minori, mass media, vecchi e nuovi miti

Transcript

Centro Studi Minori e Media
MINORI, MASS MEDIA, VECCHI E NUOVI MITI
FIRENZE
2013
Indagine “Minori, mass media, vecchi e nuovi miti ” - 2013
Via Maggio 30 - 50125 Firenze
tel. / fax +39 055 211578
[email protected]
www.minorimedia.it
Presidente
Laura Sturlese
Direttore Scientifico
Isabella Poli
Comitato Scientifico
Cesare Mirabelli ( Presidente )
Giovanni Bechelloni
Franco Cambi
Alberto Marradi
Franco Siddi
Giuseppe Totaro
MINORI, MASS MEDIA, VECCHI E NUOVI MITI
“Desidero dimostrare, non come gli uomini considerano il mito, ma
come il mito opera nella mente dell'uomo senza che lui ne sia
cosciente“ (Claude Levi- Strauss)
Progettazione e coordinamento
Isabella Poli e Laura Sturlese
Direzione scientifica
Alberto Marradi
Università degli Studi di Firenze
Redazione, elaborazione e analisi dei dati
Barbara Saracino e Livia Sturlese Tosi
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L’indagine Minori, Mass Media, Vecchi e Nuovi Miti, realizzata in collaborazione con
l’Universittà degli Studi di Firenze, ha coinvolto un campione di 2200 studenti e studentesse di
scuole secondarie di I e II grado di 11 regioni italiane: Calabria, Campania, Emilia Romagna,
Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.
Nello specifico, il campione è composto dal 56% di ragazzi e il 44% di ragazze con età compresa
tra gli 11 e i 23 anni.
Sesso
frequenza
percentuale
maschio
1224
55,7
femmina
975
44,3
2199
100
totale
Età
n
validi
2188
mancanti
11
media
15,80
mediana
16,00
media
14
minimo
11
massimo
23
Il 30% del campione ha un’età inferiore o uguale ai 14 anni, il 47% ha tra i 15 e i 17 anni, il 23% ha
18 anni o più.
Età in classi
frequenza
fino a 14 anni
15-16 o 17 anni
18 anni e più
totale
mancante
totale
percentuale
percentuale
valida
percentuale
cumulata
647
29,4
29,6
29,6
1041
47,3
47,6
77,1
500
22,7
22,9
100
2188
99,5
100
11
0,5
2199
100
Nella prima sezione del questionario abbiamo chiesto agli intervistati che cos’è per loro un mito,
quale parola associano a questo concetto e quanto è importante avere dei miti nella vita.
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Cos'è per te un mito? (n=2194)
Più della metà del campione considera un mito un personaggio da ammirare, il 35% un modello da
seguire, solo il 5% lo considera un sogno irrealizzabile.
Cos'è per te un mito? per sesso
Un mito è un personaggio da ammirare soprattutto per le studentesse e in particolare per quelle che
hanno un’età uguale o superiore ai 18 anni: tra le ragazze in questa fascia d’età è il 65% a scegliere
questa opzione.
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Cos'è per te un mito? per sesso e classi d’età
Quale parola associ a "mito"? (n=1776)
Il 51% delle ragazze e dei ragazzi intervistati associa al concetto di mito la parola aspirazione, per il
13% mito è imitazione. È interessante notare che uno studente su quattro crede che un mito sia
un’immagine. Dati che non mostrano significative differenze se si distinguono per età e sesso degli
intervistati.
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È importante avere dei miti? (n=2191)
Alla domanda sull’importanza di avere miti nella vita il 62% del campione ha risposto in maniera
affermativa.
È importante avere dei miti? per classi d’età
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È importante avere dei miti? per sesso e classi d’età
Al diminuire dell’età cresce l’importanza attribuita alla possibilità di avere dei miti nella vita. È il
67% degli studenti fino a 14 anni a ritenere il mito una figura importante per la propria crescita, una
percentuale che raggiunge il 71% tra le ragazze di questa fascia d’età.
Perché è importante avere dei miti?
In sintesi, guardando alla tag cloud proposta, si può affermare che per le studentesse e gli studenti
delle scuole medie inferiori e superiori coinvolte nell’indagine è importante avere un mito perché
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esso rappresenta un modello da seguire, un esempio importante, un obiettivo a cui ispirarsi, una
persona da ammirare e/o da prendere come punto di riferimento.
Cosa significa per te avere successo? (n=2188)
Mito e successo sono strettamente connessi. Avere successo per il 60% del campione significa
essere amato e ammirato da tanta gente oppure essere un esempio. Sorprende che solo per pochi
intervistati l’avere successo sia legato all’essere conosciuti da tutti, all’avere tutto quello che si
desidera o al guadagnare tanti soldi.
Cosa significa per te avere successo? per sesso
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Cosa significa per te avere successo? per età in classi
Sono soprattutto le ragazze più giovani a slegarsi dal concetto di successo legato ai soldi e al potere.
Più di sette studentesse su dieci che frequentano le scuole medie inferiori ritengono che avere
successo significhi essere amato e ammirato e un esempio per tanta gente.
Cosa significa per te avere successo? per sesso e classi d’età
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Ma chi è il mito in assoluto delle nuove generazioni?
Alessandro Del Piero è al primo posto nella classifica dei miti degli studenti intervistati, seguito da
Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Le studentesse invece prediligono le cantanti: miti per loro sono
Alessandra Amoroso e Emma Marrone.
Tra sportivi e cantanti che vanno per la maggiore spuntano in maniera abbastanza sorprendente i
genitori: la madre e il padre, con uguale intensità.
Chi è il tuo mito in assoluto?
Perché questa persona è il tuo mito in assoluto?
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Perché le persone appena citate sono miti? Piacciono perché sono riuscite nel loro campo: sono
bravi calciatori o cantanti, sono riuscite a raggiungere il proprio sogno nonostante le difficoltà, sono
belle persone e trasmettono valori importanti.
Condividi alcuni dei miti dei tuoi genitori? (n=2173)
E’ sorprendente anche che il 22% degli intervistati condivide i miti dei propri genitori. Una
percentuale che arriva a circa il 30% tra le studentesse e gli studenti più giovani.
Condividi alcuni dei miti dei tuoi genitori? per classi d’età
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Condividi alcuni dei miti dei tuoi genitori? per sesso e classi d’età
Quali miti condividi con i tuoi genitori?
I miti condivisi con i propri genitori appartengono principalmente al mondo della musica: sono
cantanti che i genitori hanno fatto conoscere ai propri figli e la cui musica piace a entrambi.
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Per quale motivo condividi questi miti con i tuoi genitori?
C'è un membro della tua famiglia che per te è un mito? (n=2179)
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È interessante notare che solo il 30% del campione non ha un mito all’interno della propria cerchia
familiare.
C'è un membro della tua famiglia che per te è un mito? per sesso
Sono soprattutto i ragazzi a non riconoscere come mito un membro della propria famiglia. Cercano i
propri miti altrove il 37% degli studenti, solo il 20% delle studentesse.
C'è un membro della tua famiglia che per te è un mito? per classi d’età
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La propensione a cercare miti fuori dalla propria famiglia cresce con l’aumentare dell’età, anche se
in maniera non così rilevante come ci si potrebbe attendere.
C'è un membro della tua famiglia che per te è un mito? per sesso e classi d’età
Per quale motivo questo membro della tua famiglia è un mito per te?
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A scuola c'è una persona che per te è un mito? (n=2181)
Il 63% del campione intervistato ha dichiarato di non avere miti all’interno della scuola. Una
percentuale che supera il 70% tra gli studenti con un’età compresa tra i 15 e i 17 anni.
Quando un mito è riconosciuto si tratta principalmente di un professore o una professoressa.
A scuola c'è una persona che per te è un mito? per sesso
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A scuola c'è una persona che per te è un mito? per classi d’età
A scuola c'è una persona che per te è un mito? per sesso e classi d’età
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Nei tuoi studi hai incontrato un personaggio del passato
o del presente che per te è un mito? n=2167)
Solo per il 30% del campione riconosce un mito tra i personaggi incontrati negli studi, senza
differenze rilevanti per genere e per età.
Chi indica un mito scrive il nome di personaggi storici come Napoleone, Garibaldi e Alessandro
Magno, Martin Luther King e Ghandi. Solo due donne sono citate: Giovanna d’Arco e Cleopatra.
I motivi per cui un personaggio incontrato negli studi è un mito sono l’aver combattuto con
coraggio e l’aver creduto nei propri ideali.
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Quale personaggio del passato o del presente è per te un mito?
Perché questo personaggio del passato o del presente è per te un mito?
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Nelle assemblee studentesche autogestite vi capita di parlare dei vostri miti? (n=2119)
Quando sei con i tuoi amici parlate dei vostri miti? (n=2171)
Quando sei con i tuoi amici parlate dei vostri miti? per sesso
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Quando sei con i tuoi amici parlate dei vostri miti? per classi d’età
Tre giovani intervistati su quattro hanno dichiarato di parlare con gli amici dei propri miti. A farlo
sono soprattutto le donne e gli studenti più giovani. In particolare: solo il 16% di studentesse con
un’età inferiore ai quindici anni non parla mai dei propri miti con i compagni e le compagne.
Quando sei con i tuoi amici parlate dei vostri miti? per sesso e classi d’età
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I tuoi amici hanno dei miti? (n=2151)
I tuoi amici hanno dei miti? per sesso
I tuoi amici hanno dei miti? per classi d’età
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I tuoi amici hanno dei miti? per sesso e classi d’età
Solo il 3,5% del campione sostiene che i propri amici non hanno miti. Più di uno studente su tre sa
che tutti o quasi tutti hanno dei miti.
Un intervistato su cinque ha gli stessi dei suoi amici. Dato che raggiunge il picco del 25% tra gli
studenti delle scuole medie inferiori, ma diminuisce al crescere dell’età.
27
I miti dei tuoi amici sono uguali o simili ai tuoi? (n=2160)
I miti dei tuoi amici sono uguali o simili ai tuoi? per sesso
I miti dei tuoi amici sono uguali o simili ai tuoi? per classi d’età
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I miti dei tuoi amici sono uguali o simili ai tuoi? per sesso e classi d’età
Fra i tuoi amici c'è uno/una in particolare che per te è un mito? (n=2162)
Non solo gli studenti parlano dei propri miti con gli amici e li condividono con essi ma hanno anche
miti tra i propri amici. Il 27% alla domanda “fra i tuoi amici c'è uno/una in particolare che per te è
un mito?” risponde in maniera affermativa. Sono soprattutto le ragazze e in particolate quelle più
giovani ad avere come mito un’amica o un amico. La motivazione addotta riguarda il riconoscerli
come punto di appoggio durante i momenti di bisogno: il mio amico o la mia amica sono un mito
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per me perché mi aiutano nelle situazioni difficili, ci sono nelle difficoltà, sono simpatici e mi fanno
sorridere.
Fra i tuoi amici c'è uno/una in particolare che per te è un mito? per sesso
Fra i tuoi amici c'è uno/una in particolare che per te è un mito? per classi d’età
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Fra i tuoi amici c'è uno/una in particolare che per te è un mito? per sesso e classi d’età
Per quale motivo il tuo amico/la tua amica è un mito per te?
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C'è un personaggio della tv che per te è un mito? (n=2153)
Uscendo dalla sfera delle conoscenze dirette, abbiamo chiesto agli intervistati di dirci se vi fossero
in tv personaggi che rappresentassero per loro un mito, e la risposta è stata affermativa per la metà
esatta degli intervistati. Notiamo quindi un grande desiderio di identificazione nei confronti di ciò
che viene proposto dai media e in particolare dalla tv.
Il risultato non cambia a seconda che l'intervistato sia un maschio o una femmina, ma muta a
seconda della fascia di età. I ragazzi di età uguale o inferiore ai 14 anni appaiono più coinvolti: tra
di essi è più del 60% a dichiarare di avere un mito tra i personaggi televisivi.
C'è un personaggio della tv che per te è un mito? per classi d’età
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C'è un personaggio della tv che per te è un mito? per sesso e classi d’età
Chi è il tuo mito della tv?
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Per quale motivo questo personaggio della tv è un mito per te? (n=1148)
Per quale motivo questo personaggio della tv è un mito per te? per sesso
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Per quale motivo questo personaggio della tv è un mito per te? per classi d’età
Per quale motivo questo personaggio della tv è un mito per te? per sesso e classi d’età
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I "miti della tv" dei nostri intervistati sono attori, calciatori, cantanti, presentatori; nelle risposte si
trova molto spesso più di un nome.
Il motivo principale per cui il personaggio della tv diventa un mito è che si vorrebbe essere come lui
o lei. C’è quindi una grande voglia di imitazione, soprattutto tra i maschi e fino ai 14 anni.
Negli spot, le aziende usano più spesso gente comune, esperti del settore o personaggi famosi?
frequenza
percentuale
percentuale valida
non saprei dire
415
18,9
19,3
gente comune
164
7,5
7,6
esperti del settore
195
8,9
9,1
personaggi famosi
844
38,4
39,2
gli uni e gli altri
534
24,3
24,8
2152
97,9
100
47
2,1
2199
100
totale
mancante
totale
Focalizzandoci sugli spot televisivi, si nota che più della metà dei giovani intervistati riconosce che
vengono impiegati, del tutto o quasi, personaggi già famosi per attirare l’attenzione. A tal proposito,
le ragazze risultano più attente dei ragazzi e gli studenti più grandi in misura maggiore dei più
giovani.
Nella pubblicità, sei più attento/a al prodotto o al personaggio che pubblicizza?
frequenza
percentuale
percentuale valida
non saprei dire
400
18,2
18,7
al prodotto pubblicizzato
597
27,1
27,9
al personaggio
419
19,1
19,6
a tutti e due
725
33,0
33,9
2141
97,4
100
58
2,6
2199
100
totale
mancante
totale
Alla domanda “sei più attento al prodotto o al personaggio che pubblicizza il prodotto?”, soltanto il
28% degli intervistati risponde “al prodotto pubblicizzato”. Il 30% dichiara di essere più attento alla
pubblicità se compare un personaggio famoso, con una differenza di dieci punti percentuali a favore
delle donne, ma nessuna differenza per età.
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Quando guardi la pubblicità, sei più attento/a se compare un personaggio famoso?
frequenza
percentuale
percentuale valida
no
961
43,7
44,7
non saprei
546
24,8
25,4
sì
644
29,3
29,9
2151
97,8
100
48
2,2
2199
100
totale
mancante
totale
Vai ai concerti?
frequenza
percentuale
percentuale valida
percentuale cumulata
no, mai
794
36,1
36,9
36,9
molto di rado
620
28,2
28,8
65,7
qualche volta
578
26,3
26,9
92,6
abbastanza spesso
84
3,8
3,9
96,5
spesso
75
3,4
3,5
100
2151
97,8
100
48
2,2
2199
100
totale
mancante
totale
Passando dalla tv alla musica, abbiamo chiesto ai giovani del campione se frequentassero i concerti,
quale genere di musica preferissero, quale cantante riconoscessero come mito e per quale motivo.
Due giovani su tre o non vanno mai o vanno molto di rado ai concerti; solo il 27% ha dichiarato di
andarci qualche volta.
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Quale genere di musica preferisci? (risposta multipla, n=2580)
Il genere di musica preferito dagli intervistati è quello pop; a seguire ci sono il rock e l’hip hop.
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C'è un particolare artista, nella musica, che rappresenta per te un mito? (n=2105)
A dichiarare che esiste un artista della musica che rappresenta per loro un mito è stato il 55% degli
intervistati, in misura maggiore le ragazze rispetto ai ragazzi e i più giovani rispetto ai più grandi.
Sono quasi il 70% delle ragazze con età inferiore o uguale ai 14 anni a ritenere un artista musicale il
loro mito.
C'è un particolare artista, nella musica, che rappresenta per te un mito? per sesso
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C'è un particolare artista, nella musica, che rappresenta per te un mito? per classi d’età
C'è un particolare artista, nella musica, che rappresenta per te un mito? per sesso e classi d’età
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Chi è il tuo mito della musica?
Diversi sono gli artisti musicali indicati: quasi tutti contemporanei, molti italiani, uomini e donne
quasi a pari merito. Tra i miti della musica dei giovani intervistati troviamo: Luciano Ligabue,
Tiziano Ferro, Vasco Rossi, Eminem, Alessandra Amoroso, Jovanotti, David Guetta, Laura
Pausini, Emma Marrone, One Direction.
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Per quale motivo questo personaggio della musica è un mito per te? (n=1205)
I motivi per cui l’artista musicale scelto è un mito sono principalmente due: la bravura e la capacità
distinguersi dagli altri. A ritenere queste due qualità come fondamentali sono soprattutto le ragazze
più grandi.
Per quale motivo questo personaggio della musica è un mito per te? per sesso
42
Per quale motivo questo personaggio della musica è un mito per te? per classi d’età
Per quale motivo questo personaggio della musica è un mito per te? per sesso e classi d’età
43
Pratichi lo sport o lo segui? per sesso e per classi d’età (n=2108)
Più di un ragazzo su dieci non solo non pratica lo sport, ma non lo segue neanche. Chi lo pratica e
lo segue è soprattutto maschio e ha un’età fino ai 14 anni.
Quale genere di sport segui di più? (risposta multipla, n=2252)
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Il calcio è in assoluto lo sport più seguito; seguono a notevole distanza la pallacanestro o la
pallanuoto, l’automobilismo o il motociclismo, e il nuoto.
C’è un personaggio dello sport che per te rappresenta un mito? (n=2092)
C’è un personaggio dello sport che per te rappresenta un mito? per sesso
È il 61% degli intervistati a dichiarare di avere un mito tra i personaggi dello sport; un’idea diffusa
in misura maggiore tra i maschi di tutte le fasce di età, ma soprattutto tra i più giovani. Tra i ragazzi
fino ai 14 anni è ben il 77% ad affermare di avere un mito tra gli sportivi.
45
C’è un personaggio dello sport che per te rappresenta un mito? per classi d’età
C’è un personaggio dello sport che per te rappresenta un mito? per sesso e classi d’età
46
Chi è il tuo mito dello sport?
Tra i primi cinque miti dello sport indicati, troviamo tre calciatori: Alessandro Del Piero, Cristiano
Ronaldo e Lionel Messi, una nuotatrice: Federica Pellegrini, e uno specialista nella velocità: Usain
Bolt.
Per quale motivo questo personaggio dello sport è un mito per te? (n=890)
47
Per quale motivo questo personaggio dello sport è un mito per te? per sesso
Per quale motivo questo personaggio dello sport è un mito per te? per classi d’età
48
Diversamente dai risultati ottenuti in campo musicale, per lo sport la bravura cede il posto alla
voglia di identificarsi con lo sportivo nella lista dei motivi per cui questi viene considerato un mito.
La risposta “perché vorrei essere come lui/lei” ottiene infatti il 39% dei consensi, mentre si ferma al
28% la modalità “perché è bravo/a”.
A considerare lo sportivo indicato un esempio da seguire sono soprattutto i ragazzi fino ai 14 anni.
A ritenere la bravura, invece, una qualità fondamentale è il 51% delle ragazze con un età superiore
o uguale ai 18 anni.
Per quale motivo questo personaggio dello sport è un mito per te? per sesso e classi d’età
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Vedi film (al cinema, in tv o in streaming)? per sesso e per classi d’età (n=2110)
Vedi serial in tv o in streaming? per sesso e per classi d’età (n=2091)
Solo il 4% del campione ha dichiarato di non vedere mai o quasi mai film; quasi l’80% segue i
serial tv. I film vengono spesso visti sia in tv sia in streaming sia al cinema, mentre i serial tv sono
seguiti preferibilmente in tv. Solo circa il 10% degli intervistati usa unicamente il web per guardare
entrambi.
50
Quale genere di film o serial tv preferisci? (risposta multipla, n=2812)
Il genere di film o serial tv preferito dal campione è l’azione o l’avventura; seguono la commedia e
l’horror o il noir.
C'è un attore/attrice che per te è un mito? (n=2081)
51
Alla domanda se ci sia un attore che rappresenti un mito il 49% degli intervistati ha risposto in
maniera affermativa. Per le ragazze la percentuale sale al 52% e per i giovani fino ai 14 anni sfiora
il 55%. In pratica, è quasi il 60% delle ragazze fino ai 14 anni ad aver un mito tra i personaggi del
cinema.
C'è un attore/attrice che per te è un mito? per sesso
C'è un attore/attrice che per te è un mito? per classi d’età
52
C'è un attore/attrice che per te è un mito? per sesso e classi d’età
Chi è il tuo mito del cinema?
I miti del cinema più popolari sono Johnny Depp, Will Smith, Angelina Jolie e l’italiano Gabriel
Garko.
53
Per quale motivo questo attore/attrice è un mito per te? (n=1042)
Come nel campo musicale, la bravura è la prima ragione per cui un attore viene considerato un
mito. La simpatia ottiene invece il secondo posto: un intervistato su cinque considera infatti
simpatico, e per questo un mito, il proprio beniamino cinematografico.
La bravura è la dote preferita dalle ragazze più grandi; la simpatia dai ragazzi più piccoli.
Per quale motivo questo attore/attrice è un mito per te? per sesso
54
Per quale motivo questo attore/attrice è un mito per te? per classi d’età
Per quale motivo questo attore/attrice è un mito per te? per sesso e classi d’età
55
Leggi libri oltre i testi scolastici? per sesso e per classe d’età (n=2081)
Solo il 29% degli intervistati ha dichiarato di leggere spesso o abbastanza spesso libri al di fuori
dell’ambito scolastico, una percentuale che arriva al 39% tra le ragazze ma diminuisce al crescere
dell’età. Un ragazzo su quattro con età uguale o superiore ai 18 anni ha affermato di non leggere
mai libri.
C'è un personaggio di un libro che per te è un mito? (n=1974)
Anche a causa della scarsa lettura, diversamente da tv, sport, musica e cinema, è molto più difficile
che i ragazzi trovino un mito tra i personaggi che leggono sui libri. Solo un ragazzo su cinque
infatti ritiene di aver trovato un mito tra i personaggi di un libro.
56
I due protagonisti più citati sono Harry Potter e Sherlock Holmes, perché sono riusciti nelle loro
imprese in quanto forti e coraggiosi.
C'è un personaggio di un libro che per te è un mito? per sesso
C'è un personaggio di un libro che per te è un mito? per sesso e classi d’età
57
Chi è il tuo mito nella letteratura?
Per quale motivo questo personaggio di un libro è un mito per te?
58
Segui la politica? per sesso e per classi d’età (n=2074)
C'è un politico del presente o del passato che è per te un mito? (n=1979)
Come già rilevato durante la ricerca Minori Mass Media e Cultura Politica del 2008, solo il 7% del
campione segue spesso la politica perché ne è appassionato, più del 60% non la segue mai o molto
di rado. Anche per questo motivo è molto difficile che i giovani riconoscano come mito un politico
del presente o del passato.
59
C'è un politico del presente o del passato che è per te un mito? per sesso
C'è un politico del presente o del passato che è per te un mito? per classi d’età
60
C'è un politico del presente o del passato che è per te un mito? per sesso e classi d’età
Chi è il tuo mito della politica?
61
Per quale motivo questo politico è un mito per te? (n=124)
Solo il 15% dei giovani intervistati ha un mito tra i politici di ieri e di oggi. Tra coloro che ce
l’hanno: il 27% adduce come motivo “perché fa bene il suo mestiere”, il 18,5% si riconosce in
quello che dice, il 15% vorrebbe essere come lui/lei.
Hai un impegno nel sociale o nel volontariato? (n=2030)
62
C'è qualcuno impegnato nel sociale, oggi o nel passato, che per te è un modello da seguire?
(n=1725)
C'è qualcuno impegnato nel sociale, oggi o nel passato, che per te è un modello da seguire?
per sesso
63
C'è qualcuno impegnato nel sociale, oggi o nel passato, che per te è un modello da seguire? per
classi d’età
C'è qualcuno impegnato nel sociale, oggi o nel passato, che per te è un modello da seguire? per
sesso e classi d’età
64
L’80% degli intervistati non ha un impegno nel sociale o nel volontariato; solo l’8% partecipa
attivamente alle attività di un’associazione. Il sociale e il volontariato non sono perciò sfere in cui i
giovani trovano i loro miti.
I pochi che hanno dichiarato di avere un mito tra le persone impegnate nel sociale (il 15% del
campione) hanno indicato Madre Teresa di Calcutta e Gandhi, o un parente che presumibilmente ha
fatto da esempio e forse li ha anche coinvolti nell’attività di cui adesso fanno parte.
Chi è il tuo mito tra le persone impegnate nel sociale o nel volontariato che conosci?
Per quale motivo questa persona impegnata nel sociale o nel volontariato è un mito per te?
65
Sei credente? per sesso e per classi d’età (n=2072)
C'è un personaggio della storia delle religioni che per te è un mito? (n=1670)
Il 37% degli intervistati crede e pratica una religione, una percentuale che arriva al 45% tra le
ragazze e supera il 50% tra i più giovani; ma solo un ragazzo su tre riconosce come mito un
personaggio della storia delle religioni.
Dalla maggior parte di chi ha risposto, il personaggio riconosciuto come mito è Gesù di Nazareth,
perché è una persona che ha sacrificato se stesso per gli altri.
66
C'è un personaggio della storia delle religioni che per te è un mito? per sesso
C'è un personaggio della storia delle religioni che per te è un mito? per classi d’età
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C'è un personaggio della storia delle religioni che per te è un mito? per sesso e classi d’età
Chi è il tuo mito tra i personaggi della storia delle religioni?
Per quale motivo questo personaggio della storia delle religioni è un mito per te?
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In sintesi
L’indagine Minori, Mass Media, Vecchi e Nuovi Miti ha coinvolto un campione di 2200 studenti
e studentesse di età compresa fra gli 11 e 23 anni frequentanti scuole secondarie di I e II grado in 11
regioni italiane. Più della metà del campione considera un mito un personaggio da ammirare e
associa al concetto di mito la parola aspirazione. Il 62% dei giovani intervistati crede che sia
importante avere dei miti nella vita. Al diminuire dell’età cresce l’importanza attribuita alla
possibilità di avere dei miti. È il 67% degli studenti fino a 14 anni a ritenere il mito una figura
importante per la propria crescita, una percentuale che raggiunge il 71% tra le ragazze di questa
fascia d’età.
Ma chi è il mito in assoluto delle nuove generazioni? Alessandro Del Piero è al primo posto nella
classifica dei miti degli studenti italiani intervistati, seguito da Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Le
studentesse invece prediligono le cantanti: miti per loro sono Alessandra Amoroso e Emma
Marrone. Tra sportivi e cantanti che vanno per la maggiore spuntano, in maniera abbastanza
sorprendente, i genitori: la madre e il padre, con uguale intensità, mentre il 63% del campione ha
dichiarato di non avere miti all’interno della scuola. È interessante infatti notare che solo il 30% del
campione non ha un mito all’interno della propria cerchia familiare e il 22% degli intervistati
condivide i miti dei propri genitori.
Gli studenti intervistati parlano dei propri miti soprattutto con gli amici e li condividono con essi,
anche se non sono sempre gli stessi miti. Più che nelle altre sfere è nel mondo dello sport, della
musica, della tv e del cinema che riconoscono i propri miti. Diversamente, però, dai risultati
ottenuti nel campo della musica, della tv e del cinema, per lo sport la bravura cede il posto alla
voglia di identificarsi con il personaggio sportivo nella lista dei motivi per cui questi viene
considerato un mito. Pochissimi invece i miti individuati nella letteratura, nel mondo del sociale o
del volontariato, nella politica e nella storia delle religioni. L’80% degli intervistati non ha un
impegno nel sociale e quindi il sociale e il volontariato non sono sfere in cui i giovani trovano i
loro miti. Un ragazzo su quattro con età uguale o superiore ai 18 anni ha affermato di non leggere
mai libri al di fuori dell’ambito scolastico. Solo il 7% è appassionato di politica e solo il 15% ha un
mito fra i politici di ieri e di oggi. Il 37% degli intervistati crede e pratica una religione, una
percentuale che supera il 50% tra i più giovani; ma solo un ragazzo su tre riconosce come mito un
personaggio della storia delle religioni. Il personaggio riconosciuto come mito dalla maggior parte
di chi ha risposto è Gesù di Nazareth.
69
70
Il Centro Studi Minori e Media ringrazia per la preziosa collaborazione i
Dirigenti scolastici e i Professori delle seguenti scuole:
I.P.S.I.A. "E. FERMI" - REGGIO CALABRIA
I.T.C.G. 2 " E. FERMI" - TARANTO
I.T.C. "L.REPACI" - VILLA SAN GIOVANNI (REGGIO CALABRIA)
SCUOLA MEDIA " LEONARDO DA VINCI" - PISTOIA
ISTITUTO SUPERIORE "L. EINAUDI" - PISTOIA
LICEO SCIENTIFICO " AMEDEO DUCA D' AOSTA " - PISTOIA
ISTITUTO TECNICO " PACINI "- PISTOIA
SCUOLA MEDIA " MARTIN LUTHER KING " - PISTOIA
LICEO SCIENTIFICO "U. MORIN " - MESTRE ( VENEZIA )
I. I. S. " Q. CATAUDELLA " - SCICLI ( RAGUSA )
I.T.I." LEONARDO DA VINCI "- NAPOLI
I.T.A.S." F. BOCCHIALINI " - PARMA
LICEO SCIENTIFICO " E. ALESSANDRINI " - MILANO
I.T.I.S. "FELTRINELLI "- MILANO
LICEO SCIENTIFICO "U.MORIN " - MARGHERA ( VENEZIA )
LICEO CLASSICO " FOSCARINI "- VENEZIA
LICEO ECONOMICO SOCIALE "A. ROSMINI" - TRENTO
I.I.S.S." PEANO " - FIRENZE
LICEO CLASSICO "S. PINTOR " - CAGLIARI
I.T.I. "T.BUZZI " - PRATO
I.T.I. " G. GALILEI " - GENOVA
71

minori, mass media, vecchi e nuovi miti

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