expo Turismo Gay: evento b2c a Roma Diversi operatori presenti per catturare un target di valore di Letizia Strambi E xpo Turismo Gay segna un nuovo importante risultato. La manifestazione, patrocinata dall’Aitgl e dall’Iglta, per la prima volta nel 2014 vedrà un doppio appuntamento. Oltre al consueto workshop inserito all’interno di NoFrills con 60 tra buyer e seller italiani ed internazionali specializzati, quest’anno avrà un evento b2c a Roma, il 23, 24 e 25 maggio. “Abbiamo voluto creare una manifestazione che fosse la celebrazione della diversità ed abbiamo scelto un’ambientazione che non ha eguali”, spiega l’a.d. di Expo Turismo Gay Alessio Virgili. “Saremo presenti dinanzi al Colosseo nella Gay Street di Roma, proprio per sottolineare l’importanza del turismo Lgbt come risorsa in un luogo di visibilità internazionale” aggiunge il presidente della manifestazione Paolo Bertagni. Per attrarre il pubblico sono previsti ogni sera spettacoli di cabaret e dj set. Torna l’apprezzato Alessandro Fullin, di Zelig, che già lo scorso anno aveva intrattenuto gli agenti di viaggio alla fiera di Bergamo. Previsti anche due cantanti di X Factor e un pomeriggio dedicato alle famiglie arcobaleno (e non), con animazione per bambini. “Nell’occasione – prosegue Virgili – presenteremo ai giornalisti un tour guidato gay oriented tra Colosseo e Musei Vaticani per raccontare la storia nelle sue diverse sfumature, anche le meno note”. Essendo dedicata al mondo consumer, la versione aperta al pubblico di Expo Turismo Gay, sarà all’insegna del divertimento per attrarre pubblico. Si pensa infatti di raggiungere le 2mila presenze. “Si tratta comunque di un evento, come tutti quelli presentati ad Expo Turismo Gay, molto sobrio” puntualizza l’a.d. E’ previsto anche il saluto del sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha già concesso il patrocinio alla manifestazione. “E’ una grande opportunità di dare visibilità alle aziende e agli enti aperti al segmento turistico gay” dice il presidente Paolo Bertagni. “L’evento a Roma, città già aperta al turismo in genere e a quello gay in particolare – prosegue l’a.d. – rappresenta per noi una grande prova in vista della candidatura alla convention internazionale di Iglta che ogni anno viene ospitata da un Paese diverso e vede la partecipazione delle oltre 3mila aziende associate nel mondo”. Per arrivare alla candidatura della convention, quest’anno a Madrid, dopo Chicago nel 2013, occorre tuttavia un requisito fondamentale: l'appoggio da parte di un’istituzione pubblica locale che aderisca ad Iglta. “Sono sicuro - osserva Virgili - che il sindaco di Roma, Ignazio Marino, cui rivolgerò presto questa richiesta, non vorrà tirarsi indietro di fronte a una scommessa simile che potrebbe aprire le porte a nuovi flussi turistici verso la città di Roma e non solo”. “Sarebbe un riscatto per l'Italia, per dire al mondo intero che questo è un Paolo Bertagni e Alessio Virgili Paese che accoglie tutti, senza discriminazioni, e la città ideale per questo inizio è Roma, simbolo dell'accoglienza fin dalle sue origini, anche per la comunità Lgbt, offre infatti un vastissimo prodotto turistico dedicato che non ha nulla da invidiare ad altre destinazioni gay mondiali”. Mete fisse di questi turisti nella città sono le lunghissime spiagge gay di Capocotta, i ristoranti, bar e locali gay (il Coming Out, il Muccassassina, l'Alibi) e gli even- ti come il Gay Village che per durata, qualità degli artisti, e numero di visitatori “non ha eguali in Europa”. La manifestazione romana di Expo Turismo Gay sarà, infine, un momento importante per ribadire il sostegno alle campagne di Ecpat contro il turismo sessuale, “soprattutto ora – conclude Virgili – in previsione dei mondiali di calcio in Brasile, dove si metteranno in moto, come capita spesso per questi eventi, una serie di gravosi atti contro i minori”. A colloquio con 6 GuidaViaggi 12 Maggio 2014 - n° 1443 Team America personalizza gli hotel Enzo Perretta: “Non conta più cosa diamo, ma come lo distribuiamo” i allunga la durata del soggiorno e soprattutto ripartono spedite le vendite, dopo l’esercizio scorso chiuso con una flessione del 10% sul mercato italiano. Per Team America, operatore inbound largamente apprezzato da chi programma gli Stati Uniti, il 2014 è l’anno della riconquista dell’incoming dal Belpaese. “Da dicembre è ripartito, con picchi di crescita del 45% per tutti i segmenti: individuali, gruppi e tour escorted – spiega il general manager, Enzo Perretta -. Il clou delle vendite di solito è nei mesi di febbraio e marzo, crediamo dunque che a questo punto il trend si sia stabilizzato. Inoltre gli italiani tornano a fermarsi 5 giorni nelle città”. Nel corso S Enzo Perretta e Veronique Hubert del 2013 il ricettivista di New York ha visto l’ingresso di nuovi piccoli t.o. e acquisito Idee per Viaggiare, Press Tours e Amo il Mondo, la divisione di lungo raggio di Settemari convertita agli Stati Uniti. “Ci fa molto piacere constatare l’adeguamento tecnologico della produzione italiana – continua Perretta -. Oggi la differenza non è stabilita da cosa diamo, bensì da come distribuiamo: velocità, display del prodotto, più informa- zioni e contenuti sono i punti cruciali”. Ecco la buona riuscita di progetti come “Teamplayers.us, una selezione di tremila hotel per la miglior tariffa concessa a noi, con accordi di esclusiva e benefit”. Lanciata l’anno scorso con Best Western, Starwood, Hotel Vegas e Fairmont, quest’anno accoglie l’accordo con Hilton e il suo sistema “Direct Connect”, di cui si fregiano solo 5 grossisti negli States e offre camere disponibili all’ultimo minuto. In questo modo il portafoglio di Teamplayers sale a 7mila strutture, delle quali 150 fanno parte della sezione “Our best deal”. Essa va a soddisfare l’esigenza sempre più sentita di personalizzazione del tour operating, con attenzioni speciali SeaNet, il dopo-Alliance ffiliare, fornire servizi, gestire le adv. Sono tra i focus di SeaNet. Ad oggi la rete conta 182 adv, ma l’obiettivo 2014 è arrivare “a oltre 200 punti vendita”, dichiara Andrea Pesenti, direttore commerciale del network. Ai primi dell’anno le fuoriuscite sono state circa una dozzina, di cui 2-3 agenzie di viaggi hanno cessato l’attività. In uno scenario di mercato complesso il manager intravede segnali positivi che parlano di richieste “di affiliazioni da parte di adv in apertura. E’ quanto è avvenuto negli ultimi 4 mesi ed è un indicatore importante, visto che nell’ultimo anno e mezzo era un fenomeno raro”. Le aree interessate in termini di nuove aperture riguardano un po’ tutto il territorio nazionale, da Udine al centro di Napoli, da Barletta a Milano. Si tratta di adv di piccole dimensioni. A Fuori dal consorzio Intanto SeaNet ha fatto la sua scelta in termini di strategie ed ha deciso di uscire dal consorzio Alliance di cui faceva parte, oltre a Fo- cus Vacanze, Caldana e Utat. I motivi? “Obiettivi strategici differenti - spiega Pesenti -. Il t.o. svolge un’azione e il network ne svolge un’altra, allo stesso modo il lavoro di promozione che il commerciale deve portare avanti per un t.o. è profondamente diverso rispetto a quello che riguarda un network”. Conclusa l’esperienza del consorzio, Pesenti non chiude però le porte a possibili collaborazioni tra network. Sebbene non vi sia nulla di concreto che bolle in pentola, il manager non esclude la possibilità di collaborazioni trasversali, “se il concetto è dare servizi - afferma -, riteniamo che ci siano spazi per tutti, l’importante è come si porgono”. Ricordiamo che SeaNet ha già in essere un accordo commerciale con Geo Travel Network. Grecia e Spagna in vista Attenzione focalizzata sull’alta stagione per la rete, con i primi 4 mesi dell’anno che vedono “un incremento delle vendite, mentre l’estate sta subendo una frenata per la serie di ponti che stanno rallentando le prenotazioni estive”. Sul fronte dei prodotti, villaggi e crociere “hanno avuto un bell’incremento”. Le mete? Secondo Pesenti “Grecia e Spagna faranno un’ottima estate, la Tunisia sta crescendo, così come sta crescendo la fiducia in termini generali con maggiori richieste da parte delle agenzie di viaggi”. Estate: istruzioni per l’uso Intanto la mossa del network si chiama ‘Estate 2014 istruzioni per l’uso’. “Abbiamo costruito degli strumenti di comunicazione, marketing e vendita per le adv su come far fruttare al meglio gli strumenti che il network fornisce”. Sono due i cataloghi realizzati per le adv, fruibili nel formato cartaceo, come pdf sul sito e su Facebook. “Sono due strumenti diversi. Uno è un folder con le offerte di Costa e di Alpitour, l’altro un cataloghino in formato A5 con circa 60 offerte di una trentina di fornitori dedicate al nostro network per sostenere l’estate 2014”. Le mete sono le “corazzate” estive, tra Mare Italia, Mediterra- neo, crociere. Cinquanta copie per tipologia sono inviate gratis alle adv, ma su richiesta, e a prezzo di costo, possono avere più copie, “per distribuirle e fare micro operazioni di marketing sul territorio - dice il manager -. Un’adv ha ordinato 11mila copie del folderino”. Nella intranet della rete ci sono le spiegazioni tecniche su ogni offerta, inoltre è già operativo il booking del network che gestisce gli spazi presi come allotment, “la vendita viene fatta con l’operatore”. In termini di fornitori il network ha fatto una selezione, passando da 70 a 50 in due anni, “sono ancora tanti - riconosce Pesenti -, ma facciamo affiliazione di adv in tutta Italia. Sebbene siamo maggiormente sviluppati al Centro, ci stiamo sviluppando anche al Nord ed al Sud, per questo ci sono tanti operatori, anche di nicchia e specializzati come nei corsi di lingua”. L’80% del fatturato è realizzato con 18 tour operator. Intanto il network è attivo sul fronte della formazione tra webinar per gruppi di adv e formazione one to one con l’operazione 121. S.V. come il wifi free, la colazione inclusa, il check out più tardi nella giornata. “Piccoli vantaggi che le catene offrono solo a noi, per determinate finestre di tempo in alcuni casi”, aggiunge il manager. Di qui la necessità della piattaforma web, che condivide anche i contenuti come immagini e descrizioni. In alcuni casi la selezione è incentrata sul top della qualità: in “Hidden Beauties” appaiono 270 hotel tra Hawaii, Messico e Caraibi. Boom anche dalla Spagna Non è solo l’Italia a registrate il boom di prenotazioni, anche dalla Spagna la ripresa è degna di nota con l’incremento del 130%. “Merito del forte investi- mento che hanno compiuto sul web, diverse online travel agency hanno preso il sopravvento: Room Trade (Hotusa), Transhotel, la stessa Corte Inglés ha migliorato il booking online e sta avendo un exploit”. Globalmente per Team America la crescita è del 50%, con particolari accenti dal Medio Oriente di Qatar, Kuwait, Arabia Saudita e dal Nord Africa: “Non solo individuali, anche gruppi in business class, per il prodotto Elite che abbiamo introdotto cinque anni fa e l’anno scorso ha realizzato 11 milioni di dollari”. Ora la società di Perretta e Veronique Hubert apre il Sudamerica con un ufficio vendite a San Paolo e un “catalogo” di 500 hotel in 40 città. P. Ba. I pacchetti la mossa di New Travelers New Travelers è sbarcato nel mondo dei pacchetti. Della novità, nota da qualche settimana, abbiamo parlato con Davide Prella, country manager Italia dell’azienda, che fa capo al russo Natalie Tours Group, operativa solo da pochi mesi sul nostro mercato. “Le agenzie di viaggi ci hanno conosciuto come portale per la prenotazione di hotel e servizi, e ci hanno apprezzato in questa veste. Questo ci fa avere buone aspettative per i pacchetti da poco introdotti. Il trade sin da subito si è mostrato curioso in tal senso”. Il manager osserva un ritorno di fiducia nel settore e una “ricchezza” nelle richieste di prodotti che non siano “standardizzati”: le agenzie, secondo Prella, richiedono soluzioni in grado di adattarsi alle esigenze del cliente. La parola chiave sembra, dunque, essere flessibilità, ed anche i pacchetti lanciati da New Travelers sono stati pensati in quest’ottica: si può scegliere quanto proposto dall’operatore, ma anche aggiungere servizi o fare delle modifiche. Il volato è di linea, le mete proposte sono di lungo raggio, come Thailandia o Dubai, ma anche di medio e corto raggio, tra cui Spagna, Grecia e Malta. Non mancano, poi, proposte per vacanze in Italia. “In alcune situazioni possiamo contare sulla presenza di corrispondenti di proprietà, come nel caso della Spagna, e questo ci consente senza dubbio di essere più flessibili, più convenienti, dunque più appetibili per il mercato”, rimarca Prella. Quale il target per l’anno in corso? “Abbiamo un budget di 8 milioni di euro, di cui la metà in pacchetti”. Il trade Sino ad ora le agenzie iscritte al sito New Travelers sono tra le 6 e le 7mila, quelle attive circa un migliaio. “Oltre agli incontri con il trade, realizzati anche grazie ai nostri sales di area, abbiamo lanciato una serie di webinair, che si terranno per tutto il mese di maggio, che coinvolgono un centinaio di agenzie ciascuno”, dice, infine, Prella sottolineando come questi momenti di scambio con il trade siano utili a spiegare alle agenzie la “nostra filosofia”. E.C. A colloquio con 12 Maggio 2014 - n° 1443 GuidaViaggi 7 Svolta storica per All Nippon Airways Maxi ordine di 70 aerei, nuovo hub ad Haneda e sviluppo delle rotte internazionali di Paola Baldacci T ra sei anni il network estero dovrà superare quello domestico: questo l’obiettivo di All Nippon Airways che ha dato il via agli investimenti più importanti della sua storia. Nata come vettore per servire esclusivamente il suo Paese, in vista delle Olimpiadi del 2020 e della crescita che sta avendo il turismo nell’arcipelago asiatico, la compagnia di Star Alliance ha delineato una nuova prospettiva per il futuro a medio termine. Cominciando da un maxi ordine di aerei, 70 tra Airbus e Boeing per un valore di 12 miliardi di euro. “Abbiamo fatto un passo importante nel futuro”, esordisce la country manager in Italia, Viviana Reali. Con quattordici ulteriori Dreamliner, di cui Ana meno cara, percepita non più così lontana e dopo il tour classico della prima volta che la visitano, gli italiani tornano per vedere altre città meno conosciute”, commenta la manager. Nel 2013 gli arrivi totali sono stati 10,3 milioni e una parte delle iniziative di marketing si è concentrata sul web, attraverso un concorso che ha registrato 17mila utenti in pochi mesi. Viviana Reali è stata launch carrier globale, la flotta dei 787-9 salirà a 80 (oggi sono 27 in esercizio), mentre gli Airbus di minori dimensioni ordinati sono trenta. Le macchine entreranno in servizio a partire dall’anno finanziario 2016 e fino al 2027. Con questi investimenti Ana va a sostenere i piani del Governo giapponese che intende portare a 20 milioni i visitatori stranieri entro il 2020. L’ente del turismo ha calcolato che nel 2013 quasi il 30% in più di italiani (67mila) ha visitato il Paese. “La destinazione vive un momento di risveglio, è Network europeo Tra il '95 e il '99 Ana ha avuto i collegamenti diretti sia da Roma sia da Milano, un suo ritorno è auspicato da tempo dal mercato. E ora che il 787 viene introdotto via via sugli scali europei, potrebbe avvicinarsi anche il momento italiano. “Noi ci crediamo e ci stiamo lavo- rando, ma è troppo presto per prevederlo”, prende le distanze Reali. L’aeromobile opera già da Duesseldorf, Monaco e Francoforte: in Germania, il vettore è passato da uno a 4 servizi giornalieri in cinque anni e dal 30 marzo scorso ha introdotto nuove rotte andando a concentrarsi sul nuovo scalo di Haneda. Le vendite nel Belpaese sono cresciute del 12% per la classe economy e del 16% per la business, i passeggeri utilizzano perlopiù gli hub tedeschi, salvo che da questa Summer 2014 hanno le alternative di Parigi e Londra. Premium economy Situato a soli 13 minuti di treno dalla città, lo scalo di Haneda rappresenta il fulcro dell’espansione internazionale della compagnia. Da qui serve 41 destinazioni in Giappone più 17 internazionali. Tutti i voli da Francoforte e Monaco oggi atterrano ad Haneda, che quindi diventa il nuovo hub, sul quale sono stati compiuti investimenti ingenti. “Abbiamo rinnovato le lounge e due sono state realizzate ex novo, c’è la navetta veloce per il terminal dei voli domestici, un ristorante di alto livello per i passeggeri che prendono le connessioni in tarda serata”. Ma Ana non è solo una compagnia di lusso, pluripremiata da Skytrax, ed ha deciso di promuovere la sua Premium Economy sul mercato italiano, riducendo le tariffe del 30%. Grazie alle combinazioni con i vettori Star Alliance, i voli giornalieri per il Giappone sono 14. Dalle aziende 8 GuidaViaggi 12 Maggio 2014 - n° 1443 La strategia di Msc: il futuro è adesso Catalogo valido fino al 2016: “Mercato in espansione” di Giovanni Ferrario oddisfatto per l’andamento del primo quadrimestre e pronto ad affrontare il prossimo mese “con il coltello tra i denti perché sarà decisivo”, Leonardo Massa, country manager Italia di Msc Crociere, fa il punto della situazione per la compagnia in vista del periodo di alta stagione: “Siamo molto contenti per il trend rilevato nei primi 4 mesi del 2014 e speriamo che possa essere di buon auspicio per tutto il settore. Registriamo – analizza – un aumento di passeggeri del 5-8% senza, però, una reale crescita di offerta”. Più interessanti i dati sui prezzi: “C’è un aumento della reddittività che si attesta sul 10-15% rispetto allo scorso anno. Numeri importanti sia per l’azienda ma anche per le a- S genzie che possono aumentare le loro commissioni”. Ragionamenti sulla distribuzione In un periodo dove la maggior parte degli operatori cerca di selezionare le agenzie, Msc compie scelte diverse allargando il proprio bacino: “Noi distribuiamo a 8500 punti vendita, praticamente quasi tutti in Italia. Sono convinto che la preferenza nei nostri confronti vada conquistata sul campo con le azioni commerciali giuste: non credo che appartenere al capitale sociale dell’azienda garantisca necessariamente una preferenza nella vendita. Se questo ragionamento fosse automatico, ci saremmo già comprati tutte le agenzie”. I riferimenti sono per Welcome e Geo, network partecipati da Costa Crociere ma che per Massa sono “partner importanti all’interno della strategia di distribuzione”. Sempre parlando di cluster, il manager boccia l’idea di creare degli Msc Store per raggruppare le agenzie preferenziali: “Non abbiamo ancora sentito questa necessità. Abbiamo progetti di crescita importanti (tra il 2017 e il 2020 arriveranno due ulteriori navi in grado di ospitare 5.700 passeggeri ciascuna, ndr) e siamo ancora in una fase di grande espansione, non di consolidamento”. La brochure Msc ha da poco presentato il suo catalogo biennale valido da ottobre 2014 ad aprile 2016. “Per realizzarlo abbiamo avuto una visione fu- tura sui prossimi 3-4 anni del mercato crocieristico – spiega Massa –: non solo gli itinerari dove navigare ma anche le aree su cui investire, i porti da scalare e la scelta delle imbarcazioni”. La brochure supera le 300 pagine, all’interno delle quali sono presentati più di mille itinerari. Due gli asset che vuole evidenziare il country manager: “Abbiamo un aumento importante dell’offerta fly&cruise e crediamo che le crociere in inverno siano un segmento con ottime opportunità di sviluppo per le agenzie perché sono dei prodotti di valore”. Lo strumento si inserisce in un’ottica di rafforzamento dell’advanced booking, “fattore cruciale per la compagnia perché questo è un settore che vive di load factor e di riempimenti vici- Leonardo Massa ni al 100%: l’unico modo di realizzarli è anticipando le prenotazioni”. Per quanto riguarda le destinazioni, occhi puntati sul lungo raggio dove la compagnia investe su Caraibi, Antille ed Australia; sul medio raggio l’obiettivo, invece, è quello di crescere su Canarie e Nord Europa dove l’offerta sarà aumentata. Tra le novità spicca l’Asia dove la compagnia posizionerà Msc Orchestra. Per le agenzie La novità principale debut- terà entro la fine di giugno ed è la nuova release del sistema di booking b2b Book Msc: “E’ un progetto di milioni di euro che ci ha assorbito per tutto l’ultimo anno. Già dal 2013 è iniziato un importante programma di investimento con un Crm innovativo ed un aumento degli orari e delle risorse dedicate al booking”. Piccole novità sul fronte delle commissioni dove la compagnia afferma di voler prestare più attenzione per premiare le vendite a maggior valore. Mire tricolori per Traveltool L’Italia da tre scali per Air Canada on un impegno di investimenti nella flotta per 11 miliardi di dollari, Air Canada rappresenta un altro eccellente esempio (come Ana, a pagina 7) di “uscita dal bozzolo” di compagnia focalizzata su una regione, pur grande come il Nordamerica, per un’ampia espansione all’internazionale. I velivoli supereranno la soglia dei 200 aerei, che considerando la flotta regionale salgono a 359. E anche per il vettore canadese questo 2014 sarà l'anno del Dreamliner: entreranno i primi sei a fine anno, saliranno a 20 entro il 2016, e saranno configurati con l'international premium economy cabin, già introdotta nei nuovi Boeing 777300er. Queste novità, congiuntamente allo sviluppo della low fare Rouge riguardano da vicino l’Italia, dove l’85% dei biglietti viene commercializzato dalle agenzie di viaggi, il 10% via web e il 5% direttamente. “Nel 2013 tutti i canali di vendita sono andati molto bene, di rilievo la crescita intercontinentali diretti da ben tre città italiane. posti in più, sempre su Toronto, mentre il Montreal sale da 5 a 7 servizi settimanali. “Notiamo un aumento delle richieste di voli sugli Stati Uniti via Canada, soprattutto per la West Coast americana – spiega Giancarlo Landolfi, sales executive Italy –: questi transiti sono apprezzati perché in aeroporto l’‘immigration’ per gli Usa si svolge in un’area dedicata ai passeggeri in arrivo dall’Europa, mentre i bagagli vengono inviati direttamente all’aeromobile del volo in connessione”. Dal Marco Polo Grazie alle buone performance di vendita, il Belpaese viene premiato da una serie di rinforzi: oltre allo start up di Malpensa, Air Canada Rouge, la compagnia leisure nata nel luglio dell’anno scorso cominciando le operazioni da Venezia, inizia la stagione molto prima quest’anno e già da maggio partono i voli per Toronto. A Roma viene introdotto l’A330 (sostituisce il B767), da aprile, il che garantisce 50 Load factor “L’anno scorso i load factor delle rotte dal Marco Polo e da Fiumicino sono stati eccezionali, oltre il 91% su una media di network globale dell’83-84%”, sottolinea Solimeno. Ad indicare la rilevanza che sta acquistando il nostro mercato, il manager fa notare che Air Canada introduce due soli nuovi collegamenti nel suo network globale, uno è Tokyo Haneda e l’altro riguarda proprio l’Italia con Milano. P.Ba. C Umberto Solimeno dei gruppi, pari all’80% – spiega il direttore Umberto Solimeno –, così come i riempimenti delle business class. Questo andamento spiega gli investimenti nel nostro mercato, che sta acquisendo sempre più peso nell’area Emeai (Est, Medio Oriente, Africa, India). Nell’estate 2014 cresciamo del 37% nel numero di voli e del 56% nei posti disponibili”. In prima linea il servizio non stop Milano-Toronto dal 19 giugno con cinque frequenze, con il quale entra a far parte della ristretta cerchia di compagnie aeree che operano voli Esordio sul mercato italiano per Traveltool. La soluzione multimediale dedicata alle agenzie di viaggi mette a disposizione un ventaglio di proposte multiprodotto incentrato sul segmento leisure: tra i servizi offerti nella piattaforma si trovano hotel (170mila gli alberghi disponibili), vacanze, tour, crociere oltre che i trasporti (aerei, treni e traghetti) e servizi complementari (come le assicurazioni). La società è di origine spagnola e sta provando ad espandersi anche sul mercato francese: “Abbiamo deciso – afferma il direttore commerciale, Maika Gonzalez con un passato da country manager Italia in Transhotel – di puntare su questi bacini per le caratteristiche che ha la distribuzione in questi Paesi dove esiste un alto numero di agenzie di viaggi indipendenti che possono decidere dove indirizzare le proprie vendite”. Attualmente l’operatore collabora con 50 agenzie: l’obiettivo è quello di lavorare con circa 150 adv entro la fine del 2014. L’ingresso sul mercato italiano di Traveltool coincide con un periodo dove questa nicchia di prodotto ha visto l’avvento di molte piattaforme: come è possibile distinguersi? “Il nostro modello di business genera valore aggiunto alle agenzie con una vasta linea di prodotto e una tecnologia che permette di creare un servizio personalizzato”, spiega il direttore commerciale. Occhi puntati soprattutto sul motore di ricerca del portale che seleziona una serie di prodotti che possono essere assemblati in un pacchetto e adattati sulle necessità del cliente. La piattaforma, inoltre, dà la possibilità di gestire il markup sul singolo prodotto, tranne quando ci siano indicazioni diverse da parte dei fornitori. “Il modello consente agli agenti di fissare i propri guadagni su quasi tutti i prodotti commercializzati come hotel e pacchetti. Per i servizi di terzi come crociere e autonoleggi, cerchiamo di negoziare con i fornitori le migliori condizioni. Il sistema, però, permette all’agenzia di caricare le spese di gestione o fee per mantenere una redditività sul business”, osserva Gonzalez. Tra le altre opzioni, è possibile disporre di un calendario di campagne promozionali dove sarà possibile scaricare e stampare il volantino con il materiale grafico personalizzato. Sul fronte degli accordi la società ha stipulato intese con alcuni tour operator per prodotti di vacanze specifici: “Siamo ancora nella fase di studio del mercato, per cui non scartiamo nessuna possibilità”, conferma la manager. G.F. Zoom Spagna e Portogallo 10 GuidaViaggi 12 Maggio 2014 - n° 1443 Canarie conferma d’inverno Seguono Catalogna e Andalusia, la Spagna ingrana la marcia positiva. Ancora sottotono il posizionamento delle Baleari nei mesi non estivi a cura di Mariangela Traficante er parlare di numeri positivi in Spagna non si deve attendere per forza l’alta stagione estiva. L’anno infatti si è già aperto bene, con 10,1 milioni di turisti stranieri che l’hanno visitata nei primi tre mesi, e che corrispondono ad un incremento del 7,2% rispetto al 2013. E hanno contribuito quasi tutti i mercati principali, in primis la Francia, che ha messo a segno un +11,5%. Anche se il primo Paese si conferma la Gran Bretagna con quasi 2 milioni di arrivi che rappresentano ben il 19,2% del totale. Naturalmente, data la stagione va da sè che siano state le Canarie a guadagnarsi il primo posto tra le destinazioni iberiche: nelle isole sono arrivati oltre 3,1 milioni di turisti, il 10,6% in più chetto di incentivi che permetta agli imprenditori di mantenere le proprie attività anche d’inverno. P Siviglia rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso. Poche sorprese anche nel resto del Paese con la Catalogna, 2,5 milioni di arrivi, e l’Andalusia, 1,1 milioni. Soffrono invece le Baleari, con una caduta del 24,4%, e gli alber- gatori locali attribuiscono questa empasse proprio all’assenza di un posizionamento delle isole mediterra- nee come meta in bassa stagione. Per questo, l’associazione del ricettivo delle Baleari chiede anche un pac- Questione di prezzi Ciò nonostante, le Baleari non accusano conseguenze sul fronte del pricing. Secondo infatti l’ultimo Price Index del portale Hoteles.com, riportato dalla stampa locale, è proprio Maiorca la destinazione spagnola con i prezzi più cari nel 2013, con una tariffa media di 113 euro ed un incremento del 16%. Il ranking preso in considerazione dal sito è a livello globale, ma la Spagna piazza nella topten anche Lanzarote, in sesta posizione con un incremento medio del 14%, e Marbella, nona, con 138 euro di media ed un aumento del 13%. Zoom Spagna e Portogallo 12 Maggio 2014 - n° 1443 Una stagione migliore GuidaViaggi Come stanno andando le vendite? 11 (valori percentuali) è una certezza della stagione ed è la Spagna: gli operatori vanno sul sicuro con l’e- C’ vergreen (tanto sul sicuro che chi la propone quasi solo in versione mare conferma i classici, più audace chi propone anche il Paese culturale e naturale) e parlano di crescita. E il buon andamento è confermato an- Osservatorio Guida Viaggi I criteri di elaborazione delle inchieste Soggetto realizzatore della ricerca: Guida Viaggi tramite Call Center esterno Tipo e oggetto della ricerca: ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale Metodologia: interviste telefoniche con questionario strutturato Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500 adv) Campione: rappresentativo delle adv per zona geografica Estensione territoriale: nazionale Periodo di rilevazione e consistenza del campione: 1^ apr ‘09, 323 casi; 2^ apr ‘10, 319, 3^ apr ‘11, 320, 4^apr ‘12, 286, 5^ apr ‘13, 250, 6^ apr ‘14 250 Errore statistico: ± 3% Le inchieste considerano le adv dal punto di vista nu- Fonte: Guida Viaggi Il mercato italiano è in ripresa merico, assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente dal fatturato su una destinazione o un tipo di prodotto. I quesiti posti agli adv si riferiscono alla propensione alla vendita e non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in questione. L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud Italia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia da parte della persona interpellata (titolare di agenzia o banconista). Nel caso in cui non vi fossero particolari differenze tra i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al fine di dare al lettore la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa su semplici medie aritmetiche. I dati pubblicati rappresentano solo un estratto della ricerca. Per ulteriori informazioni consulta www.guidaviaggi.it nella sezione Ricerche di mercato che dalle agenzie interpellate dall’Osservatorio Guida Viaggi: quasi una su due segnala infatti vendite migliori dell’anno scorso (47%), altrettante parlano di situazione stabile, il calo è relegato a pochi punti, in una fotografia in netto miglioramento rispetto agli anni passati. Nuovi bacini L’ottimismo trova conferma nelle parole di Ignacio Angulo Ranz, direttore dell’Ufficio del turismo spagnolo a Milano: “Il primo trimestre è andato bene e la ripresa continua, registriamo un +9% di turisti italiani”. E’ una buona notizia se contiamo che il 2013, in controtendenza con il successo generale della destinazione (che aveva ricevuto il record di 60,66 mln di turisti internazionali, il 5,6% in più sul 2012), si era chiuso male da parte del turismo tricolore, con 3,3 milioni di arrivi e un calo dell’8,1%. “Ripensiamo al 2011 quando avevamo messo a segno 3,8 milioni. Ecco, se devo stimare un obiettivo direi che vorremmo tornare ad eguagliare quella cifra”. Una mano la danno sicuramente eventi come “La Spagna a Milano” (che verrà seguita da analoghe edizioni a Bologna e Firenze, ndr), dieci giorni di eventi e manifestazioni che promuovono la cultura e la vita spagnola nel capoluogo meneghino. Insieme a destinazioni forse meno note ma su cui appunto l’ente del Turismo intende soffermarsi, come Murcia o Logroño, due delle aree che partecipano alla kermesse. E una spinta importante la danno ovviamente anche le low cost: ormai è un dato di fatto, compagnie come Vueling o Volotea hanno conquistato anche l’Italia “ed aperto nuovi bacini di provenienza dei flussi verso la Spagna”. Su tutti, un dato: l’anno scorso Roma ha superato, per la prima volta, Milano, come prima area di partenza dei voli verso la Spagna. 12 GuidaViaggi Turisberg lavora sul dynamic pricing La Spagna di Turisberg ha avuto “un avvio incoraggiante in particolare per giugno da parte di famiglie con bambini gratis, luglio per coppie ancora a prezzi calmierati, agosto speciale giovani, settembre piccoli gruppi -, afferma il responsabile Bruno Colombo -. Con il perdurare della crisi la meta è più competitiva sia per soggiorno che per l’offerta di trasporti aerei, marittimi e charter bus low cost”. La maggior parte delle richieste è per soggiorni balneari in Costa Brava e Baleari. “Interessante la richiesta di tour in italiano con partenze garantite. L'offerta tutto compreso è superata dalla mezza pensione”. Tra le novità, “la formula Dynamic Pricing..al ribasso, che consente di usufruire di tutte le scontistiche disponibili al momento della prenotazione e non conosciute in anticipo”. Ci sono ancora mete e proposte poco note? “Per chi ama le ampie spiagge dell'Oceano suggeriamo la Canta- Zoom Spagna e Portogallo Air Europa va in Germania a novità di stagione di Air Europa è la Germania, nuovo mercato verso cui la compagnia guarda con particolare interesse. La compagnia ha aperto due nuove tratte che collegano Madrid a Francoforte e Monaco, entrambe con doppia frequenza quotidiana. Nuove rotte ma anche alleanze. Air Europa ha siglato un accordo di codeshare con Saudi Airlines, anch’essa membro Skyteam. Un’intesa per rendere più agevoli le connessioni verso il Medio Oriente dalla Spagna a tutto beneficio dei passeggeri che po- L Cantabria bria con San Vicente de la Barquera e la Costa de la Luz con Isla Cristina, Isla Antilla, Punta Umbra”. Sul Portogallo, amato specie per i tour, vincono le aree da Lisbona a nord, Fatima compresa, fino alla spagnola Santiago. Come lo dovrebbero vendere le adv? “Volo+auto+hotel in tour più soggiorno mare con itinerario da noi suggerito”. tranno volare verso le città di Gedda e Riad da cinque aeroporti spagnoli: Malaga, Valencia, Palma de Mallorca, Oviedo e La Coruña. 12 Maggio 2014 - n° 1443 Phone&Go grandi attese Le Canarie sono una destinazione continuativa per Phone&Go, in vendita tutto l’anno; qui proponiamo pacchetti a Lanzarote e a Fuerteventura – spiegano dal tour operator -. Il prodotto di punta il Fuerteventura Playa che proponiamo da sempre in esclusiva. Proponiamo partenze da Malpensa, Verona, Bologna e Roma Fiumicino operati il lunedì. Le Canarie promettono bene, dall’inizio dell’anno ad oggi la crescita è pari al 55%. Le Baleari invece fanno parte della programmazione “ estiva 2014, con partenze per Minorca e Maiorca dal 25 maggio al 13 settembre da Malpensa la domenica. Esclusive “Dall’estate spagnola ci aspettiamo molto, visto che abbiamo potenziato la programmazione con l’aggiunta di una sostanziosa offerta sulle Baleari che gli scorsi anni abbiamo proposto solo per i mesi centrali dell’estate e con un minor impegno”. Baleari al via con nuove esclusive, come il Playa Santa Ponsa a Maiorca, il Sa Caleta Playa da quest’anno in all inclusive. Ibiza novità Msc Crociere Andamento positivo per gli itinerari spagnoli di Msc Crociere che propone itinerari verso località come Barcellona, Valencia, Cadice e, ultima inserita, Ibiza. Il Portogallo e la sua capitale Lisbona sono tappa di un itinerario dedicato alla scoperta dell’Europa Medievale, tra le meraviglie di Francia e Spagna. A toccare la Spagna saranno la Splendida, in Mediterraneo occidentale fino a novembre, con Barcellona, la Sinfonia, da giugno a settembre, con Ibiza e Port Mahon, la Musica, fino a novembre, che include Palma di Majorca e Valencia, ma anche la Opera, nei suoi itinerari in Nord Eiropa, da luglio a settembre toccherà la penisola iberica, con Vigo, Lisbona e Bilbao. Ibiza Le sfaccettature del Portogallo isbona, Algarve e Porto: questo il tris classico delle destinazioni che sono andate meglio nel 2013 portoghese, che ha visto arrivare dall’Italia 330mila turisti con 802.961 pernottamenti, e una permanenza media di 2,4 giorni. Ora, si guarda alla stagione 2014 puntando su una serie di segmenti chiave: sole e mare affiancati da golf e cultura, turismo religioso, citybreak, ma anche turismo medico e quello residenziale. Per tutto il 2014 il Turismo de Portugal continuerà l’azione di promozione lavorando su diversi target. Nel mese di ottobre verranno organizzati due workshop, a Milano e Roma, dove l’Ente incontrerà, insieme ad operatori turistici portoghesi, gli addetti ai lavori e gli agenti di viaggi. “Questi workshop sono fondamentali perché permettono di promuovere la destinazione e, al tempo stesso, di incrementare la preparazione tecnica degli operatori del settore, consentendo loro di proporre il Portogallo come destinazione dalle mille possibilità – sottoli- L Rossio, Lisbona neano dall’Ente -. Inoltre verranno organizzati fam trip dedicati agli operatori del settore e press trip per la stampa di settore, con lo scopo di far conoscere il Portogallo, patria del fado, della cucina d’autore, di piaceri nascosti e tesori naturali incontaminati”. L’offerta low cost Tra le altre cose, il Paese conta su una buona offerta di voli low cost: attualmente easyJet opera diretti da Malpensa per Lisbona e Porto, voli da Roma Fiumicino per Lisbona, oltre al nuovo volo da Venezia per Lisbona, Ryanair vola invece a Porto da Orio al Serio, Roma Ciampino, Bologna e Pisa (stagionale). Cinque gli scali italiani per Tap (Fiumicino, Malpensa, Linate, Bologna e Venezia), con la novità del Torino-Lisbona che partirà il prossimo 3 giugno. Zoom Spagna e Portogallo 14 GuidaViaggi Novità in casa Alpitour er Francorosso l'estate conferma il trend invernale sulle Canarie con crescite a doppia cifra, “ottimo inizio anche sulle Baleari, anche se risentono un po’ di più del fenomeno del sotto-data per via della presenza sempre crescente di low-cost che mettono in difficoltà le vendite con largo anticipo”, afferma GianMaria Patti area manager Spagna Caraibi Capo Verde. I più richiesti sono i SeaClub, e la novità è la new entry a Maiorca nella zona di Cala Ratjada. “La programmazione è costellata di altre novità, specie nella parte alta della gamma, come il Destino Pacha di Ibiza o il P Palma di Maiorca nuovo Blanco sulla spiaggia di Formentera a Es Pujols o ancora il Blau Porto Petro di Maiorca”. Alpitour invece ha rinnovato la gamma di club a Maiorca e a Fuerteventura. “Interessante anche la formula del tour Andalu- Grimaldi gioca sugli accordi Tre i collegamenti regolari di Grimaldi Lines sulla Spagna: Civitavecchia-Barcellona tutti i giorni tranne la domenica, Livorno-Barcellona ogni martedì e ogni sabato e Porto Torres-Barcellona giornaliero da aprile ad ottobre. La politica di accordi della società conferma la centralità della meta. C’è, ad esempio, il progetto di collaborazione con l’Agenzia Catalana del Turismo con cui viene organizzato un roadshow di 4 tappe dal 12 al 15 maggio a bordo di Cruise Barcelona a Civitavecchia, e quindi presso le sedi italiane di Grimaldi Lines, nel corso del quale saranno presentati agli agenti una serie di pacchetti speciali sulla destinazione. “Sarà Una nave Grimladi infine sempre più ricca l’offerta di pacchetti completi nave e soggiorno da mettere a disposizione degli agenti di viaggi: ai pacchetti nave + hotel di Grimaldi Lines Tour Operator, che permettono di abbinare soggiorni a Barcellona e in Costa Brava, Costa Dorada e Costa del Maresme, si affiancheranno gli accordi con i grandi t.o. specializzati”, annuncia Francesca Marino, passenger department manager. sia con le partenze minimo 2 garantite”, spiega Donatella Broglio, brand manager. La Spagna mare è riuscita a destagionalizzare? “Le Canarie si, mentre le Baleari sono proposte da metà maggio a inizio ottobre”. Importante crescita delle Canarie anche per Karambola che sta provvedendo a mettere in vendita alcuni hotel extra-catalogo. “Gli sportivi potranno puntare su Fuerteventura, le Canarie in generale e su Minorca – commenta la brand manager Angela Mastromauro -. Mentre ancora più degli anni passati, strizziamo l'occhio a chi cerca la movida più sfrenata: oltre a poter contare su appartamenti e soluzioni basiche a Ibiza, Maiorca, Formentera e Lloret de Mar, sviluppiamo il progetto ‘Students' Escape’, offrendo due partenze a date fisse nel periodo caldo di fine luglio a Ibiza e Lloret de Mar: un pacchetto hotel + attività 100% fun, pensato apposta per i maturandi e gli studenti universitari”. E anche il brand giovane cerca di allungare la stagione delle Baleari, “sfruttando il richiamo di eventi riconosciuti e richiesti come ad esempio i party di apertura e chiusura delle discoteche a Ibiza, il Gay pride a Gran Canaria, l'Ironman a Lanzarote”. Due inediti per Boscolo Un paio di itinerari inediti trovano spazio nella programmazione 2014 di Boscolo Travel. Si tratta di un circuito spirituale sulle orme di Sant’Ignazio, denominato Barcellona e Catalunya, della durata di 7 giorni con volo dall’Italia per Barcellona. “Si dorme in monasteri che offrono ospitalità alberghiera sottolinea Stefania Bertolaso, responsabile programmazione Boscolo Travel - in location strepitose”. Il secondo itinerario è una proposta su Tenerife, “un viaggio con un’impronta non esclusivamente balneare, che prevede una visita di 6 giorni nell’isola e tempo libero a disposizione”. Il resto della programmazione è rimasto intatto. Le prenotazioni “hanno ricevuto una spinta dalla primavera e stimiamo un +20% di vendite”. L.D. 12 Maggio 2014 - n° 1443 King Holidays lancia Almeria a novità principale di King Holidays è legata alla programmazione mare con Almeria, “un angolo ancora in larga parte intatto – spiega Giancarlo Brunamonti, outgoing division manager -. E abbiamo migliorato il circuito individuale Il Cammino di Santiago, con un nuovo itinerario”. Tra le nuove perle da scoprire il manager ricorda “il parco naturale di Cabo de Gata con la spiaggia di Monsul, set delle cavalcate di Peter O'Toole in Lawrence d'Arabia, e il deserto di Tabernas, scelto da Sergio Leone per girare alcuni grandi classici”. Con il buon andamento della Grecia la Spagna rischia di indebolirsi? “Direi di no. Anzi, la crisi di Sharm ha portato molti operatori a spostare i propri impegni sulla Spagna. I tedeschi, ad esempio vi han- L no puntato molto e potrebbe creare qualche problema di disponibilità alla clientela italiana”. Il Portogallo è una sorpresa positiva e allarga il target: “Nel 2013 abbiamo registrato un lieve calo continentale, fronteggiato dalla crescita di Azzorre e Madeira. Anche quest’anno l’interesse nei confronti delle isole cresce”. La vacanza più forte è il tour con buona incidenza dei selfdrive. Crescono anche i viaggi religiosi, ed è molto richiesto l’Algarve. La sfida principale per le adv “è riuscire a valorizzare le differenti sfaccettature. E’ necessaria la giusta formazione, per evitare di generalizzare e di trascurare destinazioni come Azzorre, Madeira, Alentejo”. Per il 2014 potenziati i tour legati al tema religioso e l’Algarve, con partenze speciali da Roma e da Milano con Tap. Europa World, più mare e prenotazioni sono partite con anticipo, spiega Daniela Fecchio, pm Europa World, “Grazie alla partnership con il nostro corrispondente, siamo riusciti a ridurre sensibilmente il costo finito del pacchetto, consapevoli che sempre più i clienti devono fare i conti con il budget”. Core business viaggi di gruppo, ma il t.o. quest’anno ha potenziato anche il mare con Canarie e Baleari. Anche il Portogallo prosegue la sua curva ascendente. “Dall'edizione 2013 del catalogo Spagna e Portogallo, abbiamo cambiato l'impostazione scegliendo di suddividere le L Azzorre proposte secondo il criterio della tipologia di viaggio. Abbiamo voluto proporre tutta la Penisola offrendo itinerari di gruppo che consentono di visitare i due paesi. Scelta apprezzata poiché i viaggi di gruppo più venduti sono il "Gran tour del Portogallo e Santiago de Compostela" e il "Gran tour della Penisola Iberica". Nel corso degli anni - sottolinea Fecchio - si è sviluppata una maggiore conoscenza sia da parte degli adv che dei clienti. “Ciò ha determinato un buon sviluppo di prodotti nuovi”. New entry Porto Santo, alternativa naturale all'Algarve, e Madeira e Azzorre. Zoom Spagna e Portogallo 12 Maggio 2014 - n° 1443 GuidaViaggi Atlantide al debutto Tap Portugal aumenta le frequenze per Lisbona “Il 2013 si è dimostrato un anno decisamente soddisfacente perché per l’Italia, da cui offriamo voli diretti da Roma, Milano, Bologna e Venezia verso Lisbona e da Roma e Milano verso Porto, abbiamo registrato una crescita dell’1,3% dei passeggeri. I risultati restano positivi anche in questa prima parte dell’anno, con un +19% verso il Portogallo. E dall’estate abbiamo in programma un importante incremento nelle frequenze dall’Italia”. A parlare è Araci Coimbra, general manager Tap Portugal in Italia e Grecia. Un nuovo sito dedicato alle agenzie “Da luglio aumenteremo le frequenze giornaliere da Roma per Lisbona, che da quattro passeranno a cinque, e aumenteremo anche quelle settimanali da Venezia a Lisbona, che passeranno da 7 a 13. In particolare, i nuovi collegamenti da Venezia per Lisbona, permetteranno anche di ottimizzare gli short-break nella capitale portoghese”. E la compagnia conferma l’attenzione a tour operator e agenzie: “Sono per noi fondamentali. Oltre ad avere un helpdesk con una squadra dedicata in Italia dal lunedì al venerdì, abbiamo anche inaugurato il sito tapagents.it, un canale dedicato in cui comunichiamo le nostre iniziative e che contiene promozioni, tariffe, eventi e proposte di viaggio ma anche giochi e iniziative divertenti. È una piattaforma che ha visto una grande partecipazione da parte degli agenti”. Coimbra Turchese, accordo Travelport estate 2014 porta diverse novità di prodotto in casa I Viaggi del Turchese: “A Minorca la new entry è l’Aparthotel Club Andria a breve distanza dalla spiaggia di Cala Santandria – sottolinea il direttore commerciale Quirino Falessi -. A Ibiza abbiamo inserito l’Hotel Club Bahamas che va ad arricchire la nostra gamma Hotel Prestige. A Formentera abbiamo aggiunto l’Hostal Sol y Mar sulla spiaggia di MItjon, a Majorca l’Hotel Delfin y Playa”. L’ I pacchetti hanno risentito della concorrenza dei voli low cost? “Inutile negare che soprattutto in alcuni periodi questo ha influito. Questo nuovo scenario da possibile minaccia cerchiamo di voltarlo a nostro favore facendolo divenire una nuova opportunità. Infatti I Viaggi del Turchese a breve, grazie ad un accordo con Travelport, potrà offrire, oltre alla normale programmazione di pacchetti con charter dai principali scali del Centro-Nord anche pacchetti con low cost e linea Minorca da tutto il territorio compreso anche il Centro-Sud. Le adv accedendo con i propri Focus Margò Dynamic e nuovo Eden Village Novità Eden Viaggi è l’Eden Village Cotillo Beach a Fuerteventura, “situato nel caratteristico villaggio di pescatori omonimo, nella parte settentrionale dell’isola, particolarmente tranquilla e lontana dal turismo di massa – spiega Massimo Cena, responsabile prodotto Spagna –. Il vivace centro di Corralejo è a soli 20 km”. Anche Margò ha ampliato l’offerta alle Canarie, introducendo tre nuove destinazioni: “Lanzarote, Tenerife e Gran Canaria – sottolinea Alessandro Gandola, brand director -. A Fuerteventura e nelle isole Baleari sono stati poi introdotti molti nuovi prodotti che si sono affiancati a tutti i best seller di Margò”. Il trend per l’estate è positivo, “inoltre per quanto riguarda Margò vi sono picchi molto interessanti per alcune destinazioni in particolare, come Formentera”. Al momento poi, dicono dall’operatore, la crescita molto forte del competitor Grecia, codici di prenotazione all’interno del nostro sistema di prenotazione avranno la possibilità, ad esempio, di acquistare un pacchetto per Ibiza sia con volo charter de I Viaggi del Turchese che con un volo low-cost o di linea. La prenotazione verrà effettuata in tempo reale ottenendo contestualmente la quotazione effettiva dell’intero pacchetto. La gestione dello stesso verrà poi trattata sotto tutti gli aspetti amministrativo-contabili allo stesso modo dei ‘normali’ pacchetti con volo charter”. fenomeno ormai dato di fatto, non sta inficiando l’andamento della Spagna. Da non sottovalutare invece l’opportunità low cost. “Per Margò tutti i collegamenti low cost sono utilizzati per creare il classico pacchetto. Inoltre la programmazione è vendibile in solo land. Infine, tutti gli ultimi sforzi di sviluppo si focalizzano sul portale Margò Dynamic, che consente di combinare tutto il volato di linea e low cost con il prodotto per quotazioni in tempo reale di tutti i voli disponibili sul mercato, con più scelta fra le diverse compagnie e gli orari. Margò Dynamic prevede una modalità di vendita al netto con facoltà per l’agenzia di scegliere liberamente il proprio ricarico”. P rimo anno di Spagna per I Viaggi di Atlantide “e pertanto è senza dubbio una grande sfida per noi, ma entriamo con prodotti, hotel e resort apprezzati dalla clientela italiana. Sicuramente non tutti sono a conoscenza che abbiamo iniziato a proporre la meta e le prenotazioni in questo senso stanno faticando a decollare, ma le agenzie richiedono in ogni caso preventivi e quotazioni”, spiega Sam Moukrim, responsabile programmazione Atlantis Club. Vengono proposti due Atlantis Club alle Baleari, il Lord Nelson a Minorca e il Canyamel Park a Maiorca, mentre la nuova linea di prodotto Viaggia Smart propone anche Ibiza e Fuerteventura con strutture internazionali. Si riesce a destagionalizzare? “Le città ovviamente si, mentre le zone costiere e le isole purtroppo non molto. È il nostro primo anno, Fuerteventura ma abbiamo esperienza grazie a Porto Santo, ancora una meta di nicchia e scelta per le sue caratteristiche peculiari e fruibile da aprile a ottobre per l’appunto”. Il Portogallo delle nicchie Sul Portogallo “il trend è in costante crescita – sottolinea Silvia Favalli, responsabile reparto Viaggi su Misura -. Negli ultimi anni è stato prediletto da giovani che effettuano tour dinamici e selftour, senza dimenticare i religiosi in pellegrinaggio a Fatima, oppure gli sportivi che destinano le loro giornate a bike e trekking. Il Portogallo è richiesto soprattutto da chi ha pochi giorni a disposizione e Lisbona e Oporto sono le destinazioni con maggiore richiesta”. Da ricordare, poi, le estensioni balneari non solo in Algarve ma anche alle Azzorre o a Madeira e Porto Santo. “Un prodotto di nicchia sono gli itinerari che toccano le pousadas tipiche e che riguardano dimore storiche”. El Hierro diventa smart U Corralejo 15 n’isola wifi che la rende la prima smart island del mondo. Succede a El Hierro, la più piccola delle Canarie, dove in base al piano nazionale del turismo è stata installata una rete wifi con accesso gratuito. E’ un servizio che giova ovviamente non solo ai turisti che possono navigare in Internet e utilizzare i social media, ma anche a tutta una serie di servizi più ampia. Sono 26 i punti di accesso distribuiti per i tre municipi isolani, e nella loro installazione si è tenuto conto dei nuclei urbani e dei principali luoghi di interesse turistico: El Pinar, La Frontera e Valverde. La copertura wifi esclude gli edifici di uso residenziale o misto. El Hierro