Liceo artistico indirizzo Grafica Classe 5 B

Transcript

Liceo artistico indirizzo Grafica Classe 5 B
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(Regolamento, art. 5)
Liceo artistico indirizzo Grafica
Classe 5 B
Indice
Relazione generale sulla classe
Relazione singole discipline
Allegati
Tracce delle simulazioni d’esame
BES
Sistema Gestione Qualità
D2-11 Revisione n.2
Anno scolastico 2014/15
Presentazione sintetica della classe
Storia del biennio conclusivo del corso di studi
La classe 5^B LAG è formata da 23 alunni, 14 femmine e 9 maschi. Si è definita nella sua composizione
attuale con l'unione, nell'anno scolastico 2012/13, di tutta la 3^B e parte della 3^ C LAG.
Elenco degli alunni della classe 5B LAG
1.
Bedin Luca
2.
Benetti Samuel
3.
Bigon Gloria
4.
Bonato Alessandra
5.
Boscato Alice
6.
Carta Federica
7.
Dal Bon Marco
8.
Dani Sonia
9.
Faccio Giorgia
10. Gaianigo Giada
11. Girardello Alessandro
12. Gonzo Simone
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
Grolla Noemi
Magrin Francesca
Marangoni Daria
Penzo Maria
Rocchetto Federico
Roman Andrei
Ruvolo Noemi
Sarappa David
Tugnoli Elisa
Zanchetta Jessica
Zarantonello Luca
Un candidato è in possesso di piano PEI.
Due candidati hanno un Piano Didattico Personalizzato
Continuità didattica nel biennio
Nel biennio finale la classe ha conservato la continuità didattica in tutte le materie tranne che in Discipline
grafiche.
Consiglio di classe e quadro orario
Ore sett.
4
2
3
2
2
6
8
3
2
2
1
Disciplina
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Fisica
Discipline grafiche
Laboratorio di grafica
Storia dell’Arte
Filosofia
Scienze motorie
Religione
Sostegno
Sostegno
Docente
Corvino Massimo
Corvino Massimo
Florentino Marco
Mandruzzato Chiara
Mandruzzato Chiara
Pettenon Sofia
Federle Giovanni
Montalbano Vincenzo
Poloni Leila
Greselin Elisabetta
Zanuso Giovanni
Noto Davide
Schiafone Isabella
35 totale
Coordinatore: Florentino Marco
Segretario: Federle Giovanni
Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso
Gli alunni hanno avuto nel corso del biennio finale un atteggiamento corretto e responsabile. Hanno
manifestato curiosità e partecipazione al rapporto educativo. L'impegno di stato complessivamente buono,
anche se i risultati non sono sempre stati del tutto soddisfacenti.
Un fattore che ha influito negativamente nell'acquisizione dei contenuti e delle abilità richieste è stato, in
alcuni casi, l'elevato numero di assenze dovute a problemi di salute o personali.
I livelli di sviluppo di competenze, conoscenze e capacità sono differenziati e sono stati determinati da
motivazioni, retroterra culturale ed impegno diversi.
Permangono alcune difficoltà nelle discipline dell’area comune, soprattutto nel corretto uso delle strutture
sintattiche e grammaticali in italiano e lingua straniera, lacune che non sono state del tutto colmate nel
percorso di studi del biennio finale. Anche l'esposizione orale per qualcuno non sempre appare fluida e
corretta: nonostante vi siano dei progressi rispetto alla situazione di partenza alcuni alunni a volte si
esprimono ancora in modo frammentario, elementare ed eccessivamente sintetico. Sono presenti inoltre
alcune difficoltà nella capacità critica e spesso lo studio resta mnemonico e legato al testo, senza una
rielaborazione più personale dei contenuti.
In Matematica e Fisica una parte consistente della classe ha mostrato discontinuità nel profitto, in parte per
lacune pregresse e in parte per le difficoltà legate alla disciplina. La situazione è andata migliorando
nell’ultima parte dell’anno in virtù di un maggior impegno.
A questo proposito è bene ricordare che questi studenti sono i primi a sostenere l'esame di stato dopo la
riforma e la loro iscrizione in prima superiore, nell'anno scolastico 2010/11, era stata fatta in un istituto
professionale per la grafica pubblicitaria. Si sono trovati, nel corso del primo anno, a frequentare una scuola
diversa da quella che avevano scelto.
L'interesse e il buon profitto nell'area professionale conferma infatti l'attitudine della classe verso le materie
grafiche e laboratoriali e si è concretizzato nella partecipazione a concorsi e collaborazioni con aziende.
Tale interesse è anche testimoniato anche dalla buona percentuale di studenti che intendono proseguire negli
studi delle arti visive.
Complessivamente si può quindi affermare che il livello di preparazione è mediamente sufficiente, con punte
di eccellenza e qualche alunno che presenta una situazione più problematica.
Modalità di recupero
Nel corso dell’anno sono state intraprese attività di recupero e approfondimento nell’orario curricolare e
extracurricolare .
Prima prova scritta
Sono state effettuate tre simulazioni in data:
02/10/2014
06/02/2015
20/30/2015.
Una ulteriore simulazione sarà svolta in data: 20/05/2015
Seconda prova scritta
Sono state effettuate tre simulazioni di Progettazione Grafica in data:
01/12/2014
19/01/2015
23-24/03/2015
È prevista un’altra prova distribuita nei giorni 21/22/23 maggio.
Modalità di esecuzione della seconda prova grafica
Gli studenti sono stati invitati a lavorare sui progetti con disegni manuali per le prime ore ore a disposizione
(generalmente ⅓ dell’orario disponibile) e solo successivamente a completare il progetto al computer.
Pertanto sono continuamente in movimento tra l’area laboratoriale con i tavoli e il laboratorio informatico.
Nello svolgimento della seconda prova gli insegnati hanno chiesto nelle prove di simulazione appunti e
annotazioni brevi sul progetto manuale (layout) anziché una relazione finale.
I due momenti, manuale - digitale, sono tuttavia strettamente connessi e correlati: l’ispettrice ministeriale
Giorda, direttamente interpellata ha precisato che le prove possono essere interamente riviste dagli studenti
per tutto il tempo della prova.
“Quanto all'uso di internet, è precluso a tutti gli studenti durante l'esame; ma, poiché quello dei licei artistici
dura tre giorni, sappiamo bene che i ragazzi hanno pieno accesso alla rete, a casa loro, già al termine del
primo giorno. Di ciò dovrete tenere conto nello stabilire una griglia di valutazione degli elaborati, in quanto
ci sarà da valutare la coerenza interna del percorso progettuale, dai primi schizzi al layout finale.
In quanto alla chiusura degli elaborati al termine del primo giorno, mi sembra più una misura di tutela nei
confronti degli alunni stessi che un atteggiamento punitivo. Solo in un plico chiuso gli elaborati sono al
sicuro da ogni rischio di dispersione o di smarrimento, o, dio non voglia, di alterazione volontaria da parte di
terzi. Fossi io in commissione, farei chiudere gli elaborati ogni giorno in un plico sigillato con nastro
adesivo, e procederei all'apertura e alla restituzione degli elaborati stessi agli alunni il giorno dopo per la
prosecuzione dell'esame, redigendo distinti verbali di tutte queste operazioni.”
Flaminia Giorda corrispondenza privata del 1 maggio 2015
Terza prova scritta
Nel corso dell’anno il consiglio di classe ha progettato e fatto svolgere agli alunni tre esercitazioni di terza
prova. La tipologia B è stata considerata quella più adatta. Le prove sono state le seguenti:
Data
Materie
05/02/15
Inglese, Storia, Storia dell'Arte, Fisica
25/03/15
Inglese, Storia dell' Arte, Storia, Filosofia
28/04/15
Inglese, Matematica, Storia, Filosofia
In segreteria sono depositati esempi di prove e griglie di correzione
Tipologia
B
B
B
Simulazione del colloquio
È prevista una simulazione di colloquio orale il giorno 04/06/2015.
Obiettivi generali educativi e formativi
Gli studenti, a differenti livelli e in maniera diversificata secondo le qualità individuali, sono in grado:
leggere e analizzare il sistema della comunicazione nei vari ambiti disciplinari, da un punto di vista iconico e
testuale, con strumenti storici, culturali, linguistici e metodologici
usare linguaggi pertinenti in relazione alle diverse discipline e ai diversi livelli di conoscenze acquisite
affiancare una buona competenza nel campo informatico all’uso della strumentazione tradizionale
rispondere e lavorare in maniera appropriata, anche se non sempre autonoma, rispetto ad una traccia
operativa fornita, pianificando le diverse fasi ed individuando strumenti e percorsi idonei alla realizzazione
di progetti di comunicazione visiva.
Conoscenze, competenze e capacità
Area comune
Le conoscenze raggiungono un livello complessivo sufficiente e, in alcuni casi, discreto.
Gli studenti sono in grado di focalizzare gli argomenti da affrontare, anche se per alcuni di essi permangono
difficoltà.
L’espressione scritta risulta complessivamente sufficiente, anche se permangono lacune, lessicali e
sintattiche, nella rielaborazione delle diverse tipologie testuali.
Gli alunni sono in grado di effettuare collegamenti tra argomenti ed ambiti disciplinari diversi, con gradi
differenziati di autonomia nelle diverse fasi del lavoro e della rielaborazione.
Area di indirizzo
Conoscenze
Possiedono una discreta conoscenza delle tematiche affrontate nel corso dell’anno.
Conoscono il linguaggio tecnico specifico in modo complessivamente sufficiente.
Conoscono e applicano il metodo di elaborazione progettuale
Competenze
Sanno progettare e produrre prototipi e in risposta ad un preciso e semplice brief scegliendo i materiali più
idonei e dando indicazioni per le relative tecnologie di produzione e riproduzione 2D.
Sanno progettare autonomamente soluzioni per l’informazione e la comunicazione finalizzata usando testo e
immagini integrate.
Raggiungono la consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della
comunicazione visiva in particolare della grafica.
Capacità
Utilizzano in grado diverso le competenze trasversali nelle situazioni di progetto dei messaggi visivi.
Attività extra, para, inter curricolari
Nel secondo quadrimestre hanno effettuato 10 ore di lezione su 5 moduli, in modalità CLIL con docente
esterna, sulla storia della grafica:
1.
2.
3.
4.
5.
The Technologies of printing
The Victorian Age: Art and Craft
The Liberty Age
The Graphic Design between the Wars
The Bauhaus school
Partecipazione a concorsi:
Concorso a premi dell BCC: “La Banca che vorrei”
Design Guida di Vicenza in collaborazione al progetto GuidandoVi
Partecipazione a incontri e manifestazioni
●
●
●
●
●
In occasione del 25° anniversario della caduta Muro di Berlino: incontro con il prof. Luigi Bonante
dell’Università di Torino “Prima e dopo la caduta del Muro di Berlino: una rivoluzione internazionale?”, (24
ottobre); partecipazione all’azione pittorica “Dal Muro ai muri...” presso la Loggia del Capitaniato,
organizzato dal Centro ISTREVI (8 novembre)
In occasione delle manifestazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale, partecipazione all’iniziativa
“Al cinema con i Maestri”: 18 dicembre visione del film “Fango e gloria” di Leonardo
Tiberi; il 15 gennaio “Uomini contro” di Francesco Rosi; il 29 gennaio “Torneranno i prati” di Ermanno
Olmi.
In occasione della Giornata della Memoria: incontro su Hetty Hillesum con la prof.ssa Carla Poncina,
direttrice dell’Istituto Storico per la Resistenza e l’Età contemporanea di Vicenza, dal titolo “Vorrei essere
un balsamo” (11 febbraio)
“La Resistenza durante la II Guerra Mondiale”, incontro con il prof. Sergio Lavarda del Centro ISTREVI (14
aprile)
Viaggio di istruzione a Barcellona 23/27 febbraio 2015: visite al MACBA, Museo Picasso, Casa Pedrera,
Parco Guell, Sagrada Familia
Venezia: Museo Guggenheim e Galleria dell'Accademia
Teatro S. Marco, Vicenza: “An Ideal Husband” Oscar Wilde. Adattamento teatrale in lingua inglese del
Palkettostage
Stage aziendale
Continuando una esperienza pluriennale di stage, il nuovo liceo artistico ha continuato ad inviare gli studenti
presso le aziende del settore per una esperienza di stage della durata di 4/5 settimane. La maggior parte degli
studenti ha aderito con convinzione alla proposta. Per qualcuno è stato impossibile trovare una azienda.
Qualcun altro ha scelto di non farlo.
Per tutti comunque si è trattato di una esperienza di profondo valore formativo anche se l'accoglienza delle
aziende non è stata sempre delle migliori o qualitativamente valida. La crisi economica che stiamo
attraversando chiude infatti molte porte e non tutte le aziende hanno le risorse umane o organizzative per
supportare lo studente nel corso dello stage. Da sottolineare come molte aziende nel settore stampa e prestampa vivono ancora in una dimensione familiare o poco più.
Sul periodo trascorso in azienda gli studenti hanno preparato una presentazione con brevi testi ed immagini.
Durante lo stage gli studenti sono stati inseriti in ambienti lavorativi diversi, agenzie, studi di pubblicità e
fotografici e aziende di stampa e legatorie.
Elenco degli stage della classe 5B LAG
Studente
Bedin Luca
Benetti Samuel
Bigon Gloria
Bonato Alessandra
Boscato Alice
Carta Federica
Dal Bon Marco
Dani Sonia
Faccio Giorgia
Gaianigo Giada
Girardello Alessandro
Gonzo Simone
Grolla Noemi
Magrin Francesca
Marangoni Daria
Penzo Maria
Rocchetto Federico
Roman Andrei
Ruvolo Noemi
Sarappa David
Tugnoli Elisa
Zanchetta Jessica
Zarantonello Luca
Azienda
Studio Ferracini s.r.l. - Montecchio Maggiore VI
UTIVI Tipografia - Vi
Giornale di Vicenza - VI
Fotogì - Chiampo
AF Studios - Camisano Vi
Dieffe Foto Studio - Camisano
DCM Associati - Vicenza
Palladio Zannini Dueville
Fiera di Vicenza - Vicenza
Tipografia Rumor Vicenza
Informagiovani Vi
Celli Pubblicità - Altavilla VI
Serigrafia Mander Monticello CoOtto
Lego - Vicenza
GNG - Sandrigo Vi
Trezeta Media - Sandrigo
KS Di nello Sarappa - Arcugnano
FotoFly2 - Torri di Q. Vi
AGM Noventa vic.na
LGVI - Costabissara
Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione
In generale nel valutare si è tenuto conto dei seguenti criteri
● L’impegno dimostrato
● Progressi riscontrati rispetto alla situazione di partenza
● Capacità di analisi e di sintesi del contenuti
● Grado di autonomia raggiunto nell’organizzazione del lavoro
● Conoscenze generali relative ai contenuti disciplinari
Per i criteri di valutazione della prima e seconda prova si rimanda alla programmazione dei docenti di
Italiano e Progettazione grafica
Per le prove strutturate e semistrutturate i docenti dell’istituto hanno utilizzato la seguente tabella di
conversione.
Punteggio in %
0
<31
31-37
38-44
45-50
51-56
57-61
62-66
67-71
72-76
77-80
81-84
Voto in decimi
2
3
3,5
4
4,5
5
5,5
6
6,5
7
7,5
8
Voto in quindicesimi
1
4
5
6
7
8
9
10
11
12
12,5
13
85-88
89-92
93-96
97-100
8,5
9
9,5
10
1,5
14
14,5
15
Per tutte le altre prove ed i quesiti a risposta singola vengono utilizzate le griglie di valutazione e le tabelle di
conversione proposte dai singoli Dipartimenti e presenti negli allegati.
Per definire il livello di valutazione del profitto si utilizza la seguente tabella di Istituto:
VOTO DESCRITTORE
2
Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio
3
Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali.
Assenza di comprensione o incapacità di applicazione delle conoscenze acquisite.
Gravi e numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale.
4
Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi, difficoltà di
esposizione.
Comprensione limitata o difficoltà evidente nella applicazione degli argomenti
fondamentali.
Numerosi errori nella comunicazione scritta e orale.
5
Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli argomenti
fondamentali.
Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia nell’applicazione degli
argomenti appresi.
Errori nella comunicazione scritta e orale.
6
Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti con qualche
inesattezza.
Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati.
Comprensione o applicazione corretta dei contenuti fondamentali
7
Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione chiara e corretta.
Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati.
Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti richiesti.
8
Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e
personale.
Capacità di cogliere in maniera organica le relazioni tra i contenuti trattati.
Comprensione e applicazione corretta ed autonoma degli argomenti richiesti.
9
Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e
personale.
Capacità di padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di organizzare le
conoscenze sapendo operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari.
10
Livelli e capacità del descrittore precedente con caratteristiche di eccezionalità.
Valutazione della condotta
Il Consiglio di classe ha utilizzato la seguente tabella approvata dal Collegio docenti del 6 marzo 2009
Comportamento
Responsabile
Corretto
Passivo
Di disturbo
4
3
2
0
Rispetto Regole
Rigoroso
Regolare
Discontinuo
3
2
0
Rispetto Consegne
Puntuale
3
Regolare
2
Discontinuo
0
Frequenza
Assidua
Regolare
Non regolare
3
2
1
Il punteggio varia da un minimo di punti 1 ad un massimo di punti 13 definendo il voto di condotta come
segue:
Totale punteggio
da 1 a 3
voto di condotta
6
da 4 a 6
da 7 a 9
da 10 a 11
da 12 a 13
7
8
9
10
Firma del coordinatore
Vicenza 14 maggio 2015
In allegato: n. 11 All.A
n. 1 All. B
Simulazioni e griglie di valutazione di prove d’esame
Firma del Preside
Relazione dei docenti
Programmi svolti
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Fisica
Discipline grafiche
Laboratorio di grafica
Storia dell’arte
Filosofia
Scienze motorie
Religione
Sostegno
Sostegno
Corvino Massimo
Corvino Massimo
Florentino Marco
Mandruzzato Chiara
Mandruzzato Chiara
Pettenon Sofia
Federle Giovanni
Montalbano Vincenzo
Poloni Leila
Greselin Elisabetta
Zanuso Giovanni
Noto Davide
Schiafone Isabella
Lingua e letteratura italiana
Corvino Massimo
CONOSCENZE
●
●
●
●
Conoscenze linguistiche
conoscenza delle strutture morfologiche- sintattiche essenziali
conoscenza delle caratteristiche delle tipologie testuali principali: relazione, saggio breve, articolo di
giornale, testo argomentativo
conoscenza delle caratteristiche fondamentali dei linguaggi specialistici
Conoscenze letterarie
●
●
●
Caratteri principali del Decadentismo europeo ed italiano nelle varie correnti
L’evoluzione del romanzo : Il romanzo del decadentismo, il nuovo romanzo “della crisi” (Svevo e
Pirandello)
L'evoluzione della lirica nei suoi tratti essenziali : la lirica simbolista francese (Baudelaire, Rimbaud,
Verlaine) e italiana (Pascoli e D’Annunzio), le avanguardie, alcuni autori del novecento italiano (Ungaretti,
Montale)
COMPETENZE
●
●
●
●
●
●
●
Competenze linguistiche
esporre con correttezza e coerenza un argomento;
produrre testi sufficientemente rispondenti alle tipologie previste per l'esame di stato: relazione, saggio
breve, articolo di giornale, tema
applicare procedimenti di analisi a testi letterari
applicare procedimenti di analisi a testi extraletterari
Competenze letterarie
applicare procedimenti di analisi testuali (testo narrativo, testo poetico);
collocare contestualmente un movimento o un autore;
operare confronti in senso sincronico (fra elementi della poetica di un autore; fra autori di uno stesso
movimento) e diacronico (fra movimenti diversi nell'ambito della storia della letteratura studiata
CAPACITÀ
●
●
●
instaurare semplici relazioni logiche fra nozioni di discipline diverse
saper organizzare i risultati della ricerca
fruire i testi a diversi livelli (informativo, psicologico, estetico)
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
DAL REALISMO AL SIMBOLISMO
Settembre - ottobre
La cultura positivista
Caratteri della letteratura realista e verista
Verga e i principi del Verismo
ottobre -novembre
L'ETÀ DEL DECADENTISMO
●
●
●
●
●
●
Baudelaire: vicende biografiche, opere, poetica
L'albatro
Corrispondenze
Spleen
Il Vampiro
Rimbaud: la poetica del veggente
Vocali
●
●
Verlaine : il lirismo musicale
Arte poetica
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Pascoli: vicende biografiche, opere, poetica
"Il fanciullino"
Lavandare
Novembre
Il lampo
Il tuono
Temporale
Nebbia
X agosto
L'assiuolo
La mia sera
Il gelsomino notturno
●
●
●
●
●
D'Annunzio: vicende biografiche, opere, poetica
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
La sabbia del tempo
L’estetismo
Il mito del superuomo
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
LE AVANGUARDIE
dicembre- febbraio
I futuristi
Manifesti tecnici di Marinetti
Il bombardamento di Adrianopoli
Il Dadaismo : Il Manifesto del dadaismo
Il Surrealismo : Manifesto del Surrealismo
Visione del film “Mulholland Drive” di David Lynch come esempio di
surrealismo moderno nel cinema
LA NARRATIVA DELLA CRISI
febbraio marzo
Il romanzo dell’estetismo e del superuomo
Cenni a : Huysmans: “A ritroso”, a D’Annunzio: “Il piacere”,Wilde: “Il
ritratto di Dorian Gray”
Caratteristiche generali e interpreti del nuovo romanzo
Cenni a : Proust: “Alla ricerca del tempo perduto”; Joyce: “Ulisse”; Kafka:
“La metamorfosi” “Il processo”
●
●
Italo Svevo: vicende biografiche, opere, poetica
Lettura de La coscienza di Zeno
●
●
●
Pirandello: vicende biografiche, opere, poetica
Brani da: L’Umorismo; Uno nessuno e centomila, Il fu Mattia Pascal
Novelle: La patente, Il treno ha fischiato, La carriola
IL DOLORE E IL MALE DI VIVERE NELLA VOCE DI DUE
POETI DEL NOVECENTO: “L'ALLEGRIA” DI UNGARETTI E
“OSSI DI SEPPIA” DI MONTALE
●
●
●
●
Ungaretti:
da L'Allegria
Veglia
Il porto sepolto
●
●
●
Sono una creatura
I fiumi
San Martino del Carso
aprile maggio
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Mattina
Soldati
Fratelli
Montale
da Ossi di Seppia
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Cigola la carrucola del pozzo
Forse un mattino andando
Spesso il male di vivere
VISIONE DI VIDEO E FILM INERENTI AL PROGRAMMA
La coscienza di Zeno, sceneggiato televisivo in due puntate, regia di
Sandro Bolchi
Video del teatro di Pirandello: Sei personaggi in cerca d'autore , per la
regia di Giorgio De Lullo, interpretati da Romolo Valli
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 6 maggio 2015
86
MODULI PLURIDISCIPLINARI
Freud, la Psicoanalisi e il Romanzo della Crisi
Le Avanguardie
Oscar Wilde
· Italiano, Filosofia
· Italiano, Storia dell'Arte
· Italiano, Inglese
METODOLOGIE
Lezione frontale; lezione dialogata. Correzione correttiva individuale e di gruppo. Riassunti e lettura di brani
letterari. Visione film . Dibattiti guidati
Nel secondo quadrimestre è staio attivato uno sportello a richiesta degli alunni per approfondire alcuni
argomenti e sulle tipologie di prove d’esame.
MATERIALI DIDATTICI
Il testo in adozione è: Sambugar Salà “L M Letteratura Modulare – Quarto anno (Dal Realismo al
Simbolismo) ; Quinto anno - Il Novecento” La Nuova Italia.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Interrogazioni, esercitazioni e produzione di testi secondo la tipologia prevista dall'esame di stato (articolo di
giornale, saggio breve, analisi del testo, testi espositivi e argomentativi), prove semi-strutturate e strutturate
con domande aperte, analisi testi letterari e non.
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
N° 3 simulazioni di PRIMA PROVA
Vicenza, 6 maggio 2015
Massimo Corvino
Storia
Massimo Corvino
CONOSCENZE
●
●
●
●
conoscenza dei principali avvenimenti italiani ed europei dalla fine dell'Ottocento alla prima metà del
Novecento
Conoscenza delle ideologie, dei movimenti politici più rappresentativi della Seconda metà dell'Ottocento e
del Novecento aspetti caratterizzanti il regime totalitario
La seconda guerra mondiale
Il dopoguerra in Italia e in Europa
COMPETENZE
●
●
●
utilizzare con sufficiente proprietà i termini specifici del linguaggio della disciplina - utilizzare schemi
causali per spiegare fatti storici
riconoscere e descrivere i diversi modelli di stato e le diverse ideologie
utilizzare gli schemi cognitivi formati con lo studio della storia per analizzare la trama di relazioni
economiche, sociali, politiche, culturali, nella quale si è inseriti
CAPACITÀ
●
●
●
●
usare carte storiche per individuare localizzazione, contestualizzazioni, relazioni spaziali di fatti storici
rielaborare le conoscenze acquisite con sufficiente chiarezza
effettuare connessioni e confronti fra eventi e problematiche
formulare un giudizio critico personale anche se semplice
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
1° MODULO: L'Italia giolittiana
●
●
●
●
●
La crisi di fine secolo e la svolta liberale
Decollo industriale e questione meridionale
I governi Giolitti e le riforme
Socialisti e cattolici
La guerra di Libia e la crisi del sistema giolittiano
Settembre-Novembre
2° MODULO: La prima guerra mondiale
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
La Prima Guerra Mondiale
Gli esordi: 1914-1916
L'intervento dell'Italia
II 1917
La fine del conflitto
Guerra e rivoluzione
Un difficile dopoguerra
Un nuovo scenario mondiale
Gli USA
L’Europa
L’URSS
2° MODULO: I regimi totalitari
dicembre - febbraio
●
●
●
La nascita del fascismo 1919-1926
Il primo dopoguerra
II biennio rosso: 1919-1920
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
I partiti e le masse
Le origini del fascismo
La presa del potere
La costruzione dello Stato totalitario
Democrazie e totalitarismi
La crisi del 1929 Il New Deal
Uno sguardo all'Europa
Il nazismo,
Lo stalinismo
Il regime fascista in Italia 1926-1939
L'organizzazione interna
Il Partito Nazionale Fascista L'antifascismo politico. La repressione
contro gli antifascisti.
Cultura e società
La politica economica
La politica estera. Le leggi razziali
3° MODULO: La seconda guerra mondiale
marzo-aprile
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale
La guerra di Spagna
Verso la guerra mondiale
La seconda guerra mondiale
Lo scoppio della guerra
La prima fase: la supremazia nazista
L'Italia in guerra,La battaglia d’Inghilterra,L’intervento del
Giappone, Il piano Barbarossa,
Pearl Harbour
La seconda fase : L’iniziativa passa agli alleati
Prime sconfitte dell'Asse, Stalingrado, El Alamein, lo sbarco alleato
in Sicilia,Il crollo del fascismo, l’armistizio,
la RSI, lo sbarco in Normandia, la conferenza di Yalta, la
Liberazione, la resa della
Germania, Hiroshima e Nagasaki
La Resistenza in Italia
●
●
●
●
●
●
●
●
4° MODULO: IL dopoguerra e gli anni ‘50
La "guerra fredda" e la ricostruzione in Europa
Il secondo dopoguerra
Gli accordi di Yalta
Le due superpotenze e il sistema bipolare
La "guerra fredda” - Il muro di Berlino
Il piano Marshall – Il Maccartismo
L'URSS e i Paesi comunisti . Il Patto di Varsavia. La Nato
L’ONU, La Comunità Europea
●
●
●
●
maggio - giugno
Visione di Film inerenti al programma di storia
Uomini Contro di Francesco Rosi; Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo, Il
delitto Matteotti di Florestano Vancini, Terra e libertà di Ken Loach
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 6 maggio 2015
38
METODOLOGIE
Lezione frontale, lezione dialogata, analisi di testi e documenti, visione di documentari storici e film.
MATERIALI DIDATTICI
Giardina, Sabbatucci Vidotto, IL MOSAICO E GLI SPECCHI - NUOVI PROGRAMMI - VOL 5 / DALLA
PRIMA GUERRA MONDIALE ALL'ETA' CONTEMPORANEA, Laterza Scolastic
Sintesi e schede riassuntive fornite dall'insegnante
Sono state utilizzati video e documentari tratti dalle trasmissioni “La storia siamo noi “ e “Correva l’anno”
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Interrogazioni orali, verifiche scritte semistrutturate, simulazioni di terza prova .
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
3 simulazione di terza prova
Vicenza, 15 maggio 2015
Firma del docente
Massimo Corvino
Inglese
Marco Florentino
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono gli elementi linguistici di base funzionali ad una comprensione generale e particolare
del testo ed a una produzione essenziale.
Conoscono gli argomenti relativi alla comunicazione grafica e pubblicitaria e gli elementi specifici del
linguaggio di settore relativi alla programmazione svolta.
COMPETENZE
Nel complesso gli alunni sanno comprendere un testo scritto di livello intermedio e riescono a rispondere a
quesiti, sia in forma orale che scritta, sul contenuto e su elementi linguistici di particolare importanza.
Nonostante una buona disponibilità alle proposte didattiche ed un impegno di studio generalmente positivo e
costane permangono, in una parte degli studenti, difficoltà di tipo grammaticale e sintattico. Queste rendono
la comunicazione linguistica, soprattutto nella forma scritta, non sempre ineccepibile dal punto di vista
formale.
Sanno comunque riferire in modo essenziale su argomenti attinenti ai programmi di civiltà e microlingua,
con diversi livelli di autonomia linguistica. Alcuni studenti hanno particolare bisogno di essere guidati nella
comunicazione linguistica, ma nonostante qualche possibile impaccio sono in grado di interagire in modo
generalmente pertinente. I possibili errori formali non compromettono di solito la comprensibilità della
comunicazione.
CAPACITÀ
Complessivamente gli alunni sono in grado di collegare i contenuti appresi nella materia ad ambiti
disciplinari diversi con differenti livelli di autonomia critica ed espressiva.
Sanno usare con buona padronanza le tecnologie multimediali. La piattaforma e-learning presente sul sito
web dell'istituto è stata uno strumento motivante ed efficace per lo sviluppo di una produzione linguistica
non disgiunta dalla componente grafica propria del profilo professionale.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
Modulo O
Revisione linguistica
Ripasso delle principali funzioni comunicative e strutture linguistiche studiate l'anno precedente.
Periodo: settembre
Modulo 1
Periodo:
Unità
didattiche:
Visual Communication and Advertising
ottobre/maggio
da “In Progress”
Unit 3 Advertising
A historical survey
·
What is Advertising?
·
The origins of Advertising
·
Advertising in the medieval times?
·
The impact of printing
·
Advertising in the U.S.A.
·
The advertising boom
·
Cable and satellite TV. The Internet
Advertising language and techniques
·
Advertising Communication
·
Classified and display advertisements
·
Display advertisements
·
Advertising: Language in use
·
Advertising: some features
·
Advertising headlines
·
The use of rhetorical figures
·
Ad techniques
Advertisement analysis
·
Analyse an advertisement
·
Some things to remember
·
What is "The Pitch"?
Advertising Agencies
·
What is an advertising agency?
·
Who's who on the ad agency team
Unit 4 Corporate communication
Corporate communication
·
What is a corporate identity?
·
Corporate logos
·
Brand names and trademarks
Unit 5 Packaging
The history of packaging
·
Back to its origins
·
Packaging development
·
Modern packaging
Packaging in the 20th century
·
The first 10 years
·
Toward individual packaging
·
The years of change
·
Bigger, bolder, brighter
Packaging & consumer society
·
The age of modernity
·
Packaging and Pop Art
Consumers' tastes and new packaging technologies
·
An important crossroads
·
Packaging: a selling vehicle for products
·
Labelling and role of packaging
·
What can be recycled?
Unit 6 Advertising campaigns
Understanding ad campaigns
·
What is an advertising campaign?
·
Ad campaigns for social purposes
Planning an advertising campaign
·
Developing a campaign
·
The copy strategy
Unit 7 Posters
The beginning of the century
·
What is a poster?
·
Posters 1900-1919
·
War and propaganda
·
The Psychedelic Era
·
Protest:1968 and Vietnam
Unit 8
The Internet and the World Wide Web
·
My Space Facebook You Tube
·
Online advertising
Modulo 2
Love
Periodo
Unità
didattiche
settembre/dicembre
"An Ideal Husband" Oscar Wilde
Analisi dei testi dello spettacolo teatrale in lingua adattati dal Palkettostage
Visione dello spettacolo teatrale
A love song
Analysis of a song individually chosen
"Father and son" Cat Stevens
"Wild Nights" E. Dickinson
"Down by the Salley gardens" W. B. Yeats
"The Art of Loving" E. Fromm, extracts.
"The Sex Part" D. H. Lawrence, extracts.
Modulo 3
'Do Androids Dream of Electric Sheep' La consapevolezza artificiale
A theme through film
Aprile/maggio
'Blade Runner' by Ridley Scott U.S. 1982/1991
Visione in lingua e analisi con l'ausilio di materiali dal web (wikipedia)
'The Matrix? by Andy and Larry Wachowski U.S. 1999
Visione in lingua e analisi con l'ausilio di materiali dal web (wikipedia e altri)
Periodo
METODOLOGIE
Lezione frontale, discussione, ascolto, condivisione su piattaforma e-learning, approfondimento individuale.
Punto centrale dell’attività didattica è stato il lavoro di comprensione ed analisi dei testi. Questi sono stati
sempre letti in classe direttamente o come revisione di compiti da svolgere a casa. La verifica della
comprensione è stata svolta, sia in forma scritta che orale, attraverso domande sul testo, chiuse o aperte, ed
esercizi di ‘vocabulary’.
La parte più specificamente orale, partendo generalmente da attività di ‘pre-reading’, ha cercato di
evidenziare i contenuti significativi del testo con l’aiuto di domande mirate e, in un secondo momento, di
sviluppare una capacità di esposizione in lingua lineare ed efficace.
Le attività di recupero sono state svolte durante le ore curricolari, con un costante ripasso delle strutture
linguistiche incontrate e con particolare attenzione agli allievi bisognosi di supporto specifico. Sono state
fornite esercitazioni supplementari con l'indicazione di link appropriati sulla rete.
Le verifiche orali sono state sempre intese come momento di consolidamento per tutta la classe della
conoscenza degli argomenti trattati.
MATERIALI DIDATTICI
●
●
●
Libri di testo
“New Horizons” vol.2 Radley/Simonetti Oxford
“In Progress” M. Sciurto/M. Privitera CLITT
Script dello spettacolo teatrale "An Ideal Husband" Palchetto Stage 2015
Registratore, DVD, Supporti didattici, Internet, Piattaforma E-learning Moodle.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per quanto riguarda le prove scritte, si è scelto di privilegiare la tipologia B poiché è risultata essere la più
adatta alle conoscenze e competenze degli studenti. Le prove sono state svolte con l’ausilio del vocabolario.
Tre prove sono state inserite in simulazioni di terza prova.
Le verifiche orali sono state sempre usate come strumento di revisione delle conoscenze per tutta la classe.
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
·
05/02/2015
·
25/03/2015
·
28/04/2015
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA LINGUA STRANIERA
Tipologia B (quesiti o testo + quesiti) - Esame di Stato a.s2014/15
Indicatori
Descrittori
Comprensione,
pertinenza,
organizzazione
e conoscenza
dei contenuti
Competenza
grammaticale, sintattica
e lessicale
1°
2°
3°
q
u
e
s
i
t
o
q
u
e
s
i
t
o
q
u
e
s
i
t
o
Mancata risposta
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto sufficiente
1
2
3
4
1
2
3
4
1
2
3
4
Sufficiente
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
8
1
2
3
4
5
6
7
5
6
7
5
6
7
Discreto
Buono
Ottimo
Scarso
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Non del tutto insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
TOTALE punti
…… / 15
Indicatori e descrittori:
1. Comprensione, pertinenza, organizzazione e conoscenza dei contenuti:
§
Gravemente insufficiente: fraintende quasi completamente le informazioni esplicite/dimostra
conoscenza frammentaria o superficiale dell’argomento
§ Insufficiente: coglie le informazioni in modo parziale o ridondante/risponde in modo troppo aderente
al testo e dimostra una conoscenza parziale dell’argomento
§ Non del tutto sufficiente: coglie le informazioni in modo parziale e poco coerente/dimostra una
conoscenza essenziale degli argomenti che espone in modo incoerente o incompleto
§ Sufficiente: coglie e collega le informazioni essenziali/dimostra di conoscere gli elementi essenziali
dell’argomento che espone in modo chiaro ma sintetico
§ Discreto: coglie e collega le informazioni esplicite in modo pertinente/dimostra conoscenze sicure
dell’argomento che espone in modo coerente
§ Buono: dimostra di cogliere la totalità delle informazioni richieste con coerenza /dimostra conoscenze
approfondite che espone in modo chiaro, e parzialmente personale.
§ Ottimo: dimostra originalità nell’esposizione dei contenuti / dimostra conoscenze ricche che espone
in modo preciso e personale.
2. Competenza grammaticale, sintattica e lessicale
§ Scarso: la risposta risulta incomprensibile.
§
Gravemente insufficiente: si esprime con numerosi e/o gravi errori che compromettono la
comprensibilità
§ Insufficiente: si esprime in modo spesso scorretto e usa un lessico limitato e/o non sempre corretto
§ Non del tutto sufficiente: si esprime in modo comprensibile ma non sempre corretto/usa un lessico
ripetitivo o ripreso dal testo
§ Sufficiente: si esprime con strutture semplici ma sostanzialmente corrette; usa un lessico pertinente
§ Discreto: si esprime in modo scorrevole pur con qualche inesattezza formale; usa un lessico semplice
ma appropriato
§ Buono: si esprime con correttezza formale e in modo scorrevole; usa un lessico appropriato al registro
linguistico
Vicenza, 11/05/2015
Il docente
Marco Florentino
Matematica
Chiara Mandruzzato
CONOSCENZE
●
conoscere i teoremi fondamentali dell’analisi infinitesimale
●
conoscere il concetto di limite
●
conoscere il concetto di derivata e il suo significato geometrico
●
conoscere le tecniche e le procedure proprie dell’analisi
COMPETENZE
●
saper applicare la definizione per la verifica di un limite
●
saper eliminare forme in determinate nel calcolo di un limite
●
saper applicare la definizione di continuità di una funzione per la verifica della stessa.
●
saper eseguire la derivata di una semplice funzione
●
saper orientarsi per condurre a termine lo studio completo di un a funzione razionale intera e fratta
●
saper tracciare il grafico di una funzione
●
saper analizzare e descrivere il grafico di una funzione
CAPACITÀ
●
essere in grado di orientarsi per condurre a termine lo studio completo di un a funzione razionale
intera e fratta
●
tracciare il grafico di una funzione
●
analizzare e descrivere il grafico di una funzione
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1. - Ripasso sul dominio di funzioni razionali intere e fratte e sul segno di una funzione.
I
2. I LIMITI
- Intervallo e intorno di un punto
- punti isolati e di accumulazione
- concetto di limite
- limite destro e sinistro
- teoremi sui limiti: unicità, confronto, permanenza del segno
- verifica di un limite
- calcolo di limiti, con eliminazione di forme indeterminate
- asintoti orizzontali e verticali
. 3.GRAFICO DI FUNZIONE
- tracciare il grafico presunto di una funzione in base a risultati analitici
- analisi di un grafico di funzione
4. LA CONTINUITÀ
- funzioni continue: definizione
- verifica della continuità di una funzione
- punti di discontinuità e classificazione della discontinuità in base alla specie
I
I/II
II
- funzioni definite per casi e continuità
- asintoto obliquo
5. LE DERIVATE
- significato geometrico di derivata
- calcolo di semplici derivate tramite limite del rapporto incrementale
- derivate di semplici funzioni
- intervalli di crescenza / decrescenza di una funzione e punti di massimo e minimo
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
55
METODOLOGIE
Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni partecipate, lavori di gruppo, attività di recupero e
sostegno in itinere ed extrascolastiche
MATERIALI DIDATTICI
Appunti personali, testo: Matematica. Azzurro multimediale. Vol. 5. Bergamini, Trifone. Zanichelli
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte, orali, simulazione terza prova
Vicenza maggio 2015
Chiara Mandruzzato
II
Fisica
Chiara Mandruzzato
CONOSCENZE
● conoscere i principali fenomeni elettrici
● conoscere le leggi fisiche sottostanti ai fenomeni elettrici
● conoscere i principali fenomeni magnetici
● conoscere le leggi fisiche sottostanti ai fenomeni magnetici
● conoscere i fenomeni di interazione elettrica-magnetica
● conoscere le analogie tra i fenomeni elettrici e magnetici
COMPETENZE
●
saper applicare le leggi fisiche nella risoluzione di problemi nell’ambito elettrico e magnetico
●
saper descrivere i fenomeni elettrici e magnetici
CAPACITÀ
●
saper rappresentare la realtà mediante modelli fisici
●
saper orientarsi nella risoluzione in situazioni di problem posing
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
1. FENOMENI ELETTRICI
- Tecniche di elettrizzazione di un corpo
- Legge di Coulomb
- Principio di sovrapposizione delle forze in una distribuzione di cariche
- Elettroforo di Volta
I
1. CAMPO ELETTRICO
- Campo elettrico i una carica puntiforme
- Linee di campo
- Sovrapposizione di campi elettrici
- Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss
- Potenziale elettrico
3. EQUILIBRIO ELETTROSTATICO
- conduttori carichi
- densità superficiale di carica in un conduttore
- campo elettrico e potenziale di un conduttore all’interno, all’esterno e sulla superficie
- capacità di un conduttore
- conduttore sferico
- il condensatore
- capacità di un condensatore
- campo elettrico di un condensatore, all’interno e all’esterno delle armature
4. CIRCUITI ELETTRICI
- corrente elettrica, prima legge di Ohm
- circuiti elettrici semplici con resistori in serie e in parallelo
- resistenza equivalente
5. IL CAMPO MAGNETICO
I
II
II
- fenomeni magnetici
- interazione tra campo magnetico ed elettrico
- campo magnetico e linee di campo di filo rettilineo percorso da corrente
- interazione tra due fili percorsi da corrente
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
II
48
METODOLOGIE
Lezione frontale, lezione partecipata, esercitazioni partecipate, lavori di gruppo, attività di recupero e
sostegno in itinere ed extrascolastiche, documentari
MATERIALI DIDATTICI
Appunti personali, testo: LE TRAIETTORIE DELLA FISICA 3, Amaldi, Editore Zanichelli
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove scritte, orali, simulazione terza prova
Vicenza, maggio 2015
Chiara Mandruzzato
Discipline grafiche
Sofia Pettenon
CONOSCENZE
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Conoscere la gerarchia del testo e i problemi di leggibilità e visibilità.
Conoscere il colore come veicolo di informazioni.
Conoscere le applicazioni della grafica commerciale ed editoriale.
Conoscere le regole progettuali e la loro applicazione
Conoscere la corretta tecnica di presentazione grafica ed espositiva da adottare
Conoscere il linguaggio tecnico specifico
Conoscere le tecniche di rappresentazione più idonee ai diversi contenuti comunicativi
Conoscere software relativi al disegno
Conoscere ed utilizzare i software applicativi
CAPACITÀ
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Applicare le conoscenze acquisite nel corso dell’anno
Riconoscere le caratteristiche generali di ogni medium utilizzato nella comunicazione
Riconoscere e suddividere i diversi prodotti grafici individuandone le caratteristiche fondamentali
Usare un linguaggio pertinente in relazione ai livelli di conoscenze acquisite
Rispondere in modo appropriato alle richieste di una traccia operativa fornita
Compiere ricerche come fonte di ispirazione e per documentare e motivare le proprie scelte progettuali.
Leggere e decodificare i messaggi testuali, visivi e le informazioni espresse in forma grafica
Sviluppare soluzioni visive diverse, generando idee iniziali, formalizzandole e compiendo scelte, per
soddisfare le richieste fissate da un brief.
Motivare le proprie scelte progettuali argomentandole.
Documentare il percorso progettuale riportando fonti e identificando modi e stili comunicativi e visivi.
Presentare lavori completi nel modo più appropriato alla destinazione
Individuare e mettere in atto strategie per incrementare la propria abilità.
COMPETENZE
●
●
●
●
●
●
●
Possedere una propria autonomia operativa nelle diverse fasi di lavoro
Rappresentare, ideare e progettare
Possedere capacità di analisi, di critica e di sintesi nei confronti delle problematiche emerse nelle ricerche e
negli studi di settore
Possedere capacità di reperire il maggior numero di informazioni e dati esaurienti ed articolati, pianificando i
contenuti secondo un percorso coerente e funzionale
Possedere un atteggiamento professionale orientato rispetto delle consegne
Possedere, dato un brief, capacità di ideazione, progettazione e produzione delle diverse strategie
comunicative di prodotti e servizi.
Valutare attraverso uno studio consapevole le diverse fasi necessarie alla realizzazione di uno stampato
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
●
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento
Periodo
Immagine coordinata: restyling immagine coordinata per un azienda operante
nel settore dell’ interior design partendo dall'analisi del caso JVLT ; campagna
COINDESIGNDESIGN
Designer/azienda di riferimento: Marimekko
Restyling: Brand, shopping bags, packaging
settembre-dicembre
●
Progetto di gruppo: Il muro di Berlino
●
Grafica editoriale: impaginazione di una guida per la città di Vicenza Proposta
di collaborazione progetto “GuidandoVi”
Redesign di una guida di Vicenza suddivisa in 10 percorsi in cui, con
l'ausilio della toponomastica, aneddoti e leggende, si cerca di suscitare
curiosità e passione per la città. Una parte della guida è destinata ad un
target di bambini dai 6 anni ai 10 con lo scopo di abituarli a osservare e
scoprire i luoghi di Vicenza.
●
Manifesto, iserzione per un quotidiano e pieghevole per un festival
internazionale del teatro in srada.
●
Logo e brand image: Logo Montagna
●
Simulazione seconda prova: campagna per la sensibilizzazione dell'opinione
pubblica e per una raccolta fondi finalizzata alla costruzione e manutenzione di
strutture idonee all'accoglienza temporanea degli animali abbandonati. Poster da
mettere in commercio e maxi-manifesti da affiggere in luoghi di abituale ritrovo
e di grande visibilità.
●
Manifesto: “Primavera sound” Poster per un festival musicale progettato
prendendo come riferimento un ricerca su alcuni grafici di fama internazionale.
●
Simulazione seconda prova: Convegno di studi sulla musica di Antonio
Vivaldi. Progetto: copertina, controcopertina e il booklet (piccolo libro o gruppo
di pagine che sta esattamente nel contenitore di cd) di un CD contenente
musiche di Antonio Vivaldi per esempio "Le quattro stagioni"
●
Simulazione seconda prova: Pieghevole per una mostra sull'Arte del '900
●
Analisi di un brief: logo per la biennale di Antiquariato
●
●
●
Impaginazione in illustrator e InDesign: portfolio personale
Prototipo: portfolio personale
Impaginazione in Illustrator e InDesign: Tesina per colloquio d'esame
Software utilizzati:
●
●
●
gennaio-giugno
settembre-giugno
Software vettoriale: Illustrator
Software bitmap: Photoshop
Software di impaginazione: InDesign
Ore effettivamente svolte (fino al 15 maggio)
186
METODOLOGIE
●
●
●
●
●
●
Laboratorio, ricerca
Lezione frontale
Lezione dialogata, esposizione di tematiche scelte dagli studenti e dal docente
Esercitazioni in classe, domestiche, di laboratorio
Lavori di gruppo
Verifiche pratiche
MATERIALI DIDATTICI
●
Il testo adottato è: Federle, Stefani, Gli occhi del grafico, primo e secondo vol., Clitt Zanichelli, Roma 201314.
●
●
●
Laboratorio informatica e Laboratorio di disegno
Riviste/quotidiani
Collegamenti multimediali
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
●
●
●
●
●
Esercitazioni laboratoriali,
Valutazione dei lavori prodotti,
Colloqui
Prove di competenza in laboratorio,
Simulazione della seconda prova dell’Esame di Stato.
La prova di Discipline grafiche (seconda prova)
La seconda prova di grafica degli Esami di Stato è volta ad accertare le competenze dello studente nella
realizzazione di un progetto grafico del quale è fornito un brief, una descrizione tecnica.
Gli oggetti grafici da progettare
Si chiede lo studio di una serie di oggetti grafici coordinati tra loro allo scopo di saggiare la capacità di
declinare lo stesso soggetto in situazioni compositive diverse; per esempio logotipi impaginati su carte
intestate e copertine di cataloghi o striscioni, annunci su formati diversi con sviluppo orizzontale e/o
verticale, per esempio un manifesto verticale e un annuncio stampa su formato orizzontale. Si può richiedere
l’ideazione di slogan o headlines ma più spesso la traccia fornisce già gli elementi testuali da inserire nella
composizione, cosa che avviene normalmente nella pratica professionale dove uno specialista si occupa dei
testi, per saggiare la capacità di dare una gerarchia visiva alle informazioni, gerarchia che è diversa in
funzione di una lettura veloce, per strada, o una lettura senza interferenze, su una rivista.
La consultazione di materiali
Durante le esercitazioni normalmente i docenti consentono la consultazione di libri, riviste e di internet, che
al contrario è precluso nella prova d’esame. Lo scopo della visione di materiali di consultazione è quello di
documentare il soggetto della traccia, che può essere una attività ignota agli studenti: una fiera nautica può
essere familiare agli studenti di Genova o Taranto, completamente sconosciuta agli studenti di Vicenza,
mentre può essere vero all’incontrario se il tema tratta di escursioni in montagna. La consultazione fa parte
dell’attività progettuale e consiste proprio nel raccogliere quello che “si fa” di solito in casi analoghi e nella
capacità quindi di cogliere trend e mode correnti. Agli occhi del formatore diventa secondario il rischio che
lo studente vada a “copiare” dalle fonti, perché il saperlo fare con intelligenza costituisce un positivo atto di
“re-invenzione”.
Il progetto e la relazione finale
Nell’attività professionale la fase progettuale ha una importanza relativa rispetto al prodotto finito che è
esclusivamente digitale; lo schizzo a mano libera ha solo la funzione di fissare e comunicare velocemente
l’idea a fini interni allo studio. Diversamente e singolarmente in classe si progetta con l’aiuto di schizzi
realizzati a mano libera per poi passare rapidamente alla realizzazione di prototipi digitali. Le tavole hanno la
funzione di documentare il processo ideativo e progettuale dello studente, per questo è necessario che siano
messe in ordine progressivo e corredate di commenti scritti (preferibili alla stesura di una relazione finale,
che è spesso richiesta nella traccia): i commenti aiutano lo studente ad esplicitare le motivazioni delle proprie
scelte e il docente a comprenderle. Ricordiamo tuttavia che rimane un margine di “indicibilita” nel progetto,
tutto ciò che non può essere tradotto in parole: un esempio classico è la motivazione razionale delle scelte
cromatiche.
Diventa del tutto artificiale perciò la separazione della fase manuale da quella di realizzazione al computer
perché si tratta di un processo ricorsivo, di continuo avanzamento e ritorno.
Qui la valutazione della parte manuale dell’esercitazione ha senso proprio perché mette in mostra i passaggi
progettuali, la genesi dell’idea, passaggi che possono essere consequenziali o discontinui senza tuttavia che
siano preferibili gli uni agli altri, rispetto all’esplorazione di soluzioni diverse.
La validità del progetto grafico consiste nella sua validità in termini di comunicazione, efficacia nella quale
l’originalità e il fattore estetico sono chiaramente importanti ma non esclusivi come accade nell’opera di arte
figurativa. Nella comunicazione conta l’efficacia del richiamo per cogliere l’attenzione del destinatario,
l’appeal, la coerenza del tono nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico
la logica che assume la composizione nel guidare il lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità.
Il layout definitivo
La durata massima della prova è di 18 ore. Scopo secondario dell’esercitazione progettuale è di saggiare la
capacità dello studente di pianificare la propria attività nel tempo assegnato: pertanto aver concluso o meno il
layout finale assume solo la funzione di indice di questa capacità.
La valutazione
Alla luce di queste considerazioni nella tabella sono elencati con il relativo peso gli elementi che il docente
valuta nella prova, in grado diverso.
Indicatori
Progressione nello sviluppo del tema
Coerenza delle parti
Efficacia della comunicazione
Allestimento dell’elaborato
valore rapportato a 15
4
3
5
3
Indicatori
descrittori
p. su 15
Progressione nello sviluppo del tema.
Si valuta la competenza nel cogliere idee e spunti diversi, anche da provenienze
eterogenee e di diverso valore, conducendoli verso una maturazione progressiva fino
a compiere una motivata scelta finale.
Capacità di leggere e interpretare correttamente la traccia.
max 4
Coerenza delle parti.
Si valuta la congruenza dei diversi elaborati rispetto al tema dato (es. a seconda di
quello che richiede la traccia, coerenza tra tono e visual, coerenza grafica all’interno
di una collana, coerenza tra gli elementi di una immagine coordinata: busta, lettera,
biglietto da visita)
La traccia è stata interpretata e sviluppata
in maniera:
1. Scorretta e disordinata
2. Frammentaria e parziale
3. Sufficiente e completa
4. Articolata e approfondita
Le parti del progetto sono collegate in
modo
1. Incoerente
2. Debolmente coerente
3. Coerente e forte
Efficacia della comunicazione.
Si valuta la forza visiva nel cogliere l’attenzione del destinatario, l’appeal, la
coerenza del tono nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico, la logica
che assume la composizione, delle scelte cromatiche e dei caratteri nel guidare il
lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità. Infine l’abilità nello
scegliere, tra i bozzetti sviluppati, il percorso progettuale via via più efficace.
La comunicazione è
1. Scorretta
2. Parziale
3. Sufficiente
4. Ampia
5. Completa e approfondita
max 5
Allestimento dell’elaborato.
Si valuta la cura nell’impaginazione delle tavole, la presenza di didascalie e del
grado di personalizzazione.
Si valuta la completa esecuzione di tutto ciò che è richiesto nella traccia.
La presentazione è
1. Carente
2. Sufficiente
3. Buono
max 3
Totale generale
max 15
max 3
Riguardo alle modalità di svolgimento della seconda prova scrive l’Ispettrice Giorda Flaminia
“Quanto all'uso di internet, è precluso a tutti gli studenti durante l'esame; ma, poiché quello dei licei artistici
dura tre giorni, sappiamo bene che i ragazzi hanno pieno accesso alla rete, a casa loro, già al termine del
primo giorno. Di ciò dovrete tenere conto nello stabilire una griglia di valutazione degli elaborati, in quanto
ci sarà da valutare la coerenza interna del percorso progettuale, dai primi schizzi al layout finale.
In quanto alla chiusura degli elaborati al termine del primo giorno, mi sembra più una misura di tutela nei
confronti degli alunni stessi che un atteggiamento punitivo. Solo in un plico chiuso gli elaborati sono al
sicuro da ogni rischio di dispersione o di smarrimento, o, dio non voglia, di alterazione volontaria da parte di
terzi. Fossi io in commissione, farei chiudere gli elaborati ogni giorno in un plico sigillato con nastro
adesivo, e procederei all'apertura e alla restituzione degli elaborati stessi agli alunni il giorno dopo per la
prosecuzione dell'esame, redigendo distinti verbali di tutte queste operazioni.”
Flaminia Giorda - Corrispondenza privata del 1 maggio 2015
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
N.4 simulazioni di prima prova
Vicenza maggio 2015
Firma del docente
Laboratorio di Grafica
Giovanni Federle
CONOSCENZE
●
Selezione del carattere relativamente a problemi di leggibilità e visibilità.
●
Gerarchia ed enfasi del testo.
●
Il colore come veicolo di informazioni.
●
La composizione tipografica come attribuzione di senso.
●
Le applicazioni della grafica commerciale ed editoriale.
●
La grafica degli allestimenti
●
I software relativi al disegno 2D.
●
Ripresa e trattamento della fotografia.
●
Principi di cinema di animazione.
●
I software relativi alla composizione del testo sulla pagina: pagine mastro e fogli stile.
●
Il codice deontologico e l’etica professionale del grafico.
CAPACITÀ
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Compiere ricerche su fonti primarie e secondarie come fonte di ispirazione e per documentare e motivare le
proprie scelte progettuali.
Leggere e decodificare i messaggi testuali, visivi e le informazioni espresse in forma grafica
Identificare le tecniche di produzione sia tradizionali che digitali.
Usare gli strumenti tradizionali 2D, per rappresentare e comunicare messaggi visivi e idee indirizzati a
destinatari precisi.
Usa le nuove tecnologie 2D, per rappresentare e comunicare messaggi visivi e idee indirizzati a destinatari
precisi.
Sviluppare soluzioni visive diverse, generando idee iniziali, formalizzandole e compiendo scelte, sotto la
guida di un affiancatore, per soddisfare le richieste fissate da un brief.
Motivare le proprie scelte progettuali argomentandole.
Documentare il percorso progettuale riportando fonti e identificando modi e stili comunicativi e visivi.
Esporre i risultati del proprio lavoro in pubblico in forma orale con supporti audiovisivi e per iscritto.
Presentare lavori completi nel modo più appropriato alla destinazione, es. per la revisione critica, per il
committente, per l’esposizione.
Individuare e mettere in atto strategie per incrementare la propria abilità nel rappresentare e modellizzare.
COMPETENZE
●
●
●
●
●
Rappresentare e modellizzare: ideare e progettare
Produrre messaggi visivi indirizzati a un preciso destinatario individuando e utilizzando il metodo, la tecnica
e il medium più appropriato ed efficace in 2D
Progettare e produrre prototipi in risposta ad un preciso brief scegliendo i materiali più idonei e dando
indicazioni per le relative tecnologie di produzione e riproduzione 2D.
Individuare e mettere in atto in maniera autonoma e sistematica strategie per aumentare la propria abilità nel
rappresentare e modellizzare.
Imparare a imparare. Progetti studiati in autonomia con la ricerca di fonti, software applicativi,
sperimentazione di alternative, scelta di modelli, applicazione e verifica.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
●
●
●
●
●
●
●
●
●
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento
Relazione di stage: allestimento di videopresentazione
Progetto di gruppo: il muro di Berlino
Infografica sulla prima guerra Mondiale.
Materiale pubblicitario per l’Istituto Montagna. pieghevole e foto.
Restyling packaging.
I quattro principi della corretta progettazione grafica: vicinanza,
allineamento, ripetizione, contrasto.
Trattamento del testo su Indesign e Illustrator.
Impaginazione con Indesign: pagine mastro, fogli stile. Produzione di
stampati di varie tipologie.
Illustrazioni di varia natura con i vettoriali di Illustrator.
Masterclass: 11 progetti di grafica, un portfolio.
Infografica (es. prima guerra mondiale)
Fotografia (un reportage, una foto still life)
Logo e brand image (sull’esempio de L’occhio del grafico)
Allestimento espositivo (sull'esempio di A history)
Video (montaggio di un video)
Animazione (fatta con oggetti o disegni animati )
Codice e programmazione (Come HTML o app )
Arteimmagine (un’opera anche non digitale)
Illustrazione digitale (vedi la mostra degli illustratori dello scorso anno
o quella di Shout in corso)
Creazione di font (creazione di un font originale da applicare in
contesto dato)
Storytelling (narrazione a fumetti, storyboard, testo scritto)
Periodo
Primo quadrimestre
Da novembre
Secondo
quadrimestre
Nel corso del secondo semestre ogni studente ha realizzato 11 progetti; i progetti saranno proposti in seguito
in forma di brief, linee guida ed esempi.
Non importa in che ordine essi vengano affrontati purché siano fatti tutti. Possono essere eseguiti come
lavori di gruppo previa approvazione del docente. È più importante la fase progettuale, che deve essere
precisa e accurata per ciascun progetto, della realizzazione completa. Per esempio se si progetta una
animazione (che di solito richiederebbe molto tempo) si fa tutto il progetto accuratamente e poi si realizzano
di fatto solo i primi secondi del video.
Ore effettuate durante l’anno scolastico fino al 15 maggio: 122.
METODOLOGIE
Laboratorio, ricerca, cooperative learning
MATERIALI DIDATTICI
Il testo adottato è:
Federle, Stefani, Gli strumenti del grafico, primo e secondo vol., Clitt Zanichelli, Roma 2013-14.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Esercitazioni laboratoriali, valutazione dei lavori prodotti, colloqui, prove di competenza in laboratorio,
prova di simulazione della seconda prova dell’esame di Stato.
Allegati
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
In occasione del Convegno di studi sulla musica di Antonio Vivaldi (1678 - 1741), intitolato
“Torna a sonar
il prete rosso”
●
●
●
●
●
e che si terrà a Venezia presso la Chiesa di Santa Maria della Pietà nel settembre 2015 viene pubblicato un
CD doppio contenente le sue musiche con strumenti originali, tra queste per esempio “Le quattro stagioni”.
Per tale iniziativa il candidato, sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell'indirizzo
di studi frequentato, proponga uno dei seguenti elaborati ponendo particolare attenzione all'impaginazione,
alla riproducibilità e al rapporto testo immagine:
Manifesto del convegno (cm 50 x 70)
La copertina, la controcopertina e il booklet (piccolo libro o gruppo di pagine che sta esattamente nel
contenitore di cd) di un CD contenente musiche di Antonio Vivaldi per esempio “Le quattro stagioni”.
Si chiedono i seguenti elaborati:
schizzi preliminari
progetto esecutivo con annotazioni e mockup
didascalie a commento dei layout di progetto.
Vicenza maggio 2015
Giovanni Federle
Storia dell’arte
Vincenza Montalbano
CONOSCENZE
· Aspetti relativi ai movimenti artistici, compresi tra la metà del XIX secolo ed i primi decenni del XX
secolo nell'ambito della pittura, della scultura e dell'architettura.
· Metodi e strumenti per la lettura dell'opera
· Linguaggi e stili delle diverse epoche
· Terminologia settoriale
· Procedimenti di analisi e di sintesi
COMPETENZE
· Trasferire le conoscenze nei vari contesti operativi (riconoscere le opere degli artisti e collocarle nelle
coordinate spazio-temporali;
· riconoscere le tecniche ed i materiali nell'ambito delle diverse arti;
· usare correttamente il linguaggio tecnico).
CAPACITÀ
·
·
·
·
·
Lettura dell'opera d'arte
Analisi comparativa dell'opera d'arte cogliendo analogie e differenze
Decodificare, nell'analisi dell'opera, la composizione, il soggetto, l'iconografia, il contenuto,
il contesto storico culturale e/o linguistico (luce, colore, volume, spazio etc.)
Rielaborazione critica personale
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
IL REALISMO
Caratteri generali.
G.Courbet e la rivoluzione del Realismo
G. Courbet: Gli spaccapietre. Fanciulle sulla riva della Senna.
L'IMPRESSIONISMO
Caratteri generali.
Il caffè Guerbois; il colore locale; la luce; le stampe giapponesi.
E. Manet: Déjeuner sur l'herbe; Olympia ; Il bar delle Folies-Bergère.
C. Monet: La Grenouillère; Impressione, sole nascente; La cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfèe.
P.A. Renoir: La Grenouillère; Moulin de la Galette.
E. Degas: La lezione di danza; L'assenzio.
P. Cézanne: La casa dell'impiccato; I giocatori di carte; La montagna di Sante-Victoire vista dai Lauves; I
bagnanti.
IL POSTIMPRESSIONISMO
Caratteri generali
G. Seurat e il divisionismo: Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte; Bagnanti ad Asnieres
P. Gauguin: L’onda; Il Cristo giallo; Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?
V. Van Gogh: Autoritratti; I mangiatori di patate; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi
H. Toulouse Lautrec: Au moulin rouge; Au salon de la Rue des Moulins.
La grafica pubblicitaria: Moulin Rouge – La Goulue – 1891- Jane Avril 1893 - Aristide Bruant nel suo
cabaret
●
●
●
●
●
L'ART NOUVEAU
Caratteri generali
La Secessione di Vienna
G. Klimt: Giuditta; Ritratti di Adele Bloch-Bauer
G.Klimt e la grafica: Manifesto per la prima mostra della Secessione 1897
Il Modernismo in Spagna
A. Gaudì: Casa Milà, Barcellona; Sagrada Famiglia, Barcellona; Park Guell, Barcellona.
●
I FAUVES
Caratteri generali
H. Matisse: Donna con cappello; La danza.
L’ESPRESSIONISMO
●
●
●
●
Caratteri generali.
Die Brucke.
E.L. Kirchner: Due donne per strada
E. Heckel; Giornata Limpida
E. Munch: Il grido; Pubertà
IL CUBISMO
Caratteri generali: Cubismo analitico e sintetico
P. Picasso: Poveri in riva al mare; Famiglia di saltimbanchi; Les demoiselles d’Avignon; Ritratto di
Ambroise Vollard; I tre musici; Guernica.
●
●
●
IL FUTURISMO
F.T. Marinetti e l’estetica del Futurismo
U. Boccioni: La città che sale; Forme uniche della continuità nello spazio.
G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio; Velocità astratta + rumore
●
●
●
“DADA”
Caratteri generali
Hans Arp: Ritratto di Tristan Tzara
Marcel Duchamp: Fontana; L.H.O.O.Q.
Man Ray : Cadeau ; Violon d’Ingres
IL SURREALISMO
●
●
●
●
●
●
●
●
Caratteri generali
M. Ernst: Alla prima parola chiara; La vestizione della sposa
Mirò: Montroig, la chiesa e il paese; Il carnevale di Arlecchino; La scala dell’evasione
R. Magritte: L’uso della parola 1; La battaglia delle Argonne
S. Dalì: Costruzione molle; Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia
La metafisica e G. De Chirico: Le muse inquietanti; Villa romana
L’ASTRATTISMO
“Der Blaue Reiter” (Il cavaliere azzurro):
V. Kandinskij: Senza titolo, Il cavaliere azzurro; Composizione VI; Alcuni cerchi
P. Mondrian: Albero rosso; Albero grigio; Melo in fiore; Composizione n.10; Composizione 11 in rosso,
giallo, blu.
78 h (al 15 maggio 2015)
METODOLOGIE
Lezione frontale. Esercitazioni guidate in classe sulla lettura dell'opera d'arte alla LIM. Discussioni in classe.
Collegamento con altre discipline. Visita guidata alla mostra ‘800 e ‘900 nelle collezioni della Banca
Popolare di Vicenza; Peggy Guggenheim collection; alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
MATERIALI DIDATTICI
●
●
●
●
●
●
Futurismo. (L’estetica della velocità. Il mito del progresso), Sabrina Carollo. Giunti, 2007, pagg. 56-61
Grafica e Stampa. Giorgio Fioravanti. Zanichelli Editore.
Henri de Toulouse-Lautrec. Verona Palazzo Forti 20.XI.’94. Mazzotta editore
Gustav Klimt. Firenze Palazzo Strozzi. 8 Marzo ’92. ARTIFICIO, pagg. 212-13-14-15
Le storie dell’arte. Nicoletta Frapiccini, Nunzio Giustozzi. Vol.3. Hoepli, pagg. 249-250
Il Cricco di Teodoro. Itinerario nell’arte. Dall’età dei Lumi ai nostri giorni. 3^ED. Versione verde
multimediale, Zanichelli
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
●
●
●
●
Verifiche orali individuali e collettive.
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate:
Prima simulazione terza prova scritta - in data 05/02/2015
Seconda simulazione terza prova scritta - in data 25/03/2015
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate.
Vicenza maggio 2015
Vincenzo Montalbano
Filosofia
Leila Poloni
CONOSCENZE
La classe ha raggiunto una discreta conoscenza relativa alla storia della Filosofia moderna tra 700 e
800, e 800-900. I contenuti sono stati selezionati in base all'indirizzo specifico della scuola
privilegiando, cioè di ogni autore, la sua riflessione sull'estetica, sul Bello e sull'Arte in generale. In
alcuni momenti dell’anno la classe ha espresso una notevole attenzione per la disciplina.
COMPETENZE
La classe presenta, mediamente, difficoltà espositive e di padronanza del lessico filosofico
specifico. In alcuni casi e relativamente ad alcuni argomenti è in grado di esprimere contenuti più
articolati, a volte anche personali, soprattutto nel “leggere” il rapporto filosofia-arte.
CAPACITÀ
La classe presenta una notevole difficoltà nel padroneggiare il lessico filosofico sia nella forma
scritta che in quella orale. Non è stata in grado di organizzare un metodo di studio coerente ed
adeguato alla disciplina. In alcuni casi è presente una certa capacità di analisi critica del rapporto tra
filosofia, estetica e concezione dell'arte.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Periodo
sett.-ott. 014
I. KANT - Il problema estetico nella “Critica del Giudizio”
- il sentimento tra Intelletto e Ragione
- giudizi determinanti;
- giudizi riflettenti: giudizi estetici e teleologici.
- l'universalità del giudizio estetico: la bellezza come accordo tra l'oggetto e il soggetto.
- il sublime;
- il giudizio teleologico e il finalismo della natura.
- Kant e l'arte: l'arte bella e il genio (fotocopie).
L’IDEALISMO TEDESCO
nov.-dic. 014
Intima connessione tra Idealismo e Romanticismo:
genn.015
- nostalgia dell'Infinito;
- esaltazione dell'Arte;
- la rivalutazione della tradizione.
W.F.J. SCHELLING - l'Ideailsmo estetico di Schelling
- l'unità originaria di Spirito e Natura;
- l'Assoluto come inizio: la Natura come Spirito visibile, e lo Spirito come Natura invisibile;
- la superiorità dell'Arte sulla Filosofia: l’Arte come intuizione estetica, come unità di finito e
infinito, conscio e inconscio. L’Arte come suprema via di intuizione della Verità come
Assoluto. L'artista è un “divin creatore”.
G.W.F. HEGEL - Hegel e la Filosofia come comprensione del Reale
- la Razionalità del Reale;
- la Verità è l'intero;
- la Dialettica come legge triadica dello sviluppo dello Spirito e della Realtà:
Logica - l'Idea in sè;
Filosofia della Natura - l’Idea fuori di sè;
Filosofia dello Spirito - l’Idea in sè e per sè;
- Lo Spirito Assoluto:
Arte
Religione
Filosofia
- la concezione dell'Arte: simbolica, classica, romantica.
La difficile interpretazione “della morte dell'Arte” in Hegel.
A. SCHOPENHAUER - l'analisi dell'esistenza
febb. 015
Una nuova concezione della realtà e del ruolo della Filosofia.
- la realtà fenomenica come illusione ed inganno;
- il Mondo come Rappresentazione;
- il Mondo come Volontà;
- l'esistenza umana come dolore e noia;
Le vie di liberazione dell'uomo intraviste da Schopenhauer:
la via estetica - l’arte come sospensione del dolore, come catarsi.
la morale (l'etica)
l'ascesi
F. NIETZSCHE - Nietzsche e la crisi dei valori tradizionali
mar.-apr. 015
Nietzsche filologo: “La nascita della tragedia dallo spirito della musica”:
- Apollineo e Dionisiaco nella tragedia classica greca;
Nietzsche filosofo: il periodo “illuminista” la decostruzione e la demistificazione dei valori
della tradizione metafisica: la verità, il bene-male. La metafora “Dio è morto”.
- L’annuncio di Zarathustra al di là del bene e del male: l’oltreuomo e la Volontà di
Potenza; lo spirito come cammello, come leone, come fanciullo;
- l’Arte come libera espressione del “dionisiaco dimenticato”, volontà di potenza che dice sì
alla vita.
S. FREUD - Freud e la crisi della Ragione tra '800 e '900
Freud e la nascita della Psicoanalisi;
“L'Io non è più padrone in casa propria”:
prima topica - conscio, preconscio, inconscio;
seconda topica - Io, Es, Super-Io.
- Il sogno come “Via maestra per arrivare all'inconscio”;
- la complessità della psiche umana;
- il disagio della civiltà.
- Freud e le due pulsioni primordiali: Eros e Thanatos.
apr.-mag. 015
Letture guidate
I. KANT: risposta alla domanda “Cos’è l’Illuminismo?”
W.F. SCHELLING: “Il sistema dell'Idealismo trascendentale”- la superiorità dell'arte.
F. NIETZSCHE: "La nascita della tragedia" - Apollo e Dioniso, la misura e l'ebrezza;
l’origine della tragedia greca, il declino della tragedia.
FILOSOFIA e ARTE: “Il sentimento tragico dell'esistenza nell'Espressionismo tedesco”;
“Inconscio e immaginazione nella ricerca artistica dei surrealisti”.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
(fino al 15 maggio)
57
METODOLOGIE
Le lezioni si sono svolte prevalentemente in forma frontale cercando di favorire la discussione e il
confronto in classe sui vari temi trattati. Nel corso dell'anno scolastico si sono svolte delle ore di
approfondimento in vista della preparazione agli esami di Stato. In alcuni casi la classe ha espresso
notevole attenzione e anche un certo interesse per la disciplina.
MATERIALI DIDATTICI
Il libro di testo adottato è:
D. MASSARO - La comunicazione filosofica - voll. 2 e 3A - ed. Paravia
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Per la valutazione si sono utilizzate prove scritte tipologia B e verifiche orali.
Sono allegati al documento del Consiglio di classe i seguenti esempi delle prove e delle verifiche
effettuate:
simulazione di terza prova del 25 marzo 2015.
Simulazione di terza prova del 28 aprile 2015.
5 maggio 2015
Leila Poloni
Scienze motorie
Elisabetta Greselin
CONOSCENZE
●
●
●
●
●
●
Conosce le tecniche di base della pallavolo
Conosce le regole della pallavolo
Conosce le tecniche di base di alcune specialità dell’atletica leggera
Conosce i metodi di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare
Conosce le tecniche di base di semplici coreografie con musica
Conosce le tecniche di base del rugby
COMPETENZE
●
●
●
●
●
●
Sa applicare i principi fondamentali di tecniche della pallavolo
Sa arbitrare, in modo adeguato, una partita di pallavolo
Sa applicare i principi fondamentali di tecniche dell’atletica leggera
Sa gestire autonomamente la fase di attivazione cardiorespiratoria, articolare e muscolare
Sa applicare i principi fondamentali di semplici coreografie con musica
Sa applicare i principi fondamentali di tecniche del rugby
CAPACITÀ
Di tipo generale:
a) apprendimento motorio b) controllo motorio c) adattamento e trasformazione del movimento
Di tipo speciale :
a) Spazio – Tempo
b) Ritmizzazione
c) Equilibrio
d) Differenziazione dinamica
e) Resistenza
f) Rapidità
g) Forza
h) Mobilità articolare ed elasticità muscolare
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
1) Potenziamento fisiologico attraverso lo sviluppo delle capacità condizionali
Test sulle capacità condizionali (Settembre/Ottobre)
Esercitazioni di tipo aerobico (corsa prolungata a vari ritmi) (Tutto l'anno)
Esercitazioni di tipo anaerobico (andature, scatti, etc)
(Tutto l'anno)
Esercitazioni di potenziamento a carico naturale
(Tutto l'anno)
Esercitazioni a coppie anche con l'utilizzo di piccoli attrezzi (Tutto l'anno)
Esercitazioni di mobilità articolare
(Tutto l'anno)
Esercitazioni di stretching
(Tutto l'anno)
2) Consolidamento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative
- Esercitazioni di equilibrio statico e dinamico
(Tutto l'anno)
- Esercitazioni di coordinazione segmentaria e generale
(Tutto l'anno)
3) Conoscenza e pratica delle varie discipline sportive
Campestre (preparazione
(Settembre/Ottobre)
Coreografie con musica
(Ottobre)
Rugby (fondamentali e schemi di gioco)
(Novembre/Dicembre/Gennaio)
Pallavolo
(Aprile/Maggio)
●
●
Tornei interclasse
Atletica leggera
(Tutto l’anno)
(Aprile)
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
55
METODOLOGIE
Lezioni frontali pratiche
Metodologia globale
Metodologia a gruppi di lavoro (stazioni)
Metodologia individualizzata con interventi di tipo analitico in casi particolari
MATERIALI DIDATTICI
Palestra
Attrezzatura tipica da Educazione Fisica
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Prove pratiche
Osservazione sistematica
Prove su campo di gara
Le valutazioni si sono basate sulle competenze acquisite, sui progressi ottenuti in riferimento al
livello di partenza, alla partecipazione, all’impegno e all’interesse
________________________________
Vicenza, 15 Maggio 2015
Elisabetta Greselin
Religione
Giovanni Zanuso
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono:
I fondamentali diritti umani presenti nella Costituzione italiana.
Alcuni esempi storici di razzismo e xenofobia.
Le principali problematiche relative all’ambiente.
COMPETENZE
Sviluppare un senso critico per valutare correttamente le problematiche sopra-citate tenendo conto della
documentazione storica e scientifica, delle fonti bibliche e dell’esperienza umana.
CAPACITÀ
Individuare nella società contemporanea e del passato, situazioni di ingiustizia e di oppressione che
chiamano in causa il giudizio morale.
Individuare i fondamentali principi dell’etica cristiana e laica e verificarne l’applicazione in alcuni ambiti di
vita.
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTIPER:
U.D. – Modulo – Percorso Formativo - approfondimento
Modulo 1 I diritti umani a partire dalla Costituzione italiana.
Modulo 2 Varie forme di razzismo e xenofobia.
Modulo 3 Film: “Gandhi” e “Nel nome del padre”.
Modulo 4 La relazione dell’uomo con l’ambiente.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico
Periodo
Settembre-ottobre
Novembre-gennaio
Febbraio-marzo
Aprile-maggio
30
METODOLOGIE
Presentazione delle tematiche da parte del docente seguita da un libero dibattito con gli alunni, cercando di
giungere, per quanto possibile, ad una sintesi motivata.
MATERIALI DIDATTICI
Libro di testo: Sergio Bocchini, Religione e religioni, vol. unico.
Appunti personali, articoli di giornale e riviste, film e documentari.
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Non sono previste prove scritte. Si è valutato il comportamento, l’interesse e la partecipazione attiva alla
discussione in classe.
Giovanni Zanuso
8 maggio 2015
RELAZIONE SU ATTIVITÀ
PLURIDISCIPLINARI
Sistema Gestione Qualità
D2-11/b Revisione n.2
CLASSE E INDIRIZZO 5^B LAG ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Per una completa visione dei contenuti delle singole discipline si fa riferimento alle
relazioni dei singoli docenti (all. A)
ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI
MATERIE COINVOLTE
Freud, la Psicoanalisi e il Romanzo della Crisi
Italiano, Filosofia
Le Avanguardie
Italiano, Storia dell'Arte
Oscar Wilde
Italiano, Inglese
Presso la segreteria didattica sono a disposizione della commissione esempi delle prove e delle
simulazioni effettuate.
Osservazioni del Consiglio di Classe:
Data 14/05/2015
Firma dei docenti
Corvino Massimo
Florentino Marco
Mandruzzato Chiara
Pettenon Sofia
Federle Giovanni
Montalbano Vincenzo
Poloni Leila
Greselin Elisabetta
Zanuso Giovanni
Noto Davide
Schiafone Elisabetta