2013-2

LA SCUOLA PRIMARIA
DELL’ISTITUTO FILIPPIN
PRESENTA:
FEBBRAIO 2013
VOLUME 1
NUMERO 6
SOMMARIO
ALCUNE
ATTIVITA’
LE NOSTRE
PRODUZIONI
LA MASCHERA
CHE VORREI
P
A
G.
2
LA RUBRICA
DEL
“CHE SI FA?
IL NOSTRO CARNEVALE A SCUOLA
3
4
NUOVO SPAZIO DEDICATO ALLA SCUOLA
DELL’INFANZIA !!!
LA
SCOPERTA
DEL
MONDO
GITA A VENEZIA
LA RUBRICA
“GRUPPO
JONES”
6
10
BARZELLETTA
A
VILLA FIETTA
12
LE CHICCHE
DEL MESE
...E UN PO’
DI NOI!
13
14
Carnevale in filastrocca,
con la maschera sulla bocca,
con la maschera sugli occhi,
con le toppe sui ginocchi:
sono le toppe d’Arlecchino,
vestito di carta, poverino.
Pulcinella è grosso e bianco,
e Pierrot fa il saltimbanco.
Pantalon dei Bisognosi
“Colombina,” dice, “mi sposi?”
Gianduia lecca un cioccolatino
e non ne da niente a Meneghino,
mentre Gioppino
col suo randello
mena botte a Stenterello.
Per fortuna il dottor Balanzone
gli fa una bella medicazione,
poi lo consola: “E’ Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale.”
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Il mio costume sarà da nonno …
Vi starete chiedendo perché! Beh, perché secondo me fa ridere e chiederò a mia nonna se
me lo presta.
Sapete, è in un baule da tanto tempo e credo
che lo dovrò spolverare prima di metterlo.
Visto che c’è solo la maschera per il viso, ho
deciso che mi metterò un maglione e dei pantaloni larghi.
Quel giorno avrò i capelli bianchi e un bastone
di legno.
Ve lo assicuro, a Carnevale non mi riconoscerà
nessuno.
Nino Gasperini
Classe seconda
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Il giorno 15 Febbraio abbiamo fatto una sfilata di
carnevale. Ogni classe aveva creato i propri vestiti
scegliendo un tema preciso. La classe prima era
vestita da animali, la seconda da super eroi,
la terza da dinosauri, la quarta da elettrodomestici
e la quinta da romani.
Quando abbiamo finito di sfilare, fuori erano stati
preparati dei giochi divertenti, ad esempio
il percorso con il cucchiaio in bocca, il tiro al pagliaccio, il bowling, la pesca e distruggi il muro.
Quando tutte le classi hanno finito i giochi abbiamo mangiato le castagnole e
dei crostoli,
bevendo coca cola, aranciata e acqua.
MMMMM che bontà !!!
E’ stato bellissimo e ci siamo
divertiti molto.
Melania e Noemi
Classe 3^
Venerdì 9 novembre, durante la lezione di sto-
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Anche quest’anno il Carnevale è arrivato
e tutti assieme lo abbiamo festeggiato.
Abbiamo ballato
e poi le frittelle
mangiato.
Giochi e canti han
fatto felici tutti
quanti.
Principesse, pirati,
cowboy, supereroi
e gatti arruffati.
Stelle filanti
e trucchi brillanti.
Ogni divertimento è assicurato
se ognuno di tutto questo sa essere grato !!!
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Il sei Febbraio siamo andati in gita a Venezia per assistere
all’opera il”IL BARBIERE DI SIVIGLIA”presso il teatro Malibrand.
Quel giorno dovevamo svegliarci presto per andare alla stazione dei treni. Io sono stato il primo ad arrivare alla stazione
di Castelfranco.Mentre stavamo aspettando il treno, pensavamo di averlo perso, ma la maestra Elena ha detto di non
preoccuparsi che sarebbe arrivato. Per me conveniva andare
in macchina, perché era molto più veloce che andare in treno, ma subito mi sono corretto e ho detto che dovevo stare
con i miei compagni di classe prima di arrivare a Venezia.
Siamo usciti dalla stazione e avevamo già una vista
Bellissima. Tutti hanno iniziato a fare fotografie ai palazzi, ai
piccioni in particolare io ed Enrico, alle gondole. Dopo aver
comminato ci siamo persi e abbiamo dovuto chiedere a un signore di indicarci la strada. Alla fine siamo arrivati al teatro e
abbiamo fatto merenda. Quando abbiamo finito di mangiare
il teatro era ancora chiuso, per questo siamo andati al bagno
e a fare visita al ponte di Rialto. Quando l’ho visto mi sono
subito ricordato che nei palazzi vicino abitava il mio bis nonno. Ad un certo mi sono accorto che il ponte aveva quattro
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souvenirs. Ho comprato una gondola che se c’è luce dondola
e se non c’è non dondola e una calamita di Venezia da attaccare sul frigo. Siamo tornati al teatro ed era aperto. Noi ci siamo seduti nella platea con una visuale perfetta. Ho avuto un
po’ di difficoltà a capire quello che dicevano, ma visto che la
nostra adorata maestra Elena ci aveva fatto scrivere la trama, sapevamo la storia. L’opera,durata circa un’ora e mezza,
era un po’ lunga, ma c’è l’abbiamo fatta. Dopo aver visto l’opera siamo andati in piazza San Marco e da lì abbiamo ricominciato a fare fotografie. In piazza era vietato mangiare sugli scalini, eppure c’erano persone che lo facevano. Era pieno
di gabbiani e piccioni, inoltre c’erano gondole che sembravano reali. Siamo tornati alla stazione e abbiamo preso il treno
che andava a Bassano. Il treno era praticamente vuoto. Io,
Rebecca, Nicole e Lucrezia, dalla stazione siamo andati diretti a casa, mentre gli altri sono andati in pulmino a scuola.
Mi è proprio piaciuta questa gita e vorrei rifarla!
Massimiliano Annovi
Classe 5^
A seguire due pagine di splendide
foto !!!
Qualche bel ricordo di questa gita...
GRUPPO JONES
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Noi tre avventurieri di classe quarta, vi regaleremo ogni
mese misteri e avventure con la nostra rubrica “Gruppo
Jones”. Buon divertimento: Denis, Laura e Nancy.
I tre avventurieri vi accompagnano in una mitica
avventura.
Siete pronti ?
Mentre stavamo uscendo dal museo Egizio, Denis Jones
ricevette una telefonata da un altro museo che gli chiese di
andare a recuperare il sacro Graal (calice dal quale si
pensa che Gesù abbia bevuto durante l’ultima cena) a
Petra, una piccola cittadina della Giordania.
Denis lo propose a Nancy e Laura Jones.
Laura disse:
-Allora andiamoci subito!
Nancy rispose:
-Scattiamo, il tempo scorre dai, dai, dai,
dai.
Bisogna prenotare un aereo Prenotammo un aereo e partimmo per Petra.
Quando arrivammo, trovammo una guida che ci accolse e
ci portò al tempio.
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Il tempio era molto bello, con molte colonne; era inciso
nella pietra.
Dovemmo entrare con un po’ di timore e ansia perché ci
aspettavano molte trappole.
Infatti ce n’erano molte: una di quelle trappole consisteva
in delle asce che penzolavano pericolosamente dal
soffitto. Poi vedemmo là un tavolo (in pietra) con molti
calici di diversa forma e grandezza.
Accanto al tavolo c’era un uomo molto anziano (in
armatura) che ci disse:
-Tra questi calici ce n’è uno solo uno che è giusto, se
prenderete quello giusto potrete uscire con il calice, invece
se prenderete quello sbagliato la vostra ora è giunta.
Denis Jones si ricorda le parole del vangelo “ fatto da un
falegname”.
Sul tavolo ce n’ era uno solo in legno.
Nancy lo prese e chiese: -E’ questo ?
L’uomo disse di sì e ci lasciò andare.
Ma a metà strada iniziò a crollare il tempio.
Noi corremmo come pazzi; alla fine riuscimmo a
sopravvivere col il sacro Graal.
Tornammo al museo, dammo il calice al proprietario del
museo.
Ce l’ avevamo fatta.
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Cosa ci fa una vasca da
bagno in una macchina
della polizia ?
Tiene viva la sirena
Quale è il colmo per il cantante zucchero ????????
Bere caffè amaro
Sapete perché la
giraffa ha il collo
lungo?
Perché le puzzano i
piedi!!!
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Ecco i vincitori dello scorso mese: Laura e Denis di
classe quarta … Complimentoni !!!
Le soluzioni erano:
1) La Cina, perché la luna si vede anche da qui.
2) E’ ora di cambiare divano.
3) La settimana bianca.
Sono arrivati i nuovi indovinelli scelti per voi da
Olivia e
Michelle
1)Cosa fanno 4 pesci in una rete ?
2)Più noi studenti la usiamo, più si
consuma ?
3)Come si chiama la città che può essere definita anche
il figlio del toro?
… UN PO’ DI NOI ...
Elettrodomestici, orologi,
lampadine, animaletti,
supereroi, antichi Romani
e dinosauriiiii
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Mascherine create da noi, con un po’ di fantasia
e tanti colori!!!